CAPITOLATO PARTICOLAREGGIATO delle opere tecniche e di...

COSTRUZIONI

DI PAOLA s.r.l.

costruzioni civili e industriali Via Firenze, 35 – 21040 Oggiona con S. Stefano (VA)

Tel./Fax 0331 / 21.81.35 - Cell. 346 / 85.02.298 - [email protected] – www.costruzionidipaola.it

Rea 300222 – P.IVA e C.F. R.I. di Varese n. 02228240020

CAPITOLATO PARTICOLAREGGIATO delle opere tecniche e

di finitura dell’edificio

NUOVA RESIDENZA P.L. “LA BONERA” lotto 1B

Intervento edilizio plurifamiliare in Oggiona con S.Stefano (Va), Via Padova

[NUOVA RESIDENZA P.L. “LA BONERA” – LOTTO 1B] CAPITOLATO DELLE OPERE

Costruzioni Di Paola Srl 2

Costruzioni DI PAOLA Srl STORIA AZIENDALE

L’azienda nasce nel 1992 come "Impresa Costruzioni Di Paola

Vincenzo" ad opera del Sig. Di Paola Vincenzo, costituendo nei

primi anni un’azienda a conduzione individuale operante

esclusivamente nell'edilizia civile residenziale e industriale. Nel

2006 si sviluppa diventando SRL e dopo aver ottenuto la

Certificazione SOA nel 2012, ha potuto partecipare a gare per

l’esecuzione di appalti pubblici per le categorie OG1 e OS7.

Tutt’oggi gode di un ottimo prestigio, occupandosi sia di immobili

residenziali destinati alla vendita, sia di lavori pubblici, privati,

ristrutturazioni e manutenzioni. Il principale obbiettivo del sig.

Vincenzo è quello di offrire un servizio di qualità, attraverso

l’aspetto costruttivo, senza dimenticare quello economico per

soddisfare le richieste della propria committenza/ clientela.

STRUTTURA AZIENDALE

L'azienda è costituita da uno staff di dipendenti qualificati e di professionisti esterni di provata esperienza;

inoltre si avvale di ditte appaltatrici altamente qualificate con cui collabora da molti anni. Dal punto di vista

delle risorse umane l’impresa si serve della professionalità di tecnici che gestiscono i cantieri e di contabili

che si occupano del settore amministrativo dell’azienda.

La sua organizzazione, così strutturata, gli consente di operare nel pieno rispetto delle normative in materia

di prevenzione e sicurezza e di eseguire opere edilizie in campo civile, industriale e pubblico. L'impresa

“Costruzioni Di Paola” è dotata di un buon parco macchine per piccoli lavori di movimento terra, mezzi per il

trasporto di persone e materiali e attrezzature di vario genere (gru, ponteggi, casseforme, impianti di

betonaggio, utensili di vario peso e tipo, strumenti per la misurazione e livellazione e strumenti informatici).

Attrezzature e strumentazioni sono sottoposte a controlli periodici di manutenzione e revisione, se non

addirittura sostituzione, per garantire la massima sicurezza agli operatori e permettere di eseguire qualsiasi

tipologia di costruzione senza limitazioni di dimensione e di tempo. L’affidabilità delle realizzazioni è

garantita da oltre 25 anni di attività, durante i quali gli operatori dell'azienda hanno migliorato le proprie

competenze costruttive legate allo sviluppo tecnico delle lavorazioni.



IL CAPITOLATO

Nota Introduttiva

La descrizione che segue ha lo scopo di evidenziare i caratteri fondamentali della nuova

costruzione. Si rammenta che le dimensioni del progetto potrebbero subire varianti nella fase

esecutiva di realizzazione. La scelta dei materiali indicati e delle finiture potrebbero essere

oggetto di variazioni rispetto al progetto iniziale così come i marchi, i modelli e le aziende citate

nel presente capitolato; la Proprietà e la Direzione Lavori potranno apportare modifiche allo

stesso, mantenendone però invariati gli elementi generali che lo caratterizzano. La descrizione

contenuta in questo fascicolo è da intendersi sommaria ed indicativa, avendo come unico scopo

quello di individuare e fissare gli elementi caratteristici dell’intervento. Nel caso in cui

l’acquirente manifesti la volontà di non completare alcune delle opere e/o forniture di parte delle

finiture, la parte venditrice avrà la facoltà di concedere o meno tale opportunità ed in caso di

assenso non verrà comunque riconosciuto alcun indennizzo per le prestazioni non effettuate.

L’EDIFICIO IN BREVE

Murature di tamponamento ad elevato isolamento termo – acustico

Impianto di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento

Produzione calore ad impianto ibrido costituito da caldaia a condensazione e pompa di calore

Pareti divisorie degli appartamenti isolate termicamente ed acusticamente

Pavimenti in ceramica e gres porcellanato con ampia scelta di modelli e formati

Pavimentazioni in parquet rovere, iroko, doussié

Serramenti ad alto isolamento termico ed acustico

Oscuramenti esterni in alluminio

Porte interne in legno in diverse tonalità

Impianto Videocitofono

Predisposizione antifurto

Predisposizione aria condizionata

Indice di Prestazione Energetica

Classe energetica: EPH: B

IPE (di progetto): in fase di calcolo

Le immagini riportate sul presente capitolato hanno lo scopo puramente illustrativo e

valore in alcun modo vincolanti a livello contrattuale.



