CDC - PaestumLife - Giugno 2009

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Sulla scia delSulla scia delSulla scia delSulla scia delSulla scia delgrande seguitogrande seguitogrande seguitogrande seguitogrande seguitoriscontrato, ilriscontrato, ilriscontrato, ilriscontrato, ilriscontrato, ilnostro portalenostro portalenostro portalenostro portalenostro portaleInternet siInternet siInternet siInternet siInternet siè rinnovatoè rinnovatoè rinnovatoè rinnovatoè rinnovatonella vestenella vestenella vestenella vestenella vestegrafica e neigrafica e neigrafica e neigrafica e neigrafica e neiservizi: piùservizi: piùservizi: piùservizi: piùservizi: piùnews fruibilinews fruibilinews fruibilinews fruibilinews fruibilidalla homepage, nuova web-tv,dalla homepage, nuova web-tv,dalla homepage, nuova web-tv,dalla homepage, nuova web-tv,dalla homepage, nuova web-tv,la Newsletter, la Community,la Newsletter, la Community,la Newsletter, la Community,la Newsletter, la Community,la Newsletter, la Community,gruppo Facebook, Podcast per iPhone,gruppo Facebook, Podcast per iPhone,gruppo Facebook, Podcast per iPhone,gruppo Facebook, Podcast per iPhone,gruppo Facebook, Podcast per iPhone,chat one-to-one, Club Napoli Paestum,chat one-to-one, Club Napoli Paestum,chat one-to-one, Club Napoli Paestum,chat one-to-one, Club Napoli Paestum,chat one-to-one, Club Napoli Paestum,sondaggi ed area giochi.sondaggi ed area giochi.sondaggi ed area giochi.sondaggi ed area giochi.sondaggi ed area giochi.Per usufruire gratuitamente di taliPer usufruire gratuitamente di taliPer usufruire gratuitamente di taliPer usufruire gratuitamente di taliPer usufruire gratuitamente di taliservizi, basta registrarsi! Che aspetti!servizi, basta registrarsi! Che aspetti!servizi, basta registrarsi! Che aspetti!servizi, basta registrarsi! Che aspetti!servizi, basta registrarsi! Che aspetti!CliCliCliCliClicccccccccca su a su a su a su a su www.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.it

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di Carmine Caramante direttore responsabile

Project Financinge POR Campania:tra poco saràun cantiere apertoCCCCCon una conferenza stampa che si terrà tra un paiodi settimane, l’Amministrazione comunale diCapaccio Paestum presenterà al pubblico gli impor-tanti risultati conseguiti con la procedura del ProjectFinancing. Un lavoro iniziato circa un anno fa, affi-dato alla consulenza del dott. Nicola Delli Santi, cu-rato dal Responsabile del IV Settore arch. RodolfoSabelli e seguito dal gruppo giovane della maggio-ranza consiliare. Presto, la procedura burocraticagiungerà al termine e si arriverà all’affidamento defi-nitivo dei lavori per la costruzione di un Centro Cul-turale e Bibliotecario a Capaccio Scalo. Nel giro di 6-8 mesi saremo nelle condizioni di aprire il cantiere.Fine dei lavori prevista per l’inizio del 2012. Per idettagli dell’intera operazione, rimando alla confe-renza stampa che sarà presto convocata, nella qualesaranno esposti i grafici relativi al progetto. Stessa cosaavverrà per la costruzione della Piscina Comunalecoperta, più o meno nella medesima area. Prestoavremo il progetto definitivo che candideremo allaRegione entro il 20 luglio prossimo, nell’ambito diuna misura POR. Un finanziamento certo, che ciconsentirà, per fine anno, di appaltare i lavori.Sui 34milioni di euro richiesti per varie opere pub-bliche nelle sessioni di settembre e novembre 2008,ampie sono state le rassicurazioni avute dagli Ufficidella Regione. Presto, una pioggia di interventi inte-resserà l’intero territorio comunale, dal mare allacollina il paese si trasformerà in un autentico cantiereaperto. Finalmente. Questo ci conforta e rappresen-ta il premio per due anni di lavoro silenzioso, neiquali siamo stati capaci di dotare l’ente comunale diuna progettazione reale e complessiva per il ridisegnodel territorio.Ultimo, ma non certo per importanza, il percorsointrapreso per la riqualificazione dell’area sottoposta

alla Legge 220/1957. Il Concorso Internazionaled’Idee, bandito circa un mese fa, sta ottenendo gran-de successo, interesse e partecipazione. Oltre 150professionisti da tutta Europa hanno partecipato alsopralluogo che si è tenuto il 26 giugno scorso.Questi sono, senza dubbio, i risultati più grandi otte-nuti finora, attraverso i quali daremo una visionefutura al paese. Questa squadra di governo cittadinosi è dimostrata capace sia di rispondere all’ammini-strazione del quotidiano e delle varie problematicheche, di giorno in giorno, si presentano, sia di proiet-tarsi nel futuro a medio-lungo termine con unaprogettualità di grande respiro. Il tempo ci darà ra-gione, nei prossimi 2/3 anni avremo un paese cam-biato, e questo sarà ascritto alle scelte e alle azionipolitiche compiute in questi mesi.Qualcuno prefigura scenari burrascosi, continua, at-traverso giornaletti che ormai hanno fatto il loro tem-po, a gettare fango e a tentare di mettere zizzanie trauomini ed amici. Noi non ci curiam di lor, la nostracoesione amministrativa, politica ed umana è inossi-dabile. Taluni personaggi poi, improvvisati opinionisti,ci fanno pena. Non capiamo perché si ostinano avoler comunque e sempre criticare e denigrare, avolte anche offendere, senza il minimo di un’artico-lazione argomentativa credibile e convincente. Il lorodimenarsi è ridicolo, e denota un grado di frustrazio-ne che nemmeno una notte di sesso con Ornella Muti,all’apice dello splendore, potrebbe placare.I disfattisti, quindi, si mettano bene in testa che questaAmministrazione e questa maggioranza godono diottima salute e di una forza sempre crescente, quelladata da un programma che si sta via via dipanando ecompletando. La forza delle cose finora fatte nel cam-po delle Politiche Sociali, dell’occupazione, della tu-tela dell’Ambiente, del recupero e della manuten-zione del territorio.Anche le ultime elezioni provinciali hanno confer-mato l’indice di gradimento di cui gode il nostro Sin-daco Pasquale Marino, il più votato nel Collegio n.11 con 3443 voti, un risultato eccezionale se si con-siderano le condizioni avverse nelle quali ilcentrosinistra, sconfitto alla Provincia e alle Euro-pee, si è mosso. Tutti insieme, quindi, con i medesimiobiettivi e la stessa consapevolezza. Spetta all’Ammi-nistrazione comunale e alla maggioranza consiliarela guida del proprio territorio, la piena potestà diiniziativa, indirizzo e controllo. In questo senso, ilTitolo V della Costituzione è chiaro. Primi, nella sca-la gerarchica, nel rapporto con i cittadini, i Comuni.Altre figure, a vario titolo qualificatesi, avranno loroil dovere di collaborare con noi e mettersi a disposi-zione di Capaccio Paestum.

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di Alfonso Stile direttore editoriale

DDDDDopo la trasmissione, in diret-ta streaming su Internet, dellesedute del Consiglio comunaledi Capaccio Paestum, avevamofissato un altro appuntamentocon la storia: una tribuna politi-ca televisiva in occasione delleElezioni Provinciali 2009, rigo-rosamente in diretta-web suPaestumPaestumPaestumPaestumPaestumChannelChannelChannelChannelChannel.it.it.it.it.it, per for-nire in tempo reale i dati eletto-rali e commentarli con ospiti instudio. Un appuntamento che, l’8 giugno8 giugno8 giugno8 giugno8 giugno scorso,abbiamo realizzato con professionalità e tanta pas-sione per il nostro mestiere, impiegando risorsehardware, software e soprattutto umane perrendere alla nostra comunità un servizio mai effet-tuato in passato, consegnando ai posteri un altrogiorno da ricordare. Un impegno organizzativo ap-prezzato dalla popolazione, che ci ha premiato conun seguito eccezionale: più di 3.700 3.700 3.700 3.700 3.700 gli accessi alsito registrati durante le 9 9 9 9 9 ore di diretta, in cui sisono alternati ben 1818181818 ospiti; numerosi collegamen-ti effettuati dalle affollate sedi elettorali dei candi-dati in tutto il Collegio n. 11; in via Magna Graecia,è stato addirittura allestito un maxi schermo davan-ti al quale ci hanno seguito quasi 400 persone. Con-siderando gli accessi (con almeno 2 utenti davantial pc) e le varie “postazioni” che si sono create inluoghi nevralgici per seguire la competizione elet-torale, si può intuitivamente calcolare un audienceaudienceaudienceaudienceaudiencecomplessivocomplessivocomplessivocomplessivocomplessivo che sfiora le 10.000 persone10.000 persone10.000 persone10.000 persone10.000 persone.Un dato suggellato dalle tantissime e-mail e telefo-nate di congratulazioni che abbiamo ricevuto, al-cune delle quali ‘passate’ anche live in diretta; unaudience fantastico che ci rende orgogliosi e desi-deriamo celebrare con tutti gli utenti e cittadini checi hanno seguito: insieme, abbiamo unito il pa-insieme, abbiamo unito il pa-insieme, abbiamo unito il pa-insieme, abbiamo unito il pa-insieme, abbiamo unito il pa-ese. ese. ese. ese. ese. È questo il risultato più importante.In qualità di direttore editoriale della MediacastEdizioni nonché di conduttore del primo, storico“Speciale Elezioni” prodotto e trasmesso in diretta

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10.000 persone... in diretta con noia Capaccio Paestum, esprimo unGRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIE di cuore a 360°, in-sieme a Carmine CaramanteCarmine CaramanteCarmine CaramanteCarmine CaramanteCarmine Caramante,direttore responsabile diPaestumLifePaestumLifePaestumLifePaestumLifePaestumLife.Un grazie speciale... a tutti gli in-tervenuti: a Paolo Paolino e Lu-ciano Farro (opinionisti); ai can-didati Pasquale Marino, MarioMiano, Domenico Nese, Rosa-rio Catarozzi, Marisa Prearo eVincenzo Sica (in collegamento

telefonico); agli ospiti Gaetano Fasolino, LorenzoTarallo, Antonio Di Benedetto, Luigi Ricci, RaffaeleBarlotti, Pasquale Mazza, Pasquale Sabia, ToninoSantomauro, Benedetto Voza e Gerardo Stabile.Un grazie particolare... a tutti i rappresentanti dilista, collaboratori, volontari ed amici che, con ilproprio prezioso contributo, ci hanno consentitodi seguire, in tempo reale, il responso delle urne.Un grazie doveroso... agli sponsor che hannosupportato la nostra iniziativa: Agrosystem, SAEEstintori, Centro Sud Distribuzioni, Baby Center,Gioielli Stile, Planet Beverage, Dipogas, NicastroPubblicitaria, Maison du Tabac, Grafiche Letizia eCentro Sportivo Gregorio.Un grazie... al Bar Galardi ed alla Pasticceria DeMartino Dario, che hanno gentilmente offerto ungradito buffet per gli ospiti.

8 giugno 2009 - “Speciale Elezioni Provinciali”8 giugno 2009 - “Speciale Elezioni Provinciali”8 giugno 2009 - “Speciale Elezioni Provinciali”8 giugno 2009 - “Speciale Elezioni Provinciali”8 giugno 2009 - “Speciale Elezioni Provinciali”Una co-produzione Mediacast Edizioni ScrlMediacast Edizioni ScrlMediacast Edizioni ScrlMediacast Edizioni ScrlMediacast Edizioni Scrl(coordinamento giornalistico), Convergenze SpaConvergenze SpaConvergenze SpaConvergenze SpaConvergenze Spa(multimedia e telefonia) e Fashion EventiFashion EventiFashion EventiFashion EventiFashion Eventi (alle-stimento studio).Regia: Ivan De Rosa, Attilio RizzoIvan De Rosa, Attilio RizzoIvan De Rosa, Attilio RizzoIvan De Rosa, Attilio RizzoIvan De Rosa, Attilio RizzoElaborazione dati: Angela De RosaAngela De RosaAngela De RosaAngela De RosaAngela De RosaCentralino: Emanuela StileEmanuela StileEmanuela StileEmanuela StileEmanuela Stile, Albert SapereAlbert SapereAlbert SapereAlbert SapereAlbert SapereAssistente di studio: Francesca De StefanoFrancesca De StefanoFrancesca De StefanoFrancesca De StefanoFrancesca De Stefano

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TUTTI VOGLIONO ESIBIRSI A PAESTUMESTATE 2009 - L’Assessore allo Spettacolo, Vincenzo Di Lucia, presentain anteprima il calendario degli appuntamenti. Molti i big in tabellone

Dall’area archeologica al Rettifilo, spazio anche ad eventi ed artisti locali

AAAAAffezionati concittadiniffezionati concittadiniffezionati concittadiniffezionati concittadiniffezionati concittadini,,,,,GentiliGentiliGentiliGentiliGentili turisti e villeggianti turisti e villeggianti turisti e villeggianti turisti e villeggianti turisti e villeggianti,,,,,CariCariCariCariCari lettori di PaestumLife lettori di PaestumLife lettori di PaestumLife lettori di PaestumLife lettori di PaestumLife,,,,,dopo aver inaugurato in pompamagna la stagione estiva con ilconcerto del maestro Uto Ughinell’Arena dei Templi, che pre-sto sarà trasmesso dalla Rai inmondovisione, il già ricco e va-riegato palinsesto di eventi estiviche abbiamo allestito si è arric-chito di nuovi appuntamenti chevanno ad impreziosire ulterior-mente il lungo elenco di artistiche daranno lustro all’estate2009 di Paestum. Abbiamo ri-cevuto e continuiamo ancora aricevere richieste di date, tuttivogliono esibirsi nella nostra areaarcheologica. Lo splendido sce-nario dei Templi fa gola per lesensazioni suggestive, oserei direimmortali, che sa trasmettere adogni spettacolo. Questo ci onorae ci fa comprendere che, da tan-ti artisti, riceviamo molto in ter-mini d’immagine, seguito e pro-mozione turistica, ma che rila-sciamo loro altrettanta visibilitàconcedendo una cornice unicaal mondo nonché patrimoniodell’Unesco. Uno scambio che,di riflesso, incentiva l’economialocale creando nuovi indotti nelsettore turistico, alberghiero, bal-neare e ristorativo. Mi auguro dicuore che il programma estivodi quest’anno sia di Vostro gra-dimento, anche perché rappre-

senta un progetto maturato in unmomento delicato e con parti-colare passione.In un anno davvero horribilis perl’economia italiana, ci siamochiesti se fosse giusto impegnarerisorse per le iniziative estive dicultura e spettacolo. L’indecisio-ne si è subito dissolta quando,passeggiando come di consuetonell’area archeologica, ho con-centrato lo sguardo sull’incante-vole tempio di Nettuno. Tra unacolonna e l’altra, la luce del tra-monto giocava con le ombre, edho sentito il richiamo di quel Diodel Mare che protegge questaterra da quasi tremila anni.No, non può l’area archeologicasguarnirsi; non possono i Templiapparire desolati; non possono leMura, pregne di storia, ospitare

trascuratezza culturale. Così, ilsottoscritto, i miei collaboratorie l’Amministrazione comunale,riteniamo che neanche in un pe-riodo di crisi economica un im-portante paese turistico può per-mettersi di risparmiare sulla cul-tura e sullo spettacolo; semmai,e questo è stato il nostro verosforzo, si devono evitare sprechiselezionando artisti e progettidegni di esibirsi davanti alla ma-gnificenza dei Templi. Il pro-gramma degli eventi che vedecoinvolti diversi artisti di famanazionale e internazionale, hal’obiettivo di incontrare il gustodi una variegata composizione diutenza, spaziando dal mondoclassico al cabaret, dal teatro alladanza, dai concerti al varietà.Oltre al Comune di CapaccioPaestum, è mio dovere ringra-ziare la Regione Campania, laProvincia di Salerno, l’E.P.T. diSalerno e la Soprintendenza aiBeni Culturali, senza cui non sa-rebbe stato possibile organizza-re il gran numero di eventi adaltissima qualità che è sotto i vo-stri occhi. Paestum, patrimoniodell’umanità, è la casa di tutti.Nostro onorevole compito èquello di darVi il benvenuto nel-la Vostra dimora. Grazie.

Vincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaAssessore allo Sport e SpettacoloAssessore allo Sport e SpettacoloAssessore allo Sport e SpettacoloAssessore allo Sport e SpettacoloAssessore allo Sport e Spettacolodel Comune di Capaccio Paestumdel Comune di Capaccio Paestumdel Comune di Capaccio Paestumdel Comune di Capaccio Paestumdel Comune di Capaccio Paestum

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CONCORSO D’IDEE,IN 150 PER IL SOPRALLUOGO

di Alfonso Stile

Professionisti da tutta Europa interessati al bando

CCCCCome stabilito dall’art. 3 del ban-do del “Concorso Internazionaledi Idee per Paestum e dei nucleiurbani di Licinella, Torre di Maree Santa Venere”, lo scorso 26 giu-gno si è tenuto il sopralluogo al-l’area del concorso, con radunopresso l’area antistante il MuseoArcheologico Nazionale diPaestum.Germania, Grecia, Spagna e Fran-cia, oltre che Italia: sono alcuni deiPaesi di provenienza degli oltre150 tecnici che hanno effettuato ilsopralluogo nell’area sottoposta aivincoli della legge Zanotti Bianco.Ad oggi, sono 46 i professionisti chehanno richiesto il materiale (studidi fattibilità e cartografie) utile perla partecipazione al bando. I par-tecipanti sono stati accompagnatidall’arch. Rodolfo SabelliRodolfo SabelliRodolfo SabelliRodolfo SabelliRodolfo Sabelli, Re-sponsabile del IV Settore LavoriPubblici del Comune di CapaccioPaestum, e dall’arch. OttavioOttavioOttavioOttavioOttavioVozaVozaVozaVozaVoza, relatore dello studio difattibilità del progetto.“Siamo soddisfatti, non pensava-mo di avere una risposta così posi-tiva - ha commentato l’arch Sabelli- quelli interessati al concorso diidee e che hanno preso parte alsopralluogo sono professionistimolto validi, che avevano già pre-parato uno studio generale suPaestum, mostrando grande inte-resse. Abbiamo visitato tutta l’areasottoposta al vincolo archeologi-

co dalle legge 220, con particolareriguardo ai tre nuclei urbani”.“Il Concorso d’Idee per Paestum -spiegano i consiglieri CarmineCarmineCarmineCarmineCarmineCaramante, Raffaele Barlotti,Caramante, Raffaele Barlotti,Caramante, Raffaele Barlotti,Caramante, Raffaele Barlotti,Caramante, Raffaele Barlotti,Vito Scairati Vito Scairati Vito Scairati Vito Scairati Vito Scairati e Domenico De Domenico De Domenico De Domenico De Domenico DeRisoRisoRisoRisoRiso - sul quale l’Amministrazionecomunale punta molto per lariqualificazione dell’area sottopo-sta ai vincoli della legge ZanottiBianco, rappresenta uno strumen-to fondamentale per dare vita adun percorso urbanistico enormativo volto agli obiettivi checi siamo prefissi per sbloccarel’annosa questione della 220. Ilsopralluogo del 26 giugno è statal’occasione per molti tecnici, inte-ressati alla partecipazione al Con-corso, di prendere visione effettivae sostanziale delle problematiche

oggetto del bando. Architetti, inge-gneri e studi di progettazione datutta Italia e da molti Stati europeihanno già annunciato la loro par-tecipazione e fatto richiesta delmateriale e della documentazionetecnica. Non avevamo dubbi dellavalenza e dell’interesse che il nomePaestum poteva ingenerare a livel-lo internazionale”. Per partecipareal bando c’è tempo ancora fino al 9ottobre 2009.Il bando è scaricabile dal sitoIl bando è scaricabile dal sitoIl bando è scaricabile dal sitoIl bando è scaricabile dal sitoIl bando è scaricabile dal sitowww.comune.capaccio.sa.it.www.comune.capaccio.sa.it.www.comune.capaccio.sa.it.www.comune.capaccio.sa.it.www.comune.capaccio.sa.it.Le cartografie e lo studio diLe cartografie e lo studio diLe cartografie e lo studio diLe cartografie e lo studio diLe cartografie e lo studio difattibilità sono ritirabili pressofattibilità sono ritirabili pressofattibilità sono ritirabili pressofattibilità sono ritirabili pressofattibilità sono ritirabili pressol’ufficio LL.PP. del Comune. Lal’ufficio LL.PP. del Comune. Lal’ufficio LL.PP. del Comune. Lal’ufficio LL.PP. del Comune. Lal’ufficio LL.PP. del Comune. Laconferenza stampa di presen-conferenza stampa di presen-conferenza stampa di presen-conferenza stampa di presen-conferenza stampa di presen-tazione del bando ed il serviziotazione del bando ed il serviziotazione del bando ed il serviziotazione del bando ed il serviziotazione del bando ed il serviziosul sopralluogo sono visibili sulsul sopralluogo sono visibili sulsul sopralluogo sono visibili sulsul sopralluogo sono visibili sulsul sopralluogo sono visibili sulsito sito sito sito sito www.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.it.....

I partecipanti al sopralluogo in attesa di salire sugli autobus comunali pervisitare l’area della 220/57

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CCCCCon provvedimento del Sinda-co Pasquale Marino del 24 giu-gno 2009, prot. n. 26062, An-An-An-An-An-tonio Iannellitonio Iannellitonio Iannellitonio Iannellitonio Iannelli, già consiglierecomunale nell’attuale legislatura,è stato nominato Assessore conle seguenti deleghe: Agricoltura,Industria e Forestazione. Al suoposto, in Consiglio comunale,subentra, in qualità di primo deinon eletti della lista “Insieme perCapaccio Paestum”, FrancescoFrancescoFrancescoFrancescoFrancescoBarlotti.Barlotti.Barlotti.Barlotti.Barlotti. La surroga del consi-gliere comunale Antonio Iannellie il contestuale ingresso nell’assi-se civica del nuovo consigliereFrancesco Barlotti è avvenutanella seduta del Consiglio comu-nale del 30 giugno scorso.“Abbiamo deciso di integrare laGiunta di un altro componente -spiega il Sindaco, PasqualePasqualePasqualePasqualePasqualeMarinoMarinoMarinoMarinoMarino - al fine di assicurare, alivello istituzionale, un supportodiretto ad un settore fondamen-tale della nostra economia. L’agri-coltura e tutto il relativocomparto necessitano, in unmomento così delicato, di unrapporto privilegiato di vicinan-za con l’ente comunale. Pertan-to, abbiamo individuato, all’in-terno della nostra squadra, inAntonio Iannelli la figura adattaper fungere da raccordo in unprocesso che, nei prossimi mesi,intendiamo portare avanti conazioni concrete. Iannelli sapràsicuramente svolgere con pun-tualità ed attenzione il propriocompito, considerato che, tral’altro, è anch’egli un operatoredel settore e membro della Con-federazione Italiana Agricoltori”.“Ringrazio il Sindaco e l’interamaggioranza consiliare - affer-ma Antonio Iannelli (nella foto,a lato) - per aver scelto la miapersona per ricoprire un ruolo

Consiglio comunale del 30 giugno 2009Il neo consigliere comunale Francesco Barlotti prende posto tra i banchidella maggioranza

ANTONIO IANNELLIALL’AGRICOLTURA

Subentra in Consiglio comunaleFrancesco Barlotti, primo dei non eletti

nella lista “Insieme per Capaccio”

amministrativo così importantee delicato. Il mio impegno saràcostante ed aperto alle istanze edalle problematiche che gli ope-ratori del settore porranno allamia attenzione”. Ricevuto ilbenvenuto da parte dell’interaassise civica, Barlotti ha ringra-ziato così i presenti: “È un privi-legio entrare a far parte di unamaggioranza così unita e di unConsiglio formato da personeperbene. Darò il mio contributoper la crescita di Capaccio”.La registrazione del Consi-La registrazione del Consi-La registrazione del Consi-La registrazione del Consi-La registrazione del Consi-glio comunale del 30 giu-glio comunale del 30 giu-glio comunale del 30 giu-glio comunale del 30 giu-glio comunale del 30 giu-gno 2009 è disponibile sulgno 2009 è disponibile sulgno 2009 è disponibile sulgno 2009 è disponibile sulgno 2009 è disponibile sulsitositositositosito www.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.itwww.paestumchannel.it.....

di Alfonso Stile

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GGGGGrande soddisfazione per l’Am-ministrazione Marino relativa-mente agli ultimi dati inerenti laraccolta differenziata dei rifiutisul territorio comunale, serviziosvolto in appalto dalla dittaSarim Srl.La percentuale di differenziato,nel primo quadrimestre del2009, si è attestata su livelli di ec-cellenza, così come evidenziatodalla tabella sovrastante. I dati siriferiscono, nello specifico, aimesi di gennaio, febbraio, mar-zo ed aprile 2009. La media ge-nerale dei primi quattro mesi delnuovo anno è stata del 49,48%.A marzo, i dati hanno fatto regi-strare uno straordinario 54,54%.“Siamo molto soddisfatti dei datisulle percentuali della raccoltadifferenziata - spiega il portavo-ce dell’Amministrazione comu-nale, consigliere CarmineCarmineCarmineCarmineCarmineCaramanteCaramanteCaramanteCaramanteCaramante - il nostro sforzo ela nostra scelta di estendere ilporta a porta anche a tutta la fa-scia costiera continua a sortire irisultati auspicati. A breve, sare-mo premiati, così come avven-ne l’anno scorso, per aver rag-giunto nel 2008 una percentua-le complessiva superiore al 40%.Il primo quadrimestre del 2009,come avevamo previsto, ci sta

collocando tra i comuni più vir-tuosi d’Italia, tra i primi nel rap-porto tra percentuale di diffe-renziato ed estensione del terri-torio. Puntiamo decisamente achiudere il 2009 con una per-centuale superiore al 50%. Nonsarà facile mantenere la mediaattuale, considerata l’imminen-te stagione estiva nella quale, acausa dello smisurato aumentodei residenti, quasi 100mila per-sone, la percentuale subirà, di ri-flesso, una diminuzione. Tutta-via, ci stiamo già attivando perfronteggiare al meglio leproblematiche relative ai pros-simi mesi”.“Negli ultimi mesi - aggiunge ilconsigliere comunale LeopoldoLeopoldoLeopoldoLeopoldoLeopoldoMarandinoMarandinoMarandinoMarandinoMarandino, delegato all’Igie-ne e Sanità - importanti inter-

venti sul territorio comunalehanno consentito e consentiran-no notevoli miglioramenti in tut-to il processo di raccolta dei ri-fiuti e nell’opera costante di di-fesa dell’ambiente. Mi riferisco,in particolare, alla realizzazionedell’isola ecologica di Varolato,un autentico centro per la diffe-renza, e alla bonifica effettuatain località Linora, nella qualesono stati rimossi quantitativi no-tevoli di rifiuti ingombranti,multimateriale e materiali dacostruzione contenenti amianto.Infine, i recenti lavori dipotenziamento e manutenzionedel depuratore di Varolato, affi-dato alla nuova equipe direttadall’ing. Di Cunzolo, assicureran-no una sempre più alta qualitàdelle acque del nostro litorale”

LA DIFFERENZASI CONTINUA A VEDERE

Raccolta differenziata al 50% nei primi quattro mesi del 2009

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CONSORZIO DI BONIFICA,NUOVE ELEZIONI A NOVEMBREIl Commissario straordinario ha fissato la data per il rinnovo

del Consiglio dei Delegati dell’ente pestano

di Alfonso Stile

IIIIIl 16 giugno scorso, il Commissa-rio straordinario del Consorzio diBonifica Sinistra Sele di Paestum,dott. Maurizio CamilloMaurizio CamilloMaurizio CamilloMaurizio CamilloMaurizio Camillo, nomi-nato con D.P.G.R. n. 134 del 14maggio 2009, ha firmato la deli-berazione commissariale n. 16con la quale sono state indette leelezioni per il rinnovo del Consi-glio dei Delegati dell’ente per ilquinquennio 2009-2014. La datadella convocazione per il rinnovodelle cariche elettive è stata fissataper il giorno 22 novembre 2009prossimo: con tale atto, il Commis-sario ha assolto al compito affida-togli dalla Regione Campania al-l’atto della nomina. L’importo to-tale della contribuenza dell’annodi riferimento 2008 è pari a Euro2.591.948,41. Gli elettori sonosuddivisi in sei comuni (Agropoli,Albanella, Altavilla Silentina,Capaccio Paestum, Roccadaspide,Serre) e in quattro fasce dicontribuenza. Il numero totaledegli aventi diritto al voto è di8.577, di cui: 6.705 di 1a fascia(25,17%), 437 di 2a fascia(45,70%), 577 di 3a fascia(16,10%) e 858 elettori di 4a fa-scia (13,03%). Alla prima fasciasaranno eletti 3 delegati, alla se-conda 5 delegati, alla terza 2 dele-gati e alla quarta 2 delegati. Gliaventi diritto al voto residenti nei

comuni di Capaccio Paestum edAgropoli voteranno presso la sedeconsortile di Capaccio, quelli diAlbanella e Roccadaspide in quel-la di Matinella e quelli di Serre edAltavilla Silentina alla sede diAltavilla. Ai sensi dell’art. 9 del vi-gente statuto dell’ente, per eserci-tare regolarmente il diritto al voto,i consorziati dovranno essere inregola con i pagamenti dei contri-buti consortili, alla data del 31 ago-sto 2009 come stabilito nella deli-berazione n. 16/2009.Il dott. Maurizio Camillo (nellafoto), originario di Salerno, è natoil 20 luglio del 1957. Funzionariodella Regione Campania in servi-zio alla S.T.A.P.A. - Ce.P.I.C.A. (ex

Ispettorato Agrario di Salerno), èstato nominato Commissario stra-ordinario del Consorzio di Bonifi-ca di Paestum con D.P.G.R. n. 134del 14 maggio 2009.“Dal giorno del mio insediamento- spiega il dott. Camillo - l’ente si èimposto di fissare e far rispettare ladata per le elezioni per il rinnovodel Consiglio dei Delegati. La gestio-ne del Consorzio sarà mantenutain maniera ordinaria. Ai consorziatiassicuro che saranno garantiti, conla consueta efficienza e puntualità,tutti i servizi erogati dall’ente,auspicando che, a loro volta, ci aiu-tino a mantenere tale efficienza at-traverso la regolarità nei pagamen-ti dei contributi”.

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IIIIIl 2 luglio scorso, presso la Sala Eri-ca in Piazza Santini a Capaccio Sca-lo, si è tenuto il Seminario sul Temadei Piani Urbanistici Equitativi eSolidali, promosso dall’Associazio-ne “Capaccio Paestum Città - Ini-ziative Culturali, Istituzionali e Po-litiche”, presieduta dal dott. PaoloPaoloPaoloPaoloPaoloPaolinoPaolinoPaolinoPaolinoPaolino. Già il mese scorso, l’As-sociazione aveva promosso un in-contro dibattito suitemi della pianifica-zione urbanistica,partendo dai lavo-ri recentementepresentati daPaolino. In questaseconda occasione,sono state presen-tate le Tesi dell’arch. Lucido DiLucido DiLucido DiLucido DiLucido DiGregorioGregorioGregorioGregorioGregorio, elaborate negli ultimimesi e concernenti una nuova ge-nerazione di Piani Urbanistici, ri-letti in chiave di maggiore equità esolidarietà.Al Seminario hanno partecipato ilprof. Roberto GerundoRoberto GerundoRoberto GerundoRoberto GerundoRoberto Gerundo, docen-te di Ingegneria Urbanistica pressol’Università di Salerno; l’arch.Catello BonadiaCatello BonadiaCatello BonadiaCatello BonadiaCatello Bonadia, Responsabiledell’Ufficio Urbanistica della Pro-vincia di Salerno; il dott. CarmineCarmineCarmineCarmineCarmineCaramanteCaramanteCaramanteCaramanteCaramante, Presidente della IVCommissione “Cultura e Beni Cul-turali” del Comune di CapaccioPaestum; il dott. Paolo Paolino,Presidente del Consiglio Comuna-

le di Capaccio Paestum. Ha apertoi lavori il saluto del Sindaco diCapaccio Paestum, PasqualePasqualePasqualePasqualePasqualeMarinoMarinoMarinoMarinoMarino. Ha coordinato il Semi-nario il dott. Pasquale SilenzioPasquale SilenzioPasquale SilenzioPasquale SilenzioPasquale Silenzio,direttore generale del Comune diCapaccio Paestum.“L’Associazione Capaccio PaestumCittà è nata con l’obiettivo - ha pre-cisato il dott. Carmine Caramante

- di promuovere lacultura e il con-fronto nel nostroterritorio sulle va-rie tematiche chelo attraversano. Inostri primi due in-contri sono stati in-centrati sul tema

dell’Urbanistica e della Pianificazio-ne Territoriale, ne seguiranno altrisu temi ed argomenti disparati.Tengo a precisare che l’attività del-la nostra Associazione è assoluta-mente autonoma dall’Amministra-zione Comunale. Qualcuno ci hamaldestramente e tendenzio-samente attribuito critiche nei con-fronti del professor Francesco Forte.Noi rispediamo al mittente tali in-terpretazioni, autenticamente in-ventate. Ribadiamo la nostra piùtotale e piena fiducia in FrancescoForte, il quale è e sarà il tecnico in-caricato del PUC, strumento ur-banistico che sarà approvato entrola fine del 2009”.

Randagismo:convenzione conil canile di Avellino

Il Comune di CapaccioPaestum corre ai ripari con-tro il randagismo disponen-do la cattura dei cani abban-donati. Il provvedimento siè reso necessario a seguito dinumerose segnalazioni daparte di turisti e cittadinipresso il comando di poliziamunicipale. Le operazioni dicattura sono coordinate dalpersonale della polizia mu-nicipale, diretto dal coman-dante Antonio RinaldiAntonio RinaldiAntonio RinaldiAntonio RinaldiAntonio Rinaldi.Circa 40 i cani accalappiatiin questi giorni e trasportatial canile di Avellino, ai qualivengono applicati deimicrochip utili per la loroidentificazione.In questa prima fase le ope-razioni di cattura sono con-centrate lungo la fascia co-stiera e all’interno della fa-scia pinetata. Mediamenteagli enti il mantenimento diun cane, presso un canileconvenzionato, costa circatre euro al giorno. Il Comu-ne di Capaccio Paestum,mediante un’intesa stipulatacon il canile di Avellino,pagherà per ogni cane 2euro più Iva. Secondo unprimo censimento, sono al-meno un centinaio i cani chedovranno essere catturati etrasportati nel canile con-venzionato.

SEMINARIOSULL’URBANISTICA

di Alfonso Stile

Presentate le tesi dell’architetto Di Gregorio

Promosso dall’Associazione Capaccio Paestum Città

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IN ONORE DEISOLDATI DI MAGGIO

di Alfonso Stile

IIIIIl 25 maggio scorso, presso la villacomunale “Sant’Anna” in localitàTorre di Mare, si è svolta la ceri-monia di commemorazione de-gli avvenimenti bellici che prece-dettero lo Sbarco Alleato del 9settembre 1943.Nel corso dell’ultima settimana dimaggio del 1943, un piccolo grup-po di soldati americani ed inglesi,nell’ambito di un’accurata ope-razione di intelligence, stabiliro-no a Paestum una testa di pontein appoggio logistico ed informa-tivo per le successive operazionidi sbarco che avvennero nei mesiseguenti. Il Comune di CapaccioPaestum ha voluto celebrare, ac-canto al monumento che ricorda

i soldati di maggio, apposto nel2001 nella villa comunale di Tor-re di Mare, la memoria di queitemerari che furono, seppur inpochi, determinanti per la riusci-ta delle operazioni belliche allea-te. Alla cerimonia, hanno parte-cipato gli alunni delle scuole ele-mentari e medie di CapaccioPaestum.È intervenuto il prof. NicolaNicolaNicolaNicolaNicolaOddatiOddatiOddatiOddatiOddati, docente di Storia pressol’Università di Salerno, che, insie-me all’Assessore Vincenzo DiVincenzo DiVincenzo DiVincenzo DiVincenzo DiLuciaLuciaLuciaLuciaLucia ed ai consiglieri comunaliCaramante,Caramante,Caramante,Caramante,Caramante, Barlotti, De RisoBarlotti, De RisoBarlotti, De RisoBarlotti, De RisoBarlotti, De Risoe Tronconee Tronconee Tronconee Tronconee Troncone, ha deposto una co-rona di alloro sul monumento inonore ai soldati di maggio.

