CLASSIFICA girone A 9a GIORNATA

prossime giornate

FINE GIRONE DI ANDATA

e

PAUSA NATALIZIA

Borgo Cavour - AS Franceschina (2-2)

Ancora una volta abbiamo dec iso d i esc ludere la didascalicona dai contenuti. Per i pochi che non erano al campo e non avessero seguito diretta di multimedia Bisidri ecco il link per il resoconto di GoalShouter (applicazione da scaricare assolutamente se si vogliono s e g u i r e l e p a r t i t e l a Domenica).https://www.goalshouter.com/matches/65726

Per alleviare il dolore di questa perdita e distrarvi prima di iniziare la lettura delle pagelle e delle nostre magnifiche rubriche, vi proponiamo un simpatico indovinello al quale potrete rispondere tramite email specificando NOME e PRESUNTO ANNO nel quale è stata scattata la foto. Grazie della comprensione e della partecipazione!

INDOVINA CHI e QANTI ANNI FA

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———————————— PAGELLELLE ———————————

TITOLARI:

90’ — Dede: 7Con Pando che fa i colloqui per fare uno stage retribuito da difensore centrale, questa domenica difendere i pali della salve squadra è compito del rampollo della casata Lasagni. Arriva molto preparato e concentratone fresco dalla lettura di 15 pp/1,5h della GandoFluido dinamica – quarta edizione. Fino al tiro che ha portato il Borgo in vantaggio le parate necessarie sono state ben poche, sull'azione del goal compie un vero e proprio miracolo sul primo tiro ma la vita a volte offre anche seconde chance e loro decidono si fruttarla: palla in rete con Dede ancora per terra. NON COLPEVOLE.Nel secondo tempo si crede un po’ Giovanni Battista battezzando più volte fuori i palloni pericolosoni diretti verso la porta, il palo e la traversa non si comportano come Giuda. Mostruosa uscita su contropiede loro e altre belle parate plastiche su tiri insidioselli. Il pallonetto su un’uscita avventata con Magno che fa la Manequin Challenge è troppo severa come punizione. NON COLPEVOLE

90’ — Carlàciapacarpalà: 7+ -Altra partituzza di grande sostanza, nonostante condivida (se è d'accordo) la soscasa con MaGnO il compagno con cui si condivide (se d'accordo) anche il bagno. Solo una Grosso dormita collettiva (Collett-iva, l'ai capita) nel secondo tempo, per il resto esce spesso pallalpiede, destr sinistr, avanti marsch, colp di test e mai lisc la pall, impost, sal (ok, sali.) e scend da vero lideruzzo da far tremar Guidone che guidonava la salve squadra da quando l'uomo Pescerosso aveva memoria. Ogni partita guadagna un metruzzo nella fase offensiva: si prevede che la prossima stagione giocherà un tempo al Vanchiglia e uno al cimitero. Alla panca non torna la carpa, parla pas che la palla non passa con capa tanta. CIAPALA’

90’ — Magno: lim 6 che tende al 7 = 6 al 7 Così come non è tutto oro ciò che brilla, non tutta dorata è la pur brillante partita del Magno, simpatico ometto con la pelle da gagno (A-A). Se infatti la sua prova è per 89’ e 50’’ pressochè perfetta, in quei 10’’ commette ahimè, ahilui, e ahisalvesquadra, un erroruccio. Su uno scatto del salve attaccante avversario, quasi avesse gli occhi foderati

di prosciutto rovagnati, se lo perde, come perse sembravano le nostre bianche maglie. E sfortuna volle che il gol ci fece. Alle punzecchianti domande circa questa piccola svista, poste dal licenzioso giornalista di Spritz&Sperm già pronto a titolare HANNO UCCISO L’UOMO MAGNO, in evidente stato d’imbarazzo (tipo quando sei in ascensore con un vecchio che d’un tratto scoreggia, ma un po’ meno) chiosa laconico: “solo chi ha il coraggio di giocare in difesa, può fare un errore in difesa. Ora se ne vada che me ne vado a trada, buona strada (A-A-A)”. MAGNiIOquente.

