Contributo alla tavola rotonda “Valutazione delle ... · blended learning. Coaching e Diversity...

G.Alessandrini,Congresso AIDP G.Alessandrini,Congresso AIDP 20112011 11

Contributo alla tavola rotonda Contributo alla tavola rotonda “Valutazione delle competenze,strumento “Valutazione delle competenze,strumento

ponte tra università e azienda”ponte tra università e azienda”

Montesilvano,28 maggio 2011Montesilvano,28 maggio 2011

Prof. Giuditta AlessandriniProf. Giuditta AlessandriniUniversità degli studi Roma TreUniversità degli studi Roma Tre


ARGOMENTI ARGOMENTI

Quali distonie tra dati e prospettive del Quali distonie tra dati e prospettive del quadro dell’istruzione superiorequadro dell’istruzione superiore

Come intendere le competenze ?Come intendere le competenze ? Quali domande emergono dalle imprese ?Quali domande emergono dalle imprese ? Quali prospettive di impegno da parte delle Quali prospettive di impegno da parte delle

università?università?


1. Quali distonie tra dati e prospettive 1. Quali distonie tra dati e prospettive del quadro dell’istruzione superiore ?del quadro dell’istruzione superiore ?


Paradossi..Paradossi.. Il tasso di disoccupazione in Italia è legato al livello di Il tasso di disoccupazione in Italia è legato al livello di

scolarizzazione in maniera scolarizzazione in maniera molto molto più debolepiù debole rispetto rispetto agli Stati Uniti o ad altri paesi dell’UE.agli Stati Uniti o ad altri paesi dell’UE.

Sembra paradossale ma il mercato del lavoro ha Sembra paradossale ma il mercato del lavoro ha difficoltà nel creare posizioni lavorativedifficoltà nel creare posizioni lavorative che che richiedano un alto grado di formazione richiedano un alto grado di formazione

La piccola e media impresa La piccola e media impresa stenta ad investirestenta ad investire nei nei laureati: laureati: solo il solo il 15,4%15,4% delle aziende ha laureatidelle aziende ha laureati. .

Per quanto riguarda i Per quanto riguarda i tassi di investimento in tassi di investimento in finanziamento pubblicofinanziamento pubblico e privato dell’istruzione e privato dell’istruzione universitaria si evidenzia che il paese occupa nei universitaria si evidenzia che il paese occupa nei benchmarkingbenchmarking europei è ben sconfortante: loeuropei è ben sconfortante: lo 0,88 0,88 controcontro l’1,07 della Germania e l’1,39 della Francia o il l’1,07 della Germania e l’1,39 della Francia o il 3,11 degli USA. 3,11 degli USA.


Scenari 2020Scenari 2020

Il nostro Paese rischia di farsi trovare Il nostro Paese rischia di farsi trovare impreparatoimpreparato ai cambiamenti ai cambiamenti del mercato del lavoro delineati in prospettiva 2020 dalle strategie del mercato del lavoro delineati in prospettiva 2020 dalle strategie EU.EU.

Nel 2020, l’economia europea domanderà il Nel 2020, l’economia europea domanderà il 31,5% di occupati con 31,5% di occupati con alti livelli di istruzionealti livelli di istruzione e qualificazione, il 50% con livelli intermedi e qualificazione, il 50% con livelli intermedi mentre i posti di lavoro per i soggetti con bassi livelli di qualificazione mentre i posti di lavoro per i soggetti con bassi livelli di qualificazione crolleranno dal 33% del 1996 al 18,5%.crolleranno dal 33% del 1996 al 18,5%.

Il Il 40% di giovani40% di giovani laureati contro l’attuale 19%laureati contro l’attuale 19%

In tempi di crisi economica, la In tempi di crisi economica, la spesa pubblica per l’alta formazionespesa pubblica per l’alta formazioneé l’unico strumento di innovazione é l’unico strumento di innovazione

Pari livello degli apprendimenti Pari livello degli apprendimenti formali,informali e non formaliformali,informali e non formali


Distonie..Distonie..

