CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele,...

23
D IOCESI DI O RVIETO -T ODI CELEBRARE L’AVVENTO IN PARROCCHIA

Transcript of CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele,...

Page 1: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

D I O C E S I D I O R V I E T O - T O D I

CELEBRARE

L’AVVENTO

IN PARROCCHIA

Page 2: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

2

Page 3: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

3

Presentazione

Questo piccolo sussidio liturgico-pastorale è a servizio delle

nostre comunità cristiane della diocesi di Orvieto-Todi. Ha una

caratteristica: è molto semplice, vuole essere un aiuto, non un peso;

esso nasce più dall’esperienza vissuta e dalla condivisione tra

sacerdoti, diaconi e laici che da elevate trattazioni teologiche.

Celebriamo con semplicità e gioia questo tempo con la

consapevolezza che lo stiamo facendo nella nostra Chiesa

particolare tutti allo stesso modo: attraverso i santi segni della

Liturgia esprimiamo l’unità della nostra Chiesa.

Ringraziamo le Sorelle Monache del Monastero “Buon

Gesù” in Orvieto per aver preparato le intenzioni delle Preghiere

Universali”.

Buon Avvento.

don Alessandro

don Danilo

don Lorenzo

Page 4: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

4

Come vivere il Tempo di Avvento: suggerimenti liturgico-

pastorali

1. Liturgia delle Ore e ascolto della Parola di Dio. Si

propone di valorizzare in parrocchia la preghiera comunitaria

della Liturgia delle Ore, in particolare con la recita delle Lodi

Mattutine, ma anche, laddove è possibile, dell’Ufficio delle

Letture. Lo si faccia anche con i segni propri della liturgia: il

sacerdote o il diacono (se presiede un ministro) indossino il

camice e la stola, lo si faccia in chiesa o in un luogo adatto;

si accendano le candele dell’altare e quelle della corona

d’Avvento. Nella preghiera delle Lodi Mattutine (qualora

non fossero seguite dalla S. Messa), si potrebbe sostituire la

Lettura breve con il Vangelo del giorno per permettere a chi

vi partecipa di farne tesoro durante la giornata. Chi presiede

potrebbe anche offrire, dopo la Lettura breve o il Vangelo,

offrire un breve spunto di meditazione.

2. Celebrazione Eucaristica. Le celebrazioni domenicale

possono essere sottolineate da alcuni segni:

a. L’addobbo floreale della chiesa sia molto sobrio ma

non penitenziale o quaresimale si adornino i luoghi

liturgici con prevalenza di piante verdi, piuttosto che

di fiori.

b. La corona di Avvento, entrata ormai da molti anni

nella nostra tradizione, anche se non prevista dalla

Liturgia, resta un segno chiaro ed efficace che

esprime bene il cammino delle quattro Domeniche di

Avvento: la si prepari di modo che non si imponga

eccessivamente sui luoghi liturgici (non la si metta

sull’altare); si pongano le quattro candele,

possibilmente sempre nuove, presso una immagine di

Maria SS.ma senza il Bambino. Sarebbe opportuno

non utilizzare statue, ma immagini bidimensionali,

Page 5: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

5

poiché la statua si imporrebbe troppo rispetto agli

altri luoghi liturgici.

c. Questo sussidio propone:

l’accensione delle candele della corona

d’Avvento tra l’Atto Penitenziale e

l’Orazione Colletta per sottolineare

maggiormente l’accoglienza della Parola che

illumina e salva,

alcune indicazioni per i canti liturgici,

il gesto comunitario di chinare il capo

durante le parole “e per opera dello Spirito

Santo si è incarnato nel seno della Vergine

Maria e si è fatto uomo” (non manchi il

modo durante l’omelia di dare spiegazione a

questo gesto liturgico),

uno schema di Preghiera Universale comune

a tutta la nostra Diocesi.

Non si dimentichi che l’Avvento è tempo di carità e condivisione dei

beni versi i bisognosi.

Page 6: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

6

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO

30 dicembre 2014

LETTURE: Is 63,16b-17.19b; 64,2-7; Sal 79; 1 Cor 1,3-9; Mc 13,33-37.

PROCESSIONE INTROITALE

Per sottolineare il fatto che inizia un nuovo anno liturgico, laddove è

possibile, si inizi la Celebrazione Eucaristica con la processione

introitale dei ministri nella quale si rechi il Lezionario domenicale e

festivo dell’Anno B. Giunti all’altare, si ponga il Lezionario sulla

mensa per poi consegnarlo al primo lettore all’inizio della Liturgia

della Parola.

