Classe 3a B

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Anche la 3aB di quest’anno, come da tradizione esce con il proprio giornalino.

L’iniziativa proposta dalla Prof. Beretta ha subito convinto tutta la classe che non ha esitato a rispondere affermativamente alla sua domanda: “Siete sicuri di voler fare il giornalino?”

Eccolo! Proseguendo di pagina in pagina troverete tutte le nostre rubriche; alcune vi informeranno su ciò che succede all’interno della nostra scuola media, ad esempio uscite didattiche, progetti, iniziative, ecc.; altre tratteranno, sport, curiosità, moda….

Realizzare un giornalino potrebbe sembrare facile a prima vista, ma vi possiamo assicurare che non lo è stato per niente; il lavoro di stesura di un giornalino è complesso e lungo, deve essere svolto sia a scuola che a casa e quindi bisogna organizzarsi molto bene!

Dobbiamo confessarvi che non abbiamo fatto tutto da soli, quindi cogliamo l’occasione per ringraziare la Prof.ssa Beretta che ha dedicato alcune delle sue ore di francese a questa iniziativa, la Prof.ssa Marcianò che ci ha aiutato nella stesura dei testi, la Prof.ssa Maggioni che ci ha aiutato nella correzione degli articoli in lingua inglese, la Prof.ssa Casto che ci ha dato dei suggerimenti molto preziosi per gli articoli inerenti allo sport.

Abbiamo però avuto bisogno anche della vostra collaborazione: per acquistare il nostro giornalino vi abbiamo chiesto un piccolo contributo di €1 che verrà interamente devoluto alle popolazioni colpite dal terribile terremoto del 24 agosto 2016.

Speriamo che gli articoli siano di vostro gradimento. Grazie della Vostra attenzione e non ci resta altro che augurarvi buona lettura!

Il redattore capo: Dozio Andrea

I vice-redattori: Vener Cristian e

Nuzzo Samuele

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CRONACA INTERNA ………………………………………… pag. 3 CULTURA ……………………………………………………….. pag. 9 RUBRICA INGLESE………………………………..……….. pag. 16 RUBRICA FRANCESE ……………………………………… pag. 18 TECNOLOGIA: SOCIAL NETWORK & WEB .…….. pag. 20 SPORT …………………………………………………..……… pag. 25 MODA ……………….…………………………………………. pag. 28 BIO …………………………………………………………….... pag. 33 GIOCHI …………………………………………………………. pag. 39

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Guagenti Eleonora, Zanta Giulia, Pepe Matteo e Clemente Simone

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Quest’anno ci sono state diverse iniziative e incontri nuovi riguardanti sia noi classi terze che le prime e le seconde.

PROGETTI DI MUSICA:

- Nella scuola di musica oltre ai tanti corsi di chitarra, pianoforte… è stata aperta anche una classe, composta da 3 alunni, che imparano a suonare il sax. - Circa due settimane prima di Natale c’è stato, presso l’auditorium dell’oratorio di Renate, un piccolo concerto durante la consegna delle benemerenze (borse di studio, Croci d’Oro). Gli alunni più meritevoli di terza media e i migliori fra i partecipanti al corso di chitarra hanno suonato diretti dal professore Antonio Bonatesta. - Le classi prime, seconde e terze hanno suonato davanti ai propri genitori per il concerto, tenuto il 17 dicembre, in occasione della festività di Natale. Le classi hanno suonato vari brani, le classi terze hanno cantato, con l’aiuto delle nostre mitiche professoresse di francese ON ECRIT SUR LES MURS, un brano che parla di amore e di fratellanza.

Di questo spettacolo è anche stato realizzato un DVD.

INCONTRO SULLA SHOAH:

Le classi terze quest’anno hanno approfondito molto il tema della Shoah. La Shoah si è verificata tra il gennaio 1933 e il maggio 1945, quando Adolf Hitler diventò Cancelliere della Germania e ha fatto uccidere e perseguitare ebrei e non solo. I perseguitati vennero portati nei diversi campi di concentramento: tra di loro c’erano ebrei, zingari, oppositori della resistenza, serbi, oppositori del nazismo, omosessuali, testimoni di Geova, persone definite “antisociali” e molte altre. Il 27 gennaio è ricordato come GIORNO DELLA MEMORIA, il giorno in cui i soldati dell’Armata Rossa hanno liberato i prigionieri del campo di concentramento di Aushwitz. Per prepararci meglio ai diversi incontri a cui abbiamo partecipato, la professoressa Marcianò, ci ha mostrato diverse interviste e video di persone sopravvissute durante il periodo di persecuzione nazista, il film “Il bambino con il pigiama a righe” e diverse letture. Durante l’incontro abbiamo visto un filmato riguardante la storia di Liliana Segre, una donna sopravvissuta nel campo di concentramento di Aushwitz. Nel filmato si vedeva la signora, ormai ottantacinquenne, raccontare la sua vita con lucidità e chiarezza.

