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Coltivare l’Orto ANCHE IN VASO E SUL BALCONE P P P P Pr r r r ri i i im m m m ma a a a av v v v ve e e er r r r ra a a a a L’Orto ci fa enormi regali IL PRIMO regalo dell’orto è quello della assoluta freschezza, genuinità e sapore degli ortag- gi che consumiamo; più freschi di così è impossibile! Non esiste più km zero di quello del Vostro orto! Sempre più spesso, molti famosi chef, allestiscono veri e propri orti all’interno dei loro ristoranti questo per offrire, ai loro clienti, la maggiore freschezza possibile. Il vero prodotto “biologico”: gli ortaggi e le verdure autoprodotte. IL SECONDO regalo è quello della salute. Pensateci, non esiste nulla di più sano di quello che è cresciuto e maturato con solo acqua e sole! Questo è addirittura un doppio regalo: il primo è quello della salute intesa come assoluta qualità di quello che si consuma e che proviene da autoproduzione e l’altro è quello vero e proprio della salute fisica. L’attività motoria, che si produce coltivando un orto o anche qualche vaso sul balcone, si traduce in consumo di calorie ed una attività che si può considerare “un discreto allenamento”. IL TERZO regalo è quello del risparmio. 1 kg di pomodoro prodotto nel proprio orto non costa più di 10 cent al kg! Un cespo di lattuga solo 15 cent. Per 1 kg di zucchine spendiamo 2 euro, quelle del nostro orto ci costano 5 cent al kg e sono freschissime. Una famiglia di 3 persone coltivando un’ orto di 30 mq realizza un risparmio economico di 500/700 euro all’anno! IL QUARTO è quello del relax e dell’arricchimento mentale. L’orto ci insegna a vivere con più serenità, a vivere il gusto della crescita e dell’attesa della raccolta, a rallentare i nostri ritmi. L’orto va curato e questo ci regala del tempo per pensare e ragionare. E’ una finestra aperta sulla natura ed i suoi preziosi insegnamenti, ed in più, il gusto di fare da soli. www.ortomio.it COPIA OMAGGIO LE SEMPLICI REGOLE PER COLTIVARE L’ORTO CON SUCCESSO! Il successo nella coltivazione dell’orto dipende principalmente dai seguenti fattori: Il sole: l’esposizione del vostro orto deve essere in piena luce. L’acqua: le piante hanno bisogno di acqua per crescere. La terra: a medio impasto, fertile e drenante. Il fattore umano: non solo braccia e fatica ma, so- prattutto buon senso. Infine, un ulteriore fattore critico di successo: il meteo, ma per questo non possiamo fare nulla. L’ORTO E’ ANCHE ON-LINE SU: WWW.ORTOMIO.IT L’Orto, un capitale in salute per tutta la famiglia! Un orto domestico per “sapere quello che si mangia”. Un orto do- mestico allo scopo di assicurarsi il consumo di ortaggi e verdure più sane, fresche e genuine ed anche poco costose e veramente a km zero! Ma non solo. L’orto è attività fisica: 1 ora nell’ orto equivale a 30 minuti di palestra. L’orto è arricchimento mentale: è una finestra aperta sulla natura ed i suoi preziosi insegnamenti, con in più, il gusto di fare da soli. E’ noto che frutta e ortaggi sono la nostra principale fonte di vitamine e sali minerali. Sono poverissimi di grassi e calorie e ci forniscono gli aminoacidi essenziali al corretto funzionamento del nostro organismo. E’ noto che gli ortaggi e le verdure perdono, nel giro di qualche giorno, quasi tutte le vitami- ne e i sali minerali di cui sono composte. Piaceri e sapori come quelli degli ortaggi coltivati in proprio sono unici. Ideale è consu- mare ortaggi e verdure preferibilmente crude! ® Piante da Orto Controllate e Garantite Green Gym l’orto ci mantiene anche in forma Vangare, zappare, rastrellare, trapiantare, potare alberi, preparare la terra o estirpare erbacce, questa è la “Gre- en Gym”, la ginnastica verde a contatto con la Natura; un incrocio tra fitness e ambiente. La Green Gym vuole unire all’attività fisica un nuovo tipo di svago all’inse- gna della salute e del rispetto per l’ambiente. I benefi- ci secondo gli esperti sono molteplici dovuti all’attività praticata all’aria aperta. I ricercatori dell’Università di Oxford hanno condotto uno studio sull’argomento, l’attività fisica ‘open-air’ fa bene alla respirazione, al sistema cardiocircolatorio e muscolare, oltre che all’umore, in quanto lo stretto con- tatto con il verde ha un effetto calmante e anti-depressi- vo. In secondo luogo, è una ginnastica sana, che ricalca i semplici ma tonificanti gesti dei contadini e permette di allenare tutte le fasce muscolari, come la schiena, le gambe e le braccia. Si bruciano moltissime calorie, si perde peso e ci si tonifica. Per ottenere risultati visivi, occorre allenarsi una volta alla settimana e, al contrario di quello che si potrebbe pensare, basta anche coltiva- re un piccolo orto sul terrazzo di casa per ottenere gli stessi benefici. Anche in Italia la tendenza è la stessa. Si calcola che 4 italiani su 10 coltivano ortaggi in proprio. Si organizzano anche lezioni di green gym . Le piante da orto, sono considerate benessere per la mente e per il corpo perché: “Occuparsi della terra e delle piante può conferire all’anima una liberazione e una quiete simili a quelle della meditazione”. Questa intuizione, a cui erano giunti anche i nostri avi, sta alla base di moder- ne cure antistress, per il recupero fisico e mentale, che vanno sotto il nome di ortoterapia. lVa pr en un un gn ci pr I un be m ta

