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Classe QUINTA Sez.B LICEO SCIENTIFICO _15_maggioweb_5BS.pdf · 2 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO...
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE "LEONARDO DA VINCI" Cod.
Mecc. CLIS002004 – C.F.: 82002400859 Liceo Scientifico – Liceo Linguistico - Liceo Scienze Umane – Liceo Classico
Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale (IPSASR)
Istituto Tecnico Amministrazione Finanza e Marketing (ITAFM)
93015 NISCEMI (CL)
(ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)
Classe QUINTA Sez.B
LICEO SCIENTIFICO
COORDINATORE
Prof. Francesco Salerno
DIRIGENTE
Prof.ssa Agata Gueli
Indice
PARTE PRIMA 1. Presentazione dell’Istituto___________________________________________________ pag. 2
1.1. Quadro orario del liceo scientifico__________________________________________ pag. 4 1.2. Profilo e presentazione della classe_________________________________________ pag. 5 1.3. Elenco candidati ________________________________________________________ (allegato n.1) 1.4. Composizione del Consiglio di classe________________________________________ pag. 6 1.5. Variazione del Consiglio di Classe nel triennio (componente docente) _____________ pag. 7 1.6. Prospetto dati della classe________________________________________________ pag. 7
PARTE SECONDA 2. Indicazioni sulle singole discipline (competenze, contenuti, obiettivi raggiunti) _________ pag.7
2.1. Italiano________________________________________________________________ pag. 7 2.2. Latino ________________________________________________________________ pag. 12 2.3. Storia _________________________________________________________________ pag.15 2.4. Filosofia _______________________________________________________________ pag.18 2.5. Matematica ____________________________________________________________ pag.21 2.6. Fisica _________________________________________________________________ pag.23 2.7. Inglese _______________________________________________________________ pag.26 2.8. Storia dell’arte _________________________________________________________ pag.28 2.9. Scienze naturale________________________________________________________ pag.29 2.10. Scienze motorie ________________________________________________________ pag.32 2.11. Religione______________________________________________________________ pag.33 2.12. Valutazione____________________________________________________________ pag.34
PARTE TERZA 3. Simulazioni effettuate _______________________________________________________ pag. 34
3.1. Griglie di valutazione ____________________________________________________ (allegato n.2) 3.2. Esperienze/temi sviluppati nel corso dell’anno scolastico ________________________ pag.35 3.3. Attività e progetti________________________________________________________ pag.36 3.4. Cittadinanza e Costituzione________________________________________________ pag.37 3.5. Percorso triennale per le competenze trasversali e per le attività di orientamento (ex ASL) ____________________________________ pag.38 3.6. Libri di testo____________________________________________________________ pag.39
ALLEGATO 1 > Elenco candidati ________________________________________________________ pag.40 ALLEGATO 2 > Griglie di valutazione_____________________________________________________ pag. 41
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PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”, sorto come Liceo Scientifico Statale nel 1970
con una sola classe, si è andato progressivamente radicando nel territorio fino a raggiungere le
classi attuali. Negli anni ha arricchito la propria offerta formativa aprendo in ordine l’indirizzo
linguistico, poi quello socio-psico-pedagogico, l’istituto tecnico Commerciale, l’Istituto professionale
per l’agricoltura e l’ambiente e, da quattro anni, il Liceo Classico.
Il contesto socio-economico-culturale in cui l’Istituto opera è modesto. L’attività economica
fondamentale della città è quella agricola. Specialmente dopo la crisi del vicino petrolchimico di
Gela, il settore agricolo è tra quelli che assorbono la manodopera locale, il cui rischio fondamentale
è la prospettiva della disoccupazione. Niscemi si trova ad avere stretti rapporti sociali, culturali e
commerciali con i vicini centri di Gela, Caltagirone e Vittoria nei confronti dei quali si trova in una
situazione di subalternità, che può essere superata facendo leva su una “rinascita culturale” che
deve avere come epicentro, soprattutto, la nostra istituzione scolastica. Il nostro istituto, infatti,
costituisce l’unica agenzia formativa di grado superiore del territorio, nel quale opera fornendo un
servizio insostituibile dal punto di vista culturale e valoriale. Dall’analisi di questo e dall’esame dei
bisogni formativi dei giovani, che vivono una delicata fase di sviluppo della personalità, tesa ad un
rinnovamento e un miglioramento individuale e sociale, nasce la finalità generale dell’agenzia
formativa dell’Istituto “Leonardo da Vinci”: promuovere la maturazione e lo sviluppo integrale
della personalità dello studente, futuro cittadino consapevole, responsabile, autonomo e
collaborativo. Tale finalità che riguarda lo sviluppo complessivo dell’alunno, considerate le
repentine e profonde trasformazioni del contesto culturale e tecnologico attuale, può essere
pienamente raggiunto fornendo allo studente conoscenze approfondite e specifiche; adeguate
competenze, capacità critiche e autonoma valutazione che consentano alla sua intelligenza
flessibile di padroneggiare i codici e i linguaggi per introdursi consapevolmente nell’odierno “villaggio
globale”.
LICEI
Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale
e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2
del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei
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licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli
aspetti del lavoro scolastico:
∙ lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica
∙ la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
∙ l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di
interpretazione di opere d’arte
∙ l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche
∙ la pratica dell’argomentazione e del confronto
∙ la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
∙ l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
LICEO SCIENTIFICO
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione
umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della
fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e
tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,assicurando la
padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica
laboratoriale” (art. 8 comma 1).
PECUP
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
✔ aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico
e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione
storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali
e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
✔ saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
✔ comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare
nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
✔ saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione
di problemi;
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✔ aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del
laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze
sperimentali;
✔ essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione
critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche,in particolare
quelle più recenti;
✔ saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Quadro orario del Liceo Scientifico
MATERIA CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura Latina 3 3 3 3 3
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica* 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali** 2 2 3 3 3
Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o Attività alternative
1 1 1 1 1
Totale 27 27 30 30 30
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
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PROFILO E PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5^ BS è composta da 25 studenti (14 MASCHI e 11 FEMMINE), che hanno seguito un
regolare corso di studi liceali. I docenti hanno inteso realizzare un lavoro costruttivo, fondato sulla
partecipazione attiva degli alunni e finalizzato non solo all’approfondimento culturale, ma anche
all’armoniosa formazione della loro personalità ed alla loro crescita morale ed umana.
Gli alunni, nel complesso, sono corretti e rispettosi, eterogenei per capacità assimilative,
interpretative e critiche ed hanno contribuito, ognuno con le proprie capacità, al dialogo educativo.
Indubbiamente i profitti a cui sono pervenuti i singoli allievi sono differenziati e rapportati ai loro
prerequisiti, alle loro capacità di rielaborazione ed individuazione dei collegamenti interdisciplinari,
all’autonomia di lavoro, alla partecipazione al dialogo educativo. L’insegnamento di alcune
discipline, tuttavia, non ha mantenuto la continuità con l’avvicendamento di alcuni docenti nel corso
del triennio. Gli studenti non sempre sono riusciti ad adattarsi agevolmente alle diverse metodologie
didattiche, con una conseguente difficoltà nel raggiungimento di alcuni obiettivi, soprattutto per
quanto attiene all’organizzazione dello studio e alla pianificazione delle verifiche. Nel corso del
quinquennio, quindi, la classe non ha presentato un quadro omogeneo: a fronte di un piccolo gruppo
più incline a deconcentrarsi e a impegnarsi in maniera incostante nel lavoro scolastico, se ne è
sempre affiancato un altro molto motivato e impegnato nello studio. Pochi alunni, in particolare,
hanno alternato periodi di maggiore partecipazione a periodi in cui la loro attenzione e frequenza
alle lezioni non sono state del tutto soddisfacenti. In sintesi, si può affermare come l’interesse,
l’impegno e la partecipazione degli studenti alla vita scolastica siano apparsi diversificati: alcuni
alunni hanno consolidato e potenziato le conoscenze e le competenze richieste dal corso di studi,
altri hanno appreso con sicurezza le conoscenze di base, altri ancora sono stati costantemente
guidati nel loro sforzo formativo. Di conseguenza un nutrito gruppo di discenti, in relazione alle
capacità individuali, alle caratteristiche personali specifiche, oltre che a un impegno serio e rigoroso,
ha conseguito una preparazione nel complesso accurata; la maggioranza presenta una
preparazione più che apprezzabile; uno sparuto gruppetto tradisce una conoscenza meno
omogenea sia per alcune lacune di base sia per discontinuità nello studio. La totalità degli alunni,
pur nelle diversità che li caratterizzano, ha comunque raggiunto gli obiettivi didattici e formativi
prefissati dal Consiglio di Classe. Complessivamente si possono distinguere tre gruppi al suo
interno:
o Un ristretto gruppo, che ha evidenziato capacità di ragionamento intuitivo e di osservazione,
ha partecipato al dialogo educativo in modo positivo e costruttivo, riuscendo a conseguire la
quasi totalità degli obiettivi programmati, conseguendo una conoscenza dei contenuti
culturali delle discipline tra buono e ottimo, unitamente a competenze pluridisciplinari e allo
sviluppo di capacità di buon livello;
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o un secondo gruppo, dotato di normali abilità cognitive ed operative, che ha ottenuto risultati
discreti, unitamente alle competenze acquisite ed alle capacità raggiunte;
o un terzo gruppo, anche se dotato di soddisfacenti abilità, non mette a frutto le proprie
potenzialità
Nel triennio, due alunni in anni scolastici diversi, sono stati impegnati con la mobilità studentesca in
America.
ELENCO CANDIDATI
(vedi ALLEGATO 1)
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE
COGNOME NOME
Italiano Prof. Sarra Salvatore
Latino Prof. Sarra Salvatore
Inglese Prof.ssa Iudica Lorena
Filosofia Prof. Spedalieri Antonio
Storia Prof. Spedalieri Antonio
Matematica Prof.ssa Galofaro Melania
Fisica Prof.ssa Galofaro Melania
Disegno e Storia
dell’Arte Prof. Salerno Francesco (Coordinatore)
Scienze Prof. Salvo Luca
Scienze Motorie Prof. Pardo Giuseppe
Religione Cattolica Prof. Giugno Salvatore
Rappresentanti Genitori
Rappresentanti Alunni Bartoluccio Gaetano
Vicari Giuseppe Marco Maria
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VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO COMPONENTE DOCENTE
DISCIPLINA A.S. 2016/2017 A.S. 2017/2018 A.S. 2018/2019
Italiano Presti Sonia Di Benedetto Valentina Sarra Salvatore
Latino Lo Vetro Licia Lo Vetro Licia Sarra Salvatore
Inglese Maugeri Gisella Maugeri Gisella Iudica Lorena
Filosofia Spedalieri Antonio Spedalieri Antonio Spedalieri Antonio
Storia Spedalieri Antonio Spedalieri Antonio Spedalieri Antonio
Matematica Pasin Roberta Pasin Roberta Galofaro Melania
Fisica Restuccia Nicola Restuccia Nicola Galofaro Melania
Disegno e Storia dell’Arte Salerno Francesco Salerno Francesco Salerno Francesco
Scienze Salvo Luca Salvo Luca Salvo Luca
Scienze Motorie Pardo Giuseppe Pardo Giuseppe Pardo Giuseppe
Religione Giugno Salvatore Giugno Salvatore Giugno Salvatore
PROSPETTO DATI DELLA CLASSE
Anno Scolastico
n. iscritti n.
inserimenti n. trasferimenti
n. ammessi alla classe success.
2016/17 21 2 1 alunno in
mobilità studentesca
24
2017/18 23 1 1 alunno
in mobilità studentesca
25
2018/19 25 **** ****
INDICAZIONI SU DISCIPLINE
Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)
ITALIANO Prof. Salvatore Sarra
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la disciplina:
La classe risulta suddivisa in tre fasce di livello: La prima, più nutrita, è costituita da quegli studenti che hanno compiuto
un positivo processo di maturazione e hanno conseguito un’ottima conoscenza dei contenuti culturali della disciplina, unitamente a ottime competenze e capacità;
La seconda è composta da quegli alunni che possiedono buone potenzialità, una più che soddisfacente padronanza delle abilità di base e un discreto patrimonio di contenuti;
Alla terza appartengono pochi discenti, che rivelano una preparazione sufficiente e un patrimonio di contenuti accettabile, ma che si sono avvalsi di un metodo di studio discontinuo.
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CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Modulo 1 Neoclassicismo e Preromanticismo in Europa e in Italia. UGO FOSCOLO
1. La vita.
2. La cultura e le idee. Le componenti classiche, preromantiche e
illuministiche. Il pessimismo materialistico e il sistema delle
illusioni.
3. Le ultime lettere di Jacopo Ortis. Il modello del Werther. La
delusione storica.
4. Le odi e i Sonetti.
5. Dei Sepolcri. La genesi del carme. Il superamento del nichilismo. I
concetti e le immagini. La struttura del carme. Il linguaggio.
