LUGLIO 2010

Anno VII numero 3

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PERIODICO GRATUITO FONDATO E DIRETTO DA STEFANO CANCIELLOe-mail: quattroparole@libero.it - stefano.canciello@virgilio.it

quattroparole

Ai nostri lettoriauguriamo buone vacanze

RINGRAZIAMENTISospendiamo le pubblicazioni per la pausa estiva conuna grande incognita per il futuro. L’attività di“quattroparole”, dopo sette anni di storia, è fortemen-te a rischio per motivi economici. A meno di una nuovasvolta nella ricerca di inserzionisti-sostenitori, difficil-mente torneremo in edicola il mese di settembre. E ditanto vogliamo ringraziare tutti quelli che alla fine nonhanno versato un euro per il servizio pubblicitario resoed anche l’amministrazione comunale che, a differenzadi altre associazioni, la nostra non l’ha mai sostenuta inalcun modo. Ma almeno il sindaco Antropoli avesse evi-tato di promettere il contributo mai elargito, nonostan-te ci abbia fatto scrivere una richiesta a tal proposito.

Progetto di finanza per il parcheggiodi Piazza Umberto I

3 milioni e 850mila Europer l’aeroporto di Capua

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Solenni funeraliper il generale-eroe Guillet

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Capua: fontane pubblichea secco

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Stampa digitale piccoli e grandi formati - Manifesti a colo-ri - Volantini a colori - Partecipazioni di nozze - Bigliettinida visita e bomboniere - Depliants a colori - Giornali acolori - Libri di tutti i tipi - Stampa su magliette e Gadgets- Cartellonistica e Insegne luminose - Servizi fotografici

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Elia RussoLo scalo dell’aeronautica civile diCapua, intitolato al maggioreOreste Salomone, dopo essere sta-to dismesso dall’Aeronautica Mi-litare, si appresta a muovere i pri-mi concreti passi, grazie al finan-ziamento di 3milioni e 850milionidi euro da parte dell’Ente Nazio-nale dell’Aviazione Civile, con ilquale Regione Campania, Provin-cia di Caserta, Comune di Capuae Centro Italiano Ricerca Aerospa-ziale, ovvero i soggetti fondatori,avevano sottoscritto l’11 novembre2009 il protocollo di intesa per lanascita della nuova realtà aero-por-tuale, sostenuta notevolmente dal-l’allora assessore regionale ai Tra-sporti, Ennio Cascetta. La sua im-portanza è innegabile per lo svi-luppo socio-economico dell’interaprovincia, destinato com’è all’avia-zione generale, servendo le attivi-tà di volo non commerciali a sup-porto e sgravio delle funzioni de-gli altri scali campani. Con il pri-mo finanziamento si provvederà acostruire la pista in asfalto , elimi-nando quella attuale in erba, unterminal e le bretelle di collega-mento con la pista, insomma le in-frastrutture base per la funzionali-tà del complesso aeroportuale. “IlConsiglio di amministrazionedell’Enac – dice il sindaco diCapua, Carmine Antropoli – haconcesso un finanziamento di3.850.000,00 euro per realizzare leprime infrastrutture presso l’aero-porto Oreste Salomone: è dovero-

È in gara l’affida-mento del servi-zio di ricovero,mantenimento ecura dei cani ran-dagi pericolosi.Ma nel giro diqualche mesesarà indetta lagara anche per lacostruzione delcanile municipa-le. La Giuntamunicipale condelibera n. 130del 4 maggio2009 aveva infatti approvato il progetto preliminare di realizzazione diun canile- rifugio- centro benessere da realizzarsi in località Cava Cavone.L’assessore Marco Ricci in proposito dichiara: “Nonostante l’azione diaccalappiamento e di ricovero, nonché di controllo e di monitoraggio delfenomeno di randagismo sul territorio, il numero di cani risulta tuttoraelevato. In gara, al momento, il servizio di ricovero, mantenimento e curadei cani randagi pericolosi, il cui stato di aggressività è certificato dall’ASL.La custodia sarà anche per i cani detenuti nel canile precedentementeconvenzionato. Ma l’Amministrazione comunale ha approvato un pro-getto complesso e completo di canile, un’opera splendida che presto ve-drà la sua nascita”.Il consigliere comunale Paolo Salzillo: “L’ Ammini-strazione non ha previsto un semplice canile ma la struttura avrà ancheuna valenza sociale come luogo di adozione dei randagi, favorendo cosìuna sorta di impegno “a distanza” per quanti desiderano un animale manon possono tenerlo in casa. Sarà possibile infatti prendersi cura di unrandagio che è ospite presso la struttura, senza doverlo accogliere in casa,ma il canile sarà anche casa di cura e di degenza”. Ed il sindaco CarmineAntropoli: E’ intento primario dell’Amministrazione Comunale porrein essere le iniziative atte a risolvere il problema del randagismo sul ter-ritorio della città di Capua, quali campagne di sensibilizzazione e di pre-venzione, campagne per favorire la pratica delle adozioni”.

