CLLA SSSEE PPRRIIMMAAespe rienze vissute e narrate. 4. Comprendere la funzione e l'uso degli...

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1 SCUOLA PRIMARIA PARITARIA “MADDALENA DI CANOSSA” – PONTEVICO ITALIANO COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI Ascolto e parlato L'alunno partecipa a scambi co- municativi (conversazione, di- scussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazio- ne. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informa- zioni principali e lo scopo. Comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne indi- vidua il senso globale, le infor- mazioni principali e lo scopo. 1. .Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. 2. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di sa- perne cogliere il senso globa- le e riesporli in modo com- prensibile a chi ascolta. 3. .Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'at- tività conosciuta. 4. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico. 5. Ricostruire verbalmente le fa- si di un’esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. 1.a.Ascoltare ed intervenire in mo- do pertinente nelle conversazioni, ri- spettando gli spazi interlocutivi. 1.b.Ascoltare e comprendere mes- saggi, consegne ed informazioni. 2.a.Ascoltare e cogliere il senso globale di testi di vario genere, indivi- duando personaggi ed ambienti. 3.a.Mantenere l’attenzione per atti- vare procedure di gioco. 4.a.Rievocare e riferire oralmente esperienze personali e fantastiche ri- spettando l’ordine cronologico e/o lo- gico. 4.b.Raccontare una storia in una se- quenza di immagini. 5.a.Rielaborare oralmente le se- quenze di un’esperienza agita in con- testi altri per socializzarne il vissuto. Lettura Legge testi di vario genere fa- centi parte della letteratura per l'infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi perso- nali, utilizzando strategie di let- tura adeguate agli scopi. 6. Padroneggiare la lettura stru- mentale (di decifrazione) nel- la modalità ad alta voce. 7. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad al- cuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. 6.a.Leggere parole, semplici frasi accompagnate da immagini. 7.a.Ipotizzare una storia attraverso immagini. Ipotizzare una storia attra- verso il titolo. Estrapolare il significa- to di termini non noti dal senso globale del testo. CLASSE PRIMA

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1

SCUOLA PRIMARIA PARITARIA “MADDALENA DI CANOSSA” – PONTEVICO

IITTAALLIIAANNOO

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto e parlato

L'alunno partecipa a scambi co-

municativi (conversazione, di-

scussione di classe o di gruppo)

con compagni

e insegnanti rispettando il turno

e formulando messaggi chiari e

pertinenti, in un registro il più

possibile adeguato alla situazio-

ne.

Ascolta e comprende testi orali

"diretti" o "trasmessi" dai media

cogliendone il senso, le informa-

zioni

principali e lo scopo.

Comprende testi di vario tipo,

continui e non continui, ne indi-

vidua il senso globale, le infor-

mazioni

principali e lo scopo.

1. .Comprendere l’argomento e

le informazioni principali di

discorsi affrontati in classe.

2. Ascoltare testi narrativi ed

espositivi mostrando di sa-

perne cogliere il senso globa-

le e riesporli in modo com-

prensibile a chi ascolta.

3. .Comprendere e dare semplici

istruzioni su un gioco o un'at-

tività conosciuta.

4. Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando

l’ordine cronologico.

5. Ricostruire verbalmente le fa-

si di un’esperienza vissuta a

scuola o in altri contesti.

1.a.Ascoltare ed intervenire in mo-

do pertinente nelle conversazioni, ri-

spettando gli spazi interlocutivi.

1.b.Ascoltare e comprendere mes-

saggi, consegne ed informazioni.

2.a.Ascoltare e cogliere il senso

globale di testi di vario genere, indivi-

duando personaggi ed ambienti.

3.a.Mantenere l’attenzione per atti-

vare procedure di gioco.

4.a.Rievocare e riferire oralmente

esperienze personali e fantastiche ri-

spettando l’ordine cronologico e/o lo-

gico.

4.b.Raccontare una storia in una se-

quenza di immagini.

5.a.Rielaborare oralmente le se-

quenze di un’esperienza agita in con-

testi altri per socializzarne il vissuto.

Lettura

Legge testi di vario genere fa-

centi parte della letteratura per

l'infanzia, sia a voce alta sia in

lettura silenziosa e autonoma e

formula su di essi giudizi perso-

nali, utilizzando strategie di let-

tura adeguate agli scopi.

6. Padroneggiare la lettura stru-

mentale (di decifrazione) nel-

la modalità ad alta voce.

7. Prevedere il contenuto di un

testo semplice in base ad al-

cuni elementi come il titolo e

le immagini; comprendere il

significato di parole non note

in base al testo.

6.a.Leggere parole, semplici frasi

accompagnate da immagini.

7.a.Ipotizzare una storia attraverso

immagini. Ipotizzare una storia attra-

verso il titolo. Estrapolare il significa-

to di termini non noti dal senso globale

del testo.

CCLLAASSSSEE PPRRIIMMAA

2

8. Leggere testi (narrativi, de-

scrittivi, informativi) coglien-

do l'argomento di cui si parla

e individuando le informazio-

ni principali e le loro relazio-

ni.

8.a. Riconoscere e leggere le vocali.

8.b.Riconoscere e leggere le conso-

nanti e le relative unità fonematiche.

8.c. Riconoscere e leggere parole

contenenti digrammi e trigrammi.

8.d. Riconoscere e leggere parole

contenenti sillabe pluriconsonantiche.

8.e. Riconoscere e leggere parole

contenenti doppie.

8.f. Leggere correttamente parole e

brevi frasi scritte in grafie diverse.

8.g. Leggere e comprendere il senso

globale di brani di vario genere.

8.h. Leggere ed ordinare le sequen-

ze narrative in successione temporale

e causale.

8.i. Leggere e memorizzare semplici

e brevi filastrocche e poesie.

Scrittura

Scrive parole e brevi frasi, ri-

spetta le principali convenzioni

di scrittura e organizza in modo

corretto la pagina.

9. Produrre semplici testi fun-

zionali legati a scopi concreti

(per utilità personale, per co-

municare con altri, per ricor-

dare, ecc.) e connessi con si-

tuazioni quotidiane (contesto

scolastico e/o familiare).

9.a.Riconoscere e scrivere le vocali.

9.b.Riconoscere e scrivere le con-

sonanti e le relative unità fonematiche.

9.c.Riconoscere e scrivere parole

contenenti digrammi e trigrammi.

9.d. Riconoscere e scrivere parole

contenenti sillabe pluriconsonantiche.

9.e.Riconoscere e scrivere parole

contenenti raddoppiamenti.

9.f.Copiare frasi e parole secondo

un modello dato.

9.g.Scrivere autonomamente parole

e semplici frasi riferite ad

un’immagine.

9.h.Scrivere correttamente sottodet-

tatura brevi e semplici frasi.

Acquisizione ed espansione del

lessico ricettivo e produttivo

Capisce e utilizza nell’uso orale

e scritto i vocaboli fondamentali.

10. Effettuare semplici ricerche

su parole ed espressioni pre-

senti nei testi.

10.a. Riconoscere e scrivere le vo-

cali.

10.b. Riconoscere e scrivere le

consonanti e le relative unità fonema-

tiche.

10.c. Riconoscere e scrivere parole

contenenti digrammi e trigrammi.

10.d. Riconoscere e scrivere parole

contenenti sillabe pluriconsonantiche.

10.e. Riconoscere e scrivere parole

contenenti raddoppiamenti.

10.f. Copiare frasi e parole secondo

un modello dato.

10.g. Scrivere autonomamente parole

e semplici frasi riferite ad

un’immagine.

10.h. Scrivere correttamente sotto

3

11. Usare in modo appropriato le

parole man mano apprese.

dettatura brevi e semplici frasi.

11.a Richiedere il significato di pa-

role ed espressioni non note.

11 b Scegliere le parole adeguate

alla comunicazione all’interno del

proprio repertorio lessicale.

Elementi di grammatica e

riflessione sugli usi della lingua

Riconosce e applica le funzioni

delle convenzioni ortografiche.

12. Prestare attenzione alla grafia

delle parole nei testi ed appli-

care le conoscenze ortografi-

che nella propria produzione.

12.a.Individuare in semplici frasi la

“parola-nome”.

12.b.Riconoscere e sapere usare gli

articoli.

12.c.Individuare “le qualità”.

12.d.Individuare “le azioni” conte-

nute nelle frasi.

IINNGGLLEESSEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto – Listening

(comprensione orale)

Essere in grado di comprendere

brevi messaggi orali e scritti re-

lativi ad ambiti familiari.

1. Comprendere vocaboli, istru-

zioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati chia-

ramente e lentamente relativi a

se stesso, ai compagni, alla fa-

miglia.

Understand everyday words,

instructions, expressions and

sentences, pronounced clearly

and slowly.

1.a Individuare e riprodurre suo-

ni.

1.b Abbinare suoni/parole.

1.c Comprendere ed eseguire

semplici istruzioni e consegne; ri-

spondere a richieste (Bring me your

workbook, sit down, stand up, open

your book, throw it in the bin…)

1.d Identificare e decodificare

messaggi ascoltati.

Parlato – Speaking

(produzione e interazione orale)

Saper interagire nel gioco; co-

municare in modo comprensibi-

le, anche con espressioni e frasi

memorizzate, in scambi di in-

formazioni semplici e di routine.

Saper svolgere i compiti secon-

do le indicazioni date in lingua

straniera dall’insegnante.

2. Produrre frasi significative rife-

rite ad oggetti, luoghi, persone,

situazioni note.

Produce meaningful sentences

referring to objects, places,

people, known situations.

2.a Comprendere e identificare le

lettere dell’alfabeto inglese, asso-

ciando il fonema corretto ad ogni

grafema: a[eI] (GPCs)

2.b Numerare e identificare i

numeri da 1 a 10.

2.c Comprendere e identificare i

colori e le frasi tipo ad essi associa-

te (What color is this? This is…)

2.d Comprendere e identificare

gli oggetti scolastici (pencil, rubber,

ruler, book, crayon, pen, sharpe-

4

3. Interagire con un compagno per

presentarsi e/o giocare, utiliz-

zando espressioni e frasi me-

morizzate adatte alla situazio-

ne.

Interact with a partner using

expressions and sentence pat-

terns appropriate to the situa-

tion.

ner…) e le frasi tipo ad essi associa-

te (Where is my pencil? Can you

lend me a pencil? Someone needs to

borrow me a pencil…)

2.e Comprendere e identificare

animali domestici (turtle, rabbit,

cat, bird, dog, frog…) e le frasi tipo

ad essi associate (Do you have a

pet? What pet is this?)

2.f Comprendere e identificare

nomi di giocattoli (ball, robot, trail,

car, drum, bike…) e le frasi tipo ad

essi associate (Which one is your

favourite toy? My favourite toy

is…)

2.g Comprendere e identificare

dei cibi (hot dog, cake, popcorn,

pear, apple, carrot…).

2.h Comprendere e identificare i

componenti della famiglia (gran-

dma, grandad, mum, dad, sister,

brother) e le frasi tipo ad essi asso-

ciate (Do you have a brother? What

is your brother’s name?).

2.i Comprendere e identificare

parti della casa e della scuola (be-

droom, bathroom, living room, ki-

tchen, canteen, library, gym, hall…)

e le frasi tipo ad esse associate

(Let’s go to the canteen…).

3.a Comprendere e rispondere ad

un saluto (Hello, goodbye, good-

night, how are you, good thanks,

fine thanks…)

3.b Chiedere e dare informazioni

personali (What’s your name?

My name is, How old are you? I’m

…).

3.c Cantare brevi canzoni e fila-

strocche.

Lettura – Reading

(comprensione scritta)

Saper individuare alcuni ele-

menti culturali e usi della lingua

straniera.

4. Comprendere cartoline, bigliet-

ti e brevi messaggi, accompa-

gnati preferibilmente da sup-

porti visivi o sonori, cogliendo

parole e frasi gia acquisite a li-

vello orale.

Understand postcards, cards

and short messages accompa-

4.a Percepire e riprodurre il ritmo

e l’intonazione come elementi co-

municativi per esprimere emozioni

4.b Percepire e riprodurre il rit-

mo e l’intonazione come elementi

comunicativi per esprimere accetta-

zione, rifiuto, disponibilità, piacere

e dispiacere.

4.c Leggere la trascrizione grafi-

5

nied by visual or sound sup-

ports.

Understand words and sen-

tences already known orally.

ca di parole gia comprese oralmente

con il supporto di immagini.

4.d Leggere la trascrizione grafi-

ca di parole gia comprese oralmente

senza il supporto di immagini.

4.e Comprendere ed identificare i

simboli, le parole e le frasi tipo del-

le principali festività (Christmas,

Easter, Halloween…).

Scrittura - Writing

(produzione scritta)

Essere in grado di descrive per

iscritto, in modo semplice, a-

spetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni im-

mediati.

5. Scrivere parole e semplici frasi

di uso quotidiano attinenti alle

attività svolte in classe e ad in-

teressi personali e del gruppo.

Write words and simple sen-

tences already known orally re-

lated to personal or group in-

terest.

5.a Riprodurre graficamente pa-

role e/o frasi apprese oralmente.

5.b Produrre brevi messaggi scrit-

ti.

SSTTOORRIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Uso delle fonti

L'alunno conosce elementi signi-

ficativi del passato del suo am-

biente di vita.

1. Individuare le tracce e usarle

come fonti per produrre cono-

scenze sul proprio passato,

della generazione degli adulti

e della comunità di apparte-

nenza.

1.a. Riconoscere i cambiamenti

prodotti dal trascorrere del tempo

negli esseri viventi, negli ambienti,

nelle cose.

Organizzazione delle informa-

zioni

Usa la linea del tempo per orga-

nizzare informazioni, conoscen-

ze, periodi e individuare succes-

sioni,

contemporaneità, durate, perio-

dizzazioni.

2. Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti

vissuti e narrati.

3. Riconoscere relazioni di suc-

cessione e di contemporaneità,

durate, periodi, cicli tempora-

li, mutamenti, in fenomeni ed

esperienze vissute e narrate.

4. Comprendere la funzione e

l'uso degli strumenti conven-

2.a.Riordinare uno o più eventi

secondo le categorie temporali:

PRIMA-ADESSO-DOPO.

3.a. Riordinare azioni, fatti e/o

racconti in successione temporale:

PRIMA-DOPO-INFINE.

3.b. Confrontare azioni che han-

no durata diversa.

3.c.Comprendere che due o più

eventi possono accadere contempo-

raneamente.

4.a Costruire e/o utilizzare, in

forma guidata, alcuni degli strumen-

6

zionali per la misurazione e la

rappresentazione del tempo

(orologio, calendario, linea

temporale, …).

ti del tempo: il datario, il calenda-

rio, la linea del tempo.

4.b Riconoscere l’organizzazione

temporale in mesi, stagioni.

4.c.Conoscere l’ordine ciclico

delle varie parti del giorno, della

settimana, dei mesi, delle stagioni.

Strumenti concettuali

Saper organizzare le informa-

zioni e le conoscenze, tematiz-

zando e usando le concettualiz-

zazioni pertinenti.

5. Organizzare le conoscenze ac-

quisite in semplici schemi

temporali.

5.a. Ricostruire la propria storia e

quella familiare utilizzando testi-

monianze e fonti.

5.b.Ricostruire oralmente eventi

attraverso l’utilizzo di fonti e la let-

tura di tracce.

5.c.Discriminare fra fatti reversi-

bili ed irreversibili nel tempo.

Produzione scritta e orale

Racconta i fatti studiati e sa pro-

durre semplici sequenze con il

disegno.

6. Rappresentare conoscenze e

concetti appresi mediante gra-

fismi, disegni.

6.a Riprodurre in sequenze dise-

gnate (fumetto) e raccontare una

storia ascoltata o vista.

GGEEOOGGRRAAFFIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Orientamento

L'alunno si orienta nello spazio

circostante e sulle carte geogra-

fiche, utilizzando riferimenti to-

pologici.

1. Muoversi consapevolmente

nello spazio circostante, orien-

tandosi attraverso punti di rife-

rimento, utilizzando gli indica-

tori topologici (avanti, dietro,

sinistra, destra, ecc.) e le map-

pe di spazi noti che si formano

nella mente (carte mentali).

1.a.Individuare la propria posi-

zione nello spazio utilizzando i prin-

cipali concetti topologici.

1.b.Definire le posizioni degli og-

getti nello spazio in base a relazioni

spaziali e topologiche.

Linguaggio della

geo-graficità

Si rende conto che lo spazio ge-

ografico è un sistema territoria-

le, costituito da elementi fisici e

antropici.

2. Rappresentare in prospettiva

verticale oggetti e ambienti

noti (pianta dell'aula, ecc.) e

tracciare percorsi effettuati

nello spazio circostante.

2.a.Schematizzare graficamente

un percorso eseguito.

2.b.Saper riconoscere i confini

esistenti in ambienti circostanti ed

individuarne le funzioni.

2.c.Cogliere la necessità del rim-

picciolimento.

2.d.Disegnare la pianta di un am-

biente noto.

2.e.Riconoscere e riprodurre im-

pronte di oggetti.

7

2.f.Rappresentare la collocazione

di oggetti e/o persone in uno spazio

conosciuto e rimpicciolito.

Paesaggio

Riconosce gli elementi e i prin-

cipali “oggetti” geografici fisici

che caratterizzano i paesaggi (di

montagna, collina, pianura, vul-

canici, ecc.).

3. Conoscere il territorio circo-

stante attraverso l'approccio

percettivo e l'osservazione di-

retta.

3.a. Formulare ipotesi di organiz-

zazione di spazi vissuti (aula, came-

ra) e di comportamenti da assumere.

Regione e sistema territoriale

Coglie nei paesaggi le progres-

sive trasformazioni operate

dall’uomo sul paesaggio natura-

le.

4. Comprendere che il territorio è

uno spazio organizzato e mo-

dificato dalle attività umane.

4.a.Riconoscere l’importanza

dell’intervento dell’uomo sul territo-

rio.

MMAATTEEMMAATTIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Numeri

Sviluppare un atteggiamento po-

sitivo rispetto alla matematica,

attraverso esperienze significa-

tive, che fanno intuire come gli

strumenti matematici appresi

siano utili per operare nella real-

tà.

Essere in grado di riconoscere e

utilizzare rappresentazioni di-

verse di oggetti matematici

(numeri in base dieci).

1. Contare oggetti o eventi, a

voce e mentalmente, in senso

progressivo e regressivo e per

salti di due, tre.

2. Leggere e scrivere i numeri

naturali in notazione decima-

le, avendo consapevolezza

della notazione posizionale;

confrontarli e ordinarli, anche

rappresentandoli sulla retta.

1.a Operare corrispondenze biuni-

voche tra insiemi.

1.b.Rappresentare simbolicamente

una quantità.

1.c.Confrontare e far corrispondere

quantità.

1.d.Saper riconoscere i simboli

numerici.

1.e. Saper riconoscere le quantità

numeriche.

1.f.Saper ordinare e verbalizzare

numericamente quantità fino a 20.

1.g.Numerare/ordinare i numeri in

senso progressivo e regressivo con e

senza linea dei numeri.

2.a.Riconoscere e scrivere i nume-

ri in cifre e in lettere fino a 20.

2.b.Associare la parola/numero a-

gli oggetti che conta (collegare la se-

quenza numerica verbale all'attività

percettiva e manipolativa).

2.c.Raggruppare elementi e regi-

strare le unità e i gruppi ottenuti (in

base 10) .

2.d.Confrontare i numeri usando i

simboli > < =.

8

3. Eseguire mentalmente sem-

plici operazioni con i numeri

naturali.

4. Leggere, scrivere, confronta-

re numeri naturali, rappresen-

tarli sulla retta ed eseguire

semplici addizioni e sottra-

zioni.

2.e.Individuare il precedente e il

successivo di un numero dato.

2.f.Rappresentare, comporre e

scomporre i numeri in vari modo (a-

baco, multibase, regoli..).

2.g.Riconoscere e utilizzare i nu-

meri ordinali.

3.a Eseguire semplici calcoli orali

di addizione e sottrazione utilizzando

varie strategie.

4.a.Acquisire il concetto di addi-

zione e le sue applicazioni operative.

4.b.Operare addizioni sulla linea

dei numeri, in riga, in tabella.

4.c.Acquisire il concetto di sottra-

zione e le sue applicazioni operative.

4.d.Operare sottrazioni sulla linea

dei numeri, in riga, in tabella.

Spazio e figure

Essere in grado di riconoscere e

rappresentare forme del piano e

dello spazio, relazioni e strutture

che si trovano in natura o che

sono state create dall’uomo.

5. Comunicare la posizione di

oggetti nello spazio fisico, sia

rispetto al soggetto, sia ri-

spetto ad altre persone o og-

getti, usando termini adeguati

(sopra/sotto, davanti/dietro,

destra/sinistra, dentro/fuori).

6. Eseguire un semplice percor-

so partendo dalla descrizione

verbale o dal disegno, descri-

vere un percorso che si sta

facendo e dare le istruzioni a

qualcuno perché compia un

percorso desiderato.

7. Riconoscere, denominare e

descrivere figure geometri-

che.

5.a. Localizzare oggetti nello spa-

zio prendendo come riferimento se

stessi secondo le relazioni: davanti,

dietro, sopra, sotto, lontano, vicino,

dentro, fuori, sinistra, destra.

5.b. Localizzare oggetti nello spa-

zio prendendo come riferimento altri,

secondo le relazioni: davanti a, dietro

a, ecc.

5.c. Orientarsi nello spazio grafico:

in alto, in basso, a destra, a sinistra.

5.d. Eseguire ritmi.

6.a.Effettuare percorsi secondo in-

dicazioni precise.

6.b. Rappresentare percorsi esegui-

ti.

7.a.Riconoscere e rappresentare al-

cune caratteristiche delle linee. (aper-

te, chiuse, rette, curve)

7.b.Conoscere il concetto di confi-

ne, regione interna ed esterna.

7.c.Riconoscere nell’ambiente og-

getti per rilevarne la forma.

7.d.Dagli oggetti alla forma solida

o piana: osservazioni e denominazio-

ni.

9

Relazioni, dati e previsioni

Saper eseguire seriazioni e clas-

sificazioni con oggetti concreti e

non.

Sapere utilizzare rappresenta-

zioni di dati (tabelle e grafici) in

situazioni significative per rica-

vare informazioni.

Saper affrontare i primi proble-

mi con strategie diverse e ap-

propriate e risolverli a parole e

graficamente.

8. Classificare numeri, figure,

oggetti in base a una o più

proprietà, utilizzando rappre-

sentazioni opportune, a se-

conda dei contesti e dei fini.

9. Leggere e rappresentare rela-

zioni e dati con diagrammi,

schemi e tabelle.

10. Individuare e risolvere situa-

zioni problematiche concrete

in un contesto di vita quoti-

diana.

8.a.Elencare le proprietà di un og-

getto.

8.b.Rilevare in oggetti uguaglianze

e differenze.

8.c.Classificare oggetti o figure in

base a uno o più attributi.

8.d.Individuare l’attributo che

spieghi la classificazione fatta.

8.e.Formare insiemi.

8.f. Raccogliere dati su se stessi e

sul modo circostante e organizzarli in

base alle loro caratteristiche.

8.g. Rappresentare i dati raccolti.

9.a.Avviare alla iniziale rappresen-

tazione di classificazioni e di insiemi

con i diagrammi di Eulero Venn, ad

“albero”, di Carroll.

10.a.Rappresentare a livello con-

creto, verbale e grafico una situazio-

ne problematica.

SSCCIIEENNZZEE Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esplorare e descrivere con og-

getti e materiali

Individua nei fenomeni somi-

glianze e differenze, fa misura-

zioni, registra dati significativi,

identifica relazioni spa- zi-

o/temporali.

1. Classificare oggetti in base alle

loro proprietà.

1.a. Descrivere caratteristiche

proprie di un oggetto e delle parti

che lo compongono.

1.b. Esplorare gli oggetti: ese-

guire classificazioni e confronti.

Saper identificare e ordinare gli

oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare e sperimentare sul

campo

Saper osservare, formulare do-

mande e realizzare semplici e-

sperimenti.

2. Avere familiarità con la varia-

bilità dei fenomeni atmosferici

(venti, nuvole, pioggia, ecc.) e con

la periodicità dei fenomeni celesti

(di/notte, percorsi del sole, stagio-

ni).

2.a. Saper osservare le trasfor-

mazioni stagionali.

2.b.Individuare i simboli e i

termini utilizzati per registrare il

tempo meteorologico.

2.c. Collegare la variazione di

clima con il ciclo delle stagioni.

2.d. Rappresentare la ciclicità

delle stagioni e confrontare alcuni

aspetti caratteristici legati ai fe-

nomeni atmosferici, ai frutti, ai

10

fiori, a piccoli animali.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

Conosce le principali caratteri-

stiche e i modi di vivere di or-

ganismi animali e vegetali.

3. Riconoscere e descrivere le

caratteristiche del proprio ambien-

te.

4. Osservare e prestare attenzio-

ne al funzionamento del proprio

corpo (fame, sete, dolore, movi-

mento, freddo e caldo, ecc.) per

riconoscerlo come organismo

complesso, proponendo modelli

elementari del suo funzionamento.

3.a. Riconoscere e descrivere le

caratteristiche fondamentali degli

esseri viventi e non viventi.

3.b. Raggruppare e classificare

per somiglianza piante, animali e

oggetti.

4.a. Saper percepire e descrive-

re il proprio corpo.

4.b. Conoscere i 5 sensi e le loro

principali funzioni.

MMUUSSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Produzione vocale

Esplorare diverse possibilità e-

spressive della voce.

Essere in grado di esplorare e

discriminare eventi sonori.

1. Eseguire collettivamente e in-

dividualmente brani voca-

li/strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione,

l’espressività e

l’interpretazione.

1.a Riprodurre con la voce gli e-

venti sonori degli ambienti.

1.b Usare la voce per produrre

suoni acuti, gravi, lunghi brevi, for-

ti, deboli.

1.c Eseguire per imitazione sem-

plici canti corali.

1.d Eseguire semplici canti corali

in gruppo.

Produzione strumentale

Esplorare diverse possibilità e-

spressive di oggetti sonori e

strumenti musicali.

2. Utilizzare voce, strumenti e

nuove tecnologie sonore in

modo creativo e consapevole,

ampliando con gradualità le

proprie capacità di invenzione

e di improvvisazione.

2.a. Servirsi del corpo in modo

espressivo per produrre eventi so-

nori.

2.b.Percepire gli stimoli sonori e

classificarli in suoni e rumori, in

suoni naturali o artificiali.

2.c.Scoprire le potenzialità sonore

di oggetti d’uso comune.

2.d.Scoprire le potenzialità sonore

degli strumenti disponibili nella

scuola.

11

AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esprimersi e comunicare

Saper utilizzare le conoscenze e

le abilità relative al linguaggio

visuale per produrre varie tipolo-

gie di testi visivi (espressivi, nar-

rativi, rappresentativi e comuni-

cativi) e rielaborare in modo cre-

ativo le immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti

diversificati (grafico-espressivi,

pittorici e plastici, ma anche au-

diovisivi e multimediali).

1. Elaborare creativamente pro-

duzioni personali e autentiche

per esprimere sensazioni ed

emozioni; rappresentare e

comunicare la realtà percepita.

2. Sperimentare strumenti e tec-

niche diverse per realizzare

prodotti grafici, plastici, pitto-

rici

1.a. Tradurre in immagini figura-

tive le esperienze personali.

1.b. Rilevare, attraverso i 5 sensi

la realtà circostante e riprodurla

graficamente..

1.c. Riconoscere le figure presen-

ti in un testo visivo ed identificarne

le azioni ed i ruoli.

1.d. Riconoscere il trascorrere

del tempo nella successione delle

stagioni.

2.a. Riconoscere ed utilizzare i

colori primari e quelli secondari.

2.b. Colorare utilizzando tecni-

che diverse.

2.c. Utilizzare tecniche e materia-

li diversi per realizzare cartelloni,

biglietti, libri, lavoretti,…

Osservare e leggere le immagi-

ni

Essere in grado di utilizzare la

capacità di osservare, esplorare,

descrivere e leggere immagini

(quali opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti) e messaggi

multimediali (quali spot, brevi

filmati, videoclip, ecc.) indivi-

duando gli elementi grammaticali

di base del linguaggio visuale.

3. Riconoscere in un testo iconi-

co-visivo gli elementi gram-

maticali e tecnici del linguag-

gio visuale (linee, colori, for-

me, volume, spazio) indivi-

duando il loro significato e-

spressivo.

4. Individuare nel linguaggio del

fumetto, filmico e audiovisivo

le diverse sequenze narrative e

decodificare in forma elemen-

tare i diversi significati.

3.a. Riconoscere i principali ele-

menti del linguaggio visivo (punto,

linea, forma, colore, spazio).

4.a. Esprimere sensazioni legate

a colori (primari, secondari, caldi,

freddi) e gesti osservati in immagini

statiche e in movimento

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Il corpo e la sua relazione con

lo spazio e il tempo

L’alunno acquisisce consapevo-

lezza di sé attraverso la perce-

1. Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori combinati tra

loro inizialmente in forma suc-

cessiva e poi in forma simulta-

nea (correre / saltare, afferrare

/ lanciare, ecc).

1.a. Riconoscere e denominare le

varie parti del corpo su se stessi e

sui compagni o su una immagine.

1.b. Sviluppare le capacità senso-

percettive.

1.c. Acquisire la capacità di o-

12

zione del proprio corpo e la pa-

dronanza degli

schemi motori e posturali nel

continuo adattamento alle varia-

bili spaziali e temporali contin-

genti.

2. Riconoscere e valutare traiet-

torie, distanze, ritmi esecutivi

e successioni temporali delle

azioni motorie,sapendo orga-

nizzare il proprio movimento

nello spazio in relazione a sé,

agli oggetti, agli altri.

rientarsi nello spazio.

1.d. Possedere un’adeguata coor-

dinazione segmentaria.

2.a. Saper padroneggiare schemi

motori di base.

2.b. Avere conoscenza del cor-

po,delle posizioni e dei movimenti

nello spazio.

2.c. Acquisire il concetto di late-

ralità.

Il linguaggio del corpo come

modalità comunicativo-

espressiva

Utilizza il linguaggio corporeo e

motorio per comunicare ed e-

sprimere i propri stati d’animo,

anche attraverso

la drammatizzazione e le espe-

rienze ritmico-musicali e coreu-

tiche.

Sperimenta, in forma semplifica-

ta e progressivamente sempre

più complessa, diverse gestualità

tecniche.

3. Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee anche attraverso for-

me di drammatizzazione, sa-

pendo trasmettere nel contem-

po contenuti emozionali.

3.a. Saper utilizzare il corpo e il

movimento per rappresentare situa-

zioni reali e fantastiche.

3.b. Saper definire correttamente

alcuni comandi.

3.c. Acquisire la capacità espres-

siva nel movimento.

Il gioco, lo sport, le regole e il

fair play

Comprende, all’interno delle va-

rie occasioni di gioco e di sport,

il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle.

4. Partecipare attivamente alle

varie forme di gioco , organiz-

zate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

5. Rispettare le regole nella com-

petizione sportiva; saper accet-

tare la sconfitta con equilibrio

e vivere la vittoria esprimendo

rispetto nei confronti dei per-

denti, accettando le diversità,

manifestando senso di respon-

sabilità.

4.a. Saper partecipare alle attività

di gioco e gioco-sport.

5.a. Saper conoscere e rispettare

le regole prestabilite nelle attività in

palestra, cortile, aula di psicomotri-

cità, piscina.

13

TTEECCNNOOLLOOGGIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Vedere e osservare

Conosce alcuni processi di tra-

sformazione di risorse e di con-

sumo di energia e del relativo

impatto ambientale.

1. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali

più comuni.

2. Riconoscere e documentare le

funzioni principali di una nuo-

va applicazione informatica.

1.c. Elencare le caratteristiche

proprie di un oggetto di uso comune

e delle parti che lo compongono.

1.d. Identificare alcuni materiali

(legno, plastica, metallo, vetro, …).

1.e. Praticare forme di riutilizzo e

riciclaggio dei materiali.

2.a. Conoscere i principali com-

ponenti del computer e saper usare

alcune periferiche.

2.b. Utilizzare programmi didat-

tici specifici, ludici e addestrativi.

2.c. Disegnare a colori i modelli

realizzati o altre immagini adope-

rando semplici programmi di grafi-

ca.

2.d. Utilizzare la videoscrittura e

per scrivere semplici frasi.

Prevedere e immaginare

Conosce e utilizza semplici og-

getti e strumenti d’uso quotidia-

no ed è in grado di spiegarne il

funzionamento.

3. Pianificare la fabbricazione di

un semplice oggetto, elencan-

do gli strumenti e i materiali

necessari.

3.a. Ricorrendo a schematizza-

zioni semplici ed essenziali, realiz-

zare modelli e manufatti, utilizzando

i materiali più idonei.

Intervenire e trasformare

Sa piegare o ritagliare carta e

cartoncino con perizia e preci-

sione.

4. Eseguire interventi di decora-

zione, riparazione e manuten-

zione sul proprio corredo sco-

lastico.

5. Realizzare un oggetto in car-

toncino descrivendo e docu-

mentando la sequenza delle

operazioni.

4.a. Preparare decorazioni per gli

ambienti scolastici in occasione di

particolari ricorrenze o festività.

5.a.Saper realizzare semplici og-

getti usando carta e cartoncino.

14

RREELLIIGGIIOONNEE

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Dio e l’uomo

L’alunno riflette su Dio, Creato-

re e Padre.

L’alunno riflette sui dati fonda-

mentali della vita di Gesù e sa

collegare i contenuti principali

del suo insegnamento alle tradi-

zioni dell’ambiente in cui vive.

1. Scoprire che per la religione

cristiana Dio è Creatore e Pa-

dre e che fin dalle origini ha

voluto stabilire un’alleanza con

l’uomo.

2. Conoscere Gesù di Nazareth,

Emmanuele e Messia, crocifis-

so e risorto e come tale testi-

moniato dai Cristiani.

1.a. Percepire la dimensione del

sé, dell’altro e della condivisione

nello stare insieme.

1.b. Scoprire il mondo come real-

tà meravigliosa.

1.c. Comprendere che per i Cri-

stiani il mondo è dono di Dio, Crea-

tore della vita e Padre degli uomini.

2.a. Scoprire l’ambiente in cui

Gesù è vissuto da bambino, attraver-

so un confronto tra la vita quotidiana

nella Palestina antica ed il proprio

vissuto.

2.b. Percepire l’universalità del

messaggio di Gesù, “buono” per tut-

ti gli uomini.

La Bibbia e le altre fonti

Saper riconoscere nella Bibbia il

libro sacro per Ebrei e Cristiani.

3. Ascoltare, leggere e saper rife-

rire circa alcune pagine bibli-

che fondamentali, tra cui i rac-

conti della creazione, le vicen-

de e le figure principali del po-

polo d’Israele, gli episodi

chiave dei racconti evangelici e

degli Atti degli Apostoli.

