Classe Anno scolastico 2018/2019 · 2019-09-30 · Classe: 3 C RIM a.s. 2016 2017 Attività...
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ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI “ALBERTO BAGGI”
Viale S. Luca – 41049 SASSUOLO (MO) 0536/803122 – C.F. : 93023000362 email: [email protected] - url: www.itcgbaggi.itpec: [email protected]
Classe 5^ C RIM
Anno scolastico 2018/2019
2
Composizione del Consiglio di Classe
DOCENTE Cognome e
Nome
Materia di
insegnamento
N. anni continuità
nel triennio:
Monte
ore
annuo
% ore di lezione
svolte (al 15-
05)
N O T E
1 Meschini
Mario Italiano 1 99 80%
2 Meschini
Mario Storia 1 66 75%
3 Palmieri Vittoria
Matematica 1 99 82%
4 Busà
Giorgio Economia aziendale
1 198 81%
5 Canonico
Davide Diritto 1 66 62% lezioni dal 30/11
6 Canonico
Davide Relazioni
Internazionali 1 99 62% lezioni dal 30/11
7 Villaverde
Maria Teresa
Spagnolo 1 99 90%
8 Crispino Antonio
Scienze motorie
1 66 74%
9 Castellani
Rosa Religione 3 33 85%
10 Pucci
Teresa Materia
alternativa 1 33 49%
11 Del Giudice
Maria Grazia Sostegno 3 297 26% Vedi il PEI allegato
12 Poggioli Paola
Tedesco 2 99 79%
13 Medici
Maria Cristina Inglese 3 99 101%
3 h di docenza sono state incluse dal
viaggio a Vienna
3
Obiettivi educativi e didattici trasversali comuni alla programmazione del Consiglio di Classe
Il C.d.C., facendo riferimento agli obiettivi fissati dal P.O.F., ha individuato i seguenti
obiettivi comuni a tutte le discipline:
OBIETTIVI EDUCATIVI OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
(ACQUISIZIONE/SVILUPPO DI CAPACITÀ E COMPETENZE)
Rispetto di sé e rispetto degli altri Capacità di comprendere e sintetizzare un testo specialistico
Rispetto delle strutture e della scuola Capacità di consultare autonomamente manuali tecnici, dizionari e altre fonti
Sviluppo dell’autonomia e dell’autocontrollo Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro autonomo e produttivo
Capacità di relazionarsi con gli altri Capacità di apprendere contenuti disciplinari e interdisciplinari
Rispettare gli accordi, le scadenze e le regole stabilite
Adeguata conoscenza dei contenuti disciplinari
Rispettare le idee degli altri di cui si devono saper cogliere le motivazioni
Acquisizione di competenze linguistiche ed espositive
Sviluppare/accrescere la propria autonomia e sapere organizzare in modo puntuale e razionale il lavoro scolastico
Capacità di rielaborazione critica e di approfondimento
Conseguimento degli obiettivi prefissati:
Tutti gli obiettivi educativi sono stati raggiunti in modo soddisfacente o consapevole, tranne il rispetto delle scadenze e il saper organizzare il proprio lavoro in modo puntuale e razionale: circa un terzo degli alunni adotta ancora un metodo di lavoro mnemonico e/o poco costante. Gli obiettivi didattici trasversali sono stati conseguiti dalla maggioranza della classe, ma a di-versi livelli di autonomia e adeguatezza; permane una certa difficoltà nell’acquisizione delle competenze espositive e del metodo di studio non superficiale, oltre che nella rielaborazione e nell’approfondimento dei contenuti. Alcuni alunni hanno raggiunto tutti gli obiettivi, ma condividono con i loro compagni una cer-ta fragilità nella capacità di rielaborazione critica.
4
Valutazione: linee comuni condivise per quanto concerne la valutazione degli studenti
Voto Criteri per la valutazione sommativa Voto Criteri valutazione della singola prova
1 Rifiuto persistente e conclamato nei confronti della disciplina; costante impreparazione
1 Conoscenze nulle
2
Impegno nullo o sporadico, progressione negativa, metodo di lavoro caotico/sporadico/disorganizzato; costante impreparazione
2 Conoscenze non pertinenti o errate, comprensione irrilevante
3
Partecipazione e impegno saltuari, progressione negativa/irrilevante, metodo di lavoro disorganizzato/ripetitivo; conoscenze quasi nulle
3 Conoscenze quasi completamente errate, comprensione e applicazione molto limitata
4
Partecipazione e impegno saltuari, progressione negativa/irrilevante, metodo di lavoro disorganizzato/ripetitivo; gravi lacune nelle conoscenze essenziali
4 Conoscenze , comprensione e applicazione frammentarie
5
Impegno saltuario, progressione inadeguata o negativa/irrilevante/lenta/parziale, metodo di lavoro superficiale o disorganizzato o ripetitivo; conoscenze parziali o frammentarie, oppure alcune conoscenze acquisite e altre lacunose
5 Conoscenze , comprensione e applicazione frammentarie
6
Impegno abbastanza costante, progressione positiva, metodo di lavoro superficiale/ripetitivo o dispersivo; Concetti fondamentali acquisiti in modo corretto, ma essenziale. Oppure: alcune conoscenze ed abilità consolidate, altre acquisite in modo parziale
6 Conoscenza, comprensione e applicazione delle nozioni essenziali, esposizione comprensibile anche se ripetitiva/mnemonica
7
Impegno abbastanza costante, progressione positiva, metodo di lavoro sufficientemente adeguato; Concetti acquisiti in modo corretto, conoscenze ed abilità consolidate ma con alcune difficoltà nell’applicazione delle conoscenze
7 Conoscenze precise, applicazione non ancora completamente autonoma, esposizione chiara, analisi limitata agli elementi evidenti
8
Impegno costante, progressione positiva, metodo di lavoro organizzato; Conoscenze precise, complete e organizzate in modo autonomo; applicazione appropriata delle conoscenze
8 Conoscenze precise, esposizione fluida, applicazione sicura delle conoscenze
9
Impegno assiduo, progressione positiva, metodo di studio efficace/personale; Rielaborazione delle conoscenze, consapevolezza dei procedimenti seguiti, individuazione autonoma dei collegamenti
9 Esposizione completa e fluida con rielaborazione delle conoscenze, pur in presenza di qualche imperfezione
10
Impegno assiduo, progressione positiva, metodo di studio efficace; Rielaborazione critica delle conoscenze con collegamenti anche non richiesti, soluzioni a situazioni problematiche nuove
10
Esposizione completa e fluida con rielaborazione critica delle conoscenze e collegamenti anche non richiesti/con abilità di valutazione personale.
Per gli alunni con B.E.S. sono state introdotte metodologie didattiche, strumenti compensativi e dispensativi sulla base di quanto previsto dal Piano Didattico Personalizzato per i singoli allievi (i singoli P.D.P. e le relative relazioni di verifica finale sono allegati al presente documento). Si confermano inoltre per le prove dell’Esame di Stato gli strumenti compensativi adottati durante l’a.s., sia per le prove orali che per le prove scritte.
5
SINTESI ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE NEL PRESENTE A.S.
curricolari e/o extracurricolari
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) N° alunni coinvolti: 23
ATTIVITA’ SVOLTE PER LA CLASSE 5C R.I.M. NELL’A.S. 2018/2019
Attività svolte con esperti esterni Data Docente Ore
svolte
Stage di due settimane c/o aziende del territorio settembre Poggioli 80
madrelingua inglese: colloqui di lavoro, telefonate commerciali, presentazioni (Business English)
genn-aprile Medici 12
madrelingua tedesca (mail commerciali, report) febbr-aprile Poggioli 10
Viaggio d’istruzione a Vienna con guida in L2 (17 partecipanti)
27-31 marzo Meschini
Medici 21
“Riccardo III”: rappresentazione teatrale, intervista agli attori/musicisti STED, recensione L2 (10 alunni)
27 febbraio Medici 3
Spettacolo in Spagnolo “Operaciόn Ibiza” e intervi-sta agli attori
18 febbraio Villaverde 2
Laboratori per l’Orientamento: incontro con il tutor ANPAL (dott. Ridon)
21 marzo Canonico 2
Incontro con l'autore Francesco Maria Feltri e Claudio Visani c/o IIS Volta
17 aprile Meschini 2
Noi cittadini d'Europa – incontro con Europe Direct a Modena
15 aprile Canonico 4
Totale ore per la classe
136
ALTRE ATTIVITA’ PER PICCOLI GRUPPI periodo referente ore
Viaggio memoria "da Fossoli a Mauthausen" (nove alunni partecipanti)
24-28 feb Meschini 15
Certificazione linguistica BEC (2 alunni) nov-14 mar Medici 20
Colloquio di lavoro in L2 e seminario c/o Ufficio Ri-sorse Umane della Ceramica Marazzi (2 alunne)
4 aprile Medici 4
VALUTAZIONE
Lo stage è stato effettuato per tre settimane alla fine della quarta e due settimane all’inizio del quinto
anno, sempre presso la stessa azienda. La valutazione di questa attività è stata quindi fatta nel quin-
to anno attraverso la valutazione della relazione presentata da ogni studente e la valutazione
espressa dal tutor aziendale, entrambe espresse in decimi. La media di questi due voti, se superio-
re o uguale a 8, è stata tradotta, in sede di scrutinio finale, in un innalzamento di un punto del voto di
condotta per gli studenti che presentavano una valutazione del comportamento uguale o maggiore
di 8.
6
ATTIVITA’ PCTO - SECONDO BIENNIO (a.s. 2016/2017, 2017/2018)
Classe: 3 C RIM a.s. 2016 2017
Attività svolte/concordate con esterni Data Docente
Ore svolte
1 Visita al CERSAIE di Bologna (conoscenza e appro-fondimento sulle realtà del distretto)
30-set-16
Giovanardi 6
2 Palazzo Ducale di Sassuolo (visita alla scoperta della storia riguardante il nostro territorio)
02-dic-2016
Olivieri 2,5
3 Bozen an einem Tag (visita alla scoperta della città e del museo di Otzi)
15-dic- Olivieri DePrato, Marotta Meschiari
8
4 Progetto Martina (approfondimento delle temati-che legate alla salute e alla prevenzione) condotto da un medico
13/01-1/2
Esperto Esterno 5,5
5 Prove di comunicazione, Educare al volontariato: presentazione delle attività legate al volontariato
18-gen- Esperto Esterno 2
6 Alla scoperta della banca: visita alla BPER di Sassuo-lo (e lavori in gruppo)
24-gen- Esperto Esterno 5
7 Corso CNA (IVA: fatture, registri IVA,liquidazione IVA, F24).
14-feb- Esperto Esterno 2
8 Camera di Commercio (approfondimento sui dati produttivi del territorio e sugli adempimenti)
22-febb Bevilacqua, Del
Giudice 5
9 Visita di Istruzione a Torino e a Venaria Reale con guide in L2 (partecipanti)
30/03 - 1/04
Olivieri, Medici, DePrato
12
10 Conversazione sulla democrazia: il difficile rapporto etica ed economia
24-apr Esperto Esterno 2
11 San Patrignano (approfondimento sugli aspetti so-cio-economici della comunità)
25-mag- Esperto Esterno 5
12 Gestione cartelle Google Drive e Diario online Ott-Mag DePrato 10 13 Discriminazione e pari opportunità (approfondi-
menti e conoscenze sulle discriminazioni nel mondo del lavoro)
Feb-Apr Esperto Esterno 23
14 Business calls, job interviews Feb-Apr Madrelingua 15
15 Curriculum vitae in inglese apr-mag Madrelingua 3
16 Curriculum vitae in tedesco apr-mag Madrelingua 2
17 Curriculum vitae in spagnolo apr-mag Pollastri 2 18 Curriculum vitae in italiano apr-mag De Prato 2 19 Ripresa di fatturazione, registri IVA, Liquidazione Iva
(in preparazione all'incontro con CNA) febbraio Olivieri 3
TOTALE 115
La valutazione delle attività di ASL è stata effettuata dai singoli docenti delle discipline maggior-mente interessate con l’attribuzione di voti. In sede poi di scrutinio finale, considerando l’insieme di questi voti e la partecipazione positiva dello studente, il percorso di alternanza è stato anche valuta-
to con l’attribuzione del credito scolastico.
7
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) Classe 4^ C R.I.M. a.s. 2017 / 2018
Attività svolte con esperti esterni Data Docente Ore
svolte
1 Stage (3 settimane x 40 h) maggio-giugno
De Prato 120
2 Viaggio di Istruzione (Spagnolo) a Valencia (escluse 4 persone) con guide in L2
26/2 - 1/3 Pollastri - DePrato
20
3 Madrelingua Inglese (job Ads, cover letter) febb-aprile
Medici 10
4 Madrelingua Tedesco (comunicazione aziendale) marz-
maggio Poggioli 10
5 Madrelingua Spagnolo Genn-marzo
Pollastri 8
6 Busta Paga con Excel marzo-aprile
De Prato Amoroso
10
7 Busta Paga CNA 23-mar-18 Esperto
CNA 2
8 Gestione cartelle Google Drive e Diario online Ott-Mag DePrato 10
9 Gestione documentazione Stage in Drive Ott-Mag De Prato 8
10 Visita guidata in L2 alla Marazzi + conferenza + pre-sentazione video delle fasi del marketing
16 marzo Medici 4
11
Progetto di Marketing con gli esperti della Marazzi: lancio di un nuovo prodotto in L2 con presentazione multimediale degli alunni e feedback dell'esperto esterno
aprile Medici 6
12 Presentazioni multimediali per la promozione di loca-lità turistiche in L2
settembre Medici 2
13 Analisi SWOT Apr-mag Medici 2
14 Visita Borsa Valori a Milano 18 aprile Amoroso 4 Totale ore classe quarta (giugno 2018) 216
Totale ore classe terza (giugno 2017) 115
Totale ore biennio 321
VALUTAZIONE La valutazione delle attività di Alternanza Scuola-Lavoro è stata effettuata dai singoli do-
centi delle discipline maggiormente interessate con l’attribuzione di voti. In sede poi di
scrutinio finale, considerando l’insieme di questi voti e la partecipazione positiva dello
studente, il percorso di alternanza è stato anche valutato con l’attribuzione del credito sco-
lastico.
