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1 Comitato Unico di Garanzia ER.GO Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori Relazione Annuale 2017

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Comitato Unico di Garanzia

ER.GO Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori

Relazione Annuale 2017

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Premessa

La relazione illustra la situazione del personale di ER.GO, Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna, nell’anno 2017, riguardo l’attuazione dei principi di parità, pari opportunità, benessere organizzativo e di contrasto alle discriminazioni e alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro – mobbing, come prevede l'art 3.3 della Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011, recante “Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”. Per la redazione del documento si è tenuto conto dei dati forniti dall’Amministrazione aggiornati al 31/12/2017. Il lavoro presenta, nella prima parte, un quadro descrittivo del personale dell’Ente. Nella seconda parte, viene dato conto dell'attività del Comitato Unico di Garanzia per l'anno 2017 e vengono individuati e descritti alcuni obiettivi per il 2018, tenuto conto che il mandato dei componenti del CUG é terminato nell’ottobre del 2017 e che pertanto questi verranno eventualmente integrati dal nuovo Comitato la cui nomina è in corso.

IL PERSONALE DELL’AZIENDA

Le seguenti tabelle forniscono una sintesi della composizione del personale suddiviso per genere, qualifica, età e tipologia contrattuale (tempo indeterminato e tempo determinato). Al 31/12/2017 il personale dell’Azienda è composto da 142 unità, ripartite nelle 4 sedi territoriali, con una evidente prevalenza femminile. Si sottolinea come, nel corso del 2017 ci siano stati 4 pensionamenti: 2 nella sede di Parma, 1 nella sede di Bologna e 1 nella sede di Modena. A fronte di queste cessazioni, sono state effettuate nuove assunzioni, sia tramite il ricorso a procedure di mobilità volontaria esterna, sia mediante una convenzione stipulata con la Regione Emilia Romagna per lo scorrimento di graduatorie in essere, per un totale di 15 unità: 10 nella sede di Bologna, 2 nella sede di Ferrara, 1 nella sede di Modena, 2 nella sede di Parma. I dipendenti si distribuiscono nelle diverse fasce d’età, tuttavia, permane una maggior presenza in quella superiore ai 45 anni. Conseguentemente, l’anzianità di servizio è sempre concentrata nelle fasce centrali, che vanno dai 21 ai 35 anni di anzianità, con l’eccezione di nuovi “innesti” con anzianità non superiore ai 15 anni. Il titolo di studio prevalente è in assoluto la laurea, seguito dal diploma di maturità.

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Sede Dipendenti Totale

Donne Uomini

Bologna 54 21 75

Ferrara 17 6 23

Modena e Reggio Emilia 19 8 27

Parma 14 3 17

Totale 104 38 142

Classi di età Dipendenti Totale

Donne Uomini

30-34 anni 1 0 1

35-39 anni 4 1 5

40-44 anni 17 3 20

45-49 anni 18 7 25

50-54 anni 29 8 37

55-59 anni 24 8 32

60-64 anni 11 11 22

Totale 104 38 142

Anzianità di servizio Dipendenti Totale

Donne Uomini

0-5 anni 11 4 15

6-10 anni 10 1 11

11-15 anni 16 8 24

16-20 anni 20 5 25

21-25 anni 8 5 13

26-30 anni 15 5 20

31-35 anni 14 4 18

36-40 anni 10 6 16

Totale 104 38 142

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Titolo di studio Dipendenti Totale

Donne Uomini

Scuola dell'obbligo 17 6 23

Licenza media superiore

33 13 46

Laurea 50 17 67

Specializzazione post laurea

4 2 6

Totale 104 38 142

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Dipendenti Totale

Categoria e posizione economica

Donne Uomini

Dirigente T. I. 2 0 2

Dirigente T. D. 0 0 0

D6/D3 11 4 15

D6/D1 1 0 1

D5/D1 3 5 8

D4/D1 7 0 7

D3/D1 11 6 17

D2/D1 0 0 0

D1 4 5 9

C5 25 5 30

C4 15 0 15

C3 1 0 1

C2 2 0 2

C1 6 0 6

B7/B3 5 7 12

B7/B1 6 3 9

B6/B3 0 1 1

B6/B1 1 2 3

B5/B3 0 0 0

B4/B1 1 0 1

B3 3 0 3

Totale 104 38 142

Le categorie sopra riportate sono differenziate nei seguenti profili professionali: D5 e D6: Specialista Amministrativo, Specialista Servizi all’utenza, Specialista Economico – Contabile; D1, D2, D3 e D4: Esperto Amministrativo, Esperto Servizi all’utenza, Esperto Economico – Contabile, Esperto Informatico, Esperto Immobili; C: Tecnico Amministrativo, Tecnico Servizi all’utenza, Tecnico Economico – Contabile, Tecnico Immobili; B: Operatore Amministrativo, Operatore Tecnico Servizi all’utenza, Operatore Economico – Contabile.

