Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

41
Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente 1 DIALOGO DIALOGO TRA SCUOLA E FAMIGLIA TRA SCUOLA E FAMIGLIA PER IL DIRITTO PER IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONE ALL’EDUCAZIONE Dott.ssa Caterina Dott.ssa Caterina Policaro Policaro

Transcript of Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

Page 1: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

1

DIALOGODIALOGOTRA SCUOLA E FAMIGLIATRA SCUOLA E FAMIGLIA

PER IL DIRITTO PER IL DIRITTO ALL’EDUCAZIONEALL’EDUCAZIONE

Dott.ssa Caterina PolicaroDott.ssa Caterina Policaro

Page 2: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

2Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

DAGLI OBIETTIVI GENERALI DAGLI OBIETTIVI GENERALI DELL’EDUCAZIONE ALLE DELL’EDUCAZIONE ALLE FUNZIONI DELLA SCUOLAFUNZIONI DELLA SCUOLA

sviluppo della personasviluppo della persona civilizzazione della personacivilizzazione della persona socialitàsocialità

Page 3: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

3Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

si realizza nella scuola se:

le discipline scolastichediscipline scolastiche vengono considerate strumenti

gli allievi SONO attoriallievi SONO attori in esse, tanto più validi e attivi quanto più si impossessano di tutto il patrimonio scientifico elaborato dalle precedenti generazioni;

si pone attenzione ai problemi specificiattenzione ai problemi specifici dei singoli stadi educativi

Lo sviluppo della personaLo sviluppo della persona

Page 4: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

4Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

La civilizzazione della persona (1)La civilizzazione della persona (1)

Le materie scolastiche sono Le materie scolastiche sono come il cibocome il cibo

= mezzo per vivere,

devono rispondere alle esigenze individuali e sociali

= sono obiettivo primario.

Se manca si abbassa il tenore di vita.

Page 5: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

5Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

La civilizzazione della persona (2)La civilizzazione della persona (2)

Civilizzare la personaivilizzare la persona oggi significa offrirle tutti quei saperi per poter essere

anzitutto un uomouomo,quindi un lavoratorelavoratore,un professionista,

un marito o moglie,un cittadino che partecipa alla vita politica,

un difensore dei propri interessi,un critico delle suggestioni altrui,

ecc.

Page 6: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

6Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

La socialitàLa socialità

consiste nel considerare e trattare l'altro come un altro se stesso

La socialità piena è quella che

attinge all'interiorità degli altri, spinge e motiva i pensieri, le azioni, le

creazioni.

Page 7: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

7Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

FUNZIONI DELLA SCUOLAFUNZIONI DELLA SCUOLA

Le funzioni vanno perseguite come obiettivi dell'organizzazione della comunità educante scolastica in modo intenzionale.

iniziazione ai saperi e ai loro metodiesercizio delle funzioni personalipresa di coscienza dei propri problemiiniziazione all'uso degli strumenti di lavoroanalisi e scelta degli stimoli culturali extra-scolasticiorientamento nel mondo e su se stesso

Page 8: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

8Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

1. iniziazione ai saperi e ai loro 1. iniziazione ai saperi e ai loro metodimetodi

offrire lo specifico di ogni disciplina, usare le singole strutture logiche interne delle

discipline

2. esercizio delle funzioni 2. esercizio delle funzioni personalipersonali Le funzioni personali esercitate si sviluppano e quelle non

esercitate si atrofizzano e muoiono. Non rinviare la rielaborazione, la memorizzazione e

l'espressione personale in altri ambiti.

Guida del docente eapprendimento individualizzato...

Page 9: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

9Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

3. presa di coscienza dei propri 3. presa di coscienza dei propri problemiproblemi

I problemi del giovane non sono meno importanti di quelli dell'adulto

Quando non vengano chiariti mediante una rielaborazione personale sofferta, e avviati a soluzione, non solo risultano estremamente più dolorosi all'animo, ma boicottano lo sviluppo della personalità.

Tutti i problemi hanno una profonda ripercussione affettiva personalissima, sia che si tratti dell'amiciziaamicizia, dell'amoreamore, della fedefede, del proprio futurofuturo, sia che si tratti di problemi dell'umanità: guerra, pace, fame, giustizia, guerra, pace, fame, giustizia, lavoro, disoccupazione, inquinamentolavoro, disoccupazione, inquinamento

Page 10: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

10Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Il principio del giusto momentoprincipio del giusto momentorichiede che la scuola educante si ponga al servizio dei problemi specifici del giovane e che lo toccano da vicino:

il proprio sviluppo fisico,la salute,

la sessualità e la vita affettivo-emotiva,la scoperta di desideri e tendenze nuove,

la scoperta di diversi comportamenti umani,il timore di affrontare il futuro,

i rapporti interpersonali con genitori, insegnanti e compagni di ambo i sessi,

la ricerca etica intorno al giusto e all'onesto,le contraddizioni che comincia a scoprire in sé,

negli altri, nel mondo.

