COMUNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO - Gazzetta...

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\ COMUNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO PROVINCIA DI NAPOLI Ufficio Tecnico Servizio Lavori Pubblici Piazza R Capasso n O l - 80040 San Sebastiano al Vesuvio (NA) TeL 081 78 67 161- Fax 081 78 67 141 e-mail: [email protected] Egr. SINDACO Sig. Giuseppe Capasso SEDE GIUNTA COMUNALE Nelle persone dell'Egr. Sig. Sindaco pro-tempore Sig. Giuseppe Capasso . e degli Egr. Assessori. Sigg. Salvatore Sannino Andrea Addeo Raffaele Aratro Giuseppe Panico SEDE SEGRETARIO GENERALE Dott. Pasquale Incarnato SEDE COMUNE Di SAN SEBASTiANO AL PROTOCOLLO GENERALE N.00117 44 - 29.11.2011 CAT. VI CLASSE 4 ARRIVO Preg.mo On.!e ----------------------~/ OGGETTO: PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBUCHE 2012-2014. In riferimento all'oggetto e in riscontro alla nota di sollecito n010346 inoltrata in data 25.10.2011 dall'Assessore ai LL.PP., la Responsabile dei LL.PP. relaziona quant<?segue: PREMESSO CHE: il comma 36 dell'art. 1 della L.R. 15.03.2011, n. 4, recante ''Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2011 e pluriennale 2011/2013 della Regione Campania" (Legge fmanziaria regionale 2011), dispone che "In derogaai termini previsti dalla normativa retionale di riferimento, tutti i contn'butipluriennaliper {ammortamento di mutui per il finanzjamento di operepubblù-he concessiin favore degli enti locali, ai sensi delle leggi regionali n. 51/78, n. 42/79, n. 50/85 e n .3/07, decadonose al 31.12.2010 gli enti destinatan delfinanzjamento non hanno contratto il relativo mutuo"; il comma 247 dello stesso art. 1 dell'anzidetta L.R. n. 4/2011 dispone che "I contributi su mutui ai comuni di cui all'art. 64, della L.R. n. 3/07, sono dovuti dalla Regione sulla base della copia autentica del documento attestante l'avvenuto pagamento della rata di cui si chiede il rimborso e del piano di ammortamento del mutuo"; il comma 248 dello stesso art. 1 della medesima L.R. n. 4/2011 dispone "Sono abrogati gli artt. 1,2 e 3 della L.R. n. 9/07 ed il comma 6 dell'art. 18 della L.R. n. 1/2009", i quali rispettivamente recitavano: a. L.R 24.7.2007, n. 9: "Economia sui mutui contratti dagli enti locali con la cassa DD.PP." Art. 1: "Economia sui mutui contratti. Autorizzazione per l'utilizzo agli enti locali". "l. La Regione, al fine di consentire agli enti locali il raggiungimento di obiettivi di pubblica utilità, autorizza l'utilizzo delle economie sui mutui contratti per opere pubbliche per la parte assistita da contributi regionali". Art. 2 "Accorpamento fondi residui". "l. Le economie di cui all'articolo 1, anche mediante accorpamento di residui di più mutui, possono essere utilizzate dagli enti locali beneficlari prioritariamente per ulteriori lavori afferenti ai progetti originari ovvero ad un nuovo progetto con fmalità diverse ma comunque finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche.

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COMUNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIOPROVINCIA DI NAPOLI

Ufficio TecnicoServizio Lavori Pubblici

Piazza R Capasso nOl - 80040 San Sebastiano al Vesuvio (NA)TeL 081 78 67 161- Fax 081 78 67 141e-mail: [email protected]

Egr.

SINDACOSig. Giuseppe Capasso

SEDE

GIUNTA COMUNALENelle persone dell'Egr. Sig. Sindacopro-tempore Sig. Giuseppe Capasso .e degli Egr. Assessori.

Sigg. Salvatore SanninoAndrea AddeoRaffaele Aratro

Giuseppe Panico

SEDESEGRETARIO GENERALE

Dott. Pasquale IncarnatoSEDE

COMUNE Di SAN SEBASTiANO AL

PROTOCOLLO GENERALE

N.00117 44 - 29.11.2011CAT. VI CLASSE 4 ARRIVO

Preg.mo

On.!e

----------------------~/

OGGETTO: PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBUCHE 2012-2014.

