Comandi ai dispositivi di I/O + Si usano due metodi per mandare informazioni a un dispositivo:...
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Comandi ai dispositivi di I/O
Si usano due metodi per mandare informazioni a un dispositivo: Istruzioni specifiche di I/O I/O mappato in memoria (memory mapped)
Istruzioni specifiche contengono:
Lidentificatore del dispositivo e una parola di comando Identificatore del dispositivo: la CPU comunica
lidentificatore per mezzo di fili dedicati che fanno parte del bus di I/
Parola di comando: normalmente viaggia sui fili dedicati ai dati
Memory-mapped I/O:
Parte dello spazio di indirizzamento ₩ dedicato allI/O
Letture e scritture agli indirizzi di I/O sono interpretati come comandi di I/O
I programmi utente non possono eseguire direttamente operazioni di I/O: Lo spazio di inidirizzamento di I/O ₩ protetto per
mezzo della protezione degli spazi di indirizzamento (vedere in seguito largomento memoria virtuale)
Significato degli indirizzi
A ciascun indirizzo sono assegnati uno o piu dati e/comandi
Leggere e scrivere hanno spesso degli effetti collaterali, ad esempio svuotare un buffer.
Esempio di lettura da tastiera generica
I dati arrivano a intervalli casuali e uno alla volta
I dati arrivano lentamenteLa tastiera puo avere o non avere un dato
disponibileLa tastiera puo essere rotta
Esempio di lettura da tastiera generica, cont.
Registri (logici) di interfaccia: Ready (un carattere disponibile) 1 bit Errori (overrun cioe carattere perso e errore hardware)
2 bit Dati in uscita 7-8 bit Quanti indirizzi? Anche uno solo in sola lettura Comandi? Se carattere disponibile allora cancella il
dato dal buffer Mappabili in un solo word!
Esempio di scrittura su terminale seriale
I dati si possono mandare quando si vuole ma non se il dispositivo sta ancora processando il carattere precedente
Non occorre mandare i dati molto velocemente
Il terminale puo essere rotto
Esempio di scrittura su terminale seriale, cont.
Registri (logici) di interfaccia: Busy, non puo accettare un nuovo carattere; 1
bit Errore: malfunzionamento generico, fornito
carattere troppo presto; 2 bit Dati in ingresso: 7-8 bit Quanti indirizzi? Uno solo ma in lettura e
scrittura: leggi i bit di stato e scrivi i dati
Come i dispositivi di I/O comunicano con lOSLOS deve sapere quando:
Un dispositivo ha completato unoperazione Unoperazione ha causato un errore
Ci sono due modi di implementare questa comunicazione tra OS e dispositivo: Polling Interrupt
Polling:
Il dispositivo mette le informazioni in un registro di stato (possibilmente mappato in memoria)
LOS controlla periodicamente il registro di stato
Interrupt: Quando un dispositivo ha bisogno dellattenzione
della CPU fa in modo di interrompere lesecuzione delle istruzioni e fa passare lOS a gestire il dispositivo (vedere in seguito come questo ₩ possibile).
Linterruzione avviene SEMPRE tra unistruzione e laltra.
Il programma interrotto non si accorge di nulla (a meno che le cause per linterruzione abbiano a che fare con il programma stesso)
Polling: I/O programmato
Vantaggi: Semplice: la CPU ₩ totalmente in controllo e fa tutto il
lavoro Svantaggi:
Loverhead di polling può sprecare molte risorse
CPU
controllore
dispositivo
Memoria
Dati pronti?
Leggidati
Memorizzadati
si no
finito? no
si
busy loop, pocoEfficiente soprattuttoSe la CPU ₩ veloce
I controlli dello statoDi I/O possono essere
Inseriti tra codice computeIntensive
Polling, esempio di prestazioni
Assumiamo 400 cicli per ciascuna operazione di polling, compreso riattivazione del programma utente e un processore che esegue 500 milioni di istruzioni al secondo
Mouse: 30 eventi al secondo, 30 x 400 = 12000 cicli al secondo; 12 mila / 500 milioni = 0.002 %
Polling, esempio di prestazioni, cont.