Nuovo parcheggioadiacente le Postedi Licinella-Torre

Il 4 giugno scorso, si è tenutal’inaugurazione del nuovoparcheggio pubblico adia-cente l’Ufficio Postale diLicinella-Torre di Mare. Iltaglio del nastro è avvenutoalla presenza delle seguentiautorità: Pasquale Marino,Sindaco di CapaccioPaestum; Roberto Ciuccio,Assessore ai LL.PP.; Salvato-re Nacarlo, Assessore allaViabilità; Vincenzo Di Lucia,Assessore allo Sport e Spetta-colo; i consiglieri Caramante,Barlotti, Valletta, De Riso eScairati; Antonio Rinaldi, co-mandante della Polizia Mu-nicipale; Marta Santoro, co-mandante del CorpoForestale di Foce Sele.“L’intervento effettuato - haspiegato il Sindaco, PasqualeMarino - rientra in quello cheè il programma complessivodi attivazione di nuovi servi-zi e di riqualificazione di areesensibili al congestionamentodel traffico. Il nuovo par-cheggio, presso le Poste diLicinella-Torre di Mare, daràrespiro a tutto l’abitato, cheera sottoposto, nelle ore dipunta di accesso all’ufficio, adun continuo via vai di vettu-re, posteggiate in maniera di-sordinata a discapito dellacircolazione viaria e dellafruizione delle Poste stesse”.

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Roccadaspide e Bellosguardo, at-traverso il ponte medievale diFelitto, la città fantasma diRoscigno e gli antici palazzi diLaurino.A bordo, brochure informative suiluoghi visitati, hostess a disposizio-ne dei passeggeri in grado di parla-re più lingue, e prese audio perascoltare spiegazioni turistiche conl’utilizzo di cuffie.“Si tratta di un servizio innova-tivo ed importante per le nostrelocalità - ha spiegato il Sindacodi Capaccio, Pasquale Marino -che sarà di sicuro incentivo peri turisti nel visitare le bellezzearcheologiche, paesaggistiche,religiose e balneari del nostroterritorio. Un’iniziativa moltoutile per la promozione ed il mi-glioramento dell’offerta turisti-ca locale, che porterà gli utentiche utilizzeranno il bus a pren-dere coscienza di un itinerariostorico e culturale tra i più bellie meglio conservati al mondo”.

“CITYSIGHTSEEING”: DA PAESTUMAL PARCO SUL BUS SCOPERTO

di Carmine Caramante

È È È È È stato inaugurato ad inizio lu-glio il nuovo servizio di trasportodenominato “CitySightSeeing”,attraverso l’utilizzo del caratteri-stico bus-navetta scoperto, colorrosso, famosissimo nelle grandicittà d’arte come Roma, Firenze,Napoli e Milano. Da ieri pome-riggio, e fino al prossimo mese disettembre, è stato attivato anchetra Paestum e Agropoli, su unpercorso suggestivo e affascinan-te. L’iniziativa vede coinvolti iComuni di Capaccio Paestum edAgropoli, il Parco Nazionale delCilento e Vallo di Diano, la Re-gione Campania e la Provincia diSalerno, con la collaborazione delConsorzio Albergatori “PaestumIn”.Molte le autorità che sono salitesul bus turistico per il primo viag-gio inaugurale: i sindaci diCapaccio Paestum ed Agropoli,Pasquale Marino Pasquale Marino Pasquale Marino Pasquale Marino Pasquale Marino e Franco Franco Franco Franco FrancoAlfieriAlfieriAlfieriAlfieriAlfieri; l’Assessore provinciale alTurismo, Alberico GambinoAlberico GambinoAlberico GambinoAlberico GambinoAlberico Gambino;l’Assessore provinciale all’Agri-coltura, Mario MianoMario MianoMario MianoMario MianoMario Miano; l’Asses-sore allo Sport e Spettacolo diCapaccio, Vincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaVincenzo Di LuciaVincenzo Di Lucia;il vicesindaco di Agropoli, MauroMauroMauroMauroMauroInversoInversoInversoInversoInverso; il presidente del ParcoNazionale del Cilento, AmilcareAmilcareAmilcareAmilcareAmilcareTroianoTroianoTroianoTroianoTroiano; la neo presidentedell’Ept di Salerno, MarisaMarisaMarisaMarisaMarisaPrearoPrearoPrearoPrearoPrearo; il vice presidente delConsiglio regionale, GennaroGennaroGennaroGennaroGennaroMuccioloMuccioloMuccioloMuccioloMucciolo; il presidente della Bccdi Capaccio, Enrico Di LascioEnrico Di LascioEnrico Di LascioEnrico Di LascioEnrico Di Lascio;

la direttrice della società“CitySightSeeing” di Napoli,Antonietta SanninoAntonietta SanninoAntonietta SanninoAntonietta SanninoAntonietta Sannino; il presi-dente del Consorzio Albergatori“Paestum In”, BartoloBartoloBartoloBartoloBartoloScandizzoScandizzoScandizzoScandizzoScandizzo.La navetta rossa scoperta effettue-rà due corse, una al mattino e l’al-tra al pomeriggio, dal mercoledìal lunedì: con partenza dall’areaarcheologica di Paestum, l’itine-rario prevede un giro turistico at-torno alle antiche mura, con tap-pe al museo di Hera Argiva ed allechiese principali di Capaccio Ca-poluogo. Ad Agropoli, si attraver-serà la baia di Trentova ed il por-to. I turisti potranno dunque pren-dere il bus al mattino, scenderedove desiderano, e rientrare conla corsa pomeridiana. Il martedì,invece, il bus partirà alla scopertadelle bellezze del Parco Naziona-le del Cilento e Vallo di Diano: sipartirà al mattino per far ritornodirettamente nel pomeriggio, consoste in numerose località quali

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scuno), Romeo e Tea (Labrador)ed Emma (Golden Retriever). Di-stribuiti anche gadget, soprattutto

ai bambini, ai qualisono stati donati kitper il salvataggio emagliette con lascritta “Papà ti sal-vo io”.“Rendere le spiaggedel nostro litoraleaccoglienti e soprat-tutto sicure - ha spie-gato il Sindaco, Pa-squale Marino - ol-tre a rendere più

tranquille le giornate al mare deibagnanti che le affollano, contri-buisce ad elevare notevolmente illivello dell’offerta turistica legataal nostro meraviglioso comune.L’Amministrazione civica che pre-siedo è sempre in stretto contattocon i rappresentanti del Consor-zio Lidi di Paestum e con gli alber-gatori locali, in modo da assicura-re, in sinergia con le forze dell’or-dine ed i presidi medici locali, unasorveglianza costante della fasciacostiera. È bene, però, sensibiliz-zare turisti e villeggianti su im-portanti precauzioni e norme disicurezza da osservare onde evi-tare spiacevoli situazioni di peri-colo in mare”.

“MARE SICURO”A PAESTUM

Un evento organizzato dalla Med Servicesulle tecniche di salvataggio

di Alfonso Stile

SSSSSulla spiaggia del litorale diPaestum, ad inizio giugno, si è te-nuta la manifestazione “Mare Si-curo - 1° Memorial Antonio Vec-chio”, un evento a carattere spor-tivo, educativo e culturale ineren-te il salvataggio in mare. Patroci-nata dal Comune di CapaccioPaestum, è stata organizzata dallaMed Service SrlMed Service SrlMed Service SrlMed Service SrlMed Service Srl in collabora-zione con numerosi enti ed istitu-zioni locali. Tra le numerose auto-rità presenti, anche il Sindaco diCapaccio Paestum, PasqualePasqualePasqualePasqualePasqualeMarinoMarinoMarinoMarinoMarino, il Sindaco di Agropoli,Francesco AlfieriFrancesco AlfieriFrancesco AlfieriFrancesco AlfieriFrancesco Alfieri; il presidentedella BCC di Capaccio, Enrico DiEnrico DiEnrico DiEnrico DiEnrico DiLascioLascioLascioLascioLascio; il presidente del Consor-zio Lidi di Paestum, AlbertoAlbertoAlbertoAlbertoAlbertoBarlottiBarlottiBarlottiBarlottiBarlotti. Agli or-ganizzatori, l’ideaè sorta dal riscon-tro di una diffusacarenza, nel setto-re turistico-bal-neare, delle nor-me per la sicurez-za in mare, dovu-ta alla mancanzadi consapevolez-za dei pericoli de-rivanti da un’in-tensa attività di balneazione e di-porto, aggravata dalla scarsa co-noscenza delle situazioni di peri-

colo insite nell’ambiente marino.L’obiettivo della manifestazione“Mare Sicuro”, dunque, è stato nonsolo quello pro-muovere un turi-smo di qualità masoprattutto di sensi-bilizzare i fruitoridelle spiagge circa ipericoli del mare.Durante la manife-stazione, infatti, da-vanti a centinaia dibagnanti incuriositied interessati, si sonotenute le seguenti si-mulazioni: salvataggio in mare conuomini; salvataggio in mare concani (unità cinofile); salvataggio in

mare con mezzi(imbarcazioni emoto d’acqua); si-mulazione e tec-niche di salvatag-gio in situazioniestreme; inter-venti degli agentidella polizia mu-nicipale a bordodi quad. Foto, ap-plausi e coccoleparticolari, inve-

ce, per i cani di salvataggio Golia eMassi (due splendidi Terranova ta-glia gigante da 90 kg di stazza cia-

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LLLLL’Associazione culturale“Capaccio in Festa”, con il pa-trocino del Comune diCapaccio Paestum, organizza laprima sagra delle verdure ederbe aromatiche, che si svolge-rà dal 20 al 23 agosto 2009nella contrada Capaccio Scalo.Gli organizzatori hanno sceltoquesto nome per promuoveregli omonimi prodotti tipici del-le nostre zone e per differen-ziare la sagra dalle altre; sonoconsapevoli che sarà un’espe-rienza con tante difficoltà, inparticolare durante lo svolgi-mento della manifestazione ga-stronomica, ma tutti i soci checompongo l’Associazione sonofiduciosi di una buona riuscitadella stessa. Sarà un evento in-novativo utile a promuovereanche Capaccio Paestum, unodei primi comuni a livello na-

Sagra delle verdure ed erbe aromatiche a Paestum

zionale ad organizzare una sa-gra di verdure ed erbe aroma-tiche. Vi aspettiamo per potertrascorrere delle piacevoli se-rate in compagnia di buonamusica e di buoni piatti: ricor-diamo che l’ingresso è gratuito.I soci dell’Associazione cultu-rale “Capaccio in Festa” si di-

Il 26 luglio prossimo, a Salerno,nell’ambito della manifestazione“Viaggio della Creatività” che siterrà per tutto il mese di luglioed organizzato sotto l’egida delComune di Salerno e della Re-gione Campania, si terrà una ca-ratteristica sfilata denominata“Corteo degli Sposi”: chiunqueabbia conservato il proprio abi-to nuziale potrà prendere parteal corteo che si sonderà nel cen-tro cittadino; in pratica, sarà l’oc-casione per tirare fuori dall’ar-madio, dalla soffitta o dalla cas-sapanca gli “affezionati” vestiti dasposa e da sposo, per “celebrare”

Delegazione capaccese al “Corteo degli Sposi” di Salerno

di nuovo le proprie nozze indos-sandoli pubblicamente, in unagiornata di festa dedicata ai roman-tici e gli innamorati di tutte le età,per rinverdire l’emozione e l’im-portanza del matrimonio e dellafamiglia, per rivivere quello cheviene descritto come “il giorno piùbello della nostra vita”.Tutte le coppie saranno raggrup-pate sotto lo stemma del proprio

comune di appartenenza. An-che l’Amministrazione diCapaccio Paestum, retta dal Sin-daco Pasquale Marino, intendeaderire all’iniziativa e quindi or-ganizzare una propria delega-zione di “novelli sposi” per il 26luglio: per gli interessati, i modulidi partecipazione sono reperibilipresso l’ufficio anagrafe dei mu-nicipi di Capaccio Scalo eCapaccio Capoluogo. L’organiz-zazione assicurerà ospitalità aSalerno, luoghi riservati per in-dossare gli abiti nuziali, parruc-chieri ed estetiste, in maniera deltutto gratuita.

stinguono nelle seguenti cari-che: Salvatore TopoSalvatore TopoSalvatore TopoSalvatore TopoSalvatore Topo, presi-dente; Michele Alfano,Michele Alfano,Michele Alfano,Michele Alfano,Michele Alfano,vicepresidente; PasqualePasqualePasqualePasqualePasqualeD’AgostinoD’AgostinoD’AgostinoD’AgostinoD’Agostino, segretario; Mi-Mi-Mi-Mi-Mi-chele Barra, Michelechele Barra, Michelechele Barra, Michelechele Barra, Michelechele Barra, MicheleCerrato, Giovanni Barra,Cerrato, Giovanni Barra,Cerrato, Giovanni Barra,Cerrato, Giovanni Barra,Cerrato, Giovanni Barra,Emilio BarraEmilio BarraEmilio BarraEmilio BarraEmilio Barra e PasqualePasqualePasqualePasqualePasqualeVitielloVitielloVitielloVitielloVitiello, consiglieri.

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LLLLLa sezione dell’Associazione Na-zionale Carabinieri di CapaccioPaestum, presieduta dal Brig.Cav.Uff. Carmine Cerullo, ha pre-so parte, con una rappresentanzadi soci e familiari, al 51° Pellegri-naggio Militare Internazionale aLourdes, tenutosi dal 14 al 19maggio scorso. La partecipazionedi Militari italiani è stata di circa5000 unità, presieduta dal S.E.Mons.Vincenzo Pelvi, Arcivesco-vo militare per l’Italia, nonché dalCappellano militare della RegioneCampania Carabinieri, don Emi-lio Muccio. I giorni trascorsi dal-l’Associazione a Lourdes, è inutiledirlo, sono stati intensi e ricchi diforti emozioni. Molti dei parteci-panti si sono recati presso le famo-se piscine per il bagno e per berel’acqua benedetta, ed hanno rag-

L’Associazione Carabinieri di Paestum a Lourdes

giunto la grotta, nonostante lacorposa fila da sostenere, per ono-rare quei luoghi ed accendere unacandela. Presenti molti cappellanidi altre nazioni ed alcuni Arcive-scovi Ordinari Militari che hannocelebrato le liturgie ufficiali.Abbiamo effettuato, con devozio-ne, la Via Crucis e partecipato allasuggestiva fiaccolata notturna, conprocessione mariana al cantodell’Ave Maria. Abbiamo, altresì,partecipato alla Santa Messa inter-

nazionale nella grande Chiesa diS.Pio X dove le varie comunitàmilitari sono affluite sfilando per lacittadina con fanfare e bandiere,in una commovente plenaria par-tecipazione. Abbiamo visitato, conidentico ed immutato spirito pel-legrino, il luoghi ove visseBernadette, ovvero il “Mulino diBoly” e il “Cachot”. Nel lasciareLourdes, si ha sempre la sensazio-ne di essere cresciuti dentro, ci sisente più maturi, cresce la speran-za di tornavi. Questa Associazioneintende, infatti, partecipare ancheil prossimo anno al 52° Pellegri-naggio del 2010, con l’augurio chela presenza dei soci dell’ANC siapiù numerosa, al fianco anche deicolleghi in uniforme.

Il presidenteIl presidenteIl presidenteIl presidenteIl presidenteCarmine CerulloCarmine CerulloCarmine CerulloCarmine CerulloCarmine Cerullo

Come da tradizione, anchequest’anno si sono tenute le ce-lebrazioni cittadine in onore diSan Vito Martire, santo patronodi Capaccio Paestum. Per l’oc-casione, in Piazza Santini, al-l’aperto, le locali associazionisportive hanno dato luogo ai“Giochi senza frontiere” per cen-tinaia di bambini e ragazzi di tuttele età, che si sono cimentati intornei di calcetto, basket,pallavolo, scacchi e in divertentigare di hula-hoop, palleggio ecorsa con i sacchi: un primo in-contro ben riuscito del nascenteoratorio di Capaccio Scalo. Lamanifestazione è stata precedu-ta da un minuto di raccoglimen-

Festa di San Vito: giochi e celebrazioni a Capaccio Scalo

to in memoria della compianta si-gnora Anna Scariati, recentementescomparsa, per anni presidente delComitato Festa di San Vito Marti-re: presenti il Sindaco di CapaccioPaestum, Pasquale Marino; l’As-sessore allo Sport e Spettacolo, Vin-cenzo Di Lucia; l’Assessore allaCultura e Pubblica Istruzione,Eugenio Guglielmotti; il consiglie-re comunale Carmine Caramante,

presidente della IV Commissio-ne Cultura e Beni Culturali; il pre-sidente della BCC di Capaccio,Enrico Di Lascio. Dopo lapremiazione e la Santa Messa in-detta per i bambini dal parroco,don Donato, le luci della princi-pale piazza di Capaccio hannoilluminato il palco di “DanzandoSan Vito”, kermesse cui hannopartecipato tutte le scuole di bal-lo e di danza cittadine. Il 15 giu-gno, alla parrocchia di San Vito,la solenne concelebrazione delsanto patrono presieduta dal S.E.Mons. Giuseppe Rocco Favale,In chiusura, tradizionali fuochipirotecnici preceduti dal concer-to della band “Addovà”.

