CAPITOLATO GENERALE - Di Carlo...

Di Carlo Immobiliare S.r.l. Capitolato generale “TRAMONTANA” __________________________________________________________________________________________

Complesso residenziale “PORTA DEL FORO”

Palazzina TRAMONTANA

CAPITOLATO GENERALE

Di Carlo Immobiliare S.r.l.

Via Val di Foro 71 – 66023 Francavilla al Mare (CH)

Tel. & Fax 085 4914477 www.dicarloimmobiliare.it - [email protected]

QUALITY MANAGEMENT SYSTEM CERTIFICATE

UNI EN ISO 9001:2008


Complesso residenziale Porta del ForoComplesso residenziale Porta del ForoComplesso residenziale Porta del ForoComplesso residenziale Porta del Foro


MISSION E VALORI

Soddisfazione del Cliente

Qualità e sostenibilità

Affidabilità ed integrità

Amore per la casa

La massima soddisfazione del Cliente rappresenta l'obiettivo

primario ed il principio guida del nostro lavoro. Siamo convinti,

tuttavia, che tale traguardo può essere concretamente raggiunto

solo attraverso la diffusione di una cultura dell’efficienza e di

valori capaci di valorizzare le esperienze umane e professionali

del proprio personale e di tutti i partners.

L’azienda opera con una costante attenzione alla qualità, alla

sicurezza ed al basso impatto ambientale. In applicazione della

propria Politica, operiamo sulla base di precisi standard di

eccellenza, riconosciuti a livello internazionale, con il fine di

migliorare l’efficacia e l’efficienza di tutti i processi mediante

un approccio orientato al miglioramento continuo. La nostra

azienda ha conseguito sin dal 1999 la certificazione di qualità

secondo lo standard ISO 9000 secondo le norme UNI EN ISO

9001:2008.

Il nucleo organizzativo e direttivo della nostra azienda,

costituito dai membri della omonima famiglia, ha acquisito

autorevolezza e fiducia da parte dei principali operatori del

settore, in oltre 45 anni di esperienza maturata. L’integrità

garantisce una condizione di sostenibilità della nostra attività e

consente di creare valore per il nostro personale, per i Clienti,

per la comunità territoriale con cui tendiamo ad essere sempre

in costante relazione positiva.

Per noi la casa è tutto. La amiamo più di qualsiasi altra cosa.


Di Carlo Immobiliare S.r.l. Capitolato generale “TRAMONTANA” _____________________________________________________________________________________

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Presentazione ........................................................................................ 6

Capitolo 1 – Scavi.................................................................................... 7

Capitolo 2 – Strutture portanti .................................................................... 7

Capitolo 3 – Copertura............................................................................. 10

Capitolo 4 – Pareti e intonaci ..................................................................... 12

Capitolo 5 - Pavimenti e rivestimenti ........................................................... 15

Capitolo 6 – Impianto idrico-sanitario ........................................................... 16

Capitolo 7 – Impianto di riscaldamento ......................................................... 19

Capitolo 8 – Classe energetica.................................................................... 21

Capitolo 9 - Impianto elettrico, citofono e suoneria .......................................... 22

Capitolo 10 – Porte e finestre..................................................................... 24

Capitolo 11 – Piattaforma elevatrice ............................................................ 27

Capitolo 12 – Impianto di climatizzazione ...................................................... 27

Capitolo 13 – Impianto antintrusione ............................................................ 27

Capitolo 14 – Impianti terrestri e satellitari .................................................... 28

Capitolo 15 – Lavori di pittura e finitura........................................................ 28

Capitolo 16 – Opere metalliche di finitura...................................................... 28

Capitolo 17 – Accesso al complesso e sistemazione esterna ................................. 29

Capitolo 18 – Opere e forniture extra-capitolato .............................................. 29

Capitolo 19 – Annotazioni conclusive ............................................................ 30

SOMMARIO


6

Presentazione

Il presente documento vuole riassumere, in maniera sintetica, le tecniche costruttive

impiegate, le principali caratteristiche e le finiture delle unità immobiliari della Palazzina

“TRAMONTANA”, inserita nel complesso residenziale “Porta del Foro” situato in prossimità

della rotatoria di incrocio tra Via Nazionale Adriatica Sud e Via Val di Foro, a Francavilla al

Mare, a pochi passi dal mare e nelle immediate vicinanze delle principali arterie di

comunicazione, sia extraurbane che autostradali.

L’opera è composta da quattro palazzine residenziali (TRAMONTANA, LEVANTE,

SCIROCCO e AUSTRO) con garages, aree verdi, spazi di manovra e parcheggi riservati con

accesso unico e riservato per tutto il residence sulla strada Val di Foro.

In applicazione della nostra Politica per la qualità, sempre protesa alla piena

soddisfazione dei Clienti e di tutti gli Stakeholders, l’intervento è realizzato mediante

l’applicazione di precisi standard di eccellenza, riconosciuti a livello internazionale, con il fine

di migliorare l’efficacia e l’efficienza di tutti i processi. Il complesso è costruito, inoltre,

secondo moderni criteri tecnologici in tema di contenimento dei consumi energetici, rispetto

ambientale e di osservanza dei requisiti antisismici.

