CLASSE IV A GINNASIO ANNO SCOLASTICO 2012 - 2013 piani... · de gli uomini e le foglie), Ettore e...

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CLASSE IV A GINNASIO ANNO SCOLASTICO 2012 - 2013 ITALIANO VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO DOCENTE: LUIGI CURTOLO SITUAZIONE EDUCATIVA E CULTURALE ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO La classe ha seguito lo svolgimento del programma con buon interesse e attenzione, anche se in alcuni periodi ha dimostrato un certo affaticamento e una certa discontinuità. Le consegne per lo studio a casa sono state di norma rispettate, anche se non sempre con la dovuta diligenza e attenzione: alcuni studenti infatti si sono impegnati in maniera discontinua o superficiale nel lavoro domestico, soprattutto negli esercizi di scrittura. Sussiste la necessità di potenziare e consolidare ulteriormente il metodo di studio (comunque migliorato nel corso dell’anno), potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di analisi e sintesi, elementi indispensabili a garantire un apprendimento efficace e duraturo. Il profitto, in generale, si può ritenere buono per un gruppo di allievi, discreto per la maggior parte della classe, sufficiente in pochi studenti: la preparazione risulta quindi globalmente adeguata, con alcune punte di eccellenza e qualche studente più in difficoltà. METODOLOGIA Lezione interattiva e dialogata per favorire il coinvolgimento e la partecipazione degli alunni. Lezione frontale per facilitare e velocizzare l'apprendimento dei contenuti teorici più complessi. Discussioni e approfondimenti personali. Analisi diretta dei testi con il coinvolgimento continuo degli alunni, in modo tale da richiamare o consolidare conoscenze acquisite in precedenza, colmare eventuali lacune e suggerire spunti di approfondimento. Lezioni introduttive volte a fornire un metodo di lavoro e un sintetico quadro generale dell’argomento. Correzione del lavoro individuale svolto per casa e discussione a partire da alcuni elaborati. ATTIVITA’ DI RECUPERO Il recupero è stato svolto in itinere attraverso l'assegnazione di esercizi da svolgere a casa e / o a scuola, la correzione, ed eventualmente anche alcune ore di ulteriore spiegazione. Hanno costituito attività di recupero anche la

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CLASSE IV A GINNASIOANNO SCOLASTICO 2012 - 2013

ITALIANO

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORODOCENTE: LUIGI CURTOLO

SITUAZIONE EDUCATIVA E CULTURALE ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

La classe ha seguito lo svolgimento del programma con buon interesse e attenzione, anche se in alcuni periodi ha dimostrato un certo affaticamento e una certa discontinuità. Le consegne per lo studio a casa sono state di norma rispettate, anche se non sempre con la dovuta diligenza e attenzione: alcuni studenti infatti si sono impegnati in maniera discontinua o superficiale nel lavoro domestico, soprattutto negli esercizi di scrittura. Sussiste la necessità di potenziare e consolidare ulteriormente il metodo di studio (comunque migliorato nel corso dell’anno), potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di analisi e sintesi, elementi indispensabili a garantire un apprendimento efficace e duraturo. Il profitto, in generale, si può ritenere buono per un gruppo di allievi, discreto per la maggior parte della classe, sufficiente in pochi studenti: la preparazione risulta quindi globalmente adeguata, con alcune punte di eccellenza e qualche studente più in difficoltà.

METODOLOGIA • Lezione interattiva e dialogata per favorire il coinvolgimento e la

partecipazione degli alunni.• Lezione frontale per facilitare e velocizzare l'apprendimento dei

contenuti teorici più complessi.• Discussioni e approfondimenti personali.• Analisi diretta dei testi con il coinvolgimento continuo degli alunni, in

modo tale da richiamare o consolidare conoscenze acquisite in precedenza, colmare eventuali lacune e suggerire spunti di approfondimento.

• Lezioni introduttive volte a fornire un metodo di lavoro e un sintetico quadro generale dell’argomento.

• Correzione del lavoro individuale svolto per casa e discussione a partire da alcuni elaborati.

ATTIVITA’ DI RECUPERO Il recupero è stato svolto in itinere attraverso l'assegnazione di esercizi da svolgere a casa e / o a scuola, la correzione, ed eventualmente anche alcune ore di ulteriore spiegazione. Hanno costituito attività di recupero anche la

correzione delle prove scritte e orali e la messa a punto di concetti durante le esposizioni degli elaborati degli studenti.

STRUMENTI• Manuali in adozione• Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia• Mezzi audiovisivi• Schemi di sintesi

VERIFICHEDue prove scritte nel primo quadrimestre e tre nel secondo, in concomitanza con la tipologia di testo affrontata ed il lavoro svolto in classe. Per l'orale si sono alternate verifiche di varia tipologia, tra cui anche una prova comune con le altre quarte ginnasio.

CRITERI DI VALUTAZIONE • Possesso dei contenuti• Chiarezza e correttezza espositiva (sia nello scritto sia nell'orale) • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato • Partecipazione alle varie attività didattiche• Interesse per la materia • Precisione e puntualità nelle consegne• Approfondimenti personali

CONTENUTI

Abilità linguistiche e riflessione sulla lingua

> la parolasuoni delle parole e i segni grafici:⁃ i fonemi e i grafemi⁃ vocali, dittongo, trittongo, iato;⁃ consonanti, digrammi, trigrammi;⁃ la sillaba:

• la divisione in sillabe;• l'accento tonico e grafico• l'elisione e il troncamento

⁃ la punteggiatura e i suoi usi:• la virgola• il punto e virgola e i due punti;• il punto, il punto interrogativo, il punto esclamativo;• gli altri segni grafici;• l'uso della lettera maiuscola;

la forma e il significato delle parole⁃ l'origine delle parole

• le radici latine;⁃ l'arricchimento del lessico

• la struttura delle parole;• la derivazione;• l'alterazione;• la composizione; • la combinazione;• il prestito;

⁃ la relazione tra forma e significato• l'omonimìa;• la polisemìa;

⁃ il significato denotativo e il significato connotativo⁃ l'uso figurato delle parole; ⁃ le relazioni di significato

• la sinonimìa;• l'antonimìa;• l'iperonimìa e l'iponimìa;

⁃ le famiglie di parole e i campi semantici

> la morfologiail verbo⁃ il verbo e le sue funzioni⁃ il genere e la forma del verbo

• verbi transitivi e verbi intransitivi;• verbi con funzione transitiva e intransitiva;• la forma attiva;• la forma passiva;• la forma riflessiva;• la forma pronominale;• la forma impersonale;

⁃ la funzione rispetto a un altro verbo• i verbi ausiliari;• i verbi servili;• i verbi fraseologici aspettuali e causativi;

⁃ la struttura del verbo• la persona e il numero;• i modi verbali;• i tempi verbali;• l'aspetto del verbo;

⁃ l'indicativo e i suoi tempi⁃ il congiuntivo e i suoi tempi⁃ il condizionale e i suoi tempi ⁃ l'imperativo