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È È È È È insostenibile che una persona sisenta in diritto di giudicarne un’altrasulla sola base della camicia che in-dossa! È impresentabile e moralmen-te deplorevole che, ancora oggi, ciòaccada! Mentre più di duecento annifa c’era chi, prendendo la Bastiglia,sognava l’uguaglianza e simbolica-mente la portava alla ribalta mondia-le, inaugurando la grande stagionedelle Carte internazionali, oggi esi-stono ancora persone che, con ogniprobabilità, non riconoscerebberonemmeno se sia giustappunto citatala Rivoluzione Francese e,ciononostante, si arrogano la facoltàdi escludere da semplici, per moltimonotone, sicuramente non trascen-dentali, serate di allegra ed euforicaspensieratezza altre persone, utiliz-zando perlopiù motivazioni ed argo-menti discrezionali nella forma, madisdicevoli, perché inevitabilmenteclassisti, nella sostanza! Non è possibi-

Lettera aperta a chi vivedi uguaglianza e dignità personalele credere, perché lesivo dell’intelli-genza umana e della sensibilità dellepersone, che, all’ingresso di locali ediscoteche, di sabato sera, “si selezio-nino” le persone per il risaputo red-dito dichiarato o per l’appartenenzafamiliare e sua affidabilità, o anche perla presunta convinzione che gli esclu-si potrebbero turbare il regolare svol-gimento della serata! I titolari e i ge-stori che applicano tali “politicheselettive”, oramai consolidatesi, piut-tosto che differenziarsi per la qualitàdella musica e dei servizi offerti dalproprio locale, credono opportuno oaddirittura più gratificante distinguer-si per le descritte e deprecabili “sele-zioni di persone”... convinti, forse, cheil denaro di taluni clienti abbia più “va-lore” di quello di tal altri, nonostanteesso non è che bene tipicamentefungibile! Il discorso è sfortunatamen-te generale e riguarda, ormai, l’inte-ra inveterata “politica gestionale”,

purtroppo condivisa da tutti i gestoridei suddetti locali! L’uguaglianza e ladignità personale vanno oltre ogniconnotazione politica ed ideologica eprescindono, forse, da qualsivogliacostituzionalizzazione; sono e soprat-tutto resteranno diritti innati, natu-rali e perciò assolutamente inderoga-bili! Le rimostranze e le critiche ap-pena propalate certamente troveran-no la condivisione di tutti coloro che,come chi scrive, sono convinti che nonsquallidamente la firma della camiciao le scarpe in tinta con la cintura pos-sono presentare la persona, che, ancorprima di essere potenziale cliente, èessere umano! In qualità di essereumano, esso fortemente esige che,con umanità, venga trattato!...Si smuovano le coscienze... si armila sensibilità... contro tutto ciò che puòessere uno smacco per la persona!

Alfonso Criscuolo Alfonso Criscuolo Alfonso Criscuolo Alfonso Criscuolo Alfonso Criscuolo

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AAAAAl termine di una brillante sta-gione, la squadra maschileBocconcì Paestum della città diCapaccio Paestum ha conquista-to la promozione in serie D. Unrisultato che non stupisce più ditanto, visto che la “legge dei gran-di numeri” è stata tutta a favoredella società cara al presidenteAmedeo Pesce. Ventidue vittorieed una sola sconfitta, 63 punti inclassifica sui 69 disponibili, 67 setvinti e solo 15 lasciati alle avversa-rie, 1960 punti fatti e 1570 subiti.La squadra, costruita su solide basied innesti importanti, ha marcia-to a velocità costante, mantenen-do sempre la prima posizione. Lapromozione alla catagoria supe-riore è stata matematicamenteraggiunta, a tre giornate dalla fine,al termine dello scontro direttocontro la New Volley Eburum di

La “Bocconcì” Paestum promossa in serie D

Eboli, caparbia inseguitrice pertutto il campionato, con la vittoriacasalinga per 3-1. E così, al termi-ne del match, sono iniziati ifesteggiamenti per la promozionein serie D. Grande soddisfazione

tra i giocatori e tra i dirigenti. Eccoi campioni provinciali: Borrelli,Capo, Cammarano, Cicatelli,Marolda; Nicolino, Nardiello, Po-lito, Poto, Saponara, Favalli (alle-natore).

IIIII settori giovanili di moltesquadre professionistiche dicalcio si stanno contendendo iltalento di Antonio Vincenzo DiRuggiero, giovane promessadel calcio capaccese. Nato il 30ottobre del 1993 (lo stesso gior-no di un certo Diego ArmandoMaradona...), trequartista dalpiede vellutato, attualmentemilita tra le fila dei mini-allievidel Bari, ma sono molte le so-cietà che hanno messo gli oc-chi su di lui, tra cui, ultima-mente, anche la Salernitana.

Tutti pazzi per Di Ruggiero, talento del calcio capacceseAntonio, numero 10 classico, hatrascinato i pugliesi, da protago-nista, al recente Torneo di Lati-na, cui hanno preso parte le gio-vanili di molte società di serie Acome Roma, Lazio e Udinese.Oltre a dispensare assist al milli-metro, a calciare benissimo lepunizioni ed a guidare i compa-gni in campo, Di Ruggiero nonha mai collezionato un’ammo-nizione o un’espulsione. Ad An-tonio, che ha le stimmate delcampione, gli auguri di una car-riera ricca di successi.

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SSSSSi sono svolte con larga parteci-pazione le Elezioni comunali,provinciali ed europee del 6-7giugno scorso anche a Giunga-no, i cui votanti sono stati oltre900, con particolare attenzionealle sorti del proprio comune. Lapopolazione è arrivata alla spic-ciolata nei seggi per esprimere ilproprio consenso alla nuovaAmministrazione civica che do-vrà gestire, sotto buoni auspici,le sorti della locale comunità peri prossimi cinque anni. Ma quan-do è iniziato lo spoglio delle sche-de, i volti delle persone in attesadell’esito mostravano un eviden-te stato di trepidazione, affollan-do i corridoi del municipio in unandirivieni continuo, mentre al-tri concittadini preferivano pas-seggiare davanti al Comune nonriuscendo, tuttavia, a celare unacerta ansia, fino al momento delrisultato parziale che assegnava100 preferenze in più a France-sco Palumbo, Sindaco uscente.Quindi, l’interesse si spostava allaseconda sezione, in ritardo nellospoglio. Il viavai aumenta con ilpassare del tempo, mentre piaz-zale San Giuseppe si fa semprepiù gremito. Finalmente, intor-no alla mezzanotte, l’annunciodella riconferma del dottorFrancesco Palumbo a primo cit-tadino di Giungano, avendo rac-colto 600 consensi contro i 300della lista opposta capeggiata daGiuseppe Orlotti, il quale concomportamento leale porgevagli auguri al vincitore.Facce allegre e festanti si sono così

mischiate a quelle deluse dall’esi-to elettorale, soprattutto perl’enorme divario divoti, mai registratonegli annali della sto-ria delle Amministra-tive di questo paese.Ciò rappresenta laconseguenza logica diuna saggia ed accortaamministrazionequinquennale (2004/2009) che ha consen-tito al Sindaco Fran-co Palumbo di ricon-quistare la maggioranza dei con-sensi della propria collettività epotere proseguire felicemente illavoro per un’altra legislatura.Sull’altra sponda, invece, Orlottisi aspettava molto di più daglielettori, schierati ancora in favo-re di colui al quale, chiaramente,hanno voluto rinnovare la fidu-cia. Ed il 20 giugno scorso si èriunito anche, per la prima vol-ta, il nuovo Consiglio comunale,davanti al quale il confermatosindaco Palumbo ha prestatogiuramento di osservare leal-mente la Costituzione italiana.Al contempo, è avvenuta la no-mina dei membri che formanola nuova Giunta comunale, chesono: Franco RussomandoFranco RussomandoFranco RussomandoFranco RussomandoFranco Russomando(vice Sindaco, Assessore all’Am-biente, Cultura, Sport e Spetta-colo); Vincenzo CurcioVincenzo CurcioVincenzo CurcioVincenzo CurcioVincenzo Curcio (As-sessore all’Edilizia ed Urbanisti-ca); Sergio D’AngeloSergio D’AngeloSergio D’AngeloSergio D’AngeloSergio D’Angelo (Assesso-re ai Lavori Pubblici) ed IreneIreneIreneIreneIrenePassaroPassaroPassaroPassaroPassaro (Assessore all’Istruzio-ne e Politiche Sociali).

Giungano non cambia: è Palumbo bisIl Sindaco uscente si riconferma al vertice con il più ampio scarto di sempre

La scheda

Nato da un’operosafamiglia d’origine con-tadina, FrancescoFrancescoFrancescoFrancescoFrancescoPalumboPalumboPalumboPalumboPalumbo, giovanis-simo, si arruola nel-l’Arma dei Carabinierie resta per molti annilontano dal luogo na-tio. Con grande sen-so del dovere, si fregiacon merito dei gradidi Maresciallo Aiutan-te. Appassionato allaconoscenza del sape-

re, alterna il lavoro allo studio econsegue, presso l’Università diSiena, la laurea in Scienze delleAmministrazioni. Nel momento incui riesce a realizzare l’aspirazio-ne di residenza nella sua provin-cia, partecipa alla vita del gover-no civico di Giungano in qualità diconsigliere di minoranza (‘97). Ma,quale comandante della Stazionedei Carabinieri di Stio, è oberatodi lavoro per cui preferisce re-stare ai margini della politica...fino alle Amministrative del 2004,quando i sostenitori della lista ci-vica “Uniti per Giungano” locandidano a Sindaco. Nell’occa-sione, Palumbo sostiene una pa-cata campagna elettorale, attra-verso la quale convince gli elet-tori a votare per un’alternanza digoverno, da cui la comunitàavrebbe tratto sicuramente be-neficio. Il consenso degli elettorisi rivela a favore di Palumbo persoli 8 voti, quanti bastano per spo-destare la lista del “Campanile”.La riconferma a Sindaco di Giun-gano gli consentirà di portare atermine precedenti progetti e diavviarne ancora altri.

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IIIIIn ogni paese, nel pianodei servizi pubblici, è ne-cessario approntare an-che un adeguatoassociazionismo di solida-rietà, teso a mitigare il ri-schio ovvero le necessitàdi qualsiasi genere che po-tessero sorgere in seno allacollettività. A tale scopo èstato istituito, nel mese dinovembre 2008, il Grup-po Comunale Volontaridi Protezione Civile diGiungano. L’Associazione vantal’adesione di 20 iscritti, che hannosostenuto un corso di formazionedella durata di 2 mesi. Ne fannoparte persone di ambo i sessi cheprestano opera di volontariato gra-tuito, pronte a stare al fianco di

I giunganesi in aiuto dell’AbruzzoL’impegno della Protezione Civile ed una raccolta fondi per i terremotati

a cura diMatteo

GaldiCorrispondente

da Giungano

organismi specializzati in caso distato di calamità, anche con com-piti di regolare il traffico nelle di-verse manifestazioni cittadine. Ilsegretario della Protezione Civilelocale, Marco Sodano, ed il coor-dinatore Francesco Manganelli,

rendono noto chel’equipe opera ad ampioraggio ed in quest’ultimoperiodo è impegnata nel-la raccolta di fondi per iterremotati d’Abruzzo.Infatti, nel mese di mag-gio scorso, da Giunganoè partito un primo fur-gone diretto all’Aquilascortato dalla locale poli-zia municipale, conte-nente materiale vario peraiutare molta gente sfor-

tunata che, nella luttuosa notte del5 aprile scorso, ha perso tutto eperfino gli affetti familiari. Un se-gno di civiltà che la collettività diGiungano ha espresso con gene-rosità in favore del laborioso po-polo d’Abruzzo.

“Il Serraglio” di Matteo Galdipremiato all’Accademia dei Sarrastri di Sarno

Il libro “Il Serraglio - Riflettori sul-l’ex Orfanotrofio Umberto I diSalerno” (Boccia Editore) diMatteo Galdi, realizzato col pa-trocinio e sostegno economico delComune di Salerno, di cui se ne èoccupato ampiamente la stampanegli ultimi tempi, è stato presen-tato il 9 maggio scorso nel ristrut-turato convento Benedettino, acura dell’Associazione Culturale2000 in collaborazione col Comu-ne di Giungano. Il sindaco Fran-cesco Palumbo, ben lieto di que-sto evento, ha dato il benvenutoalla folta platea di ospiti provenienti

da tutta la provincia, che hannoreso omaggio a Matteo Galdi. L’au-tore, con questo lavoro, ha intesoesporre la storia di una gloriosa isti-tuzione salernitana dal contenutodrammatico e commovente, il cuisignificato, certamente, sarà d’aiu-to alle nuove generazioni cheavranno occasione di leggere il vo-lume. Insieme alle Autorità localisono intervenuti, lo storicoDomenico Chieffallo, prefatoredell’opera; la dott.ssa Elvira Mila-no, presidente dell’AUSER - Libe-ra Università della Terza Età diAgropoli, ed il dottor Gerardo

Marotta, ex allievo dell’Orfano-trofio Umberto I ed autore dellapostfazione del libro. Ha mode-rato il convegno il professorCarmelo Verdevalle, presidentedell’Associazione 2000. Il libro diMatteo Galdi, il 30 maggio scor-so, è stato premiato, per la sezionedi narrativa, al concorso lettera-rio dell’Accademia Internaziona-le dei Sarrastri di Sarno. Una bellasoddisfazione per l’autore che, allaprima esperienza competitiva, siè fregiato di un riconoscimentoprestigioso. FFFFFrancesco Umile Daniellirancesco Umile Daniellirancesco Umile Daniellirancesco Umile Daniellirancesco Umile Danielli

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IIIIIl tema della questione fem-minile viene affrontato, pur-troppo, solo in relazione adate significative ed emble-matiche del nostro calenda-rio. Eppure, donne dalla forte per-sonalità hanno fatto la storia, han-no combattuto per il riconosci-mento e la tutela dei propri diritti,hanno gridato a voce alta affinchévenissero considerate esseri uma-ni e non al pari degli animali. For-tunatamente, negli ultimi decen-ni, nei Paesi occidentali, una presadi coscienza collettiva ha permes-so una promozione delle politichesulle pari opportunità. Spicca, fratutti, i riconoscimenti del diritto alvoto e all’esercizio lavorativo. In

effetti, la condizione socio-economica delle donne, frafine ‘800 ed i primi del ‘900,era di drammatica disparità.Le donne occupate nell’agri-

coltura non venivano riconosciu-te come lavoratrici e lo stipendiopercepito era in genere poco piùdella metà degli uomini. La leggeleggeleggeleggeleggesul lavoro femminile delsul lavoro femminile delsul lavoro femminile delsul lavoro femminile delsul lavoro femminile del19021902190219021902 finì per limitare maggior-mente i diritti delle donne: se daun lato essa concedeva quattrosettimane di riposo non retribuito,dall’altro vietava l’impiego di la-voratrici in alcuni lavori ritenuti“pericolosi”, che, secondo il decre-to attuativo, erano in realtà lavoriideologicamente ritenuti incompa-tibili con le attitudini femminili (at-tivazione di macchine, trattamentidi polveri e materiali tali da richie-dere una manipolazione comples-sa, etc.). Lo Stato mostrava, così, divoler favorire al massimo il rien-tro delle donne in quella che rite-neva essere la loro sede naturale:la casa. D’altronde, nell’enciclicapapale Rerum NovarumRerum NovarumRerum NovarumRerum NovarumRerum Novarum uscitain quegli anni, era scritto: “Certi la-vori non si confanno alle donne,fatte da natura per i lavori dome-stici, i quali grandemente proteg-gono l’onestà del debole sesso”.Nel frattempo era emersa chiara-mente l’ostilità della maggioranza

dei lavoratori di sesso maschile aqualunque norma a favore dellelavoratrici, nel timore che potesseaumentare la concorrenza. Così,anche il Partito SocialistaPartito SocialistaPartito SocialistaPartito SocialistaPartito Socialista e leorganizzazioni sindacali non ap-poggiarono la causa della tutela dellavoro femminile, nonostante loslogan socialista: “Le donne che la-vorano come voi sono uomini”.Sul versante dei diritti politici, nel1881, Anna Maria MozzoniAnna Maria MozzoniAnna Maria MozzoniAnna Maria MozzoniAnna Maria Mozzoni,fondatrice della Lega promotricedegli interessi femminili, presentòal Parlamento italiano una petizio-ne per promuovere l’estensione delsuffragio alle donne, prorogando-la, insieme a Maria MontessoriMaria MontessoriMaria MontessoriMaria MontessoriMaria Montessorie ad altre donne, nel 1906. Infatti,all’albo del secolo scorso, conside-rate ‘al pari degli analfabeti, inter-detti, detenuti in espiazione di penae falliti’, le donne erano escluse dalvoto politico ed amministrativo.Nel 1906, la Montessori si appellòalle donne italiane attraverso lepagine de “La Vita” affinché siiscrivessero nelle liste elettorali.Sulla stampa si scatenò un dibat-tito fra i sostenitori ed i contrari aldiritto di voto delle donne. LeCorti di Cassazione di diverse cit-tà italiane respinsero tali iscrizio-ni. Nel 1910, il Comitato pro-suf-fragio chiese al Partito Socialista,che si era scontrato con le fem-ministe perché ritenute portatri-ci di interessi borghesi, di pronun-ciarsi sulla questione del suffragiofemminile. Turati si proferì con-tro il voto alle donne, mentre lacompagna Anna Kuliscioff Anna Kuliscioff Anna Kuliscioff Anna Kuliscioff Anna Kuliscioff glirispose nelle pagine di ‘Critica So-ciale’ difendendo il suffragio fem-minile, anche se la stessa Kulisciofffinì col sostenere una posizionemeno rigida.Nel maggio 1912maggio 1912maggio 1912maggio 1912maggio 1912, i deputatiMirabelli, Treves, Turati eMirabelli, Treves, Turati eMirabelli, Treves, Turati eMirabelli, Treves, Turati eMirabelli, Treves, Turati eSonninoSonninoSonninoSonninoSonnino proposero un emenda-mento per concedere il voto alledonne. GiolittiGiolittiGiolittiGiolittiGiolitti però si oppose stre-nuamente, definendolo ‘un salto

di Angela De Rosa

LA LOTTA PERL’EMANCIPAZIONE

FEMMINILE

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nel buio’ e ritenendo che le donneavrebbero potuto esercitare i di-ritti politici solo quando avesseroesercitato effettivamente i diritticivili. Nominò, quindi, un’apposi-ta commissione per la riforma giu-ridica del Codice Civile, rimandan-do la questione a data da stabilirsi.Ma, con la Prima Guerra Mon-diale, i posti di lavoro persi nei cam-pi e nelle fabbriche dagli uominiperché chiamati al fronte, venne-ro occupati dalle donne. Circolariministeriali permisero, infatti, l’usodi manodopera femminile finoall’80% del personale, nell’indu-stria meccanica e bellica (da cui ledonne erano state escluse con lalegge del 1902). Con la fine delconflitto, però, le donne accusatedi rubare lavoro ai reduci, perse-ro i loro posti di lavoro. Nel primoDopoguerra riprese il dibattito sulvoto rosa. Il 6 settembre del6 settembre del6 settembre del6 settembre del6 settembre del19191919191919191919, la Camera approvò la leg-ge sul suffragio femminile con 174voti favorevoli e 55 contrari, male Camere furono sciolte primache il Senato potesse approvarla.Con l’avvento del fascismo ogniforma di emancipazione femmi-nile andava a stemperarsi. La don-na doveva restare entro le muradomestiche, secondo lo slogan: “Lamaternità sta alla donna come laguerra sta all’uomo. Deve ritor-nare sotto la sudditanza assolutadell’uomo, padre o marito, al qua-le deve solo ubbidire; sudditanzae, quindi, inferiorità spirituale, cul-turale ed economica”. Così lo stes-so Codice di Famiglia, già abba-stanza retrivo, venne inasprito dalfascismo. Il nuovo Codice Penaleconfermò tutte le norme contra-rie alle donne, aggiungendo inol-tre l’art. 587 che prevedeva la ri-duzione di un terzo della pena perchiunque uccidesse la moglie, lafiglia o la sorella per difenderel’onore suo o della famiglia (il co-siddetto “delitto d’onore”).Inaugurando una strategia che poi

