SPUNTOC I V I C O

bimestrale d’informazione su Cesano Boscone

aprile 2017numero

2

l ilfuturoincomune@gmail.com K Il Futuro in Comuney ilfuturoincomune.weebly.com

editorialeE’ stato il momento finale di un evento di per sè indimenticabile e non solo per il fatto di essere stato onorato dalla presenza del Sindaco Sala. L’evento (di cui leggete ampiamen-te a fianco) dedicato alle sfide che la città metropolitana si trova ad affrontare con specifico riferimen-to alla nostra zona ha avuto come epilogo l’ufficializzazione delle di-missioni di Fulvia Erasmi dal ruolo di Assessora ricoperto dall’insedia-mento della giunta attuale.

Sabato 18 marzo si è svolto presso la Sala della Trasparenza l’incontro “Città Metropolitana e sud-ovest Mi-lanese, le nostre sfide”, promosso dal coordinamento delle liste civiche del sud-ovest e dai circoli del sud-ovest del PD. Hanno partecipato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il consiglie-re metropolitano Franco d’Alfonso, il sindaco Simone Negri e altri ammini-stratori del sud-ovest. Molti i temi toc-cati tra cui i trasporti, importanti per il funzionamento della città metropoli-tana. Due i problemi emersi: le ridotte frequenze dei mezzi e il miglioramen-to dei collegamenti tra i comuni della città metropolitana. Il sindaco di Bina-sco Riccardo Benvegnù, ha spiegato che i comuni della seconda fascia in-dicano la mancanza di un servizio di trasporto pubblico frequente. Invece riguardo i comuni di prima fascia, i re-latori hanno accolto con gioia la pro-posta dei futuri prolungamenti della M1 e M4, proponendo l’introduzione del biglietto integrato, per viaggiare

CITTÀ METROPOLITANA: UN’OPPORTUNITÀ DA SFRUTTAREIl Sindaco di Milano Sala all’incontro per conoscere il Sud-Ovest milanese

su tutti i mezzi pubblici con un unico biglietto, come già accade a Milano. Rispetto al lavoro, il sindaco di Cesa-no Simone Negri ha auspicato che si instauri una proficua collaborazio-ne tra comuni e Città Metropolitana, per estendere il “modello Milano”, rendendo più efficienti gli enti loca-li. Il consigliere comunale di Corsico, Roberto Masiero, ha indicato che il sud-ovest milanese sta subendo un processo di deindustrializzazione, e di come la vigevanese abbia una vo-cazione prettamente commerciale e non manifatturiera; sarebbe auspica-bile la creazione di una rete con Città Metropolitana, così da sfruttare la for-za trainante di Milano, capitale eco-nomica d’Italia, per rilanciare la pro-spettiva lavorativa. Sarebbe utile poi una specifica attenzione alle periferie puntando su progetti di inclusione sociale, per renderle più forti. Queste politiche richiedono il sostegno fi-nanziario di Città Metropolitana, dato

che gli enti locali fanno sempre più fa-tica a fare questi investimenti. Il con-sigliere Franco D’Alfonso, che ha la delega al bilancio, ha dato alcuni nu-meri utili; Città Metropolitana ha un patrimonio di 1,5 miliardi di euro, de-biti per 600 milioni, una cassa di 292 milioni di euro, con entrate per 440 milioni e uscite per 370 milioni, con un avanzo primario di 70 milioni. Inol-tre il governo per il 2017 ha applicato un concetto di “federalismo alla rove-scia”, tagliando la spesa corrente per 155 milioni di euro, lasciando la città metropolitana a rischio paralisi finan-ziaria. Il sindaco Sala nel suo inter-vento ha espresso la propria opinione sugli argomenti affrontati; ha detto che crede molto nella funzionalità di Città Metropolitana, e che nel breve periodo si realizzino pienamente gli obiettivi prefissati, estendendo l’ef-fetto positivo di EXPO2015 da Milano verso l’intera Città Metropolitana.

Mattia Genovese

Nella versione Online di Spunto Civico trovi tutti gli articoli e altri

approfondimenti!Ti aspettiamo sul sito!Continua a pagina 4...

