CONSIGLI - Prontocapelli · 2016. 7. 5. · CONSIGLI PER CONTRASTARE LA CADUTA DEI CAPELLI 3 PRE...

CONSIGLI PER CONTRASTARE

LA CADUTADEI CAPELLI

ECCO QUALCHE

SEMPLICE

SUGGERIMENTO

DA SEGUIRE PER

AVERE CAPELLI SANI

E BELLI

PREFAZIONE

CONSIGLI PER CONTRASTARE LA CADUTA DEI CAPELLI

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PREFAZIONE

PREFAZIONE

Il progetto nasce dall’idea di Prontocapelli – Hair Center di informare le per-sone su un tema particolarmente scottante e attuale come la caduta dei capelli. La competenza dei Centri Tricologici è messa al servizio dei lettori al fine di sensibilizzarli sui problemi dei capelli, offrendo al contempo delle soluzioni affidabili e testate.

Giulio Soffiato

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INDICE

introduzione

1. cosa sono i capelli?

2. i problemi dei capelli

quali fattori influiscono sulla perdita dei capelli?

3. come risolvere i problemi dei capelli

come rimuovere il grasso in eccesso?

quali rimedi esistono per combattere

i capelli secchi?

come eliminare la forfora?

caduta dei capelli: come evitarla?

4. metodi tricologici per risolvere i problemi dei capelli

scheda 1: trattamenti tricologici

scheda 2: infoltimenti - protesi

scheda 3: infoltimenti - integra

scheda 4: infoltimenti - trapianto

scheda 5: parrucca

5. consigli pratici

come lavare correttamente i capelli?

6. perchè scegliere Prontocapelli

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INDICE

INTRO


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INDICE

INTRODUZIONE

INTRO

Il ruolo dei capelli nella società è sempre stato fin dagli albori di primo piano.I capelli sono stati investiti di determinati significati nel corso della storia, come simbolo d’identità sessuale, di potere e ricchezza, di appartenenza a ordini religiosi, caste, gruppi ribelli, fino alla rappresentazione di certe parti-colari fasi della vita dell’individuo. I capelli esprimono veri e propri messaggi sociali.In un’epoca come la nostra dove l’estetica è tanto valorizzata e il culto della persona è importante, avere una chioma ben curata e sana è obiettivo di qualunque persona.

La caduta dei capelli è una patologia comune che colpisce indistintamente uomini e donne, e che causa nelle persone affette ansia e stress psicologico, ecco perché porvi rimedio tempestivamente è importante.


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11. COSA SONOI CAPELLI?

.1I capelli sono quelle estremità pilifere che nascono dal follicolo e sono co-stituite da proteine solide, come la cheratina per una percentuale compresa tra il 65% e il 95% e per la restante parte da acqua, lipidi, pigmenti e oligoe-lementi.L’importanza del follicolo non è solo legata alla generazione del capello ma soprattutto dal fatto che esso regola la quantità di sebo (grasso) presente sulla cute e necessario alla protezione del cuoio capelluto.Il capello è così strutturato:

Midollare

Cuticola

Corteccia

Guaina interna (3 strati)

Metanociti

Guaina esterna

Strato di tessuto connettivo

Cellule in divisione

Zona di formazione

della Cheratina

Cavità della papilla dermica

Sezione delcapello


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Si può definire un’ulteriore suddivisione del capello tra:

• Matrice: parte più interna situata nella zona più profonda del fol-licolo dove ha origine la riproduzione del capello

• Radice: parte intermedia situata all’interno del follicolo e non vi-sibile

• Stelo o fusto: parte più esterna e quindi visibile. Il capello ha una sua durata, infatti, non manteniamo per tutto l’ar-

co della nostra vita, gli stessi capelli, ma essi si rigenerano conti-nuamente

La vita del capello si sviluppa attraverso una serie di fasi:

