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rev.def 05/10/2016 capitolato MANTEGNA 6 DEF-5ottobre2016 0 INTERVENTO A MILANO IN VIA MANTEGNA 6 Descrizione generale delle opere edili, degli impianti e delle finiture CAPITOLATO PER ACQUIRENTI

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capitolato MANTEGNA 6 DEF-5ottobre2016 0

INTERVENTO A MILANO

IN VIA MANTEGNA 6

Descrizione generale delle opere edili, degli impianti e delle finiture

CAPITOLATO PER ACQUIRENTI

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capitolato MANTEGNA 6 DEF-5ottobre2016 1

INDICE

Inquadramento 3

Premesse generali 4

Descrizione generale delle opere, degli impianti e delle finiture 5

01. Strutture portanti solai e copertura 5

02. Murature e tavolati 5

03. Impermeabilizzazioni e isolamenti 6

04. Intonaci, rivestimenti ed elementi esterni 6

05. Intonaci e rivestimenti interni 6

06. Fognatura, tubi e canne 7

07. Scale comuni 7

08. Pavimentazioni 8

09. Opere da lattoneria 8

10. Serramenti esterni ed interni 8

11. Tinteggiature e verniciature 9

12. Impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda per usi sanitari 9

13. Impianto idrico sanitario 12

14. Descrizione degli impianti elettrici e speciali degli appartamenti 13

15. Impianto ascensore 16

16. Opere a verde 16

17. Scale interne 16

18. Varie 16

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INQUADRAMENTO

L'intervento prevede l'integrale riqualificazione mediante un insieme sistematico di opere interne ed esterne grazie alle quali l’immobile stesso verrà convertito in residenza. È ubicato in Via Mantegna 6, via che unisce Via Procaccini a Piazza Gerusalemme. Posto all'inizio di via Mantegna, il fabbricato, costruito nei primi anni del 1900, è composto da due corpi di fabbrica tra loro collegati. Il primo, costituente il corpo principale con attuale destinazione uffici e prospiciente la via Mantegna, è costituto da una palazzina d'epoca di tre piani fuori terra più un sottotetto ed è caratterizzato da una facciata su strada arricchita da elementi decorativi in stile Liberty. Il secondo corpo invece, esteticamente riproposto con un progetto di riqualificazione approvato dalla Commissione Paesaggistica, si presenta con una cadenza regolare nella ripetizione strutturale e dei serramenti, si sviluppa in lunghezza all’interno della proprietà ed è composto di sei piani fuori terra. I caratteri architettonici e tipologici dei fronti, facciata su strada a parte, si ripetono con poche variazioni, essenzialmente cromatiche dei materiali e con il disegno dei serramenti metallici di tipo industriale; le coperture sono a falda inclinata con colmo centrale ad eccezione della parte terminale del corpo interno a terrazzo. La zona, in prevalenza residenziale, è dotata di molti servizi di quartiere ed è collegata da vari mezzi pubblici (linee di superficie autobus e tram lungo la vicina via Procaccini); inoltre la stazione Gerusalemme della MM5 dista poco più di 300 metri dagli immobili. Il nuovo progetto si propone come un'oasi di quiete, stile e serena bellezza. Tutti gli appartamenti saranno di diverse metrature, quasi ogni unità abitativa disporrà di terrazzi, logge o balconi. Gli appartamenti al piano terra, di cui alcuni a doppia altezza, dispongono di un giardino privato. Ogni piano sarà servito da un vano scala ed un ascensore. Le aperture garantiranno una buona luminosità agli appartamenti che saranno rifiniti con materiali di pregio e dotati di tutti i comfort, con un elevato standard qualitativo, sia dal punto di vista impiantistico che di finitura.

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PREMESSE GENERALI

L’edificio verrà realizzato comprendendo tutte le opere, le somministrazioni, le prestazioni e tutto quanto si renda necessario per completare internamente ed esternamente a regola d’arte ogni singola proprietà, con esclusione di:

• tinteggiature interne delle singole proprietà,

• oneri per l’intestazione, notarili e catastali, Le specifiche indicate in ordine a materiali, impianti e finiture devono essere intese come indicative di materiali, impianti e finiture equivalenti per qualità, funzionalità e tipologia di quelle specificate, La Parte Venditrice e la Direzione Lavori, si riservano la facoltà di apportare modifiche e/o integrazioni al presente capitolato, senza ridurre il contenuto qualitativo e di livello dell'intervento. Essendo il progetto in itinere ed in fase di sviluppo, la parte Venditrice si riserva di modificare e implementare il capitolato.

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DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERE EDILI, DEGLI IMPIANTI E DELLE FINITURE

01. STRUTTURE PORTANTI SOLAI E COPERTURA

Le strutture portanti dell’edificio verranno progettate, verificate e realizzate secondo le norme antisismiche, in osservanza della legislazione vigente in materia La tipologia degli elementi strutturali sarà la seguente:

• Fondazioni: Platea in c.a. gettata in opera.

• Strutture verticali: Pilastri, pareti e setti in c.a con strutture miste di C.A. e carpenteria metallica.