3.a Ascoltare e leggere alcuni epi-

sodi chiave dei racconti evangelici.

Il linguaggio religioso

L’alunno riconosce il significato

cristiano del Natale e della Pa-

squa, traendone motivo per in-

terrogarsi sul valore di tali festi-

vità nell’esperienza personale,

familiare e sociale.

4. Riconoscere i segni cristiani ed

in particolare del Natale e della

Pasqua nell’ambiente, nelle ce-

lebrazioni e nella pietà tradi-

zione popolare.

4.a. Scoprire gli elementi che ca-

ratterizzano la “festa” e comprende-

re il “fare festa” come momento in

cui ricordare, vivere insieme con

gioia, avvenimenti importanti.

4.b. Conoscere alcune caratteri-

stiche della festa del Natale cristiano

e alcuni suoi simboli.

4.c. Realizzare che per i Cristiani

il Natale è la festa della nascita del

Figlio di Dio.

4.d. Conoscere alcuni avvenimen-

ti legati alla nascita di Gesù narrati

dai Vangeli.

15

L’alunno identifica nella Chiesa

la comunità di coloro che cre-

dono in Gesù Cristo.

5. Conoscere il significato di ge-

sti e segni liturgici propri della

religione cattolica (modi di

pregare, di celebrare,…).

4.e. Scoprire alcuni elementi sim-

bolici che caratterizzano

nell’ambiente la festa della Pasqua.

4.f. Realizzare che a Pasqua i Cri-

stiani celebrano la risurrezione di

Gesù.

4.g. Conoscere alcuni episodi più

significativi della Pasqua vissuta da

Gesù.

5.a. Scoprire che i Cristiani si ra-

dunano in chiesa per celebrare la

Messa ogni domenica.

5.b. Scoprire il valore del gesto

del segno di croce cristiano.

I valori etici e religiosi

Essere in grado di identificare la

Chiesa come comunità di coloro

che credono in Gesù Cristo.

6. Riconoscere che la morale cri-

stiana si fonda sul comanda-

mento dell’amore di Dio e del

prossimo, come insegnato da

Gesù.

6.a Maturare atteggiamenti di ri-

spetto nei confronti della vita, degli

altri e dell’ambiente.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Essere in grado di rispettare le

regole per favorire un miglio-

ramento del proprio contesto di

vita.

Essere in grado di manifestare il

proprio punto di vista.

Saper mettere in atto compor-

tamenti di autonomia, autocon-

trollo, fiducia in sé.

Saper utilizzare le buone manie-

re con persone conosciute e

non.

Essere in grado di accettare, ri-

spettare, aiutare gli altri com-

prendendo le ragioni dei loro

1. Riconoscere e rispettare le re-

gole.

2. Manifestare il proprio punto di

vista e le esigenze personali in

forme corrette.

3. Mettere in atto comportamenti

di autonomia.

4. Interagire, utilizzando le buone

maniere.

1.a.Valorizzare le regole nei di-

versi ambienti di vita quotidiana.

2.a.Argomentare su ciò che si

pensa e sulle modalità relazionali tra

coetanei.

3.a.Riflettere sugli atteggiamenti

e sui comportamenti che si possono

assumere nei vari momenti della

giornata in relazione alle diverse at-

tività svolte.

4.a.Attivare comportamenti ade-

guati per imparare a rivolgersi agli

altri .

4.b.Formulare correttamente ri-

chieste in relazione al destinatario

della comunicazione.

4.c.Riflettere collettivamente sui

comportamenti e sulle regole della

16

comportamenti.

5. .Riconoscere e rispettare gli

altri anche con cultura diversa.

vita in gruppo.

4.d.Discutere sugli atteggiamenti

corretti da tenere in un luogo pub-

blico.

5.a.Ricercare insieme comporta-

menti appresi nella vita di gruppo.

5.b.Riflettere collettivamente e

verbalizzare i vissuti.

17

IITTAALLIIAANNOO

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto e parlato

Essere in grado di partecipare a

scambi comunicativi rispettan-

do il turno e formulando mes-

saggi chiari e pertinenti.

Saper ascoltare e comprendere

testi cogliendone il senso e le

informazioni principali.

1. Prendere la parola negli scam-

bi comunicativi (dialogo, con-

versazione, discussione).

2. Ricostruire verbalmente le fasi

di un’esperienza vissuta a

scuola o in altri contesti.

3. Comprendere l’argomento e le

informazioni principali di di-

scorsi affrontati in classe.

4. Ascoltare testi narrativi ed e-

spositivi mostrando di saperne

cogliere il senso globale e rie-

sporli in modo comprensibile

a chi ascolta.

1.a.Intervenire nelle relazioni co-

municative in modo adeguato.

1.b.Intervenire in modo opportuno

in una conversazione.

1.c Interagire in modo collaborati-

vo in una conversazione, in una di-

scussione, in un dialogo su argomen-

ti di esperienza diretta, formulando

domande, dando risposte e fornendo

spiegazioni ed esempi.

2.a.Raccontare e descrivere le

proprie esperienze e i propri vissuti.

3.a.Individuare le informazioni

principali di un discorso.

4.a.Individuare le informazioni

essenziali di un testo narrativo.

4.b.Individuare informazioni spe-

cifiche in un testo descrittivo.

Lettura

Saper leggere e comprendere

vari tipi di testo.

5. Padroneggiare la lettura stru-

mentale (di decifrazione) nella

modalità ad alta voce.

6. Leggere semplici e brevi testi

letterari sia poetici sia narrati-

vi, mostrando di saperne co-

gliere il senso globale.

7. Prevedere il contenuto di un

testo semplice in base ad alcu-

ni elementi come il titolo e le

immagini.

5.a.Leggere correttamente parole

e brevi frasi.

5.b.Leggere e comprendere il sen-

so globale di testi di vario tipo.

6.a.Leggere testi narrativi, de-

scrittivi, poetici, fantastici ed indivi-

duarne le informazioni essenziali.

7.a.Leggere le immagini di un te-

sto.

Scrittura

8. Comunicare con frasi semplici

8.a.Produrre un semplice testo

CCLLAASSSSEE SSEECCOONNDDAA

18

Essere in grado di scrivere bre-

vi e semplici testi corretti

nell’ortografia, legati

all’esperienza del vissuto sco-

lastico e non.

e compiute, strutturate in brevi

testi che rispettino le fonda-

mentali convenzioni ortografi-

che e di interpunzione.

9. Produrre semplici testi legati a

scopi concreti (per utilità per-

sonale, per comunicare con al-

tri, per ricordare, ecc.) e con-

nessi con situazioni quotidiane

(contesto scolastico e/o fami-

liare).

10. Scrivere sotto dettatura, cu-

rando in modo particolare

l’ortografia.

sulla base di uno schema.

8.b.Riordinare il testo in sequenze

temporali.

9.a.Scrivere esperienze del pro-

prio vissuto rispettando l’ordine lo-

gico.

10.a Scrivere semplici frasi sotto

dettatura in modo corretto e leggibi-

le.

Acquisizione ed espansione

del lessico ricettivo e produt-

tivo

Capire e utilizzare nell’uso ora-

le e scritto i vocaboli fonda-

mentali e quelli di alto uso; ca-

pire e utilizzare i più frequenti

termini specifici legati alle di-

scipline di studio.

11. Effettuare semplici ricerche su

parole ed espressioni presenti

nei testi.

12. Ampliare il patrimonio lessi-

cale attraverso esperienze sco-

lastiche ed extrascolastiche e

attività di interazione orale e

di lettura.

11.a. Riconoscere e scrivere paro-

le contenenti digrammi e trigrammi.

11.b. Riconoscere e scrivere paro-

le contenenti sillabe pluriconsonan-

tiche.

11.c. Riconoscere e scrivere paro-

le contenenti raddoppiamenti.

11.d. Copiare frasi e parole se-

condo un modello dato.

11.e. Scrivere autonomamente pa-

role e semplici frasi riferite ad

un’immagine.

11.f. Scrivere correttamente sotto

dettatura brevi e semplici frasi.

12.a Individuare parole sconosciu-

te.

12.b Usare in modo appropriato le

parole man mano apprese.

12.c Effettuare semplici ricerche

su parole ed espressioni presenti nei

testi, per ampliare il lessico d’uso.

Elementi di grammatica e-

splicita e riflessione sugli uso

della lingua

Riflettere sulla lingua e sulle

sue regole di funzionamento.

Prestare attenzione alla grafia

delle parole e applicare le co-

noscenze ortografiche nella

propria produzione scritta.

13. Prestare attenzione alla grafia

delle parole nei testi e applica-

re le conoscenze ortografiche

nella propria produzione scrit-

ta.

13.a.Conoscere l’ordine alfabeti-

co.

13.b.Discriminare vocali e conso-

nanti.

13.c.Discriminare suoni gutturali e

palatali.

13.d.Riconoscere e utilizzare cor-

rettamente i digrammi gn e gl.

13.e.Conoscere e scrivere il suono

sc e operare con le unità sillabiche

relative.

13.f.Conoscere e scrivere il suono

qu e le sue eccezioni.

19

14. Riconoscere in una frase o in

un breve testo le parti del di-

scorso, o categorie lessicali,

(nome, articolo, aggettivo,

verbo) e le congiunzioni di

uso più frequente (come e, ma,

perché, quando).

15. Riconoscere se una frase è o

no completa, costituita cioè

dagli elementi essenziali (sog-

getto, verbo, complementi ne-

cessari).

13.g.Utilizzare i raddoppiamenti

consonantici.

13.h.Conoscere e usare la divisio-

ne in sillabe.

13.i.Conoscere l’uso

dell’apostrofo.

13.l.Conoscere l’uso dell’accento.

13.m.Conoscere e utilizzare la

punteggiatura.

14.a.Distinguere nomi comuni e

propri.

14.b.Conoscere e usare singolare

e plurale.

14.c.Conoscere e classificare gli

articoli.

14.d.Conoscere e utilizzare gli

aggettivi qualificativi.

14.e.Conoscere e usare in modo

appropriato c’è, c’era, c’erano.

15.a.Conoscere la struttura della

frase minima.

IINNGGLLEESSEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto - Listening

(comprensione orale)

Essere in grado di comprendere

brevi messaggi orali e scritti

relativi ad ambiti familiari.

1. Comprendere vocaboli, istru-

zioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati chia-

ramente e lentamente relativi a

se stesso, ai compagni, alla

famiglia.

Understand everyday words,

instructions, expressions and

sentences, pronounced clearly

and slowly.

1.a Individuare e riprodurre suoni.

1.b Abbinare suoni/parole.

1.c Comprendere ed eseguire

semplici istruzioni e consegne; ri-

spondere a richieste (Bring me your

workbook, sit down, stand up, open

your book, throw it in the bin…)

1.d Identificare e decodificare

messaggi ascoltati.

Parlato - Speaking

(produzione e interazione ora-

le)

Saper interagisce nel gioco;

comunicare in modo compren-

sibile, anche con espressioni e

frasi memorizzate, in scambi di

informazioni semplici e di rou-

2. Produrre frasi significative ri-

ferite ad oggetti, luoghi, per-

sone, situazioni note.

Produce meaningful sentences

referring to objects, places,

people and known situations.

2.a Consolidare gli obiettivi rag-

giunti nell’anno scolastico preceden-

te.

2.b Numerare e identificare i nu-

meri da 1 a 20.

2.c Comprendere e descrivere le

proprie sensazioni ed emozioni

(happy, scared, angry,sad) e le frasi

20

tine.

Saper svolgere i compiti se-

condo le indicazioni date in

lingua straniera

dall’insegnante.

3. Interagire con un compagno

per presentarsi e/o giocare,

utilizzando espressioni e frasi

memorizzate adatte alla situa-

zione.

Interact with a partner using

memorized expressions and

phrases appropriate to the sit-

uation.

tipo ad esse associate (How are you?

I’m…)

2.d Comprendere e descrivere le

parti del corpo (eye, nose, arm, hand,

foot, hair, ear, mouth, tummy, leg) e

le frasi tipo ad esse associate (Have-

you got…? I’ve got blond hair, a big

nose..)

2.e Comprendere e descrivere le

principali attività (run, jump, swim,

play football, rollerblade, skatebo-

ard, ride a bike, climb) e le frasi tipo

ad esse associate (Can you…? Yes, I

can; I can...; I can’t…).

2.f Comprendere e descrivere i

principali cibi (orange juice, crisps,

eggs, cheese, buiscuits, pasta, rice,

milk, chicken, sausages), i pasti

(breakfast, brunch, lunch, dinner) e

le frasi tipo ad essi associate (Do

you like…? Yes I do; I like…; I

don’t like…)

2.g Compredere e descrivere i

principali vestiti (jacket, jeans, jum-

per, T-shirt, shorts, trainers, shoes,

skirt, cap, socks) e le frasi tipo ad

essi associate (What are you wear-

ing? I’m wearing…)

2.h Comprendere e descrivere i

principali animali della fattoria (hen,

horse, pig, rooster, donkey, cow,

duck, mouse, frog, sheep), le loro

parti del corpo (wings, tail, beak,

feathers, legs).

2.i Imparare l’alfabeto inglese.

3.a Chiedere e dare informazioni

personali (How old are you? I’m...

years old).

3.b Porre domande su preferenze

e abilità in uno scambio comunicati-

vo 1:1 (What’s your favourite

food...? Do you like…? Can you

jump? Yes, I can).

3.c Cantare canzoni e filastrocche.

Lettura - Reading

(comprensione scritta)

Saper individuare alcuni ele-

menti culturali e usi della lin-

gua straniera.

4. Comprendere cartoline, bi-

glietti e brevi messaggi, ac-

compagnati preferibilmente da

supporti visivi o sonori, co-

gliendo parole e frasi gia ac-

quisite a livello orale.

Understand postcards, cards

4.a Percepire e riprodurre il ritmo

e l’intonazione come elementi co-

municativi per esprimere emozioni.

4.b Percepire e riprodurre il ritmo

e l’intonazione come elementi co-

municativi per esprimere accettazio-

ne, rifiuto, disponibilità, piacere e

dispiacere.

21

and short messages accompa-

nied by visual or sound sup-

ports.

Understand words and sen-

tences already known orally.

4.c Leggere la trascrizione grafica

di parole gia comprese oralmente

con il supporto di immagini.

4.d Leggere la trascrizione grafica

di parole gia comprese oralmente

senza il supporto di immagini.

4.e Comprendere ed identificare i

simboli, le parole e le frasi tipo delle

principali festività (Christmas, Ea-

ster, Halloween…).

Scrittura - Writing

(produzione scritta)

Essere in grado di descrive per

iscritto, in modo semplice, a-

spetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bisogni

immediati.

5. Scrivere parole e semplici fra-

si di uso quotidiano attinenti

alle attivita svolte in classe e

ad interessi personali e del

gruppo.

Write words and simple sen-

tences already acquired

known related to personal or

group interest.

5.a Riprodurre graficamente paro-

le e frasi apprese oralmente.

5.b Produrre brevi messaggi scrit-

ti.

SSTTOORRIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Uso delle fonti

Saper riconoscere elementi si-

gnificativi del passato del suo

ambiente di vita.

1. Individuare le tracce e usarle

come fonti per produrre cono-

scenze sul proprio passato, del-

la generazione degli adulti.

2. Ricavare da fonti di tipo diver-

so informazioni e conoscenze

su aspetti del passato.

1.a Ricostruire il passato persona-

le utilizzando fonti diverse, com-

prendendo che ogni cosa può diven-

tare fonte di informazione.

2.a Produrre informazioni dirette

e indirette, analizzando una fonte.

Organizzazione delle infor-

mazioni

Saper usare la linea del tempo

per organizzare informazioni,

conoscenze, periodi e individu-

are successioni, contempora-

neità, durate, periodizzazioni.

3. Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti

vissuti e narrati.

4. Riconoscere relazioni di suc-

cessione e di contemporaneità,

durate, periodi, cicli temporali,

mutamenti, in fenomeni ed e-

sperienze vissute e narrate.

5. Comprendere la funzione e l'u-

so degli strumenti convenzio-

nali per la misurazione e la

3.a Ordinare e leggere in succes-

sione fatti/eventi.

4.a Utilizzare gli strumenti del

tempo per rilevare: successione, con-

temporaneità ciclicità.

4.b Conoscere l’anno nelle sue

scansioni interne.

5.a Utilizzare gli strumenti del

tempo per rilevare: durata, periodo,

date, mutamenti, permanenze.

22

rappresentazione del tempo (o-

rologio, calendario, linea tem-

porale, …).

Strumenti concettuali

Saper organizzare le informa-

zioni e le conoscenze, tematiz-

zando e usando le concettualiz-

zazioni pertinenti.

6. Organizzare le conoscenze ac-

quisite in semplici schemi

temporali.

6.a Costruire e/o utilizzare, in

forma guidata, alcuni degli strumenti

del tempo: il datario, il calendario, la

linea del tempo.

6.b Riconoscere l’organizzazione

temporale in mesi, stagioni.

6.c Definire la durata di un even-

to, contestualmente alle esperienze

personali e comuni.

6.d Utilizzare la relazione causa-

effetto per capire le situazioni reali.

6.e Ricostruire il passato persona-

le.

Produzione scritta e orale

Racconta i fatti studiati e sa

produrre semplici sequenze con

il disegno.

7. Rappresentare conoscenze e

concetti appresi mediante gra-

fismi, disegni.

8. Riferire in modo semplice e

coerente le conoscenze acqui-

site.

7.a Riprodurre in sequenze dise-

gnate (fumetto)e raccontare più a-

vanti per iscritto una storia ascoltata

o vista.

7.b Osservare attivamente, coglie-

re e produrre graficamente azioni

contemporanee e che accadono nel

medesimo ambiente.

7.c Mettere in ordine le sequenze

di una storia, utilizzando i semplici

indicatori temporali: prima-dopo-

infine.

8.a Esporre oralmente, usando un

linguaggio specifico.

GGEEOOGGRRAAFFIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Orientamento

Essere in grado di orientarsi nel-

lo spazio circostante e sulle car-

te geografiche, utilizzando rife-

rimenti topologici.

1. Muoversi consapevolmente nel-

lo spazio circostante, orientan-

dosi attraverso punti di riferi-

mento, utilizzando gli indicatori

topologici (avanti, dietro, sini-

stra, destra, ecc.) e le mappe di

spazi noti che si formano nella

mente (carte mentali).

1.a Determinare posizioni e rela-

zioni nello spazio, identificando

quelle di oggetti e/o altre persone in

relazione al proprio corpo e collo-

candosi/li in relazione a diversi punti

di riferimento.

23

Linguaggio della geo-graficità

Essere in grado di ricavare in-

formazioni geografiche da una

pluralità di fonti.

2. Rappresentare in prospettiva

verticale oggetti e ambienti noti

(pianta dell'aula, ecc.) e traccia-

re percorsi effettuati nello spa-

zio circostante.

3. Leggere e interpretare la pianta

dello spazio vicino.

2.a Muoversi in spazi diversi in-

terni ed esterni alla scuola, utilizzan-

do alcuni riferimenti.

2.b Conoscere l’importanza dei

diversi punti di vista per rappresenta-

re oggetti/elementi e spazi vissuti.

2.c Rappresentare i percorsi ese-

guiti in aula/scuola, leggere la relati-

va rappresentazione e descriverli.

3.a. Leggere e interpretare la pian-

ta dello spazio vicino, basandosi su

punti di riferimento fissi.

3.b. Conoscere l’utilità e il signifi-

cato dei simboli e dei colori nelle

carte geografiche.

Paesaggio

Saper riconosce gli elementi e i

principali “oggetti” geografici

fisici che caratterizzano i pae-

saggi.

4. Individuare e descrivere gli e-

lementi fisici e antropici che ca-

ratterizzano i paesaggi

dell’ambiente di vita.

5. Conoscere il territorio circo-

stante attraverso l'approccio

percettivo e l'osservazione di-

retta.

4.a Comprendere la differenza tra

elementi naturali e antropici.

4.b. Discriminare gli elementi fisi-

ci e antropici caratterizzanti i diversi

tipi di paesaggio.

5.a Individuare nel territorio circo-

stante gli elementi fisici ed antropici

che caratterizzano i vari tipi di pae-

saggio.

Regione e sistema territoriale

Coglie nei paesaggi le progres-

sive trasformazioni operate

dall’uomo sul paesaggio natura-

le.

6. Riconoscere, nel proprio am-

biente di vita, le funzioni dei

vari spazi.

7. Riconoscere nel proprio am-

biente di vita, le funzioni dei

vari spazi e le loro connessioni,

gli interventi positivi e negativi

dell’uomo e progettare soluzio-

ni, esercitando la cittadinanza

attiva.

6.a Formulare ipotesi di organiz-

zazione di spazi vissuti (aula, came-

ra, casa) e di comportamenti da as-

sumere.

6.b Rappresentare lo spazio vissu-

to riconoscendo dei diversi ambienti

interni ed esterni alla scuola.

7.a Riconoscere i principali ele-

menti del paesaggio urbano.

7.b Distinguere le diverse zone del

proprio paese.

MMAATTEEMMAATTIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

24

Numeri

Muoversi con sicurezza nel

calcolo scritto e mentale con i

numeri naturali.

1. Contare oggetti o eventi, a vo-

ce e mentalmente, in senso

progressivo e regressivo e per

salti di due, tre,…

2. Leggere e scrivere i numeri na-

turali in notazione decimale,

avendo consapevolezza della

notazione posizionale; con-

frontarli e ordinarli, anche rap-

presentandoli sulla retta.

3. Eseguire mentalmente semplici

operazioni con i numeri natura-

li e verbalizzare le procedure di

calcolo.

4. Conoscere con sicurezza le ta-

belline della moltiplicazione

dei numeri fino a 10. Eseguire

le operazioni con i numeri na-

turali con gli algoritmi scritti

usuali.

1.a Contare in senso progressivo e

regressivo, con e senza la linea dei

numeri.

1.b Contare per salti di due, tre,

1.c Saper ordinare e verbalizzare

numericamente quantità fino a 100.

2.a Riconoscere e scrivere i nu-

meri in cifre e in lettere fino a 100.

2.b Acquisire il valore posizionale

delle cifre nel sistema decimale.

2.c Confrontare ed ordinare i nu-

meri dal minore al maggiore e vice-

versa.

2.d Effettuare, registrare raggrup-

pamenti del secondo ordine in base

dieci: conoscere il centinaio.

3.a Eseguire calcoli mentali di

addizioni e sottrazioni.

4.a Eseguire addizioni senza e con

il cambio.

4.b Intuire ed utilizzare la proprie-

tà commutativa.

4.c Riconoscere la terminologia

specifica dell’addizione.

4.d Comprendere il concetto di

sottrazione attraverso diverse situa-

zioni problematiche.

4.e Eseguire sottrazioni senza e

con il cambio.

4.f Riconoscere la terminologia

specifica della sottrazione.

4.g Comprendere che la moltipli-

cazione è un somma di addendi u-

guali.

4.h Comprendere la moltiplica-

zione come schieramento.

4.i Comprendere la moltiplicazio-

ne ottenuta con l’aiuto di rappresen-

tazioni grafiche (incroci).

4.l Comprendere il significato

dell’uno e dello zero nella moltipli-

cazione.

4.m Costruire e memorizzare le

tabelline.

4.o Eseguire moltiplicazioni in co-

lonna senza cambio.

4.p Comprendere il concetto di

divisione (ripartizione e contenenza).

4.q Eseguire il calcolo di divisioni

25

in riga con e senza resto.

4.r Calcolare al metà e il doppio.

Spazio e figure

Saper riconoscere forme del

piano e dello spazio che si tro-

vano in natura o che sono state

create dall’uomo, operando una

prima rappresentazione.

5. Comunicare la posizione di

oggetti nello spazio fisico, sia

rispetto al soggetto, sia rispetto

ad altre persone o oggetti, u-

sando termini adeguati (so-

pra/sotto, davanti/dietro, de-

stra/sinistra, dentro/fuori).

6. Eseguire un semplice percorso

partendo dalla descrizione ver-

bale o dal disegno, descrivere

un percorso che si sta facendo

e dare le istruzioni a qualcuno

perché compia un percorso de-

siderato.

7. Riconoscere, denominare e de-

scrivere figure geometriche.

5.a Localizzare oggetti nello spazio

prendendo come riferimento se stessi

secondo le relazioni: davanti, dietro,

sopra, sotto, lontano, vicino, dentro,

fuori, sinistra, destra.

5.b Localizzare oggetti nello spa-

zio prendendo come riferimento al-

tri, secondo le relazioni: davanti a,

dietro a, ecc.

5.c Orientarsi nello spazio grafico:

in alto, in basso, a destra, a sinistra.

5.d Eseguire ritmi

6.a Data una serie di comandi ese-

guire percorsi grafici.

6.b Localizzare oggetti sul piano

cartesiano.

6.c Sviluppare il concetto di sim-

metria

7.a Riconoscere vari tipi di linee.

7.b Riconoscere e denominare fi-

gure geometriche solide e piane.

Relazioni, dati e previsioni

Essere in grado di utilizzare

rappresentazioni di dati (tabelle

e grafici) in situazioni signifi-

cative per ricavare informazio-

ni.

Saper risolvere facili problemi

e descrivere il procedimento

seguito.

8. Classificare numeri, figure, og-

getti in base a una o più pro-

prietà, utilizzando rappresenta-

zioni opportune, a seconda dei

contesti e dei fini.

9. Leggere e rappresentare rela-

zioni e dati con diagrammi,

schemi e tabelle.

10. Misurare grandezze utilizzando

sia unità arbitrarie sia unità e

strumenti Convenzionali.

11. Imparare a riconoscere situa-

zioni di incertezza iniziando ad

usare le espressioni "è più

probabile", “è meno probabile”

e, nei casi più semplici, dando

una prima quantificazione.

12. Esplorare rappresentare e risol-

vere situazioni problematiche.

8.a Classificare in base ad uno o

più attributi.

9.a Raccogliere e rappresentare

dati.

9.b Leggere dati.

10.a Effettuare misurazioni di

grandezza con unità di misura arbi-

trarie.

11.a Individuare la possibilità o

l’impossibilità del verificarsi di un

evento.

12.a Risolvere situazioni proble-

matiche con l’addizione.

12.b Risolvere situazioni proble-

matiche con la sottrazione.

26

12.c Risolvere problemi con la

moltiplicazione.

12.d Risolvere problemi con la

divisione.

SSCCIIEENNZZEE Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esplorare e descrivere oggetti

e materiali

Essere in grado di sviluppare

atteggiamenti di curiosità e

modi di guardare il mondo che

lo stimolano a cercare spiega-

zioni di quello che vede acca-

dere.

1. Individuare, attraverso

l’interazione diretta, la struttu-

ra di oggetti semplici, analiz-

zarne qualità e proprietà, de-

scriverli nella loro unitarietà e

nelle loro parti, riconoscerne

funzioni e modi d’uso.

2. Seriare e classificare oggetti in

base alle loro proprietà.

1.a Attraverso interazioni e ma-

nipolazioni individuare qualità e

proprietà di oggetti e materiali.

2.a Classificare oggetti in base

alle loro proprietà e rappresentare

con diagrammi.

Osservare e sperimentare sul

campo

Saper osservare, formulare do-

mande e realizzare semplici e-

sperimenti.

3. Osservare i momenti significa-

tivi nella vita di piante e ani-

mali.

4. Avere familiarità con la varia-

bilità dei fenomeni atmosferici

(venti, nuvole, pioggia, ecc.) e

con la periodicità dei fenomeni

celesti (di/notte, percorsi del

Sole, stagioni).

3.a Riconoscere le parti della

pianta, della foglia.

3.b Conoscere le principali fasi

di crescita di un vegetale.

3.c Riconoscere gli elementi in-

dispensabili per la vita dei viventi.

3.d Conoscere le strutture e le

funzioni di alcuni viventi.

3.e Osservare e cogliere le carat-

teristiche più evidenti degli anima-

li.

4.a Analizzare e comprendere la

variabilità dei fenomeni atmosferi-

ci e la periodicità dei fenomeni ce-

lesti.

4.b. Saper osservare le trasfor-

mazioni stagionali.

4.c. Collegare la variazione di

clima con il ciclo delle stagioni.

L’uomo i viventi e l’ambiente

Conosce le principali caratteri-

stiche e i modi di vivere di or-

5. Riconoscere e descrivere le ca-

ratteristiche del proprio am-

biente.

5.a. Riconoscere e descrivere le

caratteristiche fondamentali degli

esseri viventi e non viventi del

proprio ambiente.

5.b. Raggruppare e classificare

27

ganismi animali e vegetali.

6. Osservare e prestare attenzione

al funzionamento del proprio

corpo (fame, sete, dolore, mo-

vimento, freddo e caldo, ecc.)

per riconoscerlo come organi-

smo complesso, proponendo

modelli elementari del suo

funzionamento.

per somiglianza piante, animali e

oggetti.

6.a. Saper percepire e descrivere

il proprio corpo.

MMUUSSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Produzione vocale

Essere in grado di esplorare,

discriminare e produrre eventi

sonori con la voce.

1. Eseguire collettivamente e in-

dividualmente brani vocali /

strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione,

l’espressività e

l’interpretazione.

1.a. Eseguire per imitazione sem-

plici canti corali.

1.b. Memorizzare il testo di un

canto, intonarsi ad esso e si sincro-

nizzarsi al coro.

Produzione strumentale

Esplorare diverse possibilità

espressive della voce, di ogget-

ti sonori e strumenti musicali.

2. Utilizzare voce, strumenti e

nuove tecnologie sonore in

modo creativo e consapevole,

ampliando con gradualità le

proprie capacità di invenzione

e di improvvisazione.

2.a. Riprodurre con la voce, gli

oggetti sonori degli ambiente.

2.b. Usare la voce per produrre,

suoni acuti /gravi/ lun-

ghi/brevi/forti/deboli/.

2.c. Servirsi del corpo in modo e-

spressivo per produrre eventi sonori.

2.d. Scoprire le potenzialità sonore

di oggetti d’uso comune.

2.e.S coprire le potenzialità sonore

degli strumentini a percussione in

dotazione alla scuola.

2 f. Produrre ritmi, con l’uso degli

strumenti a percussione in dotazione

alla scuola o autoprodotti, accompa-

gnando canti o filastrocche.

Teoria

Essere in grado di riconoscere i

più importanti elementi lingui-

3. Riconoscere e classificare gli

elementi costitutivi basilari del

linguaggio musicale all’interno

di brani di vario genere prove-

nienza.

3.a. Discriminare le componenti

del suono.

.b. Acquisire la competenza lessi-

cale relativa alle varie componenti

dei suoni.

28

stici costitutivi di un semplice

brano musicale, sapendoli poi

utilizzare

3.c. Rappresentare in modo grafi-

co non convenzionale le varie com-

ponenti del suono.

3.d. Conosce e classifica semplici

strumenti in dotazione alla scuola.

Ascolto

Essere in grado di adottare

prime strategie per l’ascolto,

l’interpretazione la descrizione

e l’apprezzamento estetico di

vari brani musicali.

4. Valutare aspetti funzionali ed

estetici in brani musicali di va-

rio genere e stile, in relazione

al riconoscimento di culture, di

tempi e luoghi diversi.

4.a. Prendere coscienza della pro-

pria appartenenza ad una tradizione

culturale, attraverso la scelta e

l’ascolto dei contenuti musicali di-

versi (canti, filastrocche, brani fol-

kloristici…).

AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esprimersi e comunicare

Saper utilizzare le conoscenze

e le abilità relative al linguag-

gio visuale per produrre varie

tipologie di testi visivi (espres-

sivi, narrativi, rappresentativi e

comunicativi) e rielaborare in

modo creativo le immagini con

molteplici tecniche, materiali e

strumenti diversificati (grafico-

espressivi, pittorici e plastici,

ma anche audiovisivi e multi-

mediali).

1. Elaborare creativamente produ-

zioni personali e autentiche per

esprimere sensazioni ed emo-

zioni; rappresentare e comuni-

care la realtà percepita.

2. Sperimentare strumenti e tecni-

che diverse per realizzare pro-

dotti grafici, plastici, pittorici

1.a. Osservare la realtà e rappre-

sentare con tecniche diverse il tem-

po e le stagioni.

1.b. Tradurre in immagini figura-

tive le esperienze personali.

1.c. Rappresentare con il linguag-

gio grafico-pittorico le caratteristi-

che fondamentali di oggetti reali.

1.d. Rilevare, attraverso i sensi le

particolarità di vari elementi.

1.e. Riconoscere le figure presenti

in un testo visivo ed identificarne le

azioni ed i ruoli.

2.a. Riconoscere ed utilizzare i

colori primari, secondari, comple-

mentari e il bianco e nero.

2.b. Colorare utilizzando tecniche

diverse.

2.c. Realizzare colori caldi e

freddi con materiale di vario genere.

Osservare e leggere le imma-

gini

Essere in grado di utilizzare la

capacità di osservare, esplora-

re, descrivere e leggere imma-

gini (quali opere d’arte, foto-

3. Riconoscere in un testo iconi-

co-visivo gli elementi gramma-

ticali e tecnici del linguaggio

visuale (linee, colori, forme,

volume, spazio) individuando il

loro significato espressivo.

3.a. Riconoscere i principali ele-

menti del linguaggio visivo (punto,

linea, forma, colore, spazio).

29

grafie, manifesti, fumetti) e

messaggi multimediali (quali

spot, brevi filmati, videoclip,

ecc.) individuando gli elementi

grammaticali di base del lin-

guaggio visuale.

4. Individuare nel linguaggio del

fumetto, filmico e audiovisivo

le diverse sequenze narrative e

decodificare in forma elementa-

re i diversi significati.

4.a. Verbalizzare emozioni e sen-

sazioni suscitate dall’osservazione

di immagini e/o film.

4.b. Esprimere sensazioni legate a

colori (primari, secondari, caldi,

freddi) e gesti osservati in immagini

statiche e in movimento.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Il corpo e la sua relazione con

lo spazio e il tempo

Acquisire consapevolezza di sé

attraverso la percezione del

proprio corpo e la padronanza

degli schemi motori e posturali

nel continuo adattamento alle

variabili spaziali e temporali

contingenti.

1. Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori combinati tra

loro inizialmente in forma suc-

cessiva e poi in forma simulta-

nea (correre/ saltare, afferrare /

lanciare, ecc).

2. Riconoscere e valutare traietto-

rie, distanze, ritmi esecutivi e

successioni temporali delle a-

zioni motorie,sapendo organiz-

zare il proprio movimento nel-

lo spazio in relazione a sé, agli

oggetti, agli altri.

1.a. Riconoscere, individuare e

denominare le parti del corpo.

1.b. Riconoscere la destra e la si-

nistra sul proprio corpo e sugli altri.

