COMUNE DI VIGANO'docs.amministrazionicomunali.net/2019/vigano_delibera... · 2019. 3. 6. · COMUNE...

L'anno duemiladiciannove addì diciotto del mese di febbraio alle ore 21:00, nella sede comunale, a

seguito di regolare convocazione nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione

Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica.

Risultano:

OGGETTO:

Cazzaniga Stefano P Sala Maria Vittoria P

Bertarini Fabio P

Meroni Roberto P Sala Monica P

Rigamonti Luca P

Rovelli Stefania P Valtolina Daniele P

APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU (IMPOSTAMUNICIPALE PROPRIA) ANNO 2019

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 7 Registro Deliberazioni del 18-02-2019

Rigamonti Ottavia P

Ghezzi Renato

Presenti…: 11Assenti….: 0

Partecipa il Il Segretario Comunale Redaelli dr. Marco, il quale provvede alla redazione del presente

verbale.

Il Signor Bertarini Fabio, Sindaco, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell’adunanza, dichiara

aperta la seduta e pone in discussione l’argomento segnato all’ordine del giorno.

P Fettolini Armando P

COMUNE DI VIGANO' ( Provincia di Lecco)

Via Risorgimento, 24 - 23897 Viganò (LC)Tel. 039/921391P.IVA 00685790131Posta Elettronica Istituzionale: [email protected] Elettronica Certificata: [email protected]

COPIA AUTENTICA AI SENSI DELL'ART. 23 DEL D.LGS. 82/2005 - Il presente documento costituisce copia su supporto analogico conforme al documento informatico originale sottoscrittodigitalmente.

mailto:[email protected]


OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU (IMPOSTAMUNICIPALE PROPRIA) ANNO 2019

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visti gli articoli 8 e 9 del D. Lgs. 14 marzo 2011 n. 23, e l’art. 13 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito conmodificazioni nella Legge 22/12/2011 n. 214, con i quali veniva istituita l’imposta municipale propria, conanticipazione, in via sperimentale, a decorrere dall’anno 2012, in tutti i comuni del territorio nazionale;

Considerato che con i commi dal 639 al 705 dell’articolo 1 della Legge n. 147 del 27/12/2013 (Legge di Stabilità2014), è stata istituita l’Imposta Unica Comunale (IUC), con decorrenza dal 1° gennaio 2014;

Dato atto che l’Imposta Unica Comunale (IUC) è composta da:IMU (Imposta Municipale Propria) – componente patrimoniale della stessa, dovuta dal possessore di-immobili, escluse le abitazioni principali (tranne quelle di categoria A1 – A8 – A9);TARI (Tributo Servizi Rifiuti) – componente servizi della stessa, destinata a finanziare i costi del servizio di-raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore;TASI (Tributo Servizi Indivisibili) – componente servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore-dell’immobile, per i servizi indivisibili comunali.

Visto in particolare il comma 703 della sopra citata legge che prevede: “L’istituzione della IUC lascia salva la disciplinaper l’applicazione dell’IMU”;

Visti, altresì, i successivi commi 707 e seguenti integrativi e/o modificativi dell’originario art.13 del D.L. 6dicembre 2011 n. 201, istitutivo dell’IMU;

Visto il Regolamento comunale per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale “IUC”, approvato con delibera diConsiglio Comunale n. 10 del 13/06/2014 e pubblicato sul Portale del Federalismo Fiscale in data 08/07/2014;

Vista in particolare la “parte seconda” del Regolamento comunale per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale“IUC”, relativa alla componente IMU;

Vista la delibera di Consiglio Comunale n. 4 del 01/02/2018 con la quale sono state confermate per l’anno 2018le aliquote e detrazioni IMU già in vigore nell’anno 2017;

Visto l’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446;

Vista la Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (Legge di Stabilità 2016) pubblicata sulla G.U. Serie Generale n. 302 del30/12/2015 - Suppl. Ordinario n. 70, che è nuovamente intervenuta a normare le componenti IMU e TASIdell’Imposta Unica Comunale (IUC);

Visto l’art. 1, comma 169, della Legge n. 296/2006 che stabilisce: “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relativeai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni,anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaiodell'anno di riferimento”;

Visto il D.M. 07/12/2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 292 del 17/12/2018, con il quale è statoprorogato al 28/02/2019 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali 2019-2021.

Vista la Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilanciopluriennale per il triennio 2019-2021), pubblicata sulla G.U. Serie Generale n. 302 del 31/12/2018 - Suppl.Ordinario n. 62;

______________________________________________________________________________________________________________________Delibera di Consiglio Comunale n.7 del 18-02-2019 - Comune di Vigano' (Lc)


Visto in particolare l’art. 1 comma 1092 della suddetta Legge che prevede l’estensione della riduzione del 50 percento della base imponibile IMU, prevista dalla legge per le abitazioni concesse in comodato d’uso a parenti inlinea retta, anche al coniuge del comodatario, in caso di morte di quest’ultimo in presenza di figli minori;

Viste inoltre le tipologie di esenzioni dall’IMU di cui all’art. 13 della Legge 22 dicembre 2011 n. 214 e successivemodificazioni ed integrazioni;

Considerato che i terreni agricoli siti nel Comune di Viganò sono esenti dall’IMU per l’anno corrente in quanto ilcomune è classificato come “totalmente delimitato” nella Circolare del Ministero delle Finanze n. 9 del 14 giugno1993;