La durata di questa fase varia in base al soggetto e

normalmente è compresa in un periodo che varia da

2 a 7 anni. Si tratta di un periodo di crescita per il ca-

pello che deve essere tenuto sotto controllo al fine di

evitare interferenze che potrebbero compromettere il

normale avanzamento della fase provocando cadute

di capelli inaspettate

Questa fase dura all’incirca 1-3 settimane e corrispon-

de al momento in cui il follicolo interrompe le proprie

attività e il bulbo si allontana dalla papilla dermica per

risalire sino al cuoio capelluto. In questa fase, le cellu-

le responsabili della crescita del capello, si preparano

alla creazione di un nuovo capello

Si tratta di un periodo di riposo del capello che rima-

ne comunque attaccato al cuoio capelluto anche se

risulterà particolarmente fragile alla trazione. Questa

fase dura circa 3 mesi e la papilla dermica si prepara

ancora alla produzione di un nuovo capello

In questa precisa fase il capello può cadere solo nel

momento in cui inizia nuovamente la fase anagen

Ciclo di vitadel capello


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2La durata media dell’intero ciclo del capello varia da uomo (2-4 anni) a donna (3-7 anni). Si è stimato inoltre che il follicolo nel corso della sua vita potrebbe arrivare a produrre fino a un massimo di venti capelli. Quando si riscontra una caduta di molto superiore alle aspettative e prolungata nel tempo, biso-gna prestarvi attenzione, in quanto potrebbe trattarsi di un evento isolato e ciclico, oppure nascondere qualche problema di natura tricologica.

Ciclo di vitadel capello

Anagen Catagen Telogen


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2. I PROBLEMIDEI CAPELLI

2Conoscere i propri capelli è importante perché possono rivelare il nostro stato di salute, se abbiamo qualche carenza alimentare o problemi di altra natura. Ecco perché prendersene cura nel modo corretto è fondamentale. I capelli, come ogni altra parte del nostro corpo, possono ammalarsi o richie-dere una cura particolare.

Sorge spontaneo domandarsi: quali sono i principali problemi dei capelli e quali sono i rimedi?

Cercando di dare una risposta alla prima parte della domanda vediamo quali problemi sono riscontrati più frequentemente:

• Capelli grassi• Capelli deboli, secchi e sfibrati• Forfora• Caduta dei capelli• Alopecia

Il problema dei capelli grassi è abbastanza diffuso e genera alla persona spiacevoli situazioni d’imbarazzo nel rapporto con gli altri. La causa della presenza di un eccesso di sebo su cute e capelli è dovuta a una disfunzione delle ghiandole sebacee che ne producono una quantità superiore al norma-le sottraendo quindi vitalità al capello e rendendolo particolarmente untuo-so. Questo problema se prolungato nel tempo può contribuire ad accentuare il fenomeno della caduta dei capelli.Il problema dei capelli deboli, secchi e sfibrati è altrettanto comune a quello in precedenza trattato poiché un eccesso o una carenza di sebo rappresen-ta un comportamento sbagliato nella cura della propria chioma o delle ca-renze di natura alimentare. I capelli che presentano queste caratteristiche si presentano all’aspetto opachi e spenti, spezzandosi soprattutto nella parte finale.La forfora è una patologia del cuoio capelluto e si presenta visivamente come piccole scaglie bianche. Si tratta di cellule morte che si staccano dalla cute a causa del rinnovo cellulare. Quando si verifica un’eccessiva presenza di forfora sul cuoio capelluto, può essere necessario intervenire perché que-sto fenomeno potrebbe rivelarne uno più importante di tipo dermatologico, come la dermatite. La forfora a volte può prevenire o accompagnare la ca-duta dei capelli.A proposito della caduta dei capelli e dell’Alopecia è d’obbligo operare una distinzione tra i termini “caduta” e “calvizie”, che non sono sinonimi. Perdere una quantità di capelli ogni giorno è da considerarsi normale, entro


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una cifra indicativa di 100 per le chiome più folte, in quanto il capello ha una durata (ciclo di vita del capello) che permette il rinnovo continuo della nostra capigliatura.