⁃ l'infinito e i suoi tempi ⁃ il participio e i suoi tempi ⁃ il gerundio e i suoi tempi ⁃ la coniugazione

il nome⁃ il nome e le sue funzioni ⁃ il significato dei nomi ⁃ la forma dei nomi

• il genere;• il numero;

⁃ la struttura e la formazione dei nomi

l'articolo⁃ l'articolo e le sue funzioni ⁃ le forme dell'articolo e il loro uso⁃ gli usi specifici dell'articolo

gli aggettivi- classificazione- funzione sintattica- grado

il pronome e gli aggettivi pronominali⁃ il pronome e le sue funzioni ⁃ i pronomi personali

• i pronomi personali in funzione di soggetto;• i pronomi personali in funzione di complemento;• i pronomi personali riflessivi;

⁃ i pronomi relativi⁃ i pronomi e aggettivi possessivi ⁃ i pronomi e aggettivi dimostrativi ⁃ i pronomi e aggettivi identificativi ⁃ i pronomi e aggettivi indefiniti ⁃ i pronomi e aggettivi interrogativi ed esclamativi⁃ i pronomi misti ⁃ i numerali

le parti invariabili del discorso- avverbi e locuzioni avverbiali⁃ la congiunzione

• le congiunzioni coordinanti;• le congiunzioni subordinanti;

> la sintassi

la sintassi della frase semplice⁃ la frase semplice e i suoi elementi

• la frase minima, la frase espansa, i sintagmi;- il predicato verbale e il predicato nominale⁃ il soggetto⁃ l'attributo ⁃ l'apposizione ⁃ i complementi

la sintassi del periodo⁃ il periodo, le proposizioni indipendenti e dipendenti⁃ la classificazione delle proposizioni indipendenti⁃ la struttura del periodo

• le forme di coordinazione;• le forme e i gradi di subordinazione;

⁃ le proposizioni subordinate completive• la proposizione soggettiva;• la proposizione oggettiva;

⁃ le proposizioni circostanziali • la proposizione causale;• la proposizione finale;• la proposizione temporale.

Educazione letteraria (con approfondimenti dalla lettura alla scrittura: il riassunto, l’analisi del testo narrativo, il tema)

il mito: - la Bibbia: la creazione, Noè e il diluvio (confronto con Epopea di

Gilgamesh e Apollodoro, Deucalione e Pirra), Giuseppe (confronto con Erodoto, Democede)

- la memoria di un popolo: Prometeo (Esiodo), Pandora (Esiodo), Teseo e il Minotauro (Apollodoro), La verità è che sono unico (Borges), Dedalo e Icaro (Ovidio), Deucalione e Pirra (Apollodoro), il mito delle cinque età (Esiodo e Ovidio)

- miti di metamorfosi: Apollo e Dafne (Ovidio), Eco e Narciso (Ovidio), La metamorfosi (Kafka)

l’epica: temi e valori dell’epos; Omero e la questione omerica;- dall’Iliade: proemio, lo scontro tra Achille e Agamennone, Tersite e

Odisseo, (Yourcenar, L’ho ucciso costringendolo a guardarmi in faccia) Paride e Menelao, Glauco e Diomede (approfondimento: la similitudine de gli uomini e le foglie), Ettore e Andromaca, la morte di Patroclo (approfondimento: la similitudine del leone in Omero), lo scudo di Achille, la morte di Ettore, Priamo alla tenda di Achille, i funerali di Ettore;

- dall’Odissea: proemio, Calipso, (Pavese, Accettare l’immortalità?) Nausicaa, Polifemo, Circe, le Sirene, Penelope e il sogno (approfondimento: il sogno in Omero), la strage dei proci, il segreto del talamo

narrativa: l’analisi del testo narrativo: gli elementi della storia; il discorso narrativo; lo spazio e il tempo del racconto; il narratore e il punto di vista; i personaggi, le loro parole, i pensieri

- la struttura del testo narrativo: Il principe felice (Wilde), Il treno ha fischiato (Pirandello), Despina, Isaura, Sofronia, Ottavia (Calvino), La sentinella (Brown)

- personaggi e voce narrante: Sandro (P. Levi), Il racconto del lupo mannaro (T. Landolfi), L’amante di Gramigna (Verga), La lezione di canto (K. Mansfield)

- stile e temi: Stili (Queneau), Il contadino Marej (F. Dostoevskij), Le disavventure del Riccetto (P.P. Pasolini), Seduta spiritica (Svevo), Sulle nevi di gennaio (M. Rigoni Stern)

- genere avventura: rapimento di Dafni (Longo Sofista), E l’uomo salvò il cane (J. London), Il posto delle ossa (Crichton), L’attacco dell’anaconda (I. Allende), Corto Maltese e le Lanterne Rosse (H. Pratt)

- genere fantasy: il cavallo Grifone (Ariosto), la lotta con le Arpie (Calvino), nella tana di Shelob (Tolkien), Peter diventa cavaliere (Lewis)

- genere fantascienza: le meraviglie della Luna (Luciano), Il segregazionista (I. Asimov), Ora tocca al wub (P. Dick), La rappresaglia (Brown)

- genere horror: Le vampiresse (B. Stoker), Nella cripta (H. Lovecraft) L’iniziazione (A. Rice)

- genere giallo: La storia di Abu Qir e Abu Sir (Le mille e una notte), Chi ha ucciso Arlena Marshall? (A. Christie), L’interrogatorio di don Mariano (L: Sciascia), Un misterioso avvertimento (S.S. Van Dine)

- genere noir, thriller e spy story: il falso disertore (Erodoto), Faccia a faccia (R. Chandler), In trappola (J. Le Carrè), Stazione centrale ammazzare subito (G. Scerbanenco)

- genere umoristico: Calamandrino e il porco (G. Boccaccio), Il caro estinto (M. Twain), Priscilla Mapple e il delitto della II C (S. Benni), Gli amori delle tartarughe (G. Durrell)

- leggere un’epoca: il primo Ottocento attraverso il racconto: Storia di un ragazzo e del suo gatto (C. Dickens), Il gatto nero (E. A. Poe)

- racconto: leggere un movimento: Naturalismo e Verismo: La collana (G. de Maupassant), La lupa, In Piazza della Scala (G. Verga)

- racconto: leggere un autore: Pirandello: Lumie di Sicilia, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero, Il chiodo

- racconto: leggere un’opera: I quarantanove racconti di E. Hemingway Vecchio al ponte, Campo indiano, I sicari; Il medico dei poveri (L. Capuana)

- romanzo di formazione: Un colloquio chiarificatore (J. Austen), L’incontro con Madame de Renal (Stendhal), Visita al padre (O. Vorpsi), Prepotenza (K. Hosseini)

- romanzo storico: La biblioteca (U. Eco); film: Il nome della rosa (J.J. Annaud)