ANTOLOGIA (vol.4) Dalle Ultime lettere di Iacopo Ortis: - “Il sacrificio della patria nostra è consumato” (T1, pag.63); - “Il colloquio con Parini: la delusione storica” (T2, pag.65); Dai Sonetti: - Alla sera (T6, pag.86) - In morte del fratello Giovanni (T8, pag.94) -A Zacinto (T9, pag.96). Dai Sepolcri: vv.1-40; 91-114; 145-165 (T11, pag.103) Modulo 2 L’età del Romanticismo. Aspetti generali del Romanticismo europeo. Le tematiche “negative”. Il movimento romantico in Italia. La polemica tra Classicisti e Romantici: Madame de Staël, Pietro Giordani, Giovanni Berchet. ANTOLOGIA Madame de Staël, “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” (T5, pag.212) ALESSANDRO MANZONI
1. La vita.
2. Prima della conversione: le opere classicistiche.
3. Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura.
4. Gli Inni sacri.
5. La lirica patriottica e civile.
6. Le tragedie: Il conte di Carmagnola e l’Adelchi (intreccio).
7. Il romanzo storico in Europa. Walter Scott.
8. La genesi dei Promessi Sposi: il Fermo e Lucia; struttura del
romanzo e presentazione dei personaggi.
ANTOLOGIA (vol.4): - Dall’Epistolario “La funzione della letteratura: render le cose un po’ più come dovrebbero essere” (T1, pag. 382); - Lettre à M. Chauvet “Storia e invenzione poetica” (T3, pag. 388); - Lettera sul Romanticismo “L’utile, il vero, l’interessante” (T4, pag. 389); Dalle Odi civili - Il cinque maggio (T6, pag.399) Dalle tragedie: Adelchi, atto III (T9, pag. 415, coro dell’Atto III) GIACOMO LEOPARDI (Vol.U)
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1. La vita.
2. Il sistema filosofico e le varie fasi del pessimismo leopardiano.
3. La poetica del vago e dell’indefinito.
4. Lo Zibaldone: caratteristiche generali.
5. Le Operette Morali: elaborazione e contenuti.
6. I Canti: composizione e struttura. Piccoli e Grandi idilli.
7. ll Ciclo di Aspasia.
8. La Ginestra.
ANTOLOGIA Dai Canti: La prima fase della poesia leopardiana: - Ultimo canto di Saffo - L’infinito La seconda fase della poesia leopardiana. I canti pisano-recanatesi: - Il sabato del villaggio - A Silvia La terza fase della poesia leopardiana: - A se stesso - La ginestra o il fiore del deserto Analisi contenutistica dell’intero componimento; parafrasi dei seguenti versi: vv.1-48; 52-58; 202-248; 297-317. Dalle Operette morali: - Dialogo della Natura e di un Islandese Modulo 3 La Scapigliatura. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. GIOVANNI VERGA
1. La vita. 2. I romanzi preveristi. 3. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista:
regressione e straniamento. 4. L’ideologia verghiana. 5. Vita dei campi.
Il ciclo dei Vinti. I Malavoglia. I valori dei Malavoglia e l’insidia del progresso; la raffigurazione dello spazio, il tempo ciclico e il tempo storico; i modi della narrazione: il coro popolare.
6. Le Novelle rusticane. 7. Il Mastro-don Gesualdo.
ANTOLOGIA (vol. 5) Da Vita dei campi: - Fantasticheria (T5, pag.212) - Rosso Malpelo (T6, pag.218) Da Novelle rusticane: - Libertà (T13, pag.269) Da I Malavoglia: - cap. I, rr.1-92 “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” (T8, pag.240); - cap. XI, rr.1-86 “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta” (T10, pag.251);
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- cap. XV, rr.1-112 “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno”. (T11, pag.257). Da Mastro-don Gesualdo: IV, cap. V “La morte di mastro-don Gesualdo” (T15, rr.1-174). Modulo 4 Il Decadentismo in Europa e in Italia. Poetiche e contenuti. GABRIELE D’ANNUNZIO
1. La vita.
2. L’estetismo e la sua crisi.
3. I romanzi del superuomo.
ANTOLOGIA (vol. 5) Da Il piacere: - libro III, cap. II “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” (T1, pag.437); - libro III, cap. III “Una fantasia <<in bianco maggiore>>” (T2, pag.440). Da L’Innocente: estratti dei capp. XXXIX “La premeditazione dell’omicidio” e XLIV “L’esposizione” (dispense dell’insegnante). Da Alcyone: - La pioggia nel pineto (T10, pag.482) Modulo 5 La poesia simbolista GIOVANNI PASCOLI
1. La vita.
2. La visione del mondo.
3. La poetica.
4. I temi della poesia pascoliana.
5. Le soluzioni formali
6. Le raccolte poetiche. Myricae. I poemetti. I Canti di Castelvecchio.
ANTOLOGIA (vol. 5) Da Myricae: - Arano (T3, pag.553); - Lavandare (T4, pag.555); - X Agosto (T5, pag.556); - Temporale (T8, pag.564); - Novembre (T9, pag. 566); - Il lampo (T10, pag.569) Modulo 6
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Il primo Novecento: la stagione delle avanguardie. Il futurismo. ANTOLOGIA (vol. 5) - Filippo Tommaso Marinetti “Manifesto tecnico della letteratura futurista” (T2, pag.664); - Filippo Tommaso Marinetti “Bombardamento” da Zang tumb tuuum (T3, pag. 668); - Aldo Palazzeschi “E lasciatemi divertire!” da L’incendiario (T4, pag.672) Modulo 7 LUIGI PIRANDELLO
1. La vita.
2. La visione del mondo.
3. La poetica.
4. Le poesie e le novelle.
5. I romanzi. Il fu Mattia Pascal. Uno, nessuno, centomila. Quaderni di
Serafino Gubbio operatore. Intreccio e contenuti.
6. La produzione teatrale (cenni).
ANTOLOGIA (vol.5) Da L’Umorismo: - L’esempio della vecchia signora “imbellettata” (T1, pag. 885); Da Il fu Mattia Pascal: - capp. VIII E IX “La costruzione della nuova identità e la sua crisi” (T5, pag.923); Da Novelle per un anno: - Il treno ha fischiato (T4, pag. 907) Modulo 8 L’Ermetismo: caratteri generali GIUSEPPE UNGARETTI (da espletare)
1. La vita.
2. La visione del mondo e la poetica.
3. L’esperienza della trincea.
4. Le raccolte poetiche.
ANTOLOGIA (vol.6) Da L’allegria: - Il porto sepolto - Fratelli - Veglia - Mattina - Soldati
Divina Commedia . Paradiso.
ANTOLOGIA Canti: I, III, XV (vv. 28-54; 88-108; 130-147)
Laboratorio di scrittura : La tipologia B del nuove esame di Stato.
ABILITÀ Gli alunni:
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LATINO Prof. Salvatore Sarra
- conoscono i principali fenomeni e gli autori più rappresentativi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, attraverso la lettura e l’analisi di brani significativi; - comprendono i testi letterari, ne individuano il tema principale ed i problemi proposti; -riconoscono, in ambito letterario, i caratteri particolari, le tendenze ed i generi, riferendoli ad un quadro storico e culturale generale; - colgono rapporti, analogie, peculiarità di modi e forme in cui autori radicati in ambienti, civiltà, tempi diversi hanno trattato tematiche simili;
METODOLOGIE
Nell’impostazione dell’attività didattica si sono considerate centrali la lettura dei testi e l’analisi delle loro caratteristiche linguistiche, retoriche, stilistiche e contenutistiche. A tal fine sono stati selezionati poesie e brani adatti a ricavare le informazioni e i concetti, utili alla comprensione ed interpretazione delle opere da cui sono stati tratti. Le strategie per raggiungere gli obiettivi sopraindicati sono state fondate sul principio dell’attivo coinvolgimento degli alunni in un rapporto comunicativo che è stato attuato attraverso:
la lezione frontale e partecipata
la lettura globale e/o analitica e l’analisi dei testi antologizzati.
Cooperative learning
uso delle TIC
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione delle prove è avvenuta con criteri noti ai discenti: ricchezza ed esattezza delle informazioni, pianificazione del discorso, precisione espositiva, proprietà di linguaggio specifico, capacità di orientarsi in un quadro generale e di istituire relazioni, capacità di interpretazione di un testo letterario. Per gli elaborati scritti è stata utilizzata l’apposita griglia adottata in seno di riunione dipartimentale, allegata a tale scheda. Si è tenuto conto, altresì, dell’impegno e della costanza nello studio, del grado di partecipazione alle lezioni, dell’acquisizione dei contenuti del programma, della capacità di raccordo logico e coerente tra i contenuti proposti.
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE
Durante l’anno scolastico sono state proposte svariate prove scritte comprendenti diverse tipologie di produzione testuale, modellate sugli esempi predisposti dal Ministero come prima prova d’Esame. La seconda verifica scritta del pentamestre è stata oggetto di simulazione dell’Esame di Stato. Tutte le verifiche, comunque, sono sempre state valutate e discusse in classe, anche per fornire indicazioni mirate al superamento dei singoli problemi.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: Il Piacere dei Testi, volumi 4, 5, 6 Autori: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria LIM Presentazioni in Power Point Video tematici
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la
La classe risulta suddivisa in tre fasce di livello:
- La prima è costituita da un gruppo studenti che hanno compiuto un positivo
processo di maturazione e hanno conseguito un’ottima conoscenza dei contenuti
culturali della disciplina, unitamente a ottime competenze e capacità;
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disciplina: - La seconda, più nutrita, è composta da quegli alunni che possiedono buone
potenzialità, una soddisfacente padronanza delle abilità di base e un discreto
patrimonio di contenuti;
- Alla terza appartengono pochi discenti, che rivelano una preparazione sufficiente,
con un patrimonio di contenuti accettabile, ma che si sono avvalsi di un metodo di
studio discontinuo.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
La prima età imperiale SENECA
L’autore e l’opera. La filosofia dell’interiorità.
I Dialogi;
I Trattati;
Le Epistulae morales ad Lucilium;
Le opere poetiche: Tragedie e Apokolokuntosis.
Percorsi antologici:
- De brevitate vitae 1, 1-4 “Una protesta sbagliata” (T2, pag.80);
- De brevitate vitae 2, 1-5 “Il tempo sprecato” (T3, pag.82);
- Lettere a Lucilio 47, 1-6 “Gli schiavi sono uomini” (T3, pag 71 in traduzione)
LUCANO
L’autore e l’opera.
Struttura e contenuti della Pharsalia.
Il mondo degli Inferi; l’anti-Virgilio; i personaggi del poema
PERSIO
L’autore e l’opera.
I contenuti delle Satire.
I rapporti con gli altri poeti.
Letture critiche: la ripugnanza come forma espressiva delle Satire (pp.130-1).
PETRONIO
L’autore e l’opera.
I contenuti del Satyricon. Realismo narrativo. Tempo lento e spazio labirintico. Il
Satyricon e il sistema dei generi letterari.
Schede di approfondimento:
L’amore omosessuale a Roma: proibito o concesso? (pag.145);
Originalità comica di Trimalchione (pag.153);
Trimalchione è Nerone (pag.155);
Il punto di vista interno (pag. 164).
Percorsi antologici:
- Satyricon 27-28, 1-5 “Alle terme” (dispense fornite dall’insegnante nella piattaforma
digitale);
- Satyricon 32-33, 1-4 “Trimalchione si unisce al banchetto” (T1, pag.152, LAT/ITA);
- Satyricon 34, 1-4 “Vive più a lungo il vino dell’ometto!” (T2, pag.154, ITA);
- Satyricon 77, 7; 78 “Il funerale di Trimalchione” (T5, pag.158, ITA);
- Satyricon 37-38 “La descrizione di Fortunata” (T1, pag. 163, LAT/ITA);
- Satyricon 74 “Alterco tra coniugi” (T2, pag. 166, ITA);
-La matrona di Efeso: trama del racconto e confronto con la versione di Fedro.
Produzione tecnica e scientifica a Roma.
PLINIO IL VECCHIO
L’autore e l’opera.
L’età flavia
QUINTILIANO
L’autore e l’opera.
Struttura e contenuti dell’Institutio oratoria.
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La figura dell’oratore e quella del maestro. Una sintetica storia letteraria. Ogni oratore
deve compiere una scelta morale.
- Institutio oratoria I, 2, 1-8 “E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?” (T1,
pag..225, ITA);
- Institutio oratoria I, 3, 6-13 “Tempo di gioco, tempo di studio” (T5, pag..229, ITA);
- Institutio oratoria I, 3, 14-17 “Inutilità delle punizioni corporali” (T6, pag..230, ITA);
Schede di approfondimento:
Studiare e giocare a Roma (pp.252-255).
MARZIALE
L’autore e l’opera.
La scelta esclusiva del genere epigrammatico. Poesia realistica e poesia leggera.
Temi degli epigrammi. Una poesia di occasione. La tecnica del fulmen in clausula e
lo stile di Marziale.
- Epigrammi I, 47 “ Diaulo” (T4, pag.273, LAT);
-Epigrammi VIII, 74 “Oculista o gladiatore?” (T5, pag.274, LAT );
-Epigrammi I, 19 “Elia” (T7, pag.274, LAT);
-Epigrammi V, 34 “La piccola Erotion: un esempio d epigramma funebre” (T7,
pag.274, LAT);
Il “secolo d’oro” dell’impero
GIOVENALE
L’autore e l’opera.
Struttura dell’opera e scelta del genere satirico. I temi delle Satire.
