Come migliorare la vita degli abitanti della Valtiberina Toscana? · Prof. Arch. Massimo Bastiani...

Open Space Technology

Come migliorare la vita degli

abitanti della Valtiberina Toscana? Aspetti sociali, economici ed ambientali da affrontare con urgenza per

promuovere lo sviluppo socio-economico sostenibile del territorio

Instant Report del Workshop

San Sepolcro, 10 maggio 2005

Introduzione alla metodologia OPEN SPACE TECHNOLOGY Per l’avvio del forum è stata selezionata una metodologia di partecipazione in grado di consentire una presenza significativa di attori locali e la possibilità di avere indicazioni importanti sugli obiettivi di sviluppo locale. Questa metodologia è stata individuata nell’OST che ha così trovato la sua prima applicazione in un’agenda 21 nella Regione Toscana. Questa tecnica è stata sviluppata a partire dagli anni 80 da Harrison Owen, esperto americano di scienza delle organizzazioni, il quale si rese conto che le persone che partecipavano alle sue conferenze apprezzavano di gran lunga i coffee break rispetto alle sessioni plenarie. Nell’OST infatti non sono previsti programmi predefiniti con relatori invitati a parlare. I partecipanti sono seduti in cerchio, e durante la prima mezz’ora apprendono dal facilitatore come faranno a creare la propria conferenza. In un Open Space tutti lavorano in modo aperto, semplice e diretto: sono i partecipanti che gestiscono in completa autonomia il proprio lavoro sia nei contenuti che negli aspetti procedurali. Partendo dal tema dell’incontro, che deve essere chiaro, concreto e sentito, chiunque può discutere di ciò che ritiene importante, o per il quale prova interesse; alzandosi in piedi lo annuncia agli altri partecipanti, e si assume così la responsabilità di seguirne la discussione e di scriverne il resoconto. Passione e responsabilità, che sono caratteristiche fondamentali di ogni processo di cambiamento, stanno alla base anche di questa metodologia, che permette di aprire un confronto su questioni complesse, per le quali non esiste una soluzione univoca. Durante la prima sessione di Workshop emergono quindi diverse tematiche su cui discutere, proposte esclusivamente dai partecipanti; ognuno decide liberamente a quale gruppo di lavoro partecipare; incomincia così il dibattito, che ogni gruppo gestisce in maniera autonoma, sviluppando proposte sull’argomento. Attraverso un Open Space si può gestire un numero di partecipanti che può variare, da 5 a 2000 persone, e pur non esistendo un programma dettagliato di lavoro e temi specifici da discutere, ci sono quattro principi che guidano il conduttore e i partecipanti ad un Workshop:

• Chiunque venga è la persona giusta • Qualsiasi cosa accade è l’unica cosa che poteva accadere • In qualsiasi momento cominci è il momento giusto • Quando è finita è finita

e una legge: • La “legge dei due piedi”: se ti accorgi di non imparare né contribuire alle attività

in certo gruppo spostati dove puoi fare la differenza. Non è scortese quindi spostarsi da un luogo all’altro o allontanarsi da un gruppo di lavoro.

Al termine della discussione, ciascun gruppo prepara un breve report del lavoro svolto che viene raccolto in un rapporto finale per essere distribuito a tutti i partecipanti; nel rapporto finale sono riportati anche i nomi dei partecipanti con i relativi recapiti in modo da facilitare l'insorgere di partenariati sulle tematiche affrontate.

Agenda 21 Valtiberina Toscana – Laboratorio OST 2

Gli stakeholders Gli attori locali sono stati selezionati facendo riferimento ai settori maggiormente rappresentativi del sistema territoriale Valtiberino. In particolare abbiamo individuato forze politiche e sindacali, amministrazioni, associazioni ambientali, agenzie di protezione ambientale, imprenditori, commercianti, studenti, altri livelli di governo locale e regionale e anche privati cittadini. In una prima fase è stata organizzata una campagna di informazione e sensibilizzazione della Comunità Locale sui principi e l’attuazione di Agenda 21, attraverso manifesti, brochure informative, questionari e interviste; un ruolo importante in questa fase è stato svolto proprio dalle amministrazioni dei sette comuni interessati, i quali si sono impegnati a distribuire il materiale e a svolgere così una prima attività di sensibilizzazione. Successivamente gli stakeholders sono stati contattati telefonicamente dalla Comunità Montana e invitati a partecipare in qualità di attori locali al Forum intercomunale, ponendo l’accento sull’importanza della loro partecipazione come esperti del territorio; questa occasione infatti costituisce un momento unico di confronto e partecipazione attiva nella prospettiva di uno sviluppo locale sostenibile. Alla comunicazione telefonica è seguita una lettera di invito formale con il programma della giornata. La risposta della Comunità Locale è stata estremamente positiva visto che al Forum hanno partecipato complessivamente 65 persone, senza considerare il gruppo interno della Comunità Montana, i collaboratori esterni e tutti i ragazzi impegnati nel buffet.


