CAPITOLATO DELLE OPERE FABBRICATO AD USO …

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C C A A P P I I T T O O L L A A T T O O D D E E L L L L E E O O P P E E R R E E F F A A B B B B R R I I C C A A T T O O A A D D U U S S O O R R E E S S I I D D E E N N Z Z I I A A L L E E S S A A A A B B C C O O S S T T R R U U Z Z I I O O N N I I S S R R L L P P A A L L A A Z Z Z Z O O B B R R A A C C C C I I O O L L I I N N I I F F A A S S C C I I N N O O E E C C L L A A S S S S E E C C O O N N V V I I S S T T A A S S U U L L L L A A C C Q Q U U A A 2019 10/09/2019 Rev 1

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10/09/2019

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INDICE IMPIANTO CANTIERE Pag 6 1 IMPIANTO CANTIERE Pag 6 2 DEMOLIZIONI Pag 6 3 SCAVI, RINTERRATI E TRASPORTI Pag 6 FONDAZIONI Pag 7 4 OPERA DI MAGRONE Pag 7 5 PLATEA DI FONDAZIONE Pag 7 CALCESTRUZZI E CEMENTI ARMATI IN ELEVAZIONE Pag 7 6 MURI PIANO INTERRATO, PILASTRI E MURI VANO ASCENSORE Pag 7 7 SCALE Pag 7 8 MURETTO S COPERTURA Pag 8 9 MARCIAPIEDI PERIMETRALI E VIALI PEDONALI Pag 8 10 SOLAI Pag 8 PAVIMENTO INDUSTRIALE E RAMPA SCIVOLO Pag 9 11 REALIZZAZIONE PAVIMENTO INDUSTRIALE Pag 9 12 REALIZZAZIONE RAMPA SCIVOLO Pag 9 MURATURE ESTERNE Pag 10 13 REALIZZAZIONE MURATURA AL PIANO TERRA Pag 10 14 REALIZZAZIONE MURATURA PERIMETRALE Pag 10 MURATURE DIVISORIE Pag 10 15 PARETE DIVISORIA TRA DIFFERENTI UNITA’ ABITATIVE Pag 10 16 DIVISOI INTERNI Pag 10 17 DIVISORI GARAGE Pag 11 18 MURI VANO SCALA Pag 11 RIVESTIMENTO A CAPPOTTO SU MURATURE ESTERNE Pag 11 19 ISOLAMENTO CAPPOTTO Pag 11 IMPERMEABILIZZZIONE ED ISOLAMENTI Pag 12 20 IMPERMEABILIZZAZIONE PERIMETRALE DEI MURI INTERRATI Pag 12 21 IMPERMEABILIZZAZIONE DEI MARCIAPIEDI PERIMETRALI Pag 12 22 ISOLAMENTO ACUSTICO AI RUMORI DI CALPESTIO SU SOLAI Pag 12 23 IMPERMEABILIZZAZIONE E ISOLAMENTO DI TERRAZZE CON SOTTOSTANTE LOCALE Pag 12 24 IMPERMEABILIZZAZIONE E ISOLAMENTO TERRAZZE SOVRASTANTI LOCALI NON RISCAL. Pag 13 25 IMPERMEABILIZZAZIONE E ISOLMENTO DEL TETTO Pag 13 CONTROSOFFITTI Pag 13 26 CONTROSOFFITTO IN CARTONGESSO (VANO SCALE E ZONA NOTTE DEL PIANO ATTICO Pag 13 OPERA DA MARMISTI Pag 14 27 DAVANZLI E SOGLIE Pag 14 28 RIVESTIMENTO DELLA SCALA CONDOMINIALE E DEI PIANEROTTOLI Pag 14 29 REALIZZAZIONE DI CONTORNO IN MARMO Pag 14 MASSETTI E SOTTOFONDI Pag 14 30 SOTTOFONDO ALLEGERITO IN CLS E POLISTIROLO Pag 14 31 MASSETTO DI SOTTOFONDO AI PAVIMENTI Pag 15 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO Pag 15 32 DOTAZIONE IMPIANTO AUTONOMO Pag 15 IMPIANTO DI RISCALDAMENTO Pag 15 33 REALIZZAZIONE PAVIMENTO RADIANTE Pag 15 IMPIANTO SCARICHI E VENTILAZIONE Pag 16 34 IMPIANTO SCARICHI Pag 16 IMPIANTO IGENICO SANITARIO Pag 16 35 IMPIANTO IDRICO SANITARIO Pag 16 IMPIANTO IGENICO SANITARIO Pag 16 36 IMPIANTO IGENICO SANITARIO Pag 16 IMPIANTO DI ADDUZIONE GAS Pag 18 37 ADDUZIONE GAS Pag 18 ADDUZIONE ACQUEDOTTO Pag 18 38 ADDUZIONE ACQUEDOTTO Pag 18

