CLASSE V B Liceo delle Scienze...

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1 Documento del Consiglio di classe (art. 5, DPR 323/98) 15 maggio 2016 Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Sede: Via Renzini n° 70 00128 Roma - Distretto XX Cod. Mecc. RMPC21000P Cod Fisc. 97084590583 Tel. 06 121127400 Fax 06 67666329 E-mail: [email protected] [email protected] CLASSE V B Liceo delle Scienze Umane Anno Scolastico 2015/16 LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE PLAUTO

Transcript of CLASSE V B Liceo delle Scienze...

1

Documento del Consiglio di classe

(art. 5, DPR 323/98)

15 maggio 2016

Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Sede: Via Renzini n° 70 – 00128 – Roma - Distretto XX – Cod. Mecc. RMPC21000P – Cod

Fisc. 97084590583

Tel. 06 121127400 Fax 06 67666329 E-mail: [email protected]

[email protected]

CLASSE V B

Liceo delle Scienze Umane

Anno Scolastico 2015/16

LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE

PLAUTO

2

INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

pag. 3

ELENCO ALUNNI

pag. 3

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 4

PROFILO DELLA CLASSE

pag. 6

SINTESI DEL PIANO DI LAVORO

Modalità di lavoro

pag. 7

Materiali e strumenti

pag. 7

Verifica e valutazione

pag. 8

ATTUAZIONE ATTIVITÀ

EDUCATIVE

Obiettivi raggiunti

pag. 8

Attività extra-curricolari

pag. 9

Tipologia 3a prova somministrata

alla classe

pag. 10

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE

pag. 11

ALLEGATO 1 –Programmi e relazioni singole discipline

pag. 12

ALLEGATO 2 – Simulazioni prima, seconda e terza prova

pag. 61

ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova, orale

pag. 88

FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

pag. 95

3

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

CLASSE V SEZ. B CORSO: SCIENZE UMANE

EVOLUZIONE DELLA CLASSE

III LICEO IV LICEO V LICEO

ISCRITTI

Maschi 6 6 6

Femmine 17 14 14

Ritirati/N.O. - - -

Cambio sezione - 1

Totale 23 20 20

Note 23-4 bocciati=19 19+1cambio sez.=20

ELENCO ALUNNI

N° Cognome e Nome

1. Betti Alessandro

2. Briasco Marco

3. Cantiano Melissa

4. Cerroni Alessia

5. Cordì Alberto

6. D’Angelo Isabella

7. Di Lazzaro Federica

8. Falanga Ilaria

9. Gremo Claudia

10. Lattanzi Chiara

11. Mari Manuela Georgeta

12. Natali Alessandro

13. Nieddu Valeria

14. Pinsone Elena

15. Ripolli Olga

16. Romanello Marina

17. Serafini Filippo

18. Turco Dario

19. Valentino Chiara

20. Viglione Giovanna Mikaela

4

COORDINATORE: prof.ssa: Cristiana Ciocca

DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DOCENTE MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA

I II III

Chiariello Vito

IRC/Att.alternativa

X X X

Ciocca Cristiana

Italiano

X X X

Ciocca Cristiana

Latino

X

Pisanelli Donatella

Scienze Umane

X

Gramigni Paola

Storia

X

Gramigni Paola

Filosofia

X

Alberti Maria Cristina

Lingua Inglese

X

Polimeni Giuseppa

Matematica

X X

5

Rea Ernesto

Fisica

X

Toccoli Simona

Scienze

X X X

Piscini Maria Luisa

Storia dell’arte X X

Alessandrini Alessandro

Educazione Fisica

X X X

6

PROFILO DELLA CLASSE

La classe, poco numerosa, ha mantenuto pressoché invariata la sua composizione, migliorando

nel corso del triennio i propri rapporti interpersonali.

Si mostra vivace ed interessata, nonostante l’avvicendarsi dei docenti in quasi tutte le discipline,

soprattutto in quelle di indirizzo.

Il comportamento è stato corretto pur con una frequenza poco costante da parte di alcuni, ed il

dialogo si è mantenuto nel rispetto delle regole scolastiche, acquisendo nel tempo maggiori

serenità e distensione.

Per quanto riguarda il profitto scolastico, nonostante i progressi rispetto alla situazione iniziale,

la classe presenta un andamento variegato e poco omogeneo. Si evidenzia la presenza di alcune

eccellenze; alcuni ragazzi risultano attenti durante le attività scolastiche e ligi nello svolgimento

dei compiti assegnati e, anche grazie alla costanza nell’applicazione, hanno conseguito una

preparazione sicura in tutte le discipline e una buona capacità di rielaborazione personale dei

contenuti; in altri la preparazione appare adeguata ma si rileva ancora qualche fragilità nella

elaborazione delle discipline maggiormente strutturate, sia in ambito linguistico che in quello

logico-scientifico; altri alunni, meno assidui nell’applicazione e nella frequenza e poco partecipi

al lavoro svolto in classe, hanno conseguito risultati non sempre soddisfacenti.

Nel corso del triennio tutta la classe ha migliorato le capacità espositive ed espressive sia

nell’elaborazione scritta che in quella orale.

Alcuni studenti si sono dimostrati disponibili anche nei confronti di attività extracurricolari

quali la partecipazione a corsi di lingue straniere (corsi pomeridiani a certificazione europea),

progetti all’estero (NHSMUN), alle attività sportive, a concorsi letterari.

“Omissis”.

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SINTESI DEL PIANO DI LAVORO

MODALITÀ DI LAVORO:

METODI SCELTI ED APPLICATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Interazione alunno-docente

Lezione frontale

Lezione dialogata

Lavoro individuale

Lavoro di gruppo

Discussione di casi

Verifiche ed esperienze

Lezione seguita da esercizi

Insegnamento per problemi

Insegnamento integrato di alcuni moduli di

Matematica in lingua inglese (CLIL)

Gruppi di lavoro

Processi individualizzati

Attività di recupero (corsi di recupero, sportelli, settimana pausa didattica, settimane di recupero in itinere)

Attività di sostegno e integrazione

Attività di approfondimento per l’eccellenza

MATERIALI E STRUMENTI

Libro di testo ed altri libri

Dispense

Registratore

LIM e videoproiettore

Lettore Dvd

Softwares vari

Laboratori vari

Visite guidate e Viaggi di istruzione

Incontri con esperti

8

VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

Strumenti di misurazione

e n. di verifiche

per periodo scolastico

Vedi Programmazione Dipartimenti

Strumenti di osservazione del

comportamento e del

processo di apprendimento

Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei

docenti inserita nel POF

Strumenti per la verifica e la

valutazione

Correzione di compiti svolti a casa

Brevi interrogazioni dialogate

Esercitazioni

Interrogazioni

Questionario

Relazione

Prove scritte strutturate

Prove scritte semistrutturate

Tema

Problemi

Crediti formativi Vedi fascicolo studenti

Credito scolastico Vedi fascicolo studenti

OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI RAGGIUNTI

Obiettivi finalizzati all’acquisizione di un metodo di lavoro.

Utilizzare in modo autonomo i libri di testo, i materiali didattici e gli strumenti di laboratorio;

raccogliere, valutare e ordinare dati in relazione ad uno specifico obiettivo e trarre deduzioni;

sapersi esprimere correttamente nella normale comunicazione orale e scritta con particolare

riferimento all’acquisizione e all’utilizzo del linguaggio specifico delle singole discipline;

perfezionare un metodo di studio efficace; porsi domande e prospettare soluzioni; trarre

deduzioni.

Obiettivi finalizzati al potenziamento della motivazione.

Riconoscere e accrescere la consapevolezza delle proprie esigenze, potenzialità, capacità,

carenze; contribuire con le personali abilità e competenze ad arricchire le proposte scolastiche;

sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla sperimentazione.

Obiettivi finalizzati al potenziamento del senso di responsabilità personale.

Partecipare alla vita scolastica, individualmente e nel gruppo di classe, in modo ordinato,

pertinente e costruttivo; rispettare le persone con cui si collabora, insegnanti, compagni,

personale non docente; conoscere e rispettare il regolamento d’Istituto, rispettare le scadenze e le

modalità del lavoro scolastico a cominciare dall’orario scolastico, dalla tempestiva e regolare

esecuzione dei compiti assegnati a casa e in classe, dalla disponibilità e dal corretto utilizzo del

materiale didattico; consolidare l’educazione alla propria e altrui salute.

Obiettivi disciplinari

Gli obiettivi disciplinari raggiunti sono riportati nelle relazioni finali dei singoli docenti

della classe allegate al presente documento.

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ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI NELL’ANNO SCOLASTICO

TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA

Visite guidate

Museo di Geofisica Rocca di Papa Orario

scolastico

Galleria Nazionale Arte Moderna Roma Orario

extrascolastico

Viaggio di istruzione Obiettivi e programma proposti

dalla commissione viaggi

Monaco e

castelli di

Baviera

Dicembre 2015

cinque giorni

Progetti e

Manifestazioni

culturali

Corsi di lingue Liceo Plauto Orario

extrascolastico

Spettacolo teatrale “Così è se vi

pare”da Luigi Pirandello

Teatro Orione

di Roma

Orario scolastico

Incontro con la scrittrice Dacia

Maraini (progetto “Libriamoci”)

Liceo Plauto Orario scolastico

Donazione sangue Liceo Plauto Orario scolastico

AIRC Arance della salute Liceo Plauto Orario scolastico

Giornata della donna e progetto

Amnesty International “Mai più

spose bambine”

Liceo Plauto Orario scolastico

Spettacolo teatrale “Donne e mafia”

(educazione alla cittadinanza e alla

legalità)

Liceo Plauto Orario scolastico

Spettacolo teatrale “Ferocia”

progetto “Storie di donne” (Comune

di Roma e Associazione Donne

Poliziotto)

Liceo Plauto Orario scolastico

Incontro Associazione Libera Liceo Plauto Orario scolastico

Incontro con i volontari di

Emergency

Liceo Plauto Orario scolastico

Olimpiadi di Filosofia Liceo Plauto Orario scolastico

10

Progetto NHSMUN United network,

simulazione all’ONU

New York Marzo 2016

Spettacolo teatrale “Incivili

convivenze” progetto “Teatro a

scuola”

Liceo Plauto Orario scolastico

Osteopatia a scuola Liceo Plauto Orario scolastico

YIF Young Intearnational Forum

Campus Orienta Salone dello

studente

Almaorientati- Almadiploma

Giornate di vita universitaria a

Roma TRE

Orientamento in rete

Open Day: La Sapienza, Tor

Vergata, LUISS, Accademia italiana

Arte Moda Design di Roma.

Roma

Orario scolastico

Intera giornata

Orario scolastico

TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE DATA

Tip.A : trattazione sintetica di

argomenti (per ciascuna

risposta 15-20 righe).

Durata: 2 ore e 30 minuti.

Latino, Storia, Matematica,

Inglese.

02/04/16

Tip.A : trattazione sintetica di

argomenti (per ciascuna

risposta 15-20 righe).

Durata: 2 ore e 30 minuti.

Filosofia, Matematica, Inglese,

Scienze.

06/05/16

11

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

1.

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

2.

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INIZIO ANNO

3.

PROGRAMMAZIONI DIPARTIMENTI DIDATTICI

4.

FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

5.

VERBALI CONSIGLI DI CLASSE E SCRUTINI

6.

PAGELLE

7.

ELABORATI SCRITTI

8.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E DI ATTRIBUZIONE

CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul sito

del Liceo “Plauto”.

12

ALLEGATO n. 1

CONTENUTI DISCIPLINARI singole MATERIE

13

PROGRAMMA IRC- V B scienze umane.

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: VITO CHIARIELLO

1. La società contemporanea: postmodernismo e postsecolarizzazione. L’incertezza e la

liquidità come cifra esistenziale dell’attuale epoca e il ritorno al e del sacro.

2. La novità del Concilio Vaticano II nel documento Gaudium et Spes. Il rapporto con il

mondo contemporaneo.

3. Il Natale nei Vangeli di Matteo e Luca. Il Natale ortodosso.

4. Il dialogo interreligioso: il rapporto tra Cristianesimo ed Ebraismo alla luce della visita di

Papa Francesco alla Sinagoga di Roma (17 gennaio 2016). Colloquio con gli alunni

5. Il dialogo ecumenico: il rapporto tra Cattolici ed Ortodossi alla luce dell’incontro a Cuba tra

Papa Francesco e il Patriarca di Mosca Kirill. Colloquio con gli alunni.

6. La Pasqua Ebraica e la Pasqua Cristiana: le fonti scritturistiche. La resurrezione di Gesù

secondo le esegesi contemporanee.

7. La Laicità nel contesto contemporaneo. Il modello Francese e quello Americano.

14

RELAZIONE FINALE IRC- V B scienze umane.

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: VITO CHIARIELLO

Situazione generale della classe

OMISSIS

Contenuti disciplinari

I contenuti sono stati regolarmente svolti secondo le Indicazioni Ministeriali e sono stati sviluppati

anche in funzione degli interessi degli alunni. Ampio spazio è stato destinato agli avvenimenti

contemporanei e significativi riguardanti il dialogo ecumenico e quello interreligioso.

Verifica e Valutazione

Per le verifiche si è utilizzato ogni elemento: intervento dal posto, contributo volontario, lezione

colloquiale.

La valutazione è espressa secondo gli indicatori approvati in sede di Collegio Docenti.

Libro di testo

FAMA’ Antonello, Uomini e Profeti, volume unico, Marietti Scuola

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PROGRAMMA DI ITALIANO - CLASSE V B scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: CRISTIANA CIOCCA

DANTE, PARADISO

Ripasso generale dell’autore e dell’opera. Lettura, commento ed analisi dei seguenti canti: I, III, VI,

XI, XII, XV, XVII, XXV (vv.1-9), XXVII (vv. 61-66), XXXIII.

LETTERATURA

L’ETA’ DEL ROMANTICISMO

Lo scenario: origine del termine “Romanticismo”, l’impossibilità di una definizione sintetica.

