COMUNE DI FAGNANO OLONA D.U.P. DOCUMENTO UNICO DI...
Transcript of COMUNE DI FAGNANO OLONA D.U.P. DOCUMENTO UNICO DI...
COMUNE DI FAGNANO OLONA
D.U.P.
DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE
2018-2020
1 INTRODUZIONE
Introduzione
1.1 Il Documento Unico di Programmazione
Il DUP costituisce lo strumento di guida strategica ed operativa degli enti locali e rappresenta il presupposto
necessario di tutti gli altri documenti di programmazione: si divide in due parti principali, una Sezione
Strategica ed una Sezione Operativa.
La Sezione Strategica (SeS) sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46,
comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di
riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente: nella SeS sono anche indicati gli strumenti attraverso i quali
l'ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e
trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione dei programmi, di raggiungimento degli
obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica o amministrativa.
La Sezione Operativa (SeO) costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla
base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS: in particolare contiene la
programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale, sia pluriennale.
La SeO individua, per ogni singola missione, i programmi che l’ente intende realizzare per conseguire gli
obiettivi strategici definiti nella SeS: per ogni programma, e per tutto il periodo di riferimento del DUP,
sono individuati gli obiettivi operativi annuali da raggiungere.
È importante in questa sede evidenziare che uno degli obiettivi della SeO è costituire il presupposto
dell’attività di controllo strategico e dei risultati conseguiti dall’ente, con particolare riferimento allo stato
di attuazione dei programmi nell’ambito delle missioni e alla relazione al rendiconto di gestione.
Alcuni passaggi sono però indispensabili al fine di elaborare un processo di programmazione che sia, ai
sensi di quanto esposto nei paragrafi precedenti, ‘qualificato’, ovvero ‘coerente’ e ‘raccordabile’ con gli altri
strumenti.
Il primo passaggio è consistito nella descrizione del “Piano di governo”, ovvero nella declinazione della
strategia che dovrà guidare l’Ente.
Il secondo passaggio si è sostanziato nel tentativo di raccordare il “Piano di governo” e la classificazione di
bilancio, in particolare Missione e Programma: in questo modo è stato possibile avviare la misurazione delle
risorse finanziarie destinate al raggiungimento degli obiettivi di mandato dell’Amministrazione.
Si è inoltre cercato di definire gli stakeholders interessati dalle singole componenti della strategia, ovvero
del piano di governo dell’Amministrazione: come accennato precedentemente, il processo di crescita
culturale e metodologico, reso necessario dal nuovo scenario normativo, è ancora in atto e vedrà nei
Introduzione
prossimi anni ulteriori perfezionamenti con la definizione del contributo della struttura organizzativa,
espresso in termini contabili ed extra-contabili, alla realizzazione delle diverse parti del piano di governo
con il fine di produrre in maniera integrata e coerente i seguenti documenti:
Bilancio di previsione,
PEG,
Piano dettagliato degli obiettivi,
Piano della Performance.
2 SEZIONE STRATEGICA
(SeS)
Sezione Strategica
2.1 Quadro delle condizioni esterne
Sezione Strategica
Il principio applicato alla programmazione prevede che l’individuazione degli obiettivi strategici sia
effettuata tenendo in considerazione le condizioni esterne ed interne in cui l’Ente si trova ad operare: gli
scenari socio economici ed il contesto normativo europeo, nazionale e regionale costituiscono in questo
senso i paletti all’interno dei quali si deve orientare l’azione dell’Amministrazione.
2.1.1 Obiettivi individuati dall’Unione Europea
Con la strategia “Europa 2020” l’Unione Europea ha individuato tre priorità:
- crescita intelligente: sviluppare un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione;
- crescita sostenibile: promuovere un’economia più efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e
più competitiva;
- crescita inclusiva: promuovere un’economia con un alto tasso di occupazione, che favorisca la
coesione sociale e territoriale.
La Commissione europea ha inoltre proposto i seguenti cinque obiettivi da raggiungere entro il 2020:
- il 75% delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni deve avere un lavoro;
- il 3% del PIL dell’UE deve essere investito in ricerca e sviluppo;
- il traguardi “20-20-20” in materia di clima/energia devono essere raggiunti: riduzione delle
emissioni di gas serra del 20% (o persino del 30% se le condizioni lo permettono) rispetto al 1990;
20% del fabbisogno di energia ricavato da fonti rinnovabili; aumento del 20% dell’efficienza
energetica;
- il tasso di abbandono scolastico deve essere inferiore al 10% e almeno il 40% dei giovani (30-34
anni) deve essere laureato;
- 20 milioni di persone in meno devono essere a rischio povertà.
Per concretizzare i progressi relativi a ciascun tema prioritario, la Commissione europea ha presentato sette
iniziative:
- Unione dell'innovazione per migliorare le condizioni generali e l'accesso ai finanziamenti per la
ricerca e l'innovazione, facendo in modo che le idee innovative si trasformino in nuovi prodotti e
servizi tali da stimolare la crescita e l'occupazione.
- Youth on the move per migliorare l'efficienza dei sistemi di insegnamento e agevolare l'ingresso
dei giovani nel mercato del lavoro.
- Agenda europea del digitale per accelerare la diffusione dell'internet ad alta velocità e sfruttare i
vantaggi di un mercato unico del digitale per famiglie e imprese.
- Europa efficiente sotto il profilo delle risorse per contribuire a scindere la crescita economica
dall'uso delle risorse, favorire il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio,
Sezione Strategica
incrementare l'uso delle fonti di energia rinnovabile, modernizzare il nostro settore dei trasporti e
promuovere l'efficienza energetica.
- Politica industriale per l'era della globalizzazione al fine migliorare il clima imprenditoriale,
specialmente per le PMI, e favorire lo sviluppo di una base industriale solida e sostenibile in grado
di competere su scala mondiale.
- Agenda per nuove competenze e nuovi posti di lavoro per modernizzare i mercati occupazionali e
consentire alle persone di migliorare le proprie competenze in tutto l'arco della vita al fine di
aumentare la partecipazione al mercato del lavoro e di conciliare meglio l'offerta e la domanda di
manodopera, anche tramite la mobilità dei lavoratori.
- Piattaforma europea contro la povertà per garantire coesione sociale e territoriale in modo tale
che i benefici della crescita e i posti di lavoro siano equamente distribuiti e che le persone vittime di
povertà e esclusione sociale possano vivere in condizioni dignitose e partecipare attivamente alla
società.
In linea con la strategia sopra delineata e tenuto conto del contesto attuale, nell’ambito del bilancio
dell’Unione Europea per il 2018, in fase di predisposizione, le principali priorità cui si vuole far fronte sono
rappresentate da crescita, occupazione, sicurezza e risposta alla migrazione, mantenendo però anche dei
margini finanziari sufficienti per far fronte a necessità impreviste.
2.1.2 Obiettivi individuati dal governo nazionale
La strategia nazionale viene annualmente definita con il Documento di economia e finanza (DEF), da
ultimo approvato dal Consiglio nei Ministri l’11 aprile 2017 e aggiornato con la nota di aggiornamento in
data 23 settembre 2017. Tale documento illustra quale sarà l’andamento dell’economia italiana
secondo il Governo, elenca gli obiettivi da perseguire nel merito della finanza pubblica e definisce le
riforme economiche da mettere in campo per sostenere la crescita dell’Italia, in linea con quanto
raccomandato da BCE e Commissione Europea.
Il DEF 2017 evidenzia innanzitutto i miglioramenti registrati negli ultimi anni in termini di aumento delle
esportazioni e degli afflussi turistici, ripresa della produzione industriale, aumento dell’occupazione e
riduzione del debito pubblico. In linea con le politiche attuate in precedenza, il governo intende
impiegare le risorse disponibili, seppur limitate dall’esigenza di stabilizzazione del debito, in scelte
selettive privilegiando il sostegno dell’occupazione giovanile, degli investimenti pubblici e privati e del
potenziamento degli strumenti di lotta alla povertà.
Con riferimento all’attività svolta dalle pubbliche amministrazioni e dal Comune in particolare, il governo
continua a porre l’attenzione sul rilancio degli investimenti pubblici (con ulteriori risorse che verranno
previste nella legge di bilancio), alla digitalizzazione dei servizi pubblici (con accrescimento del livello di
Sezione Strategica
efficienza) e all’adozione sistematica del processo di revisione della spesa (permettendo di contenere le
uscite indirizzando i risparmi verso politiche prioritarie per la crescita).
2.1.3 Obiettivi individuati dalla programmazione regionale
La programmazione regionale viene definita attraverso il Documento di Economia e Finanza Regionale
(DEFR), redatto secondo i principi contenuti nell’Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011; il DEFR della Regione
Lombardia è stato presentato dalla Giunta regionale il 30 ottobre 2015 con delibera n. 4239/2015,
approvato dal Consiglio regionale il 24 novembre 2015 con delibera n. 897/2015 e rettificato con
delibera di Giunta n. 4575/2015. La nota di aggiornamento del DEFR è stata approvata dalla Giunta
regionale con deliberazione n. 5711 del 24 ottobre 2016; inoltre, con deliberazione del Consiglio
regionale n. 1315 del 22 novembre 2017, è stata approvata una risoluzione concernente il documento di
economia e finanza regionale 2016, al fine di apportarne alcune modifiche.
Le priorità strategiche definite nel DEFR della Regione Lombardia, in linea con le politiche precedenti,
sono:
- le politiche per l’impresa, con la promozione delle start-up di giovani imprenditori, il sostegno
all'innovazione non solo tecnologica, la creazione di nuove forme di agevolazione del credito,
l’internazionalizzazione, il sostegno alla ricerca;
- un mercato del lavoro più aperto ed inclusivo, rimuovendo gli ostacoli che separano la formazione
dal lavoro e che impediscono un ingresso adeguato dei giovani e delle donne, oltre che
sostenendo e promuovendo la riqualificazione dei lavoratori e il reinserimento lavorativo;
- un nuovo welfare lombardo attraverso:
o l’evoluzione del sistema sociosanitario per rispondere alle nuove sfide e individuare
nuove modalità di soddisfacimento dei bisogni sociali emergenti, in attuazione della lr
23/15;
o il reddito di autonomia per una risposta integrata alle persone e famiglie a rischio di
povertà con interventi di sostegno al reddito per i figli, la casa, l’accrescimento
dell’occupabilità, la disabilità e non autosufficienza e accesso equo per il diritto alla
salute anche in riferimento al reddito;
- una Pubblica Amministrazione più efficiente e meno costosa, che completi la rivoluzione digitale, e
renda servizi più trasparenti, rapidi ed efficaci ai cittadini e alle imprese;
- una scuola e un’università che valorizzino il merito per una sempre maggiore garanzia di libertà di
scelta e di autonomia degli istituti;
- la valorizzazione del ruolo del volontariato e del non profit;
Sezione Strategica
- la tutela del territorio e dell’ambiente, a partire dall’attenzione alla qualità delle aree urbane, dal
buon uso e il non consumo di suolo, dal riuso e recupero delle aree dismesse, dalla bonifica dei
siti inquinati, dalla tutela del paesaggio, la valorizzazione del sistema delle aree protette fino alla
sicurezza idrogeologica, alla qualità delle acque e dell’aria;
- politiche per la Montagna, quale risorsa strategica per l’intera Regione Lombardia;
- la valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale per garantirne l’accessibilità, la
fruibilità e la promozione attraverso l’Abbonamento Musei Lombardia Milano, progetti integrati
di messa in rete di istituti e luoghi della cultura, iniziative di promozione dei siti UNESCO, nuovi
allestimenti, realizzazione di percorsi turistico culturali ed eventi in grado di intercettare nuovi
flussi di visitatori;
- l’edilizia residenziale sociale e lo sviluppo urbano sostenibile con la riforma del sistema di edilizia
residenziale pubblica e una nuova programmazione di settore, l’attuazione di programmi di
intervento che integrino politiche di inclusione sociale e abitare sociale, lo sviluppo dell’offerta
in risposta alle esigenze abitative temporanee di particolari tipologie di cittadini e lavoratori;
- il sostegno all’attrattività del territorio e delle sue componenti economiche, sia dal punto di vista
dell’attrazione degli investimenti che da quello della valorizzazione delle risorse e della
vocazione turistica, nonché del sistema della ricettività della Lombardia anche attraverso azioni
volte al consolidamento del posizionamento turistico del territorio lombardo e dei flussi turistici
nella fase post Expo;
- il commercio, con il consolidamento del modello distributivo lombardo;
- la moda e il design come quali settori d’eccellenza del Made in Lombardy per il rilancio
dell’economia lombarda e dell’occupazione in termini di indotto trasversale;
- lo sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare, anche attraverso il presidio dei
negoziati della nuova PAC;
- la tutela delle produzioni delle nostre imprese, in particolare nel contrasto alla contraffazione
alimentare, ItalianSounding e Look Alike;
- le infrastrutture per favorire sempre più la competitività e la mobilità nella Regione;
- lo sport, anche come strumento di educazione e formazione, di tutela della salute, di
trasferimento valoriale;
- l’ordine pubblico e la sicurezza, anche attraverso la promozione del coordinamento
sovraregionale.