Tutte le unità abitative sono dotate di riscaldamento a pavimento (o radiante)

autonomo, pannelli solari termici per acqua calda sanitaria, infissi in pino massello,

tapparelle ad automazione elettrica, predisposizione per l’impianto di condizionamento e

dell’impianto antintrusione, luci di emergenza, prese dati e satellitare, capitolato di pregio,

sanitari sospesi.

La fervida speranza è che il presente strumento possa chiarire ulteriormente i valori

ispiratori della nostra pluriennale esperienza professionale e, soprattutto, accrescere la

consapevolezza e il grado di informazione dei nostri Clienti.

Di Carlo immobiliare S.r.l.

PRESENTAZIONE


Capitolo 1 – Scavi

________________________________________________________

Tutte le operazioni di scavo, sia a “sezione obbligata” che di “sbancamento”, effettuate

con mezzi meccanici e a mano, sono eseguite nella scrupolosa osservanza delle normative

antinfortunistiche e di sicurezza. Nella fase preliminare di preparazione del cantiere sono

individuate, con picchettamento sul terreno, le sagome di ingombro dei fabbricati, per i quali si

procede con l’individuazione degli ingombri di manovra per le persone ed i mezzi d’opera, così da

consentire protezione per eventuali assestamenti e franamenti durante la fase lavorativa. Lo studio

delle caratteristiche geologiche e geotecniche del terreno viene affidato a professionisti con

confermata esperienza nel settore, i quali, per mezzo di indagini e prelievo di campioni, provvedono

ad esaminare ed interpretare i caratteri naturali e fisici dei terreni e delle rocce mediante l’analisi

definitiva del comportamento meccanico dei volumi interessati, direttamente o indirettamente,

dalla costruzione dei manufatti. A tal fine, redigono le relazioni tecniche di supporto alla successiva

progettazione delle strutture portanti.

Capitolo 2 – Strutture portanti

________________________________________________________

Tutte le strutture portanti sono caratterizzate da dimensioni e requisiti desumibili dai

calcoli statici eseguiti e depositati presso l’ufficio della Provincia di Chieti – Servizio Attività Tecniche

Territoriali – in ossequio alla normativa vigente (nazionale e regionale).

Figura 1 – Fondazioni a travi rovesce

Figura 2 – Strutture in elevazione

Le fondazioni sono del tipo a travi

rovesce, e sono realizzate mediante getto

in opera di calcestruzzo armato di

adeguate caratteristiche di resistenza,

anche ai sensi della normativa antisismica.

Le scelte di progetto sono basate sulla

caratterizzazione geotecnica del

sottosuolo, sulle verifiche di stabilità e

sulle valutazioni in merito alle situazioni

di esercizio, tenuto conto delle possibili

variazioni di sollecitazione e

deformazione.

La struttura verticale è costituita da

pilastri, setti, travi e cordoli realizzati

mediante getto in opera di calcestruzzo

armato di adeguate caratteristiche di

resistenza.

La classe di resistenza caratteristica

adottata (sia per le strutture di

fondazione che di elevazione) è quella

corrispondente alla sigla Rck 300, con

armatura in barre di acciaio tipo B450C.

7


8

Il solaio contro-terra costituisce il primo orizzontamento dell’edificio (ossia

quello immediatamente al di sopra delle fondazioni) che deve favorire la traspirabilità con

l’esterno ed impedire la risalita dell’umidità dal terreno.

1 - Piastrelle in ceramica

2 - Cemento e sabbia

3 - Membrana impermeabile bituminosa

4 - Mattone forato di laterizio

/ - Maglia di rete metallica

5 - Calcestruzzo cellulare

6 - Ghiaia grossa senza argilla

Figura 3 – Solaio contro-terra

Figura 4 - Alcune fasi di realizzazione del solaio contro-terra


9

I solai su garage e di interpiano sono realizzati in blocchi di laterizio con nervature

parallele in c.a. rifiniti con getto di calcestruzzo di completamento in opera e/o solette in cemento

armato.

1 - Piastrelle in ceramica 2 – Massetto autolivellante 3 – Pavimento radiante 4 – Materassino in polietilene espanso 5 - Pannello isolante termo-acustico in polistirene 6 - Calcestruzzo cellulare 7 – Solaio in latero-cemento 8 – Intonaco di calce e gesso

Figura 5 – Solaio di interpiano

Figura 6 - Pannelli termoisolante in

polistirene

Con il fine di ottimizzare l’isolamento termico

acustico tra i diversi piani abitativi, nei solai di

interpiano sono disposti appositi pannelli termoisolanti in

polistirene del prodotti secondo i requisiti della norma

europea UNI EN 13164. Il polistirene espanso estruso non

utilizza FCKW, HFCKW e HFKW come gas espandenti e

contribuisce in modo significativo, come materiale

termoisolante, alla riduzione delle emissioni di CO2.


