CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta,...

24
Periodico della Casa di Riposo Monumento ai caduti in guerra di San Donà di Piave

Transcript of CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta,...

Page 1: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

Periodico della Casa di Riposo Monumento ai caduti in guerra

di San Donà di Piave

Page 2: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

2

Page 3: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

3

SOMMARIO L’angolo dei Proverbi ……............…….…...……...…pag.4 L’angolo delle barzellette..............................................pag.5 Ricette di una volta ……...………………...…...….….pag.6 David Maria Turoldo…………...……….....................pag.8 Poesia..……………………..……………….........…..pag.11 Una canzone e la sua storia…………..…….…….….pag.12 Biblioteca della Casa di Riposo...................................pag.15 Calendario Servizio Educativo dicembre…...……….pag.22 Notizie dell’amministrazione…………….…..……...pag.24

Alcuni contenuti sono tratti da siti web

Page 4: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

4

L’ANGOLO DEI PROVERBI

Dio, se chiude una porta, apre un portone.

Disgrazia e osteria fanno la stessa via.

Dolci parole e tristi fatti ingannano savi e matti.

Dove c'è gusto, non c'è perdenza.

Dove ci son donne innamorate è inutile tener porte

serrate.

Dov'è l'innocenza non manca provvidenza.

E' ladro chi ruba e chi gli tiene il sacco.

E' meglio un magro accordo di una grassa sentenza.

Errare è umano, perseverare è diabolico.

Fa' il bene e scordati, fa' il

male e pensaci.

Fa più danno

l'apprensione che il

malanno.

Fare insegna a fare.

Page 5: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

5

L’ANGOLO DELLE BARZELLETTE

Un cliente arrabbiato chiama il cameriere del

ristorante e si lamenta del cibo:

-La bistecca è cattiva.

Il cameriere dice:

-Mi dispiace, provvedo subito.

Prende la bistecca e inizia a batterla gridando:

-Cattiva, cattiva, cattiva!.

Poi, rivolto al cliente aggiunge:

-Se le crea altri problemi me lo faccia sapere.

Page 6: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

6

RICETTE DI UNA VOLTA

ALBERO DI NATALE

L’impasto è preparato senza farina, al suo posto viene

usato il pangrattato con nocciole e mandorle tritate.

La crema per la ricopertura e la farcitura sono a base

di burro. Il tocco finale sono le decorazioni fatte con

glasse e palline di zucchero colorate dove potrete

sbizzarrirvi e arricchire il vostro dolce albero di

Natale come più vi piace.

Per l'impasto (per uno stampo da 41x24) Uova 12

Pangrattato 120 g Nocciole 140 g Mandorle 140 g

Zucchero 280 g Caffe 4 tazzine (per bagnare la torta)

Per la crema di farcitura

Burro 200 g Zucchero a velo 200 gr Uova 4 tuorli

Cioccolato fondente 180 gr Caffe 4 cucchiai

Per la crema di ricopertura

Burro 200 g Zucchero a velo 200gr Uova 4 tuorli

Cioccolato fondente 200 gr

Ingredienti

Zucchero a velo q.b. Acqua q.b. Coloranti alimentari

rosso e verde Codetta colorata e palline di zucchero

argento Mandorle petali q.b. Codetta di cioccolato

200 gr circa

Page 7: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

7

Preparazione Per prima cosa sminuzzate in un mixer

le mandorle e le nocciole. Poi sbattete molto bene i

tuorli delle uova con metà dello zucchero fino a farli

diventare un composto denso e cremoso, quindi

versateli in una ciotola. Aggiungete alle uova sbattute

la frutta secca tritata e amalgamate il tutto. Incorporate

poi il pangrattato, mescolate bene e poi aggiungete gli

albumi precedentemente montati a neve ferma con il

restante zucchero. Imburrate e infarinate lo stampo

dove andrete a cuocere la torta. Versate l'impasto

all'interno della tortiera e mettete in forno già caldo

per 45 minuti a 160 gradi. Nel frattempo che la torta

cuoce preparate le creme. Per la farcitura, fate

sciogliere il cioccolato, precedentemente tagliato

grossolanamente con un coltello in un pentolino a

fuoco molto dolce assieme al caffè. All’interno di un

mixer lavorate il burro, con lo zucchero a velo e i

tuorli. Quando il composto sarà omogeneo aggiungete

la dose di cioccolato (ormai tiepido) necessaria per la

crema e amalgamate il tutto. Procedete nello stesso

modo per preparare la crema di ricopertura facendo

attenzione al fatto che le dosi degli ingredienti sono

differenti. Quando la torta sarà cotta, tagliatela a metà

e bagnatela con il caffè che avrete preparato in

precedenza. Versate la crema per la farcitura e

spalmatela aiutandovi con la lama di un coltello.