- romanzo fantastico-allegorico: Il risveglio di Gregor Samsa (Kafka), La ribellione di Cosimo (I. Calvino), La fondazione di Macondo (G. G. Marquez)

- romanzo psicologico: L’inquietudine di Emma (G. Flaubert), Briony riflette (I. McEwan)

Pordenone, 04 - 06 - 2013

L’insegnante:Luigi Curtolo

CLASSE IV A GINNASIOANNO SCOLASTICO 2012 - 2013

LATINO

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORODOCENTE: LUIGI CURTOLO

SITUAZIONE EDUCATIVA E CULTURALE ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICODopo una fase di ambientamento nella nuova scuola e di conoscenza con l’insegnante, la classe ha seguito lo svolgimento del programma con buon interesse e attenzione, nonostante in alcuni periodi dell'anno scolastico alcuni studenti abbiano mostrato una certa stanchezza e discontinuità. Le consegne per lo studio a casa sono state di norma rispettate, anche se non sempre con la dovuta diligenza e attenzione; sussiste la necessità di potenziare e consolidare ulteriormente il metodo di studio (comunque migliorato nel corso dell’anno), potenziando non solo la memorizzazione, ma anche i processi di analisi e sintesi, elementi indispensabili a garantire un apprendimento efficace e duraturo. Il profitto, in generale, si può ritenere più che discreto per la maggior parte della classe: alcuni studenti tuttavia presentano molteplici lacune, altri invece hanno ottenuto risultati molto buoni o eccellenti.

METODOLOGIAIl perseguimento degli obiettivi ha avuto luogo innanzitutto in classe, con la presentazione degli argomenti tramite esercizi guidati e la verifica immediata della comprensione.Allo studio a casa è stato assegnato il lavoro di revisione, esercizio e memorizzazione delle nozioni acquisite. Anche il lavoro domestico individuale e autonomo si è rivelato occasione utile per ulteriori chiarimenti e puntualizzazioni in classe.Accanto alle spiegazioni di argomenti nuovi e all'esercizio individuale, sono state effettuate delle esercitazioni, guidate dall'insegnante. Particolare attenzione, inoltre, è stata dedicata all'utilizzo del vocabolario.Per favorire l'acquisizione delle nozioni morfosintattiche e lessicali, gli alunni hanno svolto esercizi di tipologia diversa. La traduzione di frasi e brani è sempre partita dall'analisi sintattica della frase semplice e complessa. Per la traduzione, compatibilmente con le competenze degli alunni e il materiale offerto dai libri di esercizi, si sono privilegiati testi narrativi ad argomento mitologico e storico, al fine di integrare le conoscenze relative alla civiltà greca e romana acquisite in storia. Allo scopo di permettere, inoltre, una memorizzazione ragionata e duratura del lessico, si è fatto uso dei materiali proposti nei libri di testo dedicati a questo specifico aspetto.

ATTIVITA' DI RECUPERO

Il recupero è stato svolto in primo luogo in itinere attraverso l'assegnazione di esercizi da svolgere a casa e / o a scuola e la correzione degli stessi, anche in aggiunta ad alcune ore di ulteriore spiegazione. Hanno costituito occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante la correzione delle verifiche strutturate o l'interrogazione.E' stato attivato per tutto l’anno scolastico lo sportello didattico, frequentato con continuità da alcuni studenti. STRUMENTI

• Manuali in adozione• Dizionario• Altro materiale fornito dall'insegnante in fotocopia• Schemi di sintesi.

VERIFICHESono state effettuate due prove scritte nel primo quadrimestre e quattro nel secondo, in concomitanza con il tipo di lavoro svolto in classe. Per l'orale si sono alternate verifiche strutturate, interrogazioni, una prova comune con le altre quarte ginnasio.

CRITERI DI VALUTAZIONE• Possesso dei contenuti (morfologia, sintassi e lessico)• Capacità di applicarli e rielaborarli • Chiarezza e correttezza nell'esposizione orale e nella traduzione scritta • Uso della terminologia specifica • Livello raggiunto rispetto alla situazione di partenza • Impegno dimostrato• Partecipazione all'attività didattica• Interesse per la materia • Precisione e puntualità nelle consegne e in particolare nell'esecuzione

dei compiti per casa

CONTENUTI

Primo quadrimestre:• Il sistema fonetico e l'alfabeto. La pronuncia del latino.• La quantità vocalica, la sillaba e l'accento.• Gli elementi compositivi dei verbi e dei nomi (radice, tema, desinenza,

terminazione, affissi).• L'indicativo e l'infinito presente attivo e passivo delle quattro

coniugazioni.• L'indicativo presente e imperfetto e l'infinito presente di sum. • I nomi della prima declinazione e le loro particolarità. • I pronomi personali con funzione di soggetto

• La funzione dei casi: nominativo e accusativo (il soggetto, il complemento oggetto, l'attributo e l'apposizione); genitivo e dativo (complemento di specificazione e di termine; il dativo di possesso); vocativo; ablativo (complemento d'agente e di causa efficiente, di mezzo e di modo).

• I nomi della seconda declinazione e le loro particolarità.• La funzione dei casi: i complementi di luogo, il complemento di causa e

di mezzo, l'apposizione in funzione di complemento di denominazione.• L'indicativo e l'infinito presente attivo e passivo di fero. • L'indicativo e l'infinito presente attivo e passivo di eo. • L'imperativo presente attivo e passivo delle quattro coniugazioni. • L'imperativo futuro delle quattro coniugazioni, di fero, di eo e di sum.• L'indicativo, l'imperativo e l'infinito presente di volo, nolo e malo. • L'indicativo imperfetto attivo e passivo delle quattro coniugazioni, di

fero, di volo, nolo e malo e di eo. • L'indicativo futuro semplice attivo e passivo delle quattro coniugazioni,

di fero, di volo, nolo e malo e di eo. • L'indicativo futuro semplice di sum. • Gli aggettivi della prima classe; gli aggettivi sostantivati; gli aggettivi

pronominali. • I nomi della terza declinazione. • La funzione dei casi: l'ablativo (complemento di compagnia e unione, di

materia, di argomento). • Lessico di base

Secondo quadrimestre• Particolarità della terza declinazione. • La funzione dei casi: l'accusativo e l'ablativo (complemento di tempo

determinato e continuato, determinazioni di tempo espresse con preposizioni); l'ablativo e il genitivo (complemento di qualità).

• Il predicativo del soggetto e dell'oggetto. • Funzione attributiva e predicativa degli aggettivi indicanti tempo e

luogo.• L'imperativo negativo (noli / nolite + infinito).• ll passivo impersonale. • I principali composti di fero • La formazione del perfetto. • L'apofonia quantitativa e qualitativa. • L'indicativo perfetto attivo e passivo delle quattro coniugazioni, dei verbi

irregolari e a coniugazione mista. • L'indicativo perfetto di sum. • L'indicativo piuccheperfetto attivo e passivo delle quattro coniugazioni,

dei verbi irregolari e a coniugazione mista. • L'indicativo piuccheperfetto di sum.