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Dipendenti

Figli a carico* Donne Uomini Totale

0-5 5 3 8

6-12 7 2 9

oltre i 13 5 2 7

Totale 17 7 24

*dipendenti che hanno presentato domanda di Assegni per il Nucleo Familiare. Il personale è dislocato su più sedi territoriali: Bologna, Cesena, Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Parma. Inoltre è garantito un presidio informativo per un giorno alla settimana a Rimini, Ravenna e Forlì. Alcune attività vengono svolte anche nella provincia di Piacenza. E’ proseguita e si è ampliata l’esperienza del telelavoro, sia svolto durante tutto l’arco dell’anno, sia solo per alcuni periodi (es.: telelavoro estivo).

Dipendenti in telelavoro nel 2017

Donne Uomini Totale

Bologna e Romagna 14 6 20

Ferrara 3 0 3

Modena 5 0 5

Reggio Emilia 1 0 1

Totale 23 6 29

Dipendenti in part-time

Donne Uomini Totale

Categoria D 2 0 2

Categoria C 3 1 4

Categoria B 0 2 2

Totale 5 3 8

Altri dati significativi:

Distanza dal luogo di lavoro

Donne Uomini Totale

< 10 Km 53 19 72

11-20 22 9 31

> 21 Km 29 10 39

Totale 104 38 142

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Dipendenti con disabilità

Donne Uomini Totale

Totale

2

2

4

Donne Uomini Totale

Posizione organizzativa

11 4 15

Alta professionalità 8 4 12

Infortuni sul lavoro Donne Uomini Totale

Anno 2012 0 0 0

Anno 2013 1* 0 1

Anno 2014 2 0 2

Anno 2015 4** 0 4

Anno 2016 5*** 1 6

Anno 2017 1**** 0 1

Totale 13 1 14

* infortunio "in itinere"; ** infortuni “in itinere”; *** di cui 3 infortuni in itinere, **** infortunio “in itinere”

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IL COMITATO UNICO DI GARANZIA

Composizione

Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni è stato costituito con Determinazione n. 67 del 23/05/2013. Con successiva Determinazione, n. 79 del 24/06/2013, si è preso atto della rinuncia di una componente, membro effettivo dell’Amministrazione, e si è proceduto alla sua sostituzione con la nomina della dott.ssa Ilaria Palmonari che, nella seduta di insediamento (8/10/2013) é stata eletta Presidente e ne ha ricoperto l’incarico fino alla scadenza del mandato (8/10/2017). Per tutto il mandato il Presidente ha assunto i compiti specificati dal Regolamento che sono stati svolti a completamento della propria attività lavorativa. All’inizio del 2014 a seguito delle dimissioni di un membro effettivo dall'O.S. U.S.B., acquisite con la determinazione del Direttore dell'Azienda n. 12 del 31/01/2014, é seguita la nomina della dott.ssa Elena Ferri. Nel corso del 2015 a seguito delle dimissioni di: Antonietta Di Maio – membro supplente O.S. CGIL

Patrizia De Bonis e Pietro Del Vento – membri supplenti designati dall’Amministrazione; sono stati nominati rispettivamente: Monica Solmi – Determina 26 del 20/03/2015

Alessandro Dodi – Determina 47 del 06/05/2015

Nicola Brunelli – Determina 195 del 16/12/2015

Il Comitato è composto in maniera paritetica da componenti nominati dall’Amministrazione e componenti designati dalle organizzazioni sindacali. I componenti del comitato rimangono in carica quattro anni e possono essere rinnovati una volta soltanto. Il Comitato è composto da: Rappresentanti designati dall'Amministrazione

Fabio Della Casa - membro effettivo

Ilaria Palmonari - membro effettivo - Presidente

Barbara Zanetti - membro effettivo

Alessandro Dodi - membro supplente

Nicola Brunelli - membro supplente

Barigazzi Catia - membro supplente

Rappresentanti designati dalle Organizzazioni Sindacali Claudia Corbelli - membro effettivo