10

Capitolo 3 – Copertura

_______________________________________________________

Il solaio di copertura è realizzato in latero-cemento con travetti e blocchi, in coerenza con

la normativa vigente che regolamenta, data la sua rilevanza funzionale all’interno della struttura

edilizia, le diverse prestazioni strutturali, termo-igrometriche, acustiche, di resistenza all’incendio.

1 – Guaina bituminosa con finitura minerale ardesiata 2 – Guaina bituminosa in poliestere (doppio strato) 3 – Pannello O.S.B. 4 - Aria 5 – Pacchetto di copertura termo-isolante 6 - Telo barriera al vapore 7 – Blocco da solaio laterizio

Figura 7 – Solaio di copertura

Figura 8 - Telo di barriera al vapore

L’isolamento del solaio è assicurato da un pacchetto termico costituito da un pannello

superiore di compensato, composto da scaglie di legno tipo OSB incollate trattati con resine

fenoliche accoppiati rigidamente al supporto sagomato (di cm 10) in Polistirene Espanso

Sinterizzato (EPS) con l’aggiunta di additivi atermani (grafite) che ne migliorano le prestazioni

termo-isolanti. I citati pannelli sono altresì dotati di battenti laterali e vengono sovrapposti nel

senso della pendenza di falda in modo da eliminare ponti termici, sigillature e guarnizioni. La

particolare sagomatura permette la formazione di un canale di ventilazione di altezza 5 cm.

Sul blocco da solaio laterizio viene posizionato un telo tri-

strato del tipo composto da lamina traspirante rivestita su

entrambe le facce con film polipropilenico, traspirante al

vapore impermeabile all’acqua.


11

Le coperture micro-ventilate offrono notevoli vantaggi per il confort abitativo, garantendo

una significativa riduzione dei flussi termici ed un maggior controllo delle dispersioni termiche.

L’applicazione di tali sistemi hanno lo scopo di garantire la regolazione termo-igrometrica del

manto di copertura in laterizio per consentire una maggiore durata dello stesso e permettere

l’attenuazione degli effetti di surriscaldamento estivo (tipici degli ambienti sottotetto).

Figura 9 – La fase di posa in opera del pacchetto termo-isolante

Figura 10 – Pannello OSB 1.2

Sul pacchetto termo-isolante è posizionato, poi, un pannello OSB

1.2 (Oriented Strand Board) a scaglie orientate a base di legno,

costituito da scaglie incollate insieme con una resina sintetica e

pressate in diversi strati. Tali pannelli sono utilizzati principalmente

per la resistenza a carichi orizzontali dovuti a vento, terremoti e

imperfezioni (installazioni oblique o asimmetriche), ma anche per

garantire una buona distribuzione di carichi superficiali.

Con l’obiettivo di ottimizzare ulteriormente

l’impermeabilizzazione della copertura, sono altresì posizionati

due strati di membrana in bitume polimero, con flessibilità a

freddo –10°C, ed un ulteriore strato di membrana con finitura

ardesiata.

Figura 11 – Membrana in bitume polimero


12

Capitolo 4 – Pareti e intonaci

_______________________________________________________

Le pareti perimetrali hanno uno spessore di 40 cm circa e sono realizzate da blocco

unico termico dello spessore cm 30, rivestito all’esterno dal pacchetto termo-isolante del tipo “a

cappotto”.

1 - Intonaco di calce e gesso 2 – Blocco termico porizzato 30x25x25 3 – Adesivo rasante 4 – Pannello EPS 5 - Tonachino di finitura

Figura 12 – Parete perimetrale

Figura 13 – Blocco termico porizzato

30x25x25

Il sistema di isolamento termico a cappotto è costituito da un pannello (cm 6)

termoisolante che nasce dalla combinazione tra il polistirene espanso sinterizzato (EPS) e la

grafite, minerale a base di carbonio. La grafite aumenta le prestazioni termoisolanti del pannello

isolante, diminuendo il valore della conduttività termica. La struttura cellulare conferisce ottima

resistenza, stabilità dimensionale ed alto potere isolante. L’innovativa tecnologia del pannello,

grazie ad una superficie costituita da una fitta dentatura, garantisce un’adesione superiore tra

pannello e parete ed una migliore distribuzione delle forze; inoltre, particolari canali drenanti si

sviluppano sul lato maggiore del pannello costituendo un serbatoio di accumulo per l’adesivo-

rasante in eccesso, garantendo l’eliminazione di eventuali ponti termici tra le giunture dei

pannelli.

I Blocchi da esterno sono del tipo “termico porizzato

30x25x25” con fori orizzontali a sezione rettangolare;

mediante una porizzazione diusa con farina di legno viene

alleggerita la massa e garantito un miglior livello di

prestazioni termiche.


13

Figura 14 – Sistema di isolamento termico esterno a cappotto

Figura 15 – Alcune fasi di posa in opera dell’isolamento a cappotto

Le pareti divisorie tra le diverse unità abitative (e tra unità abitativa e vano scale) hanno

uno spessore totale di 30 cm circa e sono costituite da doppia parete in laterizio forato legate con

malta cementizia, di cui quella lato appartamento poggiata su fascia taglia muro termica e con

interposto pannello per l’isolamento termo-acustico ed intercapedine d’aria.