Stanziati 3 milioni e 850mila euro per l’aeroporto civile“Oreste Salomone” di Capua destinato a diventare laquarta realtà aeroportuale della Campania

Uno scalo aereo a supportodell’economia locale

so ringraziare il presidentedell’Enac Vito Riggio e l’ing.Gennaro Bronzone dello stessoente per l’impegno che profondo-no a favore dello scalo di Capuache mosse i primi passi nel mesedi novembre dello scorso con lasottoscrizione del protocollo di in-tesa”. Indubbiamente grande me-rito va anche al primo cittadino cheha sempre creduto e perseguitoquesta realtà aeroportuale e la con-ferma viene proprio dai banchicomunali. “Merito al sindacoAntropoli – afferma il consigliereAntonio Morlando – che capar-biamente, dall’inizio del suo man-dato, ha creduto nella possibilità disviluppo dell’aeroporto capuano,con annesse attività di incrementodell’industria aeronautica e di ri-cerca. Senza contare le nuove pos-sibilità occupazionali ed il ruolo difondamentale importanza che as-sumerà, trovandosi a ridosso delCira e delle industrie aeronauti-che Tecnam e Oma Sud”. Un pro-getto validissimo che finalmentesta diventando realtà grazie al fi-nanziamento dell’Enac che l’hasempre sostenuto, tanto che il suopresidente Riggio, alla firma delprotocollo di intesa ebbe a dichia-rare:” Il protocollo odierno è uneccellente esempio di cooperazio-ne tra istituzioni e privati nella pia-nificazione del futuro di uno sca-lo, coerentemente con la propriavocazione territoriale ed economi-ca. In Campania lo scalo di Capuasi inserisce in un sistema integrato

composto daCapodichino,Grazzanise eSalerno, senzasovrapposizionie con evidentisinergie indu-striali”.

In gara l’affidamento del servizio ricovero,mantenimento e cura dei randagi pericolosi

Il canile municipalel’obiettivo primario

“quattroparole”è presente

in internet sui siti

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Cani randagi in via Brezza

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L’attuale pista dell’Aeroclub “Terra di Lavoro”

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La Preghiera del Cavaliere ed il Silenzio fuori Ordinanza hanno precedutouna delle più grandi personalità del secolo scorso, il “comandante- diavolo”,Amedeo Guillet, nel viaggio verso il Regno dei Cieli. Le ceneri dell’eroico ge-nerale, distintosi poi anche come ambasciatore nel ricercare la pace tra i popo-li, sono giunte, per sua volontà, nella chiesa cattedrale di Capua, dove a ren-dere gli onori militari, era schierato un picchetto dei “Cavalleggeri Guide” diSalerno. Alla presenza di numerose personalità civili e militari, di rappresen-tanti delle ambasciate di Giordania ed Eritrea, delle associazionicombattentistiche e d’armi, dei familiari dell’illustre personaggio, cittadinoonorario di Capua fin dal 2000 e del sindaco Carmine Antropoli, l’arcivescovoBruno Schettino, con i canonici don Giuseppe Centore e don Domenico di Sal-via, hanno celebrato il rito funebre. Unica la lunga vita, 101 anni, del BaroneGuillet, divisa tra avventure militari e missioni diplomatiche che ne hannosempre evidenziato le grandi doti politiche, umane e spirituali. Un eroe, un

personaggio uni-co che ha fattogrande l’Italia.“Nostro padre –ha detto il figlioPaolo, fratellomaggiore di Alfre-do – con le paginedi storia che hascritto lascia inse-gnamenti di vitaper le giovani ge-nerazioni. Ora ri-poserà nella “sua“ Capua, gloriosacittà”. Città chediede i natali alla

È stata istituita l’A.Ca.Ge. (Agenzia del Carnevale dei Grandi Even-ti). La stessa è finalizzata all’ organizzazione del carnevale e deigrandi eventi, ponendo in essere gli adempimenti amministrativi,tecnici ed organizzativi nel rispetto della normativa vigente in me-rito nonché alla promozione e valorizzazione, attraverso la realiz-zazione degli eventi ad essa affidati, del nome e dell’immagine diCapua, nel rispetto della sua storia, delle sue tradizioni. Sono statinominati a far parte del consiglio di amministrazione RaffaeleModugno, in qualità di Presidente del C.d.A, Salvatore De Rosa eTullio Del Pozzo. Il sindaco Carmine Antropoli: “ Non dubito che