8
Visite guidate e/o viaggi di istruzione N° alunni coinvolti
Viaggio di istruzione a Vienna (27-31 marzo 2019) 17
Viaggio della memoria da Fossoli a Mauthausen (25-28 febbraio 2019) 9
Visita guidata a Modena c/o ufficio Europe Direct 17
C.L.I.L N° alunni coinvolti
Nome modulo: Break Even Point 21
Numero ore: 6
Argomenti trattati: definizione del punto di pareggio Break even, analisi del grafico, esempi (video: azienda agricola) in Inglese
Materie coinvolte: Matematica (L2), Economia aziendale (L1)
Nome modulo: WTO and the European Union 22
Numero ore: 4
Argomenti trattati in L2: definizione WTO, perché riformarlo secondo l’Unione Europea
Materie coinvolte: Relazioni internazionali e Inglese
Progetti – Corsi – Lezioni – Relazioni N° alunni coinvolti
Orientamento
ALMA DIPLOMA questionario e CV in Italiano 05/04/19 21
UNIMORE Orienta 08/03/2019 16
JOB ORIENTA a Verona 30/11 e 01/12/2018 10
CANTIERI GIOVANI Presentazione del servizio civile presso diversi Enti 10/04/19 21
Laboratori per l’orientamento nel mondo del lavoro, 21/03 tutor ANPAL dott. Ridon 21
c/o Ceramica Marazzi (selezionati dal Cdc): seminario sul CV e colloqui di lavoro in L2 2
Educazione alla salute, alla solidarietà
ANT: Prevenzione tumori - melanoma + visita specialistica (su appuntamento) 2
ADMO: Educare al dono (24/01/2019), incontro con esperto 9
AVIS: Educare alla donazione di sangue (28/01) con l’esperto + prelievo il 7/03 20
Testimonianze di alcuni studenti universitari volontari in Madagascar (per gli alunni che si avvalgono dell’Insegnamento della Religione Cattolica) 21/01/2019
10
9
Cittadinanza e Costituzione N° alunni coinvolti
23
QUINTA 5C R I M
1. Analisi dei testi conte-nenti princi-pi di legalità, tutela del territorio e della perso-na.
Scienze Giu-ridiche ed Economiche
DIRITTO ● I doveri del cittadino secondo la Costituzione Italia-
na.
pagg 249-254
Storia ● Carta dei diritti dell’Uomo: Articolo 11, La Repub-blica, la guerra, la difesa.
126-127
Tedesco ● Il diritto/dovere al lavoro nella Costituzione Italia-na e nella Costituzione Tedesca (Grundgesetz)
● Lavoro, crescita e formazione nelle politiche dell’Unione Europea: “Europa 2020”, “Erasmus+”
● Agenda 2030: gli obiettivi ONU per un sviluppo so-stenibile (sostenibilità ecologica, economica e so-ciale).
scheda docente (dispensa materiali esame)
Spagnolo ● Politica ambientale dell’Unione europea (obiettivi per orientare la politica europea in materia di ambiente fino al 2020). ● La Costituzione spagnola del 1978.
(fotoco-pie in se-greteria)
2. Studio del-le istituzioni nazionali e internazio-nali come espressione del pensiero politico della collettività.
Inglese ● Istituzioni europee (Business Expert) ● Pro e contro l’Europa Unita (Business Expert)
130-139 404-405
Spagnolo ● L’Unione europea (storia della sua nascita). ● Il Parlamento europeo.
(fotoco-pie in se-greteria)
Storia ● Istituzioni Internazionali nel Novecento: la Società delle Nazioni, unità 6 capitolo 3.
● La nascita della Costituzione: Articolo 34, La scuola.
221 320
3. Diritti economici.
Scienze Giu-ridiche ed Economiche
ECONOMIA POLITICA/RELAZIONI INTERNAZIONALI ● I sistemi economici: il sistema liberista, il sistema
collettivistico e il sistema economico misto. ● Le entrate dello Stato.
16 - 23
182-201
Spagnolo ● Il Commercio equo e solidale.
(fotoco-pie in se-greteria)
Storia ● Sindacati e cooperazione nell’Ottocento e nel Nove-cento: Articolo 40, I diritti dei lavoratori nella Costi-tuzione della Repubblica italiana.
26-27
Economia Aziendale
● Art 53 Cost - il Reddito Fiscale – Art. 42 Cost. la li-bera impresa , il Bilancio come strumento di infor-mazione a tutela dei terzi – Il Bilancio Socio Am-bientale a tutela del territorio e della persona.
4. Diritti ci-vili.
Storia ● Diritti civili nell’Ottocento e nel Novecento: relazio-ne individuale.
Religione ● L’Europa e la Chiesa nella prima metà del Novecen-to
ppt condiviso
10
5. Diritti po-litici.
Storia ● Diritti politici nell’Ottocento e Novecento.
6. Diritto alla salute indi-viduale e collettiva
Scienze Mo-torie
EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SALUTE ● Prevenzione del melanoma – Interventi in classe e
visita dermatologica ad adesione volontaria dei sin-goli studenti – ANT.
● Salute Dinamica: l’importanza dell’attività motoria in funzione del benessere individuale e sociale, la corretta alimentazione, la difesa della salute, la si-curezza durante l’attività motoria, attività in am-biente naturale.
8. Rispetto delle rego-le,dell’altro, dei ruoli e della convi-venza civile.
Matematica ● Situazioni problematiche e studi di funzione, analisi di grafici: riconoscimento delle regole da seguire e dei vincoli; capacità ad autodisciplinarsi nel con-fronto tra pari. (Tema sviluppato trasversalmente nello svolgimen-to dell’intero programma).
Scienze Mo-torie
● Tornei di fair play: il “rispetto” come modello di comportamento (rispetto delle regole, di compagni e avversari, dei ruoli e della convivenza civile), sot-tolineando e valorizzando i momenti significativi sia individuali che di gruppo.
9. Diritti e doveri di so-lidarietà.
Italiano EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SALUTE Cantieri giovani - Servizio civile volontario – CSV. ● Educare al dono” – Interventi in classe e prelievi ad
adesione volontaria dei singoli studenti – AVIS e ADMO.
614-628
Religione Cattolica
● I principi della Dottrina Sociale della Chiesa ● Testimonianza esperienza volontariato in Madaga-
scar giovani universitari - 254-259
11
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME Simulazione della PRIMA PROVA
Data di svolgimento Tempo assegnato
19/02/2019 N° alunni coinvolti: 22
6 ore Assenti: 1.
26/03/2019
N° alunni coinvolti: 20
6 ore
Assenti: 3 per malattia.
Simulazione della SECONDA PROVA
Griglie di valutazione impiegate nelle correzioni delle si-mulazioni di 1^e 2^ prova svolte durante l’a.s.
Simulazioni di prima prova scritta: la classe ha svolto la simulazione con regolarità se-
guendo le tracce della prova ministeriale.
Si allega la griglia di correzione ministeriale adottata e integrata dal Dipartimento di Italia-
no dell’Istituto per la correzione (Allegato 2).
Simulazioni di seconda prova scritta: Purtroppo la prima simulazione è coincisa con il
progetto “da Fossoli a Mauthausen”, a cui partecipava quasi metà classe, da cui l’esiguo
numero di partecipanti.
La sezione dedicata a Inglese è stata affrontata dagli alunni utilizzando i testi ministeriali
in entrambe le occasioni, mentre per la sezione di Economia Aziendale sono stati proposti
testi e problemi sostitutivi (Allegato 2), poiché i quesiti proposti dal ministero coinvolgeva-
no una parte del programma non ancora svolta in classe.
Si allegano le due griglie di correzione ministeriale adottate -ed integrate con descrittori-
rispettivamente dal Dipartimento di Economia Aziendale e dal Dipartimento di Inglese per
la correzione delle due simulazioni (Allegato 2).
Data di svolgimento Tempo assegnato
28/02/2019
N° alunni coinvolti: 7
6 ore
Assenti: 9 per progetto Mauthausen, 2 per impegni sportivi, 5 per malattia.
02/04/2019
N° alunni coinvolti: 20
6 ore Assenti: 3 per malattia.
Italiano
Economia aziendale - Inglese
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SCHEDA DOCENTE DOCENTE: MARIO MESCHINI DISCIPLINA: Lingua e letteratura italiana
LIBRO DI TESTO: IL PIACERE DEI TESTI. Dall’età postunitaria al primo Novecento PARAVIA ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Mappe concettuali fornite dal docente. OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
LINGUA ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI
Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua ita-liana.
Processo storico e tendenze evolu-tive della lingua italiana dal Posi-tivismo a metà Novecento.
I contenuti delle unità didattiche svolte di letteratura italiana.
Utilizzare registri comunicativi adeguati ai diversi ambiti speciali-stici.
Caratteristiche dei linguaggi spe-cialistici e del lessico tecnico-scientifico.
Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artisti-ci, scientifici e tecnologici.
Strumenti e metodi di documenta-zione per approfondimenti lette-rari e tecnici.
I contenuti delle unità didattiche svolte di letteratura italiana. Raccogliere, selezionare ed utiliz-
zare informazioni utili all’attività di ricerca di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Produrre testi scritti di diversa ti-pologia e complessità.
Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta.
Testo argomentativo: analisi e produzione di un testo argomenta-tivo; riflessione critica di carattere espositivo -argomentativo su te-matiche di attualità. Analisi e interpretazione di un te-sto letterario italiano.
Sostenere conversazioni e colloqui su tematiche predefinite.
Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore di in-dirizzo.
Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dal Positivismo a metà Novecento, in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scienti-fici di riferimento.
Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dal Positivismo a metà Novecento con riferimenti alle letterature di altri Paesi.
Unità didattiche svolte.
Identificare e analizzare temi, ar-gomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature.
Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli.
Unità didattiche svolte. Per le altre letterature: unità 2 percorso 1.
Cogliere, in prospettiva intercultu-rale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.
Modalità di integrazione delle di-verse forme di espressione artisti-ca e letteraria.
Unità 2 percorso 1, percorso 4. Unità 3 percorso 3
Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.
Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari.
Unità didattiche svolte.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5 0% 5≤p≤6 21 % 6≤p≤7 58 % 7≤p≤8 21 %
p>8 0 % PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI:
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UNITA’ DIDATTICA 1 Rif.Pag.Testo
N°ORE
Percorso 2: Il Naturalismo francese: Gustave Flaubert, Emile Zola. 66-76 6 Percorso 6: Giovanni Verga: Vita dei campi; Rosso Malpelo; I Malavoglia; Mastro don Gesualdo; Le Novelle rusticane.
192-287 15
UNITA’ DIDATTICA 2 Il Decadentismo 320-334 8 Percorso 1: Il Simbolismo Francese: Baudelaire, I fiori del male: Spleen. 344-349
e 355 6
Percorso 4: Gabriele d’Annunzio: Il Piacere (Un ritratto allo specchio: An-drea Sperelli ed Elena Muti); Il trionfo della morte; Le vergini delle rocce; Forse che si forse che no; La figlia di Iorio; Alcyone (La pioggia nel pineto, I pastori).
430-495 18
Percorso 5: Giovanni Pascoli: Il fanciullino; Mirycae ( X Agosto, Novem-bre); I Poemetti (L’aquilone); I Canti di Castelvecchio ( Il gelsomini not-turno).
520-603 16
UNITA’ DIDATTICA 3
Percorso 1: I futuristi: Filippo Tommaso Marinetti ( Manifesto del futuri-smo e Bombardamento).
656 e 660-668
6
Percorso 3: Italo Svevo: Una vita (Le ali del Gabbiano); Senilità (Il ritratto dell’inetto); La coscienza di Zeno; Il vecchione.
760-808 15
Percorso 4: Luigi Pirandello: L’umorismo; Novelle per un anno ( La trap-pola); L’esclusa, Il fu Mattia Pascal ; Uno, Nessuno e Centomila; La poetica del grottesco; Il teatro nel teatro ( Enrico IV; Sei personaggi in cerca d’autore); I miti teatrali (I giganti della montagna).
876-1009
15
UNITA’ DIDATTICA 4 Percorso 6: Giuseppe Ungaretti: Allegria (Il porto sepolto; San Martino del Carso; Mattina; Soldati); Sentimento del tempo; Il dolore e le ultime rac-colte; La terra promessa e il taccuino del vecchio).
212-250 10
Percorso 5: Umberto Saba: Il Canzoniere ( Trieste; Amai). 162-190 6
STRUMENTI DI VERIFICA:
VERIFICHE ORALI NUMERO VERIFICHE SCRITTE NUMERO PROVE PRATICHE NUMERO
INTERROGAZIONE BREVE
□TEMA-PROBLEMA ESERCITAZIONE PRATICA
× INTERROGAZIONE LUN-GA
3 3
QUESTIONARIO-TEST PROVA DI LABO-RATORIO
……………………... □RELAZIONE …………………. ×TESTO ARGOMENTA-
TIVO 4 ………………….
…………………….. ×RISPOSTE APERTE 1 ………………….