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Page 1: Coltivare l’Orto - ortomio.it · Coltivare l’Orto ANCHE IN VASO E SUL BALCONE P r i m a v e r a L’Orto ci fa enormi regali IL PRIMO regalo dell’orto è quello della assoluta

Coltivare l’OrtoANCHE IN VASO E SUL BALCONE

PPPPPrrrrriiiimmmmmaaaaavvvvveeeerrrrraaaaa

L’Orto ci fa enormi regali IL PRIMO regalo dell’orto è quello della assoluta freschezza, genuinità e sapore degli ortag-gi che consumiamo; più freschi di così è impossibile! Non esiste più km zero di quello del Vostro orto! Sempre più spesso, molti famosi chef, allestiscono veri e propri orti all’interno dei loro ristoranti questo per offrire, ai loro clienti, la maggiore freschezza possibile. Il vero prodotto “biologico”: gli ortaggi e le verdure autoprodotte.

IL SECONDO regalo è quello della salute. Pensateci, non esiste nulla di più sano di quello che è cresciuto e maturato con solo acqua e sole! Questo è addirittura un doppio regalo: il primo è quello della salute intesa come assoluta qualità di quello che si consuma e che proviene da autoproduzione e l’altro è quello vero e proprio della salute fi sica. L’attività motoria, che si produce coltivando un orto o anche qualche vaso sul balcone, si traduce in consumo di calorie ed una attività che si può considerare “un discreto allenamento”.

IL TERZO regalo è quello del risparmio. 1 kg di pomodoro prodotto nel proprio orto non costa più di 10 cent al kg! Un cespo di lattuga solo 15 cent. Per 1 kg di zucchine spendiamo 2 euro, quelle del nostro orto ci costano 5 cent al kg e sono freschissime. Una famiglia di 3 persone coltivando un’ orto di 30 mq realizza un risparmio economico di 500/700 euro all’anno!

IL QUARTO è quello del relax e dell’arricchimento mentale. L’orto ci insegna a vivere con più serenità, a vivere il gusto della crescita e dell’attesa della raccolta, a rallentare i nostri ritmi. L’orto va curato e questo ci regala del tempo per pensare e ragionare. E’ una fi nestra aperta sulla natura ed i suoi preziosi insegnamenti, ed in più, il gusto di fare da soli.

www.ortomio.it

COPIA OMAGGIO

LE SEMPLICI REGOLE PERCOLTIVARE L’ORTO CON

SUCCESSO!