Questa storia comincia due anni e mezzo fa… verso la fine del mio percorso di studi mi è stato proposto di fare l’assessore nel comune che è casa mia dalla nascita e non ho avuto dubbi: ho accettato. Ho faticato molto a imparare i vari meccanismi della macchina comunale, alcuni certamente ancora sfuggono, ma le soddisfazio-ni e l’entusiasmo nel percepire di poter veramente fare la differenza nel mio piccolo, mi davano l’energia per poter svolgere fino in fondo il ruolo dell’assessore e nel frattempo anche studiare, dare i miei esami universitari e scrivere la tesi. Il 2 marzo 2016 è arrivata anche la laurea, momenti di grande ansia, frenetica impazienza ma anche finalmen-te quel pezzo di carta, che pesa un quintale e che desi-deravo da sempre.Ora che sono un medico e lavoro come specializzanda in ospedale sento il dovere di dedicare anima e corpo a questo impegno, che molti annoverano tra le professio-ni ma che è sicuramente molto di più. È per questo che non posso più riuscire a svolgere il ruolo di assessore al meglio ed è quindi giunto con rammarico il momento di lasciare questa carica istituzionale. Non sarebbe stato giusto nei confronti dei cittadini cesanesi e anche di me stessa dare anche solo un briciolo di impegno o di tem-po in meno di quanto ho dato finora.Inoltre ho 27 anni e ho la grande fortuna di avere al mio fianco una persona fantastica che nonostante i miei orari folli e, a volte, le crisi di nervi, è stato al mio fian-co sempre. Credo che sia arrivato il momento per me di dare una priorità anche alla mia vita privata personale.Ho imparato molto della vita in questi anni e sono cre-sciuta tanto grazie anche a questa grande opportunità che il sindaco Simone Negri mi ha concesso. Sono stata veramente orgogliosa di essere assessore a Cesano Boscone, mi ha regalato emozioni forti e grandi soddisfazioni: penso all’appalto innovativo sull’igiene urbana, con in programma delle sperimentazioni, l’edu-cazione sportiva scolastica, la festa dello sport riunen-do le associazioni, la rivoluzione sulle palestre, la nuo-va festa dell’ambiente, il Forum del Giovani, il grande progetto sul centro sportivo e lavorare alla nuova illu-minazione pubblica e sull’efficientamento energetico, portare a Cesano l’ultramaratona internazionale con lo Sri Chinmoy Marathon Team, vedere il plastico realizza-to dai ragazzi delle elementari per il concorso sui Giar-dini di Betty... Hanno fatto la differenza anche le piccole cose: le iniziative estive in collaborazioni con le associa-zioni giovanili e culturali, la festa dell’albero, ma anche semplicemente comprare nuove panchine per gli spo-gliatoi delle palestre scolastiche, ritinteggiare dei muri o rivedere le tariffe orarie delle palestre.È stato un bel viaggio… abbiamo scommesso sulle no-stre convinzioni e sulle nostre idee anche quando ci da-vano dei matti, ma per cambiare le cose ci vuole anche questo.

DOPO DUE ANNI E MEZZO DI IMPEGNO, IL NOSTRO ENORME GRAZIE A FULVIA ERASMI!

Devo sicuramente ringraziare in primis il Sindaco e la giunta in-tera per il supporto e la fiducia, la mia famiglia e le persone che mi sono state accanto che mi hanno supportato e sopportato, ma soprattutto la lista civica Il Futuro in Comune per essere sta-ta parte integrante del mio sostegno e della mia energia e per essere con il tempo diventata quel laboratorio di idee e di rifles-sione che secondo me è nata per essere. Siamo stati definiti in tanti modi, “stampella” per esempio… ma per come la vedo io quella è la vecchia politica a parlare. A noi piace rimboccarci le maniche, la cultura, i progetti concreti e la buona amministrazione locale… le grida e gli insulti in consi-glio comunale e le prese di posizione a prescindere, non fanno parte della nostra natura e qualche politicante di conseguenza ci può forse ritenere insipidi, ma si sbagliano. Mantenere il ri-spetto per le istituzioni, riconoscere il buono dei progetti e delle decisioni e anche diventare una famiglia politica in cui si riflette e si pensa insieme è proprio la nostra prima vocazione e non potrei esserne più orgogliosa.Devo tanto anche al grande corpo dei dipendenti comunali, che troppo spesso vengono sottovalutati. Quando un assessore di 25 anni si approccia a dipendenti con decenni di esperienza non sempre si trova il feeling giusto. Ma gli obiettivi raggiunti sono la più grande testimonianza di quanto invece siano sta-

DOPO DUE ANNI E MEZZO DI IMPEGNO, IL NOSTRO ENORME GRAZIE A FULVIA ERASMI!

ti aperti, disponibili e pronti a cambiare anche il loro usuale modo di lavorare, i grandi traguardi sono stati il frutto di un lavoro di squadra per riuscire insieme a fare bene nonostante le mille difficoltà di questo periodo storico.Se le mie giornate fossero composte da 50 ore, non avrei dub-bi: continuerei a dare il mio contributo alla nostra comunità da assessore. Ma non è così e quindi d’ora in poi darò il mio contri-buto come medico e al mondo associativo cesanese e alla po-litica locale come cittadina e membro del Futuro in Comune, come ho sempre fatto e come mi piace fare.Sono certa che chi mi sostituirà saprà anche migliorare il lavoro svolto finora e io sarò sempre a disposizione per supportare e contribuire concretamente se potrò essere utile.Ho dato il meglio di me in questi due anni e mezzo, non ho ripianti se non quello di non poter portare a termine questo mandato e non è senza un velo di tristezza che do le mie di-missioni.