I due termini “caduta” e “calvizie” hanno significati differenti, andiamo ad approfondirli:

• Caduta: sottolinea un processo naturale e fisiologico che fa parte del ciclo di vita del capello;

• Calvizie: indica una patologia specifica che si verifica quando la perdita non è reintegrata da capelli nuovi

Il fenomeno della caduta dei capelli tendenzialmente colpisce più il genere maschile rispetto a quello femminile a causa della componente ormonale.L’Alopecia è quella patologia che vede la riduzione della quantità dei capelli, la svalutazione delle qualità del capello, come la perdita di colore e spessore, fino ad arrivare alla loro scomparsa. Questo tipo di perdita dei capelli è do-vuto a un’atrofia o distruzione del follicolo pilifero. L’Alopecia si presenza con un diradamento della chioma. Esistono vari tipi di calvizie classificate secondo la loro importanza e gravità:

• Alopecie cicatriziali: ovvero quelle che provocano la distruzione dei follicoli piliferi e dovute a fattori ereditari o acquisiti, in segui-to alle quali non si verifica la ricrescita dei capelli;

• Alopecie non cicatriziali: tra cui l’alopecia androgenetica legata a fattori genetici, di attività ormonale e per la quale sono previste delle cure per far ricrescere la parte persa. Si tratta solitamente di un fattore temporaneo.

Per chiarire gli stadi delle calvizie, sia maschile sia femminile, si adotta una scala che permette di individuare l’estensione della perdita dei capelli:

Scala diHamilton(per il genere maschile)


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Quali fattori influiscono sulla perdita

dei capelli?

Una volta individuato il tipo di problema è necessario prendere in esame quali fattori scatenanti possono aver influito sulla perdita dei capelli e cercare di porvi rimedio.

Le variabili che possono incidere sulla calvizie sono molteplici e di varia na-tura:

• l’ereditarietà genetica: ovvero la predisposizione di una persona alla caduta dei capelli;

• il tipo di alimentazione: diete drastiche o disturbi alimentari (come anoressia o bulimia) possono creare degli scompensi all’organi-smo e sono causa frequente di perdita dei capelli;

• la stagionalità: nei cambi di stagione, in autunno e primavera, au-menta il numero dei capelli caduti, sia esso fisiologico o meno;

• le condizioni di salute dell’individuo: se conduce uno stile di vita stressante, la presenza di malattie e l’uso di farmaci per periodi prolungati;

• gli scompensi ormonali: dovuti a disfunzioni tiroidee, al post-par-to, alla menopausa;

• il fumo: può causare il malfunzionamento del bulbo pilifero; • l’uso ripetuto di trattamenti estetici: lo shampoo aggressivo, la

tintura e la permanente se eseguiti frequentemente causano dan-ni alla struttura del capello;

• utilizzo improprio di spazzola e phon: i capelli vanno pettinati con delicatezza, quando sono asciutti e non surriscaldati durante l’asciugatura.

Scala di Ludwig (per il genere femminile)


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3Come rimuovere il grasso in eccesso?

3. COME RISOLVEREI PROBLEMI DEI CAPELLI

Il problema dei capelli grassi si può risolvere seguendo qualche semplice in-dicazione. Si consiglia di lavare i capelli con frequenza, anche tutti i giorni se necessario, per mantenere il cuoio capelluto pulito e rimuovere la presenza di sebo in eccesso, lasciando “respirare” i capelli. È preferibile usare un tipo di shampoo non troppo aggressivo e che svolga un’azione sebo-equilibrante eseguendo un massaggio, al fine di rimuovere solo la quantità di grasso in surplus dalla cute. Si possono utilizzare dei prodotti coadiuvanti per mante-nere cuoio e capelli igienizzati, come maschere con effetto astringente e le lozioni disinfettanti. In fase di asciugatura non surriscaldare eccessivamente la cute perché la temperatura potrebbe provocare un aumento della produzione di sebo.Se questi accorgimenti non dovessero essere sufficienti a eliminare il fastidio, è opportuno consultare un Centro Tricologico per procedere con cure più specifiche. Esistono, infatti, delle terapie, come quella laser, adatte a stimo-lare la vascolarizzazione cutanea, che coadiuvate da appositi prodotti anti-grasso possono migliorare sensibilmente la situazione.