NOTE:(EVENTUALI OSSERVAZIONI A FRONTE DI PARTICOLARI PROBLEMI EMERSI NELLA CLASSE O DIFFICOLTA’ INCONTRATE NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA):
ALUNNI CON DSA: nessun alunno DSA presente.
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SCHEDA DOCENTE
DOCENTE: Palmieri Vittoria DISCIPLINA: MATEMATICA LIBRO DI TESTO: “Nuovo Matematica con applicazioni informatiche 3” di A. Gambotto Manzone e B. Consolini - casa editrice Tramontana ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Materiale riassuntivo sulla parte teorica fornito in classe e/o pubblicato sul re-gistro elettronico nella sezione Didattica. OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
CONTENUTI: ● Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. ● Funzioni reali di due variabili. ● Massimi e minimi di funzioni di due variabili. ● La programmazione lineare. ● Ricerca operativa. Problemi di decisione.
ABILITA’:
● Conoscere il linguaggio specifico della disciplina. ● Saper analizzare il dominio delle funzioni reali di due variabili. ● Saper riprodurre e conoscere il significato di derivata parziale di funzioni reali di due variabili. ● Saper riprodurre e conoscere il concetto di massimo e di minimo di una funzione di due variabili. ● Saper analizzare i massimi e i minimi liberi e vincolati in relazione alla funzione e alla natura del vinco-
lo. ● Conoscere e saper descrivere il metodo grafico di risoluzione grafica di problemi di programmazione
lineare. ● Acquisire la capacità di costruire il modello matematico di un problema di scelta economica.
COMPETENZE:
● Conoscere e saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. ● Saper risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. ● Saper determinare e rappresentare graficamente il dominio di funzioni di due variabili. ● Saper analizzare le funzioni di due variabili mediante le linee di livello. ● Saper calcolare le derivate parziali di funzioni di due variabili. ● Saper determinare massimi e minimi liberi di funzioni di due variabili con le linee di livello o con le de-
rivate. ● Saper determinare massimi e minimi vincolati utilizzando il procedimento più opportuno. ● Saper calcolare il massimo assoluto e il minimo assoluto di una funzione, sia lineare, sia non lineare, in
un insieme. ● Saper costruire il modello matematico di un problema di programmazione lineare. ● Saper risolvere problemi di scelta sia nel continuo, sia nel discreto, con una o più alternative.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
p <5 : 0% 5 ≤ p <6 : 22% 6 ≤ p < 7 : 22% 7 ≤ p ≤ 8 : 30%
P > 8 : 26%
N.B. I livelli indicati sono quelli rilevati entro il 15 maggio, per i livelli finali si rimanda ai risultati dello scrutinio finale di giu-gno.
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI: ARGOMENTO 1 Rif.Pag.Testo N°ORE
Funzioni reali di due variabili reali
● Ripasso studio di funzioni in una variabile.
Esercizi da 50 a 71
Teoria 2- 6
15
● Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. ● Funzione reale di due o più variabili reali. Dominio delle funzioni di due variabi-
li. ● Linee di livello. ● Definizioni di continuità delle funzioni in due variabili. ● Derivate parziali, derivate di ordine superiore.
Massimi e minimi di funzioni in due variabili
● Massimi e minimi liberi ✓ Massimi e minimi relativi e assoluti, punti sella. ✓ Massimi e minimi liberi con le linee di livello. ✓ Massimi e minimi liberi con le derivate (Condizioni necessarie e con-
dizioni sufficienti, hessiano)
Massimi e minimi vincolati Massimi e minimi vincolati da equazioni
✓ Metodo con le linee di livello ✓ Metodo di sostituzione
Massimi e minimi vincolati da disequazioni
7 - 10 11- 13 17 18 - 20
Esercizi da 76 a 91
Teoria 25-26 27 29-31 32 33-34 35 38-39
55
ARGOMENTO 2
La programmazione lineare ● Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico.
Esercizi 304 → 315 Teoria 254 → 258
6
ARGOMENTO 3 Ricerca operativa. Problemi di decisione.
● Scopi e metodi della ricerca operativa. Fasi. ● Modelli matematici. Problemi di decisione. ● Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati.
Problemi di scelta nel caso continuo. Problemi di scelta nel caso discreto. Problemi di scelta fra due o più alternative.
● Il problema delle scorte.
Esercizi 654 → 675 Teoria 613 → 629
20
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI:
ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COINVOLTE N°OR
E Grafici di redditività (costi, ricavi, utili), break – point (punto di equilibrio). Inglese 2
STRUMENTI DI VERIFICA: VERIFICHE ORALI NUMERO VERIFICHE SCRITTE NUMERO PROVE PRATICHE NUMERO
◻ INTERROGAZIONE BREVE
X TEMA-PROBLEMA 5 ◻ ESERCITAZIONE PRA-
TICA
X INTERROGAZIONE LUN-GA
2 ◻ SIMULAZIONE TERZA
PROVA
◻ PROVA DI LABO-RATORIO
NOTE: Si precisa che l’argomento “Il problema delle scorte” al momento non è stato affrontato, ma si prevede di affrontarlo a breve. L’effettivo svolgimento di tale tema verrà confermato nel programma didattico che verrà alle-gato, a fine anno scolastico, al documento del 15 maggio. La classe presenta una situazione eterogenea sia per quanto riguarda i prerequisiti sia per ciò che concerne l’impegno individuale. Nel corso dell’anno scolastico alcuni alunni hanno dimostrato impegno e partecipazione costante sapendo rielaborare in modo autonomo i contenuti svolti; invece, altri studenti sono stati incostanti sia nell’impegno che nella partecipazione. Il profitto di gran parte della classe si attesta su un livello medio-alto, tut-tavia, non mancano casi di studenti che, poco motivati o privi di un metodo di studio costante, hanno raggiunto valutazioni appena sufficienti. Sotto il profilo disciplinare, tutti gli alunni si sono dimostrati sempre rispettosi delle regole, della docente e dei compagni. Visto l’esiguo numero di ore di lezione settimanali (tre) gli argomenti sono stati svolti nelle loro linee essenziali, svolgendo esercizi di difficoltà media.
ALUNNI CON DSA: nessun alunno DSA presente.
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SCHEDA DOCENTE DOCENTE: BUSÀ GIORGIO DISCIPLINA: Economia Aziendale e
Geopolitica LIBRO DI TESTO:”IMPRESA E MERCATI INTERNAZIONALI 3” – Astolfi, Barale, Nazzaro, e Ricci – Ediz. Tramontana – ISBN 978-88-233-3669-8 OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
Contenuti Abilità Competenze
RIPRESA DEL PROGRAMMA PER LA 4^ CLASSE: Contabilità generale, scrittu-re di assestamento, epilogo e chiusura
Individuare le fasi operative per determinare il reddito d’esercizio e il patrimonio di funzionamento Redigere l’inventario d’esercizio Calcolare il reddito del’esercizio e il patrimonio netto finale
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civi-listica e fiscale con particola-re riferimento alle attività aziendali. Redigere le scritture in P.D. relative alle operazioni di assestamento, epilogo e chiusura dei conti.
MODULO 1: COMUNICA-ZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Il sistema informativo di bi-lancio L’analisi di bilancio per indi-ci L’analisi di bilancio per flus-si L’analisi di bilanci sociali ed ambientali
Individuare le fonti norma-tive per la redazione del bi-lancio d’esercizio Individuare le finalità dei principi contabili generali (postulati). Comprendere come si può interpretare il bilancio. Indi-viduare i destinatari dell’informazione economi-co-finanziaria. Capire il significato del crite-rio finanziario di riclassifica-zione dello S.P. Saper effet-tuare la riclassificazione del C.E. nelle due configurazioni. Capire il valore segnaletico di margini e indici. Conoscere i principali indici e saperli commentare inter-pretando della gestione aziendale Saper distinguere i concetti di fondo e di flusso. Ricono-scere i costi e ricavi moneta-ri e non monetari
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civi-listica e fiscale con particola-re riferimento alle attività aziendali. Utilizzare i sistemi informativi aziendali come strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per rea-lizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. Redigere e interpretare lo Stato patrimoniale e il Conto Economico nell’impresa in-dividuale Saper analizzare e riclassifi-care il bilancio Saper utilizzare l’analisi per indici per effettuare compa-razioni nel tempo e nello spazio Conoscere l’analisi per flussi a completamento dell’analisi per indici
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Redigere il rendiconto delle variazioni del PCN
Redigere rendiconti e saper-ne leggere gli esiti Analizzare e produrre i do-cumenti relativi alla rendi-contazione sociale e ambien-tale , alla luce dei criteri di responsabilità sociale d’impresa
MODULO 2: LA CONTABI-LITA’ GESTIONALE I costi aziendali Le metodologie di determi-nazione dei costi L’analisi dei costi a supporto delle decisioni aziendali di breve termine
Classificare i costi secondo parametri diversi in funzio-ne dello scopo della classifi-cazione. Saper individuare le infor-mazioni desumibili dallo studio della variabilità dei costi Conoscere le diverse meto-dologie utili per analizzare le dinamiche dei costi azienda-li. Scegliere e determinare diverse configurazioni di co-sto. Utilizzare lessico e fraseolo-gia di settore anche in lin-gua inglese
Individuare le funzioni della contabilità gestionale come supporto informativo delle decisioni aziendali. Risolve-re problemi di calcolo di co-sti collegati a scelte di costi – volumi – risultati, accetta-zione di ordini, make or buy. Interpretare i sistemi azien-dali nei loro modelli, proces-si e flussi informativi con ri-ferimento alle diverse tipo-logie di imprese
MODULO 3: STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PRO-GRAMMAZIONE AZIENDA-LE Le strategie aziendali Pianificazione e controllo di gestione Il budget di reporting azien-dale
Delineare il processo di pia-nificazione, programmazio-ne e controllo individuando-ne i tipici strumenti ed il lo-ro utilizzo. Costruire il sistema di bud-get e comparare e commen-tare gli indicatori ricavati dall’analisi dei dati. Predisporre report differen-ziati in relazione ai destina-tari Utilizzare lessico e fraseolo-gia di settore anche in lin-gua inglese.
Applicare i principi e gli strumenti della programma-zione e del controllo di ge-stione, analizzandone i risul-tati. Riconoscere le caratteristi-che delle strategie competi-tive: leadership di costo e differenziazione. Redigere in situazioni operative sempli-ficate sistemi di budget, cal-colare gli scostamenti di co-sto e di ricavo individuan-done le cause. Utilizzare gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa per realizzare at-tività comunicative.
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MODULO 4: PIANI STRA-TEGICI Marketing plan e business plan
Riconoscere la pianificazio-ne corrente da quella straordinaria, oltre alla pia-nificazione di nuove iniziati-ve imprenditoriali Predisporre un marketing plan Costruire un business plan
Inquadrare l’attività di mar-keting nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare ap-plicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. Riconoscere elementi e cri-teri delle strategie di marke-ting Tradurre in piani operativi un’idea imprenditoriale
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5 circa 0% 5≤p≤6 circa 9% 6≤p≤7 circa 41 % 7≤p≤8 circa 50 % p>8 circa 0% PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI:
ARGOMENTI TEMPI RIPRESA E COMPLETAMENTO DEL PROGRAMMA PER LA 4° CLASSE: LE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO, EPILOGO E CHIUSURA. IL BILANCIO D’ESERCIZIO. LA RIAPERTURA DEI CONTI.
OTTOBRE, NO-VEMBRE e DI-CEMBRE (CIRCA 55 ORE)
MODULO 1 : COMUNICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA Unità 1 – BILANCI AZIENDALI (pag. 1 - 28) Il sistema informativo aziendale, il bilancio d’esercizio, Il sistema infor-mativo di bilancio, la normativa sul bilancio, i principi di redazione del bi-lancio, le componenti del bilancio civilistico (lo stato patrimoniale, il con-to economico, la nota integrativa e il rendiconto finanziario), la relazione sulla gestione, cenni ai principali aspetti dei principi contabili internazio-nali. NOTE DI AGGIORNAMENTO: Riforma del bilancio d. lgs. N. 139/2015 su fotocopia Unità 2 ANALISI PER INDICI (38-47 e pag. 53-64) L’interpretazione del bilancio, le analisi di bilancio, lo stato patrimoniale riclassificato, i margini della struttura patrimoniale, il conto economico riclassificato, gli indici di bilancio, l’analisi della redditività, l’analisi della produttività, l’analisi patrimoniale, l’analisi finanziaria, sintesi e coordi-namento degli indici di bilancio.
GENNAIO, FEB-BRAIO e MARZO ( CIRCA 55 ORE)
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Unità 3 - Analisi per flussi (pag. 76 - 83) I flussi finanziari e i flussi economici, le fonti e gli impieghi, il rendiconto finanziario, le informazioni desumibili dal rendiconto finanziario delle va-riazioni del PCN MODULO 2 : LA CONTABILITÀ GESTIONALE Unità 1 - METODI DI CALCOLO DEI COSTI (pag. 93 - 118) Il sistema informativo direzionale e la contabilità gestionale, l’oggetto di misurazione, la classificazione dei costi, la contabilità a costi diretti, la contabilità a costi pieni, il calcolo dei costi basato sui volumi, il calcolo dei costi basato sulle attività, i costi congiunti e i costi standard. Unità 2 - SCELTE AZIENDALI DI BREVE TERMINE (pag. 125 - 147) La contabilità gestionale a supporto delle decisioni aziendali, l’accettazione di un nuovo ordine, il mix produttivo da realizzare, l’eliminazione del prodotto in perdita, il make or buy, la break even ana-lysis, la valutazione delle rimanenze, l’efficacia e l’efficienza aziendale, le rilevazioni della contabilità gestionale.