Anche da un punto di vista mediatico l'evento ha avuto un rilievo notevole. Infatti sono intervenute ben tre testate televisive locali: TRG, TTV, Teletruria. Sono anche stati pubblicati articoli sulla carta stampata prima e dopo l'evento da La Nazione, e da Il Corriere di Arezzo. La Nazione - 8/5/ 2005 Corriere di Arezzo - 12/5/2005

Corriere di Arezzo - 15/5/2005


Lettera di invito e programma

AGENDA 21 COMUNITA' MONTANA VALTIBERINA TOSCANA

Primo Forum Intercomunale Centro Fiere via Scarpetti Sansepolcro

Martedì 10 maggio 2005 ore 10.00

Con la presente La invitiamo, in qualità di attore locale ed esperto del territorio a partecipare e contribuire attivamente ailavori del primo Forum di Agenda 21 della Comunità Montana Valtiberina Toscana. Il Forum rappresenta un'occasione in cui cittadini e amministrazione potranno confrontarsi edefinire una strategia comune sulla gestione del proprio territorio e sulla definizione di unprogramma locale di sviluppo sostenibile. Per facilitare i lavori del Forum sarà utilizzata lametodologia di partecipazione Open Space Technology.

Programma della giornata

Ore 10.00 Contesto del Workshop ed obiettivi

Maddalena Senesi - Presidente Comunità Montana – Presidente del Forum Vincenzo Gonnelli - Ass. Comunità Montana Valtiberina Toscana Massimo Bastiani - Ecoazioni

Ore 10.30 Presentazione della metodologia Open Space Technology

Gerardo de Luzenberger – Scuola Superiore di Facilitazione Ore 11.30 Prima sessione di lavoro nei gruppi di discussione Ore 12.30 Seconda sessione di lavoro nei gruppi di discussione Ore 13.30 Sospensione dei lavori - Pranzo Ore 14.30 Terza sessione di lavoro nei gruppi di discussione Ore 15.30 Sessione plenaria: discussione dei lavori Ore 17.00 Chiusura del workshop

Consapevoli che la presenza per un'intera giornata costituisce un impegno importante,confidiamo nella sua partecipazione anche perché l'evento in oggetto è l'unico di questotipo e di questa durata all'intero del processo di Agenda 21.

L'assessore all'ambiente della Comunità MontanaVincenzo Gonnelli

Per conferme e informazioni è possibile rivolgersi a: - Comunità Montana: [email protected]; tel. 0575 730225 - Ecoazioni: [email protected]; tel. 075 9222693


La struttura dell’A21 Valtiberina Toscana

Comunità Montana Valtiberina Toscana

Presidente CMM Valtiberina Toscana: Maddalena Senesi Presidente Forum Ass. Amb. CMM Valtiberina Toscana: Vincenzo Gonnelli Responsabile del procedimento: Arch. Veri Siro e-mail : [email protected]

Tel 0575 730246 Fax 0575 730201 Coordinatore di progetto: Doretta Comandi e-mail: [email protected] Tel 0575 730225 Fax 0575 730201 Collaboratori interni:

Cii Rosita Tarducci Maria Nocentini Claudio Segreti Antonio Boriosi Andrea Grilli Laura

Collaboratori esterni: Cerofolini Sara Bernabei Marco

Coordinamento Tecnico - Scientifico Prof. Arch. Massimo Bastiani Ecoazioni [email protected] Arch. Alessandro Melis Architetto [email protected] Arch. Francesco Papa Area Associati [email protected]

