COMUNE DI ALBISOLA SUPERIORE · 2016. 1. 28. · PierGiorgio CASTELLARI piazza del Popolo 3/8,...

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Provincia di SavonaCOMUNE DI ALBISOLA SUPERIORE

oggetto

data

arch. PierGiorgio CASTELLARI piazza del Popolo 3/8, 17100 Savonatel 019 804597 - fax 019 8486939e-mail [email protected]

via Garibaldi 17, 17027 Pietra Ligure (SV)tel 019 625320 - fax 019 [email protected]

arch. Valter CATTANEO

Comune di Albisola Superiore

committente

tavola

scala

motivo

collaboratoriarch. Gabriella SARACCOarch. Mario WILCKEarch. Francesco CALDINIarch. Sonia BERNACCHI

Maifrediemissione per consegna Comune

Progetto

28 gennaio 2011

Permesso di Costruire per demolizione e ricostruzione Scuole Via S. Pietro e Bocciodromo

(Ambito DT2 del P.R.G. vigente)

28-01-2011

prof. geol. Pietro MaifrediConsulenza geologica

RELAZIONE GEOTECNICA

Pierre

timbro pierre

Studio associato Maifredi - geologia applicata - prof. geol. Pietro Maifredi - dott. geol. Alessandro Maifredi Via dei Giustiniani 26/1 -16123 GENOVA – Tel.: 0102471157- fax: 0239195539 – e.mail: [email protected]

COMUNE DI ALBISOLA SUPERIORE

RELAZIONE GEOTECNICA PER IL PERMESSO DI COSTRUIRE

PER DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE DELLE

SCUOLE VIA S. PIETRO E BOCCIODROMO

Premessa.

L'Amministrazione comunale di Albisola Superiore ha affidato allo scrivente

l’incarico professionale di redazione delle relazioni geologica e geotecnica

propedeutiche alla redazione del progetto a scala edilizia necessario per il rilascio

del permesso di costruire per gli interventi di edilizia residenziale ed opere di

urbanizzazione derivanti dall’applicazione dell’art. 7 della L.R. 49/2009 (ex scuole

San Pietro e Bocciodromo) nel distretto di trasformazione DT2 nell’ambito del FAS,

affidato in data 17.12.2010 alle R.T.P con Capogruppo Arch. Piergiorgio Castellari.

Lo scrivente ha svolto l'incarico ai sensi della vigente normativa in materia ed

in particolare delle norme geologiche del P.U.C. del Comune di Albisola Superiore

e della normativa statale (D.M.14/01/2008 e succ. circ.) e normativa Regionale.

Gli elaborati sono distinti in una relazione geologica che esamina la geologia e

l'idrogeologia del territorio e la presente relazione geotecnica che individua le

caratteristiche dei terreni e le cautele da adottare per scavi e fondazioni; va subito

sottolineato che si tratta della caratterizzazione geotecnica dei terreni ai soli fini del

rilascio del permesso di costruire. La relazione geotecnica allegata al progetto

definitivo ed esecutivo va redatta dal progettista delle strutture di fondazione, di

concerto con il geologo, e non può essere portata a termine senza il progetto

definitivo-esecutivo delle strutture di fondazione e sotterranee, che è un passo

successivo a quello dell’ottenimento del permesso di costruire.

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1- cenni di inquadramento geologico

Il modello geologico esposto nella relazione geologica va qui ricordato ed è molto

semplice: la zona di intervento è ubicata nella pianura alluvionale del Torrente

Sansobbia, in sponda sinistra ed i terreni interessati sono tutti costituiti da depositi

alluvionali quaternari, con una potenza dei sedimenti che sicuramente supera i 50

metri.

Al margine sinistro della pianura, ad una distanza minima di 150 metri dal futuro

insediamento, si avvicinano alla superficie i sedimenti oligocenici di conglomerato,

della "Formazione di Molare" che costituiscono le colline verso Est. (v. relazione

geologica)

2- le indagini eseguite

Per avere conferma delle caratteristiche del terreno, in un volume “significativo”,

sono stati eseguiti quattro sondaggi numerati rispettivamente S1, S2, S3, S5.

(all.1).

Inizialmente si erano previsti cinque sondaggi da quindici metri ma in corso

d'opera, vista la natura del terreno, si è preferito approfondire il sondaggio n. 1

sino a 25 metri ed il n. 5 sino a 20 m. per controllare che non fossero presenti lenti

di torba; le numerazioni previste non sono state cambiate per non generare

confusioni e si è rinunciato al sondaggio n. 4 poter approfondire gli altri sondaggi

nei limiti di bilancio previsti.

Complessivamente sono stati carotati, con percentuale del 100%, 75 metri di foro a

profondità variabili da 25 a 15 metri.

Nei sondaggi sono state eseguite:

- 13 prove SPT (All.1);

- 30 granulometrie per setacciatura ad umido (all.2)

- due determinazioni dei limiti di consistenza di Atterberg All. 3;

- una prova di consolidamento edometrico (all.4).

- 31 prove con il pocket penetrometer sulle carote appena estratte (all.1).

- una elaborazione dei dati delle prove SPT per la stima dei diversi parametri

geotecnici (all. 5)

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- una prova di permeabilità Lefranc tra 5,5 e 6 m (All. 6 della relazione geologica);

- una elaborazione statistica dei dati per stimare i valori caratteristici dei diversi

parametri ai sensi della vigente normativa in materia secondo euro codice 7 e

D.M.14/01/2008 e succ. circ., (all.6).

Il materiale che costituisce qui il sottosuolo è decisamente più fine di quello

previsto negli elaborati precedenti fornitici dagli Uffici Comunali; si tratta di sabbie

limose e limi sabbiosi con poca ghiaia, mediamente addensati negli strati

superficiali, con granulometrie in netto aumento negli strati profondi (all.2).

Gli approfondimenti geotecnici sono state eseguite dai Servizi Geotecnici Liguri,

(SGL), laboratorio certificato, su campioni opportunamente prelevati dalle carote

alle diverse profondità.

Tutti i sondaggi sono stati attrezzati con piezometro a tubo aperto (data la

permeabilità relativamente elevata dei materiali), con chiusino carrabile a raso.

Sono anche stati esaminati numerosi sondaggi nelle aree circostanti cortesemente

fornitici dal collega prof. Marco Firpo (all. 7 alla relazione geologica) per meglio

inquadrare le problematiche della zona. Sono anche questi che ci hanno spinto ad

aumentare la profondità di due dei nostri sondaggi per controllare l'assenza di

materiale significativamente compressibile.

3 - la falda freatica e permeabilità dei terreni

Di particolare interesse sotto l’aspetto geotecnico è sapere che tutta l’area è

interessata da una falda freatica, con variazioni orizzontali e verticali della

permeabilità con una superficie freatica che di norma si trova a circa due metri di

profondità nella zona a valle e a poco più di tre metri di profondità in quella a

monte.

Il nostro intervento deve quindi tenere conto che per almeno due metri ci si troverà

in terreni saturi e che la saturazione potrà in alcuni periodi raggiungere quasi il

piano campagna attuale.

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Va sottolineato infatti, e questo ha un riflesso geotecnico non da poco, che la

superficie freatica può oscillare sensibilmente in caso di piogge prolungate, sino a

sfiorare il livello del terreno, trattandosi di una zona morfologicamente depressa; i

fondi della scuola ci risultano essere stati ripetutamente allagati.

Una stima con la formula di Allen Hazen non è molto attendibile in quanto il D10 è al

di sotto del campo di applicazione della formula.

E’ stata eseguita una prova in foro con il metodo Lefranc, alla profondità di 5 metri,

che ci da un coefficiente di permeabilità Darcy dell’ordine di 10-4 cm/s.

Lo scrivente ritiene attendibile un coefficiente di permeabilità Darcy oscillante

nella zona di scavo tra di 10-4 e 10-3 cm/s. tendente a 10-2 cm/s nelle passate di

ghiaie sabbiose oltre i 10 metri.

Infatti, con una permeabilità media non molto alta, le prove di assorbimento su

tutta l'altezza dei piezometri, ancorché speditive, hanno dimostrato che la

permeabilità è abbastanza omogeneamente distribuita nel nostro terreno, con forti

assorbimenti in ogni piezometro, segno evidente che alcuni strati hanno una

permeabilità più elevata.

E’ evidente che la prova edometrica, che è fatta su materiale molto fine, da una

permeabilità estremamente ridotta,e questo fatto ci può venire utile per utilizzare i

“fini” stessi dello scavo per ridurre la permeabilità, come vedremo in una delle

proposte più avanti formulate insieme agli approfondimenti da eseguire.

Per fissare un punto di partenza sulle conoscenze del livello freatico, è stata

misurata la soggiacenza ad oltre 10 giorni dalla fine dei sondaggi, l’ 8 febbraio

2011 con i seguenti valori.

S1= 2,2 m; S2= 1,99 m;

S3= 2,53 m; S5= 3,13.

4 - i risultati delle elaborazioni

La scelta delle analisi è stata dettata dal fatto di cercare di conoscere le

caratteristiche geotecniche dei materiali in via preliminare, in modo da poter

valutare con certezza la fattibilità geotecnica dell’opera finalizzata all’ottenimento

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del permesso di costruire e poter proporre le indagini di approfondimento per le

fasi successive.

In particolare si è privilegiata la conoscenza del rapporto percentuale tra materiale

grossolano, medio e fine, sia per una valutazione di massima della permeabilità,

sia per valutare i problemi di scavo e fondazione.

4.1 – analisi granulometriche (all. 2)

Sono state eseguite 30 analisi granulometriche per setacciatura, che quindi danno

informazioni sulla frazione ghiaioso-sabbiosa e sulla parte più grossolana del limo,

poiché il setaccio più fine ha il diametro di 0,075 mm (n. 200 della U,S. Standard).

L’andamento della curva granulometrica è importante specialmente per le terre

granulari e può essere espresso dal coefficiente di uniformità:

C = D60 / D10

L’uniformità è massima per C=1; si parla di materiale uniforme fino a C=2, di

materiale poco graduato fino a C=6; per valori superiori di materiale ben gradato e

per C>15 di materiale decisamente ben gradato.

Nel nostro caso (vedi tabella a pag. seguente), il coefficiente minimo di uniformità è

pari a 20 e si tratta di materiale quindi decisamente ben gradato. Sette campioni

(23%) sono ML (prevalenza di limi inorganici) secondo la classificazione USCS e

23 campioni (77%) sono SM (prevalenza di sabbie limose ma frequentemente con

contenuto di ghiaia relativamente elevato).

Questo fatto determina che è molto improbabile una liquefazione del materiale in

caso di sisma, poiché è sempre presente un’importante frazione fine che limita il

movimento dell’acqua all’interno del materiale durante una scossa. Le verifiche

effettuate in base alle prove SPT con il programma Dynamic probing della ditta

Geostru ci ha tranquillizzato sotto questo aspetto poiché il fattore di sicurezza

minimo è oltre 7 e di norma è sempre superiore a 10 (allevati 5 e 6).

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4.2- Limiti di consistenza (all.3)

Sono stati scelti due campioni tra i “peggiori” scelti alla profondità approssimativa

della base delle fondazioni, e cioè tra 4 e 5m.

- S1 B, che ha oltre l’80% di fine prelevato del sondaggio S1,

- S3 B che invece ne ha solo il 25%, prelevato nel sondaggio S3.

In essi si sono volute controllare gli indici di plasticità secondo Casagrande.

Il primo ha dato un Indice di plasticità di 8,8 contro un limite liquido di 36,4.

Si tratta pertanto di un limo inorganico di media compressibilità.

Il secondo ha dato invece un Indice di plasticità di 4,5 contro un limite liquido di

27,6. Si tratta pertanto di un limo inorganico di bassa compressibilità.

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Stiamo parlando in questo caso della frazione fine, ma va sottolineato che in tutti i

nostri campioni le granulometrie maggiori sono sempre presenti.

4.3- La prova edometrica (allegato 4)

Sul peggior campione, sempre 1 B, si è eseguita anche una prova edometrica,

indicativa di un eventuale sovraconsolidamento del terreno. Esso è risultato

“normal consolidato”, con un Coefficiente di consolidazione (CV) medio di circa

7*10-4 cm2/s ed una permeabilità (stiamo parlando della parte più fine del

sedimento) di circa 4*10-10 m/s.

4.4- Stima dei parametri geotecnici

Sulla base di tredici prove SPT si sono elaborati con il programma “Dynamic probe”

della Geostru i dati secondo diversi autori per avere indicazioni sulle caratteristiche

dei terreni interessati.

Solo un dato è stato molto basso, la prova SPT S2-1, con Nspt di solo 6 colpi, ma

si tratta di terreno di riporto a 2 metri di profondità, evidentemente non compattato.

Alcuni altre prove come Spt 5-2 sono addirittura andate “a rifiuto”, evidentemente

per la presenza di lenti di materiale ghiaioso più compatto.

Di particolare interesse è la correlazione con l’angolo di attrito con un valore medio

di 36°, tipico di una sabbia. I dati sono stati elaborati poi per ricavarne i “valori

caratteristici” come richiede la normativa.

