CDC - PaestumLife - Gennaio 2009

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Anno V - n. 5 - GENNAIO 2009

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Anno V - N.5

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Sfoglia, scarica e stampail nostro magazine suPaestumChannel.it e seguiil Consiglio comunale in direttaVVVVVuoi leggere il nostro magazine ma non sei riuscito adaverne una copia gratuita? Niente paura!Vai sul sito www.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.it: nella homepagetroverai PaestumLife in formato pdf... da sfogliare, sca-ricare e stampare direttamente dal tuo pc e comoda-mente da casa tua! Basta un semplice click!A portata di mouse... troverai anche tutte le notizie suCapaccio Paestum che volevi: news in tempo reale, ras-segna stampa quotidiana e reportage fotografici. Potraianche iscriverti e partecipare alle discussioni del forum,dare un’occhiata alle previsioni meteo della nostra città,unirti al nostro gruppo su Facebook, aderire al ClubNapoli Paestum o addirittura mandare un tuo articoloo notizia da pubblicare! Inoltre, nella sezione TV, potraiconsultare contenuti video e audio: servizi giornalistici,interviste, eventi, manifestazioni e, soprattutto, anche ladiretta streaming del Consiglio comunale di CapaccioPaestum. Nell’archivio dati, ovviamente, potrai rivede-re tranquillamente la registrazione dei contenuti trattatio spulciare tra le notizie già passate in rassegna.PaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.it è il nuovo portale Internet editodalla MCS di Caramante&Stile, realizzato in collabora-zione con una équipe di tecnici esperti in Telecomuni-cazioni: Convergenze Spa (diretta streaming); AttilioRizzo e Simona Cerbone (riprese, regia e montaggi au-dio-video); Angela e Ivan De Rosa (aggiornamento ecoordinamento web).

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PPPPPerché si cambia? Perché l’essere umano ha biso-gno di cambiare. Perché tutti noi abbiamo bisognodi novità, di non essere sempre gli stessi, di non man-giare sempre le stesse cose, di non vestirci sempreallo stesso modo e, soprattutto, perché il cambia-mento è sinonimo di coraggio.Io non condanno gli abitudinari, ma so che ognitanto ho bisogno di cambiare tipo di alimentazione,di cambiare look e modo di abbigliarmi. Ciò mi fasentire una persona nuova, uno che non ha paura dicambiare, e, anzi, dove può, consiglia agli altri ilcambiamento come motivo di rinnovamento men-tale, quasi fosse una ventata di ossigeno all’animoumano. Dall’inizio della nostra avventura giornali-stica, siamo passati da una temeraria incoscienza auna grande credibilità in noi stessi, che è sfociata inuna consapevolezza dei nostri mezzi tale da per-metterci di affrontare con tranquillità nuove sfide.Il salto tecnologico, che in pochissimo tempo hapermesso il passaggio dalla carta stampata all’infor-mazione multimediale, non solo ha rivoluzionatolo scenario editoriale e giornalistico ma ha mutato iltessuto sociale che ruota intorno ad esso. I ritmi fre-netici, propri di una società sempre più in rapidaevoluzione, hanno determinato un drastico cam-biamento dei modi di fruizione dell’informazione.Internet, web tv, telefonia mobile, iPhone concor-rono alla pubblicazione e alla distribuzione dell’in-formazione attraverso canali e format completa-mente estranei alla natura tradizionale del giornalestampato su carta. Oggi, i giovani della “internetgeneration” hanno mille modi di informarsi, con unclick possono aggiornarsi sulle ultime notizie in qual-siasi momento e in ogni luogo. Alla luce di tuttoquesto, abbiamo ripensato il nostro periodico, cheoggi diventa parte di un sistema integrato: non piùsolo notizie scritte e foto, ma corredate da video eaudio sulla web tv di paestumchannel.itpaestumchannel.itpaestumchannel.itpaestumchannel.itpaestumchannel.it, una sortadi autentico videogiornale con il quale poterinteragire attraverso il forum con commenti sulle

tematiche degli articoli o inviando i propri video alnostro portale.Mi auguro che in questo editoriale siano contem-plate tutte le risposte alle vostre domande, che cre-do saranno numerose. Penso di aver spiegato tutti imotivi della nostra scelta. Il Corriere del Cilentocambia per migliorare, e diventa PaestumLifePaestumLifePaestumLifePaestumLifePaestumLifeMagazineMagazineMagazineMagazineMagazine, PaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.it e Web TvWeb TvWeb TvWeb TvWeb Tv, ilvostro nuovo NetworkNetworkNetworkNetworkNetwork, sempre più al passo coitempi e pronto ad intercettare nuove fasce di letto-ri ed utenti. In questi cinque anni, tante sono state lesoddisfazioni, tanti gli attestati di merito e di ricono-scenza che abbiamo ricevuto per il nostro quoti-diano lavoro di informazione e promozione dellabellissima realtà territoriale della quale siamo parteattiva. Non sono mancate, tuttavia, anche conside-razioni non troppo lusinghiere sul nostro operato esulla nostra rivista. Questo può far parte del gioco.Alcune volte, però, ciò ci è pervenuto da talunimestieranti della disinformazione, delatori per dilet-to. Noi non abbiamo nulla in contrario allaproliferazione di altri giornali o testate web: l’infor-mazione è libera. Ma non accettiamo di confrontar-ci nello stesso mercato. Non apparteniamo alla cate-goria degli improvvisati, siamo dei professionisti, ecome tali vogliamo coesistere con altri professionistidel settore. Questo ci permetterà di crescere ancora.

di Carmine Caramante direttore responsabile

Nulla è permanente tranne il cambiamento

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di Alfonso Stile direttore editoriale

2727272727 dicembre 2008. Questa data rimarrà impressa,per sempre, nella storia di Capaccio Paestum. Per laprima volta, il Consiglio comunale è stato integral-mente ripreso e trasmesso, in diretta audio e video,a beneficio dell’intera popolazione capaccese. Sfrut-tando appieno la potenza di Internet, attraverso ilportale PaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.itPaestumChannel.it, chi amministra ilnostro paese è entrato direttamente nelle case dellagente come mai era accaduto in passato. Tutti han-no avuto la possibilità di vedere all’opera l’assise ci-vica, di osservare, di capire, di farsi un’opinione piùconcreta su cosa succede e succederà nella nostracittà, su chi decide le sorti del nostro comune, sucosa si discute, si fa e si programma per conto ed abeneficio della collettività. Una comodità fruibiledalla propria dimora, ma soprattutto un privilegioper prendere meglio coscienza e sentirsi partecipidella realtà che ci circonda, nonché una garanzia ditrasparenza assoluta dell’azione amministrativa epolitica locale. Una pietra miliare da consegnare aiposteri. Come quella che, nel luglio del 2004, po-nemmo con la pubblicazione del Corriere delCorriere delCorriere delCorriere delCorriere delCilentoCilentoCilentoCilentoCilento. Chi non lo conosce, ormai! Tutti lo aspet-tano, tutti lo chiedono, tutti che si ricordano di quan-do ‘esce’ e molti che mi telefonano per dirmi “Direttòme ne conservi una copia?”.Un giornale che è entrato magicamente nelle abi-tudini e nel cuore dei capaccesi, che lo hanno senti-to e fatto ‘proprio’ da subito... Perché così grande etutto a colori non si era mai visto prima. Perchégratis. Perché denso di analisi, contenuti e spunti diriflessione. Ma, principalmente, per un motivo es-senziale: perché è pensato e firmato esclusivamenteda chi, a Capaccio Paestum, ci è nato e ci vive ognigiorno; ovvero, è l’unica testata giornalistica in cittàa godere di questo fondamentale timbro di ricono-scimento, di un marchio di fabbrica impresso a fuo-co in ogni articolo, di un’originale etichetta “Madein Paestum” che in molti hanno cercato, e cercanoancora, di scopiazzare o riprodurre come fanno

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Orgoglio e felicità nel fare la storiaalla Duchesca con le griffe dell’alta moda. Nulla con-tro la concorrenza, purché sia leale, fatta da profes-sionisti del mestiere come noi e non da improvvisatiscrivani. Sono queste le uniche condizioni in cui cipuò essere serio confronto.Detto questo, con l’avvento di PaestumChannel.it edi PaestumLifePaestumLifePaestumLifePaestumLifePaestumLife, il caro Corriere del Cilento si èmodernizzato ed ha cambiato pelle, ma non identi-tà, anzi: la concentra e rafforza facendo dello spiri-to di appartenenza, della capaccesità e pestanità, ilproprio orgoglio. In questi giorni, un caro amico miha detto: “Ho messo in filodiffusione nei plasma delmio bar il Consiglio comunale che avete trasmesso il3 febbraio. Si è fatta la folla, Fò!”. Sono queste, cre-detemi, le piccole cose che mi donano gioia. La vitami ha insegnato che la felicità è sognare ciòla felicità è sognare ciòla felicità è sognare ciòla felicità è sognare ciòla felicità è sognare ciòche si hache si hache si hache si hache si ha, ciò che si può dare e ricevere.Ecco perché, a chi ancora oggi mi chiede “Ma cometi passò per la testa di fare un giornale? E la webtv,poi!?”, rispondo sempre: amo tantissimo il mio la-voro, così mi sono alzato, al mattino, chiedendomicosa io potevo fare per il mio paese, non cosa il miopaese poteva fare per me. Così si fa... la storia.

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LLLLL’Amministrazione di Capaccio Paestum, guidata dal Sinda-co, Pasquale Marino, in carica dal giugno del 2007, ha, inappena un anno e mezzo, messo a punto e candidato al Par-co Progetti Regionale 2007-2013 interventi ed opere per untotale di circa 34 milioni di euro. Il risultato, frutto del lavorodella squadra amministrativa, di concerto con l’ufficio Lavo-ri Pubblici e con i tecnici incaricati tramite bando di selezionedalla “Paestum Servizi Srl”, costituisce una delle azioni piùimportanti prodotte da molti anni a questa parte, considera-to che il Comune di Capaccio Paestum, ormai da troppotempo, era assente dal POR Campania. Dalla scheda a lato, sievince che gli interventi progettati mirano al conseguimentodelle priorità che l’Amministrazione Marino si è posta fin dalsuo insediamento. Dai servizi essenziali, come ilpotenziamento della rete fognaria, l’adeguamento della reteidrica del Capoluogo, l’estensione della pubblica illuminazio-ne, ai progetti fondamentali per la promozione, l’attrattivitàe la ricettività del territorio, come il lungomare, il restauro delcastello medievale e il sistema viario comprendente sia lestrade rurali che la riqualificazione del tratto Torre di Mare-Templi. Molto soddisfatto il Sindaco Marino: “Questa, relati-va ai progetti del POR Campania, è l’ennesima dimostrazio-ne che la nostra squadra ha, in appena 18 mesi, posto inessere le condizioni per importantissimi risultati nel medio-lungo termine, evidenziando competenza, lungimiranza euna visione futura del territorio. Mi sento di ribadire, senzadubbio alcuno, che l’attuale Amministrazione è la miglioreche io abbia mai guidato, capace di dare risposte nel quoti-diano, potenziando servizi e politiche sociali, e di program-mare assetti ed interventi. Siamo alla vigilia di importantidecisioni, come pure siamo nell’imminenza dell’avvio di unaserie di azioni sul territorio”.Prossimo appuntamento, la scadenza di aprile relativa aifondi per il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) della RegioneCampania. I tecnici incaricati dalla “Paestum Servizi Srl”sono già al lavoro per la messa a punto dei progetti dacandidare per la riqualificazione di strade storiche della exRiforma e per il recupero ed il restauro dei prestigiosi casaliagricoli e della Bufalara di Gromola, autentici pezzi di storiacontadina dell’intera Piana del Sele.

GRANDI SPERANZE

Entro aprile 2009 altri progetti da presentarenel Piano di Sviluppo Rurale. Già pronto

il recupero della Bufalara e dei casali storici

di Carmine Caramante

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GGGGGrande soddisfazione per l’Am-ministrazione Marino relativa-mente agli ultimi dati inerenti laraccolta differenziata dei rifiuti sulterritorio comunale.La percentuale di differenziato,nell’ultimo trimestre del 2008, si èattestata su livelli di eccellenza, cosìcome evidenziato dalla tabellasottostante. I dati si riferiscono,nello specifico, ai mesi di ottobre,novembre e dicembre 2008. Adottobre, la percentuale ha raggiun-to addirittura uno straordinario56,05%, risultato in parte dovutoal conferimento di una quota divetro in giacenza. Gli ultimi duemesi di novembre e dicembrehanno fatto registrare lo stesso datiassai confortanti, con una mediache supera il 47%, quota di diffe-renziato che potrà tranquillamen-te essere confermata o aumentataper tutto il 2009.“Siamo molto soddisfatti dei datisulle percentuali della raccolta dif-ferenziata - spiega il portavoce del-l’Amministrazione comunale, con-

sigliere Carmine Caramante (nellafoto, in basso) - il nostro sforzo e lanostra scelta di estendere il porta aporta anche a tutta la fascia costie-ra ha sortito i frutti sperati. Il 2008complessivamente si è conclusocon una percentuale che supera il40%, e questo lo si deve soprattut-to ai risultati ottenuti nel secondosemestre, ovvero dall’introduzio-ne del servizio porta a porta su qua-si tutto il territorio comunale. Nel2007, siamo stati premiati con il42,40%, percentuale che si è con-fermata anche nel 2008. I dati del-l’ultimo trimestre, decisamentepositivi, proiettano il nostro comu-ne su livelli eccezionali. Ora abbia-mo tutte le potenzialità per raggiun-

gere e superare la quota del 50%,cosa che è già avvenuta nel mese diottobre scorso e che stiamo rag-giungendo passo dopo passo”.“Per il 2009 e sicuramente entrol’anno 2010 - anticipa il consigliereLeopoldo Marandino (nella foto,in alto), delegato all’Igiene e Sanità- ci saranno importanti novità, apartire dal passaggio da TARSU aTIA che favorirà una fiscalità piùequa. Stiamo inoltre valutandol’ipotesi di predisporre un progettoper la sperimentazione dellosmaltimento della frazione organi-ca tramite l’uso di un trituratore do-mestico, il dissipatore di rifiuti ali-mentari, che consentirà un rispar-mio in bolletta alle famiglie”.

LA DIFFERENZA SI VEDEEfficace l’estensione del porta a porta

nella zona costiera

di Alfonso Stile

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PPPPPrime operazioni tecniche perl’approntamento del cantiere e l’av-vio dei lavori per la messa in sicu-rezza e la razionalizzazione degliincroci a raso tra la statale SS18 e leprovinciali SP11 e SP276 nei trattistradali che attraversano il comu-ne di Capaccio Paestum, mediantela realizzazione di due rotatorie, siteprecisamente in località Cerro ePonte Barizzo di Capaccio.Le due importanti opere sono sta-te progettate e finanziate dalla di-visione compartimentale di Salernodell’ANAS. Ha avuto esito positi-vo, infatti, l’ultimo incontro preli-minare tra i dirigenti dell’ANAS el’Amministrazione comunale, rap-presentata per l’occasione dal Sin-daco, Pasquale Marino, dall’Asses-sore ai Lavori Pubblici, RobertoCiuccio, e dal tecnico comunale re-sponsabile del IV Settore LL.PP.,Rodolfo Sabelli. La prima rotatoriaad essere costruita sarà quella in lo-calità Cerro (all’altezza dell’artico-lato snodo stradale che rende diffi-coltoso e pericoloso l’ingresso nelcomune di Capaccio Paestum).I lavori saranno ultimati entro lafine del mese di giugno 2009. Nelmese di settembre, infine, inizieran-no i lavori per la realizzazione dellaseconda rotatoria in località PonteBarizzo (all’altezza dell’incrocio checonduce a Matinella di Albanella),che sarà ultimata presumibilmenteentro i primi mesi del 2010.“Dopo alcuni anni di stallo - chiosail Sindaco, Pasquale Marino - sia-mo finalmente riusciti a dare il viaalla realizzazione due opere moltoimportanti, le quali, una volta ulti-mate, non solo renderanno la peri-

colosa ed insidiosa SS18 più sicuraper gli automobilisti, ma anche piùsnella e percorribile sotto il puntodi vista dello scorrimento del traf-fico veicolare, che ne trarrà asso-luto vantaggio come è accaduto inlocalità Santa Cecilia di Eboli. Il me-rito di tutto ciò è da ascrivere allacompetenza dei vertici dell’ANASe alla solerzia dell’Assessore RobertoCiuccio, che ha preso a cuore ilprogetto delle due rotatorie dal pri-mo giorno che si è insediato al Co-mune”.L’Assessore Ciuccio ha ringraziato l’ing. Vancolle dell’ANAS perla grande sensibilità dimostrata nei

confronti di un comune prestigiosoed esteso come Capaccio Paestum,aggiungendo: “Nel 2009 faremodiventare Capaccio Paestum uncantiere aperto, con l’inizio dei la-vori di metanizzazione e con il si-curo finanziamento di almenouna parte dei progetti presentatiin Regione, ammontanti a circa34 milioni di euro. In questi gior-ni stiamo provvedendo, inoltre,al rifacimento del manto stradalein alcuni tratti importanti del no-stro sistema viario. In tempi bre-vissimi abbiamo risistemato VialePadre Pio, ed è imminente anchel’apertura di Via Terra delle Rose”.

A colloquio con l’ANAS19 gennaio 2009: il Sindaco Marino prende visione dei progetti per la realizzazionedelle rotatorie lungo la SS18 in località Cerro e Ponte Barizzo

2009CANTIERE APERTO

Nuova viabilità ed inizio dei lavoriper la metanizzazione

di Alfonso Stile

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IIIIIl Comune di Capaccio Paestum,la Fondazione “Giambattista Vico”e la Bcc di Aquara, hanno ufficial-mente sottoscritto, in qualità di entipromotori del progetto, il proto-collo d’intesa per l’indizione delMaster di II livello in “Politiche delTurismo Sostenibile”, che l’Univer-sità Europea per il Turismo attive-rà nei locali del museo del GrandTour di Capaccio Capoluogo.Lo storico documento, che rappre-senta il preludio all’istituzione nellacittà dei Templi di una futura Fa-coltà universitaria, è stato sottoscrit-to da: Pasquale Marino, Sindaco diCapaccio Paestum; EugenioGuglielmotti, Assessore alla Cultu-ra ed Istruzione; prof. VincenzoPepe, presidente della FondazioneVico; Luigi Scorziello, presidentedella Bcc di Aquara; prof. Salvato-re Messina, rettore dell’UniversitàEuropea per il Turismo; prof. GianMaria Piccinelli, preside della Fa-coltà di Studi Politici e per l’AltaFormazione Europea e Mediter-ranea “Jean Monnet” della II Uni-versità degli Studi di Napoli. Allafirma, hanno presenziato: MarinaCipriani, direttrice del Museo Ar-cheologico Nazionale di Paestum;Eustachio Voza, direttore dellaFondazione Vico; Pasquale Silen-

zio e Andrea D’Amore, rispettiva-mente direttore generale e segre-tario del Comune di CapaccioPaestum; i consiglieri comunaliCarmine Caramante, RaffaeleBarlotti e Luigi Ricci; BartoloScandizzo, presidente del Consor-zio Albergatori di Paestum.Il protocollo d’intesa prevede l’isti-tuzione, a Capaccio Paestum, giàdal prossimo anno accademico,della sede italiana dell’UniversitàEuropea per il Turismo. Il Masterinternazionale durerà un anno edè riservato a 22 studenti: l’obietti-

vo è creare, attraverso una prepa-razione altamente specialistica, fi-gure professionali esperte in Politi-che del Turismo Sostenibile e dellosviluppo locale. Il Bando per la par-tecipazione, che scadrà il 20 marzoprossimo, è stato affisso presso lebacheche dei municipi di PiazzaSantini e Capaccio Capoluogo,nonché nei locali della FondazioneVico e della Bcc di Aquara, ed èintegralmente scaricabile, insieme almodulo per l’iscrizione, dal sitointernet www.unina2.it.“Il progetto mi è parso subito va-lido sotto tutti i punti di vista –spiega l’Assessore Guglielmotti –si tratta di un investimento impor-tante per il futuro dei nostri gio-vani e del nostro territorio, capa-ce di generare un indotto in moltiambiti e di rappresentare unosbocco nuovo per la formazione,con le conseguenti positive rica-dute per Capaccio Paestum. Sitratta del primo passo, ora iniziala vera sfida per coinvolgere an-che altri enti pubblici e privati nelprogetto. Sono contento che,dopo tanti anni, quella che fu unabrillante intuizione del nostro Sin-daco sia stata tramutata in real-tà”.