Coordinamento e Facilitazione del Laboratorio OST Dott. Gerardo de Luzemberger Scuola Superiore [email protected] di facilitazione

Collaborazione alla preparazione e gestione del Laboratorio

Dott. Michele Bettarelli Ecoazioni [email protected]


mailto:[email protected]





I gruppi di lavoro

Gruppo A

Argomento proposto Internet a banda larga

Gruppo proposto da Taini Riccardo

Partecipanti al gruppo Taini Riccardo

Cosa abbiamo discusso

In questo caso, di cosa avrei voluto discutere. Credo che la sostenibilità sia estremamente legata ad Internet e alla banda larga, i motivi sono tantissimi e vanno dai servizi proponibili con una riduzione drastica dei costi dei consumi superflui, delle strutture, dell'inquinamento

Nostro prossimo appuntamento

Purtroppo non è stato fissato, cercherò di mettermi in contatto con altri capo-gruppo a cui introdurre l'argomento da me proposto


Gruppo B

Argomento proposto Associazioni Culturali di Volontariato

Gruppo proposto da Fontana Elda

Partecipanti al gruppo Fontana Elda, Pannilunghi Ventura


Realtà delle associazioni culturali di volontariato: difficoltà e potenzialità.

REALTA’: Le associazioni culturali di volontariato sono raggruppamenti volontari di individui che sentono il bisogno di valorizzare culturalmente, storicamente, archivisticamente e umanamente l’ambiente in cui vivono, coinvolgendo sia i giovani che le altre fasce di età, recependo i desideri di tradizione di conoscenza e di ascolto nell’ambiente di vita comunitaria. Le difficoltà di vita delle associazioni sono legate alla mancanza di fondi disponibili per la realizzazione degli scopi prefissi. Le associazioni hanno bisogno: 1. di informazione sulle iniziative di finanziamento esistenti e non

sempre conosciute 2. della valorizzazione da parte degli enti esistenti di queste realtà

vive e attive per iniziative culturali di più ampio raggio. Facciamo l’esempio dei progetti di studio che, secondo le disposizioni, nascono in mezzo alla strada, senza un punto d’appoggio e senza una destinazione dei fini del progetto. Un miglior uso sarebbe possibile appoggiando i progetti a realtà come le associazioni affinchè si rendano disponibili a favorire la realizzazione degli incontri e far fruire ad una più vasta platea di interessati i risultati raggiunti.

POTENZIALITA’: Le associazioni culturali, specialmente a livello di piccole comunità, sono spesso le uniche a proporre iniziative culturali alla comunità perché restino vive le tradizioni, perché non vadano perdute le conoscenze storiche e di vita vissuta, perché si sviluppi la sensibilità culturale e si prosegua nel senso di altruismo verso il bisogno, le malattie e la morte.

CONCLUSIONI: per il momento manca completamente la sensibilità degli enti locali a qualsiasi livello e le associazioni sono lasciate alla bontà dei soci sostenitori spesso senza fornire neppure il locale della sede. La potenzialità resta per tanto in parte inespressa e limitata alla buona volontà di alcuni operatori che, in presenza di una migliore condizione finanziaria potrebbero svolgere attività più visibili e meglio fruibili



Gruppo C

Argomento proposto Educazione Ambientale

Gruppo proposto da Crescentini Luciano

Partecipanti al gruppo Tripponcini Luciano, Borghesi Secondo, Gai Fabrizio, Arcoleni Iliana, Soriente Susanna


L’importanza dell’educazione ambientale nella scuola. Maggiore impegno degli enti nei finanziamenti dei progetti di educazione ambientale. Necessità di una maggiore visibilità delle agenzia formative e miglior coordinamento tra di loro. Le scuole spesso non sono contattate dalle agenzie formative per cui hanno difficoltà nell’accedere a progetti di educazione ambientale. Necessità di una educazione ambientale innovativa e all’avanguardia che rifugga dal “ritorno al passato”. Educazione ambientale come risorsa economica

Nostro prossimo appuntamento Proporre progetti per il prossimo anno scolastico


Gruppo D

Argomento proposto Agricoltura e Zootecnia: Fattore di sviluppo e di promozione della Valtiberina Toscana