4.5- Valori caratteristici del terreno

Per il calcolo dei valori caratteristici del terreno utilizzando i valori delle prove

penetrometriche SPT in foro, ci siamo serviti del software CVSoil di Geostru che

consente di calcolare i parametri secondo un approccio probabilistico,

considerando quindi le quantità statistiche ricavate su un certo numero di prove.

Con l’introduzione del concetto di stato limite è stato sviluppato parallelamente

anche quello di valore caratteristico.

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L’Eurocodice 7, riguardante la progettazione geotecnica richiede la valutazione dei

valori caratteristici dei parametri geotecnici e le Nuove Norme Tecniche per le

costruzioni (D.M. 14.01.2008) adottano tale concetto.

Con la Circolare esplicativa del 02.02.2009 ne chiariscono la loro determinazione

."nelle valutazioni che il progettista deve svolgere per pervenire ad una scelta

corretta dei valori caratteristici, appare giustificato il riferimento a valori prossimi a

quelli medi quando nello stato limite considerato è coinvolto un elevato volume di

terreno -come nel nostro caso- con possibile compensazione delle eterogeneità o

quando la struttura a contatto con il terreno è dotata di rigidezza sufficiente a

trasferire le azioni dalle zone meno resistenti a quelle più resistenti.

Il valore caratteristico, inteso come una stima cautelativa del parametro che

influenza l’insorgere dello stato limite in considerazione, dovrà essere utilizzato in

qualsiasi tipo di verifica geotecnica: le opere dovranno essere verificate per gli stati

limite ultimi che possono presentarsi, in conseguenza alle diverse combinazioni

delle azioni, e per gli stati limite di esercizio definiti in relazione alle prestazioni

attese e alle sollecitazioni previste in caso di sisma (All. 4 della relazione

geologica) .

Definire il valore caratteristico significa pertanto scegliere il parametro geotecnico

che influenza il comportamento del terreno in quel determinato stato limite, ed

adottarne un valore, o stima, a favore della sicurezza.

Ai valori caratteristici trovati si applicheranno, in sede di progetto definitivo-

esecutivo delle strutture, coefficienti di sicurezza parziali in funzione dello stato

limite considerato, fatti salvi gli approfondimenti più avanti suggeriti.

In sintesi, i valori che a nostro parere sono da considerarsi cautelativi per il nostro

terreno, derivati dalla tabella di pag. 4 dell’allegato 6 a questa relazione, sono i

seguenti:

Angolo di resistenza al taglio: 32° (che è il minimo calcolato, contro un valore

caratteristico, derivante dall’elaborazione dei dati, di 34,5°). Lo scrivente su questo

parametro preferisce la prudenza, anche se è del tutto attendibile, ed infatti

suggerirà alcuni approfondimenti diffusi quando l’area sarà sgomberata dal

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materiale da demolire e si potranno eseguire le indagini esattamente sul tracciato

delle fondazioni.

Densità relativa: attorno a 58%.

Nspt caratteristico: 23, anche se, escluso il caso anomalo citato, si può andare

da 13 colpi sino a rifiuto. Anche questo dato può essere affinato con le prove

integrative in fase definitiva, ma sicuramente verrà confermato, su un’area così

vasta.

Peso di volume: tra 20, non saturo e 22 saturo kN/m3 in profondità, circa 19

kN/m3 nei primi quattro-cinque metri che sono quelli da sbancare.

Resistenza alla punta: attorno a 200 kN/m2: si tratta di una correlazione, con

tutte le riserve del caso, che simula una misura con il penetrometro statico. È

“consolante” che sia molto vicina al valore critico ricavato con un prezioso

strumento tascabile, il “pocket penetrometer” sulle carote appena estratte, anche

tenendo nconto del disturbo al quale sono soggette (all.6).

Velocità delle onde di taglio: circa 150 m/s, calcolati dalle prove spt, mentre

quelle misurate con la stesa sismica dedicata (all. 3 della relazione geologica

richiamato nell’all. 8 di questa relazione) sono simili per gli strati superficiali ed

aumentano sensibilmente negli strati più profondi.

Cautelativamente consigliamo di assumere in sede esecutiva il valore più

prudenziale.

5- le problematiche connesse con lo scavo.

Il progetto prevede uno scavo di notevoli dimensioni sino ad oltre quattro metri di

profondità per la realizzazione di parcheggi interrati. Abbiamo visto che la

superficie freatica è posta circa due metri dal piano campagna, e pertanto lo scavo

deve confrontarsi con la presenza di un terreno sabbioso-limoso saturo a

permeabilità relativamente elevata, con coesione molto ridotta, che consigliamo di

considerare trascurabile.

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5.1 – gli approfondimenti per le terre da scavo

Anche se riteniamo, da quanto esaminato, che le terre provenienti dallo scavo

dei locali sotterranei e per le fondazioni non conterranno prevedibilmente amianto

e non si sono avuto sospetti nelle carote estratte di contaminazioni di sorta, in fase

definitiva dovrà essere prodotto un progetto di gestione delle terre e rocce da

scavo anche del terreno naturale ai sensi del comma 2 dell’art. 186 del d.lgs. 52/06

e della normativa regionale in materia, in continuo aggiornamento, trattandosi di un

uso residenziale su un terreno già insediato con manufatti da demolire, dove si

potrebbero avere sorprese.

Le terre che verranno scavate saranno sabbie limoso ghiaiose con un elevato

contenuto di materiale fine e pertanto non potranno venir utilizzate tal quali per il

ripascimento delle spiagge, ma, se vi fossero difficoltà a collocarle come materiale

per riqualificazione ambientale varrebbe la pena di valutare il costo di un loro

trattamento di lavaggio.

Un’altra soluzione che può essere meglio valutata con un cantiere di prova

potrebbe essere quella di smuovere il materiale in falda e “sorbonare” il fondo o

dragarlo con una draga mobile a tazze che si può noleggiare. Le sabbie e le ghiaie

verrebbero prelevate praticamente “pulite” ossia con un contenuto in fini inferiori al

5% e quindi utilizzabili per ripascimento arenili. Giunti alla quota di imposta, con

una sosta di qualche giorno, i limi e le argille rimasti in acqua tranquilla si

sedimenterebbero per uno spessore di circa 50-70 cm (15-25% del materiale

originale), costituendo uno strato a bassissima permeabilità molto utile ai nostri

fini.

Va infine ricordato, se si lavora con metodi tradizionali, che la parte scavata in

zona satura ha una porosità molto elevata e diventerà praticamente sabbia e

ghiaia sciolta in acqua e limo. È necessario lasciarla perdere l’acqua in eccesso in

un punto di accumulo provvisorio da prevedersi in cantiere prima di caricarla sui

mezzi stradali per l’allontanamento.

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5.2 – problemi di scavo nella zona satura.

Sino a poco meno di due metri di profondità, in stagione non piovosa e restando

quindi in zona insatura, non si prevedono problemi geotecnici per uno

splateamento anche esteso dell’area. Le scarpate per breve tempo possono

mantenere angoli elevati previa verifica puntuale dell’altezza critica, e comunque le

ridotte altezze non generano pericoli purché lo scavo venga delimitato in modo tale

che i mezzi non si possano avvicinare al ciglio superiore dello scavo..

Il problema diventa invece rilevante appena si raggiunge la frangia capillare sino a

diventare molto serio quando si raggiunge la falda freatica.

Infatti questo tipo di terreno quando saturo frana facilmente sullo scavo,

assestandosi sull’angolo di attrito “ultimo” che nelle sabbie è molto basso.

Pertanto lo scavo dovrà essere contenuto con diaframmi costruiti prima dello scavo

o con palancole.

In condizioni normali i diaframmi o le palancole potrebbero esser spinti sino a

notevole profondità in modo da poter prosciugare la zona di scavo senza rischiare

il sifonamento della barriera.

Nel nostro caso però questa soluzione, adottata frequentemente in acquiferi molto

vasti, come quelli padani, non sempre senza problemi, creerebbe interferenze non

trascurabili con la falda, riducendone il deflusso, situazione paventata non solo

dallo scrivente ma anche dal Dott. F. Carieri che ha redatto gli studi preliminare e

con il quale pienamente si concorda.

Non solo, ma l’alleggerimento di un’area di circa 6.000 m2 per circa 4,5 metri di

altezza, corrispondente ad un peso complessivo di circa 50.000 tonnellate, senza

opportune cautele provocherebbe una distensione con rigonfiamento della parte

centrale dello scavo non indifferente.

La soluzione da noi suggerita nella parte geologica prevede di creare una “vasca”

stagna senza superare in modo significativo la quota della superficie di imposta dei

manufatti, ancor prima di eseguire lo scavo o comunque di allontanare l’acqua , in

modo tale da poter pompare all’esterno solo l’acqua proveniente dallo scavo e

poter lavorare quasi all’asciutto dopo questa predisposizione.

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Questo si può fare sia isolando la zona con corti diaframmi ed iniezioni

impermeabilizzanti sul fondo (jet-grouting o similari) prima di scavare, o realizzare

lo scavo in acqua con la falda non modificata sino alle quote adeguate ed eseguire

il getto in acqua aggottando solo a presa raggiunta.

Lo scrivente ritiene molto rischioso l'uso di "well point" ossia una serie di pozzi

collegati con una pompa a vuoto che terrebbero asciutto lo scavo sino a getto

ultimato, poiché abbiamo due problemi: in primo luogo bisogna tenere conto che

siamo relativamente vicini al rilevato ferroviario e ad altri edifici; un abbassamento

della falda generalizzato rischia di provocare danni anche importanti, ed in

secondo luogo abbiamo un pozzo relativamente vicino, sia pure a 500 metri.

E’ evidente che, pur nella sicura fattibilità dell’intervento, che quindi può essere

assentito, un buon modo di procedere in campo geotecnico per la redazione del

progetto definitivo-esecutivo, avendo la disponibilità di una vasta parte dell’area di

intervento ancora non insediata, sarebbe quella di eseguire appena possibile un

piccolo cantiere di prova con uno scavo campione, in modo tale da affinare le

conoscenze sulle problematiche e ottimizzare le tecniche di scavo, che potrebbero

anche essere meno critiche di quanto cautelativamente lo scrivente prevede (v.

relazione geologica).

5.3 problematiche di fondazione

Per quanto concerne gli edifici in elevazione, con questo tipo di terreno si

potrebbero teoricamente usare fondazioni dirette isolate o, per ridurre il rischio di

cedimenti differenziali, anche travi rovesce, di dimensioni tali da avere carichi

unitari tali limitare i cedimenti assoluti, senza grandi problemi.

Per i motivi indicati al paragrafo precedente di interferenza con la falda,

andrebbero evitate fondazioni profonde, ancorché i pali possano avere un ottimo

ammorsamento per attrito laterale in questi terreni: l’interasse tra i pali sarebbe

tale, su un’area di 6.000 metri quadrati, da costituire un serio ostacolo per la falda,

con rischi di lesioni agli importanti manufatti viciniori.

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Si deve tenere conto che si dovrebbe poi procedere allo scavo e che il “fondo” dei

garage, ancorato alle fondazioni isolate o alle travi rovesce, deve reggere ad una

spinta dal basso verso l’alto variabile da un minimo di due ad un massimo di

quattro tonnellate per metro quadro (complessivamente un minimo 12.000

tonnellate sino ad un massimo di 24.000) in funzione delle condizioni della falda e

quindi deve essere molto robusto e “gravato” di un peso superiore perché gli edifici

non tendano a “galleggiare”.

La soluzione che a noi sembra praticabile, sia pure con costi elevati, è

quella di predisporre una barriera che arrivi esattamente alla quota prevista per le

fondazioni e di creare una fondazione "parzialmente compensata" iniettando il

terreno con miscele cementizie senza togliere in un primo tempo l'acqua. Si

predisporrebbe così una grande fondazione a platea con i vani interrati che

funzionano come fondazione; essa avrebbe la spinta al galleggiamento dell'acqua,

compensando per quasi 0,5 kg/cm2 i carichi sul terreno, già alleggerito di circa 0,7

kg/ cm2 (4,5 metri di terreno a 1,9 t/m3 con una spinta di Archimede di circa due

metri di acqua).

D'altra parte questa spinta, che è comunque inevitabile, come si è detto, con vani

interrati in falda, se non adeguatamente compensata, produrrebbe deformazioni

non indifferenti nelle pavimentazione dei vani interrati.

Si conferma comunque che anche sotto il profilo idrogeologico e geotecnico

progetto proposto dai Progettisti è sicuramente fattibile, con le cautele suggerite

al punto succesivo.

5.4 approfondimenti suggeriti

I dati che abbiamo raccolto sono del tutto sufficienti, come già più volte

sottolineato, per stabilire l’assentibilità dell’opera. Tuttavia una volta resa

accessibile tutta l’area per poter ottimizzare l’intervento, si suggerisce:

- un approfondimento con non meno di 16 prove penetrometriche continue spinte

sino a circa 15 metri disposte regolarmente su tutta l’area per poter dimensionare

le fondazioni con cognizione di causa (interasse circa 25 m);

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- una decina di prove Lefranc sarebbero inoltre molto utili in foro alla quota di

imposta delle fondazioni per verificare se effettivamente non esiste uno strato

impermeabile esteso, come risulta allo scrivente, e quindi avere dati di permeabilità

per dimensionare le soluzioni da adottare per l’impermeabilizzazione.

