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Come aprire una pizzeria senza la canna fumaria,

ed essere in Regola con l’Asl Scopri come aprire nel posto che vuoi tu

Caro Amico,

oggi ho il grande piacere di poterti parlare di GENIUS pizza, il primo

forno per pizza senza canna fumaria: innovativo, performante e

accettato dalle ASL. Conosci prima la storia di Silvio Piovan, è un tuo

collega e forse hai con lui qualcosa in comune.

CHI E’ SILVIO. Silvio e suo cognato Pier

Lorenzo, sono i titolari con le mogli, della

“Trattoria La Capelletta”, nel quartiere di

Lambrate a Milano.

In menù hanno una spettacolare pizza

toscana da consumare a spicchi e dei

gustosi gnocchi fritti con salumi emiliani.

Da tempo, Silvio vuole aprire una Silvio Piovan – La Padelletta

pizzeria da asporto per gli universitari, nel quartiere di Città Studi a

Milano, per offrire pizze come quelle della Capelletta, ma al tegamino.

EXACT LOCATION. Sapeva che per fare buoni incassi con un take-away

è fondamentale avere il locale nel posto giusto, in una buona posizione

commerciale.

Una pizzeria al trancio, per esempio, ha bisogno di un buon passaggio

pedonale; mentre una pizzeria con pizze tonde da asporto ha bisogno di

una buona accessibilità e raggiungibilità per gli automezzi.

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COSA LO TIENE SVEGLIO DI NOTTE. Con buona volontà Silvio si era

messo alla ricerca del locale idoneo.

Sfortunatamente gli accadeva di visitare locali sprovvisti di canna

fumaria o locali con canna fumaria, ma posizionati in brutti posti.

Era costretto a ripetere sempre la solita routine: prospezione della zona,

contatto con i proprietari, sopraluogo al locale e bocciatura finale per non

idoneità. Che incubo!

COSTO DELLA CANNA FUMARIA. Intanto, gli era arrivato il preventivo

di spesa, che aveva richiesto per installare la canna fumaria sino al

colmo del tetto di un palazzo tipico di 5 piani.

La spesa complessiva per installare la canna fumaria è di 9.300 €uro,

cioè il costo totale è di 620 €uro al metro lineare (operai + materiale

+ piattaforma aerea + geometra per apertura cantiere e pratiche).

LE FALSE SOLUZIONI. Ritenendo eccessiva la spesa per la canna

fumaria e non volendola lasciare gratuitamente in eredità a concorrenti,

nel caso di defezione dal locale, Silvio si era messo cercare informazioni

su una soluzione alternativa.

Aveva valutato gli abbattitori di fuliggine per forni a

legna, apparecchi nati per abbattere le fuliggini dei

forni con le docce d’acqua e ha capito che non sono

adatti per il suo scopo.

Il costo parte da 3500 €uro e arriva a 4.500 €uro,

più i costi mensili della bolletta dell’acqua.

Su Google aveva valutato le centraline a carboni attivi.

Sono apparecchiature che filtrano l’aria con un gruppo di filtri a carboni

attivi e di tessuto, ed espellono l’aria all’esterno del Locale.

Queste centraline a carboni attivi costano

dai 3.000 ai 7.000 euro.

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Sono sgradite ai funzionari dell’ASL perché sanno che gli utilizzatori non

sostituiscono i filtri quando sono esauriti.

I pizzaioli fanno poca manutenzione, perché è alto il costo annuale dei

ricambi. Un set di filtri costa 600 €uro e occorre sostituirli ogni trimestre

(4 sostituzioni = € 2.400 anno).

Da un collega aveva sentito dire che con i forni elettrici non

serve la canna fumaria perché non hanno combustione, ma

solo esalazione di vapori e che è sufficiente scaricare i fumi

con un foro alla parete.

Cretinata pazzesca. Se fosse consentito, perché il resto dei

pizzaioli d’Italia non lo fanno?

SOLUZIONE DI SUCCESSO. Silvio era deluso dalla scarsità di soluzioni

trovate sul mercato, perché gli impedivano di raggiungere il suo obiettivo

di aprire la pizzeria nel miglior posto e di essere in Regola con l’ASL.

La sua ricerca si era però conclusa quando mi aveva mandato una mail

come la tua e poi mi aveva telefonato.

