COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione...

8
Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon- do sconforto. Sia ben inteso, non per interessi di parte, ma per la situazione di stallo politico determi- natosi e per il rischio di ingovernabilità a cui l’Italia potrebbe andare incontro. I mercati finanziari, non hanno aspettato a lungo per dimostrare tutto il loro disappunto per gli esiti della consultazione elettorale italiana che ha provocato un notevole crollo, trascinan- dosi gran parte delle borse mondiali, e dell’impennata registrata dal fatidico spread. Questa l’immagine che ho davanti nel momento in cui ho iniziato a scrivere questo editoriale. Ma, come molti di Voi sanno, non mi appartiene essere pessimista, anzi spesso, le situazioni difficili mi caricano di un’energia e di una forza che mi aiutano ad affrontare con maggiore determinazione le avversità e le problematiche ad esse inerenti. Non voglio dilungarmi ulteriormente in queste riflessioni, ma piuttosto comuni- carvi le ultime notizie riguardanti la nostra banca. Innanzitutto rilevo che la costituenda associazione “giovani soci” ha visto la partecipazione di circa 30 giovani ai due primi incontri tenutisi al Centro Servizi e che avrà il suo battesimo ufficiale nella prossima assemblea dei soci. I giovani rappresentano il nostro futuro ed è indispensabile investire su di loro, infatti, è triste apprendere che su una compagine sociale che conta ormai circa 1800 persone solo 103 soci hanno un’età inferiore ai 35 anni. Questo il dato su cui il Consiglio di Amministrazione ha riflettuto e che solleciterà un impegno primario nel prossimo triennio. E’ necessario diffondere con maggiore incisività la cultura della cooperazione e della solidarietà soprattutto tra i nostri giovani. Tutti siamo chiamati a parteci- pare alla prossima Assemblea che, vi anticipo, si terrà domenica 21 aprile a Casagiove. Quest’anno, come potrete leggere in questo numero, sperimentiamo una nuova iniziativa denominata “Ascolto Soci” con tre incontri sul territorio del Consiglio di Amministrazione con i soci. L’obiettivo è quello di incrementare la partecipazione dei soci alla vita della cooperativa non facile da realizzare nell’ufficialità dell’assemblea annuale caratterizzata da una liturgia ben precisa e dalla presenza del Notaio. Gli appuntamenti “Ascolto Soci”, mirano a realizzare incontri informali, ma importanti, finalizzati alla conoscenza reciproca con l’obiettivo di stimolare l’interesse e consentendo a tanti di apprendere notizie e progetti della Banca. Ci siamo resi conto dalle presenze ai tanti eventi organizzati che sono ancora pochi i soci che seguono con assiduità le attività proposte dalla Banca. Da parte nostra ci sarà tutto l’impegno ad accrescere il coinvolgimento di tutti e anche a dare parola a coloro che vogliono offrire suggerimenti e consigli. Ricordo anche che quest’anno in assemblea siamo chiamati al rinnovo delle cariche sociali che avverrà secondo le nuove regole indicate nel regolamento approva- to lo scorso 26 maggio che recepisce tutte le indicazioni della Banca d’Italia. Chiederemo all’assemblea la fiducia per un nuovo triennio anche per portare a termine le tante iniziative avviate e programmate. Nella mia illustrazione in assemblea darò tra l’altro qualche anticipazione sui contenuti del piano strategico della Banca per il triennio 2013-2015 (vedi articolo all’interno). Infine, avanzo un piccolo accenno al Bilancio 2012 della banca, tuttora in elaborazione, che nonostante la grave crisi registra risultati di tutto rispetto. Innanzitutto cresce la fiducia nella nostra istituzione con l’aumento oltre ogni previsione della raccolta dei risparmi e questo è motivo di grande orgoglio: “ispiriamo fiducia e credibilità”. E’ probabile ed è auspicabile che nell’opinione pubblica cominci a diffondersi la percezione del nostro essere “differenti”, e del nostro impegno a non avere riguardo per le persone dai numeri di conto ma dai loro progetti. Certo come sempre c’è il rovescio della medaglia. Le sofferenze sui crediti, direttamente proporzionali alla concessione di prestiti, sono praticamente raddoppiate nell’intero sistema bancario; anche per noi che cerchiamo di tenere in ordine i conti pesano ed assorbono gran parte degli utili, avendo dovuto per precauzione accan- tonare risorse importanti. Abbiamo perciò rafforzato i presidi dei rischi di credito prevenendo tempestivamente e gestendo oculatamente, laddove possibile, le situazioni di criticità. Insomma, possiamo ritenerci moderatamente soddisfatti e fiduciosi: da una parte coltiviamo con impegno la crescita e dall’altro risaniamo le sofferenze con adeguati accantonamenti per prepararci a vivere una nuova fase economica, almeno lo spero, di rilancio e sviluppo per tutti. Vi aspetto numerosi agli incontri territoriali e alla prossima Assemblea generale di aprile. Editoriale di Valentino Grant Piano strategico della Bcc di Roberto Ricciardi………………… Un po’ di luce su…….. “i derivati” di Carlo Santoro………… LA BCC “San Vincenzo dè Paoli” Online di Antonio Nuzzolo Laboratorio giovani Soci di Maria Beatrice Crisci…………….. Basilea 3: le banche chiedono il rinvio di Roberto Ricciardi La BCC di Casagiove accende i riflettori sul territorio di MBC Un incontro quasi centenario di Carlo Santoro……………….. BCC e Università di Antonio Francese…………………………….. La Mostra della Camelia di MBC……………………………….. La Bcc e la solidarietà: l’ANIEP e il corso di taglio e cucito di MBC…………………………………………………………. Il Mutuo per la Casa in parole semplici di Alfredo Ricciardi In breve: Autoambulanza, Glossario, Sportelli prioritari... PRIMO PIANO COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI PER IL PROSSIMO TRIENNIO pag. 2 » 2 » 3 » 3 » 4 » 4 » 5 » 5 » 6 » 6 » 7 IL Presidente Valentino Grant

Transcript of COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione...

