Certificazione del rapporto di lavoro MODULO “La gestione del Rapporto di Lavoro” 31marzo 2010...
Transcript of Certificazione del rapporto di lavoro MODULO “La gestione del Rapporto di Lavoro” 31marzo 2010...
2° MODULO
“La gestione del Rapporto di Lavoro”
31marzo 2010 ore 15,00-19,00
Introduce
Dott. Ferdinando Marchetti
Componente Commissione Diritto del Lavoro ODCEC di Roma
Certificazione del rapporto di lavoroDott. Salvatore Catarraso
Componente Commissione Diritto del Lavoro ODCEC di Roma
Gestione dei lavoratori distaccatiDott. Andrea Costa
Componente Commissione Diritto del Lavoro ODCEC di Roma
La lettura di un cedolino paga e la formazione della retribuzione imponibile
La contabilizzazione dei cedolini paga e gli adempimenti dichiarativiDott.ssa Beatrice Lotesoriere; Dott. Ferdinando Marchetti
Componente Commissione Diritto del Lavoro ODCEC di Roma
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
“Come leggere la Busta Paga”
“Come effettuare le relative scritture contabili”
COMMISSIONE DIRITTO DEL LAVORO ODCEC Roma
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
CHE COS’È
è un documento obbligatorio che indica la retribuzione, le ritenute fiscali e quelle previdenziali, che il lavoratore percepisce per un
determinato periodo di lavoro.
Esprime in termini monetari l’insieme dei rapporti che il lavoratore ha con:
1)Il Datore di lavoro (La Retribuzione)2)Con lo Stato (Le Imposte)
3)Con gli Enti Previdenziali (es. INPS)
Il Datore di Lavoro ha l’obbligo di consegnare il prospetto paga (Legge n° 4 del 1953)
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
LA RETRIBUZIONECostituisce il corrispettivo della prestazione fornita dal lavoratore.
Normalmente la retribuzione è stabilita dal contratto collettivo applicato in
azienda.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
A COSA SERVE
� A determinare la retribuzione che spetta al lavoratore per il periodo di lavoro
svolto.
�Per poter richiedere un mutuo bancario.
�Per poter richiedere un finanziamento.
�Ai fini pensionistici qualora ci siano differenze sull’accredito dei contributi
INPS.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
IL PERIODO DI PAGA
di norma la retribuzione deve essere corrisposta entro la fine
del mese di lavoro.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
1. PAGA BASE
2. CONTINGENZA
3. SCATTI D’ANZIANITÀ
4. ALTRI ELEMENTI
LA RETRIBUZIONE ÈFORMATA
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
•MALATTIA
•MATERNITÀ
•INFORTUNIO
•FERIE
•FESTIVITÀ
•TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
•TRATTENUTA PER FONDO PENSIONI
•13°°°° O 14°°°°MENSILITÀ•VARIE
ALTRI ELEMENTI
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
�INTESTAZIONE
�CORPO
�SEZIONE PRESENZE
�DATI PREVIDENZIALI
�DATI FISCALI
�RETRIBUZIONE NETTA
�T.F.R.
LA STRUTTURA
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Intestazione della società
LA RETRIBUZIONE LORDA
La retribuzione stabilita dai contratti collettivi applicati in azienda è considerata al “lordo”; vale a dire, che su queste
somme debbono essere effettuate le trattenute previdenziali e fiscali.