1 - Intonaco di calce e gesso 2 – Mattone forato di laterizio cm 8 3 – Aria 4 – Pannello termo-acustico fibrato 5 - Malta di calce o di calce e cemento 6 - Forato 12 cm Alveolato 7 - Intonaco di calce e gesso

Figura 16 – Parete divisoria


14

Figura 17 - Pannello termo-acustico fibrato

Al di sotto delle pareti divisorie e delle tramezzature, inoltre, sono poste in opera delle

bandelle in polietilene di spessore mm. 5 che separano le pareti dal solaio evitando la trasmissione

dei rumori da impatto tra le varie strutture.

Figura 19 – Bandelle in polietilene

Figura 20 – Posa in opera delle bandelle in polietilene

Le pareti divisorie tra le diverse unità abitative sono

realizzate con laterizio alveolato ad altre prestazioni

termiche, di spessore di cm. 12.

Figura 18 - Laterizio alveolato 12x25x25

Con il fine di ottimizzare le prestazioni

termiche e fonoassorbenti, all’interno delle pareti

divisorie è disposto un pannello atossico ed ecologico,

in fibra tessile tecnico a densità crescente lungo lo

spessore.


15

Al fine di rispettare le normative in materia di sicurezza degli impianti, gli alloggi saranno

dotati di prese d’aria per l’aerazione naturale dei locali cucina e/o soggiorno/cottura. Si ricorda che

l’utilizzatore è tenuto all’acquisto di apparecchi di cottura (fornelli) dotati di dispositivo di sicurezza

(termocoppia) che interrompe l’erogazione del gas in caso di spegnimento della fiamma.

Gli intonaci interni saranno realizzati con intonaco di fondo bianco a base di gesso e

perlite costituito da malta secca premiscelata ottenuta per unione di inerti e leganti aerei derivati

da minerali naturali del calcio, gesso, perlite espansa e additivi atossici.

Non saranno intonacati i sottobalconi e la veletta perimetrale in copertura poiché già

rifinita in calcestruzzo a faccia vista. Il materiale applicato a macchina sarà spianato con apposita

staggia metallica. Nell’intonaco saranno affogati, per ogni spigolo, appositi paraspigoli in alluminio.

Capitolo 5 - Pavimenti e rivestimenti

________________________________________________________

Le pavimentazioni e i rivestimenti interni saranno eseguiti con materiale di monocottura

delle dimensioni cm. 30x30 fino 60x60 per i pavimenti e cm. 20x20 o 30x30 per i rivestimenti; le

altezze dei rivestimenti dei bagni e delle cucine sarà ad un’altezza di mt. 1,80 o 2,00. Sia i pavimenti

che i rivestimenti saranno montati ortogonalmente o in diagonale con fuga o senza fuga, a seconda

delle indicazioni della Direzione dei lavori o delle preferenze del Cliente. I battiscopa saranno,

preferibilmente, uguali al pavimento. I pavimenti per i balconi saranno in gres porcellanato naturale

antigelivo di dimensioni cm. 15x15.

Le scale interne agli appartamenti, ove presenti, saranno in okite colore bianco, materiale

composto da quarzo, resine e pigmenti naturali, caratterizzato da una elevata durezza, alta

resistenza alla flessione e scarso assorbimento.

I garages e le corsie di manovra saranno pavimentate con pavimento di tipo industriale a

base di cemento e quarzo.

Compatibilmente con le specifiche fasi di avanzamento dei lavori e con i range di prezzo

prestabiliti, il Cliente ha l’opportunità di scegliere materiali e finiture di proprio gusto e gradimento.

I vani scala e l’androne di ingresso saranno pavimentate con lastre di pietra di Trani o

similare, appositamente levigate e sagomate.


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Capitolo 6 – Impianto idrico-sanitario

________________________________________________________

L'impianto idrico-sanitario sarà alimentato direttamente dall'acquedotto comunale e sarà

realizzato con tubazioni in polipropilene (opportunamente dimensionate ed integralmente sotto

traccia) caratterizzate da una elevata resistenza meccanica (grande resistenza agli urti, alla

deformazione e alla rottura, anche alle basse temperature), resistenza chimica (la base molecolare

del polipropilene è imputrescibile, ne consegue che sia l’azione corrosiva del sottosuolo che quella

delle acque nere di scarico non possono comprometterne la durata), resistenza all’abrasione ed

elevate proprietà idrauliche (i diametri interni e le caratteristiche idrauliche delle tubazioni si

mantengono costanti nel tempo, grazie a ridottissima scabrezza e bassa adesività della parete interna

delle tubazioni). Le colonne di scarico, posate all’interno delle murature o di cassonetti, sono

ricoperte di materiale insonorizzante con il fine di ridurre i rumori.

Sarà rilasciata apposita Dichiarazione di Conformità dell’impianto alla regola dell’arte,

secondo quanto prescritto dal D.M. 22 gennaio 2008, n. 37.