- molto istruttiva sarebbe una prova di scavo sul campo, relativamente facile da

eseguire aprendo un cantiere sperimentale in un’area verde poco utilizzata.

5.4- cautele per i cedimenti

Il calcolo quantitativo dei cedimenti richiede la conoscenza del tipo di

fondazione che sarà adottato e fa parte del progetto definitivo-esecutivo.

Le caratteristiche del terreno indicano che i cedimenti saranno comunque

contenuti e saranno sicuramente accettabili, come confermano gli edifici viciniori

esistenti da molti anni.

I cedimenti tuttavia saranno sempre proporzionali ai carichi sovrastanti con la

conseguenza che, non potendo far variare le dimensioni complessive delle

fondazioni, che lavorano “in blocco” e che avranno necessariamente nell’insieme

l'impronta dell'edificio sovrastante, sarà indispensabile separare con idonei giunti i

corpi di fabbrica con differenti altezze e quindi con differenti carichi trasmessi al

suolo per evitare le conseguenze di fastidiosi, seppur limitati, cedimenti

differenziali.

6 – monitoraggio geotecnico ed idrogeologico

Come è consuetudine per interventi di un certo peso è buona norma predisporre un

accertamento dello stato di consistenza di tutti i manufatti vicini, che qui va

prescritto, possibilmente in contraddittorio con le parti, in modo da "fotografare" il

quadro fessurativo eventualmente esistente ed evitare contenziosi.

Va inoltre, appena possibile, monitorata la falda, meglio se con strumenti

registratori, in modo di arrivare nel giro di alcuni mesi a conoscere in linea di

massima l'escursione della superficie freatica, per poter procedere con il miglior

rapporto costi-benefici alla progettazione in sicurezza delle opere.

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E’ però molto importante il monitoraggio nel tempo della falda, sia per verificare gli

effetti delle sue escursioni sui locali interrati, che, dovendo essere assolutamente

impermeabili, non si devono deformare sensibilmente, sia per i rapporti con

l’acquifero e i manufatti vicini.

A lavori ultimati dovranno rimanere in esercizio complessivamente non meno di

otto piezometri a monte e a valle dell'intervento, monitorati per almeno due anni in

modo da certificare la non interferenza dell'intervento con la falda.

7- Conclusioni

Anche le indagini geotecniche hanno permesso di affermare che l'intervento è

sicuramente fattibile sotto questo aspetto purché si adottino alcune cautele nello

scavo e nella disposizione delle fondazioni ed in particolare:

- non vanno adottati metodi che implichino di isolare altezze di falda

significativamente superiori a quella minima indispensabile per lo scavo, per

evitare interferenze degne di nota con la falda stessa.

- pur non rilevando problemi per le terre e rocce da scavo andrà individuata già in

sede di progetto definitivo una loro collocazione, o una loro riqualificazione o

riutilizzo.

- sotto l’aspetto geotecnico saranno opportuni approfondimenti ad area liberata, o

ancor prima, un piccolo cantiere di prova che consenta di sperimentare e

ottimizzare le soluzioni.

Allegati: 1) – stratigrafie dei sondaggi,

2) – analisi dei campioni,

3) – limiti di consistenza;

4) – prova edometrica;

5) – stima dei parametri geotecnici;

6) – calcolo dei valori caratteristici.

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Allegato 1

Stratigrafie dei sondaggi

I N D A G I N I G E O G N O S T I C H E P R E S S O L A S C U O L A D I V I A 8 M A G G I OI N L O C A L I T A ’ A L B I S O L A S U P E R I O R E ( S V )

SIGLA ELABORATO

OGGETTO DELLA COMMESSA

COMMITTENTE

NOME ELABORATO

COMUNE DI ALBISOLA SUPERIORE (SV)

Planimetria

Stratigrafie

Documentazione fotografica

Prova Lefranc

1

d a t a e l a b or a t o

20/01/2011

-

-

r e v i s i on e

A

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PRO.MO.GEO. S.r.l. - Società di programmazione e monitoraggio geotecnico

SEDE REGIONALEcorso Trapani, 10710143 TORINOTel/fax 011.7493018

SEDEvia D. Fiasella, 7/316121 GENOVAtel 010.583713fax 010.5302399

LEGALE E UFFICI Sito INTERNET:inform. tecniche:amministrazione:inform. generali:

http://www.promogeo.itge ol ogi @ pr om oge o. i t

a d m i n @ pr om oge o. i t

i n f o@ pr om oge o. i t

C F / P. IVA 0 6 7 0 2 7 4 0 0 1 7 - Re gi s t r o Im pr e s e U f f i c i o d i G e n ov a - R. E . A. n . 3 7 3 4 5 1 - C a pi t a l e S oc i a l e � . 6 0 . 0 0 0 , 0 0 i . v .

1 di 7

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RO

: 1

01

mm

. P

RO

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’: 2

5,0

0 m

N° casse: 5

Rivest.(127): 25 mRivest.(127): 25 m

Pro.Mo.Geo. S.r.l. - Società di programmazione e monitoraggio geotecnico - via Fiasella 7/3, 16121 GENOVA - Tel e fax: 010/583713

0,00

(20,00)

GRAFICA:

Dott. Geol. R. Maini

REDATTO DA:

Dott. Geol. G. Branchesi

APPROVATO DA:Dott. Geol. U. Tidici

S 1

p.c.

12/01/2011

13/01/2011

Comune di Albisola (SV)

Scuola Via 8 Maggio p.c.

PAGINA 1/2

127 mm

Acq

ua

lim

pid

a

100

1.990

18/0

1/20

11

Prof.: 3,00 m6 10 13 23

Prof.: 6,00 m10 13 16 29

2“

4,00

0.30 Terreno vegetale.0.30

1.20

Materiale di riporto costituito da sabbia ghiaiosa debolmente limosa,colore marrone scuro; asciutto-leggermente umido.presenza di laterizi;

0.90

3.40

Materiale di riporto costituito da limo sabbioso passante a limo argilloso conrari clasti grossolani; ; colore da marrone scuro a marronechiaro-arancio; umido.

presenza di laterizi

2.20

4.20

Limo argilloso debolmente sabbioso; colore marrone chiaro; umido.0.80

4.60Sabbia fine limosa debolmente ghiaiosa; colore marrone; umido.0.40

5.60

Ghiaia poligenica da subangolare a subarrotondata medio-fine con limolocalmente sabbioso e passaggi di limo argilloso; colore marrone-arancio;bagnato.

1,00

9.90

Limo sabbioso debolmente ghiaioso con locali passaggi decimetrici di ghiaiapoligenica subarrotondata medio-fine sabbiosa in matrice limosa;

; colore marrone, localmente grigio;molto umido-bagnato.

rariciottoli di diametro massimo 7-8cm

4.30

10.40Sabbia medio-grossolana limosa; colore marrone; bagnato.0.50

12.60

Ghiaia eterometrica poligenica da subangolare a subarrotondata sabbioso-limosa alternata a passaggi di limo sabbioso; colore marrone, localmentegrigio; molto umido-bagnato.

2.20

13.40

Sabbia media debolmente limosa; colore marrone-arancio.0.80

15.70

Ghiaia medio-fine poligenica subangolare sabbiosa localmente limosaalternata a passaggi di sabbia grossolana limosa; colore marrone; bagnato-saturo.

Ghiaia medio-fine poligenica subangolare sabbiosa localmente limosaalternata a passaggi di sabbia grossolana limosa; colore marrone; bagnato-saturo.

2.30

17.40

Sabbia da medio-grossolana a fine limosa, localmente debolmente argillosa;colore marrone; bagnato-saturo.


1.70

18.90

1.50

2,00

2.50

1.50

2,00

2,00

2.70 La r

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trat

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.0 1

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/03)

TUBO PIEZOMETRICOcieco: 7 mfenestrato: 18 m


GRAFICA:


REDATTO DA:




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p.c.

12/01/2011

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Comune di Albisola Superiore (SV)


Caro

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Coro

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idia

Caro

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Computo metricoDescrizione

deilitotipi

Risultato dei sondaggiQuote Idrogeologia Geotecnica Strumentazione Perforazione Annotazioni

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m)

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m)

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)

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ipo

CR campionerimaneggiato.CI campioneindisturbato.

Percentualedi

carotaggio

StandardPenetration

Test

RockQuality

Designation

40%

40%

60%

60%

80%

80%

20%

20%

LUGEON LEFRANC0 10 20 30 40 50

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Flu

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Committente:

Cantiere:

Sondaggio:

Quota caposaldo:

Data inizio:

Data termine:

profonditàe U.L.

profonditàe K (cm/s)

Campioni

Liv

ello

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Incli

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Est

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roProve dipermeabilità

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cm )2

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Cas

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(kg/

cm )2

Utensili

[email protected]

INTERNEThttp://www.promogeo.it


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RO

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. P

RO

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ND

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’: 2

5,0

0 m

N° casse: 5

Rivest.(127): 25 mRivest.(127): 25 m

Acq

ua

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pid

a

PAGINA 2/2

(20,00)

(40,00)

25,00

127 mm

25,0025,00

100

22,00

25,00

20.90

22.30

Ghiaia da medio-fine a medio-grossolana subangolare poligenica con sabbialocalmente limosa e passaggi di sabbia limosa;

; colore marrone; saturo.presenza di clasti

pluricentimetrici1.40

25,00

Sabbia fine ghiaiosa debolmente limosa con passaggi di ghiaia sabbiosa;presenza di clasti anche decimetrici; colore da marrone a grigio; bagnato.

2.70


1.50

4.50

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/03)



GRAFICA:


REDATTO DA:




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p.c.

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13/01/2011



Caro

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Caro

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StandardPenetration

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Designation

40

%

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%

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%

60

%

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%

80

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%

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Cantiere:

Sondaggio:

Quota caposaldo:

Data inizio:

Data termine:

profonditàe U.L.


Campioni

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Utensili

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nuo. D

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RO

: 1

01 m

m. P

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’: 1

5,0

0 m

N° casse: 3

Rivest.(127): 15 m

Acq

ua

lim

pid

a


0,00

(20,00)

GRAFICA:


REDATTO DA:



GRAFICA:


REDATTO DA:



S 2

p.c.

11/01/2011

11/01/2011


Scuola Via 8 Maggio p.c.p.c.



15,00

127 mm

15,0015,00

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1.950

18/0

1/20

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Prof.: 1.50 m2 3 3 6

Prof.: 4.50 m20 13 11 24

2“

12,00

3,00

15,00

0.20 Terreno vegetale.0.20

0.70

Materiale di riporto costituito da ghiaia angolare sabbiosa debolmentelimosa; colore grigio-marrone; umido.

0.50

2.40

Materiale di riporto costituito da limo sabbioso localmente argilloso; coloremarrone; umido.

1.70

3.70

Limo argilloso localmente debolmente ghiaioso; colore marrone; umido.

1.30

4.70

Sabbia fine con limo ghiaioso; colore grigio-marrone; umido.1.00

5,00 Ghiaia poligenica medio-fine sabbiosa debolmente limosa; colore marrone;saturo.

0.30

7.40

Sabbia ghiaiosa debolmente limosa con passaggi di limo sabbioso; coloremarrone; bagnato.

2.40

10.20

Ghiaia poligenica subarrotondata o subangolare da medio-grossolana amedio-fine con sabbia localmente limosa; passaggi di sabbia ghiaiosa;colore marrone; bagnato-saturo.

2.80

11.20

Limo sabbioso-ghiaioso; colore grgio-marrone; leggermente umido.1,00

12.30

Ghiaia subangolare poligenica da medio-grossolana a medio-fine, sabbiosalocalmente limosa; saturo.1.10

15,00

Sabbia medio-fine con passaggi medio-grossolani, localmente limosa; livellighiaiosi centimetrici con locale debole componente argillosa; coloremarrone o grigio scuro.

2.70

La r

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1/02

/03)


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Sigla eprofonditàT

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Percentualedi

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StandardPenetration

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RockQuality

Designation

40

%

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%

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%

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%

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%

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%

20

%

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Committente:

Cantiere:

Sondaggio:

Quota caposaldo:

Data inizio:

Data termine:

profonditàe U.L.


Campioni

Liv

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Utensili

[email protected]



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. P

RO

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5,0

0 m

N° casse: 3

Rivest.(127): 15 m

Acq

ua

lim

pid

a


0,00

(20,00)

GRAFICA:


REDATTO DA:



GRAFICA:


REDATTO DA:



S 3

p.c.

14/01/2011

15/01/2011





15,00

127 mm

15,0015,00

100

2.530

18/0

1/20

11

Prof.: 3,00 m15 22 26 48

Prof.: 6,00 m18 26 28 54

Prof.: 9.50 m25 Rif.( 6 cm) Rif.