Il successo nella coltivazione dell’orto dipende principalmente dai seguenti fattori:

Il sole: l’esposizione del vostro orto deve essere in piena luce.L’acqua: le piante hanno bisogno di acqua per crescere.La terra: a medio impasto, fertile e drenante. Il fattore umano: non solo braccia e fatica ma, so-prattutto buon senso. Infi ne, un ulteriore fattore critico di successo: il meteo, ma per questo non possiamo fare nulla.

L’ORTO E’ ANCHE ON-LINE SU:WWW.ORTOMIO.IT

L’Orto, un capitale insalute per tutta la famiglia!Un orto domestico per “sapere quello che si mangia”. Un orto do-mestico allo scopo di assicurarsi il consumo di ortaggi e verdure più sane, fresche e genuine ed anche poco costose e veramente a km zero!Ma non solo. L’orto è attività fi sica: 1 ora nell’ orto equivale a 30 minuti di palestra. L’orto è arricchimento mentale: è una fi nestra aperta sulla natura ed i suoi preziosi insegnamenti, con in più, il gusto di fare da soli. E’ noto che frutta e ortaggi sono la nostra principale fonte di vitamine e sali minerali. Sono poverissimi di grassi e calorie e ci forniscono gli aminoacidi essenziali al corretto funzionamento del nostro organismo. E’ noto che gli ortaggi e le verdure perdono, nel giro di qualche giorno, quasi tutte le vitami-ne e i sali minerali di cui sono composte. Piaceri e sapori come quelli degli ortaggi coltivati in proprio sono unici. Ideale è consu-mare ortaggi e verdure preferibilmente crude!

®

Piante da Orto Controllate e Garantite

Green Gyml’orto ci mantiene anche in forma

Vangare, zappare, rastrellare, trapiantare, potare alberi, preparare la terra o estirpare erbacce, questa è la “Gre-en Gym”, la ginnastica verde a contatto con la Natura; un incrocio tra fi tness e ambiente. La Green Gym vuole unire all’attività fi sica un nuovo tipo di svago all’inse-gna della salute e del rispetto per l’ambiente. I benefi -ci secondo gli esperti sono molteplici dovuti all’attività praticata all’aria aperta.I ricercatori dell’Università di Oxford hanno condotto uno studio sull’argomento, l’attività fi sica ‘open-air’ fa bene alla respirazione, al sistema cardiocircolatorio e muscolare, oltre che all’umore, in quanto lo stretto con-tatto con il verde ha un effetto calmante e anti-depressi-

vo. In secondo luogo, è una ginnastica sana, che ricalca i semplici ma tonifi canti gesti dei contadini e permette di allenare tutte le fasce muscolari, come la schiena, le gambe e le braccia. Si bruciano moltissime calorie, si perde peso e ci si tonifi ca. Per ottenere risultati visivi, occorre allenarsi una volta alla settimana e, al contrario di quello che si potrebbe pensare, basta anche coltiva-re un piccolo orto sul terrazzo di casa per ottenere gli stessi benefi ci. Anche in Italia la tendenza è la stessa. Si calcola che 4 italiani su 10 coltivano ortaggi in proprio. Si organizzano anche lezioni di green gym . Le piante da orto, sono considerate benessere per la mente e per il corpo perché: “Occuparsi della terra e delle piante può conferire all’anima una liberazione e una quiete simili a quelle della meditazione”. Questa intuizione, a cui erano giunti anche i nostri avi, sta alla base di moder-ne cure antistress, per il recupero fi sico e mentale, che vanno sotto il nome di ortoterapia.

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PATATA IN TRE VARIETÀ Primura: precoce pasta giallaDesiree: buccia rossa pasta giallaKennebec: tardiva a pasta bianca

POMODORO MARINDA F1 Varietà sempre più conosciuta ed apprezzata. Frutto molto Costolu-to e croccante. Sapore intenso e marcato. Ottimo!