ACCENSIONE DEL PRIMO CERO DELLA CORONA DI AVVENTO

Dopo l’Atto Penitenziale, invitando tutti a restare in piedi (omesso il

«Gloria a Dio») il sacerdote dice:

Il Signore ci chiama ad essere vigilanti nell’attesa,

con le lucerne accese nelle nostre mani.

Questo cero esprima

il nostro desiderio di luce e salvezza

e manifesti il nostro impegno

a tenere viva e ardente la lampada della fede.

Maria, vergine vigilante nella preghiera,

intercedi per noi.

Mentre si accende il primo cero si esegue il canto «Dal cielo vieni e

salvaci» o un altro canto adatto (cfr. Appendice, pag. 19). Se tali

canti non possono essere eseguiti da schola e assemblea, ci si

premuri di insegnare almeno il ritornello popolare, da intercalare

con le strofe cantate opportunamente da un solista o dallo stesso

celebrante.

Page 7: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

7

DAL CIELO VIENI E SALVACI

Il sacerdote conclude con l’invocazione:

O Astro che sorgi,

splendore di luce eterna,

sole di giustizia:

vieni, illumina chi giace nelle tenebre

e nell’ombra di morte!

Segue l’Orazione Colletta, la consegna del Lezionario al primo

lettore e la Liturgia della Parola si svolge come di consueto.

PROFESSIONE DI FEDE

Dopo l’Omelia, il sacerdote invita l’assemblea a rinnovare la

Professione di Fede con queste parole:

Nel rinnovare la Professione di Fede, dalle parole «per opera dello

Spirito Santo», fino a «si è fatto uomo», tutti chiniamo il capo.

Page 8: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

8

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, all’inizio di questo Tempo di Avvento, preghiamo

con insistenza il Signore, senza mai stancarci, affrettiamo e

attendiamo la sua venuta rafforzando la nostra fede e invocando:

Vieni, Signore Gesù.

Per la Chiesa custode del mistero dell’Incarnazione e che attende

il ritorno finale del Signore; la Sua venuta quotidiana nel sacramento

dell’ Eucarestia la renda salda, irreprensibile, vigilante e operosa

nell’amore; noi ti invochiamo.

Per il nostro papa Francesco, il nostro vescovo Benedetto, i

sacerdoti perché sappiano trasmettere ai fedeli la delicatezza della

paternità di Dio che attende, conduce, corregge e destino l’attesa di

Dio che c’è in ogni cuore; noi ti invochiamo.

Per tutti i religiosi e le religiose, l’“Anno della vita consacrata”

che oggi inizia, ravvivi in loro l’Assoluto di Dio e la vocazione ad

essere testimoni del “già e non ancora” del Regno che viene; noi ti

invochiamo.

Per tutte le famiglie perché il tempo di avvento sia vissuto come

tempo di attesa della venuta di Gesù nella gioia e nella tenerezza

delle piccole cose e gesti di ogni giorno; noi ti invochiamo.

Per ciascuno di noi perché la partecipazione a questa liturgia

Eucaristica ci renda desti nel riconoscere la venuta del Signore e la

Sua presenza negli eventi, negli incontri, nei doni di ogni giorno. noi

ti invochiamo.

O Dio nostro Padre, mentre ci impegniamo a costruire qui il tuo

regno, rendici solleciti nell’accogliere il tuo Figlio Gesù che viene.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Page 9: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

9

SECONDA DOMENICA DI AVVENTO

7 dicembre 2014

LETTURE: Is 40,1-5.9-11; Sal 84; 2 Pt 3,8-14; Mc 1,1-8

ACCENSIONE DEL SECONDO CERO DELLA CORONA DI AVVENTO

Dopo l’Atto Penitenziale, invitando tutti a restare in piedi (omesso il

«Gloria a Dio») il sacerdote dice:

Cresce la nostra attesa,

cresce la luce di Cristo.

Questo secondo cero

esprima la nostra fede nel Cristo che viene.

Maria, vergine vigilante nell’ascolto,

intercedi per noi.

Mentre si accende il secondo cero si esegue il canto «Dal cielo vieni

e salvaci» o un altro canto adatto (cfr. Appendice, pag. 19).

DAL CIELO VIENI E SALVACI

Page 10: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

10

Il sacerdote conclude con l’invocazione:

O Astro che sorgi,

splendore di luce eterna,

sole di giustizia:

vieni, illumina chi giace nelle tenebre

e nell’ombra di morte!

Segue l’Orazione Colletta e la Liturgia della Parola si svolge come

di consueto.