APRILE e MAG-GIO (CIRCA 30 ore)
MODULO 3: STRATEGIE, PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE UNITÀ 1 - LE STRATEGIE AZIENDALI (pag. 161 - 181) Creazione di valore e successo dell’impresa, il concetto di straregia, la ge-stione strategica, analisi dell’ambiente esterno, l’analisi dell’ambiente in-terno, l’analisi SWOT, le strategie di corporate, le strategie di business, le strategie funzionali. UNITÀ 2 - PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE ( pag. 196 - 227) La pianificazione strategica, la pianificazione aziendale, il controllo di ge-stione, il budget, l’articolazione del budget, i budget settoriali, il budget degli investimenti fissi, il budget finanziario (solo concetto teorico), il budget economico e patrimoniale, il controllo budgetario, cenni all’analisi degli scostamenti e al reporting.
MAGGIO (CIRCA 10 ORE)
MODULO 4 : PIANI STRATEGICI (se possibile) UNITÀ 1 - MARKITING PLAN (pag. 251 - 254) Piano di marketing, l’articolazione del marketing plan (solo concetti teo-rici) UNITÀ 2 - BUSINESS PLAN (pag. 265 - 272) La pianificazione delle nuove iniziative imprenditoriali, le determinanti del processo di nascita di un’impresa, i soggetti destinatari del business plan, l’articolazione del business plan.
MAGGIO e GIU-GNO (CIRCA 10)
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI: ARGOMENTO DISCIPLINE COIN-
VOLTE N°OR
E
20
BREAK EVEN POINT ANALYSIS : lezione in lingua inglese in parallelo alla trattazione da parte dell’insegnante di matema-tica del modulo di ricerca operativa e calcolo differenziale.
Economia aziendale, Matematica
4
STRUMENTI DI VERIFICA:
VERIFICHE ORALI NUME-RO
VERIFICHE SCRITTE NUME-RO
1. INTERROGAZIONE BRE-VE
- PROVE APPLICATIVE 4
2. INTERROGAZIONE LUNGA
2 SIMULAZIONE DI 2° PRO-VA
2
NOTE: Le lezioni sono cominciate l’11/10/2018: circa un mese dopo l’apertura dell’anno scolastico.
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SCHEDA DOCENTE DOCENTE: MARIO MESCHINI DISCIPLINA: STORIA
LIBRO DI TESTO: LE STORIE I FATTI LE IDEE VOL.3 SEI EDITORE ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: MAPPE CONCETTUALI FORNITE DAL DOCENTE OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del seco-lo XIX e il secolo XXI, Italia, in Eu-ropa e nel mondo
Riconoscere nella storia del Nove-cento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e disconti-nuità.
Tutte le unità didattiche svolte
Aspetti caratterizzanti della storia del Novecento
Analizzare problematiche signifi-cative del periodo considerato
Tutte le unità didattiche svolte
Riconoscere la varietà e lo svilup-po storico dei sistemi economici e politici, e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Tutte le unità didattiche svolte
Innovazioni scientifiche e tecnolo-giche e relativo impatto su modelli e mezzi di comunicazio-ne,condizioni socio-economiche e assetti politico- istituzionali.
Riconoscere le relazioni fra evolu-zione scientifica e tecnologica e contesti ambientali, demografici, socio-economici,politici e cultura-li.
Tutte le unità didattiche svolte
Problematiche sociali ed etiche ca-ratterizzanti l’evoluzione dei set-tori produttivi del mondo del la-voro.
Analizzare le problematiche socia-li ed etiche caratterizzante l’evoluzione dei settori produttivi del mondo del lavoro.
Tutte le unità didattiche svolte
Categorie,lessico,strumenti e me-todi della ricerca storica.
Utilizzare catego-rie,lessico,strumenti e metodi del-la ricerca storica.
Tutte le unità didattiche svolte
Radici storiche della Costituzione Italiana. Carte internazionali dei diritti europee e nazionali
Analizzare le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte istituzionali e delle istituzioni in-ternazionali,europee e nazionali
Unità 6: capitolo 3 Unità 12: capitolo 2
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5 0 % 5≤p<6 8 %
6≤p≤7 40 % 7≤p≤8 48 %
p>8 4 % PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI:
UNITA’ 1 Rif.Pag.Testo
N°ORE
Masse e potere tra due secoli 23 - 35 4 UNITA’ 2 Sfida serba e azzardo turco 50 - 64 4 UNITA’ 3 Sfida tedesca e azzardo italiano 80 - 100 4 UNITA’ 4 La guerra totale
116 - 138
4 UNITA’ 5
22
L’ombra della guerra (1917 – 1919) 154 - 184
4 UNITA’ 6 Gli anni del dopoguerra (1918 – 1925) 204 -
232 4
UNITA’ 7 Un mondo sempre più violento 258 -
286 3
UNITA’ 8 Verso una nuova guerra (1930 – 1939) 304 -
335 3
UNITA’ 9 I primi passi della seconda guerra mondiale (1939 – 1943) 356 -
379 6
UNITA’ 10 La fine della seconda guerra mondiale (1943 – 1945) 396 -
422 6
UNITA’ 12 Dopoguerra: gli anni cruciali 484 -
489 2
UNITA’ 13 Dopoguerra: gli anni di Kruscev e Kennedy (1950 – 1962) 514 -
538 4
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Viaggio di istruzione a Mauthausen e Vienna.
STRUMENTI DI VERIFICA:
VERIFICHE ORALI NUMERO VERIFICHE SCRITTE NUMERO PROVE PRATICHE NUMERO
INTERROGAZIONE BREVE
TEMA-PROBLEMA ESERCITAZIONE PRATICA
×INTERROGAZIONE LUNGA
3 QUESTIONARIO-TEST PROVA DI LABO-RATORIO
……………………... ×RELAZIONE 1 …………………. SAGGIO BREVE …………………. …………………….. ×RISPOSTE APERTE 1 ………………….
ALUNNI CON DSA: nessun alunno DSA presente.
NOTE:(EVENTUALI OSSERVAZIONI A FRONTE DI PARTICOLARI PROBLEMI EMERSI NELLA CLASSE O DIFFICOLTA’ INCONTRATE NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA):
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SCHEDA DOCENTE DOCENTE: Maria Teresa Villaverde DISCIPLINA: spagnolo (terza lingua)
LIBRO DI TESTO: Argomenti di grammatica- APRUEBA! VOL+CDMP3+NO TE LÍES / GRAMÁTICA Y LÉXICO CON EJERCICIOS / A1-B2 (HACIA C1) ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: dispense e link si lasciano in segreteria
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE: (Inserire la programmazione curricolare di dipartimento inserita nel P.O.F.)
Competenze Abilità/Capacità Conoscenze L’alunno/a interagisce in semplici scambi dialogici relativi a ricordi e azioni passate.
Descrivere situazioni del passato. Raccontare avvenimenti passati
Grammatica: ripasso del “pretérito indefinido”. Grammatica: “pretérito imperfecto”. Usi: “ imperfecto e indefinido”
L’alunno/a interagisce in semplici scambi dialogici relativi a problemi e a possibili soluzioni.
Chiedere e dare consigli. Esprimere opinioni, desi-deri.
Lessico: strutture per esprimere opinioni e dare consigli Grammatica: morfologia ed usi del condizionale .
L’alunno /a interagisce in semplici scambi dialogici relativi a proposte, desi-deri, speranze, petizioni .
Chiedere e dare indica-zioni Fare petizioni, esprimere opinioni, giudizi, dubbi, speranze desideri, accor-do o disaccordo luogo.
Lessico: commercio il Commercio equo e so-lidale. Grammatica: morfologia ed usi del “presente e im-perfecto de subjuntivo “ Le subordinate sostanti-ve. L’Imperativo.
L’alunno /a interagisce in semplici scambi dialogici relativi a condizioni pro-babili e improbabili
Esprimere condizioni probabili e improbabili. Fare ipotesi.
Lessico: l’ambiente, l’ecologia Le multinazionali e l’ “Amazonía” Grammatica: morfologia ed usi del “pluscuamper-fecto de subjuntivo”. Le subordinate condizio-nali
L’alunno /a interagisce in semplici scambi dialogici relativi al futuro
Parlare della crisi globale. Fare previsioni
Lessico: economia e poli-tica Il mondo del lavoro gio-vanile, la crisi economica ; l’Unione eu-
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ropea. Strategia dell’UE per la gioventù. Grammatica: altri usi del “subjuntivo”. Frasi subordinate tempo-rali.
Interagire in semplici scambi dialogici relativi al mondo del lavoro, usando un lessico adeguato e funzioni co-municative appropriate.
Interagire in un colloquio di lavoro. Scrivere lettere commer-ciali.
Lessico specifico dell’ambito lavorativo ( lettera di presentazione, curricu-lum vitae, colloquio di la-voro), lessico specifico della lingua commerciale ( lettera di richiesta, ordine, recla-mo)
Usare lo spagnolo per scopi comunicativi e di arric-chimento socio culturale (Spagna) Usare lo spagnolo per scopi comunicativi e di arric-chimento socio culturale (América Latina)
Comprendere ed analizzare alcuni periodi importanti della storia spagnola. Leggere, comprendere ed analizzare un testo auten-tico (poesia, frammento di un romanzo/film).
Leggere, comprendere ed analizzare un testo auten-tico (poesia, frammento di un romanzo/film).
Storia La guerra civile spagnola La dittatura e la transi-zione verso la democra-zia. Cinema in lingua spagno-la Letteratura “La Generación del 27” Rafael Alberti Federico García Lorca “La novela de posguerra” Miguel Delibes. Cinema in lingua spagno-la. Breve introduzione alla storia di “América Lati-na”. Letteratura ispanoameri-cana Pablo Neruda. Antonio Skármeta. Cinema in lingua spagno-la.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5___0___%
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5≤p≤6____22__% 6≤p≤7___60___%
7≤p≤8__9____% p>8 __9____%
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI: ARGOMENTO 1 Rif.Pag.Testo N°O
RE Revisione grammatica anno precedente ( pretérito indefinido) da 250 a 258 3
Revisione grammatica anno precedente ( futuro) da 280 a 282 4
ARGOMENTO 2 Imperfecto de indicativo a) Conjugaciones regulares e irregulares. b) Usos
da 265 a 269 5
ARGOMENTO 3 • Condicional simple a) Conjugaciones regulares e irregulares. b) Usos: expresar deseos, dar consejos.
da 288 a 290 4
ARGOMENTO 4 • Subjuntivo presente
a) Conjugaciones regulares e irregulares. b) Usos: verbos de opinión ( contraste indicativo/ subjuntivo) expresar juicios y valoraciones
8
ARGOMENTO 5 • Imperativo positivo y negativo 2 ARGOMENTO 6 • El Comercio Justo
dispense e
4 a) Introducción b) Historia de la creación del Comercio Justo c) Los 10 principios internacionales del Comercio Justo
ARGOMENTO 7
• El Banco Grameen ( el banco de los pobres) dispense 3
a) Yunus el banquero de los pobres.
b)
b) Historia del Banco Grameen . c) El sistema bancario tradicional y el Banco Grameen : (
préstamos e interesesintereses).
Intereses). ARGOMENTO 8 • Las cartas comerciales: pedido y reclamación dispense 9
a) Esquema de las cartas comerciales. b) Léxico de las cartas de pedido y reclamación c) Práctica
ARGOMENTO 9 • Medio ambiente
dispense 8 a) La importancia de la selva amazónica b) Breve historia de Ecuador c) Texaco/ Chevron en la Amazonía ecuatoriana ( introducción:
historia)
d) Impacto de Texaco -Chevron en la Amazonía ecuatoriana (consecuencias) d)
e)
e) Buscando justicia ( procesos contra Texaco - Chevron)
f)
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ARGOMENTO 10 • La Unión Europea dispense 11
a) Historia de la UE
b)
b) El Parlamento Europeo c) El premio Europeo Carlomagno
d)
e) Hacia una Europa más ecológica y sostenible.
f)
ARGOMENTO 11 • La entrevista de trabajo
a) La importancia de la entrevista de trabajo dispense 4 b) Durante la entrevista de trabajo
c)
c) Lenguaje verbal y no verbal
d)
e) Léxico útil f) Práctica
ARGOMENTO 12 • La Guerra Civil (1936-1939) dispense 4
a) Las causas de la Guerra Civil b) Los bandos enfrentados. Los aliados internacionales
ARGOMENTO 13 • El régimen franquista 5
a) Características y evolución política b) Cambios sociales y económicos c) Documental: ¡Franco, Franco, Franco! ( RTVE.es) con
transcripción texto)
ARGOMENTO 14 • La Constitución de 1978 fotocopie 2
a) Introducción b) Artículos: 1, 3, 4,15, 16, 17, 20, 56, 57
ARGOMENTO 15 dispense • La novela de posguerra 5
a) Contexto histórico y literario b) Vida y obra de Miguel Delibes
c) Cine y literatura: “La sombra del ciprés es alargada” APPROFONDIMENTI:
ARGOMENTO 1 N°ORE
Paesi membri dell’Unione Europea. Ogni studente ha scelto un paese membro dell’ Unione europea per realizzare una ricer-ca riguardante aspetti della storia, cultura, politica, ecc. del paese scelto, e successiva-mente esporla oralmente in classe I paesi sono i seguenti: Spagna, Italia, Ungheria, Cipro, Grecia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Danimarca, Porto-gallo, Bulgaria, Lussemburgo, Croazia, Malta, Francia, Irlanda, Belgio, Polonia, Germania, Romania, Austria.