Aveva capito di aver trovato il sistema perfetto per il suo problema e

poteva così finalmente affittare il Locale.

Se sei disponibile, voglio dare anche a te il mio aiuto!

CHI SONO. Mi chiamo Fausto NEGRI, sono il fondatore

di Margot.

Sono l’inventore del forno senza canna fumaria GENIUS

pizza, ho le officine di produzione a Felonica in provincia

di Mantova in confine fra tre Regioni (Lombardia, Emilia

e Veneto).

Di formazione sono un fisico industriale e questo mi ha aiutato ad avere

le competenze per creare macchine da ristorazione senza la canna

fumaria, per esempio: le macchine per patatine, i cuoci-pasta, i forni per

bruschette e le cappe a condensazione per grandi cucine.

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Molte catene di ristorazione e manager del settore mi interpellano per

avere le mie consulenze tecniche quando hanno problemi di fumi e odori.

Da quando ho brevettato il forno GENIUS pizza, seguo direttamente le

persone che hanno capito che questo forno è il miglior modo per

ottenere risultati immediati, senza impazzire di burocrazia e di astio con

gli inquilini.

Se tu hai un progetto interessante ti seguo volentieri.

I TRE SEGRETI. Ti dico quali sono i 3 segreti per aprire una pizzeria

senza la canna fumaria ed avere l’approvazione dall’ASL.

SEGRETO N° 1. Il primo segreto è quello di usare solo forni

elettrici omologati con la Cappa a Condensazione.

Gli altri tipi di forni, quelli che cuociono

con il gas oppure con la legna,

producono dei fumi di combustione e non

possono essere usati con la Cappa a

Condensazione.

La Cappa a Condensazione ha la funzione

di catturare i fumi e i vapori di cottura e

di raffreddarli intensamente fino a

farli condensare in liquidi, come accade con i condizionatori d’aria.

Il liquido condensato è condotto nella fognatura o nella vaschetta in

dotazione al forno. La Cappa a Condensazione non ha bisogno di

manutenzione periodica.

Questa soluzione tecnica di controllo dei fumi è apprezzata dall’ASL e

accettata con regolarità.

Ammetto, che un problema con i fumi sorge quando maldestramente

viene rotta una pizza e la mozzarella cade sul suolo caldo del forno.

In questo caso lo smaltimento del fumo è molto graduale e non

immediato.

Genius pizza Largo 6+6

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Hai ben capito che GENIUS pizza non è un comune forno elettrico, ma

è un forno speciale, costruito ed omologato apposta per i Locali

sprovvisti di canna fumaria.

Costruisco tre modelli di forno con diverse dimensioni e capacità

produttiva.

I forni sono moduli predisposti per la sovrapposizione fino a tre camere

di cottura da 4, da 6 e da 9 pizze per camera.

I forni GENIUS pizza hanno la platea in pietra

refrattaria e per riscaldarla in modo rapido, ha le

resistenze corazzate infilate nelle sue tavelle

refrattarie. Non è mai freddo nei momenti di grande

lavoro.

Ti acco

Il forno ha il controllo digitale della temperatura da 0 a 460 °C per

personalizzare la cottura della pizza in ogni camera e per programmare

separatamente le resistenze del cielo e della platea.

Ha un timer per la l’accensione programmata del forno, in modo da

trovarlo già in temperatura al momento dell’apertura del locale.

SEGRETO N° 2. Il secondo segreto per ottenere

l’OK dall’ASL è il Fascicolo Tecnico della Cappa a

Condensazione.

Il Fascicolo Tecnico accompagna il forno GENIUS pizza

ed è il documento legale, che presento e consegno ai

funzionari dell’Asl della tua città.

Il Fascicolo contiene:

1. Descrizione tecnica della Cappa a Condensazione,

2. Certificazione di un Laboratorio Chimico accreditato,

3. Ragguagli sulla Normativa Ambientale in vigore.

Scaldarapid

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Attenzione! Se nella tua Zona è già stato installato il forno GENIUS

pizza, non occorre richiedere in Asl un nuovo parere.

Con la Cappa a Condensazione ed il Fascicolo Tecnico, ti garantisco

che ora sei libero di aprire la tua pizzeria dove vuoi tu.

Invece, se i funzionari sanitari non

conoscono il forno andiamo io e te in

Asl, per ottenere l’approvazione.