PROFESSIONE DI FEDE

Dopo l’Omelia, il sacerdote invita l’assemblea a rinnovare la

Professione di Fede con queste parole:

Nel rinnovare la Professione di Fede, dalle parole «per opera dello

Spirito Santo», fino a «si è fatto uomo», tutti chiniamo il capo.

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, sollecitati dalla parola di Dio alla conversione,

apriamo il cuore alla preghiera chiedendo la docilità alla voce dello

Spirito, perché sappiamo preparare la via di Cristo. Diciamo insieme:

Vieni, Signore Gesù.

Vieni Signore Gesù nella nostra Chiesa di Orvieto-Todi e rendila

come Tu l’hai pensata, innalza ogni valle, abbassa monti e colli,

trasforma in piani i terreni accidentati e in valli quelli scoscesi perché

la Tua venuta la trovi salda e compatta;

Vieni Signore Gesù e ridesta il desiderio nella società civile, nei

politici, di quanti sono impegnati nella custodia dei beni comuni di

contribuire alla costruzione di cieli nuovi e terra nuova nei quali abita

la giustizia e l’amore;

Page 11: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

11

Vieni Signore Gesù e consola quanti sono nella prova della

malattia fisica e psichica, quanti hanno perso i loro cari, quanti

vivono situazioni di dolore, parla Tu al loro cuore e la Tua presenza

ridoni speranza, fortezza e fiducia;

Vieni Signore Gesù e raduna tutti i dispersi, quanti si sono

allontanati da Te, quanti non Ti hanno ancora incontrato, quanti

vivono nel peccato perché ciascuno possa sperimentare di essere

portato come un agnellino sul Tuo petto e possa ascoltare il battito

della Tua Misericordia;

Vieni Signore Gesù e dona a questa Chiesa sante vocazioni perché

non manchino annunciatori della Tua Parola di Salvezza;

Vieni Signore Gesù su ciascuno di noi e ravviva il desiderio di

una conversione del cuore, paziente e vera, e di una vita santa che

porti alla gioia di vivere come Te.

Donaci, o Padre la tua grazie che è forza, rendici coraggiosi nel

testimoniare Cristo tuo Figlio nella nostra vita. Egli vive e regna nei

secoli dei secoli. Amen.

Si ricordi all’assemblea (se vi è la tradizione), che nella Terza

Domenica di Avvento si benedicono i «Bambinelli» da porre nel

presepe di casa. È questa una occasione utile per il coinvolgimento

dei bambini e per incentivare la preparazione del presepe nelle

famiglie.

Page 12: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

12

TERZA DOMENICA DI AVVENTO «GAUDETE»

14 dicembre 2014

LETTURE: Is 61,1-2.10-11; Lc 1,46-54; 1 Ts 5,16-24; Gv 1,6-8.19-28

Si possono utilizzare i paramenti di colore rosaceo.

ACCENSIONE DEL TERZO CERO DELLA CORONA DI AVVENTO

Dopo l’Atto Penitenziale, invitando tutti a restare in piedi (omesso il

«Gloria a Dio») il sacerdote dice:

Esultiamo e rallegriamoci:

il Signore fa risplendere

il suo volto su di noi.

Questo terzo cero si segno luminoso

di la gioiosa attesa del Signore.

Maria, vergine vigilante nella lode,

intercedi per noi.

Mentre si accende il terzo cero si esegue il canto «Dal cielo vieni e

salvaci» o un altro canto adatto (cfr. Appendice, pag. 19).

DAL CIELO VIENI E SALVACI

Page 13: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

13

Il sacerdote conclude con l’invocazione:

O Astro che sorgi,

splendore di luce eterna,

sole di giustizia:

vieni, illumina chi giace nelle tenebre

e nell’ombra di morte!

Segue l’Orazione Colletta e la Liturgia della Parola si svolge come

di consueto.

Dopo l’Omelia, il sacerdote invita l’assemblea a rinnovare la

Professione di Fede con queste parole:

PROFESSIONE DI FEDE

Dopo l’Omelia, il sacerdote invita l’assemblea a rinnovare la

Professione di Fede con queste parole:

Nel rinnovare la Professione di Fede, dalle parole «per opera dello

Spirito Santo», fino a «si è fatto uomo», tutti chiniamo il capo.

Page 14: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

14

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, il Signore è vicino, anzi è già in mezzo a noi. È lui

il Messia di cui tutti gli uomini hanno bisogno. Non dobbiamo

aspettare nessun altro. Preghiamo perché ogni cristiano apra

veramente il cuore a Gesù a trovi in lui salvezza piena e gioia vera.

