Classificazioni e Concetti per l'esame di Sociologia

2

Click here to load reader

description

Appunti personali.

Transcript of Classificazioni e Concetti per l'esame di Sociologia

Page 1: Classificazioni e Concetti per l'esame di Sociologia

Sociologia - Altieri GianmarcoCorso SSE - PIEProf. Claudio RivaAnno Accademico 2009/2010

Dispensa: Classificazioni varie

Sociologia di me - della lunaAzioni razionali rispetto scopo - rispetto valore - tradizionali - affettiveTeorema Thomas (situazione non reale ma definita reale produce conseguenze reali)Merton profezia che si autoadempie (si lega al potere che alcuni hanno di dare definizioni): una falsa definizione della realtà produce un comportamento nuovo che a sua volta rende vera la definizione precedentemente falsa.Effetto pigmalione Jacobson Rosenthal: le definizioni orientano lʼagire creando pregiudizi che confermano tali definizioni.Teoria etichettamento Lemert (vedi dispensa devianza)Relazione (individui orientano lʼagire reciprocamente) - Interazione sociale (individui agiscono reagendo ciascuno al comportamento dellʼaltro) Nellʼinterazione vi è il confronto delle aspettative sorte durante la relazione.Interagire = trasferire significati allʼaltro, creando un contesto allʼinterno del quale avviene la comunicazione. Ciò che si comunica è interpretabile in tal contesto, non controllabile.Interazione focalizzata - non focalizzata

Status ascritti - Status acquisiti (Status = indicatore sintetico e complesso della posizione sociale che lʼindividuo ha in un sistema sociale. Deriva dalla valutazione sociale che gli altri fanno su di noi)Aspettative formali (se scritte o comunque formalmente previste in regolamenti, documento)Aspettative informali (non scritte, ad esempio tra amici)Ruolo specifico - Ruolo diffuso (ruolo = insieme comportamenti che tipicamente il gruppo si aspetta da una persona che di quel gruppo fa parte - comportamenti attesi. Da qui role taking - tensioni di ruolo)Goffman: gioco di facce, approccio drammaturgico (ciascun ruolo prevede una ribalta e un retroscena. Lʼobiettivo è riuscire a confermare le aspettative su di noi), rituale interazione (faccia come precondizione per essere in società, insieme di comportamenti riconosciuti dal sistema sociale ed accettati REGOLE DEL RITUALE DELLA FACCIA: deferenza e contegno), Self (ciò che lʼindividuo pensa di essere, e ciò che gli altri pensano di lui (dunque self come entità pubblica e non privata), sacralizzazione del self (comparazione tra mondo contemporaneo e situazione precedente) dunque razionalizzazione - secolarizzazione. La religione secondo Durkheim serviva alla società per autovenerarsi. Oggi esiste il sacro ma non è più in legame con la religione, ma con lʼindividuo. Si parla di interazione come fonte dellʼordine morale. Qui si danno regole per poter o no stare in società.Rituale, strumento potente che incanala la definizione della realtà e la propria percezione controllando lʼinterpretazione e facendo apparire naturale lʼordine ottenuto.Rete - Network Analysis : maglia larga - maglia strettaLegame debole : saltuario non affettivoCapitale sociale : no quando non si riconosce identità (CARATTERE FONDAMENTALE DEL CAPITALE SOCIALE) e quando si mira a distruggere identità altrui (conflitto - ostilità).Identità : insieme di caratteri oggettivi e soggettivi dellʼindividuo

Page 2: Classificazioni e Concetti per l'esame di Sociologia

Si parla cioè di identificazione (sentirsi in un gruppo) e individuazione (sentirsi diverso da tutti).Socializzazione : la società di riproduce, produce individui, crea identità.Obiettivi della socializzazione: cognitivi, affettivi, relazionali, espressivi.Altro significativo - Altro generalizzato : secondo Mead la soc. primaria ha successo se si passa dal primo al secondo, dallʼio al me. In soc. primaria ci sono tre fasi:mamma è conosciuto, il resto è esterno - inizio a conoscere altri adulti - tipizzazione sessuale (capisco che si è maschi o femmine).Altro generalizzato: processo di decentramento che opera mediante generalizzazioni e astrazioni dei ruoli o atteggiamenti di chi ho effettivamente conosciuto (mamma e pochi altri) portandoli a ruoli generali. Si capisce che esiste un sistema sociale. Non sono più solo aggregato di bisogni.

Conflitti di socializzazionetra valoritra agenzie in senso proprio - monopolio della formazione dellʼindividuo

1. I valori sono eterogenei e esito di mutamento rapidissimo2. I valori tradizionali si sono indeboliti3. Lʼesperienza è fortemente relativizzata4. Le moderne esperienze di formazione dellʼidentità devono muoversi rispetto ad un

repentino mutamento di valori e proposte DUNQUE POLICENTRISMO FORMATIVO E CULTURALE

5. Agenzie classiche di socializzazione scuola e famiglia sono in crisi, non riescono ad adattarsi al cambiamento = risposte inadeguate al mutamento. Si registra cioè un GAP tra proposte formative e richieste, e GAP tra diverse generazioni.

Si parla sempre più di socializzazione orizzontale e dal basso.Autosocializzazione : lʼindividuo deve provvedere da seʼ a formare il proprio self. Si registra scompenso tra individuazione (che prevale) e identificazione.

Socializzazione anticipatoria - rovesciata - risocializzazione

VALORIPer contenuto: contenuto cognitivo, affettivo, moralePer campo applicazione: parlo di subclutura e valori generali della cultura generale, parlo di valori dominanti (Marx), VALORI UNIVERSALI/PARTICOLARI, pluralismo valori - sistemi di valori (Parsons).Valore universale: definizione assoluta del valoreValore particolare: DECLINAZIONE specifica del valore assoluto

NORMEDefinizioneNorme sociali e norme giuridichePerchè si rispettano le norme? Sanzioni interne, esterne, interiorizzazione( cioè conformità), abitudine (routine).Anomia (Durkheim)

ISTITUZIONI SOCIALI - istituzionalizzazioneAvalutatività del sociologo - vivere sociale/vivere sociologico

DEVIANZA: Mala in se / Mala quia prohibita