Il lavoratore è tenuto a pagare i contributi previdenziali e le ritenute fiscali.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
DALLA RETRIBUZIONE LORDA SI PASSA ALLA RETRIBUZIONE NETTA SOTTRAENDO LE RITENUTE SOCIALI E FISCALI SI CALCOLA NEL SEGUENTEMODO:
RETRIBUZIONE LORDAMENO
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI (NORMALMENTE 9.19% SULLA RETRIBUZIONE LORDA)
UGUALEIMPONIBILE FISCALE
MENOTRATTENUTE IRPEF AL NETTO DELLE
DETRAZIONI FISCALIUGUALE
SALARIO NETTO DA TRATTENUTEPIU’
ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE
= SALARIO NETTO PERCEPITO IN BUSTA PAGA
LA RETRIBUZIONE NETTA
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
� costo per retribuzioni (salari e stipendi)� costo per oneri sociali (operai ed impiegati)� debiti per retribuzioni nette� debiti per ritenute fiscali� debiti per contributi previdenziali azienda� debiti per ritenute previdenziali lavoratore� crediti per anticipazioni per conto di enti (Cassa � Integrazione - Assegni Familiari)� minor costi per riduzioni, agevolazioni ecc.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
In particolare
l’assegno familiare spetta:
•Durante il Rapporto di Lavoro
•In Disoccupazione
•In Cassa Integrazione Guadagni
•In Mobilità
•In Malattia o Maternità
•In Congedo Matrimoniale
•Ai Pensionati
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO (T.F.R.)
Il trattamento di fine rapporto è un elemento della retribuzione il cui
pagamento viene differito ad un momento successivo rispetto a quello di
prestazione dell’attività lavorativa.
Tale trattamento si calcola accantonando, al termine di ciascun anno di
servizio, una quota pari, e comunque non superiore, all’importo della
retribuzione dovuta per l’anno stesso, diviso 13,5.
A decorrere dal 1° gennaio 2007 i lavoratori sono chiamati a decidere se
destinare il proprio TFR da maturare alle forme pensionistiche complementari
o mantenere lo stesso presso il datore di lavoro.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
RILEVAZIONI IN CONTABILITÁ
Si distinguono in :
� rilevazioni ordinarie � gli anticipi ai dipendenti� rilevazione nei casi di Cassa Integrazione� rilevazione nei casi di infortunio o malattia� rilevazione nella contabilità semplificata� le riduzioni del costo del lavoro� rilevazione per centri di costo� il TFR� il fondo INPS� i fondi pensione� le scritture di fine anno. La problematica della rilevazione delle ferie
e delle altre voci di competenza.� la rivalutazione e le imposte sostitutive sul TFR
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
VEDIAMO IN DETTAGLIO ALCUNE REGISTRAZIONI PARTICOLARI:
1.Rilevazione paghe in presenza di ANF e malattia
1.Rilevazione C.I.G.
2.Rilevazione T.F.R. a forme pensionistiche
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Rilevazione paghe in presenza di assegni nucleo
familiare e malattia
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
RILEVAZIONE PAGHE IN PRESENZA DI ANF E MALATTIA
Retribuzione (salari – stipendi) Oneri socialiINPS c/ assegni familiari INPS c/malattia
a Dipendenti c/ retribuzioni a Erario c/ ritenutea Erario c/ addizionalia INPS c/ contributi
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Rilevazione C.I.G.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
RILEVAZIONE PAGHEIN PRESENZA DI C.I.G.
SCRITTURE PER ANTICIPI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI
CASO 1 D.L. anticipa la CIG che poi viene autorizzata
nel mese di erogazione
INPS c/ anticipo CIG € 1.000a Dipendenti c/ retribuzioni € 1.000
nel mese di autorizzazione
INPS c/ contributi € 1.000a INPS C/anticipi CIG €1.000
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
INPS c/contributi (per la quota autorizzata) € 500
Retribuzioni (per la quota non autorizzata) € 500
Oneri sociali (sulla quota non autorizzata) (ipotesi 32%) € 160
Dipendenti c/ retribuzione (quota contributi a carico dipendente) € 46
a INPS c/ contributi € 206
(quota DL + lavoratore)
a INPS c/ anticipo CIG € 1.000
(per l’intero importo a suo tempo imputato)
CASO 2 DL anticipa la CIG che viene
autorizzata solo in parteautorizzata solo in parte
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Tutto l’importo anticipato diventa retribuzione