Indice

Cap. 1 – Elementi Strutturali.................................................................. 1.1 Opere di fondazione......................................................................................... 1.2 Strutture portanti............................................................................................. 1.3 Murature in calcestruzzo armato..................................................................... 1.4 Scale comuni di collegamento ai piani............................................................. 1.5 Solai.................................................................................................................. Cap. 2 – Impermeabilizzazioni................................................................. 2.1 Murature contro terra...................................................................................... 2.2 Balconi e terrazzi.............................................................................................. 2.3 Drenaggi........................................................................................................... Cap. 3 - Pareti esterne e divisori interni..................................................... 3.1 Pareti divisorie tra le autorimesse.................................................................... 3.2 Pareti perimetrali esterne................................................................................ 3.3 Pareti divisorie tra le unità immobiliari............................................................ 3.4 Pareti divisorie interne..................................................................................... Cap. 4 – Tetto....................................................................................... 4.1 Struttura del tetto e manto di copertura......................................................... 4.2 Gronde............................................................................................................. 4.3 Lattoneria......................................................................................................... Cap. 5 - Isolamento termico e acustico...................................................... 5.1 Isolamento della muratura perimetrale........................................................... 5.2 Isolamento copertura....................................................................................... 5.3 Eliminazione dei ponti termici.......................................................................... 5.4 Isolamento acustico colonne di scarico............................................................ 5.5 Isolamento acustico tra le parei ed i solai........................................................ Cap. 6 - Canne, esalazioni e comignoli...................................................... 6.1 Canne fumarie e di esalazione......................................................................... 6.2 Torrini e comignoli........................................................................................... Cap. 7 - Intonaci e rifiniture murali........................................................... 7.1 Intonaci interni................................................................................................. 7.2 Intonaci esterni................................................................................................ 7.3 Autorimesse e locali interrati........................................................................... Cap. 8 - Pavimenti e rivestimenti.............................................................. 8.1 Pavimenti e rivestimenti locali di abitazione.................................................... 8.2 Locali seminterrati ed interrati......................................................................... 8.3 Pavimentazioni portici, balconi e terrazzi........................................................ 8.4 Pavimentazione opzionale zona notte............................................................. 8.5 Scale interne alle unità abitative...................................................................... 8.6 Pavimentazione Box......................................................................................... Cap. 9 - Porte e serramenti...................................................................... 9.1 Portoncino blindato di 1° ingresso................................................................... 9.2 Serramenti esterni............................................................................................ 9.3 Sistemi oscuranti.............................................................................................. 9.4 Porte interne.................................................................................................... 9.5 Portone autorimesse........................................................................................ Cap. 10 - Impianto elettrico..................................................................... 10.1 Dotazione impianto elettrico alle singole U.I................................................. 10.2 Impianto elettrico parti comuni e private, interne ed esterne ...................... 10.3 Messa a terra.................................................................................................. Cap. 11 - Dotazione impiantistica generale................................................ 11.1 Impianto videocitofonico............................................................................... 11.2 Impianto Telefonico....................................................................................... 11.3 Impianto digitale terrestre............................................................................. 11.4 Predisposizione impianto allarme antintrusione........................................... 11.5 Predisposizione impianto di raffrescamento................................................. Cap. 12 - Impianto termico e idrico-sanitario.............................................. 12.1 Impianto termico............................................................................................ 12.2 Impianto idrico-sanitario................................................................................ Cap. 13 - Opere da fabbro........................................................................ 13.1 Cancello carraio e cancelletti pedonali.......................................................... 13.2 Recinzioni......................................................................................................... 13.3 Parapetti dei balconi e terrazzi e scale........................................................... Cap. 14 - Opere esterne e parti comuni...................................................... 14.1 Opere in pietra............................................................................................... 14.2 Passaggi e camminamenti................................................................................ 14.3 Convogliamento acque................................................................................... 14.4 Sistemazione terreno..................................................................................... 14.5 Allacciamenti sottoservizi............................................................................... NOTE CONCLUSIVE...........................................................................................

5 5 5 5 5 6 7 7 7 7 8 8 8 8 8 9 9 9 9

10 10 10 10 10 11 12 12 12 13 13 13 13 14 14 15 15 15 16 16 17 17 17 17 18 18 19 19 20 20 21 21 21 21 21 22 23 23 26 28 28 28 28 29 29 29 29 29 29 30



VOCI DI CAPITOLATO

Cap. 1 - Elementi Strutturali

Le opere strutturali saranno eseguite come indicato nel progetto esecutivo delle opere in calcestruzzo

armato, depositato ed approvato dagli enti competenti e comunque nel pieno rispetto delle normative vigenti.

1.1 Opere di fondazione

Le fondazioni saranno del tipo continue e/o a travi rovesce e/o

a plinti isolati, o se necessario a platea, eseguite in cemento

armato confezionato a macchina e gettato in opera, con cls di

adeguate caratteristiche di resistenza dotato di armatura

metallica in ferro ad aderenza migliorata. La struttura

principale delle fondazioni poggia su sottofondazione in

“magrone di calcestruzzo” adagiato direttamente sul piano di

scavo precedentemente trattato e stabilizzato.

1.2 Strutture portanti

I pilastri di elevazione, le travi ed i cordoli sui vari piani

saranno realizzati in calcestruzzo armato confezionato a

macchina, gettato e vibrato in opera, con calcestruzzo di

adeguate caratteristiche di resistenza comprensiva di gabbia

metallica realizzata con ferri di armatura ad aderenza

migliorata; il tutto adeguatamente dimensionato come da

progetti esecutivi.

1.3 Murature in calcestruzzo armato

Le pareti contro terra, del piano interrato e/o se seminterrato,

dei vani scala comuni e/o vano ascensore, saranno realizzate

in cemento armato confezionato a macchina, gettato e vibrato

in opera, oppure con elementi prefabbricati in calcestruzzo

armato. In entrambe le soluzioni il calcestruzzo armato avrà le

adeguate caratteristiche di resistenza e sarà dotato di

armatura metallica realizzata con ferro ad aderenza migliorata.

1.4 Scale comuni di collegamento ai piani

Le scale saranno realizzate con una struttura in calcestruzzo

di cemento confezionato a macchina gettato in opera e

opportunamente vibrato, con armatura metallica in ferro ad

aderenza migliorata nelle quantità, come da calcoli statici.



1.5 Solai

La portata dei solai interni alle abitazioni sarà dimensionatia e

calcolata per sopportare i carichi permanenti ed accidentali previsti

dalla normativa vigente ed indicate negli elaborati strutturali.

1.5.1 Il solaio di fondazione al piano interrato o al piano

terreno (se la parte di edificio sottostante è priva di locali

entroterra), è di tipo areato dotato di elementi in PVC (tipo

igloo) sul quale verrà gettato un sottofondo in calcestruzzo con

adeguate caratteristiche di resistenza e dotato di rete

elettrosaldata.

1.5.2 I solai tra il piano interrato e/o seminterrato ed il piano

terreno verranno realizzati in PREDALLES con calcestruzzo

armato confezionato a macchina, opportunamente vibrato ed

armatura metallica costituita da acciaio ad aderenza

migliorata. La finitura dell’intradosso sarà in cemento lisciato

prefinito da non intonacare.

1.5.3 I solai dei restanti piani verranno realizzati con travetti

in latero-cemento ed interposti blocchi in laterizio con

calcestruzzo armato confezionato a macchina,

opportunamente vibrato, con armatura metallica in acciaio ad

aderenza migliorata.



Cap. 2 - Impermeabilizzazioni

2.1 Murature controterra

Le fondazioni e i muri controterra realizzati in cemento armato

confezionato a macchina, gettato e vibrato in opera, saranno

rivestiti da una membrana impermeabile bituminosa dello

spessore di 3mm, che garantisce l’isolamento degli elementi

strutturali contro le infiltrazioni di acqua. Il materiale impiegato,

prefabbricato con processo industriale, sarà saldato mediante

rinvenimento a fiamma con sormonto di almeno 10 cm e

opportunamente protetta mediante una membrana in

poliestere, inattaccabile dagli agenti presenti nel terreno e

idonea alla protezione delle murature contro terra. Per quanto

riguarda le fondazioni e i muri contro terra realizzati con

elementi prefabbricati in calcestruzzo armato, l’isolamento

contro le infiltrazioni di acqua sarà garantito dalla sigillatura dei

giunti presenti tra i vari elementi prefabbricati.