Aspetti generali del Romanticismo europeo: le tematiche “negative”, le grandi trasformazioni

storiche, il Romanticismo come espressione della grande trasformazione moderna, il mutato ruolo

sociale dell’intellettuale e dell’artista.

I temi del Romanticismo europeo: il rifiuto della ragione e l’irrazionale. Inquietudine e fuga dal

presente: l’esotismo, la fuga dalla realtà. L’infanzia, l’età primitiva e il popolo.

Il Romanticismo “positivo”. Romanticismo e Risorgimento

La concezione dell’arte e della letteratura: la poetica classicistica e la poetica romantica (rifiuto

delle regole e ispirazione, originalità e spontaneità).

La polemica classico-romantica e i manifesti romantici: Giovanni Berchet.

I generi letterari: la memorialistica, la critica e la storiografia letteraria, la poesia patriottica, il

romanzo, il romanzo storico, il melodramma.

Alessandro Manzoni: la vita. Le opere classicistiche prima della conversione: il Trionfo della

libertà, il Carme in morte di Carlo Imbonati. Dopo la conversione: la concezione della storia e della

letteratura, la poetica, gli Inni Sacri, la lirica patriottica e civile, le tragedie, il problema del

romanzo. I promessi sposi: composizione e struttura, intreccio e tecniche narrative, temi e

messaggio, personaggi, lingua e stile.

La poesia dialettale: Giuseppe Gioacchino Belli

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Giacomo Leopardi: la vita. Il pensiero: la natura benigna, il pessimismo storico, il fato e il

materialismo, il pessimismo cosmico. La poetica del vago e dell’indefinito: l’infinito

nell’immaginazione, il bello poetico, la rimembranza, antichi e moderni. Lo Zibaldone. Il

classicismo romantico. I Canti: le Canzoni e gli Idilli. Le Operette morali. La stagione dei grandi

idilli e la distanza dai primi idilli. L’ultimo Leopardi: il “ciclo di Aspasia” , la critica ai progressisti

e alle tendenze spiritualistiche. La Ginestra e l’idea leopardiana di progresso.

L’ETA’ POSTUNITARIA

Le poetiche tardo-romantiche. La contestazione ideologica e stilistica della Scapigliatura.

Emilio Praga: vita, opere, la raccolta Penombre.

Arrigo Boito: vita, opere.

Giosuè Carducci: la vita. L’evoluzione ideologica dalla democrazia repubblicana all’involuzione

monarchica. La produzione letteraria e le sue “fasi”: le Odi barbare e le Rime nuove.

Il Naturalismo francese: Naturalismo e Positivismo, il modello di Flaubert e la poetica di Zola.

Il Verismo italiano: la poetica di Capuana e Verga, l’assenza di una scuola.

Giovanni Verga: la vita. I romanzi preveristi: Storia di una capinera, Eva. La svolta verista: la

poetica dell’impersonalità, la tecnica narrativa, l’ideale dell’ostrica e la religione della famiglia. Lo

svolgimento dell’opera verghiana: Vita dei campi, il ciclo dei “Vinti”. I Malavoglia: l’intreccio,

l’irruzione della storia, modernità e tradizione, la costruzione bipolare del romanzo, le scelte

formali. Le Novelle rusticane. Il Mastro-don Gesualdo: l’intreccio, l’impianto narrativo.

IL DECADENTISMO

L’origine e il senso del termine “Decadentismo”. La visione del mondo decadente e la poetica del

Decadentismo. Temi e miti della letteratura decadente.

Giovanni Pascoli: la vita. La visione del mondo: la crisi della matrice positivistica, i simboli. La

poetica: il fanciullino, la poesia “pura”. Le soluzioni formali: sintassi, lessico, aspetti fonici,

metrica, figure retoriche. Le raccolte poetiche: Myricae, i Poemetti, i Canti di Castelvecchio.

Gabriele D’Annunzio: la vita, l’esordio (cenni), i versi degli anni Ottanta e l’estetismo, Il piacere:

composizione e struttura, personaggi, la poetica e le scelte formali, la crisi dell’estetismo. La fase

della “bontà”. I romanzi del superuomo: D’Annunzio e Nietzsche, il superuomo e l’esteta, Le

vergini delle rocce, le opere drammatiche. Le Laudi: il progetto, la raccolta dell’Alcyone. Il periodo

“notturno”.

17

IL PRIMO NOVECENTO

Il Futurismo: azione, velocità e antiromanticismo, le innovazioni formali, i manifesti.

Filippo Tommaso Marinetti: la vita, i manifesti, l’organizzazione della cultura, le scelte

ideologiche. Le opere: Zang tumb tuuum.

Italo Svevo: la vita, la fisionomia intellettuale. La cultura mitteleuropea: gli influssi di

Schopenhauer, Nietzsche, Darwin; i rapporti con il marxismo e la psicanalisi i maestri letterari.

Cenni sui primi romanzi. La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo, il trattamento del

tempo, le vicende e i personaggi, l’inattendibilità di Zeno narratore, la funzione critica di Zeno,

l’inettitudine e l’apertura del mondo, la lingua e lo stile.

Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo e la poetica: il determinismo, il relativismo

conoscitivo, la poetica dell’ “umorismo”, le novelle. Il fu Mattia Pascal: composizione e struttura,

la storia, i motivi e i personaggi, lo “strappo nel cielo di carta” e la “lanterninosofia”, le tecniche

narrative, le scelte formali. Il teatro: il rifiuto del dramma borghese, la rivoluzione teatrale. Il

periodo “grottesco”: Così è se vi pare. Il metateatro: I sei personaggi in cerca d’autore, l’ultimo

Pirandello: un cambiamento di poetica .

LA POESIA TRA LE DUE GUERRE

Giuseppe Ungaretti: la vita. l’Allegria: composizione e struttura, temi, la funzione della poesia,

l’analogia, la poesia come illuminazione, gli aspetti formali. Le altre raccolte poetiche: Sentimento

del tempo, Il dolore, La terra promessa.

L’ermetismo: il Caffè delle Giubbe Rosse, la letteratura come vita, il linguaggio, il significato del

termine e la chiusura nei confronti della storia.

Eugenio Montale: la vita, la poetica , sviluppi tematici e scelte stilistiche, le raccolte poetiche. Ossi

di seppia: composizione e struttura, il titolo e il motivo dell’aridità, la crisi dell’identità e la

memoria, il “varco”, le soluzioni formali.

TESTI

L’ETA’ DEL ROMANTICISMO

Giovanni Berchet

dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo

La poesia popolare (rr.1-61).

18

Alessandro Manzoni

dalla Lettre à M. Chauvet:

Storia e invenzione poetica

dalle Liriche:

Marzo 1821

Il cinque maggio

La Pentecoste

dall’Adelchi:

Primo coro ( atto III )

Secondo coro (atto IV )

I Promessi Sposi (lettura integrale)

Giuseppe Gioacchino Belli

dai Sonetti:

Le cappelle papale

Er giorno der Giudizzio

Chi cerca trova

Giacomo Leopardi

dallo Zibaldone:

Teoria della visione

La rimembranza

La doppia visione

dai Canti:

L’infinito

La sera del dì di festa

Ultimo canto di Saffo

A Silvia

Le ricordanze

La quiete dopo la tempesta

Il sabato del villaggio

Il passero solitario

A se stesso

La ginestra o il fiore del deserto (vv.111-157)

dalle Operette morali:

Dialogo della Natura e di un Islandese

19

Cantico del gallo silvestre

L’ETA’ POSTUNITARIA

Emilio Praga

da Penombre

Preludio

Arrigo Boito

da Il libro dei versi

Lezione d’anatomia

Giosuè Carducci

dalle Rime nuove:

Pianto antico

dalle Odi barbare:

Nella piazza di San Petronio

Alla stazione in una mattina d’autunno

Giovanni Verga

da Vita dei campi:

L’amante di Gramigna, la prefazione

Fantasticheria (rr.112-134)

Rosso Malpelo

La lupa

I Malavoglia (lettura integrale)

IL DECADENTISMO

Giovanni Pascoli

Da Il fanciullino

Una poetica decadente (rr.1-38)

da Myricae:

Novembre

Temporale

L’assiuolo

X Agosto

dai Primi poemetti

Digitale purpurea

20

dai Canti di Castelvecchio:

Il gelsomino notturno

Gabriele D’Annunzio

Il piacere ( lettura integrale)

da Alcyone:

La sera fiesolana

La pioggia nel pineto

Meriggio

dal Notturno:

La prosa notturna

IL PRIMO NOVECENTO

Filippo T. Marinetti

Manifesto del futurismo

Manifesto tecnico della letteratura futurista (passi scelti)

da Zang Tumb Tuuum:

Bombardamento

Italo Svevo

La coscienza di Zeno (lettura integrale)

Luigi Pirandello

Il fu Mattia Pascal (lettura integrale)

da L’umorismo

Un’arte che scompone il reale (rr.20-38; 108-117)

dalle Novelle per un anno

Ciaula scopre la luna

Il treno ha fischiato

da Così è se vi pare

atto I, scena quarta e scena quinta; atto III, scena nona.

LA POESIA TRA LE DUE GUERRE

Giuseppe Ungaretti

da L’Allegria:

Il porto sepolto

Veglia

21

I fiumi

S. Martino del Carso

Soldati

Fratelli

Mattina

da Il dolore:

Non gridate più

Eugenio Montale

da Ossi di seppia

Non chiederci la parola

Meriggiare pallido e assorto

Spesso il male di vivere ho incontrato

Cigola la carrucola del pozzo

da Le occasioni:

Non recidere, forbice, quel volto

La casa dei doganieri

Libri di testo:

G.Baldi - S.Giusso - M.Razetti – G.Zaccaria Il piacere dei testi , voll.4, 5, 6, ed.Paravia.

Dante Alighieri, Paradiso a cura di Sapegno, ed. La Nuova Italia.

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RELAZIONE FINALE ITALIANO VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-16

Docente CRISTIANA CIOCCA

OMISSIS

Il terreno più fertile allo scopo è stato quello della lettura, dell’analisi e della contestualizzazione

dei testi, avviato dal biennio e consolidato nel triennio, che ha favorito la curiosità e la

partecipazione attiva da parte dei ragazzi e stimolato l’impulso allo studio. Particolare interesse ha

inoltre suscitato nei ragazzi la Divina Commedia, che è stato spunto di riflessione continua nel

corso del triennio.

Un supporto allo svolgimento del programma è stato fornito quaest’anno dalla partecipazione allo

spettacolo teatrale Così è se vi pare, regia di Luca Micheletti, compagnia teatrale “I Guitti”, tratta

dalla commedia di Luigi Pirandello; dalla visione del film di Sandro Bolchi La coscienza di Zeno,

tratto dal romanzo di Italo Svevo; dall’incontro con la scrittrice Dacia Maraini (progetto

“Libriamoci”).

OMISSIS

In italiano si è adottata quest'anno la programmazione delle verifiche orali: in tal modo gli allievi

hanno gestito i loro tempi di apprendimento e assimilazione della disciplina e hanno affrontato un

colloquio su vaste parti di programma, in previsione dell'Esame di Stato.

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PROGRAMMA DI LATINO - CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente CRISTIANA CIOCCA

L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA

Quadro storico-culturale: i principali avvenimenti, il principe e il Senato, cavalieri e liberti, i

pretoriani, gli eserciti provinciali, i principi e la cultura.

Fedro: la nascita di un nuovo genere, dati biografici, le favole e la tradizione esopica, arte e

moralità, il pessimismo.

Seneca: la vita. I Dialogorum libri: struttura e origine, cronologia, le consolazioni, la Consolatio ad

Polybium, la figura del saggio stoico, il De otio, il De ira, il De brevitate vitae. Le Epistulae

morales ad Lucilium: cronologia e struttura, l’amico Lucilio, i contenuti, la riflessione sul tempo, il

problema della schiavitù, lingua e stile. L’Apokolokyntosis. Le tragedie: la Medea e il Thyestes.

Lucano: la vita. Il Bellum civile o Pharsalia: titolo, struttura e composizione, argomento e

personaggi, l’anti-Eneide, l’assenza degli dèi, la stregoneria e le pratiche necromantiche, lo stile e il

gusto dell’orrido.

Petronio: la questione petroniana. Il Satyricon: i frammenti superstiti, la ricostruzione del romanzo,

i blocchi narrativi, i personaggi, strutture e modelli, il realismo petroniano, lo stile.

L’ETA’ DEI FLAVI, NERVA E TRAIANO

Quadro storico-culturale: nuovi equilibri di potere, l’ascesa dei Flavi, l’eruzione del Vesuvio, il

passaggio al principato di adozione, principi e Senato, l’ottimo principe. Il mecenatismo assente, il

rimpianto per l’età augustea, un atteggiamento oscillante.

Plinio il Vecchio: la vita. La Naturalis historia: data e struttura, contenuti (sintesi) e temi, la fortuna

dell’opera.

Quintiliano: la vita. L’Institutio oratoria: struttura e argomenti (in generale). Una pedagogia

moderna: l’educazione e il rifiuto delle punizioni corporali, il gioco, l’ottimismo educativo, la

scuola pubblica e l’insegnante, lo stile.

Marziale: la vita. Gli epigrammi: struttura, Roma e i suoi personaggi, gli epigrammi celebrativi e

quelli funerari, i temi trattati, la poetica, il realismo, lo stile.

24

Giovenale: la vita. Le Satire: struttura e temi (satire I, III, VI), contro la letteratura contemporanea,

indignazione ed effetto satirico, la vita dei poeti e la grande città, le riflessioni morali, lo stile.

Plinio il Giovane: la vita. Il Panegirico di Traiano: cronologia e contenuto, il confronto tra Traiano

e Domiziano. Le Epistole: struttura, mittente, dedica e organizzazione, contenuti, stile.