Page 1: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

Marzo 2013

Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do sconforto. Sia ben inteso, non per interessi di parte, ma per la situazione di stallo politico determi-natosi e per il rischio di ingovernabilità a cui l’Italia potrebbe andare incontro. I mercati finanziari, non hanno aspettato a lungo per dimostrare tutto il loro disappunto per gli esiti della consultazione elettorale italiana che ha provocato un notevole crollo, trascinan-dosi gran parte delle borse mondiali, e dell’impennata registrata dal fatidico spread. Questa l’immagine che ho davanti nel momento in cui ho iniziato a scrivere questo editoriale. Ma, come molti di Voi sanno, non mi appartiene essere pessimista, anzi spesso, le situazioni difficili mi caricano di un’energia e di una forza che mi aiutano ad affrontare con maggiore determinazione le avversità e le problematiche ad esse inerenti. Non voglio dilungarmi ulteriormente in queste riflessioni, ma piuttosto comuni-carvi le ultime notizie riguardanti la nostra banca. Innanzitutto rilevo che la costituenda associazione “giovani soci” ha visto la partecipazione di circa 30 giovani ai due primi incontri tenutisi al Centro Servizi e che avrà il suo battesimo ufficiale nella prossima assemblea dei soci. I giovani rappresentano il nostro futuro ed è indispensabile investire su di loro, infatti, è triste apprendere che su una compagine sociale che conta ormai circa 1800 persone solo 103 soci hanno un’età inferiore ai 35 anni. Questo il dato su cui il Consiglio di Amministrazione ha riflettuto e che solleciterà un impegno primario nel prossimo triennio. E’ necessario diffondere con maggiore incisività la cultura della cooperazione e della solidarietà soprattutto tra i nostri giovani. Tutti siamo chiamati a parteci-pare alla prossima Assemblea che, vi anticipo, si terrà domenica 21 aprile a Casagiove. Quest’anno, come potrete leggere in questo numero, sperimentiamo una nuova iniziativa denominata “Ascolto Soci” con tre incontri sul territorio del Consiglio di Amministrazione con i soci. L’obiettivo è quello di incrementare la partecipazione dei soci alla vita della cooperativa non facile da realizzare nell’ufficialità dell’assemblea annuale caratterizzata da una liturgia ben precisa e dalla presenza del Notaio. Gli appuntamenti “Ascolto Soci”, mirano a realizzare incontri informali, ma importanti, finalizzati alla conoscenza reciproca con l’obiettivo di stimolare l’interesse e consentendo a tanti di apprendere notizie e progetti della Banca. Ci siamo resi conto dalle presenze ai tanti eventi organizzati che sono ancora pochi i soci che seguono con assiduità le attività proposte dalla Banca. Da parte nostra ci sarà tutto l’impegno ad accrescere il coinvolgimento di tutti e anche a dare parola a coloro che vogliono offrire suggerimenti e consigli. Ricordo anche che quest’anno in assemblea siamo chiamati al rinnovo delle cariche sociali che avverrà secondo le nuove regole indicate nel regolamento approva-to lo scorso 26 maggio che recepisce tutte le indicazioni della Banca d’Italia. Chiederemo all’assemblea la fiducia per un nuovo triennio anche per portare a termine le tante iniziative avviate e programmate.

Nella mia illustrazione in assemblea darò tra l’altro qualche anticipazione sui contenuti del piano strategico della Banca per il triennio 2013-2015 (vedi articolo all’interno). Infine, avanzo un piccolo accenno al Bilancio 2012 della banca, tuttora in elaborazione, che nonostante la grave crisi registra risultati di tutto rispetto. Innanzitutto cresce la fiducia nella nostra istituzione con l’aumento oltre ogni previsione della raccolta dei risparmi e questo è motivo di grande orgoglio: “ispiriamo fiducia e credibilità”. E’ probabile ed è auspicabile che nell’opinione pubblica cominci a diffondersi la percezione del nostro essere “differenti”, e del nostro impegno a non avere riguardo per le persone dai numeri di conto ma dai loro progetti. Certo come sempre c’è il rovescio della medaglia. Le sofferenze sui crediti, direttamente proporzionali alla concessione di

prestiti, sono praticamente raddoppiate nell’intero sistema bancario; anche per noi che cerchiamo di tenere in ordine i conti pesano ed assorbono gran parte degli utili, avendo dovuto per precauzione accan-tonare risorse importanti. Abbiamo perciò rafforzato i presidi dei rischi di credito prevenendo tempestivamente e gestendo oculatamente, laddove possibile, le situazioni di criticità. Insomma, possiamo ritenerci moderatamente soddisfatti e fiduciosi: da una parte coltiviamo con impegno la crescita e dall’altro risaniamo le sofferenze con adeguati accantonamenti per prepararci a vivere una nuova fase economica, almeno lo spero, di rilancio e sviluppo per tutti. Vi aspetto numerosi agli incontri territoriali e alla prossima Assemblea generale di aprile.

Editoriale di Valentino GrantPiano strategico della Bcc di Roberto Ricciardi…………………Un po’ di luce su…….. “i derivati” di Carlo Santoro…………LA BCC “San Vincenzo dè Paoli” Online di Antonio NuzzoloLaboratorio giovani Soci di Maria Beatrice Crisci……………..Basilea 3: le banche chiedono il rinvio di Roberto RicciardiLa BCC di Casagiove accende i riflettori sul territorio di MBCUn incontro quasi centenario di Carlo Santoro………………..BCC e Università di Antonio Francese……………………………..La Mostra della Camelia di MBC………………………………..La Bcc e la solidarietà: l’ANIEP e il corso di taglio e cucito di MBC………………………………………………………….Il Mutuo per la Casa in parole semplici di Alfredo RicciardiIn breve: Autoambulanza, Glossario, Sportelli prioritari...

��

��

��

��

��

��

PRIMO PIANO

COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀLA BCC INVESTE SUI GIOVANI PER IL PROSSIMO TRIENNIO

pag. 2 » 2 » 3 » 3 » 4 » 4 » 5 » 5 » 6 » 6 » 7

IL PresidenteValentino Grant

Page 2: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

> 2

Un po’ di luce su “i derivati”.Si è fatto un gran parlare, ma, infine, cosa sono?