Prof.: 12,00 m8 11 17 28

Prof.: 15,00 m10 14 19 33

2“

12,00

3,00

15,00

0.10Conglomerato bituminoso.0.10

1.80

Materiale di riporto costituito da ghiaia sabbiosa con livelli di sabbiaghiaiosa; colore da grigio a marrone; umido.

1.70

2.80

Limo sabbioso debolmente argilloso; colore marrone; molto umido.

1,00

12.70

Ghiaia da medio-fine a medio-grossolana poligenica subangolare con limodebolmente sabbioso con alternanze di sabbia ghiaioso-limosa; rari ciottolipluricentimetrici; colore marrone; umido.

9.90

14.80

Sabbia localmente debolmente limosa; rari clasti grossolani; colore marrone;bagnata.

2.10

15,00 Ghiaia fine con sabbia debolmente limosa; colore marrone; umido.0.20

3,00

1.70

4,00

1.50

2,00

1.50

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>4.50

>4.50

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.0 1

1/02

/03)

Caro

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tata

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idia

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deilitotipi


Qu

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m)

Pro

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m)

Pote

nza s

trato

(m

)

Str

ati

gra

fia

Sigla eprofonditàT

ipo


Percentualedi

carotaggio

StandardPenetration

Test

RockQuality

Designation

40%

40%

60%

60%

80%

80%

20%

20%


Pock

et P

enet

rom

eter

Pro

ve p

ress

iom

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che

tip

o M

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d

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Committente:

Cantiere:

Sondaggio:

Quota caposaldo:

Data inizio:

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profonditàe U.L.


Campioni

Liv

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ro

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ensi

met


(kg/

cm )2

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pert

o

Cas

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cm )2

Utensili

[email protected]



6 di 7

Per

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IAM

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RO

: 1

01

mm

. P

RO

FO

ND

ITA

’: 2

0,0

0 m

N° casse: 4

Rivest.(127): 20 m

Acq

ua

lim

pid

a


0,00

(20,00)

GRAFICA:


REDATTO DA:



GRAFICA:


REDATTO DA:



S 5

p.c.

17/01/2011

18/01/2011





20,00

127 mm

20,00

100

Prof.: 3,00 m9 14 18 32

Prof.: 6,00 m22 Rif.( 5 cm) Rif.

Prof.: 10.50 m17 24 Rif.( 8 cm) Rif.

Prof.: 15.50 m7 12 15 27

5.50

2.96E-04

6,00

2“

18,00

3,00

20,00

0.10 Pavimentazione con autobloccanti.0.10

1.60

Materiale di riporto costituito da ghiaia con sabbia; presenza di abbondantilaterizi; colore grigio-marrone; leggermente umido.

1.50

2.30

Materiale di riporto costituito da sabbia limosa debolmente ghiaiosa conlaterizi; colore marrone; bagnato.

0.70

3.20

18/0

1/20

11, a

fine

son

dagg

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3,00

Sabbia fine limosa; colore marrone; umido.0.70

8,00

Ghiaia medio-fine subangolare con limo debolmente sabbiosa con livelli dighiaia media limoso-sabbiosa; colore grigio-marrone; bagnato.

Ghiaia medio-fine subangolare con limo debolmente sabbiosa con livelli dighiaia media limoso-sabbiosa; colore grigio-marrone; bagnato.

5,00

8.50

Ghiaia media subarrotondata sabbiosa con rari ciottoli centimetrici; coloremarrone; saturo.

0.50

9,000.50

9.40Sabbia fine limosa debolmente ghiaiosa; colore marrone; bagnato.

0.40

14.20

Ghiaia eterometrica da subangolare a subarrotondata con limo debolmentesabbiosa con livelli di sabbia fine limosa debolmente ghiaiosa; coloremarrone; umido-bagnato.

4.80

14.60Sabbia fine limosa; colore marrone; bagnato.

Sabbia fine limoso-argillosa; colore marrone; bagnato.

0.40

15,00Sabbia con ghiaia debolmente limosa; colore marrone.

0.40

15.90

0.90

17,00

Sabbia con ghiaia debolmente limosa; colore marrone; bagnato.

1.10

18.60

Ghiaia medio-grossolana subarrotondata-arrotondata poligenica sabbiosadebolmente limosa; presenza di ciottoli; colore marrone; saturo.

1.60

Sabbia fine limosa localmente debolmente argillosa; colore marrone;bagnato.

1.40

15.90

1.50

>4.50

4,00

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2.50

1.50

>4.50

>4.50

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1.30

2.50

2,00

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Caro

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Coro

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deilitotipi


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m)

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Pote

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(m

)

Str

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fia

Sigla eprofonditàT

ipo


Percentualedi

carotaggio

StandardPenetration

Test

RockQuality

Designation

40

%

40

%

60

%

60

%

80

%

80

%

20

%

20

%


Pock

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ido

Committente:

Cantiere:

Sondaggio:

Quota caposaldo:

Data inizio:

Data termine:

profonditàe U.L.


Campioni

Liv

ello

del

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Incli

nom

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met


(kg/

cm )2

a tu

bo a

pert

o

Cas

agra

nde

(kg/

cm )2

Utensili

[email protected]



7 di 7

Committente: Comune di Albisola Sup (SV)

Località: Scuola Via 8 Maggio

Sondaggio: S5

N° prova: 1

Data: 17/01/2011

Camera Falda

Base m: 6.00 Profondità m: 3.24

Tetto m: 5.50

Diametro mm:127 3.74

Tempo Abbassamento H0 H H/H0

(min) (m)0 0.00 3.74 3.74 1.00

0.5 0.27 3.74 3.47 0.931 0.45 3.74 3.29 0.88

1.5 0.61 3.74 3.13 0.842 0.73 3.74 3.01 0.803 0.90 3.74 2.84 0.765 1.07 3.74 2.67 0.71

10 1.38 3.74 2.36 0.6315 1.68 3.74 2.06 0.5520 1.97 3.74 1.77 0.4725 2.26 3.74 1.48 0.4030 2.52 3.74 1.22 0.3335 2.77 3.74 0.97 0.2640 2.90 3.74 0.84 0.2245 3.04 3.74 0.70 0.19

Retta parallela a curva sperimentale: y = -0,0168x + 0,8586

Area sez. trasversale (A): 1.27E-02 m2

Fattore di forma (F): 1.90E+00 m

Tempo di riequilibrio (T): 2.25E+03 sec

Coefficiente di permeabilità K = A/F*T 2.96E-06 m/sec

2.96E-04 cm/sec

DATI PROVA

Note

CALCOLO PERMEABILITA'

INFORMAZIONI GENERALI NOTE

Filtro cilindrico in terreno uniforme

Livello

innalzato m:

H0 livello innalzato

rispetto alla base della

camera o alla

superficie piezometrica

H livello dinamico

acqua nel foro

y = -0.0168x + 0.8586

0.10

1.00

0 5 10 15 20 25 30 35 40 45

Tempo (min)

H/H

0

curva sperimentale

retta parallela passante dall'origine

Lineare (curva sperimentale)

PROVA LEFRANC

Carico variabile

Modello E_lefrbvarcil10 versione 1.0 del 19/03/2002

Allegato 2

Analisi dei campioni

PROVE E ANALISI SU TERRENI

Sond

aggi

o

Cam

pion

e

Prof

ondi

tà

Cla

ssifi

cazi

one

USC

S

Com

pres

sibi

lità

edom

etric

a

descrizione

LL LP IP Ghiaia Sabbia Limo Argillan° n° m % % % % % % %S1 A 2,30-2,60 15.62 19.45 limo sabbioso-ghaiosoS1 B 4,80-5,00 ML 36.4 27.6 8.8 0.00 19.37 * limo argilloso-sabbiosoS1 C 6,00-6,20 26.92 57.64 sabbia limosa con ghiaiaS1 D 7,50-7,80 25.76 52.56 sabbia limosa con ghiaiaS1 E 10,00-10,10 2.95 80.32 sabbia limosa debol. ghiaiosaS1 F 12,70-12,80 0.00 49.87 limo sabbioso-ghaiosoS1 G 14,70-17,80 23.76 47.42 sabbia limoso ghiaiosaS1 H 16,50-16,60 0.00 39.67 limo sabbiosoS1 I 17,50-17,70 1.70 55.04 sabbia limosa deb. ghiaiosaS1 L 20,40-20,50 0.00 36.78 limo sabbiosoS1 M 24,50-24,60 26.02 54.43 sabbia ghiaioso limosa

S2 A 3,00-3,10 1.93 34.84 limo sabbioso deb. ghiaiosoS2 B 4,90-5,00 19.72 58.83 sabbia limoso ghiaiosaS2 C 6,50-6,70 38.62 44.28 sabbia ghiaioso limosaS2 D 11,90-12,00 20.07 50.71 sabbia limoso ghiaiosaS2 E 12,50-12,70 3.05 43.57 limo sabbioso deb. ghiaiosoS2 F 14,90-15,00 4.87 59.63 sabbia limosa deb. ghiaiosa

S3 A 1,90-2,00 2.76 36.43 limo sabbioso deb. ghiaiosoS3 B 4,00-4,10 SM 27.6 23 4.5 21.65 50.83 sabbia limoso ghiaiosaS3 C 6,40-6,50 34.15 45.28 sabbia ghiaioso limosaS3 D 9,80-10,00 37.47 44.78 sabbia ghiaioso limosaS3 E 11.00 38.07 45.02 sabbia ghiaioso limosaS3 F 14,80-15,00 21.73 49.29 sabbia limoso ghiaiosa

S5 A 2,50-2,60 2.80 46.85 limo sabbioso deb. ghiaiosoS5 B 4,00-4,50 35.51 40.62 sabbia ghiaioso limosaS5 C 5,40-5,50 33.08 37.07 sabbia ghiaioso limosaS5 D 7,40-7,50 7.68 63.69 sabbia limosa deb. ghiaiosaS5 E 9,50-9,70 34.20 37.17 sabbia ghiaioso limosaS5 F 11,50-11,70 34.26 38.88 sabbia ghiaioso limosaS5 G 19,50-19,70 1.40 41.21 limo sabbioso deb. ghiaioso

29.8528.6328.63

63.2321.4517.1029.2253.3835.50

26.8757.40

60.8127.5220.57

16.91

50.3523.87

28.98

Composizione granulometrica

17.75

50.1328.8160.3343.26

Limiti di Atterberg

Note: * si rimanda ai singoli certificati

64.9380.6315.4421.6816.73

63.2219.55

SERVIZI GEOTECNICI LIGURI - LABORATORIO TERRE E ROCCEVIA PIAVE 122/a 17047 VADO LIGURE (SV) - Tel. 019-2100241 e-mail: [email protected]

Data emissione: 27/01/2011

ANALISI GRANULOMETRICA Certificato n°339

Committente: Comune di Albisola Superiore Sondaggio: S1

Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: A

Località: Albisola Superiore (SV) Profondità: 2,30 -2,60 m

Verbale di accettazione n°: 6 Data esecuzione prova: 20-21/01/2011

Data verbale: 19/10/2011 Specifica di prova: ASTM D421-93/D422-90

Note: Rep: 11/06

Analisi con setacci Terreno analizzato M (gr) = 389,34

Setacci Apertura Massa terreno Parziale dei Totale dei Totale dei

ASTM N° maglie (mm) trattenuto (gr) trattenuti % trattenuti % passanti %

3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 14,20 3,65 3,65 96,35

1/2" 12,70 23,41 6,01 9,66 90,34

3/8" 9,52 9,12 2,34 12,00 88,00

Laboratorio autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

con Decreto n° 868 del 03/02/2010 per l'esecuzione e la certificazione di prove

su terreni e su rocce ai sensi del D.P.R. n°380 del 06/06/2001

3/8" 9,52 9,12 2,34 12,00 88,00

4 4,76 14,07 3,61 15,62 84,38

10 2,00 11,93 3,06 18,68 81,32

40 0,42 34,85 8,95 27,63 72,37

80 0,177 19,29 4,95 32,59 67,41

200 0,074 9,66 2,48 35,07 64,93

Fondo 252,81

Classificazione D (60%) = % ghiaia % sabbia % limo/argilla

USCS CNR-UNI D (10%) = 15,62 19,45 64,93

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %

diametro granuli (mm)