Assumiamo 400 cicli per ciascuna operazione di polling, compreso riattivazione del programma utente e un processore che esegue 500 milioni di istruzioni al secondo
Floppy: 50 Kbyte/sec, due byte alla volta, circa 25 mila accessi/sec X 400 =10 milioni di istruzioni al secondo o 2% del processore
CHIARAMENTE la gestione di un disco in polling non ha senso
Polling, esempio di prestazioni, cont.
Assumiamo 400 cicli per ciascuna operazione di polling, compreso riattivazione del programma utente e un processore che esegue 500 milioni di istruzioni al secondo
Disco: 4 Mbyte/sec in 16 byte alla volta da 250K operazioni al secondo X 400 = 100 milioni di istruzioni al secondo o 20% della CPU
Trasferimento con interrupt
Vantaggi: Lavanzamento del programma utente si ferma solo
durante il trasferimento effettivo Svantaggi, ci vuole hardware particolare per:
Generare un interrupt (nel dispositivo) Riconoscere un interrupt (CPU) Salvare lo stato per riprendere dopo linterrupt (CPU)
addsubandornop
readstore...rti
memoria
Programmautente(1) I/O
interrupt
(2) salva PC
(3) IndirizzoDi gestioneinterrupt
ProceduraDi serviziointerrupt(4)
ritorno
CPU
controllore
dispositivo
Memoria
:
Interrupt, esempio di prestazioni
Come per il disco dellesempio di polling precedente: 500 istruzioni per gestire linterrupt ed
acquisire 16 byte, 250K X 500 = 25% della CPU
MA se il disco e attivo solo il 5% del tempo in questo caso il 5% di 25% = 1.25% !!
Linterrupt vince perche una periferiche non e mai SEMPRE attiva.
Eccezioni, come per linterrupt
Interruzioni del flusso di esecuzione per cause legate allesecuzione stessa (invece che cause legate a eventi INDIPENDENTI)
Esempi: Divisione per zero Passaggio al sistema operativo (trap, system
call)
Gestione delle eccezioni, sospensione programma corrente
Il processore deve terminare (se puo) lesecuzione dellistruzione corrente o comunque andare in uno stato ben definito (cio e talvolta difficile in processori implementati in modo molto sofisticato)
Il program counter deve essere salvato Lo stato deve essere salvato
Salvataggio stato, cont.
Lo stato deve essere salvato in una struttura a pila o tale da garantire la possibilita di salvare piu volte prima di ritornare, cioe quando un interrupt interrompe la gestione di un altro interrupt.
Salvataggio stato
Puo essere fatto sia in hardware che con un misto di hardware e software.
E critico che, se fatto in software, lhardware provveda a salvare quanto il sofware non puo (tipicamente almeno il program counter).
Il sofware deve essere molto attento a non modificare lo stato prima di salvarlo
Gestione delle eccezioni, gestione del problema
La seconda fase dopo aver salvato lo stato e individuare il problema e decidere quale codice eseguire.
Anche qui la gestione puo essere preminentemente software o hardware Registro di stato (es. MIPS)
» Un registro contiene un codice che identifica lerrore Vettore (es. X86)
» Lhardware forza lesecuzione a un indirizzo che dipende dal tipo di errore (e dove presumibilmente si e messo del codice apposito)
Gestione del problema
Sarebbe pericoloso gestire il problema (o lI/O) nello stesso spazio di esecuzione dellutente e quindi ci vuole un passaggio di livello che viene implementato al momento della chiamata al codice di gestione dellinterrupt (questa e unaltra funzione implementabile solo in hardware)
Ritorno da interrupt
Infine bisogna tornare, se possibile, al programma utente ripristinando il suo stato. Hardware: cambiamento di livello Software o hardware: ripristino stato.
