Con il contributo di: ABI – OS.SI.F. Provincia di Padova – Servizi informativi Territoriali...

Con il contributo di:ABI – OS.SI.F.Provincia di Padova – Servizi informativi TerritorialiTeleAtlas ®

LE MISURE DI SICUREZZA LE MISURE DI SICUREZZA INFLUISCONO SULLA SCELTA INFLUISCONO SULLA SCELTA DELLA BANCA DA RAPINARE?DELLA BANCA DA RAPINARE?

I RISULTATI DI UNA RICERCA ESPLORATIVAI RISULTATI DI UNA RICERCA ESPLORATIVA

di

Lorenzo Segato

LE MISURE DI SICUREZZA IN BANCA INFLUISCONO SULLA SCELTA DEL RAPINATORE?

1. Il fenomeno rapine in banca non è sotto controllo. È molto più grave in Italia che nel resto d’Europa ed ha un andamento crescente nel tempo. Ad oggi non esiste nessuna spiegazione plausibile per questo fenomeno.

2. Il problema è affrontato dagli attori coinvolti (banche, forze dell’ordine…), ma è largamente ignorato dalla ricerca criminologica, in particolare in Italia.

3. Il problema è spesso affrontato con un approccio problem-solving, legato all’esperienza pratica, più che attraverso analisi e prevenzione del fenomeno supportate da solide basi teoriche.

I 3 PERCHÉ DI UNA RICERCA SULLE RAPINE IN BANCAI 3 PERCHÉ DI UNA RICERCA SULLE RAPINE IN BANCA


SCOPO ED AMBITO DELLA RICERCASCOPO ED AMBITO DELLA RICERCA

SCOPO DELLA RICERCASCOPO DELLA RICERCA

Verificare se esiste una relazione statisticamente significativa tra la scelta Verificare se esiste una relazione statisticamente significativa tra la scelta della banca da rapinare e le misure di sicurezza installate nelle filiali di banca.della banca da rapinare e le misure di sicurezza installate nelle filiali di banca.

AMBITO DELLA RICERCAAMBITO DELLA RICERCA

Tutti gli sportelli bancari nella provincia di Padova aperti al pubblico e con Tutti gli sportelli bancari nella provincia di Padova aperti al pubblico e con presenza di denaro contante (533 al 31-12-2002) e tutti gli eventi di rapina presenza di denaro contante (533 al 31-12-2002) e tutti gli eventi di rapina avvenuti nella provincia nel periodo 1998-2002 (371 al 31-12-2002).avvenuti nella provincia nel periodo 1998-2002 (371 al 31-12-2002).

L’attività di raccolta dati, con la collaborazione di ABI e delle banche che L’attività di raccolta dati, con la collaborazione di ABI e delle banche che hanno partecipato alla ricerca, ha portato ad avere informazioni su:hanno partecipato alla ricerca, ha portato ad avere informazioni su:

81% sportelli bancari81% sportelli bancari 100% eventi di rapina100% eventi di rapina


FASE 1 – COSTRUZIONE DEL MODELLO TEORICOFASE 1 – COSTRUZIONE DEL MODELLO TEORICOAPPROCCIO DI PREVENZIONE SITUAZIONALE – APPROCCIO DI PREVENZIONE SITUAZIONALE – ROUTINE ACTIVITY THEORYROUTINE ACTIVITY THEORY

CRIMECRIME

Likely offender Suitable target

Capable guardian


FASE 1 – RACCOLTA DEI DATI – RAPINEFASE 1 – RACCOLTA DEI DATI – RAPINERACCOLTA DATI DA ISTAT, ABI, BANCHE CON SPORTELLI NELLA PROVINCIA DI PADOVARACCOLTA DATI DA ISTAT, ABI, BANCHE CON SPORTELLI NELLA PROVINCIA DI PADOVA

