COMPENDIO NORMATIVO Covid-19 per PUBBLICI ESERCIZI

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COMPENDIO NORMATIVO Covid-19 per PUBBLICI ESERCIZI EDIZIONE III – 30 aprile 2020

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COMPENDIO NORMATIVO Covid-19

per PUBBLICI ESERCIZIEDIZIONE III – 30 aprile 2020

INDICE

1. DECRETI LEGGE ADOTTATI DAL GOVERNO……..….pag. 3

2. DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI

MINISTRI………………………………..…………….…..………pag. 6

3. FOCUS: LE ATTIVITA’ DI PUBBLICO ESERCIZIO SOSPESE

E CONSENTITE………………………………………..……..….pag. 9

4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

………………………………………………………………………..pag. 10

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI………….…………….….pag.18

1. DECRETI LEGGE ADOTTATI DAL GOVERNO

* Testo che dovrebbe confluire……

PROVVEDIMENTO ITER MISURE DI INTERESSE

DECRETO LEGGE n. 6/2020del 23 febbraio recante «Misureurgenti in materia dicontenimento e gestionedell'emergenza epidemiologica daCOVID - 19»

Convertito con Leggen. 13/20 del 5 marzo 2020

Il Decreto è stato abrogatodal D.L. n.19/2020, adeccezione dell’art. 3, comma6-bis* e dell’art. 4

Il 30 gennaio 2020 L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato lo stato di emergenza epidemiologica internazionale disalute per il COVID-19 e il 31 gennaio 2020 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministero della Salute, ha adottato una deliberacon cui veniva dichiarato stato di emergenza nazionale e conferito alla Protezione Civile il potere di adottare gli interventi di cuiall’art.25, comma 2, lett. a) e b) del DLgs n. 1/2018.Successivamente, vista la rapida espansione dei primi focolai registratisi in Lombardia e Veneto, e dopo una riunione del Comitatooperativo nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Conte, approvava ilD.L n. 6/2020 volto ad introdurre misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria sorta dal diffondersidel COVID-19.Il citato Decreto interviene in modo organico, prevedendo le prime misure volte a contenere il contagio, stabilendo che ogni misuradi contenimento resasi necessaria all'evolversi della situazione epidemiologica (ivi compresa la possibilità di disporre la chiusura delleattività commerciali) potrà essere adottata con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM).In attuazione di tale Provvedimento, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha adottato i DPCM del 23 e del 25 febbraio, nonché quellidel 1°, 4, 8, 9, 11 e 22 marzo 2020 (cfr. par. 2).

* ” il rispetto delle misure di contenimento […] è sempre valutato ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all'applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti” (introdotto dall’ art. 91 del D.L. 18/20).

DECRETO LEGGE n. 9/2020del 2 marzo recante «Misureurgenti di sostegno per famiglie,lavoratori e imprese connesseall'emergenza epidemiologica daCOVID - 19»

Avviato l’11 marzo l’esame inprima lettura al Senato(S.1746) – il provvedimentoè stato fatto confluire nelD.L. 18/2020 c.d. Cura Italia,nel corso dell’iter diconversione in legge

Previste le prime misure economiche a sostegno delle persone fisiche e imprese aventi residenza o sede legale nei Comuni della zonarossa (tra l’altro, sospensione termini per versamenti tributari, contributivi previdenziali e assistenziali). Non risultano ulterioridisposizioni di particolare interesse per i pubblici esercizi.

*note esplicative INPS circolari n. 37 e 38/2020

DECRETO LEGGE n. 11/2020dell’8 marzo, recante «Misurestraordinarie ed urgenti percontrastare l'emergenzaepidemiologica da COVID - 19 econtenere gli effetti negativi sullosvolgimento dell’attivitàgiudiziaria»

Il testo è stato trasmesso alSenato per l’avvio dell’iter diconversione in legge (S.1757)– il provvedimento è statofatto confluire nel D.L.18/2020 c.d. Cura Italia, nelcorso dell’iter di conversionein legge

Non risultano disposizioni di particolare interesse per i pubblici esercizi.

DECRETO LEGGE n. 14/2020del 9 marzo recante «Disposizioniurgenti per il potenziamento delServizio sanitario nazione inrelazione all'emergenzaCOVID -19»

Il testo è stato trasmesso allaCamera per la prima lettura(C.2428) – il provvedimentoè stato fatto confluire nelD.L. 18/2020 c.d. Cura Italia,nel corso dell’iter diconversione in legge

Non risultano disposizioni di particolare interesse per i pubblici esercizi.

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1. DECRETI LEGGE ADOTTATI DAL GOVERNO

* Testo che dovrebbe confluire……

PROVVEDIMENTO ITER MISURE DI INTERESSE

DECRETO LEGGE n. 18/2020del 17 marzo, c.d. CURA ITALIA,recante «Misure dipotenziamento del Serviziosanitario nazionale e di sostegnoeconomico per famiglie,lavoratori e imprese connesseall’emergenza epidemiologica daCOVID-19»

Convertito con Leggen. 27/20 del 24 aprile2020

Il provvedimento prevede diversi interventi di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese, molte delle quali applicabili anche al settore dei pubblici esercizi.

Tra le disposizioni di maggiore interesse figurano:

• interventi speciali in materia di ammortizzatori sociali per tutti i pubblici esercizi;• Introduzione di un’indennità per i lavoratori autonomi;• interventi temporanei sul regime ordinario del Fondo di Garanzia delle PMI, volti ad es. a ridurre i costi del credito d’impresa;• attuazione del fondo c.d. Gasparrini anche per i liberi professionisti e lavoratori autonomi***;• incentivi alle imprese per la cessione di crediti deteriorati;• fino al 30.09.2020 impossibilità di revoca di aperture di credito e prestiti a fronte di anticipi su crediti esistenti al 29.02.2020;• proroga al 20.03.20 dei termini per i versamenti (inclusi previdenziali, assistenziali e premi assicurativi) nei confronti delle pubblicheamministrazioni;• sospensione dei termini di pagamento dell’Iva in scadenza nel mese di marzo 2020;• credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro;• credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione relativo al mese di marzo 2020 per gli immobili C1;• sospensione dei termini dei versamenti scadenti tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020, derivanti da cartelle di pagamento emesse dagliagenti della riscossione.

*Cfr. schede tecniche e quadro sinottico redatti dalla Federazione, per agevolare la comprensione delle misure di specifico interesse per ilsettore rappresentato

**Cfr. Circolare Fipe n. 26/2020

*** ai sensi dell’art. 12 del D.L. Liquidità (come da con avviso di rettifica) è stato chiarito che per lavoratori autonomi si intendono quelli iscritti alle gestioni speciali dell'Ago, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, ad esclusione della Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (e quindi anche ditte individuali e artigiani)

DECRETO LEGGE n. 19/2020del 25 marzo, recante «Misureurgenti per fronteggiarel’emergenza epidemiologica daCOVID-19»

Trasmesso alla Camera(AC2447) e assegnatoalla XII CommissioneAffari Sociali.

Il Provvedimento risponde all’esigenza di regolamentare in modo più puntuale i rapporti tra le attività del Governo con il Parlamento daun lato e quelle con le Regioni dall’altro, al fine di garantire anche più uniformità nella gestione dell’emergenza epidemiologica in corso.

Invero, esso disciplina le fonti normative governative e regionali che da questo momento in avanti potranno intervenire nella gestionedell’emergenza sanitaria in atto. Segnatamente:• vi è un elenco dettagliato delle misure che possono essere adottate per fronteggiare l’emergenza;• potranno continuare ad essere emanate misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica restrittive per cittadini e imprese fino alprossimo 31 luglio, a seconda della contingenza sanitaria;• gli interventi verranno adottati con uno o più DPCM e potranno attenere a specifiche parti del territorio nazionale o alla totalità di esso;• rimane consentito alle Regioni di emanare provvedimenti in ordine ad emergenze c.d. locali ma con limiti più stringenti;• le violazioni delle disposizioni anti COVID-19 saranno punite con una sanzione amministrativa pecuniaria (da 400 a 3.000 euro) e, perquanto riguarda le categorie rappresentate, con la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività (da 5 a 30 giorni).

*Cfr. Circolare Fipe n. 35/2020

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1. DECRETI LEGGE ADOTTATI DAL GOVERNO

* Testo che dovrebbe confluire……

PROVVEDIMENTO ITER MISURE DI INTERESSE

DECRETO LEGGE n. 23/2020dell’ 8 aprile, c.d. «LIQUIDITA’»recante “Misure urgenti inmateria di accesso al credito e diadempimenti fiscali per leimprese, di poteri speciali neisettori strategici, nonchéinterventi in materia di salute elavoro, di proroga di terminiamministrativi e processuali”

Pubblicato nella GazzettaUfficiale n. 94/2020 etrasmesso alla Camera(AC.2461), e assegnatoalle Commissioni riuniteFinanze e Attivitàproduttive per l’avviodell’iter di conversione inlegge.

AUDIZIONE FIPE IN DATA28 APRILE 2020

Il Decreto prevede, inter alia, uno schema di garanzie statali con l’obiettivo di generare un effetto leva con finanziamenti fino a 400 miliardi di euro per offrire un’iniezione di liquidità agli imprenditori danneggiati dalle restrizioni imposte dal Governo durante l’emergenza COVID-19. Tra le disposizioni di maggiore interesse per il settore rappresentato, si segnala:• rinvio al 21.09.2021 dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Crisi d’Impresa;• l’ampliamento della platea dei beneficiari della sospensione di vari versamenti fiscali e contributivi anche per i mesi di aprile e maggio;• previa autorizzazione della Commissione Europea, è previsto un rafforzamento del Fondo di Garanzia. Si evidenzia che per i prestiti fino

a 25.000 euro, la garanzia statale sarà automatica, gratuita e del 100% anche per gli esercenti attività d’impresa che, con autocertificazione, dichiarino di essere stati danneggiati dall’emergenza COVID-19. Non potranno essere richiesti prestiti per oltre il 25% del fatturato dell’ultimo bilancio, l’inizio del rimborso è previsto non prima di 24 mesi dall’erogazione e la restituzione può avere durata fino a 6 anni*;

• fino al 2021 rafforzamento del “golden power” tramite il quale lo Stato potrà intervenire nel caso di acquisizioni di partecipazioni c.d. ostili, non solo nei settori tradizionali, ma anche in quelli bancari, assicurativi, finanziari e di alcune realtà nelle quali operano anche PMI;

• i versamenti nei confronti delle pubbliche amministrazioni con scadenza al 20 marzo 2020 sono considerati tempestivi se effettuati entro il 16 aprile 2020;

• i trattamenti di integrazione salariale del Fondo d’Integrazione Salariale e della Cassa Integrazione in Deroga, sono erogabili anche ai lavoratori assunti dal 24 febbraio al 17 marzo 2020.

* Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato sul suo sito il modulo per la richiesta di garanzia per finanziamenti in favore di piccole e medie imprese di importo non superiore a 25.000 euro (cfr. FOCUS FIPE).

DECRETO LEGGE n. 22/2020dell’ 8 aprile n. 22 recante“Misure urgenti sulla regolareconclusione e l'ordinato avviodell'anno scolastico e sullosvolgimento degli esami di Stato”

Pubblicato in Gazzettaufficiale e trasmesso alSenato per laconversione in legge(AS1774). Assegnato allaCommissione Istruzionedel Senato. L’esame nonè ancora stato avviato

Non risultano disposizioni di particolare interesse per i pubblici esercizi.

DECRETO LEGGE n. 26 /2020del 20 aprile recante«Disposizioni urgenti in materiadi consultazioni elettorali perl’anno 2020».

Pubblicato in GazzettaUfficiale n. 103/2020 etrasmesso alla Cameraper la conversione inlegge (AC2471).Assegnato alla ICommissione AffariCostituzionali in sedeReferente.

Il Provvedimento, in considerazione dell’emergenza sanitaria da COVID-19, prevede il rinvio al prossimo autunno delle elezioni amministrative e regionali. Non risultano disposizioni di particolare interesse per i pubblici esercizi.

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PROVVEDIMENTO VIGENZA DISPOSIZIONI

DPCM 23 febbraio 2020 Provvedimento non più in

vigoreVengono adottate le prime misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica per i Comuni delle Regioni Lombardia e Venetointeressati dai primi «focolai»

DPCM 25 febbraio 2020 Provvedimento non più in

vigore

Introduce nuove misure, rispetto a quelle già prese il 23 febbraio, in materia di svolgimento delle manifestazioni sportive di ogniordine e disciplina, di organizzazione delle attività scolastiche e della formazione superiore, di prevenzione sanitaria presso gli Istitutipenitenziari, di regolazione delle modalità di accesso agli esami di guida, di organizzazione delle attività culturali e per il turismo.

DPCM 1° marzo 2020Provvedimento non più in

vigore

Recepisce e proroga alcune delle misure già adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 ene introduce ulteriori, volte a disciplinare in modo unitario il quadro degli interventi e a garantire uniformità su tutto il territorionazionale all’attuazione dei programmi di profilassi.Per le Regioni della zona «gialla» (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna) viene consentito lo svolgimento delle attività di ristorazione,bar e pub, a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e che gli avventori siano messi in condizione dirispettare la distanza di un metro. Chiuse le discoteche.

DPCM 4 marzo 2020 Provvedimento non più in vigore

Il Provvedimento detta una nuova disciplina delle misure di contenimento da adottare sull’intero territorio nazionale, lasciando intattala disciplina applicabile alle zone «rossa» e «gialla» prevista dal precedente DPCM. Tra le misure in vigore per tutto il territorionazionale vi è la sospensione dei servizi scolastici e universitari, mentre non figurano ancora restrizioni per l’attività dei pubbliciesercizi al di fuori delle predette zone.Cfr. Circolare Fipe n. 19/2020

DPCM 8 marzo 2020Provvedimento non più in

vigore

Il provvedimento abroga le disposizioni contenute nei precedenti DPCM e prevede un nuovo regime di misure di contenimentoapplicabili sull’intero territorio nazionale, individuando inoltre una nuova macroarea (Regione Lombardia e le 14 Provincemaggiormente colpite appartenenti ad altre Regioni) alla quale applicare misure di contenimento rafforzate.In particolare, per quest’ultima area si prevedono:• limitazioni alla circolazione delle persone;• sospensione di ogni attività di «pub», scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati;• per bar e ristoranti è previsto un vincolo di orario di apertura/chiusura 06.00 - 18.00, con l’obbligo di predisporre misure per

garantire distanza interpersonale di un metro, pena la sospensione dell’attività in caso di violazione.

Sul resto del territorio nazionale:• sospensione delle attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati;• svolgimento delle attività di ristorazione e bar, con l’obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza

interpersonale di almeno un metro.

Cfr. Circolare Fipe n. 20/2020

DPCM 9 marzo 2020c.d. «Io resto a casa»

Provvedimento non più in vigore

Il provvedimento estende a tutto il territorio nazionale le misure più rigorose inizialmente previste solo per la Lombardia e per leProvince più colpite (quindi in tutta Italia, tra l’altro, sospensione di ogni attività di «pub», scuole di ballo, sale giochi, salescommesse e bingo, discoteche e locali assimilati e obbligo di chiusura alle 18.00 per bar e ristoranti)

Cfr. Circolare Fipe n. 23/2020

2. DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

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PROVVEDIMENTO VIGENZA DISPOSIZIONI

DPCM 11 marzo 2020

INIZIO LOCKDOWN

Provvedimento non più in vigore

A seguito dell’ulteriore aggravamento dell’emergenza epidemiologica il Governo decide di disporre la chiusura su tutto il territorionazionale di tutte le attività commerciali (ivi incluse quelle della ristorazione e dell’intrattenimento), eccetto quelle di vendita digeneri alimentari e di prima necessità. Inoltre:• rimane consentita la ristorazione con consegna a domicilio (delivery);• rimangono consentite le attività di mense e il catering continuativo su base contrattuale;• restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situatilungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali*.

*Con Ordinanza del Ministero della salute del 20.03.2020 (attualmente vigente fino al 13.04.20 ex art. 1, comma 1, DPCM 1° aprile) èstata poi prevista la chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all’interno delle stazioni ferroviarie elacustri, nonché nelle aree di servizio stradali, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade (solo take away).Permane l’apertura di quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanzainterpersonale di almeno un metro

Cfr. Circolari Fipe n. 24/2020 e n. 25/2020

DPCM 22 marzo 2020Provvedimento non più in

vigore

Viene disposta la sospensione di tutte le attività produttive «non necessarie» (ivi comprese quelle industriali) fino al prossimo 3aprile. L’elenco delle attività non sospese è stato successivamente aggiornato con Decreto Mise/Mef del 25.03.2020

Per le attività commerciali si rinvia al regime previsto dal DPCM 11.03.2020 e dall’Ordinanza del Ministero della Salute del 20 marzo,la cui efficacia (di entrambi i provvedimenti) viene conseguentemente prorogata fino al 3 aprile 2020.

* Cfr. Circolare Fipe n. 31/2020

DPCM 28 marzo 2020 dal 29 marzo 2020Il decreto reca i «criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale 2020». Non risultano disposizioni di particolareinteresse per i p.e.