Gruppo proposto da Giorgio Del Pace

Partecipanti al gruppo Del Pace Giorgio, Giorni Roberta, Rossi Marco, Cecconi Andrea, Tavanti Claudio, Bartolucci Laura, Cantini Giampiero, Gonnelli Vincenzo


A) Costruzione di un sistema produttivo valtiberino qualitativamente alto e riconoscibile. Con particolare riferimento a:

• Zootecnia (bovini ed ovini: vedi chianina ed appenninica) • Ostinale (riserva d’acqua) • Agrienergia (biomasse anche legnose) • Tabacco (vedi report del pomeriggio)

B) Risorse acqua C) Formazione e trasferimento dell’innovazione (ruolo degli ordini e della associazioni)



Gruppo E Argomento proposto 1) Uso del territorio non utilizzato e principi di tutela del paesaggio 2) Tutela del paesaggio e sviluppo economico

Gruppo proposto da Aurelio Boninsegni, Stefania Bolletti

Partecipanti al gruppo Enrico Spadi, Giovanna Romolini, Stefano Santinelli, Guadagni Gerardo, Ligi Luciano, Mattesini Massimo, Stefano Romolini, Roberta Giorni, Aurelio Boninsegni, Stefania Bolletti, Simone Matteagi


• Modello di urbanizzazione e relative problematiche • Utilizzo della pianura dal punto di vista agricolo e impatto

paesaggistico ambientale • Necessità di fare reddito da parte di aziende agricole e

imprenditori • Utilità dei limiti di intervento che possono determinare

consapevolezza del rispetto dell’ambiente • Consentire il mantenimento delle attività presenti nel territorio

tramite interventi di miglioramento nelle infrastrutture e servizi • “venire incontro agli imprenditori” • Ridurre lo svantaggio di reddito tra aree di pianure e aree

collinari anche attraverso incentivi economici al mantenimento delle strutture del territorio agricolo

• Intendere il paesaggio come valore economico aggiunto



Gruppo F Argomento proposto Consapevolezza e stili di vita

Gruppo proposto da Monica Fini

Partecipanti al gruppo Monica Fini, Maurizio Poloni, Serena Magnani, Silvano Fontana, Olivierio Trebbi, Monia Ridolfi, Marco Rossi


SONO EMERSI I SEGUENTI CONCETTI;

1. Necessità di conoscenza informazione e scambio rispetto a risorse del territorio:

tradizioni, mestieri, recupero della cultura. 2. Riportare la soddisfazione e il piacere rispetto al proprio fare e

vivere 3. Darsi obbiettivi e mettere a punto metodi per giungere a risultati

concreti e monitorabili 4. Innescare comportamenti virtuosi, condivisi in ambito sociale,

creare anche punti di ritrovo e scambio permanenti ALCUNE PROPOSTE CONCRETE COME IDEA:

• Diffusione coinvolgente tramite scuole, incontri tematici con la

cittadinanza, recupero saperi antichi, partecipazione. • Diffusione di alcune buone pratiche come il riciclo dei rifiuti a

piccola scala e recupero • Creazione di un centro dati unico che raccolga il più alto numero

possibile di informazioni per enti e cittadini

Nostro prossimo appuntamento Ci vediamo fra un mese , compatibilmente con l’agenda da voi fissata


Gruppo G Argomento proposto “Turismo compatibile”

Gruppo proposto da Brunella Landolfi

Partecipanti al gruppo Brunella Landolfi, Paola Baldini, Fernanda Montalti, Alessio Luzzi, Giampaolo Matteagi, Vittorio Rossi, Leonardo Conti, Gianluca Bambi, Fulvio Piegai, William Giavelli, Claudio Nocentini ,Susanna Soriente


• Visibile e corretta informazione per tutti su tutto ciò che offre

il territorio • Collaborazione tra pubblico e privato per l’attivazione di nuovi

progetti e per portare a termine quelli esistenti. • Programmi annuali di attività ed eventi “qualificati” • Collaborazione più attiva fra tutti i comuni della vallata • I sentieri: - mantenere la sentieristica esistente - per meglio mantenere la viabilità,

- per evitare confusione al fruitore - preparazione delle “guide escursionistiche”

• Formazione degli operatori che lavorano nel turismo • Apertura delle aziende agrituristiche alle scuole e al pubblico per

la conoscenza più approfondita delle realtà agricole



Gruppo H Argomento proposto Fitodepurazione, Recupero acque, abbattimento dei costi di gestione