Tacito: la vita. L’Agricola: il genere letterario, argomento e struttura, la figura di Agricola. La

Germania: stuttura e titolo, genere e fonti, determinismo geografico ed etnocentrismo, i barbari. Il

Dialogus de oratoribus e il declino dell’oratoria. Le Historiae: il progetto storiografico, il libro V,

nuovi interrogativi, il senato e l’impero, i ritratti, il modello sallustiano. Gli Annales: titolo, fonti,

partizione della materia, il libro XIV e il libro XV, i rapporti tra principe e senato, i contenuti, lo

stile tacitiano.

L’ETA’ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI

Quadro storico-culturale: la scelta del migliore, l’età d’oro dell’impero, la minaccia germanica,

verso la crisi, honestiores e humiliores, la “pagina bianca”.

Apuleio: la vita. L’Apologia. Le Metamorfosi o L’asino d’oro: struttura, genere, schema narrativo,

la trasformazione nel libro III, la favola di Amore e Psiche (breve sintesi), il valore filosofico e

religioso, il tema della curiositas, la conclusione.

TESTI IN LINGUA ITALIANA

L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA

Fedro

Fabulae: Il lupo e l’agnello. La parte del leone. Il lupo e il cane.

Seneca

De otio: Vita attiva e vita contemplativa (5,8-6,5).

Apokolokyntosis: Claudio assiste al proprio funerale (11,6-13).

De brevitate vitae: Siamo noi che rendiamo breve la vita (I, 1-4), Vivi oggi domani sarà tardi (IX).

Epistulae morales ad Lucilium: Riflessione sul tempo (I ), Servi sunt. Immo homines ( XLVII).

De ira: La forza dell’ira è incontrollabile (I, 8,1-5)

Lucano

Bellum civile: I protagonisti: Cesare e Pompeo (I, 129-157), Ritratto di Catone (II, 380-391), la

scena della necromanzia (VI, 624-725).

25

Petronio

Satyricon: Uova con… sorpresa (33), Trimalcione e lo scheletro d’argento (34, 6-10), Ritratto di

“signora” (67) La matrona di Efeso (111-112) .

L’ETA’ DEI FLAVI, NERVA E TRAIANO

Plinio il Vecchio

Naturalis historia: Limiti dell’uomo (VII, 2-4).

Quintiliano

Institutio oratoria: I vantaggi dell’apprendimento collettivo (I, 2), E’ necessario anche il gioco (I, 3,

8-12), Basta con le punizioni corporali (I, 3, 14-17), Non antagonismo, ma intesa tra allievi e

maestri (II, 9,1-3).

Marziale

Epigrammi: La bellezza di Maronilla (I, 10), Un “povero” ricco (I, 103), In morte della piccola

Erotion (V, 34).

Giovenale

Satire: Pregiudizi razzisti (III, 60-153), Roma è un inferno (III, 190-274), Le donne del buon tempo

antico (VI, 1-20), Eppia la “gladiatrice”, Messalina “Augusta meretrix” (VI, 82-132).

Plinio il Giovane

Epistulae: La morte di Plinio il Vecchio ( VI, 16), Plinio e i cristiani (X, 96).

Tacito

Germania: La vita familiare dei Germani (20 ).

Historiae: L’excursus etnografico sulla Giudea (V, 3-5).

Annales: L’assassinio di Agrippina (XIV, 3-5; 8).

L’ETA’ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI

Apuleio, Metamorfosi: La metamorfosi in asino (III, 24-25), Lo sposo misterioso (V, 21, 5-23).

Libro di testo:

Maurizio Bettini, Togata gens, letteratura di Roma antica , vol.2, ed. La Nuova Italia.

26

RELAZIONE FINALE LATINO- CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: CRISTIANA CIOCCA

OMISSIS

Anche per il latino si è adottata la programmazione delle verifiche orali su vaste parti di programma

(l’ultima verifica su tutto il programma), in previsione dell'Esame di Stato. Sono, inoltre, state

somministrate prove strutturate di trattazione sintetica di argomenti a risposta aperta (modello III

prova d’esame tipologia A) .

OMISSIS

27

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE- V B scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-16

Docente: DONATELLA PISANELLI

PEDAGOGIA

Rousseau (consolidamento)

Educazione naturale e attivismo

La pedagogia del romanticismo

Pestalozzi vita e opere contesto storico

L'esperienza di Stans e di Neuhof

Froebel e la nascita della scuola materna

dalla filosofia alla pedagogia .

Il gioco come esplicazione del divino

I giardini di infanzia

Alexander Neill: La pedagogia non direttiva

Confronto con la psicanalisi

La concezione educativa : spontaneità e autosviluppo

1. La bontà originaria della natura umana

2. Il conflitto con l’adulto: paura e odio

La metodologia non direttiva: l’accettazione incondizionata del bambino

1. Né istruire né educare

2. Libertà ed accettazione

Lettura di approfondimento facoltativa:

- Uno sguardo su Summerhill:tra scuola e tempo libero

Makarenko: Marxismo e pedagogia del collettivo (da svolgere a maggio)

I fondamenti storico-ideologici: fra tradizione e rivoluzione bolscevica

La concezione educativa : la personalità come formazione sociale

1. Il fine politico dell’educazione

2. La direzione politico- sociale dell’educazione e la formazione morale

La metodologia del collettivo

1. Il collettivo strumento e fine dell’educazione

2. L’azione pedagogica parallela

28

4. Il lavoro e la scuola

L'ATTIVISMO PEDAGOGICO in Italia

Maria Montessori: vita e opere e contesto storico

Dalla psicologia misuratrice alla pedagogia modificatrice della personalità

1. Una scuola nuova come condizione della pedagogia scientifica

La concezione educativa: sviluppo psicologico e autoformazione dell’uomo

1. Il nuovo profilo psicologico dell’infanzia liberata

2. L’embrione spirituale e le forme del suo sviluppo

Il metodo: normalizzazione psichica e sviluppo sensoriale

3. L’ambiente fondamento del metodo

Letture di approfondimento facoltative

- La “Casa dei bambini”, laboratorio didattico della pedagogia montessoriana

- L’ambiente scolastico, condizione di liberazione del bambino “segreto”

- Il processo di normalizzazione e il profilo psicologico del bambino segreto

- Il materiale sensoriale e gli esercizi di sviluppo

John Dewey : vita opere e contesto storico. Il pragmatismo americano e la scuola progressiva

I fondamenti teoretici:

Filosofia dell’educazione, pedagogia ed esperienza educativa

1. L’esperienza educativa in direzione di continuità: il principio di continuità dell’esperienza e

il principio di interazione

2. Gli scopi dell’educazione

3. Democrazia, spirito scientifico ed educazione

Il metodo: scuola attiva e scuola progressiva

Letture di approfondimento facoltative

- Esperienza e pensiero

– L’interesse in educazione e il coinvolgimento dell’alunno nell’apprendimento

Claparede: la scuola attiva in Europa

L'educazione funzionale

L'importanza della preparazione degli insegnanti

La scuola individualizzata

La teoria pedagogica

Il valore della pedagogia sperimentale

La proposta educativa

29

La pedagogia non direttiva:

Don Milani:

Pensiero pedagogico La scuola di Barbiana, “Lettera a una professoressa”

La reazione antipositivista

Gentile : la pedagogia come scienza filosofica

la fusione spirituale tra docente discente

la dimensione etica della scuola

la teoria pedagogica

Il valore dei classici

la riforma Gentile

Integrazione dei disabili e didattica inclusiva

Sistemi di classificazione (ICF)

Menomazione, disabilità, diversabilità ed handicap (sociologia)

Diagnosi funzionale, profilo dinamico-funzionale, Piano educativo individuale (pedagogia)

L’insegnante di sostegno

Modelli di integrazione a scuola (da svolgere a maggio)

Educazione e mondialità: educazione multiculturale (da svolgere a maggio)

L’educazione alla cittadinanza

L’educazione multiculturale (pedagogia)

LA DEVIANZA MENTALE E LA DEVIANZA SOCIALE

(sociologia, psicologia, antropologia)

Salute e malattia normalità e patologia

Storia del sistema manicomiale dalla nascita del manicomio alla sua chiusura con la legge Basaglia.

La patologia mentale: i modelli interpretativi della patologia mentale

modello psichiatrico: etiopatogenesi e terapie riabilitative

modello psicoanalitico: etiopatogenesi e terapie riabilitative Freud

modello antipsichiatrico umanistico esistenziale

etiopatogenesi e terapie Rogers, Fromm, Adorno, Basaglia

modello sistemico-relazionale: etiopatogenesi e terapia teoria del “doppio legame” Beateson

modello comportmentale: etiopatogenesi e terapie

l'etnopsichiatria e la concezione transculturale della patologia mentale Kraepelin

30

la classificazione dei disturbi mentali: nevrosi e psicosi, deliri e allucinazioni

Schizofrenia :sintomi cause terapie secondo ciascun modello interpretativo.

visione dei film “Qualcuno volo sul nido del cuculo” , “La seconda ombra”

La devianza sociale

devianza e controllo sociale

le teorie della devianza

le teorie biologiche

la teoria dell'anomia

la teoria della trasmissione culturale

la teoria dell'etichettamento

gli effetti funzionali e gli effetti disfunzionali della devianza

Approfondimento: devianza psicopatologia e paternità: analisi dell'incidenza della figura paterna a

valenza negativa, nello sviluppo di patologie psichiche e sociali

LO SVILUPPO DELLA PERSONALITA’ (psicologia sociologia antropologia)

Il processo di socializzazione

le agenzie di socializzazione: famiglia , scuola gruppo dei pari, i mass media

i meccanismi di socializzazione

la socializzazione primaria,secondaria anticipatoria alla rovescia

le teorie dell'apprendimento

la teoria del comportamentismo, il contributo di Skinner e Thorndike

la teoria di Bandura

la teoria di Freud: la scoperta dell'inconscio e il determinismo psichico, la struttura toponomastica

della mente e la valenza di ciascuna istanza, lo sviluppo psicosessuale. I meccanismi di difesa.

Sociologia

I processi di istituzionalizzazione

Concetto di istituzione

Istituzione come controllo sociale

Norme sociali

Status e ruoli

Le organizzazioni

Lo Stato

Le istituzioni sociali: la famiglia

Il matrimonio e la parentela

31

la prospettiva funzionalista

la prospettiva del conflitto

I modelli familiari nelle culture tradizionali (Antropologia)

le trasformazioni della famiglia

LA DISUGUAGLIANZA SOCIALE

la stratificazione e le classi sociali

Disuguaglianza, differenza e discriminazione

I sistemi di stratificazione

le caste e le classi

la mobilità sociale

i criteri di appartenenza alle classi

Stratificazione sociale nella società contemporanea

La mobilità sociale

Cultura dominante e subculture

Teorie della stratificazione

approccio funzionalista

approccio del conflitto

Emarginazione e marginalità

Le disuguaglianze razziali ed etniche

Il concetto di razza e di etnia

le minoranze

i modelli dei rapporti razziali ed etnici

il relativismo culturale e l'etnocentrismo

i rapporti razziali ed etnici

la natura del razzismo

le cause del razzismo

l'ideologia del razzismo

effetti e forme di discriminazione

La disuguaglianza di genere

genere e società

dati biologici

dati psicologici

dati antropologici le ricerche di M. Mead

32

La prospettiva funzionalista l'analisi di Durkheim e Parsons

La prospettiva del conflitto

Il maschilismo

La socializzazione ai ruoli sessuali: influenza del mito della religione e delle fiabe

Area di approfondimento:la condizione delle donne nella cultura non occidentale

Il fenomeno delle spose bambine, la mutilazione genitale.

Visione dei film- documentario “il corpo delle donne” e “la bicicletta verde”

Lettura di approfondimento facoltativa di Anna Belotti “Dalla parte delle bambine”

LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE E LA COMUNICAZIONE SOCIALE

La comunicazione come processo

gli elementi della comunicazione

le finzioni della comunicazione

comunicazione verbale

comunicazione non verbale: cinesica prossemica

La scuola di Palo Alto e la pragmatica della comunicazione

Gli assiomi della comunicazione

Media e modelli di comunicazione di massa

Gli studi sugli effetti dei Mass Media

Le tecniche di persuasione nella comunicazione

La critica della società di massa: l'industria culturale

La comunicazione politica

Letture di approfondimento facoltative:

- M. McLuhan “La civiltà dei media elettrici”

I PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE (da svolgere a maggio)

La società e il suo spazio: verso il villaggio globale

La globalizzazione e le sue forme: la globalizzazione economica, politica, culturale

Problemi e risorse della globalizzazione

Alternative e critiche alla globalizzazione

Il MODELLO OCCIDENTALE DI WELFARE STATE

Storia e tipologia del welfare state

La crisi del welfare state

33

Il Terzo settore (da svolgere a maggio)

LA RELIGIONE

L'analisi funzionalista delle religioni

L'opera di Durkheim

Le funzioni della religione

Gli equivalenti funzionali della religione

L'analisi della religione secondo la prospettiva del conflitto

L'opera di Marx

Religione e cambiamento sociale “l'etica protestante”

Il processo di secolarizzazione

METODOLOGIA DELLA RICERCA

metodi di ricerca

L'osservazione scientifica

ricerca qualitativa e ricerca quantitativa :intervista e questionario

Il test

Il colloquio clinico

L'esperimento

L'analisi dei documenti

Il metodo etnografico

alcuni esempi di ricerca:lo studio del suicidio di Durkheim

Thomas e Znaniecki “Il contadino polacco in Europa e in America”

Testo in adozione : Scienze Umane, ed. Marietti scuola

34

RELAZIONE FINALE SCIENZE UMANE- V B scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-16

Docente: DONATELLA PISANELLI

ORE DI LEZIONE effettuate nell'anno scolastico 2015/2016 (fino al 15/05/20116)

n°ore effettuate: 143, di cui 139 effettivamente dedicate all’insegnamento

n°ore previste dal piano di studi: 5 ore settimanali

COMPETENZE disciplinari specifiche

- Saper definire l’ambito di riferimento, le problematiche, gli orientamenti di riflessione teorica e di

ricerca pertinenti ad alcune tematiche di carattere pedagogico, sociologico e antropologico

- Saper collegare le conoscenze relative a campi e a discipline diverse cogliendone

l’interdipendenza

- Saper utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica nella trattazione degli argomenti

- Saper rielaborare e presentare in maniera autonoma e personale i contenuti

OBIETTIVI disciplinari programmati e livello di raggiungimento; obiettivi programmati

OMISSIS

MODALITA’ DI LAVORO E STRUMENTI DI VERIFICA

Modalità di lavoro:

- Lezioni frontali

- Lezioni partecipate

Strumenti di verifica:

- Interrogazioni orali Questionari scritti Esercitazioni

ATTIVITA’ DI RECUPERO, SOSTEGNO E INTEGRAZIONE

Sono stati svolti alcuni approfondimenti ad integrazione della programmazione didattica durante la

settimana di sospensione dalle lezioni di gennaio attraverso la visione di films documentario.