90’ — Cocu/fracchia/chicco/se rinasco gay devi essere mio 7.3456557891 (chiamami)…..A mio modesto è indispensabile, quando manca lui là dietro sono cazzi (che a lui tra l'altro piacciono molto)..per fare un paragone, e' un po come non ci fosse Noè sull'arca di Noè per intenderci..costretto a giocare con la pubalgia, è sempre reattivo e solido e su di lui si i n f r a n g o n o p r a t i c a m e n t e t u t t i g l i a t t a c c h i avversari..peccato per la sua spiccata propensione a raggiungere i paesi in festa a caccia di polentate e la sua irrefrenabile voglia di giocare a pallavolo con verdi e con dallo (dallo però è in Erasmus e forse non lo sa), che spesso lo allontanano dall'asf..Capello sbarazzino, sorriso sincero e animo ermafrodita:partira' il prossimo week end con ema jedy e una donna (si mormora mezzo canguro, mezza suina) alla volta di Lisbona, lasciando l'arca in balia di CANE (in tribuna per squalifica)e gli altri animali..ma poteva mai non partire per la nota festa rustica p o r t o g h e s e : l a s a g r a d e i cetrioLISBOA? .............CRISTOFORO CO(L)LOMBO di suina

CENASF

i poteri forti comunicano la conferma della location “VETRERIA” per la cena di Natale che si terrà il 20–12–2016

← Vito: 6,492 con il 92 periodicoSi sa. Giocare con un tutore non è facile. Ti sta appresso tutto il tempo a dirti quello che devi e non devi fare. E con quel tono da sapientino tipico di tutti i tutori, tra l’altro. E fosse almeno servito almeno a qualcosa, poi! Al momento di tutelare il ginocchio del buon Vito, decide di prendersi una pausa-cacca alla elf lasciando il nuovo Cabrini nella merda più dei semi dell’anguria una volta ingurgitati. Ed è così che fra un calcio ben assestato ed un gran numero di recuperi che manco grabreth a settembre (l’ai capita, ghei?), al termine di un bell’intervento cade come una pera giunta ad eccessiva maturità. Di nuovo lui, cazzo. Di nuovo quel maledetto ginocchio no, cazzo. Feroce croce e mestizia ben più che delizia. Costretto dunque a lasciare il campo e l’isquadra tutta per un tempo che appare al momento indeterminato, lo confortiamo così: non avere paura del domani, perché oggi è il giorno di cui avevi paura ieri. NON TI ABBATTERE C H E P R E S T O T O R N E R A I A D ABBATTERE

90’ — Caba: 6/7Edgard Lee Masters una volta scrisse "Da giovane le mie ali erano forti e instancabili ma non conoscevo le montagne. [...]Genio è saggezza e gioventù." Così Caba come un'aquila che vo la s i l i b ra per i l campo instancabile, mai domo; mostra che l'angelo che porta sul polpaccio è più c h e u n d i s e g n o : è u n i d e a l e , un'ambizione, un sogno. Conosce i suoi compagni e gli serve (là dove osano le aquile) svariati cross e assist, e conosce i suoi avversari e sa dove e come essere p iù f ragoroso ne l le sue incursioni. Non più giovane nel fisico, ma di certo ancora tale nello spirito, e soprattutto saggio nell'agire, non si scoraggia di fronte allo svantaggio e guida la squadra alla scalata della montagna del pareggio conoscendo le virtù dell'ASF. Si sacrifica per larghi tratti della partita anche in fase di copertura dove molto spesso diventa il 5 difensore nel più classico dei 5-5-5 di Oronzo Canà, la sua intesa con Mimmo è da finale di Ballando Con Le Stelle, decide di svezzare il nuovo arrivato Turbo dandogli fiducia alla prima e viene saggiamente ripagato dall'audace scelta. AH QUI(?) LA'