Percorsi antologici:
- Satira XV, 1-92 “Usanze religiose diverse dalla tradizione romana/una guerra di
religione/un atto di cannibalismo” (pp. 306-307, ITA);
- Satira VI 434-473 (pp.308-309, ITA)
TACITO
L’autore e l’opera.
Il Dialogus e l’Agricola.
Uno sguardo problematico sull’oratoria. Agricola, una biografia complessa.
La monografia etnografica: la Germania.
Il progetto storiografico di Tacito:
le Historiae e la riflessione sul principato.
Gli Annales, le origini del principato.
Visione pessimistica e moralismo di Tacito. La “storiografia tragica” di Tacito.
Percorsi antologici:
- Germania, 4 “Origine e aspetto fisico dei Germani” (T2, pag.335, LAT);
- Germania, 14 “I capi e il seguito in guerra” (T6, pag. 342, LAT);
- Historiae, I, 2-3 “Il proemio: affronto un’epoca atroce” (T2, pag. 350, ITA);
- Annales, XVI 4; 6 “Nerone” (T4, pag.364, ITA);
- Annales, XIV 7-10 “Il matricidio” (T5, pag.366, ITA).
APULEIO (da espletare)
L’autore e l’opera.
Il romanzo. Contenuti delle Metamorfosi (o Asino d’oro). I contenuti della Fabula di
Amore e Psiche.
ABILITA’:
Gli alunni:
- conoscono i testi fondamentali della latinità attraverso la lettura e l’analisi, in lingua e
in traduzione, di brani significativi;
- comprendono i testi letterari, ne individuano il tema principale ed i problemi proposti;
- comprendono il senso globale di un testo latino e riferiscono in forma chiara e
15
STORIA Prof. Antonio Spedalieri
comprensibile i contenuti;
-riconoscono, in ambito letterario, i caratteri particolari, le tendenze ed i generi,
riferendoli ad un quadro storico e culturale generale (inquadrano il brano nell’opera
complessiva dell’autore);
- individuano attraverso i testi i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso
dei suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.
METODOLOGIE: la lezione frontale; la lettura globale e/o analitica e l’analisi dei testi antologizzati; la discussione in classe uso delle TIC (LIM, POWERPOINT ecc.)
CRITERI DI VALUTAZIONE:
La valutazione, riguardante la comprensione del grado di assimilazione dei contenuti e
le capacità di sintesi possedute da ciascun allievo, terrà conto dei seguenti elementi:
- impegno e costanza dimostrati nello studio della disciplina;
- la conoscenza dei dati;
- la comprensione del testo;
- la capacità di argomentazione e di rielaborazione personale;
- la capacità di orientarsi nella discussione delle problematiche trattate;
- la capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione, sia scritta sia
orale.
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE
Sono forme di verifica orale
- interventi articolati e propositivi nella lezione dialogica;
- interrogazioni per ottenere risposte puntuali su dati conoscenza, per accertare la
padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa;
- esposizioni argomentate.
Sono forme di verifica scritta:
- prove strutturate (questionari a risposta chiusa)
- prove semistrutturate (quesiti a risposta chiusa, trattazione sintetica di argomenti,
prove di comprensione e di analisi del testo.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: Moenia mundi vol.3 di Diotti, Dossi, Signoracci.
“Dalla prima età imperiale alla tarda antichità”
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
Conoscenza degli eventi storici dell’età contemporanea e delle categorie storiche
fondamentali; individuazione di interconnessioni tra fatti storici e contesti diversi;
attitudine a problematizzare e a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite;
ricostruzione del fatto storico con rielaborazione chiara e coerente; utilizzazione del
linguaggio specifico; apertura verso le problematiche della pacifica convivenza dei
popoli.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
CAPITOLO PRIMO “VERSO LA SOCIETA’ DI MASSA”
Masse, individui e relazioni sociali
Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva
I nuovi ceti. Istruzione e formazione. Gli eserciti di massa
Suffragio universale, partiti di massa, sindacati. La questione femminile. Riforme e
legislazione sociale
I Partiti Socialisti e La Seconda Internazionale
I Cattolici e la “De Rerum Novarum”
Il nuovo nazionalismo
CAPITOLO SECONDO “L’EUROPA NELLA BELLE EPOQUE”
Un quadro contraddittorio
Le nuove alleanze
La Francia tra democrazia e reazione. Affare Dreyfus
Imperialismo e riforme in Gran Bretagna
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La Germania guglielmina. I conflitti di nazionalità in Austria-Ungheria
La Russia e la rivoluzione del 1905
Verso la guerra
CAPITOLO TERZO “LE NUOVE SFIDE ALL’EGEMONIA EUROPEA”
Il ridimensionamento dell’Europa e la guerra russo-giapponese
La rivoluzione in Cina
L’imperialismo e le riforme negli USA
L’America latina e la rivoluzione messicana
CAPITOLO QUARTO “L’ETA’ GIOLITTIANA”
La crisi di fine secolo e la svolta liberale.
Decollo industriale e progresso civile.
La questione meridionale, i Governi Giolitti e le riforme.
Il Giolittismo e i suoi critici.
La politica estera, il nazionalismo e la guerra di Libia.
Socialisti e cattolici.
La crisi del sistema giolittiano
CAPITOLO QUINTO “LA PRIMA GUERRA MONDIALE”
Dall’attentato di Sarajevo alla Guerra Europea
1914-1915: Dalla guerra di movimento alla guerra di usura
L’intervento dell’Italia
La grande strage
La guerra nelle trincee
La nuova tecnologia militare
Le ricadute del conflitto in Medio Oriente -- Gli accordi di Sykes – Picot
La mobilitazione totale e il fronte interno
1917: La svolta del conflitto
L’Italia e il disastro di Caporetto
1917-1918: L’ultimo anno di guerra
I Trattati di Pace e la nuova carta d’Europa
CAPITOLO SESTO “LA RIVOLUZIONE RUSSA”
Da Febbraio ad Ottobre
La Rivoluzione di Ottobre
Dittatura e guerra civile
La Terza Internazionale
Dal “Comunismo di guerra” alla NEP
La nascita del’URSS: Costituzione e Società
Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese
CAPITOLO SETTIMO “L’EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA”
Mutamenti sociali e nuove attese. Il ruolo della donnA
Le conseguenze economiche. Il Biennio Rosso in Europa
Rivoluzione e reazione in Germania
Stabilizzazione moderata in Francia e Gran Bretagna
Repubblica di Weimar fra crisi e destabilizzazione
La ricerca della distensione in Europa
CAPITOLO OTTAVO “IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO”
I problemi del dopoguerra
Il biennio rosso in italia
Un nuovo protagonista: il fascismo
La conquista del potere
Verso lo stato autoritario
17
CAPITOLO NONO “LA GRANDE CRISI: ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI
ANNI ’30”
Crisi e trasformazione. Gli USA e il crollo del 1929
La crisi in Europa
Roosevelt e il New Deal Il nuovo ruolo dello Stato. I nuovi consumi. Le
comunicazioni di massa
La scienza e la guerra. La cultura della crisi
CAPITOLO DECIMO “TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE”
L’eclissi della democrazia
L’avvento del nazismo
Il Terzo Reich. SA (Squadre d’assalto) e SS. La follia del Nazismo
Il contagio autoritario. L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata. Lo
Stalinismo
La crisi della sicurezza collettiva e i Fronti Popolari
La guerra di Spagna
L’Europa verso la catastrofe
CAPITOLO UNDICESIMO “L’ ITALIA FASCISTA”
Il totalitarismo imperfetto
Il Regime e il Paese
Le comunicazioni di massa
La politica economica
La politica estera e l’impero
L’Italia antifascista. Apogeo e declino del regime
CAPITOLO DODICESIMO “IL TRAMONTO DEL COLONIALISMO” (SOLO
LETTURA)
Il declino degli imperi coloniali.
Il Medio Oriente: Nazionalisimo Arabo e Sionismo
Rivoluzione e modernizzazione in Turchia
L’Impero britannico e l’India
Nazionalisti e comunisti in Cina. Imperialismo e autoritarismo in Giappone.
Dittature militari e regimi populisti in America Latina
CAPITOLO TREDICESIMO “LA SECONDA GUERRA MONDIALE”
Le nuove armi del Terzo Reich
Le origini
La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord
La caduta della Francia
L’Italia in guerra
La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana
L’attacco all’URSS e l’intervento degli USA
Il “nuovo ordine “. Resistenza e collaborazionismo
1942-43: La svolta della guerra
L’ Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio
L’Italia: guerra civile, resistenza, liberazione
La sconfitta della Germania
Gli Esperimenti sugli esseri umani compiuti anche dai Giapponesi
Massacro di Ramree
La sconfitta del Giappone e la bomba atomica
CAPITOLO QUATTORDICESIMO: GUERRA FREDDA E RICOSTRUZIONE
Le conseguenze della seconda guerra mondiale
18
FILOSOFIA Prof. Antonio Spedalieri
Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico La fine della grande alleanza La
divisione dell’Europa
L’Unione Sovietica e le democrazie popolari
Gli USA e l’Europa Occidentale negli anni della ricostruzione
La rinascita del Giappone.
Guerra fredda e coesistenza pacifica.
L’Europa Occidentale e il Mercato Comune
La Francia dalla Quarta Repubblica al Regime Gaullista
CAPITOLO QUINDICESIMO: LA DECOLONIZZAZIONE E IL TERZO MONDO
La fine del sistema coloniale
Il Medio Oriente e la nascita di Israele
CAPITOLO SEDICESIMO: L’ITALIA REPUBBLICANA
Un Paese sconfitto. Le forze in campo
Dalla liberazione alla Repubblica.
La crisi dell’unità antifascista
La Costituzione Repubblicana
Definizione, struttura e caratteri della Costituzione Italiana.
ABILITA’:
METODOLOGIE: Lezione frontale; metodologia interattiva (lezione – discussione).
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Discussione guidata; interrogazione. Cfr. griglia allegata.
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE ORALE
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libri di testo, dizionario di storia, Atlante storico, materiale di approfondimento.
Ore di lezione
effettuate nell'a. s.
2018/2019
58 ore effettive
3 ore settimanali N.B. Le ore di lezione effettuate sono state conteggiate alla data del 15 Maggio.
Obiettivi realizzati Conoscenza degli elementi costitutivi del pensiero dei singoli filosofi
studiati e delle problematiche significative dell’età filosofica presa in
esame; lettura e comprensione di testi di autori significativi;
utilizzazione del lessico e delle categorie della tradizione filosofica;
individuazione di analogie e differenze di concetti; capacità di analisi,
sintesi e contestualizzazione.
Contenuti ARTHUR SCHOPENHAUER
Vicende biografiche e le radici culturali del sistema
Che cos’è il mondo. Il mondo come rappresentazione
La rappresentazione e le forme a priori della conoscenza
La vita è sogno
Il corpo come via di accesso all’essenza della vita
19
Il mondo come volontà (di vivere)
Il dolore della vita. La sofferenza universale
L’amore. Le vie della redenzione. L’arte. L’etica.
L’ascesi.
SOREN AABYE KIERKEGAARD
Vicende biografiche e opere. La rottura del fidanzamento con
Regina Olsen, e altri fatti importanti della sua vita
I nuclei fondamentali del pensiero di Kierkegaard
L’ateismo dei cristiani
La maschera e le forme della comunicazione filosofica
La scelta
GLI STADI DELL’ESISTENZA: La vita estetica.La vita etica.La
vita religiosa
La possibilità come categoria dell’esistenza
L’angoscia, la disperazione e la fede
L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
KARL MARX
La vita e le opere Le caratteristiche generali del marxismo
La critica al misticismo logico di Hegel La critica allo Stato
moderno e al liberalismo
La critica all’economia borgheseIl distacco da Feuerbach e
l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia (Il materialismo storico)
Struttura e sovrastruttura La dialettica della storia
La critica agli ideologi della sinistra hegeliana
Il Manifesto del Partito Comunista. Borghesia, proletariato e lotta
di classe. La ciritica ai falsi socialismi.
IL CAPITALE Merce, lavoro e plusvalore.
Tendenze e contraddizioni del capitalismo
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
IL POSITIVISMO
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
Le varie forme di positivismo
AUGUSTE COMTE(Isidore Marie Auguste François Xavier Comte )
La vita e le opere
La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze
La sociologia
La dottrina della scienza. Empirismo e razionalismo in Comte.
La divinizzazione della storia nell’uomo
IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO
Le radici della dottrina CHARLES DARWIN
Vicende biografiche
La teoria dell’evoluzione
FRIEDRICH NIETZSCHE
20
Vita e scritti. Edizioni delle opere
Filosofia e malattia
Nazificazione e denazificazione
Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Le fasi del filosofare niceano
Il periodo giovanile. Tragedia e filosofia
Storia e vita
Il periodo illuministico. Il metodo genealogico.La filosofia del
mattino.
La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche
Il periodo di Zarathustra e l’ultimo Nietzsche. La filosofia del
meriggio
Il Superuomo
L’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche. Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la
trasvalutazione dei valori
La volontà di potenza
Il problema del nichilismo e del suo superamento
Il prospettivismo
LA PSICANALISI : SIGMUND FREUD
Vita e opere
La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità
I sogni,gli atti mancati e i sintomi nevrotici
La teoria della sessualità e il complesso edipico
La teoria psicoanalitica dell’arte
La religione e la civiltà
Gli sviluppi della psicoanalisi (solo lettura)
Complesso di Edipo e Complesso di Elettra
HANNAH ARENDT
Vita, opere e pensiero
La politeia perduta Le origini del totalitarismo
La lingua materna
Ritorno in Germania
La banalità del male
La disobbedienza civile
Metodi di
insegnamento
Lezione frontale; metodologia interattiva (lezione – discussione).