2
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI:
ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COINVOLTE N°ORE (DESCRIZIONE DETTAGLIATA)
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ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: (DESCRIZIONE DETTAGLIATA) STRUMENTI DI VERIFICA:
VERIFICHE ORALI VERIFICHE SCRITTE PROVE PRATICHE INTERROGAZIONE
BREVE TEMA-PROBLEMA ESERCITAZIONE PRA-
TICA X INTERROGAZIONE LUN-GA N. 1+2
X QUESTIONARIO-TEST N. 2
PROVA DI LABORA-TORIO
……………………... RELAZIONE X Lettera commerciale N.1
X SAGGIO BREVE N. 2
………………….
…………………….. …………………………… ………………….
NOTE:(EVENTUALI OSSERVAZIONI A FRONTE DI PARTICOLARI PROBLEMI EMERSI NELLA CLASSE O DIFFICOLTA’ INCONTRATE NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA)
ALUNNI CON DSA: nessun alunno con DSA presente.
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SCHEDA DOCENTE DOCENTE: Paola Poggioli DISCIPLINA: Lingua e cultura TEDESCA
LIBRI DI TESTO:
Stimmt! Vol. 2 Angela Vanni, Regine Delor - Edizioni Lang Punkt.de aktuell Juliane Grützner - Poseidonia Scuola Kult(o)uren neu Regine Delor - Lang Edizioni
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: fotocopie/schemi/presentazioni messe a disposizione dall’insegnante o redatte in modo condiviso con la classe in Google Drive (materiale reperibile nella sezione “Didattica” del Registro Elettronico” e in DISPENSA carta-cea) OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
Programmazione disciplinare lingua tedesca – classi quinte
Competenze Abilità/ capacità Conoscenze Padroneggiare la lin-gua tedesca per con-creti scopi comunicati-vi e utilizzare gli ele-menti di base dei lin-guaggi settoriali relati-vi ai percorsi di studio, per interagire in diver-si ambiti e contesti professionali Sapersi gestire un con-testo comunicativo, professionale e non con un certo grado di autonomia Saper documentare le attività individuali e di gruppo relative a si-tuazioni specifiche
Consolidare le conoscenze acquisite utiliz-zando lessico e strutture con i necessari automatismi e correttezza, Formulare ipotesi e deduzioni, Saper riferire discorsi altrui, Acquisire maggior competenza fonetica
Verbi ausiliari, deboli, forti, modali al presen-te, passato e futuro Forma attiva e forma passiva Costruzione principale e secondarie Frasi condizionali (tutti i tipi) Uso dei 4 casi e relative preposizioni Ampliamento lessicale
Riconoscere ed utilizzare forme idiomati-che per scopi precisi Leggere/ascoltare testi schematizzando il contenuto. Argomentare, esprimere opinioni Esporre testi con un certo grado di im-provvisazione su temi noti e non
Ampia gamma di congiunzioni e connettori Testi (lettura e ascolto) da materiali autentici Struttura delle varie Abschnitte e di altre tipo-logie di testo
Utilizzare strutture frasali più complesse Descrivere con maggior precisione situa-zioni, processi, esperienze, utilizzando un lessico più ampio Scegliere tra linguaggio formale e informa-le Presentare al pubblico un argomento spe-cifico
Ampia gamma di preposizioni, aggettivi, si-nonimi, avverbi Registro formale e informale (orale e scritto) Messaggi, mail, modulistica commerciale Elementi e strategie per redigere resoconti
MICROLINGUA Moduli dai testi specifici degli indirizzi (lessi-co informatico e commerciale)
CIVILTA’ Moduli legati alla civiltà tedesca
STORIA e LETTERATURA Moduli di storia e letteratura
29
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE) riferiti alla data del 5 Maggio 2019–consegna Doc.15 Maggio
P<5______4 % 5≤p≤6______9% 6≤p≤7______60% 7≤p≤8______18% p>8 ______9%
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI:
Legenda: KB= Kursbuch AB= Arbeitsbuch D= dispensa cartacea Le ore di lezione si intendono: ESCLUSE interrogazioni e verifiche
ARGOMENTO 1 – MESSEN Rif.Pag.Testo N°ORE
la fiera CERSAIE di Bologna: i protagonisti e i loro obiettivi Marketing dell’evento
Appunti e materiale insegnan-te (D)
4 Messestadt Frankfurt: le principali fiere di Frankfurt am Main Frankfurt città fieristica: le ragioni di un successo informazioni di base su Frankfurt am Main, centro finanziario
della BRD ed dell’EU
PUNKT.DE pag 40 appunti
ABILITA’: -redigere schemi e semplici riassunti - riferire contenuti in lingua tedesca in modo strutturato e coerente
Stimmt 2 AB pag 82 es.2 KB pag.78 mat. insegnante (D)
ARGOMENTO 2 TECHNOLOGIE IN BUSINESS – der E-COMMERCE
8
LESSICO: principali strumenti tecnologici ed operazioni con il PC STIMMT 2 KB pagg. 86 e 88
l’E-Commerce caratteristiche e tendenze attuali pro e contro
WEB + materiale insegnante (D)
GRAMMATICA Il genitivo e le preposizioni con genitivo la frase passiva
STIMMT 2 KB e AB: teoria ed esercizi scelti Schritt 17
ABILITA’: -leggere e commentare grafici e statistiche - comprendere e dare istruzioni relative a PC e tecnologia
ARGOMENTO 3 - DIE BERLINER MAUER
6 la divisione della Germania nel Dopoguerra i due stati tedeschi: BRD e DDR la costruzione del Muro die Wende: caduta del Muro e Wiedervereinigung
Bildergeschichte (PowerPoint) (D)
VIDEO Oltre il Muro – La Grande Storia RAI
KULT(O)UREN pag. 70 e 74 (NO linea del tempo in basso) aspetti politici ed economici nei due stati tedeschi:
socialismo e capitalismo, Marktwirtschaft e Planwirtschaft
Appunti e schema (D)
ABILITA’: - Bildergeschichte: redigere un riassunto in base ad immagini -riferire in modo semplice avvenimenti storici, spiegando cause e conseguen-ze
ARGOMENTO 4 IN DER EXPORTABTEILUNG anche in compresenza con la docente madrelingua
12
Antwort auf Anfrage e Angebot: struttura e scopi; lessico di ba-se
PUNKT.DE pagg. 51, 81-82 e 86 + schema insegnante (D)
Bestellung e Auftragsbestätigung : struttura e lessico di base pagg.108-9 (dialogo al tel.) pag.110 / pag112-113 + schema insegnante (D)
30
Verkaufsbedingungen: Lieferung und Zahlung Incoterms 2010: informazioni di base –clausole AB WERK e
FREI HAUS Zahlung: principali modalità di pagamento (strumenti e sca-
denze)
PUNKT.DE pag.88 punti a,b,c E schemi insegnante (D)
die Rechnung (fattura) - struttura e lessico di base MwSt (IVA ) in Germania e in Italia clausole di salvaguardia e previsto aumento IVA
PUNKT.DE pag 119 e 258 (3) + scheda insegnante (D)
analisi siti web aziende ceramiche italiane e tedesche lessico di base del settore ceramico
WEB
ABILITA’: - comprendere e redigere un ordine commerciale e una fattura -conoscere aspetti rilevanti del commercio internazionale
-conoscere e confrontare aspetti economici e fiscali, anche con riferimento all’attualità -orientarsi in un sito-web di un’ azienda ceramica/conoscere il lessico di base
ARGOMENTO 5 DIE STADT WIEN (meta viaggio di istruzione) 6
Cenni storici Principali luoghi di interesse turistico Architektur, Kunst, Musik Essen und Trinken, Shopping und Vergnügen
Presentazione Power Point redatta in collaborazione in-segnante/alunni (D) WEB
ARGOMENTO 6 – SCHWERPUNKT ARBEIT anche in compresenza con la docente madrelingua
4
+
5
LESEN: (testo Esame di Stato) “Tomaten sortieren für den Lebenslauf” - comprensione e
discussione Conoscenze e competenze richieste nel mondo del lavoro oggi
Lesetext da archivio MIUR (D)
l’esperienza di STAGE: l’azienda ospitante, compiti assegnati e mansioni svolte, bilancio dell’esperienza
Appunti (lessico utile)
disoccupazione e disoccupazione giovanile nell’EU: statistiche EU-Arbeitspolitik: strategie e programmi Europa 2020: crescita intelligente, sostenibile, inclusiva Nachhaltigket: il concetto di sostenibilità Agenda 2030 dell’ONU: obiettivi per uno sviluppo sostenibile
Power Point insegnante (D) Leitfragen: documento redat-to in modo condiviso in GOO-GLE DRIVE
CITTADINANZA E COSTITUZONE
Il lavoro nella Costituzione Italiana e Tedesca (Grundgesetz) informazioni di base sui due testi lavoro nei testi programmatici e nelle strategie dell’EU
WEB scheda insegnante (D)
31
ABILITA’: - conoscere le strategie politiche ed economiche dell’EU e di altri orga-nismi internazionali - confrontare i testi di riferimento normativi di due paesi, riflettere su idea li enunciati e loro effettiva realizzazione -riferire sulla propria esperienza di STAGE, fare un bilancio, motivando
- comprendere testi e informazioni in modo globale e selettivo
ARGOMENTO 7 – DIE WEIMARER REPUBLIK - totalitarismi e crisi economiche
link (pagine web e video) se-gnalati dall’insegnante prodotto finale (carta di iden-tità) redatta A GRUPPI in mo-do condiviso (Drive) –(D)
4
la Germania tra le due guerre: il laboratorio democratico di Weimar
progresso e fioritura culturale – die Goldenen Zwanziger Jah-ren
instabilità politica e crisi economica Crisi del 29, inflazione e disoccupazione l’ascesa di Hitler e del Nazionalsocialismo
Bildergeschichte (slide Power Point) riordinata e completa-ta dalla classe (D) testo insegnante (D)
ABILITA’: -comprendere i legami esistenti tra economia e politica
ARGOMENTO 8 – MARKETING materiali e link web forniti dall’insegnante (D) siti web aziende analizzate
4 il Marketing-Mix e le 4 P Scheda insegnante (D)
analisi un’azienda ceramica del territorio: strategie di marke-ting
WEB + schema redatto in mo-do condiviso (D)
ABILITA’: -conoscere i principali strumenti di marketing -analizzare ed illustrare strategie di comunicazione e marketing
All’inizio dell’anno scolastico è stato svolto un veloce ripasso delle principali strut-ture grammaticali della classe quarta, contestuale alla correzione delle consegne per le vacanze estive. In particolare: Präteritum / als-wenn-wann / la frase finale
Nelle prime tre settimane inoltre ogni alunno ha presentato con il supporto di Power Point un argomento di civiltà dei paesi di lingua tedesca scelto dal volume Kult(o)uren ed approfondito autonomamente
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI:
ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COINVOLTE N°ORE ISTITUZIONI EUROPEE (n tedesco si è sviluppato il tema POLITICHE PER IL LAVORO –vedi sopra argom.6)
Diritto, Inglese, Tedesco,, Spagnolo
5
ARGOMENTO 2 DISCIPLINE COINVOLTE
CRISI ECONOMICA DEL 1929 – TOTALITARISMI (vedi Repubblica di Weimar sopra )
Storia, Tedesco , Relazioni Internazionali
4
32
ARGOMENTO 3 DISCIPLINE COINVOLTE MARKETING – PRINCIPALI STRATEGIE – IL SETTORE CERAMICO Inglese, Tedesco 4
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
Alternanza Scuola/Lavoro Attività di potenziamento linguistico ed approfondimento relativo ad aree professionalizzanti con esperto esterno in compresenza (insegnante madrelingua tedesca con esperienza come formatrice in aziende ceramiche) 7 ore in orario curricolare / in compresenza (progetto TEDESCO PER IL MARKETING E SETTORE CERAMICO finanziato da Confindustria Cerami-ca) Contenuti:
si vedano i moduli o gli argomenti del programma sopra con dicitura “anche in compresenza con la docente madrelingua”
STRUMENTI DI VERIFICA: VERIFICHE ORALI VERIFICHE SCRITTE NUME-
RO PROVE PRATICHE NUMERO
INTERROGAZIONE BREVE
TEMA-PROBLEMA ESERCITAZIONE PRATICA
X INTERROGAZIONE LUNGA
2 + 3 QUESTIONARIO-TEST PROVA DI LA-BORATORIO
……………………... RELAZIONE …………………. SAGGIO BREVE …………………. X PROVE MISTE
SEMI-STRUTTURATE
e con DOMANDE APERTE su diversi contenuti pro-gramma
2 + 3
NOTE:(EVENTUALI OSSERVAZIONI A FRONTE DI PARTICOLARI PROBLEMI EMERSI NELLA CLASSE O DIFFICOLTA’ INCONTRATE NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA):
Significative carenze nelle abilità di base, accumulate per lo più nel biennio, unite ad una scar-sa abitudine a utilizzare la lingua tedesca come strumento per la comunicazione e per l’esposizione di contenuti, hanno imposto nel secondo biennio e nel quinto anno accelerazioni e tagli anche consistenti su alcuni contenuti/abilità. Alcune strutture grammaticali non sono state svolte, perché si è ritenuto opportuno privilegia-re le abilità di Sprechen e Lesen, oltre che lo studio di contenuti propri dell’indirizzo di studio, per poter affrontare l’Esame di Stato. Per alcuni alunni il ritardo accumulato è stato solo parzialmente colmato, anche perché diffi-coltà e mancanze sono state rilevate nelle abilità trasversali e nelle “buone pratiche” di ap-prendimento (frequenza scolastica, attenzione e partecipazione in classe, regolarità e cura nel-le consegne domestiche, continuità e pianificazione nello studio), oltre che nella fiducia – nella maggior parte dei casi scarsa – nei propri mezzi linguistici in tedesco. Molti alunni si sono im-pegnati con continuità e sincera motivazione ad apprendere. In generale, se si tiene conto del livello di partenza, un buon numero di alunni/e ha compiuto apprezzabili progressi, che si è ritenuto opportuno gratificare infondendo fiducia nel corso del processo di apprendimento e in fase di valutazione conclusiva.