90’ — Turbo/Toby/Draco: tipo l’iphone top di gamma (7 plus) ⚽Ben conscio del fatto che l’unico posto in cui Successo viene prima di Sudore è il dizionario (anche se di poco), serve un primo tempo di sudore al rampollo di casa Malfoy per inanellare poi un secondo tempo di successo. Grande successo, se mi consentite. Partito un po’ in sordina, come una sardina ma con la o, anche a causa di un

centrocampo a 3 con pochi aiuti, si accende con una punizione-bomba sulla traversa (che è ancora lì che trema tutta...fifa, potter?) e con gol su altra punizione un po’ meno bomba ma pur sempre gol. E, grazianche (sapientissima sincrasi) a quest’iniezione endovenosa di fiducia, da lì in avanti non sforna nient’altro che delizie e leccornie. “Minchia sembrava che era la Lindt”, sbotterà sottovoce il calvo e puntiforme 16 avversario ai microfoni della Chernobiliana radio Attiva. Ottima nel finale l’intesa con l’altro tronista gabry detto gabreth, per l’occasione spostato a centro campo. Due usignoli sullo stesso ramo (e non Ramo) che, invece che ostacolarsi , cantarono assieme. Insomma (avv.), una volta che si scalda dimostra tutta la sua grande utilità: come la ceralacca, via. Noi dichiariamo che d’ora in poi sia chiamato CERALACCA

90’ — Dome: 7+ 🀫 ⚽ ⭐Gli è sempre più chiara la dinamica; non tanto dei tormentoni di chat per cui sono stati istituiti corsi di recupero, quanto piuttosto per il calcio in 3 categoria che lo vede sempre p iù p ro tagon i s ta a centrocampo. Mette lo zampino in quasi tut te le azioni e impreziosisce la prestazione con un gol che dà il là alla rimonta. Tanta sostanza in mezzo al campo, si butta su ogni pallone con famelica e felina grinta. Quelli del Borgo hanno detto che siamo poca cosa (cit.

d'altri tempi) ma solo perchè non hanno fatto i conti con Dome che sapientemente come un prestigiatore che prima scompare per creare l'illusione nei detrattori, ed improvvisamente RICOMPARE! dando vita al prestigio. Profetico nel prevedere esattamente 5 anni fa che avrebbe segnato esattamente in questo giorno, in questa circostanza, come tramandato dai Maya sul loro funesto calendario. NOSTRADOMES

TROVA LE DIFFERENZE

IN QUESTE DUE IMMAGINI, APPARENTEMENTE UGUALI, CI SONO BEN 9 DIFFERENZE! SE RIESCI A TROVARNE 4 SEI POCA ROBA, SE NE TROVI 7 SEI UN CAPO MONGOLO, SE LE TROVI TUTTE E 9 PUOI CONSIDERARTI UN FENO MENO!!!!

← Minions: 7+- ma un po' di poi 😇

Qualcuno l'a (voluto) preso per un infarto, vedendolo sul salve campo dal primolevi minuto. Eppur si muove, gli rispose Galileo, e si muove bene soave e suadente come direbbe Pippi dalla Liegi Baston Liegi dove Jelly mancò ploplio il giolno in cui un topolino mio padle (genio assoluto) complò. Bella sta partituzza, pochi ghirigori, mai sbarone (WiM version of sborone), umiltè straordineria registrata persino dalla Gianlucamera (in cui si candida al premio umiltè con tanta forza da sconfinare quasi nell'ubrid). Duetta ben bene con oh Caba, sfortuna vuole che i suoi cross sono spesso corti e a volte lungo (aggettivo) e che un suo tiro a botta quasi sicura prenda la via del cielo se mi vorrai amare scendi dalle stelle e vienimi a cercare. OSSIMORICO.

