CLIL e Certificazione delle Competenze L2 e L3 · ITALIANO PER COMUNICARE ... • Saper descrivere...

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CLIL e Certificazione delle Competenze L2 e L3 Lorella Perniola Campobasso, 24 ottobre 2016

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CLILeCertificazionedelleCompetenzeL2eL3

LorellaPerniola

Campobasso,24ottobre2016

«Creato nel 1994 da David Marsh e Anne Maljers, iltermine CLIL (Content and Language Integrated Learning o"Apprendimento Integrato di Lingua e Contenuto") è unsinonimo di Language immersion introdotto, secondo lavolontà dei suoi ideatori, come termine ombrello peringlobare diverse esperienze e metodologie diapprendimento in lingua veicolare. Il termine,prevalentemente usato in Italia e in alcuni Paesi europei, èspesso utilizzato anche in alcuni documenti dell'Unioneeuropea per indicare le esperienze di immersione.»

(Wikipedia)

«L'approccioCLILoimmersivohaquindiildupliceobiettivodiprestarecontemporaneamenteattenzionesiaalladisciplinacheallalingua target veicolareenonmaterna.Conseguirequestodupliceobiettivorichiedelosviluppodiunapprocciointegratodi

insegnamentoeapprendimentoconun'attenzionespecialeal

processoeducativopiùgenerale.»

Lequattro‘C’

5: Community

Contestoeuropeo

In alcune Raccomandazioni delConsiglio d’Europa, per unplurilinguismo più esteso, sisuggerisce di “incoraggiarel’uso delle lingue straniere perl’insegnamento delle materienon linguistiche”

L’impattodell’UE…edell’Inglese

Obiettivodellapoliticalinguisticadell'UE:oltrelaproprialinguamadre,ognicittadinoeuropeodeveaverepadronanzadiduelingue

ClilinItalia

RiformaAutonomiascolastica(D.P.R.n.275/99)-Art.6

“Le istituzioni scolastiche, singolarmente o traloroassociate,esercitanol’autonomiadiricerca,sperimentazionee sviluppo tenendocontodelleesigenze del contesto culturale, sociale edeconomicodellerealtalocali…”

• Nella cornice della strategia europea ‘Education &Training 2010’ (poi ET 2020), dal 2000 si avvia lasperimentazione, con progetti e iniziative soprattuttonelle scuole secondarie di II grado

• Il Regolamento per la formazione degli insegnanti (L.249/2010) tende a rinnovare il modello diformazione dei docenti, mirando ad un’altaformazione degli insegnanti, con riferimento anche aisistemi scolastici europei, per ciò che concerne,soprattutto, il sistema di valutazione degli insegnanti,l’uso della lingua inglese e delle nuove tecnologieapplicate alla didattica

• Riforma della Scuola Secondaria di II grado(DD.PP.RR. 87, 88 e 89/2010), prevedel’insegnamento di una disciplina non linguistica inlingua straniera nell’ultimo anno di Licei e IstitutiTecnici e negli ultimi tre anni dei Licei Linguistici

• I corsi di formazione metodologica vengono affidatiai Centri Linguistici Universitari

• Contemporaneamente si avviano i corsi linguistici,alcuni gestiti dai CLA, altri dalle scuole (liv. C1)

• Dall’anno scolastico 2014-15 il CLIL è obbligatorionella scuola secondaria di IIgrado con modalità diversea seconda del tipo diIstituto;

• L’Italia è uno degli Statidell’UE dove si insegna inClil, la situazione europea èeterogenea.

Pianoperlaformazionedeidocenti2016-2019

“I percorsi di metodologia CLIL sono fondamentali perattuare pienamente quanto prescritto dai Regolamenti diLicei e Istituti Tecnici nonché per ampliare l’offertaformativa attraverso contenuti veicolati in linguastraniera in tutte le classi delle scuole secondarie di primogrado e, in misura crescente, delle scuole primarie”(Liv.B1Infanzia– B2PrimariaeSecondariadiIgrado)

“Lo sviluppo professionale può avvenire suiniziativa personale, sia in base a percorsiformativi offerti dal Miur, sia con l’attivazione divisite, scambi o gemellaggi, anche sfruttando leopportunità offerte dal Programma Erasmus+. E’da programmare che ogni insegnante, di linguee non, possa avere la possibilità – nel corso dellasua carriera – di stage, visite di studio,permanenze all’estero, attività di job shadowingal fine di affinare le competenze linguistiche einterculturali”

ProfilodeldocenteClil(secondariediIIgrado)

Dimensionemetodologica• Distinzione LS/CLIL• Metodologia task based learning, gli allieviproducono in modo autonomo;

• CLIL: obiettivi duali – impatto della LS sugliapprendimenti

• Necessità: (Coonan)- language sensitive (consapevolezza)- language enhanced (azione)= impatto sulle scelte metodologico-didattiche

BICS&CALP(J.Cummins)

Ø BICS:BasicInterpersonal communication skills(abilitàcomunicativeinterpersonalidibase)