Sezione Strategica
2.1.4 Analisi demografica
Tra le informazioni di cui l’Amministrazione deve necessariamente tenere conto nell’individuare la
propria strategia, l’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior
interesse: l’attività amministrativa è diretta a soddisfare le esigenze e gli interessi della propria
popolazione che rappresenta il principale stakeholder di ogni iniziativa.
Dati Anagrafici
Voce 2014 2015 2016
Popolazione al 31.12 12.339 12.440 12.419
Nuclei familiari 4.928 4.950 4.964
Numero dipendenti 45 41 42
Andamento demografico della popolazione
Voce 2014 2015 2016
Nati nell’anno 124 160 91
Deceduti nell’anno 106 132 113
Saldo naturale nell’anno 18 28 -22
Iscritti da altri comuni 286 338 389
Cancellati per altri comuni 331 298 357
Cancellati per l’estero 18 27 50
Altri cancellati 0 6 21 di cui per irreperibilità accertata 16
per mancato rinnovo del permesso di soggiorno 5
Saldo migratorio e per altri motivi -19 73 1
Numero medio di componenti per famiglia 2,50 2,51 2,50
Iscritti dall’estero 38 52 33
Altri iscritti 6 14 7 di cui per ripristino di persona già cancellata 1
per ricomparsa 6
Composizione della popolazione per età
Voce 2014 2015 2016
Età prescolare 0-6 anni 908 932 882
Età scolare 7-14 anni 957 979 976
Età d’occupazione 15-29 anni 1.738 1.769 1.801
Età adulta 30-65 anni 6.284 6.263 6.243
Età senile > 65 anni 2.452 2.497 2.517
Sezione Strategica
2.1.5 Analisi del territorio e delle strutture
L’analisi del territorio ed una breve analisi del contesto socio-economico costituiscono la necessaria
integrazione dell’analisi demografica ai fini di una maggiore comprensione del contesto in cui maturano
le scelte strategiche dell’Amministrazione.
Dati Territoriali
Voce 2014 2015 2016
Superficie totale del Comune (ha) 8,63 8,63 8,63
Lunghezza delle strade comunali (km) 59,00 59,00 59,00
Strutture
Voce 2014 2015 2016
Asili nido 1 1 1
Asili nido - Addetti 3 3 3
Asili nido - Educatori 7 7 7
Impianti sportivi 1 1 1
Mense scolastiche 3 3 3
Mense scolastiche - N. di pasti offerti 64.122 62.629 65.403
Punti luce illuminazione pubblica 1.560 1.560 1.560
Raccolta rifiuti (q) 56.310 52.810 52.840
Sezione Strategica
2.2 Quadro delle condizioni interne dell’Ente
Sezione Strategica
2.2.1 Organizzazione dell’Ente
La struttura organizzativa dell'Ente è articolata nei seguenti Centri di Costo.
Centro di Responsabilità Responsabile Referente politico
SETTORE AFFARI GENERALI Tonelli Barbara Sindaco Simonelli Federico
SETTORE GESTIONE RISORSE Poser Paola Assessore Bignardi Maria Aurora Vice Sindaco Monfrini Luigi
SETTORE SOCIO CULTURALE Mazzone Clelia Assessore Pigni Felice Assessore Palomba Giuseppe
SETTORE LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE Cavezzale Roberto Vice Sindaco Monfrini Luigi Assessore Palomba Giuseppe
SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA/RESIDENZIALE PUBBLICA/URBANISTICA
Palmeri Massimiliano Assessore Lorusso Fabio
SERVIZIO VIGILANZA URBANA/ANNONA/UFFICIO
MESSO/SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE E PROTEZIONE CIVILE
Bertola Patrizia Sindaco Simonelli Federico
SERVIZI DEMOGRAFICI Cuman Tiziana Sindaco Simonelli Federico
Sezione Strategica
2.2.2 Le risorse umane disponibili
La pianta organica viene configurata dal vigente ordinamento come elemento strutturale correlato
all’assetto organizzativo dell’ente: in questa sede è bene ricordare che la dotazione e l’organizzazione del
personale, con il relativo bagaglio di competenze ed esperienze, costituisce il principale strumento per il
perseguimento degli obiettivi strategici e gestionali dell’Amministrazione.
Queste considerazioni sono state recepite nel presente documento, prendendo come riferimento la
composizione del personale in servizio al 31.12.2016, come desumibile dalla seguente tabella:
Categoria Profilo Professionale Previsti in
dotazione
organica
In Servizio
B1 Operatore d’ufficio 3 2
B3 Collaboratore d’ufficio 2 1
C1 Istruttore specialista in attività amministrative e contabili
24 11
C1 Istruttore specialista in attività tecniche 6
C1 Istruttore Vigile 5
C1 Istruttore specialista in attività culturali 1
D1 Istruttore direttivo specialista in attività amministrative e contabili
13 5
D1 Istruttore direttivo specialista in attività tecniche 3
D1 Istruttore direttivo specialista in attività di vigilanza e amministrative
1
D1 Assistente sociale 2
D1 Istruttore direttivo specialista in attività culturali 1
D3 Funzionario Coordinatore Settore Gestione Risorse – Ragioniere Capo
6 1
D3 Funzionario Coordinatore Settore Affari Generali – Vice Segretario
0
D3 Funzionario Coordinatore di Settore 0
D3 Funzionario Coordinatore di Settore Tecnico 1
D3 Istruttore Direttivo Specialista in attività tecniche/Coordinatore di Servizio
1
D3 Istruttore Direttivo Specialista in attività amministrative e contabili/Coordinatore di Servizio
1
TOTALE 48 42
Sezione Strategica
2.2.3 Indirizzi in materia di tributi e tariffe, valutazione sui mezzi finanziari, impiego di risorse
straordinarie e in conto capitale
Per sua natura un ente locale ha come mission il soddisfacimento delle esigenze dei cittadini attraverso l'erogazione di servizi che trovano la copertura
finanziaria in una antecedente attività di acquisizione delle risorse: l'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che
per quella d'investimento, costituisce il primo momento dell'attività di programmazione del nostro ente.
Da questa attività e dall'ammontare delle risorse che sono state preventivate, derivano le successive previsioni di spesa: per questa ragione la programmazione
operativa del DUP si sviluppa partendo dalle entrate e cercando di evidenziare le modalità con cui le stesse finanziano la spesa al fine di perseguire gli obiettivi
definiti.
Nel contesto strutturale e legislativo descritto nei paragrafi precedenti, si inserisce la situazione finanziaria del nostro Ente: l’analisi strategica, richiede, infatti
anche un approfondimento sulla situazione finanziaria che è in ogni caso anche il frutto delle scelte effettuate dalle gestioni precedenti.
A tal fine sono presentati, a seguire, i principali aggregati di entrata e di spesa (titoli) utilizzati per identificare l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici e
misurare il grado di salute dell’ente.
Sezione Strategica
N° Titolo
Trend Storico Programmazione Pluriennale
2015
(Accertato) 2016
(Accertato)
2017
(Previsione
aggiornata) 2018 2019 2020
0 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI 156.628,43 237.663,38 205.956,91 0,00 0,00 0,00
0 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE 46.121,90 86.934,73 287.848,18 621.700,00 0,00 0,00
0 UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 190.928,71 540.541,78 1.599.676,85 0,00 0,00 0,00
1 ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA 6.004.407,59 6.035.421,56 6.591.280,00 6.549.100,00 6.549.100,00 6.549.100,00
2 TRASFERIMENTI CORRENTI 301.559,35 270.816,49 485.765,00 284.700,00 187.200,00 197.200,00
3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 1.016.149,52 1.035.870,56 1.152.525,00 1.008.020,00 991.631,00 991.631,00
4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE 815.610,55 330.564,49 616.354,91 1.258.268,40 176.000,00 176.000,00
5 ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
6 ACCENSIONE PRESTITI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
7 ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO TESORIERE/CASSIERE 0,00 0,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00
9 ENTRATE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO 921.410,88 1.002.345,88 1.200.500,00 1.182.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00
TOTALE ENTRATE 8.946.613,65 9.540.158,87 12.239.906,85 11.003.788,40 9.185.931,00 9.195.931,00
Sezione Strategica
2.2.4 Analisi e valutazione della spesa
N° Titolo
Trend Storico Programmazione Pluriennale
2015
(Impegnato) 2016
(Impegnato)
2017
(Previsione
aggiornata) 2018 2019 2020
0 Disavanzo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
1 Spese correnti 6.662.336,52 6.811.274,31 8.055.953,76 7.787.070,00 7.693.681,00 7.703.681,00
1.1 FPV di parte corrente (*) 237.663,38 205.956,91 0,00 0,00 0,00 0,00
2 Spese in conto capitale 867.162,80 350.643,88 2.041.453,09 1.914.218,40 210.250,00 210.250,00
2.1 FPV di parte capitale (*) 86.934,73 287.848,18 621.700,00 0,00 0,00 0,00
3 Spese per incremento attività finanziarie 434,97 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
4 Rimborso Prestiti 321.451,16 321.008,50 842.000,00 20.500,00 0,00 0,00
5 Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00
7 Uscite per conto terzi e partite di giro 921.410,88 1.002.345,88 1.200.500,00 1.182.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00
TOTALE SPESE (per rendiconto = TOTALE IMPEGNI) 8.772.796,33 8.485.272,57 12.239.906,85 11.003.788,40 9.185.931,00 9.195.931,00
TOTALE FPV (per rendiconto) 324.598,11 493.805,09
(*) Il fondo pluriennale vincolato (FPV) indicato nelle righe 1.1 e 2.1 rappresenta un “di cui” rispettivamente delle spese correnti e delle spese in conto capitale
(per le previsioni), mentre viene considerato separatamente rispetto agli impegni nel rendiconto.
Sezione Strategica
2.2.5 Organizzazione e modalità di gestione dei servizi
Come accennato in precedenza, il principale oggetto dell’attività di un Ente è rappresentato dalla fornitura
di servizi ai cittadini e la strategia di questa Amministrazione non può non porre al centro il miglioramento
della qualità offerta e l’ampliamento del grado di ‘copertura’.
I servizi pubblici locali sono gestiti prevalentemente in economia, mediante utilizzo del personale comunale
e appalto di servizi secondo la normativa vigente.
Alcuni servizi sono da anni esternalizzati e gestiti da aziende e società partecipate del Comune, riportate nel
paragrafo seguente.
L’unico organismo partecipato che viene controllato, singolarmente, dal Comune di Fagnano Olona, è
l’Azienda Speciale Ge.A.S.C., con una partecipazione del 100%; tale Azienda Speciale, istituita e disciplinata
ai sensi dell’articolo 114 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, svolge attività strumentale con
particolare riferimento ai seguenti servizi comunali: farmacia, gestione di alcuni tributi comunali (TARI,
TOSAP, imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni), mensa scolastica,
illuminazione votiva, CUP e centro prelievi.
In un orizzonte temporale di medio periodo, il Comune si propone di ricercare una sempre maggiore
sinergia tra le attività svolte dagli uffici comunali e dall’Azienda Speciale, attraverso la condivisione di
banche dati (anagrafica, tributaria, ecc.) e la comunicazione periodica di informazioni utili, attraverso
l’utilizzo di report ed altri strumenti ritenuti idonei. Inoltre, con riferimento a Ge.A.S.C, risulta necessario
favorire la formazione del personale e la digitalizzazione dei procedimenti gestiti, anche in linea con le
disposizioni normative vigenti in tema di anticorruzione e trasparenza, nonché seguendo quanto già avviato
con efficacia negli ultimi anni all’interno del Comune.
Sezione Strategica
2.2.6 Situazione economica e finanziaria degli organismi
partecipati
Il Gruppo Pubblico Locale, ovvero l’insieme degli enti e delle società controllate, collegate o semplicemente
partecipate dal nostro Ente, rientra a pieno titolo tra gli strumenti attraverso i quali si esplica l’azione
dell’Ente e si realizza la strategia del piano di mandato.
Nei prospetti che seguono si riportano le principali informazioni societarie e la situazione economica così
come risultante dagli ultimi bilanci approvati.
