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Copiare il vero può essere una buona cosa, ma inventare il vero è meglio, molto meglio. G.Verdi Un amico, recatosi in visita a casa di Rossini, trovò sul leggio del suo piano la partitura del Tannhäuser di Wagner capovolta. Rossini spiegò di aver provato a suonarla normalmente senza riuscirci; dopo averla girata, invece, l’esecuzione era stata molto migliore.
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Copiare il vero può essere una buona cosa, ma inventare il vero è
meglio, molto meglio. G.Verdi
Un amico, recatosi in visita a casa di Rossini, trovò sul leggio del suo piano la partitura del Tannhäuser di Wagner capovolta. Rossini spiegò di aver provato a suonarla normalmente senza riuscirci; dopo averla girata, invece, l’esecuzione era stata molto migliore.
Il Cibo nel PentagrammaCena dedicata al grande musicista-gourmet Gioachino Rossini
Gioachino Rossini è stato uno dei più importanti creatori del bel canto italiano e un appassionato di cucina. Credeva fermamente nel cibo e nella musica.
Ascoltava il cibo. Mangiava le note. Lo disse sotto certi versi che parevano richiamare Shakespeare: «L’appetito è per lo stomaco quello che l’amore è per il cuore». E proseguì: «Mangiare, amare, cantare e dirigere sono i quattro atti di quell’opera comica che è la vita e che svanisce come la schiuma d’una bottiglia di
champagne. Chi la lascia fuggire senza averne goduto è un pazzo».
Menú Cocktail Rossiniaperitivo dedicato al compositore Maccheroni “alla Rossini” Tournedos Rossini Insalata Gioachino Pasticcini Figaroin onore dell’opera Il barbiere di Siviglia Torta Guglielmo Tellin onore dell’omonima opera del maestro ideata
Gioachino confessò d’aver pianto solo tre volte nella vita: quando gli fischiarono la sua prima opera, quando sentì suonare Paganini, e quando durante una gita in barca gli cadde in acqua un tacchino farcito ai tartufi.
Una sera, al termine di un concerto a cui il compositore aveva assistito,gli si avvicinò una signora: «Oh, Maestro! Posso finalmente contemplare
quel volto geniale, che non conoscevo se non nei ritratti! Non si può sbagliare: avete nel cranio il bernoccolo della musica; eccolo là». «E che ve ne pare di quest'altro, signora? - rispose Rossini battendosi il ventre
- Non potete negare che sia ancor più visibile e sviluppato. E infatti il mio vero bernoccolo è quello della gola».
Dopo il non far nulla io non conosco occupazione per me più deliziosa del mangiare, mangiare come si deve, intendiamoci. G. Rossini
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Giornata Europea della Musica21 giugno 2018 ore 20
Corte di Giarola, Collecchio, Parma
Direttore, Giuseppe VaccaroSoprano, Renata Campanella
OVer Orchestra da camera delle Verdissime.com
Si ringraziaPresenta la serata
Stefania Melloni