Andamento delle rapine in Banca nel 2001 in Europa

Fonte: dati European Banking Federation



Distribuzione delle rapine in Europa negli anni 1996 - 2001

Fonte: dati FBE Tenth Report on Bank Robberies and Other Bank Raids

Italy 39%Italy 39% Italy

Germany

France

Spain

United Kingdom

Belgium

Denmark

Netherlands

Portugal

Ireland

Greece

Other Countries



0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

3.500

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

Andamento delle rapine in Banca negli ultimi 20 anni in Italia

Fonte: dati ISTAT



Distribuzione delle vittime di rapina in Italia negli anni 1983 - 2000

Fonte: dati ISTAT

13%

2%

34%

18%

16%4%

10%

1%2% Rappresentati orafi

Portavalori per banche

Portavalori per uffici postali

Camion con targa italiana

Camion con targa straniera

Banche

Coppie e prostitute

Gioiellerie

Uffici postali

Misura sportelli %Telecamere 414 96,06%

Bussola Mono Persona 323 74,94%

Bussola Pluri Persona 79 18,33%

Metal Detector 327 75,87%

Sistemi Biometrici 3 0,70%

Box 15 3,48%

Time-Lock 337 82,00%

Time-Bination 209 50,85%

Caveau 86 20,92%

Impianti modulari 71 17,27%

Cassetto singolo temporizzato 186 43,16%

Cassetto multiplo temporizzato 195 45,24%

Erogatori 2 0,46%

Impianto d’allarme 404 93,74%

Barriere anti scavalcamento 30 7,30%

Barriere anti proiettile o al soffitto 19 4,62%

Guardiania 7 1,62%

Guardiania itinerante 47 10,90%


FASE 1 – RACCOLTA DEI DATI – MISURE DI SICUREZZAFASE 1 – RACCOLTA DEI DATI – MISURE DI SICUREZZARACCOLTA DATI DA ISTAT, ABI, BANCHE CON SPORTELLI NELLA PROVINCIA DI PADOVARACCOLTA DATI DA ISTAT, ABI, BANCHE CON SPORTELLI NELLA PROVINCIA DI PADOVA

Distribuzione delle misure di sicurezza negli sportelli bancari di Padova

Fonte: Banche

I dati riportati qui a lato si riferiscono agli sportelli di cui si sono ricevute informazioni (431).

Queste informazioni, in particolare per alcune misure, si sono rivelate lacunose (ad es. la presenza o meno di barriere nella filiale).

Questi “buchi” nei dati sono stati riempiti attraverso le elaborazioni statistiche, ma rappresentano un notevole svantaggio nella fase di analisi e di ricerca successive.


FASE 2 – ANALISI DEI DATIFASE 2 – ANALISI DEI DATILA METODOLOGIA DELLA RICERCALA METODOLOGIA DELLA RICERCA

ANALISI STATISTICA 1

Analisi di regressione non parametrica con due diversi strumenti di analisi: ANSWER TREE (SPSS) e CART® per Windows (Salford Systems).

CRIME MAPPING E ANALISI DEI BUFFER

Mappatura degli sportelli bancari e degli eventi criminosi nella Provincia di Padova e creazione dei “buffer” di azione dei rapinatori.

ANALISI STATISTICA 2

Creazione e applicazione dell’algoritmo per l’analisi dei sistemi di sicurezza tra diversi sportelli nel buffer e test dei segni di Wilcoxon.


FASE 2 – ANALISI DEI DATIFASE 2 – ANALISI DEI DATICRIME MAPPING E BUFFERCRIME MAPPING E BUFFER


FASE 2 – ANALISI DEI DATIFASE 2 – ANALISI DEI DATICRIME MAPPING E BUFFERCRIME MAPPING E BUFFER

Cortesia Teleatlas


FASE 3 – RISULTATI FASE 3 – RISULTATI LIVELLO DI PROTEZIONE DELLA BANCA RAPINATA RISPETTO ALLE BANCHE DEL BUFFERLIVELLO DI PROTEZIONE DELLA BANCA RAPINATA RISPETTO ALLE BANCHE DEL BUFFER

0

10

20

30

40

50

60

70

80

higher

pro

tect

ion

sam

e

pro

tect

ion

lower

pro

tect

ion

DUNQUE… DUNQUE… LE MISURE DI SICUREZZA INFLUISCONO LE MISURE DI SICUREZZA INFLUISCONO SULLA SCELTA DELLA BANCA DA RAPINARESULLA SCELTA DELLA BANCA DA RAPINARE??