2.2 Balconi e terrazzi

I balconi ed i terrazzi saranno impermeabilizzati mediante la

stesura di due mani a pennello, a rullo o a spruzzo, di malta

bicomponente ad elevata elasticità a base cementizia, inerti

selezionati a grana fine, fibre sintetiche e speciali resine

acriliche in dispersione acquosa, per uno spessore finale non

inferiore a 2 mm, su un sottofondo di malta cementizia a

formazione della pendenza.

2.3 Drenaggi

Lungo il perimetro delle fondazioni dei solai al piano terreno

(se privi di locali sottostanti entroterra) verrà collocato un tubo

in polietilene ad alta densità. Il tubo, microfessurato e

flessibile, verrà posato su un letto di materiale drenante e sarà

ricoperto con un tessuto filtrante per evitare la formazione di

ristagni acquitrinosi. In questo modo l’acqua, convogliata al

suo interno, sarà condotta lontano dalle fondazioni.



Cap. 3 - Pareti esterne e divisori interni

Tutte le pareti di cui ai punti seguenti verranno realizzate con leganti a base di malta idraulica per muratura

dosata a kg 350 di calce idraulica per mc. di sabbia.

3.1 Pareti divisorie tra le autorimesse

Le pareti divisorie all'interno delle autorimesse saranno

costituite da blocchi in cemento prefabbricati che garantiscono

un’adeguata capacità di resistenza al fuoco.

3.2 Pareti perimetrali esterne

Le murature perimetrali, saranno così costituite (in ordine

dall’interno verso l’esterno dell’unità immobiliare):

struttura portante in blocch semipieni in laterizio porizzato

spessore cm. 20/25/30, posti in opera avendo la massima cura

nel sigillare con malta le fughe sia orizzontali che verticali per

ottimizzare le prestazioni acustiche;

malta adesiva e/o tasselli di ancoraggio;

pannelli per isolamento di tipo a “cappotto” (meglio descritti ai

cap. seguenti);

armatura in rete di tessuto o in fibra di vetro;

strato di rasatura a copertura;

tinteggiatura.

3.3 Pareti divisorie tra le unità immobiliari

Le pareti divisorie tra unità abitative saranno costituite da

doppia muratura di tramezze in blocchi semipieni in laterizio

porizzato (spessore cm. 12 + 12) con interposta lana di roccia

da almeno 70 kg/mc.

3.4 Pareti divisorie interne

Tutte le tramezze interne a divisione dei locali di una stessa

unità abitativa, saranno realizzate in tavolati verticali dello

spessore di 8 cm posati a coltello.

NOTA: In fase esecutiva la stratificazione delle murature potrà subire variazioni ad insindacabile giudizio

della Direzione Lavori; sarà comunque garantita la medesima o superiore prestazione in termini di

isolamento termico e/o acustico ed eliminazione dei ponti termici.



Cap. 4 – Tetto

4.1 Struttura del tetto e manto di copertura

La copertura sarà realizzata con un’orditura principale (trave di

colmo in legno lamellare), una secondaria in legno (travi,

travetti) ed assito maschiato al di sopra del quale verranno

posati i seguenti materiali (per la sola parte sovrastante i

sottotetti agibili e/o abitabili) in base alla stratificazione di

seguito indicata:

guaina impermeabile traspirante a costituzione di barriera al

vapore;

listone in legno sagomato di battuta posato in gronda con

funzione di fermare l’isolante in gronda;

pannelli isolanti (meglio descritti nei capitoli seguenti);

Guaina impermeabile;

Listelli di ventilazione perpendicolari al colmo;

Listelli portategola in legno da posare parallelamente alla linea di

colmo e con passo adeguato a supportare le tegole;

manto di copertura realizzato con tegole portoghesi in cotto di

colore a scelta della Direzione Lavori.

4.2 Gronde

Le gronde, saranno realizzate in legno con travetti ed assito,

finite e verniciate con tinta scelta della Direzione Lavori.

Il manto di copertura sarà composto da tegole descritte al

punto precedente.

4.3 Lattoneria

La copertura sarà corredata di lattonerie (scossaline,

converse, canali di gronda, pluviali e quant’altro non

specificato ma necessario) realizzate in lamiera preverniciata

nelle forme, colori e sviluppi scelti della Direzione Lavori, al

fine di integrarsi al meglio con il progetto architettonico.



Cap. 5 - Isolamento termico e acustico

5.1 Isolamento della muratura perimetrale

Verrà realizzato un rivestimento di tipo a “cappotto esterno”

costituito da lastre di polistirene espanso di spessore pari a cm

12 o superiore, al fine di garantire la classe energetica prevista

dal presente capitolato. I pannelli verranno fissati su tutte le

murature perimetrali esterne, nonchè sui solai orizzontali

esterni (se superiormente occupati da locali di abitazione) con

malta adesiva e/o tasselli di ancoraggio.

5.2 Isolamento copertura

L’isolamento del tetto a copertura del piano mansarda verrà

realizzato con un doppio strato di pannelli in lana di roccia di

spessore complessivo pari a cm 16 o superiore, posati tra la

perlinatura e la listellatura lignea del tetto.

5.3 Eliminazione dei ponti termici

5.3.1 In corrispondenza dei nodi di collegamento tra elementi

orizzontali e verticali della struttura, ed in particolare dove vi

siano cambi della tipologia di materiale costruttivo, verranno

posti particolari accorgimenti in modo da isolare i punti critici

che evitano la formazione di ponti termici. Le dispersioni

vengono limitate attraverso l’utilizzo di uno strato di Polistirene

Rigido o altro pannello isolante lungo il suo perimetro,

successivamente ricoperto da intonaco.

5.3.2 In corrispondenza dell’unione del solaio interno alle

unità abitative con i relativi balconi e/o terrazzi verrà interposto

uno strato isolante di polistirene espanso di spessore pari a

cm 12 o superiore al fine di ridurre i ponti termici tra l’interno e

l’esterno della struttura.

5.4 Isolamento acustico colonne di scarico

Le colonne di scarico verticali verranno silenziate impiegando

materiale in PVC della serie “pesante” opportunamente isolato

con materiale idoneo per ogni specifico caso al fine di

migliorare il comfort acustico.



5.5 Isolamento acustico tra pareti e solai

5.5.1 Pareti divisorie: per evitare il diffondersi dei rumori tra gli

elementi strutturali della costruzione verranno utilizzate delle

strisce di materiale polimerico. Le stesse verranno, poste in

opera al di sotto di tutte le pareti divisorie interne alle unità

abitative ed alle pareti a divisione tra diverse unità abitative

(sotto al 1° e il 2° paramento interno in laterizio).

5.5.2 Solai: tra i vari piani abitativi verrà posato sul solaio un

foglio di guaina vulcanizzata “antitacco”. Gli isolanti impiegati

rispondono alle ultime normative di legge.



Cap. 6 - Canne, esalazioni e comignoli

6.1 Canne fumarie e di esalazione

6.1.1 Riscaldamento: verrà realizzata una canna fumaria di

adeguata sezione per l’esalazione dei fumi a dotazione di ogni

caldaia per il riscaldamento in ottemperanza alle normative

vigenti.