Calo Calo delle immatricolazioni del delle immatricolazioni del 5%5% il il 16,2% dei laureati resta senza lavoro16,2% dei laureati resta senza lavoro ad un annoad un anno dal dal

conseguimento del titolo. Il 73,2& ( corsi lunghi e triennali) svolge conseguimento del titolo. Il 73,2& ( corsi lunghi e triennali) svolge attività lavorativa a tre anni dal conseguimento del titolo attività lavorativa a tre anni dal conseguimento del titolo

La prospettiva dei laureati La prospettiva dei laureati è miglioreè migliore rispetto a chi rispetto a chi non ènon è laureato laureato (i diplomati si quotano 11 punti al di sotto) e soprattutto una (i diplomati si quotano 11 punti al di sotto) e soprattutto una retribuzione migliore (la differenza tra diplomati e laureati “viaggia” retribuzione migliore (la differenza tra diplomati e laureati “viaggia” intorno al 55%) intorno al 55%)

A un anno dalla conclusione del master risultano A un anno dalla conclusione del master risultano occupati 82 occupati 82 diplomati su centodiplomati su cento; anche considerando solo coloro che non ; anche considerando solo coloro che non lavoravano al momento del conseguimento del titolo, la condizione lavoravano al momento del conseguimento del titolo, la condizione occupazionale risulta elevata: è occupato il 62%.occupazionale risulta elevata: è occupato il 62%.

3 laureati su 4 dichiarano di non aver trovato una migliore possibilità 3 laureati su 4 dichiarano di non aver trovato una migliore possibilità di impiego se non quella relativa a di impiego se non quella relativa a contratti a tempo determinatocontratti a tempo determinato..


2.Come intendere le 2.Come intendere le competenzecompetenze??


Dal Dal workfareworkfare al al learningfarelearningfare

““DunamisDunamis” (potenza/capacità)e “” (potenza/capacità)e “energeiaenergeia””contrapposti a “praxis” ed “ergoncontrapposti a “praxis” ed “ergon””

Diritto ad apprendere Diritto ad apprendere comecomecondizionecondizione di libertàdi libertàe democrazia (J.Dewey)e democrazia (J.Dewey)


Da un paradigma centrato sulla Da un paradigma centrato sulla performanceperformance ad un ad un paradigma centrato sulle paradigma centrato sulle capabilitycapability

Comportamentistico Cognitivistico

Teoria classica ( Spencer,Bojazzis..Centrata sull’osservabilitàe replicabilità del comportamentoeccellenteRilevanza della parcellizzazione e della misurazione

Valore delle rappresentazioni /schemi d’azione (Piaget,Sen)Sapere combinatorioApprendimento situato ed esperienzaValore della mobilitazione delle risorseIndividuali (Le Boterf)Centralità della motivazioneCentralità della componente emotiva


Modello delle Competenze Modello delle Competenze Trasversali Trasversali

(fonte: ISFOL)(fonte: ISFOL)

Modello delle Competenze Modello delle Competenze Trasversali Trasversali

(fonte: ISFOL)(fonte: ISFOL)

Risorse del Soggetto Repertorio di abilità Contesto Organizzativo

Competenze Trasversali

Stima di séStima di séWork habits

SocialitàValori

Conoscenze generaliAutovalutazioneAppartenenza

Condizioni di lavoroAmbiente

Condizioni di lavoroComportamento lavorativo attesoOrganizzazione

DiagnosticareRelazionarsiAffrontare


3. Quali domande emergono 3. Quali domande emergono dalle imprese ?dalle imprese ?


Crisi come “mannaia”Crisi come “mannaia” per il capitale per il capitale umano ??umano ??

Difficoltà di trattenere le risorse “pregiate” Difficoltà di trattenere le risorse “pregiate” in aziendain azienda

Forte aumento del tasso dei Forte aumento del tasso dei disoccupati disoccupati con oltre 55 annicon oltre 55 anni (15,0%). (15,0%).

Persiste la Persiste la difficile reperibilitàdifficile reperibilità di molte di molte figure professionali: figure professionali: nel solo artigianato vi sono 23.446 nel solo artigianato vi sono 23.446

figure di difficile reperimentofigure di difficile reperimento


Scenario formazione continua Scenario formazione continua Calo degli investimenti aziendaliCalo degli investimenti aziendali sia in relazione a sia in relazione a

““seminari, conferenzeseminari, conferenze” ” ((--29,2%), che, nell’ambito della 29,2%), che, nell’ambito della formazione strutturata, e coinvolge essenzialmente formazione strutturata, e coinvolge essenzialmente lavoratori con profilo professionale mediolavoratori con profilo professionale medio--elevato. elevato.

Emerge uno spostamento da attività di tipo professionale Emerge uno spostamento da attività di tipo professionale e strutturato ad un ambito maggiormente legato alla e strutturato ad un ambito maggiormente legato alla sfera delle sfera delle scelte e delle strategie di tipo individualescelte e delle strategie di tipo individuale. . Un ulteriore dato è la prevalenza, Un ulteriore dato è la prevalenza, dal punto di vista dei dal punto di vista dei contenuticontenuti, della formazione alla sicurezza (l’80,5% , della formazione alla sicurezza (l’80,5% dell’attivitàdell’attività).).


