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Sistema Endocannabinoide

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Sistema Endocannabinoide

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Scoperta dei cannabinoidi

1964: Raphael Mechoulam isola dalla pianta di Cannabis Sativa

una miscela di composti di natura lipofila

Scoperta dei cannabinoidi

Cannabinoidi– Principi attivi

– Identificati oltre 60 derivati della – Identificati oltre 60 derivati della Cannabis classificabili in 10 sottoclassi (delta-9-tetrahydrocannabinol (∆9-THC), cannabidiolo, cannabigerolo, cannabicromene e cannabinolo.)

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• Strutture a 21 atomi di carbonio

• Insolubili in acqua

• Solubili in lipidi, alcool e altri solventi polari

Marjuana

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Non specifico?– Modulazione della fluidità delle membrane

Specifico?

Meccanismo d’azione

Specifico?Risposta dose effetto– Effetto diverso dell’isomero d e l

– Inibizione del cAMP via proteina G (1986)

Esiste uno specifico recettore per i CB?

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Struttura dei Recettori CB1 e CB2

I Recettori per i Cannabinoidi (CB1 e CB2)

I Recettori CB1 e CB2 appartengono alla famiglia dei

recettori con 7 domini transmembrana accoppiati a

� Regolano numerosi pathways intracellulari (MAPK, ERK)� Modulano la neurotrasmissione ed il rilascio di neurotrasmettitori, attivando i canali ionici per il K+

ed inibendo quelli per il Ca2+ (tipo N, tipo P/Q, tipo L )

transmembrana accoppiati a proteine Gi, responsabili dei

meccanismi di trasduzione del segnale intracellulare

Straiker A, J Neurphysiol, 2003; Howlett AC, Pharmacol Rev, 2002; Howlett AC, Handb Exp

Pharmacol, 2005

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Peroxisomeeroxisome

I Recettori nucleari per i I Recettori nucleari per i CannabinoidiCannabinoidi ((PPARsPPARs))

Proliferatorroliferator

Activatedctivated

Receptoreceptors

O’Sullivan SE 2007

PPARs(α,β,γ,δ)

Page 7: Cannabinoidi PDF

PPARs

• Sono recettori ormonali

nucleari

• Agiscono come fattori di

trascrizione

I Recettori nucleari per i Cannabinoidi (PPARs)

O’Sullivan SE 2007

.

trascrizione

• Sono attivati da

prostaglandine e leucotrieni

• Regolano l’espressione

genica di proteine coinvolte

nello storagestorage degli acidi degli acidi

grassigrassi

Page 8: Cannabinoidi PDF

Recettori nucleari per i Recettori nucleari per i CannabinoidiCannabinoidi ((PPARsPPARs αα,,ββ,,γγ) )

Recettori PPSRs Sono primariamente espressi a livello nucleare

Regolano la crescita e la differenziazione cellulare

Effetti Biologici

Regolano il bilancio lipidico, l’assorbimento del glucosio, il peso corporeo.glucosio, il peso corporeo.

Effetti Biologici

Azione Immunomodulatrice

Proprietà anti-infiammatorie

Effetti cardiovascolari

Kapadia R. Front Biosci. 2008 J1;13:1813-Cresci S. Pharmacogenomic 2007Ward J.E. PPARs 2007

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Recettore CB1Recettore CB1Recettore CB1Recettore CB1

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Recettori per i Recettori per i CannabinoidiCannabinoidi (CB1) (CB1)

Recettori CB1 Sono primariamente espressi nel SNC e nei neuroni periferici a livello sinaptico

Sistema Nervoso Centrale

LocalizzazioneRidotta locomozione (cervelletto e substanzia nigra) e temperatura corporea, catalessi, alterazione della memoria (ippocampo), sedazione, euforia (area mesolimbica)

Effetti Biologici

Sistema Nervoso Periferico

Analgesia, riduzione della tosse, inibizione del transito intestinale

Berdyshev EV, Chem Phys Lip, 2000; LoVerme J, Life Sci, 2005; Massi P, Curr Pharm Des, 2006;