• L'indicativo futuro anteriore attivo e passivo delle quattro coniugazioni, dei verbi irregolari e a coniugazione mista.

• L'indicativo futuro anteriore di sum. • Il participio presente, perfetto e futuro delle quattro coniugazioni, dei

verbi irregolari e a coniugazione mista. • Gli aggettivi della seconda classe e le loro particolarità. • I nomi della quarta declinazione e le loro particolarità. • I nomi della quinta declinazione e le loro particolarità. • La funzione dei casi: il dativo (complemento di vantaggio e svantaggio,

di fine o scopo, il doppio dativo). • Le proposizioni temporali e causali. • Uso del participio. • L'ablativo assoluto. • La perifrastica attiva. • Le congiunzioni coordinanti e subordinanti. • Alcuni costrutti da ricordare (il verbo peto e il verbo quaero). • Il congiuntivo presente e imperfetto attivo e passivo delle quattro

coniugazioni e dei verbi irregolari. • Il congiuntivo presente e imperfetto di sum. • Le proposizioni finali; le proposizioni completive volitive introdotte da ut/

ne. • Il congiuntivo esortativo. • Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto delle quattro coniugazioni, dei

verbi irregolari e a coniugazione mista. • Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto di sum.• l pronomi relativi.• La proposizione consecutiva. • Le funzioni del participio (attributivo, sostantivato, predicativo,

congiunto e assoluto). • Le proposizioni completive dichiarative introdotte da ut / ut non.• I verbi a coniugazione mista (in io/ ere).• cum e il congiuntivo.• Alcuni costrutti da ricordare (i verbi iubeo e impero).• I composti di facio.• Infinito e proposizione infinitiva• Comparativo e superlativo degli aggettivi e degli avverbi• Composti di sum• Lessico di base.

Pordenone, 04 - 06 - 2013

L’insegnante:Luigi Curtolo

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Liceo Leopardi – Majorana Classe IV A ginnasio Anno scolastico 2012/13 Docente:Renata Romor

GRECO

Relazione finale PREMESSA La classe IV A ha confermato, semmai incrementandole, le caratteristiche positive individuate sin dall’inizio dell’anno scolastico: interesse vivace e curiosità per la materia, partecipazione attiva e collaborativa all’attività didattica, impegno crescente e metodologicamente sempre più proficuo nello studio. Quasi tutti gli alunni sono riusciti a seguire lo svolgimento del programma mantenendo alta l’attenzione e la concentrazione in classe; è progressivamente migliorata anche la diligenza e la puntualità nell’esecuzione delle consegne per casa: gli alunni hanno compreso l’utilità e la necessità dell’ordine e della costanza nello svolgimento dei compiti assegnati per poter conseguire risultati positivi. Tranne pochissime eccezioni e nonostante esiti non sempre soddisfacenti,gli alunni hanno confermato, con la consapevolezza di un anno di esperienza, la validità della scelta di questo indirizzo scolastico, di cui il greco è una materia fondamentale. Nonostante la buona disposizione della classe, tenendo conto della novità della materia e volendo rispettare i tempi di apprendimento di tutti gli alunni, ho preferito non affrettare la conclusione del programma previsto,riservando al prossimo anno lo svolgimento delle parti mancanti. Nell’attività didattica si è fatto ricorso alle metodologie indicate nel piano di lavoro: lezione frontale, esercitazioni guidate di analisi e traduzione, interrogazione/ lezione dialogata. Quali strumenti didattici sono stati utilizzati i manuali in adozione, il dizionario della lingua greca, materiale integrativo fornito in fotocopia. Sono state effettuate due prove scritte di traduzione nel primo quadrimestre, quattro nel secondo. Per l'orale si sono alternate interrogazioni (in media due a testa) e verifiche scritte strutturate e/o semistrutturate (tre nel primo quadrimestre, due nel secondo). Attraverso le verifiche è stato valutato il grado di possesso delle abilità richieste di volta in volta, indicate dettagliatamente nel piano di lavoro e miranti a far conseguire all’alunno la capacità di analizzare e tradurre correttamente un testo greco, utilizzando in maniera appropriata il lessico e le strutture grammaticali e sintattiche della lingua italiana. Nella valutazione finale si è tenuto conto, oltre che del possesso delle specifiche competenze disciplinari, anche dell’impegno dimostrato nello studio,della progressione del profitto rispetto alla situazione di partenza, del grado di partecipazione all’attività didattica,dell’interesse dimostrato per la

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materia, della precisione e puntualità nell’esecuzione delle consegne e in particolare dei compiti per casa. Il recupero è stato svolto in itinere, in orario curricolare,in occasione della correzione di esercizi assegnati per casa o eseguiti in classe. Hanno costituito occasione di recupero anche la correzione delle prove scritte e la messa a punto di concetti durante l'interrogazione. Alcuni alunni hanno usufruito dell’attività pomeridiana di sportello didattico offerta dalla scuola, ricavandone in alcuni casi apprezzabili risultati. A conclusione dell’anno scolastico,tenendo conto della media fra scritto e orale, il profitto medio della classe è discreto (7): appare importante sottolineare che numerose sono in questa classe le eccellenze e poche le situazioni di preoccupante fragilità.

PROGRAMMA SVOLTO

Elementi di fonetica

• alfabeto, vocali, dittonghi, consonanti (classificazione) • segni diacritici e di interpunzione • sillabe e quantità sillabica • l'accento e le sue leggi, definizione delle parole in funzione del loro

accento, parole atone (enclitiche e proclitiche), l'accento d'enclisi Morfologia

• concetto di lingua flessiva: parti variabili e parti invariabili del discorso; • la formazione delle parole: radice, affissi (prefissi, infissi, suffissi), tema,

desinenza, terminazione o uscita

• il concetto di declinazione: numero, genere e caso • prima declinazione • articolo femminile e maschile • aggettivi femminili della prima classe • presente indicativo attivo dei verbi tematici • presente indicativo di ειµι • presente indicativo passivo e medio dei verbi tematici • imperativo presente attivo e medio-passivo dei verbi tematici e di ειµι • seconda declinazione • articolo neutro • la negazione • gli aggettivi della prima classe a tre e due terminazioni • l'imperfetto: aumento e desinenze • imperfetto indicativo del verbo ειµί

• imperfetto indicativo attivo e medio-passivo dei verbi tematici • nomi e verbi contratti (presente, imperfetto, imperativo, infinito attivo e

medio passivo)

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• la declinazione attica • Il pronome αυτος • terza declinazione: sostantivi in gutturale, labiale, dentale • coniugazione atematica • terza declinazione: sostantivi in -ντ- • participio presente attivo e medio-passivo tematico e atematico • terza declinazione: sostantivi in nasale e liquida • ειµι, φηµί, e composti

• avverbi in –ως • congiuntivo attivo e medio-passivo dei verbi tematici, atematici e

contratti

• terza declinazione: sostantivi in sibilante Elementi di sintassi

• Complemento di specificazione, termine, vantaggio, mezzo, agente, causa efficiente, luogo, predicativo del soggetto e dell'oggetto, genitivo di pertinenza;