6.1.2 Cucine: la ventilazione delle cucine e dei servizi igienici

finestrati è di tipo dinamico naturale con canna in PVC

pesante.

6.1.3 Bagni: gli eventuali sevizi igienici non finestrati

verranno dotati di aspiratore elettrico onde poter garantire

l’areazione forzata per un adeguato ricambio dell’aria.

6.2 Torrini e comignoli

Questi elementi saranno realizzati secondo il progetto

architettonico, in linea con i materiali impiegati e gli elementi

estetici dell’edificio. Per quanto concerne lo scarico delle

esalazioni, saranno completate in copertura con l'installazione

di torrini prefabbricati, provvisti di scossalina avente la

funzione di raccordo col manto di copertura.



Cap. 7 - Intonaci e rifiniture murali

7.1 Intonaci interni

Le pareti ed i soffitti dei locali interni alle unità immobiliari

saranno completate in intonaco premiscelato con finitura al

civile, tirata a frattazzo fine (stabilitura). Per le pareti dei bagni

e delle cucine verranno intonacate le sole parti eccedenti il

rivestimento ceramico.

7.2 Intonaci esterni

Le pareti esterne del fabbricato verranno intonacate con

rivestimento in pasta, grana media o fine come da progetto.

I colori, scelti della Direzione Lavori secondo norme

urbanistiche, comprenderanno le tinte bianco tortora e le

sfumature di grigio.

7.3 Autorimesse e locali interrati

Le murature saranno realizzate in calcestruzzo lasciate a vista.

Le imperfezioni del getto dovute alle finiture del cassero,

verranno stuccate con appositi prodotti. Allo stesso modo le

pareti di blocchi in cemento prefabbricato a vista, saranno

trattate allo scopo di ottenere una finitura uniforme.

L’intradosso di tutti i solai del piano interrato verranno

realizzati in Predalles con finitura in cemento lisciato da

fabbrica.

NOTA: si escludono e quindi resteranno a carico del cliente qualsiasi opera di tinteggiatura interna delle

murature degli alloggi, la verniciatura di tutte le eventuali opere in legno a vista (a titolo esemplificativo le

coperture in legno del piano sottotetto o le pensiline d’ingresso in legno) ed eventuali opere in ferro interne

alle unità abitative.



Cap. 8 - Pavimenti e rivestimenti

Le pavimentazioni verranno posate su adeguato sottofondo tirato in piano perfetto atto a ricevere la posa

delle piastrelle e dei parquet. Pavimenti e rivestimenti verranno posati con l’ausilio di collanti specifici.

8.1 Pavimenti e rivestimenti locali abitativi

L’ampia gamma di pavimentazioni e

rivestimenti prevista nelle singole unità

abitative, sarà posata a disegno semplice

a correre o in diagonale, in base alla

scelta del singolo acquirente.

Le unità abitative saranno consegnate con

la posa in opera di zoccolino in legno mm.

80x10 in ramino tinto noce o bianco

(a scelta), inchiodato o incollato, ad

esclusione di bagni, locali lavanderia,

cucine o angoli cottura dove alle pareti è

previsto il rivestimento ceramico.

8.1.1 Le pavimentazioni dei locali di abitazione e dei locali

mansardati, realizzate in piastrelle in gres porcellanato

smaltato, potranno essere della ditta Marazzi (serie Alpina,

Dolcevita, Domus e similari), della ditta MGM Ceramiche (serie

Luxor, Graffiti e similari) o Sintesi (serie Quarzi, Cascine e

Spazio) nei formati a scelta (disponibili in base alla marca ed

alla relativa serie) di cm 20x20 33x33 40x40 30x60 50x50

60x60 oltre alla serie “effetto legno”, il tutto nelle tinte come da

catalogo.

Resteranno esclusi e quindi facoltativi, i pezzi speciali

(decorazioni, rilievi, mosaici ecc.) che verranno contabilizzati a

parte in base al prezzo di listino

*vedi nota

8.1.2 I rivestimenti dei bagni per un’altezza di mt. 2.00 e della

cucina o angolo cottura per l’altezza di mt. 1.60 (per la sola

parete attrezzata) in gres porcellanato smaltato, potranno

essere della ditta Marazzi (serie Carrè, Easy, Corsica, Ricordi

e similari) o della ditta MGM Ceramiche (serie Allegra, Royal e

similari) nei formati a scelta (disponibili in base alla marca ed

alla relativa serie) di cm 10x10 20x20 20x25 33x33 25x38 il

tutto nelle tinte come da catalogo.

Resteranno esclusi e quindi facoltativi, i pezzi speciali

(decorazioni, rilievi, mosaici, ecc.) che verranno contabilizzati

a parte in base al prezzo di listino.



8.2 Locali seminterrati ed interrati

Le pavimentazioni dei locali interrati e seminterrati (taverne e

lavanderie) saranno in gres porcellanato smaltato della ditta

Marazzi (serie Alpina, Dolcevita, Domus e similari) o della

ditta MGM Ceramiche (serie Luxor, Graffiti e similari), nei

formati standard di cm 20x20 o 33x33, mentre i rivestimenti,

ove necessari (ad esempio loc. lavanderia), nei formati 20x20

20x25 o 33x33 nelle tinte come da catalogo. Resteranno

esclusi e quindi facoltativi, i pezzi speciali (decorazioni, rilievi,

mosaici, ecc.) che verranno contabilizzati a parte in base al

prezzo di listino.

8.3 Pavimentazioni portici, balconi e terrazzi

Le pavimentazioni esterne verranno rivestite in gres

porcellanato smaltato per esterni ( antigelo e con resistenza

allo scivolamento) della ditta Marazzi (serie Polis e similari)

nei formati 15x15 o similari a scelta della Direzione Lavori.

Lo zoccolino lungo il perimetro delle murature sarà realizzato

con la posa in opera piastrelle come la pavimentazione o in

pietra naturale.

A scelta della Direzione Lavori tale pavimentazione potrà

subire variazioni di marca, tipologia di materiale e formato al

fine di migliorare l’integrazione con il progetto architettonico

dell’edificio.

8.4 Pavimentazione opzionale zona notte

In alternativa alla pavimentazione in gres per la zona notte

delle unità abitative (camere e disimpegni notte) si potrà

optare per la posa di parquet di tipo prefinito (più resistente

all’usura rispetto al tradizionale). La scelta potrà essere

effettuata tra una delle seguenti essenze: Iroko, Rovere,

Doussié.



8.5 Scale interne alle unità abitative

8.5.1 Le scale interne alle unità abitative, se realizzate in

calcestruzzo armato, saranno rivestite in serizzo levigato o

altro materiale di pari valore (pedata spessore cm 3, alzata

spessore cm 2), complete di zoccolino battiscopa a correre

8.5.2 A scelta della Direzione Lavori, le unità abitative

potranno essere collegate al piano superiore tramite scala

prefabbricata con struttura in ferro, parapetto in ferro e/o legno

e pedate rivestite in legno, sempre a discrezione della

Direzione Lavori.