Denominazione ONERE COMPLESSIVO GRAVANTE SUL
RENDICONTO 2015
Quota di
partecipazione
dell’Ente ( % )
ACCAM SPA € 308.851,29 2,569
AGESP SPA € 897.259,80 0,00098
ALFA S.R.L € 0,00 1,0874
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE MEDIO OLONA SERVIZI ALLA PERSONA
€ 315.233,35 14,28
AZIENDA SPECIALE Ge.A.S.C. € 423.904,49 100,00
PREALPI GAS SRL € 0,00 0,0000745
SOCIETA' PER LA TUTELA AMBIENTALE BACINO FIUME OLONA IN PROVINCIA DI VARESE SPA
€ 87.570,71 3,67
TUTELA AMBIENTALE DEI TORRENTI ARNO, RILE, TENORE SPA
€ 0,00 0,031
ACCAM SPA CONTRATTO
23/12/2003
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
COMUNE DI BUSTO ARSIZIO
27 27
Servizio/i erogato/i TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RIFIUTI
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 2,57 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
29.216.972,00 24.939.502,00 3.463.224,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
-1.026.051,00 -4.277.466,00 -21.476.281,00
AGESP SPA CONTRATTO
22/12/1994
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
COMUNE DI BUSTO 7 7
Sezione Strategica
ARSIZIO
Servizio/i erogato/i GESTIONE ACQUEDOTTO E FOGNATURA RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 0,005 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
8.208.661,00 35.097.937,00 32.609.854,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
410.498,00 3.355.036,00 466.107,00
ALFA S.R.L. CONTRATTO
18/12/2015
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
PROVINCIA DI VARESE 110 110
Servizio/i erogato/i SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 1,0874 %
AZIENDA SPECIALE CONSORTILE MEDIO OLONA SERVIZI ALLA PERSONA CONTRATTO
12/05/2010
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
7 7
Servizio/i erogato/i ASSISTENZA SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 14,28 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
35.097.937,00 37.489,00 38.988,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
3.355.036,00 1.346,00 1.494,00
AZIENDA SPECIALE Ge.A.S.C. CONTRATTO
03/02/1964
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
Comune di Fagnano Olona
1 1
Servizio/i erogato/i FARMACIA, ASILO NIDO, GESTIONE DI ALCUNI TRIBUTI COMUNALI, ILLUMINAZIONE VOTIVA, MENSA SCOLASTICA, CUP
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 100,00 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
122.422,00 122.844,00 123.205,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
349,00 424,00 362,00
Sezione Strategica
PREALPI GAS SRL CONTRATTO
29/12/2006
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
AGESP S.P.A. 21 21
Servizio/i erogato/i CON DELIBERAZIONE C.C. N. 95/26.11.2012 E' STATA AVVIATA LA PROCEDURA DI DISMISSIONE DELLA PARTECIPAZIONE SOCIETARIA
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 0,005 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
1.818.336,00 1.962.710,00 2.049.447,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
135.095,00 244.374,00 86.737,00
SOCIETA' PER LA TUTELA AMBIENTALE BACINO FIUME OLONA IN PROVINCIA DI
VARESE SPA
CONTRATTO
29/12/2004
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
PROVINCIA DI VARESE 29 29
Servizio/i erogato/i DEPURAZIONE ACQUE
QUOTA DI
PARTECIPAZIONE 3,67 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
53.466.701,00 53.470.147,00 53.470.317,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
1.789,00 3.445,00 168,00
TUTELA AMBIENTALE DEI TORRENTI ARNO, RILE, TENORE SPA CONTRATTO
29/12/2004
Maggiore azionista N. azionisti N. enti pubblici azionisti
PROVINCIA DI VARESE 26 26
Servizio/i erogato/i DEPURAZIONE ACQUE
QUOTA DI PARTECIPAZIONE 0,03 %
Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015
Patrimonio netto della società al 31 dicembre
24.660.841,00 24.671.266,00 24.700.512,00
Risultato d’esercizio (conto economico della società)
21.013,00 10.420,00 29.247,00
Si evidenzia che con deliberazione di Consiglio comunale n. 80 del 25 settembre 2017 è stata approvata la
revisione straordinaria delle partecipazioni ai sensi del D.Lgs. 175/2016, confermando in particolare la
volontà di dismettere la quota posseduta dal Comune nella società Prealpi Gas S.r.l.
Sezione Strategica
2.3 Indirizzi e obiettivi strategici
Sezione Strategica
2.3.1 Il piano di governo
Il perseguimento delle finalità del Comune avviene attraverso un'attività di programmazione che prevede
un processo di analisi e valutazione, nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie, della possibile
evoluzione della gestione dell'Ente e si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali
che danno contenuto ai piani e programmi futuri. Essa rappresenta il "contratto" che il governo politico
dell'Ente assume nei confronti dei cittadini, i quali devono disporre delle informazioni necessarie per
valutare gli impegni politici assunti e le decisioni conseguenti, il loro onere e, in sede di rendiconto, il grado
di mantenimento degli stessi.
Sezione Strategica
2.3.2 Obiettivi strategici
A partire dagli indirizzi generali di governo per il quinquennio 2014/2019, presentati dall’Amministrazione all’inizio del mandato, vengono definiti i seguenti
obiettivi strategici, raggruppati in alcune macro-aree.
01 - Welfare e Pari Opportunità
Le ormai vorticose dinamiche demografiche, economiche e sociali pongono all’attenzione di tutta la Pubblica Amministrazione nuove importanti e, in un certo
senso, drammatiche sfide: la perdurante crisi economica, l’invecchiamento della popolazione, l’esplosione delle problematiche connesse all’immigrazione, con
il corollario delle differenze etniche e culturali, compongono un panorama sociale in continua evoluzione, che può essere ad un tempo di stimolo ed
arricchimento reciproco, ma anche portatore di instabilità, insicurezza e disagio.
Compito dell’Amministrazione sarà fornire un supporto concreto e flessibile alle reti familiari, con particolare attenzione ai casi di maggior fragilità, avendo ben
presente che l’assistenza sociale e socio – sanitaria costituiscono un sicuro fondamento per la sicurezza sociale.
Pur tenendo fermi i limiti rappresentati dal bilancio si opererà con sempre maggiore continuità e flessibilità nelle seguenti direzioni:
- la pianificazione accurata degli interventi;
- il miglioramento dell’organizzazione dei servizi per quanto riguarda l’informazione e l’accesso attraverso la semplificazione in ottica di digitalizzazione
dei processi;
- il mantenimento degli standard quali-quantitativi dei servizi che vengono già erogati.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
01.01 Politiche e interventi socio
-assistenziali Programmazione di interventi in continuità con quanto già avviato negli anni precedenti in ambito di politiche per la casa, politiche per il lavoro e sostegno all’occupazione, politiche di prevenzione al disagio sociale.
Mazzone Clelia Pigni Felice
01.02 Pari Opportunità Creazione di una cultura della parità, valorizzazione del lavoro femminile attraverso politiche di conciliazione, anche aderendo a progetti in rete con altri comuni del territorio.
Mazzone Clelia Tonelli Barbara
Simonelli Federico
Sezione Strategica
02 - Scuola
La scuola pubblica e il complesso sistema delle scuole d’infanzia statali, comunali e parificate rivestono un ruolo strategico perché è in queste istituzioni che
risiedono le premesse di una società futura che sia sempre più plurale, interculturale ed interetnica, ove trovino terreno fertile politiche di libera circolazione
delle idee e di effettiva parità tra le persone ed i sessi.
Oggi più che mai la definizione della pianificazione di lungo periodo, dovrà offrire a tutti i protagonisti l’occasione di riflettere sul significato della propria
Missione, sui valori e gli obiettivi da raggiungere e introduce la necessità di momenti di dialogo e confronto con tutti gli stakeholder coinvolti: tale momento
sarà supportato dall’Amministrazione anche al fine di individuare congiuntamente i principali ambiti di intervento di un settore troppo spesso penalizzato da
obsolescenza delle strutture e delle attrezzature, rigidità burocratiche, carenza di risorse finanziarie. Mantenere costante l’offerta e la qualità nel contesto
attuale (significativa è la situazione delle scuole dell’infanzia e dei nidi) potrebbe essere considerato già un risultato; è tuttavia indispensabile allargare la nostra
analisi e riflettere sul dimensionamento sovracomunale della programmazione e della gestione dei servizi educativi pubblici, anche al fine di trovare un maggior
equilibrio tra le indispensabili esigenze di qualificazione dei servizi educativi offerti, sostenibilità economica e flessibilità operativa.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
02.01 Rafforzamento rete dei
servizi educativi, formativi e
aggregativi
Costruzione di una rete che coinvolga tutte le agenzie educative del territorio ed allarghi la collaborazione ed il confronto con gli altri soggetti che sul territorio operano in ambito educativo.
Mazzone Clelia Palomba Giuseppe
02.02 Progetti e piani per il
diritto allo studio e le strutture
scolastiche
Programmazione di interventi in continuità con quanto già avviato negli anni precedenti in ambito di progetti a supporto del piano di offerta formativa scolastico e di interventi, anche con realizzazione di nuove opere, sulle strutture scolastiche.
Cavezzale Roberto Mazzone Clelia
Bonicalzi Luigia Monfrini Luigi Palomba Giuseppe
Sezione Strategica
03 – Cultura – Sport – Spettacolo – Associazionismo
Confermare e potenziare per quanto possibile l’offerta culturale è attività fondamentale per conoscere il percorso sociale ed economico della nostra comunità,
capirne le radici e disegnare il futuro pur in un’epoca caratterizzata dall’approccio multietnico e multiculturale.
La cultura dovrà diventare per i nostri cittadini occasione di occupazione e benessere, ricercando maggiore economicità, flessibilità ed efficienza nella gestione
ed esplorando parallelamente la possibilità di avviare collaborazioni con altri enti locali ed anche partner privati.
Razionalizzazione e ricerca di collaborazioni con Enti pubblici e partner privati caratterizzeranno gli interventi di questa Amministrazione anche nei settori sport
e spettacolo, con l’intento di potenziare le attuali strutture ed agevolare l’impegno di giovani e meno giovani in attività sane per il corpo e la mente che
contribuiscono ad elevare la ‘qualità della vita’ della nostra comunità.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
03.01 Azioni per lo sviluppo
della cultura e spettacolo Programmazione di eventi nei diversi campi della musica e dello spettacolo, anche in collaborazione con le associazioni locali.
Mazzone Clelia Palomba Giuseppe
03.02 Azioni per lo sviluppo
dello sport e tempo libero Programmazione di interventi in continuità con quanto già avviato negli anni precedenti in ambito di manutenzione degli impianti sportivi in essere.
Cavezzale Roberto Mazzone Clelia
Monfrini Luigi Palomba Giuseppe
03.03 Coinvolgimento del
volontariato e del terzo settore
Mantenimento della collaborazione già molto attiva con le associazioni di volontariato ed il terzo settore.
Mazzone Clelia Pigni Felice
04 – Ambiente
È ormai chiaro che l’ambiente è una componente essenziale nei processi di sviluppo delle nazioni e delle comunitàlocali in virtù della complessità delle
interazioni con i sistemi produttivi e gli insediamenti: perseguire lo sviluppo sostenibile significa quindi improntare strategie integrate di sviluppo economico,
territoriale e risorse ambientali.
Sezione Strategica
In questa logica l’ambiente diventa una delle componenti dei costi di sviluppo e produzione: questa Amministrazione continuerà ad intraprendere tutte le
iniziative volte a diffondere le politiche ambientali nel mondo produttivo affinché siano sempre più adottate misure di mitigazione degli impatti ambientali
delle attività.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
04.01 Ecosistema locale Promozione e valorizzazione del territorio. Cavezzale Roberto Palomba Giuseppe
04.02 Azioni a tutela della
sostenibilità ambientale
Riduzione degli impatti sull’ambiente. Cavezzale Roberto
Palomba Giuseppe
05 – Territorio e Mobilità
Infrastrutture, territorio e mobilità compongono un sistema che deve essere necessariamente integrato per promuovere modalità di spostamento che siano ad
un tempo veloci ed efficienti, ma anche sostenibili da un punto di vista sociale ed ambientale.
Ridurre l’utilizzo dell’auto privata, tramite una riscoperta significativa di mezzi ecologici, quali la bicicletta, consentirebbe infatti di diminuire sensibilmente
l’inquinamento e la rumorosità. Tale risultato potrà essere ottenuto anche grazie alla sistemazione delle strade e alla realizzazione di nuove opere quali piste
ciclabili, volte a migliorare il livello complessivo della sicurezza stradale per gli automobilisti, i ciclisti ed i pedoni.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
05.01 Opere su strade ed arredo
urbano
Garantire la sicurezza e il decoro della viabilità urbana. Bertola Patrizia Cavezzale Roberto
Simonelli Federico
05.02 Interventi in materia di
edilizia ed assetto del territorio
Garantire gli idonei strumenti per la gestione del territorio e dell’edilizia.