Avere una chioma spenta, secca e di conseguenza fragile è segno che qual-cosa non va, si rende necessario rinforzare e idratare i capelli per farli tornare lucidi e splendenti. Come per i capelli grassi vale la regola di eseguire lavaggi con shampoo deli-cati e facilmente risciacquabili, che contengano meno coloranti e conservan-ti possibili per non danneggiare ulteriormente il film del capello.Dopo aver lavato i capelli, si consiglia di applicare prodotti emollienti con ingredienti idratanti, come balsamo o creme, per riparare i danni presenti sul capello.

Per risolvere i problemi dei capelli si può adottare qualche semplice atten-zione, ma se ciò non dovesse essere sufficiente, occorrerà rivolgersi a degli esperti del settore, che provvederanno a studiare il caso e ad approfondirlo attraverso esami specifici.

Quali rimedi esistono per combattere i

capelli secchi?


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Come eliminare la forfora?

Caduta dei capelli: come evitarla?

Uno dei consigli da seguire per eliminare la forfora lieve è la costante pu-lizia del cuoio capelluto attraverso l’uso di uno shampoo delicato, che sia in grado di asportare l’accumulo delle cellule morte. Esistono inoltre diversi tipi di shampoo antiforfora ma non tutti contengono gli stessi ingredienti, si consiglia pertanto di consultare un esperto per individuare quello più adatto. Durante il lavaggio è bene massaggiare il cuoio capelluto per permettere allo shampoo di agire e staccare eventuali residui di cellule.Una buona norma è lavare frequentemente i capelli e non eccedere con i pro-dotti estetici come lacche, gel, spume e cere, in quanto possono depositarsi su di essi rendendoli unti.

Per quanto riguarda l’alopecia non cicatriziale (temporanea) esistono dei ri-medi adatti a far ricrescere i capelli persi, si tratta di trattamenti locali e per-sonalizzabili che hanno l’obiettivo di rallentare l’eccessiva caduta cercando di riportarla a livelli normali di igienizzare e nutrire il cuoio capelluto per favorire la ricrescita di capelli dove i follicoli sono attivi.L’alopecia cicatriziale invece non può essere risolta con l’ausilio di trattamen-ti ma si deve intervenire in maniera più importante. Uno dei metodi suggeriti per restituire la chioma al paziente è, infatti, il trapianto dei capelli, poiché i follicoli ormai atrofizzati non possono riprendere il proprio ciclo naturale di vita.


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44. METODI TRICOLOGICI PER RISOLVEREI PROBLEMI DEI CAPELLI

I problemi dei capelli non sono sempre risolvibili con qualche accorgimento e se dovessero persistere, è il caso di rivolgersi a un Centro Tricologico per un’ulteriore analisi del caso. Prima di procedere con qualsiasi metodo si deve studiare il problema, fare delle analisi specifiche e monitorare lo stato del cuoio capelluto. Le fasi d’indagine tricologica sono le seguenti:

1. Anamesifase iniziale di studio sulle cause responsabili dei problemi dei capelli, dove si approfondiscono vari temi, dai sintomi riscontrati allo stato di salute della persona. Questa fase è fondamentale per procedere nel modo corretto e scegliere il metodo più adatto alla risoluzione del problema.

2. Scelta della tecnica diagnosticale tecniche diagnostiche sono utili per verificare lo stato del capello e del cuoio capelluto, di seguito alcune di queste:

• Conteggio giornaliero dei capelli persi;• Wash test: lavaggio dei capelli effettuato una settimana dopo il

precedente in seguito al quale è possibile contare i capelli caduti;• Pull test: si fanno scorrere i capelli tra le dita e si registra la quan-

tità di capelli persi;• Tricogramma: studio al microscopio di alcuni campioni di capelli

prelevati per verificare lo stato di salute di cuoio e chioma; • Fototricogramma: si scattano fotografie della zona del cuoio ra-

sato e si registra a distanza di un mese la ricrescita;• Microscopia elettronica a scansione: studio attraverso il micro-

scopio delle alterazioni del fusto e cuticola del pelo;• Test della finestra: utile per individuare certe problematiche, come

ad esempio la tricotillomania;• Esami ematologici: necessari per verificare eventuali scompensi

ormonali o carenze alimentari che hanno portato al problema.

