Concerto e Serata Galà - Direttore d'Orchestra

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Concerto e Serata Galà

Gli Artisti della Serata

ORCHESTRA DA CAMERA GENTILE ENSEMBLE Martina Lazzarini e Erica Cassetta violini Silvestro Favaro viola Francesco Ferrarini violoncello Franco Catalini contrabbasso RobertoLoreggian cembalo Glauco Bertagnin violino solista Francesco Padovani flauto solista

Damiana Natali direttore

Il Programma

ANTONIO VIVALDI (1678-1741) “Le Quattro Stagioni” Concerti per violino, archi e b.c. dalla raccolta “Il cimento dell'armonia e dell'inventione”

ENNIO MORRICONE (1928–2020) "Gabriel's oboe" dal film Mission per flauto ed archi

DAMIANA NATALI (viv) "Soffio di Luce" per flauto ed archi

Musica Sotto le StelleI Edizione

Giovedì 13 Agosto 2020 Palazzo Malmignati a


I Concerti ed i Sonetti di Vivaldi

La PRIMAVERA Concerto in Mi maggioreAllegro La Primavera giunge, il canto degli uccelli, i ruscelli scorrono allospirar dei venticelli, i tuoni, e il temporale. Largo il pastore addormentato (solo), il mormorio di fronde e pianteviolini), il latrato del cane (viole). Allegro finale pastorale festante, le Ninfe danzano, il Pastore che torna acasa, è giunta Primavera.

L’ESTATE Concerto in Sol minoreAllegro La languidezza per il caldo, il cucco scioglie la voce, la tortorella ed il cardellino (solo) i venti zeffiretti e venti diversi e borea (violini). Adagio mosche e mosconi si alternano a tuoni (violini-tutti), il pianto delpastorello che teme il temporale (solo). Presto Tuoni e fulmini, è giunta la tempesta.

L’AUTUNNO Concerto in Fa maggioreAllegro ballo e canto dei villanelli. Bacco e il suo vino, l'ubriaco chedorme (solo) e l’ebrezza degli ubriachi (tutti). Adagio molto clima trasognato e tranquillo del dopo-festa e del belgodere. Si identifica con la tumultuosità ed i ritmi della caccia.Allegro battuta di caccia e schioppi e cani furiosi, la fiera che fugge el’inseguimento, la bestia esausta e languida muore al clamore di tutti.

L’INVERNO Concerto in Mi maggioreAllegro non molto Agghiacciato tremar, battere i piedi per il freddo, ventigelidi e stridore di denti.Largo la pioggia fuori e il passare quieto dentro casa vicino al fuoco.Allegro camminar sopra il ghiaccio (solo) e poi con cautela (tutti) losdrucciolare per terra scivolando, e correre con il ghiaccio che si rompe.Lento il mite vento Scirocco e il breve uscir dalle porte. Allegro il freddo vento Bora e tutti i venti.

Musica Sotto le StelleGiovedì 13 Agosto 2020 Palazzo Malmignati I Edizionea


DAMIANA NATALI è una delle pochissimedonne che svolgono il mestiere di direttored’orchestra a livello internazionale. Inizia a suonare il pianoforte all’età di cinqueanni ed a tenere presto concerti come direttoree compositore. Dirigere e comporre era il suosogno fin a piccola e la bacchetta del direttoreche generava musica è sempre stata per Lei lavera magia. Si è formata nei principali Conservatori italiani“G. Verdi” di Torino e Milano e si è perfezionatanelle migliori scuole di alto perfezionamentocon grandi direttori d’orchestra tra cui W.Sawallisch, G.Prêtre, R. Frühbeck de Burgos, R.Muti, D. Renzetti ed A. Pappano all’AccademiaSanta Cecilia a Roma e alla Royal Opera Housedi Londra.

Per tecnica, interpretazione, stile e personalità, la stampa internazionalel’ha definita un talento nato per la direzione d’orchestra. Il suo approccioinnovativo ed eccezionale con la musica ha portato l’interesse di pubblico,enti, media, riviste e reti televisive. Ha vinto il Premio di Composizione International Federation ofBusiness and Professional Women nel 2000, il prestigioso Premiointernazionale Venere d’Argento per la Musica nel 2010 ottenuto anchedalle cantanti Noa e dal premio nobel Rita Levi Montalcini. Le sue composizioni sono state trasmesse dalle reti Rai e Mediaset e traqueste, in Mondovisione, “Soffio di Luce” composto nel 2001 per PapaGiovanni Paolo II. Il brano nel 2015 è stato eseguito da Claudio Scimoneed infine scelto a rappresentare la Fondazione nternazionale Adkins Chitisu oltre 120 composizioni provenienti da tutto il mondo. Da anni svolge intensa attività di direttore d’orchestra presso OrchestreItaliane ed estere e nel 2008 ha fondato l’Orchestra Ars Armonicaottenendo grande riscontro di pubblico e critica. È testimonial di marchidi livello internazionale tra cui Ferrari Auto e Casa Berlucchi. www.damiananatali.it



BERTAGNIN GLAUCO è nato a Padova, doveha compiuto i suoi studi musicali presso ilConservatorio “C. Pollini” diplomandosi con ilmassimo dei voti e la lode sotto la guida diPietro Juvarra.Dal 1978 al 1986 si è perfezionato alConservatoire de Musique di Ginevrastudiando con il maestro Corrado Romano conil quale si è diplomato ottenendo il PremierPrix de Virtuositè. Ha partecipato a diverse rassegne e concorsidove ha ottenuto numerosi premi ericonoscimenti (Pescara, Vittorio Veneto,Cesena, Città di Castello). Notevole la sua attività cameristica che lo vedeimpegnato sia in duo che in numerose altreformazioni.

Dal 1981 fa parte, in qualità di altro primo violino dei “Solisti Veneti”celebre ensemble con il quale ha suonato per i più importanti Festival epresso le Sale da Concerto più famose al mondo (Salisburgo, Edimburgo,Marlboro, Carnagie Hall, Lincoln Center New York, Bunka Kaikan, MiraiHall Tokio, Salle Pleyel Parigi, Sala Tchaikovski Mosca, ecc.).Con i “Solisti Veneti” ha inoltre inciso numerosi dischi e video anche investe di solista (Estro Armonico di Vivaldi) e registrato per innumerevolireti televisive di tutto il mondo. Dal 2008 è docente presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova. Nel 2004 ha tenuto i Corsi di formazione e perfezionamento di Violinoalla “Fondazione R. Romanini” di Brescia. Lo studio e l'approfondimento del violino barocco e del suo repertorio loha portato a collaborare, in veste di solista, con numerose formazioni(Virtuosi della Rotonda, Venice Baroque Ensemble, Orchestra da Cameradi Mantova, Musici di Vivaldi, Virtuosi Italiani) e a collaborare con diversisolisti (Bourgue, Larrieu, Ughi, Rampal, Accardo, Rostropovic,Carmignola). Suona su uno splendido violino Grancino del 1702.



FRANCESCO PADOVANI si è diplomato in flauto presso il conservatoriodi Padova. Si è successivamente perfezionato con R. Guiot, P. Gallois eper la musica da camera del periodo barocco con P. Zejfart. Si è diplomato in flauto traverso barocco con M. Castellani presso ilConservatorio di Verona. Ha ottenuto alcune importanti affermazioni in Concorsi nazionali edinternazionali, tra le quali il I premio alla VII Rassegna nazionale dimusica da camera di Genova (1989). Ha suonato in Italia e all'estero con diverse formazioni cameristiche,orchestrali: “Accademia della Magnifica Comunità”, Orchestra barocca“Academia de li Musici” diretta da F.M. Bressan, Orchestra di Padova e delVeneto, Orchestra da camera di Mantova, Ensemble barocco “Fiorimusicali”, “La Bande des hautbois du Roy”ed altri ancora. Ha inciso come solista tre CD contenenti il V concerto brandeburghese,il concerto “Triplo” di J.S. Bach e, con strumenti d'epoca, alcuni concertida camera del barocco veneziano. È autore di un metodo per flauto.



APERICENA servito e BRINDISI sotto le stelle

L’accoglienzaLe porte aperte del Palazzo vi permetteranno di visitare losplendido Palazzo Malmignati e di scoprire le sue bellezzearchitettoniche ed artistiche, durante una piacevole visitaguidata.

Le prelibatezze Verranno serviti assaggi di prodotti del territorio edelicatezze enogastronomiche per ogni tipo di palato.

Passeggiata nel parco Gustando un calice di Prosecco DOCG , potrete ammirare ilparco e le stelle in un luogo da sogno.



PALAZZO MALMIGNATI

La Storia

Palazzo Malmignati è un imponente ed elegante edificio storico,affacciato sull’Adigetto lungo la Riviera San Biagio nel centro storico diLendinara. Il Palazzo fu realizzato nella prima metà del XVIII secolo,secondo l’originario progetto cinquecentesco del Conte LorenzoMalmignati e della moglie Elisabetta Lupati, a cura dei noti ArchitettiSantini, Angelo e Vincenzo. Presenta una splendida facciata a loggeclassiche marmoree, scandite da cornici, marcapiani, balaustre e finestrearchitravate ed eleganti camini settecenteschi. L’interno è scandito dacolonne in stile ionico che introducono gli ampi saloni, attorniati danumerose altre stanze. Due ampie scalinate di marmo portano al pianonobile, decorato con stucchi. Il Palazzo e il Parco, sono stati oggetto diimportanti azioni di recupero, attuate dalla Famiglia Travaglini, gli attualiproprietari che ne hanno ripristinato l'antico splendore.



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Giovedì 13 Agosto 2020 Palazzo Malmignati

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