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IMPIANTO ELETTRICO Pag 18 39 DESCRIZIONE IMPIANTO ELETTRICO Pag 18 40 VIDEOCITOFONO Pag 18 41 ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA - SCHEMA RIPARTIZIONE DELL’IMPIANTO Pag 19 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA Pag 21 42 ILLUMINAZIONE ESTERNA DEL PORTICO Pag 21 43 LUCI ESTERNE CONDOMINIALI Pag 21 44 IMPIANTO ELETTRICO ESTERNO Pag 21 IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DEI GARAGE Pag 21 45 IMPIANTO INTERNO DEI GARAGE Pag 21 IMPIANTO ELETTRICO CONDOMINIALE (VANO SCALA E PARTI COMUNI) Pag 21 46 IMPIANTO ELETTRICO CONDOMINIALE Pag 21 PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTI INTRUSIONE Pag 21 47 PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO Pag 21 IMPIANTO TELEFONICO Pag 22 48 IMPIANTO TELEFONICO Pag 22 IMPIANTO TV SAT, IMPIANTO ANTENNA TV E IMPIANTO WI-FI CONDOMINIALE Pag 22 49 PRESE TV Pag 22 REALIZZIONE DI IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA Pag 22 50 REALIZZAZIONE IMPIANTO VMC Pag 22 REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO Pag 23 51 IMPIANTO FTV DA 2KW Pag 23 IMPIANTO ASCENSORE Pag 23 52 REALIZZAZIONE IMPIANTO ASCENSORE Pag 23 AUTOMAZIONI AVVOLGIBILI Pag 23 53 AUTOMAZIONE CHIUSURA APERTURA AVVOLGIBILI Pag 23 54 CASSEMORTE IN LEGNO PER PORTE Pag 24 55 CASSEMORTE PER PORTONCINO INGRESSO Pag 24 56 CASSEMORTE PER PORTONCINO BLINDATO Pag 24 57 CONTROTELAI PER SCORREVOLI Pag 24 OPERE DI LATTONERIA Pag 24 58 SCOSSALINE COPERTINE Pag 24 59 TUBI PLUVIALI Pag 24 RASATURE Pag 25 60 RASATURE A GESSO SUI SOLAI Pag 25 TINTEGGIATURE Pag 25 61 RIVSTIMENTO ESTERNO SU CAPPOTTO Pag 25 62 TINTEGGIATURA SU PARETI IN CLS O INTONACATE Pag 25 63 TINTEGGIATURE SUI VANI SCALA Pag 25 64 TINTEGGIATURE DEI GARAGE Pag 25 65 TINTEGGIATURA ESTERNA SU CORNICI E OPERE IN C.A. Pag 25 OPERE DA FABBRO Pag 26 66 RECINZIONE PERIMETRALE Pag 26 67 PARAPETTI DEI POGGIOLI Pag 26 68 PARAPETTO SU SCALE CONDOMINIALI Pag 26 SERRAMENTI E CHIUSURE ESTERNE Pag 26 69 FORNITURA E POS ERRAMENTI IN LEGNO Pag 26 70 FORNITURA E POSA DI SERRAMENTI IN PVC ZONA GIORNO Pag 27 71 FORNITURA E POSA IN OPERA VELUX MOTORIZZATA Pag 27 72 FORNITURA E POSAFASI TELAI E CASSONETTI PER FINESTRE E PORTA FINESTRE ALPAC Pag 27 73 FORNITURA E POSA PORTONCINO BLINDATO Pag 27 74 AVVOLGIBILI Pag 28 75 PORTE INTERNE Pag 28 76 PORTE REI Pag 28 77 BASCULANTE GARAGE Pag 29 OPERE PAVIMENTISTA Pag 29 78 PAVIMENTO INGRESSO SOGGIORNO COTTURA CUCINA DISIMPEGMO ZONA GIORNO Pag 29 79 PAVIMENTO CAMERE Pag 29 80 PAVIMENTO E RIVESTIMENTO BAGNI Pag 29 81 PAVIMENTO ESTERNO SU TERRAZZE Pag 29 82 BATTISCOPA LEGNO PER INTERNI Pag 30 83 BATTISCOPA IN LAMIERE PER ESTERNI Pag 30

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84 MARCIAPIEDI Pag 30 85 PAVIMENTAZIONE ESTERNA Pag 30 IMPIANTO FOGNARIO ESTERNO Pag 30 86 SCAVO FOGNATURE E REINTERRO TUBAZIONI Pag 30 87 FORNITURA E POSA IN OPERA CONTATORI Pag 31 88 FORNITURA E POSA CASSETTE POSTALI Pag 31 89 REALIZZAZIONE ISOLA ECOLOGICA Pag 31 90 REALIZZAZIONE BOTOLA PER L’ACCESSO ALLA COPERTURA Pag 31 91 PREPRAZIONE TERRENO PER SEMINA MANTO ERBOSO Pag 31 92 ESECUZIONE LINEA VITA SU COPERTURA Pag 31 ALLACCI Pag 31 93. ACQUEDOTTO Pag 31 94 ENEL Pag 31 95 TELEFONO Pag 31 96 FIBRA Pag 31 97 GAS Pag 31 RENDER IMMAGINI Pag 31 SCELTE NON DA CAPITOLATO Pag 31 VALIDITA’CAPITOLATO Pag 31 PRECISAZIONI Pag 32

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IMPIANTO CANTIERE

1. Realizzazione di impianto di cantiere mediante la realizzazione della recinzione del cantiere, l’apertura del cancello carraio per consentire l’entrata degli automezzi a servizio dell’opera, l’installazione dell’ impianto elettrico e idrico, l’installazione dei box ufficio, box magazzino e del servizio igienico, l’installazione della gru di cantiere, la predisposizione della segnaletica, il ponteggio di protezione a norma e quant’altro necessiti per il regolare funzionamento della sicurezza di cantiere nel rispetto della normativa sulla sicurezza cantieri DLgs 81/2008 e integrazioni.

DEMOLIZIONI 2. Esecuzione di demolizione del fabbricato esistente mediante utilizzo di mezzi da demolizioni di idonee portate e sbraccio non inferiore a 20 metri, dotati di adeguate pinze di frantumazione, compresa la messa a disposizione di attrezzature provvisionali per la protezione dei fabbricati adiacenti. L’intervento dovrà comprendere la demolizione dell’intero edificio dal tetto fino al piano campagna e la demolizione del solaio e dei pilastri del piano interrato, ad esclusione di alcuni muri perimetrali dell’interrato, che dovranno essere salvaguardati.

SCAVI, RINTERRI E TRASPORTI 3. Realizzazione di scoticamento e spianamento dell’area fino alla profondità massima del terreno di qualsiasi natura e consistenza di 15 cm eseguito con mezzi meccanici compreso lo spianamento e la configurazione del fondo, sono escluse le demolizioni di eventuali trovanti e la vetro da mina. Si intende il terreno classificato con valori entro i limiti della colonna A previsti da DLgs 152/2006. Realizzazione di scavo a sezione aperta del terreno per esecuzione della platea di fondazione fino alla profondità prevista da elaborati strutturali, eseguito con mezzi meccanici, compreso lo spianamento e la configurazione del fondo e l’eventuale profilatura di pareti, scarpate e simili. Successivo reinterro degli scavi eseguito mediante l’utilizzo del materiale proveniente dagli scavi precedenti e depositato nell'area di cantiere e/o utilizzando del materiale di riporto analogo, compreso l'onere per il costipamento del terreno depositato.

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FONDAZIONI 4. Fornitura e posa in opera di magrone gettato contro terra compreso l’eventuale impiego di sponde. 5. Realizzazione di platea di fondazione, in calcestruzzo compresa la lavorazione e la posa dell’acciaio d’armatura come da elaborati strutturali la realizzazione di eventuali sponde, la vibratura del getto, il disarmo e la preparazione di eventuali tubazioni.