ITALIANOPERCOMUNICAREØ CALP: Cognitive academic language proficiency(competenzalinguistica“cognitivo-accademica”)

ITALIANOPERSTUDIAREtempidistesi,didatticamirata,

facilitazionilinguistiche

Laproduzione(linguistica)

LS ostacolo apprendimento disciplina:- Importanza input comprensibile (Krashen)• Parlare/scrivere per apprendere i contenutidella disciplina (comunica, crea e articolasignificati attraverso la lingua – consolida lasua padronanza sui contenuti = languaging)

• Parlare/scrivere per apprendere la LS(competenza CALP - automatizza, nota formelinguistiche, è in modalità sintattica) (Coonan)

Strategiemetodologico-didattiche• Obiettivi dnl con attenzione verso la lingua, es:- microlingua (Scienze): uso del passivo senza agente;il genere ‘resoconto di un esperimento scientifico’;tipo testuale ‘argomentativo’ per sostenere una tesi;

- le abilità linguistiche (orale/scritto;ricettivo/produttivo);

- forme linguistico-cognitive che gli obiettividisciplinari, i contenuti e le attività di apprendimentoconsentono di promuovere (es. fare delle inferenze: Ithink…, because…; fare previsioni: soprobably/maybe…)

• Saper riconoscere e definire oralmente cosacaratterizza un edificio storico in materiali,funzioni, coordinate geostoriche e culturali;

• Saper rielaborare in forma scritta (e grafica),attraverso la stesura di brevi testi descrittivo-informativi, le caratteristiche essenziali di unpreciso periodo storico;

• Saper interagire oralmente presentando brevirelazioni sugli argomenti, giustificando leproprie scelte e opinioni;

• Saper descrivere immagini, slide, brevi filmati,utilizzando il linguaggio appropriato alcontesto

• Arricchire il lessico relativo alla microlingua ealla lingua standard e riflettere sulle differenzedei termini rispetto alle parole (specificità,univocità di significato,…)

• Comprendere messaggi orali su argomentitecnici legati allo specifico periodo storico

Obiettivicognitiviedicontenuto

• Fatti, princìpi, procedure:- Conoscere – comprendere - applicare- Analizzare – sintetizzare - valutareImpattosullosviluppodellacompetenzalinguistica

(CALP)

Impattodidatticosulladisciplina

• La comprensione:- Attenzione alla complessità linguisticadell’input (i materiali - didattizzazione) =potenziale difficoltà

- Gestione didattica dei materiali: interventisulla lingua; supporti aggiuntivi (interattivi,non verbali), metodologia

Impattodidatticodelladisciplina

• Laproduzionelinguistica:Attivitàper:

- Interagire- Prendereappunti- Preparareeprodurrepresentazioni- Scrivererelazioni,riassunti- Discutere- Riassumere…

Gradualità(Cummins)Modalità

Daesperienzialeaespositivo

AttivitàDaconcreteateoriche

Dacontestualizzateanoncontestualizzate

SfidacognitivaDamenoimpegnoapiùimpegno

ModelloUDA

• Lo studente:ha interesse, conosce, comprende, applica,analizza, sintetizza, valuta (peer evaluation);• Il docente:crea curiosità e interesse, propone nuovicontenuti e una vasta gamma di attività perpromuovere, approfondire e consolidare leconoscenze, le abilità e le competenza, verifica

Valutazione• Valutazione del prodotto (non linguistico -linguistico)

• Format/Griglie/Necessità di nuovi strumenti• Alcune basate su test tradizionali(non adeguati)

• Verifiche in lingua straniera/madre• Priorità del contenuto disciplinare rispettoall’accuratezza linguistica (errori)

• Il format della verifica deve riflettere le attivitàproposte, essere variegato e non sololinguistico

• Definire gli obiettivi linguistici e del contenuto• Ricerca di nuovi strumenti valutativiutilizzando anche elementi extralinguistici(compiti di realtà)

• Autovalutazione per portfolio• Più tempo?

Duplicevalutazione

• Forma:grammatica,sillabo,spelling,strutturadellefrasi…

• Contenuto:argomento,accuratezza,vivacità…

• Idealefocalizzaresuunsingoloobiettivosiailcontenutochelalingua

Valutazione(Serragiotto)

DocenteDNL

• Contenuti

• Coesione

• Coerenza

• Efficaciacomunicativa

DocenteLS

• Aspettolinguistico

• Errorilinguistici

• Correzione

• Recuperoerinforzolinguistico

Comunicazioneorale• Modalità: non interrogazioni tradizionali mainterviste, a gruppi, problem solving,presentazioni, studi di caso,…

• Format: tipologia di test, progressione nelverificare

• Griglie: descrittori sulla lingua rispetto aicontenuti

Obiettividivisipercategorie(abilitàverificate)

• Problem solving: gli studenti mostrano abilitànel risolvere problemi (disegnare diagrammi,dividere, classificare…)

• Abilità dei contenuti: devono dimostrareabilità legate ai contenuti (identificare glielementi di una cellula…)

• Comprensione di concetti: mostrano di capirei concetti del contenuto e quando e doveapplicare questa conoscenza (distinguere areae perimetro, rappresentare graficamente leinfo,…)

