Con l’Ac, nella Chiesa -...

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Alzati, ti chiama! Testo per la formazione personale di giovani e adulti € 7,00 Un passo oltre Sogni - Desideri - Progetti Itinerario formativo per gruppi di adulti, coppie e terza età € 8,00 Per mano Testo per la formazione personale dei giovanissimi (15-18 anni) € 4,00 Alzati, ti chiama! Mc 10,46-52 Il Vangelo con lo slogan dell’anno a fumetti € 1,00 Walk in progress Guida educatori giovanissimi con DVD di approfondimento e “Per mano” € 14,00 Punta in alto Piccolissimi (4 e 5 anni) € 11,00 Senti chi parla! Guida giovani (19-30 anni) con DVD di approfondimento € 11,50 Punta in alto Formato Famiglia in vendita abbinata alle Guide ma disponibile anche separatamente € 1,50 A C R + Gambe in spalla Agenda dell’educatore in vendita abbinata alle Guide ma disponibile anche separatamente 8,00 G I O V A N I A D U L T I con l’agenda e Formato Famiglia Punta in alto Guida per l’educatore 1 (6-8 anni) - 2 (9-11 anni) - 3 (12-14 anni) € 15,00 CAD. - € 23,00 TRIS Hai letto attentamente questo volantino? Trova nel crucipuzzle 29 parole che sono contenute nel testo e scoprirai la frase misteriosa Soluzione: Nellʼ AC cʼè posto per te «Alzati, ti chiama!» è l’invito che i discepoli di Gesù rivolgono a Bartimeo, il cieco di Gerico, come racconta il Vangelo di Marco (10,46-52), icona biblica del prossimo anno associativo per tutta l’Azione Cattolica. È il Signore che vuole incontrare ciascuno di noi come accade anche con Bartimeo, ma questo incontro si realizza grazie all’opera dei discepoli che materialmente vanno a portare l’annuncio della chiamata. Proprio questo vuole essere l’Ac: uno strumento nelle mani del Signore per portare l’annuncio a tutti coloro che incontreranno lungo il loro cammino, perso- nale e comunitario, l’esperienza associativa. La ricchezza aggiunta dell’Ac è il suo essere costituita da persone che scelgono di accogliere la chiamata del Signore e decidono di mettersi a disposizione per essere missionari e annunciare la Buona novella, attraverso un cammino formativo per tutte le età, un forte radicamento nella parrocchia, un impegno serio e responsabile per la vita del Paese. Il cammino dell’Ac del prossimo anno si proietta, in particolare, sull’interiorità, che va custodita per far maturare un atteggiamento di fiducia nel Signore. La fede è un dono di Dio che non smette mai di cercare l’uomo e che esige una risposta libera e coraggiosa. La vocazione alla santità, alla quale tutti siamo chiamati, si traduce così in una risposta improntata alla generosità, spesa per l’evangelizzazione. Occorre continuare a riflettere sulle forme e le strade possibili per un’educazione volta a suscitare, alimentare, sostenere la ricerca di Dio che accompagna gli uomini e le donne, i giovani e i ragazzi di oggi. Per fare ciò è necessario recuperare il senso profondo dell’esperienza associativa come cammino spirituale che possa aiutare ciascuno a vivere il battesimo ricevuto per scoprire e alimentare la propria vocazione, poiché siamo consa- pevoli che la dedizione alla Chiesa e al mondo è possibile solo se nasce da una profonda vita interiore. Sostegno a tutto ciò è il Progetto formativo dell’Ac Perché sia formato Cristo in voi, che pone al centro la formazione della coscienza, la cura della vita spirituale, l’interiorità aperta alla relazione con Dio e con i fratelli come via per giungere ad una piena umanità. Tutti questi elementi possono arricchire ulteriormente il contributo che l’Ac vuole dare a quell’Educare alla buona vita del Vangelo a cui ci richiamano i nostri Vescovi attraverso gli Orientamenti pastorali per questo decennio. L’Ac è quindi chiamata a un impegno fortemente educativo, che sarà caratte- rizzato anche da alcuni momenti dalla forte valenza simbolica, coniugando vita associativa e dimensione pubblica: la preparazione e la partecipazione alla bea- tificazione di Giuseppe Toniolo; il coinvolgimento attivo nell’incontro mondiale delle famiglie di Milano; una serie di iniziative di rilievo sull’educazione. È un cammino che vorremmo condividere con il maggior numero di persone possibile, perché riteniamo che il “noi” dell’associazione sia una via bella per fare esperienza di Chiesa e condividere l’impegno e la responsabilità dell’an- nuncio: per questo motivo i gruppi di Ac in ogni parrocchia saranno pronti ad accogliere ciascuno perché siamo certi che il Signore “chiama anche te”. Franco Miano Presidente nazionale dell’Azione Cattolica L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici cristiani presente su tutto il territorio e che vive in migliaia di parrocchie in Italia. Obiet- tivo del suo Progetto formativo, in sintonia con la missione della Chiesa italiana, è l’educazione umana e cristiana di ogni generazione, dai più piccoli fino alla terza età, per crescere come laici adulti nella comunità civile ed ecclesiale. A partire dai Catechismi della Chiesa cattolica, l’Ac elabora una propo- sta formativa chiara e strutturata rivolta a: adulti, destinatari di una formazione permanente pensata per ogni laico inserito nella propria comunità parrocchiale, che abbraccia ogni ambito della vita adulta; giovanissimi (15-18 anni) e giovani (19-30 anni) ai quali l’associa- zione propone un percorso ordinari – individuale e comunitario – orien- tato verso la vetta alta della santità; bambini e ragazzi (3-14 anni) dei quali giovani e adulti dell’Ac si fanno compagni di strada per un loro pieno sviluppo. Punti di forza del percorso Acr sono: il protagonismo dei ragazzi; l’esperienzialità diretta della fede nel proprio concreto ambiente di vita; l’Iniziazione Cristiana nelle tre dimensioni liturgica, catechetica e caritativo-missionaria; il rapporto tra animazione e formazione in Acr come proposta di una esperienza piena di vita, ricca di contenuti e di relazioni. Il percorso è riconosciuto ufficialmente dalla Chiesa italiana come itinerario di iniziazione sacramentale. Con l’Ac, nella Chiesa