DPCM 1° aprile 2020 Provvedimento non più in vigore

Il provvedimento prevede la proroga fino al 13 aprile 2020 del regime di restrizioni per cittadini e imprese previsto con i DPCM dell’8,9, 11 e 22 marzo (così come attualmente vigenti), nonché con l’Ordinanza del Ministro della Salute del 20 marzo 2020 e conl’Ordinanza del 28 marzo 2020 adottata dal Ministro della salute di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

In sostanza, a livello nazionale, per i pubblici esercizi:• restano sospese le attività dei servizi di ristorazione (vale a dire tutte quelle ricomprese nel Codice Ateco 56, tra cui bar,

ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, birrerie, caffetterie ecc.), le quali, tuttavia, hanno la possibilità di fornire la consegna a

domicilio, senza limiti di orario, nel rispetto delle norme igienico sanitarie;• restano, altresì, sospese le discoteche, sale da ballo, night-club e simili, stabilimenti balneari, lacuali e fluviali, nonché sale

giochi e biliardi;• possono proseguire la loro attività le mense e il catering continuativo su base contrattuale (cod. 56.29), in virtù di quanto

disposto dall’art. 1, comma 1, punto 2, del DPCM 11 marzo 2020;• restano chiuse le attività di somministrazione alimenti e bevande poste all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché

quelle situate nelle aree di servizio stradali, con esclusione di quelle poste lungo le autostrade che, quindi, restano aperte alpubblico, ma con la sola vendita di prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali;

• restano aperte le attività di somministrazione di alimenti e bevande site negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo diassicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di un metro.

* Cfr. Circolare Fipe n. 43/2020

2. DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

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PROVVEDIMENTO VIGENZA DISPOSIZIONI

DPCM 10 aprile 2020 In vigore fino al 3 maggio 2020

Il Decreto abroga i precedenti DPCM ancora in vigore (dell’8, 9, 11 e 22 marzo e del 1° aprile), ma, di fatto, ne recepisce i contenutinormativi, con qualche modifica, prorogandone l’efficacia fino al prossimo 3 maggio 2020.Quindi, quanto al regime giuridico applicabile ai pubblici esercizi a livello nazionale, non si evince alcuna modifica di rilevo:• restano sospese le attività dei servizi di ristorazione (vale a dire tutte quelle ricomprese nel Codice Ateco 56, tra cui bar,

ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, birrerie, caffetterie ecc.), le quali, tuttavia, hanno la possibilità di fornire la consegna a

domicilio, senza limiti di orario, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, sia per l’attività di confezionamento che ditrasporto;

• restano, altresì, sospese le discoteche, sale da ballo, night-club e simili, stabilimenti balneari, lacuali e fluviali, nonché salegiochi e biliardi;

• possono proseguire la loro attività le mense e il catering continuativo su base contrattuale (cod. 56.29), che garantiscono ladistanza di sicurezza interpersonale di un metro;

• restano chiuse le attività di somministrazione alimenti e bevande poste all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonchéquelle situate nelle aree di servizio stradali, con esclusione di quelle poste lungo le autostrade che, quindi, restano aperte alpubblico, ma con la sola vendita di prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali;

• restano aperte le attività di somministrazione di alimenti e bevande site negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo diassicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di un metro.

• Cfr. Circolare Fipe n. 54/2020

DPCM 26 aprile 2020 In vigore dal 4 al 17 maggio 2020

Il Provvedimento conferma la sospensione delle attività del comparto dei pubblici esercizi fino al prossimo 17 maggio, ma consente laristorazione con asporto a partire dal prossimo 4 maggio, in aggiunta alla già concessa facoltà di effettuare il delivery, senza alcunalimitazione oraria, fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, il divieto diconsumare i prodotti all’interno dei locali e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi.Per il resto:• restano sospese le attività dei servizi di ristorazione (vale a dire tutte quelle ricomprese nel Codice Ateco 56, tra cui bar,

ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, birrerie, caffetterie ecc.), le quali, tuttavia, come anticipato, hanno la possibilità difornire la consegna a domicilio e, dal 4 maggio, quella di effettuare il take away;

• restano, altresì, sospese le discoteche, sale da ballo, night-club e simili, stabilimenti balneari, lacuali e fluviali, nonché salegiochi e biliardi;

• possono proseguire la loro attività le mense e il catering continuativo su base contrattuale (cod. 56.29), che garantiscono ladistanza di sicurezza interpersonale di un metro;

• restano chiuse le attività di somministrazione alimenti e bevande poste all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonchéquelle situate nelle aree di servizio stradali, con esclusione di quelle poste lungo le autostrade che, quindi, restano aperte alpubblico, ma con la sola vendita di prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali;

• restano aperte le attività di somministrazione di alimenti e bevande site negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo diassicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di un metro;

• tutti gli esercizi commerciali la cui attività non sia stata sospesa devono assicurare, oltre alla distanza interpersonale di un metro,che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessarioall’acquisto dei beni. Agli stessi viene altresì raccomandato il rispetto delle misure di prevenzione indicate all’allegato 5;

• le imprese le cui attività non sono sospese rispettano i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per ilcontrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 fra ilGoverno e le parti sociali, di cui all’allegato 6;

• le imprese che riprendono la loro attività a partire dal 4 maggio 2020 possono svolgere tutte le attività propedeutiche allariapertura a partire dalla data del 27 aprile 2020

2. DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

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3. FOCUS: LE ATTIVITA’ DI PUBBLICO ESERCIZIO SOSPESE E CONSENTITE

CODICE ATECO ATTIVITÀ DESCRIZIONEPERIODO

(fino al 17 maggio 2020)

56.10.1 Ristorazione con somministrazione

• Attività degli esercizi di ristoranti, fast food, rosticcerie,friggitorie, pizzerie eccetera, che dispongono di posti a sedere

• Attività degli esercizi di birrerie, pub, enoteche ed altri esercizisimili con cucina

56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole • Attività di ristorazione senza alloggio

56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto

• Preparazione di pasti da portar via «take-away»• Attività degli esercizi di rosticcerie, friggitorie, pizzerie a

taglio eccetera che non dispongono di posti a sedere

56.10.3 Gelaterie e pasticcerie

56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti

56.10.42 Ristorazione ambulante

• Furgoni attrezzati per la ristorazione ambulante di cibo prontoper il consumo

• Preparazione di cibo per il consumo immediato presso banchidel mercato

56.10.5 Ristorazione su treni e navi• Ristorazione connessa all’attività di trasporto, se effettuate da

imprese separate

56.21.0 Catering per eventi, banqueting

• Servizio di catering per eventi quali: banchetti, cene dirappresentanza, matrimoni, ricevimenti, convegni, congressied altre celebrazioni o cerimonie

56.29.1 Mense• Gestione di mense (ad esempio presso fabbriche, uffici,

ospedali o scuole) in concessione

56.29.2 Catering continuativo su base contrattuale• Fornitura di pasti preparati per imprese di trasporto, ospedali,

scuole eccetera

56.30.0 Bar e altri esercizi simili senza cucina• Bar, pub, birrerie, caffetterie, enoteche

93.29.1 Discoteche, sale da ballo night-club e simili

93.29.2 Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali• Attività ricreativa in spiagge, incluso il noleggio di cabine,

armadietti, sedie eccetera

93.29.3 Sale giochi e biliardi• Gestione di apparecchi per intrattenimento che non

consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o agettone

Sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio e rifornimentocarburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano apertiquelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. A partire dal 4 maggio è altresì consentito il TAKE AWAY 9

PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA n. 640 del 27 febbraio 2020Disposizioni in materia di sorveglianza epidemiologica e microbiologica.

ORDINANZA n. 641 del 28 febbraio 2020Ulteriori disposizioni in materia di acquisizioni di dispositivi, Utilizzo dispositivi di protezione individuale

ORDINANZA n. 642 del 29 febbraio 2020Sospensione rate mutui per la “zona rossa” Lombarda e VenetaORDINANZA n. 643 del 1° marzo 2020Esigenze del Dipartimento della protezione civile e del Soggetto attuatore del Ministero della Salute)ORDINANZA n. 644 del 4 marzo 2020Attivazione della “Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario per il coordinamento dei soccorsi sanitari urgenti nonché dei Referenti Sanitari Regionali in caso di emergenza nazionaleORDINANZA n. 645 dell'8 marzo 2020Potenziamento servizio 1500, incremento del personale medicoORDINANZA n. 646 dell'8 marzo 2020Chiarimenti su disposizioni previste dall'art. 1 del DPCM 8 marzo 2020ORDINANZA n. 648 del 9 marzo 2020Ulteriori chiarimenti sul DPCM 8 marzo 2020ORDINANZA n. 650 del 16 marzo 2020Proroga dei termini di presentazione della dichiarazione per i beneficiari del CAS-Contributo per l’autonoma sistemazioneORDINANZA n. 651 del 19 marzo 2020Utilizzo di strumenti alternativi al promemoria cartaceo della ricetta elettronicaORDINANZA n. 652 del 19 marzo 2020Anticipazione dei termini di pagamento delle prestazioni previdenziali corrisposte dall’INPSORDINANZA n. 654 del 20 marzo 2020Costituzione di una Unità medico-specialisticaORDINANZA n. 655 del 25 marzo 2020Funzioni ulteriori del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente, aree sanitarie temporanee, disposizioni per consentire la piena ed efficace operatività del Servizio nazionale di protezionecivileORDINANZA n. 656 del 26 marzo 2020Costituzione di una Unità tecnico infermieristicaORDINANZA n. 658 del 29 marzo 2020Relativa alle risorse da destinare a misure urgenti di solidarietà alimentareORDINANZA n. 659 del 1 aprile 2020“Proroga dei contratti del Dipartimento della Protezione Civile e delle Regioni, disposizioni in materia di proroga di termini ed adempimenti”

4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

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MINISTERO DELLA SALUTE

ORDINANZA 30 gennaio 2020Misure profilattiche contro il nuovo CoronavirusORDINANZA 21 febbraio 2020 Ulteriori misure profilattiche contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19CIRCOLARE 10 marzo 2020Chiarimenti in ordine alle mascherine facciali ad uso medico (DM) e dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e le misure ulteriori di protezione dei lavoratoriCIRCOLARE 18 marzo 2020Chiarimenti relativi agli artt. 15 e 16 del D.L. Cura ItaliaCIRCOLARE 19 marzo 2020Rintraccio dei contatti in ambito di sorveglianza sanitaria e aggiornamento delle indicazioni relative alla diagnosi di laboratorio di casi di infezioneORDINANZA 20 marzo 2020L'ordinanza, tra l’altro, impone la chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, posti all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio erifornimento carburante, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negliospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.ORDINANZA 21 marzo 2020Ulteriori misure profilattiche contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19ORDINANZA 22 marzo 2020Viene posto il divieto per tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenzelavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.ORDINANZA 28 marzo 2020Ordinanza recante ulteriori misuri di contenimento, con riferimento all’entrata sul territorio italianoCOMUNICATO 04 aprile 2020sui corretti stili di vita da seguire anche restando a casaCircolare 18 aprile 2020n tema di Indicazioni ad interim per la prevenzione ed il controllo dell’infezione da SARSCOV-2 in strutture residenziali e sociosanitarie

4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

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MINISTERO DELL’INTERNO

CIRCOLARE 22 febbraio 2020Prime indicazioni alle prefetture sul rischio epidemiologicoCIRCOLARE 23 febbraio 2020Indicazioni sulle misure di contenimento previste nel D.L. di prossima pubblicazione in GUCIRCOLARE 2 marzo 2020Indicazioni sul DCPM 1 marzo 2020CIRCOLARE 5 marzo 2020Indicazioni sul DPCM 4 marzo 2020DIRETTIVA 8 marzo 2020Direttiva ai prefetti sui controlli nelle “aree a contenimento rafforzato”CIRCOLARE 12 marzo 2020Circolare ai prefetti sulle misure più stringenti per contenere il COVID-19 (cfr. Circolare Fipe n. 25/2020)CIRCOLARE 14 marzo 2020Precisazioni riguardanti l'apertura dei mercati e dei centri commerciali nei giorni prefestivi e festiviCIRCOLARE 18 marzo 2020Precisazioni sul D.L. n. 18/2020CIRCOLARE 21 marzo 2020Recante iniziative riguardanti il settore della logistica e supporto Corpo Vigili del FuocoCIRCOLARE 23 marzo 2020Chiarimenti in ordine alle nuove misure di contenimento adottate dal Governo con il DPCM dello scorso 22 marzoMODULO AUTOCERTIFICAZIONE (in costante aggiornamento) Trattasi del modulo necessario all’autocertificazione per gli spostamentiCIRCOLARE 26 marzo 2020Indicazione ai Prefetti sulle attività che non sono oggetto di provvedimento di sospensioneCIRCOLARE 29 marzo 2020Circolare inviata ai prefetti, con la quale sono stati forniti alcuni chiarimenti in merito al profilo, di carattere generale, riguardante l'esecuzione delle misure di contenimento e contrasto dell'emergenzasanitaria, nonché in merito all'accertamento e all'irrogazione di eventuali sanzioni amministrativeCOMUNICATO 31 marzo 2020Relativo all’emissione dei mandati di pagamento a favore dei comuni beneficiari dei 4,3 miliardi di euro del Fondo di solidarietà comunale 2020 e dei 400 milioni di euro da destinare a misure urgenti disolidarietà alimentare;CIRCOLARE 31 marzo 2020Reca chiarimenti in ordine ad alcuni aspetti interpretativi in merito alla possibilità di uscire di casa (nei pressi della propria abitazione) con i figli minoriCIRCOLARE del 1 aprile 2020che fornisce ulteriori indicazioni relativamente alla prevenzione della diffusione del virus COVID-19 nell'ambito del sistema di accoglienzaCircolare del 09 aprile 2020ai prefetti con cui si chiede un rafforzamento dei controlli sulle misure di contenimento in occasione delle prossime festività pasquali;Circolare 14 aprilediretta alle Prefetture, che reca alcuni chiarimenti in ordine all’applicazione del DPCM dello scorso 10 aprile, ove, tra l’altro, viene esplicitato il nuovo specifico obbligo di preventiva comunicazione alPrefetto, introdotto dall’art. 2, comma 12, con riferimento alle attività sospese, per i casi in cui si richieda l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento diattività di vigilanza, attività conservativa e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione, come anche per la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino ela ricezione in magazzino di beni e forniture

4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

DECRETO del 12 marzo 2020In tema di servizi minimi essenziali per il trasporto aereo

DECRETO 13 marzo 2020Restrizioni in materia di trasporto non di lineaDECRETO 14 marzo 2020Disposizioni per i treni a lunga percorrenzaDECRETO 14 marzo 2020Sospensione dei divieti di circolazione mezzi pesanti nei giorni festiviDECRETO 14 marzo 2020Sospensione dei collegamenti e i trasporti ordinari delle persone da e per la SardegnaDECRETO 16 marzo 2020Sospensione dei collegamenti e dei trasporti ordinari delle persone da e per la Sicilia.DECRETO 17 marzo 2020Misure di autoisolamento per tutte le persone che rientrano in Italia con qualsiasi mezzo di trasportoDECRETO 18 marzo 2020Esclusioni autoisolamento per chi rientra in Italia e restrizioni servizi di trasporto persone da e verso la SiciliaDECRETO 19 marzo 2020Disposizioni su nave italiane impiegate in servizi da crociera e ingresso navi battente bandiera straniera nei porti italianiDECRETO 24 marzo 2020Proroga efficacia decreti ministeriali contenenti misure finalizzate ad una forte limitazione della mobilità delle persone sul territorio e del trasporto dei passeggeri attraverso i diversi vettoriDECRETO 26 marzo 2020Proroga della sospensione dei divieti di circolazione sulle strade extraurbane nei giorni festivi del 29 marzo e del 5 aprile per i mezzi adibiti al trasporto cose, di massa complessiva massima autorizzatasuperiore a 7,5 tonnellata;DECRETO 03 aprile 2020di concerto con il Ministero della Salute, con il quale viene prorogata al 13 aprile prossimo l'efficacia di tutti i Decreti già adottati con le misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica daCovid-19DECRETO 7 aprile 2020con cui viene prorogata la sospensione del divieto di circolazione dei mezzi pesantiDecreto 12 aprile 2020che dispone la proroga al 3 maggio delle misure in materia di trasporti aerei, ferroviari, stradali già adottate con precedenti Provvedimenti.Decreto 22 aprile 2020al fine di garantire un collegamento marittimo giornaliero in più con la Sicilia, modificando il precedente provvedimento di forte limitazione alla mobilità delle persone con l'isola per il contrasto delladiffusione dell'epidemia da Covid19

4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

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4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

