COLLEGIO INFERMIERI PROFESSIONALI ASSISTENTI SANITARI - VIGILATRICI D‘ INFANZIA DELLA PROVINCIA DI COMO

Como 19 novembre 2009

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IL TOCCO E IL

MASSAGGIO DALLA

NASCITA ALLA MORTE

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IP SIRONI BARBARA

“E’ una pratica di guarigione basata sull’uso consapevole delle mani per dirigere o modulare, a scopi terapeutici, una serie di energie umane non fisiche che attivano l’organismo”.

“Una forma di meditazione curativa che richiede all’operatore uno stato di centratura in se stesso, che deve persistere per tutta la durata del processo del Therapeutic Touch.”

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Il TOCCO TERAPEUTICO:Durante la tecnica il terapeuta non ha bisogno di entrare in contatto fisico con il paziente.L’obiettivo principale è la modulazione del campo energetico della persona da trattare.

Dolores KriegerProfessore di

infermieristica presso la New York University divisione di infermieristica sviluppa nel 1972, con la collega Dora Kunz, una metodica terapeutica che utilizza le mani che modulano il campo energetico del paziente.

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Questa tecnica viene insegnata inizialmente dal 1972 alla scuola universitaria per infermieri.

In circa 20 anni è insegnata a migliaia di operatori, in college e università, in ospedali, ambulatori e programmi di aggiornamento.

Si stima che 70.000 infermieri sono stati formati da Kunz e Krieger.

Diffuso in 68 paesi nel mondo.La pratica del tocco è stata applicata anche in

luoghi ad alto stress e rischio: striscia di Gaza, Cambogia, Sud Africa, Polonia.

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Dora Van Gelder KunzNell’elaborazione della

pratica del Tocco Terapeutico è stata fondamentale la sensibilità di Dora Kunz e la sua capacità di comprendere e percepire le disarmonie del campo energetico.

Insieme Dora e Dolores sperimentano la tecnica presso una comunità spirituale (Hollow Farm) di studi teosofici.

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NURTURING TOUCH

Nata in seno al tocco terapeutico e caratterizzata dagli stessi obiettivi terapeutici.

Sviluppata in nuova Zelanda e applicata soprattutto agli ospiti degli hospice.

Trainer in Nuova Zelanda è l’operatrice PEGGY DAWSON massoterapista che opera con il tocco da circa 20 anni e insegna nel mondo e in Europa la pratica del tocco che nutre.

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NURTURING TOUCHUtilizza le stesse

pratiche energetiche del tocco aggiungendo tecniche più dirette al corpo:

- accarezzamento,- cullamento, - dondolamento,- contatto - massaggio

delle estremità (mani e piedi),

- contatto con specifiche parti del corpo.

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Il tocco che NON TOCCAIl tocco terapeutico è basato sugli insegnamenti di Martha Rogers, che considera l’organismo umano come un modello energetico complesso.L’interazione tra infermiere e paziente, secondo il Tocco è uno scambio energetico in cui si verifica un trasferimento “energetico” e un rimodellamento del campo del paziente sotto le mani attente e coscienti del terapeuta.

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Principio di reciprocitàdi Martha Rogers

Principio di risonanzadi Martha Rogers

Il processo vitale dell’uomo ècaratterizzato da un campo di energia che può essere identificato come campo umano, mentre l’ambiente ètutto ciò che è esterno.La reciprocità è una funzione della reciproca interazione fra campo umano e ambientale.

Il cambiamento nel modello e nell’organizzazione del campo umano e ambientale si propaga per mezzo di onde.La risonanza del cambiamento è una serie di onde che si propagano continuamente tra uomo e ambiente.

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Secondo il Tocco Terapeutico il corpo umano non finisce con la pelle, il fisico ècompenetrato e allo stesso tempo circondato per uno spessore da 3 a 10 cm. da un campo chiamato bioplasmico.

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Questo campo è un corpo vibratorio di luce ed è anche chiamato corpo ETERICO. Questo campobioplasmico, attraverso l’uso delle mani può essere valutato nei suoi vari aspetti, qualità, temperatura, massa e vuoti al fine di riconoscere gli squilibri e modificarli.

Questa tecnica “sembra “ richiamare i principi dell’antica medicina ayurvedicae il suo collegamento alla rete energetica attorno al corpo e la relazione con le ruote di energia ichakra e le ghiandole del corpo.

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La malattia puòessere considerata uno squilibrio nel campo energetico dell’individuo ?

Cosa può fare il TOCCO TERAPEUTICO

RILASSAMENTORIDUZIONE DEL DOLORE ACCELLERAZIONE DEL PROCESSO DI GUARIGIONESOLLIEVO AI DISTURBI PSICOSOMATICI

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RILASSAMENTO

La prima risposta del soggetto è un rapido rilassamento che spesso si verifica dopo uno – due minuti

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RIDUZIONE DEL DOLORE

Frequentemente vi è un miglioramento del dolore e in alcuni casi una sospensione.

Molto spesso nel paziente terminale vi è una riduzione del dolore percepito e una stabilizzazione della terapia.

ACCELERAZIONE DEL PROCESSO DI GUARIGIONE

Viene resa più rapida la guarigione soprattutto in seguito alla risposta di rilassamento.

Il rilassamento e il sollievo dal dolore hanno effetto positivo sul sistema immunitario del paziente.

