CAPITOLO La macroeconomia come scienzaonline.scuola.zanichelli.it/mankiw/files/2010/11/cap01.pdf ·...

2

Click here to load reader

Transcript of CAPITOLO La macroeconomia come scienzaonline.scuola.zanichelli.it/mankiw/files/2010/11/cap01.pdf ·...

Page 1: CAPITOLO La macroeconomia come scienzaonline.scuola.zanichelli.it/mankiw/files/2010/11/cap01.pdf · 1 CAPITOLO 1 La macroeconomia come scienza Domande di ripasso 1. La microeconomia

1

CAPITOLO 1

La macroeconomia come scienza

Domande di ripasso

1. La microeconomia è lo studio dei processi decisionali di singole imprese o singoli nuclei familiari, e delle loro reciproche interazioni. I modelli microeconomici delle imprese e dei nuclei familiari si fondano sui principi dell’ottimizzazione: imprese e nuclei familiari cerca-no di massimizzare il proprio benessere, dati i vincoli a cui sono sottoposti. Per esempio, i nuclei familiari decidono quali beni acquistare in modo da massimizzare la propria utilità, e le imprese decidono quanto produrre in modo da massimizzare il profitto. La macroecono-mia, invece, è lo studio dell’economia nel suo complesso; si concentra su temi quali la de-terminazione del prodotto aggregato, dell’occupazione e del livello generale dei prezzi. Que-ste variabili macroeconomiche sono determinate dall’interazione di molti soggetti economi-ci, quali nuclei familiari e imprese. Di conseguenza, la microeconomia è la base della ma-croeconomia.

2. Per gli economisti un modello è uno strumento per sintetizzare le relazioni che intercorrono tra le variabili economiche. I modelli sono utili perché astraggono dagli infiniti dettagli dell’economia reale e permettono di concentrarsi sulle relazioni economiche più importan-ti.

3. In un modello di market clearing i prezzi di aggiustano in modo da equilibrare domanda e offerta. I modelli di market clearing sono utili nei casi in cui i prezzi sono flessibili. Tuttavia in molte circostanze l’ipotesi di prezzi flessibili non è realistica. Per esempio, i contratti col-lettivi di lavoro spesso stabiliscono il livello dei salari per un periodo di tempo prolungato. E spesso alcune categorie di imprese – come le case editrici di riviste periodiche – fanno va-riare il prezzo del proprio prodotto solo sporadicamente. La maggior parte dei macroeco-nomisti ritiene che la flessibilità dei prezzi sia un’ipotesi ragionevole per le analisi di lungo periodo: nel lungo periodo i prezzi rispondono alle variazioni della domanda e dell’offerta, mentre nel breve periodo il loro aggiustamento può essere più lento.

Problemi e applicazioni pratiche

1. Al momento della pubblicazione dell’edizione originale di questo libro [2006], gli argomen-ti economici che tenevano banco sulle prime pagine dei giornali erano: i potenziali costi e benefici di una riforma del mercato del lavoro in Francia; le politiche economiche varate dal governo tedesco per abbattere la disoccupazione; il problema del rispetto del Patto di stabilità e crescita dell’Unione europea, che fissa un tetto del 3% al rapporto disavanzo pubblico/PIL nei paesi membri della UE; e il dibattito sulla necessità di modificare tale patto, in modo da permettere una maggiore flessibilità nella gestione delle politiche eco-nomiche. Nei paesi dell’Europa orientale il dibattito verteva sulla questione di quali paesi ammettere nell’Unione economica e monetaria europea, se si fossero candidati per l’adesione. Nel Regno Unito uno dei temi caldi era la misura in cui il Monetary Policy Committe della Bank of England dovesse tener conto del prezzo degli immobili nel deter-minare il tasso di interesse. Più in generale, molta attenzione era dedicata alle recenti varia-zioni del tasso di interesse decise dalla Bank of England, dalla Banca centrale europea e dalla Federal Reserve degli Stati Uniti.

2. Molti filosofi della scienza ritengono che il connotato determinante delle discipline scienti-fiche sia il ricorso al metodo di indagine scientifico per l’individuazione di relazioni stabili. Gli scienziati esaminano i dati, spesso ottenuti attraverso esperimenti controllati, per con-

Page 2: CAPITOLO La macroeconomia come scienzaonline.scuola.zanichelli.it/mankiw/files/2010/11/cap01.pdf · 1 CAPITOLO 1 La macroeconomia come scienza Domande di ripasso 1. La microeconomia

2

validare o confutare ipotesi. Gli economisti possono ricorrere agli esperimenti soltanto in misura limitata: non possono condurre esperimenti controllati sul sistema economico e de-vono affidarsi al naturale corso evolutivo dell’economia per la raccolta dei dati. Tuttavia, nella misura in cui gli economisti ricorrono al metodo di indagine scientifico – cioè, svilup-pano ipotesi e le sottopongono a verifica empirica – è possibile affermare che l’economia è una scienza.

3. Per rispondere a questa domanda, ricorriamo a una semplice variante del modello di do-manda e offerta di pizza. Ipotizziamo che la quantità domandata di gelato dipenda non sol-tanto dal prezzo del gelato e dal reddito, ma anche dal prezzo della granita:

Q d � D(PGE, PGR, Y )

Poiché il gelato e la granita sono beni sostituti, ci aspettiamo che, al diminuire del prezzo della granita, la domanda di gelato diminuisca. In altre parole, se il prezzo della granita di-minuisce, gli individui ne consumano una quantità maggiore, riducendo il proprio consu-mo di gelato.

La parte successiva del modello è la curva di offerta di gelato, Q o � O(PGE ). In equilibrio, l’offerta deve essere uguale alla domanda, cosicché Q o � Q d. Y e PGR sono le variabili eso-gene, Q e PGE sono le variabili endogene. Utilizzando questo modello, la figura 1.1 mostra che, al diminuire del prezzo della granita, la curva di domanda di gelato si sposta verso il basso; nel nuovo equilibrio il prezzo e la quantità domandata di gelato sono minori che in precedenza.

D1

D2

Q

Quantità di gelato

Prez

zo d

el g

elat

o

PGE

O

Figura 1.1

4. Il prezzo di un taglio di capelli varia sporadicamente. A un’osservazione casuale i parruc-chieri tendono a mantenere i prezzi invariati per un periodo di 1-2 anni, indipendente-mente dalla domanda di tagli di capelli o dall’offerta di parrucchieri. Un modello di market clearing per l’analisi del mercato dei tagli di capelli si basa sull’ipotesi poco realistica di prezzi flessibili. Tale ipotesi è irrealistica nel breve periodo, quando i prezzi sono vischiosi. Tuttavia, nel lungo periodo il prezzo dei tagli di capelli tende ad aggiustarsi; di conseguen-za, un modello di market clearing è appropriato.