PAESTUMSEDE UNIVERSITARIA

Prima un Master, poi il corsodi laurea in Turismo Sostenibile

di Alfonso Stile

Un momento storico29 gennaio 2009: la firma del protocollo d’intesa che dà a Capaccio Paestum la sededell’Università Europea per il Turismo

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IIIIIl Comune di Capaccio Paestumchiederà il riconoscimento dellostato di calamità naturale in seguitoai danni causati dalle incessanti edavverse condizioni meteorologichedegli ultimi giorni. Questo è quan-to deliberato dal Consiglio comu-nale tenutosi, in sessione straordi-naria, lo scorso 4 febbraio. Il Sin-daco, Pasquale Marino, ha comu-nicato di aver partecipato ad unariunione indetta dall’Assessore pro-vinciale alla Protezione Civile conaltri 111 Sindaci della Provincia diSalerno in ordine ai danni causatidal maltempo. In tale incontro, èemersa la necessità di stime plausi-bili e veritiere degli stessi, tempesti-vamente riportati in un dossier cheè stato presentato, stamane, allaProvincia. Successivamente, si ètenuto un tavolo tecnico in Pre-fettura con l’intervento di funzio-nari della Protezione Civile diRoma. Come noto, l’Amministra-zione comunale ha già chiesto il ri-conoscimento dei danni a dicem-bre 2008 e ad inizio gennaio 2009,in particolare quelli subiti dal setto-re agricolo. Vi sono, poi, i danni allazootecnia, alle infrastrutture pub-bliche (fognature, depuratore, via-bilità), al litorale costiero, ai lidi, allestrutture private, ai costoni roccio-

si di Capaccio Vecchio e del Capo-luogo.“Occorrerà avere pazienza - ha af-fermato il Sindaco Marino - in or-dine ai risultati delle richieste di in-dennizzo dei danni, atteso che atutt’oggi sono in corso le istruttorieper la calamità del ’97 e del 2001.Invito, pertanto, tutti i consiglieri afarsi carico di utilizzare ogni canalepossibile per sostenere l’iniziativa asupporto dei comparti colpiti dalmaltempo. Chiediamo, dunque, lostato di calamità. I danni causati dalmaltempo, con intensità di pioggemai verificatesi, hanno provocato

serie conseguenze. Il settore del-l’agricoltura è attanagliato da ulte-riori problematiche per i gravi di-sagi causati dalle avversità atmosfe-riche con conseguenti allagamentidei terreni con distruzione dellecolture in atto. Numerose aziendeagricole e zootecniche hanno for-temente risentito i disagi derivantida tali avversità. Danni ingenti sonostati prodotti alle colture, in parti-colare alle coltivazioni orticole. In-teri raccolti sono andati distrutti. Iriflessi si sono abbattuti anche sullaviabilità, ed in particolare quellarurale, come pure sui fabbricati ru-rali e civili. Diverse strutture bal-neari sono state divelte su tutto illitorale ed i titolari non sono in con-dizione di recuperare le struttureperché mancano i fondi, in virtùdella crisi profonda che attanaglia ilsettore. Rispetto ad una situazionecosì grave e così diffusa in vasta partedel territorio, è indispensabile che ilGoverno nazionale, come quelloregionale, assumano urgenti prov-vedimenti, valutando di proclama-re, ove necessario, lo stato di emer-genza calamità”.Marino, infine, ha rivolto un pub-blico plauso all’Assessore ai LL.PP.,Roberto Ciuccio, per l’impegnoprofuso nel ripristino della viabilità.

NATURA CONTROdi Alfonso Stile

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LLLLLinea dura dell’Amministrazionecomunale di Capaccio Paestum intema di sicurezza della popolazio-ne. Si è insediato, infatti, il Comita-to a supporto dell’Osservatorio allaSicurezza cittadino. Oltre al Sinda-co, Pasquale Marino, e all’Assesso-re Salvatore Nacarlo, fanno partedel Comitato: il colonnello del-l’Esercito in congedo, MarioTaddeo; il commissario di PubblicaSicurezza in congedo, GennaroCavallo, ed il maresciallo aiutantedella Guardia di Finanza in servi-zio, Vincenzo Topo.Il Comitato, quale espressione delConsiglio comunale, è portavocedella cittadinanza a sostegno indi-retto dei vari organi di polizia ope-ranti sul territorio: tra le principalicompetenze dello stesso, quella dimonitorare le problematiche citta-dine in materia di sicurezza ed or-dine pubblico, e discuterle, propo-nendo anche rimedi e soluzioniadeguate, di concerto con gli orga-ni e gli uffici preposti. All’occorren-za, in occasione di eventuali fatti

gravi che possano creare allarmesociale, il Comitato può chiedere,attraverso il Sindaco, anche la con-vocazione dell’Osservatorio sullaSicurezza unitamente ai coman-danti delle forze dell’ordine locali.“I recenti episodi delinquenzialiverificatisi nella nostra città - spie-ga il Sindaco, Pasquale Marino -vanno inquadrati come casi isolati,ma comunque ci inducono ad in-nalzare il livello di guardia. L’Os-servatorio cittadino sulla Sicurez-za è la prima risposta dell’Ammi-nistrazione in tal senso. Il nostroobiettivo è la prevenzione, pun-tando sull’aumento dei contingentidelle forze dell’ordine presenti sulterritorio, palesemente insufficien-ti, e sull’intensificazione delle ope-razioni d’indagine e controllo, so-prattutto nelle ore notturne, al finedi reprimere i fenomeni criminosie di rappresentare un efficacedeterrente per i delinquenti. Intema di sicurezza ed ordine pub-blico bisogna essere intransigenti.Allo studio c’è la richiesta di collo-

cazione a Capaccio della tenenzadei carabinieri, nonché dell’impie-go di unità cinofile di notte e da-vanti alle scuole”.“Negli ultimi anni, a livello nazio-nale vi è stata una recrudescenzadella malavita in generale e, in par-ticolare, della microcriminalità -chiosa Nacarlo - a CapaccioPaestum, i tutori dell’ordine pub-blico, nonostante l’intenso impegno,per i motivi di cui sopra ed anche acausa della vastità del nostro terri-torio, si ritrovano ad operare conun numero di uomini e mezzi in-sufficiente. In considerazione dellasensibilità che l’Amministrazione hanei confronti della questione sicu-rezza, il Comitato porterà subito al-l’attenzione del Consiglio comuna-le la proposta di rafforzamento del-l’organico dei suddetti uffici di poli-zia, con richiesta di incremento dialmeno quattro unità degli agentidella polizia municipale, e di invia-re l’eventuale delibera ai comandisuperiori dell’Arma dei carabinierie del Corpo Forestale dello Stato”.

RAGIONIAMOIN SICUREZZA

di Alfonso Stile

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E dal Ministero per le Politiche Agricole altri 6 milioni...NNNNNon si ferma la pioggia di euroin favore del Consorzio di Boni-fica di Paestum. Dopo i 9,8 mi-lioni di euro elargiti dalla Regio-ne Campania, l’ente pestano haottenuto altri 6 milioni di eurodirettamente dal Ministero del-le Politiche Agricole, Alimenta-ri e Forestali (con apposito de-creto di concessione contributon. 364 del 4/12/2008) per la rea-lizzazione del 1° stralcio dei la-vori di ristrutturazione edammodernamento della rete

irrigua nel comune di AltavillaSilentina. In virtù della presa d’at-to n. 371 del 18 dicembre 2008deliberata dalla DeputazioneAmministrativa, il Consorzio diPaestum procederà in tempi bre-vi ad avviare l’iter burocraticoper l’appalto dei lavori.Il Presidente del Consorzio, Pa-Pa-Pa-Pa-Pa-squale Quagliasquale Quagliasquale Quagliasquale Quagliasquale Quaglia, commenta consoddisfazione l’ennesimo, impor-tante risultato conseguito dal-l’Amministrazione consortile:“Una ristrutturazione improntata

al miglioramento dell’efficienzadi tale rete è un obiettivo moltoimportante per l’economia localeal fine di favorire un’agricolturapiù competitiva e di qualità, chesolo moderni impianti di irriga-zione possono consentire. Il pro-getto, infatti, si prefigge di sosti-tuire l’ormai inadeguata rete didistribuzione a pelo libero, co-stituita da canalette in calcestruz-zo, con reti tubate che consen-tono una distribuzione in pres-sione”.

IIIIIl progetto presentato dal Con-sorzio di Bonifica di Paestum inriferimento al Decreto RegionaleDirigenziale n. 322 del 31/10/2008, recante “avviso per la pre-sentazione e selezione di progettiesecutivi coerenti con gli interventiprevisti con la Misura 1.4 del PORCampania 2000-2006”, è stato ap-provato ed ammesso a finanzia-mento dalla Regione Campania.Dei 13 progetti esecutivi presen-tati dai vari enti di bonifica regio-nali entro i termini stabiliti, solo duesono stati ammessi a finanziamen-to: quello redatto dal Consorzio diPaestum, giudicato esauriente ecompleto in tutte le sue parti dallacommissione tecnica esaminatri-ce, è risultato il primo assoluto ingraduatoria. Ben 9,8 i milioni di

euro, dunque, che saranno elargitiin favore dell’ente pestano per larealizzazione di tre opere unifica-te nel progetto in questione:completamento dei reparti irriguidi Albanella; ristrutturazione edammodernamento della reteirrigua di Altavilla Silentina in lo-calità Olivella, Cerrelli eCampolongo (2° stralcio);potenziamento dell’impiantofotovoltaico di Tempa San Paolo.Il Presidente del Consorzio Sini-stra Sele di Paestum, PasqualePasqualePasqualePasqualePasqualeQuagliaQuagliaQuagliaQuagliaQuaglia, commenta con soddi-sfazione l’importante risultatoconseguito: “Oltre ai notevoli be-nefici che ricadranno sul nostroterritorio, in particolare perallevatori ed agricoltori, conl’estensione e l’ammodernamento

POR 2000-2006: 9,8 milioni dalla Regione Primo in graduatoria il triplice progetto presentato dal Consorzio

delle reti irrigue di Albanella edAltavilla, nonché all’ulteriore ri-sparmio economico di cui godràl’ente con il potenziamento delleproprie fonti di approvvigiona-mento di energia alternativa,l’aver ottenuto tale ingente finan-ziamento sottolinea, ancora unavolta, la competenza e la lungimi-ranza dell’Amministrazioneconsortile, che ha ottenuto, grazieanche alla professionalità ed alla so-lerzia dei propri tecnici, un risulta-to eccellente sotto tutti i punti divista. Tale efficienza ci aiuta ad ef-fettuare interventi importanti peril territorio sfruttando i flussi finan-ziari disponibili, a testimonianza delfatto che non è vero che non cisono risorse adeguate, ma che bi-sogna saperle intercettare”.

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HHHHHa molto da dire e da ridire. Enon lo tiene certo per sé. Anzi. Lo-renzo Tarallo non si difende, maattacca e rilancia. Sugli attuali equi-libri politici ed i futuri assetti in vistadella corsa alla Provincia.Vicesindaco, un commentoVicesindaco, un commentoVicesindaco, un commentoVicesindaco, un commentoVicesindaco, un commentosul nuovo gruppo costituito-sul nuovo gruppo costituito-sul nuovo gruppo costituito-sul nuovo gruppo costituito-sul nuovo gruppo costituito-si in seno al Consiglio comu-si in seno al Consiglio comu-si in seno al Consiglio comu-si in seno al Consiglio comu-si in seno al Consiglio comu-nale formato da Ragni, Maz-nale formato da Ragni, Maz-nale formato da Ragni, Maz-nale formato da Ragni, Maz-nale formato da Ragni, Maz-za, Vicidomini e Longo, con-za, Vicidomini e Longo, con-za, Vicidomini e Longo, con-za, Vicidomini e Longo, con-za, Vicidomini e Longo, con-sigliere che, tra l’altro, appe-sigliere che, tra l’altro, appe-sigliere che, tra l’altro, appe-sigliere che, tra l’altro, appe-sigliere che, tra l’altro, appe-na un mese prima aveva ade-na un mese prima aveva ade-na un mese prima aveva ade-na un mese prima aveva ade-na un mese prima aveva ade-rito al gruppo del Pd.rito al gruppo del Pd.rito al gruppo del Pd.rito al gruppo del Pd.rito al gruppo del Pd. “Il nostro è un paese democra-tico dove ognuno è libero dicompiere le proprie scelte. Al-cune di queste, però, hanno iconnotati di un colpo mancino,anche nei miei confronti. Aicomponenti del nuovo gruppo‘Vince il territorio’ rispondo conla stessa determinazione che haaccompagnato il mio intero per-corso politico. Per essere credi-

bili bisogna prima essere coeren-ti, soprattutto con la volontà po-litica del cittadino espressa attra-verso il voto. Il consigliere Longoha voluto cambiare collocazio-ne, scelta che rispetto ma che noncondivido. È doveroso ricorda-re che, nel periodo in cui ilcentrosinistra attraversava unmomento non felice a livello lo-cale, i Ds ottennero un consiglie-re comunale con 500 voti pre-valendo sui Comunisti Italiani pertre voti. Allora erano in mino-ranza mentre ora, grazie al mioimpegno, sono al governo dellacittà. Pertanto, dopo un periodotumultuoso del Pd, sono oggi or-goglioso che si sia costituito aCapaccio Paestum un direttivocomposto da 24 persone con ol-tre 300 iscritti, pronto a dare loslancio necessario al nostro terri-torio. Sono da sempre un uomodi centrosinistra e, coerentemen-

QUESTIONEDI COERENZA

Il metro di Lorenzo Tarallo

di Alfonso Stile

te, seguo la corrente Valiante”.Sente ‘vicinanzaSente ‘vicinanzaSente ‘vicinanzaSente ‘vicinanzaSente ‘vicinanza’ ’ ’ ’ ’ da parte delda parte delda parte delda parte delda parte delnuovo gruppo consiliare?nuovo gruppo consiliare?nuovo gruppo consiliare?nuovo gruppo consiliare?nuovo gruppo consiliare?“Dal punto di vista personale, hogià detto cosa penso. Dal punto divista amministrativo, purtroppo,abbiamo intrapreso binari paral-leli che non si uniranno mai, no-nostante vadano nella stessa dire-zione. Sono state adottate strate-gie diverse. I consiglieri di mino-ranza Mazza e Vicidomini han-no sempre esternato di sentirsiparte integrante della maggioran-za. Eppure, pur di formare unnuovo gruppo, hanno ostentatoimprovvisati personalismi daiquali ci guarderemo bene”.Elezioni provinciali: qualeElezioni provinciali: qualeElezioni provinciali: qualeElezioni provinciali: qualeElezioni provinciali: qualeruoloruoloruoloruoloruolo avrà il circolo delavrà il circolo delavrà il circolo delavrà il circolo delavrà il circolo delPartito Democratico diPartito Democratico diPartito Democratico diPartito Democratico diPartito Democratico diCapaccioCapaccioCapaccioCapaccioCapaccio Paestum Paestum Paestum Paestum Paestum, di cui Lei, di cui Lei, di cui Lei, di cui Lei, di cui Leiè segretario cittadino?è segretario cittadino?è segretario cittadino?è segretario cittadino?è segretario cittadino?“Un ruolo fondamentale. Il circolodel Pd di Capaccio può e deve inci-

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dere sulle scelte provinciali dacompiere, nella consapevolezzadel fatto che, in campo, debbascendere una persona dalle forticapacità e forte sotto l’aspettomeramente numerico delle pre-ferenze. Credo nella possibilesinergia tra il circolo del Pd e l’Am-ministrazione comunale, al fine dicontribuire alla vittoria-bis delcentrosinistra. L’ auspicio è collo-care un autorevole rappresentan-te locale presso gli uffici della Pro-vincia. È dal lontano 1995 cheCapaccio Paestum non hareferenti provinciali. L’ultimo èstato il nostro attuale Sindaco, Pa-squale Marino. In questi giorni, hosentito molta gente autocandidarsiper varcare la soglia di PalazzoSant’Agostino. Io inviterei questepersone… a recarsi presso la zonaindustriale di Giungano, dove èaperta da poco una nuova fabbri-ca che produce metri, per com-

prarne uno in modo da potersi mi-surare. Ogni tipo di competizioneandrebbe ponderata, ed è ciò cheho sempre fatto, dimostrando lamia determinazione”.Chi sarà il candidato che ilChi sarà il candidato che ilChi sarà il candidato che ilChi sarà il candidato che ilChi sarà il candidato che ilPd di Capaccio sosterrà?Pd di Capaccio sosterrà?Pd di Capaccio sosterrà?Pd di Capaccio sosterrà?Pd di Capaccio sosterrà?“Innanzitutto, il mio auspicio è chevenga formata un’unica lista delPd. È un partito che ha bisogno didecollare. I vertici provinciali stan-no considerando le scelte strategi-che da seguire. Attualmente, riten-go che non ci siano personalità piùforti del nostro Sindaco, che hasempre dimostrato grandi capa-cità e di avere una marcia in più.Di conseguenza, il nome che pro-porrò, in qualità di segretario cit-tadino, è quello di Pasquale Mari-no, e sono certo che il direttivodel partito convergerà democra-ticamente su questa scelta”.L’eventuale presenza di piùL’eventuale presenza di piùL’eventuale presenza di piùL’eventuale presenza di piùL’eventuale presenza di piùcandidati capaccesi potreb-candidati capaccesi potreb-candidati capaccesi potreb-candidati capaccesi potreb-candidati capaccesi potreb-

be causare una spartizionebe causare una spartizionebe causare una spartizionebe causare una spartizionebe causare una spartizionedei voti con conseguente ri-dei voti con conseguente ri-dei voti con conseguente ri-dei voti con conseguente ri-dei voti con conseguente ri-duzione duzione duzione duzione duzione delledelledelledelledelle probabilità che probabilità che probabilità che probabilità che probabilità cheun un un un un esponenteesponenteesponenteesponenteesponente capaccese capaccese capaccese capaccese capaccese pos-pos-pos-pos-pos-sa sa sa sa sa farcelafarcelafarcelafarcelafarcela?????“Paradossalmente questo potreb-be non accadere. Mai come ora,se dovesse esserci una spartizio-ne, un candidato del nostro colle-gio con un numero potenziale divoti potrebbe accedere a Palaz-zo Sant’Agostino. I vertici provin-ciali conoscono i potenziali can-didati del territorio comunale acui richiedere la candidatura. De-siderosi di una rivincita delcentrosinistra, la loro direzioneandrà verso coloro che hannomaggior peso politico ed eletto-rale. Molte persone si propongo-no nelle liste provinciali, ma cre-do che debba essere il partito adindicare i candidati. Proporsi allacandidatura significa mostrare lapropria debolezza politica”.