DECRETO del 24 febbraio 2020Viene disposta la sospensione dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti residenti nei Comuni della c.d. "zona rossa" individuati dall'allegato 1 del Dpcm 23 febbraio2020FAQ sul D.L. Cura ItaliaIl Ministero ha pubblicato le risposte alle domande più frequenti in merito alle disposizioni contenute nel D.L. Cura ItaliaDECRETO del 25 marzo 2020Decreto recante l’estensione dell’operatività del Fondo Solidarietà per i mutui sulla prima casaCOMUNICATO STAMPA del 29 marzo 2020Costituzione di una Task Force per assicurare l’efficiente e rapido utilizzo delle misure di supporto alla liquidità adottate dal Governo con il DL Cura Italia.MODULO del 31 marzo 2020Pubblicato il nuovo modulo per accedere al Fondo per la sospensione dei mutui sulla prima casa

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4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DECRETO 25 marzo 2020Dispone modifiche all’allegato 1 del DPCM 22 marzo 2020 recante l’elenco delle attività produttive non sospese (Cfr.. Circolare Fipe n. 35/2020)Comunicato stampa dell’ 08 aprile 2020relativo ai controlli dei prezzi eccessivi, pratiche commerciali scorrette e altri fenomeni distorsivi legati all’attuale emergenza sanitaria, in riferimento alle mascherine e beni di prima necessitàNota esplicativa 10 aprile 2020sulle diverse misure previste per le imprese dal Decreto Legge n. 23/2020 c.d. “Liquidità”;Comunicato 14 aprile 2020con il quale si annuncia la predisposizione, e la messa a disposizione, della modulistica circa la richiesta di garanzia dei finanziamenti fino a 25mila euro, a norma del DL LiquiditàCircolare 15 aprile 20203723/C recante indicazioni su alcune disposizioni del D.L. Cura Italia, come modificato dal D.L. Liquidità. Tra i vari chiarimenti, il MISE afferma che per le attività per le quali i Provvedimenti governativiabbiano previsto l’obbligo di chiusura “ex lege” non appare assolutamente ragionevole né fondato chiedere alle imprese un adempimento formale nei confronti del REA (Repertorio EconomicoAmministrativo) ai fini del riconoscimento dei benefici disposti con i D.L. di cui sopraCircolare 21 aprile 2020con cui si prorogano fino al prossimo 16 giugno, in considerazione dell’emergenza COVID-19, i termini per la presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle piccole e medie impreselocalizzate nella la Zona Franca istituita nei Comuni della regione Sardegna colpiti dall'alluvione del 18-19 novembre 2013Provvedimento 22 aprile - con cui si dispone che Invitalia proceda alla sospensione delle rate di rimborso dei finanziamenti agevolati, in coerenza con quanto previsto per gli istituti di credito dal DecretoCura Italia. E’ consentito, pertanto, alle Micro e alle Piccole e Medie Imprese beneficiarie delle agevolazioni gestite da Invitalia e non già oggetto di provvedimenti di revoca o di risoluzione delfinanziamento richiedere, secondo quanto stabilito dall’art. 56 del Decreto Cura Italia, la sospensione del pagamento delle rate dei finanziamenti in scadenza fino al 30 settembre 2020, ottenendo unadilazione del piano di rimborso. Le richieste dovranno essere inviate alla PEC [email protected] unitamente ad una dichiarazione, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, con laquale si attesta “di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19” (scarica qui il modulo per la dichiarazione).In relazione ai beneficiari oggetto di provvedimenti di revoca o di risoluzione del finanziamento viene disposta la sospensione delle conseguenti azioni di recupero fino al 30 settembre 2020Circolare 23 aprile - recante misure temporanee di supporto alle imprese per l'attuale fase di emergenza sanitaria da COVID-19 con riferimento ai nuovi obblighi di etichettatura alimentare. La Circolare, inparticolare, prevede che sia consentito lo smaltimento, entro il corrente anno, delle scorte di imballaggi ed etichette che risultino nella disponibilità delle imprese a seguito di contratti stipulati prima del1° aprile, data di applicazione del regolamento dell’Unione n. 2018/775, nonché prima della data di pubblicazione dei decreti di proroga dei decreti nazionali in materia di indicazione obbligatoria inetichetta dell’origine del grano nella pasta, del riso, del pomodoro e del latte, in corso di adozione.Comunicato 28 aprile - con cui sono stati forniti i primi dati sulle domande inoltrate al Fondo di Garanzia per le PMI nel periodo dal 17.03.2020 (data di entrata in vigore del D.L. “Cura Italia”) al27.04.2020. In particolare, sono state pervenute 38.921 domande per un importo finanziato pari a circa 3,6 miliardi di euro

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4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

AGENZIA DELLE ENTRATE

DIRETTIVA 12 marzo 2020Il Direttore dell’Agenzia comunica la sospensione delle attività di liquidazione, controllo, accertamento, accessi, ispezioni e verifiche, riscossione e contenzioso tributario da parte degli uffici dell'Agenzia

delle Entrate a meno che non siano in imminente scadenza (o sospesi in base a espresse previsioninormative) (FOCUS FIPE).COMUNICATO 17 marzo 2020L’Agenzia comunica che il CDM ha disposto la sospensione dei termini di versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito,in scadenza nel periodo compreso tra l’8 marzo e il 31 maggio 2020.RISOLUZIONE n. 12/E 19 marzo 2020

Primi chiarimenti in ordine alla sospensione dei versamenti tributari e contributivi a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19RISOLUZIONE N. 13/E 20 marzo 2020Istituzione del codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta di cui all’articolo 65 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18RISOLUZIONE N. 17/E 31 marzo 2020Istituisce i codici tributo per il recupero in compensazione da parte dei sostituti d’imposta, tramite modelli F24 e F24 “enti pubblici” (F24 EP), del premio erogato ai lavoratori dipendenti ai sensidell’articolo 63 del Dl Cura ItaliaCIRCOLARE 03 aprile 2020Circolare recante risposte a quesiti relativi alle misure contenute nel Dl Cura Italia. Si segnalano in particolare i chiarimenti in ordine agli artt. 61, 63 e 65 (FOCUS FIPE)Risoluzione 09 aprile 2020al fine di fornire alcuni chiarimenti sul contenuto dell’articolo 63 del DL Cura Italia in materia di “Premio ai lavoratori dipendenti”.Circolare 13 aprile 2020che fornisce alcuni chiarimenti sulle misure fiscali previste nel DL Liquidità.Circolare 16 aprile 2020recante chiarimenti sul rinvio delle udienze e la sospensione dei termini del processo tributario disposti in base all’articolo 83 del DL Cura Italia e all’articolo 36 del DL Liquidità.

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4. ALTRI PROVVEDIMENTI AUTORITA’ AMMINISTRATIVE

ALTRE AUTORITA’

MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

CIRCOLARE n. 1 del 4 marzo 2020Incentivato il ricorso a modalità flessibili di svolgimento della prestazione lavorativa

DIRETTIVA n. 2/2020Nuovi indirizzi per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

CIRCOLARE 30 marzo 2020Recante indicazione in merito alle criticità nella gestione dei rifiuti per effetto dell’Emergenza COVID 19

AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI

DETERMINAZIONE DIRETTORIALE 03 APRILE 2020 Con la quale ammette all’esenzione dai dazi doganali e dall’ IVA le importazioni di merci, necessarie a contrastare l’emergenza da COVID-19

Determinazione Direttoriale 21 aprile 2020con cui si proroga di 30 giorni il pagamento dei diritti doganali in scadenza dal 23 aprile all’8 maggio 2020 a favore degli operatori che ne facciano richiesta e certifichino di aver subito nei mesi di marzoe/o aprile 2020 una determinata diminuzione del fatturato

Decreto direttoriale 26 aprile 2020che, in attuazione del Dl Cura Italia, dispone la sospensione dei termini concernenti il verbale di constatazione, l’avviso di pagamento e l’atto di irrogazione delle sanzioni, a norma del Testo Unico Accise

AUTORITA’ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE

DELIBERA 12 MARZO 2020 (testo coordinato con le modifiche introdotte con la Delibera del 2 aprile)Previsto che nel periodo tra il 10 marzo e il 13 aprile 2020, nell’ambito dei servizi di vendita di energia elettrica, gas, e acqua non si applichi la disciplina di tutela del credito per l’inadempimento delleobbligazioni di pagamento relative a fatture anche scadute alla data del 10 marzo 2020.

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REGIONE ABRUZZO

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force per le maxi emergenzesanitarie ha il compito di:• Monitorare la situazione sanitaria;• Gestire l’approvvigionamento dimateriale sanitario e DPI.

La Regione ha approvato un Pacchetto di misure da 100 milioni di euro per sostenere impresee famiglie:• 20 milioni di euro per l’immediato pagamento degli stati di avanzamento lavori gestiti dagliEnti locali;• 13 milioni per la costituzione di un fondo perduto per le MPMI e 6,3 milioni di euro perinvestimenti per riconversione;• sospensione canoni consorzi di bonifica, dei canoni consortili delle imprese, di tutta unaserie di tributi e canoni,• 5 milioni per l’erogazione di contributo per l’acquisto di beni di prima necessità ai nucleifamiliari.

ATTUALMENTE

GiA’ A PARTIRE DAL 24 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE ABRUZZO NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 24 febbraio - indicazioni e chiarimenti sul COVID-19Ordinanza 26 febbraio - ulteriori misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologicaOrdinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 18 marzo - sospensione dei termini di pagamento delle rate dei mutui/prestiti facenti capo alle società in-house Abruzzo Sviluppo S.p.A. E Fi.R.A S.p.A. UnipersonaleOrdinanza 18 marzo - individuazione comuni “zona rossa”Ordinanza 20 marzo - istituzione delle Unità Speciali di continuità assistenziale ai sensi del D.L. 9 marzo 2020 n. 14Ordinanza 22 marzo - disposizioni in materia di igiene e sanitàOrdinanza 22 marzo - disposizioni tecnico-gestionali per il sistema dei rifiuti urbaniOrdinanza 24 marzo - ulteriore riduzione del trasporto pubblico locale a seguito della chiusura di molte attività produttiveOrdinanza 25 marzo - nuova zona rossaOrdinanza 26 marzo - in materia di igiene e sanità pubblica indirizzate agli operatori, agli utenti, alle Aziende, agli Enti pubblici e alle strutture privateOrdinanza 29 marzo - integrazioni alle ordinanze n. 15 del 25.03.2020 e n. 17 del 27.03.2020, volta a precisare i casi in cui è possibile l’uscita da un Comune della “zona rossa”Ordinanza 30 marzo - recante indicazioni sulla gestione del Banco Alimentare dell’AbruzzoOrdinanza 31 marzo - contenente indicazioni sulle attività e mobilità delle Caritas d’AbruzzoOrdinanza 02 aprile - recante la proroga dell’efficacia delle misure urgenti adottate nei comuni della “zona rossa” fino al 13 aprileOrdinanza 03 aprile - che dispone la proroga dell’efficacia di alcune misure urgenti adottate in materia di sanità pubblica, sospensione tirocini e di TPLOrdinanza 03 aprile - in materia di assistenza socio-sanitaria a pazienti autistici e alle loro famiglieOrdinanza 07 aprile - recante limitazioni orarie alla vendita di generi alimentari e di prima necessità di cui all’allegato 1 del DPCM 11 marzo 2020, nonché l’obbligo di chiusura domenicaleOrdinanza 07 aprile - che prevede che tutte le attività lavorative autorizzate a svolgersi in modalità non agile devono, in ogni caso, sottostare al rispetto delle misure previste dall’Accordo stipulato dalGoverno e dalle Parti Sociali in data 14 marzo 2020, avente ad oggetto il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negliambienti di lavoro”.Ordinanza 08 aprile - recante ulteriori misure in materia di edicole, di ingresso nel territorio regionale e indicazioni alle Società partecipate e agli Enti strumentaliOrdinanza 09 aprile - che prevede specifiche misure restrittive per i comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore, tra cui la sospensione completa di tutte le attività di somministrazione alimenti ebevande e di tutti gli esercizi commerciali che non praticano la vendita di prodotti alimentari, all’interno dei mercati coperti;Ordinanza 10 aprile - recante “Misure straordinarie per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 nell’ambito delle strutture eroganti, in regimeresidenziale, prestazioni sanitarie e/o socio- sanitarie”.Ordinanza 11 aprile - che prevede nuove disposizioni restrittive in ordine ai Comuni della c.d. “zona rossa”.Ordinanza 13 aprile - che prevede nuove misure restrittive sul territorio regionale, tra cui la chiusura al pubblico dei parchi acquatici, degli stabilimenti balneari e delle relative aree di pertinenza;l’accesso è consentito solo al personale impegnato in comprovate attività di manutenzione e vigilanze, anche relative alle aree in concessione o di pertinenza; gli operatori turistico-balneari ed il personaleaddetto, al fine di tutelare le risorse naturali del mare e della costa, sono autorizzati ad effettuare i necessari ed urgenti lavori nelle aree demaniali in concessione per avviare a smaltimento/recupero irifiuti spiaggiati accumulatisi a seguito dei recenti fenomeni di maltempo; tutto ciò ferma restando la preventiva attuazione delle azioni e modalità sicure e protette rispetto ai rischi di contagio attivo epassivo ai sensi dei provvedimenti statali e regionali già adottati (FOCUS FIPE)Ordinanza 15 aprile recante, tra l’altro:• l’obbligo di chiusura nei giorni festivi delle attività di vendita di generi alimentari, le quali, dal lunedì al sabato devono osservare l’orario 07:00/21:00, dovendo in ogni caso garantire l’osservanza delle

misure di prevenzione di cui all’allegato 5 del DPCM del 10 aprile 2020;• una precisazione rispetto all’Ordinanza del 13 aprile 2020 che ha previsto la possibilità di accedere presso gli stabilimenti balneari al personale impegnato in comprovate attività di manutenzione: gli

operatori, per poter accedere presso gli stabilimenti devono dare previa comunicazione al Prefetto ai sensi dell’art. 2, comma 12, DPCM 10 aprile 2020Ordinanza 18 aprile - relativa ai Comuni della “zona rossa”, contenente inoltre disposizioni per il Comune di Avezzano (AQ) per la giornata del 27 aprileOrdinanza 20 aprile - recante disposizioni relative alla sanificazione degli impianti aeraulici al servizio di edifici pubblici e privati aperti al pubblico, nei luoghi di lavoro ed in genere nei luoghi soggettiall’accesso di persone dall’esternoOrdinanza 23 aprile - che, a decorrere dal 24 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica,con ritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta.Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPEOrdinanza 23 aprile - che reca disposizioni in ordine ai Comuni della “zona rossa”. Viene revocata la zona rossa nei Comuni della Val Fino;

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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REGIONE BASLICATA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force ha il compito di:• Monitorare la situazione sanitariae definire le procedure pergarantire l’assistenza di eventualicasi conclamati e di tutte le misuredi prevenzione finalizzate a tutelarela salute dei cittadini e degli utentiche afferiscono ai presidiospedalieri;• Gestire l’approvvigionamento dimateriale sanitario e DPI.Il Governatore Bardi ha comunicatoche, per la Fase 2, Dipartimentoregionale Politiche di sviluppo, stapredisponendo misure a favore deiprofessionisti, cancellazione delpagamento della Tari e una sommaconsistente da impiegare in liquiditàa fondo perduto per la ripartenza.

La Regione ha approvato un primo pacchetto di misure urgenti a sostegno delle famiglie,dei lavoratori e delle imprese.• Liquidità per microimprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti con il FondoPiccoli Prestiti, così come per le cooperative;• Contributi per smart working e CIG come misure a favore dei lavoratori;• Differimento termine scadenze e pagamento rate.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE BASILICATA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 11 marzo - sospensione di tutte le attività che prevedono somministrazione consumo immediato e quelle che prevedono l’asporto. Prevista espressamente la possibilità di proseguirel’attività tramite il servizio di consegne a domicilioOrdinanza 12 marzo - disposizioni in materia di gestione dell’emergenzaOrdinanza 15 marzo - disposizioni relative all'ingresso e permanenza delle persone fisiche in Basilicata.Ordinanza 16 marzo - in tema di TPLOrdinanza 17 marzo - disposizioni relative al Comune di Moliterno (PZ)Ordinanza 21 marzo - disposizioni in materia di trattamento dei rifiuti urbaniOrdinanza 21 marzo - disposizioni in materia di TplOrdinanza 22 marzo - limitazioni spostamenti sul territorio regionaleOrdinanza 25 marzo – ulteriori disposizioni in materia di Tpl (errata corrige)Ordinanza 31 marzo - recante disposizioni per consentire il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti urbaniDelibera del 27 marzo - con la quale è stato istituito il Fondo Social Card 19 “Misura Urgente di Sostegno alle famiglie e persone in difficoltà economica seguite dai servizi sociali comunali” e approvate lerelative linee di indirizzoOrdinanza 03 aprile - che reca ulteriori misure urgenti restrittive per evitare la diffusione sul territorio regionale del COVID-19, in riferimento al territorio del Comune di MoliternoOrdinanza 03 aprile - che dispone la conferma e la proroga delle misure precedentemente adottate con diverse OrdinanzeOrdinanza 10 aprile - recante la chiusura al pubblico degli esercizi commerciali nei giorni 12 (Santa Pasqua) e 13 aprile (Lunedì dell'Angelo) 2020Ordinanza 11 aprile - di proroga fino al 3 maggio delle misure di prevenzione già disposte con le precedenti OrdinanzeOrdinanza 15 aprile - recante ulteriori misure di contrasto e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, tra cui l’obbligo di chiusura nei giorni 25 e 26 aprile e 1° e 3 maggio delle attivitàcommerciali attualmente autorizzate, fatta eccezione delle edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie; restano consentite le vendite con consegna a domicilio, con la garanzia del mantenimento delladistanza interpersonale all’atto della consegna e il rispetto delle norme igienico-sanitarie per il confezionamento dei generi alimentariOrdinanza 17 aprile - che dispone l’applicazione obbligatoria negli esercizi commerciali al dettaglio delle misure igienico-sanitarie di cui all’allegato 5 del DPCM del 10 aprile 2020;Ordinanza 18 aprile - che dispone la proroga fino al prossimo 3 maggio dei provvedimenti già adottati in relazione al Comune di San Lucido (CS)

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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REGIONE CALABRIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force ha il compito disupportare l’Unità di Crisi regionaleper gli aspetti tecnico scientificiconnessi all’emergenza sanitaria inatto.