sarebbe stata ripresa per la politicarazziale, l’offensiva cominciò nel-la scuola, dove fu formalmentevietato alle donne di insegnare let-tere e filosofia nei licei e alcunematerie negli istituti tecnici, men-tre le tasse scolastiche delle studen-tesse, a cui concedere soltantol’istruzione che ne faccia un’eccel-lente madre di famiglia e padronadi casa, vennero raddoppiate. Perquanto concerne il lavoro, i salaridelle donne vennero fissati per leg-ge alla metà di quelli corrispon-denti degli uomini. Nel pubblicoimpiego, le assunzioni di donnefurono fortemente limitate, esclu-dendole dai bandi di concorso econcedendo loro un numero diposti limitato (in genere il 10%).Furono, inoltre, vietate loro la car-riera e tutta una serie di posizioniprestigiose all’interno della pubbli-ca amministrazione. Sul fonte deidiritti politici, MussoliniMussoliniMussoliniMussoliniMussolini dichia-rò ad un giornale inglese: “Nondarò il voto alle donne… La don-na deve ubbidire”. In verità il Duce,intervenendo al congresso dell’Al-leanza internazionale pro-suffra-gio, dichiarò che il fascismo avevaintenzione di concedere il voto adeterminate categorie di donne. Lalegge Acerbo (ironicamente chia-mata del “voto alle signore”) con-cedeva, infatti, il voto alle decora-

te, alle madri di caduti, a coloroche esercitassero la patria potestà,che avessero conseguito il diplo-ma elementare, che sapessero leg-gere e scrivere e pagassero tassecomunali pari ad almeno 40 lireannue. Per un pieno riconosci-mento dell’elettorato attivo, ledonne italiane dovettero attende-re la liberazione del Paese dalla dit-tatura fascista e l’instaurazione dellademocrazia. Il 30 gennaio del 30 gennaio del 30 gennaio del 30 gennaio del 30 gennaio del19451945194519451945, il Consiglio dei Ministri delGoverno provvisorio, presiedutoda Ivanoe BonomiIvanoe BonomiIvanoe BonomiIvanoe BonomiIvanoe Bonomi, approval’estensione del voto politico alledonne. Il 1 febbraio del 19451 febbraio del 19451 febbraio del 19451 febbraio del 19451 febbraio del 1945,su proposta di Togliatti Togliatti Togliatti Togliatti Togliatti e De De De De DeGasperiGasperiGasperiGasperiGasperi, venne emanato il decre-to che riconosceva il suffragio fem-minile. La Costituzione garantival’uguaglianza formale fra i due sessi,ma di fatto restavano in vigore tut-te le discriminazioni legali vigentidurante il periodo precedente, inparticolare quelle contenute nelCodice di Famiglia e nel CodicePenale. Il 2 giugno 19462 giugno 19462 giugno 19462 giugno 19462 giugno 1946, le don-ne si recarono alle urne per la pri-ma volta per il referendum istitu-zionale tra Monarchia o Repub-blica e per l’elezione dell’Assem-blea costituente. Finalmente, la Di-chiarazione Universale dei Dirittidell’Uomo va ad includere il prin-cipio della parità dei sessi.

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(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)(segue dal numero precedente)

1964/19661964/19661964/19661964/19661964/1966Nelle elezioni del 1964/66, anco-ra una volta la sinistra unita, gui-data da Paolino, vince le elezionie si allea con il gruppo dissidentedella DC “Le tre Torri”, guidatodall’avv. Raffele Spirito. Paolinoviene eletto ancora una volta alComune e, come consigliere pro-vinciale, assumerà l’incarico diAssessore ai Lavori Pubblici. È ilperiodo di notevole sviluppo peril territorio. Tra gli Assessori co-munali ricordo Ercole Longo, Raf-faele De Rosa, DonatoSangiovanni, Elio Arenella. Que-sto è il periodo delle più impor-tanti opere di viabilità provincialegrazie all’Assessore SalvatorePaolino. Ne ricordo alcune: il pon-te sul fiume Sele (pensate che im-portanza doveva avere per il fu-turo turistico del nostro territoriouna tale opera che collega la pia-nura e via Litoranea con Salerno ela costiera); la strada del Chiorbo,quella del Brecciale che collegaFoce Sele con Ponte Barizzo, in-vece, sono gli anelli che contribu-iscono allo sviluppo delle aree in-terne del vasto territorio pestano.Tra le iniziative del Comune, ri-cordiamo: il riordino della tassa-zione; applicazione della tassa difamiglia con giustizia fiscale; rein-tegro delle occupazioni abusivedei terreni demaniali. Viene pro-gettata la strada da Capaccio-Paestum, un altro importante anel-lo che collega Capaccio con la pia-na in pochi minuti. Si sviluppano

le attività turistiche, si proponel’istituzione dell’Azienda di Turi-smo di Paestum mentre l’agricol-tura riceve un ulteriore sviluppo.Il risultato è senz’altro positivo. Ilterritorio, così organizzato, è pre-disposto ad una linea innovatricedi benessere, di progresso cultura-le e civile. La cultura, il lavoro, l’im-pegno politico sono fattori di cre-scita e di consolidamento. Da que-sto breve escursus, è possibile trar-re una considerazione: la nuovaterra, ricca di risorse naturali e sto-riche, ha sempre bisogno di essereconsiderata e valorizzata attraver-so quelle capacità umane che nesanno valorizzare le molteplicipotenzialità e la naturale aperturaall’ospitalità, soprattutto ora che èdiventata un punto di riferimentoeconomico-culturale. L’impegnodell’uomo e questo insieme di va-lori naturali ci fanno sperare in unfuturo fecondo, come feconda èla terra di Paestum.

IIIII protagonisti del Trentennio protagonisti del Trentennio protagonisti del Trentennio protagonisti del Trentennio protagonisti del Trentennio1919-19491919-19491919-19491919-19491919-1949: l: l: l: l: lotta per la ter-otta per la ter-otta per la ter-otta per la ter-otta per la ter-ra, opere di bonifica,ra, opere di bonifica,ra, opere di bonifica,ra, opere di bonifica,ra, opere di bonifica, eman-eman-eman-eman-eman-cipazione, progresso socialecipazione, progresso socialecipazione, progresso socialecipazione, progresso socialecipazione, progresso socialee sviluppo economico.e sviluppo economico.e sviluppo economico.e sviluppo economico.e sviluppo economico.Il trentennio 1919 -1949 è di fon-damentale importanza nella sto-ria sociale ed economica della Pia-na del Sele, non solo per il partico-lare periodo storico (fine della Pri-ma Guerra Mondiale, l’intervallodel ventennio fascista, la SecondaGuerra Mondiale, la caduta del fa-scismo e la nascita della Repubbli-ca), ma anche e soprattutto per-ché i fatti che si svolsero avrebbe-

La piana di Paestum:il regime fondiariodal feudo al latifondo

Sviluppo e progresso a Capaccio Paestum tra ‘800 e ‘900

a cura diPaolo Paolino

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- Parte XII -

ro determinato una rivoluzione neirapporti di classe mai avvenutanella storia e creato le premesseper la rinascita sociale della Pianadel Sele, che da secoli era domina-ta dal latifondo e dddddalla malaria. Alfine di tracciare un quadro com-pleto, esaminiamo sinteticamentei vari periodi, a partire dalla Pri-ma Guerra Mondiale. Una guerrache, come è immaginabile, avevamandato al fronte la maggior for-za lavorativa, i giovanicapofamiglia, lasciando il compitoalle donne del sostentamento fa-miliare che, in un’epoca di presso-ché assenza di meccanizzazione,e per di più con la necessità di pre-stare la propria forza lavoro, nonavendo terra propria, a favore deiproprietari del latifondo, non eracerto cosa facile. E al rientro dalfronte, i reduci si trovarono acombattere una seconda guerra,non meno insidiosa e pericolosa:quella della fame e della sopravvi-venza. La disoccupazione era inforte crescita, la tensione sociale trale classi popolari era fortissima el’istinto di ribellione dominava so-prattutto nelle popolazioni di areea prevalente economia agricola,come l’Emilia Romagna e laCampania. Infatti, il governo fucostretto ad emanare un decreto,detto Visocchi, dal nome dell’allo-ra Ministro dell’Agricoltura, in vir-tù del quale si assegnavano terreniincolti e mal coltivati a cooperati-ve ed associazioni riconosciuteidonee a poterli coltivare.

(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)(continua nel prossimo numero)

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TikalTikalTikalTikalTikal è la più estesa delle an-tiche città in rovina della ci-viltà MayaMayaMayaMayaMaya, localizzata inGuatemalaGuatemalaGuatemalaGuatemalaGuatemala nel dipartimento diEl Petén. Attualmente, fa parte nelParco Nazionale di Tikal, sito se-gnalato dall’UNESCO come unodei Patrimoni dell’UmanitàPatrimoni dell’UmanitàPatrimoni dell’UmanitàPatrimoni dell’UmanitàPatrimoni dell’Umanità epopolare meta turistica. Le rovi-ne si trovano su una pianura co-perta di foresta pluviale, com-prendente i famosi ceiba (Ceibapentandra) - alberi consacrati daiMaya, cedri tropicali (Cedrelaodorata) e mogano (Swietenia).Riguardo alla fauna, si incontranofacilmente aguti, atelinae, scimmieurlatrici, pavoni, tucani, pappagalliverdi e formiche tagliatrici di fo-glie. Giaguari e coati sono statiavvistati all’interno del parco.Tikal è uno dei siti maya più anti-chi del Peten guatemalteco.

Esso diventa uno dei maggioricentri di potere regionali su-bito dopo il collasso del peri-

odo Preclassico, epoca nella qualeil potere politico e religioso si con-centrava nel sito di El Mirador enella vicina NakbéNakbéNakbéNakbéNakbé. La cronolo-gia di Tikal fino al III secolo è co-nosciuta solo parzialmente. Il fon-datore della dinastia fu YaxYaxYaxYaxYaxEhb’XookEhb’XookEhb’XookEhb’XookEhb’Xook, che dovrebbe esserevissuto attorno al 90 a.C.. Il primosovrano di cui abbiano un quanti-tà interessante di dati storici èChak Tok Ich’aak IChak Tok Ich’aak IChak Tok Ich’aak IChak Tok Ich’aak IChak Tok Ich’aak I. Vari fram-menti di monumenti e varie cera-miche recano il suo nome.Dai pochi dati estraibili da questitesti possiamo notare che la cittàgodeva di ottima salute economi-ca e che era diventata, forse, lamaggiore potenza politica del-l’area. La vita politica di Tikal sa-rebbe da lì a poco stata stravoltada un evento ancora non com-pletamente chiarito dagli studio-si: l’arrivo di TeotihuacanTeotihuacanTeotihuacanTeotihuacanTeotihuacan, al-l’epoca la maggiore forza milita-re della Mesoamerica. Essa man-teneva già rapporti commercialicon l’area maya, ma sembra chequesti ‘contatti’ non bastassero piùai suoi sovrani.Il 31 gennaio 378 marca l’arrivodi Sihyaj K’ahk’ Sihyaj K’ahk’ Sihyaj K’ahk’ Sihyaj K’ahk’ Sihyaj K’ahk’ di Teotihuacana Tikal. Chak Tok Ich’aak I eramorto da soli 15 giorni e non sihanno notizie di altri re governantial momento dell’arrivo dell’eser-cito teotihuacano. Sihyaj K’ahk’inizia da Tikal il riordino di tutto ilPeten incoronando re e confer-

Tikal e lago AtitlanCARTOLINE DAL MONDO - GUATEMALA

di Domenico Volpe

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mando sovrani gia presenti. ATikal, il nuovo re si chiama YaxYaxYaxYaxYaxNuun Ahyin INuun Ahyin INuun Ahyin INuun Ahyin INuun Ahyin I, figlio del re diTeotihuacan e di una principessamaya di Tikal. Il regno di YaxNuun Ahyiin I è caratterizzatodalla massiccia presenza diiconografia teotihuacana nell’ar-te pubblica. Non esiste un soloesempio di ritratto di Yax NuunAhyiin I che sia in stile maya. Allasua morte, lo segue sul trono il fi-glio Siyaj Chan K’awiil II. Egli feceerigere la celebre Stele 31Stele 31Stele 31Stele 31Stele 31, ovelo si vede vestito come re maya,affiancato su entrambi i lati da im-magini del padre in uniformeteotihuacana.Tikal è stato il set del filmTikal è stato il set del filmTikal è stato il set del filmTikal è stato il set del filmTikal è stato il set del film“Apocalypto” di Mel Gibson“Apocalypto” di Mel Gibson“Apocalypto” di Mel Gibson“Apocalypto” di Mel Gibson“Apocalypto” di Mel Gibson(2006).(2006).(2006).(2006).(2006).

Il Tempiodel Gran Jaguar

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Anno V - n. 10 - GIUGNO 2009 69

LAGO ATITLANLAGO ATITLANLAGO ATITLANLAGO ATITLANLAGO ATITLANIl lago Atitlan, immensa conca trai vulcani, si raggiunge attraversouna strada tortuosa che serpeggiale montagne e si inerpica perl’altopiano. I maya veneravano lesue acque ed è tuttora considera-to luogo sacro. Teatro di guerri-glia per molti anni, lungo il suo pe-rimetro sono sorti paesi dalle co-munità disparate. Insediamentihippy, centri di meditazione, roc-caforti maya e comunità spiritualiconvivono confrontandosi da unariva all’altra, rispecchiandosi nelleplacide acque del lago. È stato ilÈ stato ilÈ stato ilÈ stato ilÈ stato ilset del film “King Kong” diset del film “King Kong” diset del film “King Kong” diset del film “King Kong” diset del film “King Kong” diJohn Guillermin (1976).John Guillermin (1976).John Guillermin (1976).John Guillermin (1976).John Guillermin (1976).

(Foto e reportage(Foto e reportage(Foto e reportage(Foto e reportage(Foto e reportagea cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,a cura di Domenico Volpe,

www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)www.fotovolpe.it)

Il Lagodi Atitlan

La Gran Plazadi Tikal

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Anno V - n. 10 - GIUGNO 2009

IIIIIl Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego dil Centro per l’Impiego diVallo della Lucania informaVallo della Lucania informaVallo della Lucania informaVallo della Lucania informaVallo della Lucania informache, da una selezione nelleche, da una selezione nelleche, da una selezione nelleche, da una selezione nelleche, da una selezione nelleGazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-Gazzette Ufficiali, sono pub-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-blicati, tra l’altro, anche i se-guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:guenti concorsi e selezioni:

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di operatore di poliziamunicipale, cat. C1, presso il Co-mune di Capaccio, scadenza 16luglio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 45del 16.06.2009).

1010101010 postipostipostipostiposti per ispettori di volo, di cui5 in qualità di pilota di velivolo set-tore trasporto, 2 in qualità di pilotadi velivolo settore aviazione gene-rale e 3 in qualità di pilota di elicotte-ro presso l’Ente Nazionale perl’Aviazione Civile, scadenza 20 lu-glio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S. n. 46 del19.06.2009).

2121212121 posti posti posti posti posti presso la Provincia di Fi-renze, scadenza 20 luglio 2009 (V.G.U. 4 ̂S.S. n. 46 del 19.06.2009)così distinti:- 14 posti di esperto amministrati-vo, cat.B3;- 5 posti del profilo amministrativocon funzioni di ragioniere, cat. C1;- 2 posti del profilo amministrativocon funzioni di contabili, cat. D1.

21 posti21 posti21 posti21 posti21 posti presso Provincia diPesaro e Urbino, scadenza 20 lu-glio 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 46del 19.06.2009) così distinti:- 4 posti a part-time di istruttoreamministrativo, cat. C1, con riservadi un posto a favore dei soggetti dicui all’art. 1 della legge n. 68/1999 edi un posto a favore dei militari vo-lontari delle tre Forze armate, con-gedati senza demerito dalla fermatriennale o quinquennale, ai sensidell’art. 18, comma 6, del decretolegislativo n. 215/2001;

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- 1 posto di funzionario area tecni-ca, tecnico-manutentiva e delle at-tività produttive, di cat. D1, con ri-serva a favore dei soggetti di cui all’art.1 della legge n. 68/1999;- 16 posti a part-time di istruttorecentro per l’impiego, cat. C, con ri-serva di un posto a favore dei milita-ri volontari delle tre Forze armate,congedati senza demerito dalla fer-ma triennale o quinquennale, ai sensidell’art. 18, comma 6, del decretolegislativo n. 215/2001.

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di istruttore educativo asi-lo nido, cat. C1, presso il Comune diCardano al Campo, scadenza 13 lu-glio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S. n. 44 del12.06.2009).

3 posti3 posti3 posti3 posti3 posti presso il Comune diCastellanza, scadenza 13 luglio 2009(V. G.U. 4 ̂S.S. n. 44 del 12.06.2009)così distinti:- 1 posto di istruttore direttivo, ca-tegoria D1;- 1 posto di istruttore - capo opera-io/termotecnico, categoria C1;- 1 posto di operaio specializzatomanutentore, categoria B3.

5 posti5 posti5 posti5 posti5 posti presso il Comune diErcolano, scadenza 13 Luglio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 44 del12.06.2009) così distinti:- 2 posti istruttore direttivo, cat. D1;- 2 posti istruttore tecnico, cat. C1;- 1 posto di funzionario area eco-nomico finanziaria, cat. D3.