• Strutture orizzontali: Travi (sia in spessore, sia fuori spessore) e solai in C.A. gettati in opera

• Strutture copertura: Solai in cemento armato gettati in opera Le strutture dell’autorimessa avranno caratteristica REI come da progetto VVF approvato. Le dimensioni degli elementi strutturali e le caratteristiche meccaniche dei materiali, corrisponderanno ai dimensionamenti secondo le norme di legge a quanto indicato nei disegni strutturali esecutivi, che il tecnico progettista delle strutture fornirà, previo deposito degli stessi presso gli uffici competenti. Nelle strutture, sia orizzontali sia verticali in c.a., sarà prevista tutta la forometria necessaria per il passaggio delle canalizzazioni impiantistiche ( idrosanitari, elettrici, telefonici, ecc.).

02. MURATURE E TAVOLATI

Le pareti divisorie dei box auto saranno eseguite in cemento armato o in blocchi cavi di cls posati a vista con giunti stilati e certificati REI 120. L’impresa assuntrice dovrà ottenere dalla D.L. la preventiva approvazione del tracciamento prima dell’esecuzione dei tavolati. I tamponamenti del fabbricato saranno realizzati seguendo le direttive del progettista termotecnico al fine di contenere le dispersioni termiche conformemente alla classe energetica A. Le murature esterne di tamponamento saranno realizzate in laterizio avente un’elevata massa volumica (1800 kg/mc), questo influirà positivamente sul fabbisogno di energia nella stagione estiva per il raffrescamento. Per contenere il fabbisogno energetico nella stagione invernale, si realizzerà un isolamento a cappotto avente tipologia e spessori idonei alla normativa vigente. (spess. circa 12 cm.) I muri di divisione tra le unità immobiliari saranno realizzati con tecnica mista. Prevedono l'esecuzione di muratura in laterizio tradizionale da cm. 12 e intonaco su ambo i lati, contropareti su ambo i lati con interposto materiale isolante e finitura con doppia lastra di cui la prima in cartongesso e la seconda in fibrogesso.. I tavolati divisori interni alle singole unità immobiliari saranno realizzati con muratura "a secco" costituita da doppia lastra su entrambi i lati di cui la prima in cartongesso e la seconda in fibrogesso, previa struttura interna da cm. 5 o 7,5 cm con interposta coibentazione con lana di roccia (isolante). I solai prima della posa dei tavolati e/o divisori saranno isolati acusticamente con uno strato di Isolgomma da mm 8, con funzione di barriera acustica anticalpestio. La copertura sarà in cemento armato adeguatamente coibentata all’estradosso mediante posa di pannelli isolanti di spessore adeguato e alto potere isolante, tipo Termotetto in poliuretano protetto da lamiera in alluminio e formante camera di ventilazione spessori e caratteristiche come risultante dal progetto di isolamento, a norma di legge. Sulla copertura verranno posizionati impianti fotovoltaici e/o pannelli solari, come previsto dalle norme di Legge, come previsto al capitolo 12.

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03. IMPERMEABILIZZAZIONI E ISOLAMENTI

I terrazzi, i balconi, le logge ed i lastrici solari saranno impermeabilizzati con particolare cura dei risvolti sui muri e agli attacchi delle soglie. Le solette dei vari piani verranno isolate con massetto leggero con caratteristiche di leggerezza e termoisolamento. Per la fornitura e posa in opera dei prodotti da impiegare si eseguiranno le indicazioni e le prescrizioni risultanti dalla relazione e dai calcoli redatti conformemente alla legge 10 del 09/01/91, in materia di risparmio energetico.

04. INTONACI, RIVESTIMENTI ED ELEMENTI ESTERNI

Il sottogronda e i sotto balconi saranno intonacati a civile, ove previsto in progetto, i divisori dei balconi, saranno in ferro e doghe di legno. Le pareti di facciata saranno intonacate con intonaco per esterni nel colore a scelta della D.L., ed ove previsto, rivestite in pietra; presenteranno cornici e decori aventi sagoma con sezione e finitura secondo progetto e indicazioni della D.L. Le soglie delle porte finestre e i davanzali saranno in pietra levigata, (tipo Serizzo lucidato) spessori come da progetto e indicazioni D.L. spessore cm. 3/4. I parapetti delle porte finestre, dei terrazzi e delle logge saranno eseguite in ferro e/o vetro, ove previsto in progetto, a disegno ed opportunamente preparati e verniciati secondo progetto e indicazioni D.L.

05. INTONACI E RIVESTIMENTI INTERNI

I soffitti dei box saranno realizzati con solaio in cemento armato e resteranno a vista. I soffitti e le pareti delle scale saranno intonacati con intonaco pronto cementizio, con finitura a scagliola di gesso, con finitura in idropittura secondo indicazioni D.L. Le pareti ed i soffitti dei soggiorni, camere ed anticamere saranno rifinite con lastre di cartongesso; le pareti, non rivestite, ed i soffitti di cucine e bagni saranno finite con lastre di cartongesso idrotraspirante. Si terrà massima cura nell’esecuzione degli intonaci, posizionando dove necessario rete per intonaco e paraspigoli in acciaio sugli angoli. Le pareti dei bagni saranno rivestite in piastrelle di gres porcellanato di primaria marca, tipo FLORIM, MARAZZI o PORCELANOSA, su campionatura proposta dalla Soc. Venditrice, di grandi formati, dimensioni lastre 40x80 o 60x60 o 30x60 cm. spessore cm. 1,5 posate dritte e a correre, per un’altezza di mt. 2,40. Per la rimanente altezza sarà rifinito con finitura al civile e pitturato con pittura lavabile in tinta chiara. I locali cucina saranno rivestiti nella parete attrezzata in gres ditta FLORIM, MARAZZI o PORCELANOSA, formato o 40x80 o 30x60 cm. colori campionati dalla D.L., posate dritte a collante con fuga minima; mentre le altre pareti saranno eseguite e finite con lastre di cartongesso idrotraspirante. Per i materiali da rivestimento, a lavori ultimati e senza onere alcuno, sarà lasciato all’acquirente adeguata scorta di ciascun materiale impiegato. Tutti i materiali saranno campionati dalla Società Venditrice con indicazioni della Direzione Lavori e comunque potranno essere variati con materiali di qualità e pregio equivalente.