sabbia limo argillaghiaia| | |

Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1

Il Direttore di laboratorio

___________________



ANALISI GRANULOMETRICA Certificato n° 340


Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: B




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 0,00 0,00 0,00 100,00

10 2,00 1,26 0,61 0,61 99,39

40 0,42 6,83 3,32 3,94 96,06

80 0,177 16,39 7,98 11,92 88,08

200 0,074 15,32 7,46 19,37 80,63

Fondo 165,62


USCS CNR-UNI D (10%) = 0,00 19,37 80,63

ML U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________



ANALISI GRANULOMETRICA Certificato n°241


Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: C




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 14,41 2,24 2,24 97,76

1/2" 12,70 29,64 4,60 6,84 93,16

3/8" 9,52 21,25 3,30 10,14 89,86




3/8" 9,52 21,25 3,30 10,14 89,86

4 4,76 108,05 16,78 26,92 73,08

10 2,00 126,36 19,63 46,55 53,45

40 0,42 201,68 31,32 77,87 22,13

80 0,177 32,71 5,08 82,95 17,05

200 0,074 10,37 1,61 84,56 15,44

Fondo 99,38


USCS CNR-UNI D (10%) = 26,92 57,64 15,44

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: D




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 33,25 5,54 5,54 94,46

3/8" 9,52 47,21 7,87 13,40 86,60




3/8" 9,52 47,21 7,87 13,40 86,60

4 4,76 74,14 12,35 25,76 74,24

10 2,00 88,52 14,75 40,50 59,50

40 0,42 139,66 23,27 63,77 36,23

80 0,177 70,23 11,70 75,47 24,53

200 0,074 17,07 2,84 78,32 21,68

Fondo 130,16


USCS CNR-UNI D (10%) = 25,76 52,56 21,68

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: E




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 2,85 0,77 0,77 99,23




3/8" 9,52 2,85 0,77 0,77 99,23

4 4,76 8,12 2,18 2,95 97,05

10 2,00 20,49 5,51 8,45 91,55

40 0,42 220,86 59,35 67,80 32,20

80 0,177 48,60 13,06 80,86 19,14

200 0,074 8,97 2,41 83,27 16,73

Fondo 62,27


USCS CNR-UNI D (10%) = 2,95 80,32 16,73

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: F




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 0,00 0,00 0,00 100,00

10 2,00 0,18 0,09 0,09 99,91

40 0,42 8,51 4,24 4,33 95,67

80 0,177 66,24 33,02 37,35 62,65

200 0,074 25,12 12,52 49,87 50,13

Fondo 100,56


USCS CNR-UNI D (10%) = 0,00 49,87 50,13

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: G




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 11,47 1,89 1,89 98,11

1/2" 12,70 40,43 6,67 8,56 91,44

3/8" 9,52 21,70 3,58 12,14 87,86




3/8" 9,52 21,70 3,58 12,14 87,86

4 4,76 70,51 11,63 23,76 76,24

10 2,00 81,16 13,38 37,15 62,85

40 0,42 127,17 20,97 58,12 41,88

80 0,177 65,50 10,80 68,92 31,08

200 0,074 13,74 2,27 71,19 28,81

Fondo 174,73


USCS CNR-UNI D (10%) = 23,76 47,42 28,81

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: H




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 0,00 0,00 0,00 100,00

10 2,00 0,00 0,00 0,00 100,00

40 0,42 0,23 0,11 0,11 99,89

80 0,177 50,01 24,83 24,94 75,06

200 0,074 29,68 14,73 39,67 60,33

Fondo 121,52


USCS CNR-UNI D (10%) = 0,00 39,67 60,33

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: I




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 7,25 1,70 1,70 98,30

10 2,00 22,01 5,17 6,87 93,13

40 0,42 126,23 29,66 36,53 63,47

80 0,177 50,76 11,93 48,45 51,55

200 0,074 35,28 8,29 56,74 43,26

Fondo 184,13


USCS CNR-UNI D (10%) = 1,70 55,04 43,26

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: L




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 0,00 0,00 0,00 100,00

10 2,00 0,00 0,00 0,00 100,00

40 0,42 0,15 0,06 0,06 99,94

80 0,177 55,19 22,79 22,85 77,15

200 0,074 33,71 13,92 36,78 63,22

Fondo 153,09


USCS CNR-UNI D (10%) = 0,00 36,78 63,22

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

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Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: M




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 17,21 3,16 3,16 96,84

3/8" 9,52 36,45 6,70 9,87 90,13




3/8" 9,52 36,45 6,70 9,87 90,13

4 4,76 87,83 16,15 26,02 73,98

10 2,00 96,18 17,69 43,70 56,30

40 0,42 128,93 23,71 67,41 32,59

80 0,177 55,12 10,14 77,55 22,45

200 0,074 15,77 2,90 80,45 19,55

Fondo 106,32


USCS CNR-UNI D (10%) = 26,02 54,43 19,55

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 7,69 1,93 1,93 98,07

10 2,00 25,77 6,47 8,40 91,60

40 0,42 58,60 14,72 23,12 76,88

80 0,177 32,09 8,06 31,18 68,82

200 0,074 22,25 5,59 36,77 63,23

Fondo 251,79


USCS CNR-UNI D (10%) = 1,93 34,84 63,23

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 28,96 7,54 7,54 92,46

1/2" 12,70 0,00 0,00 7,54 92,46

3/8" 9,52 14,06 3,66 11,20 88,80




3/8" 9,52 14,06 3,66 11,20 88,80

4 4,76 32,72 8,52 19,72 80,28

10 2,00 60,08 15,64 35,36 64,64

40 0,42 115,93 30,18 65,53 34,47

80 0,177 31,01 8,07 73,61 26,39

200 0,074 18,99 4,94 78,55 21,45

Fondo 82,40


USCS CNR-UNI D (10%) = 19,72 58,83 21,45

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 104,70 12,80 12,80 87,20

3/4" 19,10 9,94 1,21 14,01 85,99

1/2" 12,70 55,54 6,79 20,80 79,20

3/8" 9,52 43,79 5,35 26,15 73,85




3/8" 9,52 43,79 5,35 26,15 73,85

4 4,76 102,04 12,47 38,62 61,38

10 2,00 107,41 13,13 51,75 48,25

40 0,42 193,83 23,69 75,44 24,56

80 0,177 50,64 6,19 81,63 18,37

200 0,074 10,41 1,27 82,90 17,10

Fondo 139,88


USCS CNR-UNI D (10%) = 38,62 44,28 17,10

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


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Località: Albisola Superiore (SV) Profondità: 11,90 - 12,00 m



Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 27,50 6,67 6,67 93,33

3/4" 19,10 0,00 0,00 6,67 93,33

1/2" 12,70 0,00 0,00 6,67 93,33

3/8" 9,52 10,23 2,48 9,15 90,85




3/8" 9,52 10,23 2,48 9,15 90,85

4 4,76 44,99 10,91 20,07 79,93

10 2,00 55,83 13,54 33,61 66,39

40 0,42 97,45 23,64 57,25 42,75

80 0,177 45,65 11,07 68,32 31,68

200 0,074 10,12 2,45 70,78 29,22

Fondo 120,46


USCS CNR-UNI D (10%) = 20,07 50,71 29,22

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


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Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 2,40 0,99 0,99 99,01




3/8" 9,52 2,40 0,99 0,99 99,01

4 4,76 5,02 2,06 3,05 96,95

10 2,00 4,36 1,79 4,84 95,16

40 0,42 25,67 10,54 15,37 84,63

80 0,177 56,68 23,27 38,64 61,36

200 0,074 19,44 7,98 46,62 53,38

Fondo 130,05


USCS CNR-UNI D (10%) = 3,05 43,57 53,38

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


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Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00




3/8" 9,52 0,00 0,00 0,00 100,00

4 4,76 14,24 4,87 4,87 95,13

10 2,00 37,38 12,78 17,64 82,36

40 0,42 74,82 25,57 43,22 56,78

80 0,177 46,17 15,78 59,00 41,00

200 0,074 16,09 5,50 64,50 35,50

Fondo 103,86


USCS CNR-UNI D (10%) = 4,87 59,63 35,50

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 1,36 0,66 0,66 99,34




3/8" 9,52 1,36 0,66 0,66 99,34

4 4,76 4,33 2,10 2,76 97,24

10 2,00 8,39 4,06 6,82 93,18

40 0,42 25,51 12,36 19,17 80,83

80 0,177 22,29 10,80 29,97 70,03

200 0,074 19,03 9,22 39,19 60,81

Fondo 125,56


USCS CNR-UNI D (10%) = 2,76 36,43 60,81

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 27,50 7,26 7,26 92,74

3/4" 19,10 0,00 0,00 7,26 92,74

1/2" 12,70 0,00 0,00 7,26 92,74

3/8" 9,52 9,37 2,47 9,73 90,27




3/8" 9,52 9,37 2,47 9,73 90,27

4 4,76 45,12 11,91 21,65 78,35

10 2,00 56,01 14,79 36,43 63,57

40 0,42 95,54 25,22 61,66 38,34

80 0,177 31,00 8,18 69,84 30,16

200 0,074 9,97 2,63 72,48 27,52

Fondo 104,25


USCS CNR-UNI D (10%) = 21,65 50,83 27,52

SM U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 76,24 9,11 9,11 90,89

3/4" 19,10 8,92 1,07 10,18 89,82

1/2" 12,70 53,74 6,42 16,60 83,40

3/8" 9,52 44,32 5,30 21,89 78,11




3/8" 9,52 44,32 5,30 21,89 78,11

4 4,76 102,63 12,26 34,15 65,85

10 2,00 108,95 13,02 47,17 52,83

40 0,42 195,33 23,34 70,51 29,49

80 0,177 61,02 7,29 77,80 22,20

200 0,074 13,67 1,63 79,43 20,57

Fondo 172,13


USCS CNR-UNI D (10%) = 34,15 45,28 20,57

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 44,03 10,11 10,11 89,89

3/4" 19,10 12,20 2,80 12,91 87,09

1/2" 12,70 47,32 10,86 23,77 76,23

3/8" 9,52 16,51 3,79 27,56 72,44




3/8" 9,52 16,51 3,79 27,56 72,44

4 4,76 43,18 9,91 37,47 62,53

10 2,00 28,62 6,57 44,04 55,96

40 0,42 70,10 16,09 60,13 39,87

80 0,177 78,53 18,02 78,15 21,85

200 0,074 17,86 4,10 82,25 17,75

Fondo 77,34


USCS CNR-UNI D (10%) = 37,47 44,78 17,75

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________






Località: Albisola Superiore (SV) Profondità: 11,00 m



Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 102,45 12,71 12,71 87,29

3/4" 19,10 10,85 1,35 14,06 85,94

1/2" 12,70 51,66 6,41 20,47 79,53

3/8" 9,52 42,03 5,21 25,68 74,32




3/8" 9,52 42,03 5,21 25,68 74,32

4 4,76 99,87 12,39 38,07 61,93

10 2,00 105,77 13,12 51,20 48,80

40 0,42 195,15 24,21 75,41 24,59

80 0,177 51,89 6,44 81,85 18,15

200 0,074 10,03 1,24 83,09 16,91

Fondo 136,28


USCS CNR-UNI D (10%) = 38,07 45,02 16,91

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 29,25 7,26 7,26 92,74

3/4" 19,10 0,00 0,00 7,26 92,74

1/2" 12,70 0,00 0,00 7,26 92,74

3/8" 9,52 10,33 2,56 9,82 90,18




3/8" 9,52 10,33 2,56 9,82 90,18

4 4,76 48,00 11,91 21,73 78,27

10 2,00 55,19 13,69 35,42 64,58

40 0,42 99,63 24,72 60,14 39,86

80 0,177 33,55 8,32 68,46 31,54

200 0,074 10,32 2,56 71,02 28,98

Fondo 116,82


USCS CNR-UNI D (10%) = 21,73 49,29 28,98

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 2,30 0,57 0,57 99,43




3/8" 9,52 2,30 0,57 0,57 99,43

4 4,76 8,94 2,23 2,80 97,20

10 2,00 20,03 4,99 7,78 92,22

40 0,42 78,11 19,44 27,23 72,77

80 0,177 64,74 16,11 43,34 56,66

200 0,074 25,35 6,31 49,65 50,35

Fondo 202,29


USCS CNR-UNI D (10%) = 2,80 46,85 50,35

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 85,01 19,68 19,68 80,32

1/2" 12,70 14,05 3,25 22,93 77,07

3/8" 9,52 8,58 1,99 24,92 75,08




3/8" 9,52 8,58 1,99 24,92 75,08

4 4,76 45,73 10,59 35,51 64,49

10 2,00 55,74 12,91 48,41 51,59

40 0,42 76,19 17,64 66,05 33,95

80 0,177 31,34 7,26 73,31 26,69

200 0,074 12,18 2,82 76,13 23,87

Fondo 103,10


USCS CNR-UNI D (10%) = 35,51 40,62 23,87

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 63,26 8,17 8,17 91,83

1" 25,4 20,22 2,61 10,78 89,22

3/4" 19,10 15,23 1,97 12,75 87,25

1/2" 12,70 45,47 5,87 18,62 81,38

3/8" 9,52 15,22 1,97 20,59 79,41




3/8" 9,52 15,22 1,97 20,59 79,41

4 4,76 96,68 12,49 33,08 66,92

10 2,00 75,20 9,71 42,79 57,21

40 0,42 146,57 18,93 61,73 38,27

80 0,177 50,05 6,47 68,19 31,81

200 0,074 15,14 1,96 61,98 29,85

Fondo 231,11


USCS CNR-UNI D (10%) = 33,08 37,07 29,85

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 13,09 2,65 2,65 97,35

3/8" 9,52 4,96 1,01 3,66 96,34




3/8" 9,52 4,96 1,01 3,66 96,34

4 4,76 19,80 4,02 7,68 92,32

10 2,00 36,28 7,36 15,03 84,97

40 0,42 214,81 43,56 58,60 41,40

80 0,177 51,67 10,48 69,08 30,92

200 0,074 11,30 2,29 71,37 28,63

Fondo 141,17


USCS CNR-UNI D (10%) = 7,68 63,69 28,63

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 119,13 18,26 18,26 81,74

1" 25,4 38,71 5,93 24,19 75,81

3/4" 19,10 0,00 0,00 24,19 75,81

1/2" 12,70 9,67 1,48 25,67 74,33

3/8" 9,52 17,30 2,65 28,32 71,68




3/8" 9,52 17,30 2,65 28,32 71,68

4 4,76 38,34 5,88 34,20 65,80

10 2,00 46,75 7,16 41,36 58,64

40 0,42 97,74 14,98 56,34 43,66

80 0,177 81,24 12,45 68,79 31,21

200 0,074 16,84 2,58 53,12 28,63

Fondo 186,80


USCS CNR-UNI D (10%) = 34,20 37,17 28,63

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________









Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 73,91 10,71 10,71 89,29

1" 25,4 12,64 1,83 12,54 87,46

3/4" 19,10 0,00 0,00 12,54 87,46

1/2" 12,70 57,52 8,33 20,88 79,12

3/8" 9,52 18,68 2,71 23,58 76,42




3/8" 9,52 18,68 2,71 23,58 76,42

4 4,76 73,66 10,67 34,26 65,74

10 2,00 72,97 10,57 44,83 55,17

40 0,42 138,67 20,09 64,92 35,08

80 0,177 45,23 6,55 71,48 28,52

200 0,074 11,43 1,66 62,42 26,87

Fondo 185,41


USCS CNR-UNI D (10%) = 34,26 38,88 26,87

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________





Cantiere: Scuola "8 Maggio" Campione: G




Note: Rep: 11/06




3" 76,2 0,00 0,00 0,00 100,00

2" 50,8 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 1/2 38,1 0,00 0,00 0,00 100,00