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Alzati, ti chiama!Testo per la formazione personaledi giovani e adulti

€ 7,00

Un passo oltreSogni - Desideri - ProgettiItinerario formativo per gruppidi adulti, coppie e terza età

€ 8,00

Per manoTesto per la formazione personaledei giovanissimi(15-18 anni)

€ 4,00

Alzati, ti chiama!Mc 10,46-52Il Vangelo con lo slogan dell’anno a fumetti

€ 1,00

Walk in progressGuida educatori giovanissimicon DVD di approfondimentoe “Per mano”

€ 14,00

Punta in altoPiccolissimi(4 e 5 anni)

€ 11,00

Senti chi parla!Guida giovani (19-30 anni)con DVD di approfondimento

€ 11,50

Punta in altoFormato Famigliain vendita abbinata alle Guidema disponibile anche separatamente

€ 1,50

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con l’agendae FormatoFamiglia

Punta in altoGuida per l’educatore 1 (6-8 anni) - 2 (9-11 anni) - 3 (12-14 anni)

€ 15,00 CAD. - € 23,00 TRIS

Hai letto attentamente questo volantino? Trova nel crucipuzzle 29 parole che sono contenute nel testo e scoprirai la frase misteriosa

Soluzione: Nellʼ AC cʼè posto per te

«Alzati, ti chiama!» è l’invito che i discepoli di Gesù rivolgono a Bartimeo, il ciecodi Gerico, come racconta il Vangelo di Marco (10,46-52), icona biblica delprossimo anno associativo per tutta l’Azione Cattolica. È il Signore che vuoleincontrare ciascuno di noi come accade anche con Bartimeo, ma questoincontro si realizza grazie all’opera dei discepoli che materialmente vanno aportare l’annuncio della chiamata. Proprio questo vuole essere l’Ac: uno strumento nelle mani del Signore perportare l’annuncio a tutti coloro che incontreranno lungo il loro cammino, perso-nale e comunitario, l’esperienza associativa. La ricchezza aggiunta dell’Ac è il suoessere costituita da persone che scelgono di accogliere la chiamata del Signoree decidono di mettersi a disposizione per essere missionari e annunciare la Buonanovella, attraverso un cammino formativo per tutte le età, un forte radicamentonella parrocchia, un impegno serio e responsabile per la vita del Paese.

