Miglioramento delle experience digitali con misurazioni utili

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Come ottenere una visione completa delle performance online

2Come ottenere una visione completa delle performance online: Miglioramento delle experience digitali con misurazioni utili

Perché misurare le performance? Gli utenti online non aspettano la risposta di un sito nell'odierno mondo digitale dove tutto si muove rapidamente. Secondo una ricerca di Google, più della metà delle visite sui siti mobili terminano se la pagina impiega più di tre secondi a caricarsi. Con pochissimi secondi a disposizione per fare una buona impressione, ciò lascia poco spazio agli errori.

Sono molti i fattori che contribuiscono alla digital experience. Alcuni sono semplici da rilevare e correggere, mentre altri sono intermittenti ed elusivi. Per comprendere l'impatto delle performance sulla user experience, è necessario misurarla da diverse angolazioni. Nessuna soluzione di monitoraggio è in grado di fornire da sola informazioni complete sulle performance online, ma con l'adeguata combinazione di misurazioni, sarete in grado di garantire le experience avanzate e reattive che gli utenti di oggi si aspettano in tutti i dispositivi, ovunque.

Sempre aggiornatiProprio come le digital experience che misurano, i vostri strumenti di monitoraggio non devono mai essere statici. Con la comprovata relazione tra pagine web e risultati aziendali migliori, nuove informazioni possono aiutarvi a migliorare continuamente le performance online per superare le crescenti aspettative degli utenti.

Dal rilevamento del tempo intercorso tra il momento in cui una pagina sembra pronta e il momento in cui risponde, per individuare e correggere automaticamente i rallentamenti, le nuove funzionalità consentono di ottimizzare le performance come mai prima d'ora. Il monitoraggio delle performance può ora fornire informazioni approfondite sulle user experience reali e l'impatto aziendale, aumentare la velocità e ridurre gli errori delle attività DevOps, migliorando agevolmente la qualità delle pagine con perfezionamenti adattivi e automatici. Ma per sfruttare questi vantaggi, è necessaria una visione completa delle performance online.

Monitoraggio delle performance end-to-endPer una valutazione accurata delle performance dei siti web e delle app, è necessario misurarle nd-to-end. Il monitoraggio back-end assicura che i sistemi che controllate funzionino in modo ottimale. Il monitoraggio front-end fornisce informazioni sulle user experience, consentendovi di risolvere i problemi relativi alle performance prima che abbiano un impatto sugli utenti reali e anche quando hanno un effetto negativo su tali performance.

Tutte le soluzioni di monitoraggio sono uguali.

Anche se molte soluzioni ostentano il monitoraggio end-to-end, è probabile che non rilevino i problemi front-end difficili da individuare se non vengono utilizzate le metriche RUM tradizionali e percepite specializzate e il monitoraggio sintetico.

MITI DEL MONITO-RAGGIO DELLEPERFORMANCEN. 1

3Come ottenere una visione completa delle performance online: Miglioramento delle experience digitali con misurazioni utili

La combinazione dei punti di forza delle soluzioni di monitoraggio sintetico e di monitoraggio delle performance degli utenti reali back-end e front-end fornirà la visione più accurata delle user experience.

I principali metodi per la misurazione delle web performance includono:

• Gestione delle performance delle applicazioni (APM) • Monitoraggio sintetico • Monitoraggio degli utenti reali (RUM)

Ciascuno di questi metodi fornisce un prezioso pezzo del puzzle delle performance. A seconda di quello utilizzato, è possibile ottenere solo una visione parziale delle performance online. Usandoli insieme, è possibile ottenere le informazioni necessarie per coinvolgere e soddisfare gli utenti, restando al passo con gli stili di vita digitali in continua evoluzione.

Server Rete Browser Utente

Tempo di rete Tempo di caricamento pagina

Interattività

+ Sapete veramente quando la pagina è pronta per l'uso?

+ Gli elementi posticipati bloccano l'interattività?

+ I limiti della CPU influiranno sulle mobile performance?