Ancora un altro organismo per le manifestazioni capuaneIstituita l’Agenzia del Carnevale e dei grandi eventi

i tre componenti del Consiglio di Amministrazione dell’A.Ca.GE.,tutti esperti e con una consolidata esperienza alla spalle nel cam-po di organizzazione di grandi eventi, sapranno imprimere un’im-pronta chiara all’andamento dell’Agenzia, a cui è rimesso l’im-portante obiettivo di mantenere alto il nome di Capua, che è ri-cordata non solo per il suo splendido patrimonio artistico ma an-che per manifestazioni quali il carnevale o anche il “Luglio aCapua”che hanno richiamato migliaia di persone in città. Nondubito che costoro sapranno portare a termine l’incarico loro affi-dato e formulo gli auguri di buon lavoro”.

Le ceneri dell’eroico generale Amedeo Guilletora riposano nella tomba di famiglianel cimitero di Capua

Un personaggio unicoche ha fatto onore all’Italia

L’ambasciatore Guillet con l’allora presidente della Repubblica, Ciampi

madre di Guillet, Franca Gandolfo, andata in sposa al savoiardo Alfredo Guillet. Già pronta una delibera di giunta municipale per intitolare all’ambasciatorevia Brezza. Lo ha detto il sindaco che oltre a ricordarne le gesta, ha sottoline-ato l’umiltà dell’eroe che ha voluto funerali semplici. “L’uomo non si giudicaper quello che ha fatto – ha sottolineato Antropoli – ma per quello che avrebbevoluto fare. Il generale Guillet ha tatuato nei nostri cuori l’esempio di libertà edemocrazia che dobbiamo seguire”. Successivamente, Paolo ed Alfredo Guillethanno scritto al sindaco per manifestare la propria riconoscenza a lui, all’inte-ro consiglio comunale e alle autorità, per l’accoglienza riservata al defuntopadre. “Non è facile esprimere adeguatamente – si legge nella missiva – lariconoscenza della nostra famiglia per l’accoglienza che lei, primo cittadinodella nobile Capua, ha voluto riservare al ritorno definitivo del nostro genito-re nella sua amata città. Siamo rimasti particolarmente toccati dalla sua senti-ta partecipazione al cordoglio familiare, a corredo del suo articolato profilo dinostro padre, che all’Italia ha dedicato, con coerenza adamantina, tutta la suavita di militare e di diplomatico. Ci ha commosso apprendere dal suo discor-so dell’iniziativa di dedicare a nostro padre un’arteria principale di Capua:sarà per la nostra famiglia ulteriore motivo di rimanere orgogliosamente le-gata alla illustre città che lei validamente rappresenta. L’estremo saluto al nostrogenitore non poteva essere organizzato in maniera più accurata ed incisiva:rimarremo sempre riconoscenti a Lei, al consiglio comunale, alle autorità civi-li e militari, per la toccante accoglienza. Voglia signor sindaco estendere al-l’intera cittadinanza l’espressione della nostra commossa gratitudine”.

Ste.Can.L’arcivescovo benedice le ceneri del generale

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Fa caldo, tanto caldo, ma a Capuale fontane pubbliche sono un mi-raggio. Diciamo che il turista o ilcittadino che abbia bisogno di unpo’ di refrigerio bagnandosi i ca-pelli, difficilmente lo potrà farecon il prezioso liquido dell’acque-dotto. Va da sé che nemmeno unasalutare bevuta dalle pubblichefontane è possibile per il sempli-ce fatto che queste a Capua o sonodel tutto scomparse o sono com-pletamente asciutte. Decisione delgestore dell’acquedotto comuna-le, un privato, che negli anni ’90ha avuto in gestione tutta la reteidrica municipale. E tra le inizia-tive prese, oltre a ridare una buo-na funzionalità e disponibilità diacqua, pensò bene di eliminaremolte fontanine pubbliche, anchein luoghi storici, come ad esem-pio sotto l’arco Mazzocchi delcomplesso S. Eligio. Altre, inve-ce, sono state chiuse da anni, an-che se la loro funzione, oltre a farda cornice ad angoli tipici dellacittà, sarebbe stata utile a quanti,a qualsiasi titolo, ne avessero vo-luto usufruire. Tra queste, le sto-riche fontane di piazza SanDomenico, piazza Etiopia, sededel mercato ortofrutticolo e vicoLuca Censio, adiacente la scuolaelementare di via Roma. La caren-za di fontane sta suscitando nonpochi mugugni, anche perché per