Il cammino dell’Ac del prossimo anno si proietta, in particolare, sull’interiorità,che va custodita per far maturare un atteggiamento di fiducia nel Signore. Lafede è un dono di Dio che non smette mai di cercare l’uomo e che esige unarisposta libera e coraggiosa. La vocazione alla santità, alla quale tutti siamochiamati, si traduce così in una risposta improntata alla generosità, spesa perl’evangelizzazione. Occorre continuare a riflettere sulle forme e le stradepossibili per un’educazione volta a suscitare, alimentare, sostenere la ricercadi Dio che accompagna gli uomini e le donne, i giovani e i ragazzi di oggi. Perfare ciò è necessario recuperare il senso profondo dell’esperienza associativacome cammino spirituale che possa aiutare ciascuno a vivere il battesimoricevuto per scoprire e alimentare la propria vocazione, poiché siamo consa-pevoli che la dedizione alla Chiesa e al mondo è possibile solo se nasce da unaprofonda vita interiore. Sostegno a tutto ciò è il Progetto formativo dell’AcPerché sia formato Cristo in voi, che pone al centro la formazione dellacoscienza, la cura della vita spirituale, l’interiorità aperta alla relazione con Dioe con i fratelli come via per giungere ad una piena umanità.

Tutti questi elementi possono arricchire ulteriormente il contributo che l’Ac vuoledare a quell’Educare alla buona vita del Vangelo a cui ci richiamano i nostriVescovi attraverso gli Orientamenti pastorali per questo decennio. L’Ac è quindi chiamata a un impegno fortemente educativo, che sarà caratte-rizzato anche da alcuni momenti dalla forte valenza simbolica, coniugando vitaassociativa e dimensione pubblica: la preparazione e la partecipazione alla bea-tificazione di Giuseppe Toniolo; il coinvolgimento attivo nell’incontro mondialedelle famiglie di Milano; una serie di iniziative di rilievo sull’educazione. È un cammino che vorremmo condividere con il maggior numero di personepossibile, perché riteniamo che il “noi” dell’associazione sia una via bella perfare esperienza di Chiesa e condividere l’impegno e la responsabilità dell’an-nuncio: per questo motivo i gruppi di Ac in ogni parrocchia saranno pronti adaccogliere ciascuno perché siamo certi che il Signore “chiama anche te”.

Franco MianoPresidente nazionale dell’Azione Cattolica

L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici cristiani presentesu tutto il territorio e che vive in migliaia di parrocchie in Italia. Obiet-tivo del suo Progetto formativo, in sintonia con la missione della Chiesaitaliana, è l’educazione umana e cristiana di ogni generazione, dai piùpiccoli fino alla terza età, per crescere come laici adulti nella comunitàcivile ed ecclesiale.A partire dai Catechismi della Chiesa cattolica, l’Ac elabora una propo-sta formativa chiara e strutturata rivolta a:adulti, destinatari di una formazione permanente pensata per ogni laicoinserito nella propria comunità parrocchiale, che abbraccia ogni ambitodella vita adulta; giovanissimi (15-18 anni) e giovani (19-30 anni) ai quali l’associa-zione propone un percorso ordinari – individuale e comunitario – orien-tato verso la vetta alta della santità;bambini e ragazzi (3-14 anni) dei quali giovani e adulti dell’Ac si fannocompagni di strada per un loro pieno sviluppo. Punti di forza delpercorso Acr sono: il protagonismo dei ragazzi; l’esperienzialità direttadella fede nel proprio concreto ambiente di vita; l’Iniziazione Cristiananelle tre dimensioni liturgica, catechetica e caritativo-missionaria;il rapporto tra animazione e formazione in Acr come proposta di unaesperienza piena di vita, ricca di contenuti e di relazioni. Il percorso èriconosciuto ufficialmente dalla Chiesa italiana come itinerario diiniziazione sacramentale.

Con l’Ac, nella Chiesa

tabloid:Layout 1 1-08-2011 13:58 Pagina 1

Adu l t iIn sintonia con tutta l’associazione, l’impegno per gli adulti, nell’annoassociativo 2011-2012, si concentra sulla dimensione vocazionale dellavita della persona, come sequela alla chiamata di Cristo. Un passo oltre. Sogni - Desideri - Progetti è, non a caso, il titolodell’itinerario annuale che si snoda in cinque tappe a partire dalVangelo dell’anno, quello di Marco, con i suoi rimandi al tema del“conformare” a Cristo l’adulto di Ac.Come risponde oggi un adulto all’invito «Alzati, ti chiama»? Il cammino annuale ci inoltra a vivere il senso del desiderio di Dionell’esperienza di ogni giorno, ci sollecita a chiederci qual è il desiderioche oggi ci conduce a una relazione profonda con Dio, per orientare iprogetti che animano le nostre giornate.Forse in questo momento della nostra vita il desiderio di Dio, purpresente, è disturbato da emozioni negative: rimpianti, amarezze,ansie… Il percorso proposto richiama, in cinque tappe, i desideri chefrequentemente investono la vita e la sensibilità di un adulto: disicurezza, di guarigione, di amore, di felicità, di Dio.

