CLLA SSSEE PPRRIIMMAAespe rienze vissute e narrate. 4. Comprendere la funzione e l'uso degli...
Transcript of CLLA SSSEE PPRRIIMMAAespe rienze vissute e narrate. 4. Comprendere la funzione e l'uso degli...
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SCUOLA PRIMARIA PARITARIA “MADDALENA DI CANOSSA” – PONTEVICO
IITTAALLIIAANNOO
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto e parlato
L'alunno partecipa a scambi co-
municativi (conversazione, di-
scussione di classe o di gruppo)
con compagni
e insegnanti rispettando il turno
e formulando messaggi chiari e
pertinenti, in un registro il più
possibile adeguato alla situazio-
ne.
Ascolta e comprende testi orali
"diretti" o "trasmessi" dai media
cogliendone il senso, le informa-
zioni
principali e lo scopo.
Comprende testi di vario tipo,
continui e non continui, ne indi-
vidua il senso globale, le infor-
mazioni
principali e lo scopo.
1. .Comprendere l’argomento e
le informazioni principali di
discorsi affrontati in classe.
2. Ascoltare testi narrativi ed
espositivi mostrando di sa-
perne cogliere il senso globa-
le e riesporli in modo com-
prensibile a chi ascolta.
3. .Comprendere e dare semplici
istruzioni su un gioco o un'at-
tività conosciuta.
4. Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando
l’ordine cronologico.
5. Ricostruire verbalmente le fa-
si di un’esperienza vissuta a
scuola o in altri contesti.
1.a.Ascoltare ed intervenire in mo-
do pertinente nelle conversazioni, ri-
spettando gli spazi interlocutivi.
1.b.Ascoltare e comprendere mes-
saggi, consegne ed informazioni.
2.a.Ascoltare e cogliere il senso
globale di testi di vario genere, indivi-
duando personaggi ed ambienti.
3.a.Mantenere l’attenzione per atti-
vare procedure di gioco.
4.a.Rievocare e riferire oralmente
esperienze personali e fantastiche ri-
spettando l’ordine cronologico e/o lo-
gico.
4.b.Raccontare una storia in una se-
quenza di immagini.
5.a.Rielaborare oralmente le se-
quenze di un’esperienza agita in con-
testi altri per socializzarne il vissuto.
Lettura
Legge testi di vario genere fa-
centi parte della letteratura per
l'infanzia, sia a voce alta sia in
lettura silenziosa e autonoma e
formula su di essi giudizi perso-
nali, utilizzando strategie di let-
tura adeguate agli scopi.
6. Padroneggiare la lettura stru-
mentale (di decifrazione) nel-
la modalità ad alta voce.
7. Prevedere il contenuto di un
testo semplice in base ad al-
cuni elementi come il titolo e
le immagini; comprendere il
significato di parole non note
in base al testo.
6.a.Leggere parole, semplici frasi
accompagnate da immagini.
7.a.Ipotizzare una storia attraverso
immagini. Ipotizzare una storia attra-
verso il titolo. Estrapolare il significa-
to di termini non noti dal senso globale
del testo.
CCLLAASSSSEE PPRRIIMMAA
2
8. Leggere testi (narrativi, de-
scrittivi, informativi) coglien-
do l'argomento di cui si parla
e individuando le informazio-
ni principali e le loro relazio-
ni.
8.a. Riconoscere e leggere le vocali.
8.b.Riconoscere e leggere le conso-
nanti e le relative unità fonematiche.
8.c. Riconoscere e leggere parole
contenenti digrammi e trigrammi.
8.d. Riconoscere e leggere parole
contenenti sillabe pluriconsonantiche.
8.e. Riconoscere e leggere parole
contenenti doppie.
8.f. Leggere correttamente parole e
brevi frasi scritte in grafie diverse.
8.g. Leggere e comprendere il senso
globale di brani di vario genere.
8.h. Leggere ed ordinare le sequen-
ze narrative in successione temporale
e causale.
8.i. Leggere e memorizzare semplici
e brevi filastrocche e poesie.
Scrittura
Scrive parole e brevi frasi, ri-
spetta le principali convenzioni
di scrittura e organizza in modo
corretto la pagina.
9. Produrre semplici testi fun-
zionali legati a scopi concreti
(per utilità personale, per co-
municare con altri, per ricor-
dare, ecc.) e connessi con si-
tuazioni quotidiane (contesto
scolastico e/o familiare).
9.a.Riconoscere e scrivere le vocali.
9.b.Riconoscere e scrivere le con-
sonanti e le relative unità fonematiche.
9.c.Riconoscere e scrivere parole
contenenti digrammi e trigrammi.
9.d. Riconoscere e scrivere parole
contenenti sillabe pluriconsonantiche.
9.e.Riconoscere e scrivere parole
contenenti raddoppiamenti.
9.f.Copiare frasi e parole secondo
un modello dato.
9.g.Scrivere autonomamente parole
e semplici frasi riferite ad
un’immagine.
9.h.Scrivere correttamente sottodet-
tatura brevi e semplici frasi.
Acquisizione ed espansione del
lessico ricettivo e produttivo
Capisce e utilizza nell’uso orale
e scritto i vocaboli fondamentali.
10. Effettuare semplici ricerche
su parole ed espressioni pre-
senti nei testi.
10.a. Riconoscere e scrivere le vo-
cali.
10.b. Riconoscere e scrivere le
consonanti e le relative unità fonema-
tiche.
10.c. Riconoscere e scrivere parole
contenenti digrammi e trigrammi.
10.d. Riconoscere e scrivere parole
contenenti sillabe pluriconsonantiche.
10.e. Riconoscere e scrivere parole
contenenti raddoppiamenti.
10.f. Copiare frasi e parole secondo
un modello dato.
10.g. Scrivere autonomamente parole
e semplici frasi riferite ad
un’immagine.
10.h. Scrivere correttamente sotto
3
11. Usare in modo appropriato le
parole man mano apprese.
dettatura brevi e semplici frasi.
11.a Richiedere il significato di pa-
role ed espressioni non note.
11 b Scegliere le parole adeguate
alla comunicazione all’interno del
proprio repertorio lessicale.
Elementi di grammatica e
riflessione sugli usi della lingua
Riconosce e applica le funzioni
delle convenzioni ortografiche.
12. Prestare attenzione alla grafia
delle parole nei testi ed appli-
care le conoscenze ortografi-
che nella propria produzione.
12.a.Individuare in semplici frasi la
“parola-nome”.
12.b.Riconoscere e sapere usare gli
articoli.
12.c.Individuare “le qualità”.
12.d.Individuare “le azioni” conte-
nute nelle frasi.
IINNGGLLEESSEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto – Listening
(comprensione orale)
Essere in grado di comprendere
brevi messaggi orali e scritti re-
lativi ad ambiti familiari.
1. Comprendere vocaboli, istru-
zioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano, pronunciati chia-
ramente e lentamente relativi a
se stesso, ai compagni, alla fa-
miglia.
Understand everyday words,
instructions, expressions and
sentences, pronounced clearly
and slowly.
1.a Individuare e riprodurre suo-
ni.
1.b Abbinare suoni/parole.
1.c Comprendere ed eseguire
semplici istruzioni e consegne; ri-
spondere a richieste (Bring me your
workbook, sit down, stand up, open
your book, throw it in the bin…)
1.d Identificare e decodificare
messaggi ascoltati.
Parlato – Speaking
(produzione e interazione orale)
Saper interagire nel gioco; co-
municare in modo comprensibi-
le, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di in-
formazioni semplici e di routine.
Saper svolgere i compiti secon-
do le indicazioni date in lingua
straniera dall’insegnante.
2. Produrre frasi significative rife-
rite ad oggetti, luoghi, persone,
situazioni note.
Produce meaningful sentences
referring to objects, places,
people, known situations.
2.a Comprendere e identificare le
lettere dell’alfabeto inglese, asso-
ciando il fonema corretto ad ogni
grafema: a[eI] (GPCs)
2.b Numerare e identificare i
numeri da 1 a 10.
2.c Comprendere e identificare i
colori e le frasi tipo ad essi associa-
te (What color is this? This is…)
2.d Comprendere e identificare
gli oggetti scolastici (pencil, rubber,
ruler, book, crayon, pen, sharpe-
4
3. Interagire con un compagno per
presentarsi e/o giocare, utiliz-
zando espressioni e frasi me-
morizzate adatte alla situazio-
ne.
Interact with a partner using
expressions and sentence pat-
terns appropriate to the situa-
tion.
ner…) e le frasi tipo ad essi associa-
te (Where is my pencil? Can you
lend me a pencil? Someone needs to
borrow me a pencil…)
2.e Comprendere e identificare
animali domestici (turtle, rabbit,
cat, bird, dog, frog…) e le frasi tipo
ad essi associate (Do you have a
pet? What pet is this?)
2.f Comprendere e identificare
nomi di giocattoli (ball, robot, trail,
car, drum, bike…) e le frasi tipo ad
essi associate (Which one is your
favourite toy? My favourite toy
is…)
2.g Comprendere e identificare
dei cibi (hot dog, cake, popcorn,
pear, apple, carrot…).
2.h Comprendere e identificare i
componenti della famiglia (gran-
dma, grandad, mum, dad, sister,
brother) e le frasi tipo ad essi asso-
ciate (Do you have a brother? What
is your brother’s name?).
2.i Comprendere e identificare
parti della casa e della scuola (be-
droom, bathroom, living room, ki-
tchen, canteen, library, gym, hall…)
e le frasi tipo ad esse associate
(Let’s go to the canteen…).
3.a Comprendere e rispondere ad
un saluto (Hello, goodbye, good-
night, how are you, good thanks,
fine thanks…)
3.b Chiedere e dare informazioni
personali (What’s your name?
My name is, How old are you? I’m
…).
3.c Cantare brevi canzoni e fila-
strocche.
Lettura – Reading
(comprensione scritta)
Saper individuare alcuni ele-
menti culturali e usi della lingua
straniera.
4. Comprendere cartoline, bigliet-
ti e brevi messaggi, accompa-
gnati preferibilmente da sup-
porti visivi o sonori, cogliendo
parole e frasi gia acquisite a li-
vello orale.
Understand postcards, cards
and short messages accompa-
4.a Percepire e riprodurre il ritmo
e l’intonazione come elementi co-
municativi per esprimere emozioni
4.b Percepire e riprodurre il rit-
mo e l’intonazione come elementi
comunicativi per esprimere accetta-
zione, rifiuto, disponibilità, piacere
e dispiacere.
4.c Leggere la trascrizione grafi-
5
nied by visual or sound sup-
ports.
Understand words and sen-
tences already known orally.
ca di parole gia comprese oralmente
con il supporto di immagini.
4.d Leggere la trascrizione grafi-
ca di parole gia comprese oralmente
senza il supporto di immagini.
4.e Comprendere ed identificare i
simboli, le parole e le frasi tipo del-
le principali festività (Christmas,
Easter, Halloween…).
Scrittura - Writing
(produzione scritta)
Essere in grado di descrive per
iscritto, in modo semplice, a-
spetti del proprio vissuto e del
proprio ambiente ed elementi
che si riferiscono a bisogni im-
mediati.
5. Scrivere parole e semplici frasi
di uso quotidiano attinenti alle
attività svolte in classe e ad in-
teressi personali e del gruppo.
Write words and simple sen-
tences already known orally re-
lated to personal or group in-
terest.
5.a Riprodurre graficamente pa-
role e/o frasi apprese oralmente.
5.b Produrre brevi messaggi scrit-
ti.
SSTTOORRIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Uso delle fonti
L'alunno conosce elementi signi-
ficativi del passato del suo am-
biente di vita.
1. Individuare le tracce e usarle
come fonti per produrre cono-
scenze sul proprio passato,
della generazione degli adulti
e della comunità di apparte-
nenza.
1.a. Riconoscere i cambiamenti
prodotti dal trascorrere del tempo
negli esseri viventi, negli ambienti,
nelle cose.
Organizzazione delle informa-
zioni
Usa la linea del tempo per orga-
nizzare informazioni, conoscen-
ze, periodi e individuare succes-
sioni,
contemporaneità, durate, perio-
dizzazioni.
2. Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti
vissuti e narrati.
3. Riconoscere relazioni di suc-
cessione e di contemporaneità,
durate, periodi, cicli tempora-
li, mutamenti, in fenomeni ed
esperienze vissute e narrate.
4. Comprendere la funzione e
l'uso degli strumenti conven-
2.a.Riordinare uno o più eventi
secondo le categorie temporali:
PRIMA-ADESSO-DOPO.
3.a. Riordinare azioni, fatti e/o
racconti in successione temporale:
PRIMA-DOPO-INFINE.
3.b. Confrontare azioni che han-
no durata diversa.
3.c.Comprendere che due o più
eventi possono accadere contempo-
raneamente.
4.a Costruire e/o utilizzare, in
forma guidata, alcuni degli strumen-
6
zionali per la misurazione e la
rappresentazione del tempo
(orologio, calendario, linea
temporale, …).
ti del tempo: il datario, il calenda-
rio, la linea del tempo.
4.b Riconoscere l’organizzazione
temporale in mesi, stagioni.
4.c.Conoscere l’ordine ciclico
delle varie parti del giorno, della
settimana, dei mesi, delle stagioni.
Strumenti concettuali
Saper organizzare le informa-
zioni e le conoscenze, tematiz-
zando e usando le concettualiz-
zazioni pertinenti.
5. Organizzare le conoscenze ac-
quisite in semplici schemi
temporali.
5.a. Ricostruire la propria storia e
quella familiare utilizzando testi-
monianze e fonti.
5.b.Ricostruire oralmente eventi
attraverso l’utilizzo di fonti e la let-
tura di tracce.
5.c.Discriminare fra fatti reversi-
bili ed irreversibili nel tempo.
Produzione scritta e orale
Racconta i fatti studiati e sa pro-
durre semplici sequenze con il
disegno.
6. Rappresentare conoscenze e
concetti appresi mediante gra-
fismi, disegni.
6.a Riprodurre in sequenze dise-
gnate (fumetto) e raccontare una
storia ascoltata o vista.
GGEEOOGGRRAAFFIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Orientamento
L'alunno si orienta nello spazio
circostante e sulle carte geogra-
fiche, utilizzando riferimenti to-
pologici.
1. Muoversi consapevolmente
nello spazio circostante, orien-
tandosi attraverso punti di rife-
rimento, utilizzando gli indica-
tori topologici (avanti, dietro,
sinistra, destra, ecc.) e le map-
pe di spazi noti che si formano
nella mente (carte mentali).
1.a.Individuare la propria posi-
zione nello spazio utilizzando i prin-
cipali concetti topologici.
1.b.Definire le posizioni degli og-
getti nello spazio in base a relazioni
spaziali e topologiche.
Linguaggio della
geo-graficità
Si rende conto che lo spazio ge-
ografico è un sistema territoria-
le, costituito da elementi fisici e
antropici.
2. Rappresentare in prospettiva
verticale oggetti e ambienti
noti (pianta dell'aula, ecc.) e
tracciare percorsi effettuati
nello spazio circostante.
2.a.Schematizzare graficamente
un percorso eseguito.
2.b.Saper riconoscere i confini
esistenti in ambienti circostanti ed
individuarne le funzioni.
2.c.Cogliere la necessità del rim-
picciolimento.
2.d.Disegnare la pianta di un am-
biente noto.
2.e.Riconoscere e riprodurre im-
pronte di oggetti.
7
2.f.Rappresentare la collocazione
di oggetti e/o persone in uno spazio
conosciuto e rimpicciolito.
Paesaggio
Riconosce gli elementi e i prin-
cipali “oggetti” geografici fisici
che caratterizzano i paesaggi (di
montagna, collina, pianura, vul-
canici, ecc.).
3. Conoscere il territorio circo-
stante attraverso l'approccio
percettivo e l'osservazione di-
retta.
3.a. Formulare ipotesi di organiz-
zazione di spazi vissuti (aula, came-
ra) e di comportamenti da assumere.
Regione e sistema territoriale
Coglie nei paesaggi le progres-
sive trasformazioni operate
dall’uomo sul paesaggio natura-
le.
4. Comprendere che il territorio è
uno spazio organizzato e mo-
dificato dalle attività umane.
4.a.Riconoscere l’importanza
dell’intervento dell’uomo sul territo-
rio.
MMAATTEEMMAATTIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Numeri
Sviluppare un atteggiamento po-
sitivo rispetto alla matematica,
attraverso esperienze significa-
tive, che fanno intuire come gli
strumenti matematici appresi
siano utili per operare nella real-
tà.
Essere in grado di riconoscere e
utilizzare rappresentazioni di-
verse di oggetti matematici
(numeri in base dieci).
1. Contare oggetti o eventi, a
voce e mentalmente, in senso
progressivo e regressivo e per
salti di due, tre.
2. Leggere e scrivere i numeri
naturali in notazione decima-
le, avendo consapevolezza
della notazione posizionale;
confrontarli e ordinarli, anche
rappresentandoli sulla retta.
1.a Operare corrispondenze biuni-
voche tra insiemi.
1.b.Rappresentare simbolicamente
una quantità.
1.c.Confrontare e far corrispondere
quantità.
1.d.Saper riconoscere i simboli
numerici.
1.e. Saper riconoscere le quantità
numeriche.
1.f.Saper ordinare e verbalizzare
numericamente quantità fino a 20.
1.g.Numerare/ordinare i numeri in
senso progressivo e regressivo con e
senza linea dei numeri.
2.a.Riconoscere e scrivere i nume-
ri in cifre e in lettere fino a 20.
2.b.Associare la parola/numero a-
gli oggetti che conta (collegare la se-
quenza numerica verbale all'attività
percettiva e manipolativa).
2.c.Raggruppare elementi e regi-
strare le unità e i gruppi ottenuti (in
base 10) .
2.d.Confrontare i numeri usando i
simboli > < =.
8
3. Eseguire mentalmente sem-
plici operazioni con i numeri
naturali.
4. Leggere, scrivere, confronta-
re numeri naturali, rappresen-
tarli sulla retta ed eseguire
semplici addizioni e sottra-
zioni.
2.e.Individuare il precedente e il
successivo di un numero dato.
2.f.Rappresentare, comporre e
scomporre i numeri in vari modo (a-
baco, multibase, regoli..).
2.g.Riconoscere e utilizzare i nu-
meri ordinali.
3.a Eseguire semplici calcoli orali
di addizione e sottrazione utilizzando
varie strategie.
4.a.Acquisire il concetto di addi-
zione e le sue applicazioni operative.
4.b.Operare addizioni sulla linea
dei numeri, in riga, in tabella.
4.c.Acquisire il concetto di sottra-
zione e le sue applicazioni operative.
4.d.Operare sottrazioni sulla linea
dei numeri, in riga, in tabella.
Spazio e figure
Essere in grado di riconoscere e
rappresentare forme del piano e
dello spazio, relazioni e strutture
che si trovano in natura o che
sono state create dall’uomo.
5. Comunicare la posizione di
oggetti nello spazio fisico, sia
rispetto al soggetto, sia ri-
spetto ad altre persone o og-
getti, usando termini adeguati
(sopra/sotto, davanti/dietro,
destra/sinistra, dentro/fuori).
6. Eseguire un semplice percor-
so partendo dalla descrizione
verbale o dal disegno, descri-
vere un percorso che si sta
facendo e dare le istruzioni a
qualcuno perché compia un
percorso desiderato.
7. Riconoscere, denominare e
descrivere figure geometri-
che.
5.a. Localizzare oggetti nello spa-
zio prendendo come riferimento se
stessi secondo le relazioni: davanti,
dietro, sopra, sotto, lontano, vicino,
dentro, fuori, sinistra, destra.
5.b. Localizzare oggetti nello spa-
zio prendendo come riferimento altri,
secondo le relazioni: davanti a, dietro
a, ecc.
5.c. Orientarsi nello spazio grafico:
in alto, in basso, a destra, a sinistra.
5.d. Eseguire ritmi.
6.a.Effettuare percorsi secondo in-
dicazioni precise.
6.b. Rappresentare percorsi esegui-
ti.
7.a.Riconoscere e rappresentare al-
cune caratteristiche delle linee. (aper-
te, chiuse, rette, curve)
7.b.Conoscere il concetto di confi-
ne, regione interna ed esterna.
7.c.Riconoscere nell’ambiente og-
getti per rilevarne la forma.
7.d.Dagli oggetti alla forma solida
o piana: osservazioni e denominazio-
ni.
9
Relazioni, dati e previsioni
Saper eseguire seriazioni e clas-
sificazioni con oggetti concreti e
non.
Sapere utilizzare rappresenta-
zioni di dati (tabelle e grafici) in
situazioni significative per rica-
vare informazioni.
Saper affrontare i primi proble-
mi con strategie diverse e ap-
propriate e risolverli a parole e
graficamente.
8. Classificare numeri, figure,
oggetti in base a una o più
proprietà, utilizzando rappre-
sentazioni opportune, a se-
conda dei contesti e dei fini.
9. Leggere e rappresentare rela-
zioni e dati con diagrammi,
schemi e tabelle.
10. Individuare e risolvere situa-
zioni problematiche concrete
in un contesto di vita quoti-
diana.
8.a.Elencare le proprietà di un og-
getto.
8.b.Rilevare in oggetti uguaglianze
e differenze.
8.c.Classificare oggetti o figure in
base a uno o più attributi.
8.d.Individuare l’attributo che
spieghi la classificazione fatta.
8.e.Formare insiemi.
8.f. Raccogliere dati su se stessi e
sul modo circostante e organizzarli in
base alle loro caratteristiche.
8.g. Rappresentare i dati raccolti.
9.a.Avviare alla iniziale rappresen-
tazione di classificazioni e di insiemi
con i diagrammi di Eulero Venn, ad
“albero”, di Carroll.
10.a.Rappresentare a livello con-
creto, verbale e grafico una situazio-
ne problematica.
SSCCIIEENNZZEE Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esplorare e descrivere con og-
getti e materiali
Individua nei fenomeni somi-
glianze e differenze, fa misura-
zioni, registra dati significativi,
identifica relazioni spa- zi-
o/temporali.
1. Classificare oggetti in base alle
loro proprietà.
1.a. Descrivere caratteristiche
proprie di un oggetto e delle parti
che lo compongono.
1.b. Esplorare gli oggetti: ese-
guire classificazioni e confronti.
Saper identificare e ordinare gli
oggetti in base alle loro proprietà.
Osservare e sperimentare sul
campo
Saper osservare, formulare do-
mande e realizzare semplici e-
sperimenti.
2. Avere familiarità con la varia-
bilità dei fenomeni atmosferici
(venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con
la periodicità dei fenomeni celesti
(di/notte, percorsi del sole, stagio-
ni).
2.a. Saper osservare le trasfor-
mazioni stagionali.
2.b.Individuare i simboli e i
termini utilizzati per registrare il
tempo meteorologico.
2.c. Collegare la variazione di
clima con il ciclo delle stagioni.
2.d. Rappresentare la ciclicità
delle stagioni e confrontare alcuni
aspetti caratteristici legati ai fe-
nomeni atmosferici, ai frutti, ai
10
fiori, a piccoli animali.
L’uomo, i viventi e l’ambiente
Conosce le principali caratteri-
stiche e i modi di vivere di or-
ganismi animali e vegetali.
3. Riconoscere e descrivere le
caratteristiche del proprio ambien-
te.
4. Osservare e prestare attenzio-
ne al funzionamento del proprio
corpo (fame, sete, dolore, movi-
mento, freddo e caldo, ecc.) per
riconoscerlo come organismo
complesso, proponendo modelli
elementari del suo funzionamento.
3.a. Riconoscere e descrivere le
caratteristiche fondamentali degli
esseri viventi e non viventi.
3.b. Raggruppare e classificare
per somiglianza piante, animali e
oggetti.
4.a. Saper percepire e descrive-
re il proprio corpo.
4.b. Conoscere i 5 sensi e le loro
principali funzioni.
MMUUSSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Produzione vocale
Esplorare diverse possibilità e-
spressive della voce.
Essere in grado di esplorare e
discriminare eventi sonori.
1. Eseguire collettivamente e in-
dividualmente brani voca-
li/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione,
l’espressività e
l’interpretazione.
1.a Riprodurre con la voce gli e-
venti sonori degli ambienti.
1.b Usare la voce per produrre
suoni acuti, gravi, lunghi brevi, for-
ti, deboli.
1.c Eseguire per imitazione sem-
plici canti corali.
1.d Eseguire semplici canti corali
in gruppo.
Produzione strumentale
Esplorare diverse possibilità e-
spressive di oggetti sonori e
strumenti musicali.
2. Utilizzare voce, strumenti e
nuove tecnologie sonore in
modo creativo e consapevole,
ampliando con gradualità le
proprie capacità di invenzione
e di improvvisazione.
2.a. Servirsi del corpo in modo
espressivo per produrre eventi so-
nori.
2.b.Percepire gli stimoli sonori e
classificarli in suoni e rumori, in
suoni naturali o artificiali.
2.c.Scoprire le potenzialità sonore
di oggetti d’uso comune.
2.d.Scoprire le potenzialità sonore
degli strumenti disponibili nella
scuola.
11
AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esprimersi e comunicare
Saper utilizzare le conoscenze e
le abilità relative al linguaggio
visuale per produrre varie tipolo-
gie di testi visivi (espressivi, nar-
rativi, rappresentativi e comuni-
cativi) e rielaborare in modo cre-
ativo le immagini con molteplici
tecniche, materiali e strumenti
diversificati (grafico-espressivi,
pittorici e plastici, ma anche au-
diovisivi e multimediali).
1. Elaborare creativamente pro-
duzioni personali e autentiche
per esprimere sensazioni ed
emozioni; rappresentare e
comunicare la realtà percepita.
2. Sperimentare strumenti e tec-
niche diverse per realizzare
prodotti grafici, plastici, pitto-
rici
1.a. Tradurre in immagini figura-
tive le esperienze personali.
1.b. Rilevare, attraverso i 5 sensi
la realtà circostante e riprodurla
graficamente..
1.c. Riconoscere le figure presen-
ti in un testo visivo ed identificarne
le azioni ed i ruoli.
1.d. Riconoscere il trascorrere
del tempo nella successione delle
stagioni.
2.a. Riconoscere ed utilizzare i
colori primari e quelli secondari.
2.b. Colorare utilizzando tecni-
che diverse.
2.c. Utilizzare tecniche e materia-
li diversi per realizzare cartelloni,
biglietti, libri, lavoretti,…
Osservare e leggere le immagi-
ni
Essere in grado di utilizzare la
capacità di osservare, esplorare,
descrivere e leggere immagini
(quali opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti) e messaggi
multimediali (quali spot, brevi
filmati, videoclip, ecc.) indivi-
duando gli elementi grammaticali
di base del linguaggio visuale.
3. Riconoscere in un testo iconi-
co-visivo gli elementi gram-
maticali e tecnici del linguag-
gio visuale (linee, colori, for-
me, volume, spazio) indivi-
duando il loro significato e-
spressivo.
4. Individuare nel linguaggio del
fumetto, filmico e audiovisivo
le diverse sequenze narrative e
decodificare in forma elemen-
tare i diversi significati.
3.a. Riconoscere i principali ele-
menti del linguaggio visivo (punto,
linea, forma, colore, spazio).
4.a. Esprimere sensazioni legate
a colori (primari, secondari, caldi,
freddi) e gesti osservati in immagini
statiche e in movimento
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Il corpo e la sua relazione con
lo spazio e il tempo
L’alunno acquisisce consapevo-
lezza di sé attraverso la perce-
1. Coordinare e utilizzare diversi
schemi motori combinati tra
loro inizialmente in forma suc-
cessiva e poi in forma simulta-
nea (correre / saltare, afferrare
/ lanciare, ecc).
1.a. Riconoscere e denominare le
varie parti del corpo su se stessi e
sui compagni o su una immagine.
1.b. Sviluppare le capacità senso-
percettive.
1.c. Acquisire la capacità di o-
12
zione del proprio corpo e la pa-
dronanza degli
schemi motori e posturali nel
continuo adattamento alle varia-
bili spaziali e temporali contin-
genti.
2. Riconoscere e valutare traiet-
torie, distanze, ritmi esecutivi
e successioni temporali delle
azioni motorie,sapendo orga-
nizzare il proprio movimento
nello spazio in relazione a sé,
agli oggetti, agli altri.
rientarsi nello spazio.
1.d. Possedere un’adeguata coor-
dinazione segmentaria.
2.a. Saper padroneggiare schemi
motori di base.
2.b. Avere conoscenza del cor-
po,delle posizioni e dei movimenti
nello spazio.
2.c. Acquisire il concetto di late-
ralità.
Il linguaggio del corpo come
modalità comunicativo-
espressiva
Utilizza il linguaggio corporeo e
motorio per comunicare ed e-
sprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso
la drammatizzazione e le espe-
rienze ritmico-musicali e coreu-
tiche.
Sperimenta, in forma semplifica-
ta e progressivamente sempre
più complessa, diverse gestualità
tecniche.
3. Utilizzare in forma originale e
creativa modalità espressive e
corporee anche attraverso for-
me di drammatizzazione, sa-
pendo trasmettere nel contem-
po contenuti emozionali.
3.a. Saper utilizzare il corpo e il
movimento per rappresentare situa-
zioni reali e fantastiche.
3.b. Saper definire correttamente
alcuni comandi.
3.c. Acquisire la capacità espres-
siva nel movimento.
Il gioco, lo sport, le regole e il
fair play
Comprende, all’interno delle va-
rie occasioni di gioco e di sport,
il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
4. Partecipare attivamente alle
varie forme di gioco , organiz-
zate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
5. Rispettare le regole nella com-
petizione sportiva; saper accet-
tare la sconfitta con equilibrio
e vivere la vittoria esprimendo
rispetto nei confronti dei per-
denti, accettando le diversità,
manifestando senso di respon-
sabilità.
4.a. Saper partecipare alle attività
di gioco e gioco-sport.
5.a. Saper conoscere e rispettare
le regole prestabilite nelle attività in
palestra, cortile, aula di psicomotri-
cità, piscina.
13
TTEECCNNOOLLOOGGIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Vedere e osservare
Conosce alcuni processi di tra-
sformazione di risorse e di con-
sumo di energia e del relativo
impatto ambientale.
1. Effettuare prove ed esperienze
sulle proprietà dei materiali
più comuni.
2. Riconoscere e documentare le
funzioni principali di una nuo-
va applicazione informatica.
1.c. Elencare le caratteristiche
proprie di un oggetto di uso comune
e delle parti che lo compongono.
1.d. Identificare alcuni materiali
(legno, plastica, metallo, vetro, …).
1.e. Praticare forme di riutilizzo e
riciclaggio dei materiali.
2.a. Conoscere i principali com-
ponenti del computer e saper usare
alcune periferiche.
2.b. Utilizzare programmi didat-
tici specifici, ludici e addestrativi.
2.c. Disegnare a colori i modelli
realizzati o altre immagini adope-
rando semplici programmi di grafi-
ca.
2.d. Utilizzare la videoscrittura e
per scrivere semplici frasi.
Prevedere e immaginare
Conosce e utilizza semplici og-
getti e strumenti d’uso quotidia-
no ed è in grado di spiegarne il
funzionamento.
3. Pianificare la fabbricazione di
un semplice oggetto, elencan-
do gli strumenti e i materiali
necessari.
3.a. Ricorrendo a schematizza-
zioni semplici ed essenziali, realiz-
zare modelli e manufatti, utilizzando
i materiali più idonei.
Intervenire e trasformare
Sa piegare o ritagliare carta e
cartoncino con perizia e preci-
sione.
4. Eseguire interventi di decora-
zione, riparazione e manuten-
zione sul proprio corredo sco-
lastico.
5. Realizzare un oggetto in car-
toncino descrivendo e docu-
mentando la sequenza delle
operazioni.
4.a. Preparare decorazioni per gli
ambienti scolastici in occasione di
particolari ricorrenze o festività.
5.a.Saper realizzare semplici og-
getti usando carta e cartoncino.
14
RREELLIIGGIIOONNEE
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Dio e l’uomo
L’alunno riflette su Dio, Creato-
re e Padre.
L’alunno riflette sui dati fonda-
mentali della vita di Gesù e sa
collegare i contenuti principali
del suo insegnamento alle tradi-
zioni dell’ambiente in cui vive.
1. Scoprire che per la religione
cristiana Dio è Creatore e Pa-
dre e che fin dalle origini ha
voluto stabilire un’alleanza con
l’uomo.
2. Conoscere Gesù di Nazareth,
Emmanuele e Messia, crocifis-
so e risorto e come tale testi-
moniato dai Cristiani.
1.a. Percepire la dimensione del
sé, dell’altro e della condivisione
nello stare insieme.
1.b. Scoprire il mondo come real-
tà meravigliosa.
1.c. Comprendere che per i Cri-
stiani il mondo è dono di Dio, Crea-
tore della vita e Padre degli uomini.
2.a. Scoprire l’ambiente in cui
Gesù è vissuto da bambino, attraver-
so un confronto tra la vita quotidiana
nella Palestina antica ed il proprio
vissuto.
2.b. Percepire l’universalità del
messaggio di Gesù, “buono” per tut-
ti gli uomini.
La Bibbia e le altre fonti
Saper riconoscere nella Bibbia il
libro sacro per Ebrei e Cristiani.
3. Ascoltare, leggere e saper rife-
rire circa alcune pagine bibli-
che fondamentali, tra cui i rac-
conti della creazione, le vicen-
de e le figure principali del po-
polo d’Israele, gli episodi
chiave dei racconti evangelici e
degli Atti degli Apostoli.
3.a Ascoltare e leggere alcuni epi-
sodi chiave dei racconti evangelici.
Il linguaggio religioso
L’alunno riconosce il significato
cristiano del Natale e della Pa-
squa, traendone motivo per in-
terrogarsi sul valore di tali festi-
vità nell’esperienza personale,
familiare e sociale.
4. Riconoscere i segni cristiani ed
in particolare del Natale e della
Pasqua nell’ambiente, nelle ce-
lebrazioni e nella pietà tradi-
zione popolare.
4.a. Scoprire gli elementi che ca-
ratterizzano la “festa” e comprende-
re il “fare festa” come momento in
cui ricordare, vivere insieme con
gioia, avvenimenti importanti.
4.b. Conoscere alcune caratteri-
stiche della festa del Natale cristiano
e alcuni suoi simboli.
4.c. Realizzare che per i Cristiani
il Natale è la festa della nascita del
Figlio di Dio.
4.d. Conoscere alcuni avvenimen-
ti legati alla nascita di Gesù narrati
dai Vangeli.
15
L’alunno identifica nella Chiesa
la comunità di coloro che cre-
dono in Gesù Cristo.