3. Scelta della metodo di interventoVediamo nello specifico quali sono i metodi adatti a risolvere i problemi dei capelli in base alla loro specificità.


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Tipologia: non chirurgico

Impegno richiesto: controllo periodico (2 – 3 volte l’anno).

Costo: variabile secondo il tipo di trattamento.

Descrizione: i trattamenti sono effettuati con prodotti curativi e distingu-ibili in base al tipo di problema che si desidera risolvere. Esistono, infatti, dei prodotti specifici adatti a contrastare la caduta dei capelli, la forfora e l’eccesso di sebo, che possono essere eseguiti a domicilio oppure presso il Centro Tricologico avvalendosi dell’apposita strumentazione. I trattamenti sono personalizzabili e combinabili con altri tipi d’interventi come massaggi del cuoio capelluto e trattamenti biostimolanti, questi ultimi sono particolar-mente efficaci nel penetrare all’interno dei follicoli per stimolarli, svolgendo al contempo un effetto igienizzante e anticaduta duraturo nel tempo.

Vantaggi: personalizzazione della cura e il minor costo rispetto ad altri me-todi, come protesi e infoltimenti.

Svantaggi: nessuno se non la costanza nel rispetto dei tempi di trattamento.

Ideale per: persone che riscontrano un inizio di caduta o una perdita anoma-la dei capelli e un diradamento.

Consiglio dello stilista/tricologo: la continuità nell’eseguire i trattamenti, sia a casa sia nel centro specializzato, perché la costanza è importante per la buona riuscita della cura.

SCHEDA 1TRATTAMENTITRICOLOGICI


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SCHEDA 2INFOLTIMENTI – PROTESI


Impegno richiesto: recarsi in sede per l’applicazione e la manutenzione or-dinaria della protesi.

Costo: variabile in base al tipo di caratteristiche della protesi: dimensione, qualità e lunghezza dei capelli.

Descrizione: la protesi è il metodo d’infoltimento più diffuso ed anche quello più antico per nascondere una calvizie. La protesi è realizzabile su misura e viene ancorata secondo diversi metodi in base alla specificità della situazio-ne del cuoio capelluto. Questo tipo d’infoltimento è costituito da una base sulla quale sono innestati i capelli, per quanto riguarda il colore deve rispet-tare il campione dei capelli.

Vantaggi: leggerezza, traspirabilità, massima aderenza, impercettibilità este-tica.

Svantaggi: è una soluzione soggetta a usura.

Ideale per: persone molto diradate e calve che non desiderano sottoporsi a interventi chirurgici.

Consiglio dello stilista: prestare cura alla manutenzione della protesi attra-verso un’igienizzazione frequente, utilizzando prodotti specifici. Si consiglia di recarsi presso il centro tricologico per la manutenzione, che sarà effettua-ta con strumentazione apposita almeno una volta al mese.


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Impegno richiesto: recarsi in sede per l’applicazione e la manutenzione al-meno 3 - 4 volte l’anno.

Costo: Integra ha un costo variabile che dipende dal tipo d’infoltimento che si desidera ottenere e dalla grandezza della zona da coprire.

Descrizione: Integra è un tipo d’infoltimento esclusivo Prontocapelli, che prevede l’integrazione dei propri capelli con altri naturali. Integra si realizza scegliendo tra due tipologie di ancoraggio, la base web e l’ancoraggio spin, che garantiscono una certa resistenza anche nelle situazioni più particola-ri. Integra per le sue caratteristiche risulta adatto per resistere a situazioni estreme, come attività sportive, permettendo d’indossare l’infoltimento in tutta sicurezza.