La Giunta regionale, con delibera n.30 del 1 aprile2020, ha approvato misure a sostegno di imprese,piccoli artigiani, commercianti e professionisti.• Misure di sostegno alla liquidità;• Misure di sostegno del capitale circolante e/odelle perdite subite;• Misure di sostegno alla liquidità sotto forma digaranzia;• Strumenti Finanziari FSE 2014/2020• Interventi sugli strumenti di sostegno in essere.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 29 APRILE

RISTORANTI, PIZZERIIE E ROSTICCERIE POSSONO FARE ASPORTO

BAR, PASTICCERIE, RISTORANTI, PIZZERIE E AGRITURISMI POSSONO FARE SOMMINISTRAZIONE CON TAVOLI

ALL’APERTOFOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE CALABRIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 27 febbraio - misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 11 marzo - sospensione temporanea delle attività relative agli esercizi di barbiere, parrucchiere, centri esteticiOrdinanza 14 marzo - ulteriori disposizioni in materia di igiene e sanitàOrdinanza 17 marzo – disposizioni relative al Comune di Montebello Jonico (RC)Ordinanza 17 marzo - disposizioni relative al Comune di San Lucido (CS)ordinanza 20 marzo - in materia di igiene e sanità pubblica: limitazione degli spostamenti su tutto il territorio regionaleordinanza 21 marzo - urgenti misure per assicurare la corretta gestione dei rifiuti urbani correlate alla prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19ordinanza 21 marzo - disposizioni relative al Comune di Cutro (KR)ordinanza 22 marzo - in materia di igiene e sanità pubblica (limitazione degli spostamenti su tutto il territorio regionale)ordinanza 22 marzo - disposizioni relative ai Comuni di Rogliano e Santo Stefano di Rogliano (CS)ordinanza 23 marzo - disposizioni relative al comune di Serra San Bruno (VV)ordinanza 24 marzo - disposizioni relative al comune di Bocchigliero (CS)ordinanza 27 marzo - disposizioni in materia di igiene e sanità pubblica ai Comuni di Chiaravalle Centrale, Soverato, Cenadi, Torre di Ruggero, Vallefiorita (CZ)oordinanza 30 marzo - contenente disposizioni relative al Comune di Fabrizia (VV)ordinanza 01 aprile - con la quale vengono disposte ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019 in materia di igiene e sanità pubblica per il comune diOriolo(CS).ordinanza 03 aprile - attraverso la quale viene prorogata fino al 13 aprile la validità delle disposizioni messe a punto per prevenire e contrastare la diffusione del CoronavirusOrdinanza 08 aprile - relativa alla Task Force Operativa COVID- 19Ordinanza 09 aprile - recante misure di contenimento relativi al Comune di San Lucido (CS)”Ordinanza 13 aprile - che prevede ulteriori misure restrittive della circolazione delle persone con riguardo al territorio regionaleOrdinanza 14 aprile - che prevede disposizioni relative al Comune di Torano Castello (CS).Ordinanza 17 aprile - che prevede ulteriori misure per la gestione dell’emergenza COVID-19, tra le quali si segnalano:• per quel che riguarda gli stabilimenti balneari e le concessioni demaniali marittime, previa comunicazione al Prefetto, è ammesso, all’interno dell’area di concessione, lo svolgimento di interventi di

manutenzione, sistemazione, pulizia, installazione e allestimenti delle spiagge, senza esecuzione di modifiche o nuove opere. E’ ammesso l’accesso alle aree di concessione da parte dei titolari, dipersonale dipendente o terzi delegati con l’obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro;

• si precisa che le attività di trasformazione di prodotti dolciari rientra nelle attività industriali e non commerciali e, pertanto, non è inibita alle stesse l’attività nei giorni festivi, fermo restando che lastessa deve essere svolta in locali non aperti né accessibili al pubblico, mentre la consegna deve avvenire esclusivamente attraverso la modalità di “consegna a domicilio”, nel rispetto dei requisitiigienico–sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto. Chi organizza le attività di consegna a domicilio – lo stesso esercente o una cosiddetta piattaforma – deve evitare che al momento dellaconsegna ci siano contatti personale a distanza inferiore ad 1 metro.

Ordinanza 24 aprile - che, tra l’altro, stabilisce che per l’attività di ristorazione con consegne a domicilio sia necessaria una comunicazione al SUAP del Comune competente, con le modalità già fissatedalle norme di settore, nonché rispettare specifiche misure di prevenzione (indicate qui). Il Provvedimento, inoltre, dispone la revoca della disposizione concernente la chiusura domenicale e nei giornifestivi delle attività commerciali consentiteOrdinanza 29 aprile che prevede la possibilità, già a partire dal 29 aprile, di effettuare vendita per asporto (per ristoranti, pizzerie e rosticcerie) e somministrazione con tavoli all’aperto (per bar,pasticcerie, ristoranti, pizzerie, agriturism). Per tutti i dettagli consulta il FOCUS FIPE

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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REGIONE CAMPANIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force ha il compito di:• coordinare le azioni a tutela dellasanità pubblica relative allo stato diemergenza sul territorio nazionaledi cui alla delibera del Consiglio deiMinistri del 31 gennaio 2020;• garantire la tempestività edappropriatezza delle informazioni edelle risposte dei diversi soggetticompetenti del territorio regionale.

La Regione ha stanziato 900 milioni di euro ed ha varato il Piano perl'Emergenza Socio Economica, contenente specifiche misure disostegno a famiglie e imprese campane:• Misure di sostegno per le politiche sociali;• Sostegno alle imprese, ai professionisti/lavoratori autonomi, conalcune specificità in base ai settori;• Misure di sostegno per la casa.Il Piano si va a sommare alle altre misure adottate, come lasospensione degli adempimenti tributari e dei versamenti regionali.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

occorre rispettare le seguentifasce orarie:7:00 - 14:00 per bar, pasticcerie,gelaterie, rosticcerie, gastronomie,tavole calde e similari16:00-23:00 per ristoranti epizzerie

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE CAMPANIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 24 febbraio 2020 - misure organizzative volte al contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica derivante da COVID-19Ordinanza 26 febbraio 2020 - ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 27 febbraio 2020 - costituzione Task Force Regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologicaOrdinanza 6 marzo 2020 - ulteriori misure per la prevenzione gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 10 marzo - chiusura degli esercizi pubblici di barbiere, parrucchiere, centri esteticiOrdinanza 11 marzo - divieto di svolgimento di fiere e mercatiOrdinanza 12 marzo - divieto di accesso a ville e parchi comunali, sospensione delle attività di ristorazione, ivi compreso il servizio di consegne a domicilioOrdinanza 12 marzo - in materia di TPLOrdinanza del 13 marzo - in materia di spostamenti e chiarimenti su divieto attività sportiva all’apertoOrdinanza 15 marzo - disposizioni relative al Comune di Ariano Irpino e chiarimentiOrdinanza 15 marzo - ulteriori misure per i Comuni di Sala Consilina, Caggiano, Polla e Atena Lucana (SA) e chiarimenti (del 17 marzo)Chiarimento 17 marzo - in merito all’Ordinanza n. 18 del 15 marzo 2020 su ulteriori misure per Comuni di Sala Consilina, Caggiano, Polla e Atena Lucana (SA)Ordinanza 20 marzo - ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 22 marzo - disposizioni restrittive per chi entra nel territorio regionaleAtto di indirizzo 23 marzo - sulla vendita al dettaglio di generi alimentari ed altri beni di prima necessitàOrdinanza 24 marzo - sull’estensione delle disposizioni di cui all’Ordinanza n. 18 del 15 marzo 2020 al Comune di Auletta (SA)Ordinanza 25 marzo - proroga divieto in materia di spostamenti (consulta anche i relativi chiarimenti: n. 1 n. 2 e n. 3)Ordinanza 28 marzo - ulteriori misure di prevenzione, tra cui la proroga della sospensione dei servizi di ristorazione anche con riferimento alla consegna a domicilio e relativo chiarimento (FOCUS FIPE)Ordinanza 31 marzo - recante misure relative ai comuni di Ariano Irpino (AV) e Sala Consilina, Caggiano, Polla, Atena Lucana e Auletta (SA);Ordinanza 03 aprile - relativa alla conferma delle ordinanze precedenti, tra cui l’Ordinanza n. 25 del 28/03/2020 e relativo chiarimento n.13, in tema di ristorazione (sospesa anche l’attività di delivery)Chiarimenti 05 aprile - proroga della sospensione dei pubblici esercizi (vietata anche la consegna a domicilio): sospesa anche la vendita online e l’attività di laboratorio di prodotti dolciari e similiOrdinanza 05 aprile - relativa al Comune di Lauro (AV)Ordinanza 08 aprile - recante ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica per il Comune di Paolisi (BN)Ordinanza 09 aprile - che reca la chiusura degli esercizi commerciali nei giorni 12 e 13 aprile (Pasqua e Lunedì in Albis) 2020 sul territorio regionale;Ordinanza 10 aprile - con cui si prorogano fino al prossimo 20 aprile le misure per il comune di Lauro (AV).Chiarimento 11 aprile - all’ordinanza n. 30 del 9 aprile, in cui si specifica che nei giorni festivi possono restare in funzione i distributori automaticiOrdinanza 12 aprile - che, tra l’altro, proroga fino al 3 maggio le misure di prevenzione già disposte con le precedenti Ordinanze;Ordinanza 13 aprile - che proroga al 20 aprile le specifiche disposizioni già previste per il Comune di Ariano Irpino (AV).Ordinanza 18 aprile - contenente disposizioni relative al Comune di Paolisi (BN)Ordinanza 19 aprile - recante disposizioni relative al Comune di Saviano (NA);Ordinanza 20 aprile - che dispone la proroga delle disposizioni restrittive già adottate per la zona rossa di Ariano Irpino (AV)Ordinanza 22 aprile - che, a decorrere dal 27 aprile prossimo e fino al 3 maggio 2020, prevede la possibilità di svolgere il servizio delle consegne a domicilio per i servizi di ristorazione, fra cui ristoranti,bar, pub, pizzerie, gastronomie gelaterie e pasticcerie, facoltà che fino ad ora, con precedenti Ordinanze, era stata espressamente vietata sul territorio campano. Sono previste apposite fasce orarie:• i bar e le pasticcerie potranno operare unicamente dalle ore 07:00 alle ore 14:00;• tutti gli altri esercizi (tra cui ristoranti, pizzerie, pub, gelaterie) solo dalle ore 16:00 alle ore 22:00. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPE.Ordinanza 23 aprile - recante disposizioni urgenti in materia di gestione dei rifiuti a seguito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.Ordinanza 25 aprile - che, quanto agli stabilimenti balneari, precisa che l’accesso per lo svolgimento di attività conservative e di manutenzione è consentito, previa comunicazione al Prefetto, ai sensidell’art. 2, comma 12 DPCM 10 aprile 2020. Inoltre, a parziale modifica dell’Ordinanza dello scorso 22 aprile, il Provvedimento prescrive che il servizio di consegna a domicilio per le attività e i servizi diristorazione avvenga, a partire dal 27 aprile, nel rispetto de misure di sicurezza qui indicate, ed esclusivamente nelle seguenti fasce orarie:• dalle 7:00 alle 14:00 per bar, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie, gastronomie, tavole calde e similari; fanno eccezione gli esercizi presenti all’interno di strutture di vendita all’ingrosso che osservano orari

notturni di esercizio, per i quali è consentita l’attività dalle ore 02,00 alle ore 8,00, sempre con divieto di somministrazione al banco e con consegna su chiamata;• dalle 16:00 alle 23:00 per ristoranti e pizzerieIl servizio a domicilio potrà esser svolto anche nelle giornate fiestive (cfr. Chiarimento Regione Campania)

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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REGIONE EMILIA ROMAGNA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

In Emilia-Romagna non risultaessere attiva una task forcededicata alla gestione Coronavirus,attualmente in capo alla Giunta.

• Alleanza con il sistema camerale regionale per sostenere la liquidità delle imprese.• Bando per sviluppo di soluzioni capaci di ridurre il rischio contagio nei luoghi di lavoro,rapidamente industrializzabili e adottabili.• Liquidazioni straordinarie per favorire i pagamenti alle imprese impegnate nella ricostruzionedel sisma.• Utilizzo dei CPI regionali per reclutare in i lavoratori stagionali.• Pacchetto di misure da 320 milioni di euro per imprese, famiglie e lavoratori.• Bando smart working.

ATTUALMENTE

GiA’ A PARTIRE DAL 27 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 2 marzo - ridefinizione composizione Unità di crisi regionale COVID-19Ordinanza 4 marzo - misure organizzative interneOrdinanza 5 marzo - misure per la gestione dell’emergenza sanitariaOrdinanza 8 marzo - misure per la gestione dell’emergenza sanitariaOrdinanza 9 marzo - allargamento misure restrittive a tutto il territorio regionaleOrdinanza 10 marzo - restrizioni attività di somministrazione di alimenti e bevande e mercati. Consentito espressamente il servizio di consegne a domicilio (FOCUS FIPE)Ordinanza 12 marzo - in materia di TPLOrdinanza 14 marzo – sospese anche rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio (FOCUS FIPE)Ordinanza 15 marzo - disposizioni restrittive per gli spostamenti con riferimento al territorio del capoluogo di Medicina e della frazione di Ganzanigo (BO)Ordinanza 16 marzo - modifiche precedenti ordinanze riduzione treni e busOrdinanza 18 marzo - chiusura al pubblico per gli esercizi di somministrazione nelle aree di servizio all’interno dei centri abitati (FOCUS FIPE)Ordinanza 21 marzo - ulteriori limitazioni sul territorio e chiusura attività di commercio nei giorni festiviOrdinanza 25 marzo - nuove misure per il trasporto pubblico e proroga ordinanza take away, stabilimenti balneari, sanità privataOrdinanza 03 aprile - contenente specifiche restrizioni valide per il territorio regionale fino al 13 aprile e ha definito misure restrittive per i territori della provincia di Piacenza e di Rimini e per il territoriodel Comune di Medicina (Bo) e frazione di Ganzanigo (FOCUS FIPE)Ordinanza 04 aprile - che prevede diverse restrizioni degli spostamenti delle persone fisiche e prevede, in conformità con le disposizioni nazionali, che l’apertura degli esercizi di somministrazione dialimenti e bevande posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante è consentita solo ed esclusivamente lungo la rete autostradaleOrdinanza 11 aprile - che riordina le misure restrittive applicabili sul territorio regionale, estendendone l’efficacia fino al prossimo 3 maggio. Per quel che concerne i pubblici esercizi:• viene esteso l’obbligo di sospendere l’attività dei servizi di ristorazione, già previsto dal DPCM 10 aprile 2020, a tutti gli esercizi che prevedono la somministrazione ed il consumo sul posto e quelli

che prevedono l’asporto (ivi compresi rosticcerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio). Per tutte queste attività resta consentito il solo servizio di consegna a domicilio, nel rispetto delledisposizioni igienico sanitarie. Le aziende che preparano cibi da asporto all'interno di supermercati, o comunque in punti vendita di alimentari, possono continuare la loro attività ma possono soltantoeffettuare la vendita, o la consegna a domicilio, dei cibi preconfezionati, senza prevedere alcuna forma di somministrazione o consumo sul posto. È sospesa l’attività di somministrazione di alimenti ebevande anche ove esercitata congiuntamente ad attività commerciale consentita ai sensi del DPCM 10 aprile 2020;

• possibilità di fare delivery anche nelle giornate festive del 25 aprile e del 1° maggio;• si prevede la chiusura al pubblico degli stabilimenti balneari e relative aree di pertinenza; l’accesso è consentito solo al personale impegnato in comprovate attività di manutenzione e vigilanza,

anche relative alle aree in concessione o di pertinenza (FOCUS FIPE)Decreto 24 aprile - che, a decorrere dal 27 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica, conritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Consentito anche il “drive throught”. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPE

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force ha il compito di:• supportare tutte le attivitàproduttive nella fase di riapertura,delineando le indicazioni generalida condividere con le parti socialicon l'obiettivo di tenere insieme latutela della salute dei lavoratori e leesigenze delle parti economiche.La Task Force starebbe lavorandoalle linee guida in grado disupportare tutte le attivitàproduttive nella fase di riapertura.