8.6 Pavimentazione Box

La pavimentazione dei box sarà ultimata in battuto di cemento, tirato in piano e lisciato.

* NOTA: Le pavimentazioni ed i rivestimenti sopra esposti potranno subire variazioni per motivi tecnici e/o di

fornitura , pertanto potranno essere sostituiti con marche e/o serie dalle caratteristiche equivalenti. Viene

fissato un prezzo medio di riferimento di €/mq 25 sul prezzo di listino per le sole pavimentazioni e

rivestimenti inerenti le porzioni residenziali.



Cap. 9 - Porte e serramenti

9.1 Portoncino blindato di 1° ingresso

Porta blindata con struttura composta da un foglio + profili

omega di rinforzo in lamiera zincata e saldata a laser, telaio e

carenatura dell'anta in lamiera prefilmata in PVC e cerniere a

vista registrabili su due assi. Gruppo di chiusura di sicurezza

con cilindro europeo, con n°3 chiavistelli più lo scrocco

azionante e n°2 chiavistelli laterali diritti.

Sul lato cerniera sono montati n°6 rostri fissi, completa di

spioncino grandangolare, paraspifferi inferiore registrabile,

maniglieria a scelta tra colore bronzo o argento, corredo copri-

cerniere e pozzetti in PVC sia sul lato serratura che sul lato

cerniera.

9.2 Serramenti esterni

Serramenti in PVC con Sistema a doppia guarnizione

dibattuta, con profondità di circa 70 mm e, nella versione base,

prevista con una struttura a cinque camere. Grazie a questa

profondità si raggiunge il valore ottimale di isolamento termico

minimo di 1,47 W/(m2K) che rispetta le normative sul risparmio

energetico. I profili sono realizzati con una molecola di PVC

certificata, arricchita con l'impiego di stabilizzatori ecologici a

base di Calcio/Zinco seguono gli standard europei di qualità

nel rispetto delle normative vigenti. L’elevata tenuta alla

pioggia battente avviene grazie all'inclinazione di 5° della

scanalatura vetro, che assicura un drenaggio dell'acqua verso

l’esterno senza riflusso. I risultati dei test di idoneità relativi alla

permeabilità all'aria (Classe 4), alla tenuta all'acqua (Classe

E1050) alla resistenza al vento (Classe C5/B5), all’esposizione

climatica S (clima rigido) con riferimento dell’esposizione alla

radiazione solare, rispondono ai requisiti più esigenti.

9.3 Sistemi oscuranti

Il sistema oscurante sarà composto da ante cieche apribili tipo

“a pacchetto” o a persiana con lamelle orientabili, in alluminio

tinto, nei colori stabiliti dalla Direzione Lavori secondo la scala

RAL, completi di cerniere, fermi di sicurezza e quant’altro

necessario per la loro corretta posa.



9.4 Porte interne

Le porte interne saranno in legno tamburato composte da pannelli lisci, opachi e laminati nelle

essenze a scelta tra noce nazionale, ciliegio, tanganica naturale o bianco. Le porte verranno

posate complete di falso telaio, telaio, coprifili, serratura e maniglia in lega di bronzo.

9.5 Portone autorimesse

Porta basculante in ferro preverniciato (nei colori della scala

RAL stabiliti dalla Direzione Lavori) a contrappesi, con

marcatura CE e montanti laterali da 8 cm costruita con anta

mobile in tubolare elettrosaldato a sezione rinforzata, completa

di battute e controbattute laterali. Dispositivo paracadute

contro la chiusura accidentale dell’anta mobile. Foderine

laterali asportabili (per ispezionare funi e contrappesi).

Completa di contrappesi in cemento, funi, zanche di fissaggio,

serratura e maniglie in ABS.



Cap. 10 - Impianto elettrico

L’impianto elettrico verrà realizzato in conformità a tutte le normative vigenti, utilizzando materiali di primarie

ditte per quanto concerne tutta l’impiantistica. Relativamente ai frutti e placche esterne in dotazione alle

singole unità abitative verranno utilizzati quelli della ditta BTicino serie Living o marche equivalenti.

10.1 Dotazione impianto elettrico alle singole U.I.

L'impianto sarà costituito da conduttori sfilabili di adeguate sezioni, alloggiati all’interno di tubi

flessibili sottotraccia e sottopavimento. L’impianto comprende scatole porta-frutti e scatole di

derivazione incassate con coperchi e placche a filo parete. Ogni unità abitativa sarà fornita di

quadro generale composto da interruttore differenziale e magnetotermici in numero adeguato

secondo normativa. Ciascun appartamento sarà dotato di n.1 interruttore sottocontatore da 3

KW o 4,5 KW, alloggiato nell’apposito locale contatori e un centralino elettrico, posizionato

all’ingresso. Gli alloggi, in relazione alla propria composizione, saranno dotati dei seguenti

impianti:

10.1.1 PUNTI LUCE INTERNI

1. Ingresso appartamento

1 punto luce deviato

1. Vano scala di accesso al piano superiore o inferiore

1 punto luce deviato

3. Soggiorno – Pranzo

2 punti luce deviati o invertiti

1 punto luce emergenza

2. Cucina o Angolo cottura

1 punto luce interrotto

1 punto luce semplice per cappa

1. Disimpegni

1 punto luce deviato o invertito

1. Camera

1 punto luce deviato o invertito

2. Bagno

1 punto luce interrotto

1 punto luce semplice per specchio

10.1.2 PUNTI PRESE CORRENTE INTERNI

5. Soggiorno – Pranzo

1 presa 2x10A+T deviata

4 prese 2x10A+T

6. Cucina o angolo cottura

1 presa per cappa (uscita fili)

1 presa 2x15A+T comandata (lavastoviglie)

2 prese 2x10A+T

2 prese 2x15A+T bi-passo

1. Disimpegni

1 presa 2x10A+T

2. Camere

2 prese 2x10A+T

1. Disimpegni



1 presa 2x10A+T

3. Bagni

1 presa 2x10A+T

1 presa 2x15A+T comandata (per lavatrice in un solo bagno)

1 presa 2x10A+T con aspiratore tipo Vortice (per bagno cieco)

10.1.3 PUNTI PRESE CORRENTE ESTERNI E PUNTI LUCE

ESTERNI

1. Balconi, logge e terrazzi

1 presa stagna 1x10A+T

1. Balconi, logge e terrazzi

1 punto luce interrotto a parete

1. Autorimessa

1 punto luce a parete interrotto e presa stagna

10.1.4 PRESE TV

1. Soggiorno - Pranzo

1. Cucina o angolo cottura

1. Camere

10.1.5 PRESA TELEFONICA

1. Soggiorno - Pranzo

1.Cucina o angolo cottura

1. Camere (per la sola camera matrimoniale)

10.1.6 ALTRI IMPIANTI

Ingresso appartamento

1. Apparecchio videocitofonico

1. Pulsante con suoneria interna (12 volt)

Bagni

1. Tirante con ronzatore

10.2 Impianto elettrico parti comuni e private, esterne e interne

Nei vani scale comuni (ove presenti) e lungo tutti i percorsi e spazi condominiali o privati è

prevista una serie di corpi illuminanti, azionati in parte da deviatori con dispositivo temporizzato ed

in parte da fotocellula crepuscolare solare (luce notturna per parti comuni). Sarà completo di corpi

illuminanti (faretti ad incasso, applique o altro a scelta della Direzione Lavori) posizionati sia su

corpi scale, nei corridoi e passaggi comuni o privati esterni.