RISPOSTA 1RISPOSTA 1

SISI perché senza misure di sicurezza il numero di rapine perché senza misure di sicurezza il numero di rapine aumenterebbe. Inoltre, l’installazione di nuovi sistemi aumenterebbe. Inoltre, l’installazione di nuovi sistemi (es. biometrici) sta generando effetti di riduzione del (es. biometrici) sta generando effetti di riduzione del fenomeno. Ma quanto dura questo effetto?fenomeno. Ma quanto dura questo effetto?

RISPOSTA 2RISPOSTA 2

NONO questa ricerca ha dimostrato che, in più di 1.700 questa ricerca ha dimostrato che, in più di 1.700 confronti tra banca rapinata e non rapinata in eventi di confronti tra banca rapinata e non rapinata in eventi di rapina negli ultimi 5 anni nella provincia di Padova, rapina negli ultimi 5 anni nella provincia di Padova, non non esisteesiste una relazione statisticamente significativa tra la una relazione statisticamente significativa tra la scelta del rapinatore ed il tipo e numero di misure di scelta del rapinatore ed il tipo e numero di misure di sicurezza installate nelle filiali di banca.sicurezza installate nelle filiali di banca.


CONCLUSIONI CONCLUSIONI

1. La ricerca ha dimostrato che la raccolta di dati è uno dei punti chiave per effettuare analisi, che possano produrre risposte efficaci nella lotta al fenomeno delle rapine ai danni delle dipendenze bancarie. La banca dati OS.SI.F. costituisce un buon punto di partenza, ma il sistema può essere migliorato con il contributo degli aderenti e non.

2. L’utilizzo di nuove metodologie e la costruzione di ricerche focalizzate – replicabili – confrontabili possono offrire maggiore precisione ed efficacia nei risultati rispetto a generiche ricerche condotte a livello nazionale.

3. La ricerca criminologica applicata può fornire alle banche importanti risultati, sia nell’ottica di analisi, contrasto e prevenzione di fenomeni criminosi, che in un’ottica più ampia di sicurezza nelle dipendenze bancarie.


PROBLEMI “APERTI”PROBLEMI “APERTI”

1. Non bisogna dimenticare che la decisione di commettere una rapina in banca si sviluppa nella mente del criminale: qualisasi analisi del fenomeno deve fare i conti con una componente imponderabile, che costituisce l’incognita di ogni strategia di prevenzione. Compito della ricerca criminologica è approfondire la conoscenza di questa componente.

2. La ricerca in questo settore resta sporadica ed affidata a pochi soggetti, mentre l’applicazione di moderne teorie ed approcci criminologici potrebbe portare ad una riduzione del fenomeno e ad un notevole risparmio anche economico da parte delle banche.

3. Le attuali “poltiche” anti-rapina delle banche (in particolare “assecondare” il rapinatore) sembrano essere un facilitatore per i criminali, mentre sembra più opportuno sviluppare quelle prassi – anche non collegate direttamente alla prevenzione delle rapine – che possono costituire un deterrente per i criminali.


PROBLEMI “APERTI”PROBLEMI “APERTI”

4. Questa ricerca si è occupata solo dei sistemi di sicurezza. Per una corretta valutazione del rischio, sarebbe opportuno estendere l’analisi anche ad altri elementi, quali ad es. il layout della banca, la posizione sulla strada, la vicinanza a snodi di traffico, ma anche ad elementi più “lontani” quali il tasso di criminalità del quartiere o della città o la presenza di altri fenomeni analoghi nella zona (le c.d. bande criminali). Essenziale appare comunque l’utilizzo di dati oggettivi e di metodologie di analisi più sofisticate.

5. Le sinergie e la collaborazione tra chi si occupa di analisi (ad. Es. modelli di rischio) possono produrre un effetto moltiplicatore di tali iniziative, a beneficio di tutte le banche.

GrazieGrazie

Con il contributo di: ABI – OS.SI.F. Provincia di Padova – Servizi informativi Territoriali...

Documents

Transcript of Con il contributo di: ABI – OS.SI.F. Provincia di Padova – Servizi informativi Territoriali...