Diciamo insieme: Vieni, Signore Gesù.

Visita tutta la tua Chiesa, Signore, e fa’ che anche la nostra

Diocesi di orvieto-Todi appaia davanti agli uomini come la

“via santa” che conduce a te, noi ti preghiamo.

Visita l’umanità intera, Signore, e trasforma il deserto del

mondo in giardino di speranza e di vita piena per tutti, noi ti

preghiamo.

Visita, Signore, le Chiese e i cristiani perseguitati, laddove

essere tuoi discepoli si paga a prezzo della vita, la

testimonianza dei martiri del nostro tempo sia seme di

riconciliazione e di pace, noi ti preghiamo.

Visita le famiglie della nostra comunità che sono sfiduciate e

stanche a causa della mancanza di lavoro e di progetti per il

futuro, rianima il cuore, risveglia la speranza, riaccendi

energie nuove, noi ti preghiamo.

Visita la nostra parrocchia, Signore, facci essere testimoni

gioiosi dell’incontro con te e donaci la certezza che solo in te

c’è salvezza, noi ti preghiamo.

Signore Gesù, vieni a visitare questa nostra umanità ferita e stanca

che ti attende anche senza conoscerti; tu solo, che sai leggere le

speranze e le angosce di ognuno, vieni nel nostro mondo come sole

di giustizia e di pace. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

Page 15: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

15

BENEDIZIONE DEI «BAMBINELLI»

Prima della Benedizione finale, si possono benedire le immagini dei

«Bambinelli» con queste parole tratte dal Benedizionale:

Ti benediciamo, Padre santo:

nel tuo immenso amore verso il genere umano,

hai mandato nel mondo come Salvatore e primogenito

tra molti fratelli il tuo Verbo eterno,

fatto uomo nel grembo della Vergine purissima,

in tutto simile a noi, fuorché nel peccato.

Tu ci hai dato in Cristo il modello perfetto della santità:

la Chiesa lo venera bambino,

e in lui, piccolo e fragile, adora il Dio onnipotente;

contemplando il suo volto scorge la tua bontà,

ricevendo dalla sua bocca le parole di vita,

si riempie della tua sapienza;

scoprendo le insondabili profondità del suo cuore,

si accende del fuoco dello Spirito, effuso sui nuovi figli;

guardando il suo corpo piagato

venera quel sangue prezioso che la rende pura e santa;

esultando per la sua risurrezione, pregusta la gioia delle nozze eterne.

Concedi, o Padre, che i tuoi fedeli, onorando questa sacra immagine

abbiano gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù,

e, dopo aver portato l'immagine dell'uomo terreno,

rispecchino finalmente quella dell’uomo celeste.

Il Figlio tuo, o Padre, sia per tutti noi

la via che ci fa salire a te, la verità che ci illumina,

la vita che ci nutre e ci rinnova, la luce che rischiara il cammino,

la pietra su cui possiamo riposare,

la porta che introduce nella nuova Gerusalemme.

Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Le immagini sacre, di per sé, non si aspergono con l’acqua lustrale;

si possono eventualmente incensare. Seguono la Benedizione e il

congedo.

Page 16: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

16

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO

21 dicembre 2014

LETTURE: 2 Sam 7,1-5.8b-12.14a.16; Sal 88; Rm 16,25-27; Lc 1,26-38

ACCENSIONE DEL QUARTO CERO DELLA CORONA DI AVVENTO

Dopo l’Atto Penitenziale, invitando tutti a restare in piedi (omesso il

«Gloria a Dio») il sacerdote dice:

Il Signore è vicino.

La sua luce già risplende nelle umane tenebre.

Come il grembo di Maria

fu fecondato dalla luce dello Spirito,

così questo quarto cero

esprima la pienezza della nostra gratitudine

al Padre per il dono di Cristo

suo Figlio e fratello nostro.

Maria, vergine obbediente e serva del Signore,

giardino in cui germoglia il Salvatore,

intercedi per noi.

Mentre si accende il quarto cero si esegue il canto «Dal cielo vieni e

salvaci» o un altro canto adatto (cfr. Appendice, pag. 19).

DAL CIELO VIENI E SALVACI

Page 17: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

17

Il sacerdote conclude con l’invocazione:

O Astro che sorgi,

splendore di luce eterna,

sole di giustizia:

vieni, illumina chi giace nelle tenebre

e nell’ombra di morte!

Segue l’Orazione Colletta e la Liturgia della Parola si svolge come

di consueto.