• le particelle µέν … δέ

• gli aggettivi sostantivati • posizione attributiva e predicativa dell'aggettivo • complementi di luogo, genitivo partitivo, argomento, compagnia, modo,

tempo, causa

• infinito sostantivato • Infinitive soggettive e oggettive

• dativo di possesso, complemento di provenienza • infinitive con soggetto in nominativo • dichiarative con οτι, ως

• proposizioni temporali e causali • funzioni sintattiche del participio: aggettivale, sostantivato, congiunto • proposizione consecutiva • periodo ipotetico del primo tipo • congiuntivo esortativo e dubitativo • proposizione finale • periodo ipotetico del secondo tipo • congiuntivo ipotetico-concessivo

In sintesi sono stati trattati:

- Prima e seconda declinazione,declinazione attica - Terza declinazione, fino ai temi in sibilante - Aggettivi della prima classe

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- Sistema verbale del PRESENTE, ottativo escluso,della coniugazione

tematica e di quella atematica (verbi in -µι ) - IMPERFETTO attivo e medio-passivo coniugazione tematica e

atematica - Proposizioni: infinitiva,consecutiva,finale,causale,periodo ipotetico del

primo e secondo tipo - Alcune funzioni del congiuntivo indipendente,

Dal testo: Agazzi-Vilardo Ελληνιστι Grammatica della lingua greca,seconda Edizione. Manuale + Esercizi 1 Compiti per le vacanze: versioni n° 1 pag.190, n°4 pag.191,versioni a pag.194, 214,230, n°8 pag.238, n° 11 pag.240, n°12 pag.240 L'insegnante Renata Romor Pordenone, giugno 2013

Materia: INGLESE Insegnante: TIZIANA DALL’ACQUA CLASSE IVA ginnasio PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è apparsa motivata e interessata alla disciplina. Ha svolto con regolarità i compiti assegnati mettendo le basi per un apprendimento serio e soddisfacente. Sono stati globalmente raggiunti i seguenti obiettivi: LINGUA

Comprensione, globale e selettiva, di testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera personale e sociale.

Produzione di testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali.

Interazione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto.

Riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa.

Riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per raggiungere autonomia nello studio.

CULTURA

Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare riferimento all’ambito sociale.

Analisi di semplici testi orali, scritti, iconico-grafici, quali documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione, film, video ecc. .

Riconoscimento di similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse.

Dal testo in adozione, Layton, Spiazzi, Tavella, SLIDES 1, Zanichelli, sono state svolte le seguenti unità correlate da una vasta gamma di esercizi dal workbook:

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Meeting a new friend

L4 Sapersi presentare Compilare un modulo

Wh-questions Lessico: All’aereoporto

Capire e dare informazioni di base (A2)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

There is no place like home

L4 Saper scrivere un breve paragrafo per descrivere una persona

Plurale dei sostantivi Dimostrativi Lessico: La casa

Capire e dare informazioni di base sulla casa e oggetti personali (A2)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Moving to Camden

L4 Saper descrivere se stessi e altre persone

To have Aggettivi e pronomi poss. Genitivo sassone Lessico: Oggetti personali

Capire e dare informazioni sulla famiglia e altre persone (A2)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Settling in

L4 Chiedere informazioni su un luogo Capire e usare numeri e prezzi

Imperativo Lessico: Negozi e grandi magazzini Civiltà: The London Eye

Fare semplici transazioni in negozi Dare indicazioni stradali (A2)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

A day in Antartica

L4 Capire una semplice conversazione quotidiana

Presente semplice e avverbi di quantità Lessico: Tempo libero

Capire le idee principali in brevi annunci (A2)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

What’s for dinner?

L4 Comprendere un menù Saper fare un’ordinazione al ristorante Parlare di ciò che piace o non piace

Much- many a lot of – enough Countable/ uncountable nouns Lessico: Cibo e contenitori

Scrivere un breve annuncio pubblicitario (A2/B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Keeping fit

L4 Esprimere capacità

Presente Cont. Lessico: Sport

Scrivere una cartolina da un luogo di vacanza. (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

What’s in a job?

L4 Esprimere obbligo e dovere.

Presente Sempl/ Present Cont. Lessico: Professioni

Saper completare un modulo per richiedere un lavoro (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Let’s celebrate

L4 Saper fare gli auguri

Simple past dei verbi regolari Connettivi temp.

Parlare di festività (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

It’s a wide, wide world

L4 Esprimere capacità e obbligo al passato

Simple Past verbi irregolari Comparativo di Uguaglianza Lessico: mezzi di trasporto

Scrivere un breve testo su eventi passati (B1)

Civiltà: Aids in Africa

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Against the law

L4 Esprimere deduzioni Saper usare few/little

Passato Cont. Used to Simple Past/ Past cont. Lessico: Il crimine

Comprendere una breve storia (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Mirror mirror on the wall

L4 Saper usare gli intensifiers

Comparativi e superlativi di maggioranza reg./ irreg. Lessico: il viso

Comprendere informazioni specifiche in una conversazione quotidiana (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

In the groove

L4 Esprimere certezza o incertezza Fare deduzioni possibili

Futuro intenzionale/ Futuro programmato Lessico: La musica

Scrivere una lettera informale (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Are you water wise?

L4 Saper esprimere offerte e richieste cortesi Esprimere scopo

Futuro con will frasi temporali Lessico: l’acqua in casa e nell’ambiente Civiltà: Waking up to water crisis

Comprendere informazioni chiave di un breve articolo di attualità (B1) Fare previsioni per il futuro (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

Written in the stars

L4 Saper esprimere quantità Saper esprimere Impressioni personali

Participio passato Present Perfect Lessico: I segni zodiacali

Descrivere la personalità (B1)

TITOLO COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE PRODOTTO

School days

L4 Esprimere esperienze personali

La forma di durata Lessico: la scuola

Parlare della scuola (B1)

METODOLOGIE

Lezione frontale (presentazione dei contenuti e relativa dimostrazione)

Lezione interattiva (discussione a tema e interrogazione collettiva)

Lezione multimediale ( uso laboratorio linguistico, video, lettore CD)

Lettura e analisi diretta dei testi

Cooperative learning ( lavoro collettivo guidato) MEZZI, STRUMENTI, SPAZI

Libro di testo

Altri libri ( per esercitazioni PET)

Fotocopie per attività di conversazione

Lettore DVD e CD

Laboratorio linguistico TIPOLOGIA DI VERIFICA

Tests strutturati e semistrutturati

Presentazione di argomenti/ descrizioni/ racconti di tipo quotidiano

Prove di ascolto

Test di vocaboli

ATTIVITA’ DI RECUPERO Sono state svolte in itinere e tramite sportelli pomeridiani. CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state svolte un minimo di due verifiche scritte e due orali per quadrimestre. Per la valutazione sono stati adottati i criteri stabiliti dal POF d’istituto. Per le prove strutturate la sufficienza è stata calcolata sul 60% delle risposte esatte; le griglie PET sono state usate per la produzione libera. La valutazione ha tenuto conto anche del comportamento in classe e della regolarità nello svolgimento dei compiti per casa.