In riferimento all'oggetto e in riscontro alla nota di sollecito n010346 inoltrata in data 25.10.2011 dall'Assessoreai LL.PP., la Responsabile dei LL.PP. relaziona quant<?segue:

PREMESSO CHE:il comma 36 dell'art. 1 della L.R. 15.03.2011, n. 4, recante ''Disposizioni per la formazione del bilancioannuale 2011 e pluriennale 2011/2013 della Regione Campania" (Legge fmanziaria regionale 2011), disponeche "In derogaai termini previsti dalla normativa retionale di riferimento, tutti i contn'butipluriennaliper {ammortamento dimutui per il finanzjamento di operepubblù-he concessiin favore degli enti locali, ai sensi delle leggi regionali n. 51/78, n.42/79, n. 50/85 e n .3/07, decadonose al 31.12.2010 gli enti destinatan delfinanzjamento non hanno contratto il relativomutuo";il comma 247 dello stesso art. 1 dell'anzidetta L.R. n. 4/2011 dispone che "I contributi su mutui ai comuni dicui all'art. 64, della L.R. n. 3/07, sono dovuti dalla Regione sulla base della copia autentica del documentoattestante l'avvenuto pagamento della rata di cui si chiede il rimborso e del piano di ammortamento delmutuo";il comma 248 dello stesso art. 1 della medesima L.R. n. 4/2011 dispone "Sono abrogati gli artt. 1,2 e 3 dellaL.R. n. 9/07 ed il comma 6 dell'art. 18 della L.R. n. 1/2009", i quali rispettivamente recitavano:

a. L.R 24.7.2007, n. 9: "Economia sui mutui contratti dagli enti locali con la cassa DD.PP."Art. 1: "Economia sui mutui contratti. Autorizzazione per l'utilizzo agli enti locali"."l. La Regione, al fine di consentire agli enti locali il raggiungimento di obiettivi di pubblica utilità,autorizza l'utilizzo delle economie sui mutui contratti per opere pubbliche per la parte assistita dacontributi regionali".Art. 2 "Accorpamento fondi residui".

"l. Le economie di cui all'articolo 1, anche mediante accorpamento di residui di più mutui, possonoessere utilizzate dagli enti locali beneficlari prioritariamente per ulteriori lavori afferenti ai progettioriginari ovvero ad un nuovo progetto con fmalità diverse ma comunque finalizzati alla realizzazione diopere pubbliche.

(2. TI contributo concesso a garanzia dei singoli mutui m ammortamento resta confermato fino allanaturale scadenza degli stessi.3. Le disposizioni del presente articolo si applicano sia ai mutui di ammortamento, sia ai mutui per i qualil'ammortamento è stato già concluso, se non è intervenuto conguaglio di contributo".Art. 3: "Comunicazioni alla Regione. Mancanza oneri finanziari".".1. I progetti per l'utilizzo dell'economia sono preventivamente comunicati alla Regione.2. Le presenti disposizioni non comportano nuovi oneri a carico del bilancio regionale, in quanto laspesa trova copertura nei limiti di impegno precedentemente assunti";

b. L.R 19.12009, n.l: "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della RegioneCampania -legge finanziaria anno 2009".Art. 18: "Finanziamento dei progetti dei comuni".Comma 6: "Ai comuni che hanno assunto o che hanno in corso l'assunzione di mutui con la CassaDepositi e Prestiti o altro istituto mutuante utilizzando le risorse loro assegnate, ai sensi della L.R. n.3/2007, e successive modifiche, l'ammontare dei ratei che la Regione ha garantito di corrispondere èaccreditato prima di ogni scadenza";

EVIDENZIATO CHE la scrivente con propria nota n07396 del 22.07.2011 aveva già sollevato la problematicasopra esposta;

RISCONTRATA, pertanto, la necessità e l'opportunità di evidenziare come la revoca dei contributi regionali,disposta con le citate disposizioni della Finanziaria Regionale 2011, in uno al mancato rifmanziamento, in primis,della L.R. n. 51/78 e delle altre leggi settoriali (tutte mirate al finanziamento ordinario degli investimenti locali),recato dalla stessa manovra, arreca gravi ed irreparabili danni alla programmazione dell'Ente, impossibilitato apc>rrein essere le attività predisposte da tempo, anche per effetto dell'estremo ritardo nell'accredito del concorso

