Chi è l’autore Di che cosa parla il libro -...
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Pietrangelo Buttafuoco I cinque funerali della signora G öring Mondadori 180 pagine 18 euro Chi è l’autore Pietrangelo Buttafuoco è scrittore e giornalista. Attualmente collabora con “Il Foglio”, “Il Sole 24 Ore” e “La Repubblica”. Di che cosa parla il libro È il racconto, ampiamente documentato, della storia d’amore e di morte tra il gerarca nazista Hermann Göring e la baronessa svedese Carin von Fock. Il libro ripercorre in maniera cronologica le tappe della loro relazione, dal “colpo di fulmine” in Svezia nel 1920, che porterà la nobildonna a lasciare marito e figlio per seguire l’amante, fino alla tragica morte della donna nel 1931, proprio al culmine dell’ascesa al potere del Nazismo. Esattamente come l’amato Hermann, rimasto solo e in preda alla dipendenza da morfina, anche il corpo della donna non troverà pace, passando attraverso ben cinque diverse sepolture, fino all’approdo finale nella terra natia. Perché leggerlo È una delle storie d’amore più celebri e discusse del secolo scorso, tanto che una delle sorelle di Carin, Fanny, ne ha tratto un libro divenuto in Germania un successo editoriale secondo solo al “Mein Kampf” di Adolf Hitler. Al di là dell’interesse storico e dell’utilizzo propagandistico che fece della storia il regime nazista, il libro di Buttafuoco ha il potere di indagare nel profondo di un rapporto passionale, analizzando luci ed ombre di una relazione in cui si possono riconoscere non solo Hermann e Carin, ma tutti gli amanti degni di questo nome. Le frasi curiose Pag. 17: “Lo stringe forte. Lei stessa è abbracciata a lui. E un amore così deve essere per forza alto, ignoto e sciagurato se, col marito, Carin lascia in Svezia anche Thomas, il suo bambino”. Pag. 28: “Hanno un gioco tutto loro: in un momento qualunque della giornata, quando Hermann non trova un lavoretto da cui ricavare moneta, correre da Monaco alla Casa di Pan Pepato”. Pag. 101: “Göring è un soggetto ad alto rischio. Una mattina, sempre più agitato, reclama la propria dose. Si leva dal letto, si veste e se ne va per il corridoio urlando «Chi ha ucciso quarantacinque uomini non teme per se stesso. Voglio uccidermi!»”. Pietrangelo Buttafuoco I cinque funerali della signora G öring
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Pietrangelo Buttafuoco I cinque funeral i del la signora Göring Mondadori 180 pagine 18 euro
Chi è l ’autore Pietrangelo Buttafuoco è scrittore e giornalista. Attualmente collabora con “Il Foglio”, “Il Sole 24 Ore” e “La Repubblica”.
Di che cosa parla i l l ibro È il racconto, ampiamente documentato, della storia d’amore e di morte tra il gerarca nazista Hermann Göring e la baronessa svedese Carin von Fock. Il libro ripercorre in maniera cronologica le tappe della loro relazione, dal “colpo di fulmine” in Svezia nel 1920, che porterà la nobildonna a lasciare marito e figlio per seguire l’amante, fino alla tragica morte della donna nel 1931, proprio al culmine dell’ascesa al potere del Nazismo. Esattamente come l’amato Hermann, rimasto solo e in preda alla dipendenza da morfina, anche il corpo della donna non troverà pace, passando attraverso ben cinque diverse sepolture, fino all’approdo finale nella terra natia.
Perché leggerlo È una delle storie d’amore più celebri e discusse del secolo scorso, tanto che una delle sorelle di Carin, Fanny, ne ha tratto un libro divenuto in Germania un successo editoriale secondo solo al “Mein Kampf” di Adolf Hitler. Al di là dell’interesse storico e dell’utilizzo propagandistico che fece della storia il regime nazista, il libro di Buttafuoco ha il potere di indagare nel profondo di un rapporto passionale, analizzando luci ed ombre di una relazione in cui si possono riconoscere non solo Hermann e Carin, ma tutti gli amanti degni di questo nome.
Le frasi curiose Pag. 17: “Lo stringe forte. Lei stessa è abbracciata a lui. E un amore così deve essere per forza alto, ignoto e sciagurato se, col marito, Carin lascia in Svezia anche Thomas, il suo bambino”. Pag. 28: “Hanno un gioco tutto loro: in un momento qualunque della giornata, quando Hermann non trova un lavoretto da cui ricavare moneta, correre da Monaco alla Casa di Pan Pepato”. Pag. 101: “Göring è un soggetto ad alto rischio. Una mattina, sempre più agitato, reclama la propria dose. Si leva dal letto, si veste e se ne va per il corridoio urlando «Chi ha ucciso quarantacinque uomini non teme per se stesso. Voglio uccidermi!»”.
Pietrangelo Buttafuoco I cinque funeral i del la signora Göring