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Ci ha raccontato che prima di frequentare la classe terza elementare ricevette una lettera di espulsione dalla scuola perché era ebrea. Costretta a cambiare scuola diventò molto riservata non raccontava mai nulla della sua casa, che condivideva con il padre e con i due nonni paterni, e che spesso era controllata dalla polizia. All’età di tredici anni decise di scappare col padre, ma entrambi vennero arrestati e portati prima in prigione, poi nel campo di concentramento di Aushwitz. La signora ricordava bene la grande porta di accesso al campo. In alto c’era una scritta che recitava “ARBEIT MACHT FREI” cioè “IL LAVORO RENDE LIBERI”. Quella fu l’ultima volta in cui la ragazza vide suo padre. Durante il periodo nel campo di concentramento ha sempre lavorato duramente poiché lei aveva voglia di vivere. Ha raccontato anche che quando lavorava fuori dal campo, senza farsi vedere, raccoglieva da terra un filo d’erba e poi lo mangiava. Ha raccontato anche che il giorno della liberazione i soldati russi hanno fatto uscire dal campo tutti i prigionieri e che i soldati nazisti cercavano di confondersi tra la folla. A uno di loro è caduta la pistola a terra e quando era davanti a Liliana, lei ha avuto la tentazione più grande della sua vita: per un attimo ha pensato di fargliela pagare, di prendere la pistola e di sparargli ma poi ha capito che non si sarebbe abbassata al suo livello e alla sua ignoranza.

Poi abbiamo anche assistito ad un incontro nell’aula Magna, con i ragazzi di Briosco, in cui anche Venanzio Gibillini, chiamato Giba, un altro sopravvissuto, ci ha raccontato la sua storia, simile a quella della signora Segre. Come classe siamo stati davvero felici di aver fatto questo incontro che ci ha aperto gli occhi su come a volte le persone possono essere davvero crudeli nei confronti dei più deboli o incapaci di difendersi e soprattutto a “Ricordare”, perché quelle violenze non si verifichino più.

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INCONTRO CON LA ST MICROELECTRONICS:

Per gli alunni di terza con i voti più alti nel corso di informatica, è stato realizzato un incontro di due ore con degli esperti di robotica e tecnologia a cui hanno partecipato anche alcuni ragazzi di Briosco. Durante la prima ora, gli esperti che lavorano ad Agrate con altre 4000 persone ci hanno

spiegato che per creare i diversi oggetti elettronici utilizzano come unità di misura i nanometri pari cioè a un milionesimo di millimetro. Ci hanno inoltre spiegato i vari settori in cui si divide il loro lavoro e i diversi compiti che ognuno deve eseguire. Poi, ci hanno fatto vedere diversi oggetti realizzati da loro come ad esempio un CIP fatto di silicio. Durante la seconda ora, invece, ci hanno spiegato la differenza tra le risorse rinnovabili e le risorse non rinnovabili: - le risorse rinnovabili sono quelle che si riformano o che non si esauriscono in tempi umani come l’acqua, l’energia solare, le biomasse, il vento…; - le risorse non rinnovabili sono quelle che si riformano in milioni di anni, come il petrolio, il gas naturale, l’energia nucleare, il carbone… e che noi abbiamo quasi esaurito.

Ci hanno spiegato inoltre che la risorsa più importante per l’uomo e per la vita in generale è l’acqua che viene definita “ORO BLU”. La terra è ricchissima d’acqua ma quella utilizzabile e disponibile per l’uomo effettivamente è poca, inoltre non è distribuita in modo omogeneo su tutto il pianeta, e il risultato è che molte persone non hanno la possibilità di utilizzare acqua potabile e quindi sono esposte alla morte quasi sicura. La mancanza d’acqua sottolinea ancora di più la differenza fra i paesi ricchi e i paesi poveri, ad esempio un europeo consuma in media 250/350 litri di acqua al giorno mentre un africano solamente 30 litri. E infine, durante l’ultima mezz’ora, gli esperti ci hanno mostrato dei veri e propri robot costruiti da loro.

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Tutti i ragazzi che hanno partecipato a questo incontro sono stati davvero soddisfatti, gli esperti sono anche riusciti a coinvolgerci con un quiz finale.

INCONTRO CON UN MAGISTRATO:

Il 23 febbraio le classi terze hanno avuto la possibilità di fare un incontro di un’ora e mezza con il dott. Francesco Castelli, professore di diritto di un’università, e con il signor Romano Limonta. Entrambi ci hanno parlato un po’ della COSTITUZIONE: la Costituzione è la legge fondamentale di uno Stato, la comunità internazionale individua delle regole fondamentali per la convivenza riconoscendo dei diritti per tutti. La Costituzione italiana nasce nel 1948 e

nel 2000 viene approvata la carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Carta di Nizza). I documenti presenti nella Costituzione stabiliscono i principi di base sul modello organizzativo, che si divide in diritti e doveri. La legge si valuta sul contenuto e sul valore e la dignità di ogni persona. Piero Calamandrei, uno dei formatori del Partito d’Azione, una volta, ha fatto un discorso convincente ed esaustivo a dei giovani che non avevano ancora il diritto di voto. La nostra Costituzione è stata scritta con il sangue e si basa sui principi fondamentali (art. 1-12) che si dividono in: Democrazia; Libertà; Uguaglianza. I due esperti ci hanno spiegato anche che le persone non vanno valutate in base alla loro condizione economica e quindi tutti devono avere la stessa dignità sociale. La Costituzione, quindi, soprattutto con i primi 12 articoli, ci dice in quale direzione vogliamo andare, ci trasforma da ammasso di individui a popolo di concittadini.

Alla fine di questo incontro come classe siamo arrivati ad una conclusione:

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anche noi nel nostro piccolo possiamo cambiare le cose e rimuovere gli “ostacoli” che impediscono l’effettiva applicazione della Costituzione.

La Repubblica siamo anche noi, infatti, la Costituzione si crea giorno per giorno.

Soprattutto noi ragazzi dobbiamo capire che non basta leggere la Costituzione per rispettarla, bisogna anche difenderne i principi.