CALCESTRUZZI E CEMENTI ARMATI IN ELEVAZIONE 6. Realizzazione di muri piano interrato , pilastri e muri vano

ascensore, in calcestruzzo armato compresa la lavorazione e la posa dell’acciaio d’armatura come da elaborati strutturali, la casseratura, le puntellazioni, il getto, la vibratura ed il disarmo

7. Realizzazione di scale, in calcestruzzo armato compresa la

lavorazione e la posa dell’acciaio d’armatura come da elaborati strutturali, la casseratura, le puntellazioni, il getto, la vibratura ed il disarmo

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8. Realizzazione di muretto su copertura, in calcestruzzo armato compresa la lavorazione e la posa dell’acciaio d’armatura come da elaborati strutturali, la casseratura, le puntellazioni, il getto, la vibratura ed il disarmo.

9. Realizzazione di marciapiedi perimetrali al fabbricato e viali

pedonali di accesso all’ingresso, eseguiti in calcestruzzo compresa l’acciaio di armatura, la casseratura, le puntellazioni, il getto, la vibratura ed il disarmo.

SOLAI

10. Realizzazione di solaio a piastra realizzato con soletta piena mediante l’impiego del solo calcestruzzo e dell’acciaio di armatura (cioè senza la presenza di elementi interposti alleggeriti ) dimensionata come da calcoli e disegni strutturali per uno spessore fino a 25 cm di qualsiasi forma ed a qualsiasi piano, compresa la casseratura, le puntellazioni, il getto, la vibratura ed il disarmo.

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PAVIMENTO INDUSTRIALE E RAMPA SCIVOLO

11. Realizzazione di pavimento industriale dello spessore medio di 10 cm eseguito con calcestruzzo C25/30 armato con rete elettrosaldata diametro 6 e maglia 20x20 compresa la finitura superficiale con miscela antiusura composta da quarzo e cemento grigio legante.

12. Realizzazione di rampa scivolo in calcestruzzo dello spessore di circa 12 cm in calcestruzzo C25/30, armato con rete elettrosaldata diametro 8/20x20, compresa la casseratura, il getto, la vibratura, il disarmo e l’esecuzione di trattamento superficiale della rampa con spolvero di quarzo e finitura a spina di pesce.

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MURATURE ESTERNE

13. Realizzazione di muratura al piano terra mediante la realizzazione di muro in c.a. dello spessore di 20 cm con eventuale rivestimento in lamiera come da indicazione ddell DD.LL. 14. Realizzazione di muratura perimetrale(7,5+20+12) (per tutti i piani superiori al Piano Terra) mediante la realizzazione di muro in c.a. dello spessore di 20 cm; rivestimento esterno termoisolante a cappotto costituito da un pannello isolante in polistirene espanso dello spessore, come previsto da Legge 10/91, unito alla muratura per mezzo di colla e/o appositi tasselli in plastica. Esternamente al pannello isolante verrà eseguita una rasatura con interposta una rete in nylon e successivo strato di intonachino. Internamente al muro in c.a. sarà predisposta una una controparete in doppia lastra in cartongesso fissata su struttura con montanti a mm 50 con interposto un pannello in lana minerale, come previsto da Legge 10/91.

Nei risvolti delle spallette sui fori esterni verrà posato un cappotto dello spessore di 6 cm.

MURATURE DIVISORIE

15. Realizzazione di parete divisoria tra differenti unità abitative eseguita mediante una controparete con doppia lastra di cartongesso spessore 12,5 mm, fissata su una struttura con montanti a mm 50 con , da muro in c.a. centrale dello spessore di 20 cm e da una successiva controparete con doppia lastra di cartongesso spessore 12,5 mm fissata su una struttura con montanti a mm 50 con interposto un pannello in lana minerale, come previsto da Legge 10/91.

16. Realizzazione di divisori interni, eseguiti con doppia lastra in

cartongesso fissata su struttura con montanti a mm 75 con interposto un pannello in lana minerale spessore 40/50 mm. E’ compresa la posa di fettuccia al piede delle murature per l’isolamento acustico. Alcune pareti interne, sulla base del progetto strutturale, potranno essere realizzate in c.a. con controparete in cartongesso.

Nelle murature dei bagni sarà impiegata una lastra di cartongesso da 12,5 mm e una lastra idrorepellente tipo idrolastra Knauf KI 12,5 mm (H) o similari per garantire una migliore resistenza agli ambienti umidi. Nelle murature della zona cucina sarà impiegata una lastra tipo Habito Forte per il supporto dei pensili.

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17. Realizzazione di divisori garage , mediante la posa di blocchi forati in calcestruzzo di argilla, dello spessore di 8-10 cm.,lavorati con malta bastarda, compreso gli occorrenti ponteggi interni e gli architravi delle porte interne. Successivamente sarà eseguita su entrambe le pareti la tinteggiatura finale. 18. Realizzazione di muri vano scala eseguito con muratura in c.a. dello spessore di 20 cm e da una controparete in doppia lastra in cartongesso fissata su struttura con montanti a mm 50 con interposto un pannello tipo Fonopanel spessore 40/50 mm.

RIVESTIMENTO A CAPPOTTO SU MURATURE ESTERNE E SU TERRAZZE

19. Realizzazione di isolamento a cappotto eseguito con pannello in EPS dello spessore secondo normativa Legge 10/91 applicato a colla e/o chiodi, con successiva applicazione di doppia mano di colla rasante per cappotto con interposto rete in polietilene, frattazzata al grezzo pronta alla successiva applicazione di rivestimento tipo intonachino. Nei risvolti delle spallette sui fori esterni verrà posato un cappotto dello spessore di 6 cm. E’ prevista l’isolamento di davanzali e soglie dal ponte termico mediante la posa di un pannello di polistirene estruso XPS Rivestimento dei soffitti delle terrazze senza nessun locale sottostante sarà realizzato un rivestimento a cappotto mediante pannello in polistirene espanso dello spessore di 6 cm applicato a colla e chiodi, con successiva applicazione di doppia mano di colla rasante per cappotto con interposta rete in polietilene per cappotti, frattazzata al grezzo pronta alla successiva applicazione di rivestimento tipo intonachino secondo normativa Legge 10/91