Page 11: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

11Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

4. iniziazione all'uso degli 4. iniziazione all'uso degli strumenti di lavorostrumenti di lavoro

una scuola intesa come otiumotium tiene lontano il giovane dal mondo che sente molto più vero: quello del lavoro.

Il giovane sano è estremamente curioso per l'attività lavorativa anche manuale.

Ai nostri ragazzi interessa più di quanto non si pensi ogni meccanismo, la sua funzione, il fine, i modi di coordinamento tra strumento e uomo.

Anzi, vuole provare e sente un enorme entusiasmo quando si rende conto che apprendere l'uso di uno strumento di lavoro non è stato difficile.

Page 12: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

12Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

5. analisi e scelta degli stimoli 5. analisi e scelta degli stimoli culturali extra-scolastici (1)culturali extra-scolastici (1)

La scuola parallelascuola parallela (Internet, Tv, computer, radio, stampa, cinema, telefonino, ecc.) attrae in modo incredibile il giovane, ma di fronte ad essa egli è per lo più solo.

La scuola deve offrirgliLa scuola deve offrirgli critericriteri che lo portino a comprendere lo specifico di quei linguaggi, a saper distinguere ciò che è valido da ciò che non lo è.

Page 13: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

13Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

5. analisi e scelta degli stimoli 5. analisi e scelta degli stimoli culturali extra-scolastici (2)culturali extra-scolastici (2)

Il giovane va aiutato per liberarsi dalla liberarsi dalla crostacrosta ambientaleambientale che si manifesta come progressiva vittoria su pregiudizi e stereotipi, come liberazione dell'uomo da legami inessenziali che mortificano l'iniziativa e l'innovazione.

La vera cultura scolasticavera cultura scolastica si fa smascheramento di egoismi, di coperture d'illecito sfruttamento dell'uomo, e progressiva apertura del giovane ai valori universalivalori universali.

Page 14: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

14Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

6. orientamento nel mondo e su 6. orientamento nel mondo e su se stesso (1)se stesso (1)

è la funzioneè la funzione più importantepiù importante di ogni ordine scolastico

di età in età assume diversi significati:

fino a cinque-sei anni il bambino si orienta nel mondo della naturamondo della natura,

fino a dieci-undici anni si orienta nel mondo mondo della culturadella cultura,

a partire dagli undici-dodici anni inizia l’l’orientamento su se stessoorientamento su se stesso

per sfociare in quello professionale e di vitaprofessionale e di vita.

Page 15: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

15Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

La scuola tutta è e deve rimanere La scuola tutta è e deve rimanere orientatriceorientatrice,

ma lo è in quanto si pone al servizio del giovane perché questi scopra se stesso,

prenda coscienza del proprio essere (delle proprie attitudini e delle proprie inclinazioni),

primaprima di orientarsi nel mondo della professione.

6. orientamento nel mondo e su 6. orientamento nel mondo e su se stesso (2)se stesso (2)

Page 16: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

16Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

6. orientamento nel mondo e su 6. orientamento nel mondo e su se stesso (3)se stesso (3) L'azione orientativa NON è la scelta del tipo di scuola da

frequentare.

Essa penetra tutti i pori della vita scolastica:

le materie e i loro contenuti, i livelli operativi, il metodo individualizzante e socializzante, il tipo di valutazione, le funzioni.

Tutto ha come fine quello di mettere in grado l’alunno di conoscere se stessoconoscere se stesso e le proprie potenzialità.

Page 17: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

17Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Dai PRINCIPI alla loro Dai PRINCIPI alla loro ATTUAZIONEATTUAZIONE

Insegnanti e genitori…

… tutti assieme appassionatamente.

Page 18: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

18Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Quali saranno allora i Quali saranno allora i compiti dei genitori…compiti dei genitori…

…impegnati a collaborare con la scuola per lo sviluppo umano dei propri figli

?C’è un solo compito:

essere co-educatori scolasticiessere co-educatori scolastici !!e……. che significa ?

Page 19: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

19Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Cosa significa essere Cosa significa essere co-co-educatori scolasticieducatori scolastici::

Conoscere e far conoscere ad altri genitori il proprio figlio,

Conoscere l’ambiente sociale in cui vive il figlio, Porre attenzione all'educazione della libertà dei

figli, Mettersi in ascolto dei giovani nel dialogo, Porre attenzione all’evoluzione della loro vita

affettiva.