Page 11: Cannabinoidi PDF

Sistema Immunitario

Localizzazione Effetti Biologici

Azione Immunomodulatrice maturazione e

Recettori CB2Sono meno espressi nel SNC e sono maggiormente espressi dalle cellule del

sistema immune e da quelle ematiche

Recettori per i Recettori per i CannabinoidiCannabinoidi (CB2) (CB2)

Recettori CB1

Sistema Nervoso Periferico

differenziamneto delle cellule del sistema immunitario

Analgesia periferica e azione anti-infiammatoria

Page 12: Cannabinoidi PDF

Scoperta degli endocannabinoidiLa scoperta dei recettori CB iniziò la ricerca di agonisti endogeni:• 1992: Devane e coll. isolano e caratterizzano dal cervello di maiale l’ N-arachidonoyl

etanolammina (N-ArE), a cui viene dato il nome di anandamide (dal sanscrito “ananda” cioè “portatore di illuminazione e tranquillità).

NH

OH

O

N-Arachidonoil etanolammina

• 1994: Mechoulam identifica un estere,il 2-Arachidonoyl glicerolo,capace di legare entrambi i recettori e avente anch’esso proprietà cannabimetiche

N-Arachidonoil etanolammina(Anandamide, AEA)

O

O

OH

OH

2-Arachidonoyl glicerolo(2-AG)

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Altri endocannabinoidi

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– Derivato dell’acido arachidonico (amide dell’ AA)

• azione analoga ai CB

– inibisce cAMP attraverso il legame ai recettori cannabici

Anandamide

– agonista parziale dei recettori CB1 e CB2

CONHCH 2CH2OH

Anandamide (Anandamide 20:4,n-6)

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•Le strutture chimiche del THC e dell’AEA sono molto diverse

•L’AEA è una molecola molto flessibile

•In ambiente acquoso essa assume un ripiegamento ad U

•In tali condizioni la distribuzione di carica delle due molecole è molto simile

AEATHC

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Distribuzione tissutale AEA• Vastamente distribuito, principalmente nel cervello

• i livelli di AEA possono variare in base alla dieta e alla età.

Situazioni Patologiche

• Livelli elevati nel fluido cerebrospinale di soggetti umani affetti da schizofrenia (1999)(1999)

• Alte concentrazioni nella corteccia cerebrale di topi affetti da spasticità (2001)

• Sostanziali aumenti in diverse cellule tumorali:

-cancro al seno EFM-19, meningioma, neuroblastoma CHP100, linfoma U937

NH

OH

O

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Distribuzione tissutale 2-AG

• E’ il maggior monoacilglicerolo del cervello:• Agisce sia come neuromodutatore sia come neurotrasmettitore

Situazioni patologiche:

• Alti valori nel cervello e nel midollo spinale di ratti affetti da spasticità

• Alti livelli riscontrati in diverse cellule tumorali:

-meningioma

-neuroblastoma CHP100

-linfoma U937

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Biosintesi AEA

O

R2

O

O

R1

O

O P

O

O

O NH2

R3 O

O

O

O

O P O X

O

O

+

Ca

transacilasi

Fosfatidiletanolammina (PE) Fosfatidilcolina (PC)

2+

R2

O

O

O P

O

O

O NH

O

O

O

R1R3 O

O O P O X

O

O

OH

NH

O

OH

O P

O

O

OH

OR2

O

O

O

R1

+

Fosfodiesterasi

AEA

N-Arachidonilfosfatidiletanolammina

Acido fosfatidico

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Biosintesi 2-arachidonilglicerolo

Page 20: Cannabinoidi PDF

•Ricaptazione neuronale

–Diffusione facilitata

•Rapida degradazione idrolitica

Inattivazione anandamide

–FAAH

•Inibita da FANS

–COX-2

•Ruolo minore

–FANS anandamide

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Il trasportatore di membrana