Vantaggi: leggerezza, traspirabilità, sicurezza, libertà, impercettibilità este-tica. Rispetto alla protesi, Integra permette di intervenire localmente sulla zona diradata.

Svantaggi: manutenzione ordinaria dell’infoltimento.

Ideale per: donne e uomini che desiderano ottenere risultati immediati e sicuri senza sottoporsi a operazioni chirurgiche.

Consiglio dello stilista: Integra rappresenta un’innovazione nel campo degli infoltimenti proprio per la sua adattabilità a qualsiasi situazione ed esigenza.

SCHEDA 3INFOLTIMENTI –INTEGRA


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Tipologia: intervento chirurgico

Impegno richiesto: recarsi nella struttura ospedaliera o ambulatoriale medi-ca per l’operazione.

Costo: variabile in base al tipo d’intervento da effettuare.

Descrizione: infoltire i propri capelli tramite il trapianto risulta essere una soluzione definitiva al problema della calvizie. Esistono diversi tipi di trapianti distinguibili in base al metodo e tecnica utilizzata, uno tra i migliori è l’Homo trapianto monobulbare.Le tecniche di esecuzione di questo tipo di trapianto sono due:

• FUT: si tratta di un auto-trapianto eseguito sfruttando il prelievo di una striscia di cuoio capelluto dalla nuca e della successiva sezione a cura di esperte mani in grado di selezionare piccolissimi gruppi di follicoli da trapiantare. La cicatrice presente nell’area di prelievo non sarà visibile perché coperta dai capelli in maniera naturale.• FUE: tecnica che prevede il prelievo diretto di piccole unità folli-colari dalla zona donante e successivamente trapiantate nella zona calva. Eseguendo questa tecnica, le cicatrici saranno molto piccole e non visibili.

La differenza, dal punto di vista dell’esecuzione del trapianto, è sicuramente il tempo impiegato e il risultato in termini di visibilità delle cicatrici.

Vantaggi: soluzione definitiva, non richiede manutenzione, libertà.

Svantaggi: nel periodo post operatorio si deve prestare attenzione per i pri-mi dieci giorni finché non vengano rimossi i punti di sutura.

Ideale per: persone, sia donne sia uomini, che desiderano risolvere definiti-vamente la propria calvizie.

Consiglio dello stilista: questo tipo d’intervento è consigliato in particolare per pazienti che abbiano riscontrato alopecie cicatriziali, dove i follicoli siano ormai inattivi.

SCHEDA 4INFOLTIMENTI –TRAPIANTO


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SCHEDA 5PARRUCCA


Impegno richiesto: recarsi periodicamente nella struttura specializzata per la manutenzione della parrucca.

Costo: variabile in base al tipo di parrucca scelta, se in capelli naturali o sintetici. Solitamente una parrucca in capelli naturali ha un costo maggiore rispetto a una in fibra.

Descrizione: la parrucca è una soluzione temporanea alla perdita di capelli, può essere realizzata con capelli naturali oppure in fibra sintetica. La lavora-zione della calotta interna è importante per il comfort e la traspirabilità della parrucca. Le parrucche possono essere su misura o regolabili dall’interno. Tutte le parrucche sono anallergiche.

Vantaggi: leggerezza, traspirabilità, comodità, adattabilità.

Svantaggi: manutenzione costante, almeno una volta al mese, presso il cen-tro d’acquisto per la lucidatura e l’igienizzazione della parrucca con strumen-ti specifici.

Ideale per: persone che abbiano riscontrato una caduta di capelli tempora-nea, totale o parziale, in seguito a terapie farmacologiche e che desiderano ripristinare il loro aspetto originario.

Consiglio dello stilista: lo stile della parrucca dev’essere scelto in base alla fisionomia della persona, deve adattarsi ai lineamenti del viso e al colore dell’incarnato. Prontocapelli consiglia la parrucca sintetica perché negli ul-timi anni la tecnologia ha portato a ottenere un prodotto sempre più somi-gliante ai capelli arrivando perfino a superare la leggerezza della parrucca naturale. Scegliere la parrucca giusta non è facile, per questo è importante il consiglio di un esperto del settore, che saprà soddisfare qualsiasi esigenza.