Page 20: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

20Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Conoscere e far conoscereConoscere e far conoscere ad ad altri genitori il proprio figlio (1)altri genitori il proprio figlio (1)

E’ certamente un compito non facile la conoscenza dei propri figli, non solonon solo

sotto l'aspetto solito delle sue interazioni nell'ambiente della famigliainterazioni nell'ambiente della famiglia,

ma… in tutti i suoi aspetti,

compresi quelli legati all'etàetà,

ai problemi propri dell'etàproblemi propri dell'età,

ai rapporti interpersonali coi compagnirapporti interpersonali coi compagni.

Page 21: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

21Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Occorre che tutti i genitori di una classe si propongano una ricerca comune di verità, superando la naturale dinamica affettiva che porta ad autocompensazioniautocompensazioni pensando che il proprio figlio è migliore degli altri!...

Conoscere e far conoscereConoscere e far conoscere ad ad altri genitori il proprio figlio (2)altri genitori il proprio figlio (2)

Page 22: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

22Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Conoscere e far conoscereConoscere e far conoscere ad ad altri genitori il proprio figlio (3)altri genitori il proprio figlio (3)

A ciascun genitore quanto meno interessa rendersi conto, attraverso le le parole degli altri genitoriparole degli altri genitori, quali sono i tipi di compagni che vivono gomito a gomito col proprio figlio….

Page 23: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

23Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Conoscere e far conoscereConoscere e far conoscere ad ad altri genitori il proprio figlio (4)altri genitori il proprio figlio (4)

Attraverso lo scambio di conoscenze sui ragazzi si riesce persino a comprendere le cause di atteggiamenti ineditiatteggiamenti inediti e si possono studiare i modi di superare le difficoltà che via via insorgono…

Page 24: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

24Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Conoscere l’ ambiente sociale Conoscere l’ ambiente sociale in cui vive il figlio (1)in cui vive il figlio (1)

La conoscenzaLa conoscenza dell'ambiente non può farla un genitore da solo…

……ma ma va fatta con l’aiuto di tutti.va fatta con l’aiuto di tutti.

Page 25: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

25Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Conoscere l’ ambiente sociale Conoscere l’ ambiente sociale in cui vive il figlio (2)in cui vive il figlio (2)C'è bisogno di informazioniinformazioni, di critica delle medesime, di

confronti con altri genitori….

… Occorre individuareindividuare gli ostacoli allo sviluppogli ostacoli allo sviluppo dei giovani e che pesano sulle stesse famigliefamiglie:

orari di lavoro,assenza di enti che affianchino l'opera educativa delle

famiglie,gli ostacoli di natura culturale frapposti dai mezzi di

comunicazione di massa,i pregiudizi propri di un certo ceto sociale,

la mancanza di stimoli vivi e validi nei confronti dei giovani, ecc...

Page 26: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

26Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Conoscere l’ ambiente sociale Conoscere l’ ambiente sociale in cui vive il figlio (3)in cui vive il figlio (3)

… Occorre approfondire la loro situazione nella società in cui vivono,

capire bene quali sono gli stimoli che ricevono dall'ambiente,

le modalità di occupare il tempo libero,

i tipi di lettura,

i discorsi che ascoltano…

Page 27: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

27Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

OggiOggi

i problemi,le aspirazioni,

il tipo di affettività dei giovaninon sono gli stessi del passato…

…anche recente.

Occorre, da parte dei genitori, uno sforzo di comprensione comprensione dell'ambiente socialedell'ambiente sociale:

Page 28: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

28Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

a) a) dell'ambiente - famiglia:dell'ambiente - famiglia:

la scala dei valoriscala dei valori alla quale si riferiscono nelle scelte (si mette al primo posto il denaro, tanto per fare un esempio, la vita agiata, o qualcosa di più importante come può essere l'equilibrio affettivo?);

il tipo di informazionitipo di informazioni che entrano in famiglia (letture, ascolto della radio, visione della televisione, navigazione in Internet, ecc..);

il tipo di linguaggiotipo di linguaggio che si usa (corretto, scurrile, irriverente, ecc..);

il livello di aspirazionilivello di aspirazioni circa il futuro proprio e di quello dei figli… e così via;

Page 29: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

29Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

b) b) dell'ambiente - compagni dell'ambiente - compagni che il figlio frequentache il figlio frequenta: :

chi sono, cosa pensano, come agiscono, cosa fanno, quali iniziative prendono, come impegnano il loro tempo libero, che locali frequentano, e con quali

risultati, ecc...;

Page 30: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

30Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

c) c) del più ampio ambiente - del più ampio ambiente - socialesociale

cioè di tutti quegli aspetti che diversificanodiversificano la zona in cui si vive da molte altre:

- il tipo di lavoro,

- le iniziative culturali,

- il livello economico,

- la struttura delle classi sociali e il tipo di rapporti esistenti fra loro.