Back End

APM

RUM tradizionale

RUM con performance percepite

Tempo di back-end

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Gestione delle performance delle applicazioni (APM) Garantire un funzionamento ottimale dei sistemi back-end

Il primo passaggio per comprendere le performance online è quello di guardare all'interno. L'APM consente di monitorare il back-end delle performance delle applicazioni: dettagli su server, reti, software e storage. L'APM può aiutarvi a identificare i problemi tecnici che causano ritardi ed errori, parti di codice danneggiate, server offline, la configurazione errata di un bilanciatore di carico o limitazioni della larghezza di banda.

L'APM vi consente di garantire che il software che distribuite sul web funzioni prontamente con il supporto dell'hardware adeguato e mantenga i siti web e le applicazioni in buone condizioni. Se svolgete attività online, probabilmente state già mettendo in pratica funzionalità APM. La gestione delle performance delle applicazioni ha un'importanza critica per il monitoraggio dei sistemi di back-end e può anche fornirvi alcune informazioni sulle performance del front-end, ma c'è ancora molto altro lavoro da fare per essere competitivi per gli utenti nell'odierno ambiente online competitivo.

Monitoraggio sintetico Simulare, confrontare e ottimizzare le performance

Anche se il back-end è monitorato e ottimizzato, i problemi di front-end possono essere più difficili da individuare e correggere. Il monitoraggio sintetico replica le azioni degli utenti in condizioni simulate, fornendo un punto di riferimento iniziale e verifiche dello stato misurando i tempi di risposta e di caricamento, nonché le risorse e le dimensioni delle pagine. Comunemente utilizzato per misurare sia la disponibilità del sito web che gli accordi sul livello del servizio (SLA) dei principali partner tecnologici, il monitoraggio sintetico può essere utilizzato anche per rilevare le interruzioni e generare i relativi avvisi.

Poiché è possibile impostare il monitoraggio sintetico per ogni sito web pubblicamente accessibile, funge da utile strumento per confrontare il proprio sito rispetto alla concorrenza o alle versioni precedenti del sito. Inoltre, è possibile utilizzare il monitoraggio sintetico per simulare il traffico per testare le pagine o gli imbuti critici degli utenti negli ambienti di preproduzione o di staging. Ciò vi consente di identificare potenziali rallentamenti prima che abbiano un impatto sugli utenti e di analizzare, diagnosticare e correggere rapidamente i problemi individuati in produzione. I test di preproduzione e i test A/B forniscono un'importante intelligence sulle modifiche delle performance e sono modi efficaci per integrare l'analisi delle performance nella pipeline delle attività DevOps.

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Tuttavia, le istantanee sulle performance del monitoraggio sintetico sono periodiche e limitate alla programmazione impostata e agli script sviluppati. Anche se il monitoraggio sintetico è ottimo per individuare problemi persistenti o noti, non è molto utile per i problemi intermittenti o imprevisti. Inoltre non consente di misurare ciò che non si conosce.

Monitoraggio degli utenti reali (RUM) Comprendere le experience degli utenti reali

Mentre i test sintetici forniscono frammenti di dati delle performance del front-end, il RUM monitora costantemente il traffico nelle vostre pagine. Offrendo un'ampia visione delle experience degli utenti reali, il RUM rileva gli incidenti che potrebbero verificarsi al di fuori dei periodi di monitoraggio sintetico o per le attività che non è possibile prevedere.

Le metriche RUM tradizionali includono i percorsi utente e il tempo trascorso su ogni pagina, nonché il luogo e il modo in cui gli utenti accedono ai contenuti, su una combinazione di dispositivi, browser, posizioni e reti. Queste informazioni vi aiutano ad assegnare la priorità alle ottimizzazioni, in quanto la vostra pagina più lenta potrebbe non essere quella più importante. Il RUM identifica anche il modo in cui gli script di prime e terze parti influiscono sul caricamento delle pagine, sulle user experience e sui risultati aziendali.