SOLLIEVO AI DISTURBI PSICOSOMATICI

Il sistema nervoso più sensibile al tocco è il sistema nervoso autonomo.

I disturbi maggiormente collegati allo stress beneficiano del trattamento con il tocco terapeutico, in particolare spasmi muscolari, cefalea, contratture, dolori viscerali, palpitazioni, ansia.

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Sistemi corporei più sensibili al TOCCO TERAPEUTICO

Sistema nervoso autonomoSistema linfatico e circolatorioSistema muscolo – scheletrico

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Sistema nervoso

Con l’applicazione del Tocco Terapeutico regolarizzazione del sistema nervoso autonomo:

Rilassamento della muscolatura liscia Riduzione della frequenza cardiacaRegolarizzazione delle funzioni gastrointestinaliAumento della produzione di endorfine (rilassamento)Riduzione degli stati di ansiaMiglioramento qualitativo e quantitativo del sonno

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Sistema linfatico e circolatorio

Gli edemi, l’equilibrio dei fluidi e degli elettroliti risponde molto bene alla pratica del Tocco. Molto spesso, anche senza contatto fisico, si verifica un arrossamento locale, soprattutto su viso e collo, che in seguito si estende su gran parte del corpo.Frequentemente si riscontra un aumento della diuresi nelle ore successive al trattamento.

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Sistema muscolo scheletricoSi sono riscontrati effetti benefici e ridotti tempi di guarigione sulle fratture ossee, ferite e traumi al sistema muscolare.Rispondono bene al tocco anche le varie forme di artrosi .Dopo studi della stessa Krieger aumento dei valori medi dell’emoglobina nei pazienti trattati.In caso di fratture con apparecchio gessato vale l’applicazione del trattamento sul gesso e sul campo energetico

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DEFINIZIONE DI DOLOREIl dolore è una spiacevole sensazione ed

esperienza emotiva associata con un danno tissutale, presente o possibile o descrivibile in termini di tale danno.

Ogni individuo apprende il significato di tale parola attraverso esperienze legate ai traumi dell’infanzia.

Essa è sicuramente una sensazione in una o più parti del corpo, ma è sempre spiacevole e per tale motivo emotivamente coinvolgente.

“International Association for Study of Pain”

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Tocco Terapeutico e DOLORE

Il Tocco Terapeutico si è dimostrato efficace sia nel trattamento del dolore acuto sia in quello cronico.Nei malati di cancro in fase iniziale, con trattamento radio o chemioterapico, sono indicate più applicazioni alla settimana (fino a tre) atte a ridurre sintomi collaterali come nausea e vomito.Quando il tocco viene eseguito nella fase finale della vita sembra che i pazienti inizino a esprimere un cambiamento di consapevolezza.

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Al terapeuta di Tocco …… il DOLORE si presenta come:- un’area di stasi torbida,- una congestione del campo energetico del

soggetto- Un miscuglio confuso con caratteristiche

conflittualiSe il dolore è durato a lungo il campo

energetico del soggetto può risultare fortemente disarmonico.

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Procedura terapeutica

Centratura del terapeutaValutazione del campo del pazienteUnruffling del campoDirezione e modulazione dell’energiaValutazione delle differenze in relazione al tempo di trattamento

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Centratura del terapeuta focalizzazione sul respiro

E’ il momento di ingresso di qualsiasi processo di modificazione, è uno stato di coscienza che va mantenuto per tutta l’interazione terapeutica.E’ uno stato di tranquillità interiore nel quale tempo e spazio si esteriorizzano.Questo atto permette di essere completamente presenti alla relazione terapeutica impostata dal Tocco

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Valutazione del campoViene effettuata una valutazione del campo energetico del soggetto.Una sorta di scannerizzazione effettuata con le mani in cui si possono individuare disarmonie del campo ma percepire emozioni e sensazioni.

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Unruffling del campo e modulazione

Spazzolatura delle zone congestionate e dei blocchi.Modulazione e direzione dell’energia del soggetto con tecniche dirette a:

RavvivareAccelerareRinforzareRiorganizzareModulare.

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Valutazione delle differenze e tempo di trattamento

Il trattamento in media dura dai 10 ai 20 minuti.Il terapeuta valuta se ci sono disarmonie presenti a livello bilaterale e se vi sono asimmetrie nel campo.

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La pratica del Tocco può essere eseguita da uno operatore Molte tecniche prevedono il lavoro in sinergia di due operatori

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L’applicabilità del “Tocco Terapeutico” è condizionata dal:

Tempo a disposizione e luogo di azione

Capacità di centratura dell’operatore

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Ambiente terapeuticoL’ambiente deve essere sicuro e protettoNon vi devono essere facili intromissioni di persone o rumoriE’ necessario che il riscaldamento sia adeguato e il soggetto di trovi in una posizione comodaNon è importante lo stato di coscienza del paziente, se il paziente è collaborante ènecessario chiedere l’autorizzazione al Tocco.

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Le premesse del Tocco Terapeutico non negano il valore della medicina tradizionale e non la propongono come alternativa.Il Tocco Terapeutico èun’integrazione di tipoolistico che può aiutare a ridurre l’eccessiva somministrazione di farmaci, controllare il dolore e favorire il rilassamento con una tecnica assolutamente naturale, l’uso delle mani: i primi strumenti di guarigione.

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