CASO 3 l’INPS non autorizza la CIG
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
CASO 4 INPS autorizza la CIG ma la ditta non ha più dipendenti
RICHIESTA RIMBORSO CREDITO
RICHIESTA RIMBORSO CREDITO ISCRITTO IN CONTABILITA’
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Rilevazione T.F.R. a forme pensionistiche
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
TFR al fondo di tesoreria gestito dall’INPS
aziende con > di 50 dipendenti
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
INPS c/ TFR Tesoreria a INPS c/ contributiper la quota maturata di TFR da versare
A fine anno quando andremo a rilevare il TFR maturato avremo
In caso di pagamento di quote di TFR avremo
In sede di pagamento dei contributi del mese all’INPS
INPS c/Contributi (rilevati con i cedolini)a Bancaa INPS c/TFR Tesoreria
per la parte di TFR liquidata
Mensilmente avremo, unitamente alle altre scritture dei cedolini
Accantonamento TFR anno a fondo TFR
Fondo TFR a Bancaa ritenute IRPEF
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
VERSAMENTO TFR ALLE ALTRE FORME PENSIONISTICHE
Accantonamento TFR a Fondo pensione
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
ACCANTONAMENTO DEL TFR LASCIATO IN AZIENDACaso 1: (con pagamento in acconto e saldo)
16 dicembreCredito v./dipendenti per imposta sostitutiva sul TFR (acconto con metodo storico o decisionale)
a debito v/erario per imposta sostitutiva sul TFR
100
100Pagamento F24 (16 dicembre)debito v./erario per imposta sostitutiva sul TFR a
banca
100
10031 dicembre:Credito v./dipendenti per imposta Sostitutiva sul TFR (saldo) a debito v/erario per imposta
sostitutiva sul TFR
40
40Accantonamento TFR (costo) (composto da quota TFR dell’anno e rivalutazione lorda)
a
Fondo TFR
1000
1000Fondo TFR
aCredito v/dipendenti per imposta Sostitutiva sul TFR
140
140Pagamento F24 (16 gennaio):debito v/erario per imposta sostitutiva sul TFR
a
banca
40
40
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Caso 2: (con pagamento in acconto superiore al dovuto)
16 dicembre:Credito v/dipendenti per imposta sostitutiva sul TFR (acconto con metodo storico o previsionale) a debito v/erario per imposta sostitutiva
sul TFR
100
100Pagamento F24 (16 dicembre):debito v/erario per imposta sostitutiva sul TFR
a
banca
100
10031 dicembre:credito v/erario per imposta sostitutiva sul TFR
aCredito v/dipendenti per imposta
Sostitutiva sul TFR (saldo)
20
20Accantonamento TFR (costo) (composto da quota TFR dell’anno e rivalutazione lorda)
aFONDO TFR
1000
1000FONDO TFR
a Credito v/dipendenti per imposta Sostitutiva sul TFR
80
80
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
2. ACCANTOMANETO QUOTE FERIE, PERMESSI E MENSILITA’AGGIUNTIVE
Retribuzioni lorde (quota lorda di ferie non godute)Oneri previdenziali (su ferie non godute)INAIL ( su ferie non godute)Retribuzioni lorde (quota lorda di permessi non goduti)Oneri previdenziali (su permessi non goduti)INAIL ( su permessi non goduti)Retribuzioni lorde (quota lorda 14° di competenza)Oneri previdenziali (su 14° di competenza)INAIL (su 14° di competenza) a
Ratei passivi
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
MODELLO 770
� La dichiarazione dei sostituti d'imposta, cioè datori di lavoro o enti di previdenza che per legge sostituiscono il contribuente nei rapporti col fisco trattenendo le tasse relative a compensi, salari, pensioni
� E’ suddiviso in due parti: il modello 770 semplificato e il 770 ordinario.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Modello 770 semplificato
� Viene utilizzato dai sostituti d'imposta, comprese le amministrazioni dello Stato, per comunicare in via telematica i dati fiscali dei contribuenti, relativi alle ritenute operate in un determinato anno.
� Il modello contiene i dati delle certificazioni rilasciate ai soggetti che in quell'anno hanno percepito redditi di lavoro dipendente ed assimilati, le indennità di fine rapporto, le prestazioni in forma di capitale erogate dai fondi pensioni, i redditi di lavoro autonomo, i redditi previdenziali ed assicurativi e quelli relativi all'assistenza fiscale prestata in un determinato anno.