5. Conoscere il significato di ge-
sti e segni liturgici propri della
religione cattolica (modi di
pregare, di celebrare,…).
4.e. Scoprire alcuni elementi sim-
bolici che caratterizzano
nell’ambiente la festa della Pasqua.
4.f. Realizzare che a Pasqua i Cri-
stiani celebrano la risurrezione di
Gesù.
4.g. Conoscere alcuni episodi più
significativi della Pasqua vissuta da
Gesù.
5.a. Scoprire che i Cristiani si ra-
dunano in chiesa per celebrare la
Messa ogni domenica.
5.b. Scoprire il valore del gesto
del segno di croce cristiano.
I valori etici e religiosi
Essere in grado di identificare la
Chiesa come comunità di coloro
che credono in Gesù Cristo.
6. Riconoscere che la morale cri-
stiana si fonda sul comanda-
mento dell’amore di Dio e del
prossimo, come insegnato da
Gesù.
6.a Maturare atteggiamenti di ri-
spetto nei confronti della vita, degli
altri e dell’ambiente.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Essere in grado di rispettare le
regole per favorire un miglio-
ramento del proprio contesto di
vita.
Essere in grado di manifestare il
proprio punto di vista.
Saper mettere in atto compor-
tamenti di autonomia, autocon-
trollo, fiducia in sé.
Saper utilizzare le buone manie-
re con persone conosciute e
non.
Essere in grado di accettare, ri-
spettare, aiutare gli altri com-
prendendo le ragioni dei loro
1. Riconoscere e rispettare le re-
gole.
2. Manifestare il proprio punto di
vista e le esigenze personali in
forme corrette.
3. Mettere in atto comportamenti
di autonomia.
4. Interagire, utilizzando le buone
maniere.
1.a.Valorizzare le regole nei di-
versi ambienti di vita quotidiana.
2.a.Argomentare su ciò che si
pensa e sulle modalità relazionali tra
coetanei.
3.a.Riflettere sugli atteggiamenti
e sui comportamenti che si possono
assumere nei vari momenti della
giornata in relazione alle diverse at-
tività svolte.
4.a.Attivare comportamenti ade-
guati per imparare a rivolgersi agli
altri .
4.b.Formulare correttamente ri-
chieste in relazione al destinatario
della comunicazione.
4.c.Riflettere collettivamente sui
comportamenti e sulle regole della
16
comportamenti.
5. .Riconoscere e rispettare gli
altri anche con cultura diversa.
vita in gruppo.
4.d.Discutere sugli atteggiamenti
corretti da tenere in un luogo pub-
blico.
5.a.Ricercare insieme comporta-
menti appresi nella vita di gruppo.
5.b.Riflettere collettivamente e
verbalizzare i vissuti.
17
IITTAALLIIAANNOO
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto e parlato
Essere in grado di partecipare a
scambi comunicativi rispettan-
do il turno e formulando mes-
saggi chiari e pertinenti.
Saper ascoltare e comprendere
testi cogliendone il senso e le
informazioni principali.
1. Prendere la parola negli scam-
bi comunicativi (dialogo, con-
versazione, discussione).
2. Ricostruire verbalmente le fasi
di un’esperienza vissuta a
scuola o in altri contesti.
3. Comprendere l’argomento e le
informazioni principali di di-
scorsi affrontati in classe.
4. Ascoltare testi narrativi ed e-
spositivi mostrando di saperne
cogliere il senso globale e rie-
sporli in modo comprensibile
a chi ascolta.
1.a.Intervenire nelle relazioni co-
municative in modo adeguato.
1.b.Intervenire in modo opportuno
in una conversazione.
1.c Interagire in modo collaborati-
vo in una conversazione, in una di-
scussione, in un dialogo su argomen-
ti di esperienza diretta, formulando
domande, dando risposte e fornendo
spiegazioni ed esempi.
2.a.Raccontare e descrivere le
proprie esperienze e i propri vissuti.
3.a.Individuare le informazioni
principali di un discorso.
4.a.Individuare le informazioni
essenziali di un testo narrativo.
4.b.Individuare informazioni spe-
cifiche in un testo descrittivo.
Lettura
Saper leggere e comprendere
vari tipi di testo.
5. Padroneggiare la lettura stru-
mentale (di decifrazione) nella
modalità ad alta voce.
6. Leggere semplici e brevi testi
letterari sia poetici sia narrati-
vi, mostrando di saperne co-
gliere il senso globale.
7. Prevedere il contenuto di un
testo semplice in base ad alcu-
ni elementi come il titolo e le
immagini.
5.a.Leggere correttamente parole
e brevi frasi.
5.b.Leggere e comprendere il sen-
so globale di testi di vario tipo.
6.a.Leggere testi narrativi, de-
scrittivi, poetici, fantastici ed indivi-
duarne le informazioni essenziali.
7.a.Leggere le immagini di un te-
sto.
Scrittura
8. Comunicare con frasi semplici
8.a.Produrre un semplice testo
CCLLAASSSSEE SSEECCOONNDDAA
18
Essere in grado di scrivere bre-
vi e semplici testi corretti
nell’ortografia, legati
all’esperienza del vissuto sco-
lastico e non.
e compiute, strutturate in brevi
testi che rispettino le fonda-
mentali convenzioni ortografi-
che e di interpunzione.
9. Produrre semplici testi legati a
scopi concreti (per utilità per-
sonale, per comunicare con al-
tri, per ricordare, ecc.) e con-
nessi con situazioni quotidiane
(contesto scolastico e/o fami-
liare).
10. Scrivere sotto dettatura, cu-
rando in modo particolare
l’ortografia.
sulla base di uno schema.
8.b.Riordinare il testo in sequenze
temporali.
9.a.Scrivere esperienze del pro-
prio vissuto rispettando l’ordine lo-
gico.
10.a Scrivere semplici frasi sotto
dettatura in modo corretto e leggibi-
le.
Acquisizione ed espansione
del lessico ricettivo e produt-
tivo
Capire e utilizzare nell’uso ora-
le e scritto i vocaboli fonda-
mentali e quelli di alto uso; ca-
pire e utilizzare i più frequenti
termini specifici legati alle di-
scipline di studio.
11. Effettuare semplici ricerche su
parole ed espressioni presenti
nei testi.
12. Ampliare il patrimonio lessi-
cale attraverso esperienze sco-
lastiche ed extrascolastiche e
attività di interazione orale e
di lettura.
11.a. Riconoscere e scrivere paro-
le contenenti digrammi e trigrammi.
11.b. Riconoscere e scrivere paro-
le contenenti sillabe pluriconsonan-
tiche.
11.c. Riconoscere e scrivere paro-
le contenenti raddoppiamenti.
11.d. Copiare frasi e parole se-
condo un modello dato.
11.e. Scrivere autonomamente pa-
role e semplici frasi riferite ad
un’immagine.
11.f. Scrivere correttamente sotto
dettatura brevi e semplici frasi.
12.a Individuare parole sconosciu-
te.
12.b Usare in modo appropriato le
parole man mano apprese.
12.c Effettuare semplici ricerche
su parole ed espressioni presenti nei
testi, per ampliare il lessico d’uso.
Elementi di grammatica e-
splicita e riflessione sugli uso
della lingua
Riflettere sulla lingua e sulle
sue regole di funzionamento.
Prestare attenzione alla grafia
delle parole e applicare le co-
noscenze ortografiche nella
propria produzione scritta.
13. Prestare attenzione alla grafia
delle parole nei testi e applica-
re le conoscenze ortografiche
nella propria produzione scrit-
ta.
13.a.Conoscere l’ordine alfabeti-
co.
13.b.Discriminare vocali e conso-
nanti.
13.c.Discriminare suoni gutturali e
palatali.
13.d.Riconoscere e utilizzare cor-
rettamente i digrammi gn e gl.
13.e.Conoscere e scrivere il suono
sc e operare con le unità sillabiche
relative.
13.f.Conoscere e scrivere il suono
qu e le sue eccezioni.
19
14. Riconoscere in una frase o in
un breve testo le parti del di-
scorso, o categorie lessicali,
(nome, articolo, aggettivo,
verbo) e le congiunzioni di
uso più frequente (come e, ma,
perché, quando).
15. Riconoscere se una frase è o
no completa, costituita cioè
dagli elementi essenziali (sog-
getto, verbo, complementi ne-
cessari).
13.g.Utilizzare i raddoppiamenti
consonantici.
13.h.Conoscere e usare la divisio-
ne in sillabe.
13.i.Conoscere l’uso
dell’apostrofo.
13.l.Conoscere l’uso dell’accento.
13.m.Conoscere e utilizzare la
punteggiatura.
14.a.Distinguere nomi comuni e
propri.
14.b.Conoscere e usare singolare
e plurale.
14.c.Conoscere e classificare gli
articoli.
14.d.Conoscere e utilizzare gli
aggettivi qualificativi.
14.e.Conoscere e usare in modo
appropriato c’è, c’era, c’erano.
15.a.Conoscere la struttura della
frase minima.
IINNGGLLEESSEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto - Listening
(comprensione orale)
Essere in grado di comprendere
brevi messaggi orali e scritti
relativi ad ambiti familiari.
1. Comprendere vocaboli, istru-
zioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano, pronunciati chia-
ramente e lentamente relativi a
se stesso, ai compagni, alla
famiglia.
Understand everyday words,
instructions, expressions and
sentences, pronounced clearly
and slowly.
1.a Individuare e riprodurre suoni.
1.b Abbinare suoni/parole.
1.c Comprendere ed eseguire
semplici istruzioni e consegne; ri-
spondere a richieste (Bring me your
workbook, sit down, stand up, open
your book, throw it in the bin…)
1.d Identificare e decodificare
messaggi ascoltati.
Parlato - Speaking
(produzione e interazione ora-
le)
Saper interagisce nel gioco;
comunicare in modo compren-
sibile, anche con espressioni e
frasi memorizzate, in scambi di
informazioni semplici e di rou-
2. Produrre frasi significative ri-
ferite ad oggetti, luoghi, per-
sone, situazioni note.
Produce meaningful sentences
referring to objects, places,
people and known situations.
2.a Consolidare gli obiettivi rag-
giunti nell’anno scolastico preceden-
te.
2.b Numerare e identificare i nu-
meri da 1 a 20.
2.c Comprendere e descrivere le
proprie sensazioni ed emozioni
(happy, scared, angry,sad) e le frasi
20
tine.
Saper svolgere i compiti se-
condo le indicazioni date in
lingua straniera
dall’insegnante.
3. Interagire con un compagno
per presentarsi e/o giocare,
utilizzando espressioni e frasi
memorizzate adatte alla situa-
zione.
Interact with a partner using
memorized expressions and
phrases appropriate to the sit-
uation.
tipo ad esse associate (How are you?
I’m…)
2.d Comprendere e descrivere le
parti del corpo (eye, nose, arm, hand,
foot, hair, ear, mouth, tummy, leg) e
le frasi tipo ad esse associate (Have-
you got…? I’ve got blond hair, a big
nose..)
2.e Comprendere e descrivere le
principali attività (run, jump, swim,
play football, rollerblade, skatebo-
ard, ride a bike, climb) e le frasi tipo
ad esse associate (Can you…? Yes, I
can; I can...; I can’t…).
2.f Comprendere e descrivere i
principali cibi (orange juice, crisps,
eggs, cheese, buiscuits, pasta, rice,
milk, chicken, sausages), i pasti
(breakfast, brunch, lunch, dinner) e
le frasi tipo ad essi associate (Do
you like…? Yes I do; I like…; I
don’t like…)
2.g Compredere e descrivere i
principali vestiti (jacket, jeans, jum-
per, T-shirt, shorts, trainers, shoes,
skirt, cap, socks) e le frasi tipo ad
essi associate (What are you wear-
ing? I’m wearing…)
2.h Comprendere e descrivere i
principali animali della fattoria (hen,
horse, pig, rooster, donkey, cow,
duck, mouse, frog, sheep), le loro
parti del corpo (wings, tail, beak,
feathers, legs).
2.i Imparare l’alfabeto inglese.
3.a Chiedere e dare informazioni
personali (How old are you? I’m...
years old).
3.b Porre domande su preferenze
e abilità in uno scambio comunicati-
vo 1:1 (What’s your favourite
food...? Do you like…? Can you
jump? Yes, I can).
3.c Cantare canzoni e filastrocche.
Lettura - Reading
(comprensione scritta)
Saper individuare alcuni ele-
menti culturali e usi della lin-
gua straniera.
4. Comprendere cartoline, bi-
glietti e brevi messaggi, ac-
compagnati preferibilmente da
supporti visivi o sonori, co-
gliendo parole e frasi gia ac-
quisite a livello orale.
Understand postcards, cards
4.a Percepire e riprodurre il ritmo
e l’intonazione come elementi co-
municativi per esprimere emozioni.
4.b Percepire e riprodurre il ritmo
e l’intonazione come elementi co-
municativi per esprimere accettazio-
ne, rifiuto, disponibilità, piacere e
dispiacere.
21
and short messages accompa-
nied by visual or sound sup-
ports.
Understand words and sen-
tences already known orally.
4.c Leggere la trascrizione grafica
di parole gia comprese oralmente
con il supporto di immagini.
4.d Leggere la trascrizione grafica
di parole gia comprese oralmente
senza il supporto di immagini.
4.e Comprendere ed identificare i
simboli, le parole e le frasi tipo delle
principali festività (Christmas, Ea-
ster, Halloween…).
Scrittura - Writing
(produzione scritta)
Essere in grado di descrive per
iscritto, in modo semplice, a-
spetti del proprio vissuto e del
proprio ambiente ed elementi
che si riferiscono a bisogni
immediati.
5. Scrivere parole e semplici fra-
si di uso quotidiano attinenti
alle attivita svolte in classe e
ad interessi personali e del
gruppo.
Write words and simple sen-
tences already acquired
known related to personal or
group interest.
5.a Riprodurre graficamente paro-
le e frasi apprese oralmente.
5.b Produrre brevi messaggi scrit-
ti.
SSTTOORRIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Uso delle fonti
Saper riconoscere elementi si-
gnificativi del passato del suo
ambiente di vita.
1. Individuare le tracce e usarle
come fonti per produrre cono-
scenze sul proprio passato, del-
la generazione degli adulti.
2. Ricavare da fonti di tipo diver-
so informazioni e conoscenze
su aspetti del passato.
1.a Ricostruire il passato persona-
le utilizzando fonti diverse, com-
prendendo che ogni cosa può diven-
tare fonte di informazione.
2.a Produrre informazioni dirette
e indirette, analizzando una fonte.
Organizzazione delle infor-
mazioni
Saper usare la linea del tempo
per organizzare informazioni,
conoscenze, periodi e individu-
are successioni, contempora-
neità, durate, periodizzazioni.
3. Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti
vissuti e narrati.
4. Riconoscere relazioni di suc-
cessione e di contemporaneità,
durate, periodi, cicli temporali,
mutamenti, in fenomeni ed e-
sperienze vissute e narrate.
5. Comprendere la funzione e l'u-
so degli strumenti convenzio-
nali per la misurazione e la
3.a Ordinare e leggere in succes-
sione fatti/eventi.
4.a Utilizzare gli strumenti del
tempo per rilevare: successione, con-
temporaneità ciclicità.
4.b Conoscere l’anno nelle sue
scansioni interne.
5.a Utilizzare gli strumenti del
tempo per rilevare: durata, periodo,
date, mutamenti, permanenze.
22
rappresentazione del tempo (o-
rologio, calendario, linea tem-
porale, …).
Strumenti concettuali
Saper organizzare le informa-
zioni e le conoscenze, tematiz-
zando e usando le concettualiz-
zazioni pertinenti.
6. Organizzare le conoscenze ac-
quisite in semplici schemi
temporali.
6.a Costruire e/o utilizzare, in
forma guidata, alcuni degli strumenti
del tempo: il datario, il calendario, la
linea del tempo.
6.b Riconoscere l’organizzazione
temporale in mesi, stagioni.
6.c Definire la durata di un even-
to, contestualmente alle esperienze
personali e comuni.
6.d Utilizzare la relazione causa-
effetto per capire le situazioni reali.
6.e Ricostruire il passato persona-
le.
Produzione scritta e orale
Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici sequenze con
il disegno.
7. Rappresentare conoscenze e
concetti appresi mediante gra-
fismi, disegni.
8. Riferire in modo semplice e
coerente le conoscenze acqui-
site.
7.a Riprodurre in sequenze dise-
gnate (fumetto)e raccontare più a-
vanti per iscritto una storia ascoltata
o vista.
7.b Osservare attivamente, coglie-
re e produrre graficamente azioni
contemporanee e che accadono nel
medesimo ambiente.
7.c Mettere in ordine le sequenze
di una storia, utilizzando i semplici
indicatori temporali: prima-dopo-
infine.
8.a Esporre oralmente, usando un
linguaggio specifico.
GGEEOOGGRRAAFFIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Orientamento
Essere in grado di orientarsi nel-
lo spazio circostante e sulle car-
te geografiche, utilizzando rife-
rimenti topologici.
1. Muoversi consapevolmente nel-
lo spazio circostante, orientan-
dosi attraverso punti di riferi-
mento, utilizzando gli indicatori
topologici (avanti, dietro, sini-
stra, destra, ecc.) e le mappe di
spazi noti che si formano nella
mente (carte mentali).
1.a Determinare posizioni e rela-
zioni nello spazio, identificando
quelle di oggetti e/o altre persone in
relazione al proprio corpo e collo-
candosi/li in relazione a diversi punti
di riferimento.
23
Linguaggio della geo-graficità
Essere in grado di ricavare in-
formazioni geografiche da una
pluralità di fonti.
2. Rappresentare in prospettiva
verticale oggetti e ambienti noti
(pianta dell'aula, ecc.) e traccia-
re percorsi effettuati nello spa-
zio circostante.
3. Leggere e interpretare la pianta
dello spazio vicino.
2.a Muoversi in spazi diversi in-
terni ed esterni alla scuola, utilizzan-
do alcuni riferimenti.
2.b Conoscere l’importanza dei
diversi punti di vista per rappresenta-
re oggetti/elementi e spazi vissuti.
2.c Rappresentare i percorsi ese-
guiti in aula/scuola, leggere la relati-
va rappresentazione e descriverli.
3.a. Leggere e interpretare la pian-
ta dello spazio vicino, basandosi su
punti di riferimento fissi.
3.b. Conoscere l’utilità e il signifi-
cato dei simboli e dei colori nelle
carte geografiche.
Paesaggio
Saper riconosce gli elementi e i
principali “oggetti” geografici
fisici che caratterizzano i pae-
saggi.
4. Individuare e descrivere gli e-
lementi fisici e antropici che ca-
ratterizzano i paesaggi
dell’ambiente di vita.
5. Conoscere il territorio circo-
stante attraverso l'approccio
percettivo e l'osservazione di-
retta.
4.a Comprendere la differenza tra
elementi naturali e antropici.
4.b. Discriminare gli elementi fisi-
ci e antropici caratterizzanti i diversi
tipi di paesaggio.
5.a Individuare nel territorio circo-
stante gli elementi fisici ed antropici
che caratterizzano i vari tipi di pae-
saggio.
Regione e sistema territoriale
Coglie nei paesaggi le progres-
sive trasformazioni operate
dall’uomo sul paesaggio natura-
le.
6. Riconoscere, nel proprio am-
biente di vita, le funzioni dei
vari spazi.
7. Riconoscere nel proprio am-
biente di vita, le funzioni dei
vari spazi e le loro connessioni,
gli interventi positivi e negativi
dell’uomo e progettare soluzio-
ni, esercitando la cittadinanza
attiva.
6.a Formulare ipotesi di organiz-
zazione di spazi vissuti (aula, came-
ra, casa) e di comportamenti da as-
sumere.
6.b Rappresentare lo spazio vissu-
to riconoscendo dei diversi ambienti
interni ed esterni alla scuola.
7.a Riconoscere i principali ele-
menti del paesaggio urbano.
7.b Distinguere le diverse zone del
proprio paese.
MMAATTEEMMAATTIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
24
Numeri
Muoversi con sicurezza nel
calcolo scritto e mentale con i
numeri naturali.
1. Contare oggetti o eventi, a vo-
ce e mentalmente, in senso
progressivo e regressivo e per
salti di due, tre,…
2. Leggere e scrivere i numeri na-
turali in notazione decimale,
avendo consapevolezza della
notazione posizionale; con-
frontarli e ordinarli, anche rap-
presentandoli sulla retta.
3. Eseguire mentalmente semplici
operazioni con i numeri natura-
li e verbalizzare le procedure di
calcolo.
4. Conoscere con sicurezza le ta-
belline della moltiplicazione
dei numeri fino a 10. Eseguire
le operazioni con i numeri na-
turali con gli algoritmi scritti
usuali.
1.a Contare in senso progressivo e
regressivo, con e senza la linea dei
numeri.
1.b Contare per salti di due, tre,
…
1.c Saper ordinare e verbalizzare
numericamente quantità fino a 100.
2.a Riconoscere e scrivere i nu-
meri in cifre e in lettere fino a 100.
2.b Acquisire il valore posizionale
delle cifre nel sistema decimale.
2.c Confrontare ed ordinare i nu-
meri dal minore al maggiore e vice-
versa.
2.d Effettuare, registrare raggrup-
pamenti del secondo ordine in base
dieci: conoscere il centinaio.
3.a Eseguire calcoli mentali di
addizioni e sottrazioni.
4.a Eseguire addizioni senza e con
il cambio.
4.b Intuire ed utilizzare la proprie-
tà commutativa.
4.c Riconoscere la terminologia
specifica dell’addizione.
4.d Comprendere il concetto di
sottrazione attraverso diverse situa-
zioni problematiche.
4.e Eseguire sottrazioni senza e
con il cambio.
4.f Riconoscere la terminologia
specifica della sottrazione.
4.g Comprendere che la moltipli-
cazione è un somma di addendi u-
guali.
4.h Comprendere la moltiplica-
zione come schieramento.
4.i Comprendere la moltiplicazio-
ne ottenuta con l’aiuto di rappresen-
tazioni grafiche (incroci).
4.l Comprendere il significato
dell’uno e dello zero nella moltipli-
cazione.
4.m Costruire e memorizzare le
tabelline.
4.o Eseguire moltiplicazioni in co-
lonna senza cambio.
4.p Comprendere il concetto di
divisione (ripartizione e contenenza).
4.q Eseguire il calcolo di divisioni
25
in riga con e senza resto.
4.r Calcolare al metà e il doppio.
Spazio e figure
Saper riconoscere forme del
piano e dello spazio che si tro-
vano in natura o che sono state
create dall’uomo, operando una
prima rappresentazione.
5. Comunicare la posizione di
oggetti nello spazio fisico, sia
rispetto al soggetto, sia rispetto
ad altre persone o oggetti, u-
sando termini adeguati (so-
pra/sotto, davanti/dietro, de-
stra/sinistra, dentro/fuori).
6. Eseguire un semplice percorso
partendo dalla descrizione ver-
bale o dal disegno, descrivere
un percorso che si sta facendo
e dare le istruzioni a qualcuno
perché compia un percorso de-
siderato.
7. Riconoscere, denominare e de-
scrivere figure geometriche.
5.a Localizzare oggetti nello spazio
prendendo come riferimento se stessi
secondo le relazioni: davanti, dietro,
sopra, sotto, lontano, vicino, dentro,
fuori, sinistra, destra.
5.b Localizzare oggetti nello spa-
zio prendendo come riferimento al-
tri, secondo le relazioni: davanti a,
dietro a, ecc.
5.c Orientarsi nello spazio grafico:
in alto, in basso, a destra, a sinistra.
5.d Eseguire ritmi
6.a Data una serie di comandi ese-
guire percorsi grafici.
6.b Localizzare oggetti sul piano
cartesiano.
6.c Sviluppare il concetto di sim-
metria
7.a Riconoscere vari tipi di linee.
7.b Riconoscere e denominare fi-
gure geometriche solide e piane.
Relazioni, dati e previsioni
Essere in grado di utilizzare
rappresentazioni di dati (tabelle
e grafici) in situazioni signifi-
cative per ricavare informazio-
ni.
Saper risolvere facili problemi
e descrivere il procedimento
seguito.
8. Classificare numeri, figure, og-
getti in base a una o più pro-
prietà, utilizzando rappresenta-
zioni opportune, a seconda dei
contesti e dei fini.
9. Leggere e rappresentare rela-
zioni e dati con diagrammi,
schemi e tabelle.
10. Misurare grandezze utilizzando
sia unità arbitrarie sia unità e
strumenti Convenzionali.
11. Imparare a riconoscere situa-
zioni di incertezza iniziando ad
usare le espressioni "è più
probabile", “è meno probabile”
e, nei casi più semplici, dando
una prima quantificazione.
12. Esplorare rappresentare e risol-
vere situazioni problematiche.
8.a Classificare in base ad uno o
più attributi.
9.a Raccogliere e rappresentare
dati.
9.b Leggere dati.
10.a Effettuare misurazioni di
grandezza con unità di misura arbi-
trarie.
11.a Individuare la possibilità o
l’impossibilità del verificarsi di un
evento.
12.a Risolvere situazioni proble-
matiche con l’addizione.
12.b Risolvere situazioni proble-
matiche con la sottrazione.
26
12.c Risolvere problemi con la
moltiplicazione.
12.d Risolvere problemi con la
divisione.
SSCCIIEENNZZEE Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esplorare e descrivere oggetti
e materiali
Essere in grado di sviluppare
atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo che
lo stimolano a cercare spiega-
zioni di quello che vede acca-
dere.
1. Individuare, attraverso
l’interazione diretta, la struttu-
ra di oggetti semplici, analiz-
zarne qualità e proprietà, de-
scriverli nella loro unitarietà e
nelle loro parti, riconoscerne
funzioni e modi d’uso.
2. Seriare e classificare oggetti in
base alle loro proprietà.
1.a Attraverso interazioni e ma-
nipolazioni individuare qualità e
proprietà di oggetti e materiali.
2.a Classificare oggetti in base
alle loro proprietà e rappresentare
con diagrammi.
Osservare e sperimentare sul
campo
Saper osservare, formulare do-
mande e realizzare semplici e-
sperimenti.
3. Osservare i momenti significa-
tivi nella vita di piante e ani-
mali.
4. Avere familiarità con la varia-
bilità dei fenomeni atmosferici
(venti, nuvole, pioggia, ecc.) e
con la periodicità dei fenomeni
celesti (di/notte, percorsi del
Sole, stagioni).
3.a Riconoscere le parti della
pianta, della foglia.
3.b Conoscere le principali fasi
di crescita di un vegetale.
3.c Riconoscere gli elementi in-
dispensabili per la vita dei viventi.
3.d Conoscere le strutture e le
funzioni di alcuni viventi.
3.e Osservare e cogliere le carat-
teristiche più evidenti degli anima-
li.
4.a Analizzare e comprendere la
variabilità dei fenomeni atmosferi-
ci e la periodicità dei fenomeni ce-
lesti.
4.b. Saper osservare le trasfor-
mazioni stagionali.
4.c. Collegare la variazione di
clima con il ciclo delle stagioni.
L’uomo i viventi e l’ambiente
Conosce le principali caratteri-
stiche e i modi di vivere di or-
5. Riconoscere e descrivere le ca-
ratteristiche del proprio am-
biente.
5.a. Riconoscere e descrivere le
caratteristiche fondamentali degli
esseri viventi e non viventi del
proprio ambiente.
5.b. Raggruppare e classificare
27
ganismi animali e vegetali.
6. Osservare e prestare attenzione
al funzionamento del proprio
corpo (fame, sete, dolore, mo-
vimento, freddo e caldo, ecc.)
per riconoscerlo come organi-
smo complesso, proponendo
modelli elementari del suo
funzionamento.
per somiglianza piante, animali e
oggetti.
6.a. Saper percepire e descrivere
il proprio corpo.
MMUUSSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Produzione vocale
Essere in grado di esplorare,
discriminare e produrre eventi
sonori con la voce.
1. Eseguire collettivamente e in-
dividualmente brani vocali /
strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione,
l’espressività e
l’interpretazione.
1.a. Eseguire per imitazione sem-
plici canti corali.
1.b. Memorizzare il testo di un
canto, intonarsi ad esso e si sincro-
nizzarsi al coro.
Produzione strumentale
Esplorare diverse possibilità
espressive della voce, di ogget-
ti sonori e strumenti musicali.
2. Utilizzare voce, strumenti e
nuove tecnologie sonore in
modo creativo e consapevole,
ampliando con gradualità le
proprie capacità di invenzione
e di improvvisazione.
2.a. Riprodurre con la voce, gli
oggetti sonori degli ambiente.
2.b. Usare la voce per produrre,
suoni acuti /gravi/ lun-
ghi/brevi/forti/deboli/.
2.c. Servirsi del corpo in modo e-
spressivo per produrre eventi sonori.
2.d. Scoprire le potenzialità sonore
di oggetti d’uso comune.
2.e.S coprire le potenzialità sonore
degli strumentini a percussione in
dotazione alla scuola.
2 f. Produrre ritmi, con l’uso degli
strumenti a percussione in dotazione
alla scuola o autoprodotti, accompa-
gnando canti o filastrocche.
Teoria
Essere in grado di riconoscere i
più importanti elementi lingui-
3. Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari del
linguaggio musicale all’interno
di brani di vario genere prove-
nienza.
3.a. Discriminare le componenti
del suono.
.b. Acquisire la competenza lessi-
cale relativa alle varie componenti
dei suoni.
28
stici costitutivi di un semplice
brano musicale, sapendoli poi
utilizzare
3.c. Rappresentare in modo grafi-
co non convenzionale le varie com-
ponenti del suono.
3.d. Conosce e classifica semplici
strumenti in dotazione alla scuola.
Ascolto
Essere in grado di adottare
prime strategie per l’ascolto,
l’interpretazione la descrizione
e l’apprezzamento estetico di
vari brani musicali.
4. Valutare aspetti funzionali ed
estetici in brani musicali di va-
rio genere e stile, in relazione
al riconoscimento di culture, di
tempi e luoghi diversi.
4.a. Prendere coscienza della pro-
pria appartenenza ad una tradizione
culturale, attraverso la scelta e
l’ascolto dei contenuti musicali di-
versi (canti, filastrocche, brani fol-
kloristici…).
AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esprimersi e comunicare
Saper utilizzare le conoscenze
e le abilità relative al linguag-
gio visuale per produrre varie
tipologie di testi visivi (espres-
sivi, narrativi, rappresentativi e
comunicativi) e rielaborare in
modo creativo le immagini con
molteplici tecniche, materiali e
strumenti diversificati (grafico-
espressivi, pittorici e plastici,
ma anche audiovisivi e multi-
mediali).
1. Elaborare creativamente produ-
zioni personali e autentiche per
esprimere sensazioni ed emo-
zioni; rappresentare e comuni-
care la realtà percepita.
2. Sperimentare strumenti e tecni-
che diverse per realizzare pro-
dotti grafici, plastici, pittorici
1.a. Osservare la realtà e rappre-
sentare con tecniche diverse il tem-
po e le stagioni.
1.b. Tradurre in immagini figura-
tive le esperienze personali.
1.c. Rappresentare con il linguag-
gio grafico-pittorico le caratteristi-
che fondamentali di oggetti reali.
1.d. Rilevare, attraverso i sensi le
particolarità di vari elementi.
1.e. Riconoscere le figure presenti
in un testo visivo ed identificarne le
azioni ed i ruoli.
2.a. Riconoscere ed utilizzare i
colori primari, secondari, comple-
mentari e il bianco e nero.
2.b. Colorare utilizzando tecniche
diverse.
2.c. Realizzare colori caldi e
freddi con materiale di vario genere.
Osservare e leggere le imma-
gini
Essere in grado di utilizzare la
capacità di osservare, esplora-
re, descrivere e leggere imma-
gini (quali opere d’arte, foto-
3. Riconoscere in un testo iconi-
co-visivo gli elementi gramma-
ticali e tecnici del linguaggio
visuale (linee, colori, forme,
volume, spazio) individuando il
loro significato espressivo.
3.a. Riconoscere i principali ele-
menti del linguaggio visivo (punto,
linea, forma, colore, spazio).
29
grafie, manifesti, fumetti) e
messaggi multimediali (quali
spot, brevi filmati, videoclip,
ecc.) individuando gli elementi
grammaticali di base del lin-
guaggio visuale.
4. Individuare nel linguaggio del
fumetto, filmico e audiovisivo
le diverse sequenze narrative e
decodificare in forma elementa-
re i diversi significati.
4.a. Verbalizzare emozioni e sen-
sazioni suscitate dall’osservazione
di immagini e/o film.
4.b. Esprimere sensazioni legate a
colori (primari, secondari, caldi,
freddi) e gesti osservati in immagini
statiche e in movimento.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Il corpo e la sua relazione con
lo spazio e il tempo
Acquisire consapevolezza di sé
attraverso la percezione del
proprio corpo e la padronanza
degli schemi motori e posturali
nel continuo adattamento alle
variabili spaziali e temporali
contingenti.
1. Coordinare e utilizzare diversi
schemi motori combinati tra
loro inizialmente in forma suc-
cessiva e poi in forma simulta-
nea (correre/ saltare, afferrare /
lanciare, ecc).
2. Riconoscere e valutare traietto-
rie, distanze, ritmi esecutivi e
successioni temporali delle a-
zioni motorie,sapendo organiz-
zare il proprio movimento nel-
lo spazio in relazione a sé, agli
oggetti, agli altri.
1.a. Riconoscere, individuare e
denominare le parti del corpo.
1.b. Riconoscere la destra e la si-
nistra sul proprio corpo e sugli altri.
1.c. Combinare movimenti utiliz-
zando il corpo globalmente o i sin-
goli segmenti.
1.d. Muoversi nello spazio tenen-
do conto degli oggetti e dei compa-
gni.
1.e. Scoprire ed apprendere il
concetto di durata attraverso il mo-
vimento.
1.f. Sviluppare la capacità di rice-
vere e lanciare una palla.
2.a. Saper padroneggiare schemi
motori di base.
2.b. Avere conoscenza del cor-
po,delle posizioni e dei movimenti
nello spazio.
2.c. Acquisire il concetto di latera-
lità
Il linguaggio del corpo come
modalità comunicativo-
espressiva
Saper utilizzare il linguaggio
corporeo e motorio per comu-
nicare ed esprimere i propri sta-
ti d’animo, anche attraverso la
drammatizzazione e le espe-
rienze ritmico-musicali e co-
reutiche.
3. Utilizzare in forma originale e
creativa modalità espressive e
corporee anche attraverso for-
me di drammatizzazione, sa-
pendo trasmettere nel contem-
po contenuti emozionali.