CAVOLO ASIATICO PAK-CHOIIl cavolo-bietola. Contiene tanti Sali mineralie vitamine. Crudo o cotto piace ai bambini.

MELANZANA PERLINA“BABY MELANZANA”Questa melanzana viene coltivata solo da qualche tem-po in Sicilia. E’ una melanzana che ha un gusto ten-dente al dolce, fritta assorbe meno olio rispetto ad altri tipi di melanzane. Frutti lunghi 15 cm, molto sottili con produzione a grappolo.

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INOLTRE: Cavolo broccolo Lavagnino, Cavolo broccolo Zolfi no, Cetriolo Carosello,Ocra-Gombo, Pomodoro corno delle ande, Peperoncino Fatalii, Peperoncino Hot Lemon, Stevia Rebaudiana

Con cosa cominciamo?I primi trapianti primaverili

LATTUGA CAPPUCCIO BURANA E BALLERINACespi composti da foglie grandi, verde scuro brillante, carnose e lisce del peso di circa 500 gr.

LATTUGA GENTILINA BIONDA E ROSSALa Gentilina è rustica, dal sapore dolce e croccante.

LATTUGA REGINA DEI GHIACCI, BRASILIANA E GHIACCIOLINAFoglie frastagliate di colore verde, avvolte le une sulle altre a formare una palla volu-minosa, compatta e pesante. Queste varietà si distinguono particolarmente dalle altre per la croccantezza delle loro foglie.

LATTUGA ROMANALa Lattuga Romana con foglie allungate a margine liscio di colore verde intenso.

LATTUGA CANASTA E SUPERCANASTABel cespo formato da foglie grandi di colore verde con bordi rosso brillante, leggermente bollose unite in modo stretto attorno al zona centrale lasciando generalmente il cuore semiaperto.

LATTUGA LOLLO MIXLa lattuga Lollo bionda o rossa produce un cespo voluminoso e rotondo. Le foglie, mol-to frastagliate, sono croccanti, deliziose ed anche molto ornamentali.

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FRAGOLA RIFIORENTE4 STAGIONI SELVA/ THELMA & LOUISE®

Precoce, produce frutti grossi, dolci e succosi di ottimo sapore. Dopo il tra-pianto, per almeno 1 mese, è bene eliminare sistematicamente i fi ori. Dopo 3 mesi la pianta comincia a produrre i frutti che si raccoglieranno fi no all’au-tunno.

FRAGOLINA DI BOSCO REGINADELLE VALLIE’ la fragola più ricercata ed è il più esclusivo frutto del bosco. Questa varietà produce, nel corso di tuttal’estate, frutti molto profumatied aromatici.

CAVOLO CAPPUCCIOPRECOCE TOUGMA F1Precoce raccolta a 60 giorni dal trapian-to. Peso circa 1,5 kg. Pianta rustica e facile da coltivare.

CAVOLO CAPPUCCIOA CUORE DI BUE SONSMA F1Precoce raccolta a 55 giorni dal trapian-to. Peso circa 1 kg. Dalla forma originale, molti asseriscono che è più saporito di quelli tondi.

CAVOLO CAPPUCCIOPRECOCE HERACLION F1Raccolta da 65 giorni dal trapianto. Le foglie dei broccoli devono presentarsi di un bel colore verde.

IL CORRETTO TRAPIANTO DELLEPIANTE IN CUBETTO

Le piantine in cubetto garantiscono l’at-tecchimento al 100% anche nelle situazioni piu’ diffi cili. Il sistema radicale, gia’ proteso verso il basso, è molto ben sviluppato e ramifi -cato. Esso attecchisce rapidamente al suolo senza causare il minimo stress alla piantina, che, crescendo forte e robusta, ha pochissime possibilità di amma-larsi arrivando molto piu’ facilmente e velocemente alla maturazione in confronto alle comuni piantine coltivate nei fori.