Il RUM vi consente di definire le soglie degli indicatori di prestazioni chiave (KPI) in modo da poter misurare e ricevere i relativi avvisi. Queste metriche di performance di riferimento vi aiutano non solo a rilevare quando il sito non è attivo, ma anche quando un problema sta influenzando gli obiettivi aziendali o semplicemente si scosta dai normali livelli di performance o di traffico. Queste informazioni si estendono fino al livello delle risorse, per consentirvi di determinare l'impatto di un singolo script, un carattere web o un'immagine sul tasso di conversione e sui ricavi e cosa ottenete accelerandolo o rimuovendolo.

Una volta compreso il reale comportamento degli utenti sul vostro sito, è possibile perfezionare il monitoraggio sintetico per renderlo più efficace. I dati del RUM aiutano a regolare il monitoraggio sintetico per creare percorsi utente, volumi e azioni più realistici. A differenza dei test sintetici, il RUM rispecchia solo le proprietà online, senza diagnostica od ottimizzazione delle performance. Ecco perché questi due metodi di monitoraggio front-end formano una coppia perfetta.

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RUM performance percepite Una nuova dimensione della user experience

Con la crescente popolarità dei dispositivi mobili e la riduzione del margine di errore per le online experience (ricordate la regola dei tre secondi), è emersa una nuova dimensione di user experience. L'ultima innovazione del RUM va oltre il reporting dei tradizionali traguardi di tempistiche delle pagine, includendo le metriche delle user experience percepite.

La user experience percepita, il momento in cui l'utente si aspetta di interagire con la pagina, è lo specchio magico per l'identificazione delle experience effettive dei clienti. Queste metriche rilevano come il rendering visivo e l'interattività influenzano il comportamento. Anziché limitarsi a misurare il tempo che impiega una pagina a caricarsi, il tempo impiegato per la visualizzazione completa della pagina indica quando la pagina sembra completamente caricata per l'utente (anche se non lo è). In caso di rallentamento, il vostro sito potrebbe indurre alla cosiddetta "rabbia da clic", soprattutto per i dispositivi mobili, con i quali i consumatori effettuano il doppio delle interazioni con i brand rispetto a qualsiasi altro dispositivo, secondo una ricerca di Google.

Effettive interazioni degli utenti (tasto, clic, scorrimento)

L'applicazione è effettivamente pronta

L'applicazione sembra pronta

Tempo di caricamento delle pagine Motivi dell'ottimizzazione

Concentrazione sulle customer experience C'è qualche lacuna nella vostra comprensione delle performance?

Le metriche delle performance percepite vi consentono di colmare la lacuna tra il momento in cui la pagina sembra completa (arancione) e il momento in cui è reattiva (blu chiaro) per migliorare le user experience.

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I valori di riferimento di Google mostrano anche che quando il numero di elementi (testo, titoli, immagini), su una pagina passa da 400 a 6.000, la probabilità di conversione si riduce del 95%. Adesso, i parametri di costruzione delle pagine RUM forniscono informazioni su come gli elementi che compongono la pagina influenzano i risultati aziendali. Il tempo di caricamento di una pagina è una somma delle rispettive parti e la complessità può compromettere il rendering delle pagine sui dispositivi. È necessario contrastare la complessità delle pagine e i problemi di peso senza rimuovere le funzionalità interattive più coinvolgenti comprendendo esattamente quali elementi rallentano la pagina e ottimizzandoli o rimuovendoli.

Infine, la strategia di delivery è un componente principale delle performance online. Per sfruttare al meglio la rete per la distribuzione dei contenuti (CDN), la soluzione più gettonata per accelerare le performance, la delivery o le metriche RUM del "miglio intermedio" consentono di misurare il modo in cui i contenuti vengono distribuiti agli utenti. Queste nuove metriche aprono la black box CDN per valutare e regolare le strategie di ottimizzazione.