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Pareti e soffitti del'atrio di ingresso saranno finiti con stucchi e/o finiture d pregio, secondo progetto e indicazioni della Direzione Lavori e Direzione Artistica.

06. FOGNATURA,TUBI E CANNE

La rete di fognatura (separata fra acque bianche e nere) sarà realizzata con tubazioni in materiale plastico pesante completo di pezzi speciali (braghe, ispezioni, giunti e staffe). La rete orizzontale sarà realizzata con tubazioni in polietilene ad alta densità PEHD . Le acque bianche e quelle nere saranno smaltite con opportuno collegamento alla fognatura comunale. Le tubazioni saranno adeguatamente sostenute mediante collari dotati di guarnizione in gomma al fine evitare trasmissione di rumori alle murature. In corrispondenza di ogni braga e di ogni cambiamento di direzione sarà predisposta ispezione dotata di tappo a tenuta . Sulle condotte di immissione alla fognatura comunale, sarà inserito un pozzetto di cemento con coperchio, di dimensioni 40x40cm. per il prelievo da parte della ASL delle acque di scarico. L’allacciamento alla rete fognaria stradale sarà eseguito in ottemperanza alle disposizioni dell’U.T. comunale, con posizionamento di sifone e ispezione. La rete di scarico acque meteoriche , prima della confluenza con quella delle acque nere , sarà dotata di proprio sifone provvisto di ispezione. Sulla rete delle acque meteoriche e su quella delle acque nere, prima della loro confluenza , saranno installati pozzetti di prelievo. Le colonne di scarico delle acque nere e meteoriche saranno realizzate con tubazioni ad elevata massa con alto potere fonoassorbente (tipo Geberit Silent 20 dB – Valsir Silere od equivalenti ) Tutte le colonne di scarico acque nere saranno dotate di ventilazione primaria sfociante a tetto dn 110 mm e di ventilazione secondaria dn 75 collegata a tutti i piani. Alla base di tutte le colonne saranno posizionate ispezioni con tappo a tenuta. Le colonne saranno sostenute mediante adeguati collari dotati di guarnizione in gomma al fine di evitare trasmissione di rumori alle strutture. In corrispondenza degli attraversamenti di compartimenti antincendio da parte di tubazioni in materiale plastico, saranno posati manicotti tagliafuoco certificati REI 120 sulle strutture verticali ed orizzontali. I tubi di scarico degli apparecchi sanitari dovranno avere un diametro esterno non inferiore a 90 mm. per le acque nere e 50 mm. per quelle saponose. Ogni cucina sarà provvista di tubazione in polipropilene PP( certificato per alte temperature) per lo smaltimento dei vapori di cottura. Alla base di ciascuna condotta sarà predisposto adeguato raccordo raccolta condensa. L'aspirazione e l'espulsione dell'aria viziata dei servizi igienici , nelle quantità previste dalle vigenti normative , sarà assicurata dall'impianto VMC in dotazione a ciascun alloggio. A soffitto del Piano Interrato, tutte le reti tecnologiche, (fognatura, idrico, riscaldamento, elettrico etc.) resteranno a vista.

07. SCALE COMUNI

Alzate e pedate dei gradini della scala dal piano autorimessa all'ultimo piano, saranno rivestite in pietra naturale (marmo tipo Botticino, o granito tipo Serizzo) e le pareti trattate ad intonaco secondo indicazioni D.L. Sbarchi ed atrii di ingresso, verranno eseguiti secondo progetto con finiture adeguate al tono dell'edificio, utilizzando marmi o pietre e/o lastre di granito e/o grès di pregio, di grande formato, secondo progetto e indicazioni D.L. Il tutto con finiture di pregio come da indicazioni del progettista.

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08. PAVIMENTAZIONI

I pavimenti dei locali tecnici e del locale immondezzaio saranno piastrellati per permetterne il lavaggio, quelli dei box e relativi spazi di manovra saranno realizzati in cls di tipo industriale, trattato con indurente al quarzo, battuto e lisciato a macchina, con aggiunta di eventuale colorante secondo indicazioni della D.L. I pavimenti delle zone comuni e dell’atrio saranno in lastre di pietra, e/o gres porcellanato secondo progetto e indicazioni D.L. e Direzione Artistica. I pavimenti dei soggiorni, camere, ripostigli e disimpegni saranno realizzati in granito grès di grande formato, come più avanti descritto o in parquet prefinito tipo “Listone Giordano” / Margaritelli, incollato al sottofondo con Essenza rovere naturale tono Chiaro o Medio Selezione Fibramix o Country spess. mm. 10

