Consorzio Ctm altromercato [email protected] Convegno Respet – Roma, 24 Settembre 2008...

Consorzio Ctm [email protected]

Convegno Respet – Roma, 24 Settembre 2008

Ristorazione Solidale Altromercato

Cristiano Calvi


Progetto del consorzio CTM Altromercato per le mense scolastiche

Spunti d’origine : - “Responsabilità sociale” delle Pubbliche Amministrazioni- AALBORG+10 – Forum Consiglio d’Europa- Dimensione degli acquisti pubblici (in Italia l’incidenza sul PIL è del 18%)

Obiettivi:

• Coinvolgimento diretto delle amministrazioni• Ampliamento mercato per i produttori • Opportunità formativa per studenti - docenti - famiglie• Coinvolgimento delle imprese


Firme sulle petizioni: 45.000

Cartoline per scuole: 5.000

Organizzazioni coinvolte: 94

167 petizioni presentate

132 comuni - 8 Province - 4 Regioni6 Ospedali – 10 Università - 7 altri soggetti a capitale pubblico

CAMPAGNA NAZIONALE “DIRITTI CHE PARLANO” PER UNA TRACCIABILITA’ SOCIALE

PROGETTO EUROPEO FAIR PROCURA

• Manuale per enti

• Dossier Equocioccolato

• Dossier Guiro

• Poster

• Convegni


Commercio equo e acquisti pubblici in Italia: la situazione attuale

Oltre 250 Pubbliche Amministrazioni contattateOltre 120 Capitolati con prodotti e servizi del comes33 Aziende di ristorazione scolastica coinvolte27 Aziende di distribuzione prodottiOltre 60 Organizzazioni no profit locali coinvolte

Valore dei prodotti equosolidali inseriti nelle mense scolastiche in Italia nell’anno scolastico 07/08: 8 milioni di euro

Studenti raggiunti da capitolati con criteri equo-solidali: 500.000

Prodotti (principalmente biologici oltre che equosolidali): banane, snack, cioccolato, quinoa, cereali, legumi, zucchero, miele


Ricerca progetto “Public AfFAIRrs”

Analisi di 65 capitolati d’appalto a livello nazionale, che prevedono l’inserimento di prodotti equosolidali in acquisti pubblici.

Indagine, svolta tra ottobre 2007 e agosto 2008, su n° 65 capitolati d’appalto

di pubbliche amministrazioni suddivisi nelle seguenti tipologie:

• n° 60 capitolati riguardanti la ristorazione scolastica• n° 3 capitolati riguardanti distributori automatici• n° 1 capitolato riguardante servizi mensa per dipendenti provinciali• n° 1 capitolato riguardante mense ospedaliere e ristorazione

scolastica



Definizione del commercio equo e solidale nei capitolati• Si fa riferimento alla Mozione del Parlamento Europeo del 02/07/98 -A4-

198 /98 ed alla Comunicazione n.4 della Commissione al Consiglio Europeo del 29.11.1999-COM 1999/619 in 19 Bandi Pubblici ;

• Si richiede aderenza alla Carta Italiana dei Criteri del commercio equo solidale in 9 Bandi Pubblici;

In aggiunta ai riferimenti precedenti:

• Si fa riferimento alla Legge della Regione Toscana del 23/02/05, n°37 in 2 Bandi Pubblici;

• Si fa riferimento alla Legge della Regione Liguria del13 Agosto 2007, n° 32 “Disciplina e interventi per lo sviluppo del commercio equo e solidale in Liguria” in 2 Bandi Pubblici;

• Si fa riferimento alla Risoluzione del Parlamento Europeo 2005/2245 del 06/07/06 in 1 Bando Pubblico;



Individuazione dell’ambito di inserimento dei criteri equosolidali• “Caratteristiche merceologiche delle derrate alimentari” in 33 Bandi

Pubblici

Analisi del valore riconosciuto ai prodotti equosolidali • In 46 capitolati è stata prevista obbligatorietà di fornitura per i prodotti

provenienti dal commercio equo e solidale. In 11 di questi è previsto un punteggio premiante per l’ulteriore fornitura di

prodotti provenienti dal commercio equo e solidale



Valutazione su incidenza nel cambiamento (completa sostituzione o

meno del prodotto tradizionale)

• In 23 capitolati il prodotto proveniente dal commercio equo e solidale è

totalmente sostitutivo dell’analogo prodotto tradizionale

Analisi sulla stabilità della scelta nel tempo (rinnovo delle scelte

equosolidali nei bandi)

• 10 capitolati sono già una riedizione



Quali prodotti provenienti dal commercio equo e solidale sono previsti?