10.3 Messa a terra

Verrà installato un impianto di messa a terra tale da garantire la rispondenza alle norme vigenti.

L'impianto sarà composto da corda di rame nuda collegata alla struttura in c.a. in diversi punti.

L'impianto di messa a terra, sarà realizzato con puntazze a croce in acciaio zincato, alloggiate in

appositi pozzetti. Nelle singole abitazioni verrà installata una barra connettrice.



Cap. 11 - Dotazione impiantistica generale

11.1 Impianto videocitofonico

Ogni unità abitativa sarà dotata di un apparecchio

videocitofonico a parete collocato in prossimità della porta

d’ingresso (marca e modello da definire a cura della D.L.,)

connesso con la pulsantiera generale collocata in prossimità

del cancelletto pedonale sulla recinzione esterna alla

proprietà, completo di telecamera.

11.2 Impianto Telefonico

Sarà composto da tubazioni, cassette e scatole separate ed

indipendenti dagli altri impianti. Le condutture di collegamento

tra cassetta al piano e utenze private, dovranno essere

composte da tubazione in PVC rigido avente diametro 20 mm.

Per ogni alloggio saranno predisposte (tubazioni vuote con

scatolette con tappi) le scatolette in numero di due punti,

normalmente posizionate nel soggiorno e nella camera

matrimoniale. Sono previsti, inoltre, condotti verticali di

predisposizione per il passaggio di fibre ottiche.

11.3 Impianto digitale terrestre

Verrà installato un impianto centralizzato con un’unica antenna

tradizionale per digitale terrestre asservita ad un’unica

centralina di amplificazione di tipo modulare. Da tale centralino

partirà il discendente che sarà derivato ad ogni pianerottolo

tale da poter servire tutti gli appartamenti al piano (impianto in

derivazione). Verrà utilizzato un cavo di tipo coassiale,

alloggiato all’interno di tubazioni in PVC flessibile di diametro

25 mm. posate sotto intonaco.

11.4 Predisposizione impianto allarme

antintrusione

Ogni singola unità residenziale sarà predisposta per la

realizzazione dell’impianto antintrusione. Verranno realizzate

le tubazioni vuote sia sui serramenti esterni sia negli ambienti

interni, per permettere la protezione perimetrale e volumetrica;

inoltre sono previste la messa in opera di tubazioni di

collegamento principale tra la centrale antintrusione, le

tastiere, le sirene da interno e da esterno e il combinatore

telefonico.



11.5 Predisposizione impianto di

raffrescamento

Per ogni singola unità residenziale sarà realizzata la

predisposizione dell’impianto di raffrescamento, comprendente

la fornitura e posa di idonee tubature coibentate che collegano

l’unità generatrice esterna e le unità di distribuzioni esterne

(unità esterne ed interne non comprese), nonché le tubazioni

vuote per l’impianto elettrico di connessione. Le tubature

arriveranno generalmente in corrispondenza del disimpegno ai

locali, uno per ogni piano se la porzione residenziale è

distribuita su più livelli fuori terra.



Cap. 12 - Impianto termico e idrico-sanitario

L’impianto gas metano, partirà dal vano esterno dei contatori sino a raggiungere le singole unità abitative.

Le linee e colonne esterne saranno realizzate in tubi di rame a vista e cielo libero, secondo normativa.

Le diramazioni interne di adduzione ai singoli punti di utilizzo, saranno realizzate con tubazione in rame

inguainata senza saldature e sottotraccia.

12.1 Impianto termico

12.1.1 IMPIANTO DI PRODUZIONE CALORE: l’impianto al

servizio dell’unità immobiliare sarà costituito da un sistema

“ibrido” per il riscaldamento e la produzione di acqua calda

sanitaria, composto da un generatore di calore che comprende

una pompa di calore acqua – aria ad alta efficienza (installata

all’esterno) e da una caldaia a condensazione con accumulo

ad incasso/semi-incasso, alimentata a gas metano. Il sistema

è studiato per sfruttare la massima efficienza energetica della

pompa di calore e del generatore di calore a condensazione

attraverso l’utilizzo alternato o combinato dei due apparecchi

in funzione delle condizioni di temperatura ed umidità esterne

e del carico termico richiesto dall’impianto. L’unità è dotata di

un gestore in grado di ottimizzare il funzionamento tra pompa

di calore alimentata elettricamente (sino a quando le

condizioni di temperatura ed umidità esterna consentiranno di

sfruttare le massime condizioni di efficienza del sistema) e la

caldaia a gas metano, in funzione delle valorizzazioni dei

vettori energetici introdotte nel sistema. Quando le

temperature esterne si abbasseranno sotto i valori di set point

tali da rendere sfavorevole lo sfruttamento della pompa di

calore, interverrà il generatore di calore a condensazione che,

producendo acqua a bassa temperatura (pannelli radianti a

pavimento), avrà valori di rendimento superiori anche al 100%.

Tale sistema è anche in grado di provvedere al condizionamento estivo dei locali. Per questa funzione è

però necessario fare alcune predisposizioni impiantistiche nel momento in cui viene installato, non incluse

nel presente capitolato e da concordare eventualmente in via preventiva con la D.L.



Di seguito sono riportate le principali caratteristiche della caldaia e della pompa di calore:

Caratteristiche della caldaia a condensazione con

accumulo:

Sistema di combustione a premiscelazione totale

con bruciatore cilindrico multigas in acciaio;

Scambiatore primario gas/acqua con involucro in

composito e serpentino interno in acciaio;

Camera di combustione in acciaio isolata

internamente con pannelli ceramici;

Ventilatore per l’evacuazione dei fumi a velocità

variabile elettronicamente;

Circuito per lo smaltimento della condensa

comprensivo di sifone e tubo flessibile di scarico;

Gruppo idraulico composto da valvola 3-vie

elettrica, pressostato circuito primario, pompa di

circolazione comprensiva di valvola sfogo aria

automatica, by-pass automatico e rubinetto a

sfera per riempimento impianto;

Valvola sicurezza impianto a 3 bar con

manometro impianto riscaldamento;

Vaso d'espansione impianto da 8 litri;

Termostato di sicurezza sovratemperatura;

Cruscotto dotato di scheda elettronica a

microprocessore con modulazione continua di

fiamma sul riscaldamento con controllo P.I.D.;

Sonda di regolazione sulla mandata impianto;

Gestione della caldaia e Sistema di autodiagnosi

con visualizzazione digitale della temperatura,

dello stato di funzionamento e dei codici errore

tramite display retroilluminato sempre in vista;

Sistema di protezione antigelo di serie fino a

5°C (-15°C con kit optional);

Predisposta per il collegamento con controllo

ambientale e sonda esterna.