Palmeri Massimiliano
Lorusso Fabio
Sezione Strategica
06 – Sicurezza
La sicurezza urbana è un bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa, nell’ambito delle comunità locali, del rispetto delle norme che regolano la
vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale.
Una comunità deve porre come requisito indispensabile la sicurezza sociale dei propri componenti al fine di proteggere le libertà di tutti e preservare tutto ciò
di buono che il nostro Comune possiede.
Tale attività vedrà in prima linea, in collaborazione con le altre forze di Polizia presenti sul territorio, la Polizia Locale le cui funzioni non sono limitate alla
viabilità e alla regolazione del traffico ma si ricollegano alle funzioni di Polizia Amministrativa, prevalentemente delegata agli Enti locali, giudiziaria e di sicurezza
che in base a leggi e regolamenti le sono attribuiti.
Prevenzione, vigilanza e repressione sono le tre funzioni della Polizia Amministrativa i cui campi di intervento in particolare sono la polizia commerciale, quella
sanitaria, edilizia, stradale e sociale.
07 – Bilancio e “Macchina comunale”
Ormai da anni il percorso di riorganizzazione e riqualificazione che vede come protagonista tutta la Pubblica Amministrazione ha portato ad osservare con
nuove ottiche non solo le modalità di produzione ed erogazione del servizio pubblico, ma anche l’ambito stesso all’interno del quale esso può e deve muoversi
al fine di fornire un reale valore aggiunto: seguendo il percorso indicato dalla normativa ed attento ai limiti di bilancio anche il nostro Comune dovrà perseguire
iniziative volte ad efficientare i servizi, affrontando la costante riduzione delle risorse finanziarie disponibili, ma soprattutto interpreterà in maniera sempre più
accurata il passaggio da un’amministrazione votata alla formalità ad una amministrazione trasparente e diretta al cittadino.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
06.01 Sicurezza e ordine
pubblico
Garantire una costante sorveglianza del territorio da parte della Polizia Locale, anche in collaborazione con soggetti esterni all’ente.
Bertola Patrizia Simonelli Federico
Sezione Strategica
L’azione di questa Amministrazione per migliorare la macchina comunale si svilupperà quindi:
- verso l’interno, facendo in modo che le parole efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa non siano una semplice formula e favorendo la costante
interazione e coordinamento tra i diversi soggetti che rivestono ruoli di responsabilità ;
- verso l’esterno, impegnandosi sistematicamente ad informare, a favorire il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni, infine misurando il grado di soddisfacimento dei destinatari delle diverse iniziative.
Obiettivo strategico Descrizione Responsabili di Settore/Servizio Referenti politici
07.01 Organizzazione e
funzionamento dei servizi e degli
uffici comunali
Miglioramento qualitativo dei servizi offerti alla cittadinanza mediante attività che agevolano il rapporto tra amministrazione ed utenza e, nel contempo, realizzano un accrescimento della professionalità dei lavoratori e delle lavoratrici dell’ente coinvolti nei processi di efficientamento dei servizi. Si precisa che il raggiungimento dell’obiettivo deve
necessariamente correlarsi al rispetto della normativa in
tema di trasparenza e anticorruzione
Tutti Tutti i componenti della Giunta comunale
07.02 Razionalizzazione della
spesa corrente
Realizzazione di interventi che, da un lato, riducono la spesa pubblica favorendo la ricerca di soluzioni alternativa e/o più economiche per soddisfare i bisogni, dall’altro consentono l’utilizzo di quota parte del risparmio prodotto quale leva incentivante per il personale dipendente che contribuisce alla realizzazione del risparmio.
Tutti Tutti i componenti della Giunta comunale
07.03 Equità fiscale e
contributiva
Reperimento di nuove risorse finanziarie, da redistribuire in un’ottica perequativa, attraverso un recupero dell’elusione e dell’evasione fiscale, anche in collaborazione con soggetti esterni all’ente (Ge.A.S.C., Agenzia delle Entrate…).
Cuman Tiziana Palmeri Massimiliano Poser Paola
Bignardi Maria Aurora Lorusso Fabio Simonelli Federico
07.04 Partecipazione
democratica
Favorire il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni dell’Amministrazione
Tutti Tutti i componenti della Giunta comunale
07.05 Valorizzazione ed
ampiamento del patrimonio
comunale
Perseguimento di una maggiore efficienza nella gestione del patrimonio immobiliare di proprietà del Comune, affinché il medesimo possa costituire una vera risorsa economica e sociale, in linea con le finalità perseguite dall’Amministrazione.
Cavezzale Roberto Monfrini Luigi
Sezione Strategica
2.3.3 Obiettivi strategici per missione
L’individuazione degli obiettivi strategici è uno dei caratteri distintivi del DUP; come per tutte le analisi puntuali, si rende necessario esplicitare le risorse
finanziarie che si ritiene saranno destinate al perseguimento di quegli obiettivi.
Pertanto, alla luce delle considerazioni fin qui svolte ed in riferimento alle previsioni di cui al punto 8.1 del Principio contabile n.1, si riportano, nella tabella
seguente, per ogni missione di bilancio, gli obiettivi strategici che questa amministrazione intende perseguire.
Missione: 01 – Servizi istituzionali, generali e di gestione
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 01.01 Politiche e interventi socio-assistenziali 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 4.000,00 0,00 0,00 0,00
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
1.462.712,00 1.432.561,00 1.442.561,00 1.442.561,00 1.442.561,00 0,00 0,00 0,00
07.02 Razionalizzazione della spesa corrente 463.950,00 457.750,00 457.750,00 457.750,00 457.750,00 0,00 0,00 0,00
07.03 Equità fiscale e contributiva 315.700,00 315.700,00 315.700,00 315.700,00 315.700,00 0,00 0,00 0,00
07.04 Partecipazione democratica 137.650,00 137.650,00 137.650,00 137.650,00 137.650,00 0,00 0,00 0,00
07.05 Valorizzazione e ampliamento patrimonio comunale
75.725,00 53.600,00 53.600,00 53.600,00 53.600,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 2.459.737,00 2.401.261,00 2.411.261,00 2.411.261,00 2.411.261,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 03 – Ordine pubblico e sicurezza
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 06.01 Sicurezza e ordine pubblico 356.870,00 326.620,00 326.620,00 326.620,00 326.620,00 0,00 0,00 0,00
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
820,00 820,00 820,00 820,00 820,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 357.690,00 327.440,00 327.440,00 327.440,00 327.440,00 0,00 0,00 0,00
Sezione Strategica
Missione: 04 – Istruzione e diritto allo studio
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020
02.01 Rafforzamento rete dei servizi educativi, formativi e aggregativi
382.500,00 382.500,00 382.500,00 382.500,00 382.500,00 0,00 0,00 0,00
02.02 Progetti e piani per il diritto allo studio e le strutture scolastiche
1.591.200,00 557.200,00 557.200,00 557.200,00 557.200,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 1.973.700,00 939.700,00 939.700,00 939.700,00 939.700,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 05 – Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020
03.01 Azioni per lo sviluppo della cultura e dello spettacolo
131.300,00 131.300,00 131.300,00 131.300,00 131.300,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 131.300,00 131.300,00 131.300,00 131.300,00 131.300,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 06 – Politiche giovanili, sport e tempo libero
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020
03.02 Azioni per lo sviluppo dello sport e del tempo libero
103.650,00 103.650,00 103.650,00 103.650,00 103.650,00 0,00 0,00 0,00
07.04 Partecipazione democratica 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 113.650,00 113.650,00 113.650,00 113.650,00 113.650,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 08 – Assetto del territorio ed edilizia abitativa
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 05.01 Opere su strade ed arredo urbano 300,00 300,00 300,00 300,00 300,00 0,00 0,00 0,00
05.02 Interventi in materia di edilizia ed assetto del territorio
105.500,00 105.500,00 105.500,00 105.500,00 105.500,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 105.800,00 105.800,00 105.800,00 105.800,00 105.800,00 0,00 0,00 0,00
Sezione Strategica
Missione: 09 – Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 04.01 Ecosistema locale 388.700,00 249.700,00 249.700,00 249.700,00 249.700,00 0,00 0,00 0,00
04.02 Azioni a tutela della sostenibilità ambientale 1.768.893,40 1.298.000,00 1.298.000,00 1.298.000,00 1.298.000,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 2.157.593,40 1.547.700,00 1.547.700,00 1.547.700,00 1.547.700,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 10 – Trasporti e diritto alla mobilità
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 05.01 Opere su strade ed arredo urbano 501.700,00 480.350,00 480.350,00 480.350,00 480.350,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 501.700,00 480.350,00 480.350,00 480.350,00 480.350,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 11 – Soccorso civile
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 06.01 Sicurezza e ordine pubblico 11.050,00 11.050,00 11.050,00 11.050,00 11.050,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 11.050,00 11.050,00 11.050,00 11.050,00 11.050,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 12 – Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 01.01 Politiche e interventi socio-assistenziali 1.390.800,00 1.311.300,00 1.311.300,00 1.311.300,00 1.311.300,00 0,00 0,00 0,00 01.02 Pari Opportunità 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 0,00 0,00 0,00
07.05 Valorizzazione e ampliamento patrimonio comunale
57.100,00 57.100,00 57.100,00 57.100,00 57.100,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 1.452.900,00 1.373.400,00 1.373.400,00 1.373.400,00 1.373.400,00 0,00 0,00 0,00
Sezione Strategica
Missione: 14 – Sviluppo economico e competitività
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 06.01 Sicurezza e ordine pubblico 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00 0,00 0,00 0,00
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
34.930,00 32.430,00 32.430,00 32.430,00 32.430,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 36.930,00 34.430,00 34.430,00 34.430,00 34.430,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 15–Politiche per il lavoro e per la formazione professionale
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 01.01 Politiche e interventi socio-assistenziali 42.600,00 42.600,00 42.600,00 42.600,00 42.600,00 0,00 0,00 0,00
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 5.500,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 48.100,00 48.100,00 48.100,00 48.100,00 48.100,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 20 - Fondi e accantonamenti
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020 01.01 Politiche e interventi socio assistenziali 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
84.750,00 84.750,00 84.750,00 84.750,00 84.750,00 0,00 0,00 0,00
07.03 Equità fiscale e contributiva 281.888,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 300.000,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 371.638,00 389.750,00 389.750,00 389.750,00 389.750,00 0,00 0,00 0,00
Missione: 60 - Anticipazioni finanziarie
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0,00 0,00 0,00
Sezione Strategica
Missione: 99 – Servizi per conto terzi
N° Obiettivo Strategico Spese previste
2018 2019 2020 2021 2022 FPV 2018 FPV 2019 FPV 2020
07.01 Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali
1.179.500,00 1.179.500,00 1.179.500,00 1.179.500,00 1.179.500,00 0,00 0,00 0,00
07.04 Partecipazione democratica 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE 1.182.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00 0,00 0,00 0,00
Sezione Strategica
2.4 Strumenti di rendicontazione dei risultati
Gli strumenti di programmazione degli enti locali (e la loro tempistica di programmazione a regime) sono:
a) il Documento unico di programmazione (DUP), presentato dalla Giunta al Consiglio entro il 31
luglio di ciascun anno, per le conseguenti deliberazioni, che sostituisce la relazione previsionale
e programmatica;
b) l'eventuale nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione (DUP), che la
Giunta è tenuta a presentare al Consiglio entro il 15 novembre di ogni anno, per le conseguenti
deliberazioni;
c) lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, che la Giunta deve presentare al
Consiglio entro il 15 novembre di ogni anno. A seguito di variazioni del quadro normativo di
riferimento la Giunta aggiorna lo schema di delibera di bilancio di previsione in corso di
approvazione unitamente al DUP;
d) il piano esecutivo di gestione (comprensivo del piano della performance),approvato dalla
Giunta entro 20 giorni dall'approvazione del bilancio;
e) il piano degli indicatori di bilancio presentato al Consiglio unitamente al bilancio di previsione e
al rendiconto (a partire dal rendiconto 2016 e dal bilancio di previsione 2017-2019);
f) lo schema di delibera di assestamento del bilancio, comprendente lo stato di attuazione dei
programmi e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio;
g) le variazioni di bilancio;
h) lo schema di rendiconto sulla gestione, che conclude il sistema di bilancio dell'ente, da
approvarsi da parte della Giunta nell'anno successivo all'esercizio di riferimento, nei tempi che
permettano l’approvazione definitiva entro il 30 aprile da parte del Consiglio.
Tutti i documenti di verifica saranno pubblicati sul sito internet del Comune, al fine di assicurarne la più
ampia diffusione e conoscibilità.