Dopodiché copritela e dedicatevi alla ricopertura.

Spalmate la crema al cioccolato in superficie e,

Page 8: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

8

aiutandovi con una spatola dalle estremità appuntite

(in alternativa utilizzate una forchetta), disegnate delle

righe che simuleranno gli aghi dell’abete. Con la

glassa verde (preparata unendo zucchero a velo e

acqua bollente q.b. per ottenere un composto denso)

create qualche linea ripassando in qualche solco creato

con la spatola. Con la glassa rossa create dei piccoli

cerchietti che andrete a riempire con dello zucchero o

con dei confettini colorati. Sistemate i petali di

mandorla su tutta la superficie.

Cospargete i bordi della torta con delle codette di

cioccolato e con una sacca da pasticcere date il tocco

finale con dei ciuffetti di crema al burro tutt’intorno

alla torta.

Page 9: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

9

DAVID MARIA TUROLDO

Nato a Coderno (Udine), paese

della bassa friulana, il 16

novembre 1916, entrò

giovanissimo nell'Ordine dei Servi

di Maria e a soli ventiquattro anni

fu ordinato sacerdote. Laureatosi

poi in filosofia, visse nel convento

di San Carlo al Corso in Milano

gli anni della Resistenza, cui partecipò direttamente

anche fondando e dirigendo un foglio clandestino

antifascista, "L'Uomo".

Forti furono, soprattutto, la sua parola predicata in

duomo (dal 1943 al 1953) e l'azione di carità verso i

poveri. In questo contesto diede vita, insieme

all'amico e confratello Camillo de Piaz, al centro

culturale "Corsia dei Servi", crocevia delle istanze di

rinnovamento - anche religioso - negli anni precedenti

il concilio Vaticano II.

Dal 1963 la sua residenza abituale fu nel Priorato di

Sant'Egidio in Fontanella di Sotto il Monte

(Bergamo). Morì a Milano il 6 febbraio 1992 ed è

sepolto nel piccolo cimitero di Fontanella.

Le prime liriche apparvero nel dopoguerra (lo non ho

mani, 1948; Udii una voce, 1952; Gli occhi miei lo

vedranno, 1955).

Page 10: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

10

Una prima raccolta complessiva è del 1971. La

successiva, completa, è del 1990, O sensi miei..., e gli

valse l'ammirazione di illustri protagonisti della poesia

contemporanea, quali Andrea Zanzotto, Luciano Erba,

Giovanni Giudici.

Seguirono Canti ultimi (1991) e Mie notti con Qohelet

(1992): tutta una produzione poetica connotata da

forte religiosità, la stessa che si ritrova nei testi teatrali

- come Oratorio in memoria di frate Francesco ( 1981)

e Sul monte la morte ( 1984) - e in alcuni significativi

saggi sulla problematica religiosa ed esistenziale: Alla

porta del bene e del male (1978), Anche Dio è infelice

e Neanche Dio può stare solo ( entrambi del 1991 ).

Page 11: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

11

POESIA MENTRE IL SILENZIO FASCIAVA LA TERRA

di David Maria Turoldo

Mentre il silenzio fasciava la terra

e la notte era a metà del suo corso,

tu sei disceso, o Verbo di Dio,

in solitudine e più’ alto silenzio.

La creazione ti grida in silenzio,

la profezia da sempre ti annuncia,

ma il mistero ha ora una voce,

al tuo vagito il silenzio è più fondo.

E pure noi facciamo silenzio,

più che parole il silenzio lo canti,

il cuore ascolti quest’unico Verbo

che ora parla con voce di uomo.

A te, Gesù, meraviglia del mondo,

Dio che vivi nel cuore dell’uomo,

Dio nascosto in carne mortale,

a te l’amore che canta in silenzio.