Elena Ferri – membro effettivo

Maurizio Tonelli - membro effettivo

Ornella Cristofori – membro supplente

Monica Solmi - membro supplente

Barbara Marinelli – membro supplente

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ATTIVITA' 2017

Il Comitato si riunisce a Bologna presso la sede legale di ER.GO, non ha locali esclusivamente adibiti allo svolgimento delle proprie attività né è dotato di un proprio budget annuale. Operativamente ha a disposizione un ufficio/sala riunioni che condivide con le RSU e l'associazione culturale dei dipendenti “Ergonauti”. Gli incontri del comitato sono stati realizzati prevalentemente presso la sede di Bologna perché facilmente raggiungibile dalle sedi da cui provengono i componenti. Gli incontri del Comitato Unico di Garanzia convocati nel corso del 2017 sono stati i seguenti: 19 gennaio 2017 16 marzo 2017

28 aprile 2017 30 maggio 2017 Il gruppo di lavoro si è riunito con regolarità nella prima parte dell’anno. Gli incontri sono stati sempre aperti ai colleghi supplenti che hanno partecipato attivamente e hanno portato un contributo importante ai lavori del gruppo. Nei mesi successivi sono stati realizzati incontri in piccoli gruppi di lavoro allo scopo di organizzare e curare al meglio le attività proposte e sostenere i colleghi interessati a partecipare (preparazione degli interventi da presentare al seminario sul Telelavoro, aiuto nella scrittura dei contributi per la pubblicazione sul Telelavoro, organizzazione dell’attività dedicata al benessere). L’anno 2017 ha visto prioritariamente convergere le attività del gruppo di lavoro nella organizzazione di alcuni momenti che hanno coinvolto tutti i colleghi: una giornata seminariale sul telelavoro, la messa a punto di un pubblicazione sull’esperienza del Telelavoro in ER.GO, una giornata dedicata al benessere. Nello specifico, le azioni realizzate sono state: A. Sostegno a nuove forme di conciliazione: valutazione, monitoraggio e analisi dell’esperienza del Telelavoro a cinque anni di distanza dalla sua attivazione in azienda

1. Progettazione e realizzazione di una giornata formativa sul telelavoro

Nel 2012 (Delibera n. 76 del 05/12/2012) è stato approvato il Progetto per l’implementazione del telelavoro in ER.GO, al fine di andare incontro a possibili situazioni di difficoltà dei collaboratori e favorire una maggiore armonizzazione e conciliazione del tempo di lavoro e personale. A distanza di alcuni anni dalla sua istituzione (2013), il 6 giugno 2017 é stato organizzato, in collaborazione con la Direzione, un momento di confronto che ha visto come protagonisti i colleghi che utilizzano il telelavoro, per comprendere punti di forza ed eventuali criticità. La giornata é stata progettata con il contributo del Prof. Guido Sarchielli, docente di Psicologia del Lavoro dell’Università di Bologna, che ha anche diretto i lavori della giornata. Nell’ottobre del 2014 il tema era già stato oggetto di studio in una prospettiva allargata

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che ha visto il confronto con altri enti ed istituzioni che operano sul territorio regionale. Insieme alla allora Consigliera di Parità della Regione Emilia-Romagna, Rosa

Amorevole, erano intervenuti i rappresentanti dei Cug di Arpa, dell’Azienda Ausl di

Bologna e della Regione Emilia Romagna.

Nella primavera del 2017, a seguito di un bilancio della attività del CUG con la

direzione, è emerso nuovamente con forza il desiderio di progettare un momento di

approfondimento sul tema invertendo stavolta la prospettiva d’analisi: partire

dall’esperienza del singolo lavoratore messa a confronto con quella degli altri colleghi

che praticano questa modalità di lavoro per arrivare a fare delle considerazioni più

generali.

A distanza di tre anni, con questo secondo appuntamento, si è pensato di dare la parola

ai protagonisti dell’esperienza: i colleghi in telelavoro.

Dalle loro esperienze si è cercato di trarre utili elementi di riflessione e confronto.

Nelle settimane che hanno preceduto l’incontro, il CUG ha invitato tutti i colleghi in

telelavoro ad un momento di preparazione al seminario che si stava organizzando.

Nell’invito era stata proposta una breve traccia che guidasse l’intervento di ognuno e

che allo stesso tempo potesse fornire degli elementi di conoscenza e confronto sulle

differenti esperienze, mettendo in luce punti di forza e punti di debolezza.