Legge regionale 12 marzo 2020, n. 3 – Prime misure urgenti per far fronte all'emergenzaepidemiologica da COVID-19.Legge regionale 1 aprile 2020, n. 5 – Ulteriori misure urgenti per far fronte all'emergenzaepidemiologica da COVID-19.Inoltre, la Regione ha adottato le seguenti misure:• Finanziamenti agevolati per imprese e liberi professionisti;• Interventi per l’attivazione di garanzie, assegnando ulteriori risorse ai Confidi;• agevolazioni per i settori ricettivo, turistico, commercio;• Prorogato il versamento dell’IRAP al 30 settembre e abbattute rette a carico delle famiglieper i servizi educativi per la prima infanzia.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 27 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 23 febbraio - misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 1 marzo - misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Legge regionale 3 del 12 marzo - Prime misure urgenti per far fronte alla emergenza epidemiologica da COVID-19 (FOCUS FIPE)Ordinanza 13 marzo - disposizioni in materia di TPLOrdinanza 21 marzo - disposizioni ulteriormente restrittive per il contrasto all’assembramento di persone. La presente ordinanza sostituisce il precedente provvedimento datato al 19 marzo.Ordinanza 25 marzo - proroga ordinanza 13 marzo in materia di TPLOrdinanza 31 marzo - in materia di gestione dei rifiutiOrdinanza 03 aprile - con la quale dispone, tra l’altro, la chiusura, nella giornata di domenica, di tutte le attività commerciali di qualsiasi natura, fatte salve le farmacie, le parafarmacie, le edicole e gliesercizi nelle aree di servizio situati lungo la rete autostradale ed a servizio di porti ed interporti. Resta ferma la possibilità di fare attività di consegna a domicilio, anche di domenica (FOCUS FIPE).Ordinanza 03 aprile - con la quale si prorogano fino al 13 aprile le misure dell’ordinanza in materia di TPLOrdinanza 07 aprile - con cui si prevede la chiusura degli esercizi commerciali nella giornata di lunedì 13 aprile, fatte salve le farmacie, le parafarmacie, le edicole e gli esercizi nelle aree di servizio situatilungo la rete autostradale ed a servizio di porti ed interportiOrdinanza 11 aprile - proroga fino al 3 maggio delle Ordinanze in materia di trasporto pubblico locale e regionaleOrdinanza 13 aprile - che prevede ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, tra cui:• l’obbligo di indossare una mascherina o comunque di una protezione a copertura di naso e bocca per chiunque si rechi al di fuori della propria abitazione, e per chiunque faccia ingresso all’interno degli

esercizi commerciali di generi alimentari (obbligatorio anche l’utilizzo di guanti monouso);• la chiusura nelle giornate domenicali e festive di tutti gli esercizi commerciali (eccezion fatta per farmacie, parafarmacie, edicole e aree di servizio lunga la rete autostradale, portuale e interportuale;• possibilità di fare delivery anche nelle giornate domenicali e festive: la consegna a domicilio deve avvenire nel rispetto dei requisiti igienico sanitari sia per il confezionamento che per il trasporto

evitando altresì che al momento della consegna vi siano contatti personali, pertanto si dispone che l’incaricato della consegna sia tenuto ad indossare mascherina e guanti monouso e che sial’incaricato, sia il destinatario mantengano comunque la distanza interpersonale di almeno un metro (FOCUS FIPE);

Ordinanza 26 aprile che, a decorrere dal 27 aprile, consente la vendita di cibo e bevande (vedi anche FAQ) per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica, con ritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Consentito anche il c.d. “drive throught”. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPE

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE LAZIO

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force:• ha il compito di accelerare l’azioneamministrativa e l’erogazione ditutte le risorse stanziate nelpacchetto «Regione vicina», varatoil 4 aprile dalla Giunta regionale perfronteggiare le conseguenzeeconomiche e socialidell’emergenza Coronavirus.• è composta dal Capo di Gabinetto,assessori, direzioni regionali e LazioInnova.Il Presidente Zingaretti ha inoltredichiarato di essere a lavoro perdefinire le linee guida della Regionenecessarie per prepararsi allafutura Fase 2.

• Piano «Pronto Cassa»: 450 milioni di euro per sostenere la liquidità e l'accesso al credito diimprese e liberi professionisti.• Piano «Regione Vicina»: pacchetto di misure economiche per far fronte all’emergenza difamiglie e imprese dovuta al Coronavirus.• Bando della nuova sezione del Fondo Rotativo per il Piccolo Credito da 51,6 milioni di europer la concessione difinanziamenti agevolati alle MPMI a copertura delle esigenze di liquidità.• Bonus affitti: contributo destinato alle persone con regolare contratto di affitto, conreddito non superiore ai 7.000 euro trimestrali. Il contributo è pari al 40% fino a un massimodi tre mensilità del costo dell'affitto.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE LAZIO NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 9 marzo - eccezioni a obbligo di permanenza domiciliareOrdinanza 10 marzo - che dispone l’obbligo di utilizzo di mascherine e guanti per gli operatori della somministrazione di alimenti e bevande (FOCUS FIPE)Ordinanza 12 marzo - in materia di TPLOrdinanza 13 marzo – ulteriori misure urgentiOrdinanza 17 marzo - in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 17 marzo - ulteriori misure restrittive attività commercialiOrdinanza 18 marzo - modifiche e integrazioni ordinanza 17 marzo in tema di orari apertura esercizi commercialiOrdinanza 19 marzo - in materia di igiene pubblicaOrdinanza 20 marzo - indicazioni sulle attività e mobilità dei volontariCircolare 24 marzo - chiarimenti relativi all’ordinanza n.7 del 13 marzo scorso in materia di trasporto pubblico locale di linea.Delibera 31 marzo - della Giunta della Regione Lazio volta a stanziare 19 milioni di euro a favore delle famiglie in difficoltà a causa dell'emergenzaOrdinanza 08 aprile - recante il divieto di apertura degli esercizi commerciali di vendita di generi alimentari nelle giornate di domenica 12 aprile 2020 e lunedì 13 aprile 2020Ordinanza 13 aprile - che proroga al 3 maggio il termine di efficacia delle precedenti Ordinanze del 10, 13, 17 e 18 marzo. Viene inoltre disposta la chiusura degli esercizi commerciali di vendita di generi alimentari per le giornate del 25 aprile e 1° maggio del 2020Ordinanza 13 aprile - che proroga al 3 maggio l’efficacia delle precedenti Ordinanze, e che dispone, tra l’altro, la chiusura nelle giornate del 25 aprile e del 1° maggio degli esercizi commerciali di qualsiasi dimensione per la vendita di generi alimentari, ad eccezione dei centri agroalimentari all’ingrosso, delle farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e aree di servizioOrdinanza 15 aprile - che stabilisce che per le concessioni con finalità turistico ricreative che insistono sul demanio marittimo e sul demanio lacuale e relative aree di pertinenza nonché per le strutture ricettive all’aria aperta le cui attività produttive sono state sospese con i precedenti provvedimenti nazionali e regionali, l’accesso alle strutture e agli spazi aziendali è consentito solo ai soggetti impegnati in comprovate attività di manutenzione e vigilanza, nonché in attività di pulizia e sanificazione esclusivamente per le attività indicateOrdinanza 17 aprile - che, con riferimento all’Ordinanza del 15 aprile, precisa che l’accesso presso gli stabilimenti balneari è consentito solo al personale impegnato in attività di manutenzione, vigilanza, pulizia, anche con mezzi meccanici, e sanificazione, anche degli arenili, ivi comprese le attività di allestimento, compreso il montaggio, e la manutenzione delle strutture amovibili. Tali attività dovranno comunque svolgersi nel rispetto di tutte le disposizioni e prescrizioni finalizzate al contenimento del contagio previste dai precedenti e vigenti provvedimenti nazionali e regionali, con particolare riguardo ai contenuti del "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro" sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti socialiOrdinanza 18 aprile - contenente disposizioni relative al Comune di Campagnano di Roma Ordinanza 18 aprile - in tema di prevenzione, contenimento e gestione dei focolai nelle strutture sanitarie ospedaliere, nelle strutture residenziali e semiresidenziali sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE LIGURIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force è chiamata a:• elaborare le misure e i protocollioperativi da adottare perpermettere la ripartenza delsistema economico della regione incondizioni di assoluta sicurezza,evitando che la curva dei contagi dacoronavirus riprenda a salire.• secondo quanto dichiarato dalPresidente Toti, la Task Force ha ilcompito di tracciare la fase 2,«cercando un equilibrio tra dueobiettivi imprescindibili che sono lasicurezza e la salute dei cittadini e laripresa del sistema socioeconomicoligure. Sulle idee e proposte cheemergeranno da questa task force cisarà poi il confronto al tavolo con lecategorie economiche e le partisociali».

• Annunciato per metà maggio un bando con nuove risorse a fondo perduto per aiutare le MPMIad adeguarsi agli standard per operare nella massima sicurezza di lavoratori e clienti.• Bando per l'attivazione di un Fondo di Garanzia per i finanziamenti bancari, volti a finanziare ilcircolante delle micro e piccole imprese del Commercio, Turismo ed Artigianato in difficoltà.• Attivati 700 mila euro per il sostegno delle imprese del Commercio ambulante, 500 mila europer il sostegno delle Imprese dello spettacolo e 500.000 euro per il sostegno di Associazionisportive dilettantistiche.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 27 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE LIGURIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 23 febbraio – misure di contenimento e gestione dell’ emergenza epidemiologicaOrdinanza 25 febbraio - nota esplicativa ordinanza n.1/2020 –Ordinanza 27 febbraio - ulteriore nota esplicativa – viene disposta la sospensione di discoteche, locali da ballo e similiOrdinanza 1 marzo - misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 3 marzo - misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 13 marzo - in materia di TPLOrdinanza 15 marzo - messa a disposizione dei DPI (dispositivi protezione individuale) in giacenza presso le farmacieOrdinanza 20 marzo - in materia di spostamento di persone fisicheOrdinanza 24 marzo - proroga di termini previsti dalle leggi regionali 30/2019 in materia urbanistico-edilizia e 12/2012 in materia di attività estrattive scadenti, in conseguenza dell'emergenza COVID-19Ordinanza 25 marzo - incompatibilità e inconferibilità degli incarichi ai dirigenti del ruolo sanitario del SSROrdinanza 30 marzo con la quale viene consentito l’esercizio di commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio (Ateco 47.62.20) all’interno di attività di vendita di generi alimentariovvero altre attività commerciali non soggette a chiusuraOrdinanza del 1 aprile - che introduce nuove disposizioni sulla consegna a domicilio di beni di prima necessitàOrdinanza del 31 marzo - sui servizi effettuati da taxi e noleggio con conducenteOrdinanza 03 aprile - che dispone ulteriori misure restrittive fino al 13 aprile per l’assembramento e spostamento di persone fisiche sul territorioOrdinanza 06 aprile - che prevede, nelle giornate domenicali e festive, la chiusura obbligatoria entro le ore 15:00 degli esercizi commercialiDecreto 13 aprile - che autorizza sul territorio ligure le installazioni e gli allestimenti stagionali necessari per l’apertura degli stabilimenti balneari, oltre che di piccoli chioschi già autorizzati e pertanto senza esecuzione di modifiche o nuove opere ed i ripascimenti stagionali e la sistemazione delle spiagge con mezzi meccanici nel rispetto delle seguenti prescrizioni:• svolgimento all’interno della concessione demaniale marittima senza interferire con spazi pubblici;• l’area di cantiere deve essere segnalata e recintata per impedire l’accesso ad estranei (FOCUS FIPE);Ordinanza 14 aprile - che reca alcune disposizioni ulteriori in ordine al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, riconfermando, tra l’altro, quanto già previsto con Decreto del 13 aprile, in ordine all’autorizzazione delle installazioni e gli allestimenti stagionali necessari per l’apertura degli stabilimenti balneari. Viene, inoltre, precisato che tali attività dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le disposizioni attualmente in vigore in relazione all'emergenza epidemiologica in essere con particolare riguardo ai contenuti del "Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro" sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti sociali laddove applicabiliOrdinanza 19 aprile FAQ domande e risposte su con le quali si forniscono alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di svolgere attività di manutenzione presso gli stabilimenti balneari: in particolare si chiarisce che tali attività si devono svolgere solo all’interno dei limiti della concessione demaniale marittima e pertanto, per le installazioni e gli allestimenti stagionali necessari per l’apertura degli stabilimenti balneari e piccoli chioschi già autorizzati, non devono essere occupati spazi pubblici esterni ai limiti della concessione che devono essere segnalati, ad esempio, con l’usuale nastro bianco e rosso; sono ovviamente consentiti gli accessi da spazi pubblici per il trasporto del materiale necessario, ma non lo stoccaggio sullo spazio pubblico in attesa di essere trasferito all’interno della concessione o attività di installazione che avvengano occupando spazi pubblici. Ordinanza del 26 aprile - che, a decorrere dal 27 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, ove possibile mediante prenotazione on-line o per viatelefonica, con ritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Consentito anche il c.d. “drive throught”. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPE

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE LOMBARDIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Il «Comitato dei saggi» ha ilcompito di:• fornire al «Tavolo per lo Sviluppo»di Regione Lombardia, un progettoper la c.d. «fase2» sulla base diun’analisi di aspetti economici,sociosanitari, scientifici e culturali,che contenga indicazioni per laripartenza della Lombardia sulmedio e lungo periodo.• Il Comitato è composto daiRettoridell’Università Cattolica di Milano,Politecnico di Milano, Universitàdegli Studi di Milano, UniversitàBicocca di Milano, UniversitàBocconi di Milano e dal Presidentedel Comitato regionale diCoordinamento delle Università diLombardia, in rappresentanza ditutte le Università lombarde.

• Interventi per la ripresa economica (DGR 3075): stanziamento fondi per ilfinanziamento degli investimenti e dello sviluppo infrastrutturale per la ripresaeconomica dopo l’emergenza Covid-19• Pacchetto Famiglia: stanziamento di circa 16 mld per le famiglie per affrontare ledifficoltà economiche derivanti dal Covid-19;• Pacchetto credito per le imprese: pacchetto di misure con un valore complessivo difinanziamenti di 400 milioni di euro che garantiranno finanziamenti per almeno 6.500imprese.• Fondo Anticipazione Sociale 2020• Disposizioni in materia tributaria: come la sospensione dei versamenti dei tributiregionali.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE LOMBARDIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 23 febbraio - misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 24 febbraio - ulteriori misure applicative dell’ordinanza del 23 febbraio 2020 –riunioni in uffici pubblici ed attività di front-officeOrdinanza 11 marzo - programmazione del servizio di trasporto pubblicoOrdinanza 13 marzo - in materia di TPLOrdinanza 18 marzo - chiarimenti in materia di TPLOrdinanza 21 marzo - in materia di igiene e sanità pubblica (limitazione degli spostamenti su tutto il territorio regionale)Ordinanza 22 marzo - rettifica 23 marzo – sospensione attività in presenza delle amministrazioni pubblicheDelibera 23 marzo - Sospensione adempimenti tributari per i soggetti che hanno domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nel territorio della regione Lombardia (FOCUS FIPE)Ordinanza 1 aprile - che introduce disposizioni urgenti in materia di gestione dei rifiuti e di bonificaOrdinanza 04 aprile - che prevede ulteriori misure restrittive per il contenimento della diffusione del virus, tra cui l’obbligo per tutti i cittadini di indossare la mascherina o altro indumento idoneo acoprire naso e bocca. Prevista espressamente la possibilità di effettuare consegne a domicilioOrdinanza 06 aprile - con la quale si chiarisce espressamente che è consentita la consegna a domicilio per tutte le categorie merceologiche, anche se non comprese nell’allegato 1 del D.P.C.M. dell’11marzo 2020. Quindi si conferma che anche i pubblici esercizi possono proseguire ad effettuare il deliveryOrdinanza 11 aprile - recante ulteriori misure per la gestione e la prevenzione dell’emergenza epidemiologica dal COVID-19, ove, in sostanza, con alcune modifiche, si dispone la proroga fino al 3 maggiodelle misure già attive sul territorio. Il Provvedimento, in particolare, conferma la chiusura al pubblico degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (ivi compresi quelli artigianali quali, adesempio, rosticcerie, piadinerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio senza posti a sedere), ai quali rimane consentito il servizio di consegna a domicilio, nel rispetto dei requisiti igienicosanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto. Chi organizza le attività di consegna a domicilio deve evitare che al momento della consegna ci siano contatti personali a distanza inferiore a unmetro (FOCUS FIPE);

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE MARCHE

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Il «Gruppo Operativo Regionale perle Emergenze Sanitarie» (GORES) hail compito di:• dare risposte tempestive alleemergenze sanitarie, tramitel’interfaccia tra operatori sanitariesperti e protezione civile regionale.Il GORES ha tracciato le indicazionioperative per affrontare l’allertasanitaria, definendo le modalità dipresa in carico di un potenzialecaso sospetto di nuovo Coronavirus,le relative modalità di isolamento,diagnosi e trattamento e laattuazione delle più idonee misuredi sanità pubblica per contenerel’infezione ed evitare eventualiulteriori casi.