35

PROGRAMMA DI FILOSOFIA – VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Docente: GRAMIGNI PAOLA

Sintesi del criticismo kantiano (iniziato ma non concluso l’anno passato).

La “Critica della ragion pura”: la rivoluzione copernicana di Kant, fenomeno/noumeno,

giudizi sintetici a priori, struttura dell’opera (Estetica, Analitica, Dialettica).

“Critica della Ragion pratica”: massime e imperativi, i postulati della morale kantiana e

formulazioni dell’imperativo categorico. Il primato della Ragion pratica.

“Critica del giudizio”: superamento della scissione fra necessità e libertà. Il finalismo,

l’analisi del bello e del sublime.

Romanticismo e idealismo: caratteri generali.

Le critiche degli idealisti a Kant.

Caratteri dell'idealismo e introduzione a Fichte.

Fichte e la dialettica io-non io.

I capisaldi del sistema fichtiano.

La libertà. Idealismo contro dogmatismo.

L’idealismo etico di Fichte. La filosofia politica di Fichte

-Sintesi del pensiero di Schelling:

l'Assoluto come unità indifferenziata di Spirito e Natura;

la Filosofia della Natura

Hegel:

Il pensiero giovanile

I capisaldi del sistema

La dialettica triadica.

La Fenomenologia dello spirito (coscienza, autocoscienza e ragione)

La figura del servo-padrone, stoicismo e scetticismo, la coscienza infelice.

La ragione.

Sintesi dello spirito soggettivo.

Lo spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità.

Famiglia, società civile, Stato.

La concezione dello stato etico hegeliano.

36

La filosofia della storia e l’astuzia della ragione.

Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia.

Schopenhauer:

Le critiche a Hegel.

Il Mondo come volontà e rappresentazione.

Le categorie e il principio di ragion sufficiente. Il velo di Maya

Caratteristiche della volontà.

Il suicidio e gli argomenti contro di esso.

Le vie di liberazione dal dolore.

Il Nirvana, l’ascesi, la Noluntas.

Kierkegaard:

L’esistenzialismo di Kierkegaard e le critiche a Hegel.

L'esistenza come possibilità e fede: gli stadi dell'esistenza

L'angoscia, la disperazione e la fede

Destra e sinistra hegeliana. Sintesi del pensiero di Feuerbach:

La critica all’hegelismo e alla religione; il rovesciamento del rapporto soggetto-predicato.

L'ateismo filosofico

Marx:

Cenni alla vita e agli scritti

Caratteristiche del marxismo

Gli scritti giovanili: critica alla filosofia del diritto di Hegel, all'economia borghese e al

liberalismo, la problematica dell'alienazione

"L'Ideologia tedesca" e la concezione materialistica della storia

La sintesi del "Manifesto”

Sintesi de "Il Capitale": analisi della struttura del sistema capitalistico (valore d'uso e valore

di scambio della merce, valore e plus-valore, caduta tendenziale del saggio del profitto). Le

contraddizioni del capitalismo.

Il positivismo. Caratteri generali.

Comte e la legge dei tre stadi.

La nascita della sociologia e la sociocrazia.

Nietzsche e l’irrazionalismo.

Apollineo e dionisiaco.

La Nascita della tragedia.

37

“Il periodo illuministico”: critica alla morale e alla metafisica; l’annuncio dell’uomo folle e

la morte di Dio.

“Così parlò Zarathustra”: il super uomo e l'eterno ritorno.

Volontà di Potenza

Genealogia della morale (morale dei servi e dei signori)

La transvalutazione di tutti i valori

PROGRAMMA DA SVOLGERE TRA MAGGIO E GIUGNO

Freud e la nascita della psicoanalisi.

La scoperta dell’inconscio

L’ipnosi e il caso di “Anna O”.

Transfert e controtransfert.

Le vie di accesso all'inconscio: l'interpretazione dei sogni, lapsus e atti mancati.

Le tre topiche dell’Io.

L’origine delle nevrosi nella sessualità.

Il complesso edipico.

Religione e civiltà

Libro di testo:

E. Ruffaldi, G. Terravecchia, N. Ubaldo, Filosofia: dialogo e cittadinanza 3/ Ottocento e

Novecento 2ed - ed.Loescher

38

PROGRAMMA DI STORIA – VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Docente: GRAMIGNI PAOLA

L’unità d’Italia

La II e la III guerra d’indipendenza; la presa di Roma

I governi della Destra storica

I governi della sinistra storica

La II rivoluzione industriale e la società di massa

Il capitalismo a una svolta: la crisi del 1873

Concentrazioni, protezionismo e imperialismo

Scienza e tecnologia: le nuove industrie

Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva

Caratteri della società di massa

Il nuovo nazionalismo

L'imperialismo

La dinamica dell'imperialismo

La divisione del mondo

L'Europa tra due secoli

Le nuove alleanze

La Germania guglielmina

I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria

L'Italia da Depretis a Giolitti

La crisi di fine secolo

La svolta liberale

Decollo industriale e progresso civile

39

I governi Giolitti e le riforme

Il giolittismo e i suoi critici

La crisi del sistema giolittiano

La prima guerra mondiale

Cause immediate e cause profonde

Fasi della guerra (dall'attentato di Sarajevo all'entrata in guerra dell'Italia, dalla guerra di

movimento alla guerra di trincea, la grande strage del '15-'16, la svolta del 1917, l'ultimo

anno di guerra)

I trattati di pace e la nuova carta d'Europa

La rivoluzione russa

La rivoluzione di febbraio

La rivoluzione d'ottobre

Dittatura e guerra civile

La costruzione dell'URSS

La politica economica dal '18 al '24

Da Lenin a Stalin

Il Dopoguerra in Europa e in Italia

I problemi del dopoguerra

Il Biennio rosso: rivoluzione e controrivoluzione

La Repubblica di Weimar

La "vittoria mutilata" e l'impresa fiumana

Agitazioni sociali e agonia dello stato liberale in Italia

Il fascismo agrario e le elezioni del '21

La marcia su Roma

Verso lo stato autoritario

Il delitto Matteotti

La dittatura a viso aperto

La grande crisi e il New Deal

Il "grande crollo" del 1929

La crisi in Europa

40

Roosevelt e il "New Deal"

L'età dei totalitarismi

La crisi della repubblica di Weimar e l'avvento del nazismo

Il III Reich (il regime nazista, nazismo ed economia, nazismo e imperialismo)

L'URSS e l'industrializzazione forzata

Lo stalinismo

L'Italia fascista (il regime fascista, fascismo ed economia, fascismo e imperialismo)

L'antifascismo

La guerra di Spagna

La nascita dei Fronti popolari

La guerra civile in Spagna

PROGRAMMA DA SVOLGERE TRA MAGGIO E GIUGNO

La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze (sintesi)

Le origini e le responsabilità

Dall'invasione della Polonia all'entrata in guerra dell'Italia

L'attacco all'URSS e l'entrata in guerra degli USA

Il "nuovo ordine". Resistenza e collaborazionismo.

Il 1943: la svolta della guerra

La Caduta del fascismo: Resistenza e lotta politica in Italia

Le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia

La fine del III Reich

La sconfitta del Giappone e la bomba atomica

Il nuovo ordine mondiale (quadro di riferimento)

Le conseguenze della II guerra mondiale

La guerra fredda (I fase)

I due blocchi contrapposti

L'Italia repubblicana (quadro di riferimento)

Dalla liberazione alla Repubblica

41

La costituzione repubblicana

Le elezioni del '48 e gli anni del centrismo

Libro di testo:

A.Lepre/C.Petraccone/P.Cavalli, Noi nel tempo, vol.3, Il Novecento e oggi, ed. Zanichelli

42

RELAZIONE FINALE FILOSOFIA E STORIA– VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Docente: GRAMIGNI PAOLA

CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’

OMISSIS

. FILOSOFIA: si è cercato di perseguire la conoscenza del pensiero dei principali filosofi e

attualizzarlo, laddove possibile, rispetto a problematiche odierne. Ho mirato alla conoscenza di

varie tematiche filosofiche (etiche, gnoseologiche, politiche) e distinguere tra i vari ambiti della

riflessione filosofica stessa, attraverso l’uso di un linguaggio disciplinare specifico. Infine ho

tentato di sviluppare negli alunni/e un pensiero critico e collegamenti tematici.

STORIA: Si è perseguita la conoscenza dei fatti principali e degli snodi della storia di fine ‘800 e

del ‘900, con particolare riguardo alla storia italiana ed europea. Una parte della classe ha

acquisito consapevolezza del ruolo e dell’importanza dell’insegnamento della storia per

comprendere il presente e muoversi nell’attualità.

METODOLOGIE Lezioni frontali e interattive, gruppi di lavoro, attività di recupero-sostegno

(per la quale si è utilizzata la settimana di pausa didattica ).

MATERIALI DIDATTICI Il manuale adottato, appunti, LIM, fotocopie, materiale audio-video,

libri, mappe concettuali. Lezioni svolte per lo più in classe.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali, prove scritte con

domande a risposta aperta (tipologia A ) su esempio della terza prova d’esame. Tema di argomento

storico.

RISULTATI OTTENUTI

OMISSIS

43

PROGRAMMA DI INGLESE - CLASSE V B scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente MARIA CRISTINA ALBERTI

M O D U L O 5

U N I T 1 - Old Age

What is old age ?

- Definition

- Changes associated with Ageing

- Life expentancy

- Demographic and socioeconomic influences.

U N I T 2 - Diseases in old age

Ageing-associated diseases.

Alzheimer’s disease.

Parkinson’s disease

Mental illnesses

Cancer

Diabetes

Osteoporosis

Suggestions for staying healthy.

U N I T 3 - Facilities for the elderly

‘’ ‘’ ‘’

Staff.

M O D U L E 6

U N I T 3 - Social workers

‘’ ‘’

Short history of social work.

U N I T 3 - Qualifications

What do Social Workers do ?

Libro di testo:

E. Cori e B. Licheri, Exploring Human Science, ed.Clitt.

44

RELAZIONE FINALE INGLESE- CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: MARIA CRISTINA ALBERTI

OMISSIS

45

PROGRAMMA DI MATEMATICA- CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: GIUSEPPA POLIMENI

TRIGONOMETRIA

Archi e Angoli.

Funzioni Goniometrica Seno di un angolo.

Funzione goniometrica coseno di un angolo.

Funzione goniometrica tangente di un angolo.

Funzione goniometrica cotangente di un angolo.

ARCHI ASSOCIATI.

Archi le cui misure differiscono di

Archi supplementari.

Archi opposti.

Archi espementari.

Archi complementari e suoi multipli.

FORMULE GONIOMETRICHE.

Formule di addizione e sottrazione di funzioni goniometriche con dimostrazione.

Formule di duplicazione con dimostrazione.

Formule di bisezione con dimostrazione.

Formule parametriche.

EQUAZIONI GONIOMETRICHE.

Equazioni elementari.

Equazioni riconducibili ad elementari.

Equazioni lineari in seno e coseno risolvibili con metodo algebrico e geometrico.

Equazioni omogenee di secondo grado.

I TRIANGOLI

Triangoli rettangoli.

Primo e secondo teorema sui triangoli rettangoli con dimostrazione.

Risoluzione di triangoli rettangoli.

Problemi sui triangoli rettangoli applicabili alla realtà.

TRIANGOLI QUALSIASI:

Teorema della corda,senza dimostrazione.

46

Applicazioni sul teorema della corda.

Teorema dei seni con dimostrazione.

Teorema delle proiezioni con dimostrazione.

Teorema del coseno o di Carnot con dimostrazione.

Risoluzione di un triangolo qualsiasi.

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

Funzioni reali di variabile reale.

Classificazione delle funzioni.

Funzioni iniettive,suriettive,biunivoche.

Funzioni crescenti,decrescenti

Funzioni periodiche.

Funzioni pari e dispari.

Funzione inversa.

Funzione composte.

Argomenti svolti nel mese di maggio:

Dominio di funzioni reali intere e fratte.

Dominio di funzioni irrazionali intere e fratte.

Dominio di funzioni esponenziali e logaritmiche.

Dominio di semplici funzioni logaritmiche.

I LIMITI.

Intorno di un punto.

Definizione di limite finito.

Esercizi sulla verifica di limiti.

Calcolo di limiti per funzioni algebriche.

Studio di funzioni algebriche: dominio,codominio,crescenza,decrescenza,segno della finzione.

Argomenti svolti per il CLIL:

Trig FUnctions: Sine,Cosine,Tangent,Cotangent.

The SOH-CAH_TOA “trick” for basic Trigonometric Identities.

Equazion for the Sine or Cosine Wave.

The Pythagorean Law.

Deriving Law of Cosine (from the Pythagorean Law)

Defining the Theorems of Right Triangles.

47

Basic Types of Real Functions in Analysis.

Classifying Functions : Injective,Surjective,Bijective Functions.

Definitions of algebraic and trascendent functions.

Definitions of rational and irrational functions.

A MAGGIO :

Definition of Domain and Codomain.

Metodologia e strategie per le lezioni del CLIL:

Flipped Classroom Mode.

Lezione dialogata.

Esercitazione di gruppo.

Reading Comprehension.

Individuazione di parole chiave e microligua.

Libro di testo:

Bergamini-Trifone-Barozzi Matematica Azzurro, vol.4 e vol.5, ed. Zanichelli.