LA PIÚ COMUNE DELLE MALATTIE

La più comune delle malattie è la Bremia (detta oidio o mal bianco), quella muffa bianca che si sviluppa sotto le foglie.

3 CONSIGLI MOLTO UTILI

• Usare piantine di varietà resistenti a Bremia• Annaffi are strettamente nelle ore serali• Trapiantare in zone ventilate

PEPERONCINO PICCANTE TABASCOE’ il peperoncino base per fare la famosa salsa piccante “Tabasco”. La salsa Tabasco è aromatica ma soprattutto piccante. Ideale su tutto , dai legumi , alla pasta alle verdure.

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Le Lattughe cresco

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bene dai +10° C in su.

Un telo di plastica oppure il

tessuto-non-tessuto, le aiuta a

svilupparsi più velocemente.

TRAPIANTO: da Febbraio

RACCOLTA: da Maggio

CONSIGLI: la pianta va interrata fi no alle prime foglie.

TRAPIANTO: da Febbraio

RACCOLTA: tutto l’anno

CONSIGLI: crescono benissimo anche in vaso.

TRAPIANTO: da Febbraio alla distanza di cm 25x25. Un terzo del cubetto devo rimanere fuori dal terreno.

RACCOLTA: da Maggio fi no all’autunno inoltrato.

CONSIGLI: coltivazione facile e veloce anche in piccoli vasi. Le lattughe giovani hanno foglie più tenere.

Gli specialisti

delle piante da orto

Sede di Forlì

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LA STEVIA, UNA PIANTADAVVERO SPECIALEZucchero con zero calorie!

La Stevia ha subito negli ultimi anni il boicottaggio da parte delle lobby degli zuccherifi ci e dell’industria alimentare che cercavano di vietarne la coltivazio-ne. Finalmente, a luglio 2012, è stata autorizzata la produzione e la vendita di Stevia nell’Unione Europea come dolcifi cante alimentare. Il metodo più naturale per servirsene è coltivarla in proprio: essiccarne le foglie e triturarle ottenendo così una polverina verde leggera che è un dolcifi cante naturale con zero calorie. Si può utilizzare nelle bevande calde o fredde e nei dolci. Si può coltivare in proprio e ottenere un dolcifi cante a zero calorie utilizzabile anche dai diabetici e che non provoca carie. I principi dolcifi canti sono in tutte le parti della pianta ma sono più disponibili e concentrati nelle foglie, che quando sono seccate hanno un potere dolcifi cante da 200 a 300 volte in più del comune zucchero. La Stevia è una pianta pe-renne poco resistente al gelo. Si coltiva bene anche in vaso sul balcone, su un davan-zale o su una fi nestra. Richiede un’esposizione soleggiata, ma vegeta bene anche in posizione semi ombreggiata. Una foglia fresca di Stevia, o un quarto di cucchiaio di foglie essiccate, corrispondono a un cucchiaino di zucchero.

Erbe Aromatiche, piantiamole ora!Un corretto trapianto per una lunga durata

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IL TERRENO E L’ESPOSIZIONEIl terreno ideale per le erbe aromatiche è quello sciolto e drenante. Se il terreno è eccessivamente concimato, la crescita delle foglie potrebbe risultare troppo veloce e rigogliosa, togliendo la possibilità di formare profumi e aromi intensi. Il terreno deve garantire un buon drenaggio, pena la marcescenza delle radici e la morte del-la parte aerea della pianta; in misura più lieve un drenaggio non ottimale potrebbe provocare una diminuzione dei profumi.

LA CONCIMAZIONE E L’IRRIGAZIONESe il terreno è già fertile di per sé, le aromatiche non necessitano di concimazioni.In generale non devono essere usati troppo concimi organici come pollina, letame o sangue di bue, e nemmeno concimi chimici di sintesi come l’azoto che rende-rebbe le piante troppo tenere, fragili e poco profumate. L’eccesso di acqua causa sofferenza alle piante e i profumi in parte possono svanire.