Ci avviciniamo alla prossima Assemblea dei Soci che quest’anno prevede il rinnovo delle cariche sociali. Tante le novità, tra cui quella dell’entrata in vigore del nuovo regolamento dell’assemblea approvato lo scorso anno all’unanimità dai soci. Inoltre cade quest’anno la scadenza del piano strategico 2011-2013 della nostra BCC e quindi fremono idee, iniziative e progetti. Il piano strategico è definito come un processo di determinazio-ne di un obiettivo di sviluppo coerente con le risorse e le capacità di un’impresa e con la loro prevedibile evoluzione. Nessuna realtà produttiva può prescindere da un documento di pianificazione neanche la più semplice, solo che in quest’ultima, e fortemente legata al lavoro ed alla personalità dell’imprenditore, basata sul fiuto e sull’esperienza del passato; non richiede, in questo caso, alcun documento scritto. In altre parole non è possibile “intraprendere” senza progetti e/o idee. Al contrario, in realtà più strutturate come quella della nostra banca, la pianificazione strategica è di tipo formale, e cioè un sistema organizzato, sviluppato sulla base di una serie di procedure e di dati; richiede il contributo di molte persone all’interno dell’organizzazione e si concreta in un piano scritto. La preparazione del nostro piano strategico consiste di regola in cinque fasi:1) Analisi Interna ed esterna con una rassegna delle risorse, dei punti di forza e di debolezza, dei fattori sociali, politici, culturali e tecnologici importanti per la sua azione;2) Determinazione degli Obiettivi, di carattere generale (filosofia aziendale) e specifico (nuovi prodotti, risultati aziendali)3) Strategie e politiche aziendali4) Programmi operativi5) Messa in atto del piano, con i relativi strumenti di controllo e di revisioneQuesto lavoro fatto di analisi, confronti e d approfondi-menti è molto laborioso ma anche efficace in quanto consente agli esponenti della Governance di conoscer-si e convergere sulle esigenze preminenti e promettenti per l’azienda. E’ ovvio che la prima fase ci porta anche a verificare ciò che eventualmente non è stato realizza-to del piano in scadenza ed analizzarne le cause che in genere attengono all’evolversi degli scenari e ai mutamenti del contesto in cui si opera. In questo preciso momento e per articolare al meglio il lavoro di stesura del nuovo piano il Consiglio di Amministrazione ha istituito un apposito Gruppo di lavoro che coordinerà le fasi del lavoro approfondendone i vari aspetti e partecipandoli sinteticamente a tutti gli altri vertici aziendali. In effetti la presentazione che il Presidente Grant farà nella prossima assemblea del programma triennale rappresenterà le linee essenziali già delineate e condivise del piano strategico 2013-2015 e quindi in parte un’anticipazione sui contenuti dello stesso. Il nostro Presidente/Manager che ha grande dimesti-chezza con questi strumenti, grazie all’esperienza maturata in una grande multinazionale, non può presentarsi ai Soci richiedendo nuovamente la loro fiducia per un nuovo triennio senza sottoporre all’attenzione dell’intera Assemblea i nuovi obiettivi e soprattutto con quale squadra di uomini pensa di poterli

Carlo Santorogià Presidente della BCC

Il Vice PresidenteDott. Roberto Ricciardi

centrare in quanto ritenuti idonei sia per esperienza che per qualità professionali. Come si può intuire nulla viene lasciato al caso cercando di presidiare con tutti i mezzi e strumenti a disposizione le alee di incertezza e di rischio. La palestra di questi lunghissi-mi ultimi sei anni di crisi in parte ci ha rinvigoriti e allenati a quello che nelle aziende viene definito “problem solving” che indica più propriamente l'insieme dei processi atti ad analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche. Come sempre gli obiettivi, le strategie per quanto possano essere ambiziosi, gratificanti, entusiasmanti lungimiranti non possono prescindere dagli uomini che li realizzano e dai valori di cui gli stessi sono portatori. Uno stesso piano strategico può generare risultati diversi a seconda delle realtà in cui si realizza. Il nostro pone al centro di ogni discussio-ne la realizzazione del benessere dei nostri soci e del nostro territorio ispirando la propria azione ai sentimenti di solidarietà e mutualità irrinunciabili per una banca di credito cooperativo. Il nostro impegno rimane sempre quello di coniugare al meglio l’anima dell’impresa finalizzata al “giusto” profitto e quello della cooperativa tesa a soddisfare gli interessi dei propri soci promuovendone la crescita umana e sociale.

PIANO STRATEGICO

I “derivati” (o, più propriamente, gli strumenti finanziari derivati) nell’epoca in cui viviamo rappresentano il mezzo di speculazione finanziaria con il più significativo impatto per l’intera economia mondiale.La loro enorme diffusione, consolidatasi soprattutto nei primi anni dopo il Duemila, si è avuta attraverso i grandi soggetti della finanza internazionale, i quali, per mezzo dei “derivati”, hanno scaricato le conseguenze della grave crisi globale, attualmente in atto, sui settori produttivi dell’economia reale (le imprese) e sugli enti pubblici (quindi, in fin dei conti, sulla stessa collettività). Come si evince dal loro stesso etimo, i contratti su strumenti finanziari derivati derivano il loro valore da altri beni o prodotti che ne formano il substrato sottostante.In particolare, un “derivato” ha ad oggetto una previsione (o per meglio dire, una scommessa) su indici di prezzo di determinate attività finanziarie di varia tipologia (ad esempio, quotazioni di titoli, tassi di interesse, valute, merci, ecc.) e giusto dall’andamento di tali indici esso trae il proprio valore. La forma più diffusa di “derivati finanziari” è, senza dubbio, quella che va sotto la sigla I.R.S. (Internet Rate Swap).In questo caso, l’elemento sottostante è costituito dall’andamento dell’indice di un tasso di interesse. Le due parti (la banca e il cliente) si obbligano ad effettuare dei reciproci pagamenti, secondo un piano di scadenze concordate, sulla base di un differenziale tra due tassi di interesse diversi (di solito uno fisso e uno variabile) entrambi applicati ad un determinato capitale nozionale di riferimento. In linea teorica, un’impresa può essere interessata a stipulare un contratto IRS per contrastare o eliminare l’incertezza legata ad un debito contratto a tassi variabili, specie in un contesto previsionale di ipotetico rialzo dei tassi: in tal caso, il prodotto dovrebbe assolvere alla cosiddetta “funzione di copertura”. Ad esempio, nel recente periodo triennale di tendenza al ribasso dei tassi, molti clienti (non della nostra BCC perché operazione assente nel dossier operativo della Banca) sono stati paradossalmente penalizzati dal fatto di aver negoziato un IRS che, nonostante il fine dichiarato fosse quello di proteggerli da un rischio di rialzo dei tassi, li ha infine costretti a pagare alle banche dei compensi differenziali tra tasso fisso imposto dalla controparte e il tasso effettivo vigente al momento della scadenza (o delle scadenze) dei singoli flussi. Oltre alla forma avanti descritta, spero esposta nel modo più semplice possibile, esistono altre diverse tipologie di “derivati”: Swap, Options, Futures, Forwards, così come il Commodity Swap collegato al prezzo di una merce; il Credit Default Swap riguardante la sfera dei titoli del debito pubblico sovrano, ma certamente non è questa la sede per trattare di questi argomenti così complessi .A noi basta solo …….un po’ di luce.