48

RELAZIONE FINALE MATEMATICA- CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: GIUSEPPA POLIMENI

OMISSIS

49

PROGRAMMA DI FISICA – CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: ERNESTO REA

LE ONDE ELASTICHE E IL SUONO

Le onde. Le onde periodiche. Le onde sonore. Le caratteristiche del suono. I limiti di udibilità.

L’eco.

I RAGGI LUMINOSI

La luce. La riflessione e lo specchio piano. Gli specchi curvi. Costruzione dell’immagine per gli

specchi sferici. La legge dei punti coniugati e l’ingrandimento. La rifrazione. Le leggi della

rifrazione. La rifrazione. la riflessione totale.

LE LENTI

Le lenti sferiche. La formula delle lenti sottili e l’ingrandimento.

LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB

L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La legge di Coulomb. La forza di

Coulomb nella materia. L’elettrizzazione per induzione.

IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE

Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Le linee del campo elettrico.

Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema

di Gauss. L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. La

deduzione del campo elettrico dal potenziale.

FENOMENI DI ELETTROSTATICA

50

La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il

potenziale in un conduttore in equilibrio. Il problema generale dell’elettrostatica. La capacità di un

conduttore. Il condensatore.

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tenzionee i circuiti elettrici. La prima legge di

Ohm. I resistori in serie e in parallelo. Le leggi di kirchhoff.

LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI E NEI SEMICONDUTTORI

I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura.

FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI

La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti.

La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo percorso da

corrente.

Libro di testo:

Ugo Amaldi, Le traiettorie della Fisica. Da Galileo a Heisenberg, voll.2 e 3, ed. Zanichelli

51

RELAZIONE FINALE FISICA - CLASSE VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 – 2016

Docente: ERNESTO REA

OMISSIS

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Scheda didattica Fisica

ARGOMENTI

TEMPI

CONTENUTI E/O OBIETTIVI

METODI E MEZZI

VERIFICHE

ESITO

Le onde elastiche e il suono 2 mesi

Acquisizione del concetto di onda e le

sue caratteristiche sonore. La

propagazione del suono.

Lezioni con esempi di fenomeni fisici. Esercizi in classe

Interrogazioni orali

e relazioni

Pienamente raggiunto per un esiguo

gruppo di studenti (8 alunni circa). Sostanzialmente raggiunto per un

secondo gruppo. Appena raggiunto il

rimanente gruppo classe

I raggi luminosi e le lenti

1 mese

Conoscere le leggi e le problematiche

connesse ai raggi luminosi. Saper costruire l’immagine di un corpo sia

analiticamente che graficamente, per gli

specchi e per le lenti.

Pienamente raggiunto per un esiguo

gruppo di studenti (8 alunni circa). Sostanzialmente raggiunto per un

secondo gruppo. Appena raggiunto il

rimanente gruppo classe

La carica elettrica e la legge

di Coulomb

1 mese

il concetto di elettrizzazione:. saper distinguere e comprendere i tre tipi di

elettrizzazione. La distinzione d ei corpi

in base alle caratteristiche elettriche. Il<a legge di Coulomb

Pienamente raggiunto per un esiguo gruppo di studenti (8 alunni circa).

Sostanzialmente raggiunto per un

secondo gruppo. Appena raggiunto il rimanente gruppo classe

IL campo elettrico ed il

potenziale

2 mese

Aver compreso i concetti: di campo, di

flusso, del teorema di Gauss, di energia

potenziale e di potenziale. Le

conseguenze sul movimento delle cariche

e la relazione con il lavoro.

Pienamente raggiunto per un esiguo

gruppo di studenti (8 alunni circa).

Sostanzialmente raggiunto per un

secondo gruppo. Appena raggiunto il

rimanente gruppo classe

I fenomeni di elettrostatica

1 mese

La localizzazione della carica in

conduttore e le sue implicazioni. Saper

determinare il campo elettrico ed il potenziale per un coadiutore in

equilibrio. Il condensatore

Pienamente raggiunto per un esiguo

gruppo di studenti (8 alunni circa).

Sostanzialmente raggiunto per un secondo gruppo. Appena raggiunto il

rimanente gruppo classe

La corrente elettrica continua

1mesi

Il concetto di corrente elettrica. La legge

di Ohm e di Kirchoff.

Pienamente raggiunto per un esiguo

gruppo di studenti (8 alunni circa). Sostanzialmente raggiunto per un

secondo gruppo. Appena raggiunto il

rimanente gruppo classe

La corrente elettrica nei

metalli e nei semiconduttori 1 mese

I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività

dalla temperatura

Pienamente raggiunto per un esiguo

gruppo di studenti (8 alunni circa). Sostanzialmente raggiunto per un

secondo gruppo. Appena raggiunto il

rimanente gruppo classe

53

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI - V B Scienze Umane

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: SIMONA TOCCOLI

SCIENZE DELLA TERRA

Libro di testo

Palmieri, Parotto , Il globo terrestre e la sua evoluzione, ed. Zanichelli

I fenomeni vulcanici

Il vulcanismo Edifici vulcanici, eruzioni e prodotti dell'attività vulcanica. Vulcanismo effusivo ed

esplosivo. Distribuzione geografica dei vulcani

I fenomeni sismici

Il modello del rimbalzo elastico. Il ciclo sismico. Propagazione e registrazione delle onde sismiche.

La scala MSC o dell'intensità. La scala Richter o della magnitudine. Magnitudine e intensità a

confronto. Gli effetti del terremoto. I terremoti e l'interno della Terra. La distribuzione geografica

dei terremoti.

La tettonica delle placche

La struttura interna della Terra: crosta, mantello e nucleo. Il flusso di calore. La temperatura interna

della Terra. La struttura della crosta oceanica e della crosta continentale. L'isostasia. Le dorsali

oceaniche. Le fosse abissali. Espansione e subduzione. Le placche litosferiche. L'orogenesi. Il ciclo

di Wilson. La verifica del modello. Moti convettivi e punti caldi.

Visita di istruzione al Museo di Geofisica di Rocca di Papa

CHIMICA ORGANICA

Libro di testo

Tottola, Righetti, Allegrezza, Biochimica, ed. Mondadori

Le ibridazioni del carbonio. Legami singoli, doppi e tripli. Isomeria: isomeria di posizione; isomeria

conformazionale; isomeria configurazionale, ottica e geometrica. Carboanioni, carbocationi e

radicali liberi. Classificazione delle reazioni organiche: sostituzione, addizione ed eliminazione.

Struttura e nomenclatura IUPAC degli idrocarburi: alcani, alcheni, dieni, alchini, cicloalcani,

cicloalcheni, cicloalchini, idrocarburi aromatici.

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I gruppi funzionali. Struttura e nomenclatura IUPAC di: alogenuri alchilici, alcoli, fenoli, eteri,

aldeidi e chetoni, acidi carbossilici e derivate, ammine, composti eterociclici.

BIOLOGIA

Libro di testo

Tottola, Righetti, Allegrezza, Biochimica, Mondadori

(da svolgere nel mese di maggio)

Il metabolismo: il ruolo dell'energia. I carboidrati: monosaccaridi, oligosaccaridi e polisaccaridi. Il

metabolismo dei glucidi, la glicolisi, il ciclo di Krebs, la fermentazione.

I lipidi: trigliceridi, steroidi e fosfolipidi. Le proteine: gli aminoacidi, il legame peptidico,

l'organizzazione strutturale delle proteine; il ruolo delle proteine negli organismi. Gli acidi nucleici:

DNA e RNA.

55

RELAZIONE FINALE SCIENZE NATURALI - VB

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Docente: SIMONA TOCCOLI

PROFILO E PERCORSO FORMATIVO

OMISSIS

OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI: CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITA’

OMISSIS

CRITERI DI VALUTAZIONE E STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI

Sono state svolte verifiche orali e scritte (questionari a risposta aperta e chiusa). Per la valutazione

si è tenuto conto del livello di partenza, delle competenze raggiunte, dell'evoluzione del processo di

apprendimento.

ORGANIZZAZIONE DEL RECUPERO

Per il rinforzo e il riepilogo delle varie unità, per l’intera classe sono state svolte molteplici lezioni

di esercizi e chiarimenti.

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Regolari i rapporti con le famiglie che si sono alternate nel colloquio pomeridiano, durante l’orario

di ricevimento settimanale.

EVENTUALI PROGETTI E/O VISITE DIDATTICHE ATTUATI

Come indicato nel POF di classe, è stata effettuata una visita guidata al Museo di Geofisica di

Rocca di Papa

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PROGRAMMA STORIA DELL’ARTE VB

ANNO SCOLASTICO 2015-16

Docente: MARIA LUISA PISCINI

Il Neoclassicismo

Il richiamo dell’antico in Winckelmann, e Piranesi

Illuminismo e Neoclassicismo

J. L. David tra Rivoluzione e bonapartismo

Canova e la nuova sensibilità estetica

J.L David: “Il giuramento degli Orazi”, “Marat assassinato”.

Canova: “Amore e Psiche”, “Monumento funerario di Maria Cristina

D’Austria,” “Le Grazie”.

IL Romanticismo

Sublime e Pittoresco, W. Turner e J. Constable

Il Romanticismo in Germania: uomo e natura nell’arte di C. Friedrich

Il Romanticismo in Francia: E. Delacroix e T. Constable

Il Romanticismo in Italia: la pittura di paesaggio; F. Hayez e la pittura di storia

E. Delacroix “La Libertà che guida il popolo”.

T. Gericault: “La zattera della Medusa”.

Il Realismo

L’età del Realismo: la fotografia e la pittura

La scuola di Barbizon

Courbet e il Manifesto del Realismo

Il Realismo in Italia: i Macchiaioli e i Veristi

G. Courbet: “Funerali ad Ornans”, “ L’atelier del pittore”

Impressionismo

L’arte dei Salòn e il Salòn des Refuses del 1863: E. Manet

Gli impressionisti : C. Monet, E. Degas, A. Renoir, P. Cezanne

Edouard Manet: “Colazione sull’erba”, “Olympia”.

C. Monet: “La Grenouillère”, “Impressione sole nascente”, “La terrazza a Sainte-Adresse”

E. Degas: “Esame di danza”

P. A. Renoir: “Ballo al Moulin de la Galette”

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Il Post-Impressionismo

P. Cezanne e il superamento dell’Impressionismo: “Le grandi bagnanti“, “La montagna di

Saint-Victoire”

Il Puntinismo di G. Seraut: “Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte“

Il pre-espressionismo di V. V. Gogh: “Il caffè di notte“, “La chiesa di Auvers-sur-Oise“

La ricerca di P. Gauguin tra esotismo, sintetismo e simbolismo: “La visione dopo il

sermone“,“Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo? “

Il Simbolismo, le Secessioni, L’Art Nouveau

E. Munch tra simbolismo ed espressionismo: “Il grido“

L’Espressionismo

I Fauves: E. Matisse, A. Derain

E. Matisse : “I tetti di Colliure“,“La danza“,“Pesci rossi“.

Derain: “Donna in camicia“

Die Brucke da Dresda a Berlino

E. Kirchner: “Marzella“,“Cinque donne per strada“

L’Astrattismo

Dal Der Blaue Reiter all’astrattismo: W. Kandinskij, P. Klee, F. Marc

W. Kandinskij: “Improvvisazione 8“,“Primo acquarello astratto, Composizione VIII“

*L’astrattismo geometrico di P. Mondrian: “Molo e oceano“

Il Cubismo

P. Picasso dal periodo blu, periodo rosa, Cubismo, a “Guernica“

Il Cubismo analitico e il cubismo sintetico: P. Picasso e G. Braque

P. Picasso: “Les Demoiselles d’Avignon“,“Ragazza con mandolino“,“Guernica“

G. Braque: “Violino e brocca“

Il Futurismo

Il manifesto letterario di Marinetti e quelli artistici

U. Boccioni: “La città che sale“,“Gli stati d’animo“,“Forme uniche della continuità nello

spazio“

G. Balla: “Velocità d’automobile+luce+rumore“,“Compenetrazione iridescente n. 7“

Dadaismo e Surrealismo (da svolgere entro maggio)

Arte tra provocazione e sogno: M. Duchamp, S. Dalì, R. Magritte

M. Duchamp: “Fontain“

S. Dalì : “La persistenza della memoria“

R. Magritte: “La condizione umana“

Libro di testo: AA.VV. Arte Viva volume 3, ed. Giunti.

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RELAZIONE FINALE STORIA DELL’ARTE – VB scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015-16

Docente: MARIA LUISA PISCINI

OMISSIS

Durante il corso dell’anno scolastico, si è cercato di promuovere la conoscenza delle linee

fondamentali delle principali correnti artistiche dal Neoclassicismo alle Avanguardie, nonché delle

opere e degli autori. Si è cercato, inoltre, di favorire lo sviluppo delle seguenti competenze: saper

analizzare l’opera sul livello tecnico-strutturale (dati preliminari), tematico-iconografico

(descrizione del soggetto), stilistico-formale (analisi degli elementi del linguaggio visuale,

individuazione dei valori espressivi ); effettuare confronti e stabilire collegamenti fra autori e opere

di periodi diversi; stimolare un approccio interdisciplinare alla materia.

OMISSIS

. Si è cercato, ottenendo nel complesso buoni risultati, di stimolare e coinvolgere gli allievi durante

le lezioni frontali attraverso una comunicazione sintetica ed efficace con il supporto delle immagini

di opere significative osservate e analizzate tramite la lavagna interattiva multimediale. Gli alunni

sono stati invitati ad effettuare approfondimenti e ricerche di alcuni argomenti utilizzando siti e

fonti adeguate. Sono stati utilizzati come strumenti di studio e di approfondimento, recupero e

potenziamento, il libro di testo, appunti di analisi opere e sintesi di contenuti, manuali di storia

dell’arte, pause didattiche. Dalla fine di gennaio, per alcune ore complessive e con frequenza

differente, hanno partecipato alle lezioni le due docenti di potenziamento una per storia dell’arte e

l’altra per discipline pittoriche. La valutazione annuale intermedia e finale è stata effettuata tramite

verifiche scritte e orali strettamente connesse ai vari percorsi didattico-tematici che hanno tenuto

conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati. I criteri valutativi sono stati articolati secondo

parametri finalizzati alla elaborazione di un giudizio che ha tenuto conto anche dei livelli di

partenza, delle capacità ricettive dell’allievo e del suo tasso di partecipazione, ma anche dei processi

di crescita delle capacità comunicative e critiche, nonché linguistico espressive. E’ stata presa in

considerazione per la visita d’istruzione la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, in quanto

ricca di opere inerenti il programma di quinto anno.