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PPPPPasquale Quaglia è carico comeuna molla. Il Presidente del Con-sorzio di Bonifica di Paestum èpronto ad affrontare la sfida pro-vinciale di primavera: in corsa, perun posto a Palazzo Sant’Agostino,ci sarà anche lui. Ed è già in campa-gna elettorale.Presidente, iniziamo Presidente, iniziamo Presidente, iniziamo Presidente, iniziamo Presidente, iniziamo dadadadadagli in-gli in-gli in-gli in-gli in-genti finanziamenti giunti, digenti finanziamenti giunti, digenti finanziamenti giunti, digenti finanziamenti giunti, digenti finanziamenti giunti, direcente, nella casse consortili.recente, nella casse consortili.recente, nella casse consortili.recente, nella casse consortili.recente, nella casse consortili.“Sono molto soddisfatto. Le richie-ste presentate sono state giudicateaffidabili, consentendoci di ottene-re finanziamenti considerevoli. Si-gnificativi sono stati gli ultimi due,elargiti dalla Regione Campania edal Ministero delle Politiche Agri-cole, rispettivamente di 9,8 e 6 mi-lioni di euro. Il mio auspicio è quel-lo di proseguire sulla stessa strada”.QuagliaQuagliaQuagliaQuagliaQuaglia che che che che che vantavantavantavantavanta corsiecorsiecorsiecorsiecorsie pre- pre- pre- pre- pre-ferenziali con referenti im-ferenziali con referenti im-ferenziali con referenti im-ferenziali con referenti im-ferenziali con referenti im-portantiportantiportantiportantiportanti...............“I rapporti con la Regione, in par-ticolare con l’Assessore Cozzolino,sono ottimi. Molto presto avremol’onore di ospitarlo a Paestum pertoccare con mano, insieme, lecriticità del nostro territorio, comela rete scolante dei canali di bonifi-ca, diventata ormai insufficiente”.E conE conE conE conE con l’On. l’On. l’On. l’On. l’On. Tonino C Tonino C Tonino C Tonino C Tonino Cuomuomuomuomuomo?o?o?o?o?“Confermo anche gli ottimi rappor-ti con l’On. Cuomo, che è semprestato particolarmente sensibile alleproblematiche locali e pronto adintervenire nel modo più opportu-

no. Con politici di tale calibro, il mioè un legame diretto. Per tale ragio-ne, i vertici del Pd hanno riposto inme fiducia e stima, ritenendomicapace di rappresentare Capaccioalle prossime elezioni provinciali.Conscio del mio impegno e dellamia passione politica, non posso sot-trarmi a tale invito”.Sta ufficializzando la sua can-Sta ufficializzando la sua can-Sta ufficializzando la sua can-Sta ufficializzando la sua can-Sta ufficializzando la sua can-didatura alla Provincia?didatura alla Provincia?didatura alla Provincia?didatura alla Provincia?didatura alla Provincia? “Sì, forte della conferma ricevutadai vertici provinciali del Pd. L’in-tera Amministrazione consortile haesternato la piena condivisione diquesto mio nuovo percorso politi-co mostrando assenso alla mia can-didatura, assicurandomi un surpluslavorativo per sopperire alle mieeventuali assenze dagli uffici delConsorzio. La mia campagna elet-torale per la Provincia, dunque, ègià iniziata. Sono fiducioso che i cit-tadini capaccesi vedano in me unapersona capace di dare finalmentevoce in capitolo al nostro paese aPalazzo Sant’Agostino. In giro, in-fatti, non vedo opere o segni lascia-ti da chi, in passato, ha occupatoscranni governativi più alti”.PPPPPiù listeiù listeiù listeiù listeiù liste rafforzerrafforzerrafforzerrafforzerrafforzerannoannoannoannoanno la can- la can- la can- la can- la can-didatura dididatura dididatura dididatura dididatura di Angelo Angelo Angelo Angelo Angelo Villani? Villani? Villani? Villani? Villani?“Credo che, se i vertici del Pd do-vessero compiere questa scelta, Vil-lani ne trarrà sicuro beneficio. Averepiù candidati in campo significhe-rebbe avere più consensi ricondu-cibili al Pd. Villani è un uomo intel-

ligente ed un politico che ha mo-strato di saper lavorare cosciente-mente per il territorio e di averetutte le carte in regola per potercontinuare il suo mandato”.IIIIIl Sindaco, Pasquale Marinol Sindaco, Pasquale Marinol Sindaco, Pasquale Marinol Sindaco, Pasquale Marinol Sindaco, Pasquale Marino,,,,,è tra i candiati di spicco...è tra i candiati di spicco...è tra i candiati di spicco...è tra i candiati di spicco...è tra i candiati di spicco...“Credo molto nel dialogo con glialtri possibili candidati. Ripeto, lacandidatura di più persone consen-tirebbe di ottenere un maggior nu-mero di consensi, cioè più gente cherema dalla stessa parte per farrivincere Villani. Non vedo qualesia il problema, siamo tutti sulla stes-sa barca e Pasquale Marino, poi, èun amico di vecchia data, al con-trario di chi, in questi ultimi tempi,attraverso audizioni nei bar, vuolremare da solo… Tale comporta-mento, a mio avviso, è un chiarosintomo di debolezza”.Ciò potrebbe, però, innesca-Ciò potrebbe, però, innesca-Ciò potrebbe, però, innesca-Ciò potrebbe, però, innesca-Ciò potrebbe, però, innesca-re una frammentazione deire una frammentazione deire una frammentazione deire una frammentazione deire una frammentazione deiconsensi consensi consensi consensi consensi che potrebbe pre-che potrebbe pre-che potrebbe pre-che potrebbe pre-che potrebbe pre-giudicare l’agiudicare l’agiudicare l’agiudicare l’agiudicare l’approdopprodopprodopprodopprodo a Palaz- a Palaz- a Palaz- a Palaz- a Palaz-zo Sant’Agostino di almenozo Sant’Agostino di almenozo Sant’Agostino di almenozo Sant’Agostino di almenozo Sant’Agostino di almenoun candidato un candidato un candidato un candidato un candidato capaccesecapaccesecapaccesecapaccesecapaccese……………“Capaccio fa parte di un collegioelettorale insieme ad altri cinquecomuni, nei quali sarà possibile in-crementare le rappresentanze eraccogliere, così, consensi più ampi.Questa, però, è una decisione chespetta solo ai vertici provinciali. Nonvedo scontri con altri candidati, masoltanto ulteriore forza per centra-re lo stesso obiettivo”.

PASQUALE, TONINOE... SANT’AGOSTINO

Quaglia candidato alle prossime Provinciali

di Alfonso Stile

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È È È È È l’On. Edmondo Cirielli, Presidente dellaCommissione Difesa della Camera dei Deputati,il candidato prescelto dal centrodestra alla pre-sidenza della Provincia di Salerno. All’avvoca-to Luciano Farro, Presidente provinciale di Azio-ne Sociale e delegato nazionale al congresso dellafondazione del PdL, abbiamo chiesto molto piùdi un’opinione al riguardo.CCCCCome si è giunti alla nomina di Cirielli?ome si è giunti alla nomina di Cirielli?ome si è giunti alla nomina di Cirielli?ome si è giunti alla nomina di Cirielli?ome si è giunti alla nomina di Cirielli?“Nel mese di settembre del 2008, è stato costi-tuito un tavolo provinciale del centrodestradove hanno aderito tutti i partiti che si ricono-scono nel costituendo PdL e l’Mpa, con lo sco-po di giungere in tempi brevi alla nominationdel candidato Presidente. Il tavolo ha da subitoindividuato una rosa di nomi che comprende-va, oltre all’On. Cirielli, il Commissario provin-ciale di Fi Alberico Gambino, il Senatore NinoParavia e l’On. Antonio Lubritto. È stato com-missionato anche un sondaggio per verificare lapopolarità dei prescelti, e lo stesso ha conferma-to la scelta di Cirielli, anche se gli altri candidatisono risultati altrettanto autorevoli. L’On. Cirielli,investito della candidatura, in un’affollatissimaconferenza stampa, alla presenza anche delMinistro Mara Carfagna, ha accettato la nomi-na spiegandone le motivazioni”.Come e da chi sarà composta la coali-Come e da chi sarà composta la coali-Come e da chi sarà composta la coali-Come e da chi sarà composta la coali-Come e da chi sarà composta la coali-zione che sosterrà Cirielli?zione che sosterrà Cirielli?zione che sosterrà Cirielli?zione che sosterrà Cirielli?zione che sosterrà Cirielli?“Da una lista del PdL con candidati di area For-za Italia e Alleanza Nazionale, inoltre, ogni par-tito che ha aderito al PdL presenterà una pro-pria lista con il proprio simbolo. I partiti chehanno dato la disponibilità a presentare la listasono Azione Sociale con Alessandra Mussolini,il Nuovo Psi, la Dc di Rotondi, la Dc di Pizza,Democrazia Federalista, Italiani nel Mondo,

Repubblicani, il movimento di Giovanardi e iCircoli della Libertà. Si aggiunga che ForzaItalia e Alleanza Nazionale non correndo conil proprio simbolo, bensì con quello del PdL,presenteranno entrambe una lista civica diappartenenza alla propria area politica. An-che il Movimento per le Autonomie, con larecente riorganizzazione interna, dovrebbesostenere Cirielli”.Sembra tutto rose e fiori ma... lei, l’On.Sembra tutto rose e fiori ma... lei, l’On.Sembra tutto rose e fiori ma... lei, l’On.Sembra tutto rose e fiori ma... lei, l’On.Sembra tutto rose e fiori ma... lei, l’On.Cardiello e tanti altri esponenti diCardiello e tanti altri esponenti diCardiello e tanti altri esponenti diCardiello e tanti altri esponenti diCardiello e tanti altri esponenti diAzione Sociale non eravate in conflit-Azione Sociale non eravate in conflit-Azione Sociale non eravate in conflit-Azione Sociale non eravate in conflit-Azione Sociale non eravate in conflit-to ideologico con Cirielli?to ideologico con Cirielli?to ideologico con Cirielli?to ideologico con Cirielli?to ideologico con Cirielli?“Ad Azione Sociale non sono stati posti veti altavolo provinciale ed abbiamo accettato le re-gole del gioco; altrettanto non possiamo né dob-biamo porre veti a nessuno. Peraltro, l’On.Cirielli ha fatto il primo passo, rivolgendosi allanostra leader nazionale Alessandra Mussolini,prendendo contatto con Franco Cardiello, co-ordinatore nazionale del partito e con il sotto-scritto, presidente provinciale. Per i chiarimentidi natura personale verrà il tempo, e il tempo, sisa, è galantuomo! Comunque molte delle ra-gioni verranno spiegate nella conferenza stam-pa che si terrà il 20 febbraio prossimo a Salerno,alla quale parteciperà anche la Mussolini”.Luciano Farro sarà tra i candidati?Luciano Farro sarà tra i candidati?Luciano Farro sarà tra i candidati?Luciano Farro sarà tra i candidati?Luciano Farro sarà tra i candidati?“Sono impegnato a candidare trentasei personenei rispettivi Collegi di appartenenza; nel Colle-gio di Capaccio c’è una rosa di nomi validi, tracui il mio. Prescindendo da una mia candidatu-ra, farò comunque il mio dovere, come ho fat-to sempre ed ininterrottamente, perché a me laguida a destra, quella sociale e socialista, nonpuò insegnarla nessuno, anzi sono io che possodare la patente di destra e non altri a me!”.

IN AZIONECON ALESSANDRA

Luciano Farro “sposa” la candidatura di Cirielli

di Alfonso Stile

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PROGRAMMA UFFICIALEDEL 37° CARNEVALEDI CAPACCIO PAESTUM

DOMENICA 15 FEBBRAIO(ore 12:30) Paestum-CampoLupo (Area Archeologica)Inaugurazione Carnevale: salu-to Autorità e taglio del nastro.Ore 13:00-20:00Sfilata carri allegorici e coreo-grafie: Via Magna Graecia,Vialedella Repubblica, arrivo PiazzaMercato.Postazioni coreograficheLungo via Magna Graecia:- Incrocio Via Tavernelle;- Incrocio Via Cafasso;- 100 mt prima dell’incrocioSeliano;- Incrocio Via Fornilli;- Piazzale Bcc di Capaccio;- 100 mt dopo incrocio Via Ita-lia;Lungo V.le della Repubblica:- 100 mt prima dell’incrocio ViaCaduti di Nassyria;- Piazza ex Macello.

LUNEDI 16 FEBBRAIOOre 19:30 - Piazza MercatoEsibizione coreografie contradeCapo di Fiume e Borgonuovo.

MARTEDI 17 FEBBRAIOOre 19:30 - Piazza MercatoEsibizione coreografie contradeGromola e Paestum.

MERCOLEDI 18 FEBBRAIOOre 19:30 - Piazza MercatoEsibizione coreografie contradePonte Barizzo e Scigliati Sorvella.

GIOVEDI 19 FEBBRAIOOre 19:30 - Piazza MercatoSpettacolo d’intrattenimento

VENERDI 20 FEBBRAIOOre 19:30 - Piazza MercatoSpettacolo d’intrattenimento

SABATO 21 FEBBRAIOOre 19:30 - Piazza MercatoIn collaborazione con l’Associa-zione 2emme - “Aspettando ilFestival Vannullo”, esibizione ca-nora di giovani talenti.

DOMENICA 22 FEBBRAIOOre 15:00-21:00Sfilata carri allegorici e coreo-grafie: partenza da Piazza Mer-cato, Viale della Repubblica, ViaMagna Graecia, Via Italia ‘61,Via Caduti di Nassyria, Vialedella Repubblica, rientro in Piaz-za Mercato.Postazioni coreograficheLungo Viale della Repubblica:- Incrocio semaforico Poste;- Incrocio Via Caduti di Nassyria;Lungo Via Magna Graecia:- Dopo incrocio di Via Italia.Lungo Viale della Repubblica:- 100 mt prima dell’incrocio diVia Caduti di Nassyria;- Incrocio Piazza Santini.

LUNEDI 23 FEBBRAIOOre 19:30Memorial “Maria Sica”; BabyCarnival, serata-spettacolo de-dicata ai bimbi; riconoscimentiai personaggi storici del Carne-vale di Capaccio Paestum.

MARTEDI 24 FEBBRAIOOre 10:30Sfilata dei carri allegorici e dellecoreografie: partenza da P.zzaMercato, V.le della Repubblica, ViaMagna Graecia, Via Italia, ViaCaduti di Nassyria, V.le della Re-pubblica, rientro in P.zza Mercato.Postazioni coreograficheLungo Viale della Repubblica:- 100 mt prima dell’incrocio ViaCaduti di Nassyria.Lungo Via Magna Graecia:- 50 mt dopo l’incrocio di Via Ita-lia ‘61.Lungo Viale della Repubblica:- 100 mt prima di Via Caduti diNassyria.Ore 17:00 - Manifestazione fi-nale stadio “M. Vecchio”, esibi-zioni e premiazione.

DOMENICA 1 MARZOOre 10:00Piazza Basilica Paleocristiana diPaestum. Estrazione dei bigliettivincenti della Lotteria del Car-nevale Capaccio Paestum. Leserate saranno presentate daGiusi Mitrano e CaterinaSalerno.

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PPPPPrenderà ufficialmente il via dome-nica 15 febbraio la XXXVII Edizionedel Carnevale di Capaccio Paestum,quest’anno densa di appuntamenti eparticolarmente lunga, visto che,considerando l’estrazione dell’abbi-nata Lotteria, durerà fino al 1° mar-zo prossimo. La prima novità è l’inve-stitura a presidente dell’omonima As-sociazione di Nino PaganoNino PaganoNino PaganoNino PaganoNino Pagano, già con-sigliere comunale nonché assessore alTurismo, che raccoglie così l’ereditàdi 7 anni di gestionetargata Alfonso RubiniAlfonso RubiniAlfonso RubiniAlfonso RubiniAlfonso Rubini.Il direttivo del Comitatoorganizzatore, invece, ècomposto da: Albert Sape-re, Pasquale D’Agostino,Carmine Perozziello, Giu-seppe Impemba, SergioMangoletti, Costabile LoSchiavo e Michele Alfano,oltre ad un rappresentan-te di ciascuna contrada. Unteam laborioso che ha messo a puntonuove iniziative......Quali, presidente Pagano?...Quali, presidente Pagano?...Quali, presidente Pagano?...Quali, presidente Pagano?...Quali, presidente Pagano?“Innanzitutto, nel piazzale del mer-cato allestiremo, con la Fashion Even-ti, una struttura al coperto dove, ognisera, i gruppi coreografici potrannoesibirsi, nell’ambito di spettacoli de-

Un Carnevalelungo e Pagano

Dieci giorni di allegorie e balletti

di Alfonso Stile

dicati ai bambini. Si tratta di una verae propria area-festa, riscaldata e conpunti di ristoro all’interno, il cui ac-cesso sarà completamente gratuito. Icarri allegorici sfileranno per le viecittadine tre volte lungo un percorsoad ampio raggio. Accattivanti anchei premi della Lotteria”.Quali impulsi per dare maggio-Quali impulsi per dare maggio-Quali impulsi per dare maggio-Quali impulsi per dare maggio-Quali impulsi per dare maggio-re visibilità all’evento?re visibilità all’evento?re visibilità all’evento?re visibilità all’evento?re visibilità all’evento?“Ci saranno le telecamere di Rai3 ariprendere i carri, ed attraverso il sito

www.carnevalepaestum.itwww.carnevalepaestum.itwww.carnevalepaestum.itwww.carnevalepaestum.itwww.carnevalepaestum.itabbiamo già raccolto mol-te prenotazioni di bus or-ganizzati provenienti datutta la Campania e nonsolo. L’ufficio stampa delComune garantirà la co-pertura mediatica dellamanifestazione. Ospited’onore, infine, sarà il gior-nalista Massimo Caputi”.Da amministratore adDa amministratore adDa amministratore adDa amministratore adDa amministratore ad

organizzatore, dunque...organizzatore, dunque...organizzatore, dunque...organizzatore, dunque...organizzatore, dunque...“Vivere questi eventi dall’interno èdiverso, perché richiedono moltotempo, passione e risorse. Ringraziola Provincia di Salerno, l’Amministra-zione Marino e la Bcc di Capaccioper il sostegno sponsorizzativo”.Carri fai da te o carri assemblati:Carri fai da te o carri assemblati:Carri fai da te o carri assemblati:Carri fai da te o carri assemblati:Carri fai da te o carri assemblati:ogni anno ogni anno ogni anno ogni anno ogni anno è la solita tiriteraè la solita tiriteraè la solita tiriteraè la solita tiriteraè la solita tiritera...............“Assemblare non è semplice come sicrede, richiede un lavoro enorme, eda Capaccio non ci sono né artigianiesperti in carri carnevaleschi né capan-noni utili alla loro lavorazione durantetutto l’anno. L’importante, credo, sialo spirito. E quello c’è sempre!”.

CONTRADE PARTECIPANTI E TEMI DEI CARRI

¤ CAPO DI FIUME - “Non c’è vita da buttare, guida senza accelerare”¤ BORGONUOVO - “Gratta e schiatta”¤ GROMOLA - “Che tempo che fa”¤ PAESTUM - “Gira gira... la grande pagliacciata”¤ PONTE BARIZZO - “Nella terra di Sandokan”¤ SCIGLIATI-SORVELLA - “Capaccio-Rio... solo andata”

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GGGGGrandi nomi della gastronomianazionale, vini importanti e pro-duzioni d’eccellenza saranno iprotagonisti della IV Edizione del“Salone della Mozzarella diBufala Campana” che, per la pri-ma volta, si terrà nell’areaarcheologica di Paestum dal 30aprile al 3 maggio prossimi. Lamanifestazione, presentata alGrand Hotel di Salerno dal Con-sorzio di Tutela Mozzarella diBufala Campana, sarà aperta daAlfonso Jaccarino, pluristellatochef di Sant’Agata sui due Golfi,ai fornelli per proporre piattiespressione della dieta mediter-ranea da sempre filosofia che ispi-ra il suo lavoro; in programmaanche un momento ‘dolce’ cu-rato dal maestro pasticciere piùfamoso d’Italia, Salvatore DeRiso, e la cucina d’autore firmatadagli chef Pino Lavarra e Raffae-le Vitale.Il Sindaco di Capaccio Paestum,Pasquale MarinoPasquale MarinoPasquale MarinoPasquale MarinoPasquale Marino, ha accoltocon favore le novità proposte da-gli organizzatori: “Il Salone dellaMozzarella di Bufala Campana,giunto alla sua quarta edizione,rappresenta ormai un appunta-mento importante per gli opera-tori del settore lattiero-caseario,per i buongustai dal palato fine e

per tutti coloro che, tra assaggi,degustazioni e convegni, avrannola possibilità di comprendere il rea-le valore, non solo in termini di sa-pore, di prodotti tipici unici cherappresentano, per antonomasia,il meglio che la nostra regione pos-sa riversare sulle tavole imbanditedi tutto il mondo. CapaccioPaestum è, da sempre, terra di ec-cellenza nella produzione e ven-dita della mozzarella di bufala, chequest’anno, per la prima volta, esal-terà il suo prelibato gusto nel ma-gnifico scenario dei Templi, con ilsuggestivo sfondo dell’areaarcheologica nonché tra i caratte-ristici vicoli del centro storico diCapaccio Capoluogo. Novità im-portanti, che, unitamente alla par-tecipazione all’evento delle varieAssociazioni capaccesi, contribui-ranno senza dubbio ad incremen-tare ulteriormente la vetrina culi-naria e mediatica, l’impatto socio-economico ed il tornaconto in ter-

mini d’immagine sull’intero terri-torio, fattori positivi innescati dalSalone della Mozzarella di Bufala”.Donato CiociolaDonato CiociolaDonato CiociolaDonato CiociolaDonato Ciociola (nella foto), di-rettore della kermesse, ha postol’accento sulla location: “Essere al-l’ombra dei Templi ci permette dipresentarci come un sistema terri-toriale compatto. Diversi soggettiche compongono l’economia del-la Piana del Sele stanno insieme inun progetto che ha come motorela mozzarella di bufala campanadi qualità”.Sinergia rimarcata anche dall’asses-sore provinciale all’Agricoltura,Corrado MartinangeloCorrado MartinangeloCorrado MartinangeloCorrado MartinangeloCorrado Martinangelo: “Esse-re nell’area archeologica diPaestum è per noi una scelta forteed ha una precisa ragione strategi-ca. Collocare in nostro territorio sulmercato internazionale, il Salonedella Mozzarella di Bufala campa-na che sempre di più si accreditaper la qualità degli eventi è ormaiun luogo utile e necessario alla pro-mozione del nostro territorio”.Il “IV Salone della Mozzarella diBufala Campana” fa parte del pro-gramma ‘Mozzarella Events’, or-ganizzato dal Consorzio di Tuteladella Mozzarella di Bufala Cam-pana insieme agli Assessorati al-l’Agricoltura delle Province diCaserta, Salerno e Napoli.