1" 25,4 0,00 0,00 0,00 100,00

3/4" 19,10 0,00 0,00 0,00 100,00

1/2" 12,70 0,00 0,00 0,00 100,00

3/8" 9,52 2,92 1,40 1,40 98,60




3/8" 9,52 2,92 1,40 1,40 98,60

4 4,76 0,00 0,00 1,40 98,60

10 2,00 0,26 0,12 1,52 98,48

40 0,42 0,50 0,24 1,76 98,24

80 0,177 56,80 27,15 28,91 71,09

200 0,074 28,65 13,69 42,60 57,40

Fondo 120,09


USCS CNR-UNI D (10%) = 1,40 41,21 57,40

U =

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

0,0010,010,1110

pas

san

te %



Lo Sperimentatore

______________ Pagina 1 di 1


___________________

Allegato 3

Limiti di consistenza



LIMITI DI CONSISTENZA Certificato n° 350





Data verbale: 19/10/2011 Specifica di prova: ASTM D4318-00

Note: Rep: 11/06

Limite liquido 36,4

Contenitore 1 2 3

Massa umida + t (g) 54,48 58,33 53,87 15 37,47

Massa secca + t (g) 51,52 55,58 50,86 26 36,38

Massa acqua contenuta (g) 2,96 2,75 3,01 36 35,62

Tara t (g) 43,62 48,02 42,41

Massa secca netta (g) 7,90 7,56 8,45

Contenuto d'acqua W (%) 37,47 36,38 35,62

Numero colpi 15 26 36

Limite plastico 27,6

LL (%) =

LP (%) =




37

38

39

W (%

)


Contenitore A B

Massa umida + t (g) 16,57 16,59

Massa secca + t (g) 14,97 15,00

Massa acqua contenuta (g) 1,60 1,59

Tara t (g) 9,09 9,32

Massa secca (g) 5,88 5,68

Contenuto d'acqua W (%) 27,21 27,99

Indice di Plasticità (LL-LP) = IP 8,8

30 0

30 70

20 0

40 14,6

60 29,2

80 43,8

100 58,4

50

50

LP (%) =

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

70

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0 55,0 60,0 65,0 70,0 75,0 80,0 85,0 90,0 95,0 100,0

IP (

%)

LL (%)

Carta della Plasticità di Casagrande

WL=30 WL=50

argille inorganiche

di bassa plasticità

argille inorganiche

di media plasticità

argille inorganiche

di alta plasticità

limi imorganici di

alta compressibilità

argille organichelimi inorganici di

media compress.

e limi organici

limi inorganici di bassa compress.

34

35

36

10 100

W (%

)

n°dei colpi

Lo Sperimentatore

_______________ Pagina1di2


____________________



LIMITI DI CONSISTENZA Certificato n°





Data verbale: 19/10/2011 Specifica di prova: ASTM D4318-00

Note: Rep: 11/06

Limite liquido 27,6

Contenitore 1 2 3

Massa umida + t (g) 57,34 54,95 56,88 18 28,49

Massa secca + t (g) 54,46 52,59 54,63 25 27,54

Massa acqua contenuta (g) 2,88 2,36 2,25 32 26,95

Tara t (g) 44,35 44,02 46,28

Massa secca netta (g) 10,11 8,57 8,35

Contenuto d'acqua W (%) 28,49 27,54 26,95

Numero colpi 18 25 32


LL (%) =

LP (%) =




28

29

30

W (%

)


Contenitore A B

Massa umida + t (g) 16,37 16,60

Massa secca + t (g) 15,02 15,25

Massa acqua contenuta (g) 1,35 1,35

Tara t (g) 9,21 9,34

Massa secca (g) 5,81 5,91

Contenuto d'acqua W (%) 23,24 22,84

Indice di Plasticità (LL-LP) = IP 4,5

30 0

30 70

20 0

40 14,6

60 29,2

80 43,8

100 58,4

50

50

LP (%) =

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50

55

60

65

70

0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 50,0 55,0 60,0 65,0 70,0 75,0 80,0 85,0 90,0 95,0 100,0

IP (

%)

LL (%)

Carta della Plasticità di Casagrande

WL=30 WL=50

argille inorganiche

di bassa plasticità

argille inorganiche

di media plasticità

argille inorganiche

di alta plasticità

limi imorganici di

alta compressibilità

argille organichelimi inorganici di

media compress.

e limi organici

limi inorganici di bassa compress.

26

27

10 100

W (%

)

n°dei colpi

Lo Sperimentatore

_______________ Pagina2di2


____________________

Allegato 4

Prova edometrica

Gradino 01 12,5 kPa

Cedimenti in funzione del tempo

Gradino 02 25,0 kPa Gradino 03 50,0 kPa Gradino 04 100,0 kPa

19,63 cm2

20,00 mm

17,12 mm

59,17 g

138,45 g

134,19 g

124,76 g

2,72

Sezione provino

Altezza iniziale

Altezza finale

Peso tara 1

Tara + peso umido iniziale

Tara + peso umido finale

Tara + peso secco

Peso specifico dei grani

Dati del provino

Comune di Albisola Sup.

Scuola "8 Maggio"

Albisola Superiore (sv)

S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità

SERVIZI GEOTECNICI LIGURI - LABORATORIO TERRE E ROCCE

VIA PIAVE 122/a 17047 VADO LIGURE (SV) - Tel. 019-2100241 e-mail: [email protected]

Data emissione: 31/01/2011Certificato n° : 402

6Verbale accettazione

19/01/11Data verbale

Note

Data esecuzione prova

11/06Rep

19 GEN 2011

Specifica di prova ASTM D2435

19,80kN/m3

21,89 kN/m3

γf

16,38 kN/m3

γd

20,87 % W0

14,38 % Wf

90,39 % S0

99,34 % Sf

0,63 e0

0,39 ef

19,14 kN/m3

γdf

Densità umida iniziale

Densità umida finale

Densità secca

Umidità iniziale

Umidità finale

Saturazione iniziale

Saturazione finale

Indice dei vuoti iniziale

Indice dei vuoti finale

Densità secca finale

Lo Sperimentatore

______________________

Il Direttore del Laboratorio

______________________Pagina di

dt

min

dH

mm

0,050 0,044

dt

min

dH

mm

0,050 0,116

dt

min

dH

mm

0,050 0,335

dt

min

dH

mm

0,050 0,645

0,085 0,043 0,085 0,118 0,085 0,343 0,085 0,655

0,145 0,046 0,145 0,124 0,145 0,353 0,145 0,665

0,246 0,047 0,246 0,128 0,246 0,359 0,246 0,673

0,418 0,049 0,418 0,133 0,418 0,368 0,418 0,682

0,710 0,051 0,710 0,137 0,710 0,378 0,710 0,695

1,207 0,053 1,207 0,143 1,207 0,388 1,207 0,716

2,052 0,054 2,052 0,152 2,052 0,400 2,052 0,737

3,488 0,055 3,488 0,164 3,488 0,418 3,488 0,765

5,929 0,058 5,929 0,176 5,929 0,443 5,929 0,805

10,080 0,060 10,080 0,188 10,080 0,470 10,080 0,838

17,136 0,061 17,136 0,195 17,136 0,487 17,136 0,864

29,131 0,063 29,131 0,205 29,131 0,498 29,131 0,897

49,523 0,064 49,523 0,211 49,523 0,506 49,523 0,911

84,189 0,065 84,189 0,214 84,189 0,517 84,189 0,921

143,121 0,067 143,121 0,219 143,121 0,528 143,121 0,935

243,306 0,071 243,306 0,225 243,306 0,536 243,306 0,948

0,000 0,000 413,620 0,232 413,620 0,543 413,620 0,961

0,000 0,000 703,155 0,240 703,155 0,552 703,155 0,972

0,000 0,000 0,000 0,000 1195,363 0,558 1195,363 0,981

Gradino 05 200,0 kPa


Gradino 06 400,0 kPa Gradino 07 800,0 kPa Gradino 08 1600,0 kPa

19,63 cm2

20,00 mm

17,12 mm

59,17 g

138,45 g

134,19 g

124,76 g

2,72

Sezione provino

Altezza iniziale

Altezza finale

Peso tara 1



Tara + peso secco


Dati del provino


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


19,80kN/m3

21,89 kN/m3

γf

16,38 kN/m3

γd

20,87 % W0

14,38 % Wf

90,39 % S0

99,34 % Sf

0,63 e0

0,39 ef

19,14 kN/m3

γdf



Densità secca

Umidità iniziale

Umidità finale


Saturazione finale




Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

dt

min

dH

mm

0,050 1,081

dt

min

dH

mm

0,050 1,694

dt

min

dH

mm

0,050 2,419

dt

min

dH

mm

0,050 3,192

0,085 1,084 0,085 1,702 0,085 2,425 0,085 3,207

0,145 1,089 0,145 1,717 0,145 2,433 0,145 3,232

0,246 1,104 0,246 1,730 0,246 2,451 0,246 3,253

0,418 1,132 0,418 1,747 0,418 2,484 0,418 3,269

0,710 1,155 0,710 1,772 0,710 2,516 0,710 3,301

1,207 1,181 1,207 1,807 1,207 2,555 1,207 3,349

2,052 1,210 2,052 1,849 2,052 2,609 2,052 3,398

3,488 1,255 3,488 1,922 3,488 2,662 3,488 3,468

5,929 1,305 5,929 1,964 5,929 2,738 5,929 3,540

10,080 1,372 10,080 2,066 10,080 2,831 10,080 3,639

17,136 1,434 17,136 2,130 17,136 2,924 17,136 3,730

29,131 1,483 29,131 2,187 29,131 2,976 29,131 3,798

49,523 1,514 49,523 2,220 49,523 3,023 49,523 3,841

84,189 1,541 84,189 2,251 84,189 3,042 84,189 3,864

143,121 1,558 143,121 2,272 143,121 3,053 143,121 3,888

243,306 1,570 243,306 2,291 243,306 3,065 243,306 3,913

413,620 1,579 413,620 2,302 413,620 3,082 413,620 3,925

703,155 1,589 703,155 2,317 703,155 3,101 703,155 3,942

1195,363 1,601 1195,363 2,323 1195,363 3,112 1195,363 3,954

Gradino 09 400,0 kPa


Gradino 10 100,0 kPa Gradino 11 25,0 kPa

19,63 cm2

20,00 mm

17,12 mm

59,17 g

138,45 g

134,19 g

124,76 g

2,72

Sezione provino

Altezza iniziale

Altezza finale

Peso tara 1



Tara + peso secco


Dati del provino


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


19,80kN/m3

21,89 kN/m3

γf

16,38 kN/m3

γd

20,87 % W0

14,38 % Wf

90,39 % S0

99,34 % Sf

0,63 e0

0,39 ef

19,14 kN/m3

γdf



Densità secca

Umidità iniziale

Umidità finale


Saturazione finale




Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

dt

min

dH

mm

0,050 3,867

dt

min

dH

mm

0,050 3,665

dt

min

dH

mm

0,050 3,276

0,085 3,864 0,085 3,660 0,085 3,275

0,145 3,859 0,145 3,655 0,145 3,273

0,246 3,852 0,246 3,649 0,246 3,270

0,418 3,846 0,418 3,645 0,418 3,264

0,710 3,840 0,710 3,635 0,710 3,261

1,207 3,832 1,207 3,622 1,207 3,257

2,052 3,819 2,052 3,602 2,052 3,248

3,488 3,794 3,488 3,579 3,488 3,231

5,929 3,774 5,929 3,542 5,929 3,207

10,080 3,760 10,080 3,504 10,080 3,180

17,136 3,745 17,136 3,470 17,136 3,157

29,131 3,733 29,131 3,422 29,131 3,108

49,523 3,724 49,523 3,378 49,523 3,058

84,189 3,719 84,189 3,357 84,189 3,022

143,121 3,716 143,121 3,339 143,121 2,966

243,306 3,711 243,306 3,324 243,306 2,936

413,620 3,711 413,620 3,315 413,620 2,926

703,155 3,711 703,155 3,311 703,155 2,911

1195,363 3,708 1195,363 3,305 1195,363 2,894

0,000 0,000 0,000 0,000 2032,117 2,881

Dati acquisiti del gradino 02 σσσσ v 25,0 Kpa

Sqr(t) (min)

dH

(mm)