Caratteristiche pompa di calore:

Apparecchio ad inverter monofase aria/acqua per

la produzione e la distribuzione del caldo e del

freddo. Funzionante in modo indipendente,

oppure in abbinamento ad un sistema integrato

con caldaia e bollitore;

Compressore rotativo ad inverter (Rotary)

Gas refrigerante R410A;

Valvola di laminazione elettronica bi-flusso;

Valvola d'inversione a 4 vie;

Grado di isolamento elettrico IPX4;

Doppio ventilatore a velocità variabile

(modulante)

Scambiatore acqua/gas a piastre in acciaio inox;

Scambiatore aria/gas con trattamento "Blue fin";

Gestione della Pompa di Calore con display e

pulsanti prevista a bordo macchina;

Logica di controllo di tipo proporzionale (legata al

∆T istantaneo) ed integrale (legata al tempo di

variazione della temperatura);

Termostato per gestire il riscaldamento e/o il

raffrescamento (optional);

La massima potenza sonora emessa durante il

funzionamento della pompa di calore è ≤53db

NOTA: le caratteristiche tecniche riguardanti il dimensionamento dell’impianto e della marca e/o modello degli apparecchi potranno subire variazioni in funzione delle singole unità immobiliari.

12.1.2 CIRCUITO DI DISTRIBUZIONE: il circuito secondario

di riscaldamento, interno alle singole unità abitative, sarà

realizzato con pannelli radianti sottopavimento funzionanti con

acqua a bassa temperatura, avente una pressione massima d’

esercizio di 3 bar e realizzato secondo la normativa UNI EN

1264. Il sistema sarà composto da tubazioni in polietilene

multistrato con anima in alluminio flessibile, previa stesura di

pannello isolante avente funzione di barriera al vapore e di

riflessione del calore verso l’alto. Il sistema tiene conto della

variazione di dispersioni termiche nei diversi ambienti

attraverso una progettazione differenziata dei circuiti di

riscaldamento da installare nei locali. La distribuzione della

tubazione è a chiocciola con differenti interassi in funzione del



fabbisogno termico di ciascuna stanza. Nei locali servizi

l’impianto di riscaldamento sarà integrato con uno scalda

salviette a bassa temperatura. L’impianto si completa degli

accessori, dei collettori di distribuzione (da posizionarsi a

scelta della D.L.), valvole d’intercettazione, attrattori

elettrotermici ecc. che rendono possibile la regolazione della

temperatura con un termostato ambiente digitale

programmabile giornaliero/settimanale.

L’impianto di riscaldamento verrà predisposto in tutti i locali di

abitazione e/o mansardati, nelle taverne e nei locali

lavanderia.

12.1.3 REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA INTERNA:

ciascun appartamento sarà dotato di un cronotermostato

digitale per ogni piano abitativo al fine di poterne controllare

separatamente la temperatura. Al raggiungimento della

temperatura impostata sarà esclusa la sola porzione di

impianto direttamente collegato al cronotermostato

interessato.

L’inerzia termica dell’impianto di riscaldamento è tale che si sconsiglia lo spegnimento totale forzato tramite

la programmazione oraria, tranne che per lunghi periodi di assenza dall’unità abitativa. Si consiglia quindi

eventualmente di agire semplicemente sull’attenuazione della temperatura per il solo periodo notturno.

La messa a regime da impianto spento ed appartamento freddo può richiedere alcuni giorni, anche in

relazione alle condizioni climatiche.

.

12.2 Impianto idrico-sanitario

La distribuzione dell'acqua potabile avrà luogo con il sistema a

captazione diretta dalla rete attraverso contatore volumetrico

generale (contatore parziale per le unità condominiali).

L'impianto sarà costituito da rete interrata di alimentazione dal

contatore, colonne montanti dalla rete orizzontale fino ai

moduli di contabilizzazione in acciaio zincato s.s. di adeguato

diametro con saracinesca al piede di ogni colonna, rubinetto di

scarico e con dispositivo contro i colpi d'ariete alla sommità

con campana d'aria; ogni colonna dovrà avere diramazione

per ogni appartamento con saracinesca di bronzo. La rete di

distribuzione dell'acqua calda e fredda per gli apparecchi

sanitari di ciascuna unità immobiliare sarà realizzata con

tubazioni in multistrato per la distribuzione dell'acqua fredda,

rivestite con guaina anticondensa, e dell'acqua calda,

coibentata in conformità alla Legge 10/91 e successive



modifiche. La rete di distribuzione acqua sanitaria bagni e

cucina, dotata di saracinesche di intercettazione, è

caratterizzata da un collettore con chiusura indipendente per

ciascuna utenza. Per ogni unità abitativa sarà costituita la

seguente tipologia di impianto:

12.2.1 CUCINA:

nr. 1 attacco lavello costituito da presa per acqua calda e fredda

con relativo scarico;

nr. 1 attacco lavastoviglie composto da sifone in ottone con

tappo di ispezione porta gomma;

nr. 2 rubinetti intercettazione generale acqua.

12.2.2 BAGNO


con relativo scarico; lavello e semicolonna della Ceramicaglobo

serie Grace o equivalente; miscelatore della Paffoni a scelta tra

la serie Berri e la Stick;

nr. 1 attacco bidet costituito da presa per acqua calda e fredda

con relativo scarico; bidet di tipo sospeso della Ceramicaglobo

serie Grace o equivalente; miscelatore della Paffoni a scelta tra

serie Berri e Stick;

nr. 1 vaso di tipo sospeso della Ceramicaglobo serie Grace o

equivalente con cassetta ad incasso;

nr. 1 attacco vasca o doccia (a scelta per ogni singolo bagno)

costituito da presa per acqua calda e fredda con relativo scarico;

la vasca sarà della Novellini serie Calos mentre il piatto doccia

sarà Ideal Standard serie Ultraflat; miscelatore della Paffoni a

scelta tra la serie Berri e la Stick o equivalenti; a scelta soffione

035CR o doccino Master della Paffoni;

nr. 1 attacco lavatrice composto da sifone in ottone con tappo si

ispezione porta gomma (solo se non previsto nel locale

lavanderia);


12.2.3 LOCALE LAVANDERIA:


con relativo scarico e relativa vaschetta;

miscelatore della Paffoni a scelta tra la serie Berri e la Stick;

nr. 1 attacco lavatrice composto da sifone in ottone con tappo si

ispezione porta gomma;




Cap. 13 - Opere da fabbro

13.1 Cancello carraio e cancelletti pedonali

II cancello di ingresso al corsello autorimesse (ove previsto)

così come i cancelletti pedonali alle singole unità immobiliari

saranno realizzati in ferro a disegno semplice a scelta della

Direzione Lavori, completo di verniciatura con due riprese di

smalto previa preparazioni e mano di antiruggine. Il cancello

carraio sarà singolo o a doppio battente in relazione alle

singole esigenze di spazio.