Presentato il rapporto ambientalepreliminare per la realizzazionedi 157 alloggi di edilizia conven-zionata destinata alle giovani cop-pie. Lo studio, redatto in base allalegge regionale 16/2004, in virtùdi una delibera di giunta munici-pale numero 79 dell’agosto 2007,ha analizzato, descritto e quan-tificato gli eventuali impatti am-bientali esercitati dal realizzandoprogramma costruttivo che na-scerà nella frazione di S. Angeloin Formis, alla via Ragazzino.:”Ilcomune di Capua – si legge in unanota del settore urbanistico– disci-plina la trasformazione urbanisti-ca del suo territorio attraverso unPrg adottato nel 1971 e defini-tivamente approvato il 26 ottobre

Barbara AgostiniAffidati i lavori relativi al “Programmainnovativo in ambito urbano denomi-nato Contratto di Quartiere II” assegnatimediante una gara a procedura apertae con l’offerta economicamente più van-taggiosa per un importo complessivo dioltre 6 milioni e 900mila euro. Delle ottoditte partecipanti, di cui una esclusa, èrisultata vincitrice la Fin.Se.Co. Spa, consede legale a Napoli, pronta a delimi-tare il cantiere nel rione Carlo Santagata,alla periferia sud-ovest di Capua. Nel2007 il bando di gara europeo per quel-lo che è un intervento che cambierà ra-dicalmente il volto a questa zona dellacittà il cui atto propedeutico fu firmatoa Napoli dal sindaco Antropoli alla pre-senza dell’allora governatore Bassolinoe dell’ex ministro delle Infrastrutture,Antonio Di Pietro. Una possibilità direcupero urbano che parte dal lontano2005 ed in seguito raggiunta grazie al-l’inserimento di Capua in un posto uti-le della graduatoria stilata dal compe-tente ministero ed ai finanziamenti del-la Regione Campania. Il “Contratto diQuartiere II” prevede numerosi inter-venti: il recupero di 160 box auto di cui47 di nuova costruzione con elementiprefabbricati, il recupero di un ex edifi-cio scolastico che diventerà scuola pri-maria e centro di alta formazione perarti e mestieri, l’ampliamento dellacanonica, la realizzazione dei parchidegli orti e dell’energia, di un centrosociale e nuove unità commerciali. “Inun anno e mezzo – dice il sindacoAntropoli – tutto il rione sarà rimesso anuovo, dandogli la giusta dimensionesociale ed urbanistica. Da parte nostraabbiamo seguito con attenzione tuttol’iter burocratico, cercando di accorcia-re i tempi di un intervento diriqualificazione indispensabile”.

Lavori per circa 7 milionidi euro nell’ambito del“Contratto di Quartiere II”

Sarà rivalutatoil rione Santagata

Già presentato il rapporto ambientale per l’ediliziaconvenzionata destinata alle giovani coppieI primi passi per la costruzione di 157 alloggi

del 1976. Detto piano, redatto ol-tre 30 anni fa e con una proiezio-ne decennale, ha completamenteesaurito la sua potenzialitàedificatoria. A fronte di richiestedi alloggi a destinazione residen-ziale, furono approvati alcuni in-terventi con procedura straordina-ria che, benché di notevole porta-ta, in breve tempo si saturarono.La mancanza di un Prg e di unaprogrammazione urbanistica conprevisione di edilizia residenzia-le pubblica, ha creato un esodo dicittadini verso i paesi limitrofi inquanto la mancanza di offerta dialloggi ha reso proibitivi i prezzialle giovani coppie”. Ed è a que-sto punto che l’amministrazionecomunale, pur non avendo fondi

da investire, con propria delibera-zione ha offerto ad enti attuatoriproprietari di terreni nel territoriomunicipale, la possibilità di rea-lizzare alloggi per giovani coppie,stipulando idonea convenzione agaranzia e controllo della traspa-renza delle graduatorie di asse-gnazione e con prezzi calmierati.Ed è stata la “Nova Edilitia”, unconsorzio edile con sede a Caserta,che avendo disponibilità diun’area sita nel territorio capuano,a presentare, sulla scorta del ban-do emesso, un programmacostruttivo e la progettazione ese-cutiva di 157 alloggi per giovanicoppie su un’area di oltre 30milametri quadrati.

Ste. Can.