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Insignito di una targa al merito dal Comune di Capaccio Paestum

PPPPPrima del Consiglio comunaledel 27 dicembre scorso, l’assisecivica del Comune di CapaccioPaestum, al completo, ha parte-cipato, nell’aula consiliare, allacerimonia di conferimento diuna speciale targa al merito alPrimo Maresciallo FrancescoBaldo, consegnata personalmentedal Sindaco, Pasquale Marino,per celebrare il decoro della Me-daglia Mauriziana ottenuta di re-cente dallo stesso Baldo.Particolarmente sentito il mes-saggio di congratulazioni lettopubblicamente dal consiglierecomunale Luigi Ricci, che non halesinato sincere parole di elogioper “l’encomiabile carriera mili-tare di Baldo, un esempio di ab-negazione e senso del dovere peri giovani e le generazioni future,un uomo che, con la sua dignità esignorilità, onora l’immagine sanae lavoratrice del nostro comune”.Alla presenza di numerosi parentied amici, il maresciallo Baldo, vi-sibilmente commosso, ha poi of-ferto un gradito rinfresco ai con-venuti.

LA CARRIERALA CARRIERALA CARRIERALA CARRIERALA CARRIERAIl Primo Maresciallo Luogotenen-te Np. Francesco Baldo è nato aCapaccio il 18/11/1949; nel 1970conseguiva il diploma di Geome-tra presso l’Istituto Tecnico Com-merciale di Battipaglia.Arruolato nella Marina Militare a

Francesco Baldo,una carriera da incorniciare

La Spezia in data 19/01/1971, è sta-to poi assegnato alla categoria di Np.(Nocchiere di porto) categoria dispecialisti dell’allora Ispettorato Ge-nerale delle Capitanerie di Porto,oggi Comando Generale del Corpodelle Capitanerie di Porto.Durante la carriera militare haprestato servizio presso:- Capitaneria di Porto di Genova;- Ufficio Locale Marittimo diFiumicino (Roma);- Ispettorato Generale delleCapitanerie di Porto - Roma;- Capitaneria di Porto di Salerno.Dal 30/11/92, presta serviziopresso l’Ufficio Circondariale Ma-rittimo di Agropoli.

PromozioniPromozioniPromozioniPromozioniPromozioniSottocapo dal 01/05/71 al 31/08/

71; Sergente dal 01/09/72 al 09/07/72; 2° Capo dal 10/07/72 al31/12/81; C° 3° 3 cl dal 01/01/83al 31/12/85; C° 2° cl dal 01/01/86al 31/112/90; C° 1° cl dal 01/01/91 al 31/08/95; Aiutante e poiPrimo Maresciallo dal 01/09/95al 31/12/02; Primo MarescialloLuogotenente dal 01/01/03.

OnorificenzeOnorificenzeOnorificenzeOnorificenzeOnorificenze- Diploma benemerenza con me-daglia soccorso per il sisma del1980 in Campania e Basilicata- Croce d’Argento (16 anni);- Croce d’Oro (25 anni);- Cavaliere “Al merito della Re-pubblica Italiana” in data 27/12/2005;- Medaglia Mauriziana per 10 lu-stri (50 anni di carriera militare).

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SSSSSi chiude con soddisfazione lalunga serata di premiazione delConcorso Giornalistico-Poetico“Giuseppe Ripa”. Una prima edi-zione 2009 che ha visto il Salonedelle Conferenze di VillaMatarazzo in Santa Maria diCastellabate (nella foto) colmo dipersonalità della cultura, poeti,giornalisti ed intellettuali che han-no magnificato la serata con i lorointerventi. La manifestazione èstata aperta dall’architetto Giu-seppe Ianni, promotore del Pre-mio cilentano, cui ha fatto segui-to l’intervento del dottor EnzoTodaro, presidente dell’Associa-zione Giornalisti Salernitani, men-tre ha condotto la serata il gior-nalista agropolese Lorenzo Baro-ne. La giuria presente al comple-to al tavolo degli oratori è statapresieduta dallo stesso EnzoTodaro, affiancato dai giornalistiAlfredo Boccia (redattore delquotidiano “Il Salernitano” ededitorialista del periodico “IlSud”), Vito Pinto e Lorenzo Ba-rone, dal poeta AntonioRuggiero e dal presidente del“Comitato Amici di Ripa”, Giu-seppe Ianni. Nel corso del Pre-mio è stato presentato l’ultimo li-bro incompiuto di Giuseppe Ripa,intitolato “Due cuori nell’armo-nioso respiro dell’anima”, curatodal prof. Carmine Maiuri diCastellabate, che ne ha promos-so la stampa e la divulgazione.Questo l’elenco dei premiati. Perla sezione Poesia in Lingua, il pri-mo premio è andato alla poetes-

Prima edizione del Concorso “G. Ripa”Per la sezione Giornalismo, premiato anche il direttore Alfonso Stile

sa Luisa Vanacore di PrioloGargallo (Siracusa), con la lirica“L’inverno nel cuore”; al secondoposto Roberto Mestrone diVoghera (Torino); al terzo postoValentina Casula di Carbonia (Ca-gliari).Per la sezione Poesia in Vernaco-lo, la palma della vittoria è andataa Santa Vetturi di Bari con la liri-ca “Com’a nu fiume lenghe”; alsecondo posto, Mario Farina daSalerno con “’O barbone”; terzaclassificata Assunta Di Cintio diPescara con “Lu spaventapasse-ri”. Per la Sezione Giornalismo, ilprimo premio è andato a NandoMorra di Napoli, per “Un pro-getto di sviluppo per il Cilento”pubblicato sulla testata “Il Sud”.Al secondo posto il giornalistaGerardo Russo, con l’articolo“Polemiche di Fuoco” pubblica-

to sul mensile “La Mandragola”,mentre al terzo posto la giornali-sta Maria Natalia Iriti di BovaMarina (Reggio Calabria) con l’ar-ticolo “Bova Marina, noall’Ecomostro” pubblicato sulquotidiano “Calabria Ora”.Attestazioni di merito anche per igiornalisti Alfonso Stile, del quo-tidiano Il Mattino nonché edito-re della testata free press “Corrie-re del Cilento-PaestumLife” e delsito “PaestumChannel.it”, ed An-gela Sabetta, responsabile delle pa-gine di Capaccio ed Agropoli peril quotidiano “La Città”. Nel corsodella serata, infine, sono stati asse-gnati due riconoscimenti specialialla carriera, andati rispettiva-mente allo scrittore e saggistaCarmine Manzi di Mercato SanSeverino ed al giornalista Vincen-zo Lettieri di Vallo della Lucania.

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a cura diGiuseppe

IanniPresidente Comitato

“Amici di Ripa”

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GGGGGrande partecipazione di pub-blico al Premio Culturale Nazio-nale “Dimensione Donna 2008”,che si svolto nell’aula consiliaredi Agropoli, durante la serata disabato 20 dicembre scorso. Lacerimonia di premiazione dellaXIII Edizione è stata un succes-so, a riprova dell’importanza del-la manifestazione, finalizzata adonorare le donne che particolar-mente si sono distinte nella vita.L’evento, che rende omaggioogni anno ad almeno 35 donne,ancora una volta è stato realiz-zato e coordinato dall’Universi-tà della “Magna Graecia” delCentro Sud di Agropoli, con il pa-trocinio della Provincia diSalerno, dall’Ente Provinciale per

Dimensione Donna 2008: le vincitriciTra le premiate la giovane capaccese Tiziana Cortese

il Turismo e del Comune diAgropoli. Un ulteriore supportoeconomico è stato offerto dai se-guenti sponsor ufficiali presentisul territorio cilentano, e non solo:Banca di Credito Cooperativo deiComuni Cilentani; Università de-gli Studi S. Pio V di Roma, Polo diAgropoli con corsi di Laurea inScienze Politiche, Sociali, Econo-miche e Gestionali presso l’Istitu-to paritario “A. Nobel” diAgropoli; Fondazione CentroStudi “Giambattista Vico” diVatolla; Supermercati “Sisa-Doramare” dei fratelli Tortoriello.La serata è stata allietata dal Com-plesso Musicale dell’Universitàdella “Magna Graecia”, diretto dalmaestro Roberto Di Marco. Unulteriore lustro è scaturito dall’in-terpretazione perfetta dei cantan-ti Pasquale Di Meola “Iovinì”, diBenevento; Antonella DeGregorio di Napoli; Marisa DeSilva di Salerno; Annalisa e SabrinaDi Marco di Agropoli.Numerosi i corrispondenti locali dialcune testate giornalistiche a tira-tura regionale, che unitamente aicameraman di emittenti tv priva-te hanno assistito alla consegna deipremi. Per la Magna Graecia il fil-mato è stato effettuato dall’Asso-Cinema Agis Agropoli, sotto il con-trollo del presidente cav. Dome-nico Avenia. La giuria era presen-te in sala al completo. Questi i nomidei componenti: Giovanni Roma-no, presidente; Vincenzo Pepe,Mario Pesca, Giuseppe Ianni, An-gelo Capo, Gaetano Marabello,

Antonio Capano, Giuseppina Giu-dice, Domenico Chieffallo, LoretoD’Aiuto, Maria Rosaria Di Rienzo.Il giornalista Matteo Barone, es-sendo esperto di Turismo e Spet-tacolo, ha gestito il Premio in modoesemplare. Queste le personalitàche hanno portato il saluto:Alfonso Andria, Senatore dellaRepubblica; FrancoAlfieri, Sinda-co di Agropoli, insieme agli asses-sori Francesco Crispino, Mauro In-verso ed Angelo Coccaro.Queste, invece, le donne che, tragli applausi di un pubblico dellegrandi occasioni, hanno ritirato ilriconoscimento per l’anno 2008:Tiziana Cortese di Capaccio (nellafoto), Antonella De Gregorio (Na-poli), Lucia Petruccelli (Foggia),Maria Califano (Nocera), Dome-nica Tamburello (Genova), Fran-ca Gagliardi (Casal di Principe),Marisa De Silva (Salerno), RosariaZizzo (Battipaglia), Maria RosariaAttanasio (Nocera), Maria PinaCirillo (Salerno), Antonella Buono(Salerno), Anna Autuori (Salerno),Luciana Iosca (Salerno), CarlaSiniscalchi Sessa (Fisciano), PinaGuida (Giungano), Maria Rizzi(Roma), Maria Grazia Salpietro(Milano), Francesca D’Agostino(Sapri); Mariagrazia Buonadonna(Ogliastro ); Adriana Zammarrelli(Milano), Silvana Paoletti(Montefalcone), Caterina Mastro-giovanni (Vallo Scalo), DoraCapaldo (Agropoli), Anna LoretaTortoriello (Vallo Scalo), Anto-nella Nigro, Pina Cianfrone e Mar-gherita Mainenti (Agropoli).

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a cura diLorenzo

BaroneCorrispondente

dal Cilento

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IIIIIl 24 gennaio scorso, nella splen-dida location direttamente sul maredel Grand Hotel “Santa Maria” diCastellabate, si è tenuto un Salonecilentano dedicato al mondo deglisposi, con la partecipazione delleseguenti aziende che hanno allesti-to ciascuna un proprio standespositivo: “UR.G.A.L.” dei F.lli Urtidi Fonte di Roccadaspide, abiti dasposa e cerimonia; Arti Grafiche“Fragano” di Agropoli; “Robin eGiovanna” di Capaccio, musicaper il tuo matrimonio; “CapricciPreziosi” bomboniere e liste noz-ze; “Euro 2002 Arredamento” Pa-ladino; “Nita Travel” agenzia diviaggi; “Botton d’Oro” addobbifloreali; “Foto Squillaro” ottica e fo-tografia; “F&G” Illuminazioned’Arredo; “Interpreti e Protagoni-sti” parrucchieri e, infine, il centroestetico di Monica Verrone. I nu-merosi visitatori, inoltre, hannoavuto la possibilità di assistere aduno splendido défilé di moda or-ganizzato, per l’occasione, dall’ate-lier dei fratelli Urti accompagnatidalla musica di Robin e Giovanna,allestito dalla “Fashion Eventi” diNicola e Marianna Polito diCapaccio e presentato da EnzoGuariglia. Durante la sfilata si sonopotuti ammirare uno svariato nu-mero di stupendi abiti da sposa eda cerimonia indossati per l’occa-sione da splendide modelle, tra lequali le ormai veterane EmanuelaStile, Morena Sabia, MariaSantonicola (che ha curato le co-reografie della sfilata) e ValentinaPuzone (finalista Miss Italia 2007),tutte della MCS di Paestum.

Salone cilentano degli sposi by UR.G.A.L.Défilé sulla suggestiva passerella del Grand Hotel “Santa Maria” a Castellabate

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PPPPPercorso d’arte e musica per iragazzi della Scuola media stata-le “Zanotti Bianco”. I preparativinella scuola per la festa dei ra-gazzi sono terminati il 19 dicem-bre scorso presso l’hotel DomusHermanos di Capaccio Paestum,dove si è tenuta l’attesa manife-stazione che ha visto come diret-tore artistico il docente d’arte,prof. Giuseppe Giardella, che daanni svolge un’intensa attività ar-tistica e di ricerca sul territoriocon i suoi alunni.La manifestazione si è aperta conla presentazione da parte del di-rigente scolastico Mimì Minella,coordinato dal suo collaborato-re prof. Gennaro Pappalardo, delprogetto “Scuole aperte” inseritonel POF della scuola. Sono inter-venuti i Sindaci di CapaccioPaestum, Pasquale Marino, e diTrentinara, Lorenzo Fraiese, in-sieme ad altre personalità e tan-tissimi genitori. La festa ha avutoinizio con l’arrivo in bicicletta diun ragazzo vestito da postino sullenote della sigla televisiva di “C’èposta per te”, con in mano unalettera indirizzata al Dirigentescolastico, il quale, un po’ emo-zionato, l’ha letta a tutti. Reper-tori di musiche natalizie, spotpubblicitari e colonne sonore in-dimenticabili hanno fatto da cor-nice alla mega-festa che ha vistocoinvolti circa 400 alunni coor-dinati musicalmente dal prof.Rocco Ambrosino Sarno e dalleprof.sse Mina Aniceto e AngelaGiugliano. Sin dagli inizi di dicem-

bre i ragazzi sono stati coinvoltiin intense ore di lezione, prove or-chestrali e gruppi di lavoro resipiacevoli dall’entusiasmo e dalforte senso di aggregazione che siera creato per le imminenti festenatalizie. All’ingresso della sala di-sco è stata allestita la mostra di“Alberelli Natalizi”, realizzati da-gli alunni dei corsi A-B-C dellasede centrale coordinati dal prof.Giuseppe Giardella: alberi di car-ta, polistirolo, legno, tufo, cera,rame rappresentanti pianeti, ga-lassie, inferno, paradiso, terra, na-tura, frutta. Al posto delle solitepalline, bandiere di tutto il mon-do e svariati personaggi, daObama ai Simpson, magnifica-mente collocati nell’inferno diDante. Finale strabiliante e piog-gia di coriandoli per l’ingresso dibambini di età compresa fra i 2 ei 5 anni “Tutti insieme appassio-natamente” e grandi emozionisulla sigla finale “Il cielo è semprepiù blu”, tra i circa mille interve-nuti la cui partecipazione è stata

Le attività del progetto “Scuole Aperte”Media statale “Zanotti Bianco” di Capaccio Paestum

entusiastica. Ospite della serataRobbie Aniceto, uno dei dj più fa-mosi d’Italia, membro della con-sulta degli operatori ed esperti peril dipartimento delle politicheantidroga a Palazzo Chigi; ha par-tecipato al festival di Sanremo2008 e adesso lavora nel program-ma di Piero Chiambretti che vain onda in seconda serata su Italia1. Ha esordito con il suo remixFratelli d’Italia, coinvolgendo aballare tutti, alunni, docenti e ge-nitori. Più volte ha innalzato ver-so i ragazzi la sua sciarpa con lascritta “W la vita”, un appello im-portante per i ragazzi di stare lon-tani dalla droga. Il Dirigente, i do-centi e gli alunni si dichiarano or-gogliosi e soddisfatti del lavorosvolto e ringraziano in primo luo-go l’hotel Domus Hermanos che,con la gratuita messa a disposizio-ne della sala disco e un magnificobuffet, ha permesso la realizzazio-ne della manifestazione. Le luci sisono spente dopo il volo di unacandida colomba.

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Applausi per i ragazzi del coro “P. Cantores”IIIIIn una suggestiva atmosfera difesta si è svolto, nel giorno di San-to Stefano, il 2° Concerto di Na-tale eseguito dal giovane coro “P.Cantores” di Giungano, presso lachiesa Santa Maria Assunta, di-retto dalla Maestra Maria Cristi-na Ceraso. Un evento assai attesodalle mamme dei baby cantori, iquali, davanti ad un pubblico nu-meroso intensamente emoziona-

to, hanno raccolto consensi conscroscianti applausi.Ecco i nominativi dei ragazzi delcoro giunganese: A. Noce, Mo-naco, M. Lembo, A. Lembo, N.Lembo, Voria, S. Iacovazzo, L.Iacovazzo, Battagliese. Sono in-tervenuti vari membri dell’Am-ministrazione comunale, con ilSindaco Palumbo in primis. F.U.DanielliF.U.DanielliF.U.DanielliF.U.DanielliF.U.Danielli

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PPPPPer rendere più sane le condizionedi vita igienico-sanitarie di una co-munità, è compito fondamentaledella casa comunale promuoverequei servizi rivolti al miglioramentocontinuo della gente, di un paese odi una grande città. Per esempio, ilservizio di distribuzione dell’acquapotabile è strettamente collegato al-l’allontanamento dei liquidi refluidalle abitazioni, che, immessi in ap-posite fogne, sono convogliati lon-tano dai centri abitati per non arre-care danni ai cittadini. Nella retefognaria è vietato introdurre spaz-zatura o corpi solidi che possonoostruire e danneggiare le tubazioni.L’esigenza di allontanare le acquenere dai nuclei abitati è un proble-ma antichissimo già presso iBabilonesi, l’antica Grecia ed all’epo-ca Romana. A tale necessità è inte-ressata la parte ancora non servitadel territorio di Giungano, pertantola civica Amministrazione sta at-tuando interventi di cui alla misura

1.2 del POR Campania 2000/2006, con l’utilizzo di fondi euro-pei per un progetto generale disette milioni di euro, giusta deli-bera della Giunta Regionale n.2085 del 22/12/2006. Infatti, contale beneficio è stata possibile l’ese-cuzione dei primi due lotti dellanuova rete fognaria in via Serri ein via Lampione. Così pure è giun-to quasi a compimento dei lavoriil tratto fognario da localitàTremonti e fino alla zona PIP diDonnaciomma, con l’allaccia-

Rete fognaria: lavori in corso7 milioni di euro per l’esecuzione dei tratti in Via Serri e Via Lampione

mento al depuratore esistente nelrione San Giuseppe, per il definiti-vo convogliamento in contradaVarolato di Capaccio al cui proget-to sono consorziati più comuni. Edancora, il Comune ha appaltato, al-tresì, per il valore di 100mila euro,il nuovo tronco fognario da costru-ire dal convento Benedettino a lo-calità Nocelle, per la lunghezza dicirca 600 metri. Al riguardo, l’as-sessore ai Lavori Pubblici, SergioD’Angelo, ha reso noto che, conapposita delibera consiliare, è statoapprovato anche il disegno da unmilione di Euro da presentare nelParco Progetti regionale per ilcompletamento della fognatura inlocalità Gaudo. Con queste ulterio-ri opere pubbliche, assieme a tantealtre concretizzate dall’Ammini-strazione civica retta dal SindacoFrancesco Palumbo (nella foto),viene assicurato alla collettività delpaese un livello più alto di progres-so e di civiltà.