Page 3: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

3 <

Partimmo due anni fa da una considerazione: la nostra banca doveva adeguarsi ad un nuovo modo di comunicare e di avere visibilità, un nuovo modo di interagire con i cittadini ed in particolare con i soci.Sono trascorsi due anni, il nuovo portale telematico “bancadicasagiove.it” è stato, infatti, realizzato nel gennaio del 2011 insieme alla creazione della pagina facebook, ossia del gruppo BCC San Vincenzo dè Paoli di Casagiove.Essere informati sulla struttura del sito e su quanto può essere utile la sua conoscenza, può rappresentare un valido supporto per tutti noi. La struttura del portale presenta un menù classico ed un accesso diretto alle aree:- Area header (presenta una personalizzazione in base ad eventi e servizi)- La banca- Prodotti e servizi- Obbligazioni garantite- Area soci- Centro servizi- Convenzioni

Ogni area presenta una coreografia grafica per impaginazione, menù e titoli. Ultime novità in arrivo, sono state la creazione di un’area denominata “Rassegna stampa” e il caricamento di diversi video nell’Area Multimediale a cura dell’Ufficio stampa. Le aree riservate strettamente ai soci sono:- Area soci- Centro servizi- ConvenzioniL’area soci, si presenta con diversi contenuti ed è integrata con altre due aree, Centro servizi e Convenzioni. La struttura utilizzata per il sito web è ottima per un sito istituzionale, infatti, il portale telematico è stato realizzato in modo tale da avere la massima acces-sibilità ai contenuti per gli utenti, permettendo loro un accesso semplice e diretto.Con l’utilizzo del servizio relativo della banca online, è possibile gestire la stessa, nella quasi totalità. Il prodotto di remote banking utilizzato dalla nostra BCC è denominato simplyweb ed è distribuito da una società leader nel settore. Questa piattaforma web, consente sia l’interrogazione sia la disposizione di operazioni bancarie, che possono essere così distinte:- Estratti conto, posizione cliente, scalare interessi e lista condizioni;- Lista c.r.o;- Giroconti;- Bonifici per donazioni, stipendi, ordinari, per ristrut-turazione, per riqualificazione energetica, urgenti, d’importo rilevante;- Girotondi;- Pagamenti effetti;- Situazione Assegni;- Pagamento bollettini bancari;- Pagamenti mav e rav;- A breve pagamento bollettini postali in bianco, premarcati, imu e bollo auto;- Pagamento modello F24;- Bonifici Esteri;- Situazione mutui;- Presentazione riba attive;- Presentazione mav attivi;- Presentazione rid attivi;- Ricariche telefoniche;- Ricariche carte prepagate;- Servizio di corporate banking interbancario.Per gli utenti Internet, il servizio è disponibile anche per IPhone, BlackBerry ed a breve anche per Windows Phone 7, scaricando una semplice applica-zione: application (cfr https:/www.simplymobile.it/). Il sito, inoltre è compatibile con tutti i principali Web-browser utilizzati (Firefox, Explorer, Safari, Chrome, Opera ecc..), e con i vari sistemi operativi anche per i dispositivi mobili (Smartphone, Tablet, Ipad ecc…) rendendolo accessibile in ogni momento mediante tutti gli strumenti telematici. L’indirizzo web è www.bancadicasagiove.it.

Antonio NuzzoloConsigliere di Amministrazione BCC

LA BCC “San Vincenzo dè Paoli” Online

“Venerdì 1 febbraio presso il centro servizi “Peppino Castiello”, si è tenuto il primo incontro dei Giovani soci. A monte di tale riunione vi è la volontà del Presidente Grant, condivisa da tutto il CdA, di puntare nel prossimo futuro sulla componente giovanile della Banca e tanto, non solo in funzione delle difficoltà che oggi attanagliano in modo particolare i giovani, ma anche in considerazione dell’apporto che le nuove leve possono fornire in termini di idee, impegno e passione”. Così l’avvocato Guglielmo Lima quale responsabile del nascente Laboratorio Giovani Soci della BCC che aggiunge: “Tutto questo è stato sottolineato, nel corso dell’incontro, dal Presidente Grant e ribadito con forza dai membri della Commissione Giovani, che, senza mezzi termini, hanno espresso la volontà della Banca di schierarsi al fianco della categoria che più di tutte sta pagando il prezzo di questo drammatico momento storico. Lo strumento individuato dal Presidente per veicolare le future iniziative dedicate alla componente juniores della Banca, coincide con la costituzione di un’associazione di giovani soci, che vedrà gli stessi, non solo come beneficiari, ma anche come autori dei progetti loro rivolti. La creazione di una nuova piattaforma che favorirà lo scambio di esperienze e l’integrazione dei giovani soci, questo il messaggio del primo incontro dei giovani soci, in occasio-ne del quale il Presidente Grant, in attesa della costituzione dell’associazione, ha assegnato agli intervenuti il compito preliminare di individuare i tratti essen-ziali dello status di Giovane Socio, e ciò attraverso la redazione di un documen-to da sottoporre all’attenzione dell’Assemblea. A questo primo incontro ne sono già seguiti altri tre”. L’avvocato Lima, poi, sottolinea: “La nota più positiva dell’iniziativa, ad oggi, è l’immediata intesa che si è creata tra i ragazzi. Stando a quanto emerge da questi primi incontri, caratteristica principale della costituenda associazione sarà la sua strutturazione in commissioni tematiche permanenti, all’interno delle quali ciascun giovane socio potrà offrire il proprio contributo in considerazione delle inclinazioni e del proprio bagaglio d’esperienze che lo caratterizza. Una bella iniziativa raccolta con grande entusiasmo dai nostri ragazzi, impazienti di dimostrare le proprie capacità”.