1.c. Combinare movimenti utiliz-

zando il corpo globalmente o i sin-

goli segmenti.

1.d. Muoversi nello spazio tenen-

do conto degli oggetti e dei compa-

gni.

1.e. Scoprire ed apprendere il

concetto di durata attraverso il mo-

vimento.

1.f. Sviluppare la capacità di rice-

vere e lanciare una palla.

2.a. Saper padroneggiare schemi

motori di base.

2.b. Avere conoscenza del cor-

po,delle posizioni e dei movimenti

nello spazio.

2.c. Acquisire il concetto di latera-

lità

Il linguaggio del corpo come

modalità comunicativo-

espressiva

Saper utilizzare il linguaggio

corporeo e motorio per comu-

nicare ed esprimere i propri sta-

ti d’animo, anche attraverso la

drammatizzazione e le espe-

rienze ritmico-musicali e co-

reutiche.

3. Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee anche attraverso for-

me di drammatizzazione, sa-

pendo trasmettere nel contem-

po contenuti emozionali.

3.a. Imparare a muoversi seguen-

do un ritmo.

3.b. Muoversi, in contesti definiti,

in modo personale e non stereotipato

per comunicare una situazione o e-

sprimere un’emozione.

3.c. Utilizzare la propria sponta-

neità attraverso attività di animazio-

ne gestuale

30

Il gioco, lo sport, le regole e il

fair play

Comprende, all’interno delle

varie occasioni di gioco e di

sport, il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle.

4. Partecipare attivamente alle

varie forme di gioco , organiz-

zate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

5. Rispettare le regole nella com-

petizione sportiva; saper accet-

tare la sconfitta con equilibrio

e vivere la vittoria esprimendo

rispetto nei confronti dei per-

denti, accettando le diversità,

manifestando senso di respon-

sabilità.

4.a. Saper partecipare alle attività

di gioco e gioco-sport.

5.a. Saper conoscere e rispettare

le regole prestabilite nelle attività in

palestra, cortile, aula di psicomotri-

cità, piscina.

TTEECCNNOOLLOOGGIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Vedere e osservare

E’ a conoscenza di alcuni pro-

cessi di trasformazione di risor-

se e di consumo di energia me

del relativo impatto ambientale.

1. Leggere e ricavare informazio-

ni utili da guide d’uso o istru-

zioni di montaggio.

2. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali più

comuni.

3. Riconoscere le componenti del

computer; documentare le fun-

zioni principali di una applica-

zione informatica.

4. Rappresentare i dati

dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi, di-

segni, testi.

1.a. Ricorrendo a schematizzazio-

ni semplici ed essenziali, realizzare

modelli e manufatti, utilizzando i

materiali più idonei, seguendo le i-

struzioni allegate alla confezione.

2.a. Identificare alcuni materiali

(legno, plastica, metallo, vetro…).

2.b. Con opportune manipolazio-

ni, sperimentare le proprietà di alcu-

ni oggetti di facile reperimento: ela-

sticità, durezza, fragilità, malleabili-

tà, morbidezza, trasparenza…

3.a. Utilizzare programmi didattici

specifici, ludici e addestrativi.

3.b. Disegnare a colori i modelli

realizzati o altre immagini usando

semplici programmi di grafica.

3.c. Utilizzare la videoscrittura per

scrivere semplici brani.

4.a. Redigere per iscritto i risultati

di un’indagine.

4.b. Tabulare su carta quadrettata i

dati ricavati da semplici osservazioni

effettuate in classe.

31

Prevedere e immaginare

Conosce e utilizza semplici og-

getti e strumenti d’uso quoti-

diano ed è in grado di descrive-

re la funzione principale e la

struttura e spiegarne il funzio-

namento.

5. Prevedere le conseguenze di

decisioni o comportamenti per-

sonali o relative alla propria

classe.

6. Pianificare la fabbricazione di

un semplice oggetto, elencando

gli strumenti e i materiali ne-

cessari.

5.a Conoscere il problema del cor-

retto smaltimento dei rifiuti ed ade-

guare il proprio comportamento alle

regole individuate per la raccolta dif-

ferenziata.

6.a. Progettare e produrre sequen-

ze operative per la realizzazione di

semplici manufatti con l’utilizzo di

vari materiali preferibilmente ricicla-

ti.

Intervenire e trasformare

E’ capace di piegare o ritaglia-

re carta e cartoncino con peri-

zia e precisione.

Inizia a riconoscere in modo

critico le caratteristiche le fun-

zioni e i limiti della tecnologia

attuale.

7. Utilizzare semplici procedure

per la selezione, la preparazio-

ne e la presentazione degli a-

limenti.

8. Eseguire interventi di decora-

zione, riparazione e manuten-

zione sul proprio corredo sco-

lastico.

9. Realizzare un oggetto in car-

toncino descrivendo e docu-

mentando la sequenza delle

operazioni.

7.a Seguendo una ricetta, prepara-

re un dolce di facile realizzazione.

8.a. Preparare decorazioni per gli

ambienti scolastici in occasione par-

ticolari eventi o festività.

9.a.Saper realizzare semplici og-

getti con carta e cartoncino.

RREELLIIGGIIOONNEE

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Dio e l’uomo

L’alunno riflette su Dio, Crea-

tore e Padre.

L’alunno riflette sui dati fon-

damentali della vita di Gesù e

1. Scoprire che per la religione

cristiana Dio è Creatore e Padre

e che fin dalle origini ha voluto

stabilire un’alleanza con

l’uomo.

2. Conoscere Gesù di Nazareth,

1.a. Conoscere, attraverso i brani

della Genesi, la storia della Creazio-

ne del mondo.

1.b. Riconoscere che per i Cri-

stiani la Creazione è opera di Dio e

apprendere che ad ogni uomo è stato

affidato il mondo perché ne abbia

cura e ne sia responsabile.

1.c. Conoscere la figura di S.

Francesco d Assisi ed il suo amore

per le opere del Creatore.

1.e. Scoprire che in tutto il mon-

do, in modi e luoghi diversi, le per-

sone lodano e ringraziano Dio.

2.a. Approfondire le conoscenze

sull’ambiente in cui Gesù è vissuto,

32

sa collegare i contenuti princi-

pali del suo insegnamento alle

tradizioni dell’ambiente in cui

vive.

L’alunno identifica nella Chie-

sa la comunità di coloro che

credono in Gesù Cristo.

Emmanuele e Messia, crocifisso

e risorto e come tale testimonia-

to dai Cristiani.

3. Riconoscere la preghiera come

dialogo tra l’uomo e Dio, evi-

denziando nella preghiera cri-

stiana la specificità del “Padre

Nostro”.

4. Individuare i tratti essenziali

della Chiesa e della sua missio-

ne.

attraverso un confronto tra la Pale-

stina antica ed il proprio vissuto.

2.b. Conoscere alcuni episodi del-

la vita pubblica di Gesù e individua-

re nelle parabole e nei miracoli la

specificità della missione d’amore di

Gesù: far conoscere il Padre e inse-

gnare a vivere da fratelli.

2.c. Conoscere la figura degli

Apostoli come personaggi legati a

Gesù da un legame di amicizia.

3.a. Scoprire come Gesù ha inse-

gnato agli uomini come rivolgersi a

Dio, chiamandolo Padre.

4.a. Conoscere i due significati

della parola “CHIESA”:

chiesa = edificio

Chiesa = Comunità.

4.b. Conoscere la festa di Pente-

coste e scoprire le origini della

Chiesa, comunità di credenti.

4.c. Scoprire la missione affidata

da Gesù agli Apostoli:

l’evangelizzazione.

La Bibbia e le altre fonti

L’alunno riconosce che la Bib-

bia è il libro sacro per cristiani

ed ebrei e documento fonda-

mentale della nostra cultura,

sapendola distinguere da altre

tipologie di testi.

Sa farsi accompagnare

nell’analisi delle pagine a lui

più accessibili per collegarle

alla propria esperienza.

5. Conoscere la struttura e la com-

posizione della Bibbia.

6. Ascoltare, leggere e saper riferi-

re circa alcune pagine bibliche

fondamentali, tra cui i racconti

della Creazione e gli episodi

chiave dei racconti evangelici e

degli Atti degli Apostoli.

5.a. Affrontare un primo approc-

cio con la Bibbia e la sua struttura

(Bibbia - AT e NT – Vangeli).

6.a. Conoscere, attraverso i brani

della Genesi, la storia della Creazio-

ne del mondo e del peccato origina-

le.

6.b. Conoscere alcuni episodi del-

la vita pubblica di Gesù narrati nei

Vangeli.

6.c. Scoprire le origini della Chie-

sa, comunità dei credenti in Gesù

Risorto attraverso un primo approc-

cio agli Atti degli Apostoli.

Il linguaggio religioso

L’alunno riconosce il significa-

to cristiano del Natale e della

Pasqua, traendone motivo per

interrogarsi sul valore di tali

festività nell’esperienza perso-

nale, familiare e sociale.

7. Riconoscere i segni cristiani ed

in particolare del Natale e della

Pasqua nell’ambiente, nelle ce-

lebrazioni e nella pietà tradizio-

ne popolare.

7.a. Scoprire che il Dio della Bib-

bia è un amico fedele pronto a rin-

novare la sua amicizia con gli uomi-

ni, attraverso gli episodi biblici del

peccato originale e del diluvio uni-

versale.

7.b. Riconoscere in Gesù il dono

d’amore di Dio per la salvezza

33

L’alunno coglie il significato

dei Sacramenti e si interroga

sul valore che essi hanno nella

vita dei cristiani.

8. Conosce il significato dei gesti

e segni liturgici propri della Re-

ligione Cattolica (modi di pre-

gare, di celebrare, ecc.).

dell’umanità.

7.c. Approfondire alcuni avveni-

menti legati alla nascita di Gesù (vi-

sita ad Elisabetta, visita dei Magi.

7.d. Conoscere alcuni episodi più

significativi della Pasqua vissuta da

Gesù.

7.e. Riconoscere il carattere gio-

ioso della festa pasquale, dato dalla

vittoria della vita sulla morte nella

esperienza di Gesù, risorto a “vita

nuova”.

7.f. Comprendere che ogni dome-

nica i cristiani si riuniscono per ce-

lebrare la Risurrezione di Gesù (o-

gni domenica è Pasqua!

8.a. Conoscere il sacramento del

Battesimo e scoprirne il senso cri-

stiano.

I valori etici e religiosi

Essere in grado di identificare

la Chiesa come comunità di co-

loro che credono in Gesù Cri-

sto.

9. Riconoscere che la morale cri-

stiana si fonda sul comanda-

mento dell’amore di Dio e del

prossimo, come insegnato da

Gesù.

10. Riconoscere l’impegno della

comunità cristiana nel porre alla

base della convivenza umana la

giustizia e la carità.

9.a. Conoscere la missione della

Chiesa oggi: seguire l’insegnamento

di Gesù e farlo conoscere a tutto il

mondo.

9.b. Conoscere alcune figure della

realtà parrocchiale presenti nella

Comunità Chiesa ed i rispettivi

compiti.

10.a. Scoprire la figura dei mis-

sionari e le opere di carità e solida-

rietà che ciascun cristiano è chiama-

to a realizzare nella propria esisten-

za.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Essere in grado di rispettare le

regole per favorire un miglio-

ramento del proprio contesto di

vita.

Essere in grado di prendersi cu-

1. Riconoscere e rispettare le re-

gole.

2. Prendere consapevolezza di sé,

interagendo con gli altri.

1.a.Valorizzare le regole nei di-

versi ambienti di vita quotidiana.

2.a. Mettere in atto comporta-

menti di autonomia, autocontrollo,

fiducia in sé.

2.b. Interagire, utilizzando buone

maniere, con persone conosciute e

34

ra di se stessi, degli altri e

dell’ambiente

Sviluppare un’adesione consa-

pevole a valori condivisi e di

atteggiamenti cooperativi e col-

laborativi

3. Assumere uno spirito di colla-

borazione e sentimenti di pro

socialità.

non, con scopi diversi.

2.c. Esprimere il proprio punto di

vista in modo semplice e chiaro.

3.a. Accettare, rispettare, aiutare

gli altri ed i “diversi da se”, com-

prendendo le ragioni dei loro com-

portamenti.

3.b. Suddividere incarichi e svol-

gere compiti per lavorare insieme

con un obiettivo comune.

3.c. Realizzare attività di gruppo

per favorire la conoscenza e

l’incontro con culture ed esperienze

diverse.

3.d. Realizzare attività di gruppo

per favorire la socializzazione.

3.e. Promuovere la cultura della

legalità partendo da semplici espe-

rienze quotidiane.

35

IITTAALLIIAANNOO

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto e parlato

Essere in grado di comunicare

con compagni e insegnanti ri-

spettando il turno e formulando

messaggi chiari e pertinenti.

Saper ascoltare e comprendere

testi orali cogliendone il senso,

le informazioni principali e lo

scopo.

1. Prendere la parola negli scambi

comunicativi, rispettando i turni

di parola: interagire in modo

collaborativo in una conversa-

zione, in una discussione, in un

dialogo su argomenti di espe-

rienza diretta, formulando do-

mande, dando risposte e fornen-

do spiegazioni ed esempi.

2. Comprendere l’argomento e le

informazioni principali di di-

scorsi affrontati in classe.

3. Raccontare storie personali o

fantastiche rispettando l’ordine

cronologico ed esplicitando le

informazioni necessarie perché

il racconto sia chiaro per chi a-

scolta.

4. Ricostruire verbalmente le fasi

di un’ esperienza vissuta a scuo-

la o in altri contesti.

5. Ascoltare testi narrativi ed espo-

sitivi mostrando di saperne co-

gliere il senso globale e riesporli

1.a.Ascoltare comunicazioni

orali di diverso tipo individuando

emittente, destinatario e scopo.

1.b.Individuare e comprendere

l’informazione principale contenute

in un messaggio orale.

1.c.Conoscere e utilizzare moda-

lità comunicative diverse in rappor-

to al contesto e alla situazione.

2.a.Comprendere espressioni di

linguaggi specialistici.

2.b Intervenire nelle discussioni

in modo pertinente e appropriato.

3.a. Riferire dati su di sé e sulle

proprie esperienze producendo o-

ralmente brevi autobiografie.

3.b. Produrre oralmente una sto-

ria fantastica

3.c. Riferire e produrre oralmen-

te fatti e avvenimenti di natura sco-

lastica ed extrascolastica.

4.a. Comprendere il significato

di brevi e semplici testi ascoltati

riconoscendone la funzione preva-

lente.

4.b. Ascoltare, comprendere e

produrre oralmente testi di vario

genere (narrativi, fantastici, descrit-

tivi, regolativi, espositivo) indivi-

duandone gli elementi essenziali

(personaggi, luoghi, tempi), i con-

tenuti principali e la successione

logico-temporale.

4.c.Ascoltare e comprendere il

significato dei testi poetici coglien-

do sensazioni e stati d’animo.

5.a. Comprendere il significato

globale di brevi e semplici testi

CCLLAASSSSEE TTEERRZZAA

36

in modo comprensibile a chi a-

scolta.

6. Comprendere e dare semplici

istruzioni su un gioco o

un’attività conosciuta.

narrativi ascoltati, riconoscendone

la funzione prevalente e riesponen-

done il contenuto in modo com-

prensibile.

6.a. Individuare e fornire le i-

struzioni su un gioco o un’attività

conosciuta.

Lettura

Essere in grado di leggere e

comprendere testi di vario tipo

ne individua il senso globale e

le informazioni principali uti-

lizzando strategie di lettura a-

deguate agli scopi.

7. Padroneggiare la lettura stru-

mentale (di decifrazione) sia

nella modalità ad alta voce, cu-

randone l’espressione, sia in

quella silenziosa.

8. Prevedere il contenuto di un te-

sto semplice in base ad alcuni

elementi come il titolo e le im-

magini; comprendere il signifi-

cato di parole non note in base

al testo.

9. Leggere testi (narrativi, descrit-

tivi, informativi) cogliendo

l’argomento di cui si parla e in-

dividuando le informazioni

principali e le loro relazioni.

10. Comprendere testi di tipo diver-

so, in vista di scopi pratici, di in-

trattenimento e di svago.

11. Leggere semplici e brevi testi

letterari, sia poetici sia narrativi,

mostrando di saperne cogliere il

senso globale.

12. Leggere semplici testi di divul-

gazione per ricavarne informa-

zioni utili ad ampliare cono-

scenze su temi noti.

7.a.Leggere ad alta voce rispet-

tando i segni di interpunzione ri-

spettando la giusta intonazione.

7.b.Leggere scorrevolmente e in

maniera espressiva ad alta voce

comprendendo il contenuto globale

del testo.

8.a.Ricercare e individuare le

informazioni essenziale di un testo

attraverso la lettura del titolo e del-

le immagini.

9.a Leggere e comprendere testi

di vario genere (narrativi, fantasti-

ci, descrittivi, regolativi, espositi-

vo) individuandone gli elementi

essenziali (personaggi, luoghi,

tempi), i contenuti principali e la

successione logico-temporale.

10.a.Leggere e comprendere te-

sti letterari per bambini al fine di

provare gusto e piacere in tale atti-

vità.

11.a.Leggere e comprendere il

significato dei testi poetici coglien-

do sensazioni e stati d’animo.

11.b.Leggere e comprendere il

significato dei testi narrativi, co-

gliendone il senso globale.

11.c.Individuare in un semplice

testo gli elementi essenziali (perso-

naggi, elementi spaziali, sequenze

logico-temporali).

12.a.Rispondere a domande di

tipo inferenziale relative ad un bra-

no letto.

12.b.Comprendere un semplice

testo divulgativo, rispondendo in

modo pertinente a semplici doman-

37

de aperte e a scelta multipla.

Scrittura

Produrre testi di vario tipo in

modo chiaro e corretto in rela-

zione ai diversi scopi comuni-

cativi.

13. Comunicare con frasi semplici e

compiute, strutturate in brevi te-

sti che rispettino le convenzioni

ortografiche e di interpunzione.

14. Produrre semplici testi funziona-

li, narrativi e descrittivi, legati a

scopi concreti ( per utilità perso-

nale, per comunicare con altri,

per ricordare, ecc.) e connessi

con situazioni quotidiane (con-

testo scolastico e/o familiare).

15. Scrivere sotto dettatura, curando

in modo particolare l’ortografia.

13.a.Scrivere frasi rispettando la

consegna data.

13.b.Riconoscere e utilizzare

correttamente i segni di interpun-

zione.

14.a.Rielaborare e/o produrre

semplici testi scritti in base al de-

stinatari e allo scopo ( lettere, car-

toline, biglietti di auguri).

14.b.Scrivere testi di vario gene-

re (narrativi, fantastici, descrittivi,

regolativi, espositivo) utilizzando

correttamente i connettivi logici,

gli indicatori spazio temporali.

15.a Scrivere semplici frasi sotto

dettatura in modo corretto e leggi-

bile.

Acquisizione ed espansione

del lessico ricettivo e produt-

tivo

Capisce e utilizza nell’uso ora-

le e scritto i vocaboli fonda-

mentali e quelli di alto uso; ca-

pisce e utilizza i più frequenti

termini specifici legati alle di-

scipline di studio.

16. Comprendere in brevi testi il si-

gnificato di parole non note ba-

sandosi sia sul contesto sia sulla

conoscenza intuitiva delle fami-

glie di parole.

17. Ampliare il patrimonio lessicale

attraverso esperienze scolastiche

ed extrascolastiche e attività di

interazione orale e di lettura.

18. Usare in modo appropriato le

parole man mano apprese.

19. Effettuare semplici ricerche su

parole ed espressioni presenti

nei testi, per ampliare il lessico

d’uso.

16.b.Stabilire relazioni di tipo

lessicale (sinonimi, omonimi, con-

trari, famiglie di parole); conosce-

re, usare e produrre sinonimi, omo-

nimi, contrari.

17.a.Stabilire, conoscere, usare e

discriminare relazioni di tipo lessi-

cale iperonimi e iponimi.

18.a.Saper usare in modo appro-

priato alcune parole-chiave delle

discipline di studio.

19.a.Utilizzare dizionari e reper-

tori tradizionali e online.

Elementi di grammatica e-

splicita e riflessione sugli usi

della lingua

Essere in grado di riflettere sui

testi e di riconoscere le princi-

pali convenzioni ortografiche e

grammaticali.

20. Confrontare testi, per coglierne

alcune caratteristiche specifiche

(ad es. maggiore o minore effi-

cacia comunicativa, differenze

tra testo orale e testo scritto,

ecc.).

20.a.Identificare, usare e classi-

ficare nomi di persona, animale e

di cosa.

20.b.Conoscere, discriminare e

usare nomi comuni e propri.

20.c.Discriminare e usare nomi

maschili, femminili, singolari, plu-

rali.

20.d.Conoscere, discriminare e

usare articoli determinativi e inde-

38

Saper padroneggiare e applica-

re in situazioni diverse le cono-

scenze fondamentali relative

all’organizzazione logico-

sintattica della frase semplice,

alle parti del discorso (o cate-

gorie lessicali) e ai principali

connettivi.

21. Prestare attenzione alla grafia

delle parole nei testi e applicare

le conoscenze ortografiche nella

propria produzione scritta.

22. Riconoscere se una frase è o non

è completa, costituita cioè dagli

elementi essenziali (soggetto,

verbo, complementi necessari).

terminativi.

20.e.Riconoscere e utilizzare gli

aggettivi qualificativi, possessivi.

20.f.Riconoscere e utilizzare pre-

fissi e suffissi nella composizione

delle parole.

20.g.Riconoscere e usare nomi

primitivi, derivati, alterati, compo-

sti, collettivi, concreti, astratti.

20.h.Conoscere e usare le con-

giunzioni.

20.i.Riconoscere e usare il verbo

all’interno di frasi e testi.

20.l..Identificare e discriminare

verbi che esprimono azioni ai tem-

pi presente, passato e futuro.

20.m.Conoscere, coniugare e

utilizzare il verbo essere e avere.

20.n.Conoscere, coniugare e uti-

lizzare i tempi semplici e composti

del modo indicativo.

20.o.Riconoscere in frasi o brevi

testi alcune congiunzioni molto

frequenti (come, e, ma, perché,

quando).

21.a.Usare correttamente le con-

venzioni ortografiche.

21.b.Utilizzare semplici strategie

di autocorrezione ortografica e les-

sicale.

22.a.Identificare e distinguere

soggetto, predicato e complementi

principali.

IINNGGLLEESSEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto - Listening

(comprensione orale)

L’alunno comprende brevi mes-

saggi orali e scritti relativi ad

ambiti familiari.

1. Comprendere vocaboli, istru-

zioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, pronunciati chiaramen-

te e lentamente relativi a se stesso,

ai compagni, alla famiglia.

Understand everyday words, in-

1.a Individuare e riprodurre suo-

ni.

1.b Abbinare suoni/parole.

1.c Comprendere ed eseguire

semplici istruzioni e consegne; ri-

spondere a richieste.

1.d Ascoltare e identificare i

39

structions, expressions and sen-

tences, pronounced clearly and

slowly.

messaggi ascoltati.

1.e Ascoltare e comprendere sto-

rie e canzoni.

Parlato - Speaking

(Produzione e interazione orale)

Descrive oralmente, in modo

semplice, aspetti del proprio

vissuto e del proprio ambiente

ed elementi che si riferiscono a

bisogni immediati.

Interagisce nel gioco; comunica

in modo comprensibile, anche

con espressioni e frasi memo-

rizzate, in scambi di informa-

zioni semplici e di routine.

2. Produrre frasi significative rife-

rite ad oggetti, luoghi, persone, si-

tuazioni note.

Produce meaningful sentences re-

ferring to objects, places, people

and known situations.

2.a Consolidare gli obiettivi rag-

giunti nell’anno scolastico prece-

dente.

2.b Numerare e identificare i

numeri da 20 a 100.

2.c Nominare e descrivere i

componenti della famiglia (grandfa-

ther, grandmother, aunt, uncle, cou-

sins, mother, father, sister, brother)

e le frasi tipo ad essi associate (He

is my uncle… My mum’s name

is…)

2.d Nominare e descrivere ogget-

ti dell’arredamento scolastico

(lamp, window, door, hook, board,

desk, cupboard, chair, bookcase,

bin) e le frasi tipo ad essi associate

(Put the books in the bookcase…

there is a window, there are two

lamps).

2.e Identificare i nomi di alcuni

dispositivi e componenti tecnologi-

ci (computer, web, TV, smartpho-

ne, calculator, printer, tablet, smar-

twatch, digital camera, laptop,

mouse), gli aggettivi ad essi asso-

ciati (new, old, light heavy), e le

frasi tipo ad essi associate (Have

you got…I have got…)

2.f Nominare e descrivere cibi

(omelette, ham, steak, salad, pea-

ches, plums, peas, potatoes, toma-

toes, pineapple) e le frasi tipo ad

essi associate (Does he like pineap-

ple? Yes, he does)

2.g Riconoscere e riprodurre i

giorni della settimana e la loro ci-

clicità.

2.h Nominare e descrivere le

principali forme di trasporto (plane,

helicopter, bike, hot-air baloon,

lorry, car, tandem, go-kart, motor-

bike, bus, moped), alcuni avverbi di

modo ad essi associate (well, very

well, not at all), e le frasi tipo ad

essi associate (Can you drive a car?

Can you fly a plane?)

2.i Nominare e descrivere anima-

li (snake, monkey, giraffe, parrot,

ostrich, elephant, hippo, tiger, cro-

40

3. Interagire con un compagno per

presentarsi, e/o giocare, utilizzan-

do espressioni e frasi memorizzate

adatte alla situazione.

Interact with a partner using me-

morized expressions and phrases

appropriate to the situation.

codile, lion), azioni ad essi associa-

te (sleep, run, jump, eat, drink, fly)

2.j Consolidare l’alfabeto

3.a Esprimere e chiedere prefe-

renze, proprie e altrui (Does he li-

ke…? She likes…)

3.b Comprendere e usare le pre-

posizioni di luogo (in, on, under, in

front of, behind) e le frasi ad esse

associate (Is there…? Yes, there is;

There is / There are…).

3.c Identificare alcuni sport ed

esprimere abilita, proprie e altrui

(Can she swim? Yes, she can)

3.d Riconoscere i diversi feno-

meni atmosferici (What’s the

weather like? It’s...).

Lettura - Reading

(Comprensione scritta)

L’alunno comprende brevi mes-

saggi scritti relativi ad ambiti

familiari.

4. Comprendere cartoline, biglietti

e brevi messaggi, accompagnati

preferibilmente da supporti visivi o

sonori, cogliendo parole e frasi già

acquisite a livello orale.

Understand postcards, cards and

short messages accompanied by

visual or sound supports. Under-

stand words and sentences already

known orally.

4.a Comprendere ed eseguire fa-

cili consegne e messaggi.

4.b Leggere la trascrizione grafi-

ca di parole e frasi, già comprese

oralmente, con il supporto di im-

magini.

4.c Leggere la trascrizione grafi-

ca di parole e semplici frasi, già

comprese oralmente, senza il sup-

porto di immagini.

4.d Abbinare parole e frasi a

immagini e/o simboli.

Scrittura - Writing

(Produzione scritta)

Descrive per iscritto, in modo

semplice, aspetti del proprio

vissuto e del proprio ambiente

ed elementi che si riferiscono a

bisogni immediati.

5. Scrivere parole e semplici frasi

di uso quotidiano attinenti alle at-

tività svolte in classe e ad interessi

personali e del gruppo.

Write words and simple sentences

already known orally related to

personal or group interest.

5.a Riprodurre graficamente pa-

role, frasi e brevi testi riguardanti la

sfera personale.

5.b Identificare e produrre i pro-

nomi personali.

5.c Realizzare frasi con il verbo

essere (Presente semplice) nelle

forme affermativa, interrogativa e

negativa.

5.d Realizzare frasi con il verbo

avere (Presente semplice) nelle

forme affermativa, interrogativa e

negativa.

5.e Realizzare frasi per esprimere

preferenze nelle forme affermativa,

interrogativa e negativa.

5.f Realizzare frasi per esprimere

abilità nelle forme affermativa, in-

terrogativa e negativa.

5.g Realizzare frasi con gli action

verbs (Present simple) e adverbs of

frequency.

41

SSTTOORRIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Uso delle fonti

Riconosce le tracce storiche

presenti sul territorio e com-

prende l’importanza del patri-

monio artistico culturale.

1. Individuare le tracce e usarle

come fonti per produrre cono-

scenze sul proprio passato, della

generazione degli adulti e della

comunità di appartenenza.

2. Ricavare da fonti di tipo diverso

informazioni e conoscenze su

aspetti del passato.

1.a Conoscere le caratteristiche

degli ominidi.

1.b Conoscere le caratteristiche

degli australopitechi.

1.c Conoscere l’evoluzione

dell’uomo nella preistoria (habi-

lis, erectus, sapiens, sapiens sa-

piens).

1.d Conoscere le tappe più im-

portanti del Paleolitico.

1.e Conoscere alcuni strumenti

creati dall’uomo nel paleolitico e il

loro utilizzo.

1.f Conoscere l’ uso e le modali-

tà di accensione del fuoco nel pa-

leolitico.

2.a Riconoscere i diversi tipi di

fonte (materiale, visive, scritte, o-

rali).

2.b Conoscere gli studiosi del

passato e il loro lavoro.

2.c Conoscere il lavoro dello

storico.

2.d Conoscere l’importanza dei

fossili e la loro formazione.

2.e Conoscere il passato utiliz-

zando le fonti.

Organizzazione delle infor-

mazioni

Usa la linea del tempo per or-

ganizzare informazioni, cono-

scenze, periodi e individuare

successioni, contemporaneità,

durate, periodizzazioni.

3. Rappresentare graficamente e

verbalmente le attività, i fatti

vissuti e narrati.

4. Riconoscere relazioni di succes-

sioni e di contemporaneità, dura-

te, periodi, cicli temporali, mu-

tamenti, in fenomeni ed espe-

rienze vissute e narrate.

3.a Comprendere l’origine della

misurazione del tempo.

3.b Saper leggere una linea del

tempo.

4.a Conoscere l’origine e la

formazione della terra.

4.b Conoscere la vita sulla terra

prima dell’uomo.

4.c Conoscere le caratteristiche

di alcuni dinosauri e di altri

grandi rettili preistorici.

4.d Individuare le cause che de-

42

5. Comprendere la funzione e l’uso

degli strumenti convenzionali

per la misurazione e la rappre-

sentazione del tempo (orologio,

calendario, linea temporale…).

terminano l’estinzione dei dinosau-

ri.

4.e Comprendere l’evoluzione dei

mammiferi nell’era terziaria.

5.a Comprendere l’uso della li-

nea del tempo e il concetto di dura-

ta.

Strumenti concettuali

Organizza le informazioni e le

conoscenze, tematizzando e u-

sando le concettualizzazioni

pertinenti .

Comprende i testi storici propo-

sti e sa individuarne le caratte-

ristiche

6. Organizzare le conoscenze ac-

quisite in semplici schemi tem-

porali: quadri sociali attuali e a

ritroso nel tempo - di circa cento

anni (aspetti della vita sociale,

politico-istituzionale, economi-

ca, artistica, religiosa, ecc..).

7. Seguire e comprendere vicende

storiche attraverso l’ascolto o

lettura di testi dell’antichità, di

storie, racconti, biografie di

grandi del passato.

8. Individuare analogie e differenze

attraverso il confronto tra quadri

storico-sociali diversi, lontani

nello spazio e nel tempo.

6.a Conoscere alcuni aspetti del-

la vita sociale e quotidiana del pa-

leolitico.

6.b Conoscere i grandi cambia-

menti del neolitico.

6.c Conoscere alcuni aspetti del-

la vita sociale e quotidiana del

neolitico.

6.d Conoscere alcuni aspetti

della vita quotidiana del villaggio

neolitico.

6.e Conoscere il periodo dell’età

dei metalli e alcuni concetti base

relativi a questa epoca.

6.f Conoscere alcuni aspetti del-

la vita quotidiana degli uomini

dell’età dei metalli.

6.g Individuare le cause della

trasformazione dei villaggi in città.

7.a Ascoltare e leggere i miti e

le leggende delle origini.

7.b Ascoltare le testimonianze

di eventi, momenti, figure signifi-

cative presenti nel proprio territo-

rio e caratterizzanti la storia locale.

7.c Ricercare fonti scritte, mate-

riali, orali, iconografiche.

8.a Conoscere la vita dell’uomo

paleolitico e i cambiamenti portati

dalla scoperta del fuoco.

8.b Riconoscere le scoperte del

Neolitico.

8.c Confrontare il Paleolitico e il

Neolitico.

Produzione scritta e orale

Racconta i fatti studiati e sa

produrre semplici testi storici

9. Rappresentare conoscenze e

concetti appresi mediante grafi-

smi, disegni, testi scritti e con ri-

sorse digitali.

9.a Saper costruire e interpretare

la linea del tempo.

9.b Saper rappresentare grafi-

camente aspetti storici.

43

anche con risorse digitali.

Conosce le società e le civiltà

che hanno caratterizzato la sto-

ria dell’umanità dal paleolitico

alla fine del mondo antico.

10. Riferire in modo semplice e coe-

rente le conoscenze acquisite.

10.a Rielaborare in maniera per-

sonale le conoscenze acquisite.

10.b Esporre oralmente usando

un linguaggio specifico.

GGEEOOGGRRAAFFIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Orientamento

L’alunno si orienta nello spazio

circostante e sulle carte geogra-

fiche, utilizzando riferimenti

topologici e punti cardinali.

1. Muoversi consapevolmente nello

spazio circostante, orientandosi

attraverso punti di riferimento,

utilizzando gli indicatori topolo-

gici (avanti, dietro, sinistra, de-

stra, ecc.) e le mappe di spazi

noti che si formano nella mente

(carte mentali).

1.a. Sapersi muovere nello spa-

zio circostante con consapevolez-

za, utilizzando i concetti topologi-

ci.

1.b. Conoscere i punti cardinali.

1.c. Orientarsi con la Stella Po-

lare e con la bussola.

1.d. Leggere semplici rappre-

sentazioni iconiche e cartografiche.

Linguaggio della geo-graficità

Utilizza il linguaggio della geo-

graficità per interpretare carte

geografiche, realizzare semplici

schizzi cartografici e carte te-

matiche, progettare percorsi e

itinerari di viaggio.

Ricava informazioni geografi-

che da una pluralità di fonti

(cartografiche e satellitari, tec-

nologie digitali, fotografiche,

artistico-letterarie).

2. Rappresentare in prospettiva

verticale oggetti e ambienti noti

(pianta dell'aula, ecc.) e tracciare

percorsi effettuati nello spazio

circostante.

3. Leggere e interpretare la pianta

dello spazio vicino.

2.a Conoscere e sperimentare il

rapporto tra realtà geografica e sua

rappresentazione: la scala di ridu-

zione.

2.b. Rappresentare percorsi ef-

fettuati nello spazio circostante.