I punti di riflessione proposti sono stati i seguenti:

1. Da quanto tempo hai richiesto il telelavoro?

2. Quali sono state le motivazioni che ti hanno spinto a richiederlo?

3. Com’è organizzata la tua giornata (descrizione giornata tipo)?;

4. Organizzazione del lavoro, confronto tra giorni in telelavoro e giornate in ufficio:

attività che vengono privilegiate in uno o nell’altro caso;

5. Che tipologia di attività vengono svolte meglio a casa e quali vengono svolte meglio

in ufficio?

6. Cosa maggiormente ti manca del lavoro d’ufficio?

7. Organizzazione del lavoro con i colleghi d’ufficio;

8. Vissuto del telelavoro da parte dei colleghi (dell’ufficio in particolare) che non lo

utilizzano;

9. Criticità e punti di forza partendo dall’esperienza svolta.

La partecipazione dei colleghi all’incontro di preparazione è stata molto elevata,

superiore alle aspettative, ed è stata caratterizzata da un clima di scambio e di

confronto molto positivo che ha motivato un alto numero di intervenuti a portare la

propria testimonianza nella giornata del seminario.

Si riporta di seguito il programma della giornata seminariale.

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INCONTRO ” TELELAVORO NELL’AZIENDA ER.GO”

6 GIUGNO 2017 ORE 10,00 – 13,00

Auditorium Residenza Fioravanti Bologna

10,00 – Saluti e presentazione della giornata

Patrizia Mondin - Direttore di ER.GO

Ilaria Palmonari - CUG di ER.GO

10,15 – Caratteristiche del Telelavoro in ER.GO

Loredana Dolci - Dirigente del Personale di ER.GO

10,30 – Testimonianze ed esperienze: i colleghi di ER.GO raccontano il Telelavoro

coordina Prof. Guido Sarchielli - Docente di Psicologia del Lavoro - Università di

Bologna

intervengono:

Roberto Palumbo

Tiziana Parise

Marcella Acierno

Barbara Mattioli

Patrizia Pampolini

Sabrina Morara

Monica Solmi

Antonella Serio

Patrizia Pasini

Giuseppe Grasso

Sintesi delle testimonianze di altri colleghi

Claudia Corbelli - CUG di ER.GO

12,15 – Conclusioni, sintesi e commenti agli interventi

Prof. Guido Sarchielli - Docente di Psicologia del Lavoro - Università di Bologna

Progettazione e realizzazione di una pubblicazione sull’esperienza del telelavoro

in ER.GO

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A seguito della realizzazione del seminario e vista la ricchezza delle testimonianze

presentate dai colleghi, su sollecitazione del Prof. Sarchielli si è pensato ad una

pubblicazione dove raccogliere i diversi contributi.

Il nucleo centrale della pubblicazione, è rappresentato dai racconti delle colleghe e dei

colleghi che utilizzano il telelavoro. Attraverso le loro testimonianze è emerso con forza

il significato e il valore che questa tipologia di lavoro ha acquisito all’interno

dell’organizzazione aziendale.

Nella pubblicazione trovano spazio anche i racconti di alcuni colleghi che non sono

intervenuti il giorno del seminario ma che hanno voluto portare la loro esperienza.

La pubblicazione del testo é in corso di realizzazione.

Si riporta l’Indice della pubblicazione:

INTRODUZIONE - Patrizia Mondin, Direttore di ER.GO

Il TELELAVORO IN ER.GO LA FOTOGRAFIA DI UNA BELLA ESPERIENZA - Loredana Dolci

Dirigente del Personale ER.GO

IL TELELAVORO COME FONTE DI BENESSERE ORGANIZZATIVO:

L’ESPERIENZA DEL CUG DI ER.GO - Ilaria Palmonari, Presidente CUG di ER.GO

DAL PROGETTO ALLA REALIZZAZIONE DELL’INIZIATIVA: GIORNATA DI RIFLESSIONE E SCAMBIO

DI ESPERIENZE - Claudia Corbelli, CUG di ER.GO.