59

PRORAMMA E RELAZIONE FINALE DI SCIENZE MOTORIE – Vbsu

ANNO SCOLASTICO 2015-16

Docente: ALESSANDRO ALESSANDRINI

Nel corso dell’anno la classe ha mostrato attenzione verso le attività proposte volte alla pratica dei

giochi sportivi, all’acquisizione di competenze specifiche in ambito motorio, e all’approfondimento

di temi legati alla scienza dell’alimentazione e alle norme che sottendono un corretto stile di vita.

OMISSIS

. La metodologia d’insegnamento ha previsto l’uso di lezioni di gruppo, individuali. flip class,

numerosi confronti con studenti di altre sezioni e di altri istituti (gare, campionati, ecc.).

Il programma si è avvalso della pratica di molteplici attività motorie:

Corsa campestre d’Istituto

Tornei di pallavolo interno maschile e femminile.

Allenamenti e selezione degli studenti partecipanti alle “Plautiadi” per le seguenti

discipline: velocità, getto del peso, salto in alto, vortex, salto in lungo.

Allenamenti per la partecipazione ai tornei di pallavolo “Volley Scuola” organizzati

dall’Acea e ai campionati studenteschi organizzati dal MIUR.

Allenamenti per la partecipazione ai Campionati studenteschi per le seguenti discipline:

pallavolo, atletica leggera, tennis, tennis tavolo, calcio a 5.

Progetto “Osteopatia a scuola”.

Torneo interno di calcetto maschile e femminile.

Torneo Beach volley maschile e femminile FIPAV per categorie allievi e juniores

Ciò ha permesso il raggiungimento dei seguenti obiettivi: (riferito principalmente al primo gruppo)

Conoscenza dell’anatomia e della funzionalità degli apparati inerenti all’attività fisica proposta

Conoscenza delle regole dei giochi sportivi e delle discipline individuali

Conoscenza delle diverse possibilità di espressione del corpo

Conoscenza della successione delle combinazioni proposte

Conoscenza dei principali traumi e delle norme di primo soccorso

Conoscenza dei rischi per la salute derivanti da errate abitudini di vita

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e competenze: (riferite ad entrambi i gruppi)

A. Conoscenza e pratica delle attività sportive

Modulo 1: GIOCHI DI SQUADRA (perfezionamento gesto tecnico e conoscenza delle regole

di gioco)

Modulo 2: DISCIPLINE SPORTIVE INDIVIDUALI (perfezionamento gesto tecnico e

conoscenza degli aspetti tecnici della disciplina)

B. Espressività corporea

Modulo 1: COMBINAZIONI COREOGRAFICHE (es. aerobica, danze popolari)

C. Benessere e sicurezza: educazione alla salute

Modulo 1: PROBLEMATICHE GIOVANILI (conoscenza delle norme fondamentali per un

corretto stile di vita, problematiche legate alle dipendenze (fumo, alcol, ecc.)

Modulo 2: SCIENZA DELL’ALLENAMENTO

Libro di testo:

P. Del Nista- J. Parker- A.Tasselli, Più che sportivo, ed. D’Anna.

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ALLEGATO n. 2

Simulazioni

prima, seconda e terza prova

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POOO - ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI

ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

PROVA DI ITALIANO

(per tutt i gli ind irizzi: d i ordinamento e sperimentali)

Svolgi laprova, scegliendo una delle quattro tipologie quiproposte.

Dante Alighieri, Commedia, Paradiso, XVII, vv.106-142 (ediz. nazionale, 1967).

L'avo Cacciaguida indica a Dante il dovere di proclamare le verità, anche se scomode.

Nel brano parla per primo Dante, Cacciaguida risponde.

106 «Ben veggio, padre mio, sì come sprona

107 lo tempo verso me, per colpo darmi

108 ta l, ch'è più grave a chi più s'abbandona;

109 per che di provedenza è buon ch'io m'arm 110 sì che, se loco m'è tolto più caro, 111 io non perdessi li altri per miei carmi.

112 Giù per lo mondo sanza fine amaro,

113 e per lo monte del cui bel cacume

114 li occhi de la mia donna mi levaro,

115 e poscia per lo ciel, di lume in lume,

116 ho io appreso quel che s'io ridico,

117 a molti fia sapor di forte acrume;

118 s'io al vero son timido amico,

119 temo di perder viver tra coloro

120 che questo tempo chiameranno antico».

121 La luce in che rideva il mio tesoro

122 eh' io trovai iisi fé prima corusca,

più si abbatte

per la qual cosa

altri luoghi di rifugio a causa dei miei versi

dalla cui bella vetta

mi innalzaronofin qui

sarà di aspro sapore

e d'altra parte

di non v Nere nella memoria

deiposteri

123

·124

quale a raggio di sole specchio d'oro;

indi rispuose: «Coscienza fusca

Chi ha la coscienza sporca

125 o de la propria o de l'altrui vergogna 126 pur sentirà la tua parola brusca. 127 Ma nondimen, rimossa ogne menzogna, 128 tutta tua visYon fa manifesta; 129 e lascia pur grattar dov'è la rogna. 130 Ché se la voce tua sarà molesta 131 ne 1primo gusto, vita! nodrimento 132 lascerà po4 quando sarà digesta. 133 Questo tuo grido fàrà come vento, 134 che le più alte cime più percuote; 135 e ciò non fa d'onor'poco argomento. non èpiccolo motivo di onore

136 Però ti son mostrate in queste rote, Perciò... in questi cieli ruotanti

137 nel monte e ne la valle dolorosa 138 illJI l'anime che son di fama note, soltanto

139 che l'animo di guel ch'ode, non posa perché l'animo di chi ti ascolta

140 né ferma fede per essempro ch'aia se usi esempi

141 la sua radice incognita e ascosa, di origine ignota e oscuri

142 né per altro argomento che non paia». o argomenti poco evidenti

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Continuando il suo viaggio nel Paradiso, Dante, guidato da Beatrice, è giunto (canto XIV) nel cielo di Marte, nel

quale sono raccolte le anime di coloro che hanno combattuto per la fede: qui incontra (canto XV) l’anima del suo

antenato Cacciaguida. Questi saluta il suo discendente con grande affetto e dapprima (canto XVI) gli descrive la vita,

a suo dire pacifica e onesta, della Firenze del suo tempo. Poi Cacciaguida si sofferma (canto XVII) sul destino che

aspetta Dante: la condanna politica e l’esilio. Il poeta si mostra (versi 106-120) turbato ed esitante: teme di

dover subire molte persecuzioni anche in esilio, ma d’altra parte aspira ad essere ricordato dai posteri come uomo

veritiero e schietto. Il dialogo prosegue con la risposta di Cacciaguida.

1. Comprensione del testo

Parafrasa con parole tue l’intero testo dantesco, inserendo le spiegazioni che ti sono date a margine in corsivo.

(Per comprendere qualche parola di uso antico consulta un dizionario). Sulla base di questa comprensione

del testo, procedi poi all’analisi dei suoi caratteri rispondendo alle domande seguenti.

2. Analisi del testo

2.1 In quali versi rivolti al suo avo Dante mostra maggiori segni di debolezza? Individuali e commentali.

2.2 In quali versi Dante richiama le tappe del suo viaggio? Con quali termini descrive i tre “regni” dell’oltretomba?

Più avanti, anche Cacciaguida richiama quei tre ambienti: in quale ordine li nomina? Confronta le due serie di

termini e il loro ordine, che dà un significato alla diversa posizione dei due personaggi.

2.3 Quando allude alle critiche e accuse che i suoi versi lanciano contro i potenti, Dante usa una ricca serie

di termini figurati: individuali e commentali.

2.4 Quali termini Dante usa per indicare l’anima beata del suo antenato e descriverne l’atteggiamento? Nei canti

precedenti, in cui avviene l’incontro, Dante parla di una croce fatta di tanti punti luminosi in continuo

movimento.

2.5 Le parole messe in fine di verso e in rima acquistano maggiore forza. Quali, tra queste parole, ti sembrano più

cariche di significato?

2.6 Sai descrivere la struttura metrica delle terzine dantesche?

3. Approfondimenti

Dante dichiara, nei versi 118-120, che tiene molto ad acquistare fama tra i posteri. Il poeta può sembrare

vanitoso, ma in realtà vuole sottolineare l’importanza che sempre si deve riconoscere a chi cerca di svelare il male

del mondo, perfino correndo dei rischi personali. Sviluppa l’argomento e richiama anche altri casi a te noti, di

scrittori o artisti o pensatori o altri ancora, che secondo te hanno fatto, con piena consapevolezza, questo dono agli

altri uomini. Illustra in particolare la funzione che Dante ha avuto per la coscienza politica, culturale e

linguistica degli Italiani e per la coscienza morale individuale dei suoi lettori.

TIPOLOGIA B – REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI

GIORNALE” (puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)

CONSEGNE

Sviluppa l’argomento scelto o in forma di “saggio breve” o di “articolo di giornale”, utilizzando i documenti e

i dati che lo corredano.

Se scegli la forma del “saggio breve”, interpreta e confronta i documenti e i dati forniti e su questa base

svolgi, argomentandola, la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di

studio.

Da’ al saggio un titolo coerente con la tua trattazione e ipotizzane una destinazione editoriale (rivista

specialistica, fascicolo scolastico di ricerca e documentazione, rassegna di argomento culturale, altro). Se lo ritieni, organizza la trattazione suddividendola in paragrafi cui potrai dare eventualmente uno specifico titolo.

Se scegli la forma dell’ “articolo di giornale”, individua nei documenti e nei dati forniti uno o più elementi che

ti sembrano rilevanti e costruisci su di essi il tuo ‘pezzo’.

Da’ all’articolo un titolo appropriato ed indica il tipo di giornale sul quale ne ipotizzi la pubblicazione (quotidiano,

rivista divulgativa, giornale scolastico, altro).

Per attualizzare l’argomento, puoi riferirti a circostanze immaginarie o reali (mostre, anniversari, convegni o

eventi di rilievo).

Per entrambe le forme di scrittura non superare le quattro o cinque colonne di metà di foglio protocollo

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LICEO DELLE SCIENZE UMANE - PLAUTO

SIMULAZIONE II PROVA SCRITTA ESAME DI STATO

Prima parte

A. Il candidato, alla luce delle conoscenze ed esperienze acquisite e prendendo spunto dal

brano sotto riportato, affronti il tema della tutela del diritto all’educazione nel contesto

generale dei diritti umani e dell’infanzia. “(…) Vorrei ringraziare i miei genitori per i loro amore incondizionato. Grazie a mio padre per non

aver tarpato le mie ali e avermi lasciato volare. Grazie a mia madre per avermi insegnato a essere

paziente e a dire sempre la verità, quello che crediamo essere il vero messaggio dell’Islam.

Questo premio non è solo per me. È per i bambini dimenticati che vogliono un’istruzione. È per i

bambini spaventati che vogliono la pace. È per i bambini senza voce che vogliono il cambiamento.

Sono qui per i loro diritti, per dare loro voce. Non è il momento di averne compassione. È il

momento di agire, per fare in modo che sia l’ultima volta che a dei bambini è sottratta l’istruzione.

L’istruzione è una delle benedizioni della vita e una delle sue necessità. Me lo dice l’esperienza dei

miei 17 anni di vita. A casa mia nella valle di Swat, nel nord del Pakistan, ho sempre amato la

scuola e imparare cose nuove. Ricordo quando io e i miei amici ci decoravamo le mani con gli

henna (decorazioni floreali, ndr) per le occasioni importanti. Invece di disegnare dei fiori e motivi

geometrici, usavamo le formule matematiche e le equazioni.

Avevamo sete di conoscenza perché il nostro futuro era lì, in classe. Ci sedevamo e studiavamo e

imparavamo insieme. Adoravamo indossare i nostri grembiuli puliti e stare lì seduti con grandi

sogni negli occhi. Volevamo rendere orgogliosi i nostri genitori e dimostrare che potevamo

eccellere negli studi e ottenere cose che secondo alcuni solo i ragazzi possono fare.

Le cose sono cambiate. Quando avevo dieci anni Swat, un posto di bellezza e turismo, è diventato

improvvisamente un luogo di terrore. Più di 400 scuole sono state distrutte. Alle ragazze è stato

impedito di andare a scuola. Le donne sono state picchiate. Innocenti sono stati uccisi. Tutti

abbiamo sofferto. I nostri bei sogni sono diventati incubi. L’istruzione da diritto è diventato

crimine. (...)

Potrò sembrarvi una sola ragazza, una sola persona, per di più alta neanche un metro e sessanta coi

tacchi. Ma non sono una voce solitaria: io sono tante voci. Sono Shazia. Sono Kainat Riaz. Sono

Kainat Somro. Sono Mezon. Sono Amina. Sono quei 66 milioni di ragazze che non possono andare

a scuola.

La gente spesso mi chiede perché l’istruzione sia così importante per le ragazze. Rispondo sempre

la stessa cosa. Dai primi due capitoli del Corano ho imparato la parola Iqra, che vuol dire “leggere”,

e la parola nun wal-qalam, che vuol dire “con la penna”. Per questo, come ho detto lo scorso anno

alle Nazioni Unite, «un bambino, un maestro, una penna e un libro possono cambiare mondo».

(…) Perché nazioni che chiamiamo grandi sono così potenti nel provocare guerre, ma troppo deboli

per la pace? Perché è così facile darci una pistola, ma così difficile darci un libro? Perché è così

facile costruire un carrarmato, ma costruire una scuola è così difficile?