Maria Beatrice Crisci

Nasce il Laboratorio Giovani Soci:la BCC punta sempre di più sui giovani

Page 4: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

> 4

“La Banca della tua Città”: con questo efficace slogan la Banca di Credito Cooperativo San Vincenzo de’ Paoli di Casagiove ricorda la presenza di due sue filiali a Caserta. A fare da scenario per questo nuovo piano di comunicazio-ne tre immagini sensazionali del capoluogo di Terra di Lavoro: il prospetto interno della Reggia, il Castello di Casertavecchia e il Real Belvedere di San Leucio.Le tre “perle” del territorio cittadino accompagnano il messaggio della storica istituzione creditizia, che proprio lo scorso anno ha celebrato novanta anni di attività. “Siamo a Caserta” è l’ulteriore slogan che scandisce il rapporto non solo con i tre scenari monumentali, ma con l’intera comunità casertana. “La BCC di Casagiove – sotto-linea il presidente Valentino Grant - rafforza la sua presen-za nella città capoluogo, ponendosi come riferimento per un pubblico sempre più ampio e differenziato, che va dal mondo dell’imprenditoria e delle professioni a quello dei piccoli risparmiatori. In un momento congiunturale econo-mico di così grave drammaticità, il messaggio della Banca di Credito Cooperativo appare rassicurante e fiducioso nei riguardi delle energie positive che questo territorio riesce e riuscirà sempre a esprimere”.

MBC

La BCC di Casagiove accendei riflettori sul territorio: nuovo piano di comunicazione al via

In base agli accordi siglati, le nuove regole di Basilea 3 prevedono dovrebbero entrare in vigore sin dal prossimo mese di Gennaio 2013. Mentre oltreoceano, in considerazione della grave crisi finanziaria, le autorità hanno appena deciso il congelamento dell’applicazione del trattato almeno sino al 2014. il Commissario europeo Michel Barnier ha ribadito: “l’Europa ha bisogno delle regole di Basilea 3 e le applicherà a partire dal 2013”. L’ABI, l’associazione di categoria delle banche, ha promosso in data 21 novembre una richiesta formale di rinvio delle nuove regole per evitare che l’inasprimento delle stesse possa ulteriormente aggravare i rischi recessivi soprattutto in questa fase negativa del ciclo economico. E’ ovvio che le nuove regole patrimoniali renderebbero ancora più difficile l’accesso al credito per imprese e famiglie già molto provate da una crisi lunga e complessa. E’ da sottolineare che le principali banche hanno già pagato a duro prezzo la ricapitalizzazione, e Basilea 3 le indurrebbe a fissare nuovi paletti ulteriormente stringenti con la conseguenza di una nuova stretta creditizia tutta a scapito degli operatori economici (famiglie ed imprese). Nella recente Giornata Mondiale del Risparmio il Presidente dell’ABI, Mussari, aveva lanciato l’allarme che un eventuale slittamento di Basilea 3 negli Stati Uniti doveva necessariamente portare l’Europa ad adeguarsi per evitare che il disallineamento tra banche europee e istituti USA avessero ripercussioni sulla competitività delle stesse. In particolari gli effetti di questo disallineamento tra i paesi del G20 avrebbero effetti sconvolgenti sul sistema bancario europeo soprattutto in considerazione dei profondi cambiamenti che le banche stanno affrontando sui requisiti di capitale, quelli di liquidità e di riorganizzazione strutturale. Le nuove regole furono elaborate in uno scenario ben diverso da quello attuale, pertanto anche una loro rivisitazione potrebbe servire ad accelerare una nuova fase di crescita economica. La Federazione bancaria Ue lascia intendere che tra qualche giorno gli istituti bancari americani resteranno obbligati a rispettare le regole originarie dell’accordo (Basilea 2) attualmente vigenti e molto meno stringenti rispetto a quelle previste da Basilea 3. In effetti il commissario europeo Barnier dovrebbe quanto meno porsi il problema che il mancato rinvio delle nuove regole in Europa costringerà le banche ad operare sullo stesso mercato, ma con regole che avvantaggeranno senz’altro gli istituti finanziari d’oltreoceano. Tutto ciò, ancora una volta penalizzerà duramente soprattutto al Sudfamiglie e imprese. Da un recente studio di Confartigianato emerge che il costo del denaro è una vera emergenza per le imprese italiane e soprattutto per quelle meridionali. Il tasso medio pagato al Sud è dell’8,2% contro il 3,9% di Bolzano. Le nuove regole di Basilea 3 peseranno ulteriormente sul sistema creditizio che in Italia, come si è visto, allargherà ulteriormente il divario tra Nord e Sud, le cui deplorevoli conseguenze saranno a carico dei “soliti noti”. Nella nostra BCC cerchiamo di mitigare l’effetto che alcune misure adottate di recente possano veramente affossare le già deboli realtà produttive riponendo fiducia nelle persone e nella storia delle aziende e spesso anche sulla conoscenza diretta degli imprenditori. Questi aspetti ci differenziano dal resto del mercato bancario dove sono sempre i numeri a farla da padrone. Cerchiamo di dare valore alle idee, ai progetti che possano costituire un volano per il territorio anche in termini occupazionali. Spesso negare un finanziamento, anche quando c’è merito creditizio, significa bloccare un circolo virtuoso che nel medio periodo potrebbe generare sviluppo e benessere per l’intera comunità locale. Il nostro Consiglio di Amministrazione e la Direzione Generale dedicano molta attenzione per favorire iniziative e progetti validi antepo-nendoli a ragioni squisitamente bancarie spesso condizionate dalla congiuntura economica e dai mercati finanziari. Queste ragioni possono prevalere nelle altre realtà bancarie, ma non certamente nella nostra cara BCC. Nell’auspicio di un 2013 prosperoso nel quale tutti possano sperimentare maggiore serenità, giungano graditi gli auguri di Buon Natale e Felice anno nuovo.