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IMPERMEABILIZZAZIONI ED ISOLAMENTI

20. Realizzazione di impermeabilizzazione perimetrale dei muri interrati, mediante la spalmatura a pennello o a rullo di rivestimento impermeabile tipo Plastivo 250 Inclusa formazione di sguscia alla base e protezione a mezzo di telo bugnato in plastica . Inclusa formazione di sguscia alla base e protezione a mezzo di telo bugnato in plastica. Questa impermeabilizzazione sarà eseguita solo nelle parti dove non è presente la muratura esistente

21. Realizzazione di impermeabilizzazione dei marciapiedi perimetrali, mediante la spalmatura a pennello o a rullo di rivestimento impermeabile tipo Plastivo 180 o similari fino a 40 cm

22. Realizzazione di isolamento acustico ai rumori di calpestio su

solai mediante la posa di un tappetino acustico posto sopra il massetto alleggerito. L’isolamento verrà risvoltato sino all’altezza del battiscopa. Tutto il pacchetto isolante verrà realizzato sulle superfici sovrastanti i locali abitati.

23. Realizzazione di impermeabilizzazione e isolamento di terrazze

con sottostante locale abitabile, ottenuto mediante la posa di barriera a vapore posata sopra il massetto in pendenza, da un sovrastante isolamento termico mediante pannelli di poliuretano estruso, sovrastante impermeabilizzazione con doppio strato di guaina da 4 Kg/mq con armatura in poliestere. L’isolamento verrà risvoltato sino all’altezza del battiscopa. Tutto il pacchetto isolante verrà realizzato sulle superfici sovrastanti i locali abitati.

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24. Realizzazione di impermeabilizzazione e isolamento di terrazze

sovrastanti locali non riscaldati (garage,portico,ecc.), realizzato con pannelli di poliuretano estruso posti sopra il massetto in sabbia e cemento, sovrastante impermeabilizzazione con doppio strato di guaina da 4 Kg/mq con armatura in poliestere. L’isolamento verrà risvoltato sino all’altezza del battiscopa. Tutto il pacchetto isolante verrà realizzato sui solai dei piani fuori terra sovrastanti ambienti non riscaldati (garage, portico, ecc.).

25. Realizzazione di impermeabilizzazione e isolamento del tetto , realizzato con la posa di barriera a vapore, posta sopra al massetto delle pendenze, la posa di un pannello isolante in poliuretano di spessore conforme a quanto previsto da Legge 10/91, laposa di una doppia guaina da 4 kg/mq con armatura in poliestere, di tessuto non tessuto e di lamiera di copertura pacchetto predisposta per fotovoltaico

CONTROSOFFITTI

26. Realizzazione di controsoffitto in cartongesso (su vano scala e su zona notte del piano attico, come previsto da progetto concessionato) realizzato con struttura in lamiera pressopiegata e fissata al soffitto mediante viti e tasselli , da una lastra di cartongesso da 12,5 mm fissata al telaio mediante viti autofilettati e successiva rasatura finale.

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OPERE DA MARMISTA

27. Fornitura e posa in opera di davanzali e soglie da 3 cm. in

marmo trani o similare, semilucido sulle parti a vista, completi di gocciolatoio.

Per la riduzione del ponte termico, verrà posato un elemento sagomato in polistirene espanso o altro materiale isolante sotto la lastra in marmo.

28. Realizzazione di rivestimento delle scala condominiale e dei pianerottoli, mediante la posa di marmo trani o gres ceramico, a discrezione dell’impresa, compreso il battiscopa dello stesso materiale .

29. Realizzazione di contorno in marmo Trani o similare a scelta della committente per marcapiano esterno del piano primo dell’edificio compreso l’onere per il fissaggio

MASSETTI E SOTTOFONDI

30. Realizzazione di sottofondo alleggerito in calcestruzzo e polistirolo realizzato mediante un impasto di calcestruzzo a q.li 2,50 di cemento tipo R 32,5 e polistirolo per uno spessore medio di circa 8 cm.

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31. Realizzazione di massetto di sottofondo ai pavimenti in

gres, realizzato sopra i massetti alleggeriti costituito da una

miscela di sabbia e cemento, opportunamente dosati, con

superficie superiore tirata a frattazzo, idoneo alla posa in opera

di pavimenti da incollare; compresa l’esecuzione dei giunti di

dilatazione, per uno spessore medio di circa 4-5 cm.

IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO

32. Le unità abitative saranno dotate di un impianto autonomo di riscaldamento in pompa di calore della ditta BAXI tipo BAXI CSI IN SPLIT E 6Kw o idronica per il funzionamento del riscaldamento, per la produzione di acqua calda sanitaria e per il raffrescamento estivo. La pompa di calore ad altissima efficienza è dotata di un bollitore da 200 litri, con apposito cassone installato all’esterno, ed è in grado di massimizzare i rendimenti e ridurre i consumi energetici. Verranno

predisposte le tubazioni per la successiva installazione di condizionatori tipo split idronici per la zona giorno e la zona notte.

Impianto di riscaldamento

33. L’impianto di riscaldamento interno alle unità verrà realizzato con

sistema a pavimento radiante composto da pannelli isolanti in

polistirene di adeguato spessore (da verificare con il progetto),da

tubi in polietilene pex, da giunti di dilatazione perimetrale, da

apposito additivo fluidificante per massetto e completo di

collettore di distribuzione. L’impianto sarà suddiviso in due zone:

zona notte e zona giorno. Il controllo della temperatura interna

verrà affidato ai termostati in zona giorno e in zona notte

garantendo la massima autonomia di esercizio all’unità

abitativa.

Per integrare l’impianto radiante a pavimento nei bagni, al fine di

garantire maggior confort, verrà installato un radiatore elettrico

della ditta Irsap modello Ares o similari dotato di termostato per il

controllo della temperatura.

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IMPIANTO SCARICHI E VENTILAZIONE

34. Gli scarichi interni, le colonne di scarico principali e le ventilazioni

dei bagni e delle cucine saranno realizzati con tubo in polietilene,

con diametri idonei alle singole necessità. Le tubazioni saranno

del tipo fonoassorbente nel tratto interessato dallo scarico. Le

linee di scarico verranno prolungate di circa un metro oltre il

marciapiede perimetrale al fine di collegarle con la rete

tecnologica dedicata. Le cucine saranno dotate di fori

regolamentari di sfiato protetti con griglie in pvc bianco.