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Abdurramani Adelia, Pirola Serena e Gilardi Shakira

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DUOMO:

Il Duomo è stato realizzato nel corso di quattro secoli, dal 1386 al XIX secolo, in stile gotico lombardo, è il simbolo per eccellenza della città, con ''La Madonnina'' settecentesca, in rame dorato, opera di Giuseppe Bini. Dalle sue terrazze si presenta una vista imperdibile sulla città.

PINACOTECA DI BRERA: La Pinacoteca di Brera, è una galleria nazionale d'arte antica e moderna. Il museo espone una delle più celebri raccolte in Italia di pittura, specializzata in pittura veneta e lombarda. Come ad esempio Il Cristo morto di Mantegna, lo Sposalizio della Vergine di Raffaello e molti altri.

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PAL AZZO REALE:

Il Palazzo Reale di Milano è stato per molti secoli sede del governo della città, del Regno del Lombardo-Veneto e residenza reale fino al 1919, quando viene acquisito al demanio diventando sede di mostre ed esposizioni.

PARCO SEMPIONE: Il Parco Sempione è una zona verde della città di Milano. Realizzato a fine Ottocento sull'area già occupata dalla Piazza d'armi, occupa un'area di 386000 m², completamente recintata e videosorvegliata.

PORTA GARIBALDI: Porta Garibaldi è una delle sei porte principali di Milano, ricavata all'interno dei Bastioni. Posta a nord della città, si apriva lungo la strada per Como. Caratterizzata oggi dalla presenza dell'arco neoclassico del Moraglia (1826-1828) e degli annessi caselli daziari (1834), sorge al centro di piazza XXV Aprile, allo sbocco di corso Garibaldi.

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CASTELLO SFORZESCO: Il Castello Sforzesco è uno dei principali simboli di Milano e della sua storia. Fu costruito nel XV secolo su ordine di Francesco Sforza. Fra il Cinquecento e il Seicento era una delle principali cittadelle militari d'Europa; restaurato in stile storicista da Luca Beltrami tra il 1890 e il 1905, ora è sede di importanti istituzioni culturali e meta turistica. È uno dei più grandi castelli d'Europa.

CIMITERO MONUMENTALE: Il Cimitero Monumentale di Milano è il grande cimitero cittadino che si estende nei pressi del centro del capoluogo lombardo. Progettato dall'architetto Carlo Maciachini, secondo uno stile eclettico che concilia richiami bizantini, gotici e romanici, fu avviato nel 1864 e ricevette la prima sepoltura il 2 novembre del 1866; da allora il Monumentale è stato arricchito da un gran

numero di sculture funerarie di genere classico e contemporaneo, come elaborati obelischi e altri lavori originali come la versione ridotta della Colonna di Traiano di Roma. Per l'altissimo valore artistico delle sculture, edicole funebri e altre opere presenti al suo interno, viene considerato un vero e proprio “museo all'aperto”.

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GALLERIA DEL CORSO:

Galleria del Corso di Milano è un passaggio coperto che collega corso Vittorio Emanuele II con piazza Beccaria. La galleria fu commissionata larga dieci metri, con pavimenti in marmo e mosaici alla veneziana, il lucernario con decorazioni in metallo e con struttura in ferro e vetro: la galleria è lunga 85 metri.

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1) Elista, la città degli scacchi, in Russia: qui la passione per gli scacchi di Ilyumzhinov, il presidente della città, ha fatto sì che venisse allestito un intero quartiere della capitale dedicato a questo gioco. Per costruirlo sono stati spesi tra i 30 e i 40 milioni di dollari.

2) Gibsonton in Florida è la città delle giostre: qui gli abitanti sono tutti fieri giostrai.

3) Colma, negli Stati Uniti è la città dei cimiteri: questo “ameno paese” è nato in seguito all'ordinanza di San Francisco che nel 1900 stabilì di costruire cimiteri solo oltre i suoi confini. In questa città ci sono ben 17 campisanti e forse non vi sorprenderà sapere che il numero dei morti supera quello dei vivi.

4) Neft Dashlari è la città del petrolio, in Azerbajan: è conosciuta anche con il nome di Oil Rocks ed è una vera cittadina galleggiante dedicata all'estrazione di petrolio a 40-50 chilometri dalla costa di Absheron.

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5) Pennsylvania, negli Usa, è la città del fuoco: da ben 50 anni è attivo un incendio sotterraneo che si alimenta dal giacimento di carbone sottostante. L'asfalto si scioglie come burro, creando crepe e vere e proprie voragini.

6) Coober Pedy in Australia è la città dell'opale: la maggior parte dei residenti vive nel sottosuolo e lavora nelle miniere. Le caverne, ricavate nella pietra mantengono costante la temperatura, che altrimenti sarebbe insostenibile. Viene definita la capitale del mondo dell'estrazione dell'opale.

7) The Villagers in Usa, la città dei pensionati: non è proprio una cittadina, ma sicuramente è piuttosto strana. Si tratta della casa di riposo più grande del pianeta perché ospita più di 100000 persone che hanno più di 55 anni di età. Non mancano campi da golf, club e attività ricreative.

8) Lily Dale, negli Usa, è la città dei medium: qui vivono moltissime persone che possiedono poteri paranormali.

9) Noiva Do Cordeiro, in Brasile, è la città delle donne: secondo alcune voci questo villaggio sarebbe occupato interamente da donne.

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Vener Cristian e Nuzzo Samuele

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In our newspaper we want to dedicate an article to Bob Dylan, a singer and composer. As you all know this year he received the Nobel for Literature, that caused criticisms and enthusiasm to people.

The cause of much criticism is that some people think that Bob Dylan

is not the right man to win this award, because he is not a poet but just a singer.