3 SEZIONE OPERATIVA
(SeO)
Sezione Operativa
3.1 Parte Prima
Sezione Operativa
3.1.1 Descrizione dei programmi e obiettivi operativi
Come già descritto nella parte introduttiva di questo documento, il DUP costituisce il documento di maggiore importanza nella definizione degli indirizzi e
dal quale si evincono le scelte strategiche e programmatiche operate dall'amministrazione: gli obiettivi gestionali, infatti, non costituiscono che una ulteriore
definizione dell'attività programmatica definita già nelle missioni e nei programmi del DUP.
Nella prima parte del documento abbiamo già analizzato le missioni che compongono la spesa ed individuato gli obiettivi strategici ad esse riferibili.
Nella presente sezione, invece approfondiremo l'analisi delle missioni e dei i programmi correlati, analizzandone le finalità, gli obiettivi annuali e pluriennali
e le risorse umane finanziarie e strumentali assegnate per conseguirli, in termina di spesa stimata.
Ciascuna missione, in ragione delle esigenze di gestione connesse tanto alle scelte di indirizzo quanto ai vincoli (normativi, tecnici o strutturali), riveste,
all’interno del contesto di programmazione, una propria importanza e vede ad esso associati determinati macro-aggregati di spesa, che ne misurano
l’impatto sia sulla struttura organizzativa dell’ente che sulle entrate che lo finanziano.
L'attenzione dell'amministrazione verso una missione piuttosto che un'altra può essere misurata, inizialmente, dalla quantità di risorse assegnate. Si tratta di
una prima valutazione che deve, di volta in volta, trovare conferma anche tenendo conto della natura della stessa.
Ciascuna missione è articolata in programmi che ne evidenziano in modo ancor più analitico le principali attività.
Di seguito vengono sintetizzati gli obiettivi operativi definiti dall’Amministrazione, suddivisi nelle priorità definite nella Sezione Strategica.
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi
strategici
Obiettivi operativi Stakeholders
01 – Welfare
e Pari
Opportunità
01.01 Politiche e
interventi socio-
assistenziali
01.01.01 Garantire il diritto alla casa
Nel 2016 è stato attivato uno "sportello casa" presso i servizi sociali, attraverso il quale sono state avviate diverse iniziative, in parte finanziate dalla Regione, per reperire alloggi da locare a canone concordato, sostenere le famiglie in difficoltà attraverso contributi per le locazioni ed incentivi ai proprietari disposti a rinegoziare i contratti a canone inferiore. L'attività dello "sportello casa" è proseguita nel corso del 2017, anche se le misure sono state gestite non più a livello comunale, ma a livello di ambito sociale, estendendo i bandi già attivati negli anni precedenti a tutti i cittadini dei Comuni afferenti all'ambito sociale. Si prevedono il mantenimento e l’implementazione delle attività volte ad offrire un supporto nel reperimento di alloggi, nella rinegoziazione dei contratti in essere, nel sostegno alle difficoltà di sopportazione dei canoni, in relazione a situazioni di disagio economico. Attivazione a livello di ambito di una "agenzia casa", in attuazione della normativa regionale in tema di politiche abitative.
Famiglie in situazione di morosità, sfratto per morosità incolpevole, perdita dell’alloggio per motivi legati al disagio economico, ma anche giovani coppie, padri separati, famiglie con figli piccoli
01.01.02 Integrazione al reddito
Nel corso del 2016 si è provveduto a valutare le domande di iscrizione al progetto "Pane e lavoro", attraverso il quale è proposta l'attività lavorativa. Circa 60 persone hanno fatto domanda e per 23 si è riusciti ad elaborare un progetto di impiego in attività di utilità sociale, attraverso la collaborazione con il mondo dell'associazionismo locale. Nel corso del 2017 è proseguito il progetto "Pane e lavoro", con progetti di impiego che hanno coinvolto n. 17 persone. Nel corso dell'anno, però, in seguito a modifiche della normativa sui voucher, il progetto è stato sospeso e poi interrotto. Poiché, però, le finalità dell'iniziativa rimanevano, si è strutturato un diverso progetto di inclusione sociale, che è stato approvato dalla Giunta nel mese di settembre e attivato nel corso del mese di ottobre. Si prevede il mantenimento della proposta di attività lavorative di utilità sociale, in collaborazione con le associazioni locali, tramite l'erogazione di un contributo economico mensile, a fronte di progetti di inclusione sociale.
Persone in situazione di disagio economico collegato alla perdita del lavoro o alla difficoltà a reperirlo
Sezione Operativa
01.01.03 Prevenzione delle ludopatie
Regolamentazione orari degli esercizi in cui sono collocate le slot machine e attivazione di un incentivo per gli esercizi "NO slot"
Tutta la cittadinanza
01.02 Pari
Opportunità
01.02.01 Favorire la conciliazione dei tempi lavoro-famiglia
Attivare forme di organizzazione dei tempi che consentano a chi lavora di
accedere ai servizi comunali con maggiore facilità, sia in relazione agli
orari di apertura degli uffici che alle modalità digitali
Nel 2016 è stata attivata una sperimentazione per una diversa modulazione degli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali, per coprire alcune fasce orarie più accessibili per chi lavora ed è stato avviato il percorso necessario per attivare lo sportello telematico per invio delle pratiche agli uffici comunali, che dovrà essere operativo dal 2017. Nel frattempo sono stati comunque resi disponibili attraverso il sito internet del Comune tutti i moduli per inoltrare domande agli uffici comunali, anche attraverso il canale della posta elettronica. Nel corso del 2017 è stato attivato lo sportello on line, per l'inoltro di istanze al Comune attraverso il canale digitale, evitando ai cittadini di doversi recare fisicamente presso gli sportelli comunali. L'obiettivo è stato di implementare il numero delle tipologie di istanza digitalizzate. Si prevede di implementare, ove possibile, il numero delle tipologie di istanze digitali.
Tutta la cittadinanza
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi strategici Obiettivi operativi Stakeholders
02 - Scuola 02.01 Rafforzamento
rete dei servizi
educativi, formativi e
aggregativi
02.01.01 Tavolo permanente di confronto sui temi
dell’educazione
Nel 2016 è stata elaborata ed in parte condivisa con alcuni dei referenti delle principali agenzie educative del territorio una bozza di accordo territoriale, che andrà discussa e sottoscritta. Nel corso del 2017 si è avviato un percorso di confronto tra le agenzie educative del territorio. Un primo incontro effettuato nel mese di aprile ha fatto emergere la necessità di un percorso di condivisione gestito con una figura di supervisore, prima di poter giungere alla sottoscrizione. E' stata individuata tale figura e, a partire dal mese di ottobre, sono stati pianificati una serie di incontri, per arrivare ad una condivisione di obiettivi, finalità e principi di tale accordo territoriale. Si prevede la sottoscrizione di un accordo che coinvolga tutti i soggetti interessati alle tematiche educative sul territorio e preveda dei tavoli di confronto nei quali mettere a sistema alcune modalità e buone prassi.
Tutti i bambini e ragazzi del territorio
02.01.02 Accrescimento senso civico nei giovani
Da diversi anni è attivo all'interno dell'Istituto comprensivo un Consiglio comunale dei ragazzi, che opera anche in raccordo con il consiglio degli adulti. L'obiettivo è di incrementare le attività del CCR e rendere effettiva la partecipazione dei ragazzi delle scuole alla vita cittadina.
Studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di 1° grado
02.02 Progetti e piano
per il diritto allo
studio e le strutture
scolastiche
02.02.01 Garantire il diritto allo studio
Nel 2016 è stato emesso un bando per assegnare contributi finalizzati alla copertura, parziale, delle spese legate al trasporto scolastico dei ragazzi frequentanti le scuole secondarie di 2° grado. Il bando è stato riproposto, con un incremento significativo di risorse ed ha incontrato un grandissimo interesse da parte dell'utenza. Sono pervenute n. 40 domande, con un incremento del 60% rispetto alle 25 del 2016. Sono stati
Studenti delle scuole secondarie di 2° grado
Sezione Operativa
mantenuti i premi agli studenti diplomati con 10/10 agli esami di licenza media e confermato il momento di riconoscimento agli studenti diplomati con 100/100 alla maturità. Nel 2017, per la prima volta, si è previsto anche un momento di premiazione per tutti gli studenti laureati nell'a.a. 2016/17. Ci si propone di mantenere interventi, anche di tipo economico, per consentire ai ragazzi di frequentare le scuole, anche quando la situazione economica familiare è di disagio, unitamente a momenti di riconoscimento del merito scolastico.
02.02.02 Garantire l’adeguatezza delle strutture
scolastiche
L’obiettivo è in costante esecuzione e nel 2016 è stato eseguito un importante lavoro di adeguamento antisismico della scuola primaria Salvatore Orrù. Per quanto riguarda la realizzazione della nuova palestra, l’iter è iniziato con l’effettuazione di una perizia del valore dell’area da acquisire che è stata inviata all’agenzia del demanio per l’obbligo di parere di congruità. L'obiettivo è in fase di avanzamento, intervenendo secondo le necessità sui vari plessi scolastici. Per quanto riguarda la realizzazione della nuova palestra si è in procinto di acquisire l'area, dopo una serie di problematiche sorte a causa della presenza di arsenico nel terreno, ed è già stato dato l'incarico al notaio per l'atto di compravendita. Si procederà con la manutenzione delle strutture scolastiche, esecuzione di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, ove necessario, e prosecuzione del progetto per la realizzazione di una nuova palestra per la scuola secondaria di 1° grado.
Studenti di tutte le scuole
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi strategici Obiettivi operativi Stakeholders
03 – Cultura –
Sport –
Spettacolo -
Associazionismo
03.01 Azioni per lo
sviluppo della cultura
e dello spettacolo
03.01.01 Valorizzare tutti i luoghi pubblici disponibili
attraverso eventi musicali, artistici, poetici e letterari
Nel corso del 2016 e del 2017 sono stati realizzati numerosi eventi sia da parte dell'amministrazione comunale che in collaborazione con le associazioni del territorio. Al fine di armonizzare la programmazione sono stati previsti più momenti di confronto con tutti i soggetti che sul territorio organizzano eventi, al fine di stendere un calendario condiviso. E' stata programmata in accordo con diverse associazioni la campagna Telethon 2017, attraverso la rassegna "aspettando Telethon in Valle". Si prevede il mantenimento di un calendario condiviso con le associazioni che a vario titolo si occupano di cultura sul territorio, nel rispetto delle misure di Safety già imposte nel 2017.
Tutta la cittadinanza
03.02 Azioni per lo
sviluppo dello sport e
del tempo libero
03.02.01 Garantire il diritto alla pratica sportiva
Nel 2016 sono state realizzate iniziative per valorizzare lo sport e sono stati proposti incontri ed attività, come il nordic walking, praticabili all'aperto e, quindi, anche nell'area del parco, dove è stata effettuata la proposta formativa su questo sport. Nel corso del 2017 si è avviato un coordinamento con Regione Lombardia, Provincia di Varese e molti Comuni della Provincia per il recupero dell'antico percorso della via Francisca del Lucomagno, che attraversa la Valle Olona. Il percorso di cammino è visto come occasione non solo di pellegrinaggio, ma anche come possibilità di attività all'aria aperta, nell'area della Valle Olona. A settembre è stato sottoscritto il protocollo d'intesa tra tutti gli enti coinvolti ed il 21 ottobre è stata organizzata una camminata promozionale in collaborazione con gli altri Comuni della valle Olona e non solo. Saranno realizzate iniziative per la valorizzazione anche di sport meno diffusi e per incentivare la pratica dello sport
Tutta la cittadinanza
Sezione Operativa
anche nei contesti naturalistici, quali l’area del parco in valle Olona, organizzando altri eventi di promozione di tale percorso e dell'antica via Francisca. Sarà organizzata una manifestazione denominata "Festa dello sport".
03.03 Coinvolgimento
del volontariato e del
terzo settore
03.03.01 Sostenere il volontariato
Annualmente viene emesso un bando per l'assegnazione di contributi alle associazioni del territorio. Per il 2016 le risorse stanziate sono state significativamente incrementate e sono stati sottoscritti accordi e convenzioni con alcune associazioni in ottica di collaborazione e sostegno al mondo del volontariato. Per il 2017 le risorse stanziate sono state ulteriormente incrementate e sono stati sottoscritti nuovi accordi e convenzioni con alcune associazioni in ottica di collaborazione e sostegno al mondo del volontariato. Saranno mantenuti interventi, anche di natura economica, per sostenere le associazioni di volontariato che già offrono un prezioso contributo in molti settori (sociale, culturale, sportivo…). Si promuoverà la nascita di un'associazione giovanile, che coinvolga i ragazzi ed i giovani nella promozione di eventi e iniziative più adatti a loro.