LE ERBE AROMATICHE SUL BALCONEDentro a ciotole rotonde o cassette rettango-lari, si possono piantare le erbe aromatiche in modo da creare piccoli orti di erbe fresche da usare in cucina. Per ottenere anche un effetto decorativo, cercare durante la messa a dimora di alternare le specie a portamento eretto con quelle a portamento ricadente. Una composi-zione effi cace a livello decorativo e anche fun-zionale potrebbe essere posta in una ciotola rotonda da 70 cm di diametro con: 2 piante di Timo, 2 di Dragoncello, 1 di Rosmarino ed e 1 di Erba cipollina.

Le erbe aromatiche permettono di dare il “tocco fi nale” al cibo aggiungendo un gusto più completo e particolare, quel sapore in più che lo ren-de caratteristico. Nella tipica cucina italiana si usa-no molto le erbe aromatiche, spesso le ricette sono caratterizzate da un tipo specifi co di “erba”. Non avrebbero lo stesso sapore, ad esempio, certi piatti romaneschi senza la mentuccia, la pizza napoletana senza il basilico o i “ravioli” senza la salvia... Le erbe aromatiche sono protagoniste per il sapore e il pro-fumo.

Le erbe aromatiche hanno grande capacità di adatta-mento anche su spazi molto piccoli. Sono rustiche e quindi resistono anche a condizione abbastanza av-verse. Facili da coltivare. Sono molto varie e permet-tono di avere un raccolto per tutto l’arco dell’anno.

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Si o calorie I principi ù disponibili

CIPOLLA BIANCA DI AGOSTOMatura a luglio-agosto. Poco pungente. E’ possibile consumarla precocemente sottoforma di cipollotto. Curiosità: per evitare le lacrime, tenetela immersa in acqua fredda almeno per un ora.

CIPOLLA ROSATA DI SAVONAPregiatissima varietà locale. Il suo sapore che è dolcissimo e non punge. Polpa rosata. Ottima la marmellata di cipolla Savonese da gustare con i formaggi freschi o stagionati.

CIPOLLA DORATA DI BOLOGNABulbi dalla classica forma a trottola, molto vestiti con tuniche esterne colore giallo-bronzato. Di lunghissima conser-vabilità è ottima per risotti, soffritti, sughi, zuppe e da cuocere al forno.

L’AGLIO’A è utilissimo contro tutti gli

insetti del nostro orto. Macerare e spruzzareeee

ianche più volte sulle piante che si

a vogliono trattare

TRAPIANTO: da Febbraio

RACCOLTA: da Giugno

CONSIGLI: interrare al colletto e comprimere il terreno.

PORRO GIGANTE MEGATON F1Il porro è il sostituto della cipolla nelle ricette più raffi nate. E’ un ortaggio poco calorico e indicato nelle diete dimagranti. Il porro abbassa il coleste-rolo, rafforza il sistema immunitario e aiuta la prevenzione del cancro. E’ con-sigliabile rincalzare, anche più volte, il piede del porro per avere una maggio-re parte bianca. Attenzione! La coltiva-zione primaverile può dare qualche problema in caso dipioggeabbondanti.

TRAPIANTO: da Febbraio

RACCOLTA: tutto l’anno

CONSIGLI: al trapianto recidere le foglie sopra i 20 cm.

AGLIO BIANCO PIACENTINOL’aglio fresco si raccoglie in aprile, quello secco a luglio. L’aglio bianco è quello più indicato alla conservazione.

AGLIO ROSSO DI SULMONAL’aglio fresco si raccoglie in aprile. L’aglio rosso è quello più indicato al consumo fresco.

SCALOGNO ROSSO F1E’ il sostituto della cipolla nelle ricette più raffi nate. La raccolta dello scalo-gno avviene nel mese di giugno per il consumo fresco e nel mese diluglio per la conservazione.Tantissime le proprietàterapeutiche.

TRAPIANTO: da Febbario

RACCOLTA: da Giugno

CONSIGLI: è maturo quando le foglie sono ben secche.