Sanitari e rubinetteria

I sanitari, posizionati conformemente a quanto indicato nelle planimetrie di progetto, saranno

della ditta Ideal Standard “Linea Active” per il bagno principale e delle ditte Dolomite e Catalano per

il secondo bagno, ove presente.

Figura 21 - Rappresentazione bagno Ideal Standard Linea Active


17

Figura 22 – Rubinetteria Ideal Standard Linea Active

Figura 23 – Sanitari Ideal Standard Linea Active


18

Figura 24 – Rubinetteria Dolomite Linea Base New

Figura 25 – Sanitari Catalano Linea Polis


19

Capitolo 7 – Impianto di riscaldamento

________________________________________________________

L’impianto di riscaldamento sarà realizzato con sistema radiante a pavimento Giacomini. Il

trasferimento del calore dal pavimento all’ambiente avviene mediante irraggiamento; in inverno il

sistema lavora con una temperatura dell’acqua che varia tra i 25°C ed i 45°C.

Il sistema a pannelli radianti, correttamente dimensionato e utilizzante le moderne

tecnologie, fornisce al corpo umano comfort e benessere superiori rispetto ai normali sistemi di

riscaldamento: si ottiene una dolce sensazione di comfort con temperature costanti e uniformi nei

vari locali. Grazie al pavimento radiante è possibile fornire la stessa sensazione di benessere

mantenendo la temperatura dell’aria a circa 2°C in meno rispetto ai sistemi tradizionali: in pratica si

ha la sensazione di essere in un ambiente a 22-23°C, mentre in realtà il termometro segna 20-21°C.

Ne conseguono minori dispersioni di calore dall’ambiente verso l’esterno, anche grazie

all’isolamento termico fornito dai pannelli isolanti e un risparmio energetico conforme alle nuove

normative sull’argomento. In termini di risparmio economico basta pensare che ad ogni grado in

meno della temperatura dell’aria corrisponde un risparmio del 7-8% di energia. Per i motivi sopra

citati, il sistema a pavimento radiante è facilmente integrabile con le fonti di energia la cui resa

migliora al diminuire della temperatura dell’acqua quali pannelli solari, caldaie a condensazione,

pompe di calore.

Confort e sostenibilità


20

Figura 26 – Rappresentazione pavimento radiante

Figura 27 – Posa in opera pavimento radiante

Ad integrazione dell’impianto per la produzione di acqua calda sanitaria saranno installati,

sulla copertura dell’edificio, pannelli solari termici del tipo “Cordivari Mod. V5/2,5” che,

supportando la caldaia, garantiscono un significativo risparmio in termini di consumi energetici. Se

l’apporto energetico proveniente dal circuito solare è insufficiente (cattivo tempo, ad esempio),

oppure si verifica un elevato consumo di acqua calda, la temperatura nella parte superiore

dell’accumulatore scende sotto un certo livello e la centralina elettronica comanda l’inserimento del

sistema ausiliario.

Figura 28 – Collettori solari “Cordivari Mod. V5/2,5”

Grazie al sistema a pavimento viene valorizzato

anche lo spazio abitativo. Infatti l’assenza di

radiatori consente una grande libertà di

arredamento eliminando anche i problemi estetici

che i radiatori stessi arrecano. I pannelli isolanti

sono in polistirene espanso con barriera al vapore,

in grado di assorbire i rumori da calpestio del

pavimento, assolvendo, quindi, all’importante

funzione di isolamento acustico tra i vari piani

abitativi. Le basse velocità dell’acqua all’interno

delle tubazioni in materiale sintetico garantiscono

una silenziosità assoluta di funzionamento. Inoltre,

il pannello isolante ha l’importante funzione di

isolamento acustico, in quanto permette di

assorbire i rumori tra i vari piani abitativi.


21

La caldaia a condensazione sarà del tipo “Radiant RKR 18 EKOFLUX”, come da caratteristiche che

seguono.

Figura 29 - Caldaia Radiant RKR 18 EKOFLUX

Capitolo 8 – Classe energetica

________________________________________________________

La classe energetica esprime la prestazione o rendimento energetico dell’edifico, cioè il

fabbisogno annuo di energia necessaria per soddisfare i servizi di climatizzazione invernale ed estiva,

riscaldamento dell'acqua per uso domestico, ventilazione e illuminazione secondo utilizzi standard,

dipendente dalle caratteristiche di localizzazione, posizione, isolamento termico e dotazione

impiantistica dell'edificio stesso.

L’attestato di certificazione energetica degli edifici, con l’attribuzione di specifiche classi

prestazionali, rappresenta uno strumento di orientamento del mercato verso gli edifici a migliore

rendimento energetico, permette al Cliente di valutare la prestazione energetica dell’edificio di

interesse e di confrontarla con i valori tecnicamente raggiungibili, in un bilancio costi/benefici.

