CancerStat Umbria - rtup.unipg.it · Morbo di Parkinson G20 Morbo ... Broncopneumopatie...

Anno III No. 2

Febbraio 2012 ISSN 2039-814X

Registro Tumori Umbro di Popolazione

Registro Nominativo delle Cause di Morte

Registro Regionale dei Mesoteliomi

Direttore: Francesco La Rosa Coordinatore: Fabrizio Stracci

Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche e Sanità pubblica. Sezione di Sanità Pubblica. Università degli Studi di Perugia.

Regione dell’Umbria. Direzione regionale Salute, coesione sociale e società della conoscenza

Trend della mortalità per cause in Umbria.

1994-2010 D’Alò D., Petrucci M.S., Stracci F., Bianconi F., Brunori V., La Rosa F.

CancerStat Umbria

TREND DELLA MORTALITÀ PER CAUSE IN UMBRIA, 1994-2010.


Anno III No. 2, Febbraio 2012 ISSN 2039-814X Codice CINECA-ANCE E205269

Pubblicato da:

Registro Tumori Umbro di Popolazione Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche e Sanità Pubblica. Sezione di Sanità Pubblica. Università degli Studi di Perugia. Via del Giochetto 06100 Perugia

Tel.: +39.075.585.7329 - +39.075.585.7366 Fax: +39.075.585.7317 Email: [email protected]

URL: www.rtup.unipg.it

Registro Tumori Umbro di Popolazione

Registro Nominativo delle Cause di Morte

Registro Regionale dei Mesoteliomi

Direttore: Francesco La Rosa

Coordinatore: Fabrizio Stracci

Collaboratori: Anna Maria Petrinelli Daniela Costarelli Fortunato Bianconi Valerio Brunori Daniela D’Alò Silvia Leite Maria Saba Petrucci Francesco Spano

Segreteria: Luisa Bisello

Regione dell’Umbria. Direzione regionale Salute, coesione sociale e società della conoscenza Emilio Duca Paola Casucci Marcello Catanelli Mariadonata Giaimo

CancerStat Umbria

TREND TEMPORALI DI MORTALITÀ IN UMBRIA, 1994-2010.

29

Trend della mortalità per cause in

Umbria. 1994-2010

D’Alò D., Petrucci M.S., Stracci F., Bianconi F., Brunori

V., La Rosa F.

Registro Nominativo delle Cause di Morte, Dipartimento di

Specialità medico-chirurgiche e Sanità pubblica, Sezione di Sanità

pubblica, Università degli Studi di Perugia

In questo report vengono riportati i trend dei tassi di mortalità per le diverse

cause, per il periodo 1994-2010, e più in particolare per tumori maligni dal

1978 al 2010, nella Regione dell’Umbria.

I dati relativi al numero dei deceduti, per il periodo 1994-2010, sono stati

estratti dal database del Registro Nominativo delle Cause di Morte (ReNCaM)

dell’Umbria, quelli relativi alla mortalità per tumori maligni dal 1978 al 1993

sono stati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati codificati secondo la decima

classificazione internazionale delle malattie (ICD10) [1]. I tassi sono stati

standardizzati, con il metodo diretto, con la popolazione umbra

maschi+femmine al Censimento del 2001. Nelle tabelle e nelle figure, i tassi

più recenti si riferiscono al biennio 2009-2010.

Nelle rappresentazioni geografiche, per diminuire la variabilità casuale a livello

comunale, gli SMR (standardized mortality ratio) si riferiscono al quinquennio

2006-2010, e sono stati calcolati utilizzando come standard la distribuzione

per età dei deceduti nell’Umbria nel periodo [2].

La tabella 1 riporta l’elenco delle sedi considerate con il relativo codice

ICD10.

L’archivio di mortalità è stato creato grazie alla disponibilità e alla collaborazione dei Sindaci, degli Operatori degli Uffici Anagrafe di tutti i comuni Umbri e dei Colleghi delle ASL addetti alla raccolta delle schede di morte. Le popolazioni utilizzate sono quelle calcolate dall’ISTAT (htpp://demo.istat.it).


30

Tabella 1. Cause di morte considerate.

Causa di morte ICD10 Tutte le cause A00-Z99

Malattie infettive e parassitarie A00-B99

Tumori maligni C00-C96

� Stomaco � C16

� Colon-retto � C18-C21

� Polmone � C34

� Mammella (femmine) � C50

� Prostata � C61 Malattie endocrine, della nutrizione e del metabolismo E00-E90

� Diabete � E10-E14 Disturbi psichici F00-F99

Malattie del sistema nervoso G00-G99

� Morbo di Parkinson � G20

� Morbo di Alzheimer � G30 Malattie del sistema cardiocircolatorio I00-I99

� Malattie ischemiche del cuore � I20-I25

� Malattie circolatorie dell’encefalo � I60-I69 Malattie dell’apparato respiratorio J00-J99

� Broncopneumopatie cronico-ostruttive � J40-J47 Malattie dell’apparato digerente K00-K93

� Fibrosi e cirrosi epatica � K74.0 Malattie dell’apparato genito-urinario N00-N99

Cause esterne di mortalità V01-Y99

� Incidenti da mezzi di trasporto � V01-V99

� Suicidi � X60-X84

I trend temporali sono stati calcolati sui tassi

standardizzati per età, con la popolazione umbra

maschi+femmine al Censimento del 2001, con il

metodo della “joinpoint regression” [3] usando il

software del SEER (Surveillance Epidemiology

and End Results) del National Cancer Institute

degli Stati Uniti [4].

Questa analisi temporale mette in evidenza i

cambiamenti, statisticamente significativi, dei

trend e quantifica la variazione media annuale

dei tassi (annual percent change = APC). Nelle

figure, l’asterisco accanto al valore dell’APC

indica la significatività (P≤0.05) dell’incremento

o del decremento calcolato.

Nelle tabelle non compaiono le cause che

presentano tutti i valori dei tassi minori di 1.0.

Accanto ai tassi standardizzati è riportato il

numero dei decessi e il tasso grezzo. Infatti

bisogna ricordare che l’eventuale differenza tra

l’andamento del numero dei morti e quello dei

tassi grezzi dipende anche dalla variazione del

numero delle persone a rischio (abitanti

residenti), e l’eventuale differenza tra i tassi

grezzi e quelli standardizzati dalla differente

struttura per età delle popolazioni, nei diversi

periodi. In Umbria, come e più che in altre

Regioni italiane, si assiste a un progressivo

invecchiamento della popolazione che di per se

può portare a un aumento dei decessi, in


31

particolare per le malattie cronico degenerative,

che colpiscono le fasce di età più anziane e che

costituiscono la quota maggiore della mortalità.

Nell’appendice vengono riportate anche alcune

figure che si riferiscono alla distribuzione della

mortalità nelle quattro ASL dell’Umbria. Per

eventuali diverse aggregazioni (Distretti Sanitari

di Base), gli indici possono essere calcolati

accedendo al sito del RTUP: www.rtup.unipg.it.

Dal sito si accede direttamente al ReNCaM e i

tassi vengono calcolati, in tempo reale, dal

numero dei deceduti contenuti nell’archivio del

Registro. I metodi utilizzati per il calcolo dei

tassi, della standardizzazione diretta e indiretta,

degli altri indici e dei relativi errori standard,

sono consultabili presso il sito stesso alla pagina

delle “STATISTICHE”.

Bibliografia.

1. WHO. International statistical classification

of diseases and related health problems,

tenth revision (ICD-10). Geneva, 1992.

2. La Rosa F. Elementi di statistica medica ed

epidemiologia. 3° edizione. Fondazione

Angelo Celli per una cultura della salute.

Perugia 2008.

3. Kim HJ, Fay MP, Feuer EJ, Midthune DN:

Permutation tests for joinpoint regression

with application to cancer rates. Stat Med

2000; 19: 335-51. Correction: 2001, 20: 655.

4. Joinpoint Regression Program, Version 3.0.

Statistical Research and Applications

Branch. National Cancer Institute,

Bethesda, USA; April 2005.


32


33

Mortalità per malattie infettive e parassitarie (A00-B99).

La figura 1 mostra i trend temporali di mortalità

per malattie infettive e parassitarie. La mortalità

standardizzata, come il numero di decessi, in

ambo i sessi, subisce un incremento

significativo e continuo dal 1994 al 2010.

Figura 1. Trend temporali di mortalità per malattie infettive (A00-B99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


34

Tale incremento è soprattutto dovuto

all’aumentata mortalità per setticemia (A41) e

per le epatiti acute croniche (B18) (tabella 2).

La mortalità per HIV (B24) rimane costante

nelle femmine mentre diminuisce notevolmente

nei maschi da un tasso di 5.3 per 100.000

abitanti nel periodo 1994-1998 a valori intorno

a 1 nei periodi seguenti. La mortalità per HIV

nei maschi è 4 volte maggiore di quella delle

femmine.

Tabella 2. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità malattie infettive e parassitarie (A00- B99).

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

A09 Diarrea gastroenter.orig.infett. 0.2 0.7 1.0 0.7 0.3 0.2 0.9 1.0

A41 Altre setticemia 3.0 4.7 6.2 8.9 2.2 3.8 4.2 6.9

B17 Altre epatiti virali acute 0.1 2.2 3.3 0.9 0.2 1.7 3.0 0.7

B18 Epatite virale cronica 0.0 0.0 0.0 3.1 0.0 0.0 0.0 3.4

B24 HIV n.a.s. 5.3 1.3 0.6 1.2 1.2 0.4 0.4 0.3

A00-B99 Tutte le cause 12.5 12.1 14.3 16.9 6.0 8.2 10.7 13.5

In Umbria ogni anno si verificano circa 150 decessi per

malattie infettive.

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

A00-B99 Numero annuo di morti 42 41 53 67 26 40 60 82

A00-B99 Tasso grezzo 10.6 10.1 12.5 15.3 6.1 9.4 13.4 17.6


35

Mortalità per tumori maligni (C00.C99).

La figura 2 illustra i trend della mortalità per

tumori maligni, di tutte le sedi prese

complessivamente, dal 1978 al 2010.

Come si vede dalla figura 2, dopo un forte e

significativo incremento fino agli anni ’83-84, la

mortalità, nei maschi, si è stabilizza fino alla

fine degli anni ’90 per poi diminuire

significativamente (APC -1.45). Nelle femmine,

all’incremento iniziale è seguito un decremento

percentuale medio annuo (APC) inferiore

all’1%, ma statisticamente significativo.

Il numero dei morti è in lieve e continuo

aumento, mentre i tassi grezzi sono in

diminuzione nei maschi e praticamente costanti

nelle femmine.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-2010 1994-98 1999-03 2004-08 2009-2010 C00-C99 Numero annuo di morti 1495 1508 1552 1568 1053 1076 1162 1181 C00-C99 Tasso grezzo 378.8 376.9 368.8 361.2 250.4 251.7 256.8 253.1

Figura 2. Trend temporali di mortalità per tumori maligni (C00-C99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1978-2010.


36

La tabella 3 mostra i valori dei tassi

standardizzati di mortalità, per le sedi

considerate, negli ultimi quattro periodi (1994-

2010). Rispetto al periodo 1994-1998 la

diminuzione dei tassi standardizzati di mortalità

è stata pari a 78.2/100.000 abitanti (16.5%) nei

maschi e a 36.1/100.000 abitanti (14.7%) nelle

femmine. Tra tutte le sedi considerate, l’unica

che mostra un continuo aumento della

mortalità è il polmone nelle femmine, mentre

anche la mortalità per cancro del pancreas

sembra essersi stabilizzata nei maschi, ma è in

continuo aumento nel sesso femminile. Da

sottolineare la costante diminuzione della

mortalità per tumore dello stomaco, in ambo i

sessi, del polmone e della prostata nei maschi,

del colon e della mammella nelle femmine.

Tabella 3. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per tumori maligni (C00-C99).

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-2010 1994-98 1999-03 2004-08 2009-2010 C02 Altre ns parti lingua 1.2 1.3 1.4 0.7 0.6 0.5 0.5 0.5

C06 Altre ns parti bocca 1.1 1.1 1.1 0.7 0.6 0.2 0.3 0.4

C14 Altre ns sedi lab.cav.or.faringe 1.5 1.4 1.2 0.9 0.1 0.1 0.3 0.0

C15 Esofago 7.4 6.1 4.6 3.9 1.1 1.3 0.8 1.0

C16 Stomaco 56.3 43.9 40.3 34.4 27.4 23.3 18.8 16.6

C18 Colon 39.0 37.9 38.6 38.2 24.4 24.3 23.2 19.9

C19 Giunz. Retto sigmoidea 3.2 2.7 2.4 2.4 1.6 1.4 1.1 1.0

C20 Retto 12.4 11.7 10.5 9.9 6.4 5.7 4.5 4.8

C22 Fegato dotti intraepatici 25.7 19.8 23.7 20.0 11.8 10.2 9.7 8.4

C23 Colecisti 2.0 2.2 1.4 1.4 3.9 3.2 2.9 2.5

C24 Altre ns parti vie biliari 3.6 4.1 4.0 3.8 3.9 3.2 3.2 2.9

C25 Pancreas 17.4 18.1 20.5 19.6 13.5 11.1 14.7 16.3

C26 Altri mal def.organi digerenti 8.4 8.0 6.1 4.7 6.1 5.3 4.9 4.1

C32 Laringe 8.6 7.3 6.6 6.9 0.3 0.5 0.4 0.4

C34 Bronchi e polmoni 111.8 100.7 96.2 95.6 17.3 17.5 20.8 23.0

C38 Cuore mediastino pleura 1.3 1.4 0.8 0.8 0.5 0.5 0.3 0.3

C43 Melanoma della pelle 3.3 4.2 3.7 3.6 2.4 2.2 2.6 2.5

C44 Pelle non melanomi 2.1 1.5 1.1 2.4 1.0 0.8 0.8 0.9

C45 Mesotelioma 0.8 1.7 2.3 2.8 0.2 0.5 0.5 0.2

C48 Retroperit.peritoneo 2.4 1.1 1.7 0.6 2.1 1.0 1.4 0.9

C49 Tess.connettivo e molle 1.0 2.5 1.9 0.9 1.0 1.0 2.1 0.7

C50 Mammella 0.4 0.7 0.4 0.5 40.2 36.8 34.5 32.7

C51 Vulva 0.0 0.0 0.0 0.0 2.3 1.7 1.7 2.9

C53 Collo dell’utero 0.0 0.0 0.0 0.0 2.5 1.6 1.6 1.2

C54 Corpo dell’utero 0.0 0.0 0.0 0.0 2.0 2.1 1.5 3.4

C55 Utero n.s. 0.0 0.0 0.0 0.0 5.9 4.6 6.0 4.8

C56 Ovaio 0.0 0.0 0.0 0.0 11.2 11.3 11.2 8.9

C61 Prostata 54.0 48.8 41.0 35.9 0.0 0.0 0.0 0.0

C64 Rene eccet.pelvi renale 7.2 10.3 10.6 10.7 2.7 3.4 3.6 3.8

C67 Vescica 24.0 25.9 21.9 23.1 4.6 4.4 3.9 4.4

C68 Al.n.s.organi urinari 4.1 1.2 0.7 0.5 1.4 0.8 0.3 0.2

C71 Cervello 9.9 10.8 11.1 11.1 6.7 7.3 7.8 5.4

C73 Ghiandola tiroide 1.1 1.1 1.0 1.7 1.1 1.3 1.2 0.9

C76 Altre e mal.def.sedi 1.4 1.5 1.1 0.9 2.0 0.9 0.9 1.2

C80 T.m.n.a.s. o n.s.prim.sec. 11.2 14.3 10.3 8.9 6.3 8.3 5.5 6.7

C81 Malattia di Hodgkin 1.0 1.0 1.2 1.1 0.7 0.5 0.7 1.0

C85 Al.n.s.linfomi non-Hodgkin 10.8 9.6 9.2 8.9 6.8 6.1 6.0 4.7

C90 Mieloma multipl.t.m.plasmacell. 6.2 5.9 6.2 7.8 4.7 5.5 4.9 4.1

C91 Leucemia linfoide 6.5 7.5 6.4 7.9 3.4 3.3 3.1 3.7

C92 Leucemia mieloide 9.2 7.6 9.2 7.2 4.8 4.4 4.9 5.1

C95 Leucemie cell.non specificate 4.1 2.8 2.1 1.6 2.4 1.7 1.6 2.2

C00-C99 Tutte le sedi 474.6 441.8 415.7 396.4 245.6 226.3 219.4 209.5


37

Le figure seguenti mostrano gli andamenti dei

tassi per le sedi tumorali più comuni (figure 3-

6).

La mortalità per tumori dello stomaco (C16),

ormai da anni, diminuisce significativamente al

ritmo di oltre il 3%, in ambo i sessi. Anche il

numero dei deceduti e i tassi grezzi presentano

lo stesso andamento.

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

C16 Numero annuo di morti 176 148 148 136 118 113 104 98

C16 Tasso grezzo 44.5 37.1 35.3 31.3 28.1 26.5 23.2 20.9

Figura 3. Trend temporali di mortalità per tumori maligni dello stomaco (C16) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


38

La mortalità relativa al cancro del colon-retto

(C18-C21), dopo il discreto aumento fino agli

anni 1997-1999, subisce una diminuzione, non

significativa, nei maschi e significativa nelle

femmine. Il numero dei decessi, come il tasso

grezzo, è in leggero aumento nei maschi e ha

subito scarse variazioni nelle femmine.

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

C18-C21Numero annuo di morti 170 180 195 199 141 154 156 153

C18-C21 Tasso grezzo 43.1 45.1 45.7 45.9 33.4 35.9 34.6 32.8

Figura 4. Trend temporali di mortalità per tumori maligni del colon-retto (C18-C21) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


39

Come si è già ricordato, e come si evince dalla

figura seguente, mentre per i maschi la mortalità

per tumori del polmone diminuisce

costantemente dal 1992, quella relativa alle

femmine aumenta, con un ritmo di circa il 2.5%

all’anno. Tuttavia il numero dei morti, nel sesso

maschile, è ancora, come i tassi grezzi, in

leggero aumento nei maschi, mentre nel sesso

femminile l’incremento è più evidente e supera

il 60%.

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

C34 Numero annuo di morti 374 356 367 381 75 82 106 123

C34 Tasso grezzo 94.9 89.1 87.1 87.7 17.8 19.1 23.5 26.4

Figura 5. Trend temporali di mortalità per tumori maligni del polmone (C34) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


40

La mortalità standardizzata per cancro

mammario, nelle donne, anche se con una

notevole variabilità, diminuisce in maniera

costante (APC -1.61 significativo) dal 1996.

Stesso andamento subisce il numero dei decessi

e il tasso grezzo. La mortalità per cancro

prostatico presenta un andamento molto

variabile, anche se dal 1998 sembra diminuire in

maniera costante e significativa (APC -4.01). Il

numero dei decessi è in lieve aumento, il tasso

grezzo praticamente costante.

MASCHI C61 FEMMINE C50

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

Numero annuo di morti 148 152 145 139 172 171 175 180

Tasso grezzo 37.4 38.0 34.4 31.9 40.8 40.0 38.9 38.6

Figura 6. Trend temporali di mortalità per tumori maligni della mammella femminile (C50) (sopra) e della prostata (C61) (sotto), 1994-2010.


41

Mortalità per malattie endocrine, della nutrizione e del metabolismo (E00-E90).

L’andamento della mortalità per queste cause è

riportato in figura 7 e in tabella 4. A un

decremento degli indici fino al 2000-2001,

segue un significativo incremento degli stessi

nel periodo successivo (APC 6.60) nei maschi e

non significativo nelle femmine (APC 2.23). Il

numero dei decessi e il corrispondente tasso

grezzo, dopo il primo periodo, aumentano in

maniera costante.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 E00-E99 Numero annuo di morti 101 63 91 113 149 100 117 148 E00-E99 Tasso grezzo 25.5 15.7 21.5 25.9 35.4 23.3 26.0 31.6

Figura 7. Trend temporali di mortalità per malattie endocrine, della nutrizione e del metabolismo (E00-E90) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


42

Andamento sovrapponibile si ha esaminando la

mortalità per diabete (E10-E14), che costituisce

la causa di morte più importante di questo

gruppo di malattie (figura 8).

Anche se, complessivamente, dal 1994 al 2010

si assiste a una diminuzione della mortalità, in

ambo i sessi, dai primi anni 2000 si è verificato

un incremento, significativo nei maschi. Questo

andamento

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

E10-E14 Numero annuo di morti 89 54 79 100 138 86 99 132

E10-E14 Tasso grezzo 22.6 13.6 18.8 23.0 32.8 20.1 22.0 28.2

Figura 8. Trend temporali di mortalità per diabete mellito (E10-E14) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


43

potrebbe essere legato anche a un cambiamento

dei criteri di diagnosi, e quindi di codifica, della

causa principale di morte da parte dei medici

necroscopi nel definire la causa principale della

morte.

In Umbria il numero dei decessi per diabete

mellito costituisce quasi il 90% rispetto a quelli

per tutte le malattie endocrine.

Tabella 4. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per malattie endocrine, della nutrizione e del metabolismo (E00-E90).

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 E10 Diabete mellito insul.dipendente 31.5 16.9 22.1 25.6 32.0 16.8 16.6 19.8

E86 Ipovolemia 0.7 0.5 0.9 1.2 0.2 0.5 0.9 1.1

E00-E90 Tutte le cause 35.1 19.5 25.2 28.8 34.6 19.8 19.9 22.5


44

Mortalità per disturbi psichici (F00-F99).

La mortalità per disturbi psichici (figura 9)

presenta un andamento continuo e crescente,

parallelo nei due sessi. Ogni anno, in Umbria,

muoiono per queste cause 105 uomini e 152

donne.

ICD10 MASCHI FEMMINE

1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

F00-F99 Numero annuo di morti 45 47 80 105 54 74 121 152

F00-F99 Tasso grezzo 11.3 11.7 18.9 24.2 12.9 17.3 26.9 32.5

Figura 9. Trend temporali di mortalità per disturbi psichici (F00-F99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


45

Tabella 5. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per disturbi psichici (F00-F99).


1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

F01 Demenza vascolare 2.8 2.8 3.4 2.1 1.6 3.4 3.0 1.4

F03 Demenza n.a.s 7.3 8.0 14.4 20.0 9.2 10.0 15.1 18.0

F10 Dist.ment.comp.alcool 0.9 0.6 1.1 0.7 0.1 0.1 0.1 0.0

F11 Dist.ment.comp.oppioidi 0.8 1.8 2.6 2.6 0.2 0.1 0.3 0.3

F19 Dist.ment.comp.sost.multiple 1.5 0.7 0.7 0.4 0.3 0.1 0.1 0.1

F00-F99 Tutte le cause 15.3 14.6 23.0 27.0 12.6 14.2 19.5 21.5

Mortalità per malattie del sistema nervoso (G00-G99).

La mortalità per malattie del sistema nervoso

presenta un andamento continuo e crescente,

parallelo nei due sessi (figura 10). Dall’esame

della tabella 6 e delle figure 11 e 12 si può

constatare come tale andamento sia legato a

quello della mortalità per le malattie di

Parkinson (G20) e di Alzheimer (G30) che,

nell’ultimo periodo, costituiscono quasi il 70%

della mortalità per malattie del sistema nervoso.

Praticamente, nel periodo più recente, non

esistono differenze tra la frequenza nei due

sessi; tuttavia l’incremento della mortalità è più

elevato nelle femmine (APC 5.21) che non nei

maschi (APC 3.77).

Anche il numero dei decessi, e i relativi tassi

grezzi, sono in notevole e costante aumento nei

due sessi.

Tabella 6. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per malattie del sistema nervoso (G00-G99).

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 G12 Atrofia muscolare spinale e sindr 1.5 2.8 2.4 2.5 1.3 1.4 1.8 1.8

G20 Malattia di Parkinson 10.1 7.9 12.4 15.4 6.0 4.9 6.5 7.3

G30 Alzheimer 7.5 10.2 14.5 20.9 5.9 10.4 17.8 26.4

G31 Al.mal.degener.sist.nerv.n.a.s. 4.8 6.2 5.4 6.1 5.8 5.5 5.4 6.4

G45 TIA cerebrale e sindr.corr. 1.3 0.4 0.2 0.6 1.0 0.2 0.1 0.5

G81 Emiplegia 1.0 0.2 0.3 0.0 1.0 0.2 0.1 0.1

G93 Altri dist.del cervello 0.7 0.3 0.4 1.1 0.3 0.2 0.4 0.3

G00-G99 Tutte le cause 33.0 31.0 41.0 52.3 25.2 26.1 35.9 47.2


46

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 G00-G99 Numero annuo di morti 96 98 147 204 107 130 211 312 G00-G99 Tasso grezzo 24.3 24.6 35.0 46.9 25.5 30.4 46.8 66.9

Figura 10. Trend temporali di mortalità per malattie del sistema nervoso (G00-G99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


47

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

G20 Numero annuo di morti 27 24 43 60 26 25 39 49

G20 Tasso grezzo 6.9 5.9 10.3 13.8 6.1 5.8 8.7 10.5

Figura 11. Trend temporali di mortalità per morbo di Parkinson (G20) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


48

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

G30.9 Numero annuo di morti 22 32 52 81 26 52 107 180

G30.9 Tasso grezzo 5.6 8.1 12.4 18.6 6.0 12.2 23.8 38.6

Figura 12. Trend temporali di mortalità per morbo di Alzheimer (G30) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


49

Mortalità per malattie del sistema cardio-circolatorio (I00-I99).

I tassi standardizzati di mortalità per malattie

del sistema cardio-circolatorio sono in costante,

significativa, diminuzione nei due sessi (figura

13 e tabella 7). Gli indici diminuiscono di oltre

il 40% in ambo i sessi. Dal 1994 al 2010 il

numero medio annuo di decessi è passato da

2050 a 1735 nei maschi e da 2275 a 2185 nelle

femmine.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 I00-I99 Numero annuo di morti 2050 2071 1863 1735 2275 2431 2292 2185 I00-I99 Tasso grezzo 519.4 517.4 442.7 399.8 540.7 568.4 509.2 468.1

Figura 13. Trend temporali di mortalità per malattie del sistema cardio-circolatorio (I00-I99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


50

Tale diminuzione si riscontra, evidentemente,

anche per i due gruppi più importati: le malattie

ischemiche del cuore (I20-I25) e le malattie

circolatorie dell’encefalo (figure 14 e 15).

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

I20-I25 Numero annuo di morti 818 821 714 676 756 817 719 725

I20-I25 Tasso grezzo 207.2 205.1 169.7 155.7 179.7 191.1 159.8 155.4

Figura 14. Trend temporali di mortalità per malattie ischemiche del cuore (I20-I25) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


51

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

I60-I69 Numero annuo di morti 643 624 561 533 820 838 772 765

I60-I69 Tasso grezzo 162.8 155.9 133.2 122.8 194.9 195.39 171.4 163.9

Figura 15. Trend temporali di mortalità per malattie circolatorie dell’encefalo (I60-I69) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


52

Tabella 7. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per malattie del sistema cardio- circolatorio (I00-I99).

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 I05 Mal.reumat.valv.mitrale 1.6 0.7 0.6 0.4 2.6 1.0 0.8 0.2

I06 Mal.reumat.valv.aortica 0.7 0.6 1.0 1.0 0.6 0.5 0.6 0.3

I08 Mal.reumat.valv.multiple 1.4 0.8 1.3 0.8 2.6 1.4 1.8 1.4

I10 Ipertensione essenziale 7.1 7.0 7.6 7.5 6.9 6.1 6.7 6.3

I11 Mal.ipertensiva cardiaca 18.1 25.7 21.4 14.1 19.2 26.6 22.1 16.3

I12 Mal.ipertensiva renale 1.1 1.2 0.7 0.1 1.1 1.0 0.8 0.3

I13 Mal.ipertens.card.renale 1.0 0.9 0.5 0.8 1.0 0.7 0.8 0.4

I20 Angina pectoris 1.0 1.1 0.3 0.1 0.3 0.6 0.1 0.1

I21 Infarto miocardico acuto 122.1 103.2 92.7 76.9 59.9 54.7 46.4 36.8

I24 Al.mal.ischem.acute cuore 3.5 8.9 4.7 5.5 1.6 4.2 2.9 3.3

I25 Ischemia cardiaca cronica 157.6 143.7 105.2 91.5 114.2 100.2 69.5 63.9

I26 Embolia polmonare 3.3 3.7 4.0 2.7 3.4 3.4 3.1 3.1

I27 Al.mal.cardiopolmonari 9.8 7.3 4.2 3.2 3.4 2.4 2.3 1.9

I33 Endocardite acuta subacuta 0.0 0.2 0.7 2.3 0.1 0.1 0.1 0.8

I34 Dist.non reum.val.mitrale 0.2 1.5 1.6 1.3 1.2 1.7 1.8 1.9

I35 Dist.non reum.val.aortica 0.9 3.1 3.4 4.8 1.6 2.7 3.3 3.6

I36 Dist.non reum.val.tricuspide 2.7 0.0 0.0 0.1 0.0 0.0 0.0 0.0

I38 Endocardite valvole n.s. 0.9 1.1 1.6 1.6 0.0 1.0 1.2 1.0

I42 Cardiomiopatia 12.6 3.6 2.8 1.0 7.2 2.0 0.8 0.3

I44 Blocco atrioventricolare 0.9 0.3 0.8 0.8 0.3 0.5 0.4 0.5

I46 Arresto cardiaco 19.0 13.4 4.4 3.8 13.9 9.5 2.5 1.4

I48 Fibrill.atriale flutter 3.7 6.1 8.6 5.3 4.2 5.2 8.4 3.7

I49 Altre aritmie cardiache 3.1 3.2 3.7 3.2 1.8 2.0 2.5 1.2

I50 Collasso cardiaco 26.7 26.4 34.4 40.2 24.0 23.5 28.7 30.3

I51 Forme complic.n.s.cardiache 48.2 46.4 28.1 13.1 36.1 30.2 18.3 6.5

I60 Emorragia subaracnoidea 1.6 1.9 1.6 1.4 3.2 1.8 2.3 2.9

I61 Emorragia intracerebrale 24.7 26.0 26.3 21.6 16.6 15.1 16.5 14.4

I62 Al.emorr.intracran.non traum. 1.5 1.9 3.4 2.2 1.0 1.2 1.5 0.8

I63 Infarto cerebrale 2.5 0.5 1.1 2.2 0.7 0.9 0.5 0.8

I64 Ictus ns emorrag.o infarto 124.9 101.7 74.0 44.9 102.1 85.2 61.2 37.1

I65 Occlus.sten.arter.precerebrali 1.2 2.1 2.0 1.9 0.4 1.5 1.0 0.7

I66 Occlus.sten.arter.cerebrali 6.7 2.0 10.9 25.5 5.7 1.2 7.8 19.8

I67 Al.malattie cerebrovascolari 59.2 48.0 25.8 21.1 44.9 36.6 20.8 16.9

I69 Postumi mal.cerebrovascolari 23.2 20.9 18.6 18.2 16.2 18.9 15.1 16.9

I70 Aterosclerosi 25.8 22.3 18.2 8.8 19.0 17.9 15.0 7.9

I71 Aneurisma disseca.aorta 12.5 10.3 9.2 9.0 3.1 2.7 2.5 3.6

I72 Altro aneurisma 0.6 0.7 0.2 0.8 0.3 0.2 0.1 0.0

I73 Al.mal.vascol.periferiche 3.2 3.6 0.5 0.7 1.4 2.3 0.4 0.6

I74 Embolia trombosi arterie 2.4 1.5 2.1 2.5 1.6 0.4 0.8 2.0

I77 Al.dist.arterie arteriole 1.6 0.6 0.3 0.1 0.9 0.3 0.1 0.1

I80 Flebite tromboflebite 1.6 1.5 2.2 0.9 2.4 2.0 2.3 1.8

I99 Al.n.s.dist.circolatori 0.4 3.5 3.5 3.0 0.5 2.1 2.3 1.9

I00-I99 Tutte le cause 744.4 663.4 535.6 449.5 530.6 473.5 378.3 314.4


53

Mortalità per malattie dell’apparato respiratorio (J00-J99).

Il trend di mortalità per malattie dell’apparato

respiratorio si presenta in riduzione,

significativa solo nei maschi (figura 16 e tabella

8). Il numero dei decessi e i tassi grezzi, tuttavia,

subiscono ancora un discreto aumento.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 J00-J99 Numero annuo di morti 349 376 415 449 229 261 305 332 J00-J99 Tasso grezzo 88.4 93.9 98.5 103.4 54.5 61.1 57.8 71.1

Figura 16. Trend temporali di mortalità per malattie dell’apparato respiratorio (J00-J99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


54

La mortalità per bronco pneumopatie cronico-

ostruttive (figura 17) diminuisce con andamento

significativo (APC -1.82) nei maschi ed è

praticamente costante nelle femmine.

Le polmoniti (J12-J18), che costituiscono per

importanza il secondo gruppo di malattie,

presentano un notevole decremento nei primi

periodi, con un leggero aumento nell’ultimo.

La mortalità per influenza (J10), nel periodo più

recente, è pari a 0.6 per 100.000 abitant1 nei

maschi e 0.2 nelle femmine (tabella 8), in

costante diminuzione dal 1994.

Tabella 8. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per malattie dell’apparato respiratorio (J00-J99).

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 J10 Influenza da virus infl.spec. 1.9 1.1 0.7 0.6 1.7 0.7 0.8 0.2

J15 Polmonite batterica n.a.s 0.5 1.4 0.5 0.8 0.7 0.5 0.4 0.6

J18 Polmonite da organismo n.s. 28.7 25.0 24.0 24.6 19.2 18.0 13.5 13.2

J40 Bronch.n.s.se acuta o cronica 0.5 0.6 1.9 0.3 0.4 0.2 1.0 0.1

J41 Bronch.cron.semplice e mucopur. 2.9 3.9 1.1 0.3 0.6 1.5 0.5 0.1

J42 Bronch. Cronica n.s. 6.9 6.2 5.3 8.2 2.4 1.9 2.0 2.9

J43 Enfisema 5.8 3.5 2.0 1.1 0.8 0.5 0.5 0.6

J44 Altre mal.polm.cron.ostr. 58.4 56.4 55.8 52.9 14.2 14.8 15.6 16.0

J45 Asma 5.2 3.3 0.5 0.1 3.2 1.6 0.9 0.3

J69 Pneumopatia da sost.solide e liquide 0.3 2.3 2.9 4.7 0.3 0.9 1.3 2.3

J81 Edema polmonare 5.0 4.7 4.6 6.4 3.1 3.6 3.5 4.6

J84 Altre mal.pol.interstiziali 2.3 3.5 5.3 5.6 2.2 1.8 3.1 2.6

J90 Effusione pleura n.a.s. 0.8 1.2 1.0 1.9 0.4 0.2 0.9 0.7

J96 Collasso resp.n.a.s. 0.6 0.3 0.7 1.5 0.2 0.3 0.6 1.1

J98 Altre malattie resp. 7.0 5.1 9.3 5.7 1.9 2.8 5.1 2.1

J00-J99 Tutte le cause 131.9 122.7 119.3 117.0 53.4 51.0 51.5 48.6


55

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

J40-J47 Numero annuo di morti 213 226 230 241 93 104 123 137

J40-J47 Tasso grezzo 54.1 56.6 54.6 55.5 22.1 24.2 27.3 29.3

Figura 17. Trend temporali di mortalità per bronco pneumopatie cronico-ostruttive (J40-J47) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


56

Mortalità per malattie dell’apparato digerente (K00-K93).

La figura 18 mostra come per le malattie

dell’apparato digerente si assista a una costante

e significativa riduzione della mortalità

standardizzata, in ambo i sessi. Nei maschi

diminuisce anche il tasso grezzo, nelle femmine

è praticamente costante.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 K00-K99 Numero medio di morti 213 202 167 165 181 172 159 177 K00-K99 Tasso grezzo 54.0 50.4 39.6 37.9 43.0 40.3 35.3 37.8

Figura 18. Trend temporali di mortalità per malattie dell’apparato digerente (K00-K93) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


57

La principale causa di morte è costituita dalla

fibrosi e cirrosi epatica (K74) che presenta una

notevole riduzione della mortalità pari a circa il

71% nei maschi e al 66% nelle femmine (figura

19 e tabella 9).

Diminuisce sia il numero dei decessi che i

corrispondenti tassi grezzi.

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

K74.0 Numero annuo di morti 80 61 40 30 59 37 26 26

K74 .0 Tasso grezzo 20.4 15.3 9.5 6.8 14.1 8.7 5.8 5.5

Figura 19. Trend temporali di mortalità per fibrosi e cirrosi epatica (K74.0) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


58

Si riduce anche la mortalità per ulcera gastrica

(K25) (tabella 9), anche in misura maggiore

della fibrosi e cirrosi epatica.

Tabella 9. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per malattie dell’apparato digerente (K00-K93).

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 K22 Al.malattie esofago 0.