Fondo emergenza Covid (LR n.13/2020): attivazione di strumenti straordinari di sostegno alleimprese e al lavoro autonomo. Il sistema è basato sugli incentivi al sistema del credito disponibilipresso i Confidi:• 11,7 milioni per prestiti fino a 40 mila di euro a tasso agevolato non superiore all’1%;• 2,5 milioni per contributi a fondo perduto, per abbattere il costo degli interessi e delle garanzieper l’accesso a finanziamenti fino a 150 mila euro.

ATTUALMENTE

GiA’ A PARTIRE DAL 27 APRILE

FOCUS FIPE

Occorre rispettare la fascia oraria

07:30/22:00

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE MARCHE NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 25 febbraio - misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 27 febbraio - misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 27 febbraio - misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 3 marzo - misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 10 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 10 marzo - misure restrittive di movimentoOrdinanza 10 marzo - ribadisce la possibilità di spostarsi per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di saluteOrdinanza 12 marzo - in materia di TPLOrdinanza 13 marzo - in materia di TPLOrdinanza 17 marzo - in materia di razionalizzazione dei servizi ferroviariOrdinanza 19 marzo – chiusura al pubblico per gli esercizi di somministrazione nelle aree di servizio all’interno dei centri abitati (FOCUS FIPE)Ordinanza 21 marzo - disposizioni in materia di gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti urbaniOrdinanza 25 marzo - in ordine all’attività e mobilità dei volontari impegnati a fronteggiare l’emergenza sanitariaOrdinanza 25 marzo - deroghe per famiglie o caregiver di persone con ASDOrdinanza 26 marzo - deroghe per famiglie o cargegiver di persone con problematiche comportamentali graviOrdinanza 01 aprile - in materia di gestione dei rifiutiOrdinanza 02 aprile - con la quale vengono prorogate le precedenti disposizioni in materia di trasporto pubblico fino al 13 aprile.Ordinanza 03 aprile - con la quale vengono sospese le attività dei centri semiresidenziali per anzianiOrdinanza 03 aprile - sulla mobilita dei volontari di Enti del Terzo Settore.Ordinanza 03 aprile - in materia di centri semiresidenziali per anziani o per persone con problemi di salute mentaleOrdinanza 03 aprile - sulla chiusura dell'accesso alle spiagge, limitazioni all'attività motoria, utilizzo della bicicletta, apertura degli esercizi di somministrazione alimenti e bevande nelle aree di servizioesclusivamente per il relativo accesso e la relativa fruizione da parte degli autotrasportatori di merci;Ordinanza 10 aprile - che dispone la chiusura delle attività di vendita di generi alimentari nelle giornate del 12 e 25 aprile, e 1° maggioDecreto 16 aprile - che autorizza sul territorio marchigiano le installazioni e gli allestimenti stagionali necessari per l’apertura degli stabilimenti balneari, oltre che di piccoli chioschi già autorizzati epertanto senza esecuzione di modifiche o nuove opere ed i ripascimenti stagionali e la sistemazione delle spiagge con mezzi meccanici nel rispetto delle seguenti prescrizioni:• svolgimento all’interno della concessione demaniale marittima senza interferire con spazi pubblici;• l’area di cantiere deve essere segnalata e recintata per impedire l’accesso ad estraneiTali attività dovranno svolgersi nel pieno rispetto di tutte le disposizioni attualmente in vigore in relazione all'emergenza epidemiologica in essere con particolare riguardo ai contenuti del "Protocollocondiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro" sottoscritto il 14 marzo 2020 fra il Governo e le parti socialiladdove applicabili.Decreto del 26 aprile - che, a decorrere dal 27 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica, conritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Consentito anche il c.d. “drive throught”. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPEOrdinanza 28 aprile - che prevede che l’attività di vendita di cibo con asporto possa avvenire solo dalle 07:30 alle 22:00 n tema di orari di apertura degli esercizi commerciali di vicinato ed ulterioridisposizioni relative all'attività di asporto

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE MOLISE

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Dal 28 febbraio è insediato presso laPresidenza del Consiglio regionale ilTavolo permanente sull’emergenzaCoronavirus, presieduto dal VicePresidente dell’Assemblea Consiliare,Gianluca Cefaratti:• Il Tavolo, a cui partecipano il Presidentedella Giunta, o suo delegato e tutti iConsiglieri regionali, si riuniscesettimanalmente prima delle sedutedell’Assemblea.• Compito è quello di sentire i massimirappresentanti dell’ASREM (Aziendasanitaria regionale) e della Protezionecivile regionale sulle iniziative percontrastare il rischio contagio e per lagestione dell’emergenza e di esporre allestrutture tecniche competenti quantoraccolto dal territorio e dagli operatorieconomico-sociali che vi operano.

• Piano di azioni integrate per contrastare gli effetti causati dalla pandemia da "Covid-19";• Fondo regionale di solidarietà Covid 19;• Misure per micro credito Covid-19;• Avviso "Io lavoro agile", da 10.000 a 50.000 euro per la promozione dello Smartworking in Molise.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE MOLISE NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 24 febbraio - ulteriori misure di prevenzione e sorveglianza contro la diffusione della malattia infettiva covid-19 nel territorio della Regione MoliseOrdinanza 26 febbraio - ulteriori misure di prevenzione e sorveglianza contro la diffusione della malattia infettiva covid-19 nel territorio della Regione MoliseOrdinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 14 marzo - in materia di TPLOrdinanza 14 marzo - in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 14 marzo - deroghe riguardanti soggetti impegnati in trasporto beni di prima necessitàOrdinanza 15 marzo - interpretazione autentica dell’ordinanza del Presidente della Giunta del 14 marzo in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 18 marzo - disposizioni relative al Comune di RicciaOrdinanza 18 marzo - disposizioni relative al Comune di Montenero di BisacciaOrdinanza 21 marzo - disposizioni relative ai territori dei comuni di Pozzilli e VenafroOrdinanza 24 marzo - in materia di tplOrdinanza 26 marzo - in relazione al cluster epidemiologico riscontrato nel territorio del comune di Cercemaggiore (CB)Ordinanza 03 aprile - ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19 in relazione ai cluster epidemiologici riscontrati nel territorio di TermoliOrdinanza 03 aprile - ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19 in relazione ai cluster epidemiologici riscontrati nel territorio di RicciaOrdinanza 03 aprile - ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da covid-19 in relazione ai cluster epidemiologici riscontrati nel territorio di Montenero di BisacciaOrdinanza 04 aprile - che dispone misure di contenimento specifiche per i territori dei Comuni di Pozzilli e VenafroOrdinanza 04 aprile - che dispone misure di contenimento specifiche per il Comune di AgnoneOrdinanza 07 aprile - ha introdotto delle disposizioni restrittive con riferimento al territorio comunale di CercemaggioreOrdinanza 14 aprile - con cui sono prorogate al 3 maggio le misure previste dall’ordinanza n.4 del 14 marzo, in materia di Trasporto pubblico localeOrdinanza 17 aprile - con la quale si dispone che, con riferimento agli stabilimenti balneari e alle concessioni demaniali marittime, è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso da parte deititolari, di personale dipendente o terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti delle spiagge, senza esecuzione dimodifiche o nuove opere, purché gli stessi siano svolti all'interno dell’area in concessione, nel rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:• è fatto obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negli ambienti di lavoro;• l’accesso è consentito esclusivamente dalle ore 6,00 alle ore 20,00, fatta salva nelle restanti ore la sola facoltà di svolgere attività di vigilanza.

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE PIEMONTE

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Dal 22 febbraio è operativa l’Unitàdi crisi regionale per fronteggiarel’emergenza sanitaria.Il 21 aprile si è insediata la Taskforce per la Fase 2:• presieduta dall’ex Ministro dellaSalute Ferruccio Fazio;• il compito del gruppo di lavoro èquello di analizzare e certificare lecarenze strutturali che l’emergenzaCoronavirus ha messo in luce sulsistema sanitario territoriale, perprogrammare la Fase 2 della sanitàin Piemonte

• Contributi a fondo perduto per 7,3 milioni di euro destinati a PMI e autonomi;• La Regione ha impegnato 54 milioni di euro per la costituzione di una Sezione specialeall’interno del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO

Per gli esercizi situati nel Comune di Torino l’attività d’asporto è consentita solo dal 9

maggio

DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE PIEMONTE NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 21 marzo – ulteriori misure restrittive per il contenimento del CoronavirusChiarimenti 28 marzo - di interesse generale su alcune disposizioni dell’ordinanza del 21 marzo, tra cui la conferma della possibilità di effettuare consegne a domicilio per i servizi di ristorazione (FOCUSFIPE)Ordinanza 29 marzo - che permette, all’interno delle attività di vendita di generi alimentari e alle altre attività commerciali non soggette a chiusura, la vendita al dettaglio di articoli di cartoleria e fornitureper ufficio (codice ATECO 47.62.20)Decreto 03 aprile - del Presidente della Giunta che stabilisce ulteriori misure restrittive per il contenimento del virus (prorogando, di fatto, le misure già adottate fino al 13 aprile) tra cui la sospensione dei servizi di ristorazione, con possibilità di effettuare consegne a domicilioDecreto 06 aprile - che contiene ulteriori misure per la gestione dell’emergenza sanitaria da COVID 19, in materia di trasporto pubblico non di linea Decreto 06 aprile - che conferma la sospensione dei servizi di ristorazione. Sono tuttavia consentiti i servizi di mensa e del catering continuativo su base contrattuale, i servizi resi nell’ambito di strutture pubbliche e private, istituti penitenziari, strutture sanitarie e socio-santarie e di sostegno alle fasce fragili della popolazione. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di protezione personale sia per l’attività di confezionamento che di trasportoDecreto 07 aprile - con il quale raccomanda di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea anche presso i supermercati e le farmacia, oltre che ai dipendenti dei luoghi di lavoroDecreto 10 aprile - che dispone la chiusura al pubblico di tutti gli esercizi commerciali dalle ore 13 di domenica 12 aprile sino alla mezzanotte di lunedì 13 aprile, restando salva la possibilità di effettuare consegne a domicilioDecreto 13 aprile - che riordina le misure restrittive applicabili lungo il territorio regionale estendendone l’efficacia fino al prossimo 3 maggio. Tra le diverse disposizioni, si prevede: • l’obbligo per il personale addetto alla vendita negli esercizi commerciali dell’uso di mascherina e guanti monouso. Ciò vale anche per gli operatori che effettuano le consegne a domicilio;• la conferma della sospensione delle attività dei servizi di ristorazione, ad eccezione dei servizi di mensa e del catering continuativo su base contrattuale, dei servizi resi nell’ambito di strutture

pubbliche e private, istituti penitenziari, strutture sanitarie e sociosanitarie e di sostegno alle fasce fragile della popolazione, garantendo il rispetto delle misure previste dall’accordo Governo-Parti sociali del 14-03-2020. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di protezione personale sia per l’attività di confezionamento che di trasporto;

• la conferma della chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all'interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché quelle situate nelle aree di servizio stradali, con esclusione di quelle poste lungo le autostrade che, quindi, restano aperte al pubblico, ma con la sola vendita di prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperte le attività di somministrazione di alimenti e bevande site negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di un metro;

• si raccomanda, che nelle attività commerciali al chiuso e all’aperto e su tutti i mezzi di trasporto pubblico – anche non di linea – i clienti accedano se provvisti di mascherine (FOCUS FIPE);Ordinanza 20 aprile - con cui si prevede la chiusura di tutti gli esercizi commerciali nelle giornate del 25 aprile e 1° maggio, ad eccezione di farmacie, parafarmacie (e di tutti gli esercizi dedicati alla vendita esclusiva di prodotti sanitari), edicole e benzinai. Nelle stesse giornate restano ammesse le consegne a domicilio per tutti i settori merceologici purché nel rispetto dell’osservanza delle norme igienico-sanitarie, della disciplina del settore del commercio e della normativa fiscaleDecreto 30 aprile – che consente la vendita per asporto a partire dal 4 maggio (per il Comune di Torino solo a partire dal 9 maggio)

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Task Force emergenza sanitaria:• Si riunisce periodicamente perfare il punto della situazionesull’emergenza.• Vede in servizio 12 persone per ilcoordinamento più 55 membri delpersonale sanitario (medici,personale assistenziale, ispettori).

Pacchetto di misure #AltoAdigesiriparte:• Accordo Giunta - Banche per investimenti per lavoratori e famiglie, 7 aprile 2020 (lista delleBanche);• Ordinanza n. 13 del 23 marzo – sono sospesi fino al 31 maggio 2020 i pagamenti afferenti adebiti di natura extratributaria alla Provincia per famiglie e imprese. (Pagina dedicata)• Le piccole imprese possono richiedere da subito i sussidi previsti dai provvedimenti relativialla crisi causata dal COVID-19.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 26 APRILE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 16 marzo - Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Prevede la revoca delle precedenti OrdinanzeCircolare 17 marzo - applicazione della lettera G) dell’Ordinanza presidenziale contingibile e urgente n. 10 del 16 marzo 2020.Ordinanza 21 marzo - ulteriori misure di contrasto alle forme di assembramento delle personeOrdinanza 23 marzo - sospensione attività produttive industriali e commerciali.Ordinanza 23 marzo - Disposizioni relative a misure straordinarie in materia di termine in materia di termini di procedimenti amministrativi e scadenzeOrdinanza 26 marzo - sospensione scadenze pagamenti tributi comunali (FOCUS FIPE)Ordinanza 28 marzo - ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 02 aprile - con la quale vengono prorogate le precedenti disposizioni relative al contenimento dell’emergenza epidemiologica fino al 13 aprile, e vengono prese ulteriori misure (tra cui l’obbligo di coprire naso e bocca con mezzi protettivi idonei quando ci si reca fuori dall’abitazione e nei rapporti sociali consentiti)Ordinanza 13 aprile - che riordina le misure di contenimento applicabili sul territorio provinciale, fissandone l’efficacia fino al prossimo 3 maggio. Il Provvedimento, tra l’latro, dispone:• obbligo di utilizzo di mascherina o di indumento volto a coprire naso e bocca per chiunque si rechi al di fuori della propria abitazione;• si conferma la chiusura di discoteche, locali assimilati, oltre a pub, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, nonché la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti,

gelaterie, pasticcerie), ad eccezione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale che garantiscano la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, purché siano rispettate le norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che per quella di trasporto;

• restano chiusi altresì tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande presso le aree di servizio, con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali. Sono chiusi anche i bar presso gli ospedali, le case di cura e le strutture assimilate;

• le imprese le cui attività non sono sospese rispettano i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negliambienti di lavoro sottoscritto il 14 marzo fra il Governo e le parti sociali (FOCUS FIPE);

Circolare 14 aprile - con cui si forniscono alcune precisazioni sull'ordinanza del 13 aprile, tra le quali si afferma che è ammissibile la consegna di merci di qualsiasi genere […] sempre che questa avvenga senza contatto con i clientiOrdinanza 21 aprile - con la quale si sospende la distribuzione di dispositivi di protezione individuale sanitari provenienti dalla Cina e ritenuti non conformi dall’INAIL.Ordinanza 26 aprile - con cui viene dato il via libera al take away. A norma del Provvedimento è infatti consentita la vendita di generi alimentari da asporto da parte degli esercizi di ristorazione e di somministrazione di alimenti. La vendita ove possibile sarà effettuata previa ordinazione a distanza (telefonica o on-line), garantendo che gli ingressi nei locali per il ritiro e pagamento dei prodotti avvengano in tempi e modi tali da rispettare le prescritte distanze. Si applicano le misure igieniche per gli esercizi commerciali di cui all’allegato n. 5 della propria ordinanza n. 20/2020. Rimane sospeso il consumo sul posto ed è confermata la possibilità di consegna a domicilio.

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Team economia:• Guidato dall’Assessore AchilleSpinelli, con le organizzazionisindacali, gli enti locali e le realtàdel terzo settore.• Gli incontri hanno messo al centrotemi di urgenza quali l’accesso alcredito per le imprese, il sostegno alreddito, la difesa del lavoro. Per la«Fase 2» i temi da affrontaresaranno la riforma del turismo, larivisitazione delle politiche dellavoro attive e passive.Task Force Emergenza Sanitaria:• Guidato dall’ Assessore alla SanitàSegnana, dal DG del DipartimentoProtezione Civile Cesarini Sforza, dalDG UMST De Col, il dirigentedell'Ufficio Stampa Pedrotti, e irappresentanti dell’Aziendasanitaria.

