CLASSE PRIMALa notte di Natale è nato un bel bambino, bianco, rosso e tutto ricciolino. ... é ci...

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CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA Lettera a Gesù bambino Ho chiesto a Gesù bambino di farmi un regalino un dono piccolino da dare a tutti i bambini, con dentro pace, bontà e allegria per fare una magia …un girotondo di pace in tutto il mondo! Nasce Gesù Bambino La notte di Natale è nato un bel bambino, bianco, rosso e tutto ricciolino. La neve cadeva, cadeva giù dal cielo e Maria con il suo velo copriva Gesù. Maria lavava , Giuseppe stendeva, il Bimbo piangeva dal freddo che aveva. Un bue e un timido asinello scaldavano il dolce Bambinello nel suo lettino di paglia e fieno Maria lo cullava e lui era sereno. Nel cielo brillava una grande stella e dietro di lei una pecorella. Arrivarono alla capanna dove Gesù faceva la nanna alcuni pastori per offrire i loro cuori. Ed è così che è nato Gesù in una misera capanna e niente più.

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CLASSE PRIMA

CLASSE SECONDA

Lettera a Gesù bambino

Ho chiesto a Gesù bambino

di farmi un regalino

un dono piccolino

da dare a tutti i bambini,

con dentro pace, bontà e allegria

per fare una magia

…un girotondo di pace

in tutto il mondo!

Nasce Gesù Bambino

La notte di Natale è nato un bel

bambino, bianco, rosso e tutto

ricciolino.

La neve cadeva, cadeva giù dal cielo

e Maria con il suo velo copriva Gesù.

Maria lavava , Giuseppe stendeva,

il Bimbo piangeva dal freddo che aveva.

Un bue e un timido asinello scaldavano

il dolce Bambinello nel suo lettino di

paglia e fieno

Maria lo cullava e lui era sereno.

Nel cielo brillava una grande stella e

dietro di lei una pecorella.

Arrivarono alla capanna dove Gesù

faceva la nanna

alcuni pastori per offrire i loro cuori.

Ed è così che è nato Gesù

in una misera capanna e niente più.

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CLASSE TERZA

Auguri a colori

Voglio farvi gli auguri a colori perché sia Natale sia dentro che fuori: sia bella la casa, la strada, la festa, sia buona la cena e quello che resta. E siano buoni biglietti e pensieri, parole di oggi e quelle di ieri.

E allora eccoti auguri arancione che sanno di zucca, arancia e melone, che portino aria di grande allegria in ogni casa, compresa la mia.

Un monte di auguri di un verde frizzante, che diano gioia in cambio di niente, che mandino odore di boschi e racconti, di foglie, di muschio e di rossi tramonti.

Un mare di auguri dipinto di blu, che portino gioia a chi vuoi tu e facciano tornare la fantasia a chi l’aveva perduta per via.

Auguri gialli, pieni di sole, per riscaldare tante parole e per guardare con simpatia chi ti sta intorno, chiunque sia.

E ancora auguri di un rosso lucente che parlino al cuore di tutta la gente, per stare insieme vicino al fuoco a raccontarsi o a fare un gioco.

Infine auguri arcobaleno perché il Natale sia sereno e riporti dentro a ogni cuore pace, speranza, gioia, amore.

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CLASSE QUARTA

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CLASSE QUINTA

Cos’è il Natale ?

E’ solo un dono sotto al camino?

Un albero pieno di palle e colore

ma questo non basta a scaldare il mio cuore.

E’ forse le corse di mamma e papà

da un negozio all’altro in centro città?

Il salame, i tortelli e un grosso cappone

il torrone , il pandoro e un bel panettone?

Un pranzo infinito di mille portate,

fra piatti, bicchieri e posate dorate?

No, non è questo, pensa il bambino

ci deve essere qualcosa di diverso di più

importante.

E allora mi dite il Natale cos’è ?

Fate presto però, che tempo non ce n’è !

Perché l’Avvento è arrivato in orario

anche quest’anno col suo calendario.

Piccino curioso, guardati intorno

Mentre aspetti che arrivi quel grande

giorno,

ma non fermarti all’apparenza,

se vuoi una risposta, cerca l’essenza.

Ecco la mamma laggiù in cucina

taglia, sminuzza, pulisce, infarina:

ogni suo piatto è speciale e squisito

perché ci mette un amore infinito.

Oggi c’è vento, che freddo che fa !

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Ma giù in cortile c’è il mio papà

Taglia la siepe, i rami e le foglie,

con un sorriso raggiante raccoglie.

Il nonno beve un bicchiere di vino,

la nonna si scalda vicino al camino

fra le rughe dei volti leggi ogni bene

e l’ allegria per la festa che viene.

Se scendi in strada e vai fra la gente

scopri la gioia di chi non ha niente

quando riceve un piccolo dono

da chi a dicembre si sente più buono.

Vedi gli abbracci, i baci e gli auguri,

le strette di mano all’ombra dei muri

le guance arrossate dal gelo e la neve .

La neve che scende e si posa sui tetti,

imbianca le strade e la coda dei gatti.

E’ un giorno speciale: sorridi è Natale !

Tenersi per mano è bello, ci piace :

un gran girotondo dà forza alla pace.

Il Natale è AMORE, è DONO, è INCONTRO

è la gioia di fare insieme un gran girotondo.

Accendi la luce nel fondo del cuore

che vinca l’orgoglio, che vinca il rancore.

Accendi una luce al di sopra del mondo

che vinca la fame, l’odio e ogni male.

Adesso i cuori son caldi e il passo è più lieve,

ora ho capito, non mi confondo:

il Natale è la festa più bella del mondo…

e visto che siamo in tanti è meglio ripeterlo tutti

quanti :

“IL NATALE E’ LA FESTA PIU’ BELLA DEL MONDO !!

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CORO “ ARCOBALENO DI VOCI”