L’aspirazione dei bagni ciechi sarà effettuata mediante aspiratori

tipo Vortice o similare .

IMPIANTO IGIENICO SANITARIO Impianto idrico sanitario

35. Realizzazione di impianto idrico sanitario mediante la posa di

tubo multistrato con vari collegamenti agli accessori fino al contatore delle unità. E’ previsto un attacco per lavatrice e un attacco in cucina presso angolo cottura per l’alimentazione della lavastoviglie. Nelle unità al piano terra è previsto un attacco acqua fredda con rubinetto, posto all’interno di un pozzetto; per i piani superiori un rubinetto sulla terrazza principale. In ogni garage sarà posto un rubinetto.

Impianto igienico sanitario

36. Le reti di distribuzione dell’acqua calda e fredda saranno realizzate

con tubazioni in multistrato rivestite con apposita guaina isolante e la distribuzione avverrà tramite collettore e nessuna giuntura verrà annegata nel pavimento. I locali bagno saranno dotati di un 1 lavabo sospeso, n. 1 bidet sospeso, n.1 vaso sospeso della ditta Ideal standard serie Tesinew o similare. . Il piatto doccia sarà in ardesia bianco delle dimensioni di 80x100 o 80x120 cm. Con erogatore ad asta della ditta Mamoli a 3 getti. E’ escluso il box doccia.

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La rubinetteria sarà costituita da miscelatori della ditta Dolomite Serie Base del tipo monocomando con deviatore doccino e finitura cromate.

Miscelatore lavabo Ceramica Dolomite serie

Base con deviatore doccino

Miscelatore bidet Ceramica Dolomite serie Base con

deviatoredoccino

Miscelatore docce Ceramica Dolomite serie Base

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IMPIANTO DI ADDUZIONE GAS

37. Il fabbricato non sarà dotato di alcuna linea di alimentazione del gas. L’impianto di riscaldamento sarà infatti a pompa di calore e le utenze delle cucine dovranno essere elettriche (piani ad induzione) ADDUZIONE ACQUEDOTTO

38. Condotta per percorso esterno al fabbricato realizzato con tubo in polietilene completo di raccordi di collegamento necessari fino al contatore dell’acqua. IMPIANTO ELETTRICO 39. Descrizione dell’impianto elettrico

Impianto elettrico ad incasso su abitazioni e parti comuni, in soddisfazione delle prescrizioni previste per il livello 1, secondo la norma CEI 64-8 cap. 37, il tutto nel rispetto del progetto e delle norme in materia e prescrizioni degli enti, finito e rispondente alla regola dell’arte completo in ogni sua parte. I comandi delle varie accensioni e prese in genere, apparecchi e corpi illuminanti saranno di primaria azienda produttrice. Saranno realizzati con cavi in rame, isolati, di tipo flessibile inseriti in opportuni condotti sottotraccia in PVC. Le sezioni dei conduttori saranno opportunamente dimensionate, secondo le norme vigenti, del tipo “filo unipolare marchio N07 V-K”. I frutti ad incasso saranno del tipo BTICINO Matix o similari, con relative piastrine portafrutti in tecnopolimero bianco . In ogni unità verrà installato un quadro elettrico con interruttori suddivisi nelle varie linee luce, forza e riscaldamento. Per il fornello ad induzione con piano elettrico verrà eseguita una linea autonoma dal quadro generale.

40. Videocitofono L’impianto videocitofonico sarà costituito da un amplificatore interfonico con relativa videocamera incorporata nella targa campanello posta in corrispondenza dell’ingresso principale ed eventualmente anche su ulteriori ingressi separati; all’interno verrà installato un apparecchio a muro della Bticino classe 100 o simile completo di monitor e comandi di apertura.

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41. Illuminazione di emergenza All’interno dell’abitazione sarà predisposto un sistema di illuminazione di emergenza con lampade ad incasso come da normativa CEI 64-8.

Schema di ripartizione dell’impianto

_ Quadro elettrico generale con interruttore salva vita

Soggiorno Cucina

Punto luce ogni 20 mq 1 Punto luce ogni con con 3 punti comando 3 punti comando

3 Prese da 10 A… 3 Prese da 10 A

4 Prese da 16 A 1 Prese da 16 A

1 Presa schuko 16 A bipol 1 Campanello di chiamata

1 Comando tapparelle 1 Comando tapparelle

1 Videocitofono 1 Presa TV

1 Punto termostato 1 Presa telefono

1 Presa telefono

1 Presa TV

1 Lampada emergenza

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Bagno Camera singola

1 punto luce con 2 punti comando 1 punto luce con 2 punti comando

1 punto luce e 1 presa da 10 A 2 prese da 10 A

1 presa 16 A per termo arredo 1 presa da 16 A

1 campanello di chiamata 1 campanello di chiamata

1 presa Schuko 16 A e 1 interrutore 1

comando tapparella Bipolare per lavatrice bagno

1 comando tapparella 1 presa TV

1 presa telefono

Camera matrimoniale

1 punto luce con 3

punti comando 3

prese da 10 A

1 presa da 16 A

1 campanello chiamata

1 comando tapparelle

1 presa TV

1 presa telefono

Disimpegni Ripostiglio

1 punto luce e 1 presa da 10 A 1 punto luce e 1 presa da 10 A con 2 punti comando con 1 punto comando

1 Prese da 16 A 1 Prese da 16 A

1 presa Schuko Bipol per lavat. Quando non prevista in bagno

Terrazze Logge Poggioli

1 presa stagna

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IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE ESTERNA 42. Realizzazione di illuminazione esterna del

portico e dei poggioli mediante l’installazione di nr. 1 punto luce ogni 15 mq di portico e di nr. 1 punto luce ogni 20 mq per ogni poggiolo. E’ compresa l’installazione degli apparecchi di illuminazione.

43. Realizzazione di luci esterne condominiali come da indicazioni della committente. 44. Realizzazione di impianto elettrico esterno per l’illuminazione del giardino condominiale, mediante

l’installazione di appositi corpi illuminanti come da indicazioni della committente. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE DEI GARAGE 45. Realizzazione di impianto interno dei garage mediante l’installazione di n. 1 punto luce e n. 1 presa da 16 A

collegati direttamente al quadro elettrico sottocontatore dell’unità immobiliare di appartenenza. E’ compresa l’installazione di apparecchi di illuminazione.