Page 12: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

12

UNA CANZONE E LA SUA STORIA ANCHE QUEST'ANNO È GIÀ NATALE

A. Mingardi - M. Tirelli

Anche quest'anno è già Natale

potremmo essere più buoni

Sono le promesse sono le

speranze

che ancora battono nei cuori

Scegliere il bene e non il male

vivere insieme

Se no che Natale è

Anche quest'anno è già Natale

e io son qui che guardo il cielo

per favore regalami un amico

e un amore, un amore vero

La neve è alta più di me

la pace nel mondo

Se no che Natale è

Vedo le luci

di tutte le vetrine

Le stelle adrenaline

Sugli alberi

Sento le voci

di questi mille anni

che stanno andando via

ho bisogno di una magia

ho bisogno di una magia

Se no che Natale

Se no che Natale è

Auguri e baci e buon Natale

E tutto passa in un momento

Come le promesse come le

speranze

che poi si perdono nel vento

E chi sta bene e chi sta male

Vivere insieme

se no che Natale è

Vedo le luci di tutte le vetrine

Le stelle adrenaline

Sugli alberi

Sento le voci

Di questi mille anni

Che stanno andando via

Ho bisogno di una magia

Ho bisogno di una magia

Se no che Natale

Se no che Natale è

Che Natale è

Se no che Natale è

Che Natale è

Se no che Natale è

Page 13: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

ANDREA MINGARDI

Nasce a Bologna nel 1940, da padre bolognese e madre

siciliana. Inizia la sua carriera come cantante di rock and

roll: già alla fine del 1959 è il leader dei "Golden Rock

Boys". Il gruppo è costituito, oltre che da Mingardi (che

canta e suona la batteria), dal bassista Beppe Federici, dal

pianista Antonio Corsello e da Paolo Guarnera alla voce e al

sax, che presto lascia il gruppo per entrare nei Gatti (dove

suonano Francesco Guccini e Victor Sogliani). Mingardi

debutta con il 45 giri Lentement dans la nuit/Si je pouvais,

nel 1962; nello stesso anno entra come cantante nella Rheno

Jazz Gang (gruppo dove al clarinetto suona il futuro regista

Pupi Avati), con cui incide il secondo disco sul lato B della

versione di Ballata di una tromba, successo di Nini Rosso.

Crea diversi gruppi, lavorando intensamente in quelle che

erano vere fucine di musica: le discoteche, ben diverse da

quelle che conosceremo negli anni '80 e nel 2000. Il suo

gruppo, composto da Lauro Molinari, Giuseppe Martini e

una bella squadra ben amalgamata, produce un ottimo

Rithm & Blues, inserito in un repertorio vastissimo, dal

quale sfuggivano pochissimi brani classici della grande

musica americana, sino al twist. al rock, al beat. Nel 1976

ottiene un discreto successo di vendite con la canzone

Datemi della musica (anni dopo riproposta da Mina).

Crea il gruppo Andrea Mingardi Supercircus. Passa dunque

a comporre canzoni in dialetto bolognese dal contenuto

ironico e divertente, a volte al limite del demenziale, ma con

Page 14: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

14

influenze musicali decisamente funky e blues. Pus, del

1978, si può ascrivere appieno nel genere demenziale. Nel

1984 partecipa alle varie tappe del Festivalbar, compresa la

finale all'Arena di Verona, con il brano Un boa nella canoa,

prodotto dalla Cruisin' Records e che si rivela essere uno dei

tormentoni di quell'estate. Nel 1988 partecipa alla

realizzazione dell'album Dalla/Morandi apparendo

nell'album come corista. Debutta al Festival di Sanremo nel

1992 con Con un amico vicino, in compagnia di Alessandro

Bono. Segue una serie di nuove partecipazioni: nel 1993

con Sogno, nel 1994 con Amare amare, nel 1998 con Canto

per te e nel 2004 con È la musica (insieme con la Blues

Brothers Band). Del 2006 è il duetto con Mina nella

canzone Mogol e Battisti (contenuta nell'album di lei Bau),

che segna l'inizio della collaborazione di Mingardi come

autore per la grande cantante (sua anche Amiche mai per il

duetto Mina-Ornella Vanoni). È fra i fondatori della

Nazionale cantanti. Nell'estate 2011 scrive il brano Gaetano

e Giacinto che segna la sua prima collaborazione in veste di

autore per gli Stadio da sempre amici del cantautore.

Page 15: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

15

per la prima volta, mi sono messo addirittura a

piangere!"

BIBLIOTECA DELLA CASA DI RIPOSO

Page 16: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

16

Page 17: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

17

Page 18: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

18

Page 19: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

19

Page 20: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

20

Page 21: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

21

Page 22: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

22

Page 23: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

23

Page 24: CASA DI RIPOSO Voce del... · 2015-12-17 · 4 L’ANGOLO DEI PROVERBI Dio, se chiude una porta, apre un portone. Disgrazia e osteria fanno la stessa via. Dolci parole e tristi fatti

24

NOTIZIE DELL’AMMINISTRAZIONE

Sono iniziati i lavori per la costruzione di nuovi

spogliatoi per il personale nei piani interrati di via

Dante;

Sono stati affidati, ed inizieranno a breve, i lavori

straordinari di rifacimento della copertura

dell’immobile che ospita la lavanderia;

E’ partito il servizio di portineria gestito dal

personale interno,

Il rapporto di lavoro con i Lavoratori Socialmente

Utili, che ha prodotto ottimi risultati per la

struttura, continua fino a marzo 2016.