Non mi rispondere, con tono sfiduciato:

“Sì però … nella mia città l’ASL è

diversa.”

Nooo!

Nella tua città l’Asl non è diversa dal resto d’Italia, semmai ci sono solo

alcuni funzionari disinformati, che richiedono di essere aggiornati.

Nient’altro!

Attenzione! Non fare l’errore di telefonare spontaneamente in

ASL o di andarci da solo per chiedere un parere preventivo sul

forno. Rischi di fare un passo falso e di sbattere per terra.

Tu non hai in mano la mia documentazione, né le mie

informazioni e certe ASL non hanno mai approfondito questi quesiti.

La mia presentazione tecnica all’ASL, ci permette di uscire con

l’autorizzazione.

SEGRETO N° 3. Il terzo segreto è dirompente e dopo averlo

letto ti convincerà a telefonarmi o scrivermi per fissare una

consulenza.

Si tratta del Decreto sull’Ambiente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Ho sudato 7 camice per scovare la parte utile alla tua esigenza nelle 271 pagine del Decreto

Legislativo; però alla fine ho fatto la grande scoperta che voglio

Cappa a Condensazione

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condividere con te ed è quella parte che dice:

“…sono attività con emissioni in atmosfera, classificate scarsamente

rilevanti […], le panetterie, le pasticcerie ed affini [pizzerie] con utilizzo complessivo giornaliero di farina non superiore a 300 kg […]

pertanto sono escluse dalla procedura autorizzatoria […].

Capitooo!

Tu stai aprendo un’attività che per legge è classificata scarsamente inquinante e sei escluso dalla procedura autorizzatoria delle emissioni in

atmosfera, se fai una pratica di esonero.

Ed io insegno a chi vuole un forno come fare una pratica di esonero!

Devi sapere che dopo il Decreto Legislativo, le Regioni e i Comuni si sono

dovuti dar da fare per aggiornare i loro Regolamenti d’Igiene.

Ecco quanto, per esempio, la Regione Lazio,

consente di fare nei locali senza canna

fumaria:

“Gli esercizi possono utilizzare in alternativa alle canne fumarie, altri

strumenti o apparati tecnologici aspiranti e/o filtranti per lo

smaltimento dei fumi, la cui idoneità è accertata secondo la normativa

vigente in materia.”

Tutte queste importanti normative le comunico ai funzionari della tua

ASL, con il supporto del Fascicolo Tecnico del forno.

Se hai un progetto serio, ora per te è tutto più semplice.

GARANZIA INCONDIZIONATA. Ti spiego come funziona la mia

Garanzia Soddisfatti o Rimborsati.

Per garantirti che non rischi nulla io ti do la mia

Garanzia “Soddisfatti o Rimborsati”, senza cavilli e

senza problemi.

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Se tu insisti per avere la certezza che l’ASL della tua Zona accetti il forno

GENIUS pizza, io e te andiamo insieme a sentire il loro parere

preventivo.

Ti avverto ancora, che non serve con forni già installati nella tua zona.

Prima della visita in ASL, mi devi indicare il modello di forno che vuoi

prenotare e mi dai un acconto di 500 €uro, quale segnale della tua seria

intenzione d’acquisto.

Io ti rilascio una ricevuta con questa condizione di Garanzia:

“Acconto ricevuto per prenotazione forno GENIUS pizza mod. XY,

subordinato alla approvazione ASL. Da restituire interamente in

caso di rifiuto ASL.”

Con questa formula voglio tutelarti dal rischio di un acquisto sbagliato.

Nel caso di parere negativo dell’ASL, io ti restituisco subito tutto il tuo

acconto di 500 €uro, senza sé e senza ma come da Garanzia.

Nel caso di parere favorevole dell’ASL, l’acconto lo scontiamo per intero

dal pagamento del forno.

Con questa formula io ti tutelo contro i rifiuti ASL.

Con questa formula io mi tutelo dai pizzaioli disonesti.

Cioè quelle persone che dopo aver ottenuto, tramite me, il via dall’ASL

alla cottura senza canna fumaria, installano in pizzeria apparecchiature

vietate dall’ASL, sperando di farla franca.

Nel frattempo, per sottrarsi dall’impegno con me, mi comunicano che

non dispongono più del locale e non fanno più nulla.

Loro non sanno che verranno scoperti e puniti duramente dall’ASL

durante la visita di ispezione.