Chiuse quasi tutte le fontane pubbliche a Capuaed è impossibile rinfrescarsi un po’ nonostante la canicola

Per forza acqua mineralestrada, per rinfre-scarsi, bisogna com-prare acqua minera-le e non tutti posso-no farlo. “Premettoche la soppressionedi tante fontane –precisa il sindacoAntropoli – risaleancora prima delmio insediamento.Detto questo, possoaffermare che misono incontrato pro-prio ieri con l’inge-gnere Antonio Fiore,il gestore dell’acque-dotto, per documen-tarmi sull’attuale si-tuazione. E mi ha ri-ferito che la riduzio-ne dell’acqua nellefontane pubbliche èdovuta al basso li-vello del liquido neiserbatoi per il trop-po caldo. Comun-que daremo vita adun progetto direcupero delle fonta-ne storiche che sa-ranno dotate di unimpianto di riciclodell’acqua mentresaranno realizzate delle fontanineper l’acqua potabile nei pressi”.Ci si poteva arrivare prima senza

Anche la fontana del Nettuno all’asciutto

che le lagnanze della gente diven-tassero notevoli e motivate.

S.C.

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e-mail: studiogrimaldi-gallidellaloggia@fastwebnet.it

Per vie legali - A cura di Paola Grimaldi avvocato di Famiglia e dei Minori - Per contatti: 338.2940205

Periodico di attualità,cultura sport e tempo libero

edito dall’Associazione Culturale“ Il Ponte ”

Anno VII – N. 3Direttore responsabile:

Stefano CancielloSegretaria di Redazione:

Antonietta Russo

Autorizz. Trib. di S. Maria C.V.N. 622/04

Progetto grafico:Alberto Boccia e Stefano CancielloChiuso in redazione il 22-07-2010Stampato presso Grafiche Boccia

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Circa 3 milioni e 300mila euro ilvalore della gara a procedura ri-stretta e ad offerta economicamen-te più vantaggiosa, bandita ed ag-giudicata dal comune di Capua perla “Progettazione, costruzione egestione dell’intervento coordinatodi miglioramento del sistema inte-grato dei parcheggi cittadini”. Unagara che darà la possibilità di poterusufruire di due parcheggi neces-sari per la città: il primo, interrato,a piazza Umberto I, con i suoi 300posti auto, di cui una ventina riser-vati ai portatori di handicap, darà

Una giovane coppia di genitori hachiesto espressamente, in sede dirichiesta di adozione, di non voleradottare bambini di colore. La ri-chiesta fa discutere molto e un’as-sociazione che si interessa di mi-nori ha proposto ricorso percassazione contro la decisione delTribunale di Catania che aveva ac-cordato ai genitori la particolarerichiesta di adozione. La posizio-ne dell’associazione è sostenutadal Procuratore Generale AurelioGolia che ha infatti chiesto alle Se-zioni Unite, che si accingono a di-

E’ estate , le cenette all’aria aperta e laconvivialità che ne consegue favori-scono le grigliate di carne, di pesce edi verdure. Quello che raccomando èdi marinare con cura sia la carne cheil pasce, mettendo olio , aceto/limo-ne, sale e pepe in un sacchetto di pla-stica per alimenti, miscelare il tuttoe inserendo nel sacchetto l’alimentoche volete cucinare e lasciare riposareper circa 30 minuti .Poi adagiare pocoper volta sul barbecue la carne o ilpesce facendoli cuocere a piacere. Sevolete dare un profumino alla vostragrigliata , cospargete la carbonella pri-ma di accenderla con aromi freschi(basilico, alloro, salvia, rosmarino….)Un piatto che consiglio e che incuriosi-

Sarà facile parcheggiare nel centro storico dopoi lavori a piazza Umberto I e alla spianata Olivarez

Si completano i parcheggicon fondi privati

I lavori al parcheggio di Piazza Umberto I

la possibilità di parcheggiare in pie-no centro, consentendo l’immedia-to raggiungimento dei principaliuffici e negozi. Il secondo, nellaSpianata Olivarez è più o meno del-la stessa grandezza, ma sviluppatoraso terra. Utilissimo alla vicina fa-coltà di Economia Aziendale dellaSeconda Università di Napoli, nonha bisogno di grandi lavori persvolgere il ruolo fondamentale cuiè destinato. A vincere la gara è sta-ta l’impresa Ati Dbl Appalti srl,impresa capogruppo mandatariadell’Ati Dbl srl – Copi Engineering

Srl, con sede aCaserta. “Soldiper completare ilparcheggio dipiazza Umberto e per mettere anorma quello di Spianata Olivareznon ce ne sono – spiega il consiglie-re comunale delegato ai lavori pub-blici, Guido Taglialatela – per cuil’amministrazione comunale hadeciso per una sorta di progetto difinanza: la ditta vincitrice eseguirài lavori che comprendono anche larealizzazione di un monumentoraffigurante l’elmo di Ettore Fiera-

mosca nella piazza sovrastante ilparcheggio interrato ed in cambiogestirà per 30 anni le due aree disosta. Già consegnato il cantiere delparcheggio vicino l’università,mentre per l’altro si attende chel’Enel sistemi il nuovo contatore dicantiere”. A quanto pare, dopo 8anni di vicissitudini, questa operasembra avviarsi a soluzione.