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legSi ppuutidoe cdorenzalpo

Le erbe aromatiche ci

aiutano ad allontanare gli

insetti dagli orti e dalle

nostre abitazioni.

QUALCUNO SOSTIENE CHE GLI ZUCCHINI NON PRODUCONO PIÙ...Cosa dobbiamo sapere

Dalle piante di zucchino crescono contemporaneamente fi ori maschili e fi ori femminili: solo questi ultimi producono i frutti. Nella prima fase della produzione sono presenti solo fi ori femminili che, senza la presenza dei fi ori maschili, non riescono ad essere impollinati e quindi marcisco-no perdendo qualche frutto del primo raccolto. Con la comparsa dei fi ori maschili, che impollineranno quelli femminili, la pianta comincerà a produrre senza nessun pro-blema. La mancanza di crescita e di pro-duzione è spesso causata dalle “vi-rosi”, alle quali lo zucchino è molto sensibile. I virus precludono del tutto la produ-zione delle piante di zucchino.

CONSIGLI: 1. Usare esclusivamente piantine di varietà virus resistenti (V.R.)2. Lo zucchino va trapiantato profondo fi no alle prime foglie3. La raccolta frequente ne stimola la produzione (3/4 Kg per pianta)

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Speciale PomodoroLe piante di Alta Qualità

Curare le piante di Pomodoro

PERONOSPORAAll’inizio le foglie si accartocciano e compaiono lesioni sul fusto e sulle foglie con grandi macchie verdognole ed umidicce. Le macchie si allargano e diventano marroni, simili alla carta. La regola dei tre 10. La peronospora si sviluppa quando abbiamo periodi con 10° C di temperatura minima, 10 mm di pioggia e germogli lunghi 10 cm. La soluzione: dopo ogni pioggia trattare con prodotti a base di rame.

MARCIUME APICALEDi facile individuazione, le punte dei pomodori marciscono! 2 le cause: carenza di calcio o squlibrio idrico.La soluzione: concimazioni solo fogliari a base di calcio e perfetta gestione delle irrigazioni che devono essere assolutamente costanti con basse quantità di acqua.

MARCIUME BASALEMalattia funginea che attacca piante già in produzione colpendo l’appa-rato radicale/basale. Si manifestano ingiallimenti sulle foglie più vecchie e nel giro di poco tempo un avvizzi-mento generale della pianta.La soluzione: evitare ristagni d’ac-qua, e alternare le posizioni di tra-pianto nel tempo (ristoppio).

COLPO DI SOLE O SCOTTATURAFisiopatia che si manifesta con la decolorazione e scottatura dei frutti provocata da improvvisa elevata tem-peratura ed esposizione diretta alla luce solare.La soluzione: concimazione azotata per maggiore sviluppo fogliare, calcio per via fogliare per frutti più consi-stenti e irrigazioni costante.

ELIMINAZIONE GERMOGLI ASCELLARI O FEMMINELLE

Vanno sistematicamente eliminati i germogli sterili ed im-

produttivi che crescono verticalmente all’ inter-sezione (ascella) dei rami sul fusto. E’ molto utile per contenere lo sviluppo vegetativo e migliorare la produzione. Si esegue quando le piante sono in piena vegetazione e vale solo per le varietà inde-terminate (da incannare).

ATTENZIONEAGLI INSETTI

Afi di e Acari

Gli afi di (pidocchi) e gli acari (il ragnetto) sono piccoli insetti che invadono foglie e fi ori e, succhiandone la linfa causano deperimenti e trasmettono malattie. Alla loro comparsa è necessario intervenire immediatamente con trattamenti specifi ci da richiedere al vostro rivenditore.

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SAPETE QUALE È IL PERIODO MIGLIORE PERACQUISTARE I POMODORI IN ITALIA?