FAI UNA PROVA. Puoi sperimentare l’uso del formo senza alcun costo

venendolo a provare presso la nostra Sede a Felonica (Mantova) o

andandolo a testare da un nostro Cliente vicino a te.

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In entrambi i casi, me lo fai sapere per tempo che ti organizzo la prova.

Francesco Motta –Roma- Moma Pizza

Opinione sul forno GENIUS pizza

“Con il mio amico Cristiano volevamo aprire una pizzeria da

asporto alla Balduina a Roma, perché eravamo preoccupati sull’occupazione.

Non trovavamo un locale con la canna fumaria. Rassegnati, rassegnati

decidemmo per un Locale lasciato libero da un’agenzia immobiliare e di

installare la canna fumaria. Il preventivo di spesa dell’installatore ci tramortì:

€uro 9.300+iva per 5 piani più l’attico. Un’altra mazzata, ci giunse con il

rifiuto dall’assemblea degli inquilini all’installazione. Sconfortati volevamo

rinunciare al progetto, ma Cristiano trovò informazioni sul forno della Margot

e visitò le pizzerie che lo usavano in centro a Roma.

Si mise in contatto con il signor Negri e gli inviò anche la planimetria del

Locale. Negri ci raggiunse e ci rispiegò ogni cosa da fare per essere in regola.

Acquistammo il forno da 6+6 pizze e ci lasciò il progetto della pizzeria

insieme al Fascicolo Tecnico. Con GENIUS pizza avevamo trovato la strada

per aprire la pizzeria senza la canna fumaria. Da quel momento è stato tutto

facile a parte la modifica al bagno. Siamo stati contenti della nostra scelta.”

Daniele Falcone –Torino- Voglia di Pizza

Opinioni sul forno su GENIUS pizza

“Ho 45 anni, ho lavorato a Rivoli in un ingrosso di carne e fatto

il forgiatore. Nei fine settimana aiutavo Marcello Mancuso titolare della catena

Voglia di Pizza. Da lui ho imparato il mestiere di pizzaiolo e da lui ho

conosciuto i forni GENIUS pizza senza canna fumaria della Margot. In pochi

anni ho aperto tre mie pizzerie con i miei figli Luca e Fabio, a Cumiana, a

Beinasco e a Cambiano. L’ho potuto fare, perché questo forno mi permette di

aprire in qualsiasi posto.

Ricordo di aver visto un forno GENIUS pizza da un mio collega, che aveva la

pizzeria proprio davanti all’ASL di Chieri in provincia di Torino. Mi sono detto:

“Se il forno l’ha installato in quel posto senza riserve dall’ASL, posso metterlo

dappertutto!”. E così è stato e così ho fatto.

Il forno è SPETTACOLARE, perché è veloce nel riscaldamento e facile nell’uso,

inoltre si mantiene pulito. Non ho l’ammattimento dei forni a legna.”

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PRONTO PER OGNI PIZZERIA. Sono forni adatti per pizza tonda, pizza

in teglia e in pala, pinsa romana e focaccia.

Sono disponibili quattro Formule d’Acquisto, per esempio, ora ti

mostro un’Offerta Speciale Limitata alla Formula di Acquisto N°1.

GENIUS pizza

4+4pizze

€ 9.729 + iva

€ 8.560 + iva Offerta Speciale con

Formula d’Acquisto N°1

Dati Forno Digitale

Dim. Esterne: 110x100x40

Dim. Interne: 70x70x15

Temperatura: 0 – 430 °C

Consumo medio: 3,00 kW

Potenza: 7,30 kW

Optional: esclusi (supporto con

ruote, supporto con scanso, cella

riscaldata e cella neutra)

Disponibile

in 4 settimane

Perfetto per

Corner pizza e

Piccole pizzerie

GENIUS pizza

9+9pizze

€ 14.462 + iva

€ 12.462 + iva Offerta Speciale con

Formula d’Acquisto N°1

Dati Forno Digitale

Dim. Esterne: 143x135x40

Dim. Interne: 105x105x15

Temperatura: 0 – 430 °C

Consumo medio: 5,60 kW

Potenza: 13,85 kW

Optional: esclusi (supporto con

ruote, supporto con scanso, cella

riscaldata e cella neutra)