• Legge provinciale 23 marzo 2020, n.12, recante Misure urgenti di sostegno per le famiglie, ilavoratori e i settori economici connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 e altredisposizioni• Deliberazione n.392 del 25 marzo 2020, recante approvazione dei criteri per la concessionedei contributi in conto interessi di cui all'art. 11 della legge provinciale 23 marzo 2020, n. 2 afavore di operatori economici che abbiano subito un impatto negativo a seguitodell'emergenza legata al Covid-19• Protocollo d’intesa per contenere gli effetti negativi del COVID-19 e per la promozione dellaripresa economica del Trentino, tra la Provincia e Cassa del Trentino Spa, Banche, intermediarie confidi aderenti.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 29 APRILE

FOCUS FIPE

Linee guida Regione

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 22 febbraio - primi interventi urgenti in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso con l’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibiliOrdinanza 12 marzo - in materia di TPLOrdinanza 15 marzo - in materia di cantieriOrdinanza 18 marzo - disposizioni relative a misure straordinarie in materia di termini di procedimenti amministrativi e scadenze per adempimenti e obblighi informativiOrdinanza 20 marzo - ulteriori misure di contrasto alle forme di assembramento delle personeOrdinanza 27 marzo - misure da adottare nell'ambito delle competenze in capo al Dipartimento Protezione CivileOrdinanza 27 marzo - in materia di contratti pubblici e scadenze per adempimenti e di modalità di svolgimento delle sedute di organi collegialiOrdinanza 03 aprile - recante la proroga dei termini per versamenti in materia di entrate tributarie ed extratributarie degli Enti LocaliOrdinanza 03 aprile - che stabilisce la proroga al 13 aprile dell’efficacia delle misure provinciali restrittive, oltre a prevederne di nuove (tra cui la chiusura domenicale degli esercizi di vendita al dettaglio digeneri alimentari)Ordinanza 06 aprile - in tema di misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il provvedimento concerne l’obbligo di utilizzo di mascherine per l’accesso agli esercizicommerciali e raccomandazione di utilizzo della mascherina per usufruire dei servizi di trasporto pubblico localeOrdinanza 10 aprile - (e relativo allegato) concernente il ricorso temporaneo a speciali forme di gestione dei rifiuti ai sensi dell’art. 191 del D.Lgs. 3/4/2006, n. 152 (“Norme in materia ambientale”)Linee guida 10 aprile - in merito a misure/comportamenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 relativamente all’obbligo di utilizzo di guanti monouso all’interno delleattività di vendita di generi alimentari.Ordinanza 13 aprile - che prevede ulteriori misure restrittive con efficacia fino al prossimo 3 maggio 2020, tra cui l’obbligo di indossare mascherine (o altro indumento atto a coprire naso e bocca) eguanti monouso per chiunque acceda alle attività di vendita di generi alimentari, nonché per il personale impiegato in tali attivitàOrdinanza 15 aprile - recante modificazioni della precedente Ordinanza del 13 aprile 2020, e alcune indicazioni operative: tra le diverse disposizioni si segnalano:• resta consentita la sola ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di

trasporto. Tale trasporto può essere effettuato anche dai dipendenti in servizio dell’azienda. Per tali trasporti è obbligatorio l’utilizzo di dispositivi per la protezione individuale, in particolaremascherine e guanti. Continua ad essere non ammessa l’attività d’asporto con ritiro del cliente presso il punto vendita;

• è consentita l’effettuazione di attività produttive e attività di cantiere al chiuso non rientranti tra quelle ammesse ai sensi del DPCM 10 aprile 2020, limitatamente alle operazioni che possono esseresvolte senza la compresenza di più persone presso il medesimo impianto produttivo o cantiere o alle operazioni che possono essere svolte da più persone che, pur operando presso il medesimoimpianto produttivo o cantiere, svolgono la propria attività in locali separati. In tali attività non può essere impiegato personale con contratto di lavoro dipendente;

• è consentita l’effettuazione di attività produttive e attività di cantieri all’aperto non rientranti tra quelle ammesse ai sensi del DPCM 10 aprile 2020 se nella preparazione di detta attività non ènecessaria la compresenza di più persone in un ambiente chiuso, previa apposita comunicazione al Presidente della Provincia;

• per le attività sospese, previa comunicazione al Commissario del Governo, è ammesso l’accesso ai locali aziendali del titolare, del personale dipendente o di terzi delegati per lo svolgimento diattività di vigilanza, attività conservative, di manutenzione, gestione dei pagamenti, attività di pulizia e sanificazione, di spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino, nonché la ricezione inmagazzino di beni e forniture;

• obbligatorio utilizzo di mascherine (o altro indumento adeguato a copertura di naso e bocca) e guanti monouso per gli operatori delle attività di vendita di generi alimentari e per i clienti che ve nefanno accesso

Ordinanza 19 aprile - recante ulteriori disposizioni restrittive che si aggiungono a quelle previste a livello con il DPCM del 10 aprile 2020, disponendo, tra l’altro, che per accedere a tutte le attività divendita al dettaglio autorizzate, e negli spazi aperti al pubblico di banche, uffici postali ecc. sia necessario l’utilizzo di mascherina per gli utenti e per il personale.Ordinanza 25 aprile che, a decorrere dal 29 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, ove possibile, mediante prenotazione on-line o per viatelefonica, con ritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Occorrerà inoltre rispettare le disposizioni contenute in apposite linee guida

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE PUGLIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

Lo scorso 9 aprile il Prof. Pietro LuigiLopalco è stato nominatoresponsabile della struttura specialedi progetto "CoordinamentoRegionale EmergenzeEpidemiologiche" in seno all'Aress,agenzia regionale strategica per lasalute e il sociale. La struttura inparticolare si occupa di:• supporto per la gestionedell'emergenza sanitariaepidemiologica,• supporto al Gruppo di Lavororegionale per la predisposizione diun Piano per la gestione dellePandemie,• supporto per la definizione di unpiano di implementazione delSistema Sanitario Regionale dellaPuglia per affrontare in manieraadeguata e scientificamentefondata le emergenzeepidemiologiche

L’azione della Regione in materia di aiuti economici si è divisa in due diverse fasi:• Il l 31 marzo la Regione ha deciso di stanziare oltre 45 milioni di euro per sostenere lefamiglie pugliesi in maggiore difficoltà;• L’8 aprile ha approvato una manovra da 450 milioni di euro per sostenere l'economiabloccata dalla crisi Coronavirus, fornendo nuova liquidità a imprenditori, artigiani,professionisti, lavoratori e famiglie per fronteggiare le difficoltà di queste settimane esostenere la ripresa dopo la fine dell'emergenza sanitaria. È stata anche creata un’appositapagina con tutte le informazioni sulle iniziative economiche.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 28 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE PUGLIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 26 febbraio - misure di prevenzione e sorveglianza contro la diffusione della malattia infettiva covid-19Ordinanza 26 febbraio - misure di prevenzione e sorveglianza contro la diffusione della malattia infettiva covid-19Ordinanza 27 febbraio - misure di prevenzione e sorveglianza contro la diffusione della malattia infettiva covid-19Ordinanza 3 marzo - misure di prevenzione e sorveglianza contro la diffusione della malattia infettiva covid-19Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 12 marzo - in materia di TPLOrdinanza 14 marzo - estende l’obbligo di auto-segnalazione e isolamento a tutti coloro che rientrano per soggiornare in PugliaOrdinanza 14 marzo - indicazioni per le attività di call centerOrdinanza 19 marzo – in materia di TPLOrdinanza 21 marzo - indicazioni sulle modalità di spostamento nell’ambito del territorio regionale per attività di volontariatoOrdinanza 09 aprile - che dispone la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità nei giorni 12 aprile (Santa Pasqua) e 13 aprile (Lunedìdell’Angelo), facendo salva la possibilità di effettuare consegne a domicilioOrdinanza 11 aprile - recante disposizioni in materia di Trasporto Pubblico Locale automobilistico extraurbano ferroviarioOrdinanza 11 aprile - recante disposizioni con riguardo alla gestione dei rifiuti.Ordinanza 15 aprile - con la quale viene prevista la possibilità di accedere ai parchi acquatici, agli stabilimenti balneari e alle concessioni demaniali marittime, previa comunicazione al Prefetto, per ititolari, il personale dipendente o terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti delle spiagge, senza esecuzione dimodifiche o nuove opere, purché gli stessi siano svolti all'interno dell’area in concessione. E’ fatto obbligo di adottare ogni misura di contrasto e contenimento della diffusione del contagio negliambienti di lavoro.Ordinanza 17 aprile - che consente gli spostamenti all’interno del proprio Comune o verso altro Comune per lo svolgimento in forma amatoriale delle attività agricole e di conduzione di allevamentianimali a determinate condizioni (es. per non più di una volta al giorno).Ordinanza 18 aprile - che dispone la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità nelle giornate di sabato 25 aprile (Festa dellaLiberazione), domenica 26 aprile e venerdì 1 maggio (Giornata mondiale dei Lavoratori) 2020. Rimane consentito il servizio di consegna al domicilio del cliente nel rispetto delle norme igienico-sanitarie siaper il confezionamento che per la consegna.Ordinanza 21 aprile - con cui si autorizza, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso alle strutture ricettive all’aperto (villaggi turistici, campeggi e agriturismi) da parte dei titolari, di personale dipendenteo terzi delegati esclusivamente per lo svolgimento di interventi di manutenzione, sistemazione, pulizia, installazioni e allestimenti sia nei locali aziendali che nelle aree scoperte annesse, funzionaliall’esercizio dell’attività ricettiva, senza esecuzione di modifiche o nuove opereOrdinanza 28 aprile – che, già a partire dal 28 aprile, consente la ristorazione con asporto (sia di alimenti e bevande) per gli esercizi di ristorazione (tra cui bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pub) adeterminate condizioni. Per tutti i dettagli consulta il FOCUS FIPE

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE SARDEGNA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

L’unità di crisi è stata creata condelibera 13/25 del 17 marzo:• ha il compito di coordinare lecomponenti e strutture operativeregionali, per fronteggiarel’emergenza e assicurare la piùefficace attuazione delle attività diprotezione civile a supporto dellasanità;• è coordinata dal Direttoregenerale della Protezione CivileRegionale, Antonio Pasquale Belloi.

• Per quanto riguarda le misure economiche la Regione ha varato l’11 aprile un pacchetto da120 milioni di euro per il sostegno alle famiglie in difficoltà.• Inoltre, la Giunta ha elaborato un piano di sostegno alle imprese, che attraverso lostanziamento di circa 200 milioni di euro e la collaborazione fra Regione e banche punta adampliare le misure statali in materia di credito e garanzia. Il provvedimento dovrebbeprevedere anche un intervento a fondo perduto limitato alla quota di interesse e uncontributo una tantum di liquidità per le PMI.

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE SARDEGNA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 22 febbraio - Ordinanza contingibile e urgente per l'attuazione delle disposizioni del Min. Salute emanate in data 21 febbraio 2020 contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19Ordinanza 23 febbraio - Ordinanza contingibile e urgente contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19Ordinanza 27 febbraio - ulteriori misure per la prevenzione e la gestione d’emergenzaOrdinanza 2 marzo - Preparazione e risposta all’eventuale emergenza derivante da casi di Covid-19 nel territorio regionale. Terzo Aggiornamento del documento operativoOrdinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 9 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 14 marzo - disposizioni attuative del decreto MIT sulla sospensione dei collegamenti da e per la SardegnaOrdinanza 23 marzo - in materia di protezione civile nel territorio regionale della Sardegna.Ordinanza 24 marzo - sospesa l’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante sull’intero territorio regionale (FOCUS FIPE)Ordinanza 25 marzo - proroga ordinanza in materia di TPLOrdinanza 25 marzo - modifica ordinanza relativa alle disposizioni attuative del decreto MIT sulla sospensione dei collegamenti da e per la SardegnaOrdinanza 03 aprile - che stabilisce la proroga al 13 aprile di tutte le misure precedenti adottate, nonché disposizioni attuative del decreto del MIT per il contrasto e la prevenzione della diffusioneepidemiologicaOrdinanza 04 aprile - che prevede la sospensione degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e di rifornimento carburante sull’intero territorio regionale, e che consente espressamente, anche nelle giornate festive, i servizi di consegna a domicilio, a condizione che gli operatori siano dotati dei necessari DPI (mascherina e guanti), siano corrieri specializzati e/o soggetti che prestino la propria attività lavorativa per conto del fornitore, il quale dovrà espressamente autorizzarli, a mezzo di dichiarazione sostitutiva con l’indicazione del tragitto, l’orario di inizio e fine consegnaOrdinanza 07 aprile - che prevede il divieto, fatte salve le farmacie e le parafarmacie, dell’apertura nella giornata di lunedì 13 aprile 2020 degli esercizi commerciali di qualsiasi dimensione per la vendita di generi alimentari esentate dalla sospensione disposta con l’art. 1 del DPCM 11/03/2020, compresi gli esercizi minori interni ai centri commerciali, ferme restando le altre restrizioni relative alla vendita al dettaglio di cui all’anzidetto DPCMOrdinanza 13 aprile - che proroga, con alcune modifiche, le misure di contenimento già adottate con le precedenti Ordinanze. Si prevedono, inoltre, l’obbligo di indossare idonea mascherina e guanti monouso per chiunque intenda accedere ad un esercizio commerciale, che devono essere mantenuti per l’intero periodo di permanenza all’interno della struttura, e la chiusura degli esercizi commerciali nelle giornate festive del 25 aprile e del primo maggio, fatte salve farmacie e parafarmacie. Resta consentita, anche nelle giornate festive, l’attività di consegna a domicilio (FOCUS FIPE).

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE SICILIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force ha il compito di dareattuazione alle iniziativeeconomiche, finanziarie, tributarieed a ogni altra iniziativa che verràritenuta utile a fronteggiare la crisiderivante dall’espandersi dellapandemia da COVID 19.In una recente riunione, il Comitatotecnico scientifico della Regione si èdetto pronto a definire le piùadeguate strategie di intervento per"Fase 2". L'obiettivo del Comitato,infatti, sarà determinare ognicriterio scientifico utile a garantireuna graduale riapertura insicurezza.

Tra gli interventi per famiglie e imprese, la Regione ha adottato le seguenti misure:• la proroga, dal 31 marzo al 30 giugno, per la presentazione dell'attestato di esenzione delticket sanitario relativo all'anno 2019/20;• l’emissione del pagamento ai Comuni della quarta trimestralità del Fondo di partecorrente;• facilitazioni per i mutui contratti fino al 31 gennaio 2020;• Maggiori risorse per il Fondo Centrale di Garanzia;• Agevolazioni per le imprese di trasporto e sblocco dei cantieri;• Moratorie dalla Banca Regionale IRFIS Finsicilia. ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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ATTUALMENTE

I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE SICILIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 25 febbraio - misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 26 febbraio – ulteriori misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 8 marzo – misure restrittive di entrataOrdinanza 13 marzo – sospensione dei servizi di ristorazione. Prevista la possibilità di fare consegne a domicilioOrdinanza 19 marzo – chiusura domenicale di tutte le imprese commerciali attualmente autorizzateOrdinanza 20 marzo – ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-2019 in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 23 marzo n.8 - in materia di igiene e sanità pubblica con riferimento al Comune di Agira e di SalemiOrdinanza 23 marzo n. 9 - in materia di igiene e sanità pubblica con riferimento al Comune di VillafratiOrdinanza 23 marzo n.10 - in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 25 marzo - in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 29 marzo - contenente ulteriori misure con riferimento al Comune di Troina (EN)Ordinanza 01 aprile - con cui si ribadiscono le restrizioni sui movimenti, compreso il divieto di ogni attività motoria e sportiva all’apertoOrdinanza 03 aprile - che stabilisce la proroga al 13 aprile di tutte le misure precedenti adottate nonché il divieto di allontanamento e accesso da e verso alcuni comuni, il divieto della pratica di ogniattività motoria all’aperto, la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi commerciali, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicoleOrdinanza 08 aprile - che chiarisce che la chiusura domenicale e nei giorni festivi stabilita con l’Ordinanza dello scorso 3 aprile si applica anche ai servizi di consegna a domicilioOrdinanza 11 aprile - recante ulteriori misure in materia di igiene e sanità pubblica, che si aggiungono a quelle previste a livello nazionale con il DPCM del 10 aprile 2020. Si prevedono, tra l’altro, l’utilizzoobbligatorio di guanti monouso e mascherini per gli operatori degli esercizi commerciali di vendita di generi alimentari, e la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi commercialiattualmente autorizzati, fatta eccezione per le farmacie di turno e le edicole. Il divieto si applica anche ai servizi di consegna a domicilio, fatta eccezione per i farmaci, per i prodotti editoriali e per icombustibili per uso domestico e per riscaldamento (FOCUS FIPE);Circolare 14 aprile - del Dipartimento Regionale della Protezione Civile in cui si forniscono alcuni chiarimenti in ordine all’ambito di applicazione delle disposizioni nazionali e regionali in materia di misuredi contenimento del contagio sull’intero territorio regionale. Tra gli altri, si chiarisce che resta confermata la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi commerciali autorizzati, compresi iservizi di consegna a domicilio. Fanno eccezione solo le farmacie di turno e le edicole, ed è consentita la consegna a domicilio dei soli farmaci, prodotti editoriali e dei combustibili per uso domestico e perriscaldamentoOrdinanza 18 aprile - che dispone ulteriori misure di contenimento dell’emergenza sanitaria da COVID-19, che si aggiungono a quelle previste a livello nazionale con il DPCM del 10 aprile 2020. Tra lediverse disposizioni si segnalano:• la chiusura al pubblico di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati nei giorni domenicali e del 25 aprile e del 1° maggio (fatta eccezione per le farmacie e per le edicole). In tali giornate,

rimane consentito il servizio di consegna a domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento;• la possibilità di svolgere l'attività di manutenzione, di montaggio e di allestimento degli stabilimenti balneari, nonché la pulizia della spiaggia di pertinenza. L'impresa esecutrice è tenuta a garantire

nelle aree di cantiere il rispetto delle normative di settore, il distanziamento sociale ed ogni altra misura finalizzata alla tutela dal contagio, avendo anche cura di interdire l'accesso ai non addetti ailavori.