33333 posti posti posti posti posti part-time presso la Provin-cia di Matera, scadenza 13 Luglio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 44 del12.06.2009) così distinti:- 1 posto di specialista bibliotecario,categoria D1;- 2 posti di istruttore di biblioteca,categoria C1.

3 posti3 posti3 posti3 posti3 posti presso l’Agenzia Regionaleper la Protezione dell’ambiente dellaLombardia, scadenza 13 Luglio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 44 del12.06.2009) così distinti:- 1 posto di collaboratore tecnicoprofessionale, cat. D1;- 1 posto di perito chimico, cat. C1;- 1 posto di perito informatico, ca-tegoria C1.

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di dirigente dell’areaorganizzativa, V livello, presso ilComune di Monopoli, scadenza 16luglio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S. n. 45 del16.06.2009).

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti presso il Comune di Ba-rano D’Ischia, scadenza 16 luglio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 45 del16.06.2009) così distinti:- 1 posto di istruttore amministrati-vo, categoria C1;- 1 posto di istruttore tecnico, cate-goria C1.

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di istruttore direttivo far-macista, cat.D1, presso il Comunedi Bussi sul Tirino, scadenza 16 lu-glio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S. n. 45 del16.06.2009).

1 posto1 posto1 posto1 posto1 posto di geometra, categoria C1,presso il Comune di Magnago, sca-denza 16 luglio 2009 (V. G.U. 4^S.S. n. 45 del 16.06.2009).

22222 posti posti posti posti posti presso il Comune di Como,scad. 24 luglio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S.n. 46 del 19.06.2009), così distinti:-1 posto di istruttore area tecnica,categoria C1;- 1 posto di istruttore direttivo , areaattività culturali, settore biblioteca,categoria D1.

3 posti 3 posti 3 posti 3 posti 3 posti di elettricista esperto, cat.Bs, presso l’Azienda Ospedaliera

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Desenzano del Garda, scadenza 9luglio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S. n. 43 del09.06.2009).

3 posti 3 posti 3 posti 3 posti 3 posti di tecnico sanitario di labo-ratorio biomedico, categoria D1,presso l’ Azienda ospedaliera uni-versitaria Senese, scadenza 9 luglio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 43 del09.06.2009).

46 posti46 posti46 posti46 posti46 posti presso l’A.S.L. diVallecamonica-Sebino di Breno,scadenza 9 luglio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 43 del 09.06.2009) cosìdistinti:- 10 posti di Coadiutore ammini-strativo, categoria C1;- 6 posti part-time di Coadiutoreamministrativo, cat. C1;- 24 posti part-time di operatore so-cio sanitario, cat. Bs;- 5 posti di operatore socio sanita-rio, categoria Bs;- 1 posto di programmatore, cate-goria C1.

3 posti 3 posti 3 posti 3 posti 3 posti di fisioterapista, cat. D1,presso l’A.S.L. di Alessandria, sca-denza 13 luglio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 44 del 12.06.2009).

2 posti2 posti2 posti2 posti2 posti di programmatore, ca-tegoria C1, presso l’Unità localesocio sanitaria n. 17 di Este, sca-denza 13 luglio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 44 del 12.06.2009).

3 posti 3 posti 3 posti 3 posti 3 posti presso la Fondazione IrccsIstituto Neurologico C. Besta di Mi-lano, scadenza 16 luglio 2009 (V.G.U. 4 ̂S.S. n. 45 del 16.06.2009)così distinti:- 1 posto di dirigente analistainformatico, categoria D1;- 1 posto di assistente tecnicoinformatico, categoria C1;- 1 posto di coadiutore amministra-

tivo esperto, categoria Bs.

6 posti 6 posti 6 posti 6 posti 6 posti presso l’Azienda per i ser-vizi sanitari n. 6 “Friuli Occidentale”di Pordenone, scadenza 16 luglio2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 45 del16.06.2009) così distinti:- 2 posti di dirigente farmacista, ca-tegoria D1;- 2 posti di Tecnico Sanitario di Ra-diologia Medica, categoria D1;- 1 posto di Sanitario Educatore Pro-fessionale, categoria C1;- 1 posto di Tecnico della preven-zione nell’ambiente e nei luoghi dilavoro, categoria C1.

10 posti10 posti10 posti10 posti10 posti presso l’A.S.L. RM/E, sca-denza 16 luglio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S.n. 45 del 16.06.2009) così distinti:- 4 posti dirigente biologo, cat.D1;- 3 posti dirigente statistico, cat. D1;- 2 posti dirigente analista, cat. C1;- 1 posto dirigente farmacista, cat. C1.

12 posti12 posti12 posti12 posti12 posti presso l’A.S.L. di Brindisi,scadenza 16 luglio 2009 (V. G.U.4 ̂S.S. n. 45 del 16.06.2009) cosìdistinti:- 6 posti di assistente amministrati-vo, categoria C1;- 6 posti di assistente professionale,categoria C1.

7 posti7 posti7 posti7 posti7 posti di dirigente biologo peril Por di Ancona ed il Polo scien-tifico tecnologico “N. Masera”presso l’Istituto Nazionale Ripo-so e Cura per Anziani “VittorioEmanuele II” di Ancona, sca-denza 20 luglio 2009 (V. G.U.4^ S.S. n. 46 del 19.06.2009).

1 posto 1 posto 1 posto 1 posto 1 posto di dirigente ingegnere edi-le presso l’Azienda ospedaliera dellaValtellina e della Valchiavenna, sca-denza 20 luglio 2009 (V. G.U. 4^S.S. n. 46 del 19.06.2009).

33333 posti posti posti posti posti presso l’A.S.L. TO4 diChivasso, scadenza 20 luglio 2009 (V.G.U. 4 ̂S.S. n. 46 del 19.06.2009)così distinti:- 1 posto di assistente tecnico peritoindustriale indirizzo elettrotecnico -categoria C;- 2 posti di assistente tecnico peritoindustriale indirizzo meccanico otermotecnico, categoria C.

40 borse di studio40 borse di studio40 borse di studio40 borse di studio40 borse di studio, pressol’Istituto Nazionale di Alta Ma-tematica “Francesco Severi”(Indam), scadenza 10 settembre2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 44 del12.06.2009).

5 borse di studio 5 borse di studio 5 borse di studio 5 borse di studio 5 borse di studio post-laureafinalizzato alla ricerca, della du-rata di un anno, presso la Classeaccademica di lettere e filosofiadella Scuola Normale Superioredi Pisa per l’anno accademico2009/2010, scadenza 30 settem-bre 2009 (V. G.U. 4^ S.S. n. 44del 12.06.2009).

7 borse di studio7 borse di studio7 borse di studio7 borse di studio7 borse di studio, presso l’IstitutoSuperiore per la Prevenzione e laSicurezza del Lavoro, scadenza 16luglio 2009 (V. G.U. 4 ̂S.S. n. 45 del16.06.2009).

Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:Per i concorsi riferiti alla:- - - - - catcatcatcatcat..... B1, generalmente è ri- B1, generalmente è ri- B1, generalmente è ri- B1, generalmente è ri- B1, generalmente è ri-chiesto il titolo di studio dichiesto il titolo di studio dichiesto il titolo di studio dichiesto il titolo di studio dichiesto il titolo di studio diScuola Media Inferiore;Scuola Media Inferiore;Scuola Media Inferiore;Scuola Media Inferiore;Scuola Media Inferiore;- - - - - catcatcatcatcat..... B3 e/o C1, è richiesto B3 e/o C1, è richiesto B3 e/o C1, è richiesto B3 e/o C1, è richiesto B3 e/o C1, è richiestoil titolo di studio di Scuolail titolo di studio di Scuolail titolo di studio di Scuolail titolo di studio di Scuolail titolo di studio di ScuolaMedia Superiore;Media Superiore;Media Superiore;Media Superiore;Media Superiore;- - - - - catcatcatcatcat..... D1 e/o D3 è richiesta D1 e/o D3 è richiesta D1 e/o D3 è richiesta D1 e/o D3 è richiesta D1 e/o D3 è richiestala laurea.la laurea.la laurea.la laurea.la laurea.

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Il 27 maggio scorso, presso il Centrodiurno “SoleLuna”, in località Pazzanodi Capaccio, si è tenuto un incontro diaggiornamento e approfondimento pergli operatori sociali pubblici e delvolontariato con tema : “I nuovi bisognidella famiglia nell’evoluzione delwelfare”. Presenti, oltre agli operato-ri del Piano Sociale di Zona S6, il prof.Mario Narni Mancinelli, Paolo Roma-no in rappresentanza del MOVI pro-vinciale, Antonio Oddati, DirigenteRegionale Politiche Sociali della Re-gione Campania, il Sindaco di CapaccioPasquale Marino e l’Assessore allePolitiche Sociali Lorenzo Tarallo.La giornata è stata l’occasione per con-frontarsi sui bisogni del territorio a par-tire dalla progettazione territoriale. Iservizi che in questi anni sono stati pen-sati e progettati prima e, realizzatiti poi,hanno tenuto conto della domanda in-tercettata attraverso le richieste di ser-vizio, che con maggiore frequenza ve-nivano rivolte agli Sportelli Sociali, aiSegretariati ed alla Porta Unitaria diAccesso. Nel lavoro di programmazio-ne e produzione dei servizi il rischio acui si va incontro è quello di riprodurreservizi statici, autoreferenziali e pocoefficaci. Infatti, programmare e gestire

servizi alla persona è attività estrema-mente complessa, non è possibile farlouna volta per tutte e tanto meno unavolta ogni dieci anni, poiché, le personenel corso del tempo cambiano, le situa-zioni si modificano, i contesti relazionalisi trasformano e di conseguenza cam-biano anche i bisogni delle persone. Pernon rischiare l’inefficacia, per non ren-dere improduttivi i servizi realizzatioccorre che vi sia una rilevazione co-stante dei bisogni delle persone, deglieffetti prodotti dai servizi e, l’eventua-le messa in evidenza degli errori o del-l’inadeguatezza delle risposte.L’analisi della domanda di servizioespressa avviene attraverso il nostro si-stema informativo unitario lo SFAAR,che ci consente di archiviare le richie-ste pervenute, per tipologia di richiestae tipologia di utenza, ci consente inol-tre, attraverso l’utilizzo di una schedastrutturata, di estrapolare ed utilizzarei dati immagazzinati per poter dare sem-pre di più una risposta pronta e precisaalle sollecitazioni che ci provengonodagli utenti.La scheda di accesso, che ci consente diraccogliere la domanda di servizio, èuno strumento che ci permette larilevazione delle informazioni da effet-

a cura della dott.ssaAnnalisa Del Verme(Lun-Ven 9:00-13:00, Mar-Gio 15:00-19:00)

tuarsi in due distinti momenti:1. Presa in carico della domanda: attra-verso lo sportello sociale o il SegretariatoSociale è il momento che ci consente direcuperare le prime informazioni sullatipologia della domanda e di orientare ilcittadino nella rete dei servizi. Qui av-viene la prima decodifica della doman-da attraverso le informazioni fornitedall’utente\cittadino, la domanda puòessere immediatamente evasa oppurepassare allo stadio successivo;2. Presa in carico del bisogno: a questopunto della domanda il servizio socialeprofessionale, gli assistenti sociali, ac-compagnerà il cittadino\utente attraver-so la rete dei servizi, con la stesura di unprogetto sociale individualizzato e lamessa a disposizione di tutte le compe-tenze necessarie alla risoluzione del caso.Per consentire una risposta adeguata albisogno del cittadino\utente l’operato-re deve effettuare una decodifica com-plessiva del bisogno espresso, semplicee complesso che sia, che gli consenta diproseguire nel percorso di presa in ca-rico. Il compito a cui viene chiamatol’operatore del servizio sociale profes-sionale è quello di aiutare ilcittadino\utente nella comprensione deisuoi bisogni.

Piazza Santini, Capaccio Scalo (Sa) - Tel. 0828.723509

L’L’L’L’L’A.S.L. Vallecamonica-Sebino ha in-detto un concorso pubblico per titoli adesame per la copertura a tempo inde-terminato dei seguenti posti:- n.- n.- n.- n.- n. 10 10 10 10 10 Coadiutore AmministrativoEsperto, categoria BS, a tempo pieno;- n. 6- n. 6- n. 6- n. 6- n. 6 Coadiutore AmministrativoEsperto, categoria BS, part-time.(Possono partecipare coloro che pos-siedono i seguenti requisiti generali: cit-tadinanza Italiana, salvo le equiparazionistabiliti dalle leggi vigenti, o cittadinan-za di uno dei paesi dell’Unione Euro-

pea; idoneità fisica all’impiego).- n. 1- n. 1- n. 1- n. 1- n. 1 Programmatore, cat. C;(Requisiti generali: cittadinanza italiana;diploma di Perito in Informatica o altroequipollente con specializzazione in In-formatica o altro diploma di scuola secon-daria di 2° grado unitamente a corsi diformazione di Informatica riconosciuti;idoneità fisica all’impiego).- n. 5- n. 5- n. 5- n. 5- n. 5 Operatore Socio Sanitario, ca-tegoria BS, tempo pieno;- n. 24- n. 24- n. 24- n. 24- n. 24 Operatore Socio Sanitario,categoria BS, part-time;

a cura diElena Tolomeo e Sissi Avino(Mar-Gio 15:00-19:00)

(Requisiti generali: cittadinanza italia-na, idoneità fisica all’impiego);

Le domande, redatte su cartaLe domande, redatte su cartaLe domande, redatte su cartaLe domande, redatte su cartaLe domande, redatte su cartasemplice, dovranno perveniresemplice, dovranno perveniresemplice, dovranno perveniresemplice, dovranno perveniresemplice, dovranno pervenirealalalalall’ufficio l’ufficio l’ufficio l’ufficio l’ufficio protocollo dell’ASLprotocollo dell’ASLprotocollo dell’ASLprotocollo dell’ASLprotocollo dell’ASLdi Vallecamonica Sebino,Viadi Vallecamonica Sebino,Viadi Vallecamonica Sebino,Viadi Vallecamonica Sebino,Viadi Vallecamonica Sebino,ViaNissolina n° 2Nissolina n° 2Nissolina n° 2Nissolina n° 2Nissolina n° 2 - Breno(BS)- Breno(BS)- Breno(BS)- Breno(BS)- Breno(BS),,,,, en- en- en- en- en-tro il termine perentorio delletro il termine perentorio delletro il termine perentorio delletro il termine perentorio delletro il termine perentorio delleore 12:00 del ore 12:00 del ore 12:00 del ore 12:00 del ore 12:00 del 30°30°30°30°30° giorno succes- giorno succes- giorno succes- giorno succes- giorno succes-sivo alla pubblicazione del pre-sivo alla pubblicazione del pre-sivo alla pubblicazione del pre-sivo alla pubblicazione del pre-sivo alla pubblicazione del pre-sente bando sulla Gazzetta Uffi-sente bando sulla Gazzetta Uffi-sente bando sulla Gazzetta Uffi-sente bando sulla Gazzetta Uffi-sente bando sulla Gazzetta Uffi-ciale della Repubblica Italiana.ciale della Repubblica Italiana.ciale della Repubblica Italiana.ciale della Repubblica Italiana.ciale della Repubblica Italiana.

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Smettere di fumare prima che sia troppo tardiIIIIImpedire, attraverso l’educazio-ne, l’informazione e principal-mente il buon esempio che i ra-gazzi comincino a fumare. È que-sta la vera sfida per i prossimi anni.Le conseguenze del fumominorile sono molteplici. A bre-ve termine sono: incidenza dimaggiori raffreddori, peggiora-mento delle difficoltà respirato-rie, ridotta energia nelle presta-zioni, rallentamento della cresci-ta; quelli a lungo termine, invece,interessano tutti gli organi e ap-parati, non solo i polmoni e il cuo-re, come comunemente si crede.Una osservazione va fatta allemultinazionali del tabacco che,come è sostenuto autorevolmen-te dall’Organizzazione Mondia-le della Sanità, continuano adanteporre i profitti alla vita, allasalute delle persone, offrendo aifumatori l’illusione di maggior si-curezza dai nuovi prodotti “lighto mild o a basso contenuto di ca-trame”. A tal riguardo i datiepidemiologici, purtroppo, nonsono per nulla rassicuranti. Altema del fumo fu particolarmen-te sensibile l’ex ministro della Sa-nità Livia Turco. Avviò due pro-getti di legge. Il primo riguarda-va la lotta contro il fumo tra i gio-vani, su cui la legge Sirchia incisedi meno, e l’altro le donne in gra-vidanza. Figure fondamentali a

tale proposito possono essere leostetriche e i ginecologi, i quali nonsolo devono sostenere le donnefacendo capire loro i danni chepuò procurare il fumo sul bam-bino, ma anche aiutandola a nonricominciare a fumare dopo lagravidanza. Il Ministro della Sa-lute sottolineò, in occasione dellagiornata mondiale contro l’uso deltabacco, tenutasi a Roma nel mag-gio del 2006, l’importanza di in-crementare le risorse destinate allaprevenzione delle malattie in ge-nere e quindi anche quellecorrelate al fumo di sigarette. Nelnostro paese per la prevenzioneviene destinato solo il 5% dei fondidella sanità, inferiore al 7-10% diquello che viene destinato in am-bito europeo. Numerosi centriantifumo sono operanti in tutto ilpaese e concorrono con successoalla riduzione del numero dellepersone che abbandonanodefinitivamente il fumo.

Notizia storicaNotizia storicaNotizia storicaNotizia storicaNotizia storicaIl tabacco sarebbe arrivato inEuropa nel 1462, data della sco-perta dell’America ad opera diCristoforo Colombo. Nel giorna-le di bordo della Pinta, una delletre navi della spedizione di Co-lombo, si legge: “il 6 novembre1492 sbarcarono sul continenteRodrigo de Xeres e Luigi Torres.

a cura del dott.GiacominoDe Palma

Medico- già Sindaco

di Capaccio

Essi incontrarono per la stradamolte persone che tornavano alproprio villaggio e sia gli uominiche le donne tenevano in manoun carbone acceso e delle erbeper gustarne il profumo, cosicome era loro usanza. Erano del-le erbe secche racchiuse in unacerta foglia egualmente secca edalla forma di quei moschetti dicui si servivano i ragazzi il giornodi Pentecoste. Essi erano accesiad una estremità e dall’altra lagente li succhiava e li assorbiva.E bevendo interiormente il fumoper aspirazione, questo fumo liaddormentava e li inebriava percosì dire per le narici. In questomodo essi non sentivano più lafatica. Questa specie di moschet-ti, come noi li chiamavamo, ve-nivano detti nella loro linguatabaccos”.E, per finire, un messaggio perche ha smesso di fumare. Quan-do qualcuno vi offrirà una siga-retta, rifiutatela, ma non in tonodifensivo. Dite loro: ”grazie, pri-ma fumavo, ma ora ho smesso ela qualità della mia vita è cam-biata”. Chi vi avrà offerto la siga-retta vi guarderà con invidia,come una matricola guarda unlaureando che ha superato tuttigli esami. L’orgoglio di avercelafatta vi renderà autorevoli e sti-mati.