Considerato infine che:la Legge n. 145/2018 non proroga per l’anno 2019 le disposizioni che sospendevano la possibilità per il−comune di incrementare aliquote e tariffe dei tributi locali;l’Amministrazione Comunale ritiene, al fine di non aumentare il carico fiscale a carico dei contribuenti, di−mantenere invariate le aliquote e detrazioni già in vigore nell’anno precedente;

Ritenuto, sulla base di quanto sopra esposto, di confermare le aliquote dell’Imposta Municipale propria (IMU)per l’anno 2019, nelle misure seguenti tenendo conto degli equilibri di bilancio:abitazione principale classificata nelle categorie catastali A1, A8 A9 e relative pertinenze (nella misuramassima di una per ogni categoria C2-C6-C7): 6 (sei) per mille;aliquota ordinaria applicabile a tutte le altre tipologie di aree ed immobili diverse dalle precedenti: 9,6(novevirgolasei) per mille;

Ritenuto inoltre di confermare la detrazione di € 200,00 (duecento/00) per l'unità immobiliare adibita adabitazione principale dal soggetto passivo classificata nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e per le relativepertinenze, rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione e fino a concorrenzadell’ammontare dell’imposta dovuta;

Considerato che a decorrere dall’anno d’imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alleentrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimentodelle finanze, entro il termine di cui all’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunqueentro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;

Tenuto conto che per quanto non specificamente ed espressamente previsto dal Regolamento Comunale per ladisciplina della IUC si rinvia alle norme legislative inerenti l'imposta unica comunale (IUC) ed alla Legge 27Luglio 2000 n. 212 “Statuto dei diritti del contribuente”, oltre a tutte le successive modificazioni ed integrazionidella normativa regolanti la specifica materia ;

Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile dei responsabili dei servizi ai sensi dell’art. 49 delD.Lgs n. 267 del 18/08/2000;

Il Sindaco da’ atto che l’IMU è l’imposta dovuta dai possessori degli immobili. Sono esentati gliimmobili destinati a prima casa salvo siano in classe catastale A1, A8 e A9, che corrispondono aville, castelli e palazzi storici o signorili. La legge n. 145/2018 non ha prorogato la sospensionedella possibilità di incrementare le aliquote dei tributi. Ciò nonostante questa amministrazionepropone di mantenere invariate le aliquote già vigenti.

Il Sindaco pone in votazione la proposta di deliberazione. Il Consiglio Comunale, con

n. 8 Voti favorevolin. 0 Voti contrarin. 3 Astenuti Sala Monica, Sala Maria Vittoria, Valtolina Daniele

DELIBERA



per quanto espresso in premessa e qui integralmente richiamato di confermare per l’anno 2019 le seguenti1)aliquote IMU già in vigore per l’anno 2018 ed in particolare:abitazione principale classificata nella categorie catastali A1, A8 A9 e relative pertinenze (nella misura−massima di una per ogni categoria C2-C6-C7): 6 (sei) per mille;aliquota ordinaria applicabile a tutte le altre tipologie di aree ed immobili diverse dalle precedenti: 9,6−(novevirgolasei) per mille;

di confermare la detrazione di € 200,00 (duecento/00) per l'unità immobiliare adibita ad abitazione2)principale dal soggetto passivo classificata nelle categorie catastali A1, A8 e A9 e per le relative pertinenze,rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione e fino a concorrenzadell’ammontare dell’imposta dovuta;

di dare atto che i terreni agricoli siti nel Comune di Viganò sono esenti dall’IMU per l’anno corrente in3)quanto il comune è classificato come “totalmente delimitato” nella Circolare del Ministero delle Finanze n. 9del 14 giugno 1993;

di dare atto che per gli immobili produttivi classificati nella categoria “D” l’imposta calcolata ad aliquota base4)(7,6 per mille) è versata allo Stato e la differenza (2 per mille) al Comune di Viganò;

di inviare, per la pubblicazione nel sito informatico, la presente deliberazione regolamentare, relativa5)all’Imposta Unica Comunale, al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle finanze,esclusivamente per via telematica attraverso il Portale del federalismo fiscale, entro il termine di cuiall’articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque, entro trenta giorni dalla data discadenza del termine previsto per l’approvazione del bilancio di previsione;

Successivamente

IL CONSIGLIO COMUNALECon

n. 8 Voti favorevolin. 0 Voti contrarin. 3 Astenuti Sala Monica, Sala Maria Vittoria, Valtolina Daniele

DELIBERA

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. N. 267/2000



Il presente atto è stato letto, approvato e sottoscritto.

SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALEBertarini Fabio

firmato digitalmente ai sensi del codice dell'amministrazionedigitale D.lgs. n. 82/2005 e s.m.i

Redaelli dr. Marco


_______________________________________________________



Il Responsabile del Servizio


Sormani Marco


PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

A NORMA DELL’ART.49 DEL D.LGS. 18/08/2000, N.267

PARERE: Favorevole in ordine al Parere tecnico

______________________________________________________________

OGGETTO:

Lì, 29-01-2019






Il Responsabile del Servizio


Ghezzi Monica


PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

A NORMA DELL’ART.49 DEL D.LGS. 18/08/2000, N.267

PARERE: Favorevole in ordine al Parere contabile

______________________________________________________________

OGGETTO:

Lì, 30-01-2019






IL RESPONSABILE DELLAPUBBLICAZIONE


DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

N. 7 Registro Deliberazioni del 18-02-2019

Zinghi Maria Letizia


CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio del sito istituzionale di questo Comune il giorno

_______18-02-2019_______ e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art.124, comma 1, del D.Lgs.vo

n.267/2000 e articolo 32, comma 1, della Legge n. 69/2009.

Lì, _______18-02-2019_______

__________________________________________________________________

OGGETTO:






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