Arrivederci!

Fulvia Erasmi

BENVENUTA VALERIA MULAS

In questa pagina non può mancare il nostro augurio di BUON LAVORO al nuovo assessore Valeria Mulas.

Gli obiettivi raggiunti...

Trovi sul nostro sitotutte le informazioni sui risultati ottenuti!

SPUNTI da Cesano DAT: di cosa si tratta?L’articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana stabilisce che «nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge»L’Italia è uno dei pochissimi Paesi europei a non essere ancora do-tata di una legge sul testamento biologico. I casi di cronaca che hanno rilanciato il dibattito sul “fine vita” fanno si che gli occhi si-ano puntati sul Parlamento che dovrà occuparsi di sbloccare leggi ferme da anni. Dopo una attenta e sensibili discussione nel no-stro gruppo ed in tutta la maggioranza consiliare presenteremo in Consiglio Comunale una Mozione dove in attesa di una legge Nazionale, chiederemo che anche il Comune di Cesano si doti di un Registro per la raccolta delle dichiarazioni di volontà anticipate per il trattamento sanitario ( D.A.T. ): il cosiddetto “testamento bio-logico”. Molti comuni in Italia hanno già adottato questo percorso. In breve la DAT è un documento scritto nel quale il Dichiarante, capace di intendere e di volere, indica preventivamente i tratta-menti medici cui essere/non essere sottoposto nel caso in futu-ro si trovasse nella condizione di incapacità ( anche per quanto la donazione degli organi, le funzioni religiose ed il rito funerario, la cremazione o la tumulazione del proprio corpo). La scelta non è vincolante giuridicamente, mancando una legge che attui l’art.32 della Costituzione, ma è comunque l’espressione di una volontà precisa, meditata, in linea con le idee di ognuno. Uno strumento ovviamente a disposizione di chi intenda avvaler-sene, completamente facoltativo.Sottoscrivere un testamento biologico significa decidere, in un momento in cui si è ancora capaci di intendere e volere, quali trat-tamenti sanitari si intenderanno accettare o rifiutare nel momento in cui subentrerà un’incapacità mentale. Questa iniziativa si pone ad ideale completamento di un percor-so organico sul tema dei diritti che il Futuro in Comune persegue con convinzione e determinazione, portando a realizzazione atti importanti in tema di cittadinanza, pari opportunità, accoglienza, come l’attivazione, da parte del Comune, del servizio che consen-te ai cittadini maggiorenni di esprimere all’interno della carta di identità la propria volontà di donare organi e tessuti (mozione del Futuro in Comune, votata all’unanimità) che ci segnala l’accresciu-ta attenzione verso i temi cosiddetti eticamente sensibili.Fiduciosi che lo spunto che forniremo possa ricevere positivo ac-coglimento, teniamo a sottolineare come la richiesta all’Ammini-strazione ed a tutte le forze politiche miri promuovere la piena dignità e il rispetto delle persone, anche nella fase terminale della vita umana. Un’altro passo verso il rispetto di una volontà precisa, meditata, informata. L’iscrizione a tale Registro (riservata ai soli cittadini residenti nel Comune di Cesano) rappresenta, consegnando all’Ente copia del proprio Testamento Biologico in busta chiusa, la certezza che le volontà del cittadino saranno rispettate.

Vincenzo Primerano

Save the Date!

6MAGGIO

22-25APRILE

Raccolta SolidalePer l’Emporio della Solidarietà

presso Simply e Auchan

CrossoverGraffiti - Hip-Hop - Cultura Urbana

editorialeContinua da pagina 1

Il nostro GRAZIE a Fulvia immaginiamo sia lo stesso dell’intera cittadinanza cesanese nei confronti di una giovane di cui per ol-tre due anni e mezzo si sono potute coglie-re la passione civile e le grandi capacità.Noi de “Il futuro in comune” abbiamo avu-to un privilegio ulteriore; poterla apprez-zare dall’inizio di questa avventura. Capoli-sta in campagna elettorale, eletta, si è con umiltà, dedizione e caparbietà impegnata come Assessora raggiungendo significati-vi risultati che in questo numero proviamo a ricordare.Impegno che non le ha impedito di rima-nere forza propulsiva nelle tante realtà in cui prestava servizio, prima fra tutte la no-stra lista civica.Siamo certi che la nuova occupazione e le sfide professionali ad essa legate non mo-dificheranno in nulla tale atteggiamento. Il nostro, cara Fulvia, non è che un arriveder-ci a presto!!!

Il presidenteCristiano Robbiati

13-14MAGGIO

Festa Ambiente

27-28MAGGIO

Festa dello Sport