(Ultima parte)

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NNNNNel mondo attuale, dove im-pera l’iper-legificazione, sembranon esistere nella nostra bella cit-tadina di Capaccio Paestum il di-ritto alla “libertà di corsa”.Vittime di tale discriminazionesiamo noi, il gentil sesso, ancor dipiù se la nostra mente ci ha resoindipendenti e Dio ci ha donatoun aspetto “quasi gradevole”.Ma ci siamo dovute ricredere,perché lo stalker trogloditastalker trogloditastalker trogloditastalker trogloditastalker trogloditadelle atlete non fa differenze…E veniamo, così, al suo identikit:- età variabile (dall’adolescenzaall’età pensionabile);- non va mai in “letargo”: l’alter-narsi delle stagioni sembra nonintimorirlo affatto, egli persistesempre nelle sue abitudini;- i suoi sensi sono notevolmentealterati: ci si potrebbe chiederequale strana reazione ormonalepuò scatenare una donna nasco-sta da felpe XL e ampi pantaloniscuri e, come se non bastasse, pa-lesemente repellente in quantoricoperta di sudore;- la galanteria è il suo punto for-te: per dare prova del suo masterin galateo nelle migliori univer-sità di Oxford, dispensa a vocestentorea i suoi complimenti; siavvicina all’atleta, con fareprincipesco, e le sussurra “Am-mazza e che c…!”.A questo punto, scatta l’interro-

gativo: ma che il nostro principesia dotato di una vista a raggi Xtale da permettergli di scrutarele forme anche col vestiario sudescritto? Risponderemo al pun-to seguente:- i suoi neuroni sono talmentesviluppati da far sì che si creinodelle “nobili sinapsi” alla sola vi-sta di un corpo in movimentoche potrebbe essere femminile;insomma, le semplici movenzedi una podista (soprattutto sesola) lo autorizzano all’uso dellesue galanti espressioni (!);- come tutti gli stalker che si ri-spettano, anche il nostro mole-statore sceglie il suo campod’azione, sicuramente luoghisuggestivi tanto da esaltare il suonobile animo (in particolare, ilnostro bel litorale con le suespiagge, i lidi e la nuova pista

IDENTIKIT DELL’ATLETA STALKER CAPACCESE

ciclabile adiacente alla pineta);- tra i suoi studi ad Oxford, rien-tra anche l’ermeneutica della se-gnaletica stradale … e noi atlete(con ottime gambe ma eviden-temente poco istruite in segnale-tica) credevamo invece che“l’omino” raffigurato nel segnaleall’inizio della pista ciclabile po-tesse rappresentare entrambi isessi... maschile e finanche fem-minile... che stupide!- ciliegina sulla torta, il compor-tamento dell’atleta-stalker non faaltro che rafforzare la moralecomune descritta nella frase “Mache corri a fa se sei da sola?”…Allora è proprio vero: una ragaz-za, da sola, non dovrebbe maicorrere nei luoghi a ciò adibiti aCapaccio!

Antonella e Maria Rosaria Antonella e Maria Rosaria Antonella e Maria Rosaria Antonella e Maria Rosaria Antonella e Maria Rosaria

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PPPPPuntuali come ogni anno, inquesto periodo arrivano i datisulla balneazione per la stagioneestiva oramai iniziata. Il litora-Il litora-Il litora-Il litora-Il litora-le della provincia di Salernole della provincia di Salernole della provincia di Salernole della provincia di Salernole della provincia di Salernosi riconferma al primo po-si riconferma al primo po-si riconferma al primo po-si riconferma al primo po-si riconferma al primo po-sto per la qualità del maresto per la qualità del maresto per la qualità del maresto per la qualità del maresto per la qualità del marein una regione, la Campania, cheinvece a livello nazionale detieneil triste primato per la maggiorepercentuale di costa inquinata. Ilrapporto pubblicato sul Bollet-Bollet-Bollet-Bollet-Bollet-tino Ufficiale della Regionetino Ufficiale della Regionetino Ufficiale della Regionetino Ufficiale della Regionetino Ufficiale della RegioneCampaniaCampaniaCampaniaCampaniaCampania, stilato sulla base deiprelievi periodici effettuatidall’ArpacArpacArpacArpacArpac (Agenzia regionaleper la protezione ambientale dellaCampania) ha stabilito che “solo”il 7,3 % della costa salernitana nonè balenabile per cause dovuteprincipalmente all’inquinamentomicrobiologico, contro il 66 % diquella casertana e il 17 % di quel-la napoletana. Ma questo è an-che tempo di classifiche per sco-prire quali sono le spiagge piùbelle e pulite d'Italia e ancora unavolta è il Mar Tirreno ad essere ilprotagonista indiscusso. A con-quistare le Bandiere BluBandiere BluBandiere BluBandiere BluBandiere Blu e leVeleVeleVeleVeleVele, ovvero i prestigiosi rico-noscimenti ambientali assegna-ti rispettivamente dalla FeeFeeFeeFeeFee (laFondazione per l’EducazioneAmbientale), da LegambienteLegambienteLegambienteLegambienteLegambientee Touring Club ItalianoTouring Club ItalianoTouring Club ItalianoTouring Club ItalianoTouring Club Italianosono: PositanoPositanoPositanoPositanoPositano e AmalfiAmalfiAmalfiAmalfiAmalfi, epoi Pollica, Camerota,Pollica, Camerota,Pollica, Camerota,Pollica, Camerota,Pollica, Camerota,Palinuro,Palinuro,Palinuro,Palinuro,Palinuro, Ascea,Ascea,Ascea,Ascea,Ascea, CastellaCastellaCastellaCastellaCastella-----batebatebatebatebate e SapriSapriSapriSapriSapri, solo per citarnealcune. Per queste zone il turi-smo estivo continua ad essere,anche in tempo di crisi, la prin-cipale voce dell’economia loca-le, grazie al connubio perfettotra spiagge incantevoli e bellez-

ze paesaggististe, senza dimen-ticare l’attenzione per la buonacucina. Molti piccoli comunicostieri hanno compreso l’im-portanza di contenere al massi-mo la costruzione di nuoviinsediamenti produttivi che de-vono rispondere a rigidi criterinormativi allo scopo di ridurreai minimi termini l’impatto am-bientale. Sempre nell’ottica del-la sostenibilità diventa altrettan-to importante investire nellaqualità dei servizi offerti, privi-legiando politiche che miranoad incrementare la raccolta dif-ferenziata e a facilitare l’accessoalle spiagge per le persone di-versamente abili. Nella GuidaGuidaGuidaGuidaGuidaBluBluBluBluBlu del 2009, il vademecumdelle vacanze redatto daLegambiente e Touring Clubgiunto alla sua nona edizione, sivalutano proprio le caratteristi-che ambientali e dell’ospitalitàdi quelle località che hannoscommesso sulla qualità perquanto riguarda gestione delterritorio, erogazione dei servi-zi, offerta enogastronomia.Da sempre punte di diamante, leormai ben note località che si sno-

Campania a “gonfie vele”

dano lungo la costa cilentana eamalfitana ogni anno offrono ospi-talità a migliaia di turisti che scel-gono queste zone per trascorrereuna vacanza all’insegna del sole,del mare pulito e del relax. TraTraTraTraTrale 350 spiagge più belle e lele 350 spiagge più belle e lele 350 spiagge più belle e lele 350 spiagge più belle e lele 350 spiagge più belle e leoltre 300 località costiere se-oltre 300 località costiere se-oltre 300 località costiere se-oltre 300 località costiere se-oltre 300 località costiere se-gnalate dalla guida, ben 23gnalate dalla guida, ben 23gnalate dalla guida, ben 23gnalate dalla guida, ben 23gnalate dalla guida, ben 23località campane risultanolocalità campane risultanolocalità campane risultanolocalità campane risultanolocalità campane risultanomenzionate a livello nazio-menzionate a livello nazio-menzionate a livello nazio-menzionate a livello nazio-menzionate a livello nazio-nalenalenalenalenale e, tra queste, la zona diPollica-Acciaroli-PioppiPollica-Acciaroli-PioppiPollica-Acciaroli-PioppiPollica-Acciaroli-PioppiPollica-Acciaroli-Pioppi sisisisisiriconferma come la meta piùriconferma come la meta piùriconferma come la meta piùriconferma come la meta piùriconferma come la meta piùaccogliente della regioneaccogliente della regioneaccogliente della regioneaccogliente della regioneaccogliente della regioneconquistando le cinque veleconquistando le cinque veleconquistando le cinque veleconquistando le cinque veleconquistando le cinque vele,il massimo riconoscimento sino-nimo di eccellenza turistica. Ma ètutta la provincia salernitana adessere sponsorizzata come metada privilegiare per le prossime va-canze.Le vele della Guida Blu sventola-no su ben nove località della co-stiera amalfitana e cilentana, e traqueste spiccano quelle di Ascea,Ascea,Ascea,Ascea,Ascea,Pisciotta, Scario, CamerotaPisciotta, Scario, CamerotaPisciotta, Scario, CamerotaPisciotta, Scario, CamerotaPisciotta, Scario, Camerotae Sapri Sapri Sapri Sapri Sapri. Anche CapaccioCapaccioCapaccioCapaccioCapaccioPaestumPaestumPaestumPaestumPaestum ed AgropoliAgropoliAgropoliAgropoliAgropoli si aggiu-dicano un posto in classifica di tut-to rispetto conquistando rispetti-vamente tre e due vele.

a cura diAntonella

BavosoDottoressa in

Scienze Politiche

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IIIIIl 21 e 22 giugno 2009 si sonotenute le note consultazionireferendarie in materia elettorale,rivelatisi inutili. Chi le ha definiteun “flop”, chi le ha considerateun’occasione persa. C’è chi è sod-disfatto e chi meno.In realtà, alla luce del dato forma-le, hanno perso un po’ tutti. Qui leconsiderazioni politiche non c’en-trano. Del resto, la sconfitta è ma-turata negli anni, in tutte quelleoccasioni in cui il popolo italiano èstato chiamato “frettolosamente”alle urne e “non ha risposto”. Ed èun peccato, almeno da un puntodi vista costituzionale. Infatti, l’art.1, comma 2, della Costituzione sta-bilisce che la sovranità appar-a sovranità appar-a sovranità appar-a sovranità appar-a sovranità appar-tiene al popolotiene al popolotiene al popolotiene al popolotiene al popolo. Ed essa non puòche essere espressa indirettamen-te, attraverso l’elezione dei proprirappresentanti. Questo è ciò cheavviene normalmente.Tuttavia, accanto ai tradizionaliistituti di democrazia indiretta,sono previsti, nel nostro ordina-mento, alcuni istituti di democra-zia diretta come l’iniziativa legi-slativa, il diritto di petizione e, ap-punto, il referendum popola-referendum popola-referendum popola-referendum popola-referendum popola-rerererere, che è il più importante, in quan-to prevede l’intervento diretto delpopolo, senza il tramite dei suoirappresentanti. Il popolo è dav-

vero sovrano! In realtà, il nostroordinamento prevede più tipi direferendum, tra cui il più cono-sciuto ed usato è quello abrogativo,di cui all’art. 75 della Costituzione,quello del 21 e 22 giugno. Esso puòpuòpuòpuòpuòessere indetto su richiesta diessere indetto su richiesta diessere indetto su richiesta diessere indetto su richiesta diessere indetto su richiesta di500.000 elettori o di 5 Con-500.000 elettori o di 5 Con-500.000 elettori o di 5 Con-500.000 elettori o di 5 Con-500.000 elettori o di 5 Con-sigli regionalisigli regionalisigli regionalisigli regionalisigli regionali per deliberarel’abrogazione totale o parziale diuna legge o di un atto avente forzadi legge. Tuttavia, non può averead oggetto l’abrogazione di nor-me di fonti secondarie, di leggi re-gionali, di leggi tributarie e di bi-lancio, di amnistia e indulto, di au-torizzazione a ratificare i trattatiinternazionali, delle norme di ran-go costituzionale. Ulteriori limita-zioni di carattere specifico (es.l’inammissibilità del referendumavente ad oggetto leggi a conte-nuto comunitario c.d. vincolatooppure il cui quesito non sia omo-geneo, chiaro, semplice, comple-to, ecc.) sono state, poi, previstedalla Corte costituzionale, la qualeesercita il controllo preventivo diammissibilità delle richiestereferendarie.Superato il vaglio della CorteCorteCorteCorteCorte, ilpotere passa nelle mani degli elet-tori, i quali votando SISISISISI abroghe-ranno la legge, votando NONONONONO laconfermeranno. Il problema è il

Popolo sovrano: il referendum (?)quorumquorumquorumquorumquorum, o almeno lo è diventa-to. Infatti, affinché il referendumabrogativo sia valido, è necessarioche sia valutato almeno dalla mag-gioranza di coloro che hanno il di-ritto di esprimersi.In sostanza, se non si reca alle urnealmeno il 50% + 150% + 150% + 150% + 150% + 1 degli aventidiritto, il referendum non ha al-cun valore. E il popolo rifiuta diessere davvero sovrano! Ad onordel vero, probabilmente o, forse,certamente, del referendum si èfatto un uso improprio: un abuso!Ma questo è un altro discorso…Il referendum può anche essere:territorialeterritorialeterritorialeterritorialeterritoriale, per le modificazionidel territorio di Regioni, Provincee Comuni (ed è obbligatorio); lo-lo-lo-lo-lo-calecalecalecalecale, per materie di esclusiva com-petenza locale; costituzionalecostituzionalecostituzionalecostituzionalecostituzionale(c.d. sospensivo), qualora le leggidi revisione della Costituzione e lealtre leggi costituzionali, siano sta-te approvate, nella seconda vota-zione, da ciascuna Camera, a mag-gioranza assoluta (50% + 1 deicomponenti) e non dei 2/3, neces-saria in questo caso. Caso diversodagli altri.Un esempio? Qui con il SI la leg-ge non si abroga, ma si confer-ma. E poi, e non è poco, non èprevisto alcun quorum…la so-vranità è salva!

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a cura diRosarioBuccella

Avvocatoe PubblicoMinistero

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IIIIIl nostro viaggio fra le cantinecilentane ci porta questo mesepresso l’azienda vinicolal’azienda vinicolal’azienda vinicolal’azienda vinicolal’azienda vinicolaCuomoCuomoCuomoCuomoCuomo. È sicuramente la piùbella realtà enologica del comu-ne di Capaccio. La cantina siestende per circa 200 mq conmoderne tecnologie divinificazione (botti di acciaio esistema di vinificazione a tem-peratura controllata) e da pochianni vi si è aggiunto uno stabiledeposito di circa 120 mq. A di-sposizione dell’azienda vi è an-che una sala di famiglia perdegustazioni sia del vino, ma an-che della buona cucina di mam-ma Rosa, con uno spazio ester-no a verde per le degustazioniestive di circa 350 mq. Da pochianni, con l’acquisto di alcunequote (diritti di impianto vigne-ti), ha cominciato ad impiantarele prime barbatelle di aglianiconel circondario dell’azienda ap-punto nel comune di Capaccio.Una sfida a chi non ci crede che,

(Le cantine del Cilento - II parte)

Casa Vinicola CUOMO - I vini del Cavaliere

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a cura diFranco

Napoleone

MaîtreSommelier

da un terreno tufaceo come ilnostro, possa venir fuori un buonprodotto.I restanti vigneti attuali di pro-duzione, sono locati nei comunidi Torchiara (aglianico) ed in lo-calità Moio di Agropoli(aglianico, fiano, trebbiano emalvasia), vicinissimi al mare.L´Azienda Agricola e Casa Vini-cola Cuomo, è oggi gestita dallaterza generazione della proprie-tà: dal Cavaliere Francesco al fi-glio Domenico per arrivare ainipoti Giovanni, Rosaria e Fran-cesco l'amore per il vino e per lapropria terra si tramanda di ge-nerazione in generazione.Questo in sintesi, il ventaglio diprodotti offerti:• Aglianico Cilento doc• Aglianico Cilento doc• Aglianico Cilento doc• Aglianico Cilento doc• Aglianico Cilento doc(aglianico 85%, piedirosso 10%,barbera 5%)• Fiano Paestum igtFiano Paestum igtFiano Paestum igtFiano Paestum igtFiano Paestum igt (fiano100%)• Cilento Bianco doc Cilento Bianco doc Cilento Bianco doc Cilento Bianco doc Cilento Bianco doc (fiano85%, malvasia 10%, trebbiano5%)• Falanghina Sannio docFalanghina Sannio docFalanghina Sannio docFalanghina Sannio docFalanghina Sannio doc(falanghina 100%)• Rosato Paestum “Paistom”Rosato Paestum “Paistom”Rosato Paestum “Paistom”Rosato Paestum “Paistom”Rosato Paestum “Paistom”(estratto di aglianico 100%)• MimìMimìMimìMimìMimì (barbera 40%,sangiovese 40%, cabernetsauvignon 20%)• Nakes • Nakes • Nakes • Nakes • Nakes (solo formatomagnum, aglianico in purezza)• Gocce di Nakes • Gocce di Nakes • Gocce di Nakes • Gocce di Nakes • Gocce di Nakes (liquoredolce, aglianico di base con infu-so foglie di amarene e mostoamarene fermentate)• NYX • NYX • NYX • NYX • NYX ( V.S.A.Q. , moscato bian-

co 100%). Un patrimonio diesperienza che si è arricchito in50 anni di impegno, di rispettodelle tradizioni, senza mai per-dere di vista la moderna evolu-zione, i nuovi obiettivi dell´arteenologica e agricola, anzi, li hafatti suoi per dare risposte ade-guate ad un mercato in continuaevoluzione e sempre più attentoed esigente. Arrivederci alla pros-sima cantina!