3.a. Imparare a muoversi seguen-
do un ritmo.
3.b. Muoversi, in contesti definiti,
in modo personale e non stereotipato
per comunicare una situazione o e-
sprimere un’emozione.
3.c. Utilizzare la propria sponta-
neità attraverso attività di animazio-
ne gestuale
30
Il gioco, lo sport, le regole e il
fair play
Comprende, all’interno delle
varie occasioni di gioco e di
sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
4. Partecipare attivamente alle
varie forme di gioco , organiz-
zate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
5. Rispettare le regole nella com-
petizione sportiva; saper accet-
tare la sconfitta con equilibrio
e vivere la vittoria esprimendo
rispetto nei confronti dei per-
denti, accettando le diversità,
manifestando senso di respon-
sabilità.
4.a. Saper partecipare alle attività
di gioco e gioco-sport.
5.a. Saper conoscere e rispettare
le regole prestabilite nelle attività in
palestra, cortile, aula di psicomotri-
cità, piscina.
TTEECCNNOOLLOOGGIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Vedere e osservare
E’ a conoscenza di alcuni pro-
cessi di trasformazione di risor-
se e di consumo di energia me
del relativo impatto ambientale.
1. Leggere e ricavare informazio-
ni utili da guide d’uso o istru-
zioni di montaggio.
2. Effettuare prove ed esperienze
sulle proprietà dei materiali più
comuni.
3. Riconoscere le componenti del
computer; documentare le fun-
zioni principali di una applica-
zione informatica.
4. Rappresentare i dati
dell’osservazione attraverso
tabelle, mappe, diagrammi, di-
segni, testi.
1.a. Ricorrendo a schematizzazio-
ni semplici ed essenziali, realizzare
modelli e manufatti, utilizzando i
materiali più idonei, seguendo le i-
struzioni allegate alla confezione.
2.a. Identificare alcuni materiali
(legno, plastica, metallo, vetro…).
2.b. Con opportune manipolazio-
ni, sperimentare le proprietà di alcu-
ni oggetti di facile reperimento: ela-
sticità, durezza, fragilità, malleabili-
tà, morbidezza, trasparenza…
3.a. Utilizzare programmi didattici
specifici, ludici e addestrativi.
3.b. Disegnare a colori i modelli
realizzati o altre immagini usando
semplici programmi di grafica.
3.c. Utilizzare la videoscrittura per
scrivere semplici brani.
4.a. Redigere per iscritto i risultati
di un’indagine.
4.b. Tabulare su carta quadrettata i
dati ricavati da semplici osservazioni
effettuate in classe.
31
Prevedere e immaginare
Conosce e utilizza semplici og-
getti e strumenti d’uso quoti-
diano ed è in grado di descrive-
re la funzione principale e la
struttura e spiegarne il funzio-
namento.
5. Prevedere le conseguenze di
decisioni o comportamenti per-
sonali o relative alla propria
classe.
6. Pianificare la fabbricazione di
un semplice oggetto, elencando
gli strumenti e i materiali ne-
cessari.
5.a Conoscere il problema del cor-
retto smaltimento dei rifiuti ed ade-
guare il proprio comportamento alle
regole individuate per la raccolta dif-
ferenziata.
6.a. Progettare e produrre sequen-
ze operative per la realizzazione di
semplici manufatti con l’utilizzo di
vari materiali preferibilmente ricicla-
ti.
Intervenire e trasformare
E’ capace di piegare o ritaglia-
re carta e cartoncino con peri-
zia e precisione.
Inizia a riconoscere in modo
critico le caratteristiche le fun-
zioni e i limiti della tecnologia
attuale.
7. Utilizzare semplici procedure
per la selezione, la preparazio-
ne e la presentazione degli a-
limenti.
8. Eseguire interventi di decora-
zione, riparazione e manuten-
zione sul proprio corredo sco-
lastico.
9. Realizzare un oggetto in car-
toncino descrivendo e docu-
mentando la sequenza delle
operazioni.
7.a Seguendo una ricetta, prepara-
re un dolce di facile realizzazione.
8.a. Preparare decorazioni per gli
ambienti scolastici in occasione par-
ticolari eventi o festività.
9.a.Saper realizzare semplici og-
getti con carta e cartoncino.
RREELLIIGGIIOONNEE
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Dio e l’uomo
L’alunno riflette su Dio, Crea-
tore e Padre.
L’alunno riflette sui dati fon-
damentali della vita di Gesù e
1. Scoprire che per la religione
cristiana Dio è Creatore e Padre
e che fin dalle origini ha voluto
stabilire un’alleanza con
l’uomo.
2. Conoscere Gesù di Nazareth,
1.a. Conoscere, attraverso i brani
della Genesi, la storia della Creazio-
ne del mondo.
1.b. Riconoscere che per i Cri-
stiani la Creazione è opera di Dio e
apprendere che ad ogni uomo è stato
affidato il mondo perché ne abbia
cura e ne sia responsabile.
1.c. Conoscere la figura di S.
Francesco d Assisi ed il suo amore
per le opere del Creatore.
1.e. Scoprire che in tutto il mon-
do, in modi e luoghi diversi, le per-
sone lodano e ringraziano Dio.
2.a. Approfondire le conoscenze
sull’ambiente in cui Gesù è vissuto,
32
sa collegare i contenuti princi-
pali del suo insegnamento alle
tradizioni dell’ambiente in cui
vive.
L’alunno identifica nella Chie-
sa la comunità di coloro che
credono in Gesù Cristo.
Emmanuele e Messia, crocifisso
e risorto e come tale testimonia-
to dai Cristiani.
3. Riconoscere la preghiera come
dialogo tra l’uomo e Dio, evi-
denziando nella preghiera cri-
stiana la specificità del “Padre
Nostro”.
4. Individuare i tratti essenziali
della Chiesa e della sua missio-
ne.
attraverso un confronto tra la Pale-
stina antica ed il proprio vissuto.
2.b. Conoscere alcuni episodi del-
la vita pubblica di Gesù e individua-
re nelle parabole e nei miracoli la
specificità della missione d’amore di
Gesù: far conoscere il Padre e inse-
gnare a vivere da fratelli.
2.c. Conoscere la figura degli
Apostoli come personaggi legati a
Gesù da un legame di amicizia.
3.a. Scoprire come Gesù ha inse-
gnato agli uomini come rivolgersi a
Dio, chiamandolo Padre.
4.a. Conoscere i due significati
della parola “CHIESA”:
chiesa = edificio
Chiesa = Comunità.
4.b. Conoscere la festa di Pente-
coste e scoprire le origini della
Chiesa, comunità di credenti.
4.c. Scoprire la missione affidata
da Gesù agli Apostoli:
l’evangelizzazione.
La Bibbia e le altre fonti
L’alunno riconosce che la Bib-
bia è il libro sacro per cristiani
ed ebrei e documento fonda-
mentale della nostra cultura,
sapendola distinguere da altre
tipologie di testi.
Sa farsi accompagnare
nell’analisi delle pagine a lui
più accessibili per collegarle
alla propria esperienza.
5. Conoscere la struttura e la com-
posizione della Bibbia.
6. Ascoltare, leggere e saper riferi-
re circa alcune pagine bibliche
fondamentali, tra cui i racconti
della Creazione e gli episodi
chiave dei racconti evangelici e
degli Atti degli Apostoli.
5.a. Affrontare un primo approc-
cio con la Bibbia e la sua struttura
(Bibbia - AT e NT – Vangeli).
6.a. Conoscere, attraverso i brani
della Genesi, la storia della Creazio-
ne del mondo e del peccato origina-
le.
6.b. Conoscere alcuni episodi del-
la vita pubblica di Gesù narrati nei
Vangeli.
6.c. Scoprire le origini della Chie-
sa, comunità dei credenti in Gesù
Risorto attraverso un primo approc-
cio agli Atti degli Apostoli.
Il linguaggio religioso
L’alunno riconosce il significa-
to cristiano del Natale e della
Pasqua, traendone motivo per
interrogarsi sul valore di tali
festività nell’esperienza perso-
nale, familiare e sociale.
7. Riconoscere i segni cristiani ed
in particolare del Natale e della
Pasqua nell’ambiente, nelle ce-
lebrazioni e nella pietà tradizio-
ne popolare.
7.a. Scoprire che il Dio della Bib-
bia è un amico fedele pronto a rin-
novare la sua amicizia con gli uomi-
ni, attraverso gli episodi biblici del
peccato originale e del diluvio uni-
versale.
7.b. Riconoscere in Gesù il dono
d’amore di Dio per la salvezza
33
L’alunno coglie il significato
dei Sacramenti e si interroga
sul valore che essi hanno nella
vita dei cristiani.
8. Conosce il significato dei gesti
e segni liturgici propri della Re-
ligione Cattolica (modi di pre-
gare, di celebrare, ecc.).
dell’umanità.
7.c. Approfondire alcuni avveni-
menti legati alla nascita di Gesù (vi-
sita ad Elisabetta, visita dei Magi.
7.d. Conoscere alcuni episodi più
significativi della Pasqua vissuta da
Gesù.
7.e. Riconoscere il carattere gio-
ioso della festa pasquale, dato dalla
vittoria della vita sulla morte nella
esperienza di Gesù, risorto a “vita
nuova”.
7.f. Comprendere che ogni dome-
nica i cristiani si riuniscono per ce-
lebrare la Risurrezione di Gesù (o-
gni domenica è Pasqua!
8.a. Conoscere il sacramento del
Battesimo e scoprirne il senso cri-
stiano.
I valori etici e religiosi
Essere in grado di identificare
la Chiesa come comunità di co-
loro che credono in Gesù Cri-
sto.
9. Riconoscere che la morale cri-
stiana si fonda sul comanda-
mento dell’amore di Dio e del
prossimo, come insegnato da
Gesù.
10. Riconoscere l’impegno della
comunità cristiana nel porre alla
base della convivenza umana la
giustizia e la carità.
9.a. Conoscere la missione della
Chiesa oggi: seguire l’insegnamento
di Gesù e farlo conoscere a tutto il
mondo.
9.b. Conoscere alcune figure della
realtà parrocchiale presenti nella
Comunità Chiesa ed i rispettivi
compiti.
10.a. Scoprire la figura dei mis-
sionari e le opere di carità e solida-
rietà che ciascun cristiano è chiama-
to a realizzare nella propria esisten-
za.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Essere in grado di rispettare le
regole per favorire un miglio-
ramento del proprio contesto di
vita.
Essere in grado di prendersi cu-
1. Riconoscere e rispettare le re-
gole.
2. Prendere consapevolezza di sé,
interagendo con gli altri.
1.a.Valorizzare le regole nei di-
versi ambienti di vita quotidiana.
2.a. Mettere in atto comporta-
menti di autonomia, autocontrollo,
fiducia in sé.
2.b. Interagire, utilizzando buone
maniere, con persone conosciute e
34
ra di se stessi, degli altri e
dell’ambiente
Sviluppare un’adesione consa-
pevole a valori condivisi e di
atteggiamenti cooperativi e col-
laborativi
3. Assumere uno spirito di colla-
borazione e sentimenti di pro
socialità.
non, con scopi diversi.
2.c. Esprimere il proprio punto di
vista in modo semplice e chiaro.
3.a. Accettare, rispettare, aiutare
gli altri ed i “diversi da se”, com-
prendendo le ragioni dei loro com-
portamenti.
3.b. Suddividere incarichi e svol-
gere compiti per lavorare insieme
con un obiettivo comune.
3.c. Realizzare attività di gruppo
per favorire la conoscenza e
l’incontro con culture ed esperienze
diverse.
3.d. Realizzare attività di gruppo
per favorire la socializzazione.
3.e. Promuovere la cultura della
legalità partendo da semplici espe-
rienze quotidiane.
35
IITTAALLIIAANNOO
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto e parlato
Essere in grado di comunicare
con compagni e insegnanti ri-
spettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti.
Saper ascoltare e comprendere
testi orali cogliendone il senso,
le informazioni principali e lo
scopo.
1. Prendere la parola negli scambi
comunicativi, rispettando i turni
di parola: interagire in modo
collaborativo in una conversa-
zione, in una discussione, in un
dialogo su argomenti di espe-
rienza diretta, formulando do-
mande, dando risposte e fornen-
do spiegazioni ed esempi.
2. Comprendere l’argomento e le
informazioni principali di di-
scorsi affrontati in classe.
3. Raccontare storie personali o
fantastiche rispettando l’ordine
cronologico ed esplicitando le
informazioni necessarie perché
il racconto sia chiaro per chi a-
scolta.
4. Ricostruire verbalmente le fasi
di un’ esperienza vissuta a scuo-
la o in altri contesti.
5. Ascoltare testi narrativi ed espo-
sitivi mostrando di saperne co-
gliere il senso globale e riesporli
1.a.Ascoltare comunicazioni
orali di diverso tipo individuando
emittente, destinatario e scopo.
1.b.Individuare e comprendere
l’informazione principale contenute
in un messaggio orale.
1.c.Conoscere e utilizzare moda-
lità comunicative diverse in rappor-
to al contesto e alla situazione.
2.a.Comprendere espressioni di
linguaggi specialistici.
2.b Intervenire nelle discussioni
in modo pertinente e appropriato.
3.a. Riferire dati su di sé e sulle
proprie esperienze producendo o-
ralmente brevi autobiografie.
3.b. Produrre oralmente una sto-
ria fantastica
3.c. Riferire e produrre oralmen-
te fatti e avvenimenti di natura sco-
lastica ed extrascolastica.
4.a. Comprendere il significato
di brevi e semplici testi ascoltati
riconoscendone la funzione preva-
lente.
4.b. Ascoltare, comprendere e
produrre oralmente testi di vario
genere (narrativi, fantastici, descrit-
tivi, regolativi, espositivo) indivi-
duandone gli elementi essenziali
(personaggi, luoghi, tempi), i con-
tenuti principali e la successione
logico-temporale.
4.c.Ascoltare e comprendere il
significato dei testi poetici coglien-
do sensazioni e stati d’animo.
5.a. Comprendere il significato
globale di brevi e semplici testi
CCLLAASSSSEE TTEERRZZAA
36
in modo comprensibile a chi a-
scolta.
6. Comprendere e dare semplici
istruzioni su un gioco o
un’attività conosciuta.
narrativi ascoltati, riconoscendone
la funzione prevalente e riesponen-
done il contenuto in modo com-
prensibile.
6.a. Individuare e fornire le i-
struzioni su un gioco o un’attività
conosciuta.
Lettura
Essere in grado di leggere e
comprendere testi di vario tipo
ne individua il senso globale e
le informazioni principali uti-
lizzando strategie di lettura a-
deguate agli scopi.
7. Padroneggiare la lettura stru-
mentale (di decifrazione) sia
nella modalità ad alta voce, cu-
randone l’espressione, sia in
quella silenziosa.
8. Prevedere il contenuto di un te-
sto semplice in base ad alcuni
elementi come il titolo e le im-
magini; comprendere il signifi-
cato di parole non note in base
al testo.
9. Leggere testi (narrativi, descrit-
tivi, informativi) cogliendo
l’argomento di cui si parla e in-
dividuando le informazioni
principali e le loro relazioni.
10. Comprendere testi di tipo diver-
so, in vista di scopi pratici, di in-
trattenimento e di svago.
11. Leggere semplici e brevi testi
letterari, sia poetici sia narrativi,
mostrando di saperne cogliere il
senso globale.
12. Leggere semplici testi di divul-
gazione per ricavarne informa-
zioni utili ad ampliare cono-
scenze su temi noti.
7.a.Leggere ad alta voce rispet-
tando i segni di interpunzione ri-
spettando la giusta intonazione.
7.b.Leggere scorrevolmente e in
maniera espressiva ad alta voce
comprendendo il contenuto globale
del testo.
8.a.Ricercare e individuare le
informazioni essenziale di un testo
attraverso la lettura del titolo e del-
le immagini.
9.a Leggere e comprendere testi
di vario genere (narrativi, fantasti-
ci, descrittivi, regolativi, espositi-
vo) individuandone gli elementi
essenziali (personaggi, luoghi,
tempi), i contenuti principali e la
successione logico-temporale.
10.a.Leggere e comprendere te-
sti letterari per bambini al fine di
provare gusto e piacere in tale atti-
vità.
11.a.Leggere e comprendere il
significato dei testi poetici coglien-
do sensazioni e stati d’animo.
11.b.Leggere e comprendere il
significato dei testi narrativi, co-
gliendone il senso globale.
11.c.Individuare in un semplice
testo gli elementi essenziali (perso-
naggi, elementi spaziali, sequenze
logico-temporali).
12.a.Rispondere a domande di
tipo inferenziale relative ad un bra-
no letto.
12.b.Comprendere un semplice
testo divulgativo, rispondendo in
modo pertinente a semplici doman-
37
de aperte e a scelta multipla.
Scrittura
Produrre testi di vario tipo in
modo chiaro e corretto in rela-
zione ai diversi scopi comuni-
cativi.
13. Comunicare con frasi semplici e
compiute, strutturate in brevi te-
sti che rispettino le convenzioni
ortografiche e di interpunzione.
14. Produrre semplici testi funziona-
li, narrativi e descrittivi, legati a
scopi concreti ( per utilità perso-
nale, per comunicare con altri,
per ricordare, ecc.) e connessi
con situazioni quotidiane (con-
testo scolastico e/o familiare).
15. Scrivere sotto dettatura, curando
in modo particolare l’ortografia.
13.a.Scrivere frasi rispettando la
consegna data.
13.b.Riconoscere e utilizzare
correttamente i segni di interpun-
zione.
14.a.Rielaborare e/o produrre
semplici testi scritti in base al de-
stinatari e allo scopo ( lettere, car-
toline, biglietti di auguri).
14.b.Scrivere testi di vario gene-
re (narrativi, fantastici, descrittivi,
regolativi, espositivo) utilizzando
correttamente i connettivi logici,
gli indicatori spazio temporali.
15.a Scrivere semplici frasi sotto
dettatura in modo corretto e leggi-
bile.
Acquisizione ed espansione
del lessico ricettivo e produt-
tivo
Capisce e utilizza nell’uso ora-
le e scritto i vocaboli fonda-
mentali e quelli di alto uso; ca-
pisce e utilizza i più frequenti
termini specifici legati alle di-
scipline di studio.
16. Comprendere in brevi testi il si-
gnificato di parole non note ba-
sandosi sia sul contesto sia sulla
conoscenza intuitiva delle fami-
glie di parole.
17. Ampliare il patrimonio lessicale
attraverso esperienze scolastiche
ed extrascolastiche e attività di
interazione orale e di lettura.
18. Usare in modo appropriato le
parole man mano apprese.
19. Effettuare semplici ricerche su
parole ed espressioni presenti
nei testi, per ampliare il lessico
d’uso.
16.b.Stabilire relazioni di tipo
lessicale (sinonimi, omonimi, con-
trari, famiglie di parole); conosce-
re, usare e produrre sinonimi, omo-
nimi, contrari.
17.a.Stabilire, conoscere, usare e
discriminare relazioni di tipo lessi-
cale iperonimi e iponimi.
18.a.Saper usare in modo appro-
priato alcune parole-chiave delle
discipline di studio.
19.a.Utilizzare dizionari e reper-
tori tradizionali e online.
Elementi di grammatica e-
splicita e riflessione sugli usi
della lingua
Essere in grado di riflettere sui
testi e di riconoscere le princi-
pali convenzioni ortografiche e
grammaticali.
20. Confrontare testi, per coglierne
alcune caratteristiche specifiche
(ad es. maggiore o minore effi-
cacia comunicativa, differenze
tra testo orale e testo scritto,
ecc.).
20.a.Identificare, usare e classi-
ficare nomi di persona, animale e
di cosa.
20.b.Conoscere, discriminare e
usare nomi comuni e propri.
20.c.Discriminare e usare nomi
maschili, femminili, singolari, plu-
rali.
20.d.Conoscere, discriminare e
usare articoli determinativi e inde-
38
Saper padroneggiare e applica-
re in situazioni diverse le cono-
scenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice,
alle parti del discorso (o cate-
gorie lessicali) e ai principali
connettivi.
21. Prestare attenzione alla grafia
delle parole nei testi e applicare
le conoscenze ortografiche nella
propria produzione scritta.
22. Riconoscere se una frase è o non
è completa, costituita cioè dagli
elementi essenziali (soggetto,
verbo, complementi necessari).
terminativi.
20.e.Riconoscere e utilizzare gli
aggettivi qualificativi, possessivi.
20.f.Riconoscere e utilizzare pre-
fissi e suffissi nella composizione
delle parole.
20.g.Riconoscere e usare nomi
primitivi, derivati, alterati, compo-
sti, collettivi, concreti, astratti.
20.h.Conoscere e usare le con-
giunzioni.
20.i.Riconoscere e usare il verbo
all’interno di frasi e testi.
20.l..Identificare e discriminare
verbi che esprimono azioni ai tem-
pi presente, passato e futuro.
20.m.Conoscere, coniugare e
utilizzare il verbo essere e avere.
20.n.Conoscere, coniugare e uti-
lizzare i tempi semplici e composti
del modo indicativo.
20.o.Riconoscere in frasi o brevi
testi alcune congiunzioni molto
frequenti (come, e, ma, perché,
quando).
21.a.Usare correttamente le con-
venzioni ortografiche.
21.b.Utilizzare semplici strategie
di autocorrezione ortografica e les-
sicale.
22.a.Identificare e distinguere
soggetto, predicato e complementi
principali.
IINNGGLLEESSEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto - Listening
(comprensione orale)
L’alunno comprende brevi mes-
saggi orali e scritti relativi ad
ambiti familiari.
1. Comprendere vocaboli, istru-
zioni, espressioni e frasi di uso
quotidiano, pronunciati chiaramen-
te e lentamente relativi a se stesso,
ai compagni, alla famiglia.
Understand everyday words, in-
1.a Individuare e riprodurre suo-
ni.
1.b Abbinare suoni/parole.
1.c Comprendere ed eseguire
semplici istruzioni e consegne; ri-
spondere a richieste.
1.d Ascoltare e identificare i
39
structions, expressions and sen-
tences, pronounced clearly and
slowly.
messaggi ascoltati.
1.e Ascoltare e comprendere sto-
rie e canzoni.
Parlato - Speaking
(Produzione e interazione orale)
Descrive oralmente, in modo
semplice, aspetti del proprio
vissuto e del proprio ambiente
ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica
in modo comprensibile, anche
con espressioni e frasi memo-
rizzate, in scambi di informa-
zioni semplici e di routine.
2. Produrre frasi significative rife-
rite ad oggetti, luoghi, persone, si-
tuazioni note.
Produce meaningful sentences re-
ferring to objects, places, people
and known situations.
2.a Consolidare gli obiettivi rag-
giunti nell’anno scolastico prece-
dente.
2.b Numerare e identificare i
numeri da 20 a 100.
2.c Nominare e descrivere i
componenti della famiglia (grandfa-
ther, grandmother, aunt, uncle, cou-
sins, mother, father, sister, brother)
e le frasi tipo ad essi associate (He
is my uncle… My mum’s name
is…)
2.d Nominare e descrivere ogget-
ti dell’arredamento scolastico
(lamp, window, door, hook, board,
desk, cupboard, chair, bookcase,
bin) e le frasi tipo ad essi associate
(Put the books in the bookcase…
there is a window, there are two
lamps).
2.e Identificare i nomi di alcuni
dispositivi e componenti tecnologi-
ci (computer, web, TV, smartpho-
ne, calculator, printer, tablet, smar-
twatch, digital camera, laptop,
mouse), gli aggettivi ad essi asso-
ciati (new, old, light heavy), e le
frasi tipo ad essi associate (Have
you got…I have got…)
2.f Nominare e descrivere cibi
(omelette, ham, steak, salad, pea-
ches, plums, peas, potatoes, toma-
toes, pineapple) e le frasi tipo ad
essi associate (Does he like pineap-
ple? Yes, he does)
2.g Riconoscere e riprodurre i
giorni della settimana e la loro ci-
clicità.
2.h Nominare e descrivere le
principali forme di trasporto (plane,
helicopter, bike, hot-air baloon,
lorry, car, tandem, go-kart, motor-
bike, bus, moped), alcuni avverbi di
modo ad essi associate (well, very
well, not at all), e le frasi tipo ad
essi associate (Can you drive a car?
Can you fly a plane?)
2.i Nominare e descrivere anima-
li (snake, monkey, giraffe, parrot,
ostrich, elephant, hippo, tiger, cro-
40
3. Interagire con un compagno per
presentarsi, e/o giocare, utilizzan-
do espressioni e frasi memorizzate
adatte alla situazione.
Interact with a partner using me-
morized expressions and phrases
appropriate to the situation.
codile, lion), azioni ad essi associa-
te (sleep, run, jump, eat, drink, fly)
2.j Consolidare l’alfabeto
3.a Esprimere e chiedere prefe-
renze, proprie e altrui (Does he li-
ke…? She likes…)
3.b Comprendere e usare le pre-
posizioni di luogo (in, on, under, in
front of, behind) e le frasi ad esse
associate (Is there…? Yes, there is;
There is / There are…).
3.c Identificare alcuni sport ed
esprimere abilita, proprie e altrui
(Can she swim? Yes, she can)
3.d Riconoscere i diversi feno-
meni atmosferici (What’s the
weather like? It’s...).
Lettura - Reading
(Comprensione scritta)
L’alunno comprende brevi mes-
saggi scritti relativi ad ambiti
familiari.
4. Comprendere cartoline, biglietti
e brevi messaggi, accompagnati
preferibilmente da supporti visivi o
sonori, cogliendo parole e frasi già
acquisite a livello orale.
Understand postcards, cards and
short messages accompanied by
visual or sound supports. Under-
stand words and sentences already
known orally.
4.a Comprendere ed eseguire fa-
cili consegne e messaggi.
4.b Leggere la trascrizione grafi-
ca di parole e frasi, già comprese
oralmente, con il supporto di im-
magini.
4.c Leggere la trascrizione grafi-
ca di parole e semplici frasi, già
comprese oralmente, senza il sup-
porto di immagini.
4.d Abbinare parole e frasi a
immagini e/o simboli.
Scrittura - Writing
(Produzione scritta)
Descrive per iscritto, in modo
semplice, aspetti del proprio
vissuto e del proprio ambiente
ed elementi che si riferiscono a
bisogni immediati.
5. Scrivere parole e semplici frasi
di uso quotidiano attinenti alle at-
tività svolte in classe e ad interessi
personali e del gruppo.
Write words and simple sentences
already known orally related to
personal or group interest.
5.a Riprodurre graficamente pa-
role, frasi e brevi testi riguardanti la
sfera personale.
5.b Identificare e produrre i pro-
nomi personali.
5.c Realizzare frasi con il verbo
essere (Presente semplice) nelle
forme affermativa, interrogativa e
negativa.
5.d Realizzare frasi con il verbo
avere (Presente semplice) nelle
forme affermativa, interrogativa e
negativa.
5.e Realizzare frasi per esprimere
preferenze nelle forme affermativa,
interrogativa e negativa.
5.f Realizzare frasi per esprimere
abilità nelle forme affermativa, in-
terrogativa e negativa.
5.g Realizzare frasi con gli action
verbs (Present simple) e adverbs of
frequency.
41
SSTTOORRIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Uso delle fonti
Riconosce le tracce storiche
presenti sul territorio e com-
prende l’importanza del patri-
monio artistico culturale.
1. Individuare le tracce e usarle
come fonti per produrre cono-
scenze sul proprio passato, della
generazione degli adulti e della
comunità di appartenenza.
2. Ricavare da fonti di tipo diverso
informazioni e conoscenze su
aspetti del passato.
1.a Conoscere le caratteristiche
degli ominidi.
1.b Conoscere le caratteristiche
degli australopitechi.
1.c Conoscere l’evoluzione
dell’uomo nella preistoria (habi-
lis, erectus, sapiens, sapiens sa-
piens).
1.d Conoscere le tappe più im-
portanti del Paleolitico.
1.e Conoscere alcuni strumenti
creati dall’uomo nel paleolitico e il
loro utilizzo.
1.f Conoscere l’ uso e le modali-
tà di accensione del fuoco nel pa-
leolitico.
2.a Riconoscere i diversi tipi di
fonte (materiale, visive, scritte, o-
rali).
2.b Conoscere gli studiosi del
passato e il loro lavoro.
2.c Conoscere il lavoro dello
storico.
2.d Conoscere l’importanza dei
fossili e la loro formazione.
2.e Conoscere il passato utiliz-
zando le fonti.
Organizzazione delle infor-
mazioni
Usa la linea del tempo per or-
ganizzare informazioni, cono-
scenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità,
durate, periodizzazioni.
3. Rappresentare graficamente e
verbalmente le attività, i fatti
vissuti e narrati.
4. Riconoscere relazioni di succes-
sioni e di contemporaneità, dura-
te, periodi, cicli temporali, mu-
tamenti, in fenomeni ed espe-
rienze vissute e narrate.
3.a Comprendere l’origine della
misurazione del tempo.
3.b Saper leggere una linea del
tempo.
4.a Conoscere l’origine e la
formazione della terra.
4.b Conoscere la vita sulla terra
prima dell’uomo.
4.c Conoscere le caratteristiche
di alcuni dinosauri e di altri
grandi rettili preistorici.
4.d Individuare le cause che de-
42
5. Comprendere la funzione e l’uso
degli strumenti convenzionali
per la misurazione e la rappre-
sentazione del tempo (orologio,
calendario, linea temporale…).
terminano l’estinzione dei dinosau-
ri.
4.e Comprendere l’evoluzione dei
mammiferi nell’era terziaria.
5.a Comprendere l’uso della li-
nea del tempo e il concetto di dura-
ta.
Strumenti concettuali
Organizza le informazioni e le
conoscenze, tematizzando e u-
sando le concettualizzazioni
pertinenti .
Comprende i testi storici propo-
sti e sa individuarne le caratte-
ristiche
6. Organizzare le conoscenze ac-
quisite in semplici schemi tem-
porali: quadri sociali attuali e a
ritroso nel tempo - di circa cento
anni (aspetti della vita sociale,
politico-istituzionale, economi-
ca, artistica, religiosa, ecc..).
7. Seguire e comprendere vicende
storiche attraverso l’ascolto o
lettura di testi dell’antichità, di
storie, racconti, biografie di
grandi del passato.
8. Individuare analogie e differenze
attraverso il confronto tra quadri
storico-sociali diversi, lontani
nello spazio e nel tempo.
6.a Conoscere alcuni aspetti del-
la vita sociale e quotidiana del pa-
leolitico.
6.b Conoscere i grandi cambia-
menti del neolitico.
6.c Conoscere alcuni aspetti del-
la vita sociale e quotidiana del
neolitico.
6.d Conoscere alcuni aspetti
della vita quotidiana del villaggio
neolitico.
6.e Conoscere il periodo dell’età
dei metalli e alcuni concetti base
relativi a questa epoca.
6.f Conoscere alcuni aspetti del-
la vita quotidiana degli uomini
dell’età dei metalli.
6.g Individuare le cause della
trasformazione dei villaggi in città.
7.a Ascoltare e leggere i miti e
le leggende delle origini.
7.b Ascoltare le testimonianze
di eventi, momenti, figure signifi-
cative presenti nel proprio territo-
rio e caratterizzanti la storia locale.
7.c Ricercare fonti scritte, mate-
riali, orali, iconografiche.
8.a Conoscere la vita dell’uomo
paleolitico e i cambiamenti portati
dalla scoperta del fuoco.
8.b Riconoscere le scoperte del
Neolitico.
8.c Confrontare il Paleolitico e il
Neolitico.
Produzione scritta e orale
Racconta i fatti studiati e sa
produrre semplici testi storici
9. Rappresentare conoscenze e
concetti appresi mediante grafi-
smi, disegni, testi scritti e con ri-
sorse digitali.
9.a Saper costruire e interpretare
la linea del tempo.
9.b Saper rappresentare grafi-
camente aspetti storici.
43
anche con risorse digitali.
Conosce le società e le civiltà
che hanno caratterizzato la sto-
ria dell’umanità dal paleolitico
alla fine del mondo antico.
10. Riferire in modo semplice e coe-
rente le conoscenze acquisite.
10.a Rielaborare in maniera per-
sonale le conoscenze acquisite.
10.b Esporre oralmente usando
un linguaggio specifico.
GGEEOOGGRRAAFFIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Orientamento
L’alunno si orienta nello spazio
circostante e sulle carte geogra-
fiche, utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali.
1. Muoversi consapevolmente nello
spazio circostante, orientandosi
attraverso punti di riferimento,
utilizzando gli indicatori topolo-
gici (avanti, dietro, sinistra, de-
stra, ecc.) e le mappe di spazi
noti che si formano nella mente
(carte mentali).
1.a. Sapersi muovere nello spa-
zio circostante con consapevolez-
za, utilizzando i concetti topologi-
ci.
1.b. Conoscere i punti cardinali.
1.c. Orientarsi con la Stella Po-
lare e con la bussola.
1.d. Leggere semplici rappre-
sentazioni iconiche e cartografiche.
Linguaggio della geo-graficità
Utilizza il linguaggio della geo-
graficità per interpretare carte
geografiche, realizzare semplici
schizzi cartografici e carte te-
matiche, progettare percorsi e
itinerari di viaggio.
Ricava informazioni geografi-
che da una pluralità di fonti
(cartografiche e satellitari, tec-
nologie digitali, fotografiche,
artistico-letterarie).
2. Rappresentare in prospettiva
verticale oggetti e ambienti noti
(pianta dell'aula, ecc.) e tracciare
percorsi effettuati nello spazio
circostante.
3. Leggere e interpretare la pianta
dello spazio vicino.
2.a Conoscere e sperimentare il
rapporto tra realtà geografica e sua
rappresentazione: la scala di ridu-
zione.
2.b. Rappresentare percorsi ef-
fettuati nello spazio circostante.
3.a. Leggere e interpretare la
pianta dello spazio vicino, basan-
dosi su punti di riferimento fissi.
3.b. Conoscere l’utilità e il si-
gnificato dei simboli e dei colori
nelle carte geografiche.
3.c. Distinguere le carte geogra-
fiche fisiche, politiche e tematiche.
Paesaggio
Riconoscere gli elementi e i
principali “oggetti”geografici
fisici che caratterizzano i pae-
saggi (di montagna, collina,
pianura, vulcanici, ecc.).
4. Conoscere il territorio circostan-
te attraverso l'approccio percet-
tivo e l'osservazione diretta.
5. Individuare e descrivere gli ele-
menti fisici e antropici che carat-
4.a. Comprendere il significato
della parola geografia e la diffe-
renza tra geografia fisica e antropi-
ca.