Lingua e civiltà tedescaa.s. 2012-2013Classe 4AgDocente: Tiziana Serrone

Situazione di partenza della classeLa classe risulta composta da 25 allievi che hanno scelto lo studio del tedesco come seconda lingua straniera.Tranne un'allieva che risulta essere principianti assolute, tutti gli altri hanno già studiato la lingua tedesca alla scuola media e dimostrano una buona motivazione ad apprendere la suddetta L2. La classe risulta interessata e motivata e partecipa attivamente alle attività proposte. Le competenze linguistiche acquisite sono discrete, l'esecuzione dei compiti per casa è costante.

Obiettivi formativi–consolidamento/approfondimento delle corrette abilità e competenze linguistiche raggiunte nei tre anni di scuola media;–conseguimento delle conoscenze, abilità e competenze e strategie del livello A1/A2 fissate dal Consiglio d'Europa nel Quadro di Riferimento per le lingue;–sviluppo della conoscenza di base della cultura dei paesi di lingua tedesca;–confronto interculturale.

Con riferimento agli obiettivi disciplinari comuni, alla fine dell'anno scolastico gli allievi dovranno:–sviluppare/rinforzare la propria competenza linguistica orale per interagire/ socializzare con frasi semplici dando/chiedendo informazioni su se stessi, la propria famiglia,gli amici e l'ambiente circostante;–sapersi esprimere in relazione ai propri interessi personali, scuola, tempo libero e sport in modo semplice anche se non sempre corretto dal punto di vista formale;–saper comprendere/leggere/decodificare materiale autentico semplice (e-mail, annunci televisivi e radiofonici, cartoline..).–saper esprimere la propria opinione in relazione agli argomenti trattati in classe.

Metodologia didatticaNel perseguire tali obiettivi si predilige l'approccio comunicativo stimolando il più possibile la partecipazione attiva degli studenti tramite l'utilizzo della lingua straniera in apprendimento. La lezione frontale sarà quindi coadiuvata da esercitazioni individuali, lavori a coppie e a gruppi e supportata da materiale didattico vario (articoli di giornale, testi audio e video, CD e DVD...) oltre all'utilizzo del testo in adozione.E' previsto l'utilizzo del laboratorio linguistico e multimediale.

Le unita didattiche vengono sviluppate secondo il criterio sequenziale della presentazione/ascolto/analisi/riflessione/controllo e reimpiego delle strutture e del lessico acquisito.È previsto il recupero in itinere per gli alunni in difficoltà.Un importante rilievo metodologico assumeranno i compiti per casa che verranno assegnati e controllati con assiduità.

Contenuti disciplinariE' previsto lo sviluppo delle seguenti unità didattiche dal testo in adozione Stimmt 1:

Sviluppo delle seguenti unità didattiche dal testo in adozione Stimmt 1:– Stufe 1: Hallo, ich bin Gesine!– Stufe 2: Woher kommst du?– Stufe 3: Wie heißt „classe“ auf Deutsch?– Stufe 4: Wie Hund und Katze– Stufe 5: Hast du Geschwister?– Stufe 6: Wann hast du Mathe?– Einheit 3: Essen & Trinken

Lettura e comprensione del romanzo Das kleine Gespenst di Otfried Preußler (capitoli 1/2/3)

Strumenti didattici– Libro di testo– Schede di lavoro (fotocopie)– Audio e videocassette– CD e DVD– Lavagna luminosa– Dizionario mono/bilingue– Laboratorio multimediale e/o linguistico

Strumenti di verifica Verifiche scritte (tre nel primo quadrimestre e tre nel secondo): verifica delle conoscenze linguistiche con prove strutturate e semistrutturate (mini-dialoghi, scelta multipla, esercizi a riempimento...).Verifiche orali costanti nonché valutazione dei singoli interventi positivi in classe.

Criteri di valutazione - Conoscenza ed utilizzo del lessico e dei contenuti disciplinari - Conoscenza e utilizzo delle strutture morfosintattiche– Correttezza grammaticale– Pronuncia– Scioltezza espositiva

– Comprensione orale– Regolarità nella consegna– Costanza, impegno e partecipazione all'attività didattica– Costanza, impegno e regolarità nello svolgimento del lavoro domestico assegnato– Progressi compiuti in base al livello di partenza

30 maggio 2013 Tiziana Serrone

VERIFICA DEL PIANO DI LAVORO MATEMATICA A.S. 20012/13classe IV^A Ginnasio

Il programma svolto è coerente con il piano di lavoro proposto. Nell’impostare il mio lavoro ho tenuto in considerazione la diversa preparazione dei singoli allievi, per cui il primo periodo è stato dedicato a riprendere i concetti base già studiati alla scuola media. Gli allievi sono stati guidati nelle singole fasi del processo d’apprendimento, con particolare attenzione all’acquisizione di un metodo di studio adeguato, ad un uso corretto del libro di testo e all’uso del linguaggio specifico. Molto è stato fatto in classe: frequenti sono state le esercitazioni, la correzione degli esercizi assegnati è stata costante sia attraverso il controllo dei quaderni, sia da parte degli stessi allievi alla lavagna.Da sottolineare la presenza di allieve motivate e interessate che hanno conseguito ottimi risultati.I risultati alla fine dell’anno si possono ritenere discreti anche se c’è qualche elemento che non ha superato del tutto le difficoltà sia per scarso impegno e un metodo di studio non adeguato, sia per una scarsa preparazione di base. Buoni e anche d’ottimo livello sono i risultati di alcuni allievi che si sono distinti per capacità, impegno e interesse.Alla fine dell’anno gli allieve sono in grado di:

Operare con gli insiemi numerici Operare con i polinomi Applicare i criteri di congruenza dei triangoli

(I più bravi sanno fare dimostrazioni complesse)

PROGRAMMA DI MATEMATICA

I numeri naturali e i numeri interi relativi ♦ operazioni con i numeri naturali ♦ MCD e mcm di due o più numeri scomposti in fattori primi♦ operazioni con i numeri relativi ♦ le proprietà delle operazioni ♦ le leggi di monotonia♦ le proprietà delle potenze

I numeri razionali♦ le frazioni,le frazioni equivalenti e la proprietà invariantiva♦ dalle frazioni ai numeri irrazionali♦ confronto tra numeri razionali♦ le operazioni in Q♦ le potenze con esponente negativo♦ le percentuali♦ le frazioni e le proporzioni♦ i numeri razionali e i numeri decimali

Gli insiemi ♦ insiemi e loro rappresentazione♦ operazioni con gli insiemi: insieme intersezione e insieme unione♦ insieme complementare e insieme differenza♦ insieme delle parti♦ partizione di un insieme♦ prodotto cartesiano e rappresentazioneLogica