Disponibile

in 4 settimane

Perfetto per

Centri Commerciali e

Pizzerie Alto Vendenti

GENIUS pizza 6+6pizze

€ 12.426 + iva

€ 10.934 + iva Offerta Speciale con

Formula d’Acquisto N°1

Dati Forno Digitale

Dim. Esterne: 143x100x40

Dim. Interne: 105x70x15

Temperatura: 0 – 430 °C

Consumo medio: 4,5 kW

Potenza: 11,15 kW

Optional: esclusi (supporto con

ruote, supporto con scanso, cella

riscaldata e cella neutra)

Disponibile

in 3 settimane

Perfetto per

Pizzerie da Asporto

tonde e al trancio

il più scelto

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Piero Iorio –Varese- Pizzamore

Opinioni sul forno su GENIUS pizza

“Lavoravo all’iper-ingrosso di catering Bianchi di Varese, ma il

fallimento dell’azienda mi ha fatto perdere il lavoro. Avevo un’esperienza di

pizzaiolo e mi sarebbe servita a mettermi in proprio, con una pizzeria da

asporto.

Cercavo a Varese un Locale idoneo per aprire l’attività, ma arrivavo sempre in

ritardo, perché quelli con la canna fumaria erano subito accaparrati da altri.

Ho trovato informazioni sul forno GENIUS pizza costruito dalla Margot, ma

non mi fidavo. Ne ho parlato con Pino, un ex funzionario dell’ASL ora in

pensione e con lui abbiamo deciso di incontrare quelli della Margot.

Si sono resi disponibili ad accompagnarci in ASL per avere un parere; con la

Garanzia Incondizionata ho dato l’acconto che sarebbe stato restituito in caso

di rifiuto.

Con il sig. Negri siamo andati in ASL a Varese a presentare il forno. I due

funzionari ci hanno accolto come due doberman da guardia, ero preoccupato.

Dalla riunione emerse che loro non conoscevano GENIUS pizza ed erano

disposti a mandare Pino in missione a Milano e in provincia a visionare il forno

senza canna fumaria usato dalle pizzerie.

Sono andato con Pino, così ho potuto controllare le caratteristiche del forno, e

avere delle opinioni sull’azienda da dei miei colleghi.

Siamo ritornati a Varese molto soddisfatti. Pino ha riferito sulle ispezioni ed io

ho potuto aprire la prima pizzeria a Varese senza canna fumaria.”

Ivo Taglia -Lucca– Pizzeria Babà

Opinioni sul forno su GENIUS pizza

“Avevo una pizzeria da asporto in un piccolo locale con un

piccolo forno da 4+4 pizze. Con gli spazi ero molto sacrificato. Desideravo

spostarmi in un Locale più grande per servire i clienti al tavolo. Avevo il

problema della canna fumaria e a cento metri da me c’è la sede dell’ASL di

Lucca.

Ho trovato il Locale giusto e ho trovato il forno, che mi ha consentito di

ingrandire il mio giro d’affari. Sono rimasto contento del forno, però le

lampadine si bruciano in fretta.”

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Giovanni Pavone –Milano/Cinisello Balsamo- Pepe Rosso

Opinioni sul forno su GENIUS pizza

“Sono geometra e avevo un’attività di fornitura di calcestruzzi in

provincia di Milano. Mi sono ritirato da questo lavoro e ho voluto aprire una

pizzeria da asporto nell’ex salone di parrucchiera di mia moglie.

Non avevo la canna fumaria, ma il signor Negri mi ha seguito attentamente

per farmi aprire in poco tempo.

Non avevo competenze ed era stupido, che mi mettessi a cercare su Internet

le attrezzature che mi potevano servire in pizzeria, perché mi ha fornito tutto

chiavi in mano: il progetto della pizzeria, il finanziamento di 5 anni, tutta

l’attrezzatura e indicato il pizzaiolo da ingaggiare.

E’ stata una persona molto professionale, che mi ha dato molta consulenza e

consigli importanti.”

LA TUA SFIDA. Ora, la tua sfida è quella di smettere di trovare scuse!

Adesso puoi aprire la pizzeria dove vuoi tu.

Se sei pronto per il successo, chiamami ora T. 0386 916092 o scrivimi

info@margot.it dicendomi che mi vuoi incontrare.

Un caro saluto.

Fausto NEGRI Fondatore di Margot

T. 0386 916092

info@margot.it

N. Verde 800 910 282