• dimensione doghe mm. 140 x800 per camere, disimpegni

• dimensione doghe mm. 140 x1200 per soggiorni I pavimenti dei bagni saranno in gres porcellanato a scelta tra la linea FLORIM, MARAZZI o PORCELANOSA dimensione 60x30 o 60x60 o 40x80 cm. I pavimenti delle cucine abitabili saranno in gres porcellanato linea MARAZZI o FLORIM o PORCELANOSA dimensione 30x60 o 60x60 o 40x80 cm. Listelli di separazione in ottone verranno posti a divisione tra le pavimentazioni di diverso tipo. Il tutto, su campionatura proposta dalla Soc. Venditrice. I pavimenti delle logge e dei terrazzi saranno in piastrelle antigelive di primaria marca, posate dritte, colorate in pasta, linea FLORIM Floorgres - Buildthech SA grip, Floorgres - Styletech wood style grip secondo indicazioni D.L. Sarà inoltre posizionato uno zoccolino di materiale come il pavimento e di altezza cm.10 circa. A discrezione della D.L. per una migliore ispezionabilità delle impermeabilizzazioni potranno essere previsti galleggianti con piastrelloni di granito grès 60x60 tipo pietra . La campionatura di pavimenti e rivestimenti proposta dalla Soc. Venditrice, sarà per almeno 6 serie a pavimento e 6 serie a rivestimento.

09. OPERE DA LATTONERIA

La lattoneria in genere verrà realizzata in acciaio dello spessore 8/10 nelle dimensioni e sagome previste dal progetto. Sarà provvista di tutti gli accessori di montaggio, le giunzioni e i pezzi speciali e sarà posta in opera a perfetta regola d’arte a mezzo di chiodature e saldature.

10. SERRAMENTI ESTERNI ED INTERNI

Il portone di ingresso all’edificio sarà in ferro e vetro secondo disegno di progetto. I portoni di ingresso delle varie scale realizzati con vetrate e profili in alluminio T.T. I portoncini di primo ingresso agli appartamenti saranno del tipo blindato di primaria marca ( Tipo TORTEROLO&RE, modello “TR 410” o equivalente). Ad anta singola con specchiatura esterna sagomata e relativi coprifili in legno laccato opaco colore a scelta della D.L. o finitura tipo Wengè, con inserti orizzontali in acciaio satinato.; saranno in doppia lamiera coibentata, dotati di limitatore di apertura, spioncino, pomolo acciaio satinato o lucido, serratura tipo cilindro a profilo europeo, con cilindro modello excell; antieffrazione classe 3. Imbotte esterno in Legno tipo Wengè scuro. La specchiatura interna sarà invece realizzata in legno con finitura in laccato bianco come le porte interne.

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Le porte interne saranno a scelta tra una tipologia di porta in legno laccato di fabbricazione artigianale e/o il modello LCD 62 h =cm. 210 laccato bianco della ditta LUALDI del tipo a battente o dove previsto da progetto del tipo scorrevole interno, con finitura laccata opaca secondo i colori di serie, con coprifili a disegno semplice nella stessa finitura della porta; munite dei relativi accessori e maniglia. Non sono previste porte a rasomuro. Le maniglie saranno con finitura cromata, o altra equivalente da campionare. I serramenti esterni saranno in alluminio a Taglio Termico preverniciati, con la fornitura di vetrocamera basso emissivo 33.1.15.4 abbattimento acustico 38 DB, secondo le specifiche del progetto ex Legge 10, dotati di doppia guarnizione, con chiusura scorrevole o a battente ove previste in progetto, completi di tutti gli accessori e di quanto necessario a rendere l’opera finita a regola d’arte. Il sistema di frangisole/oscuramento sarà del tipo esterno a lamelle orientabili elettricamente tipo VP90 M Home MODEL SYSTEM ITALIA in lega di alluminio preverniciato con sezione studiata per consentire una chiusura completa delle lamelle ottenendo così una regolazione ottimale della luce del locale oppure un oscuramento idoneo per la residenza. Le finestre degli alloggi, (escluso porte finestre) saranno complete di zanzariera. Le porte dei box saranno del tipo basculante con sistema di apertura telecomandata, realizzate in lamiera di acciaio pressopiegata e preverniciata di colore differenziato, colori a scelta della D.L.; completa di fori/alette di ventilazione/areazione a norma. Sul fondo dei box esterni all'edificio, è previsto un cavedio di areazione a norma di legge. Le porte di accesso ai piani autorimessa saranno realizzate in ferro resistenza al fuoco REI 60’ e 120’ con maniglia antipanico. Il portone carraio su strada sarà in ferro lavorato a disegno, verniciato nel colore a scelta della D.L. previa preparazione; sarà dotato di apertura elettrica con radiocomando, (ad ogni unità immobiliare sarà fornito n°2 radiocomandi per il funzionamento automatico del cancello stesso).

11. TINTEGGIATURE E VERNICIATURE

I sottogronda e i sotto balconi saranno tinteggiati con idropittura per esterni. I sottorampa scala, box e i locali tecnici saranno tinteggiati con idropittura per interni. Tutte le opere in ferro verranno opportunamente verniciate con due mani di antiruggine e due mani di smalto sintetico di finitura, tinta a scelta della D.L.

12. IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, RAFFRESCAMENTO E PRODUZIONE DI ACQUA CALDA PER

USI SANITARI

PREMESSA Dal punto di vista impiantistico, l’edificio nel suo complesso sarà suddiviso in due zone funzionalmente distinte: - una prima e prevalente zona destinata ad abitazioni civili - una seconda zona, di limitata estensione, costituita da locali ad uso condominiale quali:

portineria, locale assemblee, etc.