il vice presidente dottor Roberto Ricciardi

Basilea 3: le Banche chiedono il rinvio

Page 5: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

5 <

E’ il pomeriggio del 26 Gennaio scorso quando sento squillare il telefono di casa. Dopo tanto tempo ascolto, con una certa meraviglia, la voce ancora squillante del ragionier Gigino Zampella, classe 1915.Mi invita a fargli visita per una gradita rassegna dei tempi andati.Senza esitare oltre, l’indomani, per gentile intercessione della figliola Maria, mi reco trepidante ma anche un po’ curioso al domicilio del Ragio-niere nella vicina Via Calabria, 12. Sorpresa delle sorprese: al mio cospetto si presenta la figura di un signore che, anche se costretto alla poltrona, non dimostra affatto le sembianze di un prossimo centenario.Mente lucida e occhi vispi, resi ancora più vivaci dal tentativo di captare la pur minima manifestazione di occulti sentimenti dell’interlocutore, fanno da sentinella ad una incipiente fastidiosa difficoltà dell’udito.Non è retorica descrivere l’armonia dei suoi ricordi più lontani legati agli avvenimenti di fine anni venti del secolo scorso con particolare attenzio-ne alla sua antica gioventù in un contesto storico da non dimenticare.Il rag. Zampella, nei pochi minuti con lui intrattenuti, non fa che stupirmi continuamente con citazioni di episodi di vita vissuta, non con riferimenti alla sua integerrima attività impiegatizia, bensì, con reminiscenza di personaggi che hanno dato lustro alla nostra cittadina, senza stancarsi, anzi vivamente rincuorato per aver avuto l’occasione di parlarne ancora.Un velo di tristezza oscura invece il suo venerando volto quando mi mostra , con ostentata vegliarda rassegnazione, la foto del figliolo Tonino scomparso prematuramente l’anno scorso.Nel congedarci, ha voluto che la figliola mi mostrasse la miriade di suoi dipinti in acquerello che fanno bella mostra alle pareti della casa, dopo avermi regalato una piccola esecuzione dal titolo “La valligiana con rosa e la Croce”, realizzata nel 1950.La custodisco gelosamente.Ci siamo, infine, salutati affettuosamente con un messaggio che suona quasi da monito e che mi è rimasto scolpito nella mente e nel cuore:“Dal passato, caro Carlo, ci giungono voci a noi familiari di cui dobbiamo assorbire l’eco di sublimi sentimenti, ma è l’educazione ricevuta il valore di cui dobbiamo farne tesoro per trasmetterlo indenne ai nostri figli”.

E’ ormai giunto al quarto anno l'accordo di collabo-razione tra la Banca di Credito Cooperativo San Vincenzo de Paoli di Casagiove e la Seconda Università agli Studi di Napoli, Facoltà di Econo-mia, finalizzato all'effettuazione di stage presso l’Istituto di studenti neolaureati.L'accordo, siglato con l'allora preside della facoltà professor Vincenzo Maggioni e proseguito, nell'am-bito della normativa vigente in materia, con l'attuale preside professoressa Clelia Mazzoni, prevede la possibilità di effettuare un periodo di stage lavorati-vo di sei mesi presso la BCC per gli studenti che abbiano conseguito la laurea, triennale o magistra-le, da un periodo non superiore ai 12 mesi.Ogni studente interessato presenta presso la segreteria dell'Università la propria candidatura, che viene poi valutata dalla direzione della Banca. Il direttore generale ed i suoi collaborati seleziona-no i neo-laureati conciliando il merito e il percorso di studi con le esigenze operative che si presentano nell'Istituto. Nel secondo semestre 2012 , l'Univer-sità ha organizzato, inoltre, una giornata di lavoro dedicata all'incontro tra studenti e realtà lavorative del territorio interessate a valutare giovani risorse per eventuali inserimenti nel mondo del lavoro. In tale contesto, gli interventi del personale della Banca e di una rappresentanza del Consiglio di amministrazione, hanno riscosso un successo inaspettato quantificato nelle decine e decine di richieste di partecipazione agli stage aziendali. Sono già nove i percorsi formativi portati a termine, o tutt'ora in corso, che hanno riguardato neo-laureati residenti in tutta la provincia di Caser-ta. I ragazzi sono stati assegnati a diverse aree di lavoro (pianificazione e controllo, compliance, monitoraggio credito, normativa antiriciclaggio, portafoglio e contabilità) ed hanno tutti dimostrato elevate capacità di apprendimento, disponibilità ed impegno. Alcuni di loro poi, si sono mostrati così capaci e propositivi, tanto che la Banca, alla fine dei sei mesi di stage, ha ritenuto necessario proseguire il rapporto trasformandolo in un contratto di lavoro interinale o a progetto e, per il momento in un solo caso, in un rapporto di lavoro a tempo indetermina-to. Da questo emergono due considerazioni che è importante sottolineare: Innanzitutto, la Seconda Università di Napoli, Facoltà di Economia, sta elevando sempre di più il livello di preparazione dei propri laureati con percorsi di studio finalizzati ad accorciare le distanze tra mondo accademico e del lavoro. In secondo luogo, va detto, che i giovani rappresentano le risorse su cui ogni azienda deve puntare non solo per programmare il proprio futuro, ma anche per gestire in maniera più efficiente la realtà attuale.

Un incontro quasi centenariodi Carlo Santoro

BCC e Università: sinergia vincente per il futuro dei giovaniI giovani, infatti, con il loro entusiasmo e la loro voglia rappresentano un volano ed uno stimolo per le strutture in cui vengono inseriti.In conclusione, possiamo sicuramente affermare che tale accordo di collabo-razione con l'Università ha prodotto e sta producendo risultati molto positivi per la Banca.La speranza è quella di continuare su questa strada e di concludere, in tempi brevi, l'accordo anche con la facoltà di Giurisprudenza per portare a termine percorsi di stage con neolaureati in materie giuridiche al fine di inserire in Banca nuove figure professionali sia nell'ambito del legale e contenzioso che nell'attività di revisione della contrattualistica e negli aggiornamenti normativi.