3.a. Leggere e interpretare la

pianta dello spazio vicino, basan-

dosi su punti di riferimento fissi.

3.b. Conoscere l’utilità e il si-

gnificato dei simboli e dei colori

nelle carte geografiche.

3.c. Distinguere le carte geogra-

fiche fisiche, politiche e tematiche.

Paesaggio

Riconoscere gli elementi e i

principali “oggetti”geografici

fisici che caratterizzano i pae-

saggi (di montagna, collina,

pianura, vulcanici, ecc.).

4. Conoscere il territorio circostan-

te attraverso l'approccio percet-

tivo e l'osservazione diretta.

5. Individuare e descrivere gli ele-

menti fisici e antropici che carat-

4.a. Comprendere il significato

della parola geografia e la diffe-

renza tra geografia fisica e antropi-

ca.

4.b. Conoscere i termini e per-

sone propri della geografia.

4.c. Scoprire la varietà dei pae-

saggi ed esplorare i loro elementi

tipici.

5.a Comprendere la differenza

44

terizzano i paesaggi

dell’ambiente di vita e della pro-

pria regione.

tra elementi naturali e antropici.

5.b Individuare le relazioni tra

ciclo dell’acqua e paesaggi.

5.c Conoscere le cause naturali

che trasformano il paesaggio.

5.d Riconoscere e descrivere la

montagna usando una terminolo-

gia appropriata.

5.e Conoscere l’origine delle

montagne e dei fenomeni vulcani-

ci.

5.f Conoscere la flora e la fauna

della montagna.

5.g. Riconoscere e descrivere le

colline e la loro origine.

5.h Conoscere flora e fauna del-

la collina.

5.i Riconoscere e descrivere la

pianura, usando una terminologia

appropriata.

5.l Conoscere l’origine delle

pianure.

5.m Conoscere flora e fauna

della pianura.

5.n Conoscere l’origine di un

fiume e descriverne il percorso u-

sando una terminologia appropria-

ta.

5.o Conoscere flora e fauna del

fiume.

5.p Conoscere il lago e le sue

origini.

5.q Conoscere flora e fauna del

lago.

5.r Riconoscere e descrivere il

paesaggio di mare, usando una

terminologia appropriata.

5.s Conoscere flora e fauna del

paesaggio marino.

Regione e sistema territoriale

Coglie nei paesaggi le progres-

sive trasformazioni operate

dall’uomo sul paesaggio natu-

rale.

Si rende conto che lo spazio

geografico è un sistema territo-

riale, costituito da elementi fi-

sici e antropici.

6. Comprendere che il territorio è

uno spazio organizzato e modifi-

cato dalle attività umane.

7. Riconoscere nel proprio ambien-

te di vita, le funzioni dei vari

spazi e le loro connessioni, gli

interventi positivi e negativi

dell’uomo e progettare soluzioni,

esercitando la cittadinanza atti-

6.a Riconoscere l’intervento

dell’uomo nella trasformazione del

paesaggio.

6.b Riconoscere le trasforma-

zioni apportate dall’uomo nei vari

ambienti (montagna, collina, pia-

nura, fiume lago, mare).

7.a Riconoscere i principali e-

lementi del paesaggio urbano.

7.b Distinguere le diverse zone

del proprio paese o della città (cen-

tro storico, quartieri e periferia).

7.c Conoscere le principali cau-

45

va. se dell’inquinamento in città.

7.d Riflettere sulla città in cui si

vive per conoscerla meglio.

MMAATTEEMMAATTIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Numeri

Sviluppare un atteggiamento

positivo verso la matematica,

attraverso esperienze scientifi-

che e strumenti matematici che

permettono di operare nella re-

altà.

Sapersi muovere con sicurezza

nel calcolo scritto e mentale con

i numeri naturali.

1. Contare oggetti o eventi, a voce

e mentalmente, in senso progres-

sivo e regressivo e per salti di

due, tre.

2. Leggere e scrivere i numeri natu-

rali in notazione decimale, aven-

do consapevolezza della nota-

zione posizionale; confrontarli e

ordinarli, anche rappresentandoli

sulla retta.

3. Eseguire mentalmente semplici

operazioni con i numeri naturali

e verbalizzare le procedure di

calcolo.

1.a.Contare in senso progressivo

e regressivo.

1.b.Contare per salti di due, tre,

quattro,…

2.a.Leggere, scrivere e denomina-

re i numeri entro il 999.

2.b.Rappresentare i numeri entro

il 999 e conoscere il valore posizio-

nale delle cifre.

2.c.Comporre e scomporre i nu-

meri entro il 999, confrontarli, ordi-

narli e conoscere la successione.

2.d.Effettuare raggruppamenti di

terzo ordine in base dieci con le

centinaia e rappresentare con l’uso

di abaco e tabelle.

2.e.Leggere, scrivere e denomina-

re i numeri entro il 9.999.

2.f.Rappresentare i numeri entro

il 9.999 e conoscere il valore posi-

zionale delle cifre.

2.g.Comporre e scomporre i nu-

meri entro il 9.999 confrontarli, or-

dinarli e conoscere la successione.

2.h.Effettuare raggruppamenti di

terzo ordine in base dieci con le

migliaia e rappresentare con l’uso di

abaco e tabelle.

3.a.Eseguire addizioni con i nu-

meri naturali e riconoscere le pro-

prietà dell’addizione (commutativa

e associativa).

3.b.Eseguire addizioni con uno o

46

4. Conoscere con sicurezza le ta-

belline della moltiplicazione dei

numeri fino a 10. Eseguire le o-

perazioni con i numeri naturali

con gli algoritmi scritti usuali.

5. Leggere, scrivere, confrontare

numeri decimali, rappresentarli

sulla retta ed eseguire semplici

due cambi.

3.c.Eseguire sottrazioni con i nu-

meri naturali.

3.d.Eseguire sottrazioni con uno

o due prestiti.

3.e.Conoscere le proprietà della

sottrazione.

4.a.Padroneggiare le tabelline dei

numeri fino a 10.

4.b.Operare con la moltiplicazio-

ne, usando schieramenti e addizioni

ripetute.

4.c.Conoscere ed applicare la pro-

prietà commutativa della moltiplica-

zione.

4.d.Comprendere il cambiamento

di valore posizionale delle cifre nel-

la moltiplicazione per 10,100,1000.

4.e.Conoscere ed applicare la

procedura per eseguire moltiplica-

zioni in colonna, anche con due ri-

porti.

4.f.Operare con la divisione u-

sando schieramenti.

4.g.Eseguire raggruppamenti per

formare insiemi equinumerosi (con-

tenenza).

4.h.Eseguire distribuzioni, for-

mando prima gruppi equinumerosi e

distribuendone poi gli elementi (ri-

partizione).

4.i.Acquisire e applicare la pro-

cedura per eseguire divisioni in co-

lonna senza resto.

4.l.Acquisire e applicare la pro-

cedura per eseguire divisioni in co-

lonna con il resto.

4.m.Comprendere il cambiamen-

to di valore posizionale delle cifre

nella divisione per 10,100,1000.

4.n.Riconoscere ed utilizzare la

terminologia specifica delle quattro

operazioni.

4.o.Controllare la correttezza del-

le operazioni attraverso l’esecuzione

delle operazioni inverse.

4.p.Esplorare, riconoscere, ana-

lizzare e risolvere situazioni pro-

blematiche con le quattro operazio-

ni.

5.a.Conoscere il concetto di fra-

zione, come parte equidimensionata

dell’intero.

47

addizioni e sottrazioni, anche

con riferimento alle monete o ai

risultati di semplici misure.

Spazio e Figure

Saper descrivere,

denominare

e classificare figure in base a

caratteristiche geometriche.

6. Riconoscere, denominare e de-

scrivere figure geometriche.

7. Disegnare figure geometriche e

costruire modelli materiali anche

nello spazio.

6.a.Riconoscere, denominare e

descrivere figure geometriche del

piano e alcune loro caratteristiche.

6.b.Riconoscere e classificare li-

nee, rette, segmenti e semirette.

6.c.Riconoscere, denominare e

confrontare angoli.

6.d.Riconoscere e denominare

poligoni.

7.a.Disegnare alcune fondamen-

tali figure geometriche del piano: i

poligoni.

7.b.Disegnare vari tipi di linee.

7.c.Disegnare vari tipi di angolo.

Relazioni, dati e previsioni

Saper utilizzare rappresentazio-

ni di dati (tabelle e grafici) in

situazioni significative per rica-

vare informazioni.

Essere in grado di riconoscere e

quantificare, in casi semplici,

situazioni di incertezza.

Leggere e comprendere testi che

coinvolgono aspetti logici e ma-

tematici e saper risolvere facili

problemi connessi al proprio

vissuto.

Saper distinguere ed utilizzare

in vari contesti diverse unità di

misura.

8. Classificare numeri, figure, og-

getti in base a una o più proprie-

tà, utilizzando rappresentazioni

opportune, a seconda dei contesti

e dei fini.

9. Leggere e rappresentare relazio-

ni e dati con diagrammi, schemi

e tabelle.

10. Conoscere eventi certi, possibili

e impossibili.

11. Riconoscere situazioni proble-

matiche e individuare soluzioni.

12. Misurare grandezze (lunghezze,

tempo, ecc.) utilizzando sia unità

arbitrarie sia unità e strumenti

convenzionali (metro, orolo-

gio,ecc.).

8.a.Classificare e raggruppare e-

lementi in base a uno o due attributi.

8.b.Comprendere e utilizzare il

connettivo logico “non”, l’insieme

complementare, il connettivo “e” e

l’insieme intersezione.

9.a.Comprendere come svolgere

un’indagine statistica, individuan-

done le fasi e le procedure.

9.b.Rappresentare, classificare e

interpretare dati statistici: la tabella

e l’istogramma.

10.a.Individuare situazioni certe,

possibili, impossibili.

11.a.Riconoscere situazioni pro-

blematiche.

11.b.Analizzare il testo di un

problema ed individuare i dati.

11.c.Individuare le domande in

una situazione problematica.

11.d.Individuare la soluzione o le

soluzioni più appropriate a un pro-

blema.

11.e.Utilizzare diagrammi nella

soluzione dei problemi.

12.a.Comprendere la necessità di

utilizzare strumenti e misure appro-

priati.

12.b. Conoscere le misure con-

venzionali di lunghezza (il metro, i

48

suoi multipli e sottomultipli).

12.c.Contare ed eseguire semplici

calcoli pratici con monete e banco-

note in euro, anche mediante mani-

polazione delle stesse.

SSCCIIEENNZZEE Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esplorare e descrivere oggetti

e materiali

Essere in grado di sviluppare

atteggiamenti di curiosità e

modi di guardare il mondo che

lo stimolano

a cercare spiegazioni di quello

che vede succedere.

1. Individuare, attraverso

l’interazione diretta, la struttura

di oggetti semplici, analizzarne

qualità e proprietà, descriverli

nella loro unitarietà e nelle loro

parti, riconoscerne funzioni e

modi d’uso.

2. Seriare e classificare oggetti in

base alle loro proprietà.

3. Individuare strumenti e unita

di misura appropriati alle situa-

zioni problematiche in esame,

fare misure e usare la matemati-

ca conosciuta per trattare i dati.

4. Descrivere semplici feno-

meni della vita quotidiana legati

ai liquidi, al cibo, alle forze e al

movimento, al calore, ecc.

1.a Individuare alcuni pro-

blemi significativi, formulare i-

potesi e previsioni.

1.b Attraverso interazioni e

manipolazioni individuare quali-

tà e proprietà di oggetti e mate-

riali.

2.a Rappresentare oggetti, fe-

nomeni, processi del mondo fisi-

co attraverso disegni, modelli,

schemi, grafici, tabelle e altri

strumenti di tipo grafico, simbo-

lico e matematico.

2.b Classificare la materia in

base a criteri osservabili (organi-

ca e inorganica, naturale e artifi-

ciale, semplice e composta).

2.c Classificare la materia in

solida, liquida, sotto forma di

gas, attraverso osservazioni ed

esperimenti.

2.d Classificare oggetti in base

alle loro proprieta e rappresen-

tare con diagrammi.

3.a Confrontare oggetti median-

te misura delle grandezze fonda-

mentali.

3.b Riconoscere, nelle trasfor-

mazioni, grandezze da misurare e

relazioni quantitative.

4.a Osservare ed effettuare e-

sprimenti sui passaggi di stato

della materia, in particolare

dell’acqua.

4.b Conoscere il ciclo

dell’acqua nelle sue diverse fasi

49

attraverso osservazioni, esperi-

menti e rappresentazioni.

4.c Descrivere le principali ca-

ratteristiche dell’aria e sua com-

posizione.

Osservare e sperimentare sul

campo

Saper osservare, formulare do-

mande, realizzare semplici e-

sperimenti.

5. Osservare i momenti signifi-

cativi nella vita di piante e ani-

mali, realizzando allevamenti in

classe di piccoli animali, semine

in terrari e orti, ecc.

Individuare somiglianze e diffe-

renze nei percorsi di sviluppo di

organismi animali e vegetali.

6. Osservare, con uscite

all’esterno, le caratteristiche dei

terreni e delle acque.

7. Osservare e interpretare le

trasformazioni ambientali natu-

rali (ad opera del Sole, di agenti

atmosferici, dell’acqua, ecc.) e

quelle ad opera dell’uomo (ur-

banizzazione, coltivazione, in-

dustrializzazione, ecc.).

8. Avere familiarita con la va-

riabilità dei fenomeni atmosferi-

ci (venti, nuvole, pioggia, ecc.) e

con la periodicita dei fenomeni

celesti (di/notte, percorsi del So-

le, stagioni).

5.a Riconoscere le parti della

pianta, della foglia.

5.b Conoscere le principali fasi

di crescita di un vegetale.

5.c Riconoscere gli elementi

indispensabili per la vita dei vi-

venti.

5.d Conoscere le strutture e le

funzioni di alcuni viventi.

5.e Osservare e cogliere le ca-

ratteristiche piu evidenti degli

animali.

6.a Effettuare esperimenti fi-

nalizzati alla scoperta della com-

posizione di vari tipi di terreno e

loro proprieta.

6.b Effettuare semplici espe-

rimenti sull’acqua come solven-

te.

7.a Riflettere sulle conseguen-

ze positive e negative delle modi-

fiche naturali e antropiche che si

verificano in un ambiente.

8.a Analizzare e comprendere

la variabilita dei fenomeni atmo-

sferici e la periodicita dei feno-

meni celesti.

8.b.Saper osservare le tra-

sformazioni stagionali.

8.c.Individuare i simboli e i

termini utilizzati per registrare il

tempo meteorologico.

8.d.Collegare la variazione di

clima con il ciclo delle stagioni.

8.e.Rappresentare la ciclicita

delle stagioni e confrontare alcu-

ni aspetti caratteristici legati ai

fenomeni atmosferici, ai frutti, ai

fiori.

L’uomo, i viventi e

9. Riconoscere e descrivere le

9.a Effettuare uscite sul terri-

50

l’ambiente

Avere cura del proprio ambien-

te sociale e naturale e apprez-

zarne il valore

caratteristiche del proprio am-

biente.

10. Osservare e prestare atten-

zione al funzionamento del pro-

prio corpo (fame, sete, dolore,

movimento, freddo, caldo, ecc.)

per riconoscerlo come organi-

smo complesso, proponendo

modelli elementari del suo fun-

zionamento.

11. Riconoscere in altri organi-

smi viventi, in relazione con i

loro ambienti, bisogni analoghi

ai propri.

torio finalizzate all’osservazione

dell’ambiente e degli esseri vi-

venti che lo abitano.

10.a Comprendere le principa-

li funzioni vitali di un organismo.

10.b Elaborare tecniche di a-

scolto del proprio corpo per di-

stinguere i momenti di benessere

da quelli di malessere.

11.a Classificare i viventi in

animali e piante.

11.b Classificare gli animali in

erbivori, carnivori e onnivori.

11.c Confrontare i cicli vitali

degli esseri viventi.

11.d Individuare le parti di

una pianta tramite

l’osservazione diretta ed espe-

rienze di semina e di coltivazio-

ne.

MMUUSSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Produzione vocale

Essere in grado di esplorare di-

verse possibilità espressive del-

la voce, di oggetti sonori e

strumenti musicali, imparando

ad ascoltare se stesso e gli altri.

1. Utilizzare con gradualità voce,

strumenti e nuove tecnologie so-

nore in modo creativo e consa-

pevole, ampliando le proprie ca-

pacità di invenzione sonoro-

musicale.

1.a Leggere un racconto per le

espressività vocale.

1.b Cantare melodie a una voce

e costruire un repertorio variato di

canti legati ad argomenti diversi.

Produzione strumentale

Saper eseguire, da solo e in

gruppo, semplici brani vocali o

strumentali, utilizzando stru-

menti didattici e auto-costruiti,

appartenenti a generi e culture

differenti.

2. Eseguire collettivamente e indi-

vidualmente brani voca-

li/strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione,

l’espressività e l’interpretazione.

2.a Individuare gli elementi e i

materiali che determinano un effet-

to sonoro.

2.b Analizzare e classificare gli

eventi sonori in base ai parametri

distintivi: intensità, crescendo-

diminuendo, altezza, durata.

2.c Memorizzare una serie di

eventi sonori per la ricostruzione

di un ambiente esterno.

2.d Riproduzione con la voce o

51

con gli oggetti sonori i suoni

dell’ambiente esterno.

2.e Accompagnare con i movi-

menti del corpo e con strumentini a

percussione (strutturati e non) bra-

ni musicali o sequenze ritmiche.

2.f Leggere ed eseguire brevi e

facili esercizi propedeutici per la

mano sinistra con lo strumento a-

dottato dalla scuola (Flauto dolce

soprano).

Teoria

Essere in grado di riconoscere i

più importanti elementi lingui-

stici costitutivi di un semplice

brano musicale, sapendoli poi

utilizzare.

3. Rappresentare gli elementi basi-

lari di brani musicali e di eventi

sonori,attraverso sistemi simbo-

lici convenzionali e non conven-

zionali.

3.a Conoscere alcuni elementi

fondamentali del linguaggio musi-

cale (Linea ritmica, misura (ritmo:

binario, ternario, quaternario); pen-

tagramma; notazione essenziale in

chiave di sol).

Ascolto

Essere in grado di adottare

prime strategie per l’ascolto,

l’interpretazione la descrizione

e l’apprezzamento estetico di

vari brani musicali.

4. Riconoscere gli usi, le funzioni e

i contesti della musica e dei suo-

ni nella realtà multimediale (ci-

nema, televisione, computer).

4.a Realizzare una rappresenta-

zione cromatica o pittografia col-

legata a un tipo di sonorità.

4.b Interpretare col movimento

del corpo le diverse situazioni mu-

sicali.

4.c Ascoltare un brano e rappre-

sentare immagini evocative.

AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esprimersi e comunicare

Essere in grado di utilizzare le

conoscenze e le abilità relative

al linguaggio visuale per pro-

durre varie tipologie di testi vi-

sivi( espressivi, narrativi, rap-

presentativi e comunicativi.

1. Trasformare immagini e materia-

li, ricercando soluzioni figurati-

ve originali.

2. Sperimentare strumenti e tecni-

che diverse per realizzare pro-

dotti grafici, plastici, pittorici.

1.a. Rappresentare caratteristi-

che stagionali con un disegno.

2.a. Utilizzare diverse tecniche

grafico pittoriche.

Osservare e leggere le imma-

gini

Essere in grado di rielaborare in

3. Guardare e osservare con consa-

pevolezza un’immagine e gli

oggetti presenti nell’ambiente,

descrivendo gli aspetti formali e

3.a. Osservare e descrivere in

maniera globale un’immagine.

3.b. Osservare e descrivere in

maniera adeguata un oggetto pre-

52

modo creativo le immagini con

molteplici tecniche, materiali e

strumenti.

utilizzando le regole della perce-

zione visiva.

4. Individuare nel linguaggio del

fumetto, filmico e audiovisivo le

diverse tipologie di codici e le

sequenze narrative

sente in aula o nell’ambiente circo-

stante.

4.a. Individuare il codice comu-

nicativo utilizzato nei fumetti.

4.b. Discriminare e riprodurre i

diversi tipi di nuvolette utilizzate

nei fumetti.

Comprendere ed apprezzare

le opere d’arte

Saper utilizzare la capacità di

osservare, esplorare, descrivere

e leggere immagini( opere

d’arte, fotografie, manifesti,

fumetti) e messaggi multime-

diali( spot, videoclip..).

5. Individuare in un’opera d’arte,

gli elementi essenziali della for-

ma, del linguaggio, della tecnica

e dello stile dell’artista, e com-

prenderne il messaggio.

6. Riconoscere in un testo iconico-

visivo gli elementi grammaticali

o tecnici del linguaggio visua-

le(linee, forme, colori...), indivi-

duando il loro significato espres-

sivo.

5.a. Descrivere immagini di o-

pere d’arte e le emozioni che susci-

tano e comprendere il messaggio

dell’artista.

6.a. Identificare le caratteristi-

che che costituiscono

un’immagine: linee, forme, colori,

luci, ombre…

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Il corpo e la sua relazione con

lo spazio e il tempo

Acquisire consapevolezza di sé

attraverso la percezione del

proprio corpo e la padronanza

degli schemi motori e posturali

nel continuo adattamento alle

variabili spaziali e temporali

contingenti.

1. Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori( correre/altare, af-

ferrare/lanciare…).

2. Riconoscere e valutare traietto-

rie, distanze, ritmi esecutivi e

successioni temporali, sapendo

organizzare il proprio movimen-

to nello spazio.

1.a. Utilizzare correttamente gli

schemi motori di base in succes-

sione e in interazione fra loro.

2.a. Eseguire semplici progres-

sioni motorie, utilizzando codici

espressivi diversi.

Il linguaggio del corpo come

modalità comunicativo-

espressiva

Essere in grado di utilizzare il

linguaggio corporeo e motorio

per comunicare ed esprimere i

propri stati d’animo, anche at-

traverso la drammatizzazione e

le esperienze ritmico-musicali.

3. Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee, sapendo trasmettere

nel contempo contenuti emozio-

nali.

4. Elaborare ed eseguire templi se-

quenze di movimento o semplici

coreografie individuali e collet-

tive.

3.a. Utilizzare il corpo per e-

sprimere emozioni e sensazioni

vissute in modo personale e creati-

vo.

4.a. Eseguire semplici sequenze

di movimenti e/o coreografie, su

imitazione o liberamente.

53

Il gioco, lo sport, le regole e il

fair play

Essere in grado di comprende-

re, all’interno di varie occasioni

di gioco e di sport, il valore

delle regole e l’importanza di

rispettarle.

5. Partecipare attivamente alle va-

rie forme di gioco, organizzate

anche in forma di gara, collabo-

rando con gli altri.

5.a. Utilizzare efficacemente le

abilità motorie funzionali

all’esperienza di gioco e sport.

5.b. Rispettare le regole nelle

attività ludico-sportive organizzate

anche in forma di gara.

Salute e benessere, preven-

zione e sicurezza

Essere in grado di riconoscere

alcuni essenziali principi relati-

vi al proprio benessere psico-

fisico, legati alla cura del pro-

prio corpo e ad un corretto re-

gime alimentare.

6. Riconoscere il rapporto tra ali-

mentazione ed esercizio fisico in

relazione a sani stili di vita.

6.a. Prendere consapevolezza

del rapporto tra alimentazione, cre-

scita e benessere psico-fisico.

TTEECCNNOOLLOOGGIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Vedere e osservare

E’ a conoscenza di alcuni pro-

cessi di trasformazione di risor-

se e di consumo di energia me

del relativo impatto ambientale.

10. Eseguire semplici misurazioni e

rilievi fotografici sull’ambiente

scolastico o sulla propria abita-

zione.

11. Leggere e ricavare informazioni

utili da guide d’uso o istruzioni

di montaggio.

12. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali più

comuni.

13. Riconoscere le componenti del

1.b. Usare la fotocamera digitale

per fotografare alcuni particolari

dell’edificio o dell’arredo scolasti-

co.

2.a. Ricorrendo a schematizza-

zioni semplici ed essenziali, realiz-

zare modelli e manufatti, utilizzan-

do i materiali più idonei.

3.a. Elencare le caratteristiche

proprie di un oggetto e le sue fun-

zioni.

3.b. Identificare alcuni materiali

(legno, plastica, metallo, vetro …).

3.c. Con opportune manipola-

zioni, sperimentare le proprietà di

alcuni oggetti di facile reperimen-

to: elasticità, durezza, fragilità,

malleabilità, morbidezza, traspa-

renza…

4.a. Usare le principali opzioni

54

computer; documentare le fun-

zioni principali di una applica-

zione informatica.

14. Rappresentare i dati

dell’osservazione attraverso ta-

belle, mappe, diagrammi, dise-

gni, testi.

del sistema operativo per gestire le

finestre, salvare e trasferire dati,

stampare.

4.b. Utilizzare programmi didat-

tici specifici, ludici e addestrativi.

4.c. Disegnare a colori i modelli

realizzati o altre immagini adope-

rando semplici programmi di gra-

fica.

4.d. Utilizzare la videoscrittura

per scrivere semplici brani.

5.a. Redigere per iscritto i risul-

tati di un’indagine.

5.b. Con adeguato software di-

dattico, realizzare la tabulazione di

dati ricavati da semplici osserva-

zioni.

Prevedere e immaginare

Conosce e utilizza semplici og-

getti e strumenti d’uso quoti-

diano ed è in grado di descrive-

re la funzione principale e la

struttura e spiegarne il funzio-

namento.

15. Prevedere le conseguenze di de-

cisioni o comportamenti perso-

nali o relative alla propria classe.

16. Pianificare la fabbricazione di un

semplice oggetto, elencando gli

strumenti e i materiali necessari.

6.a Conoscere il problema dello

smaltimento dei rifiuti ed adeguare

il proprio comportamento ai para-

metri opportuni individuati.

7.a. Progettare e produrre se-

quenze operative per la realizza-

zione di semplici manufatti con

l’utilizzo di vari materiali preferi-

bilmente riciclati.

Intervenire e trasformare

E’ capace di piegare o ritagliare

carta e cartoncino con perizia e

precisione.

Inizia a riconoscere in modo

critico le caratteristiche le fun-

zioni e i limiti della tecnologia

attuale.

17. Utilizzare semplici procedure

per la selezione, la preparazione

e la presentazione degli alimenti.

18. Eseguire interventi di decorazio-

ne, riparazione e manutenzione

sul proprio corredo scolastico.

19. Realizzare un oggetto in carton-

cino descrivendo e documentan-

do la sequenza delle operazioni.

8.a Seguendo una ricetta, prepa-

rare un semplice dolce o un ali-

mento di facile realizzazione.

9.a. Preparare decorazioni per

gli ambienti scolastici in occasione

di ricorrenze o festività.

10.a. Realizzare semplici oggetti

con carta e cartoncino e descrivere

le operazioni eseguite.

RREELLIIGGIIOONNEE

55

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Dio e l’uomo

L’alunno riflette su Dio, Creato-

re e Padre.

L’alunno riflette sui dati fon-

damentali della vita di Gesù e sa

collegare i contenuti principali

del suo insegnamento alle tradi-

zioni dell’ambiente in cui vive.

L’alunno identifica nella Chiesa

la comunità di coloro che cre-

dono in Gesù Cristo.

11. Scoprire che per la religione cri-

stiana Dio è Creatore e Padre e

che fin dalle origini ha voluto sta-

bilire un’alleanza con l’uomo.

12. Conoscere Gesù di Nazareth,

Emmanuele e Messia, crocifisso e

risorto e come tale testimoniato

dai Cristiani.

13. Individuare i tratti essenziali della

Chiesa e della sua missione.

14. Riconoscere la preghiera come

dialogo tra l’uomo e Dio, eviden-

ziando nella preghiera cristiana la

specificità del “Padre Nostro”.

1.a. Scoprire che l’uomo fin dal-

la sua origine, si è sempre posto

domande su di sé e sull’universo

per dare senso alla vita.

1.b. Scoprire che la religiosità

dell’uomo nasce dal bisogno di dare

delle risposte alle domande di sen-

so, tra cui quella sull’origine del

mondo.

1.c. Conoscere le caratteristiche

essenziali delle religioni del mondo

antico, fra cui quella ebraica, e la

suddivisione delle stesse in mono-

teiste e politeiste.

1.d. Scoprire cosa si intende per

culto e conoscere le varie forme in

cui esso si può praticare, partendo

dall’analisi dei comportamenti delle

popolazioni antiche per confrontarli

con quelli di oggi.

1.e. Conoscere alcuni miti

sull’origine del mondo.

2.a. Conoscere le figure dei pro-

feti più rilevanti e le relative profe-

zie sulla venuta del Messia.

2.b. Approfondire la conoscenza

degli avvenimenti legati alla nascita

di Gesù, attraverso l’analisi di brani

di Vangelo.

2.c. Interrogarsi sul significato di

alcuni testi biblici di genere profeti-

co per comprendere la venuta di

Gesù.

3.a. Conoscere la festa di Pente-

coste e scoprire le origini della

Chiesa, comunità di credenti.

3.b. Approfondire la conoscenza

sulla vita delle prime comunità cri-

stiane, attraverso le pagine degli

Atti degli apostoli.

3.c. Scoprire la missione affidata

da Gesù agli Apostoli:

l’evangelizzazione.

4.a. Scoprire le varie modalità di

comunicazione che l’uomo utilizza

nella propria esistenza (silenziosa,

orale, scritta, corporea, espressiva,

visiva,….).

56

4.b. Scoprire e saper interpretare

le varie forme utilizzate dall’uomo

per comunicare con Dio ed espri-

mere la propria religiosità.

La Bibbia e le altre fonti

L’alunno riconosce che la Bib-

bia è il libro sacro per cristiani

ed ebrei e documento fonda-

mentale della nostra cultura, sa-

pendola distinguere da altre ti-

pologie di testi.

Sa farsi accompagnare

nell’analisi delle pagine a lui

più accessibili per collegarle al-

la propria esperienza.

15. Conoscere la struttura e la compo-

sizione della Bibbia.

16. Ascoltare, leggere e saper riferire

circa alcune pagine bibliche fon-

damentali, tra cui i racconti della

Creazione e gli episodi chiave dei

racconti evangelici e degli Atti

degli Apostoli.

5.a. Approfondire la conoscenza

della Bibbia, libro letterario e reli-

gioso, sacro per cristiani ed ebrei.

5.b. Scoprire che anche altre re-

ligioni hanno il proprio testo sacro,

come riferimento e guida per i fede-

li ed effettuare un confronto con il

testo della Bibbia.

6.a. Accostarsi ad alcune figure

significative del popolo ebraico,

conoscendo le tappe fondamentali

della storia degli Ebrei, per capirne

il grande valore riconosciuto

all’interno della religione cristiana.

Il linguaggio religioso

L’alunno riconosce il significato

cristiano del Natale e della Pa-

squa, traendone motivo per in-

terrogarsi sul valore di tali festi-

vità nell’esperienza personale,

familiare e sociale.

L’alunno coglie il significato

dei Sacramenti e si interroga sul

valore che essi hanno nella vita

dei cristiani.

17. Riconoscere i segni cristiani ed in

particolare del Natale e della Pa-

squa nell’ambiente, nelle celebra-

zioni e nella pietà tradizione po-

polare.

18. Conosce il significato dei gesti e

segni liturgici propri della Reli-

gione Cattolica (modi di pregare,

di celebrare, ecc.).

7.a. Scoprire che il Dio della

Bibbia è un amico fedele pronto a

rinnovare la sua amicizia con gli

uomini.

Riconoscere in Gesù il dono

d’amore di Dio per la salvezza

dell’umanità.

7.b. Conoscere i riti e i simboli

della Pasqua ebraica.

Comprendere, approfondendolo, il

significato cristiano della Pasqua di

Gesù.

8.a. Conoscere e approfondire il

valore della celebrazione eucaristi-

ca della domenica per i Cristiani.

8.b. Comprendere che i Sacra-

menti sono segni della presenza di

Gesù risorto nella vita della Chiesa

(in particolare, l’Eucarestia).

I valori etici e religiosi

L’alunno coglie il legame che

unisce gli elementi squisitamen-

te religiosi con lo sviluppo di

una convivenza civile, respon-

sabile e solidale.

19. Riconoscere che la morale cristia-

na si fonda sul comandamento

dell’amore di Dio e del prossimo,

come insegnato da Gesù.

20. Riconoscere l’impegno della co-

munità cristiana nel porre alla ba-

se della convivenza umana la giu-

stizia e la carità.

9.a. Riconoscere nella vita e ne-

gli insegnamenti di Gesù proposte

di scelte responsabili, in vista di un

personale progetto di vita.

10.a. Conoscere le istituzioni ca-

ritative operanti nella parrocchia e

scoprire le opere di carità e solida-

rietà che ciascun cristiano è chia-

mato a realizzare nella propria esi-

57

stenza.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Essere in grado di prendersi cu-

ra di se stessi, degli altri e

dell’ambiente.

Sviluppare un’adesione consa-

pevole a valori condivisi e di

atteggiamenti cooperativi e col-

laborativi.

1. Prendere consapevolezza di sé,

interagendo con gli altri.

2. Prendere consapevolezza del

problema dello smaltimento dei

rifiuti e dell’inquinamento am-

bientale

3. Accettare e condividere valori e

atteggiamenti cooperativi.

Convivenza civile

1.a.Riconoscere i valori della

convivenza civile.

1.b.Conoscere la differenza tra

regole e leggi.

Educazione ambientale

2.a.Conoscere il problema dello

smaltimento dei rifiuti.

2.b.Riconoscere i vari modi per

smaltire i rifiuti.

2.c.Riflettere sulle principali

forme di inquinamento dell’acqua.

2.d.Riconoscere vantaggi /

svantaggi delle nuove tecnologie.

Convivenza civile

3.a.Accettare le regole, le nor-

me e le leggi che regolano la vita

sociale.

3.b.Conoscere la differenza tra

diritti e doveri.

3.c.Conoscere il concetto di li-

bertà.

Educazione stradale

3.d.Individuare comportamenti

corretti in qualità di pedone.

3.e.Individuare comportamenti

corretti in qualità di ciclista.

58

IITTAALLIIAANNOO

COMPETENZA

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

(I.N. 2012)

OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto e parlato

Essere in grado di partecipare

alle conversazioni con com-

pagni e insegnanti rispettando

il turno.

Saper formulare mes-

saggi chiari e perti-

nenti, in un registro il

più possibile adeguato

alla situazione.

Essere in grado di a-

scoltare e comprendere

testi orali, cogliendone

informazioni principali

e scopo

1. Interagire in modo collaborati-

vo in una conversazione, in una

discussione, in un dialogo su

argomenti di esperienza diretta,

formulando domande, dando ri-

sposte e fornendo spiegazioni

ed esempi.

2. Formulare domande precise e

pertinenti di spiegazione e di

approfondimento durante o do-

po l’ascolto.