Mezzi e strumenti
di lavoro
Libri di testo, dizionario filosofico, materiale di approfondimento.
Libri di testo NICOLA ABBAGNANO – GIOVANI FORNERO, La filosofia. Il
manuale. Vol. 3.
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MATEMATICA Prof.ssa GALOFARO MELANIA
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la disciplina
Utilizzare le tecniche dell’analisi rappresentandole anche sotto forma grafica. Individuare strategie appropriate per risolvere problemi modellizzare fenomeni di vario genere tramite funzioni e saperne interpretare e prevedere gli andamenti; determinazione della funzione matematica più adatta a descrivere l’andamento di un fenomeno. Dimostrare semplici proposizioni di analisi; sapere dimostrare le derivate delle funzioni elementari; applicare le abilità dell'analisi negli ambiti più disparati, da quello fisico a quelli biologici e inerenti le più varie situazioni da formalizzare.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI (anche attraverso UDA o moduli)
INTERVALLI E INTORNI: INTERVALLI APERTI, CHIUSI, LIMITATI,ILLIMITATI, MAGGIORANTE, MINORANTE,ESTREMO SUPERIORE, ESTREMO INFERIORE,MASSIMI E MINIMI PER UN INSIEME
FUNZIONI E LORO PROPRIETÀ: FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE, CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI, DOMINIO, ZERI E SEGNO DI UNA FUNZIONE, PROPRIETA' DELLE FUNZIONI, FUNZIONI INIETTIVE, SURIETTIVE, BIUNIVOCHE, MONOTÓNE, PERIODICHE, PARI E DISPARI, INVERSA, COMPOSTA
LIMITI: DEFINIZIONI E SIGNIFICATO, LIMITE FINITO PER x CHE TENDE A c, INTERPRETAZIONE GEOMETRICA, FUNZIONI CONTINUE, LIMITE DESTRO E SINISTRO, LIMITE INFINITO PER x CHE TENDE A c, ASINTOTI VERTICALI, LIMITE PER x CHE TENDE A Più INFINITO, ASINTOTI ORIZZONTALI, LIMITE INFINITO PER x CHETENDE A Più INFINITO, PRIMI TEOREMI SUI LIMITI (T0EOREMA DI UNICITA' DEL LIMITE, TEOREMA DEL CONFRONTO, TEOREMA DELLA PERMANENZA DEL SEGNO), OPERAZIONI SUI
LIMITI; FORME INDETERMINATE, LIMITI NOTEVOLI, INFINITI E INFINITESIMI, FUNZIONI CONTINUE, TEOREMI SULLE FUNZIONI CONTINUE (TEOREMA DI WEIERSTRASS, TEOREMA DEI VALORI INTERMEDI, TEOREMA DI ESISTENZA DEGLI ZERI) PUNTI DI DISCONTINUITA' DI UNA FUNZIONE, ASINTOTI, GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE.
SUCCESSIONI E SERIE: SUCCESSIONI NUMERICHE,PROGRESSIONI ARITMETICHE E GEOMETRICHE,LIMITE DI UNA SUCCESSIONE, SERIE NUMERICA (cenni) DERIVATE: DERIVATA PRIMA DI UNA FUNZIONE,RETTA TANGENTE A UNA CURVA, RAPPORTOINCREMENTALE, DERIVATA SINISTRA E DESTRA, CONTINUITA' E DERIVABILITÀ, DERIVATE FONDAMENTALI, OPERAZIONI CON LE DERIVATE, DERIVATA DI UNA FUNZIONE COMPOSTA, DERIVATE DI ORDINE SUPERIOREAL
PRIMO, PUNTI DI NON DERIVABILITÀ, APPLICAZIONI ALLA FISICA, DIFFERENZIALE DI UNA FUNZIONE
Verifica e
valutazione
Discussione guidata; interrogazione.
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TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE: TEOREMA DI ROLLE, TEOREMA DI LAGRANGE E SUE CONSEGUENZE, TEOREMA, TEOREMA DI De l'HOSPITAL
MASSIMI E MINIMI: ASSOLUTI, RELATIVI, CONCAVITÀ, FLESSI, TEOREMA DI FERMAT, PROBLEMI DI OTTIMIZZAZIONE STUDIO DI UNA FUNZIONE: C.E., SIMMETRIE E PERIODICITA', PUNTI DI INTERSEZIONE CON GLI ASSI, SEGNO DI UNA FUNZIONE, RICERCA DEGLIEVENTUALI ASINTOTI, DERIVATA PRIMA PER CRESCENZA DESCRESCENZA ED ESTREMANTI, DERIVATA SECONDA PER CONCAVITA' E FLESSI; RISOLUZIONE DI UN'EQUAZIONE PARAMETRICA. INTEGRALI: CONCETTO DI PRIMITIVA INTEGRALE INDEFINITO, CONDIZIONE SUFFICIENTE DI INTEGRABILITA', PROPRIETA' DELL'INTEGRALE INDEFINITO, INTEGRALI IMMEDIATI, METODI DI INTEGRAZIONE (PER PARTI, PER SOSTITUZIONE, INTEGRAZIONE DELLE FUNZIONI FRATTE)
INTEGRALI DEFINITI: PROBLEMA DELLE AREE, TRAPEZOIDE, PROPRIETA' E DEFINIZIONI DELL'INTEGRALE DEFINITO, TEOREMA DELLA MEDIA, TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO
INTEGRALE, CALCOLO DELLE AREE, CALCOLO DEI VOLUMI, INTEGRALI IMPROPRI
EQUAZIONI DIFFERENZIALI: EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL
PRIMO ORDINE, EQUAZIONI A VARIABILI SEPARABILI, EQUAZIONI LINEARI DEL PRIMO ORDINE OMOGENEE E
COMPLETE
DISTRIBUZIONI DI PROBABILITA': VARIABILI CASUALI DISCRETE, FUNZIONE DI RIPARTIZIONE, DISTRIBUZIONE BINOMIALE, DISTRIBUZIONE DI POISSON
ABILITÀ Conoscere il significato di limite. Saper scrivere la definizione formale di limite in tutti i casi. Saper calcolare il limite di una funzione applicando le proprietà. Saper eseguire la verifica di un limite. Saper sciogliere le forme indeterminate. Conoscere i limiti notevoli e le loro applicazioni. Saper calcolare gli asintoti di una funzione. Saper classificare i punti di discontinuità di una funzione. Saper applicare i teoremi sulle funzioni continue. Saper calcolare la derivata di una qualsiasi funzione, elementare e non;
Conoscere e saper applicare i teoremi fondamentali del calcolo differenziale; Saper calcolare i punti estremanti e la concavità di una funzione;
Saper studiare una funzione completa Saper risolvere problemi di ottimizzazione Saper calcolare l’integrale di una funzione integrabile; Saper calcolare l’area sottesa da una curva e compresa tra due curve,
Saper calcolare il volume di un solido di rotazione.
METODOLOGIE: L’insegnamento si è basato sulla classica lezione frontale durante la quale si è cercato di privilegiare una continua forma di dialogo.
23
Ciascun argomento è stato trattato in più lezioni espositive, in base alla vastità e complessità, per consentire un apprendimento graduale e per non appesantire lo studio si sono evitate le dimostrazioni di alcuni teoremi, proponendo, in alternativa, numerosi esempi e controesempi. Si è cercato di comunicare chiaramente, nel modo più semplice possibile, mantenendo comunque un certo rigore nel linguaggio, gli elementi essenziali dei temi previsti; uno degli obiettivi è stato
quello di far emergere l’idea “chiave” che rende possibile la vera comprensione dell’argomento. Moltissime sono state le esercitazioni in classe mediante esercizi alla lavagna eseguiti dagli studenti e supervisionati dall’insegnante. È stata eseguita giornalmente in classe la correzione degli esercizi assegnati per casa e, spessissimo, sono state poste domande agli alunni per evidenziare ciò che è chiaro e ciò che va specificato meglio o approfondito. Si è tentato di far capire agli studenti che non adoperare un linguaggio rigoroso ed appropriato genera errori ed incomprensioni. Dopo gli argomenti preliminari gli alunni sono stati guidati verso il rigore logico della dimostrazione e della discussione. Si è dato vivacità all'insegnamento motivando gli alunni attraverso giochi, gare e sfide tra compagni.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Vedi griglie di valutazione allegate
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE
Verifiche scritte: compiti comprendenti esercizi numerici da risolvere, problemi, studio di funzione e rappresentazione grafica Verifiche orali: interrogazione riguardante la parte teorica, definizioni, teoremi, enunciati e dimostrazioni, e brevi applicazioni Prova di simulazione della seconda prova degli esami di stato fornita dal MIUR in qualità esplicativa (02/04/2019)
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Appunti schematizzati forniti dall'insegnante: definizioni, formule, esempi guidati, grafici di funzioni crescenti/decrescenti, di funzioni concave/convesse, grafici con punti di massimo/minimo/flesso, grafici di funzioni continue/discontinue, problemi svolti di ottimizzazione, problemi svolti sul calcolo delle aree Libro di testo: Manuale blu di matematica 2.0 vol5 Bergamini, Barozzi, Trifone, ed. Zanichelli Libri di simulazione della seconda prova degli esami di stato Gli appunti forniti sono stati integrati con il libro di testo per quanto concerne formule, grafici, esercizi già svolti e da svolgere, nonché tutta la parte teorica riguardante gli argomenti citati nella sezione contenuti.
FISICA Prof.ssa GALOFARO MELANIA
COMPETENZE
RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina:
Essere in grado di esaminare una situazione fisica formulando ipotesi esplicative
attraverso modelli o analogie o leggi Essere in grado di formalizzare
matematicamente un problema fisico e applicare gli strumenti matematici e
disciplinari rilevanti per la loro risoluzione
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Essere in grado di descrivere il processo adottato per la soluzione di un
problema e di comunicare i risultati ottenuti valutandone la coerenza con la
situazione problematica proposta
Essere in grado di riconoscere il fenomeno dell’induzione elettromagnetica in
situazioni sperimentali Essere in grado di esaminare una situazione fisica che
veda coinvolto il fenomeno dell’induzione elettromagnetica
Essere in grado di collegare le equazioni di Maxwell ai fenomeni fondamentali
dell’elettricità e del magnetismo e viceversa Saper riconoscere il ruolo delle onde
Esaminare criticamente il concetto di interazione a distanza. Comprendere le
analogie e le differenze tra campo elettrico e magnetico, Riconoscere il
fenomeno dell’induzione in situazioni reali e sperimentali, Collegare le equazioni
di Maxwell ai fenomeni fondamentali dell’elettricità e del magnetismo e
viceversa, Saper argomentare, usando almeno uno degli esperimenti classici, la
validità della teoria della relatività. Sapere riconoscere il ruolo della relatività
nelle applicazioni tecnologiche, Saper argomentare, usando almeno uno degli
esperimenti classici, la validità della teoria della relatività. Sapere riconoscere il
ruolo della relatività nelle applicazioni tecnologiche, Saper riconoscere il ruolo
della fisica quantistica in situazioni reali.
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI
(anche attraverso UDA
o moduli)
La carica elettrica, la legge di Coulomb, Il concetto di campo elettrico, Il flusso
del campo elettrico e il teorema di Gauss, L'energia potenziale elettrica, il
potenziale elettrico e la d.d.p., condensatore, la corrente elettrica, la resistenza
elettrica, la f.e.m., i circuiti elettrici, I campi conservativi, Il campo gravitazionale,
il campo elettrico e le sue proprietà, Relazioni tra campo elettrico e le sue
sorgenti.
IL MAGNETISMO: I magneti e il campo magnetico, l'induzione magnetica, i
campi magnetici generati da correnti, il flusso e la circuitazione, forze
magnetiche, forza magnetica su un filo percorso da corrente, forza di Lorentz,
campo magnetico generato da un filo, l'azione del campo magnetico su una
spira percorsa da corrente, campo magnetico di un solenoide, e il voltmetro, il
moto di una carica in un campo magnetico uniforme, proprietà magnetiche dei
materiali
L'INDUZIONE ELETTROMAGNETICA: la corrente indotta, la legge di Faraday-
Neumann, la legge di Lenz, l'autoinduzione e la mutua induzione, l'induttanza di
un circuito, l'energia e la densità di energia del campo magnetico, l'induttanza
di un solenoide, l'alternatore, gli elementi circuitali fondamentali in corrente
alternata, i circuiti in corrente alternata, il circuito LC, il trasformatore.
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE: il campo
indotto, le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico, le onde
elettromagnetiche, il principio di Huygens e la riflessione della luce, la rifrazione
della luce, la dispersione della luce, angolo limite, le onde elettromagnetiche
piane, la polarizzazione della luce, la legge di Malus, lo spettro
elettromagnetico, le onde radio, le microonde, le radiazioni infrarosse, visibili e
ultraviolette, i raggi X e i raggi gamma, la radio, i cellulari, la televisione.