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IIIIIl Concorso di delizie dolciarie na-talizie, disputatosi per il secondoanno consecutivo presso la salaVaino in contrada San Giuseppe, èormai una realtà consolidata nelprogramma annuale degli avveni-menti giunganesi. Soddisfatto del-l’esito Carmelo Verdevalle, nellevesti di cerimoniere per un pub-blico entusiasta e competente, dicui gran parte è ospite abitudina-rio di Giungano. Con il SindacoPalumbo che ha pronunciato il sa-luto a nome dell’Amministrazionecomunale, erano presenti anche gliassessori Russomando e D’Angelo.Tra gli invitati, occupavano la pri-ma fila l’Ammiraglio Francesco P.Bonito, il prof. Giuseppe Scarane(presidente dell’Associazione LAEdi Ogliastro C.to), la famiglia Ur-bano di Agropoli al completo, il

giornalista Francesco Umile Daniellied i coniugi canadesi Andrea eDenise La Rocque, molto acclama-ti, i quali ogni anno trascorrono levacanze invernali nel Cilento. I con-correnti in gara erano di più del-l’anno scorso, ed ognuno ha pre-sentato con cura la propria specia-lità di Natale, tutte passate all’esa-me della giuria composta dalla pro-fessoressa Marilena Tiso, l’espertoin arte culinaria Raffaele Mutalipassie la ragioniera Rossella Lerro.Dopo un’attenta degustazione del-le rispettive prelibatezze, i giuratihanno espresso il seguente risulta-to: prima classificata la signora Ma-ria Gaetana D’Angelo per lezeppole di San Giuseppe, prepara-te con farina, uova, burro, zucche-ro e lievito; seconda in graduatoriaIrene D’Amato con la torta

Sfida tra dolci e delizieVince Maria Gaetana D’Angelo con le zeppole di S. Giuseppe Trentinarese; in terza posizione

Michelina Verdevalle con un dol-ce al latte del 1700. A pari merito:Giovanna Quaglia, CaterinaVerdevalle, Pina Mollo, DuiliaVerdevalle, Liliana Colangelo,Annunziata Madonna e AngelaColangelo. Al termine del verdet-to, la vincitrice ha rivelato: “Nei con-corsi di gastronomia ho maturatouna lunga esperienza e, in verità,mi aspettavo il primo premio giàl’anno passato. Questa volta che hopreparato un dolce semplice e sen-za troppe pretese, invece, a sorpre-sa è arrivata la vittoria che mi ren-de molto felice”. Ai numerosi ospitiè stata riservata una squisita acco-glienza con un ricco buffet di dolci,rustici e spumante; inoltre, la piace-vole musica del maestroorganettista Giuseppe Orlotti ha al-lietato la bella manifestazione, la cuiorganizzazione (Ass. Culturale2000) ha già preso contatto con imigliori pasticcieri cilentani per ladisputa della terza edizione.

Un successo il concerto del gruppo bandistico “G. Verdi”NNNNNel ristrutturato convento Be-nedettino di Giungano, si è svol-to anche quest’anno il concertodi fine anno, eseguito dal notogruppo bandistico “G. Verdi” diCaselle in Pittari, direttomagistralmente dal MaestroAntonio Pisano. La Banda delcentro cilentano, fondata nel1937, vanta un curriculum ditutto rispetto avendo acquisitoil 3° posto al concorso Interna-zionale di Salsomaggore Termeed il 1° posto al concorso nazio-nale di Casabona (Kr), per poivincere ancora a Lamezia Ter-

me. L’organico è composto davalidi strumentisti e professoriprovenienti da vari Conservato-ri, e si presenta al pubblico con unvasto e piacevole repertorio diPuccini, Verdi, Rossini, Bellini,

Mascagni, Strauss e Morricone.In un mistico clima natalizio, pie-no di gioia e tranquillità, la Ban-da ha fatto sfoggio della sua bra-vura con pregevole liriche che,presentate dall’assessoreRussomando con piglio e padro-nanza, hanno pienamente soddi-sfatto il gusto della numerosa pla-tea. Per l’ente civico erano pre-senti il Sindaco FrancescoPalumbo, gli assessori D’Angelo,Curcio, Russomando ed i consi-glieri comunali Verdevalle, Qua-glia e Manganelli.

F.U.DanielliF.U.DanielliF.U.DanielliF.U.DanielliF.U.Danielli

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a cura diMatteo

GaldiCorrispondente

da Giungano

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(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)

DDDDDal 1953 al 1962, la produzio-ne lorda vendibile passò da154.000 lire ad ettaro a 584.000lire con un incremento del 370%.Il carico di bestiame, in un de-cennio ebbe un incremento del387%. È fuori dubbio, comeemerge dai dati ufficiali e dallacopiosa storiografia di questi ul-timi anni, che le lotte contadinedel 1949-50 hanno rappresenta-to l’unica vera rivoluzione delsecondo Dopoguerra nel campodella trasformazione dell’assettodel regime fondiario.La redistribuzione di 1.260.000ettari di terreno e la conseguenteformazione della piccola proprie-

tà, rappresentata da poderi e quo-te della riforma, determinò la tra-sformazione del paesaggio di in-tere aree incolte e la coloniz-zazione e resa a coltura, nell’am-bito dei comprensori di riforma,di zone da millenni paludose emalariche. La riforma agraria tra-sformò acquitrini e zone incoltein ridenti zone rurali, che furonointeressate allo sviluppo di colti-vazioni sempre più destinate almercato ed all’industria. Tutte lealtre attività economiche trova-rono favorevoli le condizioni perlo sviluppo. Dopo i primi anni diattuazione della riforma fondiaria,sopravvennero nuovi problemiche è opportuno indicare: le pri-me difficoltà emersero, sul finire

La piana di Paestum:il regime fondiariodal feudo al latifondo

Sviluppo e progresso a Capaccio Paestum tra ‘800 e ‘900

a cura diPaolo Paolino

degli anni ’70, con la crisi delleaziende di prima trasformazionee la chiusura dello zuccherificio,delle industrie di trasformazioneCirio e Baratta, dei tabacchificiiSaim, che privarono i piccoli pro-prietari della certezza degli sboc-chi per la destinazione delle pro-prie produzioni, mentre non sicrearono altre valide alternativedi mercato per garantire la collo-cazione dei raccolti. Anche l’im-portante iniziativa agroindustrialedel Concooper, promossodall’ERSAC per assicurare la tra-sformazione delle produzioni de-gli assegnatari, fallisce misera-mente a metà degli anni ’80.

(((((continua necontinua necontinua necontinua necontinua nel l l l l prossimo prossimo prossimo prossimo prossimo numero)numero)numero)numero)numero)

Borgo San Cesareo rievoca la Riforma fondiaria

IIIIIl calendario indicava 14 dicem-bre 1958. Alla presenza di varieautorità, veniva inaugurato il pri-mo borgo residenziale della Pia-na del Sele: era... San Cesareo diAlbanella. A distanza di cin-quant’anni, nelle case del Borgo,sul calendario del 2008, accantoal giorno 14 dicembre… è pre-

sente una X. Un segno che caratte-rizza quel giorno rispetto agli altri.Quella domenica, a San Cesareo,nella chiesa di San Giuseppe Lavo-ratore, è stata rievocata la Riformafondiaria del Dopoguerra, per tantiun pezzo glorioso della storia delsud. Dalla rievocazione sono emersele cause, le spinte sociali e politicheche hanno portato a quella rivolu-zione, come ricordato dall’ex fun-zionario Ersac, Gallotta. Dei falli-menti conseguenti, che pure nonsono mancati, ha parlato il prof. Ser-gio Vellante, docente di Bioeco-nomia e Sviluppo Rurale presso laII Università di Napoli. Di persone,storie e fatti si sono, invece, occu-

pati i professori Antonio Petragliaed Emilia Verderame. Questi, incollaborazione con l’architettoAntonio Manco, hanno raccoltoin un libro, dal titolo “San Cesareoè piccirillo”, documenti, foto edarticoli, testimonianze della nasci-ta e dello sviluppo della comunità.I brani più significativi dell’opera,alternati alla presentazione di te-stimonianze, sono stati letti daesponenti delle famiglie storichedel posto (Amato, Verderame,Gatto, Frunzo, Picilli, Volonnino).La serata si è conclusa con la con-segna di un attestato agli eredi de-gli assegnatari, i nipotini di quel1958. Rosario BuccellaRosario BuccellaRosario BuccellaRosario BuccellaRosario Buccella

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- Parte VII -

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2727272727 gennaio: per non dimen-ticare. È il senso del GiornoGiornoGiornoGiornoGiornodella Memoriadella Memoriadella Memoriadella Memoriadella Memoria. Il Parla-mento Italiano così dichiarava, conla Legge n. 211 del 20 luglio 2000,pubblicata nella Gazzetta Ufficialen. 177 del 31 luglio 2000: “La Re-pubblica italiana riconosce il gior-no 27 gennaio, data dell’abbatti-mento dei cancelli di Auschwitz,“Giorno della Memoria”, al fine diricordare la Shoah (sterminio delpopolo ebraico), le leggi razziali, lapersecuzione italiana dei cittadiniebrei, gli italiani che hanno subìtola deportazione, la prigionia, lamorte, nonché coloro che, anchein campi e schieramenti diversi, sisono opposti al progetto di stermi-nio, ed a rischio della propria vitahanno salvato altre vite e protetto iperseguitati”.Eppure un irrefrenabile desideriodella realizzazione di una razzaariana, pura e superiore “imprigio-nò” la mente di chi imprigionavapersone: Hitler. Obiettivo? Scava-

re nelle origini genetiche delpopolo tedesco e farneun’ideologia. Con modi da set-

ta occulta. Nel suo Mein KampfMein KampfMein KampfMein KampfMein Kampf,il futuro Führer sosteneva: “…tut-ta la cultura umana, tutte le realiz-zazioni artistiche, scientifiche e tec-nologiche che abbiamo davanti anoi sono esclusivamente il risultatodello spirito creativo degli ariani”.Così HitlerHitlerHitlerHitlerHitler conferiva a quelli cheriteneva i nobili antenati dei tede-schi contemporanei, un’immagina-ria antica “razza” di donne e uomi-ni alti e biondi provenienti dal NordEuropa, ogni superiorità, segnan-done l’abissale distanza da quella checonsiderava invece la “razza” infe-riore: quella degli ebrei “parassiti” e“distruttori di cultura”. Il primocammino del pazzo progetto, pre-sentato nella sua opera, fu compiu-to nel 1939 quando, attraverso undecreto ministeriale che istituiva ladichiarazione dei neonati “defor-mi”, venne iniziato un programmadi annientamento dei bambini con

difetti fisici e mentali. La follia var-cò ogni limite: cominciarono orren-di esperimenti su soggetti umani ericerche abominevoli perpretestuosi studi razziali, per alimen-tare e giustificare la ricerca dellarazza ariana. Poi la tragedia del-l’OlocaustoOlocaustoOlocaustoOlocaustoOlocausto. Uno dei capitoli piùbui, angoscianti e cupi della storiadell’umanità, frutto della menteumana. Il principale luogo dell’as-surdo è il campo di concentramen-to situato nei pressi della cittadinadi AuschwitzAuschwitzAuschwitzAuschwitzAuschwitz (l’attualeOswiecim), circa 32 km a sud-ovestdi Cracovia, nella Polonia meridio-nale, allestito nel 1940. L’Olocau-sto si consuma negli anni 1941-1945, ma sarà il ‘42 a trovarvi pie-na realizzazione la “soluzione fi-“soluzione fi-“soluzione fi-“soluzione fi-“soluzione fi-nale della questione ebraica”nale della questione ebraica”nale della questione ebraica”nale della questione ebraica”nale della questione ebraica”,ovvero il genocidio scientificamen-te pianificato ed efficientementeperseguito degli ebrei. “Spezzare ilcorpo. Spezzare lo spirito. Spezza-re il cuore”, era la parola d’ordinenel campo di concentramento. Ve-

27 GENNAIO,PER NON

DIMENTICARE

La Shoah e il “Giorno della Memoria”

di Angela De Rosa

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nivano uccisi a colpi di sassi, affo-gati nel letame, frustati, castrati emutilati, i crani mummificati, im-pagliati e conservati. In quei luo-ghi dove il freddo gelido può arri-vare d’inverno anche a -40 gradi eil cui vento polare può raggiunge-re i 70 km orari. Nella parte supe-riore del cancello d’ingresso me-tallico del campo di sterminionazista sormonta la scritta “Arbeit“Arbeit“Arbeit“Arbeit“Arbeitmacht frei”macht frei”macht frei”macht frei”macht frei”, ovvero “Il lavoro“Il lavoro“Il lavoro“Il lavoro“Il lavororende liberi”rende liberi”rende liberi”rende liberi”rende liberi”.Ma cos’era, allora, la libertà? Nien-te di più che una condizione di pri-vazione inumana dei prigionieri,schiacciati dalla crudeltà e dallebarbarie che stridevano con grot-tesca ironia rispetto all’apparentecandore etico del motto. Un’assur-da “libertà” che porterà alla morteoltre 17 milioni di persone. Tra levittime della “soluzione finale” vierano anche polacchi non ebrei,prigionieri di guerra sovietici, omo-sessuali, testimoni di Geova, dissi-denti politici e slavi che, al loro ar-

rivo, erano costretti ad indossare deitriangoli colorati sugli abiti definen-do visivamente il tipo di “offesa” perla quale erano stati imprigionati. InItalia, la politica antisemita fu ana-loga a quella delle altre nazioni. Finoal 1938, gli ebrei italiani erano cit-tadini come tutti gli altri. Erano pre-senti in tutti gli strati sociali e parte-cipavano alla vita della nazione. Il14 luglio 1938, sul “Giornale d’Ita-lia” viene pubblicato un articoloanonimo dal titolo “Il fascismo e iproblemi della razza”, noto come il“Manifesto degli scienziati razzisti”in cui si afferma: “La popolazioneitaliana attuale è di origine ariana ela sua civiltà è ariana. Gli ebrei nonappartengono alla razza italiana”.Seguiranno le leggi per la “difesa del-la razza” istituite con Regio Decre-to n. 1728/XVII. Era il 17 novem-bre 1938. Vennero dunque allon-tanati, da tutte le scuole italiane,docenti e studenti ebrei.Dopo il primo provvedimentoantiebraico, ve ne fu un altro che

ordinava l’espulsione, deportazionee morte di tutti gli stranieri ebrei,inclusi quelli che avevano la citta-dinanza dal 1° gennaio 1919. Vienda dire: ecco Satana. E invece i car-nefici erano uomini. Capaci di var-care ogni limite di crudeltà, ogniconfine morale, insensibili al gran-de Male che respiravano e al terri-bile potere della scienza manipola-ta per giustificare una delle peggioriatrocità dell’Olocausto: la ricercadella “razza ariana”. Il 27 gennaiodel 1945, le avanguardie dell’Ar-Ar-Ar-Ar-Ar-mata Rossamata Rossamata Rossamata Rossamata Rossa aprivano i cancelli diAuschwitz, liberando i pochi super-stiti e mostrando al mondo gli or-rori di un lager dove erano statesterminate un milione e mezzo dipersone. Atrocità e follia di cui bi-sogna prendere coscienza. Sembrache queste mostruosità si perdanonel buio. Ma il “Giorno della Me-moria” vuole che non si spenga maila luce di quel ricordo, che non sidimentichi l’epoca più fosca dellanostra storia e si parli, ad alta voce esenza timore, per coloro che furo-no gasati e gettati alle fiamme.Una ricorrenza istituita dal Parla-mento il cui valore storico e civicodeve essere presente in ognuno dinoi, non solo il 27 gennaio ma sem-pre. Per non dimenticare la ShoahShoahShoahShoahShoahe le vittime innocenti uccise neicampi di concentramento. Per nondimenticare che il razzismo e laxenofobia, di ieri e di oggi, produ-cono sofferenze e indicibili mo-struosità, e che l’integrazione im-plica il diritto alla differenza. Undiritto, ancora oggi, troppe voltenegato.

LA PORTADELL’INFERNO

La diabolica scrittasul cancello d’ingressodel lager di Auschwitz:“Il lavoro rende liberi”

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Le montagne rossastredi Petra nella valledel Mar Morto

GIORDANIA

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PPPPPetraetraetraetraetra (roccia, in greco) è una cit-tà trogloditica sita a circa 250 kma sud di Amman, la capitale dellaGiordaniaGiordaniaGiordaniaGiordaniaGiordania, in un bacino tra le mon-tagne ad est del Wadi Araba, la grandevalle che si estende dal Mar Morto finoal Golfo di Aqaba. Il suo nome semiti-co era Reqem o Raqmu (la Variopin-ta), attestato anche nei manoscritti diQumran. Fu nell’antichità una cittàedomita, poi divenne la capitale deiNabatei. Verso l’VIII secolo fu abban-donata dagli abitanti in seguito alla de-cadenza dei commerci e a catastrofinaturali, e dimenticata fino all’epocamoderna. Il sito fu rivelato al mondooccidentale dall’esploratore svizzeroJohann L. BurckhardtJohann L. BurckhardtJohann L. BurckhardtJohann L. BurckhardtJohann L. Burckhardt nel 1812. Lenumerose costruzioni dalle facciate ta-gliate direttamente nella roccia ne fan-no un monumento unico, dichiaratopatrimonio dell’umanità dall’Unesco il6 dicembre 1985. Anche la zona cir-costante è stata costituita dal 1993 Par-co Nazionale Archeologico. Nel 2007,inoltre, Petra è stata dichiarata unadelle cosiddette “Sette Meraviglie“Sette Meraviglie“Sette Meraviglie“Sette Meraviglie“Sette Meravigliedel mondo”del mondo”del mondo”del mondo”del mondo”. La posizione nascosta,tra rocce e pareti scoscese, e la disponi-bilità di acqua, fecero del sito un luogopropizio allo sviluppo e alla prosperitàdi una città, accessibile solo da nord-ovest, per uno stretto sentiero di mon-tagna, e da est attraverso un canyonlungo circa 1,5 km e profondo fino a200 metri, il Sîqil Sîqil Sîqil Sîqil Sîq: questo è l’accessoprincipale, che nel punto più stretto mi-sura soltanto due metri di ampiezza.

È una città scavata totalmentenella roccia e situata tra anfrattidella montagna. Le costruzioni

presenti sono in gran parte ricavatenell’arenariaarenariaarenariaarenariaarenaria, una roccia sedimentariaprodotta dalla sedimentazione e dal-l’accumulo di piccoli granelli di sabbia.Il risultato di questo processo è una roc-cia coerente e resistente, ma alcontempo facile da scavare, organiz-zata in strati o bancate. Una caratteri-stica particolare di queste arenarie è lavariazione del colore, con sfumaturedal giallo ocra al rosso fuoco al bianco,dovute alla diversa concentrazionedegli ossidi durante il lungo processo diconsolidamento. Nei dintorni di Petrasi trovano anche rocce contenentisilice, che i NabateiNabateiNabateiNabateiNabatei sfruttavano perprodurre un cemento impermeabile.L’ingresso della città è l’antico letto diun fiume, che tramite una profondagola tagliata nelle alte pareti di arenariaporta alla zona centrale.Questa particolare conformazione haprotetto la città dalle invasioni, ma nondagli eventi naturali. L’area di Petra,infatti, è vicina al sistema Mar Morto-Valle del Giordano, caratterizzato daun’intensa attività tettonica legata allaseparazione tra placca arabica e afri-cana. Il 19 maggio 363, e poi ancoranel 419, 551 e nel 747, violenti terre-terre-terre-terre-terre-motimotimotimotimoti danneggiarono la città e i suoimonumenti.