IMPIANTO ELETTRICO CONDOMINIALE (su vano scala interna e spazi interni comuni) 46. Realizzazione di impianto elettrico condominiale

per gli spazi comuni interni conforme alle norme CEI, mediante l’installazione degli apparecchi di illuminazione, frutti e prese.

PREDISPOSIZIONE DI IMPIANTO ANTI INTRUSIONE 47. Realizzazione di sola predisposizione di impianto di antifurto del tipo volumetrico, mediante la posa di un tubo

corrugato per n. 2 rilevatori per unità, è esclusa la fornitura e posa dei cavi e l’installazione degli apparecchi rilevatori e predisposizione di allarme perimetrale sulle tapparelle con posa di tubo corrugato

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IMPIANTO TELEFONICO 48. Realizzazione di impianto telefonico mediante la posa di un tubo corrugato, scatole, cavi e frutti tipo Plug. IMPIANTO TV-SAT , IMPIANTO ANTENNA TV E IMPIANTO WI-FI CONDOMINIALE 49. Per ogni unità saranno installate una presa TV da posizionare in soggiorno e nelle camere con la relativa rete di

distribuzione in tubo flessibile di pvc. Sarà realizzato anche l’impianto centralizzato per la presa TV SAT compresa la fornitura e installazione della parabola. E’ compresa l’installazione di linea wi-fi condominiale.

Soggiorno-cucina Camere

1 presa TV

1 presa TV

REALIZZAZIONE DI IMPIANTO di VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA VMC 50. Realizzazione di impianto di ventilazione meccanica controllata

(VMC) posizionato sui serramenti esterni delle unità abitative tipo ALPAC o similari.

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REALIZZAZIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO 51. Realizzazione di impianto fotovoltaico da 2 kw per ogni unità abitativa comprendente:

- fornitura e posa in opera dei moduli fotovoltaici;

- fornitura e posa in opera di inverter

- fornitura e posa in opera delle strutture di sostegno e ancoraggio esecuzione dei collegamenti elettrici necessari per il funzionamento dell’impianto fotovoltaico, in corrente continua ed alternata;

- fornitura e posa in opera di quadri di campo completi di scaricatori e sezionatori di adeguate dimensioni;

- collegamento al quadro generale con fornitura e posa in opera di portafusibili e sezionatori in classe A

- predisposizione per l’allacciamento dei contatori Enel sul punto di consegna accordato alla specifiche ENEL;

- test funzionale: verifica della connessione dell’impianto fotovoltaico, della messa a terra e del funzionamento dell’impianto stesso nelle diverse condizioni di esercizio (accensione, spegnimento, mancanza di rete)

- collaudo finale: in accordo alle normative vigenti.

Sono escluse le pratiche amministrative, gli allacciamenti per l’attivazione e la messa in funzione dell’impianto fotovoltaico che restano a carico di ogni acquirente.

IMPIANTO ASCENSORE 52. Realizzazione di impianto ascensore della ditta Otis modello

Genesis ad azionamento elettrico di caratteristiche secondo normativa vigente, con variatore di frequenza, macchina a trazione diretta senza riduttore. Dimensionamento secondo prescrizioni, senza locale macchine con alimentazione trifase. Porte scorrevoli telescopiche a 2 ante, apertura secondo disegni di progetto.

AUTOMAZIONI AVVOLGIBILI 53. Automazione per la chiusura ed apertura singola e simultanea degli avvolgibili motorizzati, comprensivo di attuatori di comando per ogni singolo avvolgibile, posto in prossimità dello stesso e comando generale per la chiusura ed apertura di tutti gli avvolgibili simultaneamente.

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OPERE MORTE

54. Fornitura e posa in opera (ove necessario) di cassemorte in legno grezzo per porte, portefinestre e dimensioni varie, comprese le opere murarie per la formazione delle basi di appoggio e dei fori per il fissaggio delle zanche e le stuccature.

55. Fornitura e posa in opera di cassemorte per portoncino di ingresso , comprese le opere murarie per

la formazione delle basi di appoggio e dei fori per il fissaggio delle zanche e le stuccature.

56. Fornitura e posa in opera di cassemorte in acciaio per portoncini blindati di ingresso, ove previste in

planimetria ,comprese le opere murarie per la formazione delle basi di appoggio e dei fori per il fissaggio delle zanche e le stuccature.

57. Fornitura e posa in opera di controtelai per porte scorrevoli, ove previste in planimetria , comprese le opere

murarie per la formazione delle basi di appoggio e dei fori per il fissaggio delle zanche e le stuccature. OPERE DA LATTONERIA

58. Fornitura e posa in opera di scossaline, copertine, copricornicioni in lamiera preverniciata di colore bianco/grigio o altro colore a scelta della D.L., dello spessore di 6/10 mm sviluppo 50 variabile poste in opera con i necessari sostegni, sigillature e saldature, gli imbocchi dei pluviali e la formazione di eventuali giunti e pezzi speciali.

59. Fornitura e posa in opera tubi pluviali in lamiera preverniciata di colore bianco/grigio o altro colore a scelta della D.L. delle spessore di 6/10 mm, compresi i bracciali di sostegno e pezzi speciali.

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RASATURE

60. Realizzazione di rasature a gesso sui solai mediante rasante applicato a due passate direttamente sulle superfici in cls dei solai compresi i piani di lavoro TINTEGGIATURE Rivestimento esterno su cappotto 61. Applicazione di rivestimento esterno con applicazione di intonachino a tinte tenui e grana fine scelte dalla DD.L. per sistemi di isolamento a cappotto a basso spessore del tipo idrofugo, traspirabile e lavabile.

Tinteggiatura su pareti in calcestruzzo o intonacate

62. Realizzazione di tinteggiatura interna su pareti in calcestruzzo o intonacate mediante l’applicazione di due mani

di idropittura per interni.

Tinteggiatura su vani scala 63. Realizzazione di tinteggiatura su vani scala mediante l’applicazione di due mani di idropittura per interni sulle

pareti e idropittura per interni semi-lavabile su soffitti.

Tinteggiatura dei garage 64. Realizzazione di tinteggiatura dei garage mediante l’applicazione di due mani di idropittura per interni semi-

lavabili sulle pareti e soffitti.