Le Relazioni e le funzioni♦ relazioni binarie e loro rappresentazione♦ rappresentazione grafica di una relazione♦ relazione binaria di un insieme in sé♦ relazioni di equivalenza♦ relazioni di ordine totale e parziale♦ le funzioni ♦ funzioni: iniettive, suriettive, biiettive♦ funzione inversa♦ funzioni numeriche♦ particolari funzioni numeriche

Calcolo letterale: monomi e polinomi♦ grado di un monomio e di un polinomio♦ monomi e operazioni con essi♦ polinomi e operazioni con essi♦ PRODOTTI NOTEVOLI:∗ quadrato del binomio,quadrato del trinomio, cubo del binomio,

prodotto della somma di due monomi per la loro differenza GEOMETRIA⇒Punti, rette, piani⇒segmenti,semirette,piani⇒angoli,triangoli,poligoni⇒triangoli isometrici⇒criteri di congruenza⇒triangolo isoscele ⇒triangolo equilatero⇒mediana,altezza, bisettrice in un triangolo⇒Applicazioni con dimostrazione

L’Insegnante Rosa FerraroFano

S C I E N Z ECHIMICA E SCIENZE DELLA TERRA

°L’attività didattica si è svolta in modo regolare. Il programma si è sviluppato in modo sostanzialmente coerente con quanto stabilito a inizio anno scolastico, anche se è risultato un po’ affannoso per l’insegnante -alla prima esperienza in una IV ginnasio- abituarsi all’esiguo spazio orario destinato alla disciplina e conciliarlo con le diverse attività programmate e con le necessità che via via si presentavano nella classe. Ne hanno sofferto le esperienze di laboratorio, qualcuna delle quali è stata sacrificata; anche Atmosfera, Luna, geomorfologia del FVG non sono state trattate. Questi tagli al programma preventivo, tuttavia, non pregiudicano la continuità e lo svolgimento degli argomenti del prossimo anno.

L’attività didattica si è articolata in -lezioni frontali per introdurre e spiegare gli argomenti, -lezioni interattive nelle fasi di chiarimento ed elaborazione, -analisi guidate per favorire la sintesi degli argomenti ed evidenziarne gli aspetti essenziali, -esperienze di laboratorio a coppie o a piccoli gruppi, -lavori di gruppo per l’elaborazione di dati e produzione di testi. E’ stata effettuata un’uscita in campo (Andreis e greto del Cellina) con la guida di un geologo, nell’ambito del progetto “Alla scoperta degli ambienti del FVG”. Per quanto concerne Chimica, materia che gli allievi hanno affrontato con maggiore fatica, si è sistematicamente dato spazio, in classe, alla risoluzione di esercizi e problemi, svolti individualmente o a gruppi, e successivamente corretti alla lavagna. Tale attività ha richiesto molto tempo ed energia, data la difficoltà degli allievi nell’impostare correttamente e risolvere gli esercizi, a conferma della fragilità nei prerequisiti e nelle abilità matematiche di base già emersa a inizio anno scolastico. La correzione ha ovviamente riguardato anche gli esercizi assegnati per casa e quelli delle prove di verifica. In Scienze della Terra sono state proposte, ove possibile, attività di osservazione, con utilizzo ed analisi di modellini e di materiale didattico.

Nello svolgimento delle lezioni è sempre stata posta particolare attenzione ad avviare gli alunni a costruire e/o consolidare il metodo di studio, stimolando un apprendimento logico e non mnemonico, ad incentivare la loro attenzione in tutte le articolazioni dell’attività didattica; si è cercato di creare un clima di collaborazione, anche finalizzato al recupero degli alunni in difficoltà e di stimolare la riflessione e l’autocorrezione partendo dall’errore.

I testi in adozione hanno rappresentato lo strumento fondamentale, sia nella fase di presentazione degli argomenti che nelle indicazioni di studio e Verfica Piano di lavoro IVA 2012 -’13 F.Tedeschi

sono stati affiancati da brevi appunti stesi dagli allievi durante le lezioni. Si è inoltre fatto uso di materiale multimediale, consultato in classe e spedito agli allievi tramite email, sia per stimolare l’interesse, sia, secondo i casi, per chiarimenti, approfondimenti o sintesi. La IVA ha risposto in modo positivo all’attività didattica proposta. E’ una classe viva, esuberante che, considerata nel suo insieme, ha dimostrato buona motivazione, interesse e nella quale spiccano alcuni elementi decisamente capaci e brillanti. Buona parte degli allievi è riuscita a stare al passo con le proposte didattiche, mettendo in evidenza buoni ritmi di apprendimento. Un gruppo apparso più fragile sin dall’inizio, e nel quale persiste una certa difficoltà di rielaborazione dei contenuti (soprattutto in Chimica) ha tuttavia compiuto nel corso dell’anno apprezzabili progressi sia nell’acquisizione di alcune abilità, sia nell’organizzazione del metodo di lavoro. Pochi gli studenti rimasti in uno stato di perenne difficoltà e per i quali non si è registrato alcun sensibile miglioramento. Si può quindi affermare che gli obiettivi, espressi nel Piano di lavoro in termini di Abilità e Conoscenze (vedi), sono stati conseguiti in modo soddisfacente dalla maggior parte degli allievi, solo parzialmente in taluni casi. In merito agli obiettivi più ampi e a più lunga scadenza, espressi in termini di Competenze (vedi ancora Piano di lavoro), il presente anno scolastico ha rappresentato solo un primo avvio al loro conseguimento. Anche se gli studenti hanno dimostrato di averle già in parte acquisite, esse, come previsto, andranno nel prossimo anno consolidate e potenziate. La verifica degli apprendimenti è stata effettuata in classe in modo non formalizzato, per lo più tramite brevi interventi orali, esecuzione di esercizi scritti, correzione del lavoro a casa. Sono state invece formalizzate le verifiche sommative costituite da prove orali (interrogazioni tradizionali, colloqui brevi) e da prove scritte (strutturate, semistrutturate, esercizi di applicazione). La valutazione, oltre ad avere come riferimento il raggiungimento delle conoscenze e delle abilità disciplinari, ha tenuto conto anche della partecipazione all’attività didattica, della continuità e dell’impegno mantenuti nel lavoro personale, dell’interesse dimostrato e del confronto evidenziato rispetto al livello di partenza. L’attività di sostegno pomeridiano (sportello) non è stata mai richiesta dagli allievi.