Viviamo nel mondo moderno, nel ventunesimo secolo, e crediamo che nulla sia impossibile.

Possiamo raggiungere la luna, forse a breve atterreremo su Marte. Per questo, in questo

ventunesimo secolo, dobbiamo essere determinati a far realizzare il nostro sogno di un’istruzione di

qualità. Realizziamo uguaglianza, giustizia e pace per tutti. Non solo i politici e i leader del mondo,

ma tutti dobbiamo fare la nostra parte. Io. Voi. È nostro dovere.”

(Discorso di Malala Yousafzai alla cerimonia di consegna del premio Nobel per la Pace 2014)

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Seconda parte.

B. Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti di approfondimento

Cosa si intende per formazione alla “cittadinanza attiva”?

Quali mutamenti sociali determinano l’esigenza della formazione permanente?

Quale valenza assume l’educazione multiculturale?

Quali sono i meccanismi di inculturazione e come si sviluppa la costruzione dell’identità in

relazione alla cultura di appartenenza?

Quali sono i principali fattori della disuguaglianza con particolare riferimento alla

stratificazione sociale ed alla mobilità?

Il candidato, illustri luci e ombre dell’affermarsi della rete, rispetto all’insegnamento e

all’autorealizzazione personale.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso del dizionario di italiano. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di

provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

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LICEO DELLE SCIENZE UMANE - PLAUTO

SIMULAZIONE II PROVA SCRITTA ESAME DI STATO

Prima parte

A. Il candidato argomenti l'attualità ai nostri giorni dell'opera di Don Milani riguardo

l'ambiente famigliare, di sviluppo ed educativo scolastico in cui era immerso lo “scolaro” di

ieri confrontandolo con l'allievo dei nostri giorni che può vivere la Disuguaglianza delle

Opportunità Educative (D.O.E.).

“Gianni fu più difficile. Dalla vostra scuola era uscito un analfabeta e con l'odio per i libri. Noi per

lui si fecero acrobazie. Si riuscì a fargli amare non dico tutto ma almeno qualche materia. Ci

occorreva solo che lo riempiste di lodi e lo passasse in terza. Ci avremmo pensato noi in seguito a

fargli amare anche il resto.

Ma agli esami una professoressa gli disse: 'Perché vai a una scuola privata? Lo vedi che non ti sai

esprimere?' […] Lo so anch'io che Gianni non si sa esprimere. Battiamoci il petto tutti quanti. Ma

prima voi l'avevate buttato fuori di scuola l'anno prima. Bella cura la vostra. Del resto bisognerebbe

intendersi su cosa sia la lingua corretta. Le lingue le creano i poveri e poi seguitano a rinnovarle

all'infinito. I ricchi le cristallizzano per potere sfottere chi non parla come loro. O per bocciarlo.

Invece la lingua che parla e scrive Gianni è quella del suo babbo. Quando Gianni era piccino

chiamava la radio Ialla. E il babbo serio: “Non si dice ialla si dice aradio”. Ora se è possibile, è bene

che Gianni impari a dire radio. La vostra lingua potrebbe fargli comodo. Ma intanto non potete

cacciarlo dalla scuola. “Tutti i cittadini sono eguali senza distinzione di lingua”. L'ha detto la

Costituzione pensando a lui. Ma voi avete in onore la grammatica che la Costituzione. E, Gianni

non è più tornato neanche da noi. Noi non ce ne diamo pace. Lo seguiamo di lontano. S'è saputo che

non va più in chiesa, né alla sezione di nessun partito. Va in officina e spazza. Nelle ore libere segue

le mode come un burattino obbediente. Il sabato va a ballar, la domenica allo stadio. Voi di lui non

sapete nemmeno che esiste”.

Lorenzo Milani Camparetti, (1976), Lettera a una professoressa, ed Libreria editrice fiorentina,

Firenze

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Seconda parte

B. Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti di approfondimento

a. Alla luce del testo presentato ed estratto da Lettera a una professoressa, il candidato

commenti il motto di Don Milani ripreso dai giovani democratici americani “I care = A me

interessa” cioè essere contro l'avarizia e l'individualismo.

b. Il candidato spieghi perché Don Milani assegnava importanza sociale alla lingua madre e

alle lingue straniere nel percorso di studi.

c. Quale società per l'uomo d'oggi? Il candidato alla luce degli studi compiuti offra un

confronto attivo e critico tra le società animali e le società umane attraverso la visione

antropologica dell'altruismo.

d. Il candidato esponga in che senso la pedagogia di Don Milani mostri una particolare

attenzione per gli aspetti sociali dell’educazione.

e. Il candidato argomenti quali sono i valori e gli stili di vita per costruire lo sviluppo

“sostenibile” della società, in che modo e con quali strumenti la scuola e la famiglia possono

educare allievi e figli a “costruire” i protagonisti di domani.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso del dizionario di italiano. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di

provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

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LICEO DELLE SCIENZE UMANE - PLAUTO

SIMULAZIONE II PROVA SCRITTA ESAME DI STATO

Prima parte

A. Il Candidato commenti quanto affermato dal sociologo Marchisio passando in rassegna le

diverse possibili definizioni del concetto di “religione” e la sua importanza per la sociologia.

“Al cuore del fenomeno delle religioni c’è un insieme di esperienze molto particolari. La religione

comporta una serie di atteggiamenti, di credenze e di azioni dell’uomo di fronte a ciò che

chiameremo esperienza del soprannaturale ed esperienza del sacro. Entrambe, pur non coincidendo,

rimandano a una realtà altra, separata, trascendente, in grado di fornire un ordine o un senso al

mondo e di modificare la percezione di sé stessi e degli altri. Paradossalmente, si tratta di esperienze

di ciò che è radicalmente diverso o “totalmente altro”, sentite e vissute come estremamente

significative per la realtà e la vita degli esseri umani”.

[ROBERTO MARCHISIO, Religione e religiosità, Carocci, Milano 2002, p. 24].

Seconda parte

B. Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti di approfondimento

a. I motivi della grande variabilità delle forme assunte dall”esperienza religiosa.

b. Il candidato illustri i concetti di “secolarizzazione” e di “disincanto del mondo”,

soffermandosi in particolare sul modo in cui determinate visioni del mondo, affermatesi

originariamente in un contesto religioso, siano poi risultate produttive anche quando quel

contesto religioso è venuto meno (come nel caso del rapporto studiato da Max Weber tra

etica protestante e spirito del capitalismo).

c. Le principali differenze tra i concetti di “fondamentalismo” e “pluralismo religioso”.

d. Il concetto di “esperienza” secondo J. Dewey.

e. Le diverse teorie sulla stratificazione sociale con particolare riferimento a quella di K. Marx.

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Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso del dizionario di italiano. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di

provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

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PAG. 1/2

LICEO DELLE SCIENZE UMANE - PLAUTO

SIMULAZIONE II PROVA SCRITTA ESAME DI STATO

Prima parte

A. Il candidato svolga la seguente traccia, con riferimenti alle sue conoscenze in ambito

sociologico, antropologico e pedagogico. Illustri in particolare il rapporto non lineare fra

istruzione e mobilità sociale, con riferimento alle teorie sociologiche della scuola, chiarendo le

ragioni dell’inadeguatezza del sistema scolastico a colmare le disuguaglianze sociali,

soprattutto in Italia, e ipotizzando quali cambiamenti nella struttura sociale, nella mentalità

della gente e nelle politiche scolastiche potrebbero contribuire a realizzare l’uguaglianza

sostanziale fra i cittadini auspicata dall’articolo 34 della Carta Costituzionale.

«[In Italia] la distribuzione dei titoli di studio varia ampiamente a seconda della posizione sociale di

origine: se da un lato i figli della borghesia professionale e degli impiegati di concetto hanno

conseguito un diploma di scuola media superiore o un titolo di studio universitario in 80-90 casi su

cento, dall’altro lato i figli degli operai e dei lavoratori agricoli sono riusciti a superare il limite

dell’obbligo scolastico solo nel 20-30% dei casi. I dati, dunque, non lasciano adito a dubbi: a

dispetto dell’articolo 34 della Costituzione della Repubblica italiana, secondo il quale «la scuola è

aperta a tutti» e «i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi

più alti degli studi», nel nostro Paese l’accesso all’istruzione è, ancora oggi, fortemente influenzato

dalla posizione sociale di origine […].

Dunque, l’evidenza empirica disponibile mostra che attualmente, in Italia, la posizione di origine

esercita il proprio effetto sperequativo sulle opportunità di mobilità sociale sia indirettamente cioè,

tramite l’istruzione, sia direttamente. L’esistenza dell’effetto indiretto è una chiara testimonianza

del fatto che la scuola, anziché essere un luogo di realizzazione dei principi meritocratici e, quindi,

uno strumento di emancipazione sociale, contribuisce in modo rilevante a riprodurre le

disuguaglianze sociali legate alle condizioni di nascita. D’altra parte, l’esistenza dell’effetto diretto

[…] indica che, perfino in presenza di una perfetta uguaglianza delle opportunità di istruzione, un

certo grado di ereditarietà sociale, prodotto da meccanismi come la trasmissione intergenerazionale

del patrimonio, il nepotismo e il clientelismo, continuerebbe a sussistere, impedendo in questo

modo la piena affermazione del principio di uguaglianza delle opportunità».

[M. Pisati, Mobilità sociale in Enciclopedia Treccani. XXI Secolo, 2009]

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PAG. 2/2

Seconda parte

B. Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti di approfondimento

a. Che cosa si intende con l’espressione D.O.E. (Disuguaglianza delle Opportunità

Educative)?

b. Le società di cacciatori-raccoglitori sono società tendenzialmente egualitarie. Come viene

mantenuta l’uguaglianza fra i membri della comunità?

c. La scuola “è un ospedale che cura i sani e respinge i malati”, secondo gli allievi di Don

Lorenzo Milani nel famoso libro Lettera ad una professoressa. Illustra il contributo di Don

Milani al dibattito sul carattere classista della scuola italiana.

d. Illustra le principali ideologie di sostegno o di critica della globalizzazione.

f. Che cosa si intende con media education?

Durata massima della prova: 6 ore.

È consentito l’uso del dizionario di italiano. È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di

provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.

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TERZA PROVA DI LATINO – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

Gli epigrammi di Marziale

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TERZA PROVA DI STORIA – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

Come si distinguono le due fasi della rivoluzione in Russia nel 1917? Analizza gli eventi e le cause

che portarono prima alla caduta del regime zarista, poi, nell’ottobre del ’17, alla presa del potere da

parte dei bolscevichi

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TERZA PROVA DI MATEMATICA – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

FILA B

IL coseno di un angolo in trigonometria : Costruzione,definizione,studio della funzione Y=COSX

indue giri di circonferenza,specificando ,in lingua inglese,

dominio,codominio,crescenza,decrescenza,punti di massimo e minimo.

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TERZA PROVA DI MATEMATICA – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

FILA A

Il seno di un angolo in goniometria:costruzione,definizione,studio della funzione Y=SENX in due

giri di circonferenza specificando, in lingua inglese, il domino, codominio, crescenza, decrescenza,

punti di massimo e di minimo.

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TERZA PROVA INGLESE – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

The cancer

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TERZA PROVA FILOSOFIA – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

Esplicita le posizioni antiegheliane presenti nella filosofia dell’esistenza di Kierkegaard,

soffermandoti in particolare sull’analisi della categoria della possibilità come reale antitesi a quella

di necessità.

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TERZA PROVA DI MATEMATICA – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

Funzioni reali di variabile reale: Definire le funzioni iniettive,suriettive,biunivoche,dopo aver

espresso in lingua inglese,le caratteristiche di una funzione,

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TERZA PROVA SCIENZE DELLA TERRA – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

Le dorsali oceaniche: le caratteristiche morfologiche e gli eventi geologici che vi accadono, il loro

significato nella tettonica a placche.

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86

TERZA PROVA INGLESE – VB scienze umane

ALUNNO/A______________________________________________________

Short history of Social Work

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ALLEGATO n. 3

Griglie di valutazione

Prima, seconda, terza prova e colloquio

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)

TIPOLOGIA A INDICATORI APPENA

VALUTABILE

1-3

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4-5

INSUFFICIENTE

6-7

MEDIOCRE

8-9

SUFFICIENTE

10

DISCRETO

11-12

BUONO

13

OTTIMO

14

ECCELLENTE

15

USO DELLA

LINGUA

(Correttezza,

proprietà e

pertinenza

rispetto al tipo di

prova)

CONOSCENZE

(dell’argomento,

del contesto di

riferimento, delle

caratteristiche

formali del testo)

CAPACITA’

LOGICO-

CRITICHE ED

ESPRESSIVE

(di analisi, di

sintesi,

originalità e

creatività,

organicità e

coerenza,

pertinenza e

fondatezza dei

giudizi

personali)

Punteggio totale ………………/15

Descrittori Tipologia A

USO DELLA LINGUA

1-3 Gravissimi fraintendimenti del testo, proprietà linguistica assai carente con moltissimi errori morfosintattici, evidente

assoluta mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

4-5 Diffusi fraintendimenti del testo, proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di

pertinenza rispetto alla tipologia di prova

6-7 Comprensione assai difficoltosa del testo, proprietà linguistica assai insufficiente con parecchi errori morfosintattici,

preoccupante mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

8-9 Mediocre comprensione del testo, proprietà linguistica insufficiente con qualche errore morfosintattico, mancanza di

pertinenza rispetto alla tipologia di prova

10 Comprensione essenziale e interpretazione semplificata del testo, esposizione un pochino banale, anche se chiara e corretta,

lessico generico e generalizzante

11-12 Comprensione ed esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale

13 Completa comprensione ed esposizione scorrevole, corretta e chiara; lessico appropriato

14 Completa comprensione ed esposizione assai scorrevole, corretta e chiara; lessico molto appropriato

15 Eccellente comprensione e capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di

originalità e autonomia espositiva

CONOSCENZE

1-3 Conoscenze assai frammentarie dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

4-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

6-7 Conoscenze molto imprecise dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

8-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

10 Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

11-12 Conoscenze discrete dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

13 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

14 Conoscenze complete dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto e delle caratteristiche del testo

CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE

1-3 Svolgimento davvero poco organico, molto banale e non del tutto coerente; presenza assai saltuaria di spunti critici personali

4-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di spunti critici personali

6-7 Argomentazioni assai poco approfondite e collegate; rielaborazione critica molto mediocre

8-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica

10 Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato

11-12 Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione personale più che sufficiente.