CARATTERISTICHE � 4 stelle certificazione energetica 42/92 CEE

� Emissioni Nox (UNI EN 297): Classe V

� Auto diagnosi

� Modulazione continua elettronica

� Regolazione temp. Riscaldam da 30°a 80° C

� Regolazione potenza max riscaldamento

� Funzione spazzacamino

� Regolazione temperatura per impianti a

pavimento

� Sicurezza antigelo

� By pass automatico

� Post circolazione circuito riscaldamento

� Antiblocco circolare per inattività

� Ritardata partenza

� Regolazione climatica tramite sonda

esterna

� Controllo pannello solare

� 18 kW in riscaldamento / 24 kW in sanitario

� 3,9 kW modulazione minima riscaldamento

Grazie alla implementazione dei sistemi

descritti nei paragrafi precedenti (riscaldamento

a pavimento, sistema termico e pannelli solari per

la produzione di acqua calda sanitaria, pacchetto

termico della copertura, solo per citare alcuni

esempi), l’edificio descritto nel presente

capitolato appartiene alla classe energetica B. Su

eventuale richiesta del Cliente e con minimo

sovrapprezzo (tra l’altro ammortizzabile in breve

periodo), la classe energetica potrà essere

elevata al livello A.


22

Capitolo 9 - Impianto elettrico, citofono e suoneria

________________________________________________________

Ogni unità immobiliare sarà dotata di impianto elettrico a doppio circuito (per corpi

illuminanti e per elettrodomestici) costituito da condotti in tubo plastico incassato e conduttori in

filo di rame isolato di adeguata sezione, realizzato secondo le vigenti normative. Ogni unità

immobiliare sarà dotata di centralino con differenziale salvavita. Al termine dei lavori sarà rilasciata

apposita dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto della regola d’arte, sulla

base di quanto previsto dal D.M. 22-1-08 n. 37 e dalle norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano)

vigenti.

COMPOSIZIONE GENERALE IMPIANTO ELETTRICO

TIPOLOGIA

cam

ere

ingre

sso

so

ggio

rno

cucin

a

bagni

balc

oni

gara

ge

dis

impegno

terr

azzi

Punto luce a soffitto

N. 1

N. 1

N. 2

N. 1

N. 1

===

N. 1

N. 1

N. 1

Punto luce a parete

N. 1

===

N. 1

N. 1

N. 1

N. 1

===

===

===

Presa 10/16A

N. 2

N. 1

N. 2

N. 2

N. 2

===

N. 1

N. 1

N. 1

Presa TV (digitale terrestre)

N. 1

===

N. 1

===

===

===

===

===

===

Presa TV satellitare

===

===

N. 1

===

===

===

===

===

===

Presa telefonica

N. 1

N. 1

N. 1

===

===

===

===

===

===

Punto luce emergenza

===

N. 1

===

===

===

===

===

===

===

Video Citofono

===

N. 1

=== === === === === === ===

Quadro elettrico con interruttore differenz.

===

N. 1

===

===

===

===

===

===

===

Pulsante a tirante

===

===

===

===

N. 1

===

===

===

===

La scelta dei componenti elettrici dei balconi e dei terrazzi, delle pensiline d’ingresso e dei

porticati esterni, sarà effettuata dalla Direzione dei lavori sulla base delle caratteristiche del

progetto d’arredo. Preferibilmente, tali componenti saranno dotati di lampadine a basso consumo.


23

Gli interruttori saranno della ditta BTICINO

serie LIGHT LIVING INTERNATIONAL con

placche in tecnopolimero (3 posti) colore

acciaio scuro.

Figura 30 – Interruttore e placca BTCINO Living International

Ogni alloggio sarà dotato di videocitofono del

tipo “Elvox Serie GIOTTO”, da esterno parete,

con microtelefono, regolazione ed esclusione

del volume di chiamata, schermo 3,5”

bianco/nero.

Figura 31 – Videocitofono “Elvox Serie GIOTTO”


24

Capitolo 10 – Porte e finestre

_______________________________________________________

Le porte interne, fissate a controtelai in legno listellare stondati con guarnizioni, saranno

del tipo “Bernocchi Lesmo Laminato” con pannello liscio, corredate da cerniere e maniglia dorate o

in alluminio cromo-satinato. La scelta potrà essere fatta tra le essenze noce nazionale, ciliegio e

bianco laccato. Le porte scorrevoli a scomparsa (ove previste), montate su controtelai in lamiera

zincata, avranno medesimi accessori e finiture.

Figura 33 – Porte interne “Bernocchi Lesmo Laminato”

Il portoncino d’ingresso agli appartamenti, di grado di

protezione antieffrazione in classe 2 secondo la norma

europea UNI ENV 1627-1, sarà costituito da una porta blindata

“MAS LEGNO” delle dimensioni di cm. 90 x 210, con occhio

magico, fermo di sicurezza e parafreddo inferiore, serratura a

doppia mappa, rivestito all’interno con pannello liscio (a

scelta tra color noce, ciliegio o bianco) e all’esterno con

pannello “Pantografato Okoumè tinto noce scuro”.

Figura 32 - Pannello esterno MAS LEGNO Pantografato

Okoumè


25

Figura 34 – Finestra B&B PINO

massello mordenzato noce

Figura 35 – Finestra B&B massello noce Figura 36 – Maniglia alluminio argento

Gli infissi esterni, completi di

vetri VC28, saranno del tipo “B&B in

PINO massello mordenzato noce” con

ante di sezione 68x78 con doppie

guarnizioni di battuta, cerniere

angolari portata 130 Kg, ferramenta a

nastro, maniglia in alluminio argento.