Page 31: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

31Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

…in concreto che fare perché i genitori si mobilitino a conoscere tutto ciò?

Dai Contenuti al MetodoDai Contenuti al Metodo

Page 32: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

32Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

a) per la conoscenza dell'ambiente-ambiente-famigliafamiglia occorre

un continuo confronto fra le famiglie;un continuo confronto fra le famiglie;

b) per la conoscenza dell'ambiente– ambiente– compagni compagni è necessario

non misconoscerli,

ma accettarli in casa,

parlare con loro,

instaurare un rapportoinstaurare un rapportodi confidenza e reciproca fiduciadi confidenza e reciproca fiducia;

Page 33: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

33Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

c) per la conoscenza dell'ambiente-socialeambiente-sociale occorre

la partecipazione alla vita socio-politica del partecipazione alla vita socio-politica del proprio ambienteproprio ambiente

(come può essere la presenza ai consigli comunali, la lettura dei giornali, la riflessione critica sui fatti del giorno);

… tutto ciò è strumento idoneo per darci un'idea del contesto socio-politico-culturalecontesto socio-politico-culturale in cui si è inseriti.

Page 34: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

34Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Porre attenzione all'educazione Porre attenzione all'educazione della libertà dei figli (1)della libertà dei figli (1)

Finalità ultima di tutta l’etero-educazione etero-educazione è far raggiungere ai giovani la capacità

di scelta libera e responsabile dell'autosviluppo.

I genitori, in quanto co-educatori co-educatori scolasticiscolastici, cooperano con tutti i mezzi a loro disposizione per raggiungere tale

finalità.

Page 35: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

35Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Porre attenzione all'educazione Porre attenzione all'educazione della libertà dei figli (2)della libertà dei figli (2)

I genitori, alla luce delle conoscenze emerse sui figli, individuati nell'ambiente gli ostacoligli ostacoli allo

sviluppo…

collaboranocollaborano con gli insegnanti e con l’eventuale équipe degli specialisti,

facendosi mediatorimediatori presso le altre forze educative della comunità locale.

E’ loro specifico compito agire per rimuovere con rimuovere con energiaenergia e costanza ciò che schiavizza i giovani.

Page 36: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

36Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

18 anni = maggiore età

M

m

livello

0 anni

Linea dell’autoritarismoLinea dell’autoritarismo

Linea della schiavitùLinea della schiavitù

Tutti conosciamo le conseguenze nefaste dell’autoritarismo in famiglia e nella società.L’autonomia della personalità diventa impossibile: i tentativi di camminare con le proprie gambe presto si concludono in incapacità di uso della propria libertà di…

Page 37: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

37Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Oppure :Oppure :

Le tante patologie Le tante patologie giovanili odierne giovanili odierne trovano spiegazione trovano spiegazione nel lassismo dei nel lassismo dei decenni trascorsi in decenni trascorsi in cui i giovani non cui i giovani non hanno avuto modo hanno avuto modo di interiorizzare di interiorizzare grandi valori.grandi valori.

18 anni = maggiore età18 anni = maggiore età

Linea della patologiaLinea della patologia

0 anni0 anni

Linea del lassismoLinea del lassismo

Page 38: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

38Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

E' impossibile rendere i giovani autonomiautonomi e liberi di volere la pace e la liberi di volere la pace e la

giustizia,giustizia,

se non sono aiutati a liberarsi

dal linguaggio violento, e dalla visione della giustizia calpestata.

Page 39: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

39Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Si tratta di una tappa educativa che coinvolge il sociale nella sua interezza,

ma che ha un inizio nella trasformazione del proprio ambiente di vita:

Questo ci coinvolge tuttiQuesto ci coinvolge tutti.

Attenzione all'educazione della Attenzione all'educazione della libertà dei figlilibertà dei figli

Page 40: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

40Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

Da qui scaturiscono due altri compiti decisivi in tutto

il periodo dell’etero-educazione:

mettersi in ascolto dei giovanimettersi in ascolto dei giovani

e

essere attenti alla loro vita affettivaessere attenti alla loro vita affettiva

ossia vivere sempre con chi ha diritto alla libertà, essenza dell’umanità, in un

costante e profondo

dialogo creativodialogo creativo

Page 41: Convegno Nicotera Dialogo tra scuola e famiglia

41Nicotera 13 Dicembre 2007 Insegnanti e genitori tutti assieme appassionatamente

CONCLUSIONECONCLUSIONE