Associazioni di volontariato del territorio
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi strategici Obiettivi operativi Stakeholders
04 - Ambiente 04.01 Ecosistema
locale
04.01.01 Valorizzazione di un’area all’interno del PLIS
Medio Olona (Parco Locale di Interesse Sovracomunale)
Nel mese di maggio 2016 è stata presentata alla Fondazione Cariplo, in partnership con Istituto OikosOnlus-Milano-, domanda di partecipazione al bando "Biodiversità 2016" per la riqualificazione di un'area umida di fondovalle creatasi naturalmente. Il progetto è risultato assegnatario del contributo da parte della Fondazione Cariplo. Si sta iniziando l'iter per la realizzazione del progetto cominciando dall'acquisizione delle aree. Sarà manutenuta costante l’attenzione ai bandi per finanziare opere sul territorio, con l’obiettivo di valorizzare e rendere fruibile, tutelandola, una porzione dello stesso.
Tutta la cittadinanza
04.01.02 Sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente
Nei mesi di aprile e settembre 2016 si sono svolte due giornate ecologiche. Per quanto riguarda il 2017, è stata svolta una giornata ecologica nel mese di settembre, mentre quella organizzata per il mese di aprile è stata annullata causa maltempo. Anche nei prossimi anni saranno organizzate giornate ecologiche aperte ai cittadini per la pulizia di aree degradate del territorio. L’obiettivo è di migliorare la qualità dell’ambiente, con lo scopo di educare la popolazione al rispetto dell’ambiente nel quale viviamo.
Tutta la cittadinanza
04.02 Azioni a tutela
della sostenibilità
ambientale
04.02.01 Riduzione della produzione dei rifiuti
Nel corso del 2016 sono state condotte campagne di sensibilizzazione per i cittadini per l'aumento delle frazioni differenziate dei rifiuti, redigendo documenti pubblicati sul sito istituzionale e distribuiti agli alunni delle scuole. A Luglio è stata sottoscritta una Convenzione con altri 5 Comuni della Valle per la redazione del nuovo capitolato d'appalto per il servizio di igiene ambientale.
Tutta la cittadinanza
Sezione Operativa
Nel corso del 2017 è proseguito l'iter di stesura dei documenti per la gara, approvati dai sottoscrittori della convenzione nel luglio 2017. Si è in attesa della gara da parte della SUA (Stazione Unica appaltante) di Varese. Saranno ancora previste campagne di sensibilizzazione per incrementare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiutii. Si auspica un miglioramento del Servizio di Igiene ambientale nell’ambito del nuovo appalto, che sarà bandito in Convenzione con altri Comuni.
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi strategici Obiettivi operativi Stakeholders
05 – Territorio e
Mobilità
05.01 Opere su strade
e arredo urbano
05.01.01 Miglioramento della sicurezza e del decoro delle strade
comunali
Nell’anno 2016, al fine di una maggiore sicurezza degli utenti deboli, è stata avviata in diverse vie comunali la realizzazione di percorsi e attraversamenti pedonali, nonché l’eliminazione delle barriere architettoniche per le persone diversamente abili. Inoltre, è stata avviata la procedura di gara per l’asfaltatura di alcune strade comunali, conclusasi nel 2017. Ci si propone di proseguire con la realizzazione di interventi per garantire una puntuale manutenzione delle strade e per migliorare la sicurezza e il decoro delle stesse, con particolare riferimento ai lavori di asfaltatura, all’illuminazione e alla pulizia. Per quanto riguarda l'illuminazione pubblica si procederà anche all'acquisizione della proprietà degli impianti ed alla successiva riqualificazione.
Tutta la cittadinanza
05.02 Interventi in
materia edilizia ed
assetto del territorio
05.02.01 Dotare il comune della Banca Dati Immobiliare. Lo scopo è di creare una banca dati che contenga contestualmente i dati anagrafici, toponomastici, catastali e amministrativi/autorizzativi per ciascun fabbricato esistente. Questo è possibile grazie alle verifiche che vengono effettuate in ordine alle tematiche descritte e che portano a risolvere alcune incongruenze che di volta in volta emergono, coinvolgendo gli interessati tramite formali procedimenti di legge. La finalità é ottenere la congruenza dei dati di diversa natura che caratterizzano gli edifici, quindi consentire una indagine il più possibile corretta sugli stessi in un unico momento, anche al fine dei successivi accertamenti tributari. Nel 2017 è stato approvato il Pugss (Piano Urbano Generale Servizi Sottosuolo) e lo stesso è divenuto efficace, oltre la variante PGT già efficace nel 2016. Si è proceduto con l'attività della banca dati immobiliare, che proseguirà negli anni successivi. Ci si propone inoltre di definire il nuovo regolamento edilizio, una volta che saranno definite le linee guida Stato/Regione.
Cittadinanza, professionisti, imprese
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi strategici Obiettivi operativi Stakeholders
06 –
Sicurezza
06.01 Sicurezza e
ordine pubblico
06.01.01 Miglioramento della sicurezza sul territorio
Nell’anno 2016 è stato avviato il controllo del vicinato e, per quanto riguarda la videosorveglianza, si è attivata la procedura per l'installazione di varchi di lettura targhe all'entrata di alcune vie del territorio comunale. Nel 2017 è stata attivata la procedura per l'acquisto dei varchi di lettura targhe ed è stata acquistata una telecamera per il controllo della costituenda area pedonale in via Patrioti. Ci si propone di continuare a garantire una presenza costante sul territorio da parte degli agenti di Polizia Locale, con lo scopo di prevenire e reprimere comportamenti illeciti al fine di assicurare la sicurezza dei cittadini, attraverso l’ulteriore potenziamento del sistema di videosorveglianza sul territorio e la prosecuzione di campagne di sensibilizzazione per:
- promuovere il controllo del vicinato, al fine di rafforzare la collaborazione e la fiducia tra vicini e creare una rete capillare di protezione del proprio abitato;
- prevenire le truffe a danno delle categorie più deboli.
Tutta la cittadinanza
Sezione Operativa
Strategia Obiettivi strategici Obiettivi operativi Stakeholders
07 – Bilancio
e “Macchina
comunale”
07.01
Organizzazione e
funzionamento dei
servizi e degli uffici
comunali
07.01.01 Digitalizzazione delle attività del Comune
Nel 2016 è stato avviato il percorso necessario per attivare lo sportello telematico per l’invio delle pratiche agli uffici comunali, concludendo le attività propedeutiche alla messa in opera dello sportello digitale. Con il 2017 è stato attivato lo sportello telematico per la presentazione di istanze on line e, nel corso dell'anno, è stato implementato il numero di istanze per le quali utilizzare lo sportello. L’Amministrazione comunale intende portare avanti il processo di progressiva digitalizzazione dei propri atti e procedimenti, incrementando il livello di digitalizzazione attuale e potenziando lo sportello telematico avviato nel 2016 per consentire al cittadino di inviare istanze per l’avvio di procedimenti amministrativi mediante il sito internet comunale. Le finalità che l’amministrazione si prefigge di conseguire mediante la digitalizzazione sono molteplici: - aumentare il livello di efficienza dei servizi, standardizzando procedure e riducendo i tempi di evasione delle istanze; - agevolare l’accesso del cittadino alla pubblica amministrazione rimuovendo i vincoli degli orari e dell’accesso diretto agli uffici comunali; - favorire la trasparenza dell’azione amministrativa ed evitare fenomeni corruttivi. È intenzione dell'Amministrazione comunale procedere ad implementare l'uso di questo strumento incrementando nel tempo il numero di procedimenti digitali, fino ad arrivare alla totale copertura, includendo anche la fase di pagamento online tramite la piattaforma pagoPA. Si sottolinea che questo obiettivo operativo è strettamente legato al piano triennale
di prevenzione della corruzione, del quale la digitalizzazione risulta una delle misure
più importanti.
Tutta la cittadinanza
07.01.02 Revisione degli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali
Nel corso del 2016 è stata realizzata una riorganizzazione degli orari di apertura al pubblico degli sportelli in fasce orarie tendenzialmente più agevoli per il cittadino. Il monitoraggio effettuato ha evidenziato che non tutte le modifiche dell'orario di apertura al pubblico degli uffici comunali hanno riscontrato un significativo favore da parte dell'utenza e pertanto, per il futuro, si ritiene utile rivedere gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali, tenendo conto delle modifiche nel frattempo intervenute e degli esiti del monitoraggio. La riorganizzazione dovrà tenere conto anche della
Tutta la cittadinanza
Sezione Operativa
riapertura dello sportello ricezione atti/informazione al piano terra della sede comunale.
07.01.03 Attivazione di specifiche azioni di conciliazione dei tempi lavoro con le
esigenze dei lavoratori
Nell'anno 2016 è stato attuato il percorso per la certificazione Family Audit, con l'ottenimento del certificato di base e l'approvazione di un piano triennale di interventi per la conciliazione dei tempi lavoro del personale dipendente con le esigenze familiari. Nell'anno 2017 si è data attuazione ad alcune delle azioni contenute nel piano e in relazione allo stato di attuazione l'ente certificatore ha conferito al comune il certificato per il primo anno del percorso. Ci si propone il mantenimento dell'obiettivo e l’ottenimento della certificazione anche per il secondo anno di attuazione del Piano, in relazione a quello che sarà lo stato di attuazione delle azioni ivi contenute.
Lavoratori e lavoratrici comunali, tutta la cittadinanza
07.01.04 Apertura dello sportello di front-office al piano terra della sede
comunale.
L'obiettivo è quello di aprire lo sportello di front-office al piano terra per facilitare l'accesso degli utenti ai servizi comunali. Lo sportello avrà la funzione di fornire informazioni al pubblico, ricevere gli atti da protocollare e gestire il centralino telefonico. Presso lo sportello l'utente potrà anche ricevere assistenza per le istanze digitali e prelevare la modulistica che sarà messa a disposizione dai vari uffici comunali.
Tutta la cittadinanza
07.02
Razionalizzazione
della spesa corrente
07.02.01 Elaborazione di piani di razionalizzazione della spesa
Nel corso del 2016 sono stati avviati, all’interno del Settore Affari Generali, due “progetti pilota” di razionalizzazione delle spese, con particolare riferimento alle spese postali e ai servizi in abbonamento del Settore. Sulla base dell’impostazione prevista per tali progetti, nonché valutandone l’effettiva utilità a consuntivo, l’Amministrazione si propone di ricercare ulteriori spazi per possibili riduzioni della spesa corrente dell’ente, mediante azioni di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, a partire da un’analisi che deve essere condotta all’interno di tutti gli uffici comunali. Il piano di razionalizzazione della spesa, progetto pilota del settore affari generali, ha consentito di elaborare il modello utile per tutto l'ente e di conseguire l'obiettivo della razionalizzazione, seppur di modesta entità, in considerazione del fatto che l'ambito di intervento sul quale è stato sperimentato non consente risparmi
Lavoratori e lavoratrici comunali, tutta la cittadinanza
Sezione Operativa
rilevanti. In ogni caso l'obiettivo era principalmente quello di mettere a sistema un modello operativo da poter essere utilizzato dagli uffici che hanno margini di razionalizzazione delle spese loro affidate più rilevanti
07.03 Equità fiscale
e contributiva
07.03.01 Contrasto all’evasione e all’elusione fiscale
Pur non essendo ancora riusciti ad utilizzare lo stesso software gestionale del Servizio Edilizia privata/residenziale pubblica/urbanistica e dei Servizi Demografici, nel corso dell'anno 2016 il Servizio Tributi ha proseguito nell'attività di verifica dei contribuenti, in conseguenza dell'attività svolta dagli uffici sopra citati (si vedano anche gli obiettivi operativi 05.02.01 e 07.03.02). Nell'anno 2017 il Servizio Tributi ha proseguito l'attività di verifica dei contribuenti, in collaborazione con il Servizio Edilizia privata/residenziale pubblica/urbanistica e avvalendosi del supporto esterno da parte di un dipendente di un altro Comune, con apposito incarico. Anche per il 2018 ci si propone di proseguire la collaborazione del Servizio Tributi con gli altri uffici comunali, attraverso la condivisione di banche dati e informazioni, per contrastare l'evasione e l'elusione fiscale in materia tributaria ed edilizia. Con riferimento al miglioramento della capacità di riscossione delle entrate, si segnala che il nuovo soggetto Agenzia delle entrate-riscossione, che ha sostituito Equitalia, dovrebbe disporre di maggiori strumenti per un'attività più efficace. Inoltre si fa presente che, quale specifico obiettivo del Servizio Vigilanza Urbana, le sanzioni per violazioni del Codice della Strada vengono iscritte a ruolo entro l'anno successivo.