Antonio Francese direttore BCC

Page 6: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

> 6

La Mostra della Camelia è certo tra le iniziative più interessanti a cui la BCC di Casagiove ha voluto dare il proprio contributo. La manifestazione svoltasi a Caserta dall’8 al 10 marzo è stata organizzata dal Garden Club Caserta, presieduto da Rosa Salemme. L’evento, realizzato in collaborazione con la Soprintendenza B.A.P.S.A.E. di Caserta e Benevento, l’UGAI, la Società Italiana della Camelia, l’International Camellia Society, è assai caro ai casertani poiché nel rinomato Giardino Inglese della Reggia fu messo a dimora, per la prima volta in Europa continentale, a fine ‘700, un esemplare di camelia (di cui ancora oggi è possibile ammirare alcuni polloni). Fitto il programma anche per questa XXXIV edizione. Dal convegno inaugurale dal titolo La Camelia tra Botanica, Letteratura, Musica e Moda, moderato dalla giornalista Nadia Verdile all’ormai tradizionale e variopinta esposizione di fiori recisi, curata dalle Socie del Garden Club Caserta di questa splendida specie botanica, provenienti dai giardini, pubblici e privati, di tutta la regione (dal Real Orto Botanico di Napoli, alle ville di Avellino, dal Giardi-no Inglese di Caserta, ai parchi di Salerno, solo per citarne alcuni), con le piante del Vivaio “Le camelie del generale” di Velletri (Roma). Tra i presenti la Presidente del Garden Club, Rosa Salemme, il Co-delegato per la Società Italiana della Camelia, Aldo Antonio Cobian-chi, Giovanni Aliotta, Docente di Botanica alla Seconda Università degli Studi di Napoli; Rita Stajano, Docente di Letteratura Francese all’Università degli Studi di Salerno, France-sca Marchesiello, Docente di Semiografia e Semiologia della Musica presso il Conservato-rio “N. Sala” di Benevento, Gabriella D’Amato, Docente di Storia dell’Architettura Contem-poranea, dell’Arredamento e del Design.

MBC

Si consolida sempre più il rapporto della Cassa Rurale di Casagiove e l’ANIEP, “Asso-ciazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti Civili degli Handicappati” di cui è presidente Adele Di Gioia. L’ANIEP, fondata nel 1957, è presente su tutto il territo-rio nazionale e dal settembre scorso proprio a Casagiove è stata inaugurata la prima Sezione in Campania che ha sede presso il Centro Sociale Peppino Castiello in Piazza degli Eroi. Davvero tante le iniziative avviate dall’Aniep. Ultimo, ma solo in ordine di tempo è il Corso di taglio e cucito. Ben 42 le persone iscritte e tra queste molte le ragaz-ze che frequentano il Liceo d’Arte di San Leucio. “Solidarietà e condivisione. Sono queste le nostre parole d’ordine”, sottolinea la presidente Di Gioia. “L’Aniep – spiega - si occupa di persone diversamente abili e li aiuta nel contrastare la burocrazia e tutti gli altri ostacoli che possono essere d’impedimento nella vita di tutti i giorni. L’impegno che l’Associazione si prefigge, è quello di svolgere attività di consulenza e di sostegno alle famiglie con anziani e disabili per problematiche varie tra le quali; giudiziarie, lavoro, barriere architettoniche, circolazione stradale e via dicendo”. La presidente poi aggiun-ge: “L’Aniep si avvale in modo prevalente e determinante delle prestazioni volontarie e gratuite dei propri iscritti e simpatizzanti, che nello spirito della solidarietà promuovono corsi professionali, mettono a disposizione il loro tempo libero, danno sostegno ai non autosufficienti, fanno divulgazione culturale e propagandano a livello nazionale l’Associazione. Abbiamo tutti bisogno di non essere soli, di ricevere informazioni e consigli, di dare il nostro contributo di idee, volontà tempo e lavoro a disposizione del bene fatto bene”. Tra i servizi attivi presso la sede Aniep di Casagiove: lo sportello legale affidato all’avvocato Milena Bruno. La consulenza psicologa con la dottoressa Gabriella Olivarese. Quindi, l’assistenza medica con il dottor Pasquale Rossi (dentista), la dottoressa Rosa Gnola (ginecologa) e il dottor Antonio Russo (medico chirurgo). A breve l’apertura di due nuovi sportelli a Caserta (referente Antonio Fiore) e Caiazzo. L’associazione è aperta tutti i giorni e in particolare, il martedì dalle ore 16,30 alle 18,30, e il giovedì dalle ore 10,30 alle 12,30.

MBC

Continua costante l’opera di solidarietà della Cassa Rurale. Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha deciso di devolvere all’associazione San Vincenzo de’ Paoli di Casagiove un contributo di 1000 euro, grazie al quale sono state acquistate le divise dei volontari del sodalizio. L’associazione, a sua volta, in segno di gratitudine, ha messo a disposizione della BCC e dei suoi soci la propria autoambulanza nei casi di emergenza. Un gesto che sta a dimostrare ancora una volta lo spirito di collaborazione e socializzazione che anima lo storico istituto bancario sempre più radicato nel territorio.

XXXIV Mostra della Camelia, un evento assai caro ai casertani. La Bcc la sostiene

BCC è anche solidarietà

Autoambulanza:

Page 7: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

7 <

Una delle classiche operazioni di finanziamento richieste alla banca, soprattutto dalle famiglie, è il mutuo per acquisto o ristrutturazione di casa già di proprietà.La stessa operazione di finanziamento è anche quella che per la banca presenta la minore rischiosità (considerato la garanzia ipotecaria che si acquisisce sul bene da acquistare o da ristrutturare) e viene pertanto concessa a tasso “agevo-lato”, inteso come tasso ridotto rispetto a quelli praticati dalla banca su altre operazioni di finanziamento a famiglie e/o imprese. Brevemente alcuni aspetti che vanno maggiormente valutati dal cliente:L’importo finanziabile viene determinato dal prezzo d’acquisto dell’immobile (richiedendo al cliente-acquirente una partecipazione all’investimento intorno al 30%) e dal reddito disponibile. Si valuta che il reddito di un nucleo familiare venga utilizzato al 70% per le esigenze di vita quotidiana e la parte restante è potenzialmente destinabile al pagamento di una rata di mutuo. La durata (di solito non oltre i 30anni), determina un abbassamento della rata mensile che comporta però una maggiore onerosità complessiva del finanziamento.Il tasso d’interesse fisso o variabile è determinato tenendo conto del profilo di rischio del cliente e dal tipo di attività svolto. Scegliere il tasso fisso significa accettare un tasso d’interesse più alto, ma mettersi al riparo da variazioni del mercato finanziario, con una rata che rimane inalterata per tutta la durata del piano di rimborso. Questa soluzione è ideale per percettori di reddito fisso. Il tasso variabile (ancorato ad un parametro che esprime l’andamento del merca-to, di solito l’euribor 3mesi) consente di partire con un tasso più basso, ma dovendo accettare eventuali rialzi (o anche ribassi) della rata di ammortamento dovuti ad aumento (o diminuzioni) dei tassi dei mercati finanziari. E’ consigliabile a soggetti maggiormente propensi al rischio e con redditi medio –alti, soggetti liberi professionisti,imprenditori.Soluzioni intermedie possono essere il tasso variabile ma con protezione al rialzo(cosiddetto mutuo con CAP) e/o al rialzo (mutuo con FLOOR), oppure mutui che prevedono un allungamento del piano di rimborso per diminuire la rata mensile, oppure mutui con opzione di trasformare il tasso da variabile a fisso.Oneri accessori del mutuo casa, sono le spese di perizia dell’immobile (la

GlossarioIPOTECA: diritto reale di garanzia su un determinato bene, normalmente un immobile. Il proprietario, che ha richiesto il mutuo, può continuare ad abitarvi, affittar-lo o venderlo. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo venderePORTABILITA’: Operazione che consente al cliente di estinguere il proprio mutuo e di stipularne uno nuovo presso un altro intermediario (banca), senza il consenso dell’intermediario originario. La legge prevede che siano completamente gratuite sia la chiusura del vecchio contratto di mutuo che la concessione del nuovo finanziamento.SPREAD: è la differenza fra il tasso di riferimento (per esempio l’Euribor o Eurirs) e il tasso di interesse applicato. La misura di detto valore varia da banca a banca e secondo la situazione di mercato e le politiche di credito delle banche.

Sportelli prioritari: La BCC già da diversi mesi ha deciso di agevolare l’accesso alle proprie filiali delle persone disabili e dei propri soci con l’istituzione di sportelli a loro riser-vati. Presso tutti i punti bancari della Cassa Rurale si potranno, dunque, trovare sportelli che consentiranno ai disabili e ai soci di usufruire di una vera e propria corsia preferenziale. L’obiettivo è “zero code”.

valutazione di mercato del bene immobile da acquistare e da dare a garanzia), le spese per l’istruttoria della pratica, l’imposta sostitutiva (0,25% sull’importo del finanziamento se prima casa 2% in altri casi), spese per pagamento rata, spese assicurative.La valutazione di convenienza di un finanzia-mento va pertanto effettuata tenendo conto del tasso d’interesse ma anche dei costi accessori sopra descritti. Il tutto viene sintetizzato dal TAEG (tasso annuo effettivo globale) che tiene conto di tutti gli elementi di costo compreso il tasso d’interesse e rappresenta il vero elemento di valutazione circa la convenienza di un’operazione di mutuo ipotecario per acquisto o ristrutturazione casa.Le polizze assicurative sono quelle invece che la banca richiede obbligatoriamente per coprire il rischio incendio e scoppio sul bene immobile a garanzia e, facoltativamente, per coprire i rischi della persona che dovrà rimborsare il mutuo, rischio invalidità, morte, perdita attività lavorati-va. Sono comunque costi che hanno un sicuro beneficio anche per il cliente.Altri elementi di attenzione sono:- Penali per estinzione anticipata (per legge non applicabile per mutuo prima casa);- Tasso applicato che non superi la soglia dell’usura così come definito trimestralmente dal Ministero;- Possibilità di trasferire senza spese il mutuo su altra banca a condizioni più vantaggiose (portabilità del mutuo);- Nei casi di difficoltà nel pagamento del mutuo, rivolgersi subito alla banca per trovare una soluzione (rinegoziare il mutuo, sospendere il pagamento ricorrendo al piano famiglie previsto dall’ABI).Quanto brevemente esposto, indica che il mutuo per la casa è un impegno finanziario notevole e costoso nel tempo, che merita di essere valutato con estrema attenzione, che ha rappresentato nei decenni passati lo strumento più importante per realizzare il sogno italiano della prima casa.

Il Vice-DirettoreDott. Alfredo Ricciardi

Il Mutuo per la Casa in parole semplici

Page 8: COOPERAZIONE E SOLIDARIETÀ LA BCC INVESTE SUI GIOVANI … · Marzo 2013 Ho appena preso visione dei risultati delle elezioni politiche e francamente sono assalito da un profon-do

8 <

-

La Redazione:Beatrice CrisciValentino GrantRoberto RicciardiAntonio NuzzoloAlessandro Della Valle

Per info e contatti:Segreteria Presidente:E-mail redazione:Numeri utili:Sede Casagiove: Filiale Caserta:Filiale Caserta:Filiale San Prisco:

Centralino Segr. Generale

0823.254230

0823.2541110823.2542320823.4425870823.3624260823.840380

www.bancadicasagiove.it

Hanno collaborato:Valentino Grant, Roberto Ricciardi, Carlo Santoro,

Antonio Nuzzolo, Maria Beatrice Crisci,Antonio Francese, Alfredo Ricciardi.

Ufficio StampaPresidenteVice PresidenteConsigliere CDAConsigliere CDA

Il Consiglio di Amministrazione della BCC di Casagiove ed i soci tutti, esprimono sentito cordoglio a Lucia Iovanella ed alla sua famiglia per la perdita della cara mamma.

AssembleaImportante e atteso appuntamento:Assemblea Ordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo "San Vincenzo dè Paoli" di Casagiove Domenica 21 Aprile 2013 a Casagiove.

Newssportelli

Bancomat

Abbiamo il piacere di comunicare l'apertura di due nuovi sportelli BANCOMAT della Banca di Credito Cooperativo San Vincenzo de’ Paoli di Casagiove.

S. Angelo in Formis (Capua)Via IV Novembre n° 5

Recale - Piazza Matteotti snc

�LUTTO IOVANELLA