Formazione finanziataFormazione finanziata Formazione “Formazione “su misurasu misura” attenta ai costi ed alle esigenze ” attenta ai costi ed alle esigenze

specifiche dell’azienda con programmi brevi destinati a specifiche dell’azienda con programmi brevi destinati a fasce di fasce di middle managementmiddle management e con approcci più vicini e con approcci più vicini alla formazione esperienziale. alla formazione esperienziale.

Si Si riduce il tempo in aulariduce il tempo in aula e diventa più ampio quello e diventa più ampio quello dedicato alle attività postcorso. Alcune realtà hanno dedicato alle attività postcorso. Alcune realtà hanno preferito investire nelle piattaforme dedicate e nel preferito investire nelle piattaforme dedicate e nel blended learningblended learning..

Coaching e DiversityCoaching e Diversity managementmanagement, team building e , team building e competenze trasversali: questi i competenze trasversali: questi i focusfocus che consentono che consentono al middle management di rinforzare le al middle management di rinforzare le capabilitiescapabilities per per affrontare la crisi.affrontare la crisi.


Paradigma classicoParadigma classico Apprendimento in reteApprendimento in rete

EspertaEsperta DistribuitaDistribuita

IndividualeIndividuale SocialeSociale

StabileStabile DinamicaDinamica

EsplicitaEsplicita TacitaTacita

PARADIGMI EMERGENTI DI APPRENDIMENTO E GESTIONE

DELLA CONOSCENZA…


4.Prospettive di impegno 4.Prospettive di impegno da parte delle universitàda parte delle università


Quali valori..dal Libro Bianco 2009Quali valori..dal Libro Bianco 2009

Il primo tra questi valori è la Il primo tra questi valori è la centralità della personacentralità della persona. La . La Costituzione riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, Costituzione riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.Ed è proprio il solidarietà politica, economica e sociale.Ed è proprio il riconoscimento della dignità della vita e del valore di ogni riconoscimento della dignità della vita e del valore di ogni singola persona che questo singola persona che questo Libro Bianco Libro Bianco vuole porre a vuole porre a fondamento della sua visione generale, prima di ogni altra fondamento della sua visione generale, prima di ogni altra considerazione relativa ai costi, alle risorse, ai calcoli, alle considerazione relativa ai costi, alle risorse, ai calcoli, alle convenienze.convenienze.


Prospettive Prospettive Innovare la didatticaInnovare la didattica creando forme di apprendimento creando forme di apprendimento

situato situato in ambienti di lavoro (coaching personalizzato)in ambienti di lavoro (coaching personalizzato) Stimolare Stimolare envisioningenvisioning con i protagonisti del mondo con i protagonisti del mondo

produttivo per generare nei giovani qualificati una nuova produttivo per generare nei giovani qualificati una nuova cultura dell’imprenditorialitàcultura dell’imprenditorialità

Promuovere Promuovere internazionalizzazioneinternazionalizzazione e scambio tra e scambio tra disciplinediscipline

Servizi di Servizi di placement strutturatiplacement strutturati con personale formato con personale formato e competentee competente

Life long guidanceLife long guidance ( ( Nuove responsabilità per il life Nuove responsabilità per il life long learninglong learning))

Riconoscere gli Riconoscere gli apprendimenti esperienzialiapprendimenti esperienziali Lavorare sull’istituto dell’alto Lavorare sull’istituto dell’alto apprendistatapprendistato in o in

collaborazione con gli enti localicollaborazione con gli enti locali


Mission dell’università:dal modello meritocratico Mission dell’università:dal modello meritocratico humboldianohumboldiano a laboratorio di democraziaa laboratorio di democrazia

Ripensare il ruolo orientativo dell’università nella Ripensare il ruolo orientativo dell’università nella società delle transizionisocietà delle transizioni verso scelte verso scelte consapevoliconsapevolidella professione lavorativadella professione lavorativa

Ricerca e didattica per una politica della Ricerca e didattica per una politica della formazione e della crescita economica e socialeformazione e della crescita economica e sociale

Costruzione di un laboratorio per la democraziaCostruzione di un laboratorio per la democrazia Rispettare le potenzialità,valorizzare i Rispettare le potenzialità,valorizzare i

talenti,formare alle professioni del futurotalenti,formare alle professioni del futuro Coltivare nuove responsabilità sociali Coltivare nuove responsabilità sociali


“La “La comunità comunità vale piu’ degli individui vale piu’ degli individui che la compongono come bene che che la compongono come bene che da loro deriva e gli da loro deriva e gli individui individui valgono valgono piu’ della comunità come fine per cui piu’ della comunità come fine per cui

la comunità è formata”la comunità è formata”

L. Sturzo,1925L. Sturzo,1925


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