Con Giulia & Angela ricapitoliamo I modelli di ... · I modelli di organizzazione e di gestione...
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Con Giulia & Angela ricapitoliamo
I modelli di organizzazionee di gestione della salute
e sicurezza sul lavoro
Sistema di gestione o un modello organizzativo
In ogni realtà lavorativa esistono rischi per la salute e sicurezza dei
lavoratori che non possono essere completamente eliminati. Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di ridurre i rischi al livello più basso possibile
tramite l’attuazione di efficaci misure di prevenzione e protezione
che consentono di
mantenereil rischio ad un livello accettabile
Per ottenere questo risultato…
ogni lavoratore deve agire secondo chiare procedure
definite in un modello organizzativo o sistema di gestione
Come si fa? È necessario che ogni attività
venga pianificata,
attuata secondo quanto pianificato,
si deve controllare che quanto attuato
sia risultato coerente con quanto pianificato
che consenta di raggiungere i risultati previsti,
dopo le eventuali necessarie correzioni, questa attività
deve essere riportata in una procedura la cui
applicazione consente
il mantenimento dei risultati pianificati.
In sintesi un sistema di gestione o modello organizzativo,
è un insieme di procedure, di regole, di sistemi informativi
e di sistemi informatici dedicati al governo di un processo e, più in generale, al controllo dell’organizzazione nel suo complesso.
Che differenza c’è tra… ?I sistemi di gestione differiscono
dai modelli organizzativi
modelli organizzativi prevede:
un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto
delle misure indicate un organismo di vigilanza e di controllo che
ha il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del modello e che abbia il potere e l’autonomia di applicare il sistema
sanzionatorio
Sistema di gestioneNon esiste organo di vigilanza o sistema
sanzionatorio, ma una serie diregistrazione che servono per dare
evidenza dell’attività effettuata
L’adozione di un sistema di gestione o di un modello organizzativo non è obbligatorio,
se non per determinate realtà produttive, ma deve essere adottato volontariamente dalle aziende.
Secondo l’art. 30 del d.lgs 81/08, l’adozione e l’efficace attuazione
di un modello organizzativo, è idoneo ad avere
efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche,
delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.
un ente può essere responsabile di reati, siano essi in materia di sicurezza nei luoghi
di lavoro o in materia ambientale o amministrativi, commessi nell’interesse
o a vantaggio dell’organizzazione
Quindi, se all’interno di una società viene commesso un reato da soggetti in posizioni apicali
l'ente non risponde se prova che l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato,
prima della commissione del fatto,
un modello di organizzazione e di gestione idoneo a prevenire il reato
Su quali ambiti deve concentrarsi?
Un modello di organizzazione e di gestione, deve essere adottato ed efficacemente attuato,
assicurando un sistema aziendale
per l’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi : al rispetto degli standard tecnico - strutturali,
alle attività di valutazione dei rischi, alla natura dell’organizzazione, alla sorveglianza sanitaria,
alle attività di informazione e formazione dei lavoratori alle attività di vigilanza, in base all’acquisizione di documentazioni, di certificazioni obbligatorie per legge alle periodiche verifiche dell’applicazione e
dell’efficacia delle procedure adottate; tutte attività già definite nell’art. 28 e art. 29 del Decreto Leg.vo 81/08 ovvero nel D.V.R..
Organismo di vigilanza ? L’organismo di vigilanza è nominato
dall’organo amministrativo;
ha il compito di
vigilare sull’osservanza del modello e ne cura l’aggiornamento;
è dotato di specifici poteri di iniziativa e di controllo e svolge una funzione consultiva;
ha il compito di riferire al CdA o l’amministratore delegato e al collegio sindacale, le informazioni
di reporting relative al modello
L’organismo di vigilanza può avere una struttura mono-soggettiva o pluri-soggettiva
i componenti dell’organismo devono avere
caratteristiche di indipendenza, autonomia e professionalità.
Comunicazioni di reporting
Comunicazioni periodiche
Comunicazioni specifiche
? piano delle attività che si intende svolgere nel corso dell’anno stato di avanzamento del programma fissato all’inizio dell’anno relazione annuale in merito all’attuazione del MOG risultati delle verifiche
segnalazioni di eventuali comportamenti/azioni non in linea con le procedure aziendali (o infortuni gravi o situazione di infortuni mancati) segnalazioni degli Enti Esterni deputati al controllo (ASL, Vigili del fuoco)
Organismo di vigilanza deve essere informato, in merito a:
eventi, circostanze, attività, operazioni che potrebbero ingenerare responsabilità della società ai sensi del D.Lgs. 231/2001.Tali segnalazioni dovranno/potranno pervenire all’OdV non soltanto dai membri degli organi della società, ma anche dai dipendenti, dai collaboratori, dai partner della società
Organismo di vigilanza informa
notizie relative all’applicazione di procedimenti disciplinari e alle sanzioni irrogate; ogni informazione che possa essere utile al fine dell’aggiornamento del MOG quali, ad esempio,
modifiche nelle attività svolte, nelle procedure operative ecc.
Il rispetto della procedura di gestione dei flussi
informativi verso l’OdVè obbligatoria per tutti
i membri aziendali
Ciclo di Deming - il metodo PDCA
Tale metodologiaguida il processodi mantenimentoe miglioramento
continuo attraverso un'azione ciclica basata
sulla reiterazione sequenziale
di quattro fasi:
PLAN pianificare, preparare nei dettagli
DO fare ciò che si è deciso nella fase di pianificazione
CHECK verificare i risultati: confronto con quanto pianificato
ACT decidere di mantenere o correggere
Come si attua un sistema…
?Per attuare un sistema di gestionedella salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
è necessario: effettuare un esame iniziale dell’organizzazione per evidenziarne
le caratteristiche e poter definire compiti e responsabilità delle varie figuredell’organigramma aziendale.
stabilire una politica della sicurezza che definisca gli impegni generali di prevenzione e protezione e di miglioramento continuo
Pianificare le attività Attuare il modello tramite la definizione di determinati obiettivi raggiungibili e congrui
con gli impegni definiti nella politica, elaborando programmi per il loro raggiungimento definendo: priorità, tempi e responsabilità.
Monitorare costantemente il modello tramite azioni di verifica periodica per assicurarsi che il sistema funzioni, individuando le eventuali non conformità e attuando
le necessarie azioni correttive e preventive. Riesaminare il sistema per valutare la sua adeguatezza e per individuare
le possibili aree di miglioramento
L’adozione di un modello organizzativo o un sistema di gestione è un investimento che consente all’azienda di raggiungere gli
obiettivi di salute e sicurezza e, tramite l’organizzazione efficace di tutte le attività connesse, di massimizzare
i benefici minimizzando al contempo i costi.
In conclusione
1. la riduzione dei costi derivanti da incidenti, infortuni e malattie correlate al lavoro attraverso la minimizzazione dei rischi a cui possono essere esposti i lavoratori e in genere tutte le persone che possono ruotare attorno all'azienda (clienti, fornitori, etc.)
2. l'aumento dell'efficienza dell’organizzazione3. il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro4. la massima facilità nel poter produrre tutta la documentazione richiesta dalle nuove norme
Un sistema di gestione correttamente implementato garantisce:
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