Here are some of his songs:

- “Blowin” in the Wind", the flag of pacifism, is one of the most popular songs in the world. Inspired by the song of the slaves, it’s about peace, and against American politics of the '50s and' 60s that led to the disasters of the Cold War and the Vietnam War.

- “Mr Tambourine man” (1964). Milestone of rock 60's, it was played for the first time by the Byrds.

- “Like a Rolling Stone” (1965). Emblem of "miss solitude", combines folk and rock. It was reinterpreted by Green Day, Bob Marley, Bon Jovi, Rolling Stones, Jimi Hendrix, David Glimour and "Article 31".

- “Just like a woman” (1966 Blonde on Blonde) dedicated to a woman who talks like a woman, loves like a woman, but is in crisis like a little girl.

- “Hurricane” (1976). Written with Jacques Levy, it is dedicated to the boxer Rubin "Hurricane" Carter, wrongly convicted of a triple murder.

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Dozio Andrea, Abdurramani Adelia e Gilardi Shakira

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Cette année les classes troisièmes de l’école sont allées à voir Calais Bastille, une représentation théatrale qui montre la vie dans un camp des migrantes.

Dans la Jungle de Calais il y a des refugés qui rêvent d’aller en Angleterre mais, un jour, un membre d’une association d’aide aux migrants change leurs vies: en ce moment ils rêvent de devenir français, de trouver un travail, de s’intégrer.

Ils pensent à leurs vies avant de migrer et ils se rappelent qu’ils ont des histoires, “leurs histoires” et ils choisissent de les raconter au monde avec une représentation théatrale.

REMARQUE Le spectacle a été très instructif, parce qu’il permet de comprendre que les immigrants ont à souffrir.

Aussi si il représente un problème grave, les acteurs ont réussi à nous divertir, avec des chansons.

Donc, en conclusion, ce spectacle a été très beau à regarder, et je le recommande personnellement à le voir.

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Casarola Carolina, Pompeo Thomas e Butt Houzaffa

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Instagram è un social network fondato da Kevin Systrom e Mike Krieger il 6 Ottobre 2010, Inizialmente era disponibile solo per iPhone, iPad e iPod Touch ma dal 3 aprile 2012 è stato adattato anche per Android. Su Instagram ogni persona può creare una propria page o un proprio profilo dove può caricare foto o video arricchendole con filtri per modificarli, aggiungendo una didascalia, mettendo degli Hastag, taggando qualche altro profilo e mettendo la posizione geografica in cui sono state scattate le foto o i video. Il 9 aprile 2012 Mark Zuckerberg, inventore di Facebook con un patrimonio di circa 49 miliardi di dollari, ha annunciato l’ acquisizione di Instagram e di suoi 13 impiegati per la cifra di circa 1 miliardo di dollari.

I Profili più seguiti in assoluto sono:

-SELENA GOMEZ: (@selenagomez) con 106 milioni di followers ha raggiunto un record essendo l’unica persona al mondo a sorpassare i 100 milioni di followers.

-TAYOLR SWIFT: (@taylorswift) con 96 milioni di followers è una delle più famose cantanti e attrici al mondo.

-ARIANA GRANDE: (@arianagrande) con 93 milioni di followers è una delle più famose e talentuose giovani cantanti al mondo.

-BEYONCÉ: (@beyonce) con 91,5 milioni di follower è una delle più leggendarie star della musica, una vera e propria icona per qualsiasi musicista

-KIM KARDASHIAN: (@kimkardashian) con 90 milioni di follower fa parte di una delle più famose famiglie americane; apparendo in alcune show televisivi.

-CRISTIANO RONALDO: (@cristiano) con 85 milioni di follower, il calciatore portoghese del Real Madrid è l’uomo più seguito su Instagram

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Nel 2016 Instagram ha raggiunto il numero di 600 milioni di profili attivi, insomma un vero e proprio record. Inoltre sono state aggiunte nuove funzioni oltre a direct, che si chiama storia, ossia delle foto o video che rimangono attivi per 24h e poi si cancellano che possono essere visti dai propri follower.

Twitter è un servizio gratuito di social networking e microblogging, creato nel marzo 2006 dalla Obvious Corporation di San Francisco, che fornisce agli utenti, attraverso l'omonima piattaforma, una pagina personale aggiornabile tramite messaggi di testo con lunghezza massima di 140 caratteri. Il nome "Twitter" deriva dal verbo inglese to tweet che significa "cinguettare". Tweet è anche il termine tecnico degli aggiornamenti del servizio. I tweet che contengono esattamente 140 caratteri vengono chiamati twoosh. Gli aggiornamenti sono mostrati nella pagina di profilo dell'utente e comunicati agli utenti che si sono registrati per riceverli. È anche possibile limitare la visibilità dei propri messaggi oppure renderli visibili a chiunque. Il valore del social network è stato stimato intorno agli 8,4 miliardi di dollari. La nascita di Twitter risale al 2006 quando un giorno, seduto su un'altalena al parco mentre mangiava cibo messicano, Jack Dorsey ebbe l'idea di un servizio che permettesse a un individuo di comunicare con un ristretto numero di persone attraverso degli SMS.