3. Raccontare esperienze persona-

li o storie inventate organizzan-

do il racconto in modo chiaro.

4. Comprendere il tema e le in-

formazioni essenziali di

un’esposizione.

5. Comprendere consegne e istru-

zioni.

1.a. Partecipare a discus-

sioni di gruppo con inter-

venti ordinati e pertinenti.

1.b. Prestare attenzione

all’interlocutore nelle con-

versazioni e nei dibattiti.

2.a.Partecipare a discus-

sioni formulando domande

pertinenti all’argomento

trattato.

3.a Riferire oralmente

esperienze, pensieri, stati

d’animo, opinioni e storie

inventate.

4.a Ascoltare e compren-

dere testi di vario genere

cogliendone il contenuto.

5.a. Prestare attenzione

all’interlocutore, compren-

dere regole e istruzioni.

CCLLAASSSSEE QQUUAARRTTAA

59

Lettura

Sapere leggere e com-

prendere testi di vario

tipo, individuandone

senso globale e le in-

formazioni principali.

Utilizzare abilità fun-

zionali allo studio: in-

dividuare nei testi scrit-

ti informazioni utili per

l’apprendimento di un

argomento dato; acqui-

sire un primo nucleo di

terminologia specifica.

6. Sfruttare le informazioni della

titolazione, dell’immagini e

delle didascalie per farsi

un’idea del testo che si intende

leggere.

7. Leggere testi letterari narrativi,

in lingua contemporanea, e

semplici testi poetici, coglien-

done il senso e le caratteristiche

formali più evidenti.

8. Impiegare tecniche di lettura

silenziosa e di lettura espressiva

ad alta voce.

9. Seguire istruzioni scritte per re-

alizzare prodotti, per regolare

comportamenti, per svolgere

un’attività, per realizzare un

procedimento.

10. Leggere testi narrativi e descrit-

tivi, sia realistici sia fantastici,

distinguendo l’invenzione dalla

realtà.

6.a. Sfruttare le informa-

zioni di titoli e immagini

per farsi un’idea del testo da

leggere.

7.a.Leggere testi narrativi

individuandone le caratteri-

stiche strutturali e le in-

formazioni principali ( se-

quenze, personaggi, luoghi).

7.b.Leggere e compren-

dere semplici testi descritti-

vi, cogliendone gli elementi

fondamentali.

7.c.Cogliere le caratteri-

stiche strutturali di un testo

poetico: calligrammi, versi e

rime.

7.d.Cogliere le caratteri-

stiche strutturali di un testo

informativo: tema trattato,

dati, osservazioni e conclu-

sioni.

7.e.Comprendere conte-

nuti e struttura di un testo

regolativo.

8.a.Leggere con espressi-

vità e intonazione.

8.b.Acquisire ed utilizza-

re corrette strategie di lettu-

ra nelle varie forme testuali.

9.a.Saper leggere, inter-

pretare ed applicare un testo

regolativo.

60

10.a.Leggere comprende-

re ed analizzare i testi narra-

tivi.

10.b.Leggere e conoscere

l’importanza della descri-

zione all’interno dei testi.

10.c.Individuare lo scopo

ed i destinatari di una de-

scrizione.

10.d.Leggere lentamente

e con sicurezza un testo nar-

rativo per comprendere i-

struzioni e procedure.

10.e.Conoscere le caratteristiche

peculiari dei vari tipi di testo: reali-

stico, fantastico, umoristico, storico,

ecc.

Scrittura

Essere in grado di sin-

tetizzare oralmente e

per iscritto testi letti.

Saper scrivere testi

chiari, coerenti e cor-

retti ortograficamente,

legati all’esperienza.

Essere in grado di rie-

laborare testi.

11. Raccogliere le idee, organiz-

zarle per punti, pianificare la

traccia di un racconto o di

un’esperienza.

12. Produrre racconti scritti o di

esperienze personali.

13. Esprimere per iscritto espe-

rienze, emozioni, stati d’animo

sotto forma di diario.

14. Scrivere lettere indirizzate a de-

stinatari noti; lettere aperte o

brevi articoli di cronaca per il

giornalino scolastico o per il si-

to web della scuola, adeguando

le forme espressive ai destinata-

ri e alla situazioni.

15. Scrivere semplici testi regola-

tivi.

11.a .Produrre sintesi

scritte efficaci e significati-

ve.

12.a.Produrre testi scritti

coesi e coerenti per raccon-

tare esperienze personali e

altrui.

13.a.Produrre testi scritti

corretti, coesi e coerenti per

comunicare impressioni e

stati d’animo, per suscitare

emozioni.

14.a.Strutturare e produr-

re lettere diverse per desti-

natari e scopi diversi.

14.b.Scrivere brevi cro-

nache o relazioni per la pa-

gina riservata sul sito web

61

16. Produrre testi creativi sulla ba-

se di modelli dati ( filastrocche,

racconti brevi, poesie).

17. Rielaborare testi (parafrasare o

riassumere un testo, trasformar-

lo, completarlo) e produrne di

nuovi, anche utilizzando pro-

grammi di videoscrittura.

18. Produrre testi corretti dal punto

di vista ortografico, morfosin-

tattico, lessicale, rispettando le

funzioni sintattiche dei princi-

pali segni interpuntivi.

della scuola.

15.a.Produrre un testo re-

golativo chiaro, efficace e

significativo.

16.a. Elaborare in modo

creativo testi di vario tipo.

17.a. Produrre testi coesi

e coerenti per mettere in ri-

salto le caratteristiche di un

luogo, di un animale o di un

personaggio.

17.b. Produrre testi coesi

e coerenti per relazionare su

un avvenimento,

un’esperienza, un argomen-

to di studio.

17.c.Produrre testi coesi e

coerenti per esprimere e so-

stenere opinioni.

18.a-Produrre testi di va-

rio tipo con patrimonio les-

sicale adeguato e sempre

più complesso con l’utilizzo

corretto dei segni di punteg-

giatura.

Acquisizione ed e-

spansione del lessico

ricettivo e produttivo

Capire e utilizzare

nell’uso orale e scritto i

19. Comprendere in modo appro-

priato il lessico di base.

19.a Comprendere e uti-

lizzare in modo appropriato

il lessico di base.

19.b Comprendere che le

parole hanno diverse acce-

zioni e individuare l'acce-

62

vocaboli fondamentali

e quelli di alto uso; ca-

pire e utilizzare i più

frequenti termini speci-

fici legati alle discipli-

ne di studio.

20. Arricchire il patrimonio lessica-

le attraverso attività comunica-

tive orali, di lettura e di scrittu-

ra e attivando la conoscenza

delle principali relazioni di si-

gnificato tra le parole (somi-

glianze, differenze, appartenen-

za a un campo semantico).

21. Comprendere, nei casi più

semplici e frequenti, l’uso e il

significato figurato delle parole.

22. Utilizzare il dizionario come

strumento di consultazione.

23. Capire e utilizzare parole e

termini specifici legati alle di-

scipline di studio.

zione specifica in un testo.

20.a.Stabilire relazioni di

tipo lessicale (sinonimi,

omonimi, contrari, famiglie

di parole); conoscere, usare

e produrre sinonimi, omo-

nimi, contrari.

21.a. Ricercare,

all’interno di espressioni lo-

cali e modi di dire, il signi-

ficato figurato di alcune pa-

role.

22.a Consultare in ma-

niera appropriata dizionari

anche online.

23.a.Riconoscere, utiliz-

zare correttamente il lessico

appropriato alle discipline

di studio.

Elementi di gramma-

tica esplicita e rifles-

sione sugli usi della

lingua

Saper riflettere sulle

regole morfo-sintat-

tiche e le caratteristiche

del lessico.

24. Riconoscere in una frase o in

un testo le principali parti del

discorso e conoscerne i princi-

pali tratti grammaticali.

24.a. Scoprire e analizza-

re tutte le caratteristiche del

nome e dei suoi modifi-

canti(articolo, aggettivo,

pronome).

24.b.Usare e distinguere

le persone, i tempi, i modi

dei verbi e individuarne i

modificanti (avverbi).

24.c Individuare la classe

dei connettivi (preposizioni,

congiunzioni) e riflettere sul

loro valore relazionale.

63

Saper padroneggiare e

applicare le conoscenze

fondamentali relative

all’organizzazione lo-

gico-sintattica della

frase semplice.

25. . Conoscere le fondamentali

convenzioni ortografiche.

26. .Riconoscere la struttura del

nucleo della frase semplice (la

cosiddetta frase minima): pre-

dicato, soggetto, altri elementi

richiesti dal verbo.

25.a Utilizzare consape-

volmente la punteggiatura.

25.b Riconoscere e uti-

lizzare correttamente le

convenzioni ortografiche.

26.a.Riconoscere la frase

minima(soggetto- predica-

to).

26.b.Espandere la frase

minima mediante l’aggiunta

di elementi di complemento.

IINNGGLLEESSEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto - Listening

(Comprensione orale)

Essere in grado di

comprendere brevi

messaggi orali e scritti

relativi ad ambiti fami-

liari.

1. Comprendere brevi dialoghi,

istruzioni, espressioni e frasi di

uso quotidiano se pronunciate

chiaramente e identificare il te-

ma generale di un discorso in cui

si parla di argomenti conosciuti.

Understand short dialogues, in-

structions and sentences pro-

nounced clearly and identify the

general theme of a speech in

which we talk about known top-

ics.

2. Comprendere brevi testi mul-

1.a.Comprendere e ri-

spondere con azioni a de-

terminate istruzioni.

1.b.Comprendere e ri-

spondere a domande relati-

ve ad argomenti, espressioni

e formule convenzionali ap-

prese.

1.c.Comprendere dialoghi

e ricavare dati.

1.d.Ascoltare e compren-

dere una storia letta

dall’insegnante.

1.e.Imparare il lessico re-

lativo ad ambiti familiari e/o

noti.

1.f.Comprendere strutture

linguistiche e lessico appre-

si.

64

timediali identificandone parole

chiave e il senso generale.

Understand short multimedia

texts, identifying the key words

and the meaning.

1.g.Consolidare

l’alfabeto.

1.h.Comprenderei tempi

verbali appresi.

2.a.Ascoltare e compren-

dere una storia.

2.b.Ascoltare e compren-

dere una canzone.

2.c.Seguire un episodio di

una storia a fumetti.

Parlato - Speaking

(produzione e intera-

zione orale)

Saper descrivere oral-

mente e per iscritto, in

modo semplice, aspetti

del proprio vissuto e

del proprio ambiente ed

elementi che si riferi-

scono a bisogni imme-

diati.

Saper interagire nel

gioco; saper comunica-

re in modo comprensi-

bile, anche con espres-

sioni e frasi memoriz-

zate, in scambi di in-

formazioni semplici e

di routine.

3. Descrivere persone, luoghi e

oggetti familiari utilizzando pa-

role e frasi gia incontrate ascol-

tando e/o leggendo.

Describe people, places and

family objects using words and

sentences already known by lis-

tening and/or reading.

3.a Consolidare gli obiet-

tivi raggiunti nell’anno sco-

lastico precedente.

3.b Descrivere orari e

date (What’s the time?

It’s..When’s your birthday?

It’s on…), mesi e stagioni

dell’anno, usando anche i

numeri ordinali.

3.c Conoscere e riprodur-

re i nomi di alcuni animali

(shark, mosquito, sloth,

chimpanzee, gorilla, blue

whale, cheetah, iguana,

ant…) e le frasi tipo ad essi

associate (The iguana is big,

but the gorilla is bigger) u-

sando aggettivi comparativi

e superlativi (big, bigger,

biggest, aggressive, more

aggressive, most aggressi-

ve…).

3.d Descrivere oggetti

personali (cap, torch, ba-

throbe, towel, tootbrush, ru-

cksack, sluppers, camera,

toothpaste, pyjamas…) e le

frasi tipo ad essi associate

(this is my camera, these are

my slippers), usando i pro-

nomi dimostrativi e il geni-

tivo sassone.

3.e Descrivere i principali

lavori (dancer, police offi-

65

4. Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale, in-

tegrando il significato di cio che

si dice con mimica e gesti.

Report simple personal informa-

tion integrating the speaking

with mimicry and gestures.

cer, football player, chef,

teacher, vet, doctor, explo-

rer, hairdresser, mecha-

nic…) e le frasi tipo ad essi

associate (When I grow up,

I want to be a chef…) e-

sprimendo preferenze usan-

do la –ing form (I like tea-

ching…).

3.f Descrivere le princi-

pali materie scolastiche

(Italian, English, History,

Music, Maths, P.E., Art,

Science, Geography,

ICT…) e le frasi tipo ad

esse associate (I’m good at

maths, my favourite subject

is…)

3.g Descrivere azioni con

il present progressive (Pre-

sent Continuous).

4.a Descrivere la routine

propria o di qualcun altro

(get up, have a shower, get

dressed, have breakfast, go

to school, have lunch, do

homework, play with

friends, have dinner, go to

bed) usando le principali

frasi tipo nella forma ver-

bale del present simple (I

usually play the guitar on

Monday…) e i più comuni

avverbi di frequenza (al-

ways, often, usually, some-

times, never, twice a

day…).

4.b.Riprodurre canzoni,

filastrocche, frasi, dialoghi e

brevi storie ascoltate ser-

vendosi anche del linguag-

gio mimico-gestuale.

4.c.Drammatizzare una

semplice storia.

4.d.Esprimere preferenze

ed abilita, utilizzando il les-

sico appreso a livello orale

(nomi, verbi, aggettivi…).

66

5. Interagire in modo comprensi-

bile con un compagno o un adul-

to con cui si ha familiarità, uti-

lizzando espressioni e frasi adat-

te alla situazione.

Interact with a partner using

memorized expressions and sen-

tences appropriate to the situa-

tion.

4.e.Chiedere e fornire in-

formazioni personali.

5.a.Interagire in modo

semplice con interlocutori

familiari (compagni, inse-

gnanti) per rivolgere do-

mande e dare risposte rela-

tive ad informazioni perso-

nali, usando costruzioni

grammaticali e nuovi voca-

boli acquisiti.

5.b.Interagire nelle situa-

zioni relative ad attività

svolte in classe.

Lettura - Reading

(Comprensione scritta)

Saper leggere e com-

prendere brevi e sem-

plici testi, accompagna-

ti preferibilmente da

suppor- ti visivi, co-

gliendo il loro signifi-

cato globale e identifi-

cando parole e frasi

familiari.

6. Leggere e comprendere brevi e

semplici testi, accompagnandoli

preferibilmente da supporti visi-

vi, cogliendo il loro significato

globale e identificando parole e

frasi familiari.

Read and understand short and

simple texts, matched by visual

aids, understanding their mean-

ing and identifying familiar

words and sentences.

6.a.Riconoscere, leggere,

comprendere, collegare e/o

mettere in ordine fatti, azio-

ni, brevi storie, mini- dialo-

ghi.

6.b.Leggere e compren-

dere illustrazioni, istruzioni,

tabelle.

6.c. Rispondere a doman-

de relative a testi letti da so-

li o con l’aiuto

dell’insegnante.

Scrittura - Writing

(Produzione scritta)

Essere in grado di

svolgere i compiti se-

condo le indicazioni

date in lingua straniera

dall’insegnante, chie-

dendo eventualmente

spiegazioni.

7. Scrivere in forma comprensibi-

le messaggi semplici e brevi per

presentarsi, per fare gli auguri,

per ringraziare o invitare qual-

cuno, per chiedere o dare noti-

zie, ecc.

Write simple messages to intro-

duce yourself, to wish, to thank

or invite someone, to ask or give

news, etc.

8. Raccontare per iscritto espe-

rienze, esprimendo sensazioni e

opinioni con frasi semplici.

7.a.Scrivere cartoline,

messaggi di auguri, semplici

frasi e brevi testi riguardanti

la sfera personale.

67

Tell experiences, expressing

feelings and opinions with sim-

ple sentences.

9. Scrivere brevi lettere personali

adeguate al destinatario e brevi

resoconti che si avvalgano di

lessico sostanzialmente appro-

priato e di sintassi elementare.

Write short personal letters and

short reports with the known,

simple vocabulary and elemen-

tary syntax.

8.a.Descrivere la propria

routine quotidiana.

8.b. Scrivere semplici

frasi e brevi testi riguardanti

la sfera personale, usando il

lessico acquisito a livello

orale.

8.c. Comporre frasi usan-

do il lessico e le costruzioni

grammaticali acquisite (pre-

sent simple e present conti-

nuous, like + ing form, gli

adverbs of frequency, i

comparativi e superlativi, i

numeri ordinali, i pronomi

dimostrativi e il genitivo

sassone) nelle forme affer-

mativa, interrogativa e ne-

gativa.

8.d.Realizzare frasi con i

verbi acquisiti a livello orale

in forma affermativa, nega-

tiva, interrogativa.

9.a. Scrivere cartoline,

messaggi di auguri, semplici

frasi e brevi testi riguardanti

la sfera personale.

9.b.Realizzare frasi con i

verbi acquisiti a livello orale

in forma affermativa, nega-

tiva, interrogativa.

Riflessione sulla lingua

e sull’apprendimento –

Reflection

Saper individuare alcu-

ni elementi culturali e

cogliere rapporti tra

forme linguistiche e usi

della lingua straniera.

10. Rilevare semplici regolarita e

differenze nella forma di testi

scritti di uso comune.

Find simple regularities and dif-

ferences in the form of common

written text.

11. Confrontare parole e strutture

relative a codici verbali diversi.

10.a.Riconoscere la diffe-

renza di pronuncia e di gra-

fia tra parole con suoni si-

mili (GPCs)

68

Compare words and structures

of different verbal codes.

12. Rilevare semplici analogie o

differenze tra comportamenti e

usi legati a lingue diverse.

Detect simple analogies or dif-

ferences between behaviors and

uses related to different lan-

guages.

13. Riconoscere come si apprende

e che cosa ostacola il proprio

apprendimento.

Recognize how one learns and

what hinders one's learning.

11.a.Analizzare termini e

significati ed utilizzarli cor-

rettamente nei vari contesti,

riconoscendo la differenza

fra codici verbali diversi.

12.a Ascoltare, identifi-

care, scrivere ed utilizzare

parole chiave legate alle fe-

stività.

12.b Conoscere le festivi-

tà principali dei paesi anglo-

foni e fare confronti col pa-

ese di appartenenza.

12.c.Saper cogliere dif-

ferenze, tradizioni culturali,

festività e caratteristiche del

paese straniero.

13.a.Proporre delle rifles-

sioni sulla lingua a livello

grammaticale, eventuali cri-

ticità e limiti.

SSTTOORRIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Uso delle fonti

Essere in grado di rico-

noscere elementi signi-

ficativi del passato del

proprio ambiente.

1. Produrre informazioni con fonti

di diversa natura utili alla rico-

struzione di un fenomeno stori-

co.

1.a. Saper distinguere i

diversi tipi di fonte storica.

69

Organizzazione delle

informazioni

Essere in grado di usare

la linea del tempo per

organizzare informa-

zioni, conoscenze, pe-

riodi e individuare suc-

cessioni, contempora-

neità, durate, periodiz-

zazioni.

2. Confrontare i quadri storici

delle civiltà affrontate.

2.a.Collocare nello spa-

zio le civiltà dei fiumi e in-

dividuare le caratteristiche

dell’ambiente fisico che le

accomuna.

2.b. Conoscere e ordinare

a livello cronologico eventi

significativi che caratteriz-

zano la storia delle civiltà

dei fiumi: Popoli della Me-

sopotamia, Egizi, Ebrei.

2.c. Collocare nello spa-

zio e nel tempo le civiltà del

mare ed individuare gli e-

lementi caratterizzanti la lo-

ro formazione ed il loro svi-

luppo: Fenici, Cretesi, Mi-

cenei.

Strumenti concettuali

Saper organizzare le in-

formazioni e le cono-

scenze, tematizzando e

usando le concettualiz-

zazioni pertinenti.

3. Usare il sistema di misura oc-

cidentale del tempo storico(

avanti Cristo- dopo Cristo) e

comprendere i sistemi di misu-

ra del tempo storico di altre ci-

viltà.

4. Elaborare rappresentazioni sin-

tetiche delle società studiate,

mettendo in rilievo le relazioni

fra gli elementi caratterizzanti.

3.a.Collocare eventi sulla

linea del tempo.

3.b.Indicare la durata di

un evento.

4.a. Operare confronti fra

le civiltà oggetto di studio.

Produzione scritta e

orale

Saper raccontare i fatti

studiati ed essere in

5. Confrontare aspetti caratteriz-

zanti le diverse società studiate

anche in rapporto al presente.

6. Ricavare e produrre informa-

5.a. Stabilire somiglianze

e differenze tra passato e

presente.

5.b. Operare confronti per

individuare mutamenti e

permanenze.

70

grado di produrre sem-

plici testi storici.

zioni da grafici, tabelle, carte

storiche, reperti iconografici e

consultare testi di genere diver-

so, manualistici e non, cartacei

e digitali.

6.a.Utilizzare testi sem-

plici, tabelle, grafici, per ri-

costruire e caratterizzare il

contesto fisico, sociale, e-

conomico e culturale in cui

sono sorte le grandi civiltà

del passato.

6.b. Conoscere ed usare

termini specifici del lin-

guaggio disciplinare.

GGEEOOGGRRAAFFIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Orientamento

L’alunno si orienta nello spa-

zio circostante e sulle carte

geografiche, utilizzando rife-

rimenti topologici e punti car-

dinali.

1. Orientarsi utilizzando la busso-

la e i punti cardinali.

2. Estendere le proprie carte men-

tali al territorio italiano attra-

verso gli strumenti

dell’osservazione indiretta

(filmati e fotografie, documenti

cartografici, …).

1.a.Conoscere e utilizzare

termini specifici del lin-

guaggio disciplinare.

2.a.Riconoscere diversi

tipi di foto (satellitare, aere-

a…) e utilizzarle per leggere

il territorio.

2.b.Riconoscere una carta

geografica e interpretare i

suoi simboli.

2.c.Conoscere il planisfe-

ro e le principali coordinate

geografiche.

2.d. Utilizzare mezzi in-

formatici e altri strumenti

per ricerche e documenta-

zioni.

Linguaggio della geo-

graficità

Utilizza il linguaggio

3. Analizzare i principali caratteri

fisici del territorio, fatti e fe-

nomeni locali e globali, inter-

pretando carte geografiche di

3.a.Comprendere il signi-

ficato di scala di riduzione.

3.b.Leggere le carte fisi-

71

della geo-graficità per

interpretare carte geo-

grafiche, realizzare

semplici schizzi carto-

grafici e carte temati-

che, progettare percorsi

e itinerari di viaggio.

diversa scala, carte tematiche,

grafici e dati statistici.

che, politiche e tematiche.

3.c.Leggere e interpretare

dati organizzati in tabelle e

grafici.

Paesaggio

Riconosce gli elementi

e i principali “oggetti”

geografici fisici che ca-

ratterizzano i paesaggi(

di montagna, collina,

pianura, vulcanici,

ecc.) con particolare at-

tenzione a quelli italia-

ni, e individua analogie

e differenze con i prin-

cipali paesaggi europei

e di altri continenti.

4. Conoscere gli elementi che ca-

ratterizzano i principali pae-

saggi italiani, europei e mon-

diali, individuando le analogie

e le differenze.

4.a.Conoscere i principali

elementi e fattori che carat-

terizzano il clima.

4.b.Saper distinguere e

localizzare sul planisfero le

principali fasce climatiche.

4.c.Distinguere i grandi

paesaggi della Terra.

4.d.Comprendere la rela-

zione tra climi. Paesaggi e

insediamenti urbani.

4.e.Distinguere i princi-

pali paesaggi geografici i-

taliani e saperli localizzare

sulla carta geografica.

4.f.Riconoscere i princi-

pali aspetti morfologici dei

paesaggi italiani (catene

montuose, pianure, fiumi,

laghi, mari), saperli localiz-

zare in base alle loro carat-

teristiche.

4.g.Riconoscere i princi-

pali tipi di fauna e flora dei

paesaggi italiani.

4.h.Comprendere la rela-

zione tra clima, fauna e flo-

ra, e l’importanza di tutelare

(anche attraverso i parchi

nazionali).

4.i.Individuare la relazio-

ne tra i diversi ambienti e le

principali risorse di ognuno

di essi.

72

Regione e sistema ter-

ritoriale

L’alunno si rende conto

che lo spazio geografi-

co è un sistema territo-

riale, costituito da ele-

menti fisici e antropici

legati da rapporti di

connessione e/o di in-

terdipendenza.

5. Acquisire il concetto di regione

geografica (fisica, climatica,

storico-culturale, amministrati-

va) e utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

6. Individuare problemi relativi

alla tutela e valorizzazione del

patrimonio naturale e culturale,

proponendo soluzioni idonee e

nel proprio contesto di vita.

5.a.Comprendere la rela-

zione tra attività del settore

primario e principali ele-

menti climatici (clima, idro-

grafia, morfologia).

5.b.Riconoscere i princi-

pali prodotti del settore pri-

mario.

5.c.Riconoscere i princi-

pali settori dell’industria ita-

liana e la relativa produzio-

ne.

5.d.Comprendere la rela-

zione tra ambienti geografi-

ci e sviluppo del turismo.

5.e.Riconoscere le prin-

cipali vie di comunicazione

italiane.

5.f. Conoscere e valoriz-

zare il patrimonio paesag-

gistico e culturale locale e

della regione di appartenen-

za.

6.a. Valorizzare il patri-

monio culturale e paesaggi-

stico locale e delle varie re-

gioni italiane.

6.b. Partecipare attivamente

a viaggi d’istruzione e a vi-

site guidate.

MMAATTEEMMAATTIICCAA

COMPETENZE

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

(I.N. 2012)

OBIETTIVI SPECIFICI

Numeri

1. Leggere, scrivere, confrontare

numeri decimali.

1.a.Disporre i numeri de-

cimali sulla retta dei numeri

ed effettuare confronti fra

73

Sapersi muovere con

sicurezza nel calcolo

scritto e mentale con i

numeri naturali.

Saper riconoscere e utilizzare

rappresentazioni diverse di og-

getti matematici (numeri deci-

mali, frazioni, percentuali, sca-

le di riduzione, ...).

2. Eseguire le quattro operazioni

con sicurezza, valutando

l’opportunità di ricorrere al

calcolo mentale o scritto a se-

conda delle situazioni.

3. Eseguire la divisione con resto

fra numeri naturali; individuare

multipli e divisori di un nume-

ro.

4. Stimare il risultato di una ope-

gli stessi.

1.b. Leggere, scrivere,

denominare, scomporre,

comporre e confrontare i

grandi numeri.

1.c. Rappresentare i nu-

meri oltre il mille con l’uso

di abaco e tabelle.

2.a. Eseguire corretta-

mente le quattro operazioni.

2.b. Conoscere ed utiliz-

zare le proprietà delle ope-

razioni.

2.c. Eseguire moltiplica-

zioni per 10,100,1 000.

2.d. Applicare le opera-

zioni a situazioni problema-

tiche.

3.a. Eseguire raggruppa-

menti per formare insiemi

equinumerosi (contenenza).

3.b. Eseguire distribuzio-

ni, formando prima gruppi

equinumerosi e distribuen-

done poi gli elementi (ripar-

tizione).

3.c. Utilizzare la tabella

della moltiplicazione per la

ricerca del divisore.

3.d. Eseguire divisioni

con una cifra, con due cifre

al divisore e con la prova.

3.e. Dividere numeri na-

turali per 10, 100, 1000.

3.f. Individuare multipli e

divisori di un numero.

4.a. Controllare la corret-

tezza delle operazioni attra-

verso l’esecuzione delle o-

74

razione.

5. Operare con le frazioni e rico-

noscere frazioni equivalenti.

6. Utilizzare numeri decimali, fra-

zioni e percentuali per descri-

vere situazioni quotidiane.

7. Conoscere sistemi di notazione

dei numeri che sono o sono sta-

ti in uso in luoghi, tempi e cul-

ture diverse dalla nostra.

perazioni inverse.

5.a. Comprendere il con-

cetto di frazione.

5.b. Individuare la frazio-

ne complementare di una

frazione data.

5.c. Riconoscere le fra-

zioni proprie, improprie ed

apparenti.

5.d. Riconoscere frazioni

equivalenti, individuare fra-

zioni equivalenti ad una fra-

zione data.

5.e. Calcolare la frazione

di un numero.

5.f. Riconoscere e rappre-

sentare graficamente una

frazione decimale.

6.a. Rappresentare una

frazione decimale con il

numero decimale corrispon-

dente e viceversa.

6.b. Operare con i numeri

decimali.

7.a. Conoscere sistemi di

notazione numerici utilizzati

in tempi passati.

Spazio e figure

Saper riconoscere e

rappresentare forme del

piano e dello spazio,

relazioni e strutture che

si trovano in natura o

che sono state create

8. Costruire e utilizzare modelli

materiali nello spazio e nel pi-

ano come supporto a una prima

capacità di visualizzazione.

8.a. Riconoscere il lin-

guaggio specifico della ge-

ometria e l’utilizzo della sua

rappresentazione.

8.b. Manipolare materiali

vari per intuire e verificare

proprietà dello spazio.

8.c. Rielaborare, ricombi-

nare e modificare disegni e

75

dall’uomo.

Saper descrivere,

denominare

e classificare figure in

base a caratteristiche

geometriche, saper de-

terminare

misure, progettare

e costruire modelli

concreti di vario tipo.

Saper utilizzare stru-

menti per il disegno

geometrico (riga, com-

passo, squadra) e i più

comuni strumenti di

misura

(metro, goniometro…).

9. Utilizzare il piano cartesiano

per localizzare punti.

10. Descrivere, denominare e clas-

sificare figure geometriche, i-

dentificando elementi signifi-

cativi e simmetrie, anche al fi-

ne di farle riprodurre da altri.

11. Riconoscere figure ruotate, tra-

slate e riflesse.

12. Utilizzare e distinguere fra loro

i concetti di perpendicolarità,

parallelismo, orizzontalità, ver-

ticalità.

13. Determinare il perimetro di una

figura utilizzando le più comu-

ni formule o altri procedimenti.

14. Determinare l’area di rettangoli

e triangoli e di altre figure per

scomposizione o utilizzando le

immagini per produrre nuo-

ve immagini.

9.a. Orientarsi sulla retta.

Orientarsi in un reticolo.

9.b. Riconoscere le coor-

dinate.

9.c. Localizzare punti sul

diagramma cartesiano.

10.a. Individuare i poli-

goni e riconoscerne le diver-

se caratteristiche.

10.b. Classificare poligo-

ni.

10.c. Riconoscere le pro-

prietà comuni dei parallelo-

grammi.

11.a. Riconoscere le tra-

sformazioni del piano: tra-

slazione, simmetria assiale,

rotazione.

11.b. Effettuare e misura-

re la rotazione di figure pia-

ne.

11.c. Riconoscere trasla-

zioni nell’ambiente.

11.d. Individuare la sim-

metria in oggetti e figure.

Individuare gli elementi che

caratterizzano la simmetria.

Tracciare assi di simmetria.

12.a. Riconoscere i diver-

si tipi di linea.

12.b. Riconoscere la po-

sizione delle rette sul piano.

13.a. Calcolare il perime-

76

più comuni formule.

15. Riprodurre una figura in base a

una descrizione, utilizzando gli

strumenti opportuni (carta a

quadretti, riga e compasso,

squadre, software di geometri-

a).

16. Confrontare e misurare angoli

utilizzando proprietà e stru-

menti.

tro dei poligoni.

14.a. Intuire il concetto di

superficie.

14.b. Conoscere il metro

quadrato.

14.d. Calcolare l’area dei

poligoni.

15.a. Conoscere ed utiliz-

zare riga e goniometro.

15.b. Misurare segmenti.

16.a. Acquisire il concet-

to di angolo.

16.b. Riconoscere gli an-

goli, denominarli e confron-

tarli.

16.c. Misurare l’ampiezza

degli angoli con il goniome-

tro.

Relazioni, dati e pre-

visioni

Saper utilizzare rappre-

sentazioni di dati (ta-

belle e grafici) in situa-

zioni significative per

ricavare informazioni.

17. Rappresentare relazioni e dati

e, in situazioni significative, u-

tilizzare le rappresentazioni per

ricavare informazioni, formula-

re giudizi e prendere decisioni.

18. Usare le nozioni di media arit-

metica e di frequenza.

17.a.Definire il campo di

indagine e la popolazione

statistica. Raccogliere i dati,

registrarli e interpretarli.

17.b.Leggere e costruire

istogrammi ed aerogrammi.

18.a. Individuare il dato

più frequente (moda) in una

semplice rappresentazione

statistica.

18.b. Calcolare la media

77

Essere in grado di ri-

solvere facili problemi

in tutti gli ambiti di

contenuto, mantenendo

il controllo sia sul pro-

cesso risolutivo, sia sui

risultati.

Saper descrivere ver-

balmente il procedi-

mento.

Saper distinguere ed u-

tilizzare in vari contesti

diverse unità di misura.

Saper riconoscere e uti-

lizzare rappre-

sentazioni diverse di

oggetti matematici

(numeri decimali, fra-

zioni, percentuali, scale

di riduzione, ...).

19. Rappresentare problemi con ta-

belle e grafici che ne esprimo-

no la struttura.

20. In situazioni concrete, di una

coppia di eventi intuire e co-

minciare ad argomentare qual è

il più probabile,dando una pri-

ma quantificazione nei casi più

semplici, oppure riconoscere se

si tratta di eventi ugualmente

probabili.

21. Riconoscere situazioni proble-

matiche e individuare soluzio-

ni.

22. Utilizzare le principali unità di

aritmetica fra due o più dati

riscontrati.

19.a. Analizzare ed inter-

pretare un fenomeno me-

diante rappresentazioni gra-

fiche.

19.b. Conoscere ed utiliz-

zare i diagrammi di Eulero-

Venn, di Carroll, ad albero.

19.c. Usare i connettivi

logici.

19.d. Utilizzare in modo

corretto quantificatori ( uni-

versale, esistenziale…).

19.e. Individuare relazio-

ni tra gli insiemi di due ele-

menti.

20.a. Individuare situa-

zioni certe, possibili, impos-

sibili.

20.b. In situazione di gio-

co, intuire e verificare casi

di probabilità.

21.a. Riconoscere situa-

zioni problematiche.

21.b. Analizzare il testo

di un problema ed individu-

are i dati.

21.c. Individuare le do-

mande in una situazione

problematica.

21.d. Individuare la solu-

zione o le soluzioni più ap-

78

misura per lunghezze, angoli,

aree,volumi/capacità,intervalli

temporali, masse, pesi e usarle

per effettuare misure e stime.

23. Passare da un’unità di misura a

un'altra, limitatamente alle uni-

tà di uso più comune, anche nel

contesto del sistema monetario.

24. Riconoscere e descrivere rego-

larità in una sequenza di nume-

ri o di figure.

propriate a un problema.