Attraverso gli incontri di gruppo, vorremmo ritrovare la perla dell’en-tusiasmo, che ci spinge a superare i sentimenti negativi e ci fa essereil capolavoro di Dio che siamo. Il primato dello spirituale ci fa vivereuna “sana leggerezza”, poiché cercare il Signore in ogni vicendapersonale, familiare, civile, comunitaria, ci porta “un passo oltre”. Il percorso inoltre fa riferimento a due pilastri fondanti: il ConcilioVaticano II e il catechismo degli adulti La verità vi farà liberi, ripropo-sto all’attenzione dalla Chiesa italiana come sostegno imprescindibiledella formazione degli adulti.

Giovan i«Coraggio! Alzati, ti chiama!» è l’invito che viene rivolto a Bartimeo, alpassaggio di Gesù; ma è anche la proposta che vogliamo fare a gio-vani e giovanissimi nel corso del prossimo anno associativo perchéciascuno riscopra e accolga la chiamata che il Signore rivolge ai suoifigli. Sarà un cammino di ascolto della voce del Padre che abita il cuoredi ciascuno, di confronto con la Parola, di discernimento personale ecomunitario, ma anche di progetti e scelte di vita, di libertà e respon-sabilità; sarà un cammino di riscoperta della propria vocazione, perchéciascuno abbia l’occasione di riprendere in mano la propria vita e i pro-pri sogni e, come Bartimeo, seguire Gesù lungo la strada.

Senti chi parla! è il testo per i gruppi giovani, per un cammino diascolto e riscoperta di quella Parola buona che il Signore rivolge aciascuno, con l’obiettivo di aiutare i giovani a dare ragione ai propridesideri e ai propri sogni; Walk in progress è, invece, il sussidio per igruppi giovanissimi, attraverso cui aiutare gli adolescenti ad acco-gliere la chiamata del Padre e riscoprire la gioia del mettersi allasequela di Gesù. Per mano è il testo per la preghiera personale deigiovanissimi, che quest’anno si rinnova e, con cadenza settimanale,aiuterà i giovanissimi a meditare il Vangelo della domenica. Comesempre i testi sono corredati da una serie di dossier per la formazionee l’approfondimento degli educatori e dal dvd con i commenti ai branidi Vangelo ed esperienze e testimonianze per i gruppi. Infine, allegatoalle guide, ci sarà Amici nella fede. Per la vita, un dossier pensatoespressamente per gli educatori e che ha l’obiettivo di aiutarli ariscoprire la propria vocazione di accompagnatori spirituali dellepersone che sono loro affidate.

Ragazz i“Punta in alto”: a ritmo di questo slogan si snoda il percorso peri bambini e i ragazzi dell’Acr per l’anno associativo 2011-2012.Ancora una volta, infatti, tutti gli acierrini saranno chiamati aseguire il Signore e ad alzare lo sguardo verso il Maestro, percor-rendo con lui i sentieri che si aprono nelle loro vite. In un anno in cui la montagna è il luogo scelto come filo conduttoredel nostro cammino associativo, i bambini e i ragazzi cercano dicapire cosa può significare seguire il Signore sulla strada che portaa raggiungere nuove vette. Aderendo all’Ac e scegliendo di faregruppo, i bambini e i ragazzi decidono di mettersi in cammino,insieme: ognuno è chiamato a partecipare per quello che è, con ilproprio “equipaggiamento”, ma soprattutto con la consapevolezzache solo restando uniti si possono raggiungere le vette più alte.In questo modo potranno trovare la loro identità ed essere se stessi;riconoscendo il mistero profondo che si compie in loro, possonoscegliere di seguire il Maestro, e di essere suoi amici.