Tutta la cittadinanza
07.03.02 Favorire la completezza dei dati relativi alla popolazione residente
L'obiettivo è di fornire tutti i dati di natura demografica, in relazione alle richieste di residenza, per quanto riguarda i nuclei familiari, i dati catastali, ed eventuali variazioni di residenza, il tutto sinergicamente con gli uffici comunali coinvolti: l’Edilizia Privata e l’Ufficio Tributi. Ci si propone di proseguire l’attività svolta negli anni 2015, 2016 e 2017.
Tutta la cittadinanza, uffici comunali
07.03.03 Riduzione della pressione fiscale
L'Amministrazione comunale, dal 2018, ha deciso di avviare una riduzione dei tributi comunali per alcune fasce di contribuenti, intervenendo in particolare sulla TASI (esenzione per piccoli esercizi commerciali ed artigianali condotti dai proprietari degli immobili), sulla TARI (applicazione legge anti-spreco con agevolazione per
Sezione Operativa
esercizi che devolvono generi alimentari ai bisognosi; riduzione coefficienti per utenze non domestiche rientranti nella categoria 1 - Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto) e sull'addizionale IRPEF (aumento della soglia di esenzione da €. 10.000,00 a €. 12.500,00).
07.04 Partecipazione
democratica
07.04.01 Favorire il coinvolgimento della cittadinanza alle decisioni
dell’Amministrazione
In ciascuna degli anni 2016 e 2017 sono state fatte due assemblee aperte nell'ambito dell'iniziativa "il comune a casa tua". Inoltre, nel 2017 è stata stanziata la somma di €. 10.000,00, che il Consiglio comunale dei Ragazzi ha deciso di utilizzare per l’acquisto di giochi per i parchi e di una pensilina per una fermata dell’autobus. Ci si propone di proseguire con iniziative finalizzate alla condivisione delle scelte strategiche dell’Amministrazione con la cittadinanza, nell’ottica di favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto delle regole. Sono in particolare confermate “il comune a casa tua" e il cosiddetto Sbilancino" (€. 10.000,00 che verranno destinati ad un'iniziativa scelta dal Consiglio comunale dei ragazzi). Inoltre si prevede di riprendere l’iniziativa "Sbilanciamoci" (prevista nel 2015), con lo stanziamento di €. 30.000,00 da destinarsi alla Missione di bilancio che voteranno i cittadini.
Tutta la cittadinanza, giovani
Sezione Operativa
3.1.2 Valutazioni dei mezzi finanziari e delle fonti di finanziamento
Come argomentato nel paragrafo 2.2.3, l'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella
d'investimento, ha costituito, per il passato ed ancor più costituirà per il futuro, il primo momento dell'attività di programmazione del nostro ente.
Nei paragrafi che seguono si presentano specifici approfondimenti con riferimento al gettito previsto delle principali entrate tributarie ed a quelle derivanti
da servizi pubblici.
Sezione Operativa
Analisi Entrate per Titolo e Tipologia
Titolo 1 - ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 101: Imposte tasse e proventi assimilati 5.135.800,00 4.850.000,00 5.083.000,00 5.083.000,00 5.083.000,00
2 Tipologia 104: Compartecipazioni di tributi 0,00 6.100,00 6.100,00 6.100,00 6.100,00
3 Tipologia 301: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 1.455.480,00 1.460.000,00 1.460.000,00 1.460.000,00 1.460.000,00
4 Tipologia 302: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE TITOLO 1 6.591.280,00 6.316.100,00 6.549.100,00 6.549.100,00 6.549.100,00
Titolo 2 - TRASFERIMENTI CORRENTI
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 101: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 409.140,00 229.700,00 229.700,00 132.200,00 162.200,00
2 Tipologia 102: Trasferimenti correnti da famiglie 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00
3 Tipologia 103: Trasferimenti correnti da Imprese 100.400,00 75.000,00 50.000,00 50.000,00 30.000,00
4 Tipologia 104: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
5 Tipologia 105: Trasferimenti correnti dall’Unione Europea e dal Resto del Mondo
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE TITOLO 2 514.540,00 309.700,00 284.700,00 187.200,00 197.200,00
Titolo 3 - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
N° Tipologia 2017
Previsione Cassa 2018 2018 2019 2020
Sezione Operativa
aggiornata
1 Tipologia 100: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni 771.720,00 726.790,00 676.590,00 676.590,00 676.590,00
2 Tipologia 200: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti 248.600,00 131.064,00 157.200,00 157.200,00 157.200,00
3 Tipologia 300: Interessi attivi 5.700,00 3.500,00 4.500,00 4.500,00 4.500,00
4 Tipologia 400: Altre entrate da redditi da capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
5 Tipologia 500: Rimborsi e altre entrate correnti 243.500,00 169.620,00 169.730,00 153.341,00 153.341,00
TOTALE TITOLO 3 1.269.520,00 1.030.974,00 1.008.020,00 991.631,00 991.631,00
Titolo 4 - ENTRATE IN CONTO CAPITALE
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 100: Tributi in conto capitale 130.000,00 60.000,00 60.000,00 60.000,00 60.000,00
2 Tipologia 200: Contributi agli investimenti 587.209,00 1.026.414,91 607.893,40 0,00 0,00
3 Tipologia 300: Altri trasferimenti in conto capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
4 Tipologia 400: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali 18.000,00 474.375,00 474.375,00 0,00 0,00
5 Tipologia 500: Altre entrate in conto capitale 131.000,00 116.000,00 116.000,00 116.000,00 116.000,00
TOTALE TITOLO 4 866.209,00 1.676.789,91 1.258.268,40 176.000,00 176.000,00
Titolo 5 - ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 100: Alienazione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Tipologia 200: Riscossione di crediti di breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3 Tipologia 300: Riscossine crediti di medio-lungo termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4 Tipologia 400: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
TOTALE TITOLO 5 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Sezione Operativa
Titolo 6 – ACCENSIONE DI PRESTITI
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 100: Emissione di titoli obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2 Tipologia 200: Accensione presiti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
3 Tipologia 300: Accensione mutui a alti finanziamenti a medio-lungo termine
0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
4 Tipologia 400: Altre forme di indebitamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE TITOLO 5 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
Titolo 7 - ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO TESORIERE/CASSIERE
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 100: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 TOTALE TITOLO 7 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00
Titolo 9 – ENTRATE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO
N° Tipologia 2017
Previsione
aggiornata Cassa 2018 2018 2019 2020
1 Tipologia 100: Entrate per partire di giro 1.036.000,00 1.021.500,00 1.021.500,00 1.021.500,00 1.021.500,00
2 Tipologia 200: Entrate per conto terzi 164.500,00 259.500,00 160.500,00 160.500,00 160.500,00
TOTALE TITOLO 7 1.200.500,00 1.281.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00 1.182.000,00
Sezione Operativa
3.1.3 Gli equilibri di bilancio 2018-2020
Come argomentato nei paragrafi precedenti, tra i vincoli ineludibili di qualunque azione amministrativa vi è
il mantenimento di una situazione finanziaria equilibrata, in assenza della quale non sarebbe immaginabile
il perseguimento di qualunque strategia ‘evolutiva’, ma più gravemente si incorrerebbe in gravi sanzioni.
Come dimostrato nel prospetto che verrà allegato allo schema di bilancio di previsione 2018-2020, il
Comune di Fagnano Olona assicura il rispetto del pareggio finanziario e di tutti gli equilibri parziali di
bilancio.
Sezione Operativa
3.1.4 I vincoli di finanza pubblica
La disciplina del patto di stabilità interno per gli enti locali è stata sostituita dai vincoli di finanza pubblica
introdotti dall’art. 1, commi 709-711, della legge 208/2015 (Legge di Stabilità 2016) e successivamente
modificati dall’arti. 1, commi 466 e seguenti, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di Bilancio 2017),
Si riporta di seguito quanto stabilito dall’articolo 1, comma 466, della legge di bilancio 2017:
“A decorrere dall'anno 2017 gli enti di cui al comma 465 del presente articolo devono conseguire il saldo
non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e le spese finali, ai sensi dell'articolo 9, comma
1, della legge 24 dicembre 2012, n. 243. Ai sensi del comma 1-bis del medesimo articolo 9, le entrate finali
sono quelle ascrivibili ai titoli 1, 2, 3, 4 e 5 dello schema di bilancio previsto dal decreto legislativo 23 giugno
2011, n. 118, e le spese finali sono quelle ascrivibili ai titoli 1, 2 e 3 del medesimo schema di bilancio. Per gli
anni 2017-2019, nelle entrate e nelle spese finali in termini di competenza è considerato il fondo
pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, al netto della quota riveniente dal ricorso all'indebitamento. A
decorrere dall'esercizio 2020, tra le entrate e le spese finali è incluso il fondo pluriennale vincolato di
entrata e di spesa, finanziato dalle entrate finali. Non rileva la quota del fondo pluriennale vincolato di
entrata che finanzia gli impegni cancellati definitivamente dopo l'approvazione del rendiconto dell'anno
precedente.”
Come dimostrato nel prospetto che verrà allegato allo schema di bilancio di previsione, il Comune di
Fagnano Olona prevede di rispettare i vincoli così definiti per gli esercizi 2018, 2019 e 2020.
Sezione Operativa
3.1.5 Debito consolidato e capacità di indebitamento 2018-2020
Per gli enti locali l'importo annuale degli interessi sommato a quello dei mutui precedentemente contratti,
a quello dei prestiti obbligazionari precedentemente emessi, a quello delle aperture di credito stipulate ed
a quello derivante da garanzie prestate ai sensi dell'articolo 207, al netto dei contributi statali e regionali in
conto interessi, non supera il 10 per cento delle entrate relative ai primi tre titoli delle entrate del
rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui viene prevista l'assunzione dei mutui.
Come dimostrato nel prospetto inerente la capacità di indebitamento dell’ente per il triennio 2018-2020
che verrà allegato allo schema di bilancio di previsione, il Comune di Fagnano Olona non intende assumere
nuovi prestiti e, in ogni caso, assicura il rispetto della normativa in materia.
Si evidenzia che, con due distinte operazioni avviate nel 2016 e nel 2017, il Comune sta concludendo
l’estinzione anticipata di tutti i mutui esistenti con la Cassa Depositi e Prestiti, liberando risorse che si
rendono disponibili per maggiori spese correnti e di investimento.
Sezione Operativa
3.2 Parte Seconda
Sezione Operativa
3.2.1 Programmazione del fabbisogno di personale per il triennio
2018/2020
È già stato affermato come il personale costituisca la principale risorsa di Ente sia per quanto riguarda lo
svolgimento delle attività routinarie, sia per la realizzazione di qualunque strategia. Ai sensi dell’articolo 91
del Tuel, gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del
fabbisogno di personale, obbligo non modificato dalla riforma contabile dell’armonizzazione. L’art. 3,
comma 5-bis, D.L. n. 90/2014, convertito dalla L. n. 114/2014, ha introdotto il comma 557-quater alla L. n.
296/2006 che dispone che: “A decorrere dall'anno 2014 gli enti assicurano, nell'ambito della
programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con
riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della presente
disposizione”.
Nella pagina seguente viene riportato il dettaglio annuale del fabbisogno di personale, oggetto di specifica
deliberazione approvata dalla Giunta comunale.
Sezione Operativa
PIANO OCCUPAZIONALE ANNO 2018
Settore /
Servizio Fabbisogno
(n. lavoratori)
Categoria
giuridica Profilo
professionale Orario
settimanale
Modalità di
copertura del
fabbisogno
Note
Servizi Demografici
1 D Istruttore Direttivo
specialista in attività
amministrative e contabili
36 Concorso pubblico
Nel 2017 sono già state svolte con esito negativo sia la Mobilità di cui all’art. 34 bis del D.Lgs. 165/2001 sia la Mobilità tra enti ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 165/2001. Si procede ora con il concorso pubblico. Trattandosi di posto di nuova istituzione è vietato lo scorrimento di graduatorie di idonei esistenti presso l’Ente (art. 91 D.Lgs. 267/2000).
Settore Affari Generali
1 D1 Istruttore Direttivo
specialista in attività
amministrative e contabili
36 Mobilità tra enti ai sensi dell’art.
30 del D.Lgs. 165/2001
Tutto il procedimento è stato svolto nel 2017 e nel 2018 si porta a compimento l’assunzione.