Le persone più seguite in assoluto in tutto il mondo sono:

-KETY PERRY: (@Katyperry) con 95,5 milioni di follower

-JUSTIN BIEBER: (@justinbieber) con 91 milioni di follower

-TAYLOR SWIFT:(@taylorswift13) con 83 milioni di follower

-BARACK OBAMA:(@BarackObama) con 80, 5 milioni di follower

-RIHANNA: (@rihanna) con 70 milioni di follower

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Il servizio è diventato estremamente popolare anche come avversario di Facebook, grazie alla semplicità ed immediatezza di utilizzo. Esistono diversi esempi in cui Twitter è stato usato dagli utenti per diffondere notizie, come strumento di giornalismo partecipativoDa aprile 2010, Twitter ha introdotto la possibilità di creare Tweet sponsorizzati, chiamati "Promoted Tweets". Per il momento sono disponibili solo ad un numero ristretto di account. In occasione del mondiale di calcio Sudafrica 2010, Twitter ha introdotto gli hashflag: quando si scrive come hashtag la sigla di una nazione, compare la relativa bandiera. Essi sono poi stati riproposti a Brasile 2014 e, con forme diverse, in occasione dell'Eurovision Song Contest 2015 (la forma di cuore), del mondiale di calcio femminile in Canada (la foglia d'acero), della Copa América 2015 (la stella logo dell'evento), di Euro 2016 (palloni) e prima delle elezioni parlamentari del Regno Unito. Nel maggio 2016, la società ha rivoluzionato il funzionamento della piattaforma, facendo sì che nomi degli utenti, link delle immagini non vengano conteggiati nei 140 caratteri canonici. Inoltre, i tweet che iniziano con una menzione sono visibili a tutti e non solamente all'utente menzionato.

YouTube è una piattaforma web, fondata il 14 febbraio 2005, che consente la condivisione e la visualizzazione in rete di video. Gli utenti possono anche votare mettendo “mi piace” o “non mi piace” e commentare i video; inoltre è possibile vedere videoclip, trailer, video divertenti, notizie, slideshow e altro ancora.

Da questa piattaforma mondiale sono state scoperte alcune delle più famose star della musica come:

- JUSTIN BIEBER: uno degli artisti più famosi di questi anni è stato scoperto quasi per caso da Scooter Braun proprio su YouTube, difatti si è imbattuto nel video del giovane canadese vagando sul famoso sito dall’icona rossa, e vedendoci del potenziale l’ha chiamato immediatamente per mandarlo ad Atlanta a registrare una demo con Usher. Cos’è successo poi lo sapete tutti fin troppo bene.

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- SHAWN MENDES: è stato scoperto anche lui su YouTube cantando cover di alcune delle più famose canzoni conquistando migliaia di like e seguaci e adesso è uno dei più talentuosi cantanti in prospettiva mondiale.

Un tormentone che si è diffuso in tutto il mondo nel 2012 è Gangnam Style di PSY che ha raggiunto i 2 miliardi e mezzo di visualizzazioni è il video più visto in assoluto su YouTube e si può tranquillamente dire che il caro Psy è tra gli artisti che grazie a questo sito ha raggiunto il successo mondiale.

Alcune persone utilizzano youtube come mezzo di lavoro e vengono definiti youtuber, che naturalmente vengono pagati dal sito in base alle visualizzazioni che ha avuto il video caricato.

Gli youtuber italiani più famosi sono:

- CICCIOGAMER89: con circa 948.116 di iscritti è uno dei gamer di maggior successo. La sua fortuna deriva anche da un grande impegno dal momento che carica fino a tre video al giorno, provando praticamente ogni genere di videogioco.

- ILVOSTROCARODEXTER: con circa 1.251.623 iscritti. Dopo aver aperto il suo canale nel 2012 ha pubblicato in soli tre anni ben 728 video. È diventato così il gamer italiano più seguito.

- IPANTELLAS: con circa 1.423.445 iscritti, è un duetto comico formato da Daniel e Jacopo. Caricano brevi video che divertono i loro seguaci più appassionati. - FAVIJ: con circa 2.196.344 iscritti il canale è gestito da un ragazzo di 19 anni diventato uno degli youtuber più seguiti e famosi d’Italia nel giro di un anno e mezzo. Tratta principalmente videogiochi molto conosciuti sui quali interviene con idee e strategie inconsuete. - I MATES: è un gruppo di youtuber composto da ST3PNY, SURREALPOWER, ANIMA e VEGAS che postano video su Minecraft e altri giochi e challenge. - SOFIA VISCARDI: è una ragazza milanese di 18 anni, gira e monta i suoi video caricandoli sul suo canale personale seguito da oltre 50.000 persone. - GRETA MENCHI: ha aperto un canale su YouTube per raccontare le sue giornate, le sue passioni, la sua quotidianità. E, per il modo in cui lo fa, per la sua ironia e la sua vivacità, ha ottenuto un successo degno di nota: attualmente conta quasi 250mila iscritti e milioni di visualizzazioni. È una fra le blogger più amate e seguite. Quindi YouTube è uno dei siti più utilizzati, soprattutto dagli adolescenti ma non solo, perché su di esso si possono trovare dei video bellissimi e divertenti, ma anche perché ogni persona può creare il suo canale e libera di mettere in rete dei video che vuole, condividendoli con gli altri.

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Guagenti Eleonora, Zanta Giulia, Manganini Tommaso e

Clemente Simone

Lo sport è molto importante per la salute infatti l’attività fisica dovrebbe avere uno spazio importante nella vita di ognuno di noi.

Molti sport vengono praticati anche nelle scuole, e nella nostra soprattutto sport di squadra come pallavolo, basket, calcio… .

L’obiettivo di fare sport nelle scuole è infatti quello di sviluppare in noi ragazzi la consapevolezza e l’importanza di svolgere attività fisiche.

Grazie alla professoressa Casto abbiamo anche sperimentato una novità:

la corsa campestre che si ripeterà anche ad aprile.

Per i primi classificati ci sono state anche delle medaglie.