Il fluido vettore termico sarà prodotto da un unico impianto geotermico che utilizzerà l’acqua di falda ed apposite pompe di calore per i seguenti servizi: - In fase invernale: Riscaldamento degli ambienti e produzione acqua calda sanitaria; - In fase estiva: Raffrescamento degli ambienti e produzione acqua calda sanitaria;

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L'impianto sarà impostato con due opzioni, estate/inverno. La progettazione dell'edificio e degli impianti è finalizzata ad ottenere una classificazione energetica non inferiore ad A1, ai sensi del DGR 30 Luglio 2015 n° 6480.

IMPIANTO GEOTERMICO

Impianto di presa e resa dell’acqua di falda L'impianto sarà composto dalle seguenti apparecchiature e componenti principali: - Pozzo di prelievo dell'acqua di falda: dotato due pompe sommerse, con motori controllati da

Inverter e valvola a tre vie atta a limitare a 5°C il salto termico tra l'acqua prelevata e quella resa in falda

- Contatore volumetrico - Pozzo di riconsegna dell'acqua alla falda - Dispositivi di commutazione, da impiegarsi nelle sole eventuali occasioni in cui si renda necessaria

la manutenzione profonda del pozzo di presa; in tale situazione, per i periodi limitati nel tempo delle operazioni di manutenzione, l'acqua prelevata dalla falda sarà inviata alla fognatura comunale al fine di non contaminare la falda con i prodotti chimici impiegati nelle fasi di pulizia

- Sistemi di filtrazione dell'acqua di falda prelevata per garantire la corretta alimentazione degli scambiatori di calore

- Pompe di calore polivalenti ad alta efficienza atte a produrre acqua calda ed acqua refrigerata per alimentazione unità terminali di emissione ed acqua calda per uso sanitario (utilizzando in estate anche il calore di recupero dei condensatori ) . Per ridurre i consumi elettrici nel funzionamento estivo, le pompe di calore saranno dotate di sistema Free-cooling.

CENTRALE TERMICA A GAS

In apposito locale, a norme, VVFF è prevista l'installazione di una caldaia a condensazione ad altissimo rendimento con funzione di backup per sopperire ad eventuali anche brevi blocchi del sistema geotermico. CIRCUITI E RETI DI DISTRIBUZIONE

E' prevista la realizzazione dei seguenti circuiti: - Circuito di distribuzione ai pannelli radianti:

Tale circuito, utilizzato in fase invernale ed in fase estiva, verrà alimentato dall'acqua calda/refrigerata prodotta dalle pompe di calore. Il circuito sarà completo di proprie pompe di circolazione ad altissima efficienza azionate da inverter, valvola di miscelazione a tre vie con propria centralina di controllo che provvederà a modificare la temperatura di mandata alle utenze in funzione del valore della temperatura esterna

- Circuito di distribuzione ai ventilconvettori per parti comuni ed integrativi (ove previsti ) Tale circuito sarà alimentato dall'acqua calda/refrigerata prodotta dalle medesime pompe di

calore. Il circuito sarà completo di proprie pompe di circolazione ad altissima efficienza azionate da inverter.

- Circuito di alimentazione Sistemi di produzione di Acqua calda per usi sanitari tale circuito verrà alimentato dalle stesse pompe di calore adibite alla climatizzazione. Per la produzione di acqua

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calda per usi sanitari sono previsti due Bollitori ad accumulo, di adeguata capacità dotati scambiatore a piastre ed i circolatori di carico.

SINGOLE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE

Impianto a Pannelli radianti utilizzati in fase invernale ed in fase estiva(Appartamenti) Il circuito sarà alimentato mediante apposita rete di distribuzione (con ritorno inverso di equilibratura) e montanti di scala. Ad ogni piano dal montante si staccherà la rete per l'alimentazione delle apparecchiature contenute nell'apposito vano tecnico. A questa diramazione saranno collegati i moduli termici, in ragione di uno per ogni appartamento. Ciascun Modulo termico sarà costituito da:

• Contabilizzatore acqua calda/refrigerata pannelli radianti

• Contabilizzatore acqua calda/ refrigerata ventilconvettori ( ove previsti )

• Contabilizzatore acqua calda sanitaria

• Contabilizzatore acqua fredda sanitaria Distribuzione interna all'appartamento Da ciascun Collettore interno all'appartamento, posto in cassetta di ispezione, avranno origine le reti di distribuzione ai singoli pannelli radianti posati con passo 8 cm. Ciascun circuito sarà completo di attuatore elettrotermico, pilotato da apposita sonda di temperatura ambiente; ciascuna partenza e ritorno sarà inoltre dotata di rubinetti di intercettazione con pre-taratura, flussimetri, raccorderia, rubinetti a sfera di intercettazione, sistemi di sfogo aria e scarico acqua.

Impianto a ventilconvettori per parti comuni ed integrativi Per sopperire all'eventuale carenza del sistema radiante in ambienti con particolari carichi termici, potrà essere necessaria l'installazione di ventilconvettori collegati ad una distinta rete di alimentazione. Lo stesso tipo di unità terminali, adeguatamente proporzionate, sarà utilizzato per la climatizzazione invernale ed estiva (se richiesto) Impianto di ventilazione meccanica controllata Ogni appartamento sarà dotato di un'unità ventilante (due per quelli più grandi) dotata di recuperatore di calore e deumidificatore. Queste macchine avranno la funzione di assicurare l'immissione (previa filtrazione) di aria esterna di rinnovo in adeguata quantità e l'estrazione dell'aria viziata; quest'ultima , prima di essere espulsa all'esterno , passando nello scambiatore di calore ad alta efficienza di cui sono dotate le macchine , cederà all'aria fredda di rinnovo gran parte del calore contenuto. Il convogliamento dell'aria di immissione e di quella di estrazione avverrà mediante adeguata rete di canalizzazioni in controsoffitto e bocchette di mandata/ripresa. Il deumidificatore a ciclo frigorifero servirà a controllare la deumidificazione nel funzionamento estivo. L'attivazione dell'impianto VMC e della deumidificazione saranno programmabili mediante l'INTERFACCIA UTENTE. Regolazione temperatura ambiente: Ad ogni modulo termico sarà abbinato un sistema di regolazione temperatura estiva/invernale ed umidità estiva così composto: Una INTERFACCIA UTENTE da posizionare in soggiorno, dotata di sonda temperatura/umidità per impostazione modalità di funzionamento e temperature preferite in tutti i locali