PROFESSIONE DI FEDE

Dopo l’Omelia, il sacerdote invita l’assemblea a rinnovare la

Professione di Fede con queste parole:

Nel rinnovare la Professione di Fede, dalle parole «per opera dello

Spirito Santo», fino a «si è fatto uomo», tutti chiniamo il capo.

Page 18: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

18

PREGHIERA UNIVERSALE

Fratelli e sorelle, è ormai alle porte il Natale del Signore.

contemplando il mistero ineffabile della divina maternità di Maria,

preghiamo, perché attraverso l’obbedienza della fede, accogliamo

l’Emmanuele per dare gloria al Nome santo di Dio. Diciamo insieme:

Vieni, Signore Gesù.

O Re delle genti e Pietra angolare della Chiesa: vieni a

rinnovare il tuo popolo con la grazia della tua visita, noi ti

invochiamo.

O Sapienza, che esci dalla bocca dell’Altissimo e tutto

disponi con soavità e forza: vieni a sostenere il nostro

vescovo Benedetto e tutti i pastori della nostra Chiesa, noi ti

invochiamo.

O Signore, guida del tuo popolo che hai dato a Mosè la legge

sul monte Sinai: vieni a illuminare coloro che reggono le

sorti dei popoli e delle nazioni, noi ti preghiamo.

O Emmanuele, Dio-con-noi, attesa dei popoli e loro

liberatore: vieni a risvegliare nella nostra parrocchia e nella

nostra chiesa di Orvieto-Todi vocazioni al sacerdozio e alla

vita consacrata, noi ti invochiamo.

O Chiave di David, che spalanchi le porte del Regno: vieni a

liberare tutti i nostri fratelli defunti chi giacciono nelle

tenebre e nell’ombra della morte, noi ti invochiamo.

Signore Gesù donaci di crescere nell’obbedienza della fede. Ci

accompagnino con il loro esempio la tua Santa Madre e il suo sposo

Giuseppe che nel mistero del Natale risplendono per la loro fede, il

loro silenzio e la loro obbedienza. Tu che vivi e regni nei secoli dei

secoli. Amen.

Page 19: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

19

APPENDICE

Quando questi canti non possono essere eseguiti da schola e

assemblea, ci si premuri di insegnare almeno il ritornello popolare,

da intercalare con le strofe cantate opportunamente da un solista o

dallo stesso celebrante.

RORATE CAELI

Page 20: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

20

Page 21: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

21

DAL CIELO, VIENI E SALVACI (altra versione)

2. Abbiamo peccato e siamo diventati impuri come pagani:

siam tutti caduti come foglie morte

e i nostri peccati come uragano ci han travolti.

Ci hai nascosto il tuo volto e ci hai spezzati per le nostre colpe.

3. Vedi l’afflizione del tuo popolo e manda colui che devi mandare,

manda l’Agnello, il dominatore del mondo

dall’arido deserto al monte di Gerusalemme,

che ci liberi dal giogo della nostra schiavitù.

4. Consolati, popolo mio: presto verrà il tuo Salvatore.

Perché ti consumi nella tristezza, perché ti riassale il dolore?

Ti salverò, non temere: Io sono il Signore Dio tuo,

il santo d’Israele, il tuo Redentore.

Page 22: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

22

NOI VEGLIEREMO

O LUCE RADIOSA

2. Sei tu che purifichi.

Sei tu che consoli.

3. Sei tu che dai vita.

Sei tu che risusciti.

Page 23: CELEBRARE - WebDiocesi – la tua diocesi sul web · sull’altare); si pongano le quattro candele, possibilmente sempre nuove, presso una immagine di Maria SS.ma senza il Bambino.

23

INDICE

Presentazione ................................................................................................. 3

Come vivere il Tempo di Avvento: suggerimenti liturgico-pastorali ............ 4

PRIMA DOMENICA DI AVVENTO ........................................................... 6

Preghiera Universale ................................................................................. 8

SECONDA DOMENICA DI AVVENTO ..................................................... 9

Preghiera Universale ............................................................................... 10

TERZA DOMENICA DI AVVENTO «GAUDETE» ................................. 12

Preghiera Universale ............................................................................... 14

Benedizione dei «Bambinelli» ................................................................ 15

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO ..................................................... 16

Preghiera Universale ............................................................................... 18

APPENDICE ............................................................................................... 19

Rorate Caeli ............................................................................................. 19

Dal cielo, vieni e salvaci .......................................................................... 21

Noi veglieremo ........................................................................................ 22

O Luce radiosa ........................................................................................ 22

INDICE ........................................................................................................ 23