� La presentazione deve essere trasmessa per via telematica entro il 31 luglio 2010.
� Sono tenuti a presentare il modello 770 semplificato i soggetti che in un determinato anno hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte, e/o contributi previdenziali e assistenziali dovuti all'INPS, all'INPDAP e all'IPOST e/o premi assicurativi dovuti all'INAIL.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
Modello 770 ordinario
� Questa seconda dichiarazione deve essere utilizzata dai sostituti d'imposta, dagli intermediari e dagli altri soggetti che intervengono in operazioni fiscalmente rilevanti, che sono tenuti a comunicare i dati relativi alle ritenute operate sui dividendi, i proventi da partecipazione e i redditi erogati nell'anno, operazioni di natura finanziaria effettuate sempre nello stesso periodo.
� Le categorie tenute a presentare la dichiarazione con modello 770 ordinario sono quelle che nell’anno hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte su redditi di capitale, compensi per avviamenti commerciali, contributi ad enti pubblici e privati, riscatti da contratti di assicurazione sulla vita, premi, vincite ed altri proventi finanziari, anche quelli derivanti da partecipazioni e organismi di investimento collettivo in valori mobiliari di diritto estero.
� La presentazione deve essere trasmessa per via telematica entro il 31 luglio 2010
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
MODELLO CUD
� CUD = certificazione unica dei redditi, è un documento che ricevono ogni anno i lavoratori dipendenti e chi percepisce un reddito per attività equiparate al lavoro dipendente, come ad esempio i lavoratori a progetto e i lavoratori subordinati e i pensionati
� Nel modulo CUD sono indicati
� redditi corrisposti nell’anno precedente
� ritenute, deduzioni e detrazioni fiscali dati previdenziali e assistenziali dei contributi versati o dovuti agli enti previdenziali Inps, Inpdap
� contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore, versati o dovuti agli enti previdenziali
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
UNIEMENS
� Il progetto Uniemens ha come obiettivo l'unificazione dei flussiEmens e DM10, raccogliendo così per ogni lavoratore congiuntamente le informazioni retributive e contributive. In tal modo viene definitivamente attuata la norma istitutiva della mensilizzazione, la legge 326/2003, che prevedeva la raccolta mensile "dei dati retributivi e delle informazioni utili al calcolo dei contributi". Con Emens si è passati da un sistema basato sulla "costruzione" a posteriori della posizione assicurativa da parte delle aziende (mod. O1/M, CUD e 770), a un sistema caratterizzato dalla trasmissione telematica di informazioni elementari presenti nelle procedure aziendali relative alle retribuzioni individuali, elaborate ed aggregate nel conto assicurativo direttamente dalle applicazioni Inps.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
UNIEMENS
Con il sistema UNIEMENS:
� si riducono le informazioni, eliminando la duplicazione dei datipresenti nei due flussi;
� si semplificano le informazioni, utilizzando i dati elementari individuali presenti nelle procedure paghe;
� si elimina, sia per l’INPS che per le aziende, la necessità di verifiche di congruità tra i dati retributivi e i dati contributivi;
� si riducono e si semplificano le procedure aziendali di gestione, di elaborazione e di controllo;
� aumentano le informazioni individuali a disposizione dell’INPS, per svolgere compiutamente e tempestivamente le proprie funzioni istituzionali.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
UNIEMENS
La prima fase, ormai superata, ha preso avvio con il mese di Maggio 2009 e comportava l’unificazione dei flussi EMENS e DM10 in un unico flusso “UNIEMENS aggregato” nel quale le informazioni contributive (ex DM10) rimangono aggregate a livello aziendale, ma inserite nella struttura EMENS congiuntamente agli altri dati aziendali.
dr.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti
UNIEMENS
La seconda fase, ora in vigore, ha preso avvio con le denunce di competenza Gennaio 2010 e ha comportato l’effettiva unificazione delle informazioni in un unico flusso “UNIEMENS individuale”, dove i dati relativi alla contribuzione ed alle somme a credito sono indicati individualmente per ogni lavoratore.
dott.ssa Beatrice Lotesoriere – dott. Ferdinando Marchetti