Mettere tutto insieme Avete a disposizione le misurazioni: adesso agite

Quando disponete di tutte le misurazioni appropriate ottenute tramite una soluzione APM, monitoraggio sintetico e RUM con le metriche di performance tradizionali e percepite, dovete rendere i dati utilizzabili. Concentriamoci sul monitoraggio del front-end dato che richiede l'80%-90% dei tempi di risposta degli utenti finali, secondo la regola aurea delle performance.

Utilizzando i dati del RUM come punto di partenza, sarete in grado di determinare le opportunità di profitto per le performance migliorate. I dashboard RUM avanzati vi consentono di calcolare cosa guadagnate da ogni ottimizzazione delle performance tramite scenari "ipotetici". Se velocizzate una pagina o rimuovete un elemento, quale impatto avrà sui ricavi? Questa funzionalità vi consente di comprendere, giustificare e comunicare le priorità delle performance, quantificando i consigli, semplificando la comprensione e il supporto da parte dei responsabili decisionali.

Creando un elenco di correzioni basate sul miglior ritorno sugli investimenti (ROI), è possibile assegnare una priorità alle modifiche da cui iniziare. E non trascurate di valutare l'impatto degli script di terze parti: rallentamenti o errori potrebbero annullarne il valore allontanando gli utenti.

Il monitoraggio sintetico misura già le performance degli utenti.

Sì, ma simula solamente le performance degli utenti. Per informazioni sulle experience degli utenti reali sul vostro sito e per progettare misurazioni sintetiche più accurate, è necessario integrare il monitoraggio sintetico con il RUM.

MITI DEL MONITO-RAGGIO DELLEPERFORMANCEN. 2

Dalle metriche relative alle experience percepite, potete osservare quando gli utenti si aspettano che una pagina sia interattiva e quando sia reattiva. I rinvii JavaScript o i limiti della CPU causano un ritardo tra il momento in cui la pagina sembra pronta e il momento in cui è effettivamente pronta? Ad esempio, se il JavaScript è troppo pesante, la pagina potrebbe ancora essere in fase di caricamento quando il pulsante di azione appare pronto per la pressione: gli utenti provano, ma non riescono a interagire con il vostro sito. Eliminando questa lacuna, coinvolgerete gli utenti più rapidamente ed eviterete inutili frustrazioni.

Una volta corretti i problemi di prestazioni considerati più critici, dovete simulare il traffico per assicurarvi che le modifiche funzionino. Il monitoraggio sintetico vi consente di osservare i flussi business-critical e di effettuare confronti con altri siti per verificare la competitività delle performance. Potete mantenere tali livelli creando soglie per le regressioni: se la reattività scende oltre una certa soglia, siete in grado di correggere rapidamente tale problema prima che influenzi gli utenti. Con il RUM e il monitoraggio sintetico, è anche possibile progettare avvisi intelligenti che vi avvisano non solo in caso di interruzione, ma anche se non soddisfate i KPI, aiutandovi a risolvere i problemi che hanno un impatto sulla vostra azienda, riducendo al minimo le distrazioni dei falsi positivi.

Gestione del ciclo di vita delle user experience

• Le pagine da monitorare • Le variabili da testare • La velocità prevista delle pagine• A cosa assegnare la priorità per

l'ottimizzazione• Risultato aziendale del

miglioramento delle performance

• Le pagine da ottimizzare • Come correggere i problemi

relativi alle performance• Performance durante il processo

DevOps• Differenze rispetto alle versioni

precedenti della concorrenza• Disponibilità del sito web

Utilizzati insieme, RUM e monitoraggio sintetico consentono di individuare e correggere i problemi relativi alle performance del front-end per offrire user experience di livello superiore.

Mi servono solo i dati per identificare i problemi di performance.

I dati da soli non possono fornire indicazioni utilizzabili per individuare e correggere rapidamente i colli di bottiglia. Uno strumento RUM estrae informazioni da tutto il traffico online per aiutarvi a individuare e risolvere rapidamente i problemi di performance.