«IO TELELAVORO»: LA PAROLA ALL’ESPERIENZA DEI COLLEGHI (i colleghi si raccontano )

STRUMENTI INFORMATICI E RISORSE PER IL TELELAVORO - Roberto Palumbo, Responsabile

Servizio Informativo di ER.GO

IL TELELAVORO: FLESSIBILITÀ E RESPONSABILITÀ - Patrizia Pasini, Responsabile

Programmazione e sviluppo servizi per l’accessibilità ai benefici e relazioni con le Università-

Interventi DSU scolastico

UN’ESPERIENZA DI SUCCESSO: RIFLETTERE PER ARRICCHIRE LE PRATICHE - Prof. Guido

Sarchielli, Docente di Psicologia del Lavoro - Università di Bologna

CONCLUSIONI E SVILUPPI FUTURI - Patrizia Mondin, Direttore di ER.GO

B. Programmazione e realizzazione di momenti formativi su temi oggetto dell’attività del CUG Prendendo spunto dalle segnalazioni dei colleghi, é stato proposto e condiviso con la

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direzione la possibilità di realizzare una giornata di promozione del benessere lavorativo

incentrata sul miglioramento della comunicazione interna all’organizzazione.

il 20 ottobre 2017 é stata quindi organizzata presso al Residenza Universitaria

Fioravanti a Bologna, una giornata di formazione centrata sui seguenti temi:

la comunicazione con gli altri: stili di comunicazione non violenta;

creare sintonia con gli interlocutori: la sintonizzazione;

l'ascolto attivo, privo di giudizio.

La metodologia utilizzata é stata quella dalla Danza Movimento Relazionale-Creativa e

del Counseling.

La giornata ha visto la partecipazione di un buon numero di colleghi che hanno valutato

positivamente l’esperienza, apprezzando sia i contenuti trattati che la metodologia

utilizzata.

C. Raccordo con RSU aziendale rispetto a temi di interesse comune

Un primo incontro tra CUG e i colleghi RSU è stato organizzato a giugno 2016.

Il confronto con un organismo che ha obiettivi diversi ma che affronta temi simili ha

rappresentato un momento di condivisione molto positivo che ha favorito la possibilità di

convergere e concentrarsi su temi di interesse comune.

Uno dei principali temi di discussione è stato quello relativo alla formazione aziendale

per il quale si riteneva importante avere informazioni da parte della Direzione, rispetto

alla programmazione delle attività da mettere in campo per i dipendenti anche alla luce

della recente riorganizzazione .

La condivisione di queste tematiche con la Direzione é avvenuta durante un incontro

tenutosi il 16 marzo 2017 che si é concluso in modo molto positivo poiché le

sollecitazioni riportate sono state tenute in considerazione per la stesura del piano di

formazione aziendale. Sono state effettuate proposte concrete per quanto riguarda altri

ambiti di interesse comune (gli spazi ristoro per esempio).

PROGRAMMAZIONE 2018

Relativamente alla programmazione degli obiettivi per l’anno 2018 é sicuramente importante dare compiuta attuazione a quanto non é stato possibile realizzare nel corso

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del 2017. A seguito della nomina dei nuovi componenti del CUG tali obiettivi potranno essere integrati, ampliati o ridefiniti. Partendo da una valutazione e dal monitoraggio delle attività realizzate nell'anno 2017, sono stati individuate le seguenti azioni: 1. Favorire la continuità dell’attività del CUG Al fine di favorire l’insediamento dei nuovi membri del Comitato, si ritiene rilevante trasmettere, raccontare e condividere l’esperienza realizzata in questi anni di mandato alla nuova componente che sarà nominata. 2. Esercizio del ruolo consultivo e propositivo L’obiettivo è quello di dare piena attuazione al ruolo consultivo e propositivo negli ambiti individuati con la direzione nel corso del 2016. Richiamiamo le aree di lavoro:

a. la formazione aziendale; b. azioni di benessere per i dipendenti; c. gestione di alcuni istituti; d. prevenzione della corruzione (codice etico); e. ambiti legati alla salute/sicurezza.

3. Programmazione e organizzazione di momenti formativi sul benessere organizzativo o su altri temi oggetto dell’attività del CUG alla luce della positiva esperienza realizzata nel 2018.

4. Diffusione della cultura di genere tramite la progettazione di un seminario sul linguaggio di genere “L’uso della lingua, quando non rispettoso delle differenze di genere, è una delle forme di discriminazione più diffuse e, allo stesso tempo, meno percepita come tale.” (Gruppo di lavoro sulle Linee guida per il linguaggio di genere – Università Cà Foscari). L’iniziativa é volta a favorire la consapevolezza dell’importanza dell’utilizzo di un linguaggio rispettoso delle differenze di genere, nella redazione degli atti amministrativi, così come di avvisi, moduli e altre forme di comunicazione scritta. La giornata vedrà la partecipazione di esperti che lavorano da tempo sul tema.