La corsa campestre, e in generale lo sport, possono essere motivo di aggregazione e di aiuto dell’altro. Infatti, durante la campestre, alcuni alunni hanno sacrificato la loro prestazione per aiutare un compagno in difficoltà o in svantaggio. Per la riuscita di questo progetto molti genitori hanno dato la propria disponibilità e perciò c’è stata anche una grande collaborazione.

La professoressa Casto è orgogliosissima di tutti i suoi alunni che si sono impegnati e cimentati nello sforzo della corsa campestre; infatti le sue parole sono sempre: “L’importante è esserci!”

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Il calcio è uno sport tattico nato in asia nel 2° millennio a.C. dove si impiegava un pallone di cuoio pieno di piume. Con il passare del tempo questo sport si diffuse in quasi tutto il mondo. Ma la città dove il calcio ebbe il suo massimo fulgore fu Firenze dove si praticava il calcio “Fiorentino”. La definitiva diffusione del gioco avvenne con le olimpiadi del 1908.

Nella nostra scuola noi delle classi terze organizziamo con la professoressa Casto delle partite per giugno, quando ci saranno i cosiddetti “tornei di fine anno”. A scuola lo pratichiamo anche durante l’anno scolastico, nelle ore di educazione fisica.

Ecco un’immagine dei tre “mostri” del calcio, a partire da sinistra Lionel Messi, Cristiano Ronaldo e Neymar.

Ora guardiamo un po’ di statistiche!

- Lionel messi soprannominato “La pulce” per la sua statura, da molti è stato considerato come uno dei giocatori più forti di tutti i tempi. Ha vinto moltissimi premi, tra cui 5 Palloni d’Oro.

- Cristiano Ronaldo soprannominato “CR7”, ha vinto anche lui moltissimi premi tra cui 4 Palloni d’Oro ed è nella scorsa stagione che è “esploso” vincendo col Real Madrid la Champions e col Portogallo gli europei.

- Infine c’è Neymar, definito da molti il “futuro del calcio”. È esploso nella stagione del “triplete” (Champions League, Liga e Copa del Rey) con record di presenze e moltissimi goal.

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Abdurramani Adelia e Pirola Serena

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1. Giallo: si indossa dalla testa ai piedi, addirittura in abbinamento con gli accessori. Il giallo è consigliato a more o a donne dalla carnagione olivastra.

2. Plissé: ritorna in passerella l’amore per il tessuto a pieghe, declinato soprattutto su abiti sotto al ginocchio.

3. Il nuovo trench: il classico soprabito della primavera sperimenta forme e linee inedite. Il trench è destrutturato, con applicazioni e dettagli preziosi. Sulla passerella di Burberry, Prada e Bottega Veneta.

4. Denim: camicia, pantaloni e giubbotti di jeans sfilano in versione delavè e con strappi.

5. Maxi spalle: le giacche riscoprono le forme anni ’80 con dimensioni over e “spallone” in primo piano.

6. Abito a righe: abiti in maglia avvolgenti resi ancora più sinuosi dalle righe multicolor.

7. Stivali estivi: nella bella stagione non sono sandali e infradito ma anche stivali in tessuti leggeri e colori vitaminici.

8. Bianco: è la tinta evergreen della bella stagione. Si declina in tonalità che vanno dal panna al ghiaccio, dal burro all’ottico.

9. Tailleur check: dimenticate il classico completo maschile giacca – pantalone. Il tailleur sperimenta nuove forme e non passa inosservato grazie alla versione a quadri.

10. Vita alta: i pantaloni segnano il punto vita, altissimo, anche grazie all’uso di cinture in colori a contrasto.

11. Catene in plexi: collane e borse si caratterizzano per le catene dalle maglie maxi ma non più in metallo ma in plexi.

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12. Giacche divisa: ispirazione militare e dal passato per le giacche.

13. Nuovi manici: le borse sperimentano nuovi manici, in primo piano quelli a cerchio e metallici.

14. Broccato: tessuti operati, ricchi e brillanti impreziosiscono gonne, maglie e abiti.

15. Canvas: via libera ai tessuti naturali e grezzi: canvas, lino, tela di cotone. Anche i colori non sono artificiali ma soft.

16. Monospalla: l’abito da cockatail è monospalla, in versione monocolore o stampato.

17. Zeppe: i sandali non sono rasoterra ma aboliscono comunque il tacco. È il trionfo della zeppa, sempre decorata.

18. Fiori all over: romantici ricami floreali per look in tonalità chiare.

19. Maxi maniche: maniche in primo piano, sono maxi e scultura. Diventano elemento decorativo per l’abito.

20. A punta: i sabot scoprono una nuova eleganza grazie alla versione a punta, al mezzo tacco e ai tessuti preziosi.

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Avete mai pensato agli “strani” e ai “vecchi” vestiti dei vostri nonni? Dal 1900 a oggi ci sono stati molti cambiamenti nel mondo della moda. Se provassimo a far finta che oggi fossimo nell'1900,

quali sarebbero i nostri vestiti? Scopriamolo

Dal 1900 al 1910 si parla di BELLE ÉPOQUE. Il decennio si apre con l'Esposizione Internazionale di Parigi in cui la haute couture si presenta al pubblico internazionale con le creazioni delle più prestigiose case di moda della capitale francese.

Dal 1911 al 1920 MODA E GUERRA. La prima guerra mondiale spiana la strada a un nuovo modello di femminilità e di eleganza. In Italia il decennio si apre con l'Esposizione Universale di Torino dedicata al tema “Le industrie e il lavoro”.