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Una sonda ambiente di temperatura e umidità in ogni locale (servizi igienici compresi) operante sulle elettrovalvole dei pannelli radianti, con possibilità di variare +/- 3° C l'impostazione programmata sull'INTERFACCIA UTENTE Nella fase di raffrescamento estivo i sensori di umidità, in funzione della programmazione, comanderanno l'attivazione del deumidificatore.

Contabilizzazioni Si riassumono nel seguito i dispositivi di contabilizzazione previsti in progetto:

• Contabilizzazione diretta di ciascun circuito avente origine in Centrale termica

• Contabilizzazione dei prelievi di calore per riscaldamento/raffrescamento di ciascuna unità abitativa, mediante contabilizzatori (caldo e freddo)

• Contabilizzazione dei prelievi di calore per riscaldamento/raffrescamento per parti comuni mediante contabilizzatori (caldo e freddo)

• Contabilizzazione della quantità di Acqua calda per usi sanitari prelevata da ciascuna unità abitativa e/o condominiale

Tutti i sistemi di contabilizzazione saranno tra loro connessi mediante una linea BUS che, tramite un centralizzatore ed un modem, consentirà di acquisire a distanza le letture dei consumi.

Trattamento, pressurizzazione e distribuzione acqua potabile. L'acqua potabile in arrivo dalla rete comunale, prima di essere inviata alle utenze, sarà filtrata e ne sarà aumentata la pressione mediante un sistema dotato di preautoclave con cuscino d'aria, autoclave a membrana ed elettropompe regolate con inverter. Prima di transitare nel sistema di produzione ACS l'acqua sarà sottoposta ai seguenti trattamenti:

- Addolcimento fino ad un valore di 15°F - Dosaggio ed immissione di Ipoclorito di Sodio per disinfezione ANTILEGIONELLA - Dosaggio ed immissione di prodotto anticorrosivo ed antincrostante per uso alimentare

Anche per l'acqua di reintegro degli impianti termici sono previsti specifici trattamenti di addolcimento e dosaggio di prodotti protettivi. Impianto fotovoltaico E’ prevista l’installazione di un impianto fotovoltaico, da posizionare sulla copertura dell’edificio, progettato e dimensionato in ottemperanza a quanto indicato nel Dlgs 3 Marzo 2011 n. 28. L’energia elettrica prodotta sarà prevalentemente utilizzata per l’alimentazione delle pompe di calore allo scopo di ridurre in modo significativo il fabbisogno di energia primaria dell’edificio. Tale tecnologia, unità alle altre scelte impiantistiche sopra indicate permetteranno di ottenere elevati rendimenti energetici.

13. IMPIANTO IDRICO SANITARIO

La distribuzione di acqua calda e fredda avverrà a mezzo di tubature zincate del diametro e spessore adatti. Gli scarichi degli apparecchi sanitari alle colonne della fognatura verticale saranno realizzati con tubazioni in polietilene, tipo Geberit. Tutta l’acqua distribuita alle utenze sarà filtrata centralmente: prima di essere inviata agli appartamenti verrà sottoposta ad un processo di addolcimento allo scopo di minimizzare i rischi derivanti dalle incrostazioni.

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Si premette che ogni servizio igienico, ed anche la cucina e l’eventuale lavanderia, saranno sempre intercettabili singolarmente allo scopo di garantire il funzionamento dei rimanenti servizi in caso di problemi in uno di questi. Per ogni appartamento verranno fornite le apparecchiature idrosanitarie e la rubinetteria completa di tutti gli accessori secondo i disegni di progetto. Per ciascun appartamento è prevista l’alimentazione idrica del lavello della cucina con acqua fredda e acqua calda, l’attacco della lavastoviglie, completi di scarico e di tutti gli accessori necessari. I sanitari saranno in porcellana color bianco e saranno messi in opera secondo il seguente schema:

• Lavabi: a scelta tra la ditta FLAMINIA con bacinella in appoggio 60x56 modello “ACQUAGRANDE 60”, ditta DURAVIT, serie “VERO”, con bacinella in appoggio 60x46 (escluso arredobagno e/o piani di appoggio)

• Vaso e bidet: a scelta tra ditta FLAMINIA di tipo sospeso serie "MONO" o "APP" e ditta DURAVIT di tipo sospeso serie" STARCK 3"

• Piatti doccia: KALDEWEI modello “DUSCHPLAN”

• Vasca: KALDEWEI modello “SANIFORM”

La rubinetteria sarà a scelta tra la ditta ZUCCHETTI modello “PAN” e la ditta GHROE serie “LINEARE”. L’attacco e scarico per la lavatrice sarà posizionato in lavanderia, in alternativa nel bagno o nel disimpegno. Negli appartamenti provvisti di locale lavanderia verrà messo in opera anche attacco per l’asciugatrice; il lavabo tipo “pilozzo” e relativa rubinetteria (come da campionatura). Sui balconi/terrazze verrà messo in opera un attacco acqua fredda completo di rubinetto per lavaggio ed innaffiamento. (escluso rete innaffio verde privato) Tutti i bagni saranno dotati di scaldasalviette elettrico del tipo “ARES” della linea IRSAP, verniciato (colore RAL da definire). Distribuzione interna gas-metano NON è previsto l’allaccio alla rete gas-metano riguardante l’alimentazione dei fornelli per cucina prevedendo l’impiego da parte degli Acquirenti di piano cottura ad induzione elettrico.

14. DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI DEGLI APPARTAMENTI

L’impianto elettrico verrà realizzato in conformità alle normative vigenti con particolare riferimento alla NORMA CEI 64-8 V3. In particolare il livello delle dotazioni sarà adeguato al livello 2 e ciò sia per quanto riguarda il numero dei circuiti sia per le dotazioni impiantistiche degli impianti elettrici e di quelli speciali. Per l’alloggio tipo è previsto un impianto elettrico in grado di sopportare un contratto di fornitura di 4,5 Kw. (escluso impianto meccanico) Il quadro elettrico di consegna energia prevede un interruttore di tipo magnetotermico P.I. 6kA per l’alloggio, installato entro contenitore da esterno in PVC con portella, grado di protezione minimo IP40. All’interno di ciascun alloggio è previsto un quadro elettrico realizzato in materiale plastico IP40 completo di portella trasparente, con installati interruttori generali differenziali con corrente di

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intervento Id 30 a valle del quale sono installati i seguenti interruttori magnetotermici di tipo 1P+N a servizio delle seguenti utenze:

• forza motrice

• cucina

• deumidificatore/fan-coil

• luce

• pompa di calore A valle dell’interruttore di protezione circuiti luce è alimentato il trasformatore di sicurezza 230/12V dedicato ai circuiti di chiamata e suonerie. La distribuzione interna avviene mediante tubazioni sottotraccia in PVC flessibile corrugato serie pesante diametro minimo 20mm, con colorazioni diverse a seconda del tipo di impianto asservito. Il prelievo di forza motrice è realizzato mediante prese 2x10/16A+T. E’ previsto un interruttore non automatico di sezionamento bipolare in frutto componibile per la lavatrice. Il forno, la lavastoviglie e la piastra elettrica avranno una linea dedicata.

DOTAZIONE F.M./LUCE SINGOLO ALLOGGIO Riportiamo di seguito le dotazioni di base previste per ciascun alloggio: Soggiorno e pranzo: - n.2 centri luce a soffitto o parete con comando indirizzabile da due punti per l’illuminazione generale

dell’ambiente; - n.4 derivazioni complete di presa da 2x10/16A+T. Camera matrimoniale: - n.1 centro luce a soffitto o parete con comando indirizzabile da tre punti distinti, per l’illuminazione

generale dell’ambiente; - n.2 derivazioni complete di presa da 2x10A+T (una per singolo comodino); - n.1 derivazione completa di presa da 2x10/16A+T; Camera singola: - n.1 centri luce a soffitto o parete con comando indirizzabile da due punti per l’illuminazione generale

dell’ambiente; - n.1 derivazione completa di presa da 2x10A+T (singolo comodino); - n.1 derivazione completa di presa da 2x10/16AT; Bagno: - n.1 centro luce a soffitto con comando indirizzabile semplice, per l’illuminazione generale

dell’ambiente; - n.1 centro luce a parete con comando indirizzabile semplice posto sopra il lavabo; - n.1 derivazione completa di presa da2x10A+T (zona lavabo); - n.1 derivazione completa di presa da 2x10/16A+T con interruttore bipolare di alimentazione lavatrice - n.1 circuito di segnalazione acustica con ronzatore nell’ingresso comandato da pulsante con tirante

posto sulla vasca o piatto doccia; - n.1 aspiratore temporizzato con comando tramite pulsante luce (nel caso di bagni ciechi). - n.1 pulsante a tirante per doccia o vasca. Antibagno - n.1 centro luce a soffitto con comando indirizzabile semplice, per l’illuminazione generale

dell’ambiente;

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Cucina: - n.1 centro luce a soffitto con comando indirizzabile semplice, per l’illuminazione generale

dell’ambiente; - n.6 derivazioni complete di presa da 2x10/16A+T; - n.1 derivazione completa di presa Schuko da 2x10/16A+T con interruttore bipolare di alimentazione

lavastoviglie; - n.1 derivazione completa di presa Schuko da 2x10/16A+T con interruttore bipolare di alimentazione

forno; - n.1 derivazione a parete per l’alimentazione della cappa - n.1 derivazione per piastre ad induzione Ingresso: - quadro elettrico alloggio; (o in altra posizione definita dalla Direzione lavori) - n.1 centro luce a soffitto o parete con comando indirizzabile da tre punti distinti, per l’illuminazione

generale dell’ambiente; - n.1 derivazione completa di presa da 2x10/16A+T; - n.1 circuito di segnalazione acustica con suoneria nell’ingresso comandata da pulsante con targa

portanome posto sulla porta di ingresso; - n.1 circuito di segnalazione acustica con suoneria nell’ingresso comandata da pulsante a tirante