4.b. Conoscere i termini e per-
sone propri della geografia.
4.c. Scoprire la varietà dei pae-
saggi ed esplorare i loro elementi
tipici.
5.a Comprendere la differenza
44
terizzano i paesaggi
dell’ambiente di vita e della pro-
pria regione.
tra elementi naturali e antropici.
5.b Individuare le relazioni tra
ciclo dell’acqua e paesaggi.
5.c Conoscere le cause naturali
che trasformano il paesaggio.
5.d Riconoscere e descrivere la
montagna usando una terminolo-
gia appropriata.
5.e Conoscere l’origine delle
montagne e dei fenomeni vulcani-
ci.
5.f Conoscere la flora e la fauna
della montagna.
5.g. Riconoscere e descrivere le
colline e la loro origine.
5.h Conoscere flora e fauna del-
la collina.
5.i Riconoscere e descrivere la
pianura, usando una terminologia
appropriata.
5.l Conoscere l’origine delle
pianure.
5.m Conoscere flora e fauna
della pianura.
5.n Conoscere l’origine di un
fiume e descriverne il percorso u-
sando una terminologia appropria-
ta.
5.o Conoscere flora e fauna del
fiume.
5.p Conoscere il lago e le sue
origini.
5.q Conoscere flora e fauna del
lago.
5.r Riconoscere e descrivere il
paesaggio di mare, usando una
terminologia appropriata.
5.s Conoscere flora e fauna del
paesaggio marino.
Regione e sistema territoriale
Coglie nei paesaggi le progres-
sive trasformazioni operate
dall’uomo sul paesaggio natu-
rale.
Si rende conto che lo spazio
geografico è un sistema territo-
riale, costituito da elementi fi-
sici e antropici.
6. Comprendere che il territorio è
uno spazio organizzato e modifi-
cato dalle attività umane.
7. Riconoscere nel proprio ambien-
te di vita, le funzioni dei vari
spazi e le loro connessioni, gli
interventi positivi e negativi
dell’uomo e progettare soluzioni,
esercitando la cittadinanza atti-
6.a Riconoscere l’intervento
dell’uomo nella trasformazione del
paesaggio.
6.b Riconoscere le trasforma-
zioni apportate dall’uomo nei vari
ambienti (montagna, collina, pia-
nura, fiume lago, mare).
7.a Riconoscere i principali e-
lementi del paesaggio urbano.
7.b Distinguere le diverse zone
del proprio paese o della città (cen-
tro storico, quartieri e periferia).
7.c Conoscere le principali cau-
45
va. se dell’inquinamento in città.
7.d Riflettere sulla città in cui si
vive per conoscerla meglio.
MMAATTEEMMAATTIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Numeri
Sviluppare un atteggiamento
positivo verso la matematica,
attraverso esperienze scientifi-
che e strumenti matematici che
permettono di operare nella re-
altà.
Sapersi muovere con sicurezza
nel calcolo scritto e mentale con
i numeri naturali.
1. Contare oggetti o eventi, a voce
e mentalmente, in senso progres-
sivo e regressivo e per salti di
due, tre.
2. Leggere e scrivere i numeri natu-
rali in notazione decimale, aven-
do consapevolezza della nota-
zione posizionale; confrontarli e
ordinarli, anche rappresentandoli
sulla retta.
3. Eseguire mentalmente semplici
operazioni con i numeri naturali
e verbalizzare le procedure di
calcolo.
1.a.Contare in senso progressivo
e regressivo.
1.b.Contare per salti di due, tre,
quattro,…
2.a.Leggere, scrivere e denomina-
re i numeri entro il 999.
2.b.Rappresentare i numeri entro
il 999 e conoscere il valore posizio-
nale delle cifre.
2.c.Comporre e scomporre i nu-
meri entro il 999, confrontarli, ordi-
narli e conoscere la successione.
2.d.Effettuare raggruppamenti di
terzo ordine in base dieci con le
centinaia e rappresentare con l’uso
di abaco e tabelle.
2.e.Leggere, scrivere e denomina-
re i numeri entro il 9.999.
2.f.Rappresentare i numeri entro
il 9.999 e conoscere il valore posi-
zionale delle cifre.
2.g.Comporre e scomporre i nu-
meri entro il 9.999 confrontarli, or-
dinarli e conoscere la successione.
2.h.Effettuare raggruppamenti di
terzo ordine in base dieci con le
migliaia e rappresentare con l’uso di
abaco e tabelle.
3.a.Eseguire addizioni con i nu-
meri naturali e riconoscere le pro-
prietà dell’addizione (commutativa
e associativa).
3.b.Eseguire addizioni con uno o
46
4. Conoscere con sicurezza le ta-
belline della moltiplicazione dei
numeri fino a 10. Eseguire le o-
perazioni con i numeri naturali
con gli algoritmi scritti usuali.
5. Leggere, scrivere, confrontare
numeri decimali, rappresentarli
sulla retta ed eseguire semplici
due cambi.
3.c.Eseguire sottrazioni con i nu-
meri naturali.
3.d.Eseguire sottrazioni con uno
o due prestiti.
3.e.Conoscere le proprietà della
sottrazione.
4.a.Padroneggiare le tabelline dei
numeri fino a 10.
4.b.Operare con la moltiplicazio-
ne, usando schieramenti e addizioni
ripetute.
4.c.Conoscere ed applicare la pro-
prietà commutativa della moltiplica-
zione.
4.d.Comprendere il cambiamento
di valore posizionale delle cifre nel-
la moltiplicazione per 10,100,1000.
4.e.Conoscere ed applicare la
procedura per eseguire moltiplica-
zioni in colonna, anche con due ri-
porti.
4.f.Operare con la divisione u-
sando schieramenti.
4.g.Eseguire raggruppamenti per
formare insiemi equinumerosi (con-
tenenza).
4.h.Eseguire distribuzioni, for-
mando prima gruppi equinumerosi e
distribuendone poi gli elementi (ri-
partizione).
4.i.Acquisire e applicare la pro-
cedura per eseguire divisioni in co-
lonna senza resto.
4.l.Acquisire e applicare la pro-
cedura per eseguire divisioni in co-
lonna con il resto.
4.m.Comprendere il cambiamen-
to di valore posizionale delle cifre
nella divisione per 10,100,1000.
4.n.Riconoscere ed utilizzare la
terminologia specifica delle quattro
operazioni.
4.o.Controllare la correttezza del-
le operazioni attraverso l’esecuzione
delle operazioni inverse.
4.p.Esplorare, riconoscere, ana-
lizzare e risolvere situazioni pro-
blematiche con le quattro operazio-
ni.
5.a.Conoscere il concetto di fra-
zione, come parte equidimensionata
dell’intero.
47
addizioni e sottrazioni, anche
con riferimento alle monete o ai
risultati di semplici misure.
Spazio e Figure
Saper descrivere,
denominare
e classificare figure in base a
caratteristiche geometriche.
6. Riconoscere, denominare e de-
scrivere figure geometriche.
7. Disegnare figure geometriche e
costruire modelli materiali anche
nello spazio.
6.a.Riconoscere, denominare e
descrivere figure geometriche del
piano e alcune loro caratteristiche.
6.b.Riconoscere e classificare li-
nee, rette, segmenti e semirette.
6.c.Riconoscere, denominare e
confrontare angoli.
6.d.Riconoscere e denominare
poligoni.
7.a.Disegnare alcune fondamen-
tali figure geometriche del piano: i
poligoni.
7.b.Disegnare vari tipi di linee.
7.c.Disegnare vari tipi di angolo.
Relazioni, dati e previsioni
Saper utilizzare rappresentazio-
ni di dati (tabelle e grafici) in
situazioni significative per rica-
vare informazioni.
Essere in grado di riconoscere e
quantificare, in casi semplici,
situazioni di incertezza.
Leggere e comprendere testi che
coinvolgono aspetti logici e ma-
tematici e saper risolvere facili
problemi connessi al proprio
vissuto.
Saper distinguere ed utilizzare
in vari contesti diverse unità di
misura.
8. Classificare numeri, figure, og-
getti in base a una o più proprie-
tà, utilizzando rappresentazioni
opportune, a seconda dei contesti
e dei fini.
9. Leggere e rappresentare relazio-
ni e dati con diagrammi, schemi
e tabelle.
10. Conoscere eventi certi, possibili
e impossibili.
11. Riconoscere situazioni proble-
matiche e individuare soluzioni.
12. Misurare grandezze (lunghezze,
tempo, ecc.) utilizzando sia unità
arbitrarie sia unità e strumenti
convenzionali (metro, orolo-
gio,ecc.).
8.a.Classificare e raggruppare e-
lementi in base a uno o due attributi.
8.b.Comprendere e utilizzare il
connettivo logico “non”, l’insieme
complementare, il connettivo “e” e
l’insieme intersezione.
9.a.Comprendere come svolgere
un’indagine statistica, individuan-
done le fasi e le procedure.
9.b.Rappresentare, classificare e
interpretare dati statistici: la tabella
e l’istogramma.
10.a.Individuare situazioni certe,
possibili, impossibili.
11.a.Riconoscere situazioni pro-
blematiche.
11.b.Analizzare il testo di un
problema ed individuare i dati.
11.c.Individuare le domande in
una situazione problematica.
11.d.Individuare la soluzione o le
soluzioni più appropriate a un pro-
blema.
11.e.Utilizzare diagrammi nella
soluzione dei problemi.
12.a.Comprendere la necessità di
utilizzare strumenti e misure appro-
priati.
12.b. Conoscere le misure con-
venzionali di lunghezza (il metro, i
48
suoi multipli e sottomultipli).
12.c.Contare ed eseguire semplici
calcoli pratici con monete e banco-
note in euro, anche mediante mani-
polazione delle stesse.
SSCCIIEENNZZEE Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esplorare e descrivere oggetti
e materiali
Essere in grado di sviluppare
atteggiamenti di curiosità e
modi di guardare il mondo che
lo stimolano
a cercare spiegazioni di quello
che vede succedere.
1. Individuare, attraverso
l’interazione diretta, la struttura
di oggetti semplici, analizzarne
qualità e proprietà, descriverli
nella loro unitarietà e nelle loro
parti, riconoscerne funzioni e
modi d’uso.
2. Seriare e classificare oggetti in
base alle loro proprietà.
3. Individuare strumenti e unita
di misura appropriati alle situa-
zioni problematiche in esame,
fare misure e usare la matemati-
ca conosciuta per trattare i dati.
4. Descrivere semplici feno-
meni della vita quotidiana legati
ai liquidi, al cibo, alle forze e al
movimento, al calore, ecc.
1.a Individuare alcuni pro-
blemi significativi, formulare i-
potesi e previsioni.
1.b Attraverso interazioni e
manipolazioni individuare quali-
tà e proprietà di oggetti e mate-
riali.
2.a Rappresentare oggetti, fe-
nomeni, processi del mondo fisi-
co attraverso disegni, modelli,
schemi, grafici, tabelle e altri
strumenti di tipo grafico, simbo-
lico e matematico.
2.b Classificare la materia in
base a criteri osservabili (organi-
ca e inorganica, naturale e artifi-
ciale, semplice e composta).
2.c Classificare la materia in
solida, liquida, sotto forma di
gas, attraverso osservazioni ed
esperimenti.
2.d Classificare oggetti in base
alle loro proprieta e rappresen-
tare con diagrammi.
3.a Confrontare oggetti median-
te misura delle grandezze fonda-
mentali.
3.b Riconoscere, nelle trasfor-
mazioni, grandezze da misurare e
relazioni quantitative.
4.a Osservare ed effettuare e-
sprimenti sui passaggi di stato
della materia, in particolare
dell’acqua.
4.b Conoscere il ciclo
dell’acqua nelle sue diverse fasi
49
attraverso osservazioni, esperi-
menti e rappresentazioni.
4.c Descrivere le principali ca-
ratteristiche dell’aria e sua com-
posizione.
Osservare e sperimentare sul
campo
Saper osservare, formulare do-
mande, realizzare semplici e-
sperimenti.
5. Osservare i momenti signifi-
cativi nella vita di piante e ani-
mali, realizzando allevamenti in
classe di piccoli animali, semine
in terrari e orti, ecc.
Individuare somiglianze e diffe-
renze nei percorsi di sviluppo di
organismi animali e vegetali.
6. Osservare, con uscite
all’esterno, le caratteristiche dei
terreni e delle acque.
7. Osservare e interpretare le
trasformazioni ambientali natu-
rali (ad opera del Sole, di agenti
atmosferici, dell’acqua, ecc.) e
quelle ad opera dell’uomo (ur-
banizzazione, coltivazione, in-
dustrializzazione, ecc.).
8. Avere familiarita con la va-
riabilità dei fenomeni atmosferi-
ci (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e
con la periodicita dei fenomeni
celesti (di/notte, percorsi del So-
le, stagioni).
5.a Riconoscere le parti della
pianta, della foglia.
5.b Conoscere le principali fasi
di crescita di un vegetale.
5.c Riconoscere gli elementi
indispensabili per la vita dei vi-
venti.
5.d Conoscere le strutture e le
funzioni di alcuni viventi.
5.e Osservare e cogliere le ca-
ratteristiche piu evidenti degli
animali.
6.a Effettuare esperimenti fi-
nalizzati alla scoperta della com-
posizione di vari tipi di terreno e
loro proprieta.
6.b Effettuare semplici espe-
rimenti sull’acqua come solven-
te.
7.a Riflettere sulle conseguen-
ze positive e negative delle modi-
fiche naturali e antropiche che si
verificano in un ambiente.
8.a Analizzare e comprendere
la variabilita dei fenomeni atmo-
sferici e la periodicita dei feno-
meni celesti.
8.b.Saper osservare le tra-
sformazioni stagionali.
8.c.Individuare i simboli e i
termini utilizzati per registrare il
tempo meteorologico.
8.d.Collegare la variazione di
clima con il ciclo delle stagioni.
8.e.Rappresentare la ciclicita
delle stagioni e confrontare alcu-
ni aspetti caratteristici legati ai
fenomeni atmosferici, ai frutti, ai
fiori.
L’uomo, i viventi e
9. Riconoscere e descrivere le
9.a Effettuare uscite sul terri-
50
l’ambiente
Avere cura del proprio ambien-
te sociale e naturale e apprez-
zarne il valore
caratteristiche del proprio am-
biente.
10. Osservare e prestare atten-
zione al funzionamento del pro-
prio corpo (fame, sete, dolore,
movimento, freddo, caldo, ecc.)
per riconoscerlo come organi-
smo complesso, proponendo
modelli elementari del suo fun-
zionamento.
11. Riconoscere in altri organi-
smi viventi, in relazione con i
loro ambienti, bisogni analoghi
ai propri.
torio finalizzate all’osservazione
dell’ambiente e degli esseri vi-
venti che lo abitano.
10.a Comprendere le principa-
li funzioni vitali di un organismo.
10.b Elaborare tecniche di a-
scolto del proprio corpo per di-
stinguere i momenti di benessere
da quelli di malessere.
11.a Classificare i viventi in
animali e piante.
11.b Classificare gli animali in
erbivori, carnivori e onnivori.
11.c Confrontare i cicli vitali
degli esseri viventi.
11.d Individuare le parti di
una pianta tramite
l’osservazione diretta ed espe-
rienze di semina e di coltivazio-
ne.
MMUUSSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Produzione vocale
Essere in grado di esplorare di-
verse possibilità espressive del-
la voce, di oggetti sonori e
strumenti musicali, imparando
ad ascoltare se stesso e gli altri.
1. Utilizzare con gradualità voce,
strumenti e nuove tecnologie so-
nore in modo creativo e consa-
pevole, ampliando le proprie ca-
pacità di invenzione sonoro-
musicale.
1.a Leggere un racconto per le
espressività vocale.
1.b Cantare melodie a una voce
e costruire un repertorio variato di
canti legati ad argomenti diversi.
Produzione strumentale
Saper eseguire, da solo e in
gruppo, semplici brani vocali o
strumentali, utilizzando stru-
menti didattici e auto-costruiti,
appartenenti a generi e culture
differenti.
2. Eseguire collettivamente e indi-
vidualmente brani voca-
li/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione,
l’espressività e l’interpretazione.
2.a Individuare gli elementi e i
materiali che determinano un effet-
to sonoro.
2.b Analizzare e classificare gli
eventi sonori in base ai parametri
distintivi: intensità, crescendo-
diminuendo, altezza, durata.
2.c Memorizzare una serie di
eventi sonori per la ricostruzione
di un ambiente esterno.
2.d Riproduzione con la voce o
51
con gli oggetti sonori i suoni
dell’ambiente esterno.
2.e Accompagnare con i movi-
menti del corpo e con strumentini a
percussione (strutturati e non) bra-
ni musicali o sequenze ritmiche.
2.f Leggere ed eseguire brevi e
facili esercizi propedeutici per la
mano sinistra con lo strumento a-
dottato dalla scuola (Flauto dolce
soprano).
Teoria
Essere in grado di riconoscere i
più importanti elementi lingui-
stici costitutivi di un semplice
brano musicale, sapendoli poi
utilizzare.
3. Rappresentare gli elementi basi-
lari di brani musicali e di eventi
sonori,attraverso sistemi simbo-
lici convenzionali e non conven-
zionali.
3.a Conoscere alcuni elementi
fondamentali del linguaggio musi-
cale (Linea ritmica, misura (ritmo:
binario, ternario, quaternario); pen-
tagramma; notazione essenziale in
chiave di sol).
Ascolto
Essere in grado di adottare
prime strategie per l’ascolto,
l’interpretazione la descrizione
e l’apprezzamento estetico di
vari brani musicali.
4. Riconoscere gli usi, le funzioni e
i contesti della musica e dei suo-
ni nella realtà multimediale (ci-
nema, televisione, computer).
4.a Realizzare una rappresenta-
zione cromatica o pittografia col-
legata a un tipo di sonorità.
4.b Interpretare col movimento
del corpo le diverse situazioni mu-
sicali.
4.c Ascoltare un brano e rappre-
sentare immagini evocative.
AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esprimersi e comunicare
Essere in grado di utilizzare le
conoscenze e le abilità relative
al linguaggio visuale per pro-
durre varie tipologie di testi vi-
sivi( espressivi, narrativi, rap-
presentativi e comunicativi.
1. Trasformare immagini e materia-
li, ricercando soluzioni figurati-
ve originali.
2. Sperimentare strumenti e tecni-
che diverse per realizzare pro-
dotti grafici, plastici, pittorici.
1.a. Rappresentare caratteristi-
che stagionali con un disegno.
2.a. Utilizzare diverse tecniche
grafico pittoriche.
Osservare e leggere le imma-
gini
Essere in grado di rielaborare in
3. Guardare e osservare con consa-
pevolezza un’immagine e gli
oggetti presenti nell’ambiente,
descrivendo gli aspetti formali e
3.a. Osservare e descrivere in
maniera globale un’immagine.
3.b. Osservare e descrivere in
maniera adeguata un oggetto pre-
52
modo creativo le immagini con
molteplici tecniche, materiali e
strumenti.
utilizzando le regole della perce-
zione visiva.
4. Individuare nel linguaggio del
fumetto, filmico e audiovisivo le
diverse tipologie di codici e le
sequenze narrative
sente in aula o nell’ambiente circo-
stante.
4.a. Individuare il codice comu-
nicativo utilizzato nei fumetti.
4.b. Discriminare e riprodurre i
diversi tipi di nuvolette utilizzate
nei fumetti.
Comprendere ed apprezzare
le opere d’arte
Saper utilizzare la capacità di
osservare, esplorare, descrivere
e leggere immagini( opere
d’arte, fotografie, manifesti,
fumetti) e messaggi multime-
diali( spot, videoclip..).
5. Individuare in un’opera d’arte,
gli elementi essenziali della for-
ma, del linguaggio, della tecnica
e dello stile dell’artista, e com-
prenderne il messaggio.
6. Riconoscere in un testo iconico-
visivo gli elementi grammaticali
o tecnici del linguaggio visua-
le(linee, forme, colori...), indivi-
duando il loro significato espres-
sivo.
5.a. Descrivere immagini di o-
pere d’arte e le emozioni che susci-
tano e comprendere il messaggio
dell’artista.
6.a. Identificare le caratteristi-
che che costituiscono
un’immagine: linee, forme, colori,
luci, ombre…
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Il corpo e la sua relazione con
lo spazio e il tempo
Acquisire consapevolezza di sé
attraverso la percezione del
proprio corpo e la padronanza
degli schemi motori e posturali
nel continuo adattamento alle
variabili spaziali e temporali
contingenti.
1. Coordinare e utilizzare diversi
schemi motori( correre/altare, af-
ferrare/lanciare…).
2. Riconoscere e valutare traietto-
rie, distanze, ritmi esecutivi e
successioni temporali, sapendo
organizzare il proprio movimen-
to nello spazio.
1.a. Utilizzare correttamente gli
schemi motori di base in succes-
sione e in interazione fra loro.
2.a. Eseguire semplici progres-
sioni motorie, utilizzando codici
espressivi diversi.
Il linguaggio del corpo come
modalità comunicativo-
espressiva
Essere in grado di utilizzare il
linguaggio corporeo e motorio
per comunicare ed esprimere i
propri stati d’animo, anche at-
traverso la drammatizzazione e
le esperienze ritmico-musicali.
3. Utilizzare in forma originale e
creativa modalità espressive e
corporee, sapendo trasmettere
nel contempo contenuti emozio-
nali.
4. Elaborare ed eseguire templi se-
quenze di movimento o semplici
coreografie individuali e collet-
tive.
3.a. Utilizzare il corpo per e-
sprimere emozioni e sensazioni
vissute in modo personale e creati-
vo.
4.a. Eseguire semplici sequenze
di movimenti e/o coreografie, su
imitazione o liberamente.
53
Il gioco, lo sport, le regole e il
fair play
Essere in grado di comprende-
re, all’interno di varie occasioni
di gioco e di sport, il valore
delle regole e l’importanza di
rispettarle.
5. Partecipare attivamente alle va-
rie forme di gioco, organizzate
anche in forma di gara, collabo-
rando con gli altri.
5.a. Utilizzare efficacemente le
abilità motorie funzionali
all’esperienza di gioco e sport.
5.b. Rispettare le regole nelle
attività ludico-sportive organizzate
anche in forma di gara.
Salute e benessere, preven-
zione e sicurezza
Essere in grado di riconoscere
alcuni essenziali principi relati-
vi al proprio benessere psico-
fisico, legati alla cura del pro-
prio corpo e ad un corretto re-
gime alimentare.
6. Riconoscere il rapporto tra ali-
mentazione ed esercizio fisico in
relazione a sani stili di vita.
6.a. Prendere consapevolezza
del rapporto tra alimentazione, cre-
scita e benessere psico-fisico.
TTEECCNNOOLLOOGGIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Vedere e osservare
E’ a conoscenza di alcuni pro-
cessi di trasformazione di risor-
se e di consumo di energia me
del relativo impatto ambientale.
10. Eseguire semplici misurazioni e
rilievi fotografici sull’ambiente
scolastico o sulla propria abita-
zione.
11. Leggere e ricavare informazioni
utili da guide d’uso o istruzioni
di montaggio.
12. Effettuare prove ed esperienze
sulle proprietà dei materiali più
comuni.
13. Riconoscere le componenti del
1.b. Usare la fotocamera digitale
per fotografare alcuni particolari
dell’edificio o dell’arredo scolasti-
co.
2.a. Ricorrendo a schematizza-
zioni semplici ed essenziali, realiz-
zare modelli e manufatti, utilizzan-
do i materiali più idonei.
3.a. Elencare le caratteristiche
proprie di un oggetto e le sue fun-
zioni.
3.b. Identificare alcuni materiali
(legno, plastica, metallo, vetro …).
3.c. Con opportune manipola-
zioni, sperimentare le proprietà di
alcuni oggetti di facile reperimen-
to: elasticità, durezza, fragilità,
malleabilità, morbidezza, traspa-
renza…
4.a. Usare le principali opzioni
54
computer; documentare le fun-
zioni principali di una applica-
zione informatica.
14. Rappresentare i dati
dell’osservazione attraverso ta-
belle, mappe, diagrammi, dise-
gni, testi.
del sistema operativo per gestire le
finestre, salvare e trasferire dati,
stampare.
4.b. Utilizzare programmi didat-
tici specifici, ludici e addestrativi.
4.c. Disegnare a colori i modelli
realizzati o altre immagini adope-
rando semplici programmi di gra-
fica.
4.d. Utilizzare la videoscrittura
per scrivere semplici brani.
5.a. Redigere per iscritto i risul-
tati di un’indagine.
5.b. Con adeguato software di-
dattico, realizzare la tabulazione di
dati ricavati da semplici osserva-
zioni.
Prevedere e immaginare
Conosce e utilizza semplici og-
getti e strumenti d’uso quoti-
diano ed è in grado di descrive-
re la funzione principale e la
struttura e spiegarne il funzio-
namento.
15. Prevedere le conseguenze di de-
cisioni o comportamenti perso-
nali o relative alla propria classe.
16. Pianificare la fabbricazione di un
semplice oggetto, elencando gli
strumenti e i materiali necessari.
6.a Conoscere il problema dello
smaltimento dei rifiuti ed adeguare
il proprio comportamento ai para-
metri opportuni individuati.
7.a. Progettare e produrre se-
quenze operative per la realizza-
zione di semplici manufatti con
l’utilizzo di vari materiali preferi-
bilmente riciclati.
Intervenire e trasformare
E’ capace di piegare o ritagliare
carta e cartoncino con perizia e
precisione.
Inizia a riconoscere in modo
critico le caratteristiche le fun-
zioni e i limiti della tecnologia
attuale.
17. Utilizzare semplici procedure
per la selezione, la preparazione
e la presentazione degli alimenti.
18. Eseguire interventi di decorazio-
ne, riparazione e manutenzione
sul proprio corredo scolastico.
19. Realizzare un oggetto in carton-
cino descrivendo e documentan-
do la sequenza delle operazioni.
8.a Seguendo una ricetta, prepa-
rare un semplice dolce o un ali-
mento di facile realizzazione.
9.a. Preparare decorazioni per
gli ambienti scolastici in occasione
di ricorrenze o festività.
10.a. Realizzare semplici oggetti
con carta e cartoncino e descrivere
le operazioni eseguite.
RREELLIIGGIIOONNEE
55
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Dio e l’uomo
L’alunno riflette su Dio, Creato-
re e Padre.
L’alunno riflette sui dati fon-
damentali della vita di Gesù e sa
collegare i contenuti principali
del suo insegnamento alle tradi-
zioni dell’ambiente in cui vive.
L’alunno identifica nella Chiesa
la comunità di coloro che cre-
dono in Gesù Cristo.
11. Scoprire che per la religione cri-
stiana Dio è Creatore e Padre e
che fin dalle origini ha voluto sta-
bilire un’alleanza con l’uomo.
12. Conoscere Gesù di Nazareth,
Emmanuele e Messia, crocifisso e
risorto e come tale testimoniato
dai Cristiani.
13. Individuare i tratti essenziali della
Chiesa e della sua missione.
14. Riconoscere la preghiera come
dialogo tra l’uomo e Dio, eviden-
ziando nella preghiera cristiana la
specificità del “Padre Nostro”.
1.a. Scoprire che l’uomo fin dal-
la sua origine, si è sempre posto
domande su di sé e sull’universo
per dare senso alla vita.
1.b. Scoprire che la religiosità
dell’uomo nasce dal bisogno di dare
delle risposte alle domande di sen-
so, tra cui quella sull’origine del
mondo.
1.c. Conoscere le caratteristiche
essenziali delle religioni del mondo
antico, fra cui quella ebraica, e la
suddivisione delle stesse in mono-
teiste e politeiste.
1.d. Scoprire cosa si intende per
culto e conoscere le varie forme in
cui esso si può praticare, partendo
dall’analisi dei comportamenti delle
popolazioni antiche per confrontarli
con quelli di oggi.
1.e. Conoscere alcuni miti
sull’origine del mondo.
2.a. Conoscere le figure dei pro-
feti più rilevanti e le relative profe-
zie sulla venuta del Messia.
2.b. Approfondire la conoscenza
degli avvenimenti legati alla nascita
di Gesù, attraverso l’analisi di brani
di Vangelo.
2.c. Interrogarsi sul significato di
alcuni testi biblici di genere profeti-
co per comprendere la venuta di
Gesù.
3.a. Conoscere la festa di Pente-
coste e scoprire le origini della
Chiesa, comunità di credenti.
3.b. Approfondire la conoscenza
sulla vita delle prime comunità cri-
stiane, attraverso le pagine degli
Atti degli apostoli.
3.c. Scoprire la missione affidata
da Gesù agli Apostoli:
l’evangelizzazione.
4.a. Scoprire le varie modalità di
comunicazione che l’uomo utilizza
nella propria esistenza (silenziosa,
orale, scritta, corporea, espressiva,
visiva,….).
56
4.b. Scoprire e saper interpretare
le varie forme utilizzate dall’uomo
per comunicare con Dio ed espri-
mere la propria religiosità.
La Bibbia e le altre fonti
L’alunno riconosce che la Bib-
bia è il libro sacro per cristiani
ed ebrei e documento fonda-
mentale della nostra cultura, sa-
pendola distinguere da altre ti-
pologie di testi.
Sa farsi accompagnare
nell’analisi delle pagine a lui
più accessibili per collegarle al-
la propria esperienza.
15. Conoscere la struttura e la compo-
sizione della Bibbia.
16. Ascoltare, leggere e saper riferire
circa alcune pagine bibliche fon-
damentali, tra cui i racconti della
Creazione e gli episodi chiave dei
racconti evangelici e degli Atti
degli Apostoli.
5.a. Approfondire la conoscenza
della Bibbia, libro letterario e reli-
gioso, sacro per cristiani ed ebrei.
5.b. Scoprire che anche altre re-
ligioni hanno il proprio testo sacro,
come riferimento e guida per i fede-
li ed effettuare un confronto con il
testo della Bibbia.
6.a. Accostarsi ad alcune figure
significative del popolo ebraico,
conoscendo le tappe fondamentali
della storia degli Ebrei, per capirne
il grande valore riconosciuto
all’interno della religione cristiana.
Il linguaggio religioso
L’alunno riconosce il significato
cristiano del Natale e della Pa-
squa, traendone motivo per in-
terrogarsi sul valore di tali festi-
vità nell’esperienza personale,
familiare e sociale.
L’alunno coglie il significato
dei Sacramenti e si interroga sul
valore che essi hanno nella vita
dei cristiani.
17. Riconoscere i segni cristiani ed in
particolare del Natale e della Pa-
squa nell’ambiente, nelle celebra-
zioni e nella pietà tradizione po-
polare.
18. Conosce il significato dei gesti e
segni liturgici propri della Reli-
gione Cattolica (modi di pregare,
di celebrare, ecc.).
7.a. Scoprire che il Dio della
Bibbia è un amico fedele pronto a
rinnovare la sua amicizia con gli
uomini.
Riconoscere in Gesù il dono
d’amore di Dio per la salvezza
dell’umanità.
7.b. Conoscere i riti e i simboli
della Pasqua ebraica.
Comprendere, approfondendolo, il
significato cristiano della Pasqua di
Gesù.
8.a. Conoscere e approfondire il
valore della celebrazione eucaristi-
ca della domenica per i Cristiani.
8.b. Comprendere che i Sacra-
menti sono segni della presenza di
Gesù risorto nella vita della Chiesa
(in particolare, l’Eucarestia).
I valori etici e religiosi
L’alunno coglie il legame che
unisce gli elementi squisitamen-
te religiosi con lo sviluppo di
una convivenza civile, respon-
sabile e solidale.
19. Riconoscere che la morale cristia-
na si fonda sul comandamento
dell’amore di Dio e del prossimo,
come insegnato da Gesù.
20. Riconoscere l’impegno della co-
munità cristiana nel porre alla ba-
se della convivenza umana la giu-
stizia e la carità.
9.a. Riconoscere nella vita e ne-
gli insegnamenti di Gesù proposte
di scelte responsabili, in vista di un
personale progetto di vita.
10.a. Conoscere le istituzioni ca-
ritative operanti nella parrocchia e
scoprire le opere di carità e solida-
rietà che ciascun cristiano è chia-
mato a realizzare nella propria esi-
57
stenza.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Essere in grado di prendersi cu-
ra di se stessi, degli altri e
dell’ambiente.
Sviluppare un’adesione consa-
pevole a valori condivisi e di
atteggiamenti cooperativi e col-
laborativi.
1. Prendere consapevolezza di sé,
interagendo con gli altri.
2. Prendere consapevolezza del
problema dello smaltimento dei
rifiuti e dell’inquinamento am-
bientale
3. Accettare e condividere valori e
atteggiamenti cooperativi.
Convivenza civile
1.a.Riconoscere i valori della
convivenza civile.
1.b.Conoscere la differenza tra
regole e leggi.
Educazione ambientale
2.a.Conoscere il problema dello
smaltimento dei rifiuti.
2.b.Riconoscere i vari modi per
smaltire i rifiuti.
2.c.Riflettere sulle principali
forme di inquinamento dell’acqua.
2.d.Riconoscere vantaggi /
svantaggi delle nuove tecnologie.
Convivenza civile
3.a.Accettare le regole, le nor-
me e le leggi che regolano la vita
sociale.
3.b.Conoscere la differenza tra
diritti e doveri.
3.c.Conoscere il concetto di li-
bertà.
Educazione stradale
3.d.Individuare comportamenti
corretti in qualità di pedone.
3.e.Individuare comportamenti
corretti in qualità di ciclista.
58
IITTAALLIIAANNOO
COMPETENZA
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
(I.N. 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto e parlato
Essere in grado di partecipare
alle conversazioni con com-
pagni e insegnanti rispettando
il turno.
Saper formulare mes-
saggi chiari e perti-
nenti, in un registro il
più possibile adeguato
alla situazione.
Essere in grado di a-
scoltare e comprendere
testi orali, cogliendone
informazioni principali
e scopo
1. Interagire in modo collaborati-
vo in una conversazione, in una
discussione, in un dialogo su
argomenti di esperienza diretta,
formulando domande, dando ri-
sposte e fornendo spiegazioni
ed esempi.
2. Formulare domande precise e
pertinenti di spiegazione e di
approfondimento durante o do-
po l’ascolto.
3. Raccontare esperienze persona-
li o storie inventate organizzan-
do il racconto in modo chiaro.
4. Comprendere il tema e le in-
formazioni essenziali di
un’esposizione.
5. Comprendere consegne e istru-
zioni.
1.a. Partecipare a discus-
sioni di gruppo con inter-
venti ordinati e pertinenti.
1.b. Prestare attenzione
all’interlocutore nelle con-
versazioni e nei dibattiti.