Gruppo proposto da arch. Andrea Lecconi

Partecipanti al gruppo Andrea Lecconi, Secondo Borghesi, Marco Rossi Oliviero Trebbi , Fulvio Piegai, Cantini Giampiero, Matteini Massimo, Maurizio Poloni


• Abbiamo illustrato questa forma naturale di smaltimento,

trattamento e recupero delle acque reflue. • Necessità di formazione ed informazione dei tecnici delle

amministrazioni pubbliche • Sportello pubblico di informazione anche tecnica, normativa e di

dati analitici di realizzazioni già testate • Incentivazione di sistemi di smaltimento e trattamento naturale

da parte delle pubbliche amministrazioni

Nostro prossimo appuntamento Fra un mese


Gruppo I

Argomento proposto Tabacco Kentucky per il sigaro toscano: valorizzazione culturale e miglioramento dei metodi di coltivazione

Gruppo proposto da Roberta Giorni (Consorzio Tabacchicoltori Kentucky Valtiberina Toscana)

Partecipanti al gruppo Roberta Giorni, Simone Matteagi, Gerardo Guadagni, Laura Bartolucci, Claudio Tavanti, Vincenzo Gonnelli


E’ emersa la necessità di promuovere un’iniziativa che metta insieme tutti gli attori della filiera del Kentucky insieme a tecnici del settore e rappresentanti politici allo scopo di valutare la possibilità di un marchio collettivo di qualità del territorio Valtiberino. La possibilità di arrivare a una valorizzazione del prodotto. Questo percorso è ancora più pressante in vista delle importanti novità che interesseranno a breve questo prodotto. Il miglioramento dei metodi di coltivazione può essere attuato attraverso un metodo integrato che sia realmente attuabile e che permetta un minore impatto ambientale parallelamente. E’ importante promuovere l’importanza culturale del Kentucky e farlo conoscere anche oltre il territorio Valtiberino, considerando che rappresenta un importante richiamo anche da un punto di vista turistico



I partecipanti

Cognome Nome Ente Via Tel Fax e-mail Angioloni Maria pia Coltivatore diretto Caprese Michelangelo 0575 799519 Arcaleni Iliana Docente Scuola Media Sansepolcro 0575 733682 Baldini Paola Agriturismo Selvadonica Loc Selvadonica. Caprese Michelangelo 0575 791051 [email protected] Bambi Gianluca Dip. Ing. Agraria e Forestale Via s. Bonaventura 13. Firenze 055 30231229 055 310224 [email protected] Bartolucci Laura ARSIA Regione Toscana Via Pietrapiana 30. Firenze 055 2755229 [email protected] Bernardini Francesco Bigiarini Alessio Studente Pieve S. Stefano 0575 799077 Bolletti Stefania Provincia di arezzo Piazza della Libertà 3. Arezzo 0575 3354333 [email protected] Boninsegni Aurelio Agr. la La Conca Fraz. Paradiso 16. Sansepolcro 0575 733301 Borghesi Secondo Direzione Didattica Piazza S.Chiara. Sansepolcro 0575 736773 0575 744056 [email protected] Giampiero Azienda agricola Loc Palazzone la Motina. Anghiari 338 7425468 Casini Michele Tevere tv Via Grandi 1. Città di castello 0575 8522092 [email protected] Cecconi Andrea Architetto 335 1235666 Cestelli Gianluca Caprese Michelangelo 0575 799000 Cipriani Giuseppe Pro-Loco Via Lungotevere Colledestro. Pieve S. Stefano 368 921703 [email protected] Conti Leonardo Università di Firenze Via S Bonaventura. Firenze 055 30231229 [email protected] Crescentini Luciano Centro visita Provincia 3394060025 [email protected] Del Pace Giorgio CIA Arezzo Via Michelangelo 58. Arezzo 0575 21223 0575 24920 Del Teglia Giuliano Architetto Via dei Malatesta. Sansepolcro 0575 742275 [email protected] Fancelli Fabrizio Studente Pieve S. Stefano Fini Monia Reg. Toscana - Bioarchitettura Piazza Monaco 11. Arezzo 0575 24148 [email protected] Fontana Elda Cento studi Storici Via Firenze 20. Pieve S. Stefano 0575 799443 Fontana Silvano Asses . Attività Produttive Pieve S. Stefano 328 7539545 Gai Fabbrizio Ist. C. "L. Voluseno" V.le dei Tigli 7. Sestino 0575 772760 0575 772760 Ghignoni Alessandra Presidente wwf Valtiberina Via Palazzolo 1. Anghiari 0575 789477 Giavelli William CAI Via Marconi. Sansepolcro 0575 733456 [email protected] Giorni Roberta Pres. Tabacchicoltori Valtiberina Loc Vignolo. Anghiari 0575 720145 Guadagni Gerardo Architetto Comune Anghiari 0575 789912 [email protected] Landolfi Brunella Agriturismo Loc. Mogginano. Pieve S. Stefano 0575 790107 [email protected] Ligi Luciano Geometra via Roma. Sestino 0575 772390 [email protected] Ligi Carlo