100.0 200.0 300.0 400.0 500.0 600.0 700.0

0.120

0.140

0.160

0.180

0.200

0.220

0.240

Risultati di elaborazione

ε 1,046

e 0,611

Metodo Taylor

Cv 9,39e-004

Ca

%

cm²/s

M 1,700

K 5,42e-010

MPa

m/s


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

0,000

dt

min

dH

mm

0,05 0,116

0,09 0,118

0,14 0,124

0,25 0,128

0,42 0,133

0,71 0,137

1,21 0,143

2,05 0,152

3,49 0,164

5,93 0,176

10,08 0,188

17,14 0,195

29,13 0,205

dt

min

dH

mm

49,52 0,211

84,19 0,214

143,12 0,219

243,31 0,225

413,62 0,232

703,15 0,240


Sqr(t) (min)

dH

(mm)

200.0 400.0 600.0 800.0 1000

0.350

0.400

0.450

0.500

0.550


ε 2,581

e 0,586

Metodo Taylor

Cv 7,72e-004

Ca

%

cm²/s

M 1,629

K 4,65e-010

MPa

m/s


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

0,000

dt

min

dH

mm

0,05 0,335

0,09 0,343

0,14 0,353

0,25 0,359

0,42 0,368

0,71 0,378

1,21 0,388

2,05 0,400

3,49 0,418

5,93 0,443

10,08 0,470

17,14 0,487

29,13 0,498

dt

min

dH

mm

49,52 0,506

84,19 0,517

143,12 0,528

243,31 0,536

413,62 0,543

703,15 0,552

1195,36 0,558


Sqr(t) (min)

dH

(mm)

200.0 400.0 600.0 800.0 1000

0.650

0.700

0.750

0.800

0.850

0.900

0.950


ε 4,598

e 0,553

Metodo Taylor

Cv 6,98e-004

Ca

%

cm²/s

M 2,479

K 2,76e-010

MPa

m/s


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

0,000

dt

min

dH

mm

0,05 0,645

0,09 0,655

0,14 0,665

0,25 0,673

0,42 0,682

0,71 0,695

1,21 0,716

2,05 0,737

3,49 0,765

5,93 0,805

10,08 0,838

17,14 0,864

29,13 0,897

dt

min

dH

mm

49,52 0,911

84,19 0,921

143,12 0,935

243,31 0,948

413,62 0,961

703,15 0,972

1195,36 0,981

Dati del provino


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

19,63 cm2

20,00 mm

17,12 mm

59,17 g

138,45 g

134,19 g

124,76 g

2,72

Sezione provino

Altezza iniziale

Altezza finale

Peso tara 1



Tara + peso secco


19,80 kN/m3

21,89 kN/m3

γf

16,38 kN/m3

γd

20,87 % W0

14,38 % Wf

90,39 % S0

99,34 % Sf

0,63 e0

0,39 ef

19,14 kN/m3

γdf



Densità secca

Umidità iniziale

Umidità finale


Saturazione finale




kPa

σ

GradinoP'

kPaε

%e

M

MPa

Cv

cm²/s

K

m/sMetodo

C alfa

%

1 12,5 0,311 0,623

2 25,0 1,046 0,611 1,70 9,390e-004 5,420e-010 Taylor

3 50,0 2,581 0,586 1,63 7,720e-004 4,651e-010 Taylor

4 100,0 4,598 0,553 2,48 6,980e-004 2,762e-010 Taylor

5 200,0 7,585 0,505 3,35

6 400,0 11,241 0,445 5,47

7 800,0 15,118 0,382 10,32

8 1600,0 19,173 0,316 19,73

9 400,0 18,538 0,326

10 100,0 16,524 0,359

11 25,0 14,406 0,394

σ (kPa)

ε

(%)

10.00 100.0 1000 10000

2.000

4.000

6.000

8.000

10.00

12.00

14.00

16.00

18.00

σ (kPa)

M

(MPa)

10.00 100.0 1000 100001.000

10.00

100.0


Scuola "8 Maggio"


S1

B

4.80 - 5.00 m

PROVA EDOMETRICA

Committente

Indirizzo

Cantiere

Sondaggio

Campione

Profondità






Note


11/06Rep

19 GEN 2011


Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

Lo Sperimentatore

______________________


______________________Pagina di

Allegato 5

Stima dei parametri geotecnici

Dynamic probing

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI S1-1 TERRENI INCOERENTI Densità relativa Descrizione Nspt Prof. Strato

(m) Nspt corretto per presenza

falda Correlazione Densità relativa

(%) [1] - Strato 23 3,95 19 Gibbs & Holtz 1957 55,69

Angolo di resistenza al taglio Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Angolo d'attrito

(°) [1] - Strato 23 3,95 19 Sowers (1961) 33,32

Modulo di Young Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Modulo di Young

(Mpa) [1] - Strato 23 3,95 19 Bowles (1982) Sabbia

Media 16,67

Modulo Edometrico Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Modulo Edometrico

(Mpa) [1] - Strato 23 3,95 19 Begemann 1974 (Ghiaia

con sabbia) 6,52

Classificazione AGI Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Classificazione AGI

[1] - Strato 23 3,95 19 Classificazione A.G.I. 1977

MODERATAMENTE ADDENSATO

Peso unità di volume Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Gamma

(KN/m³) [1] - Strato 23 3,95 19 Meyerhof ed altri 19,32

Peso unità di volume saturo Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Gamma Saturo

(KN/m³) [1] - Strato 23 3,95 19 Terzaghi-Peck 1948-1967 19,32

Modulo di Poisson Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Poisson

[1] - Strato 23 3,95 19 (A.G.I.) 0,32

Modulo di deformazione a taglio dinamico Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione G

(Mpa) [1] - Strato 23 3,95 19 Ohsaki (Sabbie pulite) 101,50

Velocità onde di taglio Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Velocità onde di taglio

(m/s) [1] - Strato 23 3,95 19 Ohta & Goto (1978) Limi 129,83

Liquefazione Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Fs liquefazione

[1] - Strato 23 3,95 19 Seed e Idriss (1971) >10

Modulo di reazione Ko Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Ko

[1] - Strato 23 3,95 19 Navfac 1971-1982 3,87

Qc ( Resistenza punta Penetrometro Statico) Descrizione Nspt Prof. Strato


falda Correlazione Qc

(Mpa) [1] - Strato 23 3,95 19 Robertson 1983 3,73

Studio Associato Maifredi

Dynamic probing








(°) [1] - Strato 39 6,45 27 Sowers (1961) 35,56





Media 20,59





con sabbia) 8,13





ADDENSATO












[1] - Strato 39 6,45 27 (A.G.I.) 0,3
















[1] - Strato 39 6,45 27 Navfac 1971-1982 5,18






Dynamic probing








(°) [1] - Strato 6 2,40 6 Sowers (1961) 29,68




(Mpa) [1] - Strato 6 2,40 6 Bowles (1982) 3,53





con sabbia) 3,90





POCO ADDENSATO












[1] - Strato 6 2,40 6 (A.G.I.) 0,34








(m/s) [1] - Strato 6 2,40 6 Ohta e Goto (1978) 105,31




[1] - Strato 6 2,40 6 Seed e Idriss (1971) Sopra falda >10




[1] - Strato 6 2,40 6 Navfac 1971-1982 1,22






Dynamic probing




(%) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Skempton (1986) 50,48




(°) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Sowers (1961) 33,46




(Mpa) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Bowles (1982) 7,50




(Mpa) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Begemann (1974) 6,62




[1] - Strato 24 4,95 19,5 Classificazione A.G.I. (1977)





(KN/m³) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Meyerhof ed altri 19,42




(KN/m³) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Terzaghi-Peck 1948-1967 23,34




[1] - Strato 24 4,95 19,5 A.G.I. 0,32




(Mpa) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Ohsaki & Iwasaki 110,81




(m/s) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Ohta e Goto (1978) 162,11




[1] - Strato 24 4,95 19,5 Seed e Idriss (1971) 7,377




[1] - Strato 24 4,95 19,5 Navfac (1971-1982) 3,96




(Mpa) [1] - Strato 24 4,95 19,5 Robertson (1983) 5,74


Dynamic probing

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI S 3-1 TERRENI INCOERENTI Densità relativa Descrizione Nspt Prof. Strato



(%) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Gibbs & Holtz 1957 77,07




(°) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Sowers (1961) 36,82




(Mpa) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Bowles (1982) Sabbia

Media 22,80




(Mpa) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Begemann 1974 (Ghiaia

con sabbia) 9,04




[1] - Strato 48 3,45 31,5 Classificazione A.G.I. 1977

ADDENSATO












[1] - Strato 48 3,45 31,5 (A.G.I.) 0,29




(Mpa) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Ohsaki (Sabbie pulite) 163,25




(m/s) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Ohta & Goto (1978) Limi 138,05




[1] - Strato 48 3,45 31,5 Seed e Idriss (1971) >10




[1] - Strato 48 3,45 31,5 Navfac 1971-1982 5,81




(Mpa) [1] - Strato 48 3,45 31,5 Robertson 1983 6,18


Dynamic probing




(%) [1] - strato 54 6,45 34,5 Gibbs & Holtz 1957 71,04




(°) [1] - strato 54 6,45 34,5 Sowers (1961) 37,66




(Mpa) [1] - strato 54 6,45 34,5 Bowles (1982) Sabbia

Media 24,27




(Mpa) [1] - strato 54 6,45 34,5 Begemann 1974 (Ghiaia

con sabbia) 9,64




[1] - strato 54 6,45 34,5 Classificazione A.G.I. 1977

MOLTO ADDENSATO




(KN/m³) [1] - strato 54 6,45 34,5 Meyerhof ed altri 21,28




(KN/m³) [1] - strato 54 6,45 34,5 Terzaghi-Peck 1948-1967 24,52




[1] - strato 54 6,45 34,5 (A.G.I.) 0,29




(Mpa) [1] - strato 54 6,45 34,5 Ohsaki (Sabbie pulite) 177,82




(m/s) [1] - strato 54 6,45 34,5 Ohta & Goto (1978) Limi 158,24




[1] - strato 54 6,45 34,5 Seed e Idriss (1971) >10




[1] - strato 54 6,45 34,5 Navfac 1971-1982 6,21




(Mpa) [1] - strato 54 6,45 34,5 Robertson 1983 6,77


Dynamic probing








(°) [1] - Strato 39 9,95 27 Sowers (1961) 35,56





Media 20,59





con sabbia) 8,13





ADDENSATO












[1] - Strato 39 9,95 27 (A.G.I.) 0,3
















[1] - Strato 39 9,95 27 Navfac 1971-1982 5,18






Dynamic probing








(°) [1] - Strato 28 12,45 21,5 Sowers (1961) 34,02





Media 17,90





con sabbia) 7,02

















[1] - Strato 28 12,45 21,5 (A.G.I.) 0,31
















[1] - Strato 28 12,45 21,5 Navfac 1971-1982 4,31






Dynamic probing








(°) [1] - Strato 33 16,45 24 Sowers (1961) 34,72





Media 19,12





con sabbia) 7,53





ADDENSATO












[1] - Strato 33 16,45 24 (A.G.I.) 0,31
















[1] - Strato 33 16,45 24 Navfac 1971-1982 4,72






Dynamic probing

STIMA PARAMETRI GEOTECNICI S 5-1 TERRENI INCOERENTI Densità relativa Descrizione Nspt Prof. Strato







(°) [1] - Strato 32 3,45 23,5 Sowers (1961) 34,58





Media 18,88





con sabbia) 7,43





ADDENSATO












[1] - Strato 32 3,45 23,5 (A.G.I.) 0,31
















[1] - Strato 32 3,45 23,5 Navfac 1971-1982 4,64






Dynamic probing








(°) [1] - Strato 100 6,45 57,5 Sowers (1961) 44,1





Media 35,55





con sabbia) 14,28





MOLTO ADDENSATO












[1] - Strato 100 6,45 57,5 (A.G.I.) 0,24
















[1] - Strato 100 6,45 57,5 Navfac 1971-1982 9,41






Dynamic probing








(°) [1] - Strato 74 10,95 44,5 Sowers (1961) 40,46





Media 29,17





con sabbia) 11,66





MOLTO ADDENSATO












[1] - Strato 74 10,95 44,5 (A.G.I.) 0,27
















[1] - Strato 74 10,95 44,5 Navfac 1971-1982 7,45






Dynamic probing








(°) [1] - Strato 39 18,95 27 Sowers (1961) 35,56





Media 20,59





con sabbia) 8,13





ADDENSATO












[1] - Strato 39 18,95 27 (A.G.I.) 0,3
















[1] - Strato 39 18,95 27 Navfac 1971-1982 5,18






Allegato 6

Calcolo dei valori caratteristici


1 / 16

Valori caratteristici del terreno

Per il calcolo dei valori caratteristici del terreno utilizzando i valori delle prove

penetrometriche SPT in foro, è stato utilizzato il software CVSoil di Geostru che

consente di calcolare i parametri geotecnici caratteristici secondo un approccio

probabilistico, considerando quindi le quantità statistiche ricavate su un opportuno

campione di prove.