(Foto e reportage(Foto e reportage(Foto e reportage(Foto e reportage(Foto e reportagea cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,

www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)

La città scavatanella roccia

Petra, una delle Sette Meraviglie del mondo

di Domenico Volpe

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IIIIIl Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego diVallo della Lucania informaVallo della Lucania informaVallo della Lucania informaVallo della Lucania informaVallo della Lucania informache, da una selezione nelleche, da una selezione nelleche, da una selezione nelleche, da una selezione nelleche, da una selezione nelleGazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:

6 posti6 posti6 posti6 posti6 posti di dirigenti di seconda fa-scia da immettere nel ruolo dei di-rigenti dell’Istituto nazionale per ilCommercio estero, scadenza 19febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 5del 20.01.2009).

9 posti9 posti9 posti9 posti9 posti di sottotenente in servi-zio permanente, presso la Mari-na Militare Italiana, scadenza 19febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n.5 del 20.01.2009).

2 posti 2 posti 2 posti 2 posti 2 posti di ingegnere/architetto,categoria D1, presso la Provinciadi Potenza, scadenza 23 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 7 del27.01.2009).

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di geometra, categoriaC1, presso la Provincia di Siena,scadenza 26 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 7 del 27.01.2009).

21 posti21 posti21 posti21 posti21 posti presso il Comune diAvellino, scadenza 18 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 7 del27.01.2009), così distinti:- 5 posti di istruttore amministra-tivo, categoria C1;- 4 posti di ingegneri/architetti (dicui uno part-time), categoria D1;- 2 posti di istruttore direttivo am-ministrativo, categoria D1;- 2 posti di ragioniere, cat. C1;- 2 posti di perito informatico, ca-tegoria C1;- 2 posti di operatore computer,categoria B3;- 1 posto di funzionario contabile,categoria D1;

- 1 posto di perito agrario, cat. C1;- 1 posto di sociologo, cat. D1;- 1 posto di vigile urbano, cat. C1.

16 posti16 posti16 posti16 posti16 posti presso il Comune diSolofra (con riserva del 40% a chiabbia acquisito esperienza di la-voro presso l’Amministrazione co-munale di Solofra), scadenza 16febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 4del 16.01.2009), così distinti:- 9 posti di operatori domiciliari,categoria A1;- 6 posti di istruttore amministra-tivo, categoria C1;- 1 posto di esecutore amministra-tivo, categoria B1.

3 posti3 posti3 posti3 posti3 posti di dirigente, presso il Co-mune di Rieti, scadenza 19 feb-braio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 5del 20.01.2009).

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di ausiliario del traffico,categoria C1, presso il Comune diVerbania, scadenza 19 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 5 del20.01.2009).

3 posti3 posti3 posti3 posti3 posti di addetto stradale spe-cializzato in servizi tecnici, cat. B1,presso il Comune di Lucca, sca-denza 19 febbraio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 5 del 20.01.2009).

8 posti 8 posti 8 posti 8 posti 8 posti presso il Comune diFiumicino, scadenza 23 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 6 del23.01.2009), così distinti:- 7 posti di geometra, categoria C1;- 1 posto di funzionario direttivoarchivista, categoria D1.

2 posti 2 posti 2 posti 2 posti 2 posti presso il Comune diAcerenza, scadenza 27 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 6 del23.01.2009), così distinti:- 1 posto di responsabile settore

tecnico, categoria D1;- 1 posto di geometra, cat. C1.

7 posti7 posti7 posti7 posti7 posti di istruttore vigile urbano,cat. C1, presso il Comune di Lucca,scadenza 23 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 6 del 23.01.2009).

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di assistente sociale, cate-goria D1, presso il Comune di SanPancrazio Salentino, scadenza 7febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 6del 23.01.2009).

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di istruttore di polizia mu-nicipale, categoria C1, presso il Co-mune di Vaglio Basilicata, scaden-za 27 febbraio 2009 (V. G.U. 4^S.S. n. 6 del 23.01.2009).

9 posti 9 posti 9 posti 9 posti 9 posti presso il Comune diLariano, scad. 26 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 7 del 27.01.2009),così distinti:- 3 posti di istruttore amministra-tivo, categoria C1;- 2 posti di istruttore amministra-tivo/contabile, categoria C1;- 2 posti di geometra, categoria C1;- 1 posto di agente di polizia loca-le, categoria C1;- 1 posto di coadiutore ammini-strativo, categoria B3.

5 posti 5 posti 5 posti 5 posti 5 posti part-time presso il Comu-ne di Riano, scadenza 26 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 7 del27.01.2009), così distinti:- 4 posti di collaboratore ammini-strativo, categoria B3;- 1 posto di istruttore contabile,categoria C1.

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di dirigente area di vigi-lanza e amm.va, cat. D1, presso ilComune di San Lorenzo del Vallo,scad. 26 febbraio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 7 del 27.01.2009).

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2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di agenti motociclisti dipolizia municipale, cat.C1, pressoil Comune di Sant’Anastasia, sca-denza 26 febbraio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 7 del 27.01.2009).

22 posti22 posti22 posti22 posti22 posti presso l’Istituto Nazio-nale per lo Studio e la cura dei tu-mori “Fondazione GiovanniPascale” di Napoli, scadenza 19febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 5del 20.01.2009), così distinti:- 16 posti di assistente amministra-tivo, categoria B3;- 6 posti di collaboratore ammini-strativo, categoria C1.

6 posti6 posti6 posti6 posti6 posti presso l’Istituto Zoo-profilattico Sperimentale del-l’Abruzzo e del Molise “G. Capo-rale”, scad.19 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 5 del 20.01.2009),così distinti:- 4 posti di dirigenti veterinari;- 2 posti di dirigenti amm.vi.

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti presso l’Istituto Zoo-profilattico Sperimentale dellaLombardia e dell’Emilia Romagna“Bruno Ubertini” di Brescia, scad.18 febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S.n. 5 del 20.01.2009), così distinti:- 1 posto di dirigenti chimico;- 1 posto di autista, categoria Bs.

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di ingegnere civile, cate-goria D1, presso l’A.O. di Ferrara,scadenza 23 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 6 del 23.01.2009).

2 posti 2 posti 2 posti 2 posti 2 posti di dirigente ingegnere, cat.D1, presso l’A.O. “SS. Antonio eBiagio e C. Arrigo” di Alessandria,scadenza 23 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 6 del 23.01.2009).

9 posti9 posti9 posti9 posti9 posti presso l’Azienda sanitarialocale n. 1 Imperiese, scadenza 23

febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 6del 23.01.2009), così distinti:- 5 posti di programmatore, cat. C1;- 4 posti di operatore tecnico spe-cializzato, categoria Bs.

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di tecnico sanitario di ra-diologia medica, cat. D1, pressol’Azienda sanitaria unica regiona-le n. 8 Civitanova Marche, scaden-za 23 febbraio 2009 (V. G.U. 4^S.S. n. 6 del 23.01.2009).

111117 posti7 posti7 posti7 posti7 posti presso il PresidioOspedaliero di Savigliano, scad. 23febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 6del 23.01.2009) così distinti:- 15 posti di infermiere professio-nale, categoria D1;- 2 posti di tecnico della preven-zione nell’ambiente e nei luoghi dilavoro, categoria C1.

6 posti 6 posti 6 posti 6 posti 6 posti presso l’U.L.S.S. 18 diRovigo, scad. 23 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 6 del 23.01.2009),così distinti:- 4 posti di programmatore, cat. C1;- 1 posto di tecnico sanitario di ra-diologia medica, categoria D1;- 1 posto di ingegnere, cat. D1.

32 posti32 posti32 posti32 posti32 posti di infermiere professio-nale, cat. D1, presso l’A.O.Desenzano del Garda, scad. 26febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 7del 27.01.2009).

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di dirigente architetto,cat. D1, presso l’A.O. “Ospedaledi Circolo” di Melegnano, scaden-za 26 febbraio 2009 (V. G.U. 4^S.S. n. 7 del 27.01.2009).

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di assistenti ammi.vi, cat.C1, presso l’A. O. “Careggi” di Fi-renze, scad. 26 febbraio 2009 (V.G.U. 4^ S.S. n. 7 del 27.01.2009).

4 posti4 posti4 posti4 posti4 posti presso l’USL 1 di Massa eCarrara, scadenza 26 febbraio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 7 del27.01.2009), così distinti:- 2 posti di assistente amministrati-vo, categoria C1;- 1 posto di operatore socio sani-tario, categoria Bs;- 1 posto di part-time di program-matore, categoria C1.

3 posti3 posti3 posti3 posti3 posti presso l’Università di Par-ma, scad. 23 febbraio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 6 del 23.01.2009), cosìdistinti:- 2 posti di categoria C1, area tec-nica scientifica ed elaborazioni dati;- 1 posto di categoria D1, area tec-nica scientifica ed elaborazioni dati.

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti a tempo determinato diricercatore, III livello, presso ilCNR-INFM di Cosenza, scadenza23 febbraio 2009 (V. G.U. 4^ S.S.n. 6 del 23.01.2009).

1 borsa di studio1 borsa di studio1 borsa di studio1 borsa di studio1 borsa di studio per laureati,presso il Consiglio per la Ricerca ela Sperimentazione in Agricoltura- Centro di Ricerca per la Viticol-tura, scadenza 26 febbraio 2009(V. G.U. 4^ S.S. n. 7 del27.01.2009).

Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:- - - - - categoria B1, generalmen-categoria B1, generalmen-categoria B1, generalmen-categoria B1, generalmen-categoria B1, generalmen-te è richiesto il titolo di stu-te è richiesto il titolo di stu-te è richiesto il titolo di stu-te è richiesto il titolo di stu-te è richiesto il titolo di stu-dio di Scuola Media Inferio-dio di Scuola Media Inferio-dio di Scuola Media Inferio-dio di Scuola Media Inferio-dio di Scuola Media Inferio-re;re;re;re;re;- - - - - categoria B3 e/o C1, gene-categoria B3 e/o C1, gene-categoria B3 e/o C1, gene-categoria B3 e/o C1, gene-categoria B3 e/o C1, gene-ralmente è richiesto il titoloralmente è richiesto il titoloralmente è richiesto il titoloralmente è richiesto il titoloralmente è richiesto il titolodi studio di Scuola Media Su-di studio di Scuola Media Su-di studio di Scuola Media Su-di studio di Scuola Media Su-di studio di Scuola Media Su-periore;periore;periore;periore;periore;- - - - - categoria D1 e/o D3 è ri-categoria D1 e/o D3 è ri-categoria D1 e/o D3 è ri-categoria D1 e/o D3 è ri-categoria D1 e/o D3 è ri-chiesta la laurea.chiesta la laurea.chiesta la laurea.chiesta la laurea.chiesta la laurea.

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Il 2009 è iniziato all’insegna dellacontinuità dei servizi attivati nell’an-no precedente. I cittadini residentinel territorio dei 21 Comuni checompongono il Piano Sociale di ZonaS6 possono continuare ad usufruiredell’assistenza domiciliare di ambito,dei Centri Socio Educativi attivati(nei comuni di Capaccio e diBellosguardo) e degli sportelli socialiaperti in ogni comune dell’ambito.Presso gli sportelli è possibile averetutte le informazione e i chiarimentinecessari sui servizi attivati sul ter-ritorio dei comuni e quelli attivatidall’ambito, è possibile, inoltre, ave-re tutte le indicazioni necessarie perla compilazione della modulistica fi-nalizzata all’ottenimento della “Car-ta Acquisti” per i soggetti con più disessantacinque anni e per le famigliecon un minore di tre anni. È possibi-le inoltre, trovare tutte le informa-zioni necessarie per il “Bonus stra-ordinario per famiglie” previsto dalla

Legge Finanziaria 2009 (art. 1 De-creto Legge 29 novembre 2008, n.185). Il beneficio sarà attribuito inbase al numero dei componenti delnucleo familiare, degli eventualicomponenti portatori di handicap edel reddito complessivo familiare ri-ferito al periodo d’imposta 2007 peri seguenti importi:- Euro 200,00 - Euro 200,00 - Euro 200,00 - Euro 200,00 - Euro 200,00 per soggetti titola-ri di pensione ed unici componentidel nucleo familiare, con reddito nonsuperiore ad Euro 15.000,00;- Euro 300,00 - Euro 300,00 - Euro 300,00 - Euro 300,00 - Euro 300,00 per nuclei familiaridi due persone, con reddito comples-sivo familiare non superiore ad Euro17.000,00;- Euro 450,00- Euro 450,00- Euro 450,00- Euro 450,00- Euro 450,00 per nuclei familiaricomposti da tre persone, con reddi-to complessivo familiare non supe-riore ad Euro 17.000,00;- Euro 500,00- Euro 500,00- Euro 500,00- Euro 500,00- Euro 500,00 per nuclei familiaricomposti da quattro persone, conreddito familiare complessivo nonsuperiore ad Euro 20.000,00;

- Euro 600,00- Euro 600,00- Euro 600,00- Euro 600,00- Euro 600,00 per nuclei familiaricomposti da cinque persone, con red-dito complessivo non superiore adEuro 20.000,00;- Euro 1.000,00 - Euro 1.000,00 - Euro 1.000,00 - Euro 1.000,00 - Euro 1.000,00 per nuclei fami-liari composti da oltre cinque perso-ne, con reddito complessivo non su-periore ad Euro 22.000,00;- Euro 1.000,00- Euro 1.000,00- Euro 1.000,00- Euro 1.000,00- Euro 1.000,00 per nucleo fami-liare in cui vi siano figli a carico delrichiedente portatori di handicap aisensi dell’art. 3 comma 3 Legge104\92, in cui il reddito familiare nonsia superiore ad Euro 35.000,00.Sono previste anche agevolazioni peri nuclei familiari svantaggiati, conredditi familiari inferiori ad Euro7.500,00 per una riduzione delle ta-riffe ENEL, e per i nuclei con menodi Euro 6.709,69 per la riduzione delCanone della Televisione.Presso lo sportello della Porta Uni-taria di Accesso è disponibile lamodulistica ed un aiuto nella compi-lazione.

a cura della dott.ssaAnnalisa Del Verme

NEWSPer informazioni: P.zza Santini, Capaccio Scalo (Sa) - Tel./fax 0828.723509

(Lun-Ven 9:00-13:00, Mar-Gio 15:00-19:00)

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LLLLL’A.N.A.P.I.E. (Associazione Naziona-le Amici Parchi Italiani ed Europei),organizza, dal 20 al 24 aprile 2009, la7° edizione della Festa Internazionaledella Scuola, aperta agli alunni di ogniordine e grado. L’obiettivo è promuo-vere incontri e scambi culturali e diesperienza tra studenti, docenti, geni-tori e dirigenti delle scuole dei ParchiNazionali Italiani Europei. Possono par-tecipare gli studenti iscritti ad una scuolastatale o non statale nell’anno scolasti-co 2008/2009. Ogni scuola può parte-cipare a una o più sezioni con studentisingoli o con gruppi di studenti:- Sezione A- Sezione A- Sezione A- Sezione A- Sezione A, riservata ai GiornaliScolastici pubblicati nell’anno 2007/

2008. Per partecipare, occorre invia-re tre copie o dello stesso numero digiornale o di numeri diversi, a sceltadello stesso anno.- Sezione B- Sezione B- Sezione B- Sezione B- Sezione B, Video con tema a scel-ta tra le varie forme di educazione am-bientale non superiore ai 3 minuti edeve essere contenuto in un dvd.- Sezione C Sezione C Sezione C Sezione C Sezione C, ovvero sezione Esibi-zioni: Folklore; Danza Classica; DanzaSportiva; Altri tipi di danza (specifica-re); Cantanti singoli di musica classicae leggera; Cantanti singoli di musicaclassica e leggera; Gruppi strumentalidi musica classica e leggera; Gruppicorali; Presentatori/presentatrici;Mimi; Animatori/Animatrici; Moda.

- Sezione D- Sezione D- Sezione D- Sezione D- Sezione D, Cori Gospel : possonoiscriversi i cori gospel senza limiti dietà e senza obblighi scolastici.- Sezione E- Sezione E- Sezione E- Sezione E- Sezione E, Ideal Girl & Ideal Boy2009: possono iscriversi studenti/stu-dentesse delle scuole medie di secon-do grado, poi valutati da una giuria.Per ogni sezione bisogna compilare l’al-legato indicato che deve pervenire,entro il 12 febbraio, assieme ai lavoriin dvd (la Commissione srtistica entroil 20 febbraio redigerà l’elenco dellescuole ammesse alla finale), a:

A.N.A.P.I.E.A.N.A.P.I.E.A.N.A.P.I.E.A.N.A.P.I.E.A.N.A.P.I.E.Via U. Giordano 14 - 71015Via U. Giordano 14 - 71015Via U. Giordano 14 - 71015Via U. Giordano 14 - 71015Via U. Giordano 14 - 71015San Nicandro Garganico (FG)San Nicandro Garganico (FG)San Nicandro Garganico (FG)San Nicandro Garganico (FG)San Nicandro Garganico (FG)

a cura diElena Tolomeo e Sissi Avino(Mar-Gio 15:00-19:00)

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IIIIIl poeta Vincenzo LandolfiVincenzo LandolfiVincenzo LandolfiVincenzo LandolfiVincenzo Landolfi(nella foto) nasce nel 1921 da unadelle famiglie più antiche diAgropoli, immigrata nel Cilento sultardo Medioevo. Appena termina-ti gli studi è chiamato allearmi per servire la Patrianella II Guerra Mondiale,riuscendo, al termine diquest’ultima, a rientraresano e salvo al suo paesenonostante una serie di pe-ripezie. Vince un concor-so nella pubblica ammini-strazione che lo ‘costringe’ a vive-re l’intero periodo lavorativo lon-tano dal luogo natìo. Rientra adAgropoli dopo 40 anni, meritandoil giusto riposo per dedicarsi ai suoihobby e coltivare nuove amicizie.

Amante della vita, del mare, donVincenzo trascorre a bordo dellasua barca da diporto intere giorna-te a Trentova, dove medita e troval’ispirazione per elaborare versi di

profonda liricità. Tuttavia,restìo alla notorietà, prefe-risce non pubblicare nes-suna sua opera ma, stimo-lato dai familiari, il nostroautore solo alla venerandaetà di 87 anni decide didare alle stampe il suo pri-mo poema, una raccolta di

poesie in cui condensa tutta l’espe-rienza di uomo e di poeta. Ecco iltitolo “La Risacca” che, per l’appun-to, è in netta connessione alla suapassione per il mare azzurro chebagna la costa cilentana. Il Landolfi

Vincenzo Landolfi - “La Risacca”esprime un mondo lirico modernoi cui versi sono conformi, ovvia-mente, alle norme tecniche di me-trica, con una stilistica del tutto per-sonale e meticolosa. I suoi nobilisentimenti, che riversa in rime a fa-miliari, amici, eventi ed alle cose bel-le, sono canti idilliaci di alto conte-nuto spirituale, però sa usare ancheil tono severo verso il mal governodella politica nazionale. Una vocedotta e sincera, che espone la veritàcensurando le impudenze dei poli-tici. Insomma, nella quotidianitàegli coglie l’ispirazione per un com-ponimento lirico di forte intensitàemotiva, che arriva al lettore comeraffiche di vento che sgombranol’animo e la mente da ogni turba-mento. Matteo GaldiMatteo GaldiMatteo GaldiMatteo GaldiMatteo Galdi

DDDDDomenica 25 gennaio scorso,presso il Savoy Beach Hotel diPaestum, si è tenuta la presentazio-ne del nuovo libro della professo-ressa Creola IzzoCreola IzzoCreola IzzoCreola IzzoCreola Izzo, dal titolo “Lamia destra. Percorso storico politi-co di un’idea straordinaria”. Dinanzialla numerosa platea, sentimenti distima e di profondo apprezzamen-to per il lavoro sono stati profusiall’autrice dai commentatori Ga-briella Natale, Antonella Caiazzo,Enzo Di Sirio e Gerardo Stabile.Dopo la laurea in lettere e filosofiae una carriera professionale deditaall’insegnamento delle materie let-terarie, Creola Izzo ha da semprenutrito forte interesse per la cine-matografia, la storia della Shoah, laletteratura e la politica.