← Lo: 6/7 😈 La casa sua il signore di Laux la costruita sull'ala. Passi di mille cavalieri. Cosi cantava Branduardi così accadde questa domenica. Nel tridente di Poseidone occupa la parte sinistrorsa ma con un'interpretazione che mai ci saremmo aspettati, si comporta come un terzino ma un po di piú. Ogni contrasto ed ogni palla contesa lo vedono vincitore tantè che Carpa si gratta un po' il pallano per quanto si annoia a non difendere (o esagerato?). Purtroppo questa mansione non gli permettono di arrivare ad aggiornare il sito come vorrebbe, prima il dovere poi il piacere. Per fortuna c'è il Black Friday e può ricomprarsi una schiena nuova, troppo usurata dalle gomitate avversarie. BUON RISTORANTE ITALIANO

90’ — Gianlu: 6 e mezzo Rotto ma non molli un cazo. Lo statista granata n.1 è già in clima derby e nel prepa-rtita intona cori anti Juve con Magno, vittima anche lui del modello natalizio di bambolina piscio a babordo di Case666. Scende in campo piú unto della patata del girarrosto, ma a differenza di essa (È la patata!) la sua buccia è dura e non si fa scalfire dagli arcieri del Borgo. Combatte là davanti ma nel primo tempo non passano Flixbus e rimane a piedi con il pollicione di fuori ad aspettare un passaggio, ok sali. Nel secondo tempo il Gallo del 25 chiama Luba e si fa portare un Parone per attrarre i compagni di squadra verso di se. Ok gay (il pavone è maschile) gli ormoni dei giovani fascisti sinistri Gabreth e Troby (quello nuovo che batte le punizie) fanno il resto e la musica cambia. Nel finale di gara sfinito dai giovani puledri si strappa e saggiamente decide di lasciare spazio al re del giocacci soppa. Gallo ferito non canta ma fa buon babrodo.

A DISPOSIZIONE:→ Ruggito: 6,5L'ex marentino e ex detenuto in Australia si ripresenta al campo da giouco con una spalla in meno ma con un bambino nel ventre: potrebbe stupire che il nostro preparatore atletico

assomigli per stazza fisica a Galeazzi o a Platinette, ma del resto noi siamo l'ASF- LA GRANDE FAMIGLIA (Rai 1, ore 20.45 tutti i mercoledì)..non si vergogna a correre sui 2 ferri da stiro che madre natura gli ha regalato (in compenso babbo natale ha già promesso di donargli un buono sconto da un ferramenta per farglieli sistemare)e sforna una prestazione senza sbavature e diligente. Scopre un omonimo (ROSY) nel 9 avversario e decide di farci 2 limoni per il fair play e per la macedonia che a tradiction inghiottera' insieme a due pizze, un Angus e una caponata. Bello il tiro sul finale che per una volta non finisce nel campo nomadi oltre il cimitero..e disinteressate le continue richieste a vitto di voler uscire:FALSO NUEVE (ROSY)

→ Guido Da Sobrio 6,5 Quando bevo non Guido 10mg/L La sua partita inizia in settimana quando ingaggia una trattativa stato-mafia-sesso-droga-rock&roll con la sua fisioterapista di fiducia. Dopo il pagamento del riscatto versato da Lapo con Satispay l'Italian Indipendent garantisce 15' di ordem e progresso che tanto ci mancavano. Stoppa e mette in ordine i giochi come neanche Tata Francesca saprebbe fare... non tira (a differenza di Lapo) quando riceve palla e per scacciare gli incubi del mancato gol si lancia in una settimana di riti bacc-anali (Lapo's in) che culminano con l'annuncio delle nozze con la signorina vodka di patata (sarà un caso io non credo) piú amata dagli tagliani. FDA ed EMA (Greppilaferlataralli) alla luce di questi effetti collaterali di Flemmanti stanno rivedendo le indicazioni del farmaco. Probabile il suo prossimo utilizzo nel caso di ritorno da erasmus 5-7 8-11 e oltre! GUIDO’S ON FIRE 🔥