Con l’introduzione del concetto di stato limite è stato sviluppato parallelamente anche

quello di valore caratteristico.

L’Eurocodice 7, riguardante la progettazione geotecnica, introduce per la prima volta i

valori caratteristici dei parametri geotecnici e attualmente le Nuove Norme Tecniche per

le costruzioni (D.M. 14.01.2008) adottano tale concetto.

Con la Circolare esplicativa del 02.02.2009 ne chiariscono la loro determinazione ."nelle

valutazioni che il progettista deve svolgere per pervenire ad una scelta corretta dei valori

caratteristici, appare giustificato il riferimento a valori prossimi a quelli medi quando nello

stato limite considerato è coinvolto un elevato volume di terreno, con possibile

compensazione delle eterogeneità o quando la struttura a contatto con il terreno è

dotata di rigidezza sufficiente a trasferire le azioni dalle zone meno resistenti a quelle più

resistenti. Al contrario, valori caratteristici prossimi ai valori minimi dei parametri

geotecnici appaiono più giustificati nel caso in cui siano coinvolti modesti volumi di

terreno, con concentrazione delle deformazioni fino alla formazione di superfici di rottura

nelle porzioni di terreno meno resistenti del volume significativo, o nel caso in cui la

struttura a contatto con il terreno non sia in grado di trasferire forze dalle zone meno

resistenti a quelle più resistenti a causa della sua insufficiente rigidezza…

Una migliore approssimazione nella valutazione dei valori caratteristici può essere

ottenuta operando le opportune medie dei valori dei parametri geotecnici nell’ambito di

piccoli volumi di terreno, quando questi assumano importanza per lo stato limite

considerato.”

Il valore caratteristico, inteso come una stima cautelativa del parametro che influenza

l’insorgere dello stato limite in considerazione, dovrà essere utilizzato in qualsiasi tipo di

verifica geotecnica: le opere dovranno essere verificate per gli stati limite ultimi che

possono presentarsi, in conseguenza alle diverse combinazioni delle azioni, e per gli

stati limite di esercizio definiti in relazione alle prestazioni attese.

“Stato limite è la condizione superata la quale l’opera non soddisfa più le esigenze per le

quali è stata progettata”.Si parla di Stato limite ultimo quando lo stato limite è associato

al valore estremo della capacità portante della struttura, il superamento di uno stato


2 / 16

limite ultimo ha carattere irreversibile e si definisce collasso. Si parla invece di Stato

limite di esercizio quando è legato al raggiungimento di un particolare stato dell’opera

che pur non generando il collasso compromette aspetti funzionali importanti che limitano

le prestazioni in condizione d’esercizio.

Definire il valore caratteristico significa pertanto scegliere il parametro geotecnico che

influenza il comportamento del terreno in quel determinato stato limite, ed adottarne un

valore, o stima, a favore della sicurezza.

Ai valori caratteristici trovati si applicano dei coefficienti di sicurezza parziali in funzione

dello stato limite considerato.


Zona Scuola San Pietro

Nome Prove penetrometriche in foro S1 Descrizione Scuola San Pietro

Committente Comune di Albisola Superiore Cantiere Scuola San Pietro Indirizzo Albisola superiore, Via 8 Maggio Nazione Italia

Operatore prova Tidici e-mail [email protected]

Responsabile prova Tidici-Maifredi Note SPT in foro sotto falda

La zona studiata vista da Google maps, scala 1:2.000.

S1

S3 S3

S5

Data della prova 14/01/2011 Latitudine 44,333580 °

Longitudine 8,513953 ° Altitudine 6– 7 [m.s.l.m.]

Descrizione sondaggio S1, S2-S3-S5 13 prove SPT in foro Tipo di prova Dinamica in foro

Profondità della prova 25,00-15-15-20 [m] Falda Presente

Categoria del suolo B

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4 / 16

Strato complessivo ideale composto dai valori dei diversi sondaggi

Descrizione sabbia limoso - ghiaiosa Spessore massimo [m] 25,00

Num. prova

Angolo di

resistenza al taglio

[°]

Densità

relativa

[%]

Modulo di

compressibilità

edometrica

[kN/mq]

Modulo di

Young[kN/m

q]

N spt [n.]

Peso di

volume

naturale

[kN/mc]

Peso di

volume

saturo [kN/m

c]

Modulo di

Poisson

[-]

Resistenza punta statico

[kN/mq]

Velocità onde di taglio

[m/sec]

S1-1 33 55 6.52 16.67 19 19.32 19.32 0.320 373 129S1-2 35 66 8.13 20.59 27 20.59 24.52 0.300 530 151S2-1 31 43 5.47 14.12 13 18.14 19.02 0.330 271 122S2-2 33 50 6.62 7.50 19 19.42 23.34 0.320 574 162S3-1 36 77 9.04 22.80 31 21.08 24.52 0.290 618 138S3-2 37 71 9.64 24.27 34 21.28 24.52 0.290 677 158S3-3 35 66 8.13 29.59 27 20.59 24.52 0.300 530 164S3-4 34 50 7.02 17.90 21 19.81 23.73 0.310 422 165S3-5 34 51 7.53 19.12 24 20.20 24.22 0.310 471 178S5-1 34 65 7.43 18.88 23 20.10 24.12 0.310 461 131S5-2 44 95 14.28 35.55 57 22.26 24.52 0.240 1128 172S5-3 40 79 11.66 29.17 44 21.77 24.52 0.270 873 183S5-4 35 66 8.13 20.59 27 20.59 24.52 0.300 530 186

Risultati elaborazione

Angolo di resistenza al

taglio [°]

Densità relativa

[%]

Modulo di compressibi

lità edometrica [kN/mq]

Modulo di Young

[kN/mq]

N spt [n.]

Peso di volume naturale [kN/mc]

Peso di volume saturo

[kN/mc]

Pocket penetrometer

[kN/mq]

Modulo di Poisson

[-]


[kN/mq]

Velocità onde di taglio [m/sec]

Tipo di elaborazione

Distribuzione standard











Valore considerato

5° percentile media

5° percentile

media

5° percentile

5° percentile

media

5° percentile

media

5° percentile

media

5° percentile

media


5° percentile

media

5° percentile 5° percentile media

Valore caratt.

34,48 57,96 4,422 17,97 23,16 19,89 22,60 235,1 0,288 207,9 147,6Minimo 31,86 43,29 5,470 7,500 13,80 18,14 19,02 100,0 0,240 271,0 122,8Max 44,10 95,75 14,28 35,55 57,50 22,26 24,52 450,0 0,330 1128 186,7Valore medio

35,97 64,54 8,456 21,28 28,48 20,39 23,49 274,8 0,299 573,6 157,3Varianza

10,65 207,9 6,013 52,61 135,8 1,199 3,817 16904 0,001 49446 448,39Deviazione standard

0,905 4,000 0,708 2,012 3,233 0,304 0,542 24,144 0,007 61,673 5,873

Deviazione standard

0,905 4,000 0,708 2,012 3,233 0,304 0,542 24,144 0,007 61,673 5,873

Percentile

(5°) 30,60

(5°) 40,81

(5°) 4,422

(5°) 9,356

(5°) 9,311

(5°) 18,59

(5°) 20,27

(5°) 60,950

(5°) 0,260

(5°) 207,90

(5°) 122,49

Percentile media

(5°) 34,48

(5°) 57,96

(5°) 7,291

(5°) 17,97

(5°) 23,16

(5°) 19,89

(5°) 22,60

(5°) 235,11

(5°) 0,288

(5°) 472,24

(5°) 147,66

Studio Associato Maifredi C.O.V. 0,091 0,223 0,290 0,341 0,409 0,054 0,083 0,473 0,079 0,388 0,135

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Strato complessivo ideale composto dai valori dei soli strati superficiali

Descrizione sabbia limoso - ghiaiosa Spessore massimo [m] 5 metri

Risultati elaborazione Angolo di


[°]

Densità relativa

[%]


lità edometrica

[MPa]

Modulo di Young [Mp]

N spt [n.]



[kN/mc]

Pocket penetrometer

[kN/mq]

Modulo di Poisson

[-]


[kN/mq]


Tipo di elaborazione Distribuzione standard











Valore considerato 5° percentile media

5° percentile

media

5° percentile

5° percentile

media

5° percentile

media

5° percentile

media

5° percentile

media


5° percentile

media


Valore caratt. 33,70 56,05 3,872 25,97 19 19,51 21,59 100,62 0,284 154,48 135,44Minimo 31,86 43,29 5,470 13,80 6 18,14 19,02 130,00 0,240 271,00 122,85Max 44,10 95,75 14,28 100,0 57 22,26 24,52 450,00 0,330 1128,0 172,86Valore medio 35,92 65,62 8,391 41,72 27 20,27 22,98 322,50 0,300 579,00 145,85Varianza 14,56 270,7 7,546 733,2 225 1,704 5,713 18192 0,001 66596 320,26Deviazione standard

1,349 5,818 0,971 9,57 5,3 0,462 0,845 47,688 0,010 91,239 6,327Deviazione standard

1,349 5,818 0,971 9,57 5,3 0,462 0,845 47,688 0,010 91,239 6,327Percentile (5°)

29,64 (5°)

38,55 (5°)

3,872 (5°) -

-(5°)

2,603(5°)

18,12(5°)

19,05(5°)

100,62 (5°)

0,253 (5°)

154,48(5°)

116,41Percentile media

(5°) 33,70

(5°) 56,05

(5°) 6,794

(5°) 25,97

(5°) 18,57

(5°) 19,51

(5°) 21,59

(5°) 244,05

(5°) 0,284

(5°) 428,91

(5°) 135,44

C.O.V. 0,106 0,251 0,327 0,649 0,550 0,064 0,104 0,418 0,094 0,446 0,123


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Strato complessivo composto dai valori degli strati profondi

Descrizione sabbia limoso - ghiaiosa Spessore massimo [m] Da 5 a 25 metri

Risultati elaborazione Angolo di


[°]

Densità relativa

[%]


lità edometrica

[MPa]

Modulo di Young [Mp]

N spt [n.]



[kN/mc]

Pocket penetrometer

[kN/mq]

Modulo di Poisson

[-]


[kN/mq]


Tipo di elaborazione Distribuzione standard











Valore considerato 5° percentile media

5° percentile

media

5° percentile

5° percentile

media

5° percentile

media

5° percentile

media

5° percentile

media


5° percentile

media


Valore caratt. 34,19 53,98 7,148 19,11 22 20,05 24,04 206,53 0,286 272,54 168,29Minimo 34,02 50,78 7,020 17,90 21 19,81 23,73 100,00 0,270 422,00 164,90Max 40,46 79,30 11,66 29,59 44 21,77 24,52 450,00 0,310 873,00 186,74Valore medio 36,06 62,81 8,494 23,27 29 20,59 24,30 250,90 0,298 565,20 175,67Varianza 6,454 143,9 3,348 31,99 82 0,538 0,119 16008 0,000 31649, 100,68Deviazione standard

1,136 5,366 0,818 2,530 4,058 0,328 0,154 26,975 0,007 79,561 4,487Deviazione standard

1,136 5,366 0,818 2,530 4,058 0,328 0,154 26,975 0,007 79,561 4,487Percentile (5°)

31,88 (5°)

43,07 (5°)

5,484 (5°)

13,96(5°)

14(5°)

19,38(5°)

23,73(5°)

42,775 (5°)

0,271 (5°)

272,54(5°)

159,16Percentile media

(5°) 34,19

(5°) 53,98

(5°) 7,148

(5°) 19,11

(5°) 22,12

(5°) 20,05

(5°) 24,04

(5°) 206,53

(5°) 0,286

(5°) 434,32

(5°) 168,29

C.O.V. 0,070 0,191 0,215 0,243 0,315 0,036 0,014 0,504 0,055 0,315 0,057


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COMUNE DI ALBISOLA SUPERIORE · 2016. 1. 28. · PierGiorgio CASTELLARI piazza del Popolo 3/8,...

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