2.a.Partecipare a discus-
sioni formulando domande
pertinenti all’argomento
trattato.
3.a Riferire oralmente
esperienze, pensieri, stati
d’animo, opinioni e storie
inventate.
4.a Ascoltare e compren-
dere testi di vario genere
cogliendone il contenuto.
5.a. Prestare attenzione
all’interlocutore, compren-
dere regole e istruzioni.
CCLLAASSSSEE QQUUAARRTTAA
59
Lettura
Sapere leggere e com-
prendere testi di vario
tipo, individuandone
senso globale e le in-
formazioni principali.
Utilizzare abilità fun-
zionali allo studio: in-
dividuare nei testi scrit-
ti informazioni utili per
l’apprendimento di un
argomento dato; acqui-
sire un primo nucleo di
terminologia specifica.
6. Sfruttare le informazioni della
titolazione, dell’immagini e
delle didascalie per farsi
un’idea del testo che si intende
leggere.
7. Leggere testi letterari narrativi,
in lingua contemporanea, e
semplici testi poetici, coglien-
done il senso e le caratteristiche
formali più evidenti.
8. Impiegare tecniche di lettura
silenziosa e di lettura espressiva
ad alta voce.
9. Seguire istruzioni scritte per re-
alizzare prodotti, per regolare
comportamenti, per svolgere
un’attività, per realizzare un
procedimento.
10. Leggere testi narrativi e descrit-
tivi, sia realistici sia fantastici,
distinguendo l’invenzione dalla
realtà.
6.a. Sfruttare le informa-
zioni di titoli e immagini
per farsi un’idea del testo da
leggere.
7.a.Leggere testi narrativi
individuandone le caratteri-
stiche strutturali e le in-
formazioni principali ( se-
quenze, personaggi, luoghi).
7.b.Leggere e compren-
dere semplici testi descritti-
vi, cogliendone gli elementi
fondamentali.
7.c.Cogliere le caratteri-
stiche strutturali di un testo
poetico: calligrammi, versi e
rime.
7.d.Cogliere le caratteri-
stiche strutturali di un testo
informativo: tema trattato,
dati, osservazioni e conclu-
sioni.
7.e.Comprendere conte-
nuti e struttura di un testo
regolativo.
8.a.Leggere con espressi-
vità e intonazione.
8.b.Acquisire ed utilizza-
re corrette strategie di lettu-
ra nelle varie forme testuali.
9.a.Saper leggere, inter-
pretare ed applicare un testo
regolativo.
60
10.a.Leggere comprende-
re ed analizzare i testi narra-
tivi.
10.b.Leggere e conoscere
l’importanza della descri-
zione all’interno dei testi.
10.c.Individuare lo scopo
ed i destinatari di una de-
scrizione.
10.d.Leggere lentamente
e con sicurezza un testo nar-
rativo per comprendere i-
struzioni e procedure.
10.e.Conoscere le caratteristiche
peculiari dei vari tipi di testo: reali-
stico, fantastico, umoristico, storico,
ecc.
Scrittura
Essere in grado di sin-
tetizzare oralmente e
per iscritto testi letti.
Saper scrivere testi
chiari, coerenti e cor-
retti ortograficamente,
legati all’esperienza.
Essere in grado di rie-
laborare testi.
11. Raccogliere le idee, organiz-
zarle per punti, pianificare la
traccia di un racconto o di
un’esperienza.
12. Produrre racconti scritti o di
esperienze personali.
13. Esprimere per iscritto espe-
rienze, emozioni, stati d’animo
sotto forma di diario.
14. Scrivere lettere indirizzate a de-
stinatari noti; lettere aperte o
brevi articoli di cronaca per il
giornalino scolastico o per il si-
to web della scuola, adeguando
le forme espressive ai destinata-
ri e alla situazioni.
15. Scrivere semplici testi regola-
tivi.
11.a .Produrre sintesi
scritte efficaci e significati-
ve.
12.a.Produrre testi scritti
coesi e coerenti per raccon-
tare esperienze personali e
altrui.
13.a.Produrre testi scritti
corretti, coesi e coerenti per
comunicare impressioni e
stati d’animo, per suscitare
emozioni.
14.a.Strutturare e produr-
re lettere diverse per desti-
natari e scopi diversi.
14.b.Scrivere brevi cro-
nache o relazioni per la pa-
gina riservata sul sito web
61
16. Produrre testi creativi sulla ba-
se di modelli dati ( filastrocche,
racconti brevi, poesie).
17. Rielaborare testi (parafrasare o
riassumere un testo, trasformar-
lo, completarlo) e produrne di
nuovi, anche utilizzando pro-
grammi di videoscrittura.
18. Produrre testi corretti dal punto
di vista ortografico, morfosin-
tattico, lessicale, rispettando le
funzioni sintattiche dei princi-
pali segni interpuntivi.
della scuola.
15.a.Produrre un testo re-
golativo chiaro, efficace e
significativo.
16.a. Elaborare in modo
creativo testi di vario tipo.
17.a. Produrre testi coesi
e coerenti per mettere in ri-
salto le caratteristiche di un
luogo, di un animale o di un
personaggio.
17.b. Produrre testi coesi
e coerenti per relazionare su
un avvenimento,
un’esperienza, un argomen-
to di studio.
17.c.Produrre testi coesi e
coerenti per esprimere e so-
stenere opinioni.
18.a-Produrre testi di va-
rio tipo con patrimonio les-
sicale adeguato e sempre
più complesso con l’utilizzo
corretto dei segni di punteg-
giatura.
Acquisizione ed e-
spansione del lessico
ricettivo e produttivo
Capire e utilizzare
nell’uso orale e scritto i
19. Comprendere in modo appro-
priato il lessico di base.
19.a Comprendere e uti-
lizzare in modo appropriato
il lessico di base.
19.b Comprendere che le
parole hanno diverse acce-
zioni e individuare l'acce-
62
vocaboli fondamentali
e quelli di alto uso; ca-
pire e utilizzare i più
frequenti termini speci-
fici legati alle discipli-
ne di studio.
20. Arricchire il patrimonio lessica-
le attraverso attività comunica-
tive orali, di lettura e di scrittu-
ra e attivando la conoscenza
delle principali relazioni di si-
gnificato tra le parole (somi-
glianze, differenze, appartenen-
za a un campo semantico).
21. Comprendere, nei casi più
semplici e frequenti, l’uso e il
significato figurato delle parole.
22. Utilizzare il dizionario come
strumento di consultazione.
23. Capire e utilizzare parole e
termini specifici legati alle di-
scipline di studio.
zione specifica in un testo.
20.a.Stabilire relazioni di
tipo lessicale (sinonimi,
omonimi, contrari, famiglie
di parole); conoscere, usare
e produrre sinonimi, omo-
nimi, contrari.
21.a. Ricercare,
all’interno di espressioni lo-
cali e modi di dire, il signi-
ficato figurato di alcune pa-
role.
22.a Consultare in ma-
niera appropriata dizionari
anche online.
23.a.Riconoscere, utiliz-
zare correttamente il lessico
appropriato alle discipline
di studio.
Elementi di gramma-
tica esplicita e rifles-
sione sugli usi della
lingua
Saper riflettere sulle
regole morfo-sintat-
tiche e le caratteristiche
del lessico.
24. Riconoscere in una frase o in
un testo le principali parti del
discorso e conoscerne i princi-
pali tratti grammaticali.
24.a. Scoprire e analizza-
re tutte le caratteristiche del
nome e dei suoi modifi-
canti(articolo, aggettivo,
pronome).
24.b.Usare e distinguere
le persone, i tempi, i modi
dei verbi e individuarne i
modificanti (avverbi).
24.c Individuare la classe
dei connettivi (preposizioni,
congiunzioni) e riflettere sul
loro valore relazionale.
63
Saper padroneggiare e
applicare le conoscenze
fondamentali relative
all’organizzazione lo-
gico-sintattica della
frase semplice.
25. . Conoscere le fondamentali
convenzioni ortografiche.
26. .Riconoscere la struttura del
nucleo della frase semplice (la
cosiddetta frase minima): pre-
dicato, soggetto, altri elementi
richiesti dal verbo.
25.a Utilizzare consape-
volmente la punteggiatura.
25.b Riconoscere e uti-
lizzare correttamente le
convenzioni ortografiche.
26.a.Riconoscere la frase
minima(soggetto- predica-
to).
26.b.Espandere la frase
minima mediante l’aggiunta
di elementi di complemento.
IINNGGLLEESSEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto - Listening
(Comprensione orale)
Essere in grado di
comprendere brevi
messaggi orali e scritti
relativi ad ambiti fami-
liari.
1. Comprendere brevi dialoghi,
istruzioni, espressioni e frasi di
uso quotidiano se pronunciate
chiaramente e identificare il te-
ma generale di un discorso in cui
si parla di argomenti conosciuti.
Understand short dialogues, in-
structions and sentences pro-
nounced clearly and identify the
general theme of a speech in
which we talk about known top-
ics.
2. Comprendere brevi testi mul-
1.a.Comprendere e ri-
spondere con azioni a de-
terminate istruzioni.
1.b.Comprendere e ri-
spondere a domande relati-
ve ad argomenti, espressioni
e formule convenzionali ap-
prese.
1.c.Comprendere dialoghi
e ricavare dati.
1.d.Ascoltare e compren-
dere una storia letta
dall’insegnante.
1.e.Imparare il lessico re-
lativo ad ambiti familiari e/o
noti.
1.f.Comprendere strutture
linguistiche e lessico appre-
si.
64
timediali identificandone parole
chiave e il senso generale.
Understand short multimedia
texts, identifying the key words
and the meaning.
1.g.Consolidare
l’alfabeto.
1.h.Comprenderei tempi
verbali appresi.
2.a.Ascoltare e compren-
dere una storia.
2.b.Ascoltare e compren-
dere una canzone.
2.c.Seguire un episodio di
una storia a fumetti.
Parlato - Speaking
(produzione e intera-
zione orale)
Saper descrivere oral-
mente e per iscritto, in
modo semplice, aspetti
del proprio vissuto e
del proprio ambiente ed
elementi che si riferi-
scono a bisogni imme-
diati.
Saper interagire nel
gioco; saper comunica-
re in modo comprensi-
bile, anche con espres-
sioni e frasi memoriz-
zate, in scambi di in-
formazioni semplici e
di routine.
3. Descrivere persone, luoghi e
oggetti familiari utilizzando pa-
role e frasi gia incontrate ascol-
tando e/o leggendo.
Describe people, places and
family objects using words and
sentences already known by lis-
tening and/or reading.
3.a Consolidare gli obiet-
tivi raggiunti nell’anno sco-
lastico precedente.
3.b Descrivere orari e
date (What’s the time?
It’s..When’s your birthday?
It’s on…), mesi e stagioni
dell’anno, usando anche i
numeri ordinali.
3.c Conoscere e riprodur-
re i nomi di alcuni animali
(shark, mosquito, sloth,
chimpanzee, gorilla, blue
whale, cheetah, iguana,
ant…) e le frasi tipo ad essi
associate (The iguana is big,
but the gorilla is bigger) u-
sando aggettivi comparativi
e superlativi (big, bigger,
biggest, aggressive, more
aggressive, most aggressi-
ve…).
3.d Descrivere oggetti
personali (cap, torch, ba-
throbe, towel, tootbrush, ru-
cksack, sluppers, camera,
toothpaste, pyjamas…) e le
frasi tipo ad essi associate
(this is my camera, these are
my slippers), usando i pro-
nomi dimostrativi e il geni-
tivo sassone.
3.e Descrivere i principali
lavori (dancer, police offi-
65
4. Riferire semplici informazioni
afferenti alla sfera personale, in-
tegrando il significato di cio che
si dice con mimica e gesti.
Report simple personal informa-
tion integrating the speaking
with mimicry and gestures.
cer, football player, chef,
teacher, vet, doctor, explo-
rer, hairdresser, mecha-
nic…) e le frasi tipo ad essi
associate (When I grow up,
I want to be a chef…) e-
sprimendo preferenze usan-
do la –ing form (I like tea-
ching…).
3.f Descrivere le princi-
pali materie scolastiche
(Italian, English, History,
Music, Maths, P.E., Art,
Science, Geography,
ICT…) e le frasi tipo ad
esse associate (I’m good at
maths, my favourite subject
is…)
3.g Descrivere azioni con
il present progressive (Pre-
sent Continuous).
4.a Descrivere la routine
propria o di qualcun altro
(get up, have a shower, get
dressed, have breakfast, go
to school, have lunch, do
homework, play with
friends, have dinner, go to
bed) usando le principali
frasi tipo nella forma ver-
bale del present simple (I
usually play the guitar on
Monday…) e i più comuni
avverbi di frequenza (al-
ways, often, usually, some-
times, never, twice a
day…).
4.b.Riprodurre canzoni,
filastrocche, frasi, dialoghi e
brevi storie ascoltate ser-
vendosi anche del linguag-
gio mimico-gestuale.
4.c.Drammatizzare una
semplice storia.
4.d.Esprimere preferenze
ed abilita, utilizzando il les-
sico appreso a livello orale
(nomi, verbi, aggettivi…).
66
5. Interagire in modo comprensi-
bile con un compagno o un adul-
to con cui si ha familiarità, uti-
lizzando espressioni e frasi adat-
te alla situazione.
Interact with a partner using
memorized expressions and sen-
tences appropriate to the situa-
tion.
4.e.Chiedere e fornire in-
formazioni personali.
5.a.Interagire in modo
semplice con interlocutori
familiari (compagni, inse-
gnanti) per rivolgere do-
mande e dare risposte rela-
tive ad informazioni perso-
nali, usando costruzioni
grammaticali e nuovi voca-
boli acquisiti.
5.b.Interagire nelle situa-
zioni relative ad attività
svolte in classe.
Lettura - Reading
(Comprensione scritta)
Saper leggere e com-
prendere brevi e sem-
plici testi, accompagna-
ti preferibilmente da
suppor- ti visivi, co-
gliendo il loro signifi-
cato globale e identifi-
cando parole e frasi
familiari.
6. Leggere e comprendere brevi e
semplici testi, accompagnandoli
preferibilmente da supporti visi-
vi, cogliendo il loro significato
globale e identificando parole e
frasi familiari.
Read and understand short and
simple texts, matched by visual
aids, understanding their mean-
ing and identifying familiar
words and sentences.
6.a.Riconoscere, leggere,
comprendere, collegare e/o
mettere in ordine fatti, azio-
ni, brevi storie, mini- dialo-
ghi.
6.b.Leggere e compren-
dere illustrazioni, istruzioni,
tabelle.
6.c. Rispondere a doman-
de relative a testi letti da so-
li o con l’aiuto
dell’insegnante.
Scrittura - Writing
(Produzione scritta)
Essere in grado di
svolgere i compiti se-
condo le indicazioni
date in lingua straniera
dall’insegnante, chie-
dendo eventualmente
spiegazioni.
7. Scrivere in forma comprensibi-
le messaggi semplici e brevi per
presentarsi, per fare gli auguri,
per ringraziare o invitare qual-
cuno, per chiedere o dare noti-
zie, ecc.
Write simple messages to intro-
duce yourself, to wish, to thank
or invite someone, to ask or give
news, etc.
8. Raccontare per iscritto espe-
rienze, esprimendo sensazioni e
opinioni con frasi semplici.
7.a.Scrivere cartoline,
messaggi di auguri, semplici
frasi e brevi testi riguardanti
la sfera personale.
67
Tell experiences, expressing
feelings and opinions with sim-
ple sentences.
9. Scrivere brevi lettere personali
adeguate al destinatario e brevi
resoconti che si avvalgano di
lessico sostanzialmente appro-
priato e di sintassi elementare.
Write short personal letters and
short reports with the known,
simple vocabulary and elemen-
tary syntax.
8.a.Descrivere la propria
routine quotidiana.
8.b. Scrivere semplici
frasi e brevi testi riguardanti
la sfera personale, usando il
lessico acquisito a livello
orale.
8.c. Comporre frasi usan-
do il lessico e le costruzioni
grammaticali acquisite (pre-
sent simple e present conti-
nuous, like + ing form, gli
adverbs of frequency, i
comparativi e superlativi, i
numeri ordinali, i pronomi
dimostrativi e il genitivo
sassone) nelle forme affer-
mativa, interrogativa e ne-
gativa.
8.d.Realizzare frasi con i
verbi acquisiti a livello orale
in forma affermativa, nega-
tiva, interrogativa.
9.a. Scrivere cartoline,
messaggi di auguri, semplici
frasi e brevi testi riguardanti
la sfera personale.
9.b.Realizzare frasi con i
verbi acquisiti a livello orale
in forma affermativa, nega-
tiva, interrogativa.
Riflessione sulla lingua
e sull’apprendimento –
Reflection
Saper individuare alcu-
ni elementi culturali e
cogliere rapporti tra
forme linguistiche e usi
della lingua straniera.
10. Rilevare semplici regolarita e
differenze nella forma di testi
scritti di uso comune.
Find simple regularities and dif-
ferences in the form of common
written text.
11. Confrontare parole e strutture
relative a codici verbali diversi.
10.a.Riconoscere la diffe-
renza di pronuncia e di gra-
fia tra parole con suoni si-
mili (GPCs)
68
Compare words and structures
of different verbal codes.
12. Rilevare semplici analogie o
differenze tra comportamenti e
usi legati a lingue diverse.
Detect simple analogies or dif-
ferences between behaviors and
uses related to different lan-
guages.
13. Riconoscere come si apprende
e che cosa ostacola il proprio
apprendimento.
Recognize how one learns and
what hinders one's learning.
11.a.Analizzare termini e
significati ed utilizzarli cor-
rettamente nei vari contesti,
riconoscendo la differenza
fra codici verbali diversi.
12.a Ascoltare, identifi-
care, scrivere ed utilizzare
parole chiave legate alle fe-
stività.
12.b Conoscere le festivi-
tà principali dei paesi anglo-
foni e fare confronti col pa-
ese di appartenenza.
12.c.Saper cogliere dif-
ferenze, tradizioni culturali,
festività e caratteristiche del
paese straniero.
13.a.Proporre delle rifles-
sioni sulla lingua a livello
grammaticale, eventuali cri-
ticità e limiti.
SSTTOORRIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Uso delle fonti
Essere in grado di rico-
noscere elementi signi-
ficativi del passato del
proprio ambiente.
1. Produrre informazioni con fonti
di diversa natura utili alla rico-
struzione di un fenomeno stori-
co.
1.a. Saper distinguere i
diversi tipi di fonte storica.
69
Organizzazione delle
informazioni
Essere in grado di usare
la linea del tempo per
organizzare informa-
zioni, conoscenze, pe-
riodi e individuare suc-
cessioni, contempora-
neità, durate, periodiz-
zazioni.
2. Confrontare i quadri storici
delle civiltà affrontate.
2.a.Collocare nello spa-
zio le civiltà dei fiumi e in-
dividuare le caratteristiche
dell’ambiente fisico che le
accomuna.
2.b. Conoscere e ordinare
a livello cronologico eventi
significativi che caratteriz-
zano la storia delle civiltà
dei fiumi: Popoli della Me-
sopotamia, Egizi, Ebrei.
2.c. Collocare nello spa-
zio e nel tempo le civiltà del
mare ed individuare gli e-
lementi caratterizzanti la lo-
ro formazione ed il loro svi-
luppo: Fenici, Cretesi, Mi-
cenei.
Strumenti concettuali
Saper organizzare le in-
formazioni e le cono-
scenze, tematizzando e
usando le concettualiz-
zazioni pertinenti.
3. Usare il sistema di misura oc-
cidentale del tempo storico(
avanti Cristo- dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misu-
ra del tempo storico di altre ci-
viltà.
4. Elaborare rappresentazioni sin-
tetiche delle società studiate,
mettendo in rilievo le relazioni
fra gli elementi caratterizzanti.
3.a.Collocare eventi sulla
linea del tempo.
3.b.Indicare la durata di
un evento.
4.a. Operare confronti fra
le civiltà oggetto di studio.
Produzione scritta e
orale
Saper raccontare i fatti
studiati ed essere in
5. Confrontare aspetti caratteriz-
zanti le diverse società studiate
anche in rapporto al presente.
6. Ricavare e produrre informa-
5.a. Stabilire somiglianze
e differenze tra passato e
presente.
5.b. Operare confronti per
individuare mutamenti e
permanenze.
70
grado di produrre sem-
plici testi storici.
zioni da grafici, tabelle, carte
storiche, reperti iconografici e
consultare testi di genere diver-
so, manualistici e non, cartacei
e digitali.
6.a.Utilizzare testi sem-
plici, tabelle, grafici, per ri-
costruire e caratterizzare il
contesto fisico, sociale, e-
conomico e culturale in cui
sono sorte le grandi civiltà
del passato.
6.b. Conoscere ed usare
termini specifici del lin-
guaggio disciplinare.
GGEEOOGGRRAAFFIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Orientamento
L’alunno si orienta nello spa-
zio circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando rife-
rimenti topologici e punti car-
dinali.
1. Orientarsi utilizzando la busso-
la e i punti cardinali.
2. Estendere le proprie carte men-
tali al territorio italiano attra-
verso gli strumenti
dell’osservazione indiretta
(filmati e fotografie, documenti
cartografici, …).
1.a.Conoscere e utilizzare
termini specifici del lin-
guaggio disciplinare.
2.a.Riconoscere diversi
tipi di foto (satellitare, aere-
a…) e utilizzarle per leggere
il territorio.
2.b.Riconoscere una carta
geografica e interpretare i
suoi simboli.
2.c.Conoscere il planisfe-
ro e le principali coordinate
geografiche.
2.d. Utilizzare mezzi in-
formatici e altri strumenti
per ricerche e documenta-
zioni.
Linguaggio della geo-
graficità
Utilizza il linguaggio
3. Analizzare i principali caratteri
fisici del territorio, fatti e fe-
nomeni locali e globali, inter-
pretando carte geografiche di
3.a.Comprendere il signi-
ficato di scala di riduzione.
3.b.Leggere le carte fisi-
71
della geo-graficità per
interpretare carte geo-
grafiche, realizzare
semplici schizzi carto-
grafici e carte temati-
che, progettare percorsi
e itinerari di viaggio.
diversa scala, carte tematiche,
grafici e dati statistici.
che, politiche e tematiche.
3.c.Leggere e interpretare
dati organizzati in tabelle e
grafici.
Paesaggio
Riconosce gli elementi
e i principali “oggetti”
geografici fisici che ca-
ratterizzano i paesaggi(
di montagna, collina,
pianura, vulcanici,
ecc.) con particolare at-
tenzione a quelli italia-
ni, e individua analogie
e differenze con i prin-
cipali paesaggi europei
e di altri continenti.
4. Conoscere gli elementi che ca-
ratterizzano i principali pae-
saggi italiani, europei e mon-
diali, individuando le analogie
e le differenze.
4.a.Conoscere i principali
elementi e fattori che carat-
terizzano il clima.
4.b.Saper distinguere e
localizzare sul planisfero le
principali fasce climatiche.
4.c.Distinguere i grandi
paesaggi della Terra.
4.d.Comprendere la rela-
zione tra climi. Paesaggi e
insediamenti urbani.
4.e.Distinguere i princi-
pali paesaggi geografici i-
taliani e saperli localizzare
sulla carta geografica.
4.f.Riconoscere i princi-
pali aspetti morfologici dei
paesaggi italiani (catene
montuose, pianure, fiumi,
laghi, mari), saperli localiz-
zare in base alle loro carat-
teristiche.
4.g.Riconoscere i princi-
pali tipi di fauna e flora dei
paesaggi italiani.
4.h.Comprendere la rela-
zione tra clima, fauna e flo-
ra, e l’importanza di tutelare
(anche attraverso i parchi
nazionali).
4.i.Individuare la relazio-
ne tra i diversi ambienti e le
principali risorse di ognuno
di essi.
72
Regione e sistema ter-
ritoriale
L’alunno si rende conto
che lo spazio geografi-
co è un sistema territo-
riale, costituito da ele-
menti fisici e antropici
legati da rapporti di
connessione e/o di in-
terdipendenza.
5. Acquisire il concetto di regione
geografica (fisica, climatica,
storico-culturale, amministrati-
va) e utilizzarlo a partire dal
contesto italiano.
6. Individuare problemi relativi
alla tutela e valorizzazione del
patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee e
nel proprio contesto di vita.
5.a.Comprendere la rela-
zione tra attività del settore
primario e principali ele-
menti climatici (clima, idro-
grafia, morfologia).
5.b.Riconoscere i princi-
pali prodotti del settore pri-
mario.
5.c.Riconoscere i princi-
pali settori dell’industria ita-
liana e la relativa produzio-
ne.
5.d.Comprendere la rela-
zione tra ambienti geografi-
ci e sviluppo del turismo.
5.e.Riconoscere le prin-
cipali vie di comunicazione
italiane.
5.f. Conoscere e valoriz-
zare il patrimonio paesag-
gistico e culturale locale e
della regione di appartenen-
za.
6.a. Valorizzare il patri-
monio culturale e paesaggi-
stico locale e delle varie re-
gioni italiane.
6.b. Partecipare attivamente
a viaggi d’istruzione e a vi-
site guidate.
MMAATTEEMMAATTIICCAA
COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
(I.N. 2012)
OBIETTIVI SPECIFICI
Numeri
1. Leggere, scrivere, confrontare
numeri decimali.
1.a.Disporre i numeri de-
cimali sulla retta dei numeri
ed effettuare confronti fra
73
Sapersi muovere con
sicurezza nel calcolo
scritto e mentale con i
numeri naturali.
Saper riconoscere e utilizzare
rappresentazioni diverse di og-
getti matematici (numeri deci-
mali, frazioni, percentuali, sca-
le di riduzione, ...).
2. Eseguire le quattro operazioni
con sicurezza, valutando
l’opportunità di ricorrere al
calcolo mentale o scritto a se-
conda delle situazioni.
3. Eseguire la divisione con resto
fra numeri naturali; individuare
multipli e divisori di un nume-
ro.
4. Stimare il risultato di una ope-
gli stessi.
1.b. Leggere, scrivere,
denominare, scomporre,
comporre e confrontare i
grandi numeri.
1.c. Rappresentare i nu-
meri oltre il mille con l’uso
di abaco e tabelle.
2.a. Eseguire corretta-
mente le quattro operazioni.
2.b. Conoscere ed utiliz-
zare le proprietà delle ope-
razioni.
2.c. Eseguire moltiplica-
zioni per 10,100,1 000.
2.d. Applicare le opera-
zioni a situazioni problema-
tiche.
3.a. Eseguire raggruppa-
menti per formare insiemi
equinumerosi (contenenza).
3.b. Eseguire distribuzio-
ni, formando prima gruppi
equinumerosi e distribuen-
done poi gli elementi (ripar-
tizione).
3.c. Utilizzare la tabella
della moltiplicazione per la
ricerca del divisore.
3.d. Eseguire divisioni
con una cifra, con due cifre
al divisore e con la prova.
3.e. Dividere numeri na-
turali per 10, 100, 1000.
3.f. Individuare multipli e
divisori di un numero.
4.a. Controllare la corret-
tezza delle operazioni attra-
verso l’esecuzione delle o-
74
razione.
5. Operare con le frazioni e rico-
noscere frazioni equivalenti.
6. Utilizzare numeri decimali, fra-
zioni e percentuali per descri-
vere situazioni quotidiane.
7. Conoscere sistemi di notazione
dei numeri che sono o sono sta-
ti in uso in luoghi, tempi e cul-
ture diverse dalla nostra.
perazioni inverse.
5.a. Comprendere il con-
cetto di frazione.
5.b. Individuare la frazio-
ne complementare di una
frazione data.
5.c. Riconoscere le fra-
zioni proprie, improprie ed
apparenti.
5.d. Riconoscere frazioni
equivalenti, individuare fra-
zioni equivalenti ad una fra-
zione data.
5.e. Calcolare la frazione
di un numero.
5.f. Riconoscere e rappre-
sentare graficamente una
frazione decimale.
6.a. Rappresentare una
frazione decimale con il
numero decimale corrispon-
dente e viceversa.
6.b. Operare con i numeri
decimali.
7.a. Conoscere sistemi di
notazione numerici utilizzati
in tempi passati.
Spazio e figure
Saper riconoscere e
rappresentare forme del
piano e dello spazio,
relazioni e strutture che
si trovano in natura o
che sono state create
8. Costruire e utilizzare modelli
materiali nello spazio e nel pi-
ano come supporto a una prima
capacità di visualizzazione.
8.a. Riconoscere il lin-
guaggio specifico della ge-
ometria e l’utilizzo della sua
rappresentazione.
8.b. Manipolare materiali
vari per intuire e verificare
proprietà dello spazio.
8.c. Rielaborare, ricombi-
nare e modificare disegni e
75
dall’uomo.
Saper descrivere,
denominare
e classificare figure in
base a caratteristiche
geometriche, saper de-
terminare
misure, progettare
e costruire modelli
concreti di vario tipo.
Saper utilizzare stru-
menti per il disegno
geometrico (riga, com-
passo, squadra) e i più
comuni strumenti di
misura
(metro, goniometro…).
9. Utilizzare il piano cartesiano
per localizzare punti.
10. Descrivere, denominare e clas-
sificare figure geometriche, i-
dentificando elementi signifi-
cativi e simmetrie, anche al fi-
ne di farle riprodurre da altri.
11. Riconoscere figure ruotate, tra-
slate e riflesse.
12. Utilizzare e distinguere fra loro
i concetti di perpendicolarità,
parallelismo, orizzontalità, ver-
ticalità.
13. Determinare il perimetro di una
figura utilizzando le più comu-
ni formule o altri procedimenti.
14. Determinare l’area di rettangoli
e triangoli e di altre figure per
scomposizione o utilizzando le
immagini per produrre nuo-
ve immagini.
9.a. Orientarsi sulla retta.
Orientarsi in un reticolo.
9.b. Riconoscere le coor-
dinate.
9.c. Localizzare punti sul
diagramma cartesiano.
10.a. Individuare i poli-
goni e riconoscerne le diver-
se caratteristiche.
10.b. Classificare poligo-
ni.
10.c. Riconoscere le pro-
prietà comuni dei parallelo-
grammi.
11.a. Riconoscere le tra-
sformazioni del piano: tra-
slazione, simmetria assiale,
rotazione.
11.b. Effettuare e misura-
re la rotazione di figure pia-
ne.
11.c. Riconoscere trasla-
zioni nell’ambiente.
11.d. Individuare la sim-
metria in oggetti e figure.
Individuare gli elementi che
caratterizzano la simmetria.
Tracciare assi di simmetria.
12.a. Riconoscere i diver-
si tipi di linea.
12.b. Riconoscere la po-
sizione delle rette sul piano.
13.a. Calcolare il perime-
76
più comuni formule.
15. Riprodurre una figura in base a
una descrizione, utilizzando gli
strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso,
squadre, software di geometri-
a).
16. Confrontare e misurare angoli
utilizzando proprietà e stru-
menti.
tro dei poligoni.
14.a. Intuire il concetto di
superficie.
14.b. Conoscere il metro
quadrato.
14.d. Calcolare l’area dei
poligoni.
15.a. Conoscere ed utiliz-
zare riga e goniometro.
15.b. Misurare segmenti.
16.a. Acquisire il concet-
to di angolo.
16.b. Riconoscere gli an-
goli, denominarli e confron-
tarli.
16.c. Misurare l’ampiezza
degli angoli con il goniome-
tro.
Relazioni, dati e pre-
visioni
Saper utilizzare rappre-
sentazioni di dati (ta-
belle e grafici) in situa-
zioni significative per
ricavare informazioni.
17. Rappresentare relazioni e dati
e, in situazioni significative, u-
tilizzare le rappresentazioni per
ricavare informazioni, formula-
re giudizi e prendere decisioni.
18. Usare le nozioni di media arit-
metica e di frequenza.
17.a.Definire il campo di
indagine e la popolazione
statistica. Raccogliere i dati,
registrarli e interpretarli.
17.b.Leggere e costruire
istogrammi ed aerogrammi.
18.a. Individuare il dato
più frequente (moda) in una
semplice rappresentazione
statistica.
18.b. Calcolare la media
77
Essere in grado di ri-
solvere facili problemi
in tutti gli ambiti di
contenuto, mantenendo
il controllo sia sul pro-
cesso risolutivo, sia sui
risultati.
Saper descrivere ver-
balmente il procedi-
mento.
Saper distinguere ed u-
tilizzare in vari contesti
diverse unità di misura.
Saper riconoscere e uti-
lizzare rappre-
sentazioni diverse di
oggetti matematici
(numeri decimali, fra-
zioni, percentuali, scale
di riduzione, ...).
19. Rappresentare problemi con ta-
belle e grafici che ne esprimo-
no la struttura.
20. In situazioni concrete, di una
coppia di eventi intuire e co-
minciare ad argomentare qual è
il più probabile,dando una pri-
ma quantificazione nei casi più
semplici, oppure riconoscere se
si tratta di eventi ugualmente
probabili.
21. Riconoscere situazioni proble-
matiche e individuare soluzio-
ni.
22. Utilizzare le principali unità di
aritmetica fra due o più dati
riscontrati.
19.a. Analizzare ed inter-
pretare un fenomeno me-
diante rappresentazioni gra-
fiche.
19.b. Conoscere ed utiliz-
zare i diagrammi di Eulero-
Venn, di Carroll, ad albero.
19.c. Usare i connettivi
logici.
19.d. Utilizzare in modo
corretto quantificatori ( uni-
versale, esistenziale…).
19.e. Individuare relazio-
ni tra gli insiemi di due ele-
menti.
20.a. Individuare situa-
zioni certe, possibili, impos-
sibili.
20.b. In situazione di gio-
co, intuire e verificare casi
di probabilità.
21.a. Riconoscere situa-
zioni problematiche.
21.b. Analizzare il testo
di un problema ed individu-
are i dati.
21.c. Individuare le do-
mande in una situazione
problematica.
21.d. Individuare la solu-
zione o le soluzioni più ap-
78
misura per lunghezze, angoli,
aree,volumi/capacità,intervalli
temporali, masse, pesi e usarle
per effettuare misure e stime.
23. Passare da un’unità di misura a
un'altra, limitatamente alle uni-
tà di uso più comune, anche nel
contesto del sistema monetario.
24. Riconoscere e descrivere rego-
larità in una sequenza di nume-
ri o di figure.
propriate a un problema.
21.e. Utilizzare diagram-
mi nella soluzione dei pro-
blemi.
22.a. Comprendere il
concetto di misura e saper
misurare.
22.b. Conoscere ed utiliz-
zare le unità di misura del
Sistema Internazionale (Me-
tro – Grammo – Litro).