Sono previsti avvolgibili in PVC tinta

unita completi di sistema elettrico di

sollevamento.


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I garages saranno dotati di portone sezionale automatizzato (con telecomando) del tipo

“Perego Freebox Linear Basic”, goffrato legno con tre nervature colore bianco. Il portone

sezionale Freebox è a scorrimento verticale e, andando a posizionarsi parallelamente al soffitto,

riduce al minimo il suo ingombro. Lo scorrimento dei portoni è silenzioso e leggero, grazie

all’impiego di molle a torsione .

La coibentazione del portone è realizzata tramite l’inserimento di materiale isolante

all’interno dei pannelli e da speciali guarnizioni in gomma, in modo da proteggere l’interno del

box dagli sbalzi di temperatura e agenti atmosferici.

Figura 37 – Portone sezionale automatizzato “Perego Freebox Linear Basic”

I portoni sezionali Freebox offrono una totale sicurezza dell'apertura e una resistenza al

carico del vento certificate dagli standard UNI EN 12604, 12424 e 12444. La loro forza é garantita

dalla certificazione UNI EN 12453, mentre la trasmittanza termica del pannello e del portone

vantano la conformità allo standard ISO 10077. L'isolamento acustico e il comportamento al fuoco

sono, infine, certificati dalla norma DIN 4102.


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Capitolo 11 – Piattaforma elevatrice

________________________________________________________

Capitolo 12 – Impianto di climatizzazione

________________________________________________________

Ogni unità abitativa sarà dotata di predisposizione all’impianto di condizionamento di tipo

autonomo. L’impianto prevede la posa sottotraccia di tubazioni coibentate, dipartenti da un unità

esterna del balcone e affioranti in uno o più punti delle pareti all’interno delle unità abitative.

Saranno altresì posizionate le tubazioni per i collegamenti elettrici e per gli scarichi condense. Resta

a carico degli acquirenti l’acquisto e l’installazione dei singoli climatizzatori.

Capitolo 13 – Impianto antintrusione

________________________________________________________

All’interno di ogni alloggio saranno predisposte le canalizzazioni sottotraccia per l’eventuale

montaggio (a cura del Cliente) di un sistema di sicurezza. E’ prevista la predisposizione di un punto

centralina, di un punto per sirena esterna, di un punto rilevatore per ogni apertura e/o, se del caso,

di appositi punti per rilevatori volumetrici.

Il fabbricato sarà dotato di una piattaforma elevatrice con

trazione oleodinamica in taglia, fornita dalla Società

DEGA Ascensori e rispondente alla normativa vigente

(D.M. 236/89 “Legge 13 per abbattimento barriere

architettoniche”). La piattaforma sarà munita di

dispositivo per il riporto automatico al piano in assenza di

energia elettrica o guasto alla linea d’alimentazione, avrà

una portata max. di kg.300 (persone max n.3), una

velocità di 0,15 mt/sec., manovra universale a pulsanti,

forza motrice alternata mono-fase 220 Volt, Potenza KW

1,8. La cabina interna sarà delle dimensioni

900x1200x2050 e avrà finiture in acciaio inox, parete in

lamiera plastificata, illuminazione con faretti incassati al

soffitto e pavimento ricoperto con granito ricomposto. La

bottoniera di chiamata, disposta su colonna verticale in

acciaio inox, accoglierà i pulsanti di piano, pulsante di

allarme, pulsante di stop, faretti per luce d’emergenza,

comandi di segnalazione ai piani.

La scelta delle finiture e dei colori sarà operata

dalla Direzione dei lavori sulla base delle caratteristiche

del progetto d’arredo del complesso.

Figura 38 - Piattaforma elevatrice

DEGA Ascensori


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Capitolo 14 – Impianti terrestri e satellitari

________________________________________________________

E’ prevista l'installazione di una antenna TV (digitale terrestre) nonché di una parabola per la

ricezione satellitare, entrambe centralizzate e poste sulla copertura dell’edificio.

Figura 39 – Antenna terrestre e parabola satellitare

Capitolo 15 – Lavori di pittura e finitura

________________________________________________________

La tinteggiatura interna delle pareti verticali sarà eseguita in pittura lavabile traspirante di

colore chiaro, a scelta del Cliente, sulla base del campionario all’uopo predisposto. Le pareti interne

orizzontali (soffitti) saranno tinteggiate con pittura lavabile traspirante di colore bianco.

A completamento della fase di posa in opera dell’isolamento termico a cappotto, le pareti di

facciata (esterne) saranno rifinite con rivestimento organico colorato in pasta, a basso spessore,

pronto all’uso, in grado di resistere all’azione di microorganismi e costituita da resine stirolo-

acriliche, cariche micronizzate, pigmenti stabili agli U.V. e additivi specifici.