Settore Affari Generali
1 C Istruttore esperto in
attività amministrative
e contabili
36 Mobilità tra enti ai sensi dell’art.
30 del D.Lgs. 165/2001
Settore Lavori pubblici e ambiente
1 D1 “Istruttore Direttivo Specialista in attività tecniche”
36 Mobilità tra enti ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 165/2001
Dopo 01.6.2018
Settore Socio Culturale
// C “Istruttore esperto in attività culturali”
Incremento da 18 ore a 32 ore
incremento da 18 ore a 32 ore settimanali del rapporto di lavoro a part-time dal 01/01/2018
Incremento da 18 ore a 32 ore settimanali del rapporto di lavoro a part-time di n. 1 lavoratore dipendente del Settore Socio culturale, di categoria giuridica C, con profilo professionale di “Istruttore esperto in attività culturali”, assunto con rapporto di lavoro part-time a 18 ore settimanali, a potenziamento dell’organico
PIANO OCCUPAZIONALE ANNO 2019 E ANNO 2020: DA AGGIORNARE
Sezione Operativa
3.2.2 Programma triennale delle opere pubbliche e programma
biennale degli acquisti di beni e servizi
Ai sensi dell’articolo 21, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti
pubblici), le amministrazioni aggiudicatrici adottano il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e
il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali. I programmi sono
approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio e, per gli enti locali,
secondo le norme che disciplinano la programmazione economico-finanziaria degli enti.
Secondo quanto disposto dalla normativa disciplinante la programmazione delle opere pubbliche, la
realizzazione dei lavori pubblici degli enti locali deve essere svolta in conformità ad un programma triennale
e ai suoi aggiornamenti annuali; i lavori da realizzare nel primo anno del triennio, inoltre, sono compresi
nell’elenco annuale che costituisce il documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici ed il
loro finanziamento. In questa sede è bene evidenziare come le opere pubbliche siano una delle componenti
più evidenti per il cittadino di quella che è la Vision dell’Amministrazione e quindi rappresentino in maniera
emblematica le scelte della politica e gli impatti sugli stakeholders.
Si segnala che per la prima volta, ai sensi della norma sopra riportata, viene in questa sede approvato anche
il programma biennale 2018-2019 degli acquisti di beni e servizi, che contiene gli appalti di valore superiore
ad euro 40.000,00.
3.2.3 Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
L'art. 58 del D.L. 25 giugno 2008, n.112, così come convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n. 133, stabilisce
che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Province,
Comuni e altri Enti Locali, ciascun ente con delibera dell'organo di governo individua, redigendo apposito
elenco sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni
immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni
istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione.
In allegato:
- Programma triennale delle opere pubbliche 2018-2020 e programma biennale forniture e servizi
2018-2019 (schede 1, 2, 2b, 3, 4, allegato 5)
- Piano delle alienazioni 2018
Scheda 1
Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2018
Dell'amministrazione: COMUNE DI FAGNANO OLONA
Quadro delle risorse disponibili
Tipologie risorse disponibili
Disponibilità
finanziaria primo
anno 2018
Disponibilità
finanziaria secondo
anno 2019
Disponibilità
finanziaria terzo
anno 2020
Importo totale
Entrate avente destinazione vincolata per legge 0,00 0,00 0,00 0,00
Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo 0,00 0,00 0,00 0,00
Entrate acquisite mediante apporti di capitale privato 0,00 0,00 0,00 0,00
Trasferimento immobili ex art. 53, c.6 e 7 Dlgs. 163/2006 0,00 0,00 0,00 0,00
Stanziamenti di Bilancio 1.300.000,00 100.000,00 100.000,00 1.500.000,00
Altro 0,00 0,00 0,00 0,00
Totali € 1.300.000,00 € 100.000,00 € 100.000,00 € 1.500.000,00
Importo (in euro)
Importo Accantonamento 45.000,00
Note IL COORDINATORE DEL SETTORE
LAVORI PUBBLICI & AMBIENTE
ARCH. ROBERTO CAVEZZALE
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/1993
La stampa del presente documento costituisce copia analogica del documento informatico, predisposto ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 82/2005,
firmato digitalmente e conservato dall’ente che l’ha prodotto, ai sensi dell’art. 3-bis commi 4-bis e 4-ter dello stesso D.Lgs.
Scheda 2
Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2018
Dell'amministrazione: COMUNE DI FAGNANO OLONA
Articolazione copertura finanziaria
Reg Prov ComPrimo Anno
2018
Secondo Anno
2019
Terzo Anno
2020Totale Importo Tipologia
1 030 012 067NUOVA
COSTRUZIONE
SPORT E
SPETTACOLO
COSTRUZIONE
PALESTRA
SCOLASTICA
1 € 1.200.000,00 € 0,00 € 0,00 € 1.200.000,00 NO € 0,00
2 030 012 067MANUTENZION
E
STRADALI
(compresi
parcheggi e
opere di
urbanizzazione)
ASFALTATURA VIE
COMUNALI ANNO
2018
2 € 100.000,00 € 0,00 € 0,00 € 100.000,00 NO € 0,00
3 030 012 067MANUTENZION
E
STRADALI
(compresi
parcheggi e
opere di
urbanizzazione)
ASFALTATURA VIE
COMUNALI ANNO
2019
3 € 0,00 € 100.000,00 € 0,00 € 100.000,00 NO € 0,00
4 030 012 067MANUTENZION
E
STRADALI
(compresi
parcheggi e
opere di
urbanizzazione)
ASFALTATURA VIE
COMUNALI ANNO
2020
3 € 0,00 € 0,00 € 100.000,00 € 100.000,00 NO € 0,00
TOTALI€ 1.300.000,00 € 100.000,00 € 100.000,00 € 1.500.000,00 € 0,00
Note
N.Prog.Cod.Int.
Amm.ne
Codice Istat
Nuts Tipologia CategoriaDescrizione
dell'interventoPriorita
Stima dei costi del programmaCessione
Immobili
S/N
Apporto di capitale
privato
IL COORDINATORE DEL SETTORE
LAVORI PUBBLICI & AMBIENTE
ARCH. ROBERTO CAVEZZALE
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/1993
La stampa del presente documento costituisce copia analogica del documento informatico, predisposto ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 82/2005,
firmato digitalmente e conservato dall’ente che l’ha prodotto, ai sensi dell’art. 3-bis commi 4-bis e 4-ter dello stesso D.Lgs.
Scheda 2b
Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2018
Dell'amministrazione: COMUNE DI FAGNANO OLONA
Elenco degli immobili da trasferire art.53, commi 6-7, del d. lgs. 163/2006
Riferimento intervento Descrizione immobile Solo diritto di superficie Piena proprietà1°
Anno 2018
2°
Anno 2019
3°
Anno 2020
Totali € 0,00 € 0,00 € 0,00
Note
Elenco degli immobili da trasferire art.53, commi 6-7, del d. lgs. 163/2006
Arco temporale di validità del
programma
Valore Stimato
IL COORDINATORE DEL SETTORE
LAVORI PUBBLICI & AMBIENTE
ARCH. ROBERTO CAVEZZALE
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/1993
La stampa del presente documento costituisce copia analogica del documento informatico, predisposto ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 82/2005, firmato digitalmente e conservato dall’ente che l’ha prodotto, ai sensi dell’art. 3-bis commi 4-bis e 4-ter dello stesso D.Lgs.
Scheda 3
Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2018
Dell'amministrazione: COMUNE DI FAGNANO OLONA
Elenco annuale
Cognome NomeUrb.
(S/N)
Amb.
(S/N)
Trim/Ann
o inizio
lavori
Trim/Ann
o fine
lavori
00214240129201
81C97B16000260004 45000000
COSTRUZIONE
PALESTRA
SCOLASTICA
CAVEZZALE ROBERTO € 1.200.000,00 € 1.200.000,00
Miglioramento
e incremento
di servizio
SI SI 1Studio
fattibilità3/2018 3/2019
00214240129201
82C97H17000920004 45233139
ASFALTATURA
VIE COMUNALI
ANNO 2018
CAVEZZALE ROBERTO € 100.000,00 € 100.000,00
Conservazion
e del
patrimonio
SI SI 2 2/2018 4/2018
Totale € 1.300.000,00 € 1.300.000,00
Note IL COORDINATORE DEL SETTORE
LAVORI PUBBLICI & AMBIENTE
ARCH. ROBERTO CAVEZZALE
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/1993
Cod.Int.
Amm.n
e
Codice Univoco
Intervento
(Cui sistema)
Cup CpvDescrizione
Intervento
Responsabile del
procedimento
Tempi di
esecuzioneImporto
annualità
Importo totale
interventoFinalità
Conformità
Verifica Vincoli
AmbientaliPriorità
Stato
progettazio
ne
approvata
La stampa del presente documento costituisce copia analogica del documento informatico, predisposto ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 82/2005,
firmato digitalmente e conservato dall’ente che l’ha prodotto, ai sensi dell’art. 3-bis commi 4-bis e 4-ter dello stesso D.Lgs.
Scheda 4
Programma annuale forniture e servizi 2018
Dell'amministrazione: COMUNE DI FAGNANO OLONA
art. 271 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n.207
Nome Cognome
1 Servizi00214240129201
810
SEFVIZIO TRASPORTO
ALUNNI SCUOLE PRIMARIE E
SERVIZIO TRASPORTO
ALUNNI SCUOLE
SECONDARIE/PALESTRA
60112000 CLELIA MAZZONE € 54.980,00STANZIAMENTO
DI BILANCIO
2 Servizi00214240129201
87
SERVIZIO DI PULIZIA,
MANUTENZIONE VERDE SUL
TERRITORIO COMUNALE E
GESTIONE DEL CHIOSCO
PARCO AVIS-AIDO VIA V.
EMANUELE
77313000 MARIO MARCORA € 196.200,00STANZIAMENTO
DI BILANCIO
3 Servizi00214240129201
89
POLIZZE ASSICURATIVE 2018-
202266510000 PAOLA POSER € 675.000,00
STANZIAMENTO
DI BILANCIO
4 Servizi00214240129201
88
SERVIZIO DI BONIFICA
IMMOBILE INDUSTRIALE EX
TINTO'
90650000 ALBERTO BIANCHI € 370.000,00
RISORSE
ACQUISITE
MEDIANTE
FINANZIAMENTI
UE/STATO/REGI
ONI
Totali € 1.296.180,00
N.Prog
.
Cod.Int.
Amm.neTipologia
Codice Unico
Intervento (Cui
Sistema)
Descrizione intervento Codice Cpv
Responsabile del
procedimento Importo
contrattuale
presunto
Totale finanz.
triennio
Programma annuale forniture e servizi 2019
Nome Cognome
1 Servizi00214240129201
810
SEFVIZIO TRASPORTO
ALUNNI SCUOLE PRIMARIE E
SERVIZIO TRASPORTO
ALUNNI SCUOLE
SECONDARIE/PALESTRA
60112000 CLELIA MAZZONE € 54.980,00STANZIAMENTO
DI BILANCIO
2 Servizi00214240129201
86
SERVIZIO DI PULIZIA A
RIDOTTO IMPATTO
AMBIENTALE DI ALCUNI
IMMOBILI COMUNALI
90910000 EMANUELA PALMA € 179.100,00STANZIAMENTO
DI BILANCIO
3 Servizi00214240129201
85
SERVIZIO DI MANUTENZIONE
DEL VERDE PUBBLICO77340000 FABRIZIO
D'ALESSAND
RO€ 204.000,00
STANZIAMENTO
DI BILANCIO
Totali € 438.080,00
Note IL COORDINATORE DEL SETTORE
LAVORI PUBBLICI & AMBIENTE
ARCH. ROBERTO CAVEZZALE
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/1993
N.Prog
.
Cod.Int.
Amm.neTipologia
Codice Unico
Intervento (Cui
Sistema)
Descrizione intervento Codice Cpv
Responsabile del
procedimento Importo
contrattuale
presunto
Totale finanz.
triennio
La stampa del presente documento costituisce copia analogica del documento informatico, predisposto ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 82/2005,
firmato digitalmente e conservato dall’ente che l’ha prodotto, ai sensi dell’art. 3-bis commi 4-bis e 4-ter dello stesso D.Lgs.
Allegato 5
Programma annuale lavori in economia 2018
Dell'amministrazione: COMUNE DI FAGNANO OLONA
Reg Prov Com Nome Cognome
Totale € 0,00
Note
Importo
contrattuale
presunto
IL COORDINATORE DEL SETTORE
LAVORI PUBBLICI & AMBIENTE
ARCH. ROBERTO CAVEZZALE
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 D.Lgs. 39/1993
N.Prog.Cod.Int.
Amm.ne
Codice Istat
Codice Cup Descrizione intervento
Responsabile del procedimento
La stampa del presente documento costituisce copia analogica del documento informatico, predisposto ai sensi dell’art. 71 del D.Lgs. 82/2005,
firmato digitalmente e conservato dall’ente che l’ha prodotto, ai sensi dell’art. 3-bis commi 4-bis e 4-ter dello stesso D.Lgs.
€
€
€ €
€ €
€ €
€ €
€ €
€