23.a. Confrontare misure
ed eseguire equivalenze fra
l’unità di misura e i rispetti-
vi multipli/sottomultipli e
viceversa.
23.b. Padroneggiare il
concetto di peso lordo, peso
netto e tara.
23.c. Distinguere gli ele-
menti in una compravendita.
24.a. Saper eseguire ritmi di nu-
meri e di figure.
24.b. Data una sequenza regolare
di numeri o di figure, scoprirne il
ritmo che la determina e saperla
continuare.
SSCCIIEENNZZEE
Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
79
Oggetti, materiali e
trasformazioni
Essere in grado di svi-
luppare atteggiamenti
di curiosità e modi di
guardare il mondo che
stimolano
a cercare spiegazioni di
quello che vede succe-
de.
Sapere individuare nei
fenomeni somiglianze
e differenze, fare misu-
razioni, registrare dati
significativi,
identificare relazioni
spazio/temporali.
Saper individuare a-
spetti quantitativi e
qualitativi nei fenome-
ni, produrre rappresen-
tazioni grafiche
e schemi di livello ade-
guato, elaborare sem-
plici modelli.
1. Individuare, nell’osservazione
di esperienze concrete, alcuni
concetti scientifici quali: di-
mensioni spaziali, peso, forza,
movimento, pressione, tempe-
ra- tura, calore, ecc.
2. Individuare le proprieta di al-
cuni materiali come, ad esem-
pio: la durezza, il peso,
l’elasticita, la trasparenza, la
densità, ecc.; realizzare speri-
mentalmente semplici soluzio-
ni in acqua (acqua e zucchero,
acqua e inchiostro, ecc.).
3. Cominciare a riconoscere rego-
larità nei fenomeni e a costrui-
re in modo elementare il con-
cetto di energia.
4. Osservare e schematizzare al-
cuni passaggi di stato, co-
struendo semplici modelli in-
terpretativi e provando ad e-
sprimere in forma grafica le re-
lazioni tra variabili individuate
(temperatura in funzione del
tempo, ecc.).
1.a.Impiegare i sensi per
conoscere la realta.
1.b.Acquisire il metodo
proprio dell’indagine
scientifica: osservare, por-
re domande, formulare
ipotesi, verificare.
2.a.Conoscere intuiti-
vamente gli elementi costi-
tutivi della materia.
2.b.Riconoscere le ca-
ratteristiche di corpi soli-
di, liquidi, gassosi.
2.c.Comprendere la diffe-
renza tra miscugli, sospen-
sioni, soluzioni e reazioni.
(termini).
3.a.Comprendere il calore
e riconoscere le sorgenti di
calore. (termini)
3.b.Sperimentare feno-
meni legati alla propaga-
zione del calore.
3.c.Conoscere un effetto
del calore sui corpi: la dila-
tazione. (termini)
3.d.Individuare la diffe-
renza tra calore e temperatu-
ra. (termini).
4.a.Utilizzare tabelle,
schemi e rappresentazioni
grafiche per descrivere e/o
sintetizzare alcuni passag-
gi di stato.
Osservare e speri-
mentare sul campo
5. Conoscere la struttura del suo-
lo sperimentando con rocce,
sassi e terricci; osservare le ca-
ratteristiche dell’acqua e il suo
5.a.Conoscere le carat-
teristiche dell’acqua.
b.Sperimentare e con-
80
Avere un approccio
scientifico ai fenomeni:
con l’aiuto
dell’insegnante, dei
compagni, ma anche
da solo, l’alunno è in
grado di osservare lo
svolgersi dei fatti e di
riuscire a schematizzar-
li, formulare domande,
anche sulla base
di ipotesi personali,
proporre e realizzare
semplici esperimenti.
ruolo nell’ambiente. frontare i cambiamenti di
stato dell’acqua.
5.c.Conoscere le carat-
teristiche dell’aria e la sua
importanza per la vita del
pianeta Terra.
5.d.Sperimentare e
comprendere le proprieta
dell’aria.
5.e.Conoscere le carat-
teristiche del suolo.
5.f.Descrivere le rocce.
L’uomo, i viventi e
l’ambiente
Essere in grado di co-
noscere le principali
caratteristiche e i modi
di vivere di organismi
animali e vegetali.
Saper rispettare e
apprezzare il valore
dell’ambiente sociale e
naturale.
Sapere utilizzare in
modo corretto il lin-
guaggio, raccontando
in forma chiara ciò che
è stato fatto e imparato.
6. Riconoscere, attraverso
l’esperienza di coltivazioni, al-
levamenti, ecc. che la vita di
ogni organismo e in relazione
con altre e differenti forme di
vita.
6.a.Conoscere i regni
dei viventi e capire come
vengono classificati.
6.b.Conoscere la classi-
ficazione delle piante e le
loro caratteristiche.
6.c.Descrivere come avvie-
ne la riproduzione delle
piante. (termini)
6.d.Individuare la fun-
zione dei semi per la nasci-
ta delle piante.
6.e.Descrivere come av-
viene la fotosintesi clorofil-
liana e la respirazione delle
piante. (termini).
6.f.Comprendere e rico-
noscere la distinzione degli
animali in vertebrati e in-
vertebrati e le loro carat-
teristiche.
6.g.Comprendere e de-
scrivere come respirano
gli animali e classificarli.
6.h.Comprendere e de-
scrivere come si muovono
gli animali e classificarli.
6.i.Conoscere le caratte-
81
Essere in grado di tro-
vare da varie fonti (li-
bri, internet, discorsi
degli adulti, ecc.) in-
formazioni e spiega-
zioni, sui problemi che
lo interessano.
7. Elaborare i primi elementi di
classificazione animale e vege-
tale sulla base di osservazioni
personali.
8. Riconoscere la funzione e
l’importanza degli ecosistemi
per la vita del pianeta.
ristiche dell’uomo.
7.a.Classificare le piante
a partire da quelle del
proprio ambiente di vita.
7.b.Classificare gli ani-
mali in vertebrati e inver-
tebrati.
8.a.Comprendere che
cos’e l’ecosistema terre-
stre.
8.b.Riconoscere un
habitat.
8.c.Individuare i ruoli
degli organismi all’interno
di un ecosistema.
8.d.Conoscere il funzio-
namento delle catene ali-
mentari e delle reti ali-
mentari.
MMUUSSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Produzione vocale
Saper eseguire, da solo
o in gruppo, semplici
brani vocali.
1. Eseguire collettivamente e in-
dividualmente brani vocali, cu-
rando l’intonazione,
l’espressività e l’intonazione.
1.a. Partecipare al canto
d’insieme, intonandosi e
sincronizzandosi al coro.
1.b. Comprendere il te-
sto dei canti eseguiti.
1.c Leggere un racconto
per le espressività vocale.
Produzione strumen-
2. Eseguire collettivamente e in-
2.a. Leggere ed eseguire
82
tale
Esegue, da solo e in
gruppo, semplici brani
vocali o strumentali, u-
tilizzando strumenti di-
dattici e autocostruiti,
appartenenti a generi e
culture differenti.
dividualmente brani strumentali
anche polifonici, curando
l’intonazione, l’espressività e
l’interpretazione.
brevi e facili brani musicali
d’insieme con lo strumento
adottato dalla scuola (Flau-
to dolce soprano).
Teoria
Essere in grado di rico-
noscere gli elementi
linguistici costitutivi di
un semplice brano mu-
sicale, sapendoli poi
utilizzare.
3. Rappresentare gli elementi ba-
silari di brani musicali e di e-
venti sonori,attraverso sistemi
simbolici convenzionali e non
convenzionali.
3.a Conoscere gli ele-
menti fondamentali del lin-
guaggio musicale (durata e
altezza dei suoni; timbro ed
ampiezza).
3.b.Riconoscere alcuni
elementi morfologici e sin-
tattici basilari della musica
(pentagramma, misura
(ritmo), notazione, pause).
Ascolto
Adottare prime strategie
per l’ascolto,
l’interpretazione, la de-
scrizione e
l’apprezzamento esteti-
co di vari brani musica-
li.
4. Valutare aspetti fondamentali
ed estetici in brani musicali di
vario genere e stile, in relazione
al riconoscimento di culture, di
tempi e luoghi diversi.
4.a. Riconoscere alcune
strutture fondamentali del
linguaggio musicale, attra-
verso l’ascolto di brani di
epoche e generi diversi.
4.b. Individuare le carat-
teristiche dei brani musicali
ascoltati.
4.c. Collocare generi e
stili musicali diversi nei
differenti contesti storici.
4.d.Rappresentare grafi-
camente e/o con il linguag-
gio del corpo eventi sonori
di diverso tipo e/o i brani
83
ascoltati.
AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esprimersi e comuni-
care
Essere in grado di uti-
lizzare le conoscenze e
le abilità relative al lin-
guaggio visuale per
produrre varie tipologie
di testi visivi( espressi-
vi, narrativi, rappresen-
tativi e comunicativi.
7. Trasformare immagini e mate-
riali, ricercando soluzioni figu-
rative originali.
8. Sperimentare strumenti e tecni-
che diverse per realizzare pro-
dotti grafici, plastici, pittorici.
1.a. Rappresentare carat-
teristiche stagionali con un
disegno.
2.a. Utilizzare diverse
tecniche grafico pittoriche
per realizzare disegni, car-
telloni, biglietti augurali,
locandine, ecc.
Osservare e leggere le
immagini
Essere in grado di riela-
borare in modo creativo
le immagini con molte-
plici tecniche, materiali
e strumenti.
9. Elaborare creativamente produ-
zioni personali e autentiche per
esprimere sensazioni ed emo-
zioni, rappresentare e comuni-
care la realtà percepita.
10. Guardare e osservare con con-
sapevolezza un’immagine e gli
oggetti presenti nell’ambiente,
descrivendo gli aspetti formali e
utilizzando le regole della per-
cezione visiva.
11. Individuare nel linguaggio del
fumetto, filmico e audiovisivo
le diverse tipologie di codici e
le sequenze narrative
3.a. Rielaborare e modi-
ficare creativamente dise-
gni, immagini e materiali
per produrre immagini.
4.a. Osservare e descri-
vere in maniera adeguata
un’immagine.
4.b. Osservare e descri-
vere in maniera adeguata
un oggetto presente
nell’ambiente.
5.a. Individuare il codice
84
comunicativo utilizzato nei
fumetti.
5.b. Discriminare e ri-
produrre i diversi tipi di
nuvolette utilizzate nei fu-
metti.
5.c. Distinguere in
un’immagine filmica o fo-
tografica l’inquadratura, i
campi, i piani, le sequenze.
Comprendere ed ap-
prezzare le opere
d’arte
Saper utilizzare la ca-
pacità di osservare, e-
splorare, descrivere e
leggere immagini( ope-
re d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti) e
messaggi multimediali(
spot, videoclip..)
12. Individuare in un’opera d’arte,
gli elementi essenziali della
forma, del linguaggio, della
tecnica e dello stile dell’artista,
e comprenderne il messaggio.
13. Riconoscere in un testo iconico-
visivo gli elementi grammatica-
li o tecnici del linguaggio vi-
suale(linee, forme, colori….),
individuando il loro significato
espressivo.
6.a. Descrivere immagi-
ni di opere d’arte e le emo-
zioni che suscitano e com-
prendere il messaggio
dell’artista.
7.a. Identificare le carat-
teristiche che costituiscono
un’immagine: linee, forme,
colori, luci, ombre…
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Il corpo e la sua rela-
zione con lo spazio e il
tempo
Acquisire consapevo-
7. Coordinare e utilizzare diversi
schemi motori( correre/altare,
afferrare/lanciare…).
8. Riconoscere e valutare traietto-
rie, distanze, ritmi esecutivi e
successioni temporali, sapendo
organizzare il proprio movi-
1.a. Utilizzare corretta-
mente gli schemi motori di
base in successione e in in-
terazione fra loro.
2.a. Eseguire semplici
progressioni motorie, uti-
85
lezza di sé attraverso la
percezione del proprio
corpo e la padronanza
degli schemi motori e
posturali nel continuo
adattamento alle varia-
bili spaziali e temporali
contingenti.
mento nello spazio. lizzando codici espressivi
diversi.
Il linguaggio del corpo
come modalità comu-
nicativo-espressiva
Essere in grado di uti-
lizzare il linguaggio
corporeo e motorio per
comunicare ed esprime-
re i propri stati
d’animo, anche attra-
verso la drammatizza-
zione e le esperienze
ritmico-musicali.
9. Utilizzare in forma originale e
creativa modalità espressive e
corporee, sapendo trasmettere
nel contempo contenuti emo-
zionali.
10. Elaborare ed eseguire templi
sequenze di movimento o sem-
plici coreografie individuali e
collettive.
3.a. Utilizzare il corpo
per esprimere emozioni e
sensazioni vissute in modo
personale e creativo.
4.a. Eseguire semplici
sequenze di movimenti e/o
coreografie, su imitazione
o liberamente.
Il gioco, lo sport, le
regole e il fair play
Essere in grado di com-
prendere, all’interno di
varie occasioni di gioco
e di sport, il valore delle
regole e l’importanza di
rispettarle.
11. Partecipare attivamente alle va-
rie forme di gioco, organizzate
anche in forma di gara, collabo-
rando con gli altri.
5.a. Utilizzare efficace-
mente le abilità motorie
funzionali all’esperienza di
gioco e sport.
5.b. Rispettare le regole
nelle attività ludico-
sportive organizzate anche
in forma di gara.
Salute e benessere,
prevenzione e sicurez-
za
12. Riconoscere il rapporto tra ali-
mentazione ed esercizio fisico
in relazione a sani stili di vita.
6.a. Prendere consape-
volezza del rapporto tra a-
limentazione, crescita e be-
nessere psico-fisico.
86
Essere in grado di rico-
noscere alcuni essenzia-
li principi relativi al
proprio benessere psi-
co-fisico, legati alla cu-
ra del proprio corpo e
ad un corretto regime
alimentare.
TTEECCNNOOLLOOGGIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Vedere e osservare
E’ a conoscenza di al-
cuni processi di tra-
sformazione di risorse e
di consumo di energia
me del relativo impatto
ambientale.
20. Eseguire semplici misurazioni e
rilievi fotografici sull’ambiente
scolastico o sulla propria abita-
zione.
21. Leggere e ricavare informazioni
utili da guide d’uso o istruzioni
di montaggio.
22. Effettuare prove ed esperienze
sulle proprietà dei materiali più
comuni.
23. Riconoscere e documentare le
funzioni principali di una appli-
cazione informatica
1.a. Usare la fotocamera
digitale per fotografare al-
cuni particolari
dell’edificio o dell’arredo
scolastico.
2.a. Montare un sempli-
ce oggetto o giocattolo, se-
guendo le istruzioni allega-
te alla confezione.
3.a. Elencare le caratteristiche
proprie di un oggetto e delle parti
che lo compongono.
3.b. Identificare alcuni
materiali (legno, plastica,
metallo, vetro …).
4.a.Usare le principali
opzioni del sistema opera-
tivo per salvare e trasferire
dati.
4.b. Utilizzare la video-
87
scrittura anche finalizzata
all’aggiornamento del sito
WEB della scuola.
4.c. Conoscere e utiliz-
zare semplici strumenti per
l’ordinamento e la ricerca.
4.e. Utilizzare program-
mi didattici per
l’insegnamento e il conso-
lidamento delle abilità in
ogni disciplina.
Prevedere e immagi-
nare
Conosce e utilizza sem-
plici oggetti e strumenti
d’uso quotidiano.
È in grado di descrivere
la funzione principale e
la struttura e spiegarne
il funzionamento.
24. Effettuare stime approssimative
su pesi o misure di oggetti
dell’ambiente scolastico.
25. Prevedere le conseguenze di
decisioni o comportamenti per-
sonali o relative alla propria
classe.
26. Pianificare la fabbricazione di
un semplice oggetto, elencando
gli strumenti e i materiali ne-
cessari.
5.a. Stimare il peso o la
misura di oggetti presenti a
scuola.
5.b. Conoscere e usare
correttamente il metro e la
bilancia.
6.a.Conoscere il pro-
blema dello smaltimento
dei rifiuti ed adeguare il
proprio comportamento ai
parametri opportuni indivi-
duati.
7.a. Progettare e produr-
re sequenze operative per
la realizzazione di semplici
manufatti con l’utilizzo di
vari materiali preferibil-
mente riciclati.
Intervenire e trasfor-
mare
Sa manipolare, piegare
o ritagliare carta e car-
toncino con perizia e
27. Smontare semplici oggetti e
meccanismi, apparecchiature
obsolete o altri dispositivi co-
muni.
28. Eseguire interventi di decora-
zione, riparazione e manuten-
8.a Con opportuni stru-
menti, smontare semplici
oggetti obsoleti o facilmen-
te rimontabili ed osservarne
le parti costitutive.
88
precisione.
Inizia a riconoscere le
caratteristiche e le fun-
zioni della tecnologia
attuale.
zione sul proprio corredo scola-
stico.
29. Realizzare un oggetto in car-
toncino descrivendo e docu-
mentando la sequenza delle o-
perazioni.
9.a. Preparare decora-
zioni per gli ambienti sco-
lastici in occasione di par-
ticolari ricorrenze o festivi-
tà.
9.b. Eseguire semplici
riparazioni del proprio cor-
redo scolastico.
10.a.Realizzare semplici
oggetti con il cartoncino e
descrivere le operazioni e-
seguite.
RREELLIIGGIIOONNEE
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Dio e l’uomo
L’alunno riflette sui da-
ti fondamentali della
vita di Gesù e sa colle-
gare i contenuti princi-
pali del suo insegna-
mento alle tradizioni
dell’ambiente in cui vi-
ve.
L’alunno identifica nel-
la Chiesa la comunità
di coloro che credono
in Gesù Cristo e si im-
pegnano per mettere in
pratica il suo insegna-
mento.
21. Sapere che per la Religione Cri-
stiana Gesù è il Signore, che ri-
vela all’uomo il volto del Padre
e annuncia il Regno di Dio con
parole e azioni.
22. Conoscere le origini e lo svi-
luppo del Cristianesimo e delle
altre grandi religioni, indivi-
duando gli aspetti più importan-
ti del dialogo interreligioso.
1.a. Conoscere alcuni e-
pisodi rilevanti della predi-
cazione di Gesù.
1.b. Conoscere alcune
parabole ed alcuni miracoli
narrati nei Vangeli e com-
prenderne messaggio, ele-
menti fondamentali e strut-
tura.
2.a. Conoscere lo svilup-
po del Cristianesimo nelle
prime tappe del suo cammi-
no storico.
2.b. Conoscere i simboli
e i luoghi di preghiera delle
prime comunità cristiane.
89
La Bibbia e le altre
fonti
L’alunno riconosce che
la Bibbia è il libro sa-
cro per cristiani ed e-
brei e documento fon-
damentale della nostra
cultura, sapendola di-
stinguere da altre tipo-
logie di testi.
Sa farsi accompagnare
nell’analisi delle pagine
a lui più accessibili per
collegarle alla propria
esperienza.
23. Leggere direttamente pagine bi-
bliche ed evangeliche, ricono-
scendone il genere letterario e
individuandone il messaggio
principale.
24. Ricostruire le tappe fondamen-
tali della vita di Gesù, nel con-
testo storico, sociale, politico e
religioso del tempo, a partire dai
3.a. Approfondire la co-
noscenza del contesto stori-
co-culturale, politico e reli-
gioso in cui visse Gesù.
3.b. Scoprire i Vangeli
Apocrifi ed il loro contenu-
to considerato “non autenti-
co” dalla Chiesa, in partico-
lare gli episodi legati
all’infanzia di Gesù.
3.c. Scoprire le caratteri-
stiche principali dei testi
evangelici e dei relativi au-
tori.
4.a. Conoscere il contesto
storico-culturale in cui han-
no visto la luce i Vangeli e
le relative tappe di forma-
zione.
4.b. Rilevare le principali
caratteristiche della figura
di Maria e scoprirne le pe-
culiarità che le conferiscono
un carattere di unicità fra
tutte le donne, al tempo di
Gesù e di oggi, e per le qua-
li le viene riconosciuta
grande venerazione dalla
Chiesa.
Il linguaggio religioso
L’alunno riconosce il
significato cristiano del
Natale e della Pasqua,
traendone motivo per
interrogarsi sul valore
di tali festività
nell’esperienza perso-
nale, familiare e socia-
25. Intendere il senso religioso del
Natale e della Pasqua, a partire
dalle narrazioni evangeliche e
dalla vita della Chiesa.
5.a. Conoscere brani e-
vangelici che narrano della
nascita di Gesù (in partico-
lare, i fatti narrati nei Van-
geli di Matteo e Luca).
5.b. Confrontare i due te-
sti tra loro e rilevarne ana-
logie e differenze, al fine di
ricostruire l’intero evento
della nascita di Gesù.
5.c. Conoscere i riti reli-
90
le.
26. Individuare significative espres-
sioni d’arte cristiana (a partire
da quelle presenti nel territorio),
per rilevare come la fede sia sta-
ta interpretata e comunicata da-
gli artisti nel corso dei secoli.
27. Rendersi conto che la comunità
ecclesiale esprime, attraverso
vocazioni e ministeri differenti,
la propria fede ed il proprio ser-
vizio all’uomo.
giosi ed i simboli delle ce-
lebrazioni pasquali della
Settimana Santa, con sguar-
do trasversale alle tradizioni
popolari.
5.d. Conoscere i racconti
evangelici delle apparizioni
di Gesù Risorto.
6.a. Approfondire la co-
noscenza delle celebrazioni
natalizie, anche attraverso
l’analisi di alcune opere
d’arte.
6.b. Analizzare dipinti in
cui gli artisti hanno raffigu-
rato le vicende legate alla
morte e risurrezione di Ge-
sù.
7.a. Individuare stile di
vita e riti religiosi della co-
munità cristiana di ieri e di
oggi.
7.b. Comprendere il
compito della Chiesa nel
mondo: l’evangelizzazione.
7.c. Conoscere alcune fi-
gure di missionari che con
l’esempio della propria vita
hanno testimoniato il Van-
gelo mettendosi al servizio
del prossimo.
I valori etici e religiosi
L’alunno coglie il le-
game che unisce gli e-
lementi squisitamente
religiosi con lo svilup-
po di una convivenza
civile, responsabile e
solidale.
28. Scoprire la risposta della Bibbia
alle domande di senso
dell’uomo e confrontarla con
quella delle principali religioni
non cristiane.
8.a. Saper interpretare le
forme di linguaggio utiliz-
zate da Gesù nella sua mis-
sione e comprenderle come
compimento del progetto di
salvezza del Padre.
8.b. Approfondire
l’insegnamento di Gesù, in
particolare analizzando il
progetto di vita proposto
91
tramite i suoi discorsi sul ri-
spetto della Legge (Coman-
damenti) e sulle Beatitudini.
8.c. Scoprire come Gesù,
rivolgendo la sua attenzione
ai più bisognosi, rivela il
suo messaggio d’amore ver-
so ogni uomo.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Essere in grado di prendersi cu-
ra di se stessi, degli altri e
dell’ambiente.
4. Prendere consapevolezza di sé,
interagendo con gli altri.
5. Prendere consapevolezza del
problema dello smaltimento dei
rifiuti e dell’inquinamento am-
bientale.
Convivenza civile
1.a.Riconoscere i valori della
convivenza civile.
1.b.Conoscere la differenza tra
regole e leggi.
Educazione ambientale
2.a.Conoscere il problema dello
smaltimento dei rifiuti.
2.b.Riconoscere i vari modi per
smaltire i rifiuti.
2.c.Riflettere sulle principali
forme di inquinamento dell’acqua.
2.d.Riconoscere vantaggi / svan-
taggi delle nuove tecnologie.
Sviluppare un’adesione consa-
pevole a valori condivisi e di
atteggiamenti cooperativi e col-
laborativi.
6. Accettare e condividere valori e
atteggiamenti cooperativi.
7. Mettere in atto comportamenti
di autonomia, autocontrollo, fi-
Convivenza civile
3.a.Accettare le regole, le norme
e le leggi che regolano la vita socia-
le.
3.b.Conoscere la differenza tra
diritti e doveri.
3.c.Conoscere il concetto di libertà.
Educazione stradale
3.d.Individuare comportamenti
corretti in qualità di pedone.
3.e.Individuare comportamenti
corretti in qualità di ciclista.
Costituzione
4.a. Conoscere alcuni articoli
della Dichiarazione dei Diritti del
92
ducia in sé.
Fanciullo.
4.b. La convenzione internazio-
nale dei Diritti dell’Infanzia.
4.c. Conoscere alcuni articoli
della Costituzione Italiana.
93
IITTAALLIIAANNOO
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto e parlato
- Partecipa a scambi comuni-
cativi (conversazione, discus-
sione di classe o di gruppo) con
compagni
e insegnanti rispettando il turno
e formulando messaggi chiari e
pertinenti, in un registro il più
possibile adeguato alla situa-
zione.
- Ascolta e comprende testi o-
rali "diretti" o "trasmessi" dai
media cogliendone il senso, le
informazioni
principali e lo scopo.
1. Interagire in modo collaborati-
vo in una conversazione, in una
discussione, in un dialogo su
argomenti di esperienza diretta,
formulando domande, dando ri-
sposte e fornendo spiegazioni
ed esempi.
2. Comprendere il tema e le in-
formazioni essenziali di
un’esposizione (diretta o tra-
smessa); comprendere lo scopo
e l'argomento di messaggi tra-
smessi dai media (annunci, bol-
lettini...).
3. Formulare domande precise e
pertinenti di spiegazione e di
approfondimento durante o do-
po l'ascolto.
4. Comprendere consegne e istru-
zioni per l’esecuzione di attività
scolastiche ed extrascolastiche.
5. Cogliere in una discussione le
posizioni espresse dai compa-
gni ed esprimere la propria opi-
nione su un argomento in modo
chiaro e pertinente.
6. Raccontare esperienze perso-
nali o storie inventate organiz-
zando il racconto in modo chia-
ro, rispettando l'ordine cronolo-
gico e logico e inserendo gli
opportuni elementi descrittivi e
informativi.
7. Organizzare un breve discorso
orale su un tema affrontato in
classe con un breve intervento
1.a.Intervenire nelle discussioni in
modo ordinato e pertinente.
1.b.Mettere in atto processi di
controllo della propria comprensio-
ne, attivare strategie per migliorarla:
esprimere dubbi, difficoltà e formu-
lare domande ed ipotesi.
2.a.Ascoltare e comprendere co-
mandi, istruzioni di lavoro e gioco,
brevi spiegazioni.
2.b.Riconoscere e comprendere
gli scopi ed i messaggi della comu-
nicazione dei mass-media.
3.a.Cogliere il tema centrale ed i
passaggi significativi di una discus-
sione.
4.a.Comunicare in maniera chiara
e corretta in diversi contesti.
5.a.Rispettare il punto di vista al-
trui e confrontarlo con il proprio.
5.b.Apportare un contributo co-
struttivo alla discussione.
6.a.Esprimere esperienze perso-
nali e conoscenze in modo chiaro e
coerente.
7.a.Riferire oralmente su argo-
menti extrascolastici di vario genere
e su argomenti scolastici e di studio.
CCLLAASSSSEE QQUUIINNTTAA
94
preparato in precedenza o
un’esposizione su un argomen-
to di studio utilizzando una sca-
letta.
7.b.Utilizzare scalette mentali e/o
scritte per l’organizzazione del di-
scorso.
Lettura
- Legge e comprende testi di
vario tipo, continui e non con-
tinui, ne individua il senso glo-
bale e le informazioni
principali, utilizzando strategie
di lettura adeguate agli scopi.
- Legge testi di vario genere
facenti parte della letteratura
per l'infanzia, sia a voce alta sia
in lettura silenziosa
e autonoma e formula su di essi
giudizi personali.
- Utilizza abilità funzionali al-
lo studio: individua nei testi
scritti informazioni utili per
l’apprendimento di un argo-
mento; acquisisce un primo nu-
cleo di terminologia specifica.
8. Impiegare tecniche di lettura
silenziosa e di lettura espressiva
ad alta voce. (Nel caso di testi
dialogati letti a più voci inserir-
si opportunamente con la pro-
pria battuta, rispettando le pau-
se e variando il tono della vo-
ce).
9. Usare, nella lettura di vari tipi
di testo, opportune strategie per
analizzare il contenuto; porsi
domande all'inizio e durante la
lettura del testo; cogliere indizi
utili a risolvere i nodi della
comprensione.
10. Sfruttare le informazioni della
titolazione, delle immagini e
delle didascalie per farsi
un’idea del testo che si intende
leggere.
11. Leggere e confrontare infor-
mazioni provenienti da testi di-
versi per farsi un’idea di un ar-
gomento, per trovare spunti a
partire dai quali parlare o scri-
vere.
12. Ricercare informazioni in testi
di diversa natura e provenienza
(compresi moduli, orari, grafici,
mappe ecc.) per scopi pratici o
conoscitivi applicando tecniche
di supporto alla comprensione
(quali, ad esempio, sottolineare,
annotare informazioni, costruire
mappe e schemi ecc.).
13. Seguire istruzioni scritte per
realizzare prodotti, per regolare
comportamenti, per svolgere
un'attività, per realizzare un
8.a.Leggere con espressività e in-
tonazione.
8.b.Acquisire ed utilizzare corrette
strategie di lettura nelle varie forme
testuali.
9.a.Ricercare, ricavare informa-
zioni, estrapolare dati.
10.a.Scoprire in una situazione
illustrata lo scopo della comunica-
zione e cogliere informazioni anche
dal titolo e dalle didascalie.
11.a.Ricavare e rielaborare infor-
mazioni fornite da testi di vario tipo
o da situazioni comunicative diverse,
discriminando i dati necessari alla
comprensione da quelli superflui e
ricavandone inferenze.
12.a.Consultare, individuare ed
estrapolare dati ed informazioni da
testi di vario tipo.
12.b.Prendere appunti dal testo
letto e realizzare scalette e schemi in
funzione di una sintesi; memorizzare
dati ed informazioni.
12.c.Cogliere le caratteristiche
strutturali di un testo pubblicitario.
13.a.Saper leggere, interpretare ed
applicare un testo regolativo.
14.a.Leggere comprendere ed ana-
95
procedimento.
14. Leggere testi narrativi e de-
scrittivi, sia realistici sia fanta-
stici, distinguendo l'invenzione
letteraria della realtà.
15. Leggere testi letterari narrativi,
in lingua italiana contempora-
nea, e semplici testi poetici co-
gliendo il senso, le caratteristi-
che formali più evidenti, l'in-
tenzione comunicativa dell'au-
tore ed esprimendo un motivato
parere personale.
lizzare i testi narrativi.
14.b.Leggere e conoscere
l’importanza della descrizione
all’interno dei testi.
14.c.Individuare lo scopo ed i de-
stinatari di una descrizione.
14.d.Leggere lentamente e con si-
curezza un testo narrativo per com-
prendere istruzioni e procedure.
15.a.Conoscere le caratteristiche
peculiari dei vari tipi di testo: reali-
stico, fantastico, umoristico, storico,
ecc.
15.b.Leggere e comprendere un
testo letterario narrativo e/o poetico
per cogliere emozioni, stati d’animo,
sentimenti e le principali caratteristi-
che strutturali e di genere.
15.c.Leggere, comprendere ed uti-
lizzare: le figure di suono nel testo
poetico (ritmo, rima, assonanza), la
componente sonora nel testo poetico
(timbro, intonazione, intensità, ac-
centazione, pause).
15.d.Conoscere ed utilizzare alcu-
ne figure retoriche (l’onomatopea, la
metafora, la personificazione).
Scrittura
- Scrive testi chiari e coerenti,
legati all'esperienza e alle di-
verse occasioni di scrittura che
la scuola offre;
rielabora testi parafrasandoli,
completandoli, trasformandoli.
- Utilizza abilità funzionali allo
studio: individua nei testi scritti
informazioni utili per l'appren-
dimento di
un argomento dato e le mette in
relazione; le sintetizza, in fun-
zione anche dell'esposizione
orale; acquisisce
un primo nucleo di terminolo-
gia specifica.
16. Raccogliere le idee, organiz-
zarle per punti, pianificare la
traccia di un racconto o di
un’esperienza.
17. Produrre racconti scritti di e-
sperienze personali o vissute da
altri e che contengano le infor-
mazioni essenziali relative a
persone, luoghi, tempi, situa-
zioni, azioni.
18. Produrre testi creativi sulla ba-
se di modelli dati (filastrocche,
racconti brevi, poesie).
19. Scrivere lettere indirizzate a
destinatari noti; lettere aperte o
brevi articoli di cronaca per il
giornalino scolastico o per il si-
to web della scuola, adeguando
le forme espressive ai destinata-
16.a.Conoscere ed utilizzare le fa-
si di costruzione e pianificazione del
testo scritto: progettazione, piano di
lavoro, raccolta delle idee, la scalet-
ta.
17.a.Conoscere ed utilizzare le fa-
si di costruzione e pianificazione del
testo scritto: la produzione, la revi-
sione e la correzione.
18.a.Stimolare la curiosità e la
creatività per la produzione di fila-
strocche, poesie e testi semplici, uti-
lizzando metafore, anafore, similitu-
dini, acrostici, nonsense, rime.
19.a.Strutturare e produrre lettere
diverse per destinatari e scopi diver-
si.
19.b.Scrivere brevi cronache o re-
lazioni per la pagina riservata sul sito
web della scuola.
96
ri e alla situazioni.
20. Esprimere per iscritto espe-
rienze, emozioni, stati d'animo
sotto forma di diario.
21. Scrivere semplici testi regola-
tivi o progetti schematici per
l'esecuzione di attività (ad e-
sempio: regole di gioco, ricette,
ecc.).
22. Realizzare testi collettivi per
relazionare su esperienze scola-
stiche e argomenti di studio.
23. Rielaborare testi (ad esempio:
parafrasare o riassumere un te-
sto, trasformarlo, completarlo)
e redigerne di nuovi, anche uti-
lizzando programmi di video-
scrittura.
24. Produrre testi corretti dal punto
di vista ortografico, morfosin-
tattico, lessicale, rispettando le
funzioni sintattiche dei princi-
pali segni interpuntivi.
25. Sperimentare liberamente, an-
che con l'utilizzo del computer,
diverse forme di scrittura, adat-
tando il lessico, la struttura del
testo, l'impaginazione, le scelte
grafiche alla forma testuale
scelta e integrando eventual-
mente il testo verbale con mate-
riali multimediali.
20.a.Produrre una pagina di diario
personale in forma adeguata allo
scopo.
21.a.Produrre testi con istruzioni
scritte per realizzare prodotti, per re-
golare comportamenti, per svolgere
un’attività, per realizzare un proce-
dimento.