MITI DEL MONITO-RAGGIO DELLEPERFORMANCEN. 3

mPulse indica

Rigor indica

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Monitoraggio continuo delle performance Individuare e correggere i rallentamenti delle performance

Il monitoraggio delle performance è il primo passaggio in un processo continuo di gestione delle user experience. La gestione continua delle performance digitali individua e corregge i problemi per migliorare le experience e massimizzare i ricavi online. Con un'offerta di gestione delle performance digitali completa, Akamai offre informazioni reali sugli utenti che vi consentono di assegnare le priorità su cui agire, gli strumenti integrati per ottimizzare le performance e i test scalabili per simulare scenari realistici in modo da assicurarvi che le vostre applicazioni soddisfino le aspettative degli utenti.

Identificare i rallentamenti Una combinazione di APM, monitoraggio sintetico e degli utenti reali identificherà e rimuoverà gli ostacoli alla delivery di digital experience di livello superiore. Poiché il front-end è responsabile della maggior parte dei tempi di risposta degli utenti, la stratificazione delle funzionalità di monitoraggio del front-end specializzate oltre all'APM offre una visione completa delle performance online.

Tramite una partnership con Rigor, Akamai offre una soluzione front-end completa. Il monitoraggio sintetico di Rigor offre una guida passo passo alla risoluzione dei colli di bottiglia relativi alle performance in tutta la moderna pipeline delle attività DevOps. Rigor utilizza simulazioni interne al browser per misurare le digital performance dalla prospettiva dell'utente. Poiché il monitoraggio sintetico di Rigor è esterno, è possibile sfruttare le reti di monitoraggio per eseguire test e confrontare altri siti.

In base all'HTTP Archive, il 40% dei siti web

contiene dal 75% al 99% di contenuti di terze

parti. Questi script fanno parte della vostra web

experience che è al di fuori del vostro controllo

diretto. Le terze parti forniscono servizi importanti,

quali analisi, personalizzazione, l'engagement

nei social o i ricavi pubblicitari, ma come gestite

gli impatti potenzialmente negativi degli script di

terze parti se diventano lenti o non reattivi?

mPulse di Akamai vi consente di vedere cosa

sta succedendo in tutti gli script, tutte le pagine,

in ogni momento e di modellare gli scenari per

visualizzare in anteprima l'impatto di uno script

sul caricamento di una pagina e sulla conversione.

Con queste informazioni, è possibile determinare

se i vantaggi di una terza parte superano eventuali

potenziali problemi di performance e determinare

se il rallentamento di una terza parte è infrequente

o persistente.

Script Manager di Akamai utilizza i dati del RUM

per ottenere informazioni su JavaScript lenti o non

reattivi. Grazie a tali dati, Script Manager esegue

automaticamente azioni per bloccare o rinviare

automaticamente l'esecuzione di JavaScript in

modo che non interrompano le user experience.

GESTIONE DEGLI SCRIPT

Gestione dell'impatto di quello che non potete controllare

Calcolo delle opportunità di ricavi in base alle performance

Assegnate priorità agli ambiti chiave che forniscono il ROI migliore

PIANIFICAZIONE MONITORAGGIO, DIAGNOSTICA E OTTIMIZZAZIONE CONTINUI

Eseguite confronti rispetto alla concorrenza

Definite un punto di riferimento iniziale per le performance

Proteggetevi dalla regres-sione delle performance delle attività DevOps

Ricevete un avviso in tempo reale in caso di problemi di performance

CONVALIDA

Quantificate il ROI dei vostri investi-menti nelle performance

RIGOR

mPULSEmPULSE

Akamai mPulse RUM fornisce informazioni avanzate sul modo in cui le performance influiscono sulle effettive user experience e sulle conversioni. Basato sulla piattaforma di cloud delivery più estesa e affidabile al mondo, mPulse offre metriche relative a user experience percepite, costruzione delle pagine e CDN, nonché l'integrazione con potenti funzionalità di ottimizzazione delle performance. Ad esempio, mPulse non solo è in grado di identificare script di terze parti problematici, ma Akamai può anche monitorare e rinviare automaticamente gli script che superano le soglie di performance.