Priorita Dalla descrizione precedente e chiaro che un
interrupt potrebbe essere interrotto a sua volta. Occorre: Stabilire una gerarchia di interrupt per evitare che si
creino dei problemi » Logici se il codice interrotto esegue delle funzioni che
mettono temporaneamente la macchina in uno stato non corretto, ad esempio cambiando strutture dellOS
» Prestazionali se il codice interrotto aveva delle necessita temporali che non sono piu rispettate a causa della sua interruzione
Eccezioni, esempi Overflow aritmetico (puo tipicamente essere
inibita) Divisione per zero Risultato non normalizzabile di unoperazione
floating-point Accesso a dati non allineati Istruzione non definita Chiamata a OS, questa ovviamente non e una
condizione di errore!! Accesso a memoria non esistente, listruzione non
puo essere terminata!! Ma deve essere ripresa dopo aver sistemato il problema
Interrupt rispetto a eccezioni
Un interrupt ₩ come un eccezione solo che: Un interrupt ₩ asincrono Richiede che dellinformazione ulteriore venga fornita dal
dispotivo Un interrupt non ₩ associato con una specifica istruzione Un interrupt non impedisce che unistruzione termini
» La CPU può gestire un interrupt quando desidera (ovviamente prima possibile)
Linterrupt ₩ più complicato di un eccezione: Deve acquisire lidentità del dispositivo che lha causato Le richieste di interrupt possono avere diversi livelli di
urgenza:» Le richieste di interrupt devono essere ordinate secondo priorità
Esempio, gestione in interrupt della tastiera
Si deve assegnare al bit di carattere disponibile un interrupt
Il codice del driver gestisce un piccolo buffer Se lutente chiede un carattere lo fornisce dal buffer o
ritorna un errore se il buffer e vuoto. NON FA ALTRO
Il codice di interrupt se viene attivato legge il carattere e lo mette nel buffer del driver. In caso di errore del dispositivo o di buffer troppo
pieno segnala al sistema operativo la condizione di errore
» LOS puo semplicemente loggare il problema o terminare il programma utente.
Delegazione della responsabilità
per lI/O: DMADirect Memory Access
(DMA): Esterno alla CPU Master del bus Trasferisce interi blocchi
senza lintervento della CPU
CPU
controllore
dispositivo
Memoria DMAC
La CPU comunica lindirizzo di partenzaDirezione e dimensioni al controllore.Poi dà il comando di partire
DMAC fornisce tutti i segnaliPer la memoria e per il controlloreDi I/O
DMA: concetti base
Il DMA e potenzialmente indipendente dal tipo di I/O usato (memory mapping, polling, interrupt) anche se usa tipicamente linterrupt.
Il DMA non fa che eseguire quello che la CPU avrebbe eseguito.
Alla fine delloperazione il DMA si comporta rispetto alla CPU come un dispositivo che segnala la fine delloperazione.
Compiti del sistema operativo
Il sistema operativo agisce da interfaccia tra: Lhardware e il programma che ha chiesto lI/O
Tre caratteristiche del sistema di I/O: Condiviso da più programmi Usa linterrupt per comunicare informazioni
riguardanti lI/O.» Gli interrupt devono essere gestiti dallOS perch₩
richiedono un accesso protetto alla CPU Il controllo di un dispositivo di I/O può essere
molto complesso:» Gestione una serie di eventi concorrenti» Le necessità di un particolare dispositivo possono essere
molto complesse
Compiti del sistema operativo
Protegge risorse condivise Garantisce che un utente acceda a un dispositivo o a una
parte di esso solo se ne ha il diritto Fornisce unastrazione per laccesso ai dispositivi:
Fornisce funzioni per gestire un dispositivo Gestisce gli interrupt Fornisce una condivisione di accesso che garantisce
accesso a tutti gli utenti
Comunicazione tra I/O e OS
Il sistema operativo deve prevenire: Accesso diretto dei programmi ai dispositivi
Se gli utenti potessero fare I/O direttamente: Le risorse condivise non sarebbero protette
Tre tipi di comunicazione sono richiesti: LOS deve poter dare comandi Il dispositivo deve poter notificare lOS in caso di
terminazione o errori Deve trasferire i dati