33
SCHEDA DOCENTE 5^C RIM a.s. 2018/2019 DOCENTE: MARIA CRISTINA MEDICI
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
LIBRO DI TESTO: L.&J.Soars, Activating Grammar Digital, Pearson, 2011 Bentini, Bettinelli, O’Malley, Business Expert, Pearson 2016
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: Madrelingua (Sari Pulejo) da Gennaio ad Aprile 1 h/settimana + fotocopie + Internet video/articoli
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE: (programmazione curricolare generale del dipartimento di Lingue-Inglese inserita nel P.T.O.F.) COMPETENZE: Padroneggiare la lingua inglese per concreti scopi comunicativi e utilizzare gli elementi di base dei linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali; Sapersi gestire in un contesto comunicativo, professionale o no, con un certo grado di autonomia. ABILITA’: Consolidare le conoscenze acquisite utilizzando lessico e strutture con i necessari automatismi e correttezza; Memorizzare ed esporre testi con un certo grado di improvvisa-zione su temi noti (Recitazione individuale/coppia o gruppo, Role play…); Utilizzare in modo appropriato i tempi verbali nelle varie forme; parlare di possibilità future (più o meno certe); Riconoscere ed utilizzare forme idiomatiche; Leggere/ascoltare testi schematizzando il con-tenuto; descrivere situazioni e processi; argomentare; Utilizzare le strutture adeguate; Uti-lizzare strutture frasali più complesse; Descrivere con maggior precisione utilizzando un les-sico più ampio; Scegliere tra linguaggio formale e informale; Riconoscere e modificare la ra-dice di una parola; Formulare domande utilizzando la gamma completa di pronomi interro-gativi e strutture diverse; Formulare ipotesi; Riferire; Leggere/ascoltare ed esporre i conte-nuti principali; esprimere opinioni personali sui temi affrontati. CONOSCENZE: Present Simple and Continuous,Past Simple and Continuous,Present perfect/Past perfect simple e continuous, for/since, Futuro con Will/Be going to/Present Continuous /Simple Present, Forma attiva e forma passiva, Verbi ausiliari e modali: Should /must /can /be allowed to/ have to/ don’t have to/ may / might / could, forme affermative, negative, interrogative e interrogative-negative, Idioms e principali Verbi frasali, gamma di frequenti congiunzioni e connettori (although, therefore…), Verbo+ forma base, Verbo+ to infinitive, Verbo+ -ing form, Ampia gamma di preposizioni, aggettivi, sinonimi, avverbi; Registro formale e informale; Prefissi e suffissi, Wh-questions, how –questions, Tag questions / Interrogative indirette; Frasi condizionali Tipo 0, 1, 2, accenni al tipo 3; Discorso indiretto; Ampliamento lessicale su testi da varie fonti: riviste, articoli online, video, e-mail, interviste, short stories, canzoni, conversazioni telefoniche, conversazioni con la madrelingua.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
34
P < 5 4 % 5 ≤ p ≤ 6 13 %
6 ≤ p ≤ 7 48 % 7 ≤ p ≤ 8 26 %
p > 8 9 %
PROGRAMMA SVOLTO al 15 Maggio e TEMPI: MODULE 1 REVISION Headway Digital Intermediate Rif.Pag.Testo N°ORE
Verbi modali Unit 11 3
Discorso indiretto e passivo Unit 12 5
MODULE 2 GRAMMAR Activating Grammar Di-gital
Costruzioni con make/like somebody to do something 1
Verbi modali 1
Forma attiva e passiva 1
Condizionali tipo 0, 1, 2, 3 1
Discorso indiretto 2
Forme infinitive 1
MODULE 2bis Cittadinanza e Costituzione (vedi The EU e Cultu-ral Insights)
The European Union members 129-131 1
Hints to: EU history, Treaties 132-133 1
The EU Council, Parliament, Commission, Council of the EU, Court of Justice, ECB 134-135 2
What Europe does for you, economic and monetary policy 136-138 1
Reading EUROPE: Pros and Cons 139 2
Reading THE EUROPEAN UNION DEBATE (IN OR OUT OF THE EU) 404-405 2
MODULE 3 LITERATURE
“Riccardo III” nel riadattamento del teatro STED (spettacolo + dibattito con gli attori); recensione a caldo della performance musicale e recitativa.
Per gli assenti: lettura di una recensione a scelta sul play e/o lettura del plot semplificato
fotocopia 3
MODULE 4 BUSINESS
Presentations by students (an article from Speak Up, summer 2017): presen-tazione multimediale individuale
File c/o stu-dente
4
Planning a trip (tips for travellers) - journey, lodging, board, local transport, papers before the school trip to Vienna
(speaking) 2
Online articles
Trump and Khashoggy killing –online article (NYTimes) fotocopia 1
Blue Sky Clothing - online article fotocopia 4
Video: compare past and present Coca Cola TV commercials (toons, themes…) Internet 2
Google: Engineering Information of Quality (adapted from Richard Waters, The Financial Times)
fotocopia 1
Sari’s activities
Describing past work experience (Natalie’s class: how to report past intern-ships)
fotocopia 2
Discussing options (case study Wincote Jacket) fotocopia 4
Selecting candidates for a position (job interviews, job ads) speaking
3
Formal Phone calls (office communication) 2
Multimedial Presentation (Re-launching a product) team work-speaking Team’s file 1
35
Business Ex-pert
International trade unit 1
Sectors of production, economic systems 8 - 9 3
WTO, IMF, E-commerce, types of companies (B2B, B2C, C2C, C2B) 11, 13-14 5
Banking, finance and marketing unit 3
Reading graphs and charts 54-55 2
Banking services, accounts, loans, overdrafts, mortgages, Online Banking 56-57 2
Security tips for banking online and on your mobile 58 1
The market and marketing unit 4
Market segmentation, market map, market research, E-marketing 77-85 3
SWOT analysis 86-88 4
The Marketing Mix unit 5
The FourP’s: Product, Place, Price, Promotion 101-110 124-125
4 1 Social media advertising, AIDA: attention, interest, desire, action 111-117 2
Reading FACEBOOK TRIES TO GET PERSONAL WITH VIDEO ADS 118-119 1 Reading SHOPPING ONLINE - WHY DO SOME PEOPLE PAY MORE THAN OTHERS? 120-121 1 Reading CROSS CULTURAL MARKETING BLUNDERS 122-123 2
The EU (temi trattati per il module 4) unit 6 The European Union members 129-131 Hints to: EU history, Treaties 132-133 The EU Council, Parliament, Commission, Council of the EU, Court of Justice, ECB 134-135 What Europe does for you, economic and monetary policy 136-138
Reading EUROPE: Pros and Cons 139 Globalisation unit 7
Reading GLOBALISATION IN A TIME OF TRANSITION 168-169 1 Business Communication unit 1 and 3
Job interviews 208-213 3 Cover letter, CV 214-220 3 Reading CULTURAL AWARENESS IN A JOB INTERVIEW 226-227 1
The Invoice, quotation/proforma invoice 252-253 1 Cultural Insights unit 4
How the UK is governed 393-395 2 How the US is governed 396-397 2 Political Parties in the Uk and in the USA 398-400 1 Reading THE AUSTERITY DEBATE 401 1 Reading SHOULD SCOTLAND BE INDEPENDENT OR STAY IN THE UK? 402-403 2 Reading THE EUROPEAN UNION DEBATE (IN OR OUT OF THE EU) v. module 4 404-405 Reading THE IMMIGRATION DEBATE (IN UK SCHOOLS, IN THE USA) 418-419 1 Reading EDUCATION AND INEQUALITY IN BRITAIN 425 1
APPROFONDIMENTI: ARGOMENTO 1 N°ORE
Compresenza con la MADRELINGUA i seguenti argomenti (mainly speaking activi-ties):
1. Describing trends (charts, graphs, diagrams); 2. Investment options (case study Wincote Jacket) + formal presentation (group
work); 3. Analysing Ads language; 4. Reporting Internship; 5. Selecting candidates for a position (Job interview); 6. Phone calls (business English, formal language)
7. Mock Test in preparazione all’invalsi (lab)
Già Conteg-gia-te + 1
36
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COINVOLTE N°OR
E Planning a trip elementi principali da considerare nella pianifica-zione dei viaggi (Speaking- Viaggio a Vienna); Istituzioni europee (già conteggiate)
Tedesco /Inglese Relazioni inter-
naz.
2
ARGOMENTO 2
Break Even Point (in fieri) visione del video animato “About BEP at the farm”, Break Even Point for Dummies.
Econo-mia/Matem.
1
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Presentazioni multimediali degli studenti (flipped classroom) su articoli a scelta da SPEAK UP (Giugno-Settembre): presentazioni individuali in L2 alla classe inerenti la promo-zione di luoghi o servizi o curiosità Rappresentazione teatrale a scuola di Riccardo III (Shakespeare) nella riduzione in Italia-no del teatro STED: introduzione agli avvenimenti principali dell’opera (fotocopie in L2), spettacolo teatrale in aula magna con attore e chitarrista, dibattito con l’attore sulla tecnica recitativa e bozza di recensione a caldo (in Italiano). Successiva recensione orale in classe e valutazione dell’esperienza. Per gli assenti: Plot sintetico della tragedia o altra recensione. STRUMENTI DI VERIFICA
VERIFICHE ORALI VERIFICHE SCRITTE PROVE PRATICHE
2 INTERROGAZIONE BREVE
2 TEMA-PROBLEMA 2 ESERCITAZIONE PRATI-CA
3 INTERROGAZIONE LUNGA 3 QUESTIONARIO-TEST 1 business calls
1 PRESENTAZIONE MULTIM. form
1 recensione articolo Speak Up
1 job interview
NOTE: EVENTUALI OSSERVAZIONI A FRONTE DI PARTICOLARI PROBLEMI EMERSI NELLA CLASSE O DIFFICOLTA’ INCONTRATE NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA 5C RIM a.s. 2018-2019 La classe è ben socializzata e corretta, ma tendenzialmente passiva nell’interazione orale e an-corata a un metodo di lavoro poco riflessivo e critico. Alcuni alunni sono in grado di argomen-tare le proprie tesi in modo adeguato e personale; altri si sono sforzati di sostenere conversa-zioni basate non soltanto su frasi ellittiche, conseguendo risultati sufficienti o adeguati; altri ancora hanno continuato a persistere nello studio mnemonico e a concentrarsi su enunciati corretti pre-confezionati ma non sempre pertinenti, conseguendo esiti non sempre sufficienti; due alunni/e, infine, hanno acquisito conoscenze frammentarie nonostante l’impegno, per motivi diversi (si vedano i pdp specifici). La collaborazione in classe non è mai mancata, anche se non è stata supportata con regolarità dalla riflessione critica sui compiti individuali assegnati. Le frequenti assenze di quasi metà della classe (documentate da certificati e calendari agonistici per cui attuare deroghe) hanno poi completato il profilo attuale che si rivela in generale medio-basso per il lessico limitato, per gli argomenti a supporto delle proprie tesi. Per ovviare a ciò è stato perseguito un massiccio piano di differenziazione delle attività per cercare di motivare allo studio e sradicare un metodo di lavoro meccanico, includendo anche le conversazioni con la madrelingua Inglese. Gli esiti, per lo più positivi, restano al di sotto del-
37
le reali abilità e capacità di molti alunni. Deve essere ancora effettuata una verifica scritta per tutta la classe e una verifica orale per alcuni alunni, per cui gli esiti nel profitto sopra riportati potrebbero variare.
ALUNNI DISABILI: Si rimanda al PEI e relativa documentazione per la commissione allegata al presente documento. ALUNNI CON DSA: Nessuno. ALUNNI CON BES: Si rimanda ai relativi PdP con la relazione di presentazione per la commissione allegati al presente documento.
SCHEDA DOCENTE DOCENTE: Crispino Antonio DISCIPLINA: Scienze motorie
LIBRO DI TESTO: Più movimento ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE: L’insegnamento delle scienze motorie e sportive, compatibilmente con la disponibilità degli spazi, delle attrez-zature e dei materiali, sarà orientato al perseguimento dei seguenti: • capacità di socializzazione, interazione e lavoro di gruppo con condivisione di obiettivi; • conoscenza degli elementi organizzativi e tecnici di base di alcuni giochi sportivi di squadra (calcio a 5, palla-canestro, pallavolo ecc.) e individuali (badminton, tennistavolo, atletica leggera ecc). • sviluppo delle abilità tecnico-tattiche di base per la pratica delle discipline; • conoscenza delle capacità coordinative e condizionali e del livello della propria capacità di prestazione in al-cune elementari forme di espressione delle stesse (test motori); • conoscenza del ruolo che ricoprono gli aspetti cognitivi al fine dell’esecuzione più o meno coordinata dei mo-vimenti del corpo, in forma globale e segmentaria, attraverso un percorso di esperienze e di apprendimenti mo-tori di carattere coordinativo; • rispetto delle più elementari regole di educazione civica, in particolare per ciò che concerne la vita scolastica negli spazi propri della materia (cortile e palestre). Metodologia Saranno utilizzate lezioni frontali e lezioni più strettamente aderenti alle necessità specifiche dell’Educazione Fisica. L’attività didattica sarà svolta generalmente in forma collettiva, per l’intera classe o per gruppi di lavoro. Al termine dell’anno scolastico gli alunni dovranno essere in grado di: • praticare con sufficiente abilità e dimostrare competenze minime circa le discipline sportive che saranno state oggetto di lezione; • effettuare prove di verifica del proprio livello di prestazione (test motori) in relazione alle qualità fisiche, veri-ficandone l’incremento rispetto all’inizio dell’anno scolastico; • dimostrare spirito di collaborazione nel lavoro di gruppo, al di là degli aspetti più squisitamente tecnico-sportivi. LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5______% 5≤p≤6______% 6≤p≤7______%
7≤p≤8 27% p>8 73%
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI: ARGOMENTO 1 Affinamento delle funzioni neuro muscolari e integrazione degli schemi motori
Rif.Pag.Testo
N°ORE
17
38
esercizi a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi; esercizi di coordinazione dinamica e intersegmentale; esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse e di volo; esercizi di ritmo e con la musica; esercizi in situazioni spazio-temporali variate; gli aspetti della motricità: lo schema corporeo, la lateralità e l’ambito spazio-
temporale; Le capacità coordinative generali e speciali;
ARGOMENTO 2 Attività sportive di squadra
17
giochi sportivi con la palla: pallavolo, hockey, pallacanestro, calcetto: regole principali;
fondamentali individuali e collettivi, disposizione in campo e forme semplici di
gioco;
Partecipazione ai tornei di pallavolo, basket, badminton, calcio a 5.