Dal 1921 al 1930 la moda era chiamata “I RUGGENTI”. Tendenze “restauratrici”, spinte innovative e “americanismo” ispirato al modello di vita dell'unico Paese a godere di condizioni di benessere nel dopoguerra, convivono ne “I Ruggenti” gli anni Venti, conclusi con la crisi del 1929.

Dal 1931 al 1940 si parla di LA MODA E LA GRANDE DEPRESSIONE. La moda francese conserva la leadership mondiale nonostante gli effetti della moda come strumento di consenso politico.

Dal 1941 al 1950 ci fu una nuova geografia internazionale della moda. Dopo la parentesi bellica, Parigi torna ad essere la capitale mondiale della moda con Christian Dior (1905-1957) che nel 1947 lancia il New Look. In Italia, incomincia a farsi strada l'idea che la moda italiana possa non solo emanciparsi da quella francese, ma persino competere con essa.

Il periodo che va dal 1951 al 1960 segna la Nascita della moda Italiana: il 12 febbraio 1951 una sfilata organizzata da Giovanni Battista Giorgini (1898-1971) entusiasta giornalisti e compratori americani: è la nascita della moda italiana. A Parigi due giovani talenti creativi (Pierre Cardin (1922) e Yves Saint Laurent (1936-2008)) si impadroniscono della scena dell'haute couture.

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Dal 1961 al 1970 ci fu una moda chiamata “I GIOVANI”. L'industria dell'abbigliamento confezionato in serie diventa una realtà capace di influenzare gusti e consumi della popolazione italiana. Mentre Parigi si apre ai contributi di una nuova generazione di designer giapponesi, il mini abito di Mary Quant e il corpo da adolescente di Twiggy diventano i simboli del look degli anni Sessanta.

Dal 1971 al 1980 ci fu il trionfo del prêt-à-porter. Mentre il ritmo di avvicendamento delle mode subisce una forte accelerazione, il rapporto fra stilismo e industria imprime una svolta alla storia della moda italiana e proietta Milano nella geografia internazionale della moda. In Francia il processo di democratizzazione della moda si concentra intorno al gruppo Céateurs et Industriels. In Inghilterra nasce il punk.

Dal 1981 al 1990 si svilupparono lo stilismo e l'industria , con l'estensione dei contratti di licenza di uso del marchio dell'abbigliamento ai profumi e agli accessori incomincia una nuova era della storia del successo internazionale, conquistato dalle grandi firme italiane della moda. La moda diventa sempre più internazionale: non più solo dalla Francia e dall'Europa, ma anche dagli Stati Uniti e dal Giappone provengono nuovi stili e nuove mode.

Dal 1991 al 2000 ci fu la globalizzazione. Il sistema produttivo su cui la moda italiana aveva costruito il suo successo incomincia a manifestare segnali di crisi e la direzione di alcune grandi imprese della moda italiane e francesi si apre agli apporti di direttori creativi stranieri: due segnali, fra i tanti, dei cambiamenti che il fenomeno della globalizzazione che sta portando nel mondo della moda.

Dal 2001 al 2010 ci fu un decennio di crisi. Dal crollo delle Torri Gemelle alla recessione internazionale dell'ultimo biennio, l'inizio del nuovo millennio è coinciso con un periodo di gravi turbolenze per l'economia in generale e per il mercato dei beni dell'abbigliamento e del lusso in particolare. La crisi non ha risparmiato il sistema moda italiano, all'interno del quale è in corso un processo di severa selezione delle imprese più solide ed efficienti.

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Vener Cristian e Manganini Tommaso

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Negli ultimi anni è sempre più diffuso il consumo di cibi biologici. Ma che cosa sono?

I prodotti biologici sono coltivati con il solo utilizzo di sostanze naturali, sono il frutto di un’agricoltura sostenibile e rigidamente controllata.

È un’alimentazione sana e naturale, che non prevede l’utilizzo di sostanze chimiche o di pesticidi.

Per approfondire ancora di più questo argomento dobbiamo però conoscere la storia che ci convince oggi a mangiare biologico.

Scegliere di nutrirsi unicamente con prodotti provenienti dall’agricoltura biologica significa percorrere la strada del benessere alimentare, in armonia con i tempi e le risorse che ci offre la natura.

L’agricoltura biologica arriva in Europa negli anni 50, dopo la seconda guerra mondiale. Inventori di questa tipologia di coltivazione furono Rudolf Steiner e l’inglese Albert Howard, quest’ultimo fondatore di una scuola di coltivazione biologica in India.

Da allora, grazie anche a una crescente consapevolezza sugli effetti dell’alimentazione nella qualità della vita, i metodi e la diffusione hanno conosciuto una crescita continua fino ad oggi.

Ormai, quasi tutte le mense scolastiche ed ospedaliere sono di certificazione biologica: tanto per non andare lontano, nella mensa della scuola secondaria di Renate è stato adottato il menù biologico per nutrire nel migliore dei modi alunni ed insegnanti che si fermano a mangiare durante la settimana.

Adesso vi vogliamo proporre una ricetta preparata esclusivamente con prodotti biologici.

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INGREDIENTI: - 120 grammi di farina di frumento BIO;

- 120 grammi di farina d’orzo BIO;

- 50 grammi di fiocchi d’avena BIO;

- 4 bicchieri di succo di mela BIO;

- 70 grammi di malto di riso BIO;

- 40 grammi di olio di mais BIO;

- 250 grammi di confettura ai frutti di bosco BIO.

PREPARAZIONE: Mescolare insieme tutte le varietà di farine e buona parte dei fiocchi d’avena.