bagno; - n.1 torcia elettronica portatile Disimpegno notte: - n. 1 centro luce a soffitto o parete con comando indirizzabile da tre punti distinti, per l’illuminazione

generale dell’ambiente; - n. 1 derivazione completa di presa da 2x10/16A+T. Balcone: - centri luce a parete completi di apparecchi illuminanti con comando indirizzabile semplice; I comandi saranno in scatole da incasso con frutti (interruttori, deviatori, invertitori, prese, ecc.) della serie BTICINO modello “AIR”. o della VITRUM estetica in vetro piatto serie TECH COLLECTION colore bianco o nero, secondo indicazioni della D.L. e da campionatura della Soc. Venditrice. Con la Serie VITRUM l'impianto sarà di tipo domotico con comandi da uno a sei tasti a placca per la gestione delle luci (accensione, spegnimento e scenari/ illuminazione interna) e il controllo delle tende frangisole; inoltre è prevista l'ottimizzazione dei consumi attraverso la funzione controllo carichi. PRESCRIZIONI AGGIUNTIVE INERENTI I SERVIZI: Nei locali ad uso bagno e/o doccia sono rispettate, nella posa delle apparecchiature, le distanze nelle corrispondenti zone di pericolosità previste dalle Norme. In ingresso ad ogni bagno sono effettuati collegamenti equipotenziali supplementari con conduttori da 4 mmq. sulle tubazioni metalliche dell’acqua sanitaria e riscaldamento in ingresso ad ogni bagno. I conduttori equipotenziali sono collegati al conduttore di protezione principale e contrassegnati con apposite targhette. IMPIANTO DI MESSA A TERRA E COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI A ciascun piano si realizza il collegamento dell’impianto di terra singolo alloggio alla rete di terra condominiale mediante corda isolata giallo/verde con sezione pari a quella della fase (6mmq). IMPIANTO TELEFONICO L’impianto origina nel locale tecnico al piano terra, con la cassetta terminale alla quale vengono collegate le colonne montanti per la distribuzione ai piani. Su ciascun piano è derivata una tubazione fino alla prima

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scatola di distribuzione telefonica posta nel disimpegno di ingresso o nel ripostiglio. La distribuzione interna è predisposta con tubazioni come da precedente descrizione punti. IMPIANTO VIDEOCITOFONICO L’impianto videocitofonico previsto prevede una tecnologia di tipo digitale. La relativa alimentazione è prelevata dal quadro elettrico servizi condominiali. Il posto esterno principale risulta a servizio di tutto il complesso residenziale. IMPIANTO CENTRALIZZATO ANTENNA TV TERRESTRE/SATELLITARE E’ previsto impianto TV derivato dall’impianto condominiale. All’interno di ciascun alloggio sono previste prese TV in soggiorno, nelle camere. E’ infine prevista una presa TV SATELLITARE in soggiorno.

15. IMPIANTO ASCENSORE

Ogni vano scale comune sarà dotato di n.1 ascensore di tipo elettrico, rispondente alla normativa sui disabili (L.R. 20 Febbraio 1989 n.6) con cabina da 140x120cm (misure nette cabina interna) con porta ad apertura automatica. L’impianto sarà installato e realizzato con materiali di primaria marca e provvisto di tutti i dispositivi di controllo e sicurezza aventi le caratteristiche fissate dal DPR 29 Maggio 1963 n.1497. L’ascensore avrà una portata di sei persone. Sarà dotato di comando esterno e comando di cabina con bottoniera di chiamata a tutte le fermate, segnalazioni luminose ai piani e in cabina. Ampia cabina con pareti rivestite con pannelli in acciaio antigraffio, specchio a tutta altezza, corrimano, bottoniera di cabina colore coordinato o in contrasto a scelta direzione lavori, illuminazione con faretti rettangolari a led, porte al piano del tipo automatico a due ante in acciaio. Impianto con ritorno al piano in caso di mancanza di energia elettrica.

16. OPERE A VERDE

Gli spazi di uso comune del camminamento di accesso interno alle varie scale verranno completati come da progetto del verde con formazione di fioriere e messa a dimora di arbusti e cespugli completi di impianti di irrigazione. I giardini privati ed i terrazzi di grandi dimensioni sul retro Piano terra e 2° piano, saranno completati come da progetto con siepi rifiorenti, completi di impianti di irrigazione. Balconi privati, verranno consegnati senza arredo verde, e con la predisposizione attacco di irrigazione, (questa esclusa). Al fine di garantire uniformità al progetto del verde il Regolamento Condominiale prevederà nei balconi e nelle parti private una varietà di essenze predefinite ed una tipologia di vasi e vasche.

17. SCALE INTERNE

Le scale interne agli appartamenti saranno di tipo prefabbricato a giorno, con struttura in ferro, legno/acciaio e pedata in legno, Balaustra e/o ringhiera in legno/acciaio , oppure a chiocciola con struttura in ferro, legno/acciaio e pedata in legno, Balaustra e/o ringhiera legno/acciaio o secondo progetto, indicativamente Mod. LASER Z BASIC Corrimano e Ringhiera acciaio inox, pedata in legno Tipo NOVALINEA

18.ESCLUSO:arredi giardino in genere - pergolati - gazebo - tende- serre per esterni - verde dei balconi.

AVVERTENZA : La Soc. Venditrice si riserva di cambiare qualsiasi elemento della suddetta descrizione dei lavori sostituendolo con altro di pari pregio e valore.