RELATIVITA' Dalla relatività galileiana alla relatività ristretta I postulati della
relatività ristretta Relatività della simultaneità degli eventi Dilatazione dei
25
tempi e contrazione delle lunghezze Evidenze sperimentali degli effetti
relativistici Trasformazioni di Lorentz Legge di addizione relativistica delle
velocità; limite non relativistico: addizione galileiana delle velocità L’Invariante
relativistico La conservazione della quantità di moto relativistica Massa ed
energia in relatività
FISICA QUANTISTICA L’emissione di corpo nero e l’ipotesi di Planck
L’esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico
L’effetto Compton Modello dell'atomo di Bohr e interpretazione degli spettri
atomici.
ABILITA’: Saper mettere a confronto campo magnetico e campo elettrico.
Rappresentare le linee di forza del campo magnetico.
Determinare intensità, direzione e verso della forza di Lorentz. Descrivere il
moto di una particella carica all’interno di un campo magnetico. Determinare le
caratteristiche del campo vettoriale generato da fili, spire e solenoidi percorsi
da corrente. Calcolare la circuitazione di un campo magnetico con il teorema di
Ampere. Interpretare a livello microscopico le differenze tra i diversi materiali
magnetici.
Descrivere esperimenti che mostrino il fenomeno dell’induzione
elettromagnetica. Ricavare la legge di Faraday-Neumann-Lenz e interpretarla in
funzione del principio di conservazione dell’energia. Calcolare l’induttanza di un
solenoide e l’energia in esso immagazzinata. Determinare il flusso di un campo
magnetico. Calcolare le variazioni di flusso di campo magnetico.
Calcolare correnti indotte e forze elettromotrici indotte. Illustrare le equazioni
di Maxwell nel vuoto espresse in termini di flusso e circuitazione. Argomentare
sul problema della corrente di spostamento. Descrivere le caratteristiche del
campo elettrico e magnetico di un’onda elettromagnetica e la relazione
reciproca. Conoscere e applicare il concetto di intensità di un’onda
elettromagnetica. Collegare la velocità dell’onda con l'indice di rifrazione.
Descrivere lo spettro continuo ordinato in frequenza ed in lunghezza d’onda.
Saper applicare le relazioni sulla dilatazione dei tempi e contrazione delle
lunghezze. Saper risolvere semplici problemi di cinematica e dinamica
relativistica. Saper risolvere semplici problemi su urti e decadimenti di particelle
METODOLOGIE: L’insegnamento si è basato sulla classica lezione frontale durante la quale si
è cercato di privilegiare una continua forma di dialogo. Ciascun argomento è
stato trattato in più lezioni espositive, in base alla vastità e complessità, per
consentire un apprendimento graduale e per non appesantire lo studio si
sono evitate le dimostrazioni di alcuni teoremi, proponendo,
in alternativa, numerosi esempi e controesempi. Si è cercato di comunicare
chiaramente, nel modo più semplice possibile, mantenendo comunque un
certo rigore nel linguaggio, gli elementi essenziali dei temi previsti; uno degli
obiettivi è stato quello di far emergere l’idea “chiave” che rende possibile la
vera comprensione dell’argomento.
Moltissime sono state le esercitazioni in classe mediante esercizi alla
lavagna eseguiti dagli studenti e supervisionati dall’insegnante. È stata
26
eseguita giornalmente in classe la correzione degli esercizi assegnati per
casa e, spessissimo, sono state poste domande agli alunni per evidenziare ciò
che è chiaro e ciò che va specificato meglio o approfondito. Si è tentato di
far capire agli studenti che non adoperare un linguaggio rigoroso ed
appropriato genera errori ed incomprensioni. Dopo gli argomenti preliminari
gli alunni sono stati guidati verso il rigore logico della dimostrazione e della
discussione. Si è dato vivacità all'insegnamento motivando gli alunni
attraverso giochi, gare e sfide tra compagni.
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
Vedi griglie di valutazione allegate
TIPOLOGIE DI PROVA
ADOTTATE
Verifiche scritte: compiti comprendenti esercizi numerici da risolvere, problemi
Verifiche orali: interrogazione riguardante la parte teorica, definizioni,
dimostrazioni, e brevi applicazioni
Prova di simulazione della seconda prova degli esami di stato fornita dal MIUR in
qualità esplicativa (02/04/2019)
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Appunti schematizzati forniti dall'insegnante: definizioni, formule, esempi
guidati, esperimenti , problemi svolti
Libro di testo: L'Amaldi per i licei scientifici vol 3, Zanichelli
Libri di simulazione della seconda prova degli esami di stato
Gli appunti forniti sono stati integrati con il libro di testo per quanto concerne
esercizi già svolti e da svolgere, nonché tutta la parte teorica riguardante gli
argomenti citati nella sezione contenuti.
INGLESE Prof.ssa LORENA IUDICA
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la disciplina:
Sviluppo di competenze linguistico-comunicativo Sviluppo di conoscenze relative all universo culturale della lingua di riferimento
in una ottica interculturale Raggiungimento più o meno del livello B2 del QCER Produzione di testi scritti e orali Riflessioni sulle caratteristiche formali dei testi prodotti Consolidamento dell'uso della lingua straniera per apprendere contenuti non
linguistici Approfondimento di aspetti della cultura relativi alla lingua studiata Analisi e confronto di testi letterari (italiana) Analizzare un testo letterario
CONOSCENZE o
CONTENUTI
TRATTATI
(anche attraverso
UDA o moduli)
English Romanticism
W.wordsworth' life and works
" daffodils",text analysis
" the solitary reaper"
" the raimbow"
J.austen's life and works
Pride and prejudice,the plot
Elizabeth and Darcy,text anal.
Darcy proposes to Elizabeth,text anal.
The victorian age
The victorian compromise
Life in victorian city
Dickens's life and works
Oliver twist, plot
" oliver asks for more",text anal.
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T. Hardy
" tess of the D' urbevilles",the plot
" the letter episode"
" justce is done",from photocopies
" jude the obscure",plot
" suicide",text anal.
R.l.stevenson's life and works
Dr jekyll and mr hyde, the plot
" the story of the door",text anal.
O.wilde' s life and works
Aestheticism
The picture of Dorian gray,plot
" I would give my soul"
"The portrait",text anal.
Aphorisms
Lawrence's life and works
" sons and lovers"
Family and social context
Social and romantic bondage
Style
"The rose bush",text anal.
World war ll
J.joyce' s life and works
" dubliners",
The use of epiphany
Narrative technique
Stream of consciousness and interior monologue
" evelyn",text anal.
G.orwell
Utopian and dystopian novel
" 1984" the plot
"13 o' clock",from photocopy
"Big brother is watching you",text anal.,photoc
"Animal farm ",the plot
ABILITA’ Capacita' di decodificare messaggi orali articolati e complessi, globali ed analitici
Capacita' di decodificare e comprendere messaggi scritti, sia letterari che di altri contesti
Capacita' di produzione orale e scritta Capacita' di riconoscere i vari generi letterari.
METODOLOGIE Le metodologie adottate sono state sia induttivo che deduttivo. Per l'analisi dei testi
letterari sono stati usati lo skimming e lo scanning
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Valutazione oggettiva e verificabile
Altresì nel processo di Valutazione si e' tenuto conto del progresso in itinere Impegno partecipazione e costanza Condizionamenti psichici Frequenza Raffronto tra situazione di partenza e situazione finale
TIPOLOGIE DI
PROVA ADOTTATE Specifica. Dettagliata Oggettiva. Prove strutturate. Questinari Soggettiva. Colloquio, riassunti
TESTI e MATERIALI
/ STRUMENTI
ADOTTATI
Performer (culture and literature) vol.2/3
Photocopies
Dizionario Bilingue
Laboratorio linguistico(visione in lingua originale di films)
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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof. FRANCESCO SALERNO
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
Disegno:
Saper osservare e analizzare figure e soggetti; Conoscere e usare le convenzioni della rappresentazione tecnica;
Usare il disegno tecnico come strumento di rilievo e progettazione
Conoscere strumenti e tecniche di rilievo;
Storia dell’Arte: Distinguere un’opera d’arte da un qualsiasi prodotto illustrativo o
comunicativo; Individuare e riconoscere i meccanismi che governano la percezione
visiva; Distinguere i diversi codici nelle opere; riconoscere la prevalenza in un
lavoro di pittura, scultura o architettura; distinguere il valore espressivo o interpretativo di un codice;
compiere, attraverso i codici, una analisi complessiva dell’opera riconoscendo oltre gli aspetti formali, quelli espressivi;
Riconoscere linguaggi diversi nelle diverse epoche; riconoscere che in
un medesimo periodo storico possono convivere espressioni figurative
diverse; rilevare dal confronto analogie e differenze.
CONOSCENZE o CONTENUTI
TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
PATRIMONIO UNESCO
Due reggie a confronto: Reggia di Versailles Reggia di Caserta IMPRESSIONISMO
Caratteri generali-Le rivoluzioni tecniche sul colore e sulla luce-La pratica
dell’en plein air-La poetica dell’attimo fuggente-I soggetti urbani AUTORI E
OPERE: Edouard Manet: Colazione sull’erba – Olimpia Claude Monet: Impression. Soleil levant – Regata di Argenteuil Pierre Auguste Renoir: Bal au Moulin de la Galette – la Grenuillere PONTILLISME AUTORI E OPERE:
Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte- Il
circo POSTIMPRESSIONISMO
Caratteri generali-Le radici dell’espressionismo-Le tecniche
pittoriche dopo l’impressionismo
AUTORI E OPERE: Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate- Campo di grano con volo di corvi-
Autoritratto- Camera da letto- Cipressi- Notte stellata- La chiesa di Auvers Paul Gauguin: Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo?- Il Cristo
giallo- Paul Cezanne: Le grandi bagnanti I- La montagna Sainte-Victorie- Edvard Munch: L’urlo- Sera sulla via Karl Johann IL SIMBOLISMO
Caratteri generali-tecnica
stilistica del «cloissonisme»-I
Nabis AUTORI E OPERE: Gustave Moreau: L’apparizione (Salome e la testa di Giovanni Battista)-
Edipo e la Sfinge IL DIVISIONISMO ITALIANO
Caratteri generali AUTORI E OPERE:
Giovanni Segantini: Le due madri
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SCIENZE NATURALI (Chimica) Prof. Luca Salvo
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina; Utilizzo corretto del linguaggio tecnico-scientifico; Comprensione del registro linguistico specifico, Comprensione dell’importanza della chimica organica e della biochimica Esporre i contenuti specifici in modo chiaro, corretto e sintetico; Comprendere, attraverso l’uso di modelli, il sistema complesso della natura; Collegare in modo logico i contenuti appresi in situazioni e discipline diverse;
Gaetano Previati: Maternità Pellizza da Volpedo: Il quarto stato
IL LIBERTY- ART NOUVEAU- MODERNISMO- SECESSIONE VIENNESE
Caratteri generali Presentazione per solo immagini delle principali opere dei sottoelencati artisti: ITALIA: Palermo: Ernesto Basile -Milano: Giuseppe Sommaruga e Giovan
Battista Bossi FRANCIA E BELGIO: Hector Guimard - Henry van de Velde - Victor Horta SPAGNA: A. Gaudì AUSTRIA: Joseph M.
Olbrich- Josef Hoffmann-Otto
Wagner AUTORI E OPERE: Gustav Klimt: Giuditta I- Giuditta II- Le tre età della donna- Il bacio ARCHITETTURA ‘800
Trasformazione urbanistica delle città Architetture in ferro: le esposizioni universali e tour Eiffel L'Eclettismo nell'architettura europea: la mole Antonelliana
CUBISMO
La decostruzione della prospettiva-Il tempo e la percezione
AUTORI E OPERE: Pablo Picasso: Poveri in riva al mare- Les demoiselles d’Avignon- Ambroise
Vollard- Bottiglia di “Vieux Marc”- Guernica
METODOLOGIE: Lezione di tipo espositivo;
Lezione interattiva;
Metodo induttivo-deduttivo;
Metodo comunicativo;
Skimming -- lettura globale per la comprensione dell’argomento
generale del testo
Scanning -- lettura esplorativa per la ricerca di informazioni specifiche
Intensive Reading – lettura analitica per la comprensione più dettagliata
del testo
Prove grafiche su opere specifiche
CRITERI DI VALUTAZIONE: La valutazione finale terrà conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati,
del livello individuale di partenza e del livello medio raggiunto dalla classe,
dell’impegno e della partecipazione.
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE Test scritti e grafici: Test scritti di comprensione Esposizione di pareri e commenti personali
Produzione di composizioni grafiche su opere trattate con
relativo commento critico
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI
ADOTTATI:
“Arte in primo piano” di G. Nifosì vol.3° ed. Laterza + materiale didattico fornito dall’insegnante
dvd, cd, fotocopie, materiale Internet.