13 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

14 Svolgimento assai organico, abbastanza ben articolato nelle argomentazioni e molto rielaborato criticamente

15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale eccellente

89

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)

TIPOLOGIA B

INDICATORI APPENA

VALUTABILE

1-3

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4-5

INSUFFICIENTE

6-7

MEDIOCRE

8-9

SUFFICIENTE

10

DISCRETO

11-12

BUONO

13

OTTIMO

14

ECCELLENTE

15

USO DELLA

LINGUA

(Correttezza,

proprietà e

pertinenza

rispetto al tipo di

prova)

CONOSCENZE

(dell’argomento,

del contesto di

riferimento, delle

caratteristiche

formali del testo)

CAPACITA’

LOGICO-

CRITICHE ED

ESPRESSIVE

(di analisi, di

sintesi,

originalità e

creatività,

organicità e

coerenza,

pertinenza

nell’eventuale

titolo, nelle

modalità di

citazione e

fondatezza dei

giudizi

personali)

Punteggio totale ………………/15

Descrittori Tipologia B

USO DELLA LINGUA 1-3 Proprietà linguistica assai carente con moltissimi errori morfosintattici, evidente assoluta mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

4-5 Proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

6-7 Proprietà linguistica insufficiente con parecchi errore morfosintattici, preoccupante mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

8-9 Proprietà linguistica mediocre con qualche errore morfosintattico, mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

10 Esposizione semplice, anche se chiara e corretta, lessico generico e generalizzante

11-12 Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale 13 Esposizione assai corretta e davvero appropriata anche nell’uso del lessico settoriale

14 Esposizione molto scorrevole, corretta e chiara, lessico assai appropriato

15 Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di originalità e autonomia espositiva

CONOSCENZE

1-3 Conoscenze assai frammentarie dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti 4-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti

6-7 Conoscenze assai imprecise dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti.

8-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti. 10 Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti

11-12 Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati

offerti (riconoscimento dei distrattori) 13 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati

offerti (riconoscimento e aggiramento dei distrattori)

14 Conoscenze complete dell’argomento, del contesto (ivi compresi titolo e destinatario, ove richiesto), delle caratteristiche dei dati offerti (riconoscimento e aggiramento dei distrattori)

15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto, delle caratteristiche del testo

CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE

1-3 Svolgimento poco organico, assai banale e incoerente; presenza assai saltuaria di spunti critici personali 4-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di spunti critici personali

6-7 Argomentazioni diffusamente poco approfondite e scollegate; insufficiente rielaborazione critica

8-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica 10 Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato

11-12 Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione personale più che sufficiente

13 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

14 Svolgimento molto organico, abbastanza ben articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale assai originale

90

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)

TIPOLOGIA C INDICATORI APPENA

VALUTABILE

1-3

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4-5

INSUFFICIENTE

6-7

MEDIOCRE

8-9

SUFFICIENTE

10

DISCRETO

11-12

BUONO

13

OTTIMO

14

ECCELLENTE

15

USO DELLA

LINGUA

(Correttezza,

proprietà e

pertinenza

rispetto al tipo di

prova)

CONOSCENZE

(ricchezza dei

dati prodotti,

conoscenze

dell’argomento,

del contesto di

riferimento, delle

caratteristiche

formali del testo

stesso)

CAPACITA’

LOGICO-

CRITICHE ED

ESPRESSIVE

(di analisi, di

sintesi,

originalità e

creatività,

organicità e

coerenza,

pertinenza e

fondatezza dei

giudizi

personali)

Punteggio totale ………………/15

Descrittori Tipologia C

USO DELLA LINGUA 1-3 Proprietà linguistica assai carente con gravi errori morfosintattici, assoluta mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

4-5 Proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

6-7 Proprietà linguistica insufficiente con numerosi errore morfosintattico, preoccupante mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova 8-9 Proprietà linguistica mediocre con qualche errore morfosintattico, mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

10 Esposizione semplice, anche se chiara e corretta, lessico generico e generalizzante

11-12 Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale 13 Esposizione scorrevole, corretta e chiara, lessico davvero appropriato

14 Esposizione assai scorrevole, corretta e chiara, lessico assai appropriato

15 Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di indubbia originalità e autonomia espositiva

CONOSCENZE

1-3 Conoscenze assai frammentarie dell’argomento, del contesto e dei dati 4-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto e dei dati

6-7 Conoscenze assai imprecise dell’argomento, del contesto e dei processi storici

8-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto e dei processi storici 10 Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto e dei processi storici

11-12 Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto e dei processi storici

13 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto e dei processi storici 14 Conoscenze complete dell’argomento, del contesto e dei processi storici

15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto e dei processi storici

CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE

1-3 Svolgimento poco organico, assai banale e incoerente; presenza assai saltuaria di spunti critici personali

4-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di spunti critici personali 6-7 Argomentazioni diffusamente poco approfondite e scollegate; insufficiente rielaborazione critica

8-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica

10 Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato 11-12 Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione personale più che sufficiente.

13 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

14 Svolgimento molto organico, abbastanza ben articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale assai originale

91

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA (ITALIANO)

TIPOLOGIA D INDICATORI APPENA

VALUTABILE

1-3

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4-5

INSUFFICIENTE

6-7

MEDIOCRE

8-9

SUFFICIENTE

10

DISCRETO

11-12

BUONO

13

OTTIMO

14

ECCELLENTE

15

USO DELLA

LINGUA

(Correttezza,

proprietà e

pertinenza

rispetto al tipo di

prova)

CONOSCENZE

(conoscenze

dell’argomento,

del contesto,

delle

caratteristiche

formali del testo

nonché ricchezza

dei riferimenti)

CAPACITA’

LOGICO-

CRITICHE ED

ESPRESSIVE

(di analisi, di

sintesi,

originalità e

creatività,

organicità e

coerenza,

pertinenza e

fondatezza dei

giudizi

personali)

Punteggio totale ………………/15

Descrittori Tipologia D

USO DELLA LINGUA 1-3 Proprietà linguistica assai carente con gravi errori morfosintattici, assoluta mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

4-5 Proprietà linguistica carente con molti errori morfosintattici, evidente mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

6-7 Proprietà linguistica insufficiente con numerosi errore morfosintattico, preoccupante mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

8-9 Proprietà linguistica mediocre con qualche errore morfosintattico, mancanza di pertinenza rispetto alla tipologia di prova

10 Esposizione semplice, anche se chiara e corretta, lessico generico e generalizzante

11-12 Esposizione corretta e discretamente appropriata anche nell’uso del lessico settoriale 13 Esposizione scorrevole, corretta e chiara, lessico davvero appropriato

14 Esposizione assai scorrevole, corretta e chiara, lessico assai appropriato 15 Capacità di produrre un testo scritto in forma chiara, elegante e personale, mostrando doti di indubbia originalità e autonomia espositiva

CONOSCENZE 1-3 Conoscenze assai frammentarie dell’argomento, del contesto e dei dati

4-5 Conoscenze frammentarie dell’argomento, del contesto e del problema

6-7 Conoscenze assai imprecise dell’argomento, del contesto e del problema

8-9 Conoscenze imprecise dell’argomento, del contesto e del problema

10 Conoscenze elementari dell’argomento, del contesto e del problema

11-12 Conoscenze più che sufficienti dell’argomento, del contesto e del problema 13 Conoscenze abbastanza complete dell’argomento, del contesto e del problema

14 Conoscenze complete dell’argomento, del contesto e del problema

15 Conoscenze complete e approfondite dell’argomento, del contesto e del problema

CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE ED ESPRESSIVE

1-3 Svolgimento poco organico, assai banale e incoerente; presenza assai saltuaria di spunti critici personali

4-5 Svolgimento poco organico, banale e non del tutto coerente; presenza molto saltuaria di spunti critici personali

6-7 Argomentazioni diffusamente poco approfondite e scollegate; insufficiente rielaborazione critica

8-9 Argomentazioni spesso poco approfondite e collegate; mediocre rielaborazione critica 10 Svolgimento sufficientemente organico, collegato e rielaborato

11-12 Argomentazioni chiare, abbastanza articolate e complete con una rielaborazione personale più che sufficiente.

13 Svolgimento organico, abbastanza articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

14 Svolgimento molto organico, abbastanza ben articolato nelle argomentazioni e rielaborato criticamente

15 Svolgimento perfettamente articolato e approfondito con un approccio critico personale assai originale

92

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA

(SCIENZE UMANE)

COGNOME E NOME ______________________________________________CLASSE___________________

INDICATORI Livelli di valore Punteggio corrispondente ai

diversi livelli

tema

PERTINENZA DEI CONTENUTI Insufficiente da 0 a 2,5

Sufficiente 3

Buono da 4 a 5

A) CAPACITA’ DI ANALIZZARE

E FORMULARE MODELLI

ESPLICATIVI

Insufficiente da 0 a 2,5

Sufficiente 3

Buono 4

B) CAPACITA’ DI OPERARE

COLLEGAMENTI TRA LE

INFORMAZIONI

Insufficiente da 0 a 2,5

Sufficiente 3

Buono 4

C) USO DEL LESSICO SPECIFICO E

CORRETTEZZA DELLA FORMA E

DELL'ESPRESSIONE

Insufficiente 0

Sufficiente 1

Buono 2

Punteggio complessivo attribuito alla Trattazione ______15_________/15

93

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA SCRITTA

INDICATORI APPENA

VALUTABILE

1-3

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4-5

INSUFFICIENTE

6-7

MEDIOCRE

8-9

SUFFICIENTE

10

DISCRETO

11-12

BUONO

13

OTTIMO

14

ECCELLENTE

15 CONOSCENZA Risposta non data

Contenuti non

pertinenti

Contenuti

frammentari

Contenuti non

esaurienti

Contenuti assai

superficiali

Contenuti generici

anche se non del

tutto esaurienti

Contenuti

complessivamente

pertinenti

Contenuti

pertinenti ed

esaurienti

Contenuti

pienamente

esaurienti

Contenuti

pienamente

esaurienti con

rielaborazione

personale

COMPETENZE

LINGUISTICHE

Forma involuta e

scorretta

Forma involuta e

poco corretta

Forma imprecisa e

poco corretta

Forma non sempre

chiara e corretta

Forma chiara, e

complessivamente

corretta

Forma chiara,

corretta e piuttosto

scorrevole

Forma chiara,

corretta, se

correvole

Forma chiara,

corretta,

scorrevole;

lessico

pertinente

Forma chiara,

corretta,

scorrevole;

lessico

pertinente

CAPACITA’ DI SINTESI

E DI

RIELABORAZIONE

PERSONALE

Del tutto

mancante

Quasi del tutto

mancante

Limitata ma non

equilibrata

Generica e poco

precisa

Nel complesso

precisa

Abbastanza

precisa ed

equilibrata

Efficace ed

equilibrata

Assai efficace

ed equilibrata

Efficace,

rigorosa ed

equilibrata

Punteggio totale

……/15………………………….

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA ORALE

INDICATORI APPENA

VALUTABILE

1-3

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE

4-5

INSUFFICIENTE

6-7

MEDIOCRE

8-9

SUFFICIENTE

10

DISCRETO

11-12

BUONO

13

OTTIMO

14

ECCELLENTE

15

CONOSCENZE

GENERALI E

SPECIFICHE

Risposta non

data; contenuti

non pertinenti

Contenuti non

pertinenti

Contenuti non

esaurienti

Contenuti

poco

esaurienti e/o

frammentari

Contenuti

generici e non

del tutto

esaurienti

Contenuti

complessivamente

pertinenti

Contenuti

esaurienti

Contenuti

pertinenti ed

esaurienti

Contenuti

pienamente

esaurienti

CAPACITA’ DI

UTILIZZARE E

COLLEGARE LE

CONOSCENZE

Nessuna Assai scarsa Assai inadeguata Frammentaria Accettabile Uso abbastanza

consapevole delle

conoscenze

Sicura

capacità di

collegament

o

Ottima

capacità di

utilizzo e

collegament

o

Eccellente

utilizzo delle

conoscenze

pienamente

acquisite

CAPACITA’

CRITICA E DI

RIELABORAZIONE

Nessuna Assai carenti Carenti

Limitate Approssimativa

capacità critica;

rielaborazione

essenziale

Accettabile

capacità critica e

di rielaborazione

Pienamente

soddisfacent

e capacità

critica e di

rielaborazion

e

Ottima

capacità

critica;

sicura

rielaborazion

e personale

Eccellente

capacità critica;

consapevole

rielaborazione

personale

PADRONANZA

DELLA LINGUA

Assai carente Assai carente Molto limitata Insicura Accettabile

anche se con

qualche

carenza

Più che

soddisfacente

Fluida e

complessiva

mente

corretta e

scorrevole

Fluida,

corretta e

scorrevole

Sicura, ricca e

scorrevole

Punteggio totale

……/15………………………….

94

IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE

DOCENTI

FIRMA

1

Religione

Chiariello Vito

2

Italiano

Ciocca Cristiana

3

Latino

Ciocca Cristiana

4

Scienze umane

Pisanelli Donatella

5

Storia

Gramigni Paola

6

Filosofia

Gramigni Paola

7

Lingua Inglese

Alberti Maria Cristina

8

Matematica

Polimeni Giuseppa

9

Fisica

Rea Ernesto

10

Scienze

Toccoli Simona

11

Storia dell’arte

Piscini Maria Luisa

12

Educazione fisica

Alessandrini Alessandro

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Carlo Firmani

Roma, 13/05/2016