Ha concretizzato un’attenta e chia-ra analisi descrittiva, prima nel suolibro “La donna dagli occhi allabizantina”, di un tratto di vita fami-liare, in onore del fratello Cassio,scomparso tragicamente in giova-ne età, grande esempio per lei, poine “La mia destra”, di un impor-tante tratto della storia italiana edella Destra, a partire dalla sua na-scita al ventennio fascista, al MSIfino ai giorni nostri con AlleanzaNazionale, richiamando l’attenzio-ne soprattutto sui principi che han-no ispirato le gesta di uomini di de-stra del passato e che possono an-cora ispirare le nuove generazioni.Dopo aver esposto la testimonian-za della sua battaglia, iniziata ai tem-pi dell’Università e proseguita du-

Creola Izzo - “La Mia Destra”

rante la vita professionale, ma an-che la soddisfazione per non essersifatta persuadere al cambiamentodel proprio credo politico, con tonipassionali e carismatici, la prof.ssaIzzo ha rivolto un accorato invitoai giovani affinchè siano sempre“studiosi attenti e determinati, co-raggiosi ad affrontare le difficoltàdella vita, nel rispetto dei principi edei valori tradizionali”. Parte del ri-cavato dalla vendita del libro saràaffidato al Presidente del Circolo diAlleanza Nazionale “G. Almirante”di Capaccio, dott. Francesco Sica,affinché lo destini al sostegno di cau-se umanitarie nel comune diCapaccio Paestum.

Anna Katia Di SessaAnna Katia Di SessaAnna Katia Di SessaAnna Katia Di SessaAnna Katia Di Sessa

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AAAAAmici... oggi parleremo di “Ami-ci”, la trasmissione televisiva di Ma-ria De Filippi che, oramai, da annitiene incollati alla tv milioni di tele-spettatori. È appena iniziato il sera-le, che va in onda il mercoledì alle21.10 su Canale 5: i protagonisti siesibiscono a ritmo di musica supe-rando sfide una dopo l’altra, rega-landoci uno spettacolo sublime.Ma... quando e come è nato questoreality show? All’inizio si chiamava“Saranno Famosi” ed era ispirato al-l’omonima serie televisiva. Lo sco-po era quello di premiare chi sareb-be diventato appunto “famoso” perle sue qualità artistiche quali la dan-za, il canto e la recitazione.Il trionfatore della prima edizione,nel 2002, fu il giovane triestinoDennis FantinaDennis FantinaDennis FantinaDennis FantinaDennis Fantina: partecipò mo-strando le sue capacità canore che,compensate alla danza e alla recita-zione, dopo tanti sacrifici lo porta-rono alla vittoria che lo ha reso, inseguito, un artista conosciuto. In vi-sita alla “Fashion Eventi” di Capaccioper il suo nuovo tour, lo abbiamointervistato per Voi. Ecco cosa ci hadetto e... svelato.Cosa ti ha lasciato la vittoriaCosa ti ha lasciato la vittoriaCosa ti ha lasciato la vittoriaCosa ti ha lasciato la vittoriaCosa ti ha lasciato la vittoriadi “Saranno Famosi”?di “Saranno Famosi”?di “Saranno Famosi”?di “Saranno Famosi”?di “Saranno Famosi”?“Molta gioia, ma ricordo anche lostress dell’ultimo periodo nella scuo-la, che mi fece smarrire il mio ob-biettivo tanto da voler mollare tut-

to. La forza di volontà, la mia ca-parbietà mi hanno fatto poi vincereil programma che per me è stato untrampolino di lancio, anche se nonmi ha regalato il successo. Anzi, hofatto tutto da me e ne vado fiero”.Parlaci un po’ del tuo percor-Parlaci un po’ del tuo percor-Parlaci un po’ del tuo percor-Parlaci un po’ del tuo percor-Parlaci un po’ del tuo percor-so artistico.so artistico.so artistico.so artistico.so artistico.“Negli ultimi sette anni ho avuto lapossibilità di realizzare tre cd ed hocondotto per quattro anni una tra-smissione su Radio Italia Tv . Insom-ma, ho avuto nel mio piccolo sod-disfazioni di cui vado fiero perchè cisono arrivato grazie al mio talento ealla mia serietà”.I tuoi progetti futuri?I tuoi progetti futuri?I tuoi progetti futuri?I tuoi progetti futuri?I tuoi progetti futuri?“Beh, il mio sogno è sempre lo stes-so, ed è partecipare a Sanremo. Sonosei anni che ci provo ma.... forse èmeglio non parlarne. I progetti sonotanti. Quello più prossimo è la miatournée in Italia con circa trenta tap-pe che inizierà a breve, e sono con-tentissimo perchè mi mancava il

Ma Dennis... è diventato “famoso”?

contatto con il mio pubblico, honostalgia del calore dei miei fans enon vedo l’ora di salire sul palco perregalare tante emozioni attraversola mia musica”.Un’ultima domanda, che in ef-Un’ultima domanda, che in ef-Un’ultima domanda, che in ef-Un’ultima domanda, che in ef-Un’ultima domanda, che in ef-fetti è una curiosità: avendofetti è una curiosità: avendofetti è una curiosità: avendofetti è una curiosità: avendofetti è una curiosità: avendovisto l’enorme successo avutovisto l’enorme successo avutovisto l’enorme successo avutovisto l’enorme successo avutovisto l’enorme successo avutoda Giusy Ferreri grazie al pro-da Giusy Ferreri grazie al pro-da Giusy Ferreri grazie al pro-da Giusy Ferreri grazie al pro-da Giusy Ferreri grazie al pro-gramma “X Factor”, tornan-gramma “X Factor”, tornan-gramma “X Factor”, tornan-gramma “X Factor”, tornan-gramma “X Factor”, tornan-do indietro, avresti partecipa-do indietro, avresti partecipa-do indietro, avresti partecipa-do indietro, avresti partecipa-do indietro, avresti partecipa-to anche tu a questa trasmis-to anche tu a questa trasmis-to anche tu a questa trasmis-to anche tu a questa trasmis-to anche tu a questa trasmis-sione che, in realtà, mette insione che, in realtà, mette insione che, in realtà, mette insione che, in realtà, mette insione che, in realtà, mette inprimo piano il canto?primo piano il canto?primo piano il canto?primo piano il canto?primo piano il canto?“In verità, se tornassi indietro, nonproverei ad entrare in questo mon-do, perchè davvero si devono faretanti sacrifici. La mia partecipazionea Saranno Famosi fu una scommes-sa con il destino. Chiamai senza spe-ranze e invece, dopo tanti provini,sono stato preso ed ho avuto la pos-sibilità di parteciparvi. Non credoavrei tentato per X Factor perchè ilsuccesso di Giusy Ferreri è dovutonon alla vittoria del programma,bensì alla sua partecipazione, che si èrivelata un modo per dimostrare diessere un’artista che in Italia manca-va. Dico questo perchè i vincitorinon hanno avuto un buon riscon-tro, visto che hanno fatto poco onulla! Io mi sento fortunato perchè,nonostante fosse la prima edizione,essendo stato il vincitore, posso direche ho avuto sicuramente di più”.

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a cura diMary

SantonicolaModella, studentessa

in Scienzedella Comunicazione

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AAAAAppuntamento dal 19 al 22 feb-19 al 22 feb-19 al 22 feb-19 al 22 feb-19 al 22 feb-braio prossimibraio prossimibraio prossimibraio prossimibraio prossimi, negli avveniristicipadiglioni di “FieraMilano” a Rho,per l’edizione numero 29 dellaBorsa Internazionale del Tu-Borsa Internazionale del Tu-Borsa Internazionale del Tu-Borsa Internazionale del Tu-Borsa Internazionale del Tu-rismorismorismorismorismo, la fiera per eccellenza ri-servata agli operatori del settore.Bit 2009Bit 2009Bit 2009Bit 2009Bit 2009 è un appuntamento cheriveste una particolare importanzae dal quale le imprese del compartoturistico si attendono molto, inquanto da essa può nascere quellaspinta giusta per trovare politichedi sistema a favore del turismo in-ternazionale. Una Bit che si con-ferma, inoltre, sempre più interna-zionale grazie alla presenza di nu-merosi spazi espositivi di diversiPaesi. Sempre presenti con spazi si-gnificativi Grecia e Spagna, mentreSudafrica, Israele e Siria partecipe-ranno con aree espositive rinnova-te e ampliate rispetto alla scorsa edi-zione. Grande risalto, quest’anno,anche per gli Stati Uniti, che vedo-no la presenza tra gli altri di TourismMassachusetts, Visit Florida e TexasTourism. Bit 2009 vedrà anche lapresenza del meglio dell’hotelleriemondiale: dai migliori hotel appar-tenenti alla grande tradizione ita-liana alle catene internazionali e iresort. Tra le catene alberghierepresenti: AC Hotels, Best WesternItalia, Starwood Hotels, Hilton,Iberostar Hotels & Resorts, Relais& Chateaux, San Marco Hotels Ve-nezia. In linea con la propria mis-

sione di far incontrare domanda eofferta, Bit ha promosso, inoltre,una serie di iniziative che ne hannofatto una delle prime realtà del set-tore a costruire un vero e propriosocial-network tematico.Una di queste iniziative è la nascitadel BITBITBITBITBIT Channel Channel Channel Channel Channel, innovativa piat-taforma di videosharing che con-sente agli operatori di proporre conoriginalità le nuove soluzioni di va-canza, servendosi dei linguaggimultimediali di vacanza e poten-ziando, così, anche la visibilità delleproprie aziende sul web.Novità assoluta di Bit 2009 è il pri-mo Workshop del TurismoWorkshop del TurismoWorkshop del TurismoWorkshop del TurismoWorkshop del TurismoReligiosoReligiosoReligiosoReligiosoReligioso, organizzato in collabo-razione con Aurea, Borsa del Turi-smo Religioso e Spazio Eventi. Fe-steggia, invece, la 24a edizione diBuyItalyBuyItalyBuyItalyBuyItalyBuyItaly, il più grande workshopal mondo dell’offerta turistica ita-

Bit 2009: Turismo protagonista a Milano

liana, un momento di incontro uni-co tra buyer qualificati di tutto ilmondo e i seller che rappresentanotutto il meglio del Made in ItalyMade in ItalyMade in ItalyMade in ItalyMade in Italyin fatto di turismo. Ritorna amplia-to e rinnovato, infine, ancheCerticiBitCerticiBitCerticiBitCerticiBitCerticiBit, il focus dedicato al viag-gio vissuto come momento diesplorazione e conoscenza dellebuone abitudini alimentari e delleproduzioni enogastronomiche diqualità. Realizzato con il supportodel Ministero per le Politiche Agri-cole e Forestali, quest’anno “l’atlantedel gusto” Bit dedica uno spazio an-cora più ampio all’inserimento deiprodotti enogastronomici certificatinel contesto del loro territorio.

Per informazioni aggiornate sullamanifestazione, basta visitare il sitowww.bit.fieramilanoexpocts.it.www.bit.fieramilanoexpocts.it.www.bit.fieramilanoexpocts.it.www.bit.fieramilanoexpocts.it.www.bit.fieramilanoexpocts.it.

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a cura diFrancescaDe Stefano

Dottoressa inScienze del Turismo

(IULM Milano)

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DDDDDa diversi anni esiste un interes-sante filone di ricerca che con untermine anglosassone si definisce“Energy scavenging”, o “Energyharvesting”. Due espressioni cheevocano la medesima pratica: re-cuperare energia dall’ambientecircostante (il verbo “to scavenge”vuol dire appunto setacciare,estrarre). Un nuovo approcciotecnologico, fondato sull’introdu-zione di un metodo incentrato surecupero, trasformazione eriutilizzo di energia meccanicadispersa nell'ambiente, che a ra-gione appare come una delle pos-sibili strade percorribili per affron-tare la questione energetica. Que-sto tipo di ricerca, infatti, si distin-gue proprio per la particolaretipologia di fonti prese in consi-derazione: vibrazioni, movimen-to, variazioni di temperatura edin generale tutte quelle forme dienergia meccanica che sfuggonoad un utilizzo attivo e sarebberodestinate a disperdersi nel nulla.Tra le prime e immediate appli-cazioni del concetto di energia ri-cavata dall’ambiente vi è la gene-razione di dispositivi telepass peril pagamento del pedaggio auto-stradale. Quest’ultimi, anziché es-sere alimentati a batteria, comeaccade oggi, potranno sfruttare levibrazioni prodotte dai vetri deifinestrini quando il veicolo è in

movimento. Nel nostro Paese è ilDipartimento di elettronica del-l’Università di Pavia ad occupar-si di Energy scavenging. Oltre alavorare sull’acquisizione di ener-gia dalle vibrazioni, il laboratoriodell’ateneo pavese si sta occupan-do anche del riciclo energetico apartire dalle variazioni di tempe-ratura o di pressione o dal movi-mento delle folle. I ricercatorihanno calcolato che ogni passopercorso genera tra i 5 e i 7 watted è dunque possibile estrarreenergia anche da una semplicecamminata. Le potenziali appli-cazioni di tale deduzione sono in-numerevoli e studi in propositosono in corso per sfruttare la follache riempie lo stadio milanese diSan Siro. Ad una fase più avanza-

“Energy scavenging”, l’energia dall’ambienteta è già giunto il progetto londineseche promette di dotare il pavi-mento della stazione metropoli-tana Victoria di generatori a pres-sione idraulica capaci di cattura-re i watt prodotti dal calpestìo deimilioni di passeggeri che ogni gior-no l’affollano. Per dare un’idea, sicalcola che nelle ore di punta le34 mila persone che frequentanola Victoria station potrebberoprodurre un’energia che, se cor-rettamente catturata, basterebbead alimentare 6.500 lampade aled! Ulteriori applicazioni lascia-no immaginare per il futuro la pos-sibilità di servirsi delle vibrazionidei treni o delle automobili intransito per fornire corrente al-l’illuminazione pubblica. Ciò nonsignifica necessariamente sostitu-ire la normale alimentazione, marendere possibile l’istallazione dinuovi lampioni laddove i costi peril trasporto della rete tradizionalesono ancora troppo onerosi.Di questo passo non è forse lonta-no il giorno in cui non avremopiù bisogno di una presa di cor-rente per ricaricare il cellulare ol’iPod, perché un dispositivo elet-tronico che potremo portare co-modamente addosso o attaccarealla borsa o alla cintura ci consen-tirà, semplicemente camminandoa passo sostenuto, di fare il pienodi energia!

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a cura diAntonella

BavosoDottoressa in

Scienze Politiche

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NNNNNon è storia recente, non è robasolo da grandi. La distinzione trabuoni e cattivi esisteva già ai tempidi Adamo ed Eva. È presente findalle scuole elementari, dove spet-ta al capoclasse compiere la nonfacile distinzione. Esiste nella so-cietà civile. C’è nella politica. Eanche nella giustizia. Qui però ildistinguo è arduo. Arduo assai.Partiamo dalla fine, dal giudice. Daun soggetto terzo. Quindi, né buo-no, né cattivo. Almeno fino allasentenza, quando inevitabilmen-te muoverà le coscienze, in un sensoo nell’altro…Chi sia il difensore è noto a tutti: èl’avvocato, colui che di solito di-fende i cattivi, ma spesso anche ibuoni… potrà essere un buonoperché difende i cattivi o un catti-vo perché difende i buoni. O an-che viceversa. Ogni valutazione èconcessa, ogni considerazione puòessere giusta o sbagliata. E il pub-blico Ministero, o meglio, per es-sere precisi, la persona che eserci-ta tali funzioni, chi è? Per alcuni,un illustre sconosciuto; per altri,semplicemente l’accusatore; peraltri ancora, un paladino della giu-stizia. Innanzitutto, si tratta di unlaureato in giurisprudenza (oggilaurea specialistica o magistrale)che ha imboccato la strada dellamagistratura, proprio come il giu-dice, ma che esercita funzioni di-

verse dal giudice. Questa è la re-gola. Tuttavia, tali funzioni, cioèquelle di Pubblico Ministero (ma,in realtà, questo accade anche peri giudici), davanti al Giudice di Pacee al c.d. Giudice monocratico (Tri-bunale ordinario in composizionemonocratica) possono essere eser-citate anche da chi non è magi-strato di carriera, ovvero dai viceprocuratori onorari (V.P.O.) e daidelegati del Procuratore, ovvia-mente anch’essi muniti di laureain giurisprudenza.In un caso, è requisito imprescin-dibile aver compiuto il 25esimo

Buoni e cattivi: il Pubblico Ministeroanno di età (e non aver superato il69esimo) ed il rispetto dell’apposi-ta graduatoria prevista per legge.Nell’altro, è necessaria l’iscrizioneal secondo anno della Scuola bien-nale di Specializzazione per le Pro-fessioni Legali. In entrambe le cir-costanze, l’esercizio delle funzionidi Pubblico Ministero non presen-ta incompatibilità assolute con losvolgimento della professioneforense. Sono da considerare or-mai superate le previsioni legislati-ve che attribuivano anche agli udi-tori giudiziari e agli ufficiali di poli-zia giudiziaria tali compiti.E che fa il pubblico Ministero? Èdavvero solo l’accusatore? No!Anzi, la sua azione deve essereobiettiva. Ad esempio, dovrà for-mulare richiesta di assoluzione del-l’imputato qualora non ritengaprovata la sua responsabilità pe-nale. Al contrario, sarà difficile ve-dere un avvocato chiedere la con-danna del proprio assistito. Ma ènormale. Quindi, il Pubblico Mi-nistero rientra tra i buoni e l’avvo-cato…?! Neanche. Per ilcapoclasse di turno non sarà faciledistinguere tra buoni e cattivi. Nonsempre teoria e pratica coincido-no e regole assolute non sempreesistono. Se una regola c’è, forse èquella della professionalità. Quellasì! Vero e serio elemento distinti-vo, caro capoclasse…

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a cura diRosarioBuccella

AvvocatoPubblico Ministero

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ÈÈÈÈÈ tempo di bilanci, inventari, ri-flessioni sull’anno che ci ha lascia-to. Scorrono sui giornali, radio, tved Internet le testimonianze de-gli eventi che hanno lasciato il se-gno. Sono le immagini, le voci, gliscritti che hanno catturato l’atten-zione dell’opinione pubblica. Inalcune riviste, si leggono classifi-che dei fatti e vengono assegnativoti ad ognuno di essi a secondadell’impatto registrato. I mediaraccontano l’influenza esercitatadall’evento sull’opinione pubbica,ma non misurano le onde emoti-ve che i fatti mettono in circolo.Le emozioni non possono esseremisurate attraverso i sondaggi,che non sono certo il depositodella verità. Le onde emotivepossono essere percepite solo dachi le vive. E lasciano un solconella coscienza, un solco che èpresente ma di cui ignoriamo l’esi-stenza. Ognuno di noi vive inmodo unico le proprie giornate.Esse sono scandite da episodi dialcuna rilevanza mediatica, ma distraordinario impatto emotivo.Ciò che accade “dentro” di noi oaccanto a noi, sotto i nostri occhi,influenza le nostre scelte, gli umo-ri, i comportamenti, le nostre cre-denze, le opinioni ed idee inmodo ben più significativo dei fattidi cronaca. Quando ci accingia-mo a fare un bilancio sul tempotrascorso, inoltre, focalizziamo il

nostro pensiero su un singoloevento, non siamo in grado dianalizzare con uno sguardo “d’in-sieme” il complesso di eventi chehanno segnato il nostro temporecente. Non sappiamo fare lanostra top-ten personale. Averecoscienza di sé è già tanto, pre-tendere di frammentare ciò cheè avvenuto dentro di noi e ana-lizzare uno per uno i contenutidel nostro store interno è impos-sibile. Possiamo farci un’opinio-ne complessiva di com’è andata,questo sì, ma questa opinionerispecchia veramente i pensieri, isentimenti, le emozioni che ab-biamo vissuto? Potrebbe essereinfluenzata dal fatto più recente,da ciò che ci è appena capitato,dal modo in cui stiamo vivendo,psicologicamente, la nostra vita.Non possiamo fidarci del nostrogiudizio, quando siamo chiamatiad esprimerlo su una serie di fattitenuti insieme dalla nostra volon-tà di unificarli e percepirli “glo-balmente”. Proviamo a risponde-re ad una domanda semplice.Quale ruolo hanno esercitato glieventi pubblici importanti sullanostra vita? Non lo sappiamo,possiamo solo provare ad imma-ginarlo. I fatti di cronaca non han-no infatti riempito psicologica-mente le nostre giornate, ma nehanno indicato semmai la qualitàattraverso la scia di sentimenti,

I sondaggi non misurano le emozioni

spesso marginali, che ci hanno con-segnato. La percezione della realtàtrascorsa si confronta con la buo-na o cattiva sorte individuale. Ma,il rapporto fra ciò che è accaduto“a tutti” e ciò che è accaduto a noi,ci può regalare la pagella del 2008?Non mi pare plausibile. Il temponon si può tagliare a fette. La suacontinuità”emotiva” è insondabile.Possiamo avere un ricordo preci-so del cenone di Capodanno del2007, ma non possiamo avernedella fine o dell’inizio delle nostrefortune e dei nostri guai. Magarichi ha incontrato l’amore nel 2008(e chissà chi!?) sicuramente non lodimenticherà mai. Ma tagliare afette la coscienza di ciò che ci ca-pita, lo ribadisco, è impossibile.Cataloghiamo i fatti, ma non i pen-sieri: elenchiamo gli eventi che cihanno lasciato un segno, e rara-mente le emozioni, le sensazioniche ci hanno lasciato.