Casa Vinicola CUOMOCasa Vinicola CUOMOCasa Vinicola CUOMOCasa Vinicola CUOMOCasa Vinicola CUOMO“I VINI DEL CAVALIERE”“I VINI DEL CAVALIERE”“I VINI DEL CAVALIERE”“I VINI DEL CAVALIERE”“I VINI DEL CAVALIERE”Via Feudo La Pila 16Via Feudo La Pila 16Via Feudo La Pila 16Via Feudo La Pila 16Via Feudo La Pila 1684040 - Capaccio Paestum84040 - Capaccio Paestum84040 - Capaccio Paestum84040 - Capaccio Paestum84040 - Capaccio Paestum(Salerno) - Italy(Salerno) - Italy(Salerno) - Italy(Salerno) - Italy(Salerno) - [email protected]@[email protected]@vinicuomo.cominfo@vinicuomo.comwww.vinicuomo.comwww.vinicuomo.comwww.vinicuomo.comwww.vinicuomo.comwww.vinicuomo.com

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OOOOOrfani dell’American idiot, quelGeorge W. che tanto ha ispirato lascena indie-rock USA, i Green Dayin versione “born again christian” tro-vano comunque dietro l’angolo nuo-ve insidie da cui metterci in guardia.“21th Century Breakdown” appare,fin dalle prime battute, un conceptalbum capace di unire il consueto vi-gore delle vibes californiane a riferi-menti proto-punk scozzese di metàanni ‘70. Il cd si affida a registri deci-samente più radiofonici e meno ri-cercati.

CD: LE NOVITÀ DEL MESE

GREEN DAY 21th

CenturyBreakdown

CLAUDIAMORI

Collection

EROSRAMAZZOTTI

Domani21.04.2009

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a cura diOreste

GarofaloDJ - SottoDisco

AAAAAttrice di talento e cantante di suc-cesso negli anni ’70 e ’80, successi-vamente manager fra le più quota-te nel panorama della discografianazionale, nonché attenta produt-trice per realizzazioni cinematogra-fiche e televisive, Claudia Morimeritava senz’altro da tempo untributo appropriato alle sue doti:l’occasione arriva con questo Cd/Dvd che raccoglie una serie di bra-ni per tracciare un esauriente ri-tratto della sua personalità, con uncollage d’immagini esclusive.

SSSSSi felicitino i fans di Eros Ramazzotti:“Ali e radici”, il suo 11esimo proget-to discografico, rappresenta un im-portante approdo artistico dopo 25anni di carriera . Un cammino segna-to da una crescita progressiva e dauna capacità di seguire fino in fondoscelte personali il cui successo, con-fermato tappa dopo tappa, ha ricevu-to esaltanti conferme dalle numerosecollaborazioni con artisti di caraturainternazionale. Parla con me è il bra-no, forse, manifesto di tutto l’album,da non perdere per i fans di Eros.

L’L’L’L’L’uso dell’espressione “Caproespiatorio” viene utilizzata, in ge-nere, per indicare la vittima inno-cente alla quale possono essereaddossati torti altrui o su cui si sca-rica, ingiustamente, la responsabi-lità di eventi negativi, di cui è te-nuto a subire le conseguenze perpoter, così, espiarne la colpa. L’ori-gine di questa espressione è da ri-cercare nelle tradizioni ebraichee, precisamente, negli antichissimiriti compiuti dai sacerdoti di talereligione. Infatti, il capro espiatorioera una capra che veniva sacrifi-cata per espiare le colpe del popo-lo ebraico. Il rito viene descrittoanche nella Bibbia: rappresenta-va una parte delle cerimonie

Il “capro espiatorio”...ebraiche dello Yom Kippur, ov-vero il Giorno dell’Espiazione. Du-rante tale giorno, una particolarecerimonia prevedeva che duecaproni venissero portati, assiemead un toro, innanzi ai sacerdoti delTempio di Gerusalemme.Un sacerdote, in seguito, compivaun’estrazione a sorte tra i due ca-pri. Uno veniva bruciato sull’alta-re sacrificale assieme al toro. Il se-condo diventava il caproespiatorio: il sacerdote poneva lesue mani sulla testa del capro econfessava tutti i peccati del po-polo di Israele, in tal modo veni-vano addossate simbolicamenteall’animale tutte le colpe. Il caproveniva quindi allontanato nella

natura selvaggia, portando con sé ipeccati; successivamente, l’anima-le veniva poi ripreso per esserebuttato giù da una rupe a circa 10km da Gerusalemme. Tale sacrifi-cio aveva proprio lo scopo diespiare annualmente tutte le colpedel popolo d’Israele. In seguito,nella teologia cristiana, la storia delcapro espiatorio, descritta nel Le-vitico, venne interpretata comeuna prefigurazione simbolica del-l’auto-sacrificio di Gesù, che si èaccollato i peccati dell’umanità.Oggi, tale espressione viene spessoaccostata a personaggi politici che,in molti casi, devono subire la stes-sa sorte del capro sacrificale, ov-viamente in senso figurato!

a cura diAlfonsoFortino

Dottore inScienze Politiche

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CCCCCi scrutò, diffidente, con i suoi oc-chi celesti e acquosi, mani nei fian-chi come i manici di una giara, sti-vali neri lucidi ad orbace; così l’al-tro comandante del sommergibile,quello di prua. Il fantasma del se-gretario del fascio Starace? No, sol-tanto Storace!Si sgelò veloce fugando ogni sospet-to e diffidenza e un raggiante e ras-sicurante sorriso fu il preludio acameratesche pacche sulle spalle ea un invito a partecipare ad un pran-zo dal gustoso menù regionalelaziale, opportunamente benedet-to da un vinello di Frascati nientemale. Sazi e rinfrancati dai salti digioia e dai salti in bocca, dalla codaalla vaccinara, dalle costolettescottadito, dalla trippa e il pecori-no, dovemmo recarci nellasantabarbara per ritirare l’equipag-giamento per la guerriglia. In dota-zione avemmo la rimanenza di unmilione di baionette, due fucili apallettoni, un fucile a canne mozze,una cassetta di tric trac, una dibengala a quattro colori e botta fi-nale, una scatola di stelle filanti euna bomba Maratona inesplosadell’ultimo fine d’anno. Con losguardo severo ci fissò uno ad unocon gli occhi acquosi diluendo inostri un po’ vinosi e ci congedòesclamando “vinceremo”.Frattanto due personaggi carponigli lucidavano gli stivali con grassodi balena; il suo attendente ci spie-

gò che per quei lavori umiliantipreferiva due disoccupati di raz-za italiana, un certo Rizzo e untale Giliberto che erano ben lietidi mettersi al suo servizio da quan-do la fabbrica di falci e martelliaveva chiuso i battenti, fallita.Oramai l’unico martello battevasull’unico chiodo vivente, Fassino.Le falci falciavano solo i nostri ri-sparmi. Raggiungemmo barcol-lando la torretta per la gradazio-ne del vino dei castelli che si con-tendeva con il nostro sangue lacircolazione artero venosa, tan-to che uno dei miei compagni sta-va per infilarsi nel lancia siluri; for-tunatamente questo posto era già

(Parte VIII)

La Divina Tragediaoccupato da un certo Santoro.Tornammo quindi un po’ alticcisulla nostra imbarcazione portan-do un po’ di cibo ai nostri compa-gni, nu cuoppo e maruzze, na for-ma di formaggio pecorino, nasoppressata e nu’ bottiglione di ros-so di Monte Porzio Catone. Tuttisi precipitarono sulle vivande, af-famati, tranne uno con i capelli lun-ghi e bianchi, alto e magro, visoemaciato e le ossa lucidate di fre-sco, un certo Pannella che da unavita praticava il digiuno per prote-sta, anche quando succhiava dallabalia e che ora, invece, lo facevasenza ricordare il perché,farneticando e invocando i radi-cali liberi, sbraitando, a stento rab-bonito da un suo compagno chelo esortava con accento fiorentino“sta Bonino!”, cosa che invece disedarlo lo esaltava al parossismo.A poco a poco tutti cademmo inun sonno profondo, mentre l’im-barcazione procedeva tranquillaverso le coste libiche ben condottada uno scafista astemio. Il risveglioavvenne nelle prime ore del mat-tino, in modo brusco perché de-stati dalle urla della vedetta cheesagitato si sbracciava gesticolan-do in modo scimmiesco, tanto chequasi tutti credemmo di trovarciad “uno mattina” ospiti di LucaGiurato. La vedetta gridava “ter-ra! Terra!”.

(continua(continua(continua(continua(continua nel prossimo numero nel prossimo numero nel prossimo numero nel prossimo numero nel prossimo numero)))))

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a cura diPaolo

Del BassoMedico,

umorista

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Il campo energetico umano e i ChakraCCCCCon l’A.N.T.E.O. iniziamo unnuovo viaggio verso la riscopertadella propria Energia Vitale...

IL CAMPO ENERGETICOUMANO E I CHAKRA“Vortici d’Energia Vitale”Il campo energetico umano è lamanifestazione dell’energia uni-versale intimamente connessacon la vita dell’uomo. Può esse-re descritto come un corpo lu-minoso che circonda e compe-netra il corpo fisico, studiato econosciuto come AuraAuraAuraAuraAura o Cam-Cam-Cam-Cam-Cam-po Elettromagneticopo Elettromagneticopo Elettromagneticopo Elettromagneticopo Elettromagnetico.L’Aura è divisa in diversi stratiche si circondano e si compene-trano l’un l’altro, vengono chia-mati anche corpi e sono costitu-iti da una sostanza sempre piùsottile a mano a mano che si pro-cede verso l’esterno rispetto alcorpo fisico e le loro vibrazionirivelano frequenze progressiva-mente più alte.L’Aura, “Campo Elettromagne-tico che permea l’essere viven-te”, assume l’esistenza di un cam-po d’energie collocato dentro eintorno al corpo umano, chel’avvolge come un guscio d’uo-vo che, come già detto è cono-sciuta in tutte le culture come“Aura”.L’Aura è un campo energeticocromato che si suddivide in di-versi strati detti corpi sottili, ches’irradiano dal corpo, lo circon-dano, si compenetrano edinteragiscono tra di loro, influen-zandosi reciprocamente.

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L’Aura, avvolge e circonda ilcorpo fisico d’ogni essere viven-te; gli uomini, le piante e i mine-rali possiedono un’AuraLa maggior parte degli uomininon vede e non avverte la pre-senza di questo campo perchépurtroppo, non si avvalgono cor-rettamente dei propri sensi qualiocchi, orecchie, mani, bocca etanto meno i sensi extrasensoriali.E pensare che basterebbe sem-plicemente esercitarsi, imparan-do inizialmente a percepire e poisentire la vibrazione energeticaper poter recepire visivamentela sua presenza.Nel campo aurico, vi sono vorti-ci a forma di cono detti ChakraChakraChakraChakraChakra,con il vertice rivolto verso la cor-rente energetica principale e illato aperto rivolto verso il bordodello strato del campo aurico nelquale sono collocati. CiascunChakra scambia energia con il

campo universale e consente al-l’energia di entrare ed usciredall’aura; dal momento che que-sta energia è sempre associata aduna qualche forma di coscienzafacciamo esperienza dello scam-bio energetico in forme che chia-miamo vedere, udire, sentire,percepire, intuire o sapere diret-tamente. Il materiale psicologi-co relativo a ciascun Chakra vie-ne portato alla coscienza quan-do l’individuo aumenta il proprioflusso energetico attraverso quelChakra. Più energia lasciamo cir-colare più siamo sani, la malattiaè provocata da squilibri o da bloc-chi nel flusso energetico.Ogni Chakra è connesso con unaparticolare funzione sia fisica siapsichica che impareremo a co-noscere numero dopo numero,quindi seguiteci!!!

Gerarda Buoninconti Gerarda Buoninconti Gerarda Buoninconti Gerarda Buoninconti Gerarda Buoninconti

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Apple iPhone 3G SApple iPhone 3G SApple iPhone 3G SApple iPhone 3G SApple iPhone 3G S: ecco ilvero nome del nuovo iPhone,quello di terza generazione, pre-sentato l’8 giugno scorso al “Mo-scone Center” di San Francisco inoccasione del WWDC 2009.La “S” sta per SpeedSpeedSpeedSpeedSpeed: infatti, que-sto nuovo smartphone è una verascheggia in campo multimediale,di intrattenimento e ludico. Tuttigli utenti del famoso melafoninoaspettavano novità rilevanti anchesul design, tanto da scatenare mi-gliaia di persone in bozzetti delnuovo dispositivo: invece, l’iPhone3GS, a sorpresa, appare propriocome il precedente 3G senza al-senza al-senza al-senza al-senza al-cuna variante esteticacuna variante esteticacuna variante esteticacuna variante esteticacuna variante estetica. La no-vità rilevante è la velocità di cal-velocità di cal-velocità di cal-velocità di cal-velocità di cal-colocolocolocolocolo, 2.4 volte più veloce nei gio-

chi, 2.1 nei messaggi ed apre la pa-gina del N.Y. Times 3.6 volte piùvelocemente. Questo grazie allaconnettività HSDPA a 7.2 Mbps ead un processore più potente.La fotocamera passa aLa fotocamera passa aLa fotocamera passa aLa fotocamera passa aLa fotocamera passa a 3.23.23.23.23.2megapixelmegapixelmegapixelmegapixelmegapixel con autofocus e puòanche catturare video in formatoVGA a 30fps.Finalmente, supporta ancheFinalmente, supporta ancheFinalmente, supporta ancheFinalmente, supporta ancheFinalmente, supporta anchegligligligligli MMSMMSMMSMMSMMS, ma presenta anche unanuova funzione: voice controlvoice controlvoice controlvoice controlvoice controlper comandarlo a voce (ad esem-pio, dicendogli che canzone ripro-durre, l’iPhone potrà rispondere“parlando” e leggendo cosa stamandando in play); inoltre, gli sipuò anche chiedere “riproduci al-tre canzoni simili a queste”.Supporta il tetheringtetheringtetheringtetheringtethering (in Italia con

Tim e Vodafone, negli States nien-te da fare con AT&T), includebussola digitalebussola digitalebussola digitalebussola digitalebussola digitale con visualiz-zazione delle coordinate e Nike+Nike+Nike+Nike+Nike+per tipi sportivi. La batteria è mi-gliorata: 5 ore in conversazione3G, 9 ore in navigazione Wifi, 10in video e 30 in audio. La confe-zione è più ecologica con menocarta e sprechi. E ora i prezzi: laversione da 16GB16GB16GB16GB16GB può essere ac-quistata per una cifra di 619 euro619 euro619 euro619 euro619 eurocon offerta ricaricabile e a partireda 69 euro con abbonamento; peril 32GB32GB32GB32GB32GB, il prezzo sale a 719 euro719 euro719 euro719 euro719 euro(per ricaricabile) e a partire da 129euro con abbonamento.In verità non si aspettavano prez-zi così alti, ma a quanto pare laApple non è dello stesso parere...

Ecco a voi il nuovo iPhone 3G S Laureando inInformatica

a cura diIvan

De Rosa

Lo sport migliore per voi è quel-lo che riuscirete a praticare conmaggior costanza, a prescinderedai risultati che si immagina dipoter ottenere. Se siete tenden-zialmente pigri e/o incostanti, viconviene praticare attività gio-cose, per esempio pattinaggio ejogging, meglio se in compagnia.Se avete un carattere forte e vo-litivo, troverete più soddisfazio-ne nella pratica di sport che vi

La scelta di uno sport

a cura diMaria Rosaria

De MataIstruttricedi Fitness

consentiranno di apprezzaretangibilmente, di volta in volta, irisultati dei vostri sforzi e del vo-stro impegno, per esempio: pesi-stica, body building, arti marzia-li e nuoto. Considerate sempre levostre caratteristiche fisiche edantropometriche prima di deci-dere che sport praticare.Se volete invece praticare disci-pline per dimagrire, dovreteorientarvi verso sport di resisten-

za cardiovascolare (sforzi di in-tensità medio bassa ma protrattinel tempo), per esempio: footing,ciclismo, ginnastica generale, ae-robica a basso impatto ma co-munque curate l’alimentazione,perchè poi l’appetito aumenteràcon l’aumentare del dispendioenergetico, troppo spesso lo sportdiventa una scusa per poter man-giare indiscriminatamente ed al-lora... altro che dimagrire!

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Il 20 giugno ‘09,Nicola Mottolae VeronicaMasucci hanno

festeggiato la loro promessadi matrimonio, per la gioiadei genitori Carmine eGelsomina, Francesco eGiovanna, e della sorellaTiziana Masucci. Auguridalla nostra Redazione!

AuguriIVAN

Il 12 giugno 2009, ilpiccolo Ivan Petillo hafesteggiato il suo 4°compleanno. Auguridai genitori Vincenzo eAngela, dalla sorellinaHannalise, dai nonni,dalla bisnonna Rosaria,zii ed amici, uniti a quellidella nostra Redazione!

PromessaMOTTOLAMASUCCI

I campioni di balloLA PERLA DEL DRAGO& ROLAND’S SCHOOL

Alla prove FIDS di Pozzuoli e Monteruscello,le coppie Silvia Desiderio-Marco Maiellaro eFederica Santalucia-Cosimo Campitiello sisono classificate seconde (cat. B3 e C3) nelliscio unificato, balli caraibici e latino ameri-cani, qualificandosi per i Campionati Italia-ni di Rimini. Buona prova anche della cop-pia Ilaria Santalucia-Fausto Mondelli, piaz-zatasi al 3° posto (cat. B3).

Il 21 maggio edil 7 giugno ‘09,Donatella Savriae Giuseppe

Marino hanno festeggiatoi rispettivi compleanni, inconcomitanza con il loro 1°anniversario di fidanzamento(25 giugno)! Alla “coppia deigemelli” auguri dagli amicie dalla nostra Redazione!

AuguriDONATELLAe GIUSEPPE

AuguriMARIAROSARIA

Il 28 giugno 2009, ladolcissima MariarosariaIannone ha compiuto 2anni. Auguri di mammaElena e papà Gerardo,uniti a quelli dellanostra Redazione!

RIPETIZIONILICEALI EUNIVERSITARIE

Si impartiscono ripetizioni di:- ITALIANO, LATINO E GRECO PER STUDENTI LICEALI;- TUTTE LE MATERIE PER STUDENTI DI SCUOLE SUPERIORI;- MATERIE GIURIDICHE UNIVERSITARIELe lezioni sono tenute da personale qualificato.Info: 0828.821362 – 389.0780563

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a cura diMaurizioDi Spirito

Esperto Lotto

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