Ottimizzare le performance Le ottimizzazioni di Akamai aiutano a superare i limiti delle connessioni di rete, dei servizi di terze parti e dei dispositivi con performance scadenti. L'Akamai Intelligent Edge Platform memorizza le risorse nella cache sull'edge per consentire experience personalizzate senza chiamate al server che gravano sull'infrastruttura del back-end, fornendo una disponibilità costante, anche durante un'interruzione.

La funzione Adaptive Acceleration di Akamai Ion utilizza i dati degli utenti reali per accelerare automaticamente le web e mobile experience: effettuando il push delle risorse o i collegamenti con terze parti prima che questi vengano richiesti dal browser.

Le routine di ottimizzazione web mobile avanzate accelerano il rendering delle pagine analizzando i dispositivi e velocizzando le richieste di risorse contenute nelle viewport dei dispositivi, aumentando la velocità di download della pagina visibile.

La tecnologia Akamai risponde agli utenti il più rapidamente possibile, consentendo al browser di scaricare importanti risorse, quali JavaScript, fogli di stile CSS e immagini chiave. Per coinvolgere più rapidamente gli utenti, Akamai Image Manager regola automaticamente le dimensioni, la qualità e il formato delle immagini.

Convalida dei miglioramenti Una volta ottimizzate le performance, è fondamentale convalidarle. La simulazione del traffico degli utenti e il monitoraggio delle experience degli utenti reali consentiranno di verificare se le ottimizzazioni funzionano. Per il controllo costante della qualità, è possibile automatizzare l'ottimizzazione con mPulse e integrare i test nei processi di integrazione continua con Rigor. Per preparasi per i picchi, il test di carico di CloudTest Akamai consente di eseguire test su larga scala.

mPulse e Rigor vi aiutano a pianificare, ottimizzare e convalidare le performance per la gestione del ciclo di vita delle user experience.

Akamai garantisce experience digitali sicure per le più grandi aziende a livello mondiale. L'Akamai Intelligent Edge Platform permea ogni ambito, dalle aziende al cloud, permettendovi di lavorare con rapidità, efficacia e sicurezza. I migliori brand a livello globale si affidano ad Akamai per ottenere un vantaggio competitivo grazie a soluzioni agili in grado di estendere la potenza delle loro architetture multicloud. Più di ogni altra azienda, Akamai avvicina agli utenti app, experience e processi decisionali, tenendo lontani attacchi e minacce. Il portfolio Akamai di soluzioni per l'edge security, le web e mobile performance, l'accesso aziendale e la delivery di contenuti video è affiancato da un servizio clienti di assoluta qualità e da un monitoraggio 24/7/365. Per scoprire perché i principali brand del mondo si affidano ad Akamai, visitate il sito akamai.com o blogs.akamai.com e seguite @Akamai su Twitter. Le informazioni di contatto internazionali sono disponibili all'indirizzo akamai.com/locations. Data di pubblicazione: 07/19.

Misurate le componenti importanti attualmenteNel marketplace odierno, caratterizzato da ritmi incalzanti, dovete cogliere le opportunità prima che svaniscano. Prima riuscirete a identificare gli eventuali rallentamenti e gli errori, più rapidamente potrete offrire le experience digitali coinvolgenti che richiedono gli utenti e registrare ricavi più elevati.

Per migliorare costantemente le digital experience e conseguire un vantaggio competitivo, è necessario gestire continuamente le performance digitali tramite il monitoraggio delle performance end-to-end. Se non state integrando le ultime informazioni RUM nella vostra strategia di monitoraggio delle performance, provate Akamai mPulse oggi stesso all'indirizzo Akamai.com/trympulse per iniziare a raccogliere le misurazioni importanti.

Monitorate le performance degli utenti reali

Siete pronti a ottenere una visione completa delle performance online? Visitate il sito Akamai.com/trympulse per iniziare a raccogliere le misurazioni utili.

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