22.a.Produrre una relazione collet-
tiva su un esperimento o esperienza
comune.
23.a.Modificare il contenuto di
una sequenza narrativa sulla base di
istruzioni specifiche.
23.b.Produrre brevi descrizioni su un
medesimo elemento modificando il
ruolo ed il punto di vista
dell’osservatore.
23.c. Elaborare in modo creativo
testi pubblicitari.
24.a-Produrre testi di vario tipo
con patrimonio lessicale adeguato e
sempre più complesso con l’utilizzo
corretto dei segni di punteggiatura.
25.a.Conoscere la posta elettroni-
ca e l’SMS come testo epistolare
multimediale.
25.b.Distinguere emittente, desti-
natario, oggetto di un messaggio di
posta elettronica.
Acquisizione ed espansione
del lessico ricettivo e produt-
tivo
Capisce e utilizza nell’uso ora-
le e scritto i vocaboli fonda-
mentali e quelli di alto uso; ca-
pisce e utilizza i più frequenti
termini specifici legati alle di-
scipline di studio.
26. Comprendere ed utilizzare in
modo appropriato il lessico di
base (parole del vocabolario
fondamentale e di quello ad alto
uso).
27. Arricchire il patrimonio lessi-
cale attraverso attività comuni-
26.a.Comprendere e utilizzare in
modo appropriato il lessico di base.
26.b.Comprendere che le parole
hanno diverse accezioni e individua-
re l'accezione specifica in un testo.
26.c.Comprendere e utilizzare pa-
role e termini specifici legati alle di-
scipline di studio.
27.a.Stabilire relazioni di tipo les-
sicale (sinonimi, omonimi, contrari,
97
cative orali, di lettura e di scrit-
tura ed attivando la conoscenza
delle principali relazioni di si-
gnificato tra le parole (somi-
glianze, differenze, appartenen-
za a un campo semantico).
28. Capire e utilizzare parole e
termini specifici legati alle di-
scipline di studio.
29. Utilizzare il dizionario come
strumento di consultazione.
famiglie di parole); conoscere, usare
e produrre sinonimi, omonimi, con-
trari.
28.a.Riconoscere, utilizzare cor-
rettamente il lessico appropriato alle
discipline di studio.
29.a.Utilizzare autonomamente il
dizionario.
Elementi di grammatica e-
splicita e riflessione sugli usi
della lingua
- Riflette sui testi propri e altrui
per cogliere regolarità morfo-
sintattiche e caratteristiche del
lessico; riconosce
che le diverse scelte linguisti-
che sono correlate alla varietà
di situazioni comunicative.
- Padroneggia e applica in si-
tuazioni diverse le conoscenze
fondamentali relative
all’organizzazione logico-
sintattica della frase semplice,
alle parti del discorso (o cate-
gorie lessicali) e ai principali
connettivi.
30. Riconoscere in una frase o in
un testo le principali parti del
discorso, o categorie lessicali, e
conoscerne i principali tratti
grammaticali; riconoscere le
congiunzioni di uso più fre-
quente (come e, ma, infatti,
perché, quando).
31. Conoscere i principali mecca-
nismi di formazione delle paro-
le (parole semplici, derivate,
composte).
32. Comprendere le principali re-
lazioni di significato tra le paro-
le (somiglianze, differenze, ap-
partenenza a un campo seman-
tico).
33. Riconoscere la struttura del
nucleo della frase semplice (La
cosiddetta frase minima): pre-
dicato, soggetto, altri elementi
richiesti dal verbo.
34. Conoscere le fondamentali
convenzioni ortografiche e ser-
virsi di questa conoscenza per
revisionare la propria produzio-
ne scritta e correggere eventuali
errori.
30.a.Distinguere le parti del di-
scorso (articoli, nomi, aggettivi, pro-
nomi, avverbi, preposizioni, con-
giunzioni, esclamazioni).
30.b.Identificare la funzione del
verbo; conoscere ed utilizzare i ver-
bi, classificarli in base alle tre co-
niugazioni, coniugare i tempi dei
modi dei verbi.
31.a.Discriminare radice e desi-
nenza; discriminare parole variabili
ed invariabili; conoscere ed utilizza-
re prefissi, suffissi e congiunzioni.
31.b.Dato un nome derivato, risa-
lire al rispettivo nome primitivo.
31.c.Dato un nome primitivo,
formare un elenco di nomi derivati.
31.d.Comprendere la struttura del-
le parole composte.
32.a.Cogliere le relazioni di signi-
ficato tra i nomi (sinonimi e contra-
ri).
33.a.Riconoscere gli elementi
fondamentali della frase (soggetto,
predicato verbale e nominale, com-
plementi diretti ed indiretti).
34.a Conoscere ed utilizzare cor-
rettamente i segni di punteggiatura.
34.b.Conoscere ed utilizzare la
punteggiatura del discorso diretto ed
indiretto; utilizzare la punteggiatura
in funzioni espressive.
98
35. Riconoscere in una frase o in
un testo le principali parti del
discorso e conoscerne i princi-
pali tratti grammaticali.
35.a. Scoprire e analizzare tutte le
caratteristiche del nome e dei suoi
modificanti(articolo, aggettivo, pro-
nome).
35.b. Usare e distinguere le perso-
ne, i tempi, i modi dei verbi e indivi-
duarne i modificanti (avverbi).
35.c. Individuare la classe dei
connettivi (preposizioni, congiun-
zioni) e riflettere sul loro valore rela-
zionale.
IINNGGLLEESSEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Ascolto - Listening
(Comprensione orale)
Essere in grado di comprendere
brevi messaggi orali relativi ad
ambiti familiari.
1. Comprendere brevi dialoghi,
istruzioni, espressioni e frasi di
uso quotidiano se pronunciate
chiaramente e identificare il
tema generale di un discorso in
cui si parla di argomenti cono-
sciuti.
Understand short dialogues,
instructions and sentences
pronounced clearly and identi-
fy the general theme of a
speech in which we talk about
known topics.
2. Comprendere brevi testi mul-
timediali identificandone paro-
le chiave e il senso generale.
Understand short multimedia
1.a Comprendere e rispondere con
azioni a determinate istruzioni.
1.b Comprendere e rispondere a
domande relative ad argomenti, e-
spressioni e formule convenzionali
apprese.
1.c Comprendere dialoghi e rica-
vare dati.
1.d Ascoltare e comprendere una
storia letta dall’insegnante.
1.e Imparare il lessico relativo ad
ambiti familiari e/o noti.
1.f Comprendere strutture lingui-
stiche e lessico appresi.
1.g Consolidare l’alfabeto.
1.h Comprendere i tempi verbali
appresi.
2.a Ascoltare e comprendere una
storia.
2.b Ascoltare e comprendere una
canzone.
2.c Seguire un episodio di una
99
texts, identifying the key words
and the meaning.
storia a fumetti.
Parlato – Speaking
(Produzione e interazione ora-
le)
Saper descrivere oralmente e
per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del
proprio ambiente ed elementi
che si riferiscono a bi- sogni
immediati.
Saper interagire nel gioco; sa-
per comunicare in modo com-
prensibile, anche con espres-
sioni e frasi memorizzate, in
scambi di informazioni sempli-
ci e di routine.
3. Descrivere persone, luoghi e
oggetti familiari utilizzando
parole e frasi già incontrate a-
scoltando e/o leggendo.
Describe people, places and
family objects using words and
sentences already known by
listening and/or reading.
3.a Consolidare gli obiettivi rag-
giunti nell’anno scolastico preceden-
te.
3.b Descrivere posti della città
(station, swimming pool, library,
theatre, clothes shop, pet shop, tech-
nology store, toy shop, supermarket,
restaurant, cinema, bookshop) usan-
do preposizioni di luogo (opposite,
near, next to, between, in front of) e
fornendo indicazioni ( turn left, go
straight on, turn right, cross the
road.) in modo da poter formulare
frasi (How can I get to…Cross the
Road into Abbey Road...) anche
usando il tempo verbale imperativo.
3.c Descrivere alcuni cibi (tomato
sauce, oil, salt, basil, onions, olives,
peppers, flour, cheese, mushro-
oms…) differenziandoli fra numera-
bili e non numerabili, usando le frasi
tipo ad essi associate ( Is there any
flour?)
3.d Descrivere alcuni oggetti (par-
ty hats, baloons, paper plates, cups,
cupcakes, a packet of peanuts, cans
of cola, a jar of jelly, beans, dough-
nuts, bars of chocolate, a pack of
spoons, a pack of forks…), chieden-
do e dando informazioni sui prezzi,
usando le frasi tipo ad essi associate
(How much is the cupcake? It’s 2.20
£) e il condizionale per offrire, ac-
cettare o rifiutare (Would you like a
cupcake?)
3.e Descrivere ambienti scolastici
(music room, computer room, gym,
hall, first-aid room, playground,
cloackroom, science lab, staffroom,
library, toilets, canteen…) ed espe-
rienze avvenute al loro interno uti-
lizzando il past simple (I was in the
staff room yesterday…)
3.f Descrivere nazioni e nazionali-
tà (Italy, Italian, France, French, Au-
100
4. Riferire semplici informazioni
afferenti alla sfera personale,
integrando il significato di ciò
che si dice con mimica e gesti.
Report simple personal infor-
mation integrating the speak-
ing with mimicry and gestures.
5. Interagire in modo comprensi-
bile con un compagno o un
adulto con cui si ha familiarità
utilizzando espressioni e frasi
adatte alla situazione.
Interact with a partner using
memorized expressions and
sentences appropriate to the
situation.
stralia, Australian…).
4.a Descrivere l’aspetto fisico
(curly hair, wavy hair, straight hair,
spiky hair, fringe, ponytail, freckles,
glasses, moustache, beard) e le frasi
tipo ad essi associate (What’s he
like? Has he got freckles?)
4.b. Drammatizzare una storia.
4.c.Consolidare la capacità di e-
sprimere preferenze (like, enjoy, pre-
fer, hate,) ed abilita.
4.d. Chiedere e fornire informa-
zioni personali utilizzando le costru-
zioni grammaticali acquisite.
5.a. Interagire in modo semplice
con interlocutori familiari (compa-
gni, insegnanti) per rivolgere do-
mande e dare risposte relative ad in-
formazioni personali e ad ambienti
noti, usando costruzioni grammati-
cali e nuovi vocaboli acquisiti.
5.b. Interagire nelle situazioni re-
lative ad attività svolte in classe.
101
Lettura - Reading
(Comprensione scritta)
Saper leggere e comprendere
brevi e semplici testi, accom-
pagnati preferibilmente da sup-
porti visivi, cogliendo il loro
significato globale e identifi-
cando parole e frasi familiari.
6. Leggere e comprendere brevi
testi multimediali, identifican-
done parole chiave e coglien-
done il senso generale.
Read and understand short
and simple texts, matched by
visual aids, understanding
their meaning and identifying
familiar words and sentences.
6.a. Riconoscere, leggere, com-
prendere, collegare e/o mettere in
ordine fatti, azioni, storie, dialoghi.
6.b. Leggere e comprendere illu-
strazioni, istruzioni, tabelle.
6.c. Rispondere a domande relati-
ve a testi letti da soli o con l’aiuto
dell’insegnante.
Scrittura - Writing
(Produzione scritta)
Essere in grado di svolgere i
compiti secondo le indicazioni
date in lingua straniera
dall’insegnante, chiedendo e-
ventualmente spiegazioni.
7. Scrivere in forma comprensibi-
le messaggi semplici e brevi
per presentarsi, per fare gli au-
guri, per ringraziare o invitare
qualcuno, per chiedere o dare
notizie, ecc.
Write simple messages to in-
troduce yourself, to wish, to
thank or invite someone, to ask
or give news, etc.
8. Raccontare per iscritto espe-
rienze, esprimendo sensazioni
e opinioni con frasi semplici.
Tell experiences, expressing
feelings and opinions with
simple sentences.
9. Scrivere brevi lettere personali
adeguate al destinatario e brevi
resoconti che si avvalgano di
lessico sostanzialmente appro-
priato e di sintassi elementare.
7.a. Scrivere cartoline, messaggi
di auguri, semplici frasi e brevi testi
riguardanti la sfera personale.
8.a. Scrivere semplici frasi e brevi
testi riguardanti la sfera personale
usando il lessico acquisito a livello
orale.
8.b. Realizzare frasi usando il les-
sico e le costruzioni grammaticali
acquisite (past simple, imperativo,
condizionale, preposizioni di luo-
go…) nelle forme affermativa, inter-
rogativa e negativa.
9.a. Scrivere cartoline, messaggi
di auguri, semplici frasi e brevi testi
102
Write short personal letters
and short reports with the
known, simple vocabulary and
elementary syntax.
riguardanti la sfera personale.
9.b. Realizzare frasi con i verbi
acquisiti a livello orale in forma af-
fermativa, negativa, interrogativa.
Riflessione sulla lingua e
sull’apprendimento - Reflec-
tion
Saper individuare alcuni ele-
menti culturali e cogliere rap-
porti tra forme linguistiche e
usi della lingua straniera.
Cultura - Culture
Saper individuare alcuni ele-
menti culturali e cogliere rap-
porti tra forme linguistiche e
usi della lingua straniere.
10. Rilevare semplici regolarità e
differenze nella forma di testi
scritti di uso comune.
Find simple regularities and
differences in the form of
common written text.
11. Confrontare parole e strutture
relative a codici verbali diver-
si.
Compare words and structures
of different verbal codes.
12. Rilevare semplici analogie o
differenze tra comportamenti e
usi legati a lingue culture di-
verse.
Detect simple analogies or dif-
ferences between behaviors
and uses related to different
languages.
13. Riconoscere come si apprende
e che cosa ostacola il proprio
apprendimento.
10.a. Saper posizionare le parole
all’interno di una frase in modo ade-
guato al contesto.
10.b. Saper ricavare informazioni
e contenuti da testi e saperne fare
una sintesi orale.
10.c. Riconoscere la differenza di
pronuncia e di grafia tra parole con
suoni simili (GPCs).
11.a. Analizzare termini e signifi-
cati ed utilizzarli correttamente nei
vari contesti, riconoscendo la diffe-
renza fra codici verbali diversi.
12.a Ascoltare, identificare, scri-
vere ed utilizzare parole chiave lega-
te alle festività.
12.b Conoscere le festività princi-
pali dei paesi anglofoni e fare con-
fronti col paese di appartenenza.
12.c. Saper cogliere differenze,
tradizioni culturali, festività e carat-
teristiche del paese straniero.
13.a. Proporre delle riflessioni
sulla lingua a livello grammaticale,
eventuali criticità e limiti.
103
Recognize how one learns and
what hinders one's learning.
SSTTOORRIIAA
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Uso delle fonti
Essere in grado di riconoscere
elementi significativi del passa-
to del proprio ambiente.
Saper riconoscere in modo via
via più approfondito le tracce
storiche presenti nel territorio e
comprendere l’importanza del
patrimonio artistico e culturale.
1. Produrre informazioni con fon-
ti di diversa natura utili alla ri-
costruzione di un fenomeno
storico.
2. Rappresentare, in un quadro
storico-sociale, le informazioni
che scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul territo-
rio vissuto.
1.a.Caratterizzare i grandi periodi
della storia dell’uomo attraverso
immagini e/o fatti significativi.
1.b.Ricostruire il passato utiliz-
zando semplici fonti documentarie.
1.c.Ricavare informazioni dalla
lettura di un testo.
2.a.Ricostruire il passato utiliz-
zando semplici fonti documentarie.
2.b.Rielaborare semplici informa-
zioni da testi ed immagini per orga-
nizzare conoscenze.
2.c.Operare confronti per indivi-
duare mutamenti e permanenze.
Organizzazione delle infor-
mazioni
Saper organizzare le informa-
zioni e le conoscenze, tematiz-
zando e usando le concettualiz-
zazioni pertinenti.
3. Leggere una carta storico-
geografica relativa alle civiltà
studiate.
4. Usare cronologie e carte stori-
co-geografiche per rappresen-
tare le conoscenze.
3.a.Saper localizzare, su una carta
storico-geografica, l’ubicazione del-
le diverse civiltà studiate e i princi-
pali elementi (fiumi, mari, monti,
ecc.) che le hanno caratterizzate.
4.a.Mettere in relazione attraverso
la lettura di carte geo-storiche in-
formazioni storico e geografico e
stabilire connessioni.
104
5. Confrontare i quadri storici
delle civiltà affrontate.
5.a.Comprendere il significato del
concetto di civiltà.
5.b. Collocare nello spazio (linea
del tempo) gli eventi e localizzare su
carte geografiche i luoghi di svilup-
po delle civiltà proposte.
Civiltà Greca (Guerra di Troia, A-
tene e Sparta, Guerre Persiane) Ma-
cedoni (Alessandro Magno) e Per-
siani, Popoli Italici (Camuni, Etru-
schi), Civiltà Romana (Monarchia,
Repubblica, Impero e Decadenza).
Tracce della civiltà Romana sul ter-
ritorio locale.
5.c. Usare semplici testi e fonti
documentarie per caratterizzare un
quadro di civiltà.
Strumenti concettuali
Saper organizzare le informa-
zioni e le conoscenze, tematiz-
zando e usando le concettualiz-
zazioni pertinenti.
6. Usare il sistema di misura oc-
cidentale del tempo storico (
A.C. – D.C.) e comprendere i
sistemi di misura del tempo
storico di altre civiltà.
7. Elaborare rappresentazioni sin-
tetiche delle società studiate,
mettendo in rilievo le relazioni
fra elementi caratterizzanti.
6.a.Ordinare e collocare fatti ed
eventi sulla linea del tempo.
6.b.Acquisire alcuni concetti fon-
damentali relativi ad una società.
7.a.Stabilire rapporti di causa ed
effetto tra fatti ed eventi storici.
7.b.Leggere e ricavare informa-
zioni da fonti scritte.
Produzione scritta e orale
Saper raccontare i fatti studiati
ed essere in grado di produrre
8. Confrontare aspetti caratteriz-
zanti le diverse società studiate
anche in rapporto al presente.
9. Ricavare e produrre informa-
zioni da grafici, tabelle, carte
8.a.Stabilire somiglianze e diffe-
renze tra passato e presente.
8.b.Operare confronti per indivi-
duare mutamenti e permanenze.
9.a.Leggere e ricavare informa-
105
semplici testi storici.
storiche, reperti iconografici e
consultare testi di genere di-
verso, manualistici e non, car-
tacei e digitali.
10. Esporre con coerenza cono-
scenze e concetti appresi, u-
sando il linguaggio specifico
della disciplina ed elaborare in
testi orali e scritti gli argomenti
studiati, anche usando risorse
digitali.
zioni da testi ed immagini.
9.b.Mettere in relazione le infor-
mazioni.
9.c.Organizzare le informazioni.
10.a.Leggere un testo storico e ri-
cavarvi le informazioni principali.
10.b.Rielaborare le informazioni
ricavate dalle letture.
10.c.Cominciare ad usare in modo
consapevole termini specifici.
10.d. Conoscere ed usare termini
specifici del linguaggio disciplinare.
GGEEOOFFRRAAFFIIAA
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Orientamento
Essere in grado di orientarsi
sulle carte geografiche, utiliz-
zando riferimenti topologici e
punti cardinali.
1. Orientarsi sulla carta fisica po-
litica dell’Italia e delle regioni
utilizzando i punti cardinali.
2. Estendere le proprie carte men-
tali al territorio italiano,
all’Europa e ai diversi conti-
nenti, attraverso gli strumenti
dell’osservazione indiretta
(filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da tele-
rilevamento, elaborazioni digi-
tali, ecc.).
1.a. Saper localizzare le varie re-
gioni italiane sulla carta fisico-
politica dell’Italia utilizzando i punti
cardinali.
2.a.Riconoscere diversi tipi di foto
(satellitare, aerea..) e utilizzarle per
leggere il territorio.
2.b.Riconoscere una carta geogra-
fica e interpretare i suoi simboli.
2.c.Conoscere il planisfero e le
principali coordinate geografiche.
2.d. Utilizzare mezzi informatici e
altri strumenti per ricerche e docu-
mentazioni.
106
Linguaggio della geo-
graficità
Saper utilizzare il linguaggio
della geograficità per interpre-
tare carte geografiche, realizza-
re semplici schizzi cartografici
e carte tematiche.
Essere in grado di riconoscere
e denominare i principali “og-
getti” geografici fisici ( fiumi,
monti, pianure, coste, colline,
laghi, mari, oceani, ecc.)
3. Analizzare i principali caratteri
fisici del territorio, fatti e fe-
nomeni locali e globali, inter-
pretando carte geografiche di
diversa scala, carte tematiche,
grafici, elaborazioni digitali,
repertori statistici relativi a in-
dicatori socio-demografici ed
economici.
4. Localizzare sulla carta geogra-
fica dell’Italia le regioni fisi-
che, storiche e amministrative;
localizzare sul planisfero e sul
globo terrestre la posizione
dell’Italia in Europa e nel
mondo.
5. Localizzare le regioni fisiche
principali e i grandi caratteri
dei diversi continenti e degli
oceani.
3 a Sapersi orientare nello spazio
circostante e sulle carte geografiche,
utilizzando riferimenti topologici e
punti cardinali.
3 b Utilizzare il linguaggio della
geografia per interpretare carte geo-
grafiche di diversa scala, carte tema-
tiche e globo terrestre; realizzare
semplici schizzi cartografici e carte
tematiche; progettare percorsi e iti-
nerari di viaggio.
3 c Ricavare informazioni geogra-
fiche da una pluralità di fonti (carto-
grafiche e satellitari, tecnologie digi-
tali, fotografiche, artistico-letterarie;
elaborazioni statistiche relative a in-
dicatori socio-demografici ed eco-
nomici).
4 a Saper leggere la carta politica
delle varie regioni d’Italia ricono-
scendone e sapendone denominare
gli elementi costitutivi (capoluoghi,
città, province, confini, ecc.).
4.b.Comprendere il concetto di
regione amministrativa.
5.a. Saper leggere la carta fisica
delle varie regioni d’Italia ricono-
scendone e sapendone denominare
gli elementi (catene montuose, laghi,
fiumi, ecc.).
5.b.Utilizzare carte, grafici e ta-
belle per illustrare un tema dato.
Paesaggio
Saper individuare i caratteri
6. Conoscere gli elementi che ca-
ratterizzano i paesaggi italiani,
europei e mondiali, indivi-
duando le analogie e le diffe-
renze (anche in relazione ai
quadri socio-storici del passa-
6.a.Identificare sulla carta i confi-
ni di ogni regione d’Italia.
6.b. Conoscere la conformazione
fisica di ogni regione italiana.
107
che connotano i paesaggi ( di
montagna, collina, pianura,
vulcani, ecc.) con particolare
attenzione a quelli italiani.
Saper cogliere nei paesaggi
mondiali della storia le pro-
gressive trasformazioni operate
dall’uomo sul paesaggio natu-
rale.
to) e gli elementi di particolare
valore ambientale e culturale
da tutelare e valorizzare.
6.c.Conoscere gli aspetti fisici di
ogni regione italiana (idrografia,
clima, flora e fauna).
6.d.Conoscere gli aspetti antropici
di ogni regione (suddivisione ammi-
nistrativa, popolazione e vie di co-
municazione).
6.e.Conoscere l’economia di ogni
regione (settore primario, settore se-
condario e settore terziario).
6.f.Conoscere gli aspetti antropici
di ogni regione (storia e curiosità).
6.g Saper individuare analogie e
differenze e tra i paesaggi italiani e i
principali paesaggi europei e di al-
tri continenti.
6.e. Saper cogliere nei paesaggi
mondiali le progressive trasforma-
zioni operate dall’uomo sul paesag-
gio naturale.
Regione e sistema territoriale
Essere in grado di capire che lo
spazio geografico è un sistema
territoriale, costituito da ele-
menti fisici ed antropici legati
da rapporti di connessione e/o
di interdipendenza.
7. Acquisire il concetto di regione
geografica (fisica, climatica,
storico-culturale, amministrati-
va) e utilizzarlo a partire dal
contesto italiano.
8. Individuare problemi relativi
alla tutela e valorizzazione del
patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee e
nel proprio contesto di vita.
7.a.Conoscere lo spazio demogra-
fico d’Italia,partendo dal vissuto e
dall’esperienza dell’alunno: le carat-
teristiche della popolazione e le
principali comunità straniere presen-
ti.
7.b.Esplicitare il nesso tra
l’ambiente, le sue risorse e le condi-
zioni di vita dell’uomo.
8.a. Valorizzare il patrimonio
culturale e paesaggistico locale e
delle varie regioni italiane.
8.b. Individuare la relazione tra
comportamenti quotidiani e le loro
ripercussioni sugli ambienti.
8.c. Partecipare attivamente a
viaggi d’istruzione e a visite guidate.
108
MMAATTEEMMAATTIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Numeri
L’alunno si muove con sicu-
rezza nel calcolo scritto e men-
tale con i numeri naturali e de-
cimali.
Riconosce e utilizza rappresen-
tazioni diverse di oggetti ma-
tematici (numeri decimali, fra-
zioni, percentuali, scale di ri-
duzione,...).
1. Leggere, scrivere, confrontare
numeri decimali.
2. Eseguire le quattro operazioni
con sicurezza, valutando
l’opportunità di ricorrere al
calcolo mentale, scritto o con
la calcolatrice a seconda delle
situazioni.
3. Eseguire la divisione con resto
fra numeri naturali.
4. Individuare multipli e divisori
di un numero.
5. Interpretare i numeri interi ne-
gativi in contesti concreti.
1.a. Comprendere il valore posi-
zionale delle cifre nei grandi numeri.
1.b. Leggere e scrivere numeri fi-
no al miliardo.
1.c. Moltiplicare fattori uguali.
Riconoscere base ed esponente nella
notazione delle potenze.
1.d. Individuare il valore di una
potenza.
1.e. Esprimere un numero sotto
forma di potenza.
1.f. Calcolare il valore delle po-
tenze di dieci.
1.g. Leggere, scrivere, scomporre
e comporre, confrontare i grandi
numeri interi e i numeri decimali.
1.h. Acquisire il significato del
valore posizionale delle cifre dei
numeri interi e decimali.
2.a. Eseguire le quattro operazioni
con i numeri interi e con i numeri
decimali.
2.b. Applicare le proprietà delle
quattro operazioni con i numeri inte-
ri e con i numeri decimali.
2.c. Acquisire procedure e strate-
gie di calcolo mentale, scritto e con
la calcolatrice.
3.a. Eseguire divisioni con due o
tre cifre al divisore.
3.b. Eseguire divisioni con il divi-
dendo e/o il divisore decimale e con
il dividendo minore del divisore.
3.c. Eseguire in ordine le opera-
zioni in espressioni con o senza pa-
rentesi.
3.d. Risolvere problemi con le
quattro operazioni con i numeri inte-
ri e decimali.
4.a. Operare con multipli, divisori
e numeri primi.
5.a. In situazioni concrete com-
prendere il significato dei numeri re-
109
6. Rappresentare i numeri cono-
sciuti sulla retta e utilizzare
scale graduate in contesti si-
gnificativi per le scienze e per
la tecnica.
7. Conoscere sistemi di notazione
dei numeri che sono o sono
stati in uso in luoghi, tempi e
culture diverse dalla nostra.
8. Stimare il risultato di una ope-
razione.
9. Operare con le frazioni e rico-
noscere frazioni equivalenti.
10. Utilizzare numeri decimali,
frazioni e percentuali per de-
scrivere situazioni quotidiane.
lativi.
6.a. Rappresentare i numeri posi-
tivi e negativi sulla retta dei numeri.
6.b. Saper leggere le varie scale
numeriche.
6.c. Saper rimpicciolire e ingran-
dire.
7.a. Conoscere i sistemi di scrittu-
ra non posizionale e le cifre romane.
8.a. Acquisire le tecniche di stima
per il risultato delle quattro opera-
zioni con i numeri interi e decimali.
9.a. Conoscere il significato di
frazioni equivalenti e complementa-
ri.
9.b. Saper confrontare frazioni.
9.c. Saper classificare le frazioni.
9.d. Saper calcolare la frazione di
un numero.
9.e. Saper calcolare il valore
dell’intero.
9.f. Saper trasformare una frazio-
ne in un numero decimale e vicever-
sa.
10.a. Conoscere il significato di
percentuale e saper operare con essa.
10.b. Utilizzare le percentuali nel
calcolo di sconti e aumenti.
10.c. Risolvere problemi con le
frazioni e con i numeri decimali.
10.d. Risolvere problemi con le
percentuali.
Spazio e figure
Riconosce e rappresenta forme
del piano e dello spazio, rela-
zioni e strutture che si trovano
in natura o
che sono state create
dall’uomo.
Descrive, denomina e classifi-
ca figure in base a caratteristi-
11. Costruire e utilizzare modelli
materiali nello spazio e nel pi-
ano come supporto a una pri-
ma capacità di visualizzazione.
12. Utilizzare il piano cartesiano
per localizzare punti.
11.a. Riconoscere il linguaggio
specifico della geometria e l’utilizzo
della sua rappresentazione.
11.b. Manipolare materiali vari
per intuire e verificare proprietà del-
lo spazio.
11.c. Rielaborare, ricombinare e
modificare disegni e immagini per
produrre nuove immagini.
12.a. Orientarsi sulla retta.
12.b. Orientarsi in un reticolo.
12.c. Riconoscere le coordinate.
12.d. Localizzare punti sul dia-
110
che geometriche, ne determina
misure, progetta
e costruisce modelli concreti di
vario tipo.
Utilizza strumenti per il dise-
gno geometrico (riga, compas-
so, squadra) e i più comuni
strumenti di misura
(metro, goniometro...).
13. Descrivere, denominare e clas-
sificare figure geometriche, i-
dentificando elementi signifi-
cativi e simmetrie, anche al fi-
ne di farle riprodurre da altri.
14. Riconoscere figure ruotate,
traslate e riflesse.
15. Utilizzare e distinguere fra lo-
ro i concetti di perpendicolari-
tà, orizzontalità, verticalità, pa-
rallelismo.
16. Riprodurre in scala una figura
assegnata (utilizzando, ad e-
sempio, la carta a quadretti).
17. Determinare il perimetro di
una figura utilizzando le più
comuni formule o altri proce-
dimenti.
18. Determinare l’area di rettango-
li e triangoli e di altre figure
per scomposizione o utilizzan-
do le più comuni formule.
19. Riprodurre una figura in base a
una descrizione, utilizzando gli
strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso,
squadre, software di geometri-
a).
20. Confrontare e misurare angoli
utilizzando proprietà e stru-
menti.
gramma cartesiano.
13.a. Individuare i poligoni e ri-
conoscerne le diverse caratteristiche.
13.b. Classificare poligoni.
13.c. Riconoscere le proprietà
comuni dei parallelogrammi.
14.a. Riconoscere le trasforma-
zioni del piano: traslazione, simme-
tria assiale, rotazione.
14.b. Effettuare e misurare la ro-
tazione di figure piane.
14.c. Riconoscere traslazioni
nell’ambiente.
14.d. Individuare la simmetria in
oggetti e figure.
14.e. Individuare gli elementi che
caratterizzano la simmetria.
14.f. Tracciare assi di simmetria.
15.a. Riconoscere i diversi tipi di
linea.
15.b. Riconoscere la posizione
delle rette sul piano.
16.a. Operare riduzioni o ingran-
dimenti di semplici figure geometri-
che usando la carta quadrettata e
mediante calcoli.
17.a. Calcolare il perimetro dei
poligoni.
18.a. Intuire il concetto di superfi-
cie.
18.b. Conoscere il metro quadra-
to, i suoi multipli e sottomultipli.
18.c. Eseguire equivalenze con le
misure di superficie.
18.d. Calcolare l’area dei poligo-
ni.
19.a. Conoscere ed utilizzare riga,
goniometro, compasso.
19.b. Misurare segmenti.
20.a. Acquisire il concetto di an-
golo.
20.b. Riconoscere gli angoli, de-
nominarli e confrontarli.
111
21. Riconoscere rappresentazioni
piane di oggetti tridimensiona-
li; identificare punti di vista
diversi di uno stesso oggetto
(dall’alto, di fronte, ecc.).
20.c. Misurare l’ampiezza degli
angoli con il goniometro.
21.a. Riconoscere un solido geo-
metrico regolare (cubo, parallelepi-
pedo, cono piramide, …) ritratto su
fotografia o su disegno e saper rico-
noscere il punto di vista da cui è sta-
to rappresentato.
Relazioni, misure
dati e previsioni
Utilizza rappresentazioni di da-
ti (tabelle e grafici) in situazio-
ni significative per ricavare in-
formazioni.
Riesce a risolvere facili pro-
blemi in tutti gli ambiti di con-
tenuto, mantenendo il controllo
sia sul processo risolutivo, sia
sui risultati.
Descrive il procedimento se-
guito e riconosce strategie di
soluzione diverse dalla
propria.
Riconosce e quantifica, in casi
semplici, situazioni di incer-
tezza.
Identifica vari e diversi attribu-
ti misurabili di oggetti e asso-
cia processi di misurazione,
sistemi di unità di misura.
22. Rappresentare relazioni e dati
e, in situazioni significative,
utilizzare le rappresentazioni
per ricavare informazioni,
formulare giudizi e prendere
decisioni.
23. Usare le nozioni di frequenza,
moda e di media aritmetica, se
adeguata alla tipologia dei dati
a disposizione.
24. Riconoscere e descrivere rego-
larità in una sequenza di nu-
meri o di figure.
25. Rappresentare problemi con
tabelle e grafici che ne espri-
mono la struttura.
26. Riconoscere situazioni pro-
blematiche e individuare solu-
zioni.
27. Utilizzare le principali unità di
misura per lunghezze, angoli,
aree,volumi/capacità,intervalli
temporali, masse, pesi e usarle
per effettuare misure e stime.
22.a. Classificare oggetti, figure e
numeri, realizzando adeguate rap-
presentazioni.
22.b. Saper utilizzare i connettivi
logici.
23.a. Analizzare e confrontare
raccolte di dati, anche mediante gli
indici: moda, mediana e media a-
ritmetica.
23.b. Saper visualizzare dati uti-
lizzando diversi tipi di diagrammi.
23.c. Saper calcolare la media e
determinare la moda.
24.a. Saper eseguire ritmi di nu-
meri e di figure.
24.b. Data una sequenza regolare
di numeri o di figure, scoprirne il
ritmo che la determina e saperla con-
tinuare.
25.a. Saper costruire diagrammi
per rappresentare problemi.
26.a. Saper risolvere problemi con
dati nascosti, mancanti.
26.b. Saper risolvere problemi con
domande esplicite ed implicite.