Tinteggiatura esterna su cornici e opere in c.a. 65. Realizzazione di tinteggiatura esterna su cornici e opere in c.a. mediante l’applicazione di lavabile al quarzo per

esterni in tinte chiare a scelta della D.L. , compresi il ponteggio e la pulizia finale.

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OPERE DA FABBRO Recinzione perimetrale 66. Realizzazione di recinzione perimetrale con zoccolatura in

calcestruzzo e sovrastante recinzione metallica a disegno semplice.

67. Realizzazione di parapetti dei poggioli in lamiera

microforata zincata e verniciata con forme e dimensioni come da indicazioni della DD.LL.

Parapetto sulle scale condominiali 68. Fornitura e posa di parapetto sulle scale condominiali, in ferro verniciato a scelta della D.L. disegno a sagoma semplice Fornitura e posa di corrimano sulle scale condominiali, in ferro verniciato a scelta della D.L. (ove queste risultino confinate tra due muri). SERRAMENTI e CHIUSURE ESTERNE 69 Fornitura e posa di serramenti in legno (su fori esterni delle camere e dei bagni) con telaio in legno lamellare con inserite due guarnizioni termoacustiche, ferramenta trattata contro la corrosione, doppia guarnizione, una posizionata sul lato esterno del telaio ed una interna sul battente, maniglie in alluminio modelli standard. Sulle finestre saranno presenti vetri con distanziatori, camere in alluminio con riempimento della camera mediante gas argon per migliorare la durata, con Classe 4 di permeabilità all’aria, Classe 4 per la resistenza al carico di vento, e tenuta all’acqua in Classe E 900. Vetro del serramento 3+3.1/16 gas/3+3.1 Basso emissivo per le porte-finestre . Vetro del serramento 4/18 gas/3+3.1 Basso emissivo per le finestre. I serramenti saranno dotati di meccanismo di apertura ad anta e ribalta con esclusione di quelli scorrevoli.

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70 Fornitura e posa di serramenti in legno-alluminio (su zona giorno) con telaio in legno lamellare , unione elementi telaio mediante tenone spina aperta con inserite due guarnizioni termoacustiche su telaio , ferramenta trattata contro la corrosione, doppia guarnizione, una posizionata sul lato esterno del telaio ed una interna sul battente, maniglie in alluminio modelli standard. Rivestimento in alluminio colorazione ral. Saranno presenti vetri con distanziatori, camere in alluminio con riempimento della camera mediante gas argon per migliorare la durata, con Classe 4 di permeabilità all’aria. Vetro del serramento 3+3.1/16 gas/3+3.1 Basso emissivo per le porte-finestre e scorrevoli. Su questi serramenti non saranno montate le tapparelle. I serramenti per dimensioni superiori ai due metri saranno realizzati nella tipologia alzante-scorrevole, cioè con due ante, uno scorrevole ed una fissa

.

71. Fornitura e posa in opera di velux motorizzati per gli attici. 72 Fornitura e posa di falsi telai e cassonetti per finestre e

porte finestre (solo su camere e bagni) tipo Alpac o similari realizzati in poliestere espanso sinterizzato EPS con cassonetto , celino coibentato e idoneo alla fornitura della ventilazione meccanica ventilata VMC decentralizzata, a comparsa modello Alpac Inside o similare

73 Fornitura e posa di portoncino blindato della ditta Cocif

antieffrazione con Classe 3, con coibentazione acustica (abbattimento acustico minimo 39 db), serratura di sicurezza a doppia mappa, parafreddo, limitatore di apertura, rivestimento interno ed esterno liscio naturale con venatura verticale, maniglia interna finitura argento e pomolo esterno compreso spioncino panoramico.

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74 Avvolgibili (solo su porte e portefinestre delle camere e dei bagni) Fornitura e posa di persiane avvolgibili a rullo motorizzate,

realizzate con profili in alluminio, fornite e poste in opera, compreso ogni onere per il corretto funzionamento con apertura e chiusura elettrica sia locale che centralizzata, le guide fisse in acciaio zincato a U, tinta a scelta della DD.L. da definire su tabella standard.

75 Porte interne

Fornitura e posa di porte in legno della ditta Cocif in laccato bianco (dimensioni standard 700/800x2100) tamburata con anima a nido d’ape, rivestita sulle due facce con pannelli in mdf e verniciata. Telaio realizzato in mdf listellare con guarnizione in gomma nella battuta, compreso di fasce coprifilo in mdf e l’impiego di n. 3 cerniere tipo anuba . Serratura tipo patent con chiave, maniglie in alluminio

76 Porte Rei Fornitura e posa in opera di porte tagliafuoco della ditta Novoferm o similari con classe di resistenza al fuoco EI60 costituita da telaio in profilo d’acciaio zincato ,battente complanare al telaio , n. 2 cerniere per anta, braccetto selettore di chiusura; - rostro di tenuta posto fra le due cerniere; - serratura anta principale tipo Yale completa di cilindro con tre chiavi, maniglia in PVC nero con anima in acciaio e ogni onere per dare l'opera finita.

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77 Basculante per garage

Fornitura e posa in opera di basculante della ditta Ballan modello Ideal o similare per garage in acciaio zincato e verniciato completo di serratura, con maniglia, sblocco interno e dispositivo anticaduta tinta RAL a scelta della DD.L. da definire su tabella standard.

OPERE DA PAVIMENTISTA

78. Realizzazione di pavimento dell'ingresso, soggiorno cottura, cucina , disimpegno zona giorno e garage mediante la posa di piastrelle in gres porcellanato di prima scelta commerciale, formato 60x60 o altro formato minore . Colore e serie a scelta della D.L. 79. Realizzazione di pavimento delle camere mediante la posa di listelli in legno prefinito in rovere, dello spessore

di mm 10, larghezza 7-10 e lunghezza 90 cm

80. Realizzazione di pavimento e rivestimento dei bagni (con altezza 2 metri in corrispondenza della doccia e di 1,20 metri su tutte le altre pareti) mediante la posa di piastrelle in ceramica di prima scelta commerciale, formato 60x60 o altro formato minore, a scelta, in commercio. Esclusa la realizzazione di greche o mosaici, colore e serie a scelta della D.L.

81. Realizzazione di pavimento esterno su terrazze in gres porcellanato formato 60x60 spessore 2 cm o in alternativa con plotte prefabbricate della ditta Maspe , con posa sopraelevata su piedini. Colore e serie a scelta della D.L.