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METODOLOGIE: LEZIONE FRONTALE
PROBLEM SOLVING
DISCUSSIONE GUIDATA IN CLASSE
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
TEST (IN NUMERO VARIABILE) PER LA VERIFICA DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI AD OGNI
SETTORE DEL PROGRAMMA, SCELTI IN RAPPORTO AGLI ARGOMENTI SVOLTI;
VERIFICHE ORALI, INTESE ANCHE COME DISCUSSIONI APERTE A TUTTA LA CLASSE;
TIPOLOGIE DI
PROVA ADOTTATE
TEST (IN NUMERO VARIABILE) PER LA VERIFICA DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI AD OGNI
SETTORE DEL PROGRAMMA, SCELTI IN RAPPORTO AGLI ARGOMENTI SVOLTI;
VERIFICHE ORALI, INTESE ANCHE COME DISCUSSIONI APERTE A TUTTA LA CLASSE
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI:
DAL CARBONIO AGLI OGM. CHIMICA ORGANICA-BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE.
DI GIUSEPPE VALITUTTI , NICCOLÒ TADDEI , HELEN KREUZER
MODULI CONOSCENZE COMPETENZE / ABILITÀ
Ripasso legame
chimico e
introduzione
alla chimica
organica
Il legame covalente e le formule di Lewis delle molecole. Polarità del legame covalente Geometria molecolare e teoria VSEPR; polarità delle molecole. Legami secondari Ambito di studio della chimica organica Configurazione elettronica del carbonio e le diverse ibridazioni sp3,sp2,sp Legame σ e π Formule in forma estesa ,condensata e scheletrica Carica formale Concetto di gruppo funzionale
Scrivere la formula di struttura di una molecola Stabilire la forma di molecole semplici mediante la teoria VSEPR e individuare il carattere polare o non polare. Individuare la polarità nei legami covalenti Riconoscere le interazioni intermolecolari, la geometria delle molecole e le proprietà fisiche delle sostanze. Descrivere le diverse ibridazioni del carbonio Riconoscere legami σ e π Saper identificare formule in forma estesa condensata e scheletrica di una molecola organica Riconoscere il gruppo funzionale e la relativa classe di appartenenza di un composto
Alcani e ciclo
alcani
Struttura e nomenclatura degli alcani Isomeria di struttura; isomeria di conformazione Nomenclatura e conformazioni dei cicloalcani Proprietà fisiche e chimiche di alcani e ciclo alcani Reazioni degli alcani: combustione e alogenazione
Passare dalla formula al nome IUPAC ( e tradizionale in alcuni casi) e viceversa per alcani e ciclo alcani Rappresentare e denominare una specie chimica organica mediante formule di struttura, condensate, scheletriche e prospettiche. Riconoscere l’isomeria di struttura e scrivere possibili isomeri di una molecola Collegare le proprietà macroscopiche degli alcani alle relative caratteristiche strutturali Descrivere le reazioni di combustione e di alogenazione
Alcheni e
alchini
Struttura e nomenclatura degli alcheni Ibridazione sp2 e legame π Isomeria geometrica Nucleofili ed elettrofili Reazioni di addizione al doppio legame e relativi meccanismi, regola di Markovnikov. Stabilità relativa dei carbocationi, Intermedi di reazione e stati di transizione:significato e profilo energetico di reazione Approfondimento: Dieni e reazioni di Diels _Alder Struttura e nomenclatura degli alchini Ibridazione sp Reazioni di addizione al triplo legame Cenni alle reazioni di polimerizzazione Approfondimento: Distillazione del petrolio e principali classi di prodotti Approfondimento: Impatto ambientale di alcuni idrocarburi: benzina, gas naturale e GPL
Passare dalla formula al nome IUPAC ( e tradizionale in alcuni casi) e viceversa per alcheni e alchini* Collegare le proprietà macroscopiche degli alcheni e degli alchini alle relative caratteristiche strutturali Saper riconoscere i vari isomeri geometrici Saper riconoscere una specie elettrofila e nucleofila Spiegare il meccanismo generale di addizione elettrofila al doppio legame Prevedere i prodotti delle reazioni degli alcheni e degli alchini
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Composti
aromatici
Teoria della risonanza Struttura di risonanza del benzene Nomenclature e proprietà dei composti aromatici Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica (meccanismo della alogenazione, della nitrazione, della solfonazione, dell'alchilazione e dell'acilazione di Friedel-Crafts), Reattività e orientamento su benzeni sostituiti, effetto induttivo e di risonanza, gruppi attivanti e disattivanti Approfondimento: IPA ,IPHA e relativo impatto ambientale
Passare dalla formula al nome IUPAC ( e tradizionale in alcuni casi) e viceversa per i composti aromatici Descrivere il fenomeno della risonanza relazionandola anche alle proprietà chimiche di tale classe di composti In base alla formula di struttura prevedere le proprietà fisiche e chimiche caratterizzanti la classe di composti Prevedere i prodotti delle reazioni dei composti aromatici sulla base della sostituzione elettrofila aromatica e del relativo meccanismo di reazione
Alogenuri
alchilici
Struttura e nomenclatura degli alogenuri alchilici Il carbonio asimmetrico: chiralità ed isomeri ottici Sostituzione nucleofila al carbonio saturo: meccanismi SN1 e SN2 Reazioni di eliminazione Approfondimento: CFC e strato di ozono, Cicloesano esaclorurato
Passare dalla formula al nome IUPAC ( e tradizionale in alcuni casi) e viceversa per gli alogenuri alchilici In base alla formula di struttura prevedere le proprietà fisiche e chimiche caratterizzanti la classe di composti Spiegare il significato di carbonio asimmetrico Descrivere la stereo chimica dei due meccanismi SN Prevedere i prodotti delle reazioni degli alogenuri alchilici
Alcoli fenoli
eteri
Struttura e nomenclatura di alcoli, fenoli ed eteri Classificazione degli alcoli; legame idrogeno e proprietà fisiche degli alcoli Acidità di alcoli e fenoli Numero di ossidazione nei composti organici dalle formule di struttura Reazioni di eliminazione e sostituzione nucleofile negli alcoli; ossidazione di alcoli e fenoli Proprietà degli eteri
Passare dalla formula al nome IUPAC ( e tradizionale in alcuni casi) e viceversa per alcoli, fenoli ed eteri Spiegare la differente acidità di alcoli e fenoli Assegnare il numero di ossidazione in base alle formule di struttura Prevedere i prodotti delle reazioni di alcoli fenoli ed eteri
Composti
carbonilici
Gruppo carbonilico e relative caratteristiche: struttura elettronica e polarità Struttura e nomenclatura di aldeidi e chetoni Addizione nucleofila al carbonile: meccanismo generale Esempi di addizioni Ossidazioni e riduzioni dei composti carbonilici
Passare dalla formula al nome IUPAC ( e tradizionale in alcuni casi) e viceversa per aldeidi e chetoni In base alla formula di struttura prevedere le proprietà fisiche e chimiche caratterizzanti aldeidi e chetoni Prevedere i prodotti delle reazioni di aldeidi e chetoni
MODULI CONOSCENZE COMPETENZE
Ammine
Nomenclatura delle ammine Struttura, classificazione e proprietà fisiche delle ammine basicità delle ammine
Scrivere la formula, dato il nome e viceversa Spiegare la diversa basicità delle varie ammine
Acidi
carbossilici e
derivati
Nomenclatura, struttura, classificazione di acidi carbossilici, cloruri acilici, esteri, anidridi, ammidi la reazione di sostituzione nucleofila acilica
Scrivere la formula, dato il nome e viceversa. Prevedere i prodotti delle fondamentali reazioni di acidi carbossilici e derivati
Stereochimica
chiralità e attività ottica il polarimetro enantiomeri e diastereoisomeri formula di Fischer e configurazioni assolute R, S
Applicare le regole per l’attribuzione della configurazione R,S Scrivere formule di Fischer, dato il nome e viceversa*
Carboidrati
Classificazione dei carboidrati gliceraldeide e diidrossiacetone Struttura e chiralità dei monosaccaridi, loro formule di Fischer serie steriche D ed L Proprietà dei principali monosaccaridi Strutture emiacetaliche cicliche, anomeria e muta
Conoscere le caratteristiche strutturali principali dei più importanti monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi Saper correlare tali caratteristiche alle principali funzioni biologiche di tali molecole.
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rotazione; formule di Haworth Conformazioni stabili dei monosaccaridi. Derivati di riduzione e di ossidazione dei monosaccaridi. Disaccaridi: la natura del legame acetalico; struttura e proprietà dei principali disaccaridi. Polisaccaridi: struttura e proprietà caratteristiche di amido, glicogeno e cellulosa.
Saper rappresentare mediante formule di struttura di Fischer e Haworth tali molecole (monosaccaridi principali). Interpretare dal punto di vista chimico la formazione delle strutture emiacetaliche e del legame glicosidico
Lipidi
Triacilgliceroli: struttura generale, classificazione, proprietà fisiche, funzione biologica. Idrogenazione degli oli vegetali La reazione di saponificazione e le proprietà dei saponi I detergenti sintetici: struttura chimica e azione Glicerofosfolipidi: struttura e funzione biologica. struttura del ciclopentefenantrene; esempi di composti steroidei.
Conoscere le caratteristiche strutturali delle principali classi di lipidi Correlare le strutture dei lipidi alle loro principali funzioni biologiche Correlare la struttura di saponi e detergenti alla loro attività.
Glucidi
Monosaccaridi struttura e configurazione D e L. Nomenclatura della struttura a catena aperta, formazione di semiacetali ciclici, anomeri α e β struttura del glucosio secondo la proiezione di Fisher, di Haworth e conformazionale, nomenclatura dei carboidrati nella forma ciclica mutarotazione del glucosio glucosidi, acetali e chetali. Ossidazione acida ad acido gliconico, glicarico e glucarico. riduzione a glicitoli. Disaccaridi, struttura, nomenclatura e proprietà di saccarosio, maltosio, cellobiosio, lattosio. Polisaccaridi, struttura di amido, e cellulosa.
Obiettivi minimi Sapere gestire le definizioni, la
costruzione delle formule e la
nomenclatura dei monosaccaridi, di
alcuni disaccaridi e polisaccaridi e di
alcuni derivati dei carboidrati ALTRE
COMPETENZE
Sapere prevedere le proprietà dei polisaccaridi in base alla loro struttura molecolare.
AMMINOACIDI
Amminoacidi naturali, struttura e nomenclatura, classificazione degli
aminoacidi in base alla loro struttura, proprietà acido-
base, pKa caratteristici, punto isoelettrico, diagrammi
carica netta contro pH.
Obiettivi minimi Conoscere la struttura e nomenclatura, la classificazione degli aminoacidi in base alla loro struttura e le loro proprietà acido-base. Sapere descrivere il loro comportamento acido base in funzione del pH del sistema. ALTRE COMPETENZE
Sapere costruire le strutture molecolari degli aminoacidi e sapere prevedere la loro natura idrofobica od idrofilica in funzione della struttura molecolare.
PEPTIDI E PROTEINE
Legami e interazioni intramolecolari nelle proteine. Struttura primaria e. Struttura secondaria ad alfa elica, a foglietti beta piegati, Struttura terziaria, Struttura quaternaria.
Denaturazione delle proteine.
Obiettivi minimi Sapere descrivere la struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria di polipeptidi e proteine. ALTRE COMPETENZE
Saper prevedere la natura idrofilica o
idrofobica delle catene peptidiche in
base alla loro struttura e
composizione in aminoacidi.
LIPIDI
Classificazione, struttura e nomenclatura degli acidi grassi. Triacilgliceroli: struttura e funzione biologica. Punto di fusione di oli e grassi e grado di insaturazione; glicerofosfolipidi: struttura, proprietà e funzione biologica; sfingolipidi. Steroidi: colesterolo
Obiettivi minimi Sapere descrivere i lipidi in base alla struttura molecolare.
SCIENZE MOTORIE Prof. Giuseppe Pardo
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COMPETENZE RAGGIUNTE DALLA CLASSE
È in grado di svolgere attività motorie adeguandosi ai diversi contesti, riconoscendo le variazioni fisiologiche;
Sa controllare i movimenti per risolvere un compito motorio in modo adeguato; Sa comunicare con linguaggi non verbali; È in grado di utilizzare i gesti tecnici e le strategie dei principali sport individuali e di
squadra; È in grado di utilizzare le norme di primo soccorso, di assumere comportamenti
responsabili ai fini della sicurezza e del mantenimento della salute dinamica.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
Alterazioni e traumi a carico dell’Apparato Scheletrico e Articolare e norm Contusione, Distorsione, Lussazione, Fratture
Terminologia ginnastica e degli sport individuali e di squadra; Regolamento e aspetti tecnico-tattici degli sport individuali: Pallavolo,
Pallacanestro,Pallamano. Regolamento delle discipline dell'Atletica Leggera ed in particolare del Salto in Alto,
del Salto in Lungo, del Getto del Peso; Le Capacità Condizionali Forza, Velocità, Resistenza. Gli aspetti essenziali della storia dello sport in età contemporanea: Le Olimpiadi
Moderne, lo Sport nei regimi totalitari,Nazismo e Fascismo. Contenuti da trattare dopo il 15 maggio: Educazione alimentare: Gli alimenti, il fabbisogno energetico ed idrico, il
metabolismo, la dieta.
ABILITA’: Riprodurre e saper realizzare i ritmi personali delle azioni e dei gesti anche tecnici degli sport;
Gestire in modo autonomo la fase di riscaldamento in funzione dell’attività scelta e del contesto;
Elaborare autonomamente e in gruppo tecniche e strategie dei giochi sportivi; Trasferire e ricostruire autonomamente e in collaborazione con il gruppo, metodologie
e tecniche di allenamento, adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi; Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi
aperti; Cooperare in equipe; Curare la sicurezza personale.