26.c. Saper risolvere problemi con
Peso lordo – Peso netto – Tara.
26.d. Saper risolvere problemi con
la compravendita (Spesa, Guada-
gno, Ricavo, Perdita).
27.a. Conoscere le misure di lun-
ghezza.
27.b. Conoscere le misure di su-
perficie.
27.c. Conoscere le misure di ca-
pacità.
27.d. Conoscere le misure di peso.
112
28. Passare da un’unità di misura a
un'altra, limitatamente alle uni-
tà di uso più comune, anche
nel contesto del sistema mone-
tario.
29. In situazioni concrete, di una
coppia di eventi intuire e co-
minciare ad argomentare qual
è il più probabile, dando una
prima quantificazione nei casi
più semplici, oppure ricono-
scere se si tratta di eventi u-
gualmente probabili.
28.a. Saper eseguire equivalenze
fra le varie unità di misura e i ri-
spettivi multipli/sottomultipli o vi-
ceversa, limitatamente alle misure in
uso.
28.b. Conoscere l’Euro.
28.c. Saper operare con l’Euro an-
che in situazioni problematiche.
29.a. Qualificare e iniziare a
quantificare in situazioni semplici,
situazioni certe, possibili e impos-
sibili.
29.b. Saper calcolare la probabi-
lità del verificarsi di un evento.
SSCCIIEENNZZEE
Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Oggetti, materiali e trasfor-
mazioni
L’alunno sviluppa atteggiamenti
di curiosità e modi di guardare
il mondo che lo stimolano
a cercare spiegazioni di quello
che vede succedere.
1. Individuare, nell’osservazione
di esperienze concrete, alcuni
concetti scientifici quali: dimen-
sioni spaziali, peso, forza, mo-
vimento, pressione, tempera- tu-
ra, calore, ecc.
1.a. La luce: sorgenti luminose;
ombra, diffusione, trasparenza, ri-
flessione.
1.b.Il suono; esempi di produzio-
ne e propagazione, intensita, altez-
za, timbro.
1.c. Volume/capacita di solidi e
liquidi.
1.d. Calore e temperatura.
1.e. Fusione e solidificazione, e-
vaporazione e condensazione; ebol-
lizione.
Osservare e sperimentare sul
campo
2. Osservare, utilizzare e, quando
è possibile, costruire semplici
strumenti di misura: recipienti
per misure di volumi/capacità
2.a. Saper usare il metro per mi-
surare lunghezze; la bilancia per
pesare oggetti; il litro per quantifi-
care un liquido, servendosi di unita
113
Ha atteggiamenti di cura verso
l’ambiente scolastico che con-
divide con gli altri; rispetta e
apprezza il valore dell’ambiente
sociale e naturale.
(bilance a molla, ecc.) imparan-
do a servirsi di unita convenzio-
nali.
3. Cominciare a riconoscere rego-
larità nei fenomeni e a costruire
in modo elementare il concetto
di energia.
4. Individuare le proprieta di alcu-
ni materiali come, ad esempio:
la durezza, il peso, l’elasticita,
la trasparenza, la densita, ecc.;
realizzare sperimentalmente
semplici soluzioni in acqua (ac-
qua e zucchero; acqua e inchio-
stro).
5. Osservare e schematizzare alcu-
ni passaggi di stato, costruendo
alcuni modelli interpretativi e
provando ad esprimere in forma
grafica le relazioni tra variabili
individuate (temperatura in fun-
zione del tempo, ecc.).
convenzionali.
2.b. Utilizzare barattoli o botti-
glie di plastica recuperate (100 cl;
50 cl; 150 cl) per misurare la quan-
tita di un liquido o per calcolare vo-
lumi, esprimendoli con unita con-
venzionali.
2.c. Utilizzando recipienti di re-
cupero, verificare il peso specifico
dell’acqua (1 litro = 1 Kg).
3.a.Conoscere le varie fonti di
energia fonti rinnovabili, fonti non
rinnovabili.
3.b.Energia termica ed elettrica
nella vita quotidiana.
4.a. Utilizzando materiali facil-
mente reperibili (carta, legno, pie-
tra, ferro, plastica, vetro, ecc.), in-
dividuarne le principali proprieta:
peso e volume; trasparenza, elasti-
cita, ecc.
4.b. Realizzare semplici soluzioni
in acqua (con sale, zucchero, miele,
sostanze coloranti, ecc.).
5.a. Utilizzando materiale di uso
comune (acqua e ghiaccio, cera,
ecc.), sperimentare alcuni passaggi
di stato: evaporazione, condensa-
zione, fusione.
5.b. Schematizzare i passaggi di
stato e rappresentare con un dise-
gno il ciclo dell’acqua.
5.c. Esprimere in forma grafica
le relazioni tra le variabili indivi-
duate (temperatura in funzione del
tempo, ecc.).
L’uomo i viventi e l’ambiente
Conosce le principali caratteri-
stiche e i modi di vivere di or-
6. Proseguire nelle osservazioni
frequenti e regolari, a occhio
nudo o con appropriati strumen-
ti, con i compagni e da solo, di
una porzione di ambiente vici-
6.a.Comprendere l’uso di uno
strumento.
6.b.Conoscere e riconoscere un
principio fisico.
114
ganismi animali e vegetali.
Ha consapevolezza della struttu-
ra e dello sviluppo del proprio
corpo, sa distinguere i diver-
siorgani e apparati, ne riconosce
il funzionamento coordinato ed
ha cura della propria salute.
no; individuare gli elementi, che
lo caratterizzano e i loro cam-
biamenti nel tempo.
7. Conoscere la struttura del suolo
sperimentando con rocce, sassi
e terricci; osservare le caratteri-
stiche dell’acqua e il suo ruolo
nell’ambiente.
8. Ricostruire e interpretare il mo-
vimento dei diversi oggetti cele-
sti, rielaborandoli anche attra-
verso giochi col corpo.
9. Descrivere e interpretare il fun-
zionamento del corpo come si-
stema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli
plausibili sul funzionamento dei
diversi apparati, elaborare primi
modelli intuitivi di struttura cel-
lulare.
10. Avere cura della propria salute
anche dal punto di vista alimen-
6.c.Analizzare un fenomeno.
6.d.Comprendere l’applicazione di
un fenomeno fisico.
6.e.Scoprire la causa di un fenome-
no.
7.a.Conoscere le caratteristiche
dell’acqua.
7.b.Conoscere le caratteristiche
dell’aria e la sua importanza per la
vita del pianeta Terra.
7.c.Sperimentare e comprendere
le proprieta dell’aria.
7.d.Conoscere le caratteristiche
del suolo.
7.e.Descrivere le rocce.
8.a. Conoscere i movimenti della
Terra (rotazione su se stessa - rivo-
luzione intorno al Sole) e i fenomeni
conseguenti (di – notte - stagioni).
8.b. Conoscere il movimento di
rotazione e di rivoluzione della Lu-
na intorno alla Terra ed i fenomeni
ad esse associati (maree, coltivazio-
ni, ecc.).
8.c. Interpretare i moti della Ter-
ra e della Luna con giochi di movi-
mento.
9.a.Riconoscere le strutture ani-
mali e in particolare dell’uomo.
9.b.Esplorare e conoscere il cor-
po umano.
9.c.Analizzare l’anatomia e le
funzioni del corpo umano.
115
tare e motorio.
11. Elaborare i primi elementi di
classificazione animale e vege-
tale sulla base di osservazioni
personali.
12. Proseguire l’osservazione e
l’interpretazione delle trasfor-
mazioni ambientali, ivi compre-
se quelle globali, in particolare
quelle conseguenti all’azione
modificatrice dell’uomo.
10.a.Praticare l’igiene personale;
dire in che cosa consiste e perche e
importante. 10.b.Conoscere e attuare strategie
per proteggere e conservare la salute.
11.a.Classificare le piante a partire
da quelle del proprio ambiente di vita.
11.b.Classificare gli animali in
vertebrati e invertebrati.
12.a. Osservare e comprendere
l’azione modificatrice dell’uomo
sull’ambiente (urbanizzazione, di-
sboscamento, cementificazione, in-
quinamento, ecc.) e verificarne le
conseguenze sull’habitat, sulle rela-
zioni umane e sulla salute.
MMUUSSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Produzione vocale
Esplora diverse possibilità espres-
sive della voce, di oggetti sonori e
strumenti musicali, imparando ad
ascoltare se stesso e gli altri; fa
uso di forme di notazione analogi-
che o codificate.
1. Utilizzare con gradualità voce,
strumenti e nuove tecnologie
sonore in modo creativo e
consapevole, ampliando le
proprie capacità di invenzione
sonoro-musicale.
1.a. Cantare con il giusto vo-
lume di voce in relazione al grup-
po.
1.b. Cantare con espressività
rispettando i segni dinamici.
1.c. Eseguire canti di generi di-
versi, appartenenti alla cultura
musicale italiana e a quella di altri
paesi.
1.d. Comprendere il testo dei
canti eseguiti.
Produzione strumentale
2. Eseguire collettivamente e in-
dividualmente brani vocali e
2.a. Produrre suoni con vari
116
Esegue, da solo e in gruppo, sem-
plici brani vocali o strumentali,
utilizzando strumenti didattici e
autocostruiti, appartenenti a generi
e culture differenti.
strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione,
l’espressività e
l’interpretazione.
oggetti.
2.b.Realizzare brani musicali
d’insieme con lo strumento adot-
tato dalla scuola per la classe
(Flauto dolce soprano).
Teoria
Riconosce gli elementi linguistici
costitutivi di un semplice brano
musicale, sapendoli poi utilizzare.
3. Riconoscere classificare gli
elementi costitutivi basilari
del linguaggio musicale
all’interno di brani suonati di
vario genere e provenienza.
4. Rappresentare gli elementi
sintattici basilari di eventi so-
nori e musicali, attraverso si-
stemi simbolici convenzionali
e non convenzionali.
3.a Conoscere gli elementi fon-
damentali del linguaggio musicale
(durata e altezza dei suoni; timbro
ed ampiezza).
4.a.Riconoscere gli elementi
morfologici e sintattici basilari
della musica: pentagramma, misu-
ra (ritmo), notazione, pause, alte-
razioni, segni dinamici ed agogici.
Ascolto
Adotta prime strategie per
l’ascolto, l’interpretazione la de-
scrizione e l’apprezzamento este-
tico di vari
brani musicali.
5. Valutare aspetti funzionali ed
estetici in brani musicali di
vario genere e stile, in relazio-
ne al riconoscimento di cultu-
re, di tempi e luoghi diversi.
6. Riconoscere e classificare gli
elementi costitutivi basilari
del linguaggio musicale
all’interno di brani estetica-
mente rilevanti, di vario gene-
re e provenienza.
5.a.Ascoltare facili brani musi-
cali di diverse nazioni, epoche e
culture; saperne apprezzare le
qualità estetiche e interpretare il
messaggio.
5.b.Rappresentare graficamente
e/o con il linguaggio del corpo e-
venti sonori di diverso tipo e/o i
brani ascoltati.
6.a.Classificare gli strumenti
musicali: saper distinguere gli
strumenti che producono suoni de-
terminati, indeterminati, monodici
e polifonici; saper distinguere le
famiglie di strumenti.
117
AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Esprimersi e comunicare
L’alunno utilizza le conoscenze e
le abilità relative al linguaggio vi-
suale per produrre varie tipologie
di
testi visivi (espressivi, narrativi,
rappresentativi e comunicativi) e
rielaborare in modo creativo le
immagini
con molteplici tecniche, materiali
e strumenti diversificati (grafico-
espressivi, pittorici e plastici, ma
anche
audiovisivi e multimediali.
1. Elaborare creativamente pro-
duzioni personali e autentiche
per esprimere sensazioni ed
emozioni; rappresentare e co-
municare la realtà percepita.
2. Trasformare immagini e mate-
riali ricercando soluzioni figu-
rative originali.
3. Sperimentare strumenti e tec-
niche diverse per realizzare
prodotti grafici, plastici, pitto-
rici e multimediali.
4. Introdurre nelle proprie pro-
duzioni creative elementi lin-
guistici e stilistici scoperti os-
servando immagini e opere
d’arte.
1.a. Conoscere le forme del
mondo circostante per saperle ri-
produrre.
1.b. Esprimersi attraverso gli
elementi del linguaggio visivo.
2.a. Usare tecniche grafico-
pittoriche miste a fini espressivi.
3.a. Saper usare tecniche grafi-
co-pittoriche e materiali diversi.
3.b. Saper utilizzare diverse
tecniche di stampa, decorazioni,
incisioni, ritaglio (carta, legno,
rame, stoffa).
3.c. Conoscere il linguaggio del-
la tecnica televisiva.
3.d. Conoscere linguaggi audio-
visivi e sapere esprimere iconica-
mente i vari messaggi dati.
4.a. Rielaborare in maniera cre-
ativa un’immagine e/o un’opera
d’arte precedentemente osservata.
Osservare e leggere le immagini
5. Guardare e osservare con con-
sapevolezza un’immagine e
5.a. Comprendere a livello in-
tuitivo il contenuto e/o il messag-
118
L’alunno utilizza la capacità di
osservare, esplorare, descrivere e
leggere immagini (quali opere
d’arte,
fotografie, manifesti, fumetti) e
messaggi multimediali (quali
spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)
individuando
gli elementi grammaticali di base
del linguaggio visuale.
gli oggetti presenti
nell’ambiente descrivendo gli
elementi formali e utilizzando
le regole della percezione vi-
siva e l’orientamento nello
spazio.
6. Riconoscere in un testo iconi-
co-visivo gli elementi gram-
maticali e tecnici del linguag-
gio visuale (linee, colori, for-
me, volume, spazio) indivi-
duando il loro significato e-
spressivo.
7. Individuare nel linguaggio del
fumetto, filmico e audiovisivo
le diverse tipologie di codici,
le sequenze narrative e deco-
dificare in forma elementare i
diversi significati.
gio delle immagini delle opere os-
servate.
5.b. Individuare in
un’immagine gli elementi che
stanno in primo piano, in secondo
piano, sullo sfondo.
5.c. Distinguere in
un’immagine filmica
l’inquadratura, i campi, i piani, il
P.D.V., luci/ombre..
6.a. Saper cogliere i principali
elementi connotativi e denotativi
di un’immagine.
6.b. Individuare e spiegare le
regole compositive trasmesse da
un’immagine cogliendone le ca-
ratteristiche principali (composi-
zioni, forme, colori, campi).
7.a. Distinguere nel fumetto la
parte grafica o iconica da quella
verbale.
Comprendere ed apprezzare le
opere d’arte
Individua i principali aspetti for-
mali dell’opera d’arte; apprezza le
opere d’arte e artigianali prove-
nienti
da culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artistici-
culturali presenti nel proprio terri-
torio e manifesta sensibilità e ri-
8. Individuare in un’opera d’arte,
sia antica che moderna, gli e-
lementi essenziali della forma,
del linguaggio, della tecnica e
dello stile dell’artista per
comprenderne il messaggio e
la funzione.
9. Familiarizzare con alcune
forme di arte e di produzione
artigianale appartenenti alla
propria e ad altre culture.
8.a. Partendo dall’osservazione
di un dipinto, ipotizzare il probabi-
le periodo a cui risale la corrente
pittorica a cui appartiene.
8.b. Associare all’opera termini
per esprimere sensazioni, emozio-
ni, stati d’animo suscitati
dall’osservazione della stessa.
9.a. Osservare ed apprezzare i
principali beni culturali e artigia-
nali presenti nel proprio territorio,
operando analisi e classificazione.
119
spetto
per la loro salvaguardia.
10. Riconoscere e apprezzare nel
proprio territorio gli aspetti
più caratteristici del patrimo-
nio ambientale e urbanistico e
i principali monumenti stori-
co-artistici.
10.a. Visitare musei apprezzan-
do il valore e l’importanza della
loro istituzione.
10.b. Esaminare ed esprimere
giudizi su opere artistiche.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Il corpo e la sua relazione con
lo spazio e il tempo
Utilizza il linguaggio corporeo
e motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati
d’animo, anche attraverso
la drammatizzazione e le espe-
rienze ritmico-musicali e co-
reutiche.
13. Coordinare e utilizzare diversi
schemi motori( correre/saltare,
afferrare/lanciare, ecc.).
14. Riconoscere e valutare traietto-
rie, distanze, ritmi esecutivi e
successioni temporali, sapendo
organizzare il proprio movi-
mento nello spazio in relazione
a sé, agli oggetti, agli altri.
1.a. Utilizzare correttamente gli
schemi motori di base in successione
e in interazione fra loro.
2.a. Eseguire semplici progressio-
ni motorie, utilizzando codici espres-
sivi diversi.
Il linguaggio del corpo come
modalità comunicativo-
espressiva
Sperimenta, in forma semplifi-
cata e progressivamente sem-
pre più complessa, diverse ge-
stualità tecniche.
15. Utilizzare in forma originale e
creativa modalità espressive e
corporee, sapendo trasmettere
nel contempo contenuti emo-
zionali.
16. Elaborare ed eseguire semplici
sequenze di movimento o sem-
plici coreografie individuali e
collettive.
3.a. Eseguire movimenti ritmati e
adattarli a situazioni esecutive sem-
pre più complesse.
3.b. Eseguire una semplice dram-
matizzazione.
4.a. Eseguire semplici coreografie
su basi musicali.
4.b. Eseguire semplici sequenze di
movimenti, su imitazione o libera-
120
17. Conoscere e applicare semplici
tecniche di espressione corpo-
rea per rappresentare idee, stati
d’animo e storie mediante ge-
stualità e posture svolte in
forma individuale, a coppie, in
gruppo.
mente
4.c. Utilizzare il corpo per espri-
mere emozioni e sensazioni vissute
in modo personale e creativo.
5.a. Eseguire una semplice dram-
matizzazione.
Il gioco, lo sport, le regole e il
fair play
Comprende, all’interno delle
varie occasioni di gioco e di
sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
Sperimenta una pluralità di e-
sperienze che permettono di
maturare competenze di gioco-
18. Partecipare attivamente alle
varie forme di gioco, organiz-
zate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
19. Conoscere ed applicare corret-
tamente modalità esecutive di
diverse proposte di gioco
sport..
20. Partecipare attivamente alle
varie forme di gioco, organiz-
zate anche in forma di gara,
collaborando con gli altri.
21. Rispettare le regole nella com-
petizione sportiva; saper accet-
tare la sconfitta con equilibrio
e vivere la vittoria esprimendo
rispetto nei confronti dei per-
6.a. Svolgere un ruolo attivo e si-
gnificativo nelle attività di gioco-
sport individuale e di squadra.
7.a. Utilizzare efficacemente le
abilità motorie funzionali
all’esperienza di gioco e sport.
7.b. Conoscere e apprendere alcu-
ne abilità relative al gioco della pal-
lavolo, della pallacanestro, della pal-
la a mano, del calcio.
8.a. Eseguire le attività proposte
utilizzando tecniche di sperimenta-
zione per migliorare le proprie capa-
cità.
8.b. Cooperare nel gruppo con-
frontandosi lealmente anche in una
competizione coi compagni.
8.c. Interagire positivamente con
gli altri valorizzando le diversità.
9.a. Rispettare le regole nelle atti-
vità ludico-sportive organizzate an-
che in forma di gara.
121
sport anche come
orientamento alla futura pratica
sportiva.
denti, accettando le diversità,
manifestando senso di respon-
sabilità.
22. .Conoscere e applicare corret-
tamente il regolamento tecnico
degli sport praticati assumendo
anche il ruolo di arbitro o di
giudice.
10.a. Rispettare le regole dei gio-
chi sportivi praticati.
Salute e benessere, preven-
zione e sicurezza
Agisce rispettando i criteri base
di sicurezza per sé e per gli al-
tri, sia nel movimento che
nell’uso degli attrezzi
e trasferisce tale competenza
nell’ambiente scolastico ed e-
xtrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali
principi relativi al proprio be-
nessere psico-fisico legati alla
cura del proprio
corpo e a un corretto regime
alimentare.
23. Riconoscere il rapporto tra a-
limentazione ed esercizio fisico
in relazione a sani stili di vita.
Acquisire consapevolezza delle
funzioni fisiologiche (cardio-
respiratorie e muscolari) e dei
loro cambiamenti in relazione
all’esercizio fisico.
24. Saper disporre, utilizzare e ri-
porre correttamente gli attrezzi
salvaguardando la propria e
l’altrui sicurezza.
11.a. Prendere consapevolezza del
rapporto tra alimentazione, crescita e
benessere psico-fisico.
11.b. Acquisire le regole di una
corretta alimentazione per migliorare
il benessere psicofisico.
11.c. Conoscere ed essere consa-
pevoli degli effetti nocivi legati
all’assunzione di integratori, o di so-
stanze illecite o che inducono dipen-
denza (doping, droghe, alcool).
11.d. Riuscire a controllare tecni-
che respiratorie e di rilassamento a
conclusione dell’esercizio fisico.
11.e. Utilizzare consapevolmente
le proprie capacità motorie e modu-
larne l’intensità di carichi valutando
anche le capacità degli altri.
12.a. Acquisire regole di compor-
tamento per l’utilizzo corretto degli
attrezzi per salvaguardare la sicurez-
za propria e altrui.
13.a. Acquisire regole di compor-
tamento per la sicurezza e la preven-
zione degli infortuni in casa,a scuo-
122
25. Saper assumere comportamenti
adeguati per la prevenzione
degli infortuni e per la sicurez-
za nei vari ambienti di vita.
26. Praticare attività di movimento
per migliorare la propria effi-
cienza fisica riconoscendone i
benefici.
la,in strada.
14.a.Eseguire attività di movi-
mento per migliorare la propria effi-
cienza fisica riconoscendone i bene-
fici.
TTEECCNNOOLLOOGGIIAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Vedere e osservare
E’ a conoscenza di alcuni pro-
cessi di trasformazione di ri-
sorse e di consumo di energia e
del relativo impatto ambientale.
30. Eseguire semplici misurazioni
e rilievi fotografici
sull’ambiente scolastico o sulla
propria abitazione.
31. Impiegare alcune regole del
disegno tecnico per rappresen-
tare semplici oggetti.
32. Effettuare prove ed esperienze
sulle proprietà dei materiali più
comuni.
33. Riconoscere le componenti del
computer; documentare le fun-
zioni principali di una applica-
zione informatica.
1.a. Rilevare, con gli appositi
strumenti, le dimensioni di alcuni
elementi dell’arredo scolastico e di
un locale della scuola.
2.a. Con l’uso di strumenti ade-
guati (riga, squadra, compasso, go-
niometro...), realizzare disegni di
oggetti o di figure geometriche.
3.a. Confrontare, classificare, or-
dinare oggetti in base ad alcune pro-
prietà come la leggerezza, la pesan-
tezza, la durezza e la morbidezza.
3.b. Praticare forme di riutilizzo e
riciclaggio dei materiali.
3.c. Osservare e scoprire il com-
portamento di campioni di materiali.
4.a. Conoscere e riflettere sulle
potenzialità e limiti dei mezzi infor-
matici e di telecomunicazione.
4.b. Utilizzare le procedure più
elementari dei linguaggi di rappre-
123
34. Rappresentare i dati
dell’osservazione attraverso
tabelle, mappe, diagrammi, di-
segni, testi.
sentazione (grafico/iconico, tecni-
co/geometrico, modellistico tridi-
mensionale...).
4.c. Utilizzare la videoscrittura
anche finalizzata all’aggiornamento
del sito WEB della scuola.
4.d. Conoscere e utilizzare sem-
plici strumenti per l’ordinamento e la
ricerca.
4.e. Utilizzare programmi didattici
per l’insegnamento e il consolida-
mento delle abilità in ogni disciplina,
anche in preparazione alle prove
INVALSI.
4.f. Utilizzare opere multimediali.
5.a. Con adeguato software didat-
tico, realizzare la tabulazione e
l’elaborazione di dati ricavati da os-
servazioni o sondaggi e saperne ri-
cavare disegni, mappe e istogrammi
di vario tipo.
Prevedere e immaginare
Conosce e utilizza semplici
oggetti e strumenti d’uso quo-
tidiano.
È in grado di descrivere la fun-
zione principale e la struttura e
spiegarne il funzionamento.
35. Effettuare stime approssimati-
ve su pesi o misure di oggetti
dell’ambiente scolastico.
36. Prevedere le conseguenze di
decisioni o comportamenti per-
sonali o relative alla propria
classe.
6.a. Stimare il peso o la misura di
oggetti presenti a scuola.
6.b. Verificare l’adeguatezza delle
stime effettuate con l’uso corretto
del metro e della bilancia.
7.a Conoscere il problema dello
smaltimento dei rifiuti ed adeguare il
proprio comportamento ai parametri
opportuni individuati.
7.b Riconoscere nella raccolta dif-
ferenziata e nel riciclaggio dei mate-
riali il metodo di smaltimento meno
dannoso per l’ambiente.
124
37. Riconoscere i difetti di un og-
getto e immaginare possibili
miglioramenti.
38. Pianificare la fabbricazione di
un semplice oggetto, elencando
gli strumenti e i materiali ne-
cessari.
39. Organizzare una gita o una vi-
sita ad un museo, usando
internet per reperire notizie e
informazioni.
8.a. Esaminare un oggetto difetto-
so e saperne prospettare la riparazio-
ne o un miglioramento.
9.a. Riflettere su utensili: evolu-
zione nelle tappe della storia.
9.b. Riflettere sui processi produt-
tivi: evoluzione nelle tappe della sto-
ria.
10.a. Con l’assistenza
dell’insegnante, ricercare in Internet
notizie in funzione di visite guidate a
luoghi, monumenti o musei.
Intervenire e trasformare
E’ capace di piegare o ritaglia-
re carta e cartoncino con peri-
zia e precisione.
Inizia a riconoscere in modo
critico le caratteristiche, le fun-
zioni e i limiti della tecnologia
attuale.
40. Smontare semplici oggetti e
meccanismi, apparecchiature
obsolete o altri dispositivi co-
muni.
41. Utilizzare semplici procedure
per la selezione, la preparazio-
ne e la presentazione degli ali-
menti.
42. Eseguire interventi di decora-
zione, riparazione e manuten-
zione sul proprio corredo sco-
lastico.
43. Cercare, selezionare, scaricare
e installare sul computer un
comune programma di utilità.
11.a Con opportuni strumenti,
smontare semplici oggetti obsoleti o
facilmente rimontabili ed osservarne
le parti costitutive.
12.a Seguendo una ricetta, prepa-
rare un semplice dolce o un alimento
di facile realizzazione.
13.a. Preparare decorazioni per gli
ambienti scolastici in occasione di
particolari ricorrenze o festività.
13.b. Eseguire semplici riparazio-
ni del proprio corredo scolastico.
14.a. Navigare all’interno di siti
sicuri per reperire, salvare ed instal-
lare programmi di utilità.
125
RREELLIIGGIIOONNEE
COMPETENZE OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Dio e l’uomo
L’alunno identifica nella Chiesa
la comunità di coloro che cre-
dono che credono in Gesù Cri-
sto e si impegnano per mettere
in pratica il suo insegnamento.
L’alunno coglie il significato
dei Sacramenti e si interroga sul
valore che essi hanno nella vita
dei Cristiani.
L’alunno si confronta con
l’esperienza religiosa e distin-
gue la specificità della proposta
di salvezza del Cristianesimo.
29. Conoscere le origini e lo svilup-
po del Cristianesimo e delle altre
religioni individuando gli aspetti
più importanti del dialogo inter-
religioso.
30. Riconoscere avvenimenti, per-
sone e strutture fondamentali
della Chiesa Cattolica sin dalle
origini e metterli a confronto
con quelli delle altre confessioni
cristiane evidenziando le pro-
spettive del cammino ecumeni-
co.
31. Descrivere i contenuti principali
del credo cattolico.
32. Cogliere il significato dei Sa-
cramenti nella tradizione della
Chiesa, come segni della salvez-
za di Gesù e azione dello Spirito
Santo.
33. Conoscere le origini e lo svilup-
po del Cristianesimo e delle altre
religioni individuando gli aspetti
più importanti del dialogo inter-
religioso.
1.a. Conoscere le tappe difficolto-
se che il Cristianesimo ha vissuto nel
proprio cammino di sviluppo e di ri-
conoscimento come religione.
2.a. Conoscere alcune figure stori-
che che hanno contribuito con la loro
vita alla diffusione del Cristianesimo.
3.a. Conoscere il significato della
preghiera del Credo, come simbolo
della religione cristiana e della tradi-
zione secolare della Chiesa.
4.a. Approfondire le conoscenze
sui sacramenti cristiani ed il valore
per la vita di ogni credente.
5.a. Conoscere le suddivisioni esi-
stenti all’interno della Cristianità ed i
relativi motivi di separazione.
5.b. Scoprire l’ecumenismo reli-
gioso.
5.c. Conoscere gli elementi fon-
damentali delle grandi religioni.
5.d. Scoprire il dialogo come
strumento di conoscenza e di convi-
venza pacifica nel contesto del plura-
lismo religioso odierno.
126
La Bibbia e le altre fonti
L’alunno riconosce il significato
cristiano del Natale e della Pa-
squa, traendone motivo per in-
terrogarsi sul valore di tali festi-
vità nell’esperienza personale,
familiare e sociale.
34. Decodificare i principali signifi-
cati dell’iconografia cristiana.
35. Saper attingere informazioni sul-
la religione cattolica anche nella
vita dei santi e in Maria, la ma-
dre di Gesù.
36. Confrontare la Bibbia con i testi
sacri delle altre religioni.
6.a. Conoscere le principali feste
religiose celebrate nel mondo.
7.a. Scoprire la ciclicità delle feste
religiose cristiane sulla base
dell’anno liturgico stabilito dalla
Chiesa.
8.a. Conoscere gli elementi fon-
damentali delle grandi religioni.
8.b. Scoprire il dialogo come
strumento di conoscenza e di convi-
venza pacifica nel contesto del plura-
lismo religioso odierno.
Il linguaggio religioso
L’alunno riconosce il significato
cristiano del Natale e della Pa-
squa, traendone motivo per in-
terrogarsi sul valore di tali festi-
vità nell’esperienza personale,
familiare e sociale.
37. Rendersi conto che la comunità
ecclesiale esprime, attraverso
vocazioni e ministeri differenti,
la propria fede e il proprio servi-
zio dell’uomo.
38. Intendere il senso religioso del
Natale e della Pasqua a partire
dalle narrazioni evangeliche e
dalla vita della Chiesa.
39. Individuare significative espres-
sioni d’arte cristiana (a partire
da quelle presenti nel territorio),
per rilevare come la fede sia sta-
9.a. Conoscere la struttura gerar-
chica della Chiesa ed individuare i
differenti ruoli presenti nella comuni-
tà.
9.b. Scoprire come la Chiesa di
oggi continua l’annuncio di Gesù.
9.c. Scoprire l’operato di persone
che hanno vissuto o vivono in modo
significativo i valori morali universa-
li.
10.a. Conoscere i riti religiosi ed i
simboli delle celebrazioni natalizie,
della settimana santa e pasquali, an-
che riscoprendo le tradizioni popola-
ri.
11.a. Conoscere alcune opere arti-
stiche riguardanti tematiche religiose.
Interpretare le soluzioni cromatiche
utilizzate nell’arte cristiana.
127
ta interpretata e comunicata da-
gli artisti nel corso dei secoli.
40. Riconoscere il valore del silen-
zio come “luogo” di incontro
con sé stessi, con l’altro, con
Dio.
12.a. Sa apprezzare il silenzio co-
me opportunità di riflessione, medi-
tazione e preghiera.
I valori etici e religiosi
L’alunno coglie il legame che
unisce gli elementi squisitamen-
te religiosi con lo sviluppo di
una convivenza civile, respon-
sabile e solidale.
41. Scoprire la risposta della Bibbia
alle domande di senso
dell’uomo e confrontarla con
quella delle principali religioni
non cristiane.
13.a. Analizzare la proposta etica
di Gesù, come si esplicita nel Discor-
so della montagna (Beatitudini). -
Conosce la vita di personaggi, cri-
stiani e non, che hanno messo in pra-
tica le Beatitudini (Gandhi, Martin L.
King,…).
13.b. Rapportarsi verso la realtà
quotidiana, personale e sociale, con
atteggiamento costruttivo e solidale,
sforzandosi di contribuire a un clima
di pace e collaborazione.
EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA
COMPETENZA OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI
Essere in grado di prendersi cu-
ra di se stessi, degli altri e
dell’ambiente
Sviluppare un’adesione consa-
pevole a valori condivisi e di
atteggiamenti cooperativi e col-
laborativi
1. Prendere consapevolezza di sé,
interagendo con gli altri.
2. Assumere uno spirito di colla-
borazione e sentimenti di pro
socialità.
1.a.Mettere in atto comportamenti
di autonomia, autocontrollo, fiducia
in sé.
1.b. Interagire, utilizzando buone
maniere, con persone conosciute e
non, con scopi diversi.
1.c. Esprimere il proprio punto di
vista in modo semplice e chiaro.
2.a. Accettare, rispettare, aiutare
gli altri ed i “diversi da se”, com-
prendendo le ragioni dei loro com-
portamenti.
2.b. Suddividere incarichi e svol-
gere compiti per lavorare insieme
con un obiettivo comune.
2.c. Realizzare attività di gruppo
per favorire la conoscenza e
l’incontro con culture ed esperienze
128
3. Mettere in atto comportamenti
di autonomia, autocontrollo,
fiducia in sé.
4. Suddividere incarichi e svolge-
re compiti per lavorare insieme
con un obiettivo comune.
diverse.
2.d. Realizzare attività di gruppo
per favorire la socializzazione.
2.e. Promuovere la cultura della
legalità partendo da semplici espe-
rienze quotidiane.
3.a. Conoscere i simboli
dell’identità nazionale (la bandiera,
l’inno, le istituzioni) e delle identità
regionali e locali.
3.b. Conoscere alcuni articoli del-
la Dichiarazione dei Diritti del Fan-
ciullo.
3.c. Conoscere la convenzione in-
ternazionale dei Diritti dell’Infanzia.
3.d. Conoscere nelle sue linee es-
senziali la Costituzione della Repub-
blica Italiana.
4.a. Acquisire i concetti di dirit-
to/dovere, libertà responsabile, iden-
tità.
VVEERRIIFFIICCAA EE VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE
Le verifiche saranno effettuate in itinere ed alla fine di ogni quadrimestre mediante osservazioni sistemati-
che, schede preordinate e /o sussidi didattici; verranno strutturate in base agli obiettivi programmati e regi-
strate sul Giornale dell’insegnante.
La valutazione avverrà sulla base dei criteri inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.