→ Gabreth: 7-La salve squadra vista la salute non ottimale di OndinaG decide di non rischiarlo dal primo minuto… questa è la versione ufficiale, in realtà la dirigenza aveva in mente di giocare a calcio -1 e se la piega non fa un ragionamento è giusto che si accomodi in panchina. Come un Mastang imbrigliato, scalpita per più di 70 minuti in panchina (dove si sta zitti). Pronti, partenza via (se passi dal via ritira 1000 lire) gli vengono concessi 20 minutelli in cui lascia cadere tutta la legna raccolta nei campi vicino agli ovini ed accende un falò che Spero sarebbe orgogliosone. Arriva sul fondo spesso e volentieri driblando gli avversari come Mich le pause fra una parola e l’altra. Una scossa che ci voleva, Insomma. TASER

DIETRO LE QUINTE

🅿 Ramos: s.v. ( saudade vera - fonte :questura) Rientrava da un infortunio alla caviglia, ma si mette a disposizione della salvesquadra, con la fascia alla caviglia e tra i capelli. Inedita veste di allenatore per lui, soffre per tutta la partita il non poter entrare in campo e passeggia nervosamente su e giù. Non aveva detto a Vito di scaldarsi e ne paga le conseguenze dovendo optare per un cambio obbligato a 20' dall'inizio. Nel secondo tempo c'è spazio anche per un suo ritorno trionfale in campo dove fa valere il suo fisico e la sua saudade do Brazil tra centrocampisti avversari che al suo confronto possono accompagnare solo. Un vero stratega alla Rommel quando sulla punizione decisiva suggerisce e insiste per farla tirare a Toby (soluzione pratica e assai gradita per il 2016). LA VOLPE DO AMAZZONIA

ALTRI PRESENTONI:

' Grossissimo: 10 %2. Tua zia =5, speculare a Grosso Piccolo -5. Si fa trovare sulla salve panchina a dar rigorosamente del Lei a WiM, dichiarandosi a più riprese un assiduo videoascoltatore di Rao Storia: come meglio iniziar una domenica senza giuocatori granatavestiti in campo? Non è un caso (IO NON CREDO PROPRIO - scusate avevo le cuffie. No scusa tu) che si stufi ben e presto, tant'è che il pargolo, definito luce perpetua e non sbarone da WiM, dopo 20.tua quintisnonna minuti finge un infortunio con tanto di finte stampelle e finta finta per liberarLo dallo strazio. Tifo Rosso non avrai il mio scalpo.

🏁 Mitch: 12. Tua trisnonnaCompletamente (avverbio, nouvelle turbovague) accantonato il nervosismo della scorsa domenica per far spazio all’orgoglio dell’ennesimo successo della sua gestione dirigenziale: a 3 mesi dalla firma del precontratto a casa Robespierre ecco che esordisce Turbo, giovante talento fortemente voluto da Mitch. Anche per questo il Nostro dirigente che fa il cazzo che gli pare arriva con una sfilza di novità: berretto autunno/inverno, indovinello su chi ha dato il suo documento all'arbitro con indizietto calzante (sì, era Ramo) sull'attenzione in campo che non ricirdi alla lettera (dev'essere nell'altra chata), esilarante qui pro quo in cui contribuisce alla creazione di un animale fantastico che è un incrocio tra Fulvio, Insomma e un avversario - si scoprì poi essere Ruggito, al gran rientro in campo. La sua leggendaria durezza (in guardalinee si sbandiera) si ammorbidisce per almeno tre ragioni: la presenza di Grossissimo genio assoluto (a cui dà rigorosamente del Lei) tra i tifosi; pronostici ottimisticoni che lo portano non più a parlar, ma a cantar, tra sè e sè; un appuntamento pomeridiano con fanciulla alla quale si sarebbe presentato non in veste di UM ma di IM (didascalicona: Invicta Mitch). E una sorpresa... quale? Ma se è una sorpresa! Si sospetta sia libro di Cane di cui a già letto 15 pp in un'ora e mezza (informazioni strappate grazie all'informatore della RedAction, Indi Zietto) e che in sua assenza legge la mamma, dopo avergli chiesto il permesso, naturalmente. La contagiosa mitchegria prosegue nel soleggiato post partita al tema Parole che esistono, Parole che non conoscevo. Il suo commento post partita che illustra a Ondina G e Turbotubo prevede un elogio incondizionato a Vito che è una luce seppur illusoria e un altrettanto elogio alla salvesquadra avversaria e a tutti i suoi componenti, dal simpatico dirigente che non merita ombrelli ma parole non mangiate a profusione, a tutti i giocatori: non gradassi,