13.2 Recinzioni

13.2.1 Le nuove recinzioni esterne al lotto prospicienti la

nuova strada di P.L verranno realizzate in acciaio o in ferro o

in rete di ferro preverniciata, a disegno semplice, posate su

muretto in calcestruzzo armato (H 50 cm.) con dado di

fondazione continua a scelta della D.L..

13.2.2 Le recinzioni di divisione tra i lotti interni alle singole

unità immobiliari saranno realizzate con paletti in ferro e rete

metallica plastificata di colore verde.

13.3 Parapetti dei balconi e terrazzi e scale

I parapetti dei balconi e terrazzi verranno realizzati in ferro a

disegno semplice trattato con due mani e realizzato su

disegno da definirsi a cura della Direzione Lavori. Verranno

ancorati ai solai dei balconi e terrazzi a mezzo di apposita

bulloneria e ganci di fissaggio. I parapetti e/o i corrimani delle

scale verranno realizzati in ferro a disegno semplice verniciati

con due mani di vernice acrilica.



Cap. 14 - Opere esterne e parti comuni

14.1 Opere in pietra

14.1.1 La scala comune di accesso alle unità abitative (ove

prevista) sarà rivestita in granito lucido sia per le pedate

(spessore cm. 3) che per le alzate (spessore cm. 2) compreso

di zoccolino a correre di altezza pari a cm 5 spessore cm. 1.

14.1.2 Le soglie ed i davanzali verranno realizzati in granito

con finitura lucida di spessore cm. 3.

14.1.3 Su parte delle murature perimetrali è previsto, come da

progetto architettonico, un rivestimento parziale da realizzarsi

con effetto pietra tipo beola o similare come da scelta della

Direzione Lavori.

14.2 Passaggi e camminamenti

I passi carrai e corselli box così come i vialetti interni, saranno

realizzati in blocchetti di cemento autobloccanti di colore grigio

posati a secco su letto di sabbia stabilizzato.

14.3 Convogliamento acque

14.3.1 Le acque piovane provenienti dalla copertura, dai

percorsi pedonali e dalle griglie di raccolta poste nel corsello

vengono convogliate, mediante idonei condotti in pvc, in un

pozzo perdente.

14.3.2 Le acque nere sono convogliate mediante idonei

condotti in pvc rigido a un pozzetto sifonato e quindi incanalate

nella fognatura urbana, secondo le vigenti normative del

Regolamento Comunale d'Igiene.

14.4 Sistemazione terreno

Le aree a verde saranno predisposte con ultimo strato di

terreno di coltivo per la messa a dimora del manto erboso,

cespugli e piante, che resteranno comunque a carico ed a

cura del condominio o dei singoli assegnatari dei giardini.

14.5 Allacciamenti sottoservizi

Su indicazione dei relativi Enti erogatori dei servizi pubblici

verranno predisposti gli allacciamenti per energia elettrica,

gas, acqua e telefono.



Note conclusive

IL RISPARMIO ENERGETICO

Le soluzioni tecnologiche adottate per l’impianto di riscaldamento, l’alta efficienza relativa alla

dispersione termica dei serramenti, unitamente agli elevati standard di coibentazione sono la

sinergia giusta finalizzata al risparmio energetico; tutto ciò grazie alle caratteristiche presenti in

questo intervento edilizio ed in particolare:

il sistema di distribuzione radiante a pavimento impiega acqua a bassa temperatura così da

ridurre drasticamente l’energia impiegata per riscaldare l’acqua e quella dispersa dalle

tubazioni;

gli elementi costituenti le tubazioni di distribuzione dell’acqua e i vasi di accumulo/stoccaggio

della stessa sono attentamente coibentate per evitare al massimo le dispersioni di calore;

la caldaia impiegata è del tipo a condensazione ad alto rendimento, con consumi contenuti e

rese molto più elevate rispetto alle caldaie tradizionali;

La pompa di calore aria – acqua, ad alta efficienza energetica, è abbinata alla caldaia a

condensazione, formando un sistema ad elevata efficienza energetica;

la temperatura di esercizio dell’acqua di riscaldamento viene modulata in funzione delle

temperature esterne, evitando esercizi ad alta temperatura quando non servono;

possibilità comunque di spegnere l’impianto di riscaldamento all’interno di ogni singolo

appartamento in qualsiasi momento nei periodi di non utilizzo.

IL COMFORT ABITATIVO

Particolare cura è stata rivolta ai sistemi di coibentazione, serramentistica ed isolamento acustico

cercando di garantire più salubrità negli ambienti, comfort termico in tutte le stagioni e tranquillità

abitativa grazie agli accorgimenti progettuali ed i materiali impiegati:

alto grado di isolamento delle murature perimetrali ed eliminazione dei ponti termici;

isolamento delle colonne di scarico;

isolamento acustico degli elementi strutturali dell’edificio;

impiego di serramenti ad alta efficienza di isolamento termico ed acustico.



La Costruzioni DI PAOLA Srl

La società Costruzioni DI PAOLA Srl, proprietaria e responsabile della realizzazione dell’opera, si

riserva la facoltà di variare e/o modificare in qualsiasi momento e per qualsiasi ragione (non ultima

l’impossibilità di reperire sul mercato i materiali previsti alla stesura del presente capitolato), le

finiture del fabbricato in oggetto e descritte nel presente capitolato.

L’impresa altresì garantisce che le eventuali modifiche e/o variazioni di materiali che si dovessero

rendere necessarie, saranno effettuate con prodotti di ugual pregio, funzionalità e valore

economico.

A completezza di quanto fin qui indicato si espone quanto segue:

s’intende escluso tutto quanto non espressamente riportato nel presente capitolato delle opere;

tutte le opere in variante che l’acquirente ritenesse di apportare, dovranno essere

preventivamente concordate e definite con l’ufficio varianti sia per quanto attiene la modalità di

esecuzione che di pagamento;

saranno a carico dell’acquirente le spese notarili conseguenti l’acquisto dell’alloggio, le imposte

e tasse vigenti al momento dell’atto di trasferimento della proprietà, la denuncia catastale,

l’i.v.a. e gli oneri per gli allacciamenti.

Oggiona con Santo Stefano (VA) Promittente venditrice Promissaria acquirente

_____________________________ __________________________

Costruzioni Di Paola s.r.l.

CAPITOLATO PARTICOLAREGGIATO delle opere tecniche e di...

Documents

Transcript of CAPITOLATO PARTICOLAREGGIATO delle opere tecniche e di...