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5Osservando qualche semplice regola si può prevenire il problema della cadu-ta eccessiva di capelli. Ecco come:

• seguire una dieta sana e bilanciata è buona norma seguire un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta e verdura. Un corretto apporto di sostanze come ferro, vitamina C, zinco, rame, acidi grassi e omega3 permettono di mantenere stabile il ph del cuoio capelluto; • prestare attenzione all’igiene del cuoio e dei capellieffettuare lavaggi frequenti non danneggia i capelli anzi permette di eliminare tutte quelle sostanze in eccesso che non consentono il buon funzionamento dei follicoli piliferi;• proteggere i capelli dagli agenti esternivento, sole, salsedine, e altri possono causare dei problemi alla nostra chioma, è consigliabile proteggerli con prodotti nutrienti e idratanti;• non fumareil fumo comporta gravi danni al nostro organismo, in particolare il de-posito di nicotina sui capelli e la scarsa circolazione sanguigna che danneggia il follicolo comportano un’accentuazione della caduta dei capelli;• non abusare di alcolun uso sregolato di bevande alcoliche crea nel tempo una difficoltà di sintetizzazione, da parte del fegato, degli amminoacidi fondamentali per la cheratina, indebolendo il capello fino alla sua caduta;• massaggiare quotidianamente il cuoio capellutola stimolazione manuale della microcircolazione sanguigna del cuoio capelluto reca beneficio ai follicoli piliferi mantenendo sani e forti i ca-pelli.

5. CONSIGLI PRATICI


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Non tutti sanno che il lavaggio dei capelli è un momento importante, l’uso di prodotti sbagliati e azioni non corrette potrebbe indebolire la nostra chioma. Capelli secchi, sfibrati che si spezzano e la formazione di doppie punte po-trebbero essere solo alcune delle conseguenze, la domanda sorge sponta-nea:Quali step seguire per lavare efficacemente i capelli?

Impacco pre-shampoo: da applicare su capelli umidi prima di effet-tuare lo shampoo, massaggiando cute e capelli delicatamente. Queste sostanze sono nutrienti e adatte a proteggere il capello da prodotti troppo aggressivi. L’impacco di norma si compie una volta a settimana, ma si può ripetere con più frequenza.

Shampoo: si consiglia di sceglierlo in base alle caratteristiche dei pro-pri capelli (fragili, grassi, trattati), in ogni caso è sempre meglio usare un prodotto non troppo aggressivo per non rovinare il film protettivo del capello.

Balsamo o crema: da applicare su capelli umidi dopo lo shampoo, ser-ve per idratarli e renderli morbidi. Per ottenere l’effetto desiderato la-sciare in posa per qualche minuto la crema in modo da farla penetrare nel capello.

Asciugatura: prima di procedere con l’asciugatura è bene tamponare con un asciugamano i capelli e proteggerli dal calore del phon, distri-buendo su di essi prodotti appositi. Sostanze come i semi di lino si rive-lano particolarmente adatti a svolgere questo compito, impedendo al calore di seccare il capello. Si consiglia, quando possibile, di asciugare naturalmente la chioma all’aria.

Come lavare correttamente i capelli?

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Prontocapelli offre competenza ed

esperienza trentennale nel settore

della cura dei problemi dei capelli.

Prontocapelli tiene alla trasparenza

delle soluzioni e prodotti che

offre ponendosi come obiettivo

la soddisfazione del cliente, nel

pieno rispetto della sua privacy.

Il punto forte di Prontocapelli è

la ricerca, in quanto l’impegno

verso la sperimentazione di nuovi

prodotti, cure e metodi è all’ordine

del giorno.

6. PERCHÉ SCEGLIERE PRONTOCAPELLI


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Credits: Erica Marabese

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