. rpV0fl!lJp-Sl\l1e rate di ammortamento. dei mutui, tuttora persistente, a seguito del quale l'Ente - anche per effettodelle continue riduzioni dei limiti d'indebitamento disposte da leggi finanziarie statali~ non ha potuto stipulare 1

relativi contratti di mutuo con gli istituti di credito mutuanti e, quindi, utilizzare i contributi ottenuti in forza delleleggi regionali indicate nel citato comma 36;

RAVVISATO inoltre che la revoca dei contributi concessi espone certamente l'Ente - nei frequenti casi in cui,per l'endemica carenza di personale addetto alle strutture tecniche comunali, abbia legittimamente conferitoincarichi di progettazione a professionisti esterni - a costose controversie giudiziarie, che saranno sicuramenteintentate dai progettisti incaricati, per il riconoscimento delle proprie competenze tecniche;

Pertanto

RICHIAMATO l'art.128 comma 5 del D.Lgs.163/06 e s.m.i. "Le ammznistrasumi aggiudicatn"cinel dare attuasgone ailaior: previsti dal programma tnennale devono rispettare le priorità ivi indicate. Sono fatti salvi gli interventi imposti da eventiimprevedibili o calamitosi, nonché le modifiche dipendenti da sopravvenute dtSposizjoni di leggeo regolamentan' ovveroda altn attiamministrativi adottati a livello statale o regionale" la scrivente, onde predisporre la proposta del programma triennale2012-2014 e dell'elenco annuale, in siffatto scenario nazionale e locale di rilevante criticità economico-finanziariaaveva da tempo avviato un'attività di coordinamento informale, con altri uffici e con l'assessore al ramo, al finedi verificare la rispondenza del quadro dei bisogni da soddisfare con le disponibilità finanziarie per larealizzazione del programma. TI tutto fmalizzato alla redazione di una proposta di programmazione triennale 'alpasso con i tempi' che consenta all'organo decisionale di avere un quadro chiaro dello status q"o, seppure ciò, nelcaso di specie, abbia indotto ad un superamento dei termine di legge.Pertanto la scrivente, consapevole del mancato rispetto del termine del 30 settembre per l'inoltro della presenteproposta, seppur scaturita dalla propria fattività su quanto in argomento, in allegato alla presente trasmette acodesto On.le Organo Collegiale la bozza di programma triennale 2012-2014 ed elenco annuale 2012 ritenutapossibile da adottare, tenuto conto anche delle esigenze già evidenziate nella scorsa programmazione approvata.Restando disponibili per qualsivoglia chiarimento e/o modifica si porgono cordiali saluti.

ORlI

OGC

L'annGiuntro ASalvainale:

Ai seServi:atto.

s.Sebastiano al Vesuviolì. 29 novembre 2011

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP.(arrh.Monica SANNINO)

PROGRAMMA TRIENNALE 2012 - 2014

QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI

ARCO TEMPORALE DI VALIDITA' DEL PROGRAMMA

TIPOLOGIE RISORSE DISPONIBILITA' FINANZIARIA IMPORTOTOTALE

PrimoAnno SecondoAnno Terzo Anno

Entrate aventi destinazione vincolata per legge 1.339 3.485 15.475 20.299

Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 580 1.500 1.008 3.088

Entrate acquisite mediante apporti di capitali privati ,

Trasferimento di immobili ex art. 19, c. 5-ter L. n. 109/94

Stanziamenti di bilancio 20 20

Altro (1)

TOTALI 1.939 4.985 16.483 23.407

San Sebastiano al Vesuvio, lì 29 novembre 2011 IL RESPONSABILE DEL PROGRAMMA

I • '

Scheda 2

COMUNE DI SAN SEBASTIANO AL VESUVIO'PROGRAMMATRIENNALE 2012 - 2014

ARTICOLAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA

Num.STIMA DEI COSTI DEL

Prog. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTOPROGRAMMA

Primo Secondo Terzo(1 )

Anno Anno Anno

01Realizzazione di una Zona 30 e messa in

400sicurezza dell'Istituto scolastico 'B. Ciari'