Sa. Co.

Pecchèa chi tanto e a chi niente ?

Gesù Cristo miopecchè a chi tantoe a chi niente?Te pare belloa chi duje metri ‘e staturae a chi nu’ metr e cinqanta?E’ fatto bbuono a chi tanti sordee a chi ‘a miseria cchiù nera?Te pare bello Gesù Cristo miochi more a trent’annee chi ne campa ciento?E chillo che nasce scemoo sta ‘ncoppa ‘a ‘na seggia ‘a rotelle,pecchè nun po’ zumpào parlà co’ munne addò campa?E si pe’ ‘ngrassàa colpa è pure ell’ommoche po ffà issope’ crescere nu’ poco e’ cchiùo pe’ magnà doje vote ‘o journe?

Gate 2010

Una poesia

Si all’adozione ma non di bimbi di colorescutere del caso, di respingere larichiesta della coppia: secondo ilmagistrato e l’associazione biso-gna impedire simili scelte razziste.“La dichiarazione “mercantile”delle coppie, come quella catane-se, avallata dalla decisione del Tri-bunale - si legge nel ricorso pro-posto dall’AIBI - contrasta con ilprincipio del migliore interesse delminore e rivela semplicemente unamancanza di requisiti necessarinegli aspiranti genitori, posto cheil minore che la coppia si affrettaad accogliere presenterà certamen-

te alcune problematiche in più ri-spetto ad un minore che ha subitomeno traumi”. E mentre si atten-de la decisione delle Sezioni Uni-te, il presidente dell’associazioneribadisce che la decisione del tri-bunale di Catania “contrasta conprincipi e norme vigenti nell’ordi-namento italiano in materia di ado-zione dei minori e di protezionedei minori” in quanto “illegittimoanche perchè contrario allaConvezione internazionale sullaeliminazione di tutte le forme didiscriminazione razziale”.

La tradizione a tavola A cura di Rosalia Martino

rà i vostri commensali è un primo piat-to particolare e delizioso che si prepa-ra come il risotto anche se l’ingredien-te è la pasta.

Fusilli risottatiIngredienti: 100 gr. di fusilli a perso-na,100 gr. di funghi, brodo di dado aifunghi, polpettine di salsiccia fresca apiacere, olio extravergine di oliva , unamanciata di asparagi selvatici .Procedimento: far soffriggere in unapadella l’aglio e versare i fusilli crudi,aggiungere il brodo man mano che ifusilli cuociono. Poco prima di ultima-re la cottura aggiungere i funghi e gliasparagi tagliati a pezzetti. Da parte

far friggere lepolpettine che aggiungerete alla pasta,insaporire il tutto e servire .

Fiori di zucca in pastellaIngredienti:acqua gassata freddissi-ma, sale, pepe, 1 uovo, farina, fiori dizucca , un pizzico di lievito di birra,olio per friggere.Procedimento: mescolare con una fru-sta farina, uovo, .acqua, sale, pepe elievito fino ad ottenere una pastellapiuttosto liquida. Immergervi i fioripuliti dopo averli scolati bene. Frig-gerli in olio bollente fino a farli assu-mere un colore dorato. Scolarli e farliasciugare su carta assorbente.