ARGOMENTO 3 Attività sportive individuali
10
o giochi sportivi con la racchetta: il badminton, il tennis: regole principali, dispo-sizione in campo e
forme semplici di gioco; o atletica leggera (esercizi propedeutici e specifici delle varie specialità);
ARGOMENTO 4
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E COSTITUZIONE
5
- Salute Dinamica: l’importanza dell’attività motoria in funzione del benessere individuale e sociale, la corretta alimentazione, la difesa della salute, la sicurez-za durante l’attività motoria, attività in ambiente naturale.
- Tornei di fair play: il “rispetto” come modello di comportamento (rispetto del-le regole, di compagni e avversari, dei ruoli e della convivenza civile), sottoli-neando e valorizzando i momenti significativi sia individuali che di gruppo.
- Prevenzione del melanoma: interventi in classe e visita dermatologica ad ade-sione volontaria dei singoli studenti.
APPROFONDIMENTI:
ARGOMENTO 1 N°ORE
(DESCRIZIONE DETTAGLIATA)
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI:
ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COIVOLTE N°ORE (DESCRIZIONE DETTAGLIATA)
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
STRUMENTI DI VERIFICA:
39
VERIFICHE ORALI NUMERO VERIFICHE SCRITTE NUMERO PROVE PRATICHE NUMERO
X INTERROGAZIONE BRE-VE
TEMA-PROBLEMA X ESERCITAZIONE PRA-TICA
INTERROGAZIONE LUNGA
QUESTIONARIO-TEST PROVA DI LABO-RATORIO
……………………... RELAZIONE …………………. SAGGIO BREVE …………………. …………………….. …………………………… ………………….
NOTE:(EVENTUALI OSSERVAZIONI A FRONTE DI PARTICOLARI PROBLEMI EMERSI NELLA CLASSE O DIFFICOLTA’ INCONTRATE NELLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA):
ALUNNI CON DSA: nessun alunno con DSA presente.
SCHEDA DOCENTE
DOCENTE CASTELLANI ROSA DISCIPLINA: Religione Cattolica
LIBRO DI TESTO: Religione e Religioni – Sergio Bocchini (poco usato)
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: appunti dell’insegnante sia in formato cartaceo che digita-le, documenti del Magistero
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE: (si sono seguite le indicazioni nazionali per l’IRC e le indicazioni del curricolo verticale della Dioce-si di Reggio Emilia-Guastalla) Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. Cogliere la presenza e l’incidenza del Cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e Tecnologica. Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del Cristianesimo, interpretandone correttamen-te i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica.
Promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE) P<5______%
5≤p≤6______% 6≤p≤7______%
7≤p≤8 10 % p>8 90%
40
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI: Rif.p.Testo N°ORE
STORIA DELLE RELIGIONI
Religioni orientali 5
Confronto religioni nel mondo 2
La donna nel Cristianesimo 2 BIOETICA
Aborto 3
Procreazione medicalmente assistita 2
Eutanasia 1
Testamento biologico 1 MORALE FAMILIARE
L’io diventa “noi”: la famiglia 1
La trasformazione della famiglia 1 DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
La Chiesa, la società e la dottrina sociale 1
Le fonti della Dottrina sociale 1
I principi della Dottrina sociale 2 LA CHIESA E IL MONDO DI OGGI
Responsabilità, pregiudizi e grandezza 1
L’impegno della Chiesa a favore dei più poveri 3
La necessità di rinnovare la Chiesa: Concilio Ecumenico Vaticano II 2
APPROFONDIMENTI:
Visione documentario “Odissea della vita” Visione video e ascolto canzone - “Abbi cura di me” - Simone Cristicchi Visione cortometraggio “Io sono con te” Testimonianza volontariato: giovani universitari raccontano la loro esperienza in Ma-dagascar
STRUMENTI DI VERIFICA:
PARTECIPAZIONE E IMPEGNO QUESTIONARI
ALUNNI CON DSA: nessun alunno con DSA presente.
41
SCHEDA DOCENTE
LIBRO DI TESTO: SISTEMA DIRITTO-DIRITTO PUBBLICO (CATTANI-PARAMOND)
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: appunti del docente
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
CONTENUTI
MODULO 1. LO STATO E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi: territorio, popolo e sovranità.
Modi di acquisto della cittadinanza italiana.
La condizione giuridica degli stranieri in Italia.
MODULO 2. LA COSTITUZIONE ITALIANA
La Costituzione e le sue origini storiche.
La struttura e i caratteri della Costituzione.
I doveri dei cittadini.
MODULO 3. IL CORPO ELETTORALE, I PARTITI POLITICI E I SISTEMI ELETTORALI
Il diritto di voto.
La democrazia indiretta e il corpo elettorale.
I sistemi elettorali.
DOCENTE: CANONICO DAVIDE DISCIPLINA: DIRITTO
42
I partiti politici.
MODULO 4. GLI ORGANI COSTITUZIONALI DELLO STATO
Il Parlamento: composizione ed organizzazione.
Le deliberazioni parlamentari.
Lo status di parlamentare.
Le funzioni del Parlamento.
Il procedimento di formazione delle leggi ordinarie.
La procedura aggravata per le leggi costituzionali.
La funzione ispettiva e la funzione di controllo.
Ruolo, modalità di elezione e supplenza del Presidente della Repubblica.
Le attribuzioni del presidente della Repubblica.
Gli atti presidenziali, la responsabilità politica e penale.
Composizione, formazione e crisi del Governo.
La responsabilità dei ministri.
Le funzioni del Governo.
L’attività normativa del Governo: i decreti legge, i decreti legislativi e i regolamenti.
Il ruolo e il funzionamento della Corte costituzionale.
Le funzioni della Corte costituzionale.
Il ruolo dei magistrati.
Giurisdizione civile, penale e amministrativa.
La giurisdizione ordinaria e speciale.
L’indipendenza della magistratura.
Il Consiglio superiore della magistratura.
43
MODULO 5. LA COMUNITA' INTERNAZIONALE
Il diritto internazionale: le fonti.
L’Italia e l’ordinamento giuridico internazionale.
Organizzazione e i compiti dell'ONU.
MODULO 6. L'UNIONE EUROPEA
Le tappe dell'Unione europea.
L'organizzazione dell'Unione europea: il Consiglio dell'UE o Consiglio dei ministri, la Commissione
europea, il Parlamento europeo, il Consiglio europeo e la Corte di giustizia.
Le fonti del diritto comunitario.
La politica monetaria dell’Unione europea e le altre politiche comunitarie.
La cittadinanza europea.
MODULO 7. IL COMMERCIO INTERNAZIONALE
Le origini e l'evoluzione del commercio internazionale.
Le politiche commerciali: liberismo e protezionismo.
Le fonti normative del commercio internazionale.
I contratti del commercio internazionale.
Il contratto di compravendita internazionale.
La redazione di un contratto internazionale.
Le imprese internazionali e multinazionali.
Il ruolo delle banche nel commercio internazionale.
L'Unione europea e il commercio internazionale.
MODULO 8. LA SALUTE E LA TUTELA DEI CONSUMATORI
La tutela dei consumatori.
Le controversie internazionali.
L’arbitrato commerciale internazionale.
44
ABILITA'
1
Individuare nella sovranità dello Stato il collante fondamentale della vita sociale. Distinguere i concetti di Stato e nazione e quelli di popolo e popolazione.
2
Analizzare i caratteri della Costituzione italiana che la differenziano nettamente dallo Statuto albertino.
3
Cogliere la funzione di collegamento tra la società civile e l’indirizzo politico dello Stato svolta dai partiti politici.
Individuare vantaggi e svantaggi dei diversi sistemi elettorali.
4
Cogliere l’importanza sociale ed economica della funzione legislativa. Riconoscere il ruolo di garante politico ricoperto dal Presidente della Repubblica. Individuare i legami tra l’attività politica ed economica del Governo e gli ideali delle
classi sociali che esso rappresenta. Comprendere l’esigenza di sottoporre a controllo parlamentare l’attività del Governo. Inquadrare l’esistenza della Corte costituzionale nella necessità di garantire il rispetto
della Costituzione italiana. Individuare l'organo costituzionale competente a intervenire in una determinata situazione.
5
Riconoscere l’importanza e la complessità delle relazioni tra gli Stati. Individuare l'organizzazione alla quale fare riferimento per la soluzione di un problema
internazionale. Intuire le opportunità sociali, oltre che economiche, dell’allargamento dell’Unione
europea. Riconoscere, nella sua complessa varietà, il carattere sovranazionale dell’Unione
europea. Individuare l'organo dell'Unione europea per la soluzione di un problema
comunitario.
6
Distinguere il ruolo delle fonti del diritto internazionale.
45
7
Analizzare le competenze degli organi di giustizia internazionali.
8
Individuare i diritti dei consumatori e le modalità della loro tutela.
9
Riconoscere rischi e opportunità del commercio internazionale.
COMPETENZE
1. Riconoscere il ruolo dello Stato nell’organizzazione dei popoli.
2. Riconoscere il percorso storico, sociale e giuridico che ha portato alla promulgazione della
Costituzione repubblicana.
3. Riconoscere il ruolo e l'importanza dei partiti politici nei sistemi democratici moderni.
4. Riconoscere quali siano le principali garanzie di stabilità politica del nostro Stato, effettuando
anche confronti tra il nostro sistema istituzionale e quello di altri Stati.
5. Valutare opportunità e limiti correlati al funzionamento delle organizzazioni internazionali e
sovranazionali riflettendo sulle possibili strategie volte a rafforzarne l’immagine e l’incisività a livello
internazionale.
6. Riconoscere le fonti del diritto internazionale.
7. Riconoscere gli strumenti a disposizione e valutarne i vantaggi ai fini della soluzione delle
controversie internazionali.
8. Valutare l'importanza della problematica della salute umana nell'ambito europeo e conoscere le
politiche che ne garantiscono la protezione.
9. Comprendere l'evoluzione storica del commercio internazionale e collegarla al fenomeno della
globalizzazione economica.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5______%
5≤p≤6______%
6≤p≤7 : 45%
7≤p≤8: 32%
p>8 : 23%
46
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI:
MODULO 1. LO STATO E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI (da pag. 12 a pag. 24, ore 1)
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi: territorio, popolo e sovranità.
Modi di acquisto della cittadinanza italiana.
La condizione giuridica degli stranieri in Italia.
MODULO 2. LA COSTITUZIONE ITALIANA (da pag.144 a pag.160 e da pag.249 a 254, ore 6)
La Costituzione e le sue origini storiche.
La struttura e i caratteri della Costituzione.
I doveri dei cittadini.
MODULO 3. IL CORPO ELETTORALE, I PARTITI POLITICI E I SISTEMI ELETTORALI (da
pag.229 a pag.244, ore 2)
Il diritto di voto.
La democrazia indiretta e il corpo elettorale.
I sistemi elettorali.
I partiti politici.
MODULO 4. GLI ORGANI COSTITUZIONALI DELLO STATO (da pag.268 a pag.333 e da pag.460
a 471, ore 10)
Il Parlamento: composizione ed organizzazione.
Le deliberazioni parlamentari.
Lo status di parlamentare.
Le funzioni del Parlamento.
Il procedimento di formazione delle leggi ordinarie.
La procedura aggravata per le leggi costituzionali.
La funzione ispettiva e la funzione di controllo.
Ruolo, modalità di elezione e supplenza del Presidente della Repubblica.
Le attribuzioni del presidente della Repubblica.
47
Gli atti presidenziali, la responsabilità politica e penale.
Composizione, formazione e crisi del Governo.
La responsabilità dei ministri.
Le funzioni del Governo.
L’attività normativa del Governo: i decreti legge, i decreti legislativi e i regolamenti.
Il ruolo e il funzionamento della Corte costituzionale.
Le funzioni della Corte costituzionale.
Il ruolo dei magistrati.
Giurisdizione civile, penale e amministrativa.
La giurisdizione ordinaria e speciale.
L’indipendenza della magistratura.
Il Consiglio superiore della magistratura.
MODULO 5. LA COMUNITA' INTERNAZIONALE (da pag.70 a pag.86 , ore 2)
Il diritto internazionale: le fonti.
L’Italia e l’ordinamento giuridico internazionale.
Organizzazione e i compiti dell’ONU.