L'ingresso e il vano scale dell’edificio verrà rifinito con spugnatura o tinteggiato con pittura

semilavabile traspirante nel colore a scelta della Direzione dei lavori.

Capitolo 16 – Opere metalliche di finitura

________________________________________________________

I parapetti dei balconi saranno realizzati in ferro zincato a caldo, successivamente verniciati a

forno, costituiti da barre verticali per le parti a disegno curvo. Le parti a disegno lineare, invece,

saranno riquadrate e sagomate per l’alloggiamento di pannelli di vetro in PVB colorati blu sapphire

trasparente e rifiniti a filo lucido.


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Capitolo 17 – Accesso al complesso e sistemazione esterna

________________________________________________________

L’accesso al complesso residenziale sarà assicurato mediante barra carrabile motorizzata con

comando a distanza. Verrà realizzato un parcheggio interno al residence, con posti auto riservati e

non.

La sistemazione esterna e la disposizione degli spazi verdi saranno definite dalla Direzione dei

lavori e dalla Direzione architettonica della società costruttrice, in considerazione delle

caratteristiche del progetto costruttivo e degli elementi funzionali alla completa accessibilità al

complesso residenziale.

La pavimentazione dei marciapiedi e dei portici verrà realizzata in gres porcellanato o similare

antigelivo. La pavimentazione della strada di accesso e dei percorsi carrabili interni sarà realizzata in

tappetino di conglomerato bituminoso. La aree di parcheggio saranno pavimentate, preferibilmente,

con elementi autobloccanti drenanti (betonella).

Le recinzioni del complesso residenziale saranno eseguite con pilastrini in calcestruzzo, a

disegno rettangolare e con interposta ringhiera metallica, o in muratura continua di calcestruzzo.

Capitolo 18 – Opere e forniture extra-capitolato

________________________________________________________

Le opere non previste o la posa in opera di materiali diversi da quelli indicati nel presente

capitolato dovranno essere concordate in tempo utile con l’impresa costruttrice, anche per verificare

l’eventuale fattibilità tecnica e la coerenza con il progetto d’arredo del complesso abitativo.

Resta inteso che il maggior valore delle opere da realizzare e/o i maggiori prezzi per la scelta

di ulteriori materiali saranno a carico dell’acquirente e che tali lavori potranno incidere sui termini di

consegna degli alloggi. La descrizione delle ulteriori opere e dei relativi maggiori oneri a carico del

Cliente potranno essere dettagliatamente descritti in un addendum da allegare al presente capitolato

generale.


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Capitolo 19 – Annotazioni conclusive

________________________________________________________

� Le descrizioni delle opere e le immagini contenute nel presente capitolato sono da intendersi

sommarie e schematiche, con il solo scopo di individuare gli elementi fondamentali delle

opere considerate.

� Nella fase esecutiva, la società proprietaria ed il Direttore dei lavori si riservano di apportare

variazioni o modifiche che si ritenessero necessarie per motivi tecnici, funzionali, estetici o

connessi alle procedure urbanistiche. Ogni eventuale variante verrà apportata, previa

approvazione della Direzione dei Lavori, con riferimento alle Leggi ed agli strumenti edilizi

vigenti.

� Gli allacciamenti per i servizi generali (energia elettrica, gas e acqua) saranno predisposti a

cura e spese dell’impresa. Restano a carico dell’acquirente, invece, le spese notarili

conseguenti all'acquisto dell'alloggio, l'I.V.A. e le ulteriori imposte previste, gli oneri per

l’attivazione di forniture presso gli enti erogatori.

� Con il fine di garantire, per il primo anno, una corretta gestione degli spazi e dei servizi in

comune, sarà cura dell’impresa costruttrice nominare un Amministratore e far redigere un

apposito regolamento di condominio. Trascorso tale termine, spetterà all’assemblea

condominiale la disciplina di tutti gli aspetti che regolano la vita condominiale, secondo

quanto contemplato dalla normativa vigente.

� A fine lavori l’azienda venditrice si impegna ad eseguire la pulizia completa dei locali e delle

aree di cantiere, con la totale rimozione di tutte le attrezzature usate, dei materiali di

risulta e di quelli non impiegati nella costruzione.

� All’atto di trasferimento della proprietà dell’abitazione, l’impresa costruttrice consegnerà

all’acquirente, ai sensi della normativa vigente, la documentazione relativa alla polizza

assicurativa per indennità decennale a copertura di danni materiali e difetti all’immobile

derivanti da rovina totale o parziale oppure da gravi difetti costruttivi delle opere.

� Tenuto conto della costante attenzione riservata alle esigenze dei nostri Clienti anche nella

fase post vendita, gli stessi potranno richiedere specifici elaborati elettronici o cartacei

contenenti la raccolta del set di informazioni sull’abitazione acquistata. I contenuti sono

riferibili al posizionamento di linee idriche ed elettriche, all'impianto di condizionamento, ai

principali materiali utilizzati, alla documentazione di riferimento.

L’Azienda resta a completa disposizione del Cliente per l’illustrazione di elementi di

maggiore dettaglio o per eventuali delucidazioni sui contenuti del presente capitolato.



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