non smargiassi, non... non... sbaroni. Ah, non esiste? Non lo sapevo. Il singolare è comunque sbarone, anche se non esiste, vero? Se ne va canticchiando "Franceschina olè, sempre insieme a teeee", così dicono i più accorti osservatori, che non si sono persi il nuovo Oleeeee (da decantarsi con stesso tono, significato sinonimico di "approved"/"stellina cap"). VOILAA’.

🔋 Bisidri: 7,#do re mo capLa prima nota non è vocale ma è sul registro agli scandalosi Giallo e Derry assentoni dai commenti: con un comment1 di Dallo avremmo vinto. Poi arrivano le note vocali: parte Dede con la prima Mitchata beneaugurante di 20” ma con argomenti da 35” (75% di contenuti in più) e tipica accelerata fra il sesto e il settimo secondo. Vito in campo lascia il microfono a un presbite ma preciso Cane boh-celli (lai capita?) che dalla tribuna riconosce bene Insomma e Fulvio nelle vesti di Ruggi detto anche Giannone Enrico. Winter Mitch poco professionalmente risponde alle domande mentre fa il guardalinee e fa anche indovinelli distraendo Cane, poi c’è spazio anche per Bisi Sn cui WiM dà del lei fin troppo in una nota di eccessivo respect. Si nota poi una grande gioia per la rete di Dome forse solo perché prevista dalla redaction, poi fortunatamente torna al microfono anche Bisi e si riforma una coppia che ha fatto sognare e segnare in diretta Turbo Apprenderò con un siluro deviato su punizione, anche questo gol ampiamente previsto da Vito. “C’è qualche altro nuivo” osa chiosare Tachsi sperando nel 3-2 finale, ma purtroppo Ruggi tanto nuivo non è se è vero che il suo tentativo all’ultimo non trova fortuna nonostante la settima nota vocale di Bisi il tiro è un mocap bemolle. Nella settimana che ha visto affondare Valentina l'Asf risale in classifica e nuota bene (N.B.)N.B. Nel dopo partita tutti si aspettano Mitch ma è ancora Tubo a salire in cattedra facendo sapere un messvoc quasi a livello Jack1. 4.T.N. (4 Tue Note) fra note e azioni non notate, assenza già note e altre not tipo Dallo e Gerry, Bisi resta la certezza domenicale: BRUNOPIZZUL

NON DIMENTICATE CHE QUESTA DOMENICA

OLTRE ALLA TRADIZIONALE VITTORIA PER CHIUDERE IL

GIRONE D’ANDATA SI SVOLGERÀ

UN’ALTRETTANTO TRADIZIONALE TRADA

TE’ DA LAUX

NEW!!1!TORMENTONI spiegatoni(2+2) =

tua nonna ?!?!

1. (avverbio) o (nome)Vista la presenza di molteplici soprannomi ambigui (Insomma, Lungo, Spero, ecc..) si è recentemente creata la necessità di specificare la natura di alcune parole utilizzate mentre si scrive un testo.ESEMPI PRATICI:

A. Spero(verbo) che domenica vinceremo — Spero(nome) segna sempre. B. Insomma(nome) è stato ammonito —Insomma(avverbio) un gran gol!

2. SalvesquadraDopo un messaggio vocale del dirigente Mirco con la C che apriva così la propria comunicazione alla squadra: “Salve squadra, qui è Mitch che vi parla”, è stato deciso non solo che da quel momento ogni messaggio vocale inviato nel gruppo sarebbe dovuto iniziare con quello stesso incipit, ma anche che nella quotidianità la parola “squadra” sarebbe stata sostituita dalla più accattivante espressione “salvesquadra”.