• Il trasporto dell’AEA è dipendente dalla concentrazione, dal tempo e dalla temperatura

• Il trasporto dell’AEA è indipendente dalla [ Na+] esterna e dall’idrolisi dell’ATP

• Il ligando deve contenere almeno un doppio legame in una catena alchilica lunga

• Sostituenti aromatici nella regione del gruppo di testa dell’AEA stabilizzano il legame al trasportatore

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FAAH

• 579 aminoacidi (PM 63KDa) • pH ottimale tra 8,5 e 10• La FAAH è l’Anandamide sintasi”:

- stessa dipendenza dal pH e dalla temperatura- stessi profili di inibizione enzimatica

FAAH: proteina integrale di membrana vastamente distribuita

- stessi profili di inibizione enzimatica- stessa distribuzione tissutale- stessa coeluizione cromatografica - si è clonato ed espresso il DNA,ed essa può sintetizzare AEA attraverso sintesi diretta

(se [EA] è mM)

O H

O

NH2

O HN

H

O H

O

FAAH

H2O

+

Page 23: Cannabinoidi PDF

Anandamide formation and inactivation

Page 24: Cannabinoidi PDF

2AG formation and inactivation

Page 25: Cannabinoidi PDF

Il sistema endocannabinoide (ECS)

• Ligandi

CB1

• AEA

• 2-AG

• altri

endocannabinoidi

• Recettori cannabici

• Enzimi per il trasporto

e la degradazione

CB2

AMT

FAAH

CB1

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SISTEMA ENDOCANNABINOIDE

Page 27: Cannabinoidi PDF

Farmacocinetica THC•estrema liposolubilità

•vie di somministrazione

–orale, inalatoria

–inizio d’azione dopo poche inalazioni

–durata 3-8 ore

•metabolizzazione

–CYP2D6–CYP2D6

–11-idrossi-THC più attivo

–11-norcarbossi-THC, inattivo

•urine e plasma 2-3 giorni successivi

–cannabidiolo, inattivo, modifica metabolismo

Debole coniugazione e circolo enterepatico

•lenta escrezione

–accumulo in tessuto adiposo

–emivita 1-3 giorni

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Assorbimento– Ottimo assorbimento via inalatoria

– Rapido picco

THC Administration

Farmacocinetica THC

100

1

100

1

0 1 2 3 4 0 1 2 3 4

Time (hr)

Injection Smoking

Blo

od

le

ve

ls

17.2

THC Administration

Page 29: Cannabinoidi PDF

Assorbimento – Lento per via orale

Oral

THC Administration

17.4

Farmacocinetica THC

Blo

od

le

ve

ls

100

1

Time (hr)

0 1 2 3 4 5 6

17.20 120 240 360

Time (min)

Intravenous (5 mg) Smoking (19 mg) Oral (20 mg)

Ra

ted

“h

igh

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Inibizione retrograda

Page 31: Cannabinoidi PDF

Meccanismi post recettoriali

Page 32: Cannabinoidi PDF

Meccanismi post recettoriali

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Effetto euforizzante

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Generalmente gli effetti si sviluppano in pochi minuti

Durano 2-4 ore e variano in relazione alla sostanza usata, alla modalità di assunzione, alla personalità del soggetto

Dopo 5 min: ansietà, irrequietezza, iperattività

Effetto euforizzante

Dopo 5 min: ansietà, irrequietezza, iperattività

Dopo10 min. euforia, benessere, esaltazione interiore

Dopo 20 min: alterazioni attività ideativa, tono umore esaltato, scoppi ilarità

Alterazioni dello schema corporeo, dello spazio, delle percezioni visive. Senso di fame

Sonno

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Altri effetti SNC

•alterazioni psicomotorie

–rilassamento–distorsioni percettive, allucinazioni, stati d’ansia–disturbi memoria, coordinazione motoria (guida)

•analgesia

–recettore CB1

•attivazione vie discendenti noradrenergiche•attivazione vie discendenti noradrenergiche

–stimolazione oppioidi endogeni

•sensibilità termodolorifica

-interazione con recettori della capsaicina

•attività anticonvulsivante

–inibizione presinaptica neuroni glutammergici•aumento dell’appetito

Page 36: Cannabinoidi PDF

Tossicità cronica SNC

deficit memoria–apoptosi neuroni ippocampo

sindrome amotivazionale

schizofrenia negli uomini

depressione nelle donne

Page 37: Cannabinoidi PDF

•cardiovascolare

–possibile tossicità acuta–vasodilatazione, tachicardia

•iperemia

•sistema immunitario

–inibizione linfociti T e B •fumo

Altre tossicità

–apparato respiratorio

–tumori•benzo(a)pirene, catrame, CO

•sistema endocrino

–ridotta produzione testosterone–ridotta spermatogenesi, fertilizzazione

•gravidanza e allattamento

-aborto–basso peso alla nascita–alterato sviluppo psicomotorio

Page 38: Cannabinoidi PDF

Tolleranza e dipendenza

• Tolleranza

• –internalizzazione recettori

• –alterazioni proteine G

• •Crisi da astinenza poco rilevante

• –lunga emivita cannabinoidi • –lunga emivita cannabinoidi

• •sperimentalmente indotta da antagonisti CB1

• •cAMP

• –irritabilità, insonnia, nausea, crampi, vampate di calore

• •dopo uso cronico

• •Dipendenza

• –polimorfismi FAAH

• •più frequente nei lenti metabolizzatori

Page 39: Cannabinoidi PDF

Usi terapeuticiLa scoperta dei recettori per i cannabinoidi e dei loro ligandi lipidiciendogeni (endocannabinoidi) ha fatto ipotizzare un enorme edeccitante numero di applicazioni terapeutiche che potrebberoderivare dalla modulazione dell’attività del “SistemaEndocannabinoide”:

• malattie del metabolismo

• dolore e infiammazione• dolore e infiammazione

• malattie del sistema nervoso centrale (schizofrenia, sclerosimultipla, ansietà, depressione)

• malattie cardiovascolari e respiratorie

• malattie oculari (glaucoma, degenerazioni retiniche, neuriti….)

• cancro

• malattie gastrointestinali ed epatiche

• malattie muscoloscheletriche e del sistema riproduttivoPacher P, The Endocannabinoid System as an Emerging Target of Pharmacotherapy, Pharmacol Rev, 2006

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Il Dronabinol è il termine registrato INN della variante sterochimica del THC.È un prodotto della Unimed Pharmaceuticals, Inc. ed è commercializzato negli USA come Marinol, ma è disponibile anche nell‘UE come farmaco generico (Dronabinol).

Il farmaco è registrato, a partire dal 1985, per il trattamento della nausea e del vomito nei pazienti in chemioterapia antitumorale e per la stimolazione

Dronabinol

del vomito nei pazienti in chemioterapia antitumorale e per la stimolazione dell'appetito nei pazienti con sindrome da deperimento da AIDS.

Il farmaco non è in commercio in Italia ma può essere importato dall'estero in base alla procedura prevista dal D.M. 11-2-1997 (Importazione di specialità medicinali registrate all'estero)..

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Sativex

Sativex® è il primo farmaco basato su estratti di Marjuana approvato per il

trattamneto della spasticità correlata con la Scelorosi multipla.

Spray oromucosale contenente 27 mg di delta-9-tetrahydrocannabinol e 25 mg cannabidiolo.

Approvato UK, Spagna, Germania, Danimarca, Canada e Nuova Zelanda

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Rimonabant

Acomplia (Sanofi-Aventis)

Antagonista dei recettori dei cannabinoidi-1 (CB1)

Riminuisce l'appetito, ridurre la lipogenesi nel tessuto adiposo e aumentare la captazione del glucosio da parte adiposo e aumentare la captazione del glucosio da parte del muscolo

Ritirato dal commercio effetti collaterali.

Depressione e ansia (3 casi di suicidio), nausea vertigini