Il periodo migliore per acquistare e consumare pomodori che siano di produ-zione Italiana è l’inverno. Sì, l’inverno!!! Lo sanno in pochi, la produzione siciliana di pomodoro fresco è nel suo periodo di maggiore intensità e qualità. Da novembre a maggio acquistiamo tranquillamente po-modori, sono di provenienza SICILIA. Ma, e in estate? incredibile a credersi, in Italia non abbiamo produzioni signifi cative di pomodoro fresco durante il periodo estivo In estate impor-tiamo enormi quantità pomodoro dall’ Olanda perché costa pochissimo all’ingrosso. Pensate, una pianta di pomodoro, in Sicilia produce 35 kg/mq, in Olanda, la stessa pianta, produce fi no a 80 kg/mq! L’O-landa è il 2° produttore di pomodoro fresco al mondo e non c’è una sola pianta coltivata nel terreno.

Gli ortaggi di colore ROSSO

contengono il Licopene che

previene patologie

cardiovascolari ed è un

ottimo antitumorale

Le piante di Alta Qualità danno origine a un gusto più deciso e un aroma più marcato. Sono più facili da coltivare perché più resistenti e coltivate con grandissima attenzione. Per quasi tutte le tipologie di pomodoro Ortomio impiega varietà ad alto profi lo qualitativo. Si parte dai pomodori insala-tari per arrivare a quelli a grappolo e ai ciliegini. Più recente è stata l’in-troduzione sul mercato di tipologie come gli “zebrati”, i cocktail, i datterini allungati e ovali, i ciliegini con bacca allungata e appuntita (pizzutelli), le nuove tipologie di pomodoro perino (oggi proposti anche nelle versioni mini perino, come il Dunne) e di costoluti (detti anche ricci) come il Marinda.

LA COLTIVAZIONEClima: a 2°C muore, minima di crescita 10°C, ottimale 18-22°C. Esposizione soleggiata e calda al riparo del vento. Terreno: cresce bene in terreni da sabbioso ad argilloso (NON COMPATTO) con un buon drenaggio. Ph tra 6 e 6,5. Coltivato in successione al melone, alle lattughe ed alle leguminose dà risultati migliori. Lavorazione del Terreno: profonda almeno 50 cm con interramento di sostanza organica. Rendere il terreno permeabile con fossi e/o baulature al fi ne di favorire lo sgrondo dell’acqua. Operazione da farsi 1/2 mesi

prima del trapianto. La distanza ideale di trapianto è 60/80 cm tra le fi la e 40 cm sulla fi la. Sviluppo delle piante: quando la pianta raggiunge un altezza di 30/40 cm si procede alla prima

legatura del fusto al tutore. In seguito sfoltire la vegetazione della pianta eliminando i germogli ascellari. Per aumentare l’allegagione dei frutti scuotere di tanto in tanto i rami con i fi ori. Concima-

zione: il pomodoro è una pianta depauperante del terreno e a lunga coltivazione, ha elevate esigenze nutritive per produrre copiosamente. Fosforo per stimolare l’accrescimento radicale e potassio per una

migliore colorazione e consistenza delle bacche. Limitare al massimo le concimazioni con azoto. Irrigazione: la mancanza di acqua ritarda la produzione e la qualità è scadente. Lo squlibrio idrico provoca il marciume apicale. Botrite, perospora e batteriosi sono favorite dall’eccesso di umidità. Occorre gestire l’irrigazione con il buon senso. Avere sempre sotto controllo l’umidità del terreno ed evitare assolutamente squilibri idrici. La prima irrigazione va fatta subito dopo il trapianto. All’inizio le piante hanno bisogno di poca acqua così faranno più radice. In seguito, sviluppandosi, la pianta avrà sempre più bisogno di acqua. Il massimo si raggiunge quando la pianta è carica di frutti. Durante la fi oritura è meglio diminuire l’irrigazione per evitare la cascola dei fi ori. Nelle varieta’ costolute (marmande o beef) eliminare il primo fi ore del grappolo (fi orone).

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Edizioni Barzanti - Stampato in Italia

Testi a cura di: uffi cio tecnico Ortomio