Aggiungere miele, olio e succo di mela e mescolare bene.

Prendere una teglia rettangolare di circa 22/26 centimetri, coprirla con carta da forno e versare la maggior parte del composto (circa i 2/3).

Schiacciare bene l’impasto con le mani, fino a compattarlo sul fondo.

Ricoprire la superficie dell’impasto con una parte della confettura.

Prendere ora il resto dell’impasto, (che era stato tenuto da parte), ed aggiungere un po’ di farina di mandorle e di fiocchi d’avena ed impastare il composto passandolo fra i palmi delle mani, con questo ricoprire lo strato di confettura.

Ricoprire il tutto di confettura.

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Infornare il tutto a 170°C per 25 minuti, finché lo strato superiore non risulti ben colorato.

Togliere dalla teglia il prodotto e tagliarlo a strisce in modo da ottenere delle barrette.

Buon appetito!

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Alcuni nutrizionisti hanno pubblicato degli studi favorevoli all’alimentazione biologica:

- in varie ricerche di organizzazioni indipendenti si è ripetutamente dimostrato come il cibo biologico sia più ricco di nutrienti rispetto ad altri tipi di cibo. Le ricerche dimostrano che i prodotti biologici hanno maggior quantità di vitamina C, minerali, calcio, ferro, magnesio, ecc.

- non contengono neurotossine, le tossine che sono dannose per il

cervello e per le cellule nervose e che sono contenute in una classe di pesticidi chiamata organofosfati, che furono sviluppati in principio per essere usati come gas nervino durante la prima guerra mondiale. Quando il loro uso non fu più necessario in guerra, l'industria adattò questi gas per uccidere i parassiti sui prodotti alimentari.

- favoriscono la crescita del corpo e del sistema nervoso nei bambini.

Scegliere il biologico aiuta ad alimentarli senza esporli ai pesticidi ed agli organismi geneticamente modificati, che hanno entrambi una breve storia di utilizzo, e quindi sono carenti di informazioni sulla loro sicurezza.

- Il cibo biologico non è esposto al processo di maturazione artificiale con il gas, come lo sono invece alcuni tipi di frutta e verdura non biologica (come le banane e l’ananas).

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- mangiare biologico può ridurre il rischio di cancro. L'EPA, l'Agenzia statunitense per la Protezione dell'Ambiente, considera il 60% degli erbicidi, il 90% dei fungicidi e il 30% degli insetticidi come potenzialmente cancerogeni. È ragionevole pensare che la rapida crescita della percentuale di cancro sia almeno in parte relazionata con l'uso di questi pesticidi.

- La maggior parte del cibo biologico semplicemente ha un sapore migliore rispetto all'equivalente cresciuto con pesticidi.

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Questa rubrica potrà essere staccata dal Giornalino e consegnata alla classe 3aB entro il giorno 17 marzo 2017, dopo aver compilato il

seguente modulo. Tra coloro che consegneranno le risposte corrette verrà effettuata un’estrazione per vincere fantastici gadget

(UTILIZZARE PENNA NERA)

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Cognome**:

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*solo se alunni; **della persona, interna alla scuola, cui si fa riferimento se si è esterni.

Dozio Andrea e Russo Gioele

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CATCH THESE WORDS IN THE CROSSWORD

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MATCH THE WORDS AND FIND THE SENTENCE WITH LETTERS NOT USED; THEN COMPLETE THE CROSSWORD WITH THE SAME WORDS.

- BELL - BLACKBOARD - CHAIR - CHALK - DESK - DIARY - DICTIONARY - GLUE - PEN - PENCIL - RUBBER - RULER

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

C T P E N C H A L K D

H D E S K H B E L L I

A E N S C H O O L I A

I S C N R U B B E R R

R D I C T I O N A R Y

R U L E R I G L U E C

E B L A C K B O A R D

B

R D

P C

B

G

R

D

C

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COMPLÈTE LES MOTS CROISÉS VERTICAUX

1 Le lieu de la maison où tu prépare les aliments.

2 Le lieu de la maison où tu manges.

4 J’_ _ chète des vetements.

5 “NO” en français.

6 Il n’est pas “SOUS”.

7 Nous avons six _ _ ssiettes pour manger.

8 Dans la salle de bains il y a deux miroi _ _.

9 ”DE” en italien.

10 Elle se trouve derrière la première porte de la maison.

13 “entità” en français.

16 “AU” en italien.

17 Elle se trouve à la fin du bras.

21 On mange du potage avec la _ _ illère.

22 On l’utilise pour cuire le pain.

23 Regarde _ _ - bàs!

24 On va dans ce lieu pour nager sous le soleil.

25 “SE” en anglais.

29 Mon père est en train de _ _ garder la télé.

30 Il est pilote d’_ _ ion.

31 il est très _ _lencieux et serieux.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

11 12

13 14

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HORIZONTAUX 3 Elle se trouve sous le toit.

11 “AL” en français.

12 Il est très doux sur le canapé.

14 Les consonnes de “NOIR”.

15 Il est la salle principale d’une maison.

18 Paris se trouve dans l’ _ _ _ de France.

19 Elle se trouve à l’exterieur de la maison et dans ce lieu on peu se relaxer.

20 Il te permet de plier la jambe.

21 Elle se trouve sous la maison.

23 Elle n’est pas le Soleil.

24 Il vient après le Lundi.

26 Il est très _ _ and et gros.

27 “FUOCO” en français

28 Dans ce lieu on met les choses qu’on utilise rarement.

32 “ROI” en italien.

33 Le lavabo de la cuisine.

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I LABIRINTI

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