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a cura diDonatella

FerraraStudentessa in

Giurisprudenza

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DDDDDeve esser stato un sogno che si ètrasformato in realtà quello che, loscorso maggio, ha visto protagonistiallo stadio San Siro di Milano iNegramaro. Sulle spalle del gruppogravava la responsabilità di primaband italiana che si è esibita comeheadliner nel tempio dei variSpringsteen, Rolling Stones, Vascoe Ligabue. Il Cd+Dvd, uscito a 6 mesidi distanza, conserva bene le emo-zioni di quella serata. In più, il Cdcontiene l’inedito Meraviglioso,cover di Domenico Modugno.

LLLLL’album più amato dell’anno siripropone con tiratura limitata in cata-logo, arricchita da quattro pezzi liveregistrati dal vivo in alcune delle tantetappe del lungo “Safari tour”. Ma lachicca, a parte le versioni dal vivo di Ate, Come musica, Mezzogiorno e Doveho visto te, è il Dvd . Nessuna ombraintorno che racconta, in 3 ore, la lungatournée che ha portato nei palasportuno spettacolo coinvolgente, intenso etecnologico. Per tutti gli appassionati diLorenzo (ma non solo), che ha saputomantenere lo spirito di sempre.

3 CD DA NON PERDERE!!!

AAAAA soli 24 anni, Amy Macdonald èdiventata una superstar del pop inInghilterra. Scritto nella stessa came-ra da letto a casa dei genitori pressocui tuttora vive, This Is The Life è unalbum che ha venduto ben 600milacopie in Inghilterra (doppio Platino),entrando direttamente al n. 2 in clas-sifica lo scorso autunno e poi risalen-do fino primo poche settimane fa, conla spinta di ben 3 hit radiofoniche (iprimi 3 brani dell’album) e, in parti-colare, della title track che è appenastata lanciata in Italia.

NEGRAMAROSan Siro Live

JOVANOTTISafari DeLuxe

AMYMACDONALD

This is the Life

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a cura diOreste

GarofaloDJ - SottoDisco

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NNNNNon fu il solo episodio doloroso eviolento della avventurosa naviga-zione. Gli scafisti non avevano pie-tà e non ammettevano lamenteleo cedimenti di nervi che potevanomettere in pericolo ed intralciare ilbuon esito della missione. Oramaisolcavamo le onde del mediterra-neo, lontano dall’italica costa che,nella prima parte del viaggio, ci con-fortava con le sue luci durante lanotte ed il profilo dell’amata terradurante il giorno. Ci guidava la bus-sola e la speranza che il mare non siinfuriasse. Intasati a poppa, silen-ziosi e tristi, un compagno di av-ventura, seduto di fronte, aveva co-stantemente gli occhi bagnati di la-crime; occhi grandi e di un intensocolor verde. Le lacrime gli scende-vano inarrestabili, bagnando la cra-vatta verde, la camicia verde fingiù verso le ginocchia ricoperte daun pantalone verde scuro. Sembra-va un cespuglio, una macchia me-diterranea. Piangeva e si lamenta-va in un dialetto a stento compren-sibile ma che accertai essere dellaPadania. Non si rassegnava al fattoche sin da piccolo lo aveva avutosempre duro, come gli assicurò ilsuo padrino che aveva una Lega-Toria, ed ora invece tutto si eraammosciato, quasi come quandola lumaca si ritira tristemente nelguscio. Non furono sufficienti lerassicurazioni convinte e compe-tenti di un altro compagno di ven-

tura, un certo Vladimiro, che di lus-suria certo se ne intendeva e cheaffermava che tutto si sarebbe ri-solto allo sbarco, che lui l’avrebbeaiutato e sarebbe tornato durocome quando stava in Padania;l’avrebbe aiutato anche subito senon fosse per la nausea che gli pro-curava il mal di mare. Chi non ave-va la nausea scansò il problema di-cendo di non essere competente.Gli scafisti capirono che un tale per-sonaggio poteva demoralizzaretutti i clandestini con le continuelamentele lacrimose e durante lanotte furtivamente lo fecero spari-re dallo scafo blu, vestito di verde,nelle acque azzurre. Gli scafisti nonavevano pietà, tranne uno chesembrava un po’ più umano e chemi confidò di avere una grande no-

La Divina Tragedia (Parte III)

stalgia di casa e della sua Ferrari te-sta rossa, acquistata nuova diretta-mente dalla fabbrica in Manciuria.Pensai a Modena, al vecchio Lucadi Montezemolo che ora esportaacqua Ferrarelle in tutto il mondoe zamponi e cotechini fatti con car-ne di capra per esportarli nei paesimusulmani. La Ferrarelle si sposabene con i nidi di rondine e con ifritti di formiche rosse e cavallettegialle. Con un velo di tristezza miaddormentai sbattuto dalle onde;sognai i tortellini e mi venne l’ac-quolina in bocca, nel mentre l’ac-qua di mare mi bagnava il sederefacendomi l’idromassaggio. Il miorisveglio fu brusco per una spiace-vole sorpresa…

(continua(continua(continua(continua(continua nel prossimo numero nel prossimo numero nel prossimo numero nel prossimo numero nel prossimo numero)))))

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a cura diPaolo

Del BassoMedico, umorista

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GENNAIO 2009

“Controllo Mentale”: l’esercizio del SilenzioSSSSSe ci avete fin qui seguito, possia-mo, insieme, fare questo sempliceesercizio per l’approccio al “Con-trollo Mentale”. Il primo passo è“l’Esercizio del Silenzio”, che cer-chiamo di trasmettervi così comeci è stato tramandato da De Mello,grande studioso di filosofia, psico-logia e spiritualità.Esercizio del SilenzioEsercizio del SilenzioEsercizio del SilenzioEsercizio del SilenzioEsercizio del SilenzioCercate di assumere una posizionecomoda. Chiudete gli occhi. Cer-cate di restare in silenzio e conser-vate, in voi, tale silenzio per un pe-riodo di dieci minuti. Cercate di rag-giungere il Silenzio Interiore, un si-lenzio il più totale possibile del cuo-re e della mente. Raggiuntolo, espor-rete voi stessi a qualunque rivela-zione esso apporterà. Non pensateal tempo, cercate di assaporare ilvostro silenzio, e se vi accorgete chela vostra mente vaga, semplice-mente dite “Mente mia ritornaqui”… Cercate di restare ancora nelvostro silenzio, inspirando ed espi-rando in modo ritmico e naturaleper almeno nove respirazioni, re-stando sempre piacevolmente adocchi chiusi. Poi, riaprite piano ivostri occhi e, se ne siete capaci, de-scrivete il vostro silenzio. Ripensaterazionalmente a ciò che avete spe-rimentato, consapevoli che qualsi-asi emozione, sentimento o pensie-ro è stato comunque risanatore.L’esperienza di coloro che tentanoquesto esercizio è varia. Molti sco-prono, con sorpresa, che il silenzioè qualcosa cui non erano assoluta-mente abituati. Qualunque cosafacciano, non riescono ad arresta-re il divagare continuo della loromente o quietare un turbamentoemotivo che commuove il loro

cuore. Altri percepiscono il loro av-vicinarsi alle frontiere del silenzio;ma poi, presi dal panico, si ritirano:il silenzio può essere una esperien-za a volte non gradevole. Nessunmotivo per scoraggiarsi. Anchequesti vostri pensieri vaganti sonouna grande rivelazione. Il fatto chela vostra mente divaghi, non è for-se una rivelazione su voi stessi? Maciò non basta. Dovete prendertempo per sperimentare queste di-vagazioni mentali. È il tipo di diva-gazioni cui la mente indulge, anchequesto, quanto è significativo! Il fat-to che vi siete resi conto del vostrovagare mentale, del vostro intimotormento o della vostra incapacitàdi arrestarvi, dimostra che in voiavete un qualche piccolo grado disilenzio, sufficiente per renderviconto di tutto ciò. Chiudete di nuo-vo gli occhi solo per due minuti... epercepite il silenzio che rende pos-sibile questa vostra consapevolez-za. È su questo silenzio minimo cheavete in voi stessi che dovete co-struire la vostra crescita interiore;crescendo, vi rivelerà sempre piùsu voi stessi. O, più precisamente, ilsilenzio rivelerà voi a voi stessi.Questa è la sua prima rivelazione: ilvostro io. E dentro e attraverso que-sta rivelazione raggiungerete coseche il denaro non può comprare,quali Saggezza, Conoscenza ed Ar-monia, a cui tutto sarà aggiunto. Perraggiungere queste cose non bastache riflettiate, parliate, discutiate. Vioccorre impegno. Fatelo subito!Esercizio di “Affermazione”Esercizio di “Affermazione”Esercizio di “Affermazione”Esercizio di “Affermazione”Esercizio di “Affermazione”Chiudete gli occhi. Cercate il silen-zio ancora per 5 minuti. Poi, osser-vate se il vostro sforzo stavolta èriuscito di più o di meno. Notate se

il silenzio ora vi ha rivelato qualco-sa che vi era sfuggito prima. Noncercate cose eccezionali: illumina-zioni, ispirazioni, intuizioni. Anzi,non cercate affatto. Limitatevi soload osservare tutto ciò che affioraalla vostra consapevolezza, non im-porta se banale o ordinario. L’im-portante è che siete divenuti conscidi ciò. Il contenuto della vostra con-sapevolezza è meno importantedella sua qualità. E scoprirete che larivelazione non è solo conoscenzama che Rivelazione è potere.FIN QUANDO l’uomo permettealla propria mente di trattenerepensieri di odio, condanna, invidia,gelosia, critica, paura, dubbio, so-spetto... E permette a questi pen-sieri di generare irritazione dentrodi lui, otterrà di certo, come risulta-to: disordine e infelicità nella suavita, delusione nei suoi sogni, disa-stri nella sua mente, nel suo corpo enell’ambiente al quale è legato dasottili fili di azione e reazione.FIN QUANDO l’uomo continua atrattenere nella sua mente pensierinegativi verso le persone vicine, illavoro, le persone amate... lui stes-so, inconsciamente, obbliga le sueenergie a creare situazioni negati-ve, che col pensiero attrae e alimen-ta. Lui solo è responsabile della suainfelicità e dell’infelicità in cui tra-scina gli altri. Ed è quindi responsa-bile di “quel grigiore” che pesa sulmondo e che lui stesso è il primo acondannare. Ricordate che la vo-stra serenità e la vostra felicità nonsono di grande importanza soltan-to per voi, ma anche per gli altri.“È molto meglio vivere bene e ave-re torto, piuttosto che vivere malee aver ragione” .(Louis Hay)

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MMMMMolte persone hanno difficoltà adiscriversi in palestra, e la motiva-zione più probabile è perchè si sen-tono in difficoltà. La primaproblematica è il confronto conl’ambiente: trovarsi di fronte a per-sone in forma (ciò può essere sti-molante) può mettere a disagio.Accedere ad un centro sportivo conqualche chilo di troppo, invece, èla cosa più normale, perchè farseneun problema e soffrire di complessidi inferiorità? Non ho mai visto per-sone entrare in palestra con unsuperfisico: se hanno il loro aspetto

In palestra senza complessiè perchè si sono allenati duramenteed hanno seguito un buon regimealimentare.In quanto all’abbiglia-mento, ognuno si veste come vuo-le, l’importante è una tuta e scarpeda ginnastica che ci consentano mo-vimenti comodi. Pensare solo a sestessi è il metodo più efficace permigliorare il proprio aspetto fisico ementale. I falsi pregiudizi non ser-vono a niente, se non altro che avincolare sé stessi. Quello che con-ta è raggiungere un risultato ed es-sere seguiti da personale qualificatoe con grande esperienza.

“H“H“H“H“Ha una forma astratta, platoni-ca, austera, che per qualche ragio-ne riesce a sembrare calda, natura-le, ergonomica…”: no, non stiamoparlando di una scultura delMichelangelo, ma dell’ultimo gio-iello di casa Apple: l’iPhoneiPhoneiPhoneiPhoneiPhone.Eppure, quando nel gennaio 2007Steve JobsSteve JobsSteve JobsSteve JobsSteve Jobs ne annunciò l’uscita,in molti parlarono di errore di va-lutazione della Casa americana:perché svelare un prodotto che sa-rebbe uscito sul mercato solo mesidopo, dando così un vantaggio allaconcorrenza ed al mondo dei cloni?Se questo si pensò inizialmente dapiù parti, poco dopo però si capìche Jobs aveva visto, ancora unavolta, molto più in là rispetto allecapacità che gli esseri umani comu-nemente hanno… Nella primave-ra dello stesso anno, David YoffieDavid YoffieDavid YoffieDavid YoffieDavid Yoffie,professore alla Harvard BusinessSchool, calcolò che, già nel primo

mese dall’annuncio dell’iPhone, laApple aveva generato l’attenzionedei media calcolabile in 400milionidi dollari di pubblicità. “Nessuna al-tra azienda ha mai ricevuto una si-mile attenzione per illancio di un prodot-to”, disse il professorYoffie, smontando difatto tutte le perplessi-tà sulla scelta di presen-tare il cellulare Applecon così largo antici-po. Dopo numerosepresentazioni, final-mente la Apple misesul mercato il prodot-to tanto atteso. La filaai negozi fu intermi-nabile, “Tutti pazzi per“Tutti pazzi per“Tutti pazzi per“Tutti pazzi per“Tutti pazzi perl’iPhone”l’iPhone”l’iPhone”l’iPhone”l’iPhone”. Quale momento mi-gliore per sostituire gli ormai usualicellulari ed iPod? Una vera e pro-pria fusione in un unico dispositivo.

Fu il sogno di ogniamericano e la fortu-na del colosso telefo-nico AT&TAT&TAT&TAT&TAT&T che, ot-tenendo l’esclusivaper 5 anni in Americaper la distribuzionedel prodotto, incre-mentò il proprio fat-turato in pochi mesi.Il successo statuniten-se ebbe una risonan-za mondiale. Tutti i

network planetari pubblicizzaronoil nuovo gioiellino, cui furono de-dicate migliaia di pagine proiettan-dolo oltreoceano.(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)

iPhone: storia di un successo

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a cura diMaria Rosaria

De MataIstruttrice di Fitness

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BUCATINI ALL’AMATRICIANAIngredienti: guanciale (50 gr atesta), strutto, 1 cipolla, 50 gr dipolpa di pomodoro, peperoncinopiccante, ½ kg di bucatini, pecori-no piccante.Procedimento: tagliare il guan-ciale a dadini; soffriggere con olioo strutto e 1 cipolla. Aggiungere50 gr di polpa di pomodoro (non siusa per questo sugo la salsa di po-modoro), del peperoncino piccan-te, sale e pepe abbondante. Si les-sano intanto ½ kg di bucatini, siscolano al dente e si ripassano poinella pentola col sugo per qualcheminuto, così che si insaporisconobene. È una caratteristica di questosugo il pomodoro non troppo cot-to, che deve, infatti, essere in pezziabbastanza consistenti. Un’ultimacosa, su cui però non si può transi-gere: sui bucatini all’amatricianaè d’obbligo il pecorino piccante.

a cura diCeleste

ApicellaCuoca

Laureando inInformatica

a cura diIvan

De Rosa(Parte I)

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Nuovo studioBUCCELLA

Il 12 gennaio 2009Rosario Buccella, avvocatoin Capaccio e PubblicoMinistero alla Procuradi Vallo della Lucania, si ètrasferito nel nuovo studiolegale sito in Via MagnaGraecia 178. Auguri dafamiliari, amici e dallaRedazione di PaestumLife!

NozzeDE MARCOAVALLONE

BenvenutaELISA

Il 23 gennaio 2009, haspalancato il suo sorriso

sul mondo la piccolaElisa Garofalo, per lagioia di papà Oreste e

mamma Rosa Sarnicola.Augurissimi da parenti,

amici e dallanostra Redazione!

AuguriGIUSEPPE

e STEFANIA

Il 28 dicembre 2008,Giuseppe (24) e Stefania

Iannelli (20) hannofesteggiato il compleanno!

Auguri dai genitori,dal fratello Alessandro,dai cugini, dagli amicie dalla ns. Redazione!

BenvenutaMARIAPIA

Il 30 dicembre 2008,ha dischiuso gli occhisul mondo la piccolaMariapia Grattacaso,per la gioia di papàAlberto e mammaAnna. Tanti augurida parenti, amici edalla ns. Redazione!

18 anniLUANA

Il 29 gennaio 2009,Luana Palladinoha compiuto18 anni!Augurissimi da papàPasquale, mammaMaria e dalla sorellaGiusy, uniti a quellidella redazionedi PaestumLife!

AuguriMARIAGRAZIA

e PIERLUIGI

Il 6 dicembre2008,RobertoDe Marco eMaria Avallonehanno coronatoil loro amoresull’altare dellachiesa madredi Giungano.Per gli sposi,

auguri dalla Redazionedi PaestumLife!

Buon compleannoa Mariagrazia di 6anni e Pierluigi di 4.Auguri da mammae papà, i nonni,e gli zii calabresi,nonna Angela edalla ns. Redazione!

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Anno V - n. 5 - GENNAIO 2009

LaureaIANNELLI

Il 15 dicembre 2008,presso l’UniversitàParthenope di Napoli,Rossella Iannelli haconseguito la laureain Economia convotazione 110/110.Congratulazioni damamma e papà,dal fratello Fabio,cugini, amici edalla ns. Redazione!

Laurea BRUNO

Congratulzioni alla dott.ssa Valeria Brunoper il conseguimento della laurea in“Management delle imprese turistichee beni culturali” ottenuta con il massimodei voti, con l’auspicio di raggiungere econquistare sempre nuovi traguardiall’insegna di affermazioni e successi.Auguri dai suoi familiari: papà Alfonso,mamma Lucia, le sorelle Angela e Marilena,il cognato Tony e la piccola Alessandra!Auguri anche dalle amiche, in particolareLorenza, Loredana, Cristina e dal Bar 0828!

Gratta e Vincial BAR ANNA!

La fortuna è di casa alBar Anna di Gianni Cerrato,sito in Piazza Santini aCapaccio Scalo, dove questomese sono stati grattatidue biglietti da 10milae 5mila euro!

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LavoroOFFRESI

Agenzia di comunicazione seleziona unoperatore grafico con buone conoscenzedi Illustrator, Photoshop, Freehand,da inserire all’interno del proprioorganico. Per informazioni contattareil numero 333.5768929 e mandareil proprio curriculum all’[email protected]

LaureaVENTURIELLO

Annalisa Venturiello,già laureata con lodein Filosofia, il 26/11/2008 presso l’Universi-tà di Salerno haconseguito la 2° laureain “Scienze dellaFormazione Primaria”con lode. AuguriDottoressa-bis ancheper i tuoi 30 anni datuo marito Antonio DeMarco e tua figliaChiara! Auguri anchedalla ns. Redazione!

Inviateci testi/foto dei MOMENTI PIU’ BELLI DELLA VOSTRA VITA!Ma anche annunci vari, offerte/richieste di lavoro, segnalazioni...

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a cura diMaurizio

Di SpiritoEsperto Lotto

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