3. OperetteeeeeePREMESSA: l’utilizzo dell’espressione “Olleeeee” per esultare a un qualsiasi evento è una pratica molto diffusa all’interno della squadra (approfondiremo in futuro).Proprio in una di queste circostanze nacque questa espressione. All’interno del gruppo redaction Cane intendeva celebrare la pubblicazione del primo numero con un classico “olleeee” ma l’autocorrettore del telefono (anche conosciuto come delegoB) convertì l’espressione in “operette”, parola alquanto azzeccata se si considera che quelle pagelle erano effettivamente delle piccole opere letterarie e che inoltre Cane si trovava al Regio, spettatore di un’opera teatrale.

4. TacchinoNasce durante l’infausta “notte del troppi sospetto”, fonte primaria di tormentoni, nonché pietra miliare della moderna storia dell’ASF fuori dal campo (il tutto verrà approfondito nei prossimi numeri di Futbol). In seguito ad una serie di eventi particolarmente esilaranti Cane, in preda ad un attacco fortissimo di ridarella, decide di condividere questo momento tramite un messaggio vocale in cui esprime il suo divertimento con una sfrenata risata a verso di tacchino. Da qui l’espressione “tacchino” (o una emoticon dello stesso) viene utilizzata per comunicare alla squadra che si sta ridendo di qualcosa che è stato scritto o detto da un altro membro.

5. DidascaliconeViene utilizzato normalmente per denigrare o fare dell’umorismo su un messaggio (che sia vocale o di testo) che spiega o racconta qualcosa in maniera eccessivamente descrittiva e con scarso utilizzo di tormentoni o espressioni simpatiche. La didascaliconeria è accettabile ed accettata solo in alcuni casi, tra cui le pagelle di mitch e il racconto di una partita dell’ASF.ESEMPIO PRATICO:

A. i 5 precedenti paragrafi sono decisamente didascaliconi

30/11/2003: LAUTO GOL più ballo della storia

Accadeva esattamente 13 anni fa:

“Terza vittoria per l’ASF, ma al pronti via siamo già sotto di un gol.

Al fischio d’inizio Ben Johnson e Carl Lewis appena scattati dai blocchi, non fanno in tempo a percorrere 80 metri che Balletto

infila la porta dell’incolpevole e incredulo Pie con un astuto tiro d’esterno sinistro che va a incocciare sul palo più lontano,

riattraversa tutta la porta e s’infila dalla parte opposta (vedi grafica).

La difesa comunque regge bene, mentre sale in cattedra Ballo. Il gol del pari nasce da una splendida percussione di Teo che giunto in area

cade, forse toccato. Ma nonostante le tipiche proteste, l’arbitro inglese fa proseguire, la palla arriva a Ballo che lascia partire un diagonale imprendibile per Turci. L’Asf gioisce, Cane fuori urla cose, Muzio non sa se tenere le mani nei capelli o sulle orecchie di Cecilia, Nonna Fernanda (o Armanda?!) è andata via perché fa freddo e piove ma viene avvisata con un sms. Ma non ha il cellulare e comunque non sa leggere gli sms. La Asf ci crede fino all’ultimo, il n.6 Galbiati stende Ballo e viene espulso, la punizione di Campero sorvola di poco l’incrocio. Ancora Campero dopo una deviazione di testa di Babbo Lupo si trova a tu per tu con Turci ma pressato da un nugolo di difensori non riesce a segnare. Ballo ci prova ed è tirato giù in area, ma l’arbitro non vede. Bell’azione di Babbis (entrato per Babau) sulla sinistra, cross di Conte, nessuno riesce a deviare, riconquistiamo palla, al limite arriva a Edo che carica il destro ma viene contrato sul più bello. Entra Lo’ per Ettho. Percussione di n.5 "Buttatelo giù!" urlano i cattivi, "Boh io proseguo, andate a cagare – pensa n.5 – questo lo dribblo, bene fatto, anche questo lo dribblo, no peccato", ma la palla arriva a Ballo, cross, palla a Lo’, testa GOOOOOOOOL!!!!”

rASF STORIA …

Da AS.. Futbol n°6 /2003