Cognome Nome Ente Via Tel Fax e-mail Lucci Patrizio Provincia - Serv. Progr. Territ. Urb. Ecol. Via San Lorentino 25. Arezzo 0575 33541 [email protected] Luzzi Alessio Circolo Tennis Loc. Fragaiolo. Caprese Michelangelo 0575 792072 Magnani Serena Fondazione P. della Francesca Via Aggiunti 71. Sansepolcro 0575 740411 [email protected] Mannucci Alessandro Corpo Forestale dello Stato via Casentinese. Sansepolcro 0575 300512 Matteagi Giampaolo CAI via de Mannini. Arezzo 0575 355849 [email protected] Matteagi Simone Assessore Comune Anghiari 0575 789912 [email protected] Matteini Massimo ARPAT Viale Maginardo 1. Arezzo 0575 934111 [email protected] Montaldi Fernanda Insegnante 0575 741786 Odoardi Michela Circolo degli Esploratori Via dei Servi 25 .Sansepolcro 0575 750000 [email protected] Pannilunghi Venturia Centro studi Storici e Ric. Arch Pieve S. Stefano 0575 799671 Pecorari Patrizio Coldiretti Via Montefeltro 1/b. Sansepolcro Piegai Fulvio Pro-Loco Badia Tedalda Via Alpe della luna. Badia Tedalda 0575 714014 [email protected] Polcri maurizio Scuola ipaa Camaiti Via S. Lorenzo 18. Pieve S. Stefano 0575 799552 [email protected] Ricci Silvano Corpo Forestale dello Stato Badia Tedalda 0575 714003 Ridolfi Monia Romolini Stefano Tecnico Comune di Monterchi 0575 70092 [email protected] Romolini Giovanna Tecnico Comune di Sestino 0575 772206 [email protected] Romolini Giustino Ingegnere Via Marconi. Sansepolcro 0575 733006 Roselli Claudio Giornalista Rossi Marco CGIL Via Anconetana 16. Sansepolcro 0575 742658 0575 740406 Rossi Vittorio 0575 370846 Santinelli Stefano Geometra Sestino 0575 770616 [email protected] Sordina Vittorio Coop Montemercole loc. montemercole. Anghiari 333 8416101 Soriente Susanna Liceo Comunicazione INPDAP via S. Croce . Sansepolcro 0575 742139 Spadi Enrico Tecnico Comune di Pieve S. Stefano 0575 797726 [email protected] Sparlacci Luca Provincia di Pistoia Piazza S. Leone 1. Pistoia 3283131449 [email protected] Spinetti Francesco Provincia di Pistoia Piazza S. Leone 1. Pistoia 0573 374269 [email protected] Taini Riccardo Assessore Comune di Sestino 0575 772206 [email protected] Tavanti Claudio ARSIA Regione Toscana Via Pietrapiana 30 Firenze 0575 8425 79 [email protected] Tommasini Cinzia CNA Viale Osimo. Sansepolcro 0575 742732 Trebbi Oliviero Ingegnere Comune di Badia tedalda 0575 714020 Tripponcini Luciano Scuola Media Unificata Via Campo sportivo. Sansepolcro 0575 740924 0575 736016 Valdambrini Massimo Camera di commercio Viale Giotto 4. Arezzo [email protected]


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