METODOLOGIE: Metodo Induttivo: risoluzione di problemi, risposta guidata; Lezioni frontali pratiche in palestra o all’aperto e teoriche in aula o in palestra; Dimostrazione; Approccio tutoriale; Discussione guidata; Simulazione.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le operazioni di verifica, frequenti e sistematiche, hanno avuto lo scopo di valutare e accertare le conoscenze acquisite dagli alunni, la continuità del grado di apprendimento e gli elementi di progresso. In questo modo gli alunni sono stati seguiti nelle diverse fasi, rilevando celermente eventuali difficoltà e ritardi. Le verifiche sono state effettuate mediante: interrogazioni orali; prove multiple sulle capacità motorie; misurazione delle capacità attraverso l’osservazione sistematica durante la pratica
delle attività sportive, tenendo in considerazione, ai fini della valutazione finale, l’impegno, l’interesse e la partecipazione.
Le valutazioni sono state formulate utilizzando una griglia su scala decimale.
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE
Interrogazioni orali; Prove multiple sulle capacità motorie;
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo: In Movimento –Fiorini-Coretti-Bocchi Casa Editrice Marietti Scuola Dispense fornite dal docente; Piccoli e Grandi Attrezzi; Palestre e Spazi esterni sportivi. Audiovisivi e mezzi informatici.
RELIGIONE Prof. Salvatore Giugno
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COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina
L’alunno sa valutare l’importanza del dialogo con tradizioni culturali e religiose diverse dalla propria; ha sviluppato un maturo senso critico, considerando il contesto odierno,multiculturale e multireligioso. Inoltre riesce a cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo e la mette in rapprorto con altre tradizioni culturali e religiose.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI
(anche attraverso UDA o moduli)
Religioni e dialogo-I valori cristiani-Una società fondata sui valori cristiani-L’etica delle relazioni-In dialogo per un mondo migliore.
ABILITA’ L’alunno motiva le proprie scelte di vita in un contesto multiculturale e multireligioso, nel
quadro di un dialogo aperto e costruttivo.
Opera scelte morali circa le problematiche suscitate dallo sviluppo scientifico e
tecnologico.
Riconosce il valore delle relazioni e la concezione cristiana.
METODOLOGIE Partendo dalle esigenze psicologiche e culturali si è attivato ogni possibile richiamo alle esperienze e conoscenze attraverso interazione verbale, racconti,interviste,analisi di fatti di cronaca e avvenimenti di vita quotidiana. Proiezione di film e video al fine di stimolare il dibattito sugli argomenti proposti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Ai fini della valutazione, si è tenuto conto dei seguenti parametri:abilità raggiunte, conoscenze e competenze acquisite, progresso rispetto alla situazione di partenza, impegno e partecipazione all’attività didattica e metodo di studio. Giudizio: Ottimo,Distinto,Buono,Sufficiente,Non Sufficiente.
TIPOLOGIE DI PROVA ADOTTATE
Ricerche, Interrogazioni,discussioni,interventi,questionari
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Lezione multimediale collettiva, lezione deduttiva o induttiva, lettura del libro di testo, di articoli di giornale, di testi letterari e biblici e documenti del Magistero della Chiesa.
VALUTAZIONE
Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, si è fondato su una pluralità di prove di
verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la
C.M. n.89 del 18/10/2012.
Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017, L’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle
istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee
guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia
professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale
dell’offerta formativa”
L’art.1 comma 6 dl D. Lgs n.62 del 13 aprile 2017 recita: “L’istituzione scolastica certifica l’acquisizione delle
competenze progressivamente acquisite anche al fine i favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi”
Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. L’obiettivo
è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
Nel processo di valutazione trimestrale, pentamestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame
● il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate in riferimento al Pecup dell’indirizzo ● i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale ● i risultati della prove di verifica ● il livello di competenze di Cittadinanza e costituzione acquisito.
I criteri di valutazione e del credito scolastico sono consultabili nel PTOF dell’Istituto.
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VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO
Prova scritta di Italiano Tipologia A (Analisi del testo letterario)
Tipologia B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
Tipologia C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
Simulazioni I prova nazionale
data 19/02/2019
data 26/03/2019
Simulazioni II prova nazionale data 28/02/2019 data 2/04/2019 Per la valutazione delle prove scritte d'esame il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento ministeriali, ha utilizzato le schede allegate al presente documento
Esperienze/temi sviluppati nel corso dell’anno scolastico
In base all’art.19, comma 1 dell’O.M. 205 dell’11/3/2019 ogni docente ha proposto testi, documenti, esperienze,
problemi, progetti per verificare l’acquisizione di contenuti e di metodi e nodi concettuali propri della singola disciplina,
nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e
personale. Tra i contenuti disciplinari (vedi Programmi in allegato) alcuni, oggetto di particolare attenzione didattica,
differiscono ai seguenti nodi concettuali:
AREE DISCIPLINARI/ MATERIE NODI CONCETTUALI
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
1. La natura
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
2. La bellezza
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
3. Uguaglianza e diversità
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
4. Il male di vivere: suicidio
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
5. Il doppio
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
6. Arte, scienza e tecnica
Italiano, latino, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
7. La donna
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
8. Il viaggio
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
9. La guerra
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
10. Il tempo
Italiano, latino, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
11. Il sogno
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
12. L’infanzia
36
Italiano, latino, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
13. Il moderno
Italiano, latino, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
14. BB.CC.AA e Patrimonio dell’umanità (Unesco)
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
15. Il pregiudizio
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
16. La follia
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
17. Il bivio
Italiano, latino, Inglese, Scienze, Arte, Filosofia, Storia, Fisica, matematica,
18. La morte
ATTIVITA’ E PROGETTI
TITOLO BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO E COMPETENZE ACQUISITE
Progetto legalità Incontro con Comandante della stazione dei Carabinieri di Gela
finalizzato allo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla
conoscenza e al rispetto della legalità
Olimpiadi Bebras dell’Informatica Gara a squadre online organizzata dal Dipartimento di
Informatica dell’Università di Milano.
Sviluppo delle competenze digitali e potenziamento della capacità di lavorare in gruppo; valorizzazione dei talenti e sostegno alla motivazione
Palketto Stage
Rappresentazione Teatrale “Dr Jeckyll and Mr Hyde”.
Educazione linguistica, approfondimento e consolidamento delle lingue straniere
Giornata Ecologica Attività finalizzate a promuovere la tutela dell’ambiente e rafforzare i principi fondamentali per una coscienza ecologica
La diversità come ricchezza da condividere per la costruzione della pace
Incontro interreligioso come occasione per educare al dialogo tra religioni differenti e al rispetto della diversità
Progetto STEM
Incontri in orario scolastico e pomeridiano con l’obiettivo di
avvicinare le ragazze alle STEM (Science, Technology,
Engineering, Mathematics) e far crescere la fiducia in se stesse per vincere gli stereotipi che ancora oggi sono presenti nelle famiglie.
Malattie sessualmente trasmissibili Convegno promosso dal Rotary Club di Niscemi per sensibilizzare ad adottare un corretto stile di vita
Orientamento Universitario Visita al centro “Le ciminiere di Catnaia” in occasione del salone dello Studente, incontri presso il nostro istituto finalizzati alla conoscenza del mondo universitario e del lavoro
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Prove Invalsi Nazionali Come previsto dalla legge n.108/2018, gli alunni si sono cimentati nello svolgimento delle prove Invalsi d’italiano, matematica e inglese - benché esse non costituiscano per il corrente anno scolastico requisito di ammissione all’esame di Stato – secondo il seguente calendario: 11/03/2019 prova d’inglese, 12/03/2019 prova d’italiano, 14/03/2019 prova di matematica.
Educazione Alla Salute In data 12 febbraio la classe ha partecipato al Convegno promosso dal Rotary Club di Niscemi dal titolo “Malattie sessualmente trasmesse” in cui ha relazionato il Dott. Salvatore Giudice.
Progetto "Orange the World Nel mese di dicembre, le alunne hanno assistito allo spettacolo " Io forse quel giorno" presso l’Aula Magna del nostro Istituto, nell’ambito del progetto "Orange the World 2018, 16 giorni di attivismo contro la Violenza sulle donne, promosso dal Soroptimist International Club di Niscemi.
Musical “I Promessi Sposi”- visita centro storico - “Percorsi e segreti dell’impressionismo”
In data 11/03/19 gli alunni hanno partecipato ad una intensa giornata all’insegna della cultura. Hanno assistito alla splendida e magistrale interpretazione musical dell’opera manzoniana in chiave moderna, a cura del regista Alessandro Incognito. Hanno avuto modo di apprezzare le bellezze architettoniche del centro storico di Catania nonché di visitare l’interessante mostra “Percorsi e segreti dell’impressionismo” presso il Palazzo Platamone.
Giornata ecologica In data 22 novembre 2018, i rappresentanti di classe di tutti i LICEI sono stati impegnati nella seconda edizione della “GIORNATA ECOLOGICA”. L’iniziativa ha avuto una grande valenza educativa e ha inteso promuovere la tutela dell’ambiente, nonché sviluppare i principi fondamentali per una coscienza ecologica. Al termine dell’attività, gli alunni si sono recati nel piazzale antistante la serra della scuola, per la piantumazione di alberi di essenze mediterranee.
Viaggi di istruzione Viaggio a Praga dal 16 al 21 Marzo
I principi della Costituzione Nel mese di maggio, al fine di preparare gli allievi delle quinte classi nell’ambito relativo a Cittadinanza e Costituzione, l’istituto ha avviato un corso intensivo di 4 ore tenuto dal prof. Giuseppe Toscano, docente di diritto che opera nella nostra scuola. Tali lezioni sono state di supporto al lavoro svolto dal docente di storia e filosofia della classe.
Attività, percorsi e progetti svolti nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione
Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività
per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:
Stato e Costituzione
Il Parlamento e la formazione delle leggi
Il Governo
Il Presidente della Repubblica
Le autonomie territoriali
Le Istituzioni europee
Bullismo
Diritti Umani
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PERCORSO TRIENNALE PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO
(ex ASL)
TITOLO E DESCRIZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE ENTE
PARTNER E SOGGETTI COINVOLTI
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA' SVOLTE
COMPETENZE EQF E DI CITTADINANZA ACQUISITE
Nell’a.s. 2016/2017 Impresa simulata JA
Organizzazione no profit
Creazione di mini imprese a scopo formativo
Gli allievi hanno acquisito competenze sociali, digitali e civiche e hanno dimostrato di essere in grado di: lavorare in gruppo, conoscere e perseguire obiettivi; riconoscere le organizzazioni e le gerarchie; individuare e valorizzare le inclinazioni e le competenze personali in un contesto di realtà ed essere imprenditori di se stessi.
Nell’a.s. 2017/2018
Repubblic@web
Iscrizione alla piattaforma web del giornale Repubblica@scuola dove gli alunni hanno avuto modo di inviare articoli, disegni e fotografie su argomenti vari e di realizzare un loro giornale scolastico
Sviluppo e approfondimento delle
competenze di scrittura e di
orientamento all’attività giornalistica
attraverso
l’esplorazione delle diverse forme di giornalismo, dalla carta stampata, al giornalismo televisivo, al giornalismo web. Valorizzazione e comprensione del mondo dell’informazione
Nell’a.s. 2018/2019
Secondo quanto programmato dal Consiglio di Classe all’inizio delle attività didattiche, anche per il corrente anno scolastico, la classe avrebbe dovuto proseguire il percorso di alternanza scuola lavoro cominciato il precedente anno scolastico. Senonchè la legge di bilancio 2019, intervenendo sull’alternanza scuola-lavoro, ha ridotto il monte-ore da svolgere negli ultimi tre anni e modificato il nome in “percorsi pe rle competenze trasversali e per l’orientamento”. In seguito alle nuove disposizioni contenute nella legge n145/2018, le attività di alternanza- progettate nell’ottica triennale- hanno subito una variazione del monte ore totale, così ridotto da 200 a 90 ore complessive. Premesso ciò, poichè le nuove disposizioni prevedono che la riduzione del mone ore sia direttamente applicabile a cominciare dal corrente anno scolastico, il percorso di alternanza svolto dagli alunni si considera completo e valido, secondo quanto diramato con nota Miur del 18 Febbraio 2019, avendo gli alunni - nel corso del triennio 2016/2019- portato a compimento tutte le ore previste e progettate dalla normativa vigente.
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LIBRI DI TESTO
DISCIPLINA TITOLO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Il Piacere dei testi, Paravia, Baldi, Giusso ,Razetti, voll. 4-5-6, e volume
Leopardi
Divina commedia, ed. SEI
LINGUA E LETTERATURA LATINA
A.Diotti-S.Dossi-F.Signoracci, Moenia mundi, vol.3, Sei, To.
FILOSOFIA nicola abbagnano – giovani fornero, la filosofia. il manuale. vol. 3.
STORIA andrea giardina, giovanni sabbatucci, vittorio vidotto , nuovi profili storici.
nuovi programmi .
edizioni laterza vol. 3.