21.e. Utilizzare diagram-

mi nella soluzione dei pro-

blemi.

22.a. Comprendere il

concetto di misura e saper

misurare.

22.b. Conoscere ed utiliz-

zare le unità di misura del

Sistema Internazionale (Me-

tro – Grammo – Litro).

23.a. Confrontare misure

ed eseguire equivalenze fra

l’unità di misura e i rispetti-

vi multipli/sottomultipli e

viceversa.

23.b. Padroneggiare il

concetto di peso lordo, peso

netto e tara.

23.c. Distinguere gli ele-

menti in una compravendita.

24.a. Saper eseguire ritmi di nu-

meri e di figure.

24.b. Data una sequenza regolare

di numeri o di figure, scoprirne il

ritmo che la determina e saperla

continuare.

SSCCIIEENNZZEE

Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

79

Oggetti, materiali e

trasformazioni

Essere in grado di svi-

luppare atteggiamenti

di curiosità e modi di

guardare il mondo che

stimolano

a cercare spiegazioni di

quello che vede succe-

de.

Sapere individuare nei

fenomeni somiglianze

e differenze, fare misu-

razioni, registrare dati

significativi,

identificare relazioni

spazio/temporali.

Saper individuare a-

spetti quantitativi e

qualitativi nei fenome-

ni, produrre rappresen-

tazioni grafiche

e schemi di livello ade-

guato, elaborare sem-

plici modelli.

1. Individuare, nell’osservazione

di esperienze concrete, alcuni

concetti scientifici quali: di-

mensioni spaziali, peso, forza,

movimento, pressione, tempe-

ra- tura, calore, ecc.

2. Individuare le proprieta di al-

cuni materiali come, ad esem-

pio: la durezza, il peso,

l’elasticita, la trasparenza, la

densità, ecc.; realizzare speri-

mentalmente semplici soluzio-

ni in acqua (acqua e zucchero,

acqua e inchiostro, ecc.).

3. Cominciare a riconoscere rego-

larità nei fenomeni e a costrui-

re in modo elementare il con-

cetto di energia.

4. Osservare e schematizzare al-

cuni passaggi di stato, co-

struendo semplici modelli in-

terpretativi e provando ad e-

sprimere in forma grafica le re-

lazioni tra variabili individuate

(temperatura in funzione del

tempo, ecc.).

1.a.Impiegare i sensi per

conoscere la realta.

1.b.Acquisire il metodo

proprio dell’indagine

scientifica: osservare, por-

re domande, formulare

ipotesi, verificare.

2.a.Conoscere intuiti-

vamente gli elementi costi-

tutivi della materia.

2.b.Riconoscere le ca-

ratteristiche di corpi soli-

di, liquidi, gassosi.

2.c.Comprendere la diffe-

renza tra miscugli, sospen-

sioni, soluzioni e reazioni.

(termini).

3.a.Comprendere il calore

e riconoscere le sorgenti di

calore. (termini)

3.b.Sperimentare feno-

meni legati alla propaga-

zione del calore.

3.c.Conoscere un effetto

del calore sui corpi: la dila-

tazione. (termini)

3.d.Individuare la diffe-

renza tra calore e temperatu-

ra. (termini).

4.a.Utilizzare tabelle,

schemi e rappresentazioni

grafiche per descrivere e/o

sintetizzare alcuni passag-

gi di stato.

Osservare e speri-

mentare sul campo

5. Conoscere la struttura del suo-

lo sperimentando con rocce,

sassi e terricci; osservare le ca-

ratteristiche dell’acqua e il suo

5.a.Conoscere le carat-

teristiche dell’acqua.

b.Sperimentare e con-

80

Avere un approccio

scientifico ai fenomeni:

con l’aiuto

dell’insegnante, dei

compagni, ma anche

da solo, l’alunno è in

grado di osservare lo

svolgersi dei fatti e di

riuscire a schematizzar-

li, formulare domande,

anche sulla base

di ipotesi personali,

proporre e realizzare

semplici esperimenti.

ruolo nell’ambiente. frontare i cambiamenti di

stato dell’acqua.

5.c.Conoscere le carat-

teristiche dell’aria e la sua

importanza per la vita del

pianeta Terra.

5.d.Sperimentare e

comprendere le proprieta

dell’aria.

5.e.Conoscere le carat-

teristiche del suolo.

5.f.Descrivere le rocce.

L’uomo, i viventi e

l’ambiente

Essere in grado di co-

noscere le principali

caratteristiche e i modi

di vivere di organismi

animali e vegetali.

Saper rispettare e

apprezzare il valore

dell’ambiente sociale e

naturale.

Sapere utilizzare in

modo corretto il lin-

guaggio, raccontando

in forma chiara ciò che

è stato fatto e imparato.

6. Riconoscere, attraverso

l’esperienza di coltivazioni, al-

levamenti, ecc. che la vita di

ogni organismo e in relazione

con altre e differenti forme di

vita.

6.a.Conoscere i regni

dei viventi e capire come

vengono classificati.

6.b.Conoscere la classi-

ficazione delle piante e le

loro caratteristiche.

6.c.Descrivere come avvie-

ne la riproduzione delle

piante. (termini)

6.d.Individuare la fun-

zione dei semi per la nasci-

ta delle piante.

6.e.Descrivere come av-

viene la fotosintesi clorofil-

liana e la respirazione delle

piante. (termini).

6.f.Comprendere e rico-

noscere la distinzione degli

animali in vertebrati e in-

vertebrati e le loro carat-

teristiche.

6.g.Comprendere e de-

scrivere come respirano

gli animali e classificarli.

6.h.Comprendere e de-

scrivere come si muovono

gli animali e classificarli.

6.i.Conoscere le caratte-

81

Essere in grado di tro-

vare da varie fonti (li-

bri, internet, discorsi

degli adulti, ecc.) in-

formazioni e spiega-

zioni, sui problemi che

lo interessano.

7. Elaborare i primi elementi di

classificazione animale e vege-

tale sulla base di osservazioni

personali.

8. Riconoscere la funzione e

l’importanza degli ecosistemi

per la vita del pianeta.

ristiche dell’uomo.

7.a.Classificare le piante

a partire da quelle del

proprio ambiente di vita.

7.b.Classificare gli ani-

mali in vertebrati e inver-

tebrati.

8.a.Comprendere che

cos’e l’ecosistema terre-

stre.

8.b.Riconoscere un

habitat.

8.c.Individuare i ruoli

degli organismi all’interno

di un ecosistema.

8.d.Conoscere il funzio-

namento delle catene ali-

mentari e delle reti ali-

mentari.

MMUUSSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Produzione vocale

Saper eseguire, da solo

o in gruppo, semplici

brani vocali.

1. Eseguire collettivamente e in-

dividualmente brani vocali, cu-

rando l’intonazione,

l’espressività e l’intonazione.

1.a. Partecipare al canto

d’insieme, intonandosi e

sincronizzandosi al coro.

1.b. Comprendere il te-

sto dei canti eseguiti.

1.c Leggere un racconto

per le espressività vocale.

Produzione strumen-

2. Eseguire collettivamente e in-

2.a. Leggere ed eseguire

82

tale

Esegue, da solo e in

gruppo, semplici brani

vocali o strumentali, u-

tilizzando strumenti di-

dattici e autocostruiti,

appartenenti a generi e

culture differenti.

dividualmente brani strumentali

anche polifonici, curando

l’intonazione, l’espressività e

l’interpretazione.

brevi e facili brani musicali

d’insieme con lo strumento

adottato dalla scuola (Flau-

to dolce soprano).

Teoria

Essere in grado di rico-

noscere gli elementi

linguistici costitutivi di

un semplice brano mu-

sicale, sapendoli poi

utilizzare.

3. Rappresentare gli elementi ba-

silari di brani musicali e di e-

venti sonori,attraverso sistemi

simbolici convenzionali e non

convenzionali.

3.a Conoscere gli ele-

menti fondamentali del lin-

guaggio musicale (durata e

altezza dei suoni; timbro ed

ampiezza).

3.b.Riconoscere alcuni

elementi morfologici e sin-

tattici basilari della musica

(pentagramma, misura

(ritmo), notazione, pause).

Ascolto

Adottare prime strategie

per l’ascolto,

l’interpretazione, la de-

scrizione e

l’apprezzamento esteti-

co di vari brani musica-

li.

4. Valutare aspetti fondamentali

ed estetici in brani musicali di

vario genere e stile, in relazione

al riconoscimento di culture, di

tempi e luoghi diversi.

4.a. Riconoscere alcune

strutture fondamentali del

linguaggio musicale, attra-

verso l’ascolto di brani di

epoche e generi diversi.

4.b. Individuare le carat-

teristiche dei brani musicali

ascoltati.

4.c. Collocare generi e

stili musicali diversi nei

differenti contesti storici.

4.d.Rappresentare grafi-

camente e/o con il linguag-

gio del corpo eventi sonori

di diverso tipo e/o i brani

83

ascoltati.

AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esprimersi e comuni-

care

Essere in grado di uti-

lizzare le conoscenze e

le abilità relative al lin-

guaggio visuale per

produrre varie tipologie

di testi visivi( espressi-

vi, narrativi, rappresen-

tativi e comunicativi.

7. Trasformare immagini e mate-

riali, ricercando soluzioni figu-

rative originali.

8. Sperimentare strumenti e tecni-

che diverse per realizzare pro-

dotti grafici, plastici, pittorici.

1.a. Rappresentare carat-

teristiche stagionali con un

disegno.

2.a. Utilizzare diverse

tecniche grafico pittoriche

per realizzare disegni, car-

telloni, biglietti augurali,

locandine, ecc.

Osservare e leggere le

immagini

Essere in grado di riela-

borare in modo creativo

le immagini con molte-

plici tecniche, materiali

e strumenti.

9. Elaborare creativamente produ-

zioni personali e autentiche per

esprimere sensazioni ed emo-

zioni, rappresentare e comuni-

care la realtà percepita.

10. Guardare e osservare con con-

sapevolezza un’immagine e gli

oggetti presenti nell’ambiente,

descrivendo gli aspetti formali e

utilizzando le regole della per-

cezione visiva.

11. Individuare nel linguaggio del

fumetto, filmico e audiovisivo

le diverse tipologie di codici e

le sequenze narrative

3.a. Rielaborare e modi-

ficare creativamente dise-

gni, immagini e materiali

per produrre immagini.

4.a. Osservare e descri-

vere in maniera adeguata

un’immagine.

4.b. Osservare e descri-

vere in maniera adeguata

un oggetto presente

nell’ambiente.

5.a. Individuare il codice

84

comunicativo utilizzato nei

fumetti.

5.b. Discriminare e ri-

produrre i diversi tipi di

nuvolette utilizzate nei fu-

metti.

5.c. Distinguere in

un’immagine filmica o fo-

tografica l’inquadratura, i

campi, i piani, le sequenze.

Comprendere ed ap-

prezzare le opere

d’arte

Saper utilizzare la ca-

pacità di osservare, e-

splorare, descrivere e

leggere immagini( ope-

re d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti) e

messaggi multimediali(

spot, videoclip..)

12. Individuare in un’opera d’arte,

gli elementi essenziali della

forma, del linguaggio, della

tecnica e dello stile dell’artista,

e comprenderne il messaggio.

13. Riconoscere in un testo iconico-

visivo gli elementi grammatica-

li o tecnici del linguaggio vi-

suale(linee, forme, colori….),

individuando il loro significato

espressivo.

6.a. Descrivere immagi-

ni di opere d’arte e le emo-

zioni che suscitano e com-

prendere il messaggio

dell’artista.

7.a. Identificare le carat-

teristiche che costituiscono

un’immagine: linee, forme,

colori, luci, ombre…

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Il corpo e la sua rela-

zione con lo spazio e il

tempo

Acquisire consapevo-

7. Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori( correre/altare,

afferrare/lanciare…).

8. Riconoscere e valutare traietto-

rie, distanze, ritmi esecutivi e

successioni temporali, sapendo

organizzare il proprio movi-

1.a. Utilizzare corretta-

mente gli schemi motori di

base in successione e in in-

terazione fra loro.

2.a. Eseguire semplici

progressioni motorie, uti-

85

lezza di sé attraverso la

percezione del proprio

corpo e la padronanza

degli schemi motori e

posturali nel continuo

adattamento alle varia-

bili spaziali e temporali

contingenti.

mento nello spazio. lizzando codici espressivi

diversi.

Il linguaggio del corpo

come modalità comu-

nicativo-espressiva

Essere in grado di uti-

lizzare il linguaggio

corporeo e motorio per

comunicare ed esprime-

re i propri stati

d’animo, anche attra-

verso la drammatizza-

zione e le esperienze

ritmico-musicali.

9. Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee, sapendo trasmettere

nel contempo contenuti emo-

zionali.

10. Elaborare ed eseguire templi

sequenze di movimento o sem-

plici coreografie individuali e

collettive.

3.a. Utilizzare il corpo

per esprimere emozioni e

sensazioni vissute in modo

personale e creativo.

4.a. Eseguire semplici

sequenze di movimenti e/o

coreografie, su imitazione

o liberamente.

Il gioco, lo sport, le

regole e il fair play

Essere in grado di com-

prendere, all’interno di

varie occasioni di gioco

e di sport, il valore delle

regole e l’importanza di

rispettarle.

11. Partecipare attivamente alle va-

rie forme di gioco, organizzate

anche in forma di gara, collabo-

rando con gli altri.

5.a. Utilizzare efficace-

mente le abilità motorie

funzionali all’esperienza di

gioco e sport.

5.b. Rispettare le regole

nelle attività ludico-

sportive organizzate anche

in forma di gara.

Salute e benessere,

prevenzione e sicurez-

za

12. Riconoscere il rapporto tra ali-

mentazione ed esercizio fisico

in relazione a sani stili di vita.

6.a. Prendere consape-

volezza del rapporto tra a-

limentazione, crescita e be-

nessere psico-fisico.

86

Essere in grado di rico-

noscere alcuni essenzia-

li principi relativi al

proprio benessere psi-

co-fisico, legati alla cu-

ra del proprio corpo e

ad un corretto regime

alimentare.

TTEECCNNOOLLOOGGIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Vedere e osservare

E’ a conoscenza di al-

cuni processi di tra-

sformazione di risorse e

di consumo di energia

me del relativo impatto

ambientale.

20. Eseguire semplici misurazioni e

rilievi fotografici sull’ambiente

scolastico o sulla propria abita-

zione.

21. Leggere e ricavare informazioni

utili da guide d’uso o istruzioni

di montaggio.

22. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali più

comuni.

23. Riconoscere e documentare le

funzioni principali di una appli-

cazione informatica

1.a. Usare la fotocamera

digitale per fotografare al-

cuni particolari

dell’edificio o dell’arredo

scolastico.

2.a. Montare un sempli-

ce oggetto o giocattolo, se-

guendo le istruzioni allega-

te alla confezione.

3.a. Elencare le caratteristiche

proprie di un oggetto e delle parti

che lo compongono.

3.b. Identificare alcuni

materiali (legno, plastica,

metallo, vetro …).

4.a.Usare le principali

opzioni del sistema opera-

tivo per salvare e trasferire

dati.

4.b. Utilizzare la video-

87

scrittura anche finalizzata

all’aggiornamento del sito

WEB della scuola.

4.c. Conoscere e utiliz-

zare semplici strumenti per

l’ordinamento e la ricerca.

4.e. Utilizzare program-

mi didattici per

l’insegnamento e il conso-

lidamento delle abilità in

ogni disciplina.

Prevedere e immagi-

nare

Conosce e utilizza sem-

plici oggetti e strumenti

d’uso quotidiano.

È in grado di descrivere

la funzione principale e

la struttura e spiegarne

il funzionamento.

24. Effettuare stime approssimative

su pesi o misure di oggetti

dell’ambiente scolastico.

25. Prevedere le conseguenze di

decisioni o comportamenti per-

sonali o relative alla propria

classe.

26. Pianificare la fabbricazione di

un semplice oggetto, elencando

gli strumenti e i materiali ne-

cessari.

5.a. Stimare il peso o la

misura di oggetti presenti a

scuola.

5.b. Conoscere e usare

correttamente il metro e la

bilancia.

6.a.Conoscere il pro-

blema dello smaltimento

dei rifiuti ed adeguare il

proprio comportamento ai

parametri opportuni indivi-

duati.

7.a. Progettare e produr-

re sequenze operative per

la realizzazione di semplici

manufatti con l’utilizzo di

vari materiali preferibil-

mente riciclati.

Intervenire e trasfor-

mare

Sa manipolare, piegare

o ritagliare carta e car-

toncino con perizia e

27. Smontare semplici oggetti e

meccanismi, apparecchiature

obsolete o altri dispositivi co-

muni.

28. Eseguire interventi di decora-

zione, riparazione e manuten-

8.a Con opportuni stru-

menti, smontare semplici

oggetti obsoleti o facilmen-

te rimontabili ed osservarne

le parti costitutive.

88

precisione.

Inizia a riconoscere le

caratteristiche e le fun-

zioni della tecnologia

attuale.

zione sul proprio corredo scola-

stico.

29. Realizzare un oggetto in car-

toncino descrivendo e docu-

mentando la sequenza delle o-

perazioni.

9.a. Preparare decora-

zioni per gli ambienti sco-

lastici in occasione di par-

ticolari ricorrenze o festivi-

tà.

9.b. Eseguire semplici

riparazioni del proprio cor-

redo scolastico.

10.a.Realizzare semplici

oggetti con il cartoncino e

descrivere le operazioni e-

seguite.

RREELLIIGGIIOONNEE

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Dio e l’uomo

L’alunno riflette sui da-

ti fondamentali della

vita di Gesù e sa colle-

gare i contenuti princi-

pali del suo insegna-

mento alle tradizioni

dell’ambiente in cui vi-

ve.

L’alunno identifica nel-

la Chiesa la comunità

di coloro che credono

in Gesù Cristo e si im-

pegnano per mettere in

pratica il suo insegna-

mento.

21. Sapere che per la Religione Cri-

stiana Gesù è il Signore, che ri-

vela all’uomo il volto del Padre

e annuncia il Regno di Dio con

parole e azioni.

22. Conoscere le origini e lo svi-

luppo del Cristianesimo e delle

altre grandi religioni, indivi-

duando gli aspetti più importan-

ti del dialogo interreligioso.

1.a. Conoscere alcuni e-

pisodi rilevanti della predi-

cazione di Gesù.

1.b. Conoscere alcune

parabole ed alcuni miracoli

narrati nei Vangeli e com-

prenderne messaggio, ele-

menti fondamentali e strut-

tura.

2.a. Conoscere lo svilup-

po del Cristianesimo nelle

prime tappe del suo cammi-

no storico.

2.b. Conoscere i simboli

e i luoghi di preghiera delle

prime comunità cristiane.

89

La Bibbia e le altre

fonti

L’alunno riconosce che

la Bibbia è il libro sa-

cro per cristiani ed e-

brei e documento fon-

damentale della nostra

cultura, sapendola di-

stinguere da altre tipo-

logie di testi.

Sa farsi accompagnare

nell’analisi delle pagine

a lui più accessibili per

collegarle alla propria

esperienza.

23. Leggere direttamente pagine bi-

bliche ed evangeliche, ricono-

scendone il genere letterario e

individuandone il messaggio

principale.

24. Ricostruire le tappe fondamen-

tali della vita di Gesù, nel con-

testo storico, sociale, politico e

religioso del tempo, a partire dai

3.a. Approfondire la co-

noscenza del contesto stori-

co-culturale, politico e reli-

gioso in cui visse Gesù.

3.b. Scoprire i Vangeli

Apocrifi ed il loro contenu-

to considerato “non autenti-

co” dalla Chiesa, in partico-

lare gli episodi legati

all’infanzia di Gesù.

3.c. Scoprire le caratteri-

stiche principali dei testi

evangelici e dei relativi au-

tori.

4.a. Conoscere il contesto

storico-culturale in cui han-

no visto la luce i Vangeli e

le relative tappe di forma-

zione.

4.b. Rilevare le principali

caratteristiche della figura

di Maria e scoprirne le pe-

culiarità che le conferiscono

un carattere di unicità fra

tutte le donne, al tempo di

Gesù e di oggi, e per le qua-

li le viene riconosciuta

grande venerazione dalla

Chiesa.

Il linguaggio religioso

L’alunno riconosce il

significato cristiano del

Natale e della Pasqua,

traendone motivo per

interrogarsi sul valore

di tali festività

nell’esperienza perso-

nale, familiare e socia-

25. Intendere il senso religioso del

Natale e della Pasqua, a partire

dalle narrazioni evangeliche e

dalla vita della Chiesa.

5.a. Conoscere brani e-

vangelici che narrano della

nascita di Gesù (in partico-

lare, i fatti narrati nei Van-

geli di Matteo e Luca).

5.b. Confrontare i due te-

sti tra loro e rilevarne ana-

logie e differenze, al fine di

ricostruire l’intero evento

della nascita di Gesù.

5.c. Conoscere i riti reli-

90

le.

26. Individuare significative espres-

sioni d’arte cristiana (a partire

da quelle presenti nel territorio),

per rilevare come la fede sia sta-

ta interpretata e comunicata da-

gli artisti nel corso dei secoli.

27. Rendersi conto che la comunità

ecclesiale esprime, attraverso

vocazioni e ministeri differenti,

la propria fede ed il proprio ser-

vizio all’uomo.

giosi ed i simboli delle ce-

lebrazioni pasquali della

Settimana Santa, con sguar-

do trasversale alle tradizioni

popolari.

5.d. Conoscere i racconti

evangelici delle apparizioni

di Gesù Risorto.

6.a. Approfondire la co-

noscenza delle celebrazioni

natalizie, anche attraverso

l’analisi di alcune opere

d’arte.

6.b. Analizzare dipinti in

cui gli artisti hanno raffigu-

rato le vicende legate alla

morte e risurrezione di Ge-

sù.

7.a. Individuare stile di

vita e riti religiosi della co-

munità cristiana di ieri e di

oggi.

7.b. Comprendere il

compito della Chiesa nel

mondo: l’evangelizzazione.

7.c. Conoscere alcune fi-

gure di missionari che con

l’esempio della propria vita

hanno testimoniato il Van-

gelo mettendosi al servizio

del prossimo.

I valori etici e religiosi

L’alunno coglie il le-

game che unisce gli e-

lementi squisitamente

religiosi con lo svilup-

po di una convivenza

civile, responsabile e

solidale.

28. Scoprire la risposta della Bibbia

alle domande di senso

dell’uomo e confrontarla con

quella delle principali religioni

non cristiane.

8.a. Saper interpretare le

forme di linguaggio utiliz-

zate da Gesù nella sua mis-

sione e comprenderle come

compimento del progetto di

salvezza del Padre.

8.b. Approfondire

l’insegnamento di Gesù, in

particolare analizzando il

progetto di vita proposto

91

tramite i suoi discorsi sul ri-

spetto della Legge (Coman-

damenti) e sulle Beatitudini.

8.c. Scoprire come Gesù,

rivolgendo la sua attenzione

ai più bisognosi, rivela il

suo messaggio d’amore ver-

so ogni uomo.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Essere in grado di prendersi cu-

ra di se stessi, degli altri e

dell’ambiente.

4. Prendere consapevolezza di sé,

interagendo con gli altri.

5. Prendere consapevolezza del

problema dello smaltimento dei

rifiuti e dell’inquinamento am-

bientale.

Convivenza civile

1.a.Riconoscere i valori della

convivenza civile.

1.b.Conoscere la differenza tra

regole e leggi.

Educazione ambientale

2.a.Conoscere il problema dello

smaltimento dei rifiuti.

2.b.Riconoscere i vari modi per

smaltire i rifiuti.

2.c.Riflettere sulle principali

forme di inquinamento dell’acqua.

2.d.Riconoscere vantaggi / svan-

taggi delle nuove tecnologie.

Sviluppare un’adesione consa-

pevole a valori condivisi e di

atteggiamenti cooperativi e col-

laborativi.

6. Accettare e condividere valori e

atteggiamenti cooperativi.

7. Mettere in atto comportamenti

di autonomia, autocontrollo, fi-

Convivenza civile

3.a.Accettare le regole, le norme

e le leggi che regolano la vita socia-

le.

3.b.Conoscere la differenza tra

diritti e doveri.

3.c.Conoscere il concetto di libertà.

Educazione stradale

3.d.Individuare comportamenti

corretti in qualità di pedone.

3.e.Individuare comportamenti

corretti in qualità di ciclista.

Costituzione

4.a. Conoscere alcuni articoli

della Dichiarazione dei Diritti del

92

ducia in sé.

Fanciullo.

4.b. La convenzione internazio-

nale dei Diritti dell’Infanzia.

4.c. Conoscere alcuni articoli

della Costituzione Italiana.

93

IITTAALLIIAANNOO

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto e parlato

- Partecipa a scambi comuni-

cativi (conversazione, discus-

sione di classe o di gruppo) con

compagni

e insegnanti rispettando il turno

e formulando messaggi chiari e

pertinenti, in un registro il più

possibile adeguato alla situa-

zione.

- Ascolta e comprende testi o-

rali "diretti" o "trasmessi" dai

media cogliendone il senso, le

informazioni

principali e lo scopo.

1. Interagire in modo collaborati-

vo in una conversazione, in una

discussione, in un dialogo su

argomenti di esperienza diretta,

formulando domande, dando ri-

sposte e fornendo spiegazioni

ed esempi.

2. Comprendere il tema e le in-

formazioni essenziali di

un’esposizione (diretta o tra-

smessa); comprendere lo scopo

e l'argomento di messaggi tra-

smessi dai media (annunci, bol-

lettini...).

3. Formulare domande precise e

pertinenti di spiegazione e di

approfondimento durante o do-

po l'ascolto.

4. Comprendere consegne e istru-

zioni per l’esecuzione di attività

scolastiche ed extrascolastiche.

5. Cogliere in una discussione le

posizioni espresse dai compa-

gni ed esprimere la propria opi-

nione su un argomento in modo

chiaro e pertinente.

6. Raccontare esperienze perso-

nali o storie inventate organiz-

zando il racconto in modo chia-

ro, rispettando l'ordine cronolo-

gico e logico e inserendo gli

opportuni elementi descrittivi e

informativi.

7. Organizzare un breve discorso

orale su un tema affrontato in

classe con un breve intervento

1.a.Intervenire nelle discussioni in

modo ordinato e pertinente.

1.b.Mettere in atto processi di

controllo della propria comprensio-

ne, attivare strategie per migliorarla:

esprimere dubbi, difficoltà e formu-

lare domande ed ipotesi.

2.a.Ascoltare e comprendere co-

mandi, istruzioni di lavoro e gioco,

brevi spiegazioni.

2.b.Riconoscere e comprendere

gli scopi ed i messaggi della comu-

nicazione dei mass-media.

3.a.Cogliere il tema centrale ed i

passaggi significativi di una discus-

sione.

4.a.Comunicare in maniera chiara

e corretta in diversi contesti.

5.a.Rispettare il punto di vista al-

trui e confrontarlo con il proprio.

5.b.Apportare un contributo co-

struttivo alla discussione.

6.a.Esprimere esperienze perso-

nali e conoscenze in modo chiaro e

coerente.

7.a.Riferire oralmente su argo-

menti extrascolastici di vario genere

e su argomenti scolastici e di studio.

CCLLAASSSSEE QQUUIINNTTAA

94

preparato in precedenza o

un’esposizione su un argomen-

to di studio utilizzando una sca-

letta.

7.b.Utilizzare scalette mentali e/o

scritte per l’organizzazione del di-

scorso.

Lettura

- Legge e comprende testi di

vario tipo, continui e non con-

tinui, ne individua il senso glo-

bale e le informazioni

principali, utilizzando strategie

di lettura adeguate agli scopi.

- Legge testi di vario genere

facenti parte della letteratura

per l'infanzia, sia a voce alta sia

in lettura silenziosa

e autonoma e formula su di essi

giudizi personali.

- Utilizza abilità funzionali al-

lo studio: individua nei testi

scritti informazioni utili per

l’apprendimento di un argo-

mento; acquisisce un primo nu-

cleo di terminologia specifica.

8. Impiegare tecniche di lettura

silenziosa e di lettura espressiva

ad alta voce. (Nel caso di testi

dialogati letti a più voci inserir-

si opportunamente con la pro-

pria battuta, rispettando le pau-

se e variando il tono della vo-

ce).

9. Usare, nella lettura di vari tipi

di testo, opportune strategie per

analizzare il contenuto; porsi

domande all'inizio e durante la

lettura del testo; cogliere indizi

utili a risolvere i nodi della

comprensione.

10. Sfruttare le informazioni della

titolazione, delle immagini e

delle didascalie per farsi

un’idea del testo che si intende

leggere.

11. Leggere e confrontare infor-

mazioni provenienti da testi di-

versi per farsi un’idea di un ar-

gomento, per trovare spunti a

partire dai quali parlare o scri-

vere.

12. Ricercare informazioni in testi

di diversa natura e provenienza

(compresi moduli, orari, grafici,

mappe ecc.) per scopi pratici o

conoscitivi applicando tecniche

di supporto alla comprensione

(quali, ad esempio, sottolineare,

annotare informazioni, costruire

mappe e schemi ecc.).

13. Seguire istruzioni scritte per

realizzare prodotti, per regolare

comportamenti, per svolgere

un'attività, per realizzare un

8.a.Leggere con espressività e in-

tonazione.

8.b.Acquisire ed utilizzare corrette

strategie di lettura nelle varie forme

testuali.

9.a.Ricercare, ricavare informa-

zioni, estrapolare dati.

10.a.Scoprire in una situazione

illustrata lo scopo della comunica-

zione e cogliere informazioni anche

dal titolo e dalle didascalie.

11.a.Ricavare e rielaborare infor-

mazioni fornite da testi di vario tipo

o da situazioni comunicative diverse,

discriminando i dati necessari alla

comprensione da quelli superflui e

ricavandone inferenze.

12.a.Consultare, individuare ed

estrapolare dati ed informazioni da

testi di vario tipo.

12.b.Prendere appunti dal testo

letto e realizzare scalette e schemi in

funzione di una sintesi; memorizzare

dati ed informazioni.

12.c.Cogliere le caratteristiche

strutturali di un testo pubblicitario.

13.a.Saper leggere, interpretare ed

applicare un testo regolativo.

14.a.Leggere comprendere ed ana-

95

procedimento.

14. Leggere testi narrativi e de-

scrittivi, sia realistici sia fanta-

stici, distinguendo l'invenzione

letteraria della realtà.

15. Leggere testi letterari narrativi,

in lingua italiana contempora-

nea, e semplici testi poetici co-

gliendo il senso, le caratteristi-

che formali più evidenti, l'in-

tenzione comunicativa dell'au-

tore ed esprimendo un motivato

parere personale.

lizzare i testi narrativi.

14.b.Leggere e conoscere

l’importanza della descrizione

all’interno dei testi.

14.c.Individuare lo scopo ed i de-

stinatari di una descrizione.

14.d.Leggere lentamente e con si-

curezza un testo narrativo per com-

prendere istruzioni e procedure.

15.a.Conoscere le caratteristiche

peculiari dei vari tipi di testo: reali-

stico, fantastico, umoristico, storico,

ecc.

15.b.Leggere e comprendere un

testo letterario narrativo e/o poetico

per cogliere emozioni, stati d’animo,

sentimenti e le principali caratteristi-

che strutturali e di genere.

15.c.Leggere, comprendere ed uti-

lizzare: le figure di suono nel testo

poetico (ritmo, rima, assonanza), la

componente sonora nel testo poetico

(timbro, intonazione, intensità, ac-

centazione, pause).

15.d.Conoscere ed utilizzare alcu-

ne figure retoriche (l’onomatopea, la

metafora, la personificazione).

Scrittura

- Scrive testi chiari e coerenti,

legati all'esperienza e alle di-

verse occasioni di scrittura che

la scuola offre;

rielabora testi parafrasandoli,

completandoli, trasformandoli.

- Utilizza abilità funzionali allo

studio: individua nei testi scritti

informazioni utili per l'appren-

dimento di

un argomento dato e le mette in

relazione; le sintetizza, in fun-

zione anche dell'esposizione

orale; acquisisce

un primo nucleo di terminolo-

gia specifica.

16. Raccogliere le idee, organiz-

zarle per punti, pianificare la

traccia di un racconto o di

un’esperienza.

17. Produrre racconti scritti di e-

sperienze personali o vissute da

altri e che contengano le infor-

mazioni essenziali relative a

persone, luoghi, tempi, situa-

zioni, azioni.

18. Produrre testi creativi sulla ba-

se di modelli dati (filastrocche,

racconti brevi, poesie).

19. Scrivere lettere indirizzate a

destinatari noti; lettere aperte o

brevi articoli di cronaca per il

giornalino scolastico o per il si-

to web della scuola, adeguando

le forme espressive ai destinata-

16.a.Conoscere ed utilizzare le fa-

si di costruzione e pianificazione del

testo scritto: progettazione, piano di

lavoro, raccolta delle idee, la scalet-

ta.

17.a.Conoscere ed utilizzare le fa-

si di costruzione e pianificazione del

testo scritto: la produzione, la revi-

sione e la correzione.

18.a.Stimolare la curiosità e la

creatività per la produzione di fila-

strocche, poesie e testi semplici, uti-

lizzando metafore, anafore, similitu-

dini, acrostici, nonsense, rime.

19.a.Strutturare e produrre lettere

diverse per destinatari e scopi diver-

si.

19.b.Scrivere brevi cronache o re-

lazioni per la pagina riservata sul sito

web della scuola.

96

ri e alla situazioni.

20. Esprimere per iscritto espe-

rienze, emozioni, stati d'animo

sotto forma di diario.

21. Scrivere semplici testi regola-

tivi o progetti schematici per

l'esecuzione di attività (ad e-

sempio: regole di gioco, ricette,

ecc.).

22. Realizzare testi collettivi per

relazionare su esperienze scola-

stiche e argomenti di studio.

23. Rielaborare testi (ad esempio:

parafrasare o riassumere un te-

sto, trasformarlo, completarlo)

e redigerne di nuovi, anche uti-

lizzando programmi di video-

scrittura.

24. Produrre testi corretti dal punto

di vista ortografico, morfosin-

tattico, lessicale, rispettando le

funzioni sintattiche dei princi-

pali segni interpuntivi.

25. Sperimentare liberamente, an-

che con l'utilizzo del computer,

diverse forme di scrittura, adat-

tando il lessico, la struttura del

testo, l'impaginazione, le scelte

grafiche alla forma testuale

scelta e integrando eventual-

mente il testo verbale con mate-

riali multimediali.

20.a.Produrre una pagina di diario

personale in forma adeguata allo

scopo.

21.a.Produrre testi con istruzioni

scritte per realizzare prodotti, per re-

golare comportamenti, per svolgere

un’attività, per realizzare un proce-

dimento.