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE TOSCANA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force ha il compito di:• recepire gli indirizzi del Ministero;• tradurre tali indirizzi in lineeguida, raccomandazioni e procedureoperative a livello regionale;• supportare con un feed-backinformativo, continuo e tempestivo,le Aziende Sanitarie della Regione;• validare e monitorare l’adozionedelle azioni organizzative regionali;• interfacciarsi con gli altri livelliistituzionali della Regione, nonchégarantire uniformità dei contenutiinformativi;• elaborare preventivamente pianidi intervento maxiemergenza-like;• alimentare in continuo il sitoregionale dedicato con tutte lenuove informazioni e indicazionioperative.

Misure di contenimento sulla diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro.Ordinanza n. 38 – Allegato 1 (format protocollo anti-contagio attività produttive) e 2 (formatprotocollo anti-contagio attività commerciali).In particolare si prevedono le seguenti linee guida:• Attività di monitoraggio della siero prevalenza;• Gestione degli spazi e delle procedure di lavoro;• Disposizioni specifiche per gli esercizi commerciali;• Protocollo anti-contagio.

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 24 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE TOSCANA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 21 febbraio - “Misure organizzative ed attuative dell’ordinanza del Ministero della Salute del 21/02/2020 contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19Ordinanza 28 febbraio - misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 2 marzo - misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 4 marzo - definizione delle strutture organizzative per la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 4 marzo - allegato A Definizione delle strutture organizzative per la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 6 marzo - Ulteriori Misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 8 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 10 marzo - misure restrittive di entrataOrdinanza 17 marzo - in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 18 marzo - per l’individuazione delle strutture collettive di assistenzaOrdinanza 19 marzo - disposizione relative al personale sanitarioOrdinanza 25 marzo - in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 01 aprile - in materia di gestione dei rifiuti per le strutture socio-sanitarie territorialiOrdinanza 06 aprile – utilizzo obbligatorio di mascherine monouso, in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, neiservizi non di linea taxi e noleggio con conducente, e in tutti i casi in cui è obbligatorio il mantenimento della distanza socialeOrdinanza 06 aprile - relativa alla gestione dei rifiutiOrdinanza 07 aprile - contenente misure straordinarie per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19 in materia di igiene e sanità pubblica per le RSA, RSD ole altra struttura sociosanitariaOrdinanza 13 aprile - recante ulteriori misure per le attività commerciali per il contrasto ed il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus COVID-19. In particolare, si prevede l’obbligo per il datore dilavoro di fornire ai propri dipendenti idonei mezzi detergenti per le mani, mascherine protettive e guanti monouso. L’accesso agli esercizi è consentito solo a chi indossa mascherina protettiva; occorre inoltre affiggerecartelli idonei all’ingresso che avvertano la clientela della necessità di rispettare la distanza interpersonale di almeno 1,8 metri (FOCUS FIPE);Ordinanza 14 aprile - con cui si proroga al 19 aprile il termine per l’entrata in vigore dell’ordinanza 26/2020 che prevede l’utilizzo obbligatorio di mascherine monouso, in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, inpresenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente, e in tutti i casi in cui è obbligatorio il mantenimento della distanza socialeOrdinanza 16 aprile - recante ulteriori misure di contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Il Provvedimento dispone:• la chiusura al pubblico degli stabilimenti balneari e delle relative aree in concessione o di pertinenza; l'accesso è consentito solo al personale impegnato in attività di manutenzione, vigilanza e pulizia, ivi comprese le

attività di allestimento e manutenzione delle strutture amovibili, previa comunicazione al Prefetto nonché segnalazione dell’area per impedire l’accesso ad estranei.• la chiusura degli esercizi commerciali nelle giornate del 25 aprile 2020 e del 1 maggio 2020, fatta eccezione per edicole, farmacie e parafarmacie. E’ fatta salva in tali giornate, nel rispetto della vigente legislazione

emergenziale, la facoltà della sola consegna a domicilio, esclusivamente mediante la prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e di beni di prima necessità;Ordinanza 18 aprile - che prevede alcune misure di prevenzione da adottare negli ambienti di lavoro. Tra le diverse disposizioni, si prevede:• che la distanza di sicurezza interpersonale nei luoghi di lavoro per la prevenzione del contagio da COVID-19 sia di norma determinata in 1,8 metri. Quando, anche mediante la riorganizzazione dei processi produttivi, non

fosse possibile il mantenimento della distanza di 1,8 metri è necessario introdurre elementi di separazione fra le persone o l’utilizzo di altri dispositivi come mascherine FFP2 senza valvola per gli operatori che lavoranonello stesso ambiente. Qualora le mascherine FFP2 non fossero reperibili è sufficiente utilizzare contemporaneamente due mascherine chirurgiche;

• è comunque obbligatorio l'uso della mascherina negli ambienti di lavoro pubblici e privati in spazi chiusi in presenza di più persone e in spazi aperti quando, in presenza di più persone, non è garantito il mantenimentodella distanza interpersonale;

• in particolare, per gli esercizi commerciali: obbligo di accessi regolamentati e scaglionati, in modo che all’interno possa esser mantenuta la distanza di 1,8 metri; ove possibile, posizionare pannelli di separazione suibanchi e sulle casse; ingresso consentito solo a clientela in possesso di mascherina; posizionare dispenser per detergere le mani o guanti monouso all’ingresso degli esercizi e affiggere idonei cartelli per avvisare laclientela del necessario rispetto della distanza di cui sopra.

• obbligo di redigere un protocollo di sicurezza anticontagio che preveda l’impegno del datore di lavoro all’attuazione delle descritte misure seguendo il format scaricabile attraverso questo link;Ordinanza 22 aprile - che a decorrere dal 24 aprile consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica, con ritiro presso ilocali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta.Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPE

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE UMBRIA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Task Force attivata dalla Regioneha il compito di:• Affrontare in maniera efficace ecoordinata eventuali situazioni chedovessero manifestarsi sul territorioregionale.Attesa una Task Force per la Fase 2che declini le regole con protocollisettore per settore, anche sullabase delle decisioni nazionali.

Fase uno delle misure di sostegno: 38,5 milioni di risorse interamente provenienti dalbilancio regionale. Già previste una seconda e poi una terza fase, con tempistiche indicateper fine maggio e luglio, che porteranno il totale degli aiuti regionali ad oltre 80 milioni dieuro. La Regione ha presentato le linee guida per la Fase 2. Atteso prossimamente unprotocollo per la riapertura graduale delle attività produttive e del ritorno alla vita normale

ATTUALMENTE ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE UMBRIA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 26 febbraio - Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019Ordinanza 26 febbraio - Emergenza Nazionale CORONAVIRUSOrdinanza 4 marzo - ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID2019Ordinanza 12 marzo - misure urgenti per gli organi regionaliOrdinanza 13 marzo - in materia di TPLOrdinanza 19 marzo disposizioni sul nuovo programma di esercizio per i servizi di trasporto ferroviario eserciti da TrenitaliaOrdinanza 25 marzo -ulteriori disposizioni in materia di TPLOrdinanza 27 marzo - principalmente relativa a territorio della Frazione di Pozzo di Gualdo Cattaneo (PG)Ordinanza 30 marzo - sul differimento termini di pagamento contributo dovuto dai titolari di autorizzazioni di cavaOrdinanza 30 marzo - in tema di gestione dei rifiutiOrdinanza 03 aprile - che introduce nuove disposizioni in materia di trasporto pubblico locale.Ordinanza 03 aprile - che consente il commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e giocattoli all'interno di attività di vendita di generi alimentari ovvero altre attività commerciali non soggette a chiusuraOrdinanza 09 aprile - relativa alla chiusura attività commerciali nelle giornate di domenica 12 aprile 2020 e lunedì 13 aprile 2020, ad esclusione delle farmacie, parafarmacie ed edicole qualora queste dueultime attività siano esercitate in locali indipendentiOrdinanza 11 aprile - con cui si proroga al 3 maggio il termine previsto dall’ordinanza n. 14 del 3 aprile 2020 in tema di TPL.Ordinanza 20 aprile - che dispone la chiusura delle attività commerciali nelle giornate di sabato 25 aprile 2020, domenica 26 aprile 2020 e venerdì 1 maggio 2020; nelle suddette giornate, rimane consentita l’attività di somministrazione di alimenti e bevande condotta tramite consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE DELLA VALLE D’AOSTA

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

La Regione autonoma Valle d'Aosta,per il tramite della Protezione civileregionale e dell'USL della Valled'Aosta, ha istituito una specificaUnità di Crisi con il compito di:• monitorare costantemente lasituazione e gestisce la situazioneconformemente all'evoluzione inatto. Nella seduta del 17 aprile2020, il Consiglio della VDA haapprovato un odg con cui siimpegna la Giunta a predisporreimmediatamente un pianostrategico per affrontare lacosiddetta 'Fase 2' sul territorioregionale.

Legge regionale 25 marzo 2020, n.4 – Prime misure regionali urgenti di sostegno perfamiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Previstala possibile sospensione pagamento rate mutui, anticipazione trattamento integrazionesalariale, fondo rischi presso Confidi.Legge regionale 21 aprile 2020, n.5 – Ulteriori misure regionali urgenti di sostegno perfamiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Previstoil possibile differimento dei termini del versamento di tributi regionali e locali, lacostituzione di un Fondo di rotazione per l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato,dei contributi per abbattimento interessi su finanziamenti di liquidità, nonché variindennizzi e bonus.

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 27 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE DELLA VALLE D’AOSTA NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 2 marzo - sospensione delle uscite didattiche sul territorio compresi i PCTO (ex alternanza scuola-lavoro)Ordinanza 15 marzo - disposizioni restrittive spostamento in entrata e in uscita dal territorio regionale.Decreto 17 marzo – nomina coordinatore per la gestione delle attività di carattere sanitarioOrdinanza 19 marzo n. 115 – disposizioni relative all’attività medica ambulatorialeOrdinanza 19 marzo n. 116 – disposizioni per la chiusura dei cantieri e misure maggiormente restrittive per contenere il contagioOrdinanza 22 marzo n. 117 – disposizioni relative al Comune di PotneyOrdinanza 26 marzo – in materia di tplOrdinanza 27 marzo – in materia di igiene e sanità pubblicaOrdinanza 04 aprile - che dispone ulteriori misure per il contrasto all’assembramento di personeOrdinanza 10 aprile - recante ulteriori misure per la gestione e la prevenzione dell’emergenza epidemiologica dal COVID-19, contenente disposizioni relative al comune di PonteyOrdinanza 14 aprile - recante disposizioni in materia di attività commerciali al dettaglio di carta, cartone e articoli di cartoleria, di libri e di vestiti per bambini e neonatiOrdinanza 19 aprile - recante disposizioni per le attività agricole per autoconsumoOrdinanza 19 aprile - recante disposizioni per le attività di silvicoltura ed utilizzo aree forestali e per le attività del settore delle costruzioniOrdinanza 21 aprile - recante disposizioni per la vendita al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti ecc.Ordinanza del 27 aprile – a decorrere dal 27 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica, conritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPE

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

REGIONE VENETO

TASK FORCE COSTITUITE DALLA REGIONE PER L’EMERGENZA

LE PRINCIPALI MISURE ECONOMICHE ADOTTATE TAKE AWAY DELIVERY

DDR Direzione Prevenzione n. 03per Istituzione Task force regionaleper definire misure di prevenzione.Progetto “FASE 2 - Riapertura delleAttività Produttive”.Obiettivi:• Supportare le aziende nella fase diriapertura e realizzare un «manualedella riapertura» con linee guida diprevenzione;• Acquisire evidenze scientificherealizzando un Progetto Pilota suuna ventina di aziende peraggiornare il «manuale»;• Individuare in ogni azienda unCovid- Manager per la riapertura edefinire Piani aziendali dei «rischiCovid».

• Delibera n. 437 e n. 223 con linee guida per applicazione CIGD• Variazione di bilancio: 5,5 milioni per famiglie e imprese per emergenza Covid19• Delibera n. 404 su priorità d’investimento e iniziative regionali finanziati con fondi europeicontro gli impatti socioeconomici della crisi• Delibera n. 388 per sostegno finanziario alle PMI colpite dall'epidemia Inoltre, la Giuntaregionale ha recentemente presentato al Consiglio il PDL n.506 recante «Misure urgenti peril supporto alla liquidità delle imprese colpite dalla crisi correlata all'epidemia Covid-19

ATTUALMENTE

GIA’ A PARTIRE DAL 24 APRILE

FOCUS FIPE

ATTUALMENTE

DAL 4 MAGGIO DAL 4 MAGGIO

5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

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I PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA REGIONE DELLA VENETO NEL CORSO DELL’EMERGENZA

Ordinanza 23 febbraio - misure per la prevenzione, e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19Ordinanza 24 febbraio - comunicatoOrdinanza 12 marzo n. 28 - in materia di TPLOrdinanza 12 marzo n. 29 - in materia di TPLOrdinanza 18 marzo - disposizioni per i servizi di Trasporto Pubblico non di linea, taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipiciOrdinanza 20 marzo – limitazioni d’orario per gli esercizi di somministrazione posti in aree di servizio stradali diverse dalla autstrade, e sospensione di quelli posti in centri abitatiOrdinanza 24 marzo - Proroga delle disposizioni per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma, per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipiciOrdinanza 03 aprile - che stabilisce la proroga al 13 aprile di tutte le misure precedenti adottate e ulteriori disposizioni urgenti per contrastare l'assembramento di persone in luoghi pubbliciOrdinanza 04 aprile - che prevede la chiusura per domenica 12 e lunedì 13 aprile degli esercizi commerciali di vendita di generi alimentariOrdinanza 06 aprile - recante ulteriori disposizioni per il contrasto della diffusione del contagio nei servizi per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma, per il trasporto non di linea taxi enoleggio con conducente e per i servizi atipiciOrdinanza 13 aprile - che prevede ulteriori misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica che si aggiungono a quelle previste a livello nazionale con il DPCM 10 aprile 2020. Tra le diversedisposizioni, si prevede:• la chiusura degli esercizi commerciali, di qualsiasi dimensione, di vendita di generi alimentari nelle giornate di domenica 19, 26 aprile e 3 maggio 2020 e nei giorni festivi del 25 aprile e 1° maggio 2020;

nelle giornate di apertura, negli esercizi suddetti è ammessa la vendita delle categorie di prodotti già commercializzati prima del 21.2.2020;• l’obbligo di utilizzare guanti monouso e mascherine o altri dispositivi idonei alla copertura di naso e bocca per chiunque si sposti all’esterno della proprietà;• il distanziamento di almeno 2 metri (oltre all’obbligo di indossare mascherine e guanti) per chiunque si rechi nei punti di vendita e commercializzazione regolarmente ammessi (i dispositivi, in

mancanza di disponibilità del compratore, dovranno esser forniti dal venditore);• la conferma della possibilità di svolgere l’attività di somministrazione di alimenti e bevande con consegna a domicilio (FOCUS FIPE);Ordinanza 17 aprile - recante disposizioni urgenti in materia di gestione rifiuti.Ordinanza 24 aprile - che, a decorrere dal 24 aprile, consente la vendita di cibo per asporto da parte degli esercizi di somministrazione di alimenti, mediante prenotazione on-line o per via telefonica, conritiro presso i locali dell’azienda, a cui i clienti potranno accedere uno alla volta. Per tutti i dettagli consulta il relativo FOCUS FIPEOrdinanza 27 aprile - che, facendo seguito all’Ordinanza dello scorso 24 aprile (con la quale era stata già ammessa la vendita di cibo per asporto) ammette che la tessa possa avvenire anche “tramiteveicolo, senza uscita di passeggeri” (c.d. drive throught)

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5. PROVVEDIMENTI REGIONALI

Consulta il sito web della Federazione, che è costantementeaggiornato con i Provvedimenti e gli atti di indirizzo fornitidal Governo e dai vari Ministeri, oltre alle interpretazioni viavia fornite dalla Federazione.

In particolare, puoi trovare:

• Riepilogo dei provvedimenti normativi nazionali e regionali aggiornato quotidianamente;

• I focus redatti dalla Federazione sui provvedimenti normativi di maggior rilievo per la categoria;

• Le Circolari Fipe;

SE VUOI SAPERNE DI PIÙ

www.fipe.it

PROVVEDIMENTI NORMATIVI

FOCUS

CIRCOLARI