SCIENZE NATURALI dal carbonio agli ogm. chimica organica-biochimica e biotecnologie. di
giuseppe valitutti , niccolò taddei , helen kreuzer
MATEMATICA Matematica blu vol 5 Bergamini, Trifone, Barozzi
FISICA Amaldi per i licei scientifici 3
INGLESE Performer vol.2 e vol.3
STORIA DELL’ARTE “Arte in primo piano” di G. Nifosì vol.3° ed. Laterza
SC. MOTORIE E SPORTIVE In movimento Fiorini, Coretti, Bocchi
RELIGIONE Arcobaleni di Luigi Solinas
Il documento del Consiglio di Classe è stato approvato nella seduta del 09/05/2019
IL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE DISCIPLINA FIRMA
Prof. Sarra Salvatore Italiano
Prof. Sarra Salvatore Latino
Prof.ssa Iudica Lorena Inglese
Prof. Spedalieri Antonio Filosofia
Prof. Spedalieri Antonio Storia
Prof.ssa Galofaro Melania Matematica
Prof.ssa Galofaro Melania Fisica
Prof. Salerno Francesco Disegno e Storia dell’Arte
Prof. Salvo Luca Scienze
Prof. Pardo Giuseppe Scienze Motorie
Prof. Giugno Salvatore Religione
Alunni:
_____________________________
_____________________________
IL COORDINATORE
_____________________________
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
_____________________________
40
ALLEGATO 1
Su indicazioni del Garante per la protezione dei dati personali con la nota del 21 marzo 2017
prot.10719, l’elenco degli alunni viene omesso per la pubblicazione all’albo e su Internet
41
ALLEGATO 2
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA A
INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI DI TIPOLOGIA A PUNTI
Rispetto dei vincoli posti nella consegna: lunghezza, forma parafrasata o sintetica della
rielaborazione
Consegne e vincoli scarsamente rispettati Consegne e vincoli adeguatamente rispettati Consegne e vincoli pienamente rispettati
1-2 3-4 5-6
Capacità di comprendere il
testo
Comprensione quasi del tutto errata o parziale Comprensione parziale con qualche imprecisione Comprensione globale corretta ma non approfondita Comprensione approfondita e completa
1-2 3-6 7-8
9-12
Analisi lessicale, sintattica, stilistica ed eventualmente
retorica
Analisi errata o incompleta degli aspetti contenutistici e formali, molte imprecisioni
Analisi sufficientemente corretta e adeguata con alcune imprecisioni Analisi completa, coerente e precisa
1-4 5-6
7-10
Interpretazione del testo
Interpretazione quasi del tutto errata Interpretazione e contestualizzazione complessivamente parziali e
imprecise Interpretazione e contestualizzazione sostanzialmente corrette Interpretazione e contestualizzazione corrette e ricche di riferimenti
culturali
1-3 4-5 6-7
8-12
INDICATORI DESCRITTORI GENERALI DI PRIMA PROVA PUNTI
Capacità di ideare e organizzare un testo
Scelta e organizzazione degli argomenti scarsamente pertinenti alla traccia Organizzazione degli argomenti inadeguata e/o disomogenea Organizzazione adeguata degli argomenti attorno ad un’idea di fondo Ideazione e organizzazione del testo efficaci, adeguata articolazione degli
argomenti
1-5 6-9
10-11 12-16
Coesione e coerenza
testuale
Piano espositivo non coerente, nessi logici inadeguati
1-5
Piano espositivo coerente, imprecisioni nell’utilizzo dei connettivi testuali 6-9
Piano espositivo coerente e coeso con utilizzo adeguato dei connettivi 10-11
Piano espositivo ben articolato, utilizzo appropriato e vario dei connettivi 12-16
Correttezza grammaticale; uso adeguato ed efficace
della punteggiatura; ricchezza e padronanza
testuale
Gravi e diffusi errori formali, inadeguatezza del repertorio lessicale Presenza di alcuni errori ortografici e/o sintattici, lessico non sempre
adeguato Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e
sintattico, repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre adeguata
Esposizione corretta, scelte stilistiche adeguate. Buona proprietà di linguaggio e utilizzo efficace della punteggiatura.
1-3 4-6
7-8
9-12
Ampiezza delle conoscenze
e dei riferimenti culturali.
Espressione
di giudizi critici
Conoscenze e riferimenti culturali assenti o inadeguati, superficialità delle
informazioni; giudizi critici non presenti
Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco coerenti Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, adeguata formulazione di
giudizi critici
Conoscenze approfondite, riferimenti culturali ricchi e significativi, efficace
formulazione di giudizi critici
1-5
6-9
10-11
12-16
Punteggio grezzo
7-12
13- 17
18-22
23-27
28-32
33-37
38-42
43-47
48-52
53-57
58-62
63-67
68-72
73-77
78-82
83-87
88-92
93-97
98-100
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
42
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA B
INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI DI TIPOLOGIA B PUNTI
Capacità di individuare tesi e argomentazioni
Mancato riconoscimento di tesi e argomentazioni
Individuazione parziale di tesi e argomentazioni
Adeguata individuazione degli elementi fondamentali del testo argomentativo
Individuazione di tesi e argomentazioni completa, corretta e approfondita
1-4 5-9
10-11 12-16
Organizzazione del
ragionamento e uso dei connettivi
Articolazione del ragionamento non efficace, utilizzo errato dei connettivi Articolazione del ragionamento non sempre efficace, alcuni connettivi inadeguati Ragionamento articolato con utilizzo adeguato dei connettivi Argomentazione efficace con organizzazione incisiva del ragionamento, utilizzo di connettivi diversificati e appropriati
1-2 3-5 6-7
8-12
Utilizzo di riferimenti culturali congruenti a
sostegno della tesi
Riferimenti culturali errati e non congruenti per sostenere la tesi Riferimenti culturali a sostegno della tesi parzialmente congruenti Riferimenti culturali adeguati e congruenti a sostegno della tesi Ricchezza di riferimenti culturali a sostegno della tesi
1-3 4-5 6-7
8-12
INDICATORI DESCRITTORI GENERALI DI PRIMA PROVA PUNTI
Capacità di ideare e organizzare un testo
Scelta degli argomenti scarsamente pertinente alla traccia Organizzazione degli argomenti inadeguata e/o disomogenea Organizzazione adeguata degli argomenti attorno ad un’idea di fondo Ideazione e organizzazione del testo efficaci, adeguata articolazione degli argomenti
1-5 6-9
10-11 12-16
Coesione e coerenza
testuale
Piano espositivo non coerente, nessi logici inadeguati Piano espositivo coerente, imprecisioni nell’utilizzo dei connettivi logici Piano espositivo coerente e coeso con utilizzo adeguato dei connettivi Piano espositivo ben articolato, utilizzo appropriato e vario dei connettivi testuali
1-5 6-9
10-11 12-16
Correttezza grammaticale; uso adeguato ed efficace
della punteggiatura; ricchezza e padronanza
testuale
Gravi e diffusi errori formali, inadeguatezza del repertorio lessicale Presenza di alcuni errori ortografici e/o sintattici, lessico non sempre adeguato Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e sintattico,
repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre adeguata Esposizione corretta, scelte stilistiche adeguate. Buona proprietà di linguaggio e
utilizzo efficace della punteggiatura.
1-3 4-6
7-8
9-12
Ampiezza delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici
Conoscenze e riferimenti culturali assenti o inadeguati, superficialità delle informazioni; giudizi critici non presenti Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco coerenti Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, adeguata formulazione di giudizi critici Conoscenze approfondite, riferimenti culturali ricchi e significativi,
efficace formulazione di giudizi critici
1-5
6-9
10-11
12-16
Punteggio grezzo
7-12
13- 17
18-22
23-27
28-32
33-37
38-42
43-47
48-52
53-57
58-62
63-67
68-72
73-77
78-82
83-87
88-92
93-97
98-100
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
43
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA: TIPOLOGIA C
INDICATORI DESCRITTORI SPECIFICI DI TIPOLOGIA C PUNTI
Pertinenza rispetto alla traccia, coerenza nella
formulazione del titolo e dell’eventuale paragrafazione
laborato non pertinente alla traccia, titolo inadeguato, consegne disattese Elaborato parzialmente pertinente alla traccia, titolo inadeguato Elaborato adeguato alle consegne della traccia con titolo pertinente Efficace sviluppo della traccia, con eventuale titolo e paragrafazione coerenti
1-4
5-8
9-10
11-16
Capacità espositive
Esposizione non confusa, inadeguatezza dei nessi logici Esposizione non sempre chiara, nessi logici talvolta inadeguati Esposizione complessivamente chiara e lineare Esposizione chiara ed efficace, ottimo uso di linguaggi e registri specifici
1-2 3-5 6-7
8-12
Correttezza e articolazione
delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Conoscenze e riferimenti culturali prevalentemente errati e non pertinenti Conoscenze e riferimenti culturali parzialmente corretti Conoscenze e riferimenti culturali essenziali e corretti Ottima padronanza dell’argomento, ricchezza di riferimenti culturali frutto di conoscenze personali o di riflessioni con collegamenti interdisciplinari
1-2 3-5 6-7
8-12
INDICATORI DESCRITTORI GENERALI DI PRIMA PROVA PUNTI
Capacità di ideare e
organizzare un testo
Scelta degli argomenti scarsamente pertinente alla traccia
Organizzazione degli argomenti inadeguata e/o disomogenea
Organizzazione adeguata degli argomenti attorno ad un’idea di fondo
Ideazione e organizzazione del testo efficaci, adeguata articolazione degli
argomenti
1-5 6-9
10-11 12-16
Coesione e coerenza
testuale
Piano espositivo non coerente, nessi logici inadeguati
Piano espositivo coerente, imprecisioni nell’utilizzo dei connettivi logici
Piano espositivo coerente e coeso con utilizzo adeguato dei connettivi
Piano espositivo ben articolato, utilizzo appropriato e vario dei connettivi
testuali
1-5 6-9
10-11 12-16
Correttezza grammaticale; uso adeguato ed efficace
della punteggiatura; ricchezza e padronanza
testuale
Gravi e diffusi errori formali, inadeguatezza del repertorio lessicale 1-3
Presenza di alcuni errori ortografici e/o sintattici, lessico non sempre adeguato 4-6
Forma complessivamente corretta dal punto di vista ortografico e sintattico, repertorio lessicale semplice, punteggiatura non sempre adeguata Esposizione corretta, scelte stilistiche adeguate. Buona proprietà di linguaggio e utilizzo efficace della punteggiatura.
7-8
9-12
Ampiezza delle
conoscenze e dei
riferimenti culturali.
Espressione di giudizi critici
Conoscenze e riferimenti culturali assenti o inadeguati, superficialità delle informazioni; giudizi critici non presenti Conoscenze e riferimenti culturali modesti, giudizi critici poco coerenti Conoscenze e riferimenti culturali essenziali, adeguata formulazione di giudizi critici Conoscenze approfondite, riferimenti culturali ricchi e significativi,
efficace formulazione di giudizi critici
1-5
6-9
10-11
12-16
Punteggio grezzo
7-12
13- 17
18-22
23-27
28-32
33-37
38-42
43-47
48-52
53-57
58-62
63-67
68-72
73-77
78-82
83-87
88-92
93-97
98-100
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
44
45
PROPOSTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
indicatori descrittori punti griglia
punti assegnati
COMPETENZE DISCIPLINARI:
contenuti, metodo e linguaggio specifico
competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico, ricco e appropriato; la metodologia usata indica ottime conoscenze epistemologiche
7
competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio specifico, appropriato; i modelli epistemologici sono acquisiti a livello generale
6
competenze complete, espresse con linguaggio specifico corretto, i modelli epistemologici sono alquanto corretti
5
competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico generalmente corretto, la metodologia usata è accettabile
4
punteggio sufficiente
competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non sempre adeguato; la metodologia è applicata meccanicamente.
3
conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in competenze, espresse con linguaggio inadeguato; imprecisa la metodologia usata
2
conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1
CAPACITA' DI EFFETTUARE
COLLEGAMENTI DISCIPLINARI E
INTERDISCIPLINARI
eccellenti i collegamenti tra le varie discipline con sviluppo di nessi e valorizzazione di percorsi inter e multidisciplinari
5
approfonditi collegamenti fra le varie discipline sviluppati in maniera coerente e personale
4
punteggio sufficiente
nessi e collegamenti interdisciplinari articolati nella presentazione 3
relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari appropriati 2
frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le discipline 1
CAPACITA' DI ARGOMENTAZIONE
CRITICA E PERSONALE
esposizione argomentata in maniera originale, notevole presenza di spunti e riflessioni critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività e percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione
5
argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente integrate anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione
4
punteggio sufficiente
argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo generico anche con le esperienze trasversali e per l'orientamento svolte nell'ambito del percorso di ASL e le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell'ambito di Cittadinanza e Costituzione
3
argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto frammentari fra i contenuti appresi
2
argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1
DISCUSSIONE E APPROFONDIMENTO
PROVE SCRITTE
riconoscimento degli errori, integrazione degli stessi mediante osservazioni e argomentazioni pertinenti con nuovi e validi elementi
3
riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune integrazioni 2
punteggio sufficiente
presa d'atto degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto personale
1
non comprende le correzioni effettuate dagli insegnanti 0
TOTALE 20