PROGRAMMA

Metodo sperimentale e sua applicazioneRichiami su: -potenze -percentuale -formule inverse -relazioni tra grandezze fisiche: tabelle e grafici -proporzionalità diretta e inversa -conversioni di misure. CHIMICA• Le grandezze fisiche e la loro misura

S.I. di unità di misura; grandezze fondamentali e derivate, estensive ed intensive. Le grandezze volume, massa, forza, peso, densità, tempo, velocità, energia, temperatura. Scale Celsius e Kelvin. Notazione esponenziale.• Gli stati fisici della materia e i passaggi di statoPrincipale caratteristiche degli stati di aggregazione della materiaPassaggi di stato e relative curve di raffreddamento e riscaldamento Stato liquido: evaporazione, equilibrio liquido-vapore e tensione di vapore; ebollizione.• La materia e le sue trasformazioni fisiche Classificazione della materia: sistemi omogenei ed eterogenei; sostanze pure e miscugli. Concetto di fenomeno fisico. Principali metodi fisici di separazione dei miscugli. Soluzioni: concentrazioni percentuali (m:m, m:v, v:v, grado alcolico); solubilità di solidi, di gas e curve di solubilità.• La composizione della materia Elementi ed composti; atomi e molecole; simbologia chimica. Presentazione della Tavola periodica. Prime informazioni sulla costituzione degli atomi: particelle subatomiche, numero atomico, numero di massa, isotopi. Concetto di reazione chimica. Legge di Lavoisier.

SCIENZE DELLA TERRA• Il sistema Terra Sfera dell’acqua: ciclo e proprietà dell’acqua; acque salate (cenni); acque dolci (ghiacciai, fiumi, laghi); acque sotterranee; sorgenti e risorgiveSfera delle rocce: struttura interna della Terra; genesi e caratteristiche principali delle rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.• I processi di dinamica esogenaAgenti esogeni ed endogeniDisgregazione fisica e alterazione chimica delle rocceAzione modellante delle acque correnti e dilavanti, dei ghiacciai, del mare e del vento; dissesto idrogeologico.• La Terra nello spazioSfera celeste ed elementi di riferimento. Moti apparenti di Sole e stelle sulla sfera celeste; concetto di arco diurno, altezza, culminazione Sistema solare: leggi di Keplero e Newton. Caratteristiche generali di pianeti, asteroidi, meteoroidi, comete.Terra: forma, reticolato geografico; fusi orari. Moti di rotazione e rivoluzione e relative conseguenze.

• Progetto “Alla scoperta degli ambienti del FVG”Studio di ambienti naturali nella zona di Andreis e del Cellina

Pordenone, 4 giugno 2013 l’insegnante Fulvia Tedeschi

MATERIA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE: Elisabetta Di Iorio CLASSE: IV A GINNASIO A. S. 2012/2013 Presentazione della classe La classe, costituita da quindici elementi di sesso femminile e da dieci di sesso maschile, si è comportata in maniera corretta e si è dimostrata disponibile verso le attività proposte. Un gruppo di allievi ha manifestato un costante interesse per la materia raggiungendo dei buoni risultati anche dal punto di vista esecutivo; un altro gruppo, stimolato adeguatamente e costantemente, è riuscito a raggiungere dei discreti risultati pur partendo da un livello di base modesto. Gli obiettivi educativi-formativi e didattici prefissati all’inizio dell’anno sono stati raggiunti.

Competenze di ambito, competenze trasversali e di cittadinanza In relazione alla Programmazione curricolare sono state raggiunte: Conoscenza e utilizzo di un linguaggio specifico essenziale Conoscenza di alcune nozioni di base sull’apparato scheletrico e muscolare Conoscenza del significato dei test di verifica delle capacità condizionali e coordinative e il significato delle esercitazioni utili per lo sviluppo di alcune di esse Capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuromuscolari in diverse situazioni operative Conoscenza della tecnica di esecuzione e il regolamento di alcuni gesti specifici delle discipline sportive individuali e di squadra praticati nel corso dell’anno Capacità di collaborare con l’insegnante e compagni durante le attività Capacità di rispettare le regole e il ruolo assegnato durante i giochi di squadra Conoscenza delle fondamentali norme di comportamento per prevenire gli infortuni e per tutelare la propria salute In relazione alla Premessa del Piano di lavoro di classe sono state in parte raggiunte le seguenti competenze trasversali: Capacità di utilizzare strumenti espressivi per gestire interazione comunicativa Leggere, comprendere interpretare testi scritti Capacità di individuare strategie appropriate per la soluzione di problemi Capacità di collocare l'esperienza personale in un sistema di regole per la tutela della persona, della collettività e dell'ambiente. Sono state inoltre in parte raggiunte le competenze di cittadinanza scelte dal Consiglio di classe quali imparare ad imparare, comunicare, collaborare e partecipare.

Contenuti disciplinari Sport e salute - Sport e prevenzione degli infortuni Cenni di anatomia: muscoli Educazione alla salute: disturbi alimentari Test attitudinali Le capacità motorie: condizionali e coordinative Esercizi di allungamento, di potenziamento muscolare, di mobilizzazione generale, di coordinazione generale a corpo libero e con utilizzo di piccoli attrezzi Pallacanestro e Pallamano: fondamentali individuali e gioco di squadra con essenziali regole Giochi popolari: caratteristiche ludiche e motorie di alcuni giochi di movimento Metodologie Per la parte pratica: Spiegazione verbale seguita da dimostrazione pratica dall’insegnante o da allievi Principio della gradualità Approccio globale-analitico-globale Lavoro di gruppo, individuale e a coppie Esercitazioni per scoperta guidata Lavoro di recupero individualizzato Per la parte teorica: Lezione frontale nel corso dell’attività pratica Materiali didattici Spazi: palestra di Borgomeduna e di Villanova Attrezzature: piccoli attrezzi presenti nelle strutture utilizzate Criteri e strumenti di valutazione Prove pratiche per moduli Prove di valutazione per verificare il grado di acquisizione e stabilizzazione delle abilità rispetto alla situazione di partenza Osservazione da parte dell’insegnante dei gesti tecnici e strategie di apprendimento Domande scritte e orali per verificare le conoscenze teoriche Per la valutazione finale ho tenuto conto oltre ai risultati tecnici e ai progressi fatti oggettivi anche e soprattutto della partecipazione, impegno, interesse, della frequenza alle lezioni e della collaborazione. Pordenone, 4 giugno 2013

Religione Cattolica

Verica al Piano di Lavoro

Contenuti culturali

Primo quadrimestre

Il sapere teologico e religioso Religioni antiche Religione e superstizione La sapienza delle religioni Desideri e attese del mondo giovanile. Identità personale ed esperienza religiosa.

Religioni e senso della vita Secondo quadrimestre

Scienza e fede La proposta di salvezza nel cristianesimo e nelle religioni storiche La Bibbia e la Rivelazione di Dio nel Cristianesimo (presentazione generale dei concetti di rivelazione, ispirazione ed introduzione ai criteri adottati dell’esegesi biblica) Tipologia, collocazione storica e pensiero dei libri più importanti dell’AT Presentazione e studio di alcuni personaggi anticotestamentari Rapporto tra ebraismo e cristianesimo L’ebraismo contemporaneo (introduzione) Gesù Cristo e la Rivelazione neotestamentaria (introduzione al Secondo Testamento)

Simonetta Polmonari