22.a.Produrre una relazione collet-

tiva su un esperimento o esperienza

comune.

23.a.Modificare il contenuto di

una sequenza narrativa sulla base di

istruzioni specifiche.

23.b.Produrre brevi descrizioni su un

medesimo elemento modificando il

ruolo ed il punto di vista

dell’osservatore.

23.c. Elaborare in modo creativo

testi pubblicitari.

24.a-Produrre testi di vario tipo

con patrimonio lessicale adeguato e

sempre più complesso con l’utilizzo

corretto dei segni di punteggiatura.

25.a.Conoscere la posta elettroni-

ca e l’SMS come testo epistolare

multimediale.

25.b.Distinguere emittente, desti-

natario, oggetto di un messaggio di

posta elettronica.

Acquisizione ed espansione

del lessico ricettivo e produt-

tivo

Capisce e utilizza nell’uso ora-

le e scritto i vocaboli fonda-

mentali e quelli di alto uso; ca-

pisce e utilizza i più frequenti

termini specifici legati alle di-

scipline di studio.

26. Comprendere ed utilizzare in

modo appropriato il lessico di

base (parole del vocabolario

fondamentale e di quello ad alto

uso).

27. Arricchire il patrimonio lessi-

cale attraverso attività comuni-

26.a.Comprendere e utilizzare in

modo appropriato il lessico di base.

26.b.Comprendere che le parole

hanno diverse accezioni e individua-

re l'accezione specifica in un testo.

26.c.Comprendere e utilizzare pa-

role e termini specifici legati alle di-

scipline di studio.

27.a.Stabilire relazioni di tipo les-

sicale (sinonimi, omonimi, contrari,

97

cative orali, di lettura e di scrit-

tura ed attivando la conoscenza

delle principali relazioni di si-

gnificato tra le parole (somi-

glianze, differenze, appartenen-

za a un campo semantico).

28. Capire e utilizzare parole e

termini specifici legati alle di-

scipline di studio.

29. Utilizzare il dizionario come

strumento di consultazione.

famiglie di parole); conoscere, usare

e produrre sinonimi, omonimi, con-

trari.

28.a.Riconoscere, utilizzare cor-

rettamente il lessico appropriato alle

discipline di studio.

29.a.Utilizzare autonomamente il

dizionario.

Elementi di grammatica e-

splicita e riflessione sugli usi

della lingua

- Riflette sui testi propri e altrui

per cogliere regolarità morfo-

sintattiche e caratteristiche del

lessico; riconosce

che le diverse scelte linguisti-

che sono correlate alla varietà

di situazioni comunicative.

- Padroneggia e applica in si-

tuazioni diverse le conoscenze

fondamentali relative

all’organizzazione logico-

sintattica della frase semplice,

alle parti del discorso (o cate-

gorie lessicali) e ai principali

connettivi.

30. Riconoscere in una frase o in

un testo le principali parti del

discorso, o categorie lessicali, e

conoscerne i principali tratti

grammaticali; riconoscere le

congiunzioni di uso più fre-

quente (come e, ma, infatti,

perché, quando).

31. Conoscere i principali mecca-

nismi di formazione delle paro-

le (parole semplici, derivate,

composte).

32. Comprendere le principali re-

lazioni di significato tra le paro-

le (somiglianze, differenze, ap-

partenenza a un campo seman-

tico).

33. Riconoscere la struttura del

nucleo della frase semplice (La

cosiddetta frase minima): pre-

dicato, soggetto, altri elementi

richiesti dal verbo.

34. Conoscere le fondamentali

convenzioni ortografiche e ser-

virsi di questa conoscenza per

revisionare la propria produzio-

ne scritta e correggere eventuali

errori.

30.a.Distinguere le parti del di-

scorso (articoli, nomi, aggettivi, pro-

nomi, avverbi, preposizioni, con-

giunzioni, esclamazioni).

30.b.Identificare la funzione del

verbo; conoscere ed utilizzare i ver-

bi, classificarli in base alle tre co-

niugazioni, coniugare i tempi dei

modi dei verbi.

31.a.Discriminare radice e desi-

nenza; discriminare parole variabili

ed invariabili; conoscere ed utilizza-

re prefissi, suffissi e congiunzioni.

31.b.Dato un nome derivato, risa-

lire al rispettivo nome primitivo.

31.c.Dato un nome primitivo,

formare un elenco di nomi derivati.

31.d.Comprendere la struttura del-

le parole composte.

32.a.Cogliere le relazioni di signi-

ficato tra i nomi (sinonimi e contra-

ri).

33.a.Riconoscere gli elementi

fondamentali della frase (soggetto,

predicato verbale e nominale, com-

plementi diretti ed indiretti).

34.a Conoscere ed utilizzare cor-

rettamente i segni di punteggiatura.

34.b.Conoscere ed utilizzare la

punteggiatura del discorso diretto ed

indiretto; utilizzare la punteggiatura

in funzioni espressive.

98

35. Riconoscere in una frase o in

un testo le principali parti del

discorso e conoscerne i princi-

pali tratti grammaticali.

35.a. Scoprire e analizzare tutte le

caratteristiche del nome e dei suoi

modificanti(articolo, aggettivo, pro-

nome).

35.b. Usare e distinguere le perso-

ne, i tempi, i modi dei verbi e indivi-

duarne i modificanti (avverbi).

35.c. Individuare la classe dei

connettivi (preposizioni, congiun-

zioni) e riflettere sul loro valore rela-

zionale.

IINNGGLLEESSEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Ascolto - Listening

(Comprensione orale)

Essere in grado di comprendere

brevi messaggi orali relativi ad

ambiti familiari.

1. Comprendere brevi dialoghi,

istruzioni, espressioni e frasi di

uso quotidiano se pronunciate

chiaramente e identificare il

tema generale di un discorso in

cui si parla di argomenti cono-

sciuti.

Understand short dialogues,

instructions and sentences

pronounced clearly and identi-

fy the general theme of a

speech in which we talk about

known topics.

2. Comprendere brevi testi mul-

timediali identificandone paro-

le chiave e il senso generale.

Understand short multimedia

1.a Comprendere e rispondere con

azioni a determinate istruzioni.

1.b Comprendere e rispondere a

domande relative ad argomenti, e-

spressioni e formule convenzionali

apprese.

1.c Comprendere dialoghi e rica-

vare dati.

1.d Ascoltare e comprendere una

storia letta dall’insegnante.

1.e Imparare il lessico relativo ad

ambiti familiari e/o noti.

1.f Comprendere strutture lingui-

stiche e lessico appresi.

1.g Consolidare l’alfabeto.

1.h Comprendere i tempi verbali

appresi.

2.a Ascoltare e comprendere una

storia.

2.b Ascoltare e comprendere una

canzone.

2.c Seguire un episodio di una

99

texts, identifying the key words

and the meaning.

storia a fumetti.

Parlato – Speaking

(Produzione e interazione ora-

le)

Saper descrivere oralmente e

per iscritto, in modo semplice,

aspetti del proprio vissuto e del

proprio ambiente ed elementi

che si riferiscono a bi- sogni

immediati.

Saper interagire nel gioco; sa-

per comunicare in modo com-

prensibile, anche con espres-

sioni e frasi memorizzate, in

scambi di informazioni sempli-

ci e di routine.

3. Descrivere persone, luoghi e

oggetti familiari utilizzando

parole e frasi già incontrate a-

scoltando e/o leggendo.

Describe people, places and

family objects using words and

sentences already known by

listening and/or reading.

3.a Consolidare gli obiettivi rag-

giunti nell’anno scolastico preceden-

te.

3.b Descrivere posti della città

(station, swimming pool, library,

theatre, clothes shop, pet shop, tech-

nology store, toy shop, supermarket,

restaurant, cinema, bookshop) usan-

do preposizioni di luogo (opposite,

near, next to, between, in front of) e

fornendo indicazioni ( turn left, go

straight on, turn right, cross the

road.) in modo da poter formulare

frasi (How can I get to…Cross the

Road into Abbey Road...) anche

usando il tempo verbale imperativo.

3.c Descrivere alcuni cibi (tomato

sauce, oil, salt, basil, onions, olives,

peppers, flour, cheese, mushro-

oms…) differenziandoli fra numera-

bili e non numerabili, usando le frasi

tipo ad essi associate ( Is there any

flour?)

3.d Descrivere alcuni oggetti (par-

ty hats, baloons, paper plates, cups,

cupcakes, a packet of peanuts, cans

of cola, a jar of jelly, beans, dough-

nuts, bars of chocolate, a pack of

spoons, a pack of forks…), chieden-

do e dando informazioni sui prezzi,

usando le frasi tipo ad essi associate

(How much is the cupcake? It’s 2.20

£) e il condizionale per offrire, ac-

cettare o rifiutare (Would you like a

cupcake?)

3.e Descrivere ambienti scolastici

(music room, computer room, gym,

hall, first-aid room, playground,

cloackroom, science lab, staffroom,

library, toilets, canteen…) ed espe-

rienze avvenute al loro interno uti-

lizzando il past simple (I was in the

staff room yesterday…)

3.f Descrivere nazioni e nazionali-

tà (Italy, Italian, France, French, Au-

100

4. Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale,

integrando il significato di ciò

che si dice con mimica e gesti.

Report simple personal infor-

mation integrating the speak-

ing with mimicry and gestures.

5. Interagire in modo comprensi-

bile con un compagno o un

adulto con cui si ha familiarità

utilizzando espressioni e frasi

adatte alla situazione.

Interact with a partner using

memorized expressions and

sentences appropriate to the

situation.

stralia, Australian…).

4.a Descrivere l’aspetto fisico

(curly hair, wavy hair, straight hair,

spiky hair, fringe, ponytail, freckles,

glasses, moustache, beard) e le frasi

tipo ad essi associate (What’s he

like? Has he got freckles?)

4.b. Drammatizzare una storia.

4.c.Consolidare la capacità di e-

sprimere preferenze (like, enjoy, pre-

fer, hate,) ed abilita.

4.d. Chiedere e fornire informa-

zioni personali utilizzando le costru-

zioni grammaticali acquisite.

5.a. Interagire in modo semplice

con interlocutori familiari (compa-

gni, insegnanti) per rivolgere do-

mande e dare risposte relative ad in-

formazioni personali e ad ambienti

noti, usando costruzioni grammati-

cali e nuovi vocaboli acquisiti.

5.b. Interagire nelle situazioni re-

lative ad attività svolte in classe.

101

Lettura - Reading

(Comprensione scritta)

Saper leggere e comprendere

brevi e semplici testi, accom-

pagnati preferibilmente da sup-

porti visivi, cogliendo il loro

significato globale e identifi-

cando parole e frasi familiari.

6. Leggere e comprendere brevi

testi multimediali, identifican-

done parole chiave e coglien-

done il senso generale.

Read and understand short

and simple texts, matched by

visual aids, understanding

their meaning and identifying

familiar words and sentences.

6.a. Riconoscere, leggere, com-

prendere, collegare e/o mettere in

ordine fatti, azioni, storie, dialoghi.

6.b. Leggere e comprendere illu-

strazioni, istruzioni, tabelle.

6.c. Rispondere a domande relati-

ve a testi letti da soli o con l’aiuto

dell’insegnante.

Scrittura - Writing

(Produzione scritta)

Essere in grado di svolgere i

compiti secondo le indicazioni

date in lingua straniera

dall’insegnante, chiedendo e-

ventualmente spiegazioni.

7. Scrivere in forma comprensibi-

le messaggi semplici e brevi

per presentarsi, per fare gli au-

guri, per ringraziare o invitare

qualcuno, per chiedere o dare

notizie, ecc.

Write simple messages to in-

troduce yourself, to wish, to

thank or invite someone, to ask

or give news, etc.

8. Raccontare per iscritto espe-

rienze, esprimendo sensazioni

e opinioni con frasi semplici.

Tell experiences, expressing

feelings and opinions with

simple sentences.

9. Scrivere brevi lettere personali

adeguate al destinatario e brevi

resoconti che si avvalgano di

lessico sostanzialmente appro-

priato e di sintassi elementare.

7.a. Scrivere cartoline, messaggi

di auguri, semplici frasi e brevi testi

riguardanti la sfera personale.

8.a. Scrivere semplici frasi e brevi

testi riguardanti la sfera personale

usando il lessico acquisito a livello

orale.

8.b. Realizzare frasi usando il les-

sico e le costruzioni grammaticali

acquisite (past simple, imperativo,

condizionale, preposizioni di luo-

go…) nelle forme affermativa, inter-

rogativa e negativa.

9.a. Scrivere cartoline, messaggi

di auguri, semplici frasi e brevi testi

102

Write short personal letters

and short reports with the

known, simple vocabulary and

elementary syntax.

riguardanti la sfera personale.

9.b. Realizzare frasi con i verbi

acquisiti a livello orale in forma af-

fermativa, negativa, interrogativa.

Riflessione sulla lingua e

sull’apprendimento - Reflec-

tion

Saper individuare alcuni ele-

menti culturali e cogliere rap-

porti tra forme linguistiche e

usi della lingua straniera.

Cultura - Culture

Saper individuare alcuni ele-

menti culturali e cogliere rap-

porti tra forme linguistiche e

usi della lingua straniere.

10. Rilevare semplici regolarità e

differenze nella forma di testi

scritti di uso comune.

Find simple regularities and

differences in the form of

common written text.

11. Confrontare parole e strutture

relative a codici verbali diver-

si.

Compare words and structures

of different verbal codes.

12. Rilevare semplici analogie o

differenze tra comportamenti e

usi legati a lingue culture di-

verse.

Detect simple analogies or dif-

ferences between behaviors

and uses related to different

languages.

13. Riconoscere come si apprende

e che cosa ostacola il proprio

apprendimento.

10.a. Saper posizionare le parole

all’interno di una frase in modo ade-

guato al contesto.

10.b. Saper ricavare informazioni

e contenuti da testi e saperne fare

una sintesi orale.

10.c. Riconoscere la differenza di

pronuncia e di grafia tra parole con

suoni simili (GPCs).

11.a. Analizzare termini e signifi-

cati ed utilizzarli correttamente nei

vari contesti, riconoscendo la diffe-

renza fra codici verbali diversi.

12.a Ascoltare, identificare, scri-

vere ed utilizzare parole chiave lega-

te alle festività.

12.b Conoscere le festività princi-

pali dei paesi anglofoni e fare con-

fronti col paese di appartenenza.

12.c. Saper cogliere differenze,

tradizioni culturali, festività e carat-

teristiche del paese straniero.

13.a. Proporre delle riflessioni

sulla lingua a livello grammaticale,

eventuali criticità e limiti.

103

Recognize how one learns and

what hinders one's learning.

SSTTOORRIIAA

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Uso delle fonti

Essere in grado di riconoscere

elementi significativi del passa-

to del proprio ambiente.

Saper riconoscere in modo via

via più approfondito le tracce

storiche presenti nel territorio e

comprendere l’importanza del

patrimonio artistico e culturale.

1. Produrre informazioni con fon-

ti di diversa natura utili alla ri-

costruzione di un fenomeno

storico.

2. Rappresentare, in un quadro

storico-sociale, le informazioni

che scaturiscono dalle tracce

del passato presenti sul territo-

rio vissuto.

1.a.Caratterizzare i grandi periodi

della storia dell’uomo attraverso

immagini e/o fatti significativi.

1.b.Ricostruire il passato utiliz-

zando semplici fonti documentarie.

1.c.Ricavare informazioni dalla

lettura di un testo.

2.a.Ricostruire il passato utiliz-

zando semplici fonti documentarie.

2.b.Rielaborare semplici informa-

zioni da testi ed immagini per orga-

nizzare conoscenze.

2.c.Operare confronti per indivi-

duare mutamenti e permanenze.

Organizzazione delle infor-

mazioni

Saper organizzare le informa-

zioni e le conoscenze, tematiz-

zando e usando le concettualiz-

zazioni pertinenti.

3. Leggere una carta storico-

geografica relativa alle civiltà

studiate.

4. Usare cronologie e carte stori-

co-geografiche per rappresen-

tare le conoscenze.

3.a.Saper localizzare, su una carta

storico-geografica, l’ubicazione del-

le diverse civiltà studiate e i princi-

pali elementi (fiumi, mari, monti,

ecc.) che le hanno caratterizzate.

4.a.Mettere in relazione attraverso

la lettura di carte geo-storiche in-

formazioni storico e geografico e

stabilire connessioni.

104

5. Confrontare i quadri storici

delle civiltà affrontate.

5.a.Comprendere il significato del

concetto di civiltà.

5.b. Collocare nello spazio (linea

del tempo) gli eventi e localizzare su

carte geografiche i luoghi di svilup-

po delle civiltà proposte.

Civiltà Greca (Guerra di Troia, A-

tene e Sparta, Guerre Persiane) Ma-

cedoni (Alessandro Magno) e Per-

siani, Popoli Italici (Camuni, Etru-

schi), Civiltà Romana (Monarchia,

Repubblica, Impero e Decadenza).

Tracce della civiltà Romana sul ter-

ritorio locale.

5.c. Usare semplici testi e fonti

documentarie per caratterizzare un

quadro di civiltà.

Strumenti concettuali

Saper organizzare le informa-

zioni e le conoscenze, tematiz-

zando e usando le concettualiz-

zazioni pertinenti.

6. Usare il sistema di misura oc-

cidentale del tempo storico (

A.C. – D.C.) e comprendere i

sistemi di misura del tempo

storico di altre civiltà.

7. Elaborare rappresentazioni sin-

tetiche delle società studiate,

mettendo in rilievo le relazioni

fra elementi caratterizzanti.

6.a.Ordinare e collocare fatti ed

eventi sulla linea del tempo.

6.b.Acquisire alcuni concetti fon-

damentali relativi ad una società.

7.a.Stabilire rapporti di causa ed

effetto tra fatti ed eventi storici.

7.b.Leggere e ricavare informa-

zioni da fonti scritte.

Produzione scritta e orale

Saper raccontare i fatti studiati

ed essere in grado di produrre

8. Confrontare aspetti caratteriz-

zanti le diverse società studiate

anche in rapporto al presente.

9. Ricavare e produrre informa-

zioni da grafici, tabelle, carte

8.a.Stabilire somiglianze e diffe-

renze tra passato e presente.

8.b.Operare confronti per indivi-

duare mutamenti e permanenze.

9.a.Leggere e ricavare informa-

105

semplici testi storici.

storiche, reperti iconografici e

consultare testi di genere di-

verso, manualistici e non, car-

tacei e digitali.

10. Esporre con coerenza cono-

scenze e concetti appresi, u-

sando il linguaggio specifico

della disciplina ed elaborare in

testi orali e scritti gli argomenti

studiati, anche usando risorse

digitali.

zioni da testi ed immagini.

9.b.Mettere in relazione le infor-

mazioni.

9.c.Organizzare le informazioni.

10.a.Leggere un testo storico e ri-

cavarvi le informazioni principali.

10.b.Rielaborare le informazioni

ricavate dalle letture.

10.c.Cominciare ad usare in modo

consapevole termini specifici.

10.d. Conoscere ed usare termini

specifici del linguaggio disciplinare.

GGEEOOFFRRAAFFIIAA

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Orientamento

Essere in grado di orientarsi

sulle carte geografiche, utiliz-

zando riferimenti topologici e

punti cardinali.

1. Orientarsi sulla carta fisica po-

litica dell’Italia e delle regioni

utilizzando i punti cardinali.

2. Estendere le proprie carte men-

tali al territorio italiano,

all’Europa e ai diversi conti-

nenti, attraverso gli strumenti

dell’osservazione indiretta

(filmati e fotografie, documenti

cartografici, immagini da tele-

rilevamento, elaborazioni digi-

tali, ecc.).

1.a. Saper localizzare le varie re-

gioni italiane sulla carta fisico-

politica dell’Italia utilizzando i punti

cardinali.

2.a.Riconoscere diversi tipi di foto

(satellitare, aerea..) e utilizzarle per

leggere il territorio.

2.b.Riconoscere una carta geogra-

fica e interpretare i suoi simboli.

2.c.Conoscere il planisfero e le

principali coordinate geografiche.

2.d. Utilizzare mezzi informatici e

altri strumenti per ricerche e docu-

mentazioni.

106

Linguaggio della geo-

graficità

Saper utilizzare il linguaggio

della geograficità per interpre-

tare carte geografiche, realizza-

re semplici schizzi cartografici

e carte tematiche.

Essere in grado di riconoscere

e denominare i principali “og-

getti” geografici fisici ( fiumi,

monti, pianure, coste, colline,

laghi, mari, oceani, ecc.)

3. Analizzare i principali caratteri

fisici del territorio, fatti e fe-

nomeni locali e globali, inter-

pretando carte geografiche di

diversa scala, carte tematiche,

grafici, elaborazioni digitali,

repertori statistici relativi a in-

dicatori socio-demografici ed

economici.

4. Localizzare sulla carta geogra-

fica dell’Italia le regioni fisi-

che, storiche e amministrative;

localizzare sul planisfero e sul

globo terrestre la posizione

dell’Italia in Europa e nel

mondo.

5. Localizzare le regioni fisiche

principali e i grandi caratteri

dei diversi continenti e degli

oceani.

3 a Sapersi orientare nello spazio

circostante e sulle carte geografiche,

utilizzando riferimenti topologici e

punti cardinali.

3 b Utilizzare il linguaggio della

geografia per interpretare carte geo-

grafiche di diversa scala, carte tema-

tiche e globo terrestre; realizzare

semplici schizzi cartografici e carte

tematiche; progettare percorsi e iti-

nerari di viaggio.

3 c Ricavare informazioni geogra-

fiche da una pluralità di fonti (carto-

grafiche e satellitari, tecnologie digi-

tali, fotografiche, artistico-letterarie;

elaborazioni statistiche relative a in-

dicatori socio-demografici ed eco-

nomici).

4 a Saper leggere la carta politica

delle varie regioni d’Italia ricono-

scendone e sapendone denominare

gli elementi costitutivi (capoluoghi,

città, province, confini, ecc.).

4.b.Comprendere il concetto di

regione amministrativa.

5.a. Saper leggere la carta fisica

delle varie regioni d’Italia ricono-

scendone e sapendone denominare

gli elementi (catene montuose, laghi,

fiumi, ecc.).

5.b.Utilizzare carte, grafici e ta-

belle per illustrare un tema dato.

Paesaggio

Saper individuare i caratteri

6. Conoscere gli elementi che ca-

ratterizzano i paesaggi italiani,

europei e mondiali, indivi-

duando le analogie e le diffe-

renze (anche in relazione ai

quadri socio-storici del passa-

6.a.Identificare sulla carta i confi-

ni di ogni regione d’Italia.

6.b. Conoscere la conformazione

fisica di ogni regione italiana.

107

che connotano i paesaggi ( di

montagna, collina, pianura,

vulcani, ecc.) con particolare

attenzione a quelli italiani.

Saper cogliere nei paesaggi

mondiali della storia le pro-

gressive trasformazioni operate

dall’uomo sul paesaggio natu-

rale.

to) e gli elementi di particolare

valore ambientale e culturale

da tutelare e valorizzare.

6.c.Conoscere gli aspetti fisici di

ogni regione italiana (idrografia,

clima, flora e fauna).

6.d.Conoscere gli aspetti antropici

di ogni regione (suddivisione ammi-

nistrativa, popolazione e vie di co-

municazione).

6.e.Conoscere l’economia di ogni

regione (settore primario, settore se-

condario e settore terziario).

6.f.Conoscere gli aspetti antropici

di ogni regione (storia e curiosità).

6.g Saper individuare analogie e

differenze e tra i paesaggi italiani e i

principali paesaggi europei e di al-

tri continenti.

6.e. Saper cogliere nei paesaggi

mondiali le progressive trasforma-

zioni operate dall’uomo sul paesag-

gio naturale.

Regione e sistema territoriale

Essere in grado di capire che lo

spazio geografico è un sistema

territoriale, costituito da ele-

menti fisici ed antropici legati

da rapporti di connessione e/o

di interdipendenza.

7. Acquisire il concetto di regione

geografica (fisica, climatica,

storico-culturale, amministrati-

va) e utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

8. Individuare problemi relativi

alla tutela e valorizzazione del

patrimonio naturale e culturale,

proponendo soluzioni idonee e

nel proprio contesto di vita.

7.a.Conoscere lo spazio demogra-

fico d’Italia,partendo dal vissuto e

dall’esperienza dell’alunno: le carat-

teristiche della popolazione e le

principali comunità straniere presen-

ti.

7.b.Esplicitare il nesso tra

l’ambiente, le sue risorse e le condi-

zioni di vita dell’uomo.

8.a. Valorizzare il patrimonio

culturale e paesaggistico locale e

delle varie regioni italiane.

8.b. Individuare la relazione tra

comportamenti quotidiani e le loro

ripercussioni sugli ambienti.

8.c. Partecipare attivamente a

viaggi d’istruzione e a visite guidate.

108

MMAATTEEMMAATTIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Numeri

L’alunno si muove con sicu-

rezza nel calcolo scritto e men-

tale con i numeri naturali e de-

cimali.

Riconosce e utilizza rappresen-

tazioni diverse di oggetti ma-

tematici (numeri decimali, fra-

zioni, percentuali, scale di ri-

duzione,...).

1. Leggere, scrivere, confrontare

numeri decimali.

2. Eseguire le quattro operazioni

con sicurezza, valutando

l’opportunità di ricorrere al

calcolo mentale, scritto o con

la calcolatrice a seconda delle

situazioni.

3. Eseguire la divisione con resto

fra numeri naturali.

4. Individuare multipli e divisori

di un numero.

5. Interpretare i numeri interi ne-

gativi in contesti concreti.

1.a. Comprendere il valore posi-

zionale delle cifre nei grandi numeri.

1.b. Leggere e scrivere numeri fi-

no al miliardo.

1.c. Moltiplicare fattori uguali.

Riconoscere base ed esponente nella

notazione delle potenze.

1.d. Individuare il valore di una

potenza.

1.e. Esprimere un numero sotto

forma di potenza.

1.f. Calcolare il valore delle po-

tenze di dieci.

1.g. Leggere, scrivere, scomporre

e comporre, confrontare i grandi

numeri interi e i numeri decimali.

1.h. Acquisire il significato del

valore posizionale delle cifre dei

numeri interi e decimali.

2.a. Eseguire le quattro operazioni

con i numeri interi e con i numeri

decimali.

2.b. Applicare le proprietà delle

quattro operazioni con i numeri inte-

ri e con i numeri decimali.

2.c. Acquisire procedure e strate-

gie di calcolo mentale, scritto e con

la calcolatrice.

3.a. Eseguire divisioni con due o

tre cifre al divisore.

3.b. Eseguire divisioni con il divi-

dendo e/o il divisore decimale e con

il dividendo minore del divisore.

3.c. Eseguire in ordine le opera-

zioni in espressioni con o senza pa-

rentesi.

3.d. Risolvere problemi con le

quattro operazioni con i numeri inte-

ri e decimali.

4.a. Operare con multipli, divisori

e numeri primi.

5.a. In situazioni concrete com-

prendere il significato dei numeri re-

109

6. Rappresentare i numeri cono-

sciuti sulla retta e utilizzare

scale graduate in contesti si-

gnificativi per le scienze e per

la tecnica.

7. Conoscere sistemi di notazione

dei numeri che sono o sono

stati in uso in luoghi, tempi e

culture diverse dalla nostra.

8. Stimare il risultato di una ope-

razione.

9. Operare con le frazioni e rico-

noscere frazioni equivalenti.

10. Utilizzare numeri decimali,

frazioni e percentuali per de-

scrivere situazioni quotidiane.

lativi.

6.a. Rappresentare i numeri posi-

tivi e negativi sulla retta dei numeri.

6.b. Saper leggere le varie scale

numeriche.

6.c. Saper rimpicciolire e ingran-

dire.

7.a. Conoscere i sistemi di scrittu-

ra non posizionale e le cifre romane.

8.a. Acquisire le tecniche di stima

per il risultato delle quattro opera-

zioni con i numeri interi e decimali.

9.a. Conoscere il significato di

frazioni equivalenti e complementa-

ri.

9.b. Saper confrontare frazioni.

9.c. Saper classificare le frazioni.

9.d. Saper calcolare la frazione di

un numero.

9.e. Saper calcolare il valore

dell’intero.

9.f. Saper trasformare una frazio-

ne in un numero decimale e vicever-

sa.

10.a. Conoscere il significato di

percentuale e saper operare con essa.

10.b. Utilizzare le percentuali nel

calcolo di sconti e aumenti.

10.c. Risolvere problemi con le

frazioni e con i numeri decimali.

10.d. Risolvere problemi con le

percentuali.

Spazio e figure

Riconosce e rappresenta forme

del piano e dello spazio, rela-

zioni e strutture che si trovano

in natura o

che sono state create

dall’uomo.

Descrive, denomina e classifi-

ca figure in base a caratteristi-

11. Costruire e utilizzare modelli

materiali nello spazio e nel pi-

ano come supporto a una pri-

ma capacità di visualizzazione.

12. Utilizzare il piano cartesiano

per localizzare punti.

11.a. Riconoscere il linguaggio

specifico della geometria e l’utilizzo

della sua rappresentazione.

11.b. Manipolare materiali vari

per intuire e verificare proprietà del-

lo spazio.

11.c. Rielaborare, ricombinare e

modificare disegni e immagini per

produrre nuove immagini.

12.a. Orientarsi sulla retta.

12.b. Orientarsi in un reticolo.

12.c. Riconoscere le coordinate.

12.d. Localizzare punti sul dia-

110

che geometriche, ne determina

misure, progetta

e costruisce modelli concreti di

vario tipo.

Utilizza strumenti per il dise-

gno geometrico (riga, compas-

so, squadra) e i più comuni

strumenti di misura

(metro, goniometro...).

13. Descrivere, denominare e clas-

sificare figure geometriche, i-

dentificando elementi signifi-

cativi e simmetrie, anche al fi-

ne di farle riprodurre da altri.

14. Riconoscere figure ruotate,

traslate e riflesse.

15. Utilizzare e distinguere fra lo-

ro i concetti di perpendicolari-

tà, orizzontalità, verticalità, pa-

rallelismo.

16. Riprodurre in scala una figura

assegnata (utilizzando, ad e-

sempio, la carta a quadretti).

17. Determinare il perimetro di

una figura utilizzando le più

comuni formule o altri proce-

dimenti.

18. Determinare l’area di rettango-

li e triangoli e di altre figure

per scomposizione o utilizzan-

do le più comuni formule.

19. Riprodurre una figura in base a

una descrizione, utilizzando gli

strumenti opportuni (carta a

quadretti, riga e compasso,

squadre, software di geometri-

a).

20. Confrontare e misurare angoli

utilizzando proprietà e stru-

menti.

gramma cartesiano.

13.a. Individuare i poligoni e ri-

conoscerne le diverse caratteristiche.

13.b. Classificare poligoni.

13.c. Riconoscere le proprietà

comuni dei parallelogrammi.

14.a. Riconoscere le trasforma-

zioni del piano: traslazione, simme-

tria assiale, rotazione.

14.b. Effettuare e misurare la ro-

tazione di figure piane.

14.c. Riconoscere traslazioni

nell’ambiente.

14.d. Individuare la simmetria in

oggetti e figure.

14.e. Individuare gli elementi che

caratterizzano la simmetria.

14.f. Tracciare assi di simmetria.

15.a. Riconoscere i diversi tipi di

linea.

15.b. Riconoscere la posizione

delle rette sul piano.

16.a. Operare riduzioni o ingran-

dimenti di semplici figure geometri-

che usando la carta quadrettata e

mediante calcoli.

17.a. Calcolare il perimetro dei

poligoni.

18.a. Intuire il concetto di superfi-

cie.

18.b. Conoscere il metro quadra-

to, i suoi multipli e sottomultipli.

18.c. Eseguire equivalenze con le

misure di superficie.

18.d. Calcolare l’area dei poligo-

ni.

19.a. Conoscere ed utilizzare riga,

goniometro, compasso.

19.b. Misurare segmenti.

20.a. Acquisire il concetto di an-

golo.

20.b. Riconoscere gli angoli, de-

nominarli e confrontarli.

111

21. Riconoscere rappresentazioni

piane di oggetti tridimensiona-

li; identificare punti di vista

diversi di uno stesso oggetto

(dall’alto, di fronte, ecc.).

20.c. Misurare l’ampiezza degli

angoli con il goniometro.

21.a. Riconoscere un solido geo-

metrico regolare (cubo, parallelepi-

pedo, cono piramide, …) ritratto su

fotografia o su disegno e saper rico-

noscere il punto di vista da cui è sta-

to rappresentato.

Relazioni, misure

dati e previsioni

Utilizza rappresentazioni di da-

ti (tabelle e grafici) in situazio-

ni significative per ricavare in-

formazioni.

Riesce a risolvere facili pro-

blemi in tutti gli ambiti di con-

tenuto, mantenendo il controllo

sia sul processo risolutivo, sia

sui risultati.

Descrive il procedimento se-

guito e riconosce strategie di

soluzione diverse dalla

propria.

Riconosce e quantifica, in casi

semplici, situazioni di incer-

tezza.

Identifica vari e diversi attribu-

ti misurabili di oggetti e asso-

cia processi di misurazione,

sistemi di unità di misura.

22. Rappresentare relazioni e dati

e, in situazioni significative,

utilizzare le rappresentazioni

per ricavare informazioni,

formulare giudizi e prendere

decisioni.

23. Usare le nozioni di frequenza,

moda e di media aritmetica, se

adeguata alla tipologia dei dati

a disposizione.

24. Riconoscere e descrivere rego-

larità in una sequenza di nu-

meri o di figure.

25. Rappresentare problemi con

tabelle e grafici che ne espri-

mono la struttura.

26. Riconoscere situazioni pro-

blematiche e individuare solu-

zioni.

27. Utilizzare le principali unità di

misura per lunghezze, angoli,

aree,volumi/capacità,intervalli

temporali, masse, pesi e usarle

per effettuare misure e stime.

22.a. Classificare oggetti, figure e

numeri, realizzando adeguate rap-

presentazioni.

22.b. Saper utilizzare i connettivi

logici.

23.a. Analizzare e confrontare

raccolte di dati, anche mediante gli

indici: moda, mediana e media a-

ritmetica.

23.b. Saper visualizzare dati uti-

lizzando diversi tipi di diagrammi.

23.c. Saper calcolare la media e

determinare la moda.

24.a. Saper eseguire ritmi di nu-

meri e di figure.

24.b. Data una sequenza regolare

di numeri o di figure, scoprirne il

ritmo che la determina e saperla con-

tinuare.

25.a. Saper costruire diagrammi

per rappresentare problemi.

26.a. Saper risolvere problemi con

dati nascosti, mancanti.

26.b. Saper risolvere problemi con

domande esplicite ed implicite.

26.c. Saper risolvere problemi con

Peso lordo – Peso netto – Tara.

26.d. Saper risolvere problemi con

la compravendita (Spesa, Guada-

gno, Ricavo, Perdita).