02 Realizzazione Pista pattinaggio 200

Messa in sicur., prevenzione e riduzione

03rischio connesso alla vulnerabilità anche non

489strutturale degli edifici scolastici - PLESSOPERTINI

04Adeguamento campo sportivo comunale _ 10

105interventoManutenzione straordinaria rete di

05 smaltimento delle acque grigie lungo un tratto 75di Via Leonardo da Vinci

06Intervento di eflicientamento energetico della

580Casa Comunale sita in P.zza Capasso 1

07Centro poIifunzionale nei locali di Piazza della

90Meridiana nn. 22-25

Interventi di messa in sicurezza e08 adeguamento antisismico della scuola media 100

Salvemini

09Adeguamento norme sicurezza Scuola 210Elementare S. Pertini

10Adeguamento norme sicurezza Scuola Media 560G. Salvemini

11Adeguamento norme sicurezza Scuola

350Materna Colladi

12 Adeguamento norme sicurezza Scuola 225Materna B Ciari

13Adeguamento norme sicurezza Scuola

550Elementare R. Capasso

14Adeguamento norme sicurezza Scuola 160Elementare E. Toti

15Immobile da adibire a Caserma dei Carabinieri

2.700(villa Voli aro)

16Sistemazione Viale degli Ulivi - tratto da Viale

130dei Platani a Via Margherita

17 Piazza Belvedere 1711

18 Il Sentiero del Vesuvio - tratto a valle 350

19 Il Sentiero del Vesuvio - tratto a monte 350

20 Ampliamento e ristrutturazione scuola 'T oti' 1080

21Completamento de "la via che conduce al

1269Parco"

22Interventi urgenti per la conservazione dell'ex

310Casa Comunale

23Interventi urgenti per la conservazione della

120Chiesa Madre

24 Recupero e riqualificazione Villa Comunale 3.100

25Migliore integrazione di piazza della Concordia

1.200al centro cittadino

26Realizzazione di un sistema di aree da adibire

508a percheqqi a raso

27 Riqualificazione Parco Urbano 920

28Adeguamento e riqualificazione ex Casa

1.000Comunale in Piazza Municioio

--Scheda 2 -1

Num.STIMA DEI COSTI DEL

Prog. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO PROGRAMMA

(1 ) Primo Secondo TerzoAnno Anno Anno

29Riqualificazione urbanistica dell'insula

1.665comoresa tra la via parco del Sole via

30 Riqualifìcazione Parco del Sole 1.900

31 Completamento Villa Figliola 500

32 Sistemazione Viale della Pace 120

33 Sistemazione e riqualifìcazione Via Flauti 250

TOTALE 1.939 4.985 16.353

San Sebastiano al Vesuvio, lì 29 novembre 2011

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LAVORI PUBBLICI

Scheda 2 - 2

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ELENCO ANNUALE

COD. CODICE RESPONSABILE DELCONFO,~MITA' TEMPI DI ESECUZIONE

INT. UNICO PROCEDIMENTO IMPORTOFINALITA' PRIORITA'

STATO

AMM.NE INTERVENTODESCRIZIONE INTERVENTO INTERVENT (3) (4) PROGETTAZlpN

O URB AMB. E (5) TRIM.lANNO TRIM.lANNO(1) C.u.1. (2) Nome/Cognome

(SIN) (SIN) INIZIO ANNO FINEh ,/1'",0'

Realizzazione di una Zona 30 e messa in sicurezza I

01 Arch. Monica SANNINO 400 URB SI

S 1 PEIdell'Istituto scolastico 'B. Ciari'

02 Realizzazione Pista pattinaggio Arch. Monica SANNINO 200 URB S S 1 PE

Messa in sicur., prevenzione e riduzione rischio03 connesso alla vulnerabilità anche non strutturale degli Arch. Monica SANNINO 489 ADN S S 1 PD

edifici scolastici - PLESSO PERTINI,

04 Adeguamento campo sportivo comunale - 1°Arch. Monica SANNINO 105 MIS S S 1 PE

intervento

05 Manutenzione straordinaria rete di smaltimento delleArch. Monica SANNINO 75 MIS S S 1 PD

acque grigie lungo un tratto di Via Leonardo da Vinci

06 Intervento di efficientamento energetico della CasaArch. Monica SANNINO 580 AMB S N 1 PP

Comunale sita in P.zza Capasso 1

07Centro polìfunzionale nei locali di Piazza della

Arch. Monica SANNINO 90 MIS S S 1 PDMeridiana nn. 22-25

TOTALE 1.9:39

San Sebastiano al Vesuvio, lì 29 novembre 2011 IL RESPONSABILE DEL PROGRAMMAarch. Monica SANNINO

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