MODULO 6. L'UNIONE EUROPEA (da pag.91 a pag.112 , ore 6)
Le tappe dell'Unione europea.
L'organizzazione dell'Unione europea: il Consiglio dell'UE o Consiglio dei ministri, la Commissione
europea, il Parlamento europeo, il Consiglio europeo e la Corte di giustizia.
Le fonti del diritto comunitario.
La politica monetaria dell’Unione europea e le altre politiche comunitarie.
La cittadinanza europea.
APPROFONDIMENTI:
ARGOMENTO 1 N°ORE
48
- I principi fondamentali della costituzione (da pag. 165 a pag. 182, escluse pag.178-179)
- I diritti dei cittadini (da pag. 194 a pag. 209)
- Le autonomie locali ( da pag.348 a 378)
3 ore
2 ore
4 ore
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI:
ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COIN-
VOLTE
N°ORE
(DESCRIZIONE DETTAGLIATA)
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
- Cittadini d’Europa: visita al centro Europe Direct di Modena.
STRUMENTI DI VERIFICA (per alunno):
VERIFICHE ORALI NUME-
RO VERIFICHE SCRITTE NUMERO PROVE PRATICHE NUMERO
◻ INTERROGAZIONE
BREVE 1 ◻ TEMA-PROBLEMA ◻ ESERCITAZIONE
PRATICA
◻ INTERROGAZIONE
LUNGA 1 ◻ QUESTIONARIO-
TEST 2 ◻ PROVA DI LA-
BORATORIO
◻ …………………
…...
◻ RELAZIONE ◻ ………………
….
◻ SAGGIO BREVE ◻ ………………
….
◻ …………………
…..
◻ ………………………
…… ◻ ………………
….
NOTE: La nomina sulla classe è arrivata a fine Novembre: le lezioni sono iniziate il 30 novembre
2018
ALUNNI CON DSA: non è presente nessun alunno con DSA.
49
SCHEDA DOCENTE
DOCENTE: CANONICO DAVIDE DISCIPLINA: RELAZIONI INTERNAZIONALI
LIBRO DI TESTO: ECONOMIA MONDO 2 ( S.CROCETTI-M.CERNESI , TRAMONTANA)
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI: APPUNTI DEL DOCENTE
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONTENUTI, ABILITA’, COMPETENZE:
CONTENUTI
MODULO 1. UNITA’ DA 1 A 5
Il problema delle scelte nel sistema economico.
Il ruolo dello Stato e il ruolo delle finanza pubblica.
Il sistema liberista e la finanza neutrale.
La finanza della Riforma sociale e il sistema collettivistico.
La crisi del 1929: finanza congiunturale e finanza funzionale.
Il sistema economico misto.
La nozione di soggetto pubblico.
Bisogni collettivi e pubblici, beni e servizi pubblici divisibili e indivisibili.
La politica economica: fiscale, monetaria, valutaria e dei redditi.
La politica economica nell'ambito dell'Unione europea.
Gli obiettivi della politica economica: stabilità economica, sviluppo, occupazione, lotta all'inflazione,
aggiustamento della bilancia dei pagamenti.
50
La politica commerciale.
Le barriere commerciali: i dazi doganali.
La politica commerciale dell'Unione europea.
MODULO 2. UNITA’ 1
Il concetto di spesa pubblica.
La classificazione della spesa pubblica.
L'espansione della spesa pubblica.
Il problema del controllo della spesa pubblica.
La politica della spesa pubblica.
Gli effetti negativi di un'eccessiva espansione della spesa pubblica.
MODULO 2. UNITA’ 3
Le entrate pubbliche in generale.
Classificazione delle entrate pubbliche.
I tributi in particolare.
Le dimensioni delle entrate pubbliche.
Le entrate pubbliche come strumento di politica economica.
MODULO 2. UNITA’ 4
L'obbligazione tributaria.
Il presupposto di imposta e gli elementi dell'imposta.
I diversi tipi di imposte.
I diversi tipi di progressività di imposta.
I principi giuridici di imposta: generalità, uniformità, progressività.
Gli effetti microeconomici dell'imposta: evasione fiscale, elusione fiscale, rimozione dell'imposta,
traslazione dell'imposta, ammortamento e diffusione dell'imposta.
MODULO 2. UNITA’ 5
La programmazione della politica economica
51
Le tipologie di bilancio.
I principi del bilancio preventivo italiano.
Le fasi del processo di bilancio.
Il controllo sulla gestione e sulle risultanze del bilancio.
Le teorie di bilancio.
Il disavanzo pubblico.
Il debito pubblico e le politiche europee.
La spending review.
La politica di bilancio.
MODULO 3 UNITA’ DA 1 A 5
L'evoluzione del sistema tributario italiano dalla riforma del 1971 ai nostri giorni.
Il quadro sintetico dell'attuale sistema tributario italiano.
L'Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef): presupposto e soggetti passivi.
Funzione, presupposto ed elementi dell'Ires (Imposta sul reddito delle società).
L'imposizione generale sugli scambi e le caratteristiche dell'Iva (Imposta sul valore aggiunto).
La struttura e i componenti dell'Imposta unica comunale (Iuc).
ABILITA'
1
Riconoscere le differenze fra l'attività pubblica e l'attività del mercato. Confrontare il ruolo della finanza pubblica nei diversi contesti storici. Distinguere i differenti soggetti pubblici impegnati nello svolgimento dell'attività
economica. Individuare i vari tipi di bisogni collettivi e dei beni e servizi pubblici in grado di soddisfarli. Distinguere politiche fiscali e monetarie espansive e restrittive. Distinguere i dazi in relazione a vari criteri. Distinguere i diversi canali utilizzati dall'Ue per lo svolgimento della politica
commerciale.
2
Analizzare dati statistici sull'evoluzione della spesa pubblica. Valutare le ragioni della tendenza attuale al ridimensionamento della spesa pubblica.
52
3
Distinguere le varie forme di entrate pubbliche. Confrontare le diverse caratteristiche dei vari tipi di tributi. Comprendere gli effetti economici e sociali delle entrate pubbliche.
4
Distinguere nel rapporto giuridico tributario il presupposto e i vari elementi di imposta. Confrontare i diversi tipi di imposta secondo diversi criteri di classificazione. Evidenziare il significato dei principi giuridici di imposta. Comprendere le modalità di determinazione della capacità contributiva. Illustrare le diverse conseguenze microeconomiche dell'imposta.
5
Evidenziare le differenze tra il bilancio di previsione di competenza e quello di cassa. Illustrare l'art. 81 della Costituzione riformato dalla legge costituzionale n. 1/2012. Individuare la funzione degli atti politici e legislativi su cui è fondata la programmazione
di bilancio. Distinguere la diversa natura e funzione dei controlli sulla gestione del bilancio. Confrontare le principali teorie del bilancio che si sono susseguite nel tempo. Individuare i principali interventi da adottare per il contenimento della spesa pubblica.
6
Collegare i principali avvenimenti storici ed economici con le scelte di politica tributaria attuate dai diversi Governi che si sono avvicendati nel tempo.
7
Individuare i soggetti passivi e l'oggetto dell'imposta (IRPEF). Individuare i soggetti passivi e il presupposto dell'imposta (IRES). Individuare i soggetti passivi dell'Iva e distinguerli dal consumatore finale.
8
Individuare le modalità di applicazione dell'IMU, della TASI e della TARI.
COMPETENZE
1. Saper riconoscere e interpretare l'azione del soggetto pubblico nel sistema economico, cogliendone gli obiettivi prefissati.
2. Individuare la funzione della spesa pubblica come strumento di politica economica ed analizzarne la struttura e l'evoluzione.
53
3. Individuare le tipologie di entrate pubbliche e distinguerne la natura e le caratteristiche. 4. Analizzare i diversi tipi di imposte anche alla luce dei principi costituzionali a cui si deve
ispirare il sistema tributario. 5. Analizzare la procedura di formazione, approvazione, controllo del bilancio pubblico italiano
e individuare le modalità di definizione delle manovre finanziarie. 6. Analizzare la struttura del sistema tributario italiano quale risultato di riforme e innovazioni
che si sono succedute nel tempo. 7. Riconoscere le principali imposte dirette ed indirette che caratterizzano il sistema tributario
italiano. 8. Orientarsi nel sistema d'imposizione regionale e locale, evidenziando le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo.
LIVELLI DI PROFITTO RAGGIUNTI (INDICATI IN PERCENTUALE)
P<5______%
5≤p≤6______%
6≤p≤7 36,5%
7≤p≤8 : 36,5%
p>8 27%
PROGRAMMA SVOLTO E TEMPI:
MODULO 1. UNITA’ 1-2-4-5 (da pag. 12 a pag. 45; da pag. 71 a 95, da pag. 99 a pag. 103; da pag. 112 a pag.
117, ore 19,5)
Il problema delle scelte nel sistema economico.
Il ruolo dello Stato e il ruolo delle finanza pubblica.
Il sistema liberista e la finanza neutrale.
La finanza della Riforma sociale e il sistema collettivistico.
La crisi del 1929: finanza congiunturale e finanza funzionale.
Il sistema economico misto.
La nozione di soggetto pubblico.
Bisogni collettivi e pubblici, beni e servizi pubblici divisibili e indivisibili.
La politica economica: fiscale, monetaria, valutaria e dei redditi.
La politica economica nell'ambito dell'Unione europea.
Gli obiettivi della politica economica: stabilità economica, sviluppo, occupazione, lotta all'inflazione,
aggiustamento della bilancia dei pagamenti.
La politica commerciale.
Le barriere commerciali: i dazi doganali.
La politica commerciale dell'Unione europea.
54
MODULO 2. UNITA’ 1 (da pag. 140 a pag.155, ore 4,5)
Il concetto di spesa pubblica.
La classificazione della spesa pubblica.
L'espansione della spesa pubblica.
Il problema del controllo della spesa pubblica.
La politica della spesa pubblica.
Gli effetti negativi di un'eccessiva espansione della spesa pubblica.
MODULO 2. UNITA’ 3 (da pag.182 a pag.200, ore 4,5)
Le entrate pubbliche in generale.
Classificazione delle entrate pubbliche.
I tributi in particolare.
Le dimensioni delle entrate pubbliche.
Le entrate pubbliche come strumento di politica economica.
MODULO 2. UNITA’ 4 (da pag. 204 a pag.238, ore 16,5)
L'obbligazione tributaria.
Il presupposto di imposta e gli elementi dell'imposta.
I diversi tipi di imposte.
I diversi tipi di progressività di imposta.
I principi giuridici di imposta: generalità, uniformità, progressività.
Gli effetti microeconomici dell'imposta: evasione fiscale, elusione fiscale, rimozione dell'imposta,
traslazione dell'imposta, ammortamento e diffusione dell'imposta.
MODULO 2. UNITA’ 5 (da pag.242 a pag.256; da pag.260 a pag.262; da pag.264 a 273, ore 7,5)
La programmazione della politica economica
Le tipologie di bilancio.
I principi del bilancio preventivo italiano.
Le fasi del processo di bilancio.
Il controllo sulla gestione e sulle risultanze del bilancio.
55
Le teorie di bilancio.
Il disavanzo pubblico.
Il debito pubblico e le politiche europee.
La spending review.
La politica di bilancio.
APPROFONDIMENTI INTERDISCIPLINARI:
ARGOMENTO 1 DISCIPLINE COIN-
VOLTE
N°OR
E
- World trade organization (progetto CLIL) In-
gle-
se
1,5
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE O INTEGRATIVE COERENTI CON LO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA:
STRUMENTI DI VERIFICA (per studente):
VERIFICHE ORALI NUMERO VERIFICHE SCRITTE NUMERO PROVE PRATICHE NUMERO
◻ INTERROGAZIONE
BREVE ◻ TEMA-PROBLEMA ◻ ESERCITAZIO-
NE PRATICA
◻ INTERROGAZIONE
LUNGA
1 ◻ QUESTIONARIO-
TEST
3 ◻ PROVA DI LA-
BORATORIO
◻ …………………
…...
◻ RELAZIONE ◻ ………………
….
◻ SAGGIO BREVE ◻ ………………
….
◻ …………………
…..
◻ ………………………
…… ◻ ………………
….
NOTE: La nomina sulla classe è arrivata a fine Novembre: le lezioni sono iniziate il 30 novembre 2018.
ALUNNI CON DSA: Non ci sono alunni con DSA.
56
57
ALLEGATI
Fanno parte integrante di questo documento anche i seguenti allegati:
1. Caratteristiche e Presentazione della classe
2. Testi sostitutivi di economia aziendale per le due simulazioni di 2^ prova d’esame + griglie di correzione della prima prova (Italiano) e seconda pro-va (Economia Aziendale e Inglese).
3. Piani Didattici Personalizzati (P.D.P.) per gli alunni con B.E.S. Relazione di
presentazione dei candidati con P.D.P.
4. Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) per alunni diversamente abili, Ve-rifica del PEI, relazione alla Commissione d’esame.
5. Tabella dei voti del 1° quadrimestre.
6. Prospetto nominativo dello stage di 4^ e 5^ con le ore effettivamente svol-
te. (A cura del tutor/alternanza della classe).
7. Ciascun docente allega alcuni esempi da inserire per il colloquio d’esame (immagini, grafici, testi, etc).
58
MEMBRI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA
Cognome e Nome Firma *
1 Meschini Mario
2 Palmieri Vittoria
3 Busà Giorgio
4 Canonico Davide
5 Villaverde Maria Teresa
6 Crispino Antonio
7 Castellani Rosa
8 Pucci Teresa
9 Del Giudice Maria Grazia
10 Poggioli Paola
11 Medici Maria Cristina
Sassuolo, il 13/5/2019
5^ C R.I.M.