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AGOSTO 2010

Saverio CorsaleE’ impressionante la ver-satilità con cui crea le sueopere, passando dai ma-nufatti in porcellana, allaterra rossa, dall’incisioneal mosaico, alla cartape-sta. Annamaria Ferrara,Maestra d’Arte, capuanadi adozione, è una minie-ra di idee e di creazioniche mettono in mostra la grande preparazione e genialità dell’autrice.Diplomata presso l’Istituto d’Arte di Torre del Greco, prestigiosa scuola a li-vello nazionale per l’insegnamento dell’incisione di cammei e mosaici in ma-dreperla, ha avuto come insegnanti i maestri Scognamiglio, raffinatissimo ar-tista del bulino e Barisani, artista contemporaneo di grande fama. Ma la curio-sità artistica e la passione per i manufatti in porcellana, hanno spinto l’artistaFerrara a frequentare i laboratori a Capodimonte dei fratelli Mollica, noti peraver divulgato in tutto il mondo la porcellana di Capodimonte. E non solo: si èavvicinata successivamente alla tecnica orafa frequentando a Crotone i labora-tori del maestro Gerardo Sacco, l’autore di gioielli usati in molti film storici,grazie ad un corso proposto da “Hermes Artigianato Donna” con la collabora-zione della Fi.Da.Pa. delle regioni Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, al ter-mine del quale si classificò prima, realizzando poi lo stemma di Crotone e loStatere, antica moneta di questa città. Ma la carriera artistica di AnnamariaFerrara non finisce qui. Infatti, scopre la cartapesta: “Se c’è manualità e passio-ne – dice – si possono realizzare piacevoli manufatti, come ad esempiomascheroni per l’addobbo della città durante il Carnevale. Presso l’Istitutoprivato Froebel di Aversa, ho insegnato tecniche artistiche ai bambini dellascuola elementare e con loro ho realizzato un grande presepe, a tecnica mista,,vincendo il primo premio nel concorso “Presepi città di Aversa”. Dal 2000, laMaestra d’Arte collabora con il Museo Campano di Capua, caldeggiata dalgrande poeta e scrittore don Giuseppe Centore e da Vittorio Sgarbi. Tra le sueopera, la riproduzione dello Stemma dei Borboni, donato al comune di Casertache a sua volta lo consegnò a Carlo di Borbone in visita al capoluogo nel luglio1998 e una Mater Matuta a misura naturale, ordinata dalla Provincia di Casertaed esposta al B.I.T. di Milano nel febbraio 2003. Ultime passioni “ma solo inordine di tempo”, precisa, è la realizzazione di pastori del ‘700 napoletano edil restauro di opere d’arte in cartapesta. Un’artista a 360 gradi, la Ferrara, chetra l’altro ha un suo atelier nel Museo di Arte Contemporanea di Capua. Valela pena di visitarlo, per restare incantati davanti a tanta creatività.

Gianluca Di AgrestiLa giovane realtà musicale capuana “Dama del Lago”, nata sulle ceneri del gruppoMayDay, ha inciso il suo primo Ep dal nome “Echi d’acqua”. Il disco è formato da 5pezzi che tendono a rievocare l’acqua come principio primordiale, fondamentale perla vita degli esseri viventi. Un vero e proprio tuffo nelle atmosfere del disco avvienecon il primo brano, omonimo dell’Ep, in versione esclusivamente strumentale. SegueOnirica dove gli autori nonché chiatarristi e voci Valerio Casanova e Giulio Verazzomescolano note e poesia sublime raccontando un sogno d’acqua ai confini con larealtà. Il terzo brano Venezia,1736 è la descrizione di un dialogo tra un assassino e ilsuo mandante. Si sfrutta l’evento del Carnevale visto come emblema dell’anti-proibizionismo e dell’amoralità dove l’uomo indossando una maschera riesce a scap-pare tra la folla. L’Ep si chiude con Gli Abissi del Ricordo, il brano più psichedelico ela Torre del Tempo quello più allegorico. Questo disco è stato inciso negli studi “Spa-zio Musica” di Pomigliano d’Arco di Gigi Roefaro che si è avvalso dell’impegno deisuoi allievi del Corso 35. L’Ep è disponibile on-line su www.myspace.com/damadellago. La Dama del Lago (nella foto) prima dell’incisione del disco si era giàfatta notare partecipando al concorso “SfidArti” piazzandosi al 2° posto e nel festivaldelle “Cattive abitudini” aggiudicandosi il premio della critica. Il gruppo,sebbene inpassato preferiva un genere musicale che oscillava tra il rock classico e l’hard rock,ora predilige il progressive rock, vera e propria corrente musicale nata in Inghilterranegli anni sessanta e sviluppatasi negli anni settanta. Il gruppo extra moenia che prin-cipalmente influenza la band di Capua sono i Pink Floyd mentre in Italia sono in-fluenzati dalla Premiata Forneria Marconi (PFM), celebre per le numerose cover delmaestro De Andrè e capace di una musica immaginifica diversa dalla musica moder-na dominata dall’immagine e dall’apparenza ma che riesca a stimolare le menti equindi richiamare declinazioni dell’animo. La “Dama del Lago” oltre ai sopra citatiCasanova e Verazzo annovera il bassista Armando Lo Savio,il tastierista Antonio DiLullo e il batteristacasertano MartinoImpemba che fannodella musica e quindidell’arte in generaleuna vera e propria ra-gione di vita dimo-strando serietà e spiri-to di sacrificio in que-sto breve-lungo sentie-ro tanto scomodo e im-pervio quanto interes-sante e soddisfacente.

Numerosi i campi artistici in cuisi cimenta, sempre con successoAnnamaria Ferrara, un’artistapoliedrica e completa

“Echi d’acqua”, la compilationche osanna l’elemento vitale

La “Dama del Lago”lancia il suo primo Ep

- 7 - LUGLIO 2010qp

Compagni di scuolaLa rubrica vuole ricordare ai lettori che si riconoscononelle foto momenti trascorsi tra i banchi di scuola. Unperiodo che nell’età adulta si ricorda con piacere. Se vo-

TIRO CON L’ARCO

1° Trofeo“Città di Santa Maria Capua Vetere”

Il giorno 4 luglio 2010 nello stadio del Rugby di Santa Maria CapuaVetere, organizzato dall’ASD Arcieri Campani Capua, con il Patrociniodel Comune e la collaborazione del Rugby Club, si è svolto il 1° Trofeo“Città di Santa Maria Capua Vetere”, gara nazionale di tiro con l’arco,valevole per la qualificazione ai campionati Italiani, alla Coppa Italiadelle Regioni e alle Universiadi.Quest’anno la presenza è stata abbastanza numerosa in quanto oltreagli atleti della nostra regione hanno partecipato quelli provenienti dalleregioni vicine, Calabria, Basilicata, Molise, Lazio, Puglia e Liguria perun totale di circa 100 atleti.Presenti l’olimpionica Pia Carmen Lionetti, vincitrice nella sua classecome il mondiale Massimiliano Mandia e i nazionali Tommaso Moccia,piazzatosi secondo , Sara Violi prima e Claudia Mandia seconda. Unavvenimento importantissimo per l’arcieria nazionale, che ha trovatonello stadio del Rugby un luogo ideale per potersi confrontare. IntantoLuca Di Benedetto, la punta di diamante degli Arcieri Campani, cam-pione del mondo, alla prima fase della European Junior Cup per Nazio-ni, che quest’anno si è svolta in Italia a Reggio Calabria, non si è smen-tito, conquistando ancora una volta il podio con un bronzo a squadra.

Questo numero pubblichiamo due foto relative a due classiscolastiche distanti tra loro ben 65 anni. La prima, un po’segnata dal tempo, ritrae una quinta elementare del 1930, labellezza di 80 anni fa, il cui insegnante era un non megliospecificato maestro Mirra, assente nello scatto. Un bel lavo-

Il Palazzo Mu-nicipale è lacasa del popo-lo. E come taledovrebbe avereun aspetto di-gnitoso fin neiminimi detta-gli. Quello diCapua, sottoquesto aspettoè deficitario. Nesono la prova lebandiere espo-ste “orgogliosa-mente” dal suobalcone: spen-te, sporche edarrotolate sul-l’asta.Uno spettacolopoco piacevole, non c’è che dire. Un sonoro schiaffo alla Città, al-l’Italia e all’Europa.

Perché di Gate

Caccia al ternoA cura della ricevitoria Di Iorio Capua

Ultima previsione dei nostri espertiprima delle vacanze. La speranza èche azzecchino i numeri fortunati, in

lete partecipare all’iniziativa, inviate le vostre foto sco-lastiche, con i dati essenziali, all’indirizzo di posta elet-tronica: quattroparole@libero.it oppure tramite il servi-zio postale a: quattroparole – Viale Ferrovia 10 – 81043Capua (Ce).

ro per lui, visto che la scolaresca molto numerosa. La secon-da foto, invece, ritrae la terza G, anno 1995, dell’istituto com-prensivo Ettore Fieramosca. Oggi quei bei ragazzi e belleragazze sono “maturi” giovani inseriti, speriamo, nel mon-do lavorativo.

modo tale che con le eventuali vinciteil periodo di ferie possa essere molto più“gustoso”. Ecco cosa giocare, ricordan-do sempre di puntare modiche cifre.

9-29-89 ambo e terno su Bari,Milano e Tutte8-29-82 ambo e terno su Bari eTutte5-75 ambo su Palermo e Tutte5-23 ambo su Napoli e Tutte1-9-10-11 ambo, terno equaterna su Venezia

E come sempre, buona fortuna.

Via 9 Settembre 1943 è una traver-sa di viale Ferrovia. Già chiamata Itraversa di viale Ferrovia, ha cam-biato nome senza che nessuno nesapesse nulla e senza nemmenouna targa ad indicarne il nuovonome. Probabilmente perché ci sivergogna di aver intitolato un vi-colo cieco alle 1075 vittime capuanea causa del bombardamento aereoalleato avvenuto, appunto, il 9 set-tembre del 1943.

TOPONOMASTICA PER TUTTIPiccola guida alle strade capuane

LUGLIO 2010- 8 -qp