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82. Fornitura e posa in opera negli ambienti interni di battiscopa in legno laccato bianco o con finitura simile alle porte interne, fornito e posto in opera con chiodi, compreso la stuccatura e pulizia.

83. Fornitura e posa in opera nelle zone esterne di battiscopa in lamiera preverniciata colore bianco o con finitura simile alle lattonerie fornito e posto in opera con colla compreso la stuccatura e pulizia.

84. Realizzazione di pavimento per i marciapiedi adiacenti l’edificio e il portico, mediante la fornitura e la posa in opera di pavimento in piastrelle di gres porcellanato, certificato secondo norme Uni, antisdrucciolo delle dimensioni di cm 30x60 o 45x45 cm con basso grado di assorbimento all’acqua e ingelivo.

85. Realizzazione di pavimento esterno in betonelle in calcestruzzo grigio o colorato a scelta della DD.L. dello spessore di cm 5-6 compreso il riempimento fori con pietrischetto.

IMPIANTO FOGNARIO ESTERNO

86. Scavo, fornitura, posa e reinterro di tubazioni in PVC 303/2 e 303/3 di sezione adeguata, con allacciamento alla rete fognaria pubblica. Fornitura e posa in opera di vasche di separazione dei grassi (condensa grassi), pozzetti in cls, rialzi e relativi chiusini in ghisa (ciechi o caditoie) da realizzare sui percorsi carrabili. Tubazioni e pozzetti per sottoservizi (Enel, Telecom, acqua).

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ESTERNI DI PROPRIETA’

87. Fornitura e posa in opera di nicchie contatori e relative porte di chiusura in alluminio a protezione dei

contatori dell’energia elettrica, posizione e dimensione previo accordo con le rispettive aziende

88. Fornitura e posa di cassette postali in lamiera di alluminio spessore 10/10, spigoli arrotondati, con idonei profili di irrigidimento, ante apribili con serratura con chiave tipo Yale

89. Realizzazione di isola ecologica eseguita con muretti in calcestruzzo e adeguate porte metalliche di chiusura.

90. Realizzazione di botola per l’accesso alla copertura realizzata con basamento in acciaio zincato

coibentato, telaio apribile a passo uomo completa di guarnizioni per garantire una perfetta tenuta all’aria.

91. Preparazione del terreno con semina del manto erboso compreso ogni onere per completare l’opera a regola

d’arte.

92. Esecuzione di linea vita su copertura realizzata mediante la posa di palo a base piana in acciaio zincato, terminali

di estremità ,tenditori a doppia forcella in acciaio inox , dissipatore per linee vita per ridurre i carichi e quanto altro necessario per completare l’opera a regola d’arte.

ALLACCI ALLE PUBBLICHE UTENZE 93. Acquedotto: La Soc. venditrice fornirà la staffa di allaccio e l’acquirente provvederà a richiedere all’ente erogatore, il contratto d’ utenza e il relativo contatore. 94. Enel: La Soc. venditrice fornirà il contatore e l’acquirente provvederà a richiedere all’ente erogatore il contratto d’utenza 95. Telefono: Le unità sono dotate delle apposite linee ed è a carico dell’acquirente le richieste per il contratto all’ente erogatore 96. Fibra: in base alla disponibilità delle linee presenti l’acquirente potrà concordare, come variante, con l’impiantista eventuale cablaggio della propria unità abitativa. 97. Gas: il fabbricato non è alimentato dal gas metano. Sono previste solo utenze elettriche RENDER IMMAGINI 98. Per l’architettura e l'estetica del fabbricato, la Società costruttrice fa riserva, a suo insindacabile giudizio e della Direzione Lavori, di apportare modifiche in corso d’opera, pertanto qualsiasi difformità dalle immagine pubblicitarie non potrà essere considerata oggetto di contestazione. SCELTE NON DA CAPITOLATO 99. Viene data facoltà all’acquirente di scegliere materiali diversi da quelli di capitolato a patto che si faccia carico della maggior o minor spesa. VALIDITA’ DELLA PRESENTE DESCRIZIONE 100. Il presente capitolato ha validità per le opere non ancora eseguite e posate, nel caso di difformità tra i materiali già posati per forma dimensione e tipologia, parte acquirente accetta l’immobile cosi come visionato anche se in difformità a quanto descritto. Per tutte le opere non ancora eseguite si farà riferimento alla presente descrizione

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PRECISAZIONI Le dimensioni e posizioni delle finestre e portefinestre saranno quelle indicate nelle planimetrie, ma suscettibili d'essere variate a seconda delle esigenze tecnico-burocratiche dell'edificio. Eventuali varianti delle opere di carattere generale, che venissero decise nel corso dei lavori dal Direttore dei Lavori, potranno essere poste in esecuzione anche se in contrasto con quelle contenute nella descrizione tecnica delle opere. Le strutture portanti indicativamente segnate nelle piante non sono impegnative né nella misura né nella posizione, potendo esse subire variazioni in conseguenza di necessità statiche rivelatesi in corso d'esecuzione. Ogni simbolo d'arredamento (escluso sanitari) inserito nei disegni, è solamente indicativo. Le varianti alle finiture scelte dal cliente possono comportare ritardi nel termine di consegna. Eventuali materiali ivi descritti, non più reperibili, o a giudizio della DD.LL. non rispondenti ad esigenze estetiche e funzionali verranno sostituiti con materiale di pari valore. La Soc. Saab Costruzioni Srl e la Direzione Lavori si riservano di apportare, alle opere ed ai prodotti descritti nel presente capitolato, tutte le modifiche e/o variazioni che riterranno opportune purché siano a parità di prezzo di quelle riportate nel presente capitolato. Le superfici e le misure indicate nelle piante progettuali fornite potranno subire in fase di esecuzione delle lievi modifiche anche a causa delle prescrizioni in materia di isolamenti acustici e termici. Pertanto le misure effettive saranno quelle rilevabili dopo l’esecuzione degli intonaci interni (si dovrà inoltre tenere in considerazione lo spessore dei pavimenti e dei rivestimenti) Le immagini utilizzate nel presente Capitolato delle opere sono riportate a titolo di esempio e potranno subire delle modifiche/variazioni in base alla tipologia del fabbricato e a discrezione del Costruttore.