• Uso della lingua: sanno usare la linguaaccademica (uso del vocabolario specifico,riconoscere i termini simili…)

• Atteggiamento: verifica di atteggiamentoverso la materia (trovarsi e proprio agio,mostrare confidenza,…)

• Abilità di comunicazione: sono in grado didare info sul lavoro fatto e sull’argomento(spiegare i passaggi di un esperimento,condividere le idee, giustificare le opinioni…)

• Comportamento individuale: conducono illoro lavoro (portare avanti un task, cercare unargomento…)

• Comportamento di gruppo: dimostrano abilitàcomunicative e sociali e completano task digruppo (lavorare in modo collaborativo ingruppo, spiegare agli altri…)

LS/DNL

• Insegnante LS insegnala lingua

• Lo studente imparaabilità, apprende adusare la lingua

• Insegnante dnlpromuove la lingua

• Lo studente usa abilità,usa la lingua perapprendere

(Serragiotto)

Contenuti• Contenutipratici• Esperienzelaboratoriali• Nonlinguaperlingua• Nonusodellatraduzionediunalezione• Docentidnlnonunicafonteperglistudenti• Usodialtrimezzi• Collaborazioneconstudentimadrelingua• Pluriennali• Modulari

Teamdiinsegnanti

• DNL e LS in sinergia (nuclei fondamentali dellediscipline);

• Piano di lavoro in comune di un percorso(obiettivi del corso);

• Cambiamenti in itinere per rispondere alleesigenze di apprendimento e eventualidifficoltà (flessibilità);

• Monitoraggio/Valutazione legati a contenuti elingua (processo e prodotto)

IlruolodelDirigenteScolastico

• Il D.S. ha il compito di individuare i docenticon le più elevate competenze linguistiche emetodologiche CLIL da destinare alle primeesperienze di DNL in LS. Può prevedere anchela costituzione di una rete.

• Può favorire mobilità e scambi di docenti estudenti con fondi europei (job shadowinganche con docenti italiani)

• Formazione metodologia Clil

IlruolodelCollegioDocenti

• Definisce i criteri per l’individuazione dellediscipline CLIL

• Attiva i Dipartimenti con indicazioni funzionalialla progettazione di percorsi CLIL (definizionedei nuclei disciplinari e modalità direalizzazione)

Indicazionioperative(1)

• Attivazione del 50% del monte ore della DNL• Scelte didattiche: forme modulari,programmazioni pluriennali, laboratori,momenti intensivi, organizzazioni flessibili

• Progetti interdisciplinari in lingua straniera inassenza di docenti dnl in possesso dicompetenze ls

• Best practice nazionali e internazionali, utilizzodelle tic

Indicazionioperative(2)

• Incontritrascuoleoretidiscuole(inpresenzaeadistanza:chat,forumblog)

• Webinarconesperti

• Classiaperte

• Insegnamentoadistanza

CLILTEAM(G.Langé)

• Docentididisciplina

• Docentidilinguastraniera

• Assistentilinguistici

• Introduzionegradualedell’insegnamentoDNL

Alcunequestioniaperte…

Certificazionelinguistica

Per poter ottenere il certificato CLIL bisognacompletare il corso di formazione dimetodologia CLIL e ottenere la certificazione diuna conoscenza della lingua straniera del livelloC1 del QCER rilasciata da un ente certificatorericonosciuto dal MIUR

• Domanda 1: Il livello C1 è molto alto, nonsarebbe sufficiente un B2? (La risposta delleUniversità è ‘no’!)

• Domanda 2: Non si può affidare ai CLA ilcompito di certificare il livello di conoscenzalinguistica?

• Domanda 3: Chi pagherà la quota per ilcorsista che deve sottoporsi all’esame dicertificazione linguistica?

Eidocentidilingua?

• Sono stati esclusi i docenti di lingua straniera dallaformazione dei docenti che partecipano ai corsimetodologici. Per ora la collaborazione fra docentiCLIL e docenti di lingua straniera si basa sulla buonavolontà dei singoli: è un’occasione sprecata?

• Il MIUR prenderà in considerazione forme dicollaborazione, con eventuale riconoscimento diquesto nuovo ruolo del docente di lingua straniera?

‘Terzamissione’

• Tramite i corsi CLIL il mondo della Scuola equello dell’Università stanno dialogando

• Per il sistema universitario stanno diventandosempre più importanti le attività denominatedi ‘terza missione’. Parte dei fondi che arrivanodal MIUR dipende dalla capacitàdell’Università di aprirsi all’esterno e istituirerapporti con il territorio

• Il nuovo Piano di formazione prevede…

Gisella Langé 2015 25

http://www.loescher.it/dettaglio/opera/o_3717/unootto-e-clil-per-una-didattica-innovativa

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www.indire.it/progetto/clil-content-and-language-integrated-learning/

http://www.istruzionemolise.it/index.php?option=com_content&view=article&id=457:esperienze-clil-molise-uso-veicolare-della-lingua-straniera-2&catid=37&Itemid=182