Durante il cammino dell’anno gli acierrini scoprono che il seguire ilSignore è bello e faticoso, difficile e capace di lasciarci senza fiato.Seguire il Signore sarà per loro anche camminare sui passi di quantici hanno preceduto, santi e beati che ci accompagnano in questalunga storia associativa: Antonietta Meo, Alberto Marvelli, masoprattutto Pier Giorgio Frassati, amante appassionato delle mon-tagne e cristiano dalla fede limpida e gioiosa. I bambini e ragazzisaliranno il sentiero, si fermeranno a riposare e avranno la tenta-zione di tornare indietro senza arrivare in cima; saranno chiamatia rimanere fedeli all’impegno preso, scoprendo la difficoltà di saperrinnovare il loro sì al Signore e all’Azione Cattolica, con la consa-pevolezza di chi sa di essere chiamato ogni giorno a rispondere ea realizzare un progetto di bene più grande. Scopriranno allora chedalla cima si vede un mondo diverso, lo sguardo vaga lontano enasce il desiderio di non scendere, ma al tempo stesso la voglia diraccontare la bellezza a tutti gli amici, dell’Ac e non solo, spingerài bambini e i ragazzi a scendere a valle per gridare quanto è bellol’incontro con il Signore. In questo cammino impareranno ancorauna volta il valore dell’essere associazione, aperta a tutti e per tutti,capace di ascoltare e comprendere le difficoltà e le gioie.

I l Mov im ento l a vorator i e i l Mov imento student i

d i AcIl Movimento studenti scommette sul protagonismo dei giova-nissimi, sulla loro voglia di partecipare e di spendersi per lascuola valorizzandola e non vivendola come luogo marginale e dipassaggio nella propria vita. Infatti, quella dello studente è sì unaprofessione, ma è soprattutto una vocazione. Nell’anno del-l’«Alzati, ti chiama!», i msacchini vogliono perciò riscoprire e riaf-fermare questa loro vocazione assumendola (e non subendola)come vera e propria scelta di vita. Per questo motivo, particolareattenzione verrà posta sulla dimensione comunitaria della scuola,in un’ottica tanto relazionale quanto di partecipazione attivaall’interno degli organi collegiali e degli spazi e dei tempi che lascuola può offrire ad ogni studente che, con impegno e passione,risponde alla sua vocazione.

Il Movimento lavoratori costituisce l’espressione missionaria del-l’Azione Cattolica nel mondo del lavoro: composto da giovani eadulti che hanno a cuore i problemi legati al mondo del lavoro, ilMlac vuole essere strumento di evangelizzazione, di formazionecristiana e promozione di pastorale d’ambiente, partendo dalla vitavissuta nel mondo del lavoro, nelle professioni ed all’interno dellasocietà civile.Per far sì che l’uomo torni a stare al centro del lavoro da protago-nista e non come strumento, il Mlac cura la formazione dei proprimembri attraverso l’incontro con la Parola di Dio, lo studio dellaDottrina sociale della Chiesa e l’attenzione ai mutamenti culturali esociali, promuovendo l’animazione cristiana del territorio medianteinterventi e progetti e tutta una serie di esperienze di evangelizza-zione nel mondo del lavoro. In questa logica si inseriscono le esperienze di campi regionali e na-zionali, le varie collaborazioni (anzitutto, con il Progetto Policoro) edil Bando della Progettazione sociale che ha visto finanziati pro-getti proposti dai giovani di moltissime diocesi d’Italia.

Gli Itinerari formativi dell’Ac per il 2011-2012

“Vivere la fede, amare la vita”, ovvero: il laico cristiano non può mai se-parare la vita di fede (che in genere indichiamo come “spiritualità”) dallarealtà in cui vive, ma deve crescere nella costante tensione ad unire lecose del cielo con quella della terra. Per questo è essenziale coltivare lapropria interiorità per una vita buona del Vangelo che ogni giorno deveessere sempre più “contagiosa”, proiettata verso l’alto e verso l’altro.Per favorire il cammino di santità cui tutti siamo chiamati l’Ac ha cercatoe trovato un luogo che possa essere emblematico, di riferimento perquella ricerca dell’essenziale, del cuore della vita cristiana: l’essere for-mati in Cristo, crescere come “ascoltatori” della Parola, chiamati atrasmettere la differenza evangelica nella storia.

Casa San Girolamo, a Spello, nasce nel luogo segnato dalla testimo-nianza di Carlo Carretto, per condividere un’esperienza intensa efraterna di contemplazione, discernimento e vita spirituale, capace dialimentare – in modo aperto – la vocazione formativa dell’AzioneCattolica, dando sempre nuovo slancio al suo impegno di evangelizza-zione, santificazione e animazione cristiana dell’ordine temporale.

Per il suo valore storico e simbolico, Casa San Girolamo non è primaria-mente un edificio per esercizi spirituali o per campi scuola, né tanto-meno una casa per ferie o del pellegrino; non è nemmeno luogo perincontri e riunioni. È un “polmone spirituale”, un dono dello Spirito, doveconiugare spiritualità, preghiera, silenzio, fraternità, dialogo e studio, inuna regola di vita ispirata a uno stile di santità laicale.

L’attenzione costante alla formazione spirituale

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