Classificazione es.viventi non-viventi_5

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1. Scegli tra gli elementi si seguito tutti quelli appartenenti al mondo dei viventi e riuniscili nell insieme V (dei viventi). 2. Riunisci in due gruppi A e P, gli elementi dell insieme V dei viventi in modo che gli appartenenti a ciascun gruppo abbiano una propria specifica caratteristica comune. 3. Quale nome daresti a ciascuno dei due gruppi A e P? 1° Esercizio

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1. Scegli tra gli elementi si seguito tutti quelli appartenenti al mondo dei viventi e riuniscili nell’insieme V (dei viventi).

2. Riunisci in due gruppi A e P, gli elementi dell’insieme V dei viventi in modo che gli appartenenti a ciascun gruppo abbiano una propria specifica caratteristica comune.

3. Quale nome daresti a ciascuno dei due gruppi A e P?

1° Esercizio

Come hai potuto notare OSSERVARE e CLASSIFICARE non è comunque così semplice come sembrerebbe. Fare osservazioni su esseri viventi significa concentrarsi su alcune caratteristiche che ci sembrano importanti e che sono comuni a tutti gli organismi a quel gruppo.

Così tutti i cani si assomigliano per molti aspetti, ma un cane san Bernardo è più grosso e ha il pelo più corto di molti altri cani.

Osservare significa mettere in rilievo somiglianze e differenze.

Riprendiamo la tabella iniziale e consideriamo i seguenti elementi: girasole, fagiolo, ciliegio, tulipano.

Essi sono ad esempio:

TUTTE PIANTE CON FIORI

Elenca ora gli altri elementi dell'insieme P che però non appartengono al sottoinsiemedescritto precedentemente:

Consideriamo ora il sottoinsieme di A formato dagli elementi trota, rana, vipera, piccione, topo. Qual è la loro proprietà caratteristica ?

• il fatto di essere un animale che si muove nell'acqua.

• il fatto di essere un animale con uno scheletro interno.

• Il fatto di respirare con i polmoni.

Elenca ora gli elementi dell'insieme A che non appartengono al sottoinsieme appena descritto:

La moderna classificazione accettata dalla maggioranza dei biologi è un sistema basato non solo su due, ma su cinque grandi categorie di viventi. Questo sistema non separa nettamente il mondo animale e il mondo vegetale e tiene conto delle possibili origini comuni degli organismi.

Noi comunque divideremo i viventi (almeno per ora) in ANIMALI e VEGETALI.

Ma è poi così evidente definire chiaramente cosa si intende per "animale" e per "vegetale" ?

MOVIMENTO?

Capacità di rispondere agli stimoli?

Il criterio che ci permette di distinguere un animale da un vegetale è il modo differentedi procurarsi il nutrimento.

Prima di andare oltre è però indispensabilechiarire ancora un concetto: quello di sostanza organica e di sostanza inorganica.

Esercizio:annotati quali tra le sostanze elencate sono sostanze organiche

LANA – BURRO – VETRO – SABBIA – CARTA – MARMO – ARGILLA – SALE DA CUCINA – ZUCCHERO – ORO – FORMAGGIO – SUGHERO – ACQUA – ARIA – FERRO – MERCURIO – SETA – GESSO – SALAME – CEMENTO – BISTECCA – GRANITO – YOGHURT – CUOIO – FIENO – ALCOOL – PIOMBO – ALLUMINIO - MUFFA

Vediamo come si nutrono gli organismi vegetali

Invece gli animali ……

CONCLUSIONE:

GLI ORGANISMI VEGETALI SONO PROVVISTI DI UNA SOSTANZA VERDE, LA CLOROFILLA DELLE FOGLIE, CHE PERMETTE LORO DI SFRUTTARE LA LUCE SOLARE PER FABBRICARSI IL PROPRIO NUTRIMENTO. GLI ORGANISMI ANIMALI INVECE SONO SPROVVISTI DI CLOROFILLA E DEVONO PERCIO’ PROCURARSI IL NUTRIMENTO ASSORBENDO SOSTANZE ORGANICHE GIA’ ELABORATE DA ALTRI ESSERI VIVENTI.

Possiamo quindi classificare inizialmente gli organismi secondo una piramide

Classificare tutto quello che ci circonda è uno degli aspetti affrontati da chi studia le scienze naturali. Suddividi secondo il tuo punto di vista i seguenti elementi:

gatto, melo, marmo, formica, muschio, mucca, cane, granito, margherita, rosa, vipera, cobra, toro, felce, uomo, coniglio, alga, mosca, geranio, lombrico, sabbia, gallina, farfalla, criceto, luccio, trifoglio, carta, pesce spada, pipistrello, balena, passero, mattone, nocciolo, matita.