• Banana (36 Capitolati )

• Barretta cioccolato latte, fondente, con quinoa (13 Capitolati)

• Cacao , Legumi secchi, Zucchero di canna (3 Capitolati)

• Succo di frutta, Biscotto farcito, Quinoa, Marmellata, Caffè, Thè, Orzo (2 Capitolati)

• Camomilla, Karkadè, Infusi (1 Capitolato)

N.B.: in 21 capitolati non è specificata alcuna tipologia di prodotto ma è lasciata libertà d’offerta


Comuni con acquisti equosolidali a dicembre 2007


La “Ristorazione Solidale”

Inserimento di criteri del commercio equo e solidalenei capitolati d’appalto

• Vincolo alla fornitura di prodotti del commercio equo e solidale

• Possibilità punteggio aggiuntivo per le imprese che si impegnano ulteriormente in fase di gara

• Impegno ad attività di “educazione al consumo responsabile”


Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n.163 'Codice de Lise sui Contratti Pubblici' recepisce la Direttiva Europea 2004/18.

Art. 2. Principi

(art. 2, direttiva 2004/18; art. 10, direttiva 2004/17; art. 1, legge n. 241/1990; art. 1, co. 1, legge n. 109/1994; Corte di giustizia, 7 dicembre 2000, C - 324/1998; Corte di giustizia CE, 3 dicembre 2001, C. 59/2000)

comma 2. Il principio di economicita' puo' essere subordinato, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti e dal presente codice, ai criteri, previsti dal bando, ispirati a esigenze sociali, nonche' alla tutela della salute e dell'ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile.

LA NORMATIVA


Non solo prodotti

Attività di sensibilizzazione,

informazione,didattica

Es. Capitolato del Comune di Settimo Torinese:

punteggio per campagna di sensibilizzazione


La scelta del Comune di Roma

Banane bio fair trade: 290.000 pezzi a settimana

(circa 45.000 kg, 2500 cartoni a settimana, circa 100.000 cartoni nell’anno scolastico)

Barrette di cioccolata bio fair trade: 145.000 pezzi a settimana

(oltre 4 milioni di barrette nell’anno scolastico)

Biscotti farciti al cacao : 210.000 pezzi a settimana

(oltre 8 milioni di biscotti nell’anno scolastico)


La scelta del Comune di La Spezia

CAPITOLATO 2008 – 2013…L'Amministrazione Comunale, conformemente a quanto previsto dalla legge finanziaria n° 488

del 23/12/99, promuove … l’impiego di … prodotti provenienti dal circuito del commercio equo e solidale e di cui alla Legge Regione Liguria n. 32 del 13.8.2007:

…

…I prodotti del commercio equo e solidale, obbligatori e non sostituibili, individuati in base alle disposizioni della L.R. n 32/2007, devono essere somministrati con le seguenti modalità:

- banana biologica, una volta alla settimana come frutta a pranzo (tutte le gestioni);- tavoletta cioccolato bio da gr. 20, una volta al mese in sostituzione della frutta (tutte le gestioni);- barretta a base di cereali ogni volta che è previsto il cestino freddo (tutte le gestioni);- zucchero di canna bio (solo gestione “A” e “B”);- cacao magro bio (solo gestione “A” e “B”);- crema spalmabile di cacao alle nocciole (solo gestione “A” e “B”);- tavoletta cioccolato bio gr. 100 (solo gestione “A”, “B”);- confettura fragola bio gr. 350 (solo gestione “A” e “B”);- succo d’arancia in vetro bottiglia ml. 750 (solo gestione “A” e “B”).


La campagna “Città equosolidali”

A supporto dello sviluppo degli acquisti pubblici:

la campagna europea “Fair Trade Towns”

Tra gli altri: Comune di Roma, Padova, Firenze

Provincia di Milano Regione Liguria


Programma “Bananito” ass. El Guabo - Ecuador


Progetto “Ristorazione Solidale”:

www.altromercato.it

[email protected]

Tel. 010-2518194

Associazione Organizzazioni Commercio equo e Solidale:www.agices.it

Campagna città equosolidaliwww.cittaequosolidali.it

Progetto Fair Procurawww.eftafairtrade.org

Alcuni riferimenti

Consorzio Ctm altromercato [email protected] Convegno Respet – Roma, 24 Settembre 2008...

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