27.a. Conoscere le misure di lun-

ghezza.

27.b. Conoscere le misure di su-

perficie.

27.c. Conoscere le misure di ca-

pacità.

27.d. Conoscere le misure di peso.

112

28. Passare da un’unità di misura a

un'altra, limitatamente alle uni-

tà di uso più comune, anche

nel contesto del sistema mone-

tario.

29. In situazioni concrete, di una

coppia di eventi intuire e co-

minciare ad argomentare qual

è il più probabile, dando una

prima quantificazione nei casi

più semplici, oppure ricono-

scere se si tratta di eventi u-

gualmente probabili.

28.a. Saper eseguire equivalenze

fra le varie unità di misura e i ri-

spettivi multipli/sottomultipli o vi-

ceversa, limitatamente alle misure in

uso.

28.b. Conoscere l’Euro.

28.c. Saper operare con l’Euro an-

che in situazioni problematiche.

29.a. Qualificare e iniziare a

quantificare in situazioni semplici,

situazioni certe, possibili e impos-

sibili.

29.b. Saper calcolare la probabi-

lità del verificarsi di un evento.

SSCCIIEENNZZEE

Le parti in grassetto verranno esposte in inglese (CLIL)

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Oggetti, materiali e trasfor-

mazioni

L’alunno sviluppa atteggiamenti

di curiosità e modi di guardare

il mondo che lo stimolano

a cercare spiegazioni di quello

che vede succedere.

1. Individuare, nell’osservazione

di esperienze concrete, alcuni

concetti scientifici quali: dimen-

sioni spaziali, peso, forza, mo-

vimento, pressione, tempera- tu-

ra, calore, ecc.

1.a. La luce: sorgenti luminose;

ombra, diffusione, trasparenza, ri-

flessione.

1.b.Il suono; esempi di produzio-

ne e propagazione, intensita, altez-

za, timbro.

1.c. Volume/capacita di solidi e

liquidi.

1.d. Calore e temperatura.

1.e. Fusione e solidificazione, e-

vaporazione e condensazione; ebol-

lizione.

Osservare e sperimentare sul

campo

2. Osservare, utilizzare e, quando

è possibile, costruire semplici

strumenti di misura: recipienti

per misure di volumi/capacità

2.a. Saper usare il metro per mi-

surare lunghezze; la bilancia per

pesare oggetti; il litro per quantifi-

care un liquido, servendosi di unita

113

Ha atteggiamenti di cura verso

l’ambiente scolastico che con-

divide con gli altri; rispetta e

apprezza il valore dell’ambiente

sociale e naturale.

(bilance a molla, ecc.) imparan-

do a servirsi di unita convenzio-

nali.

3. Cominciare a riconoscere rego-

larità nei fenomeni e a costruire

in modo elementare il concetto

di energia.

4. Individuare le proprieta di alcu-

ni materiali come, ad esempio:

la durezza, il peso, l’elasticita,

la trasparenza, la densita, ecc.;

realizzare sperimentalmente

semplici soluzioni in acqua (ac-

qua e zucchero; acqua e inchio-

stro).

5. Osservare e schematizzare alcu-

ni passaggi di stato, costruendo

alcuni modelli interpretativi e

provando ad esprimere in forma

grafica le relazioni tra variabili

individuate (temperatura in fun-

zione del tempo, ecc.).

convenzionali.

2.b. Utilizzare barattoli o botti-

glie di plastica recuperate (100 cl;

50 cl; 150 cl) per misurare la quan-

tita di un liquido o per calcolare vo-

lumi, esprimendoli con unita con-

venzionali.

2.c. Utilizzando recipienti di re-

cupero, verificare il peso specifico

dell’acqua (1 litro = 1 Kg).

3.a.Conoscere le varie fonti di

energia fonti rinnovabili, fonti non

rinnovabili.

3.b.Energia termica ed elettrica

nella vita quotidiana.

4.a. Utilizzando materiali facil-

mente reperibili (carta, legno, pie-

tra, ferro, plastica, vetro, ecc.), in-

dividuarne le principali proprieta:

peso e volume; trasparenza, elasti-

cita, ecc.

4.b. Realizzare semplici soluzioni

in acqua (con sale, zucchero, miele,

sostanze coloranti, ecc.).

5.a. Utilizzando materiale di uso

comune (acqua e ghiaccio, cera,

ecc.), sperimentare alcuni passaggi

di stato: evaporazione, condensa-

zione, fusione.

5.b. Schematizzare i passaggi di

stato e rappresentare con un dise-

gno il ciclo dell’acqua.

5.c. Esprimere in forma grafica

le relazioni tra le variabili indivi-

duate (temperatura in funzione del

tempo, ecc.).

L’uomo i viventi e l’ambiente

Conosce le principali caratteri-

stiche e i modi di vivere di or-

6. Proseguire nelle osservazioni

frequenti e regolari, a occhio

nudo o con appropriati strumen-

ti, con i compagni e da solo, di

una porzione di ambiente vici-

6.a.Comprendere l’uso di uno

strumento.

6.b.Conoscere e riconoscere un

principio fisico.

114

ganismi animali e vegetali.

Ha consapevolezza della struttu-

ra e dello sviluppo del proprio

corpo, sa distinguere i diver-

siorgani e apparati, ne riconosce

il funzionamento coordinato ed

ha cura della propria salute.

no; individuare gli elementi, che

lo caratterizzano e i loro cam-

biamenti nel tempo.

7. Conoscere la struttura del suolo

sperimentando con rocce, sassi

e terricci; osservare le caratteri-

stiche dell’acqua e il suo ruolo

nell’ambiente.

8. Ricostruire e interpretare il mo-

vimento dei diversi oggetti cele-

sti, rielaborandoli anche attra-

verso giochi col corpo.

9. Descrivere e interpretare il fun-

zionamento del corpo come si-

stema complesso situato in un

ambiente; costruire modelli

plausibili sul funzionamento dei

diversi apparati, elaborare primi

modelli intuitivi di struttura cel-

lulare.

10. Avere cura della propria salute

anche dal punto di vista alimen-

6.c.Analizzare un fenomeno.

6.d.Comprendere l’applicazione di

un fenomeno fisico.

6.e.Scoprire la causa di un fenome-

no.

7.a.Conoscere le caratteristiche

dell’acqua.

7.b.Conoscere le caratteristiche

dell’aria e la sua importanza per la

vita del pianeta Terra.

7.c.Sperimentare e comprendere

le proprieta dell’aria.

7.d.Conoscere le caratteristiche

del suolo.

7.e.Descrivere le rocce.

8.a. Conoscere i movimenti della

Terra (rotazione su se stessa - rivo-

luzione intorno al Sole) e i fenomeni

conseguenti (di – notte - stagioni).

8.b. Conoscere il movimento di

rotazione e di rivoluzione della Lu-

na intorno alla Terra ed i fenomeni

ad esse associati (maree, coltivazio-

ni, ecc.).

8.c. Interpretare i moti della Ter-

ra e della Luna con giochi di movi-

mento.

9.a.Riconoscere le strutture ani-

mali e in particolare dell’uomo.

9.b.Esplorare e conoscere il cor-

po umano.

9.c.Analizzare l’anatomia e le

funzioni del corpo umano.

115

tare e motorio.

11. Elaborare i primi elementi di

classificazione animale e vege-

tale sulla base di osservazioni

personali.

12. Proseguire l’osservazione e

l’interpretazione delle trasfor-

mazioni ambientali, ivi compre-

se quelle globali, in particolare

quelle conseguenti all’azione

modificatrice dell’uomo.

10.a.Praticare l’igiene personale;

dire in che cosa consiste e perche e

importante. 10.b.Conoscere e attuare strategie

per proteggere e conservare la salute.

11.a.Classificare le piante a partire

da quelle del proprio ambiente di vita.

11.b.Classificare gli animali in

vertebrati e invertebrati.

12.a. Osservare e comprendere

l’azione modificatrice dell’uomo

sull’ambiente (urbanizzazione, di-

sboscamento, cementificazione, in-

quinamento, ecc.) e verificarne le

conseguenze sull’habitat, sulle rela-

zioni umane e sulla salute.

MMUUSSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Produzione vocale

Esplora diverse possibilità espres-

sive della voce, di oggetti sonori e

strumenti musicali, imparando ad

ascoltare se stesso e gli altri; fa

uso di forme di notazione analogi-

che o codificate.

1. Utilizzare con gradualità voce,

strumenti e nuove tecnologie

sonore in modo creativo e

consapevole, ampliando le

proprie capacità di invenzione

sonoro-musicale.

1.a. Cantare con il giusto vo-

lume di voce in relazione al grup-

po.

1.b. Cantare con espressività

rispettando i segni dinamici.

1.c. Eseguire canti di generi di-

versi, appartenenti alla cultura

musicale italiana e a quella di altri

paesi.

1.d. Comprendere il testo dei

canti eseguiti.

Produzione strumentale

2. Eseguire collettivamente e in-

dividualmente brani vocali e

2.a. Produrre suoni con vari

116

Esegue, da solo e in gruppo, sem-

plici brani vocali o strumentali,

utilizzando strumenti didattici e

autocostruiti, appartenenti a generi

e culture differenti.

strumentali anche polifonici,

curando l’intonazione,

l’espressività e

l’interpretazione.

oggetti.

2.b.Realizzare brani musicali

d’insieme con lo strumento adot-

tato dalla scuola per la classe

(Flauto dolce soprano).

Teoria

Riconosce gli elementi linguistici

costitutivi di un semplice brano

musicale, sapendoli poi utilizzare.

3. Riconoscere classificare gli

elementi costitutivi basilari

del linguaggio musicale

all’interno di brani suonati di

vario genere e provenienza.

4. Rappresentare gli elementi

sintattici basilari di eventi so-

nori e musicali, attraverso si-

stemi simbolici convenzionali

e non convenzionali.

3.a Conoscere gli elementi fon-

damentali del linguaggio musicale

(durata e altezza dei suoni; timbro

ed ampiezza).

4.a.Riconoscere gli elementi

morfologici e sintattici basilari

della musica: pentagramma, misu-

ra (ritmo), notazione, pause, alte-

razioni, segni dinamici ed agogici.

Ascolto

Adotta prime strategie per

l’ascolto, l’interpretazione la de-

scrizione e l’apprezzamento este-

tico di vari

brani musicali.

5. Valutare aspetti funzionali ed

estetici in brani musicali di

vario genere e stile, in relazio-

ne al riconoscimento di cultu-

re, di tempi e luoghi diversi.

6. Riconoscere e classificare gli

elementi costitutivi basilari

del linguaggio musicale

all’interno di brani estetica-

mente rilevanti, di vario gene-

re e provenienza.

5.a.Ascoltare facili brani musi-

cali di diverse nazioni, epoche e

culture; saperne apprezzare le

qualità estetiche e interpretare il

messaggio.

5.b.Rappresentare graficamente

e/o con il linguaggio del corpo e-

venti sonori di diverso tipo e/o i

brani ascoltati.

6.a.Classificare gli strumenti

musicali: saper distinguere gli

strumenti che producono suoni de-

terminati, indeterminati, monodici

e polifonici; saper distinguere le

famiglie di strumenti.

117

AARRTTEE EE IIMMMMAAGGIINNEE

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Esprimersi e comunicare

L’alunno utilizza le conoscenze e

le abilità relative al linguaggio vi-

suale per produrre varie tipologie

di

testi visivi (espressivi, narrativi,

rappresentativi e comunicativi) e

rielaborare in modo creativo le

immagini

con molteplici tecniche, materiali

e strumenti diversificati (grafico-

espressivi, pittorici e plastici, ma

anche

audiovisivi e multimediali.

1. Elaborare creativamente pro-

duzioni personali e autentiche

per esprimere sensazioni ed

emozioni; rappresentare e co-

municare la realtà percepita.

2. Trasformare immagini e mate-

riali ricercando soluzioni figu-

rative originali.

3. Sperimentare strumenti e tec-

niche diverse per realizzare

prodotti grafici, plastici, pitto-

rici e multimediali.

4. Introdurre nelle proprie pro-

duzioni creative elementi lin-

guistici e stilistici scoperti os-

servando immagini e opere

d’arte.

1.a. Conoscere le forme del

mondo circostante per saperle ri-

produrre.

1.b. Esprimersi attraverso gli

elementi del linguaggio visivo.

2.a. Usare tecniche grafico-

pittoriche miste a fini espressivi.

3.a. Saper usare tecniche grafi-

co-pittoriche e materiali diversi.

3.b. Saper utilizzare diverse

tecniche di stampa, decorazioni,

incisioni, ritaglio (carta, legno,

rame, stoffa).

3.c. Conoscere il linguaggio del-

la tecnica televisiva.

3.d. Conoscere linguaggi audio-

visivi e sapere esprimere iconica-

mente i vari messaggi dati.

4.a. Rielaborare in maniera cre-

ativa un’immagine e/o un’opera

d’arte precedentemente osservata.

Osservare e leggere le immagini

5. Guardare e osservare con con-

sapevolezza un’immagine e

5.a. Comprendere a livello in-

tuitivo il contenuto e/o il messag-

118

L’alunno utilizza la capacità di

osservare, esplorare, descrivere e

leggere immagini (quali opere

d’arte,

fotografie, manifesti, fumetti) e

messaggi multimediali (quali

spot, brevi filmati, videoclip, ecc.)

individuando

gli elementi grammaticali di base

del linguaggio visuale.

gli oggetti presenti

nell’ambiente descrivendo gli

elementi formali e utilizzando

le regole della percezione vi-

siva e l’orientamento nello

spazio.

6. Riconoscere in un testo iconi-

co-visivo gli elementi gram-

maticali e tecnici del linguag-

gio visuale (linee, colori, for-

me, volume, spazio) indivi-

duando il loro significato e-

spressivo.

7. Individuare nel linguaggio del

fumetto, filmico e audiovisivo

le diverse tipologie di codici,

le sequenze narrative e deco-

dificare in forma elementare i

diversi significati.

gio delle immagini delle opere os-

servate.

5.b. Individuare in

un’immagine gli elementi che

stanno in primo piano, in secondo

piano, sullo sfondo.

5.c. Distinguere in

un’immagine filmica

l’inquadratura, i campi, i piani, il

P.D.V., luci/ombre..

6.a. Saper cogliere i principali

elementi connotativi e denotativi

di un’immagine.

6.b. Individuare e spiegare le

regole compositive trasmesse da

un’immagine cogliendone le ca-

ratteristiche principali (composi-

zioni, forme, colori, campi).

7.a. Distinguere nel fumetto la

parte grafica o iconica da quella

verbale.

Comprendere ed apprezzare le

opere d’arte

Individua i principali aspetti for-

mali dell’opera d’arte; apprezza le

opere d’arte e artigianali prove-

nienti

da culture diverse dalla propria.

Conosce i principali beni artistici-

culturali presenti nel proprio terri-

torio e manifesta sensibilità e ri-

8. Individuare in un’opera d’arte,

sia antica che moderna, gli e-

lementi essenziali della forma,

del linguaggio, della tecnica e

dello stile dell’artista per

comprenderne il messaggio e

la funzione.

9. Familiarizzare con alcune

forme di arte e di produzione

artigianale appartenenti alla

propria e ad altre culture.

8.a. Partendo dall’osservazione

di un dipinto, ipotizzare il probabi-

le periodo a cui risale la corrente

pittorica a cui appartiene.

8.b. Associare all’opera termini

per esprimere sensazioni, emozio-

ni, stati d’animo suscitati

dall’osservazione della stessa.

9.a. Osservare ed apprezzare i

principali beni culturali e artigia-

nali presenti nel proprio territorio,

operando analisi e classificazione.

119

spetto

per la loro salvaguardia.

10. Riconoscere e apprezzare nel

proprio territorio gli aspetti

più caratteristici del patrimo-

nio ambientale e urbanistico e

i principali monumenti stori-

co-artistici.

10.a. Visitare musei apprezzan-

do il valore e l’importanza della

loro istituzione.

10.b. Esaminare ed esprimere

giudizi su opere artistiche.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE FFIISSIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Il corpo e la sua relazione con

lo spazio e il tempo

Utilizza il linguaggio corporeo

e motorio per comunicare ed

esprimere i propri stati

d’animo, anche attraverso

la drammatizzazione e le espe-

rienze ritmico-musicali e co-

reutiche.

13. Coordinare e utilizzare diversi

schemi motori( correre/saltare,

afferrare/lanciare, ecc.).

14. Riconoscere e valutare traietto-

rie, distanze, ritmi esecutivi e

successioni temporali, sapendo

organizzare il proprio movi-

mento nello spazio in relazione

a sé, agli oggetti, agli altri.

1.a. Utilizzare correttamente gli

schemi motori di base in successione

e in interazione fra loro.

2.a. Eseguire semplici progressio-

ni motorie, utilizzando codici espres-

sivi diversi.

Il linguaggio del corpo come

modalità comunicativo-

espressiva

Sperimenta, in forma semplifi-

cata e progressivamente sem-

pre più complessa, diverse ge-

stualità tecniche.

15. Utilizzare in forma originale e

creativa modalità espressive e

corporee, sapendo trasmettere

nel contempo contenuti emo-

zionali.

16. Elaborare ed eseguire semplici

sequenze di movimento o sem-

plici coreografie individuali e

collettive.

3.a. Eseguire movimenti ritmati e

adattarli a situazioni esecutive sem-

pre più complesse.

3.b. Eseguire una semplice dram-

matizzazione.

4.a. Eseguire semplici coreografie

su basi musicali.

4.b. Eseguire semplici sequenze di

movimenti, su imitazione o libera-

120

17. Conoscere e applicare semplici

tecniche di espressione corpo-

rea per rappresentare idee, stati

d’animo e storie mediante ge-

stualità e posture svolte in

forma individuale, a coppie, in

gruppo.

mente

4.c. Utilizzare il corpo per espri-

mere emozioni e sensazioni vissute

in modo personale e creativo.

5.a. Eseguire una semplice dram-

matizzazione.

Il gioco, lo sport, le regole e il

fair play

Comprende, all’interno delle

varie occasioni di gioco e di

sport, il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle.

Sperimenta una pluralità di e-

sperienze che permettono di

maturare competenze di gioco-

18. Partecipare attivamente alle

varie forme di gioco, organiz-

zate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

19. Conoscere ed applicare corret-

tamente modalità esecutive di

diverse proposte di gioco

sport..

20. Partecipare attivamente alle

varie forme di gioco, organiz-

zate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

21. Rispettare le regole nella com-

petizione sportiva; saper accet-

tare la sconfitta con equilibrio

e vivere la vittoria esprimendo

rispetto nei confronti dei per-

6.a. Svolgere un ruolo attivo e si-

gnificativo nelle attività di gioco-

sport individuale e di squadra.

7.a. Utilizzare efficacemente le

abilità motorie funzionali

all’esperienza di gioco e sport.

7.b. Conoscere e apprendere alcu-

ne abilità relative al gioco della pal-

lavolo, della pallacanestro, della pal-

la a mano, del calcio.

8.a. Eseguire le attività proposte

utilizzando tecniche di sperimenta-

zione per migliorare le proprie capa-

cità.

8.b. Cooperare nel gruppo con-

frontandosi lealmente anche in una

competizione coi compagni.

8.c. Interagire positivamente con

gli altri valorizzando le diversità.

9.a. Rispettare le regole nelle atti-

vità ludico-sportive organizzate an-

che in forma di gara.

121

sport anche come

orientamento alla futura pratica

sportiva.

denti, accettando le diversità,

manifestando senso di respon-

sabilità.

22. .Conoscere e applicare corret-

tamente il regolamento tecnico

degli sport praticati assumendo

anche il ruolo di arbitro o di

giudice.

10.a. Rispettare le regole dei gio-

chi sportivi praticati.

Salute e benessere, preven-

zione e sicurezza

Agisce rispettando i criteri base

di sicurezza per sé e per gli al-

tri, sia nel movimento che

nell’uso degli attrezzi

e trasferisce tale competenza

nell’ambiente scolastico ed e-

xtrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali

principi relativi al proprio be-

nessere psico-fisico legati alla

cura del proprio

corpo e a un corretto regime

alimentare.

23. Riconoscere il rapporto tra a-

limentazione ed esercizio fisico

in relazione a sani stili di vita.

Acquisire consapevolezza delle

funzioni fisiologiche (cardio-

respiratorie e muscolari) e dei

loro cambiamenti in relazione

all’esercizio fisico.

24. Saper disporre, utilizzare e ri-

porre correttamente gli attrezzi

salvaguardando la propria e

l’altrui sicurezza.

11.a. Prendere consapevolezza del

rapporto tra alimentazione, crescita e

benessere psico-fisico.

11.b. Acquisire le regole di una

corretta alimentazione per migliorare

il benessere psicofisico.

11.c. Conoscere ed essere consa-

pevoli degli effetti nocivi legati

all’assunzione di integratori, o di so-

stanze illecite o che inducono dipen-

denza (doping, droghe, alcool).

11.d. Riuscire a controllare tecni-

che respiratorie e di rilassamento a

conclusione dell’esercizio fisico.

11.e. Utilizzare consapevolmente

le proprie capacità motorie e modu-

larne l’intensità di carichi valutando

anche le capacità degli altri.

12.a. Acquisire regole di compor-

tamento per l’utilizzo corretto degli

attrezzi per salvaguardare la sicurez-

za propria e altrui.

13.a. Acquisire regole di compor-

tamento per la sicurezza e la preven-

zione degli infortuni in casa,a scuo-

122

25. Saper assumere comportamenti

adeguati per la prevenzione

degli infortuni e per la sicurez-

za nei vari ambienti di vita.

26. Praticare attività di movimento

per migliorare la propria effi-

cienza fisica riconoscendone i

benefici.

la,in strada.

14.a.Eseguire attività di movi-

mento per migliorare la propria effi-

cienza fisica riconoscendone i bene-

fici.

TTEECCNNOOLLOOGGIIAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Vedere e osservare

E’ a conoscenza di alcuni pro-

cessi di trasformazione di ri-

sorse e di consumo di energia e

del relativo impatto ambientale.

30. Eseguire semplici misurazioni

e rilievi fotografici

sull’ambiente scolastico o sulla

propria abitazione.

31. Impiegare alcune regole del

disegno tecnico per rappresen-

tare semplici oggetti.

32. Effettuare prove ed esperienze

sulle proprietà dei materiali più

comuni.

33. Riconoscere le componenti del

computer; documentare le fun-

zioni principali di una applica-

zione informatica.

1.a. Rilevare, con gli appositi

strumenti, le dimensioni di alcuni

elementi dell’arredo scolastico e di

un locale della scuola.

2.a. Con l’uso di strumenti ade-

guati (riga, squadra, compasso, go-

niometro...), realizzare disegni di

oggetti o di figure geometriche.

3.a. Confrontare, classificare, or-

dinare oggetti in base ad alcune pro-

prietà come la leggerezza, la pesan-

tezza, la durezza e la morbidezza.

3.b. Praticare forme di riutilizzo e

riciclaggio dei materiali.

3.c. Osservare e scoprire il com-

portamento di campioni di materiali.

4.a. Conoscere e riflettere sulle

potenzialità e limiti dei mezzi infor-

matici e di telecomunicazione.

4.b. Utilizzare le procedure più

elementari dei linguaggi di rappre-

123

34. Rappresentare i dati

dell’osservazione attraverso

tabelle, mappe, diagrammi, di-

segni, testi.

sentazione (grafico/iconico, tecni-

co/geometrico, modellistico tridi-

mensionale...).

4.c. Utilizzare la videoscrittura

anche finalizzata all’aggiornamento

del sito WEB della scuola.

4.d. Conoscere e utilizzare sem-

plici strumenti per l’ordinamento e la

ricerca.

4.e. Utilizzare programmi didattici

per l’insegnamento e il consolida-

mento delle abilità in ogni disciplina,

anche in preparazione alle prove

INVALSI.

4.f. Utilizzare opere multimediali.

5.a. Con adeguato software didat-

tico, realizzare la tabulazione e

l’elaborazione di dati ricavati da os-

servazioni o sondaggi e saperne ri-

cavare disegni, mappe e istogrammi

di vario tipo.

Prevedere e immaginare

Conosce e utilizza semplici

oggetti e strumenti d’uso quo-

tidiano.

È in grado di descrivere la fun-

zione principale e la struttura e

spiegarne il funzionamento.

35. Effettuare stime approssimati-

ve su pesi o misure di oggetti

dell’ambiente scolastico.

36. Prevedere le conseguenze di

decisioni o comportamenti per-

sonali o relative alla propria

classe.

6.a. Stimare il peso o la misura di

oggetti presenti a scuola.

6.b. Verificare l’adeguatezza delle

stime effettuate con l’uso corretto

del metro e della bilancia.

7.a Conoscere il problema dello

smaltimento dei rifiuti ed adeguare il

proprio comportamento ai parametri

opportuni individuati.

7.b Riconoscere nella raccolta dif-

ferenziata e nel riciclaggio dei mate-

riali il metodo di smaltimento meno

dannoso per l’ambiente.

124

37. Riconoscere i difetti di un og-

getto e immaginare possibili

miglioramenti.

38. Pianificare la fabbricazione di

un semplice oggetto, elencando

gli strumenti e i materiali ne-

cessari.

39. Organizzare una gita o una vi-

sita ad un museo, usando

internet per reperire notizie e

informazioni.

8.a. Esaminare un oggetto difetto-

so e saperne prospettare la riparazio-

ne o un miglioramento.

9.a. Riflettere su utensili: evolu-

zione nelle tappe della storia.

9.b. Riflettere sui processi produt-

tivi: evoluzione nelle tappe della sto-

ria.

10.a. Con l’assistenza

dell’insegnante, ricercare in Internet

notizie in funzione di visite guidate a

luoghi, monumenti o musei.

Intervenire e trasformare

E’ capace di piegare o ritaglia-

re carta e cartoncino con peri-

zia e precisione.

Inizia a riconoscere in modo

critico le caratteristiche, le fun-

zioni e i limiti della tecnologia

attuale.

40. Smontare semplici oggetti e

meccanismi, apparecchiature

obsolete o altri dispositivi co-

muni.

41. Utilizzare semplici procedure

per la selezione, la preparazio-

ne e la presentazione degli ali-

menti.

42. Eseguire interventi di decora-

zione, riparazione e manuten-

zione sul proprio corredo sco-

lastico.

43. Cercare, selezionare, scaricare

e installare sul computer un

comune programma di utilità.

11.a Con opportuni strumenti,

smontare semplici oggetti obsoleti o

facilmente rimontabili ed osservarne

le parti costitutive.

12.a Seguendo una ricetta, prepa-

rare un semplice dolce o un alimento

di facile realizzazione.

13.a. Preparare decorazioni per gli

ambienti scolastici in occasione di

particolari ricorrenze o festività.

13.b. Eseguire semplici riparazio-

ni del proprio corredo scolastico.

14.a. Navigare all’interno di siti

sicuri per reperire, salvare ed instal-

lare programmi di utilità.

125

RREELLIIGGIIOONNEE

COMPETENZE OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Dio e l’uomo

L’alunno identifica nella Chiesa

la comunità di coloro che cre-

dono che credono in Gesù Cri-

sto e si impegnano per mettere

in pratica il suo insegnamento.

L’alunno coglie il significato

dei Sacramenti e si interroga sul

valore che essi hanno nella vita

dei Cristiani.

L’alunno si confronta con

l’esperienza religiosa e distin-

gue la specificità della proposta

di salvezza del Cristianesimo.

29. Conoscere le origini e lo svilup-

po del Cristianesimo e delle altre

religioni individuando gli aspetti

più importanti del dialogo inter-

religioso.

30. Riconoscere avvenimenti, per-

sone e strutture fondamentali

della Chiesa Cattolica sin dalle

origini e metterli a confronto

con quelli delle altre confessioni

cristiane evidenziando le pro-

spettive del cammino ecumeni-

co.

31. Descrivere i contenuti principali

del credo cattolico.

32. Cogliere il significato dei Sa-

cramenti nella tradizione della

Chiesa, come segni della salvez-

za di Gesù e azione dello Spirito

Santo.

33. Conoscere le origini e lo svilup-

po del Cristianesimo e delle altre

religioni individuando gli aspetti

più importanti del dialogo inter-

religioso.

1.a. Conoscere le tappe difficolto-

se che il Cristianesimo ha vissuto nel

proprio cammino di sviluppo e di ri-

conoscimento come religione.

2.a. Conoscere alcune figure stori-

che che hanno contribuito con la loro

vita alla diffusione del Cristianesimo.

3.a. Conoscere il significato della

preghiera del Credo, come simbolo

della religione cristiana e della tradi-

zione secolare della Chiesa.

4.a. Approfondire le conoscenze

sui sacramenti cristiani ed il valore

per la vita di ogni credente.

5.a. Conoscere le suddivisioni esi-

stenti all’interno della Cristianità ed i

relativi motivi di separazione.

5.b. Scoprire l’ecumenismo reli-

gioso.

5.c. Conoscere gli elementi fon-

damentali delle grandi religioni.

5.d. Scoprire il dialogo come

strumento di conoscenza e di convi-

venza pacifica nel contesto del plura-

lismo religioso odierno.

126

La Bibbia e le altre fonti

L’alunno riconosce il significato

cristiano del Natale e della Pa-

squa, traendone motivo per in-

terrogarsi sul valore di tali festi-

vità nell’esperienza personale,

familiare e sociale.

34. Decodificare i principali signifi-

cati dell’iconografia cristiana.

35. Saper attingere informazioni sul-

la religione cattolica anche nella

vita dei santi e in Maria, la ma-

dre di Gesù.

36. Confrontare la Bibbia con i testi

sacri delle altre religioni.

6.a. Conoscere le principali feste

religiose celebrate nel mondo.

7.a. Scoprire la ciclicità delle feste

religiose cristiane sulla base

dell’anno liturgico stabilito dalla

Chiesa.

8.a. Conoscere gli elementi fon-

damentali delle grandi religioni.

8.b. Scoprire il dialogo come

strumento di conoscenza e di convi-

venza pacifica nel contesto del plura-

lismo religioso odierno.

Il linguaggio religioso

L’alunno riconosce il significato

cristiano del Natale e della Pa-

squa, traendone motivo per in-

terrogarsi sul valore di tali festi-

vità nell’esperienza personale,

familiare e sociale.

37. Rendersi conto che la comunità

ecclesiale esprime, attraverso

vocazioni e ministeri differenti,

la propria fede e il proprio servi-

zio dell’uomo.

38. Intendere il senso religioso del

Natale e della Pasqua a partire

dalle narrazioni evangeliche e

dalla vita della Chiesa.

39. Individuare significative espres-

sioni d’arte cristiana (a partire

da quelle presenti nel territorio),

per rilevare come la fede sia sta-

9.a. Conoscere la struttura gerar-

chica della Chiesa ed individuare i

differenti ruoli presenti nella comuni-

tà.

9.b. Scoprire come la Chiesa di

oggi continua l’annuncio di Gesù.

9.c. Scoprire l’operato di persone

che hanno vissuto o vivono in modo

significativo i valori morali universa-

li.

10.a. Conoscere i riti religiosi ed i

simboli delle celebrazioni natalizie,

della settimana santa e pasquali, an-

che riscoprendo le tradizioni popola-

ri.

11.a. Conoscere alcune opere arti-

stiche riguardanti tematiche religiose.

Interpretare le soluzioni cromatiche

utilizzate nell’arte cristiana.

127

ta interpretata e comunicata da-

gli artisti nel corso dei secoli.

40. Riconoscere il valore del silen-

zio come “luogo” di incontro

con sé stessi, con l’altro, con

Dio.

12.a. Sa apprezzare il silenzio co-

me opportunità di riflessione, medi-

tazione e preghiera.

I valori etici e religiosi

L’alunno coglie il legame che

unisce gli elementi squisitamen-

te religiosi con lo sviluppo di

una convivenza civile, respon-

sabile e solidale.

41. Scoprire la risposta della Bibbia

alle domande di senso

dell’uomo e confrontarla con

quella delle principali religioni

non cristiane.

13.a. Analizzare la proposta etica

di Gesù, come si esplicita nel Discor-

so della montagna (Beatitudini). -

Conosce la vita di personaggi, cri-

stiani e non, che hanno messo in pra-

tica le Beatitudini (Gandhi, Martin L.

King,…).

13.b. Rapportarsi verso la realtà

quotidiana, personale e sociale, con

atteggiamento costruttivo e solidale,

sforzandosi di contribuire a un clima

di pace e collaborazione.

EEDDUUCCAAZZIIOONNEE CCIIVVIICCAA

COMPETENZA OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO OBIETTIVI SPECIFICI

Essere in grado di prendersi cu-

ra di se stessi, degli altri e

dell’ambiente

Sviluppare un’adesione consa-

pevole a valori condivisi e di

atteggiamenti cooperativi e col-

laborativi

1. Prendere consapevolezza di sé,

interagendo con gli altri.

2. Assumere uno spirito di colla-

borazione e sentimenti di pro

socialità.

1.a.Mettere in atto comportamenti

di autonomia, autocontrollo, fiducia

in sé.

1.b. Interagire, utilizzando buone

maniere, con persone conosciute e

non, con scopi diversi.

1.c. Esprimere il proprio punto di

vista in modo semplice e chiaro.

2.a. Accettare, rispettare, aiutare

gli altri ed i “diversi da se”, com-

prendendo le ragioni dei loro com-

portamenti.

2.b. Suddividere incarichi e svol-

gere compiti per lavorare insieme

con un obiettivo comune.

2.c. Realizzare attività di gruppo

per favorire la conoscenza e

l’incontro con culture ed esperienze

128

3. Mettere in atto comportamenti

di autonomia, autocontrollo,

fiducia in sé.

4. Suddividere incarichi e svolge-

re compiti per lavorare insieme

con un obiettivo comune.

diverse.

2.d. Realizzare attività di gruppo

per favorire la socializzazione.

2.e. Promuovere la cultura della

legalità partendo da semplici espe-

rienze quotidiane.

3.a. Conoscere i simboli

dell’identità nazionale (la bandiera,

l’inno, le istituzioni) e delle identità

regionali e locali.

3.b. Conoscere alcuni articoli del-

la Dichiarazione dei Diritti del Fan-

ciullo.

3.c. Conoscere la convenzione in-

ternazionale dei Diritti dell’Infanzia.

3.d. Conoscere nelle sue linee es-

senziali la Costituzione della Repub-

blica Italiana.

4.a. Acquisire i concetti di dirit-

to/dovere, libertà responsabile, iden-

tità.

VVEERRIIFFIICCAA EE VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE

Le verifiche saranno effettuate in itinere ed alla fine di ogni quadrimestre mediante osservazioni sistemati-

che, schede preordinate e /o sussidi didattici; verranno strutturate in base agli obiettivi programmati e regi-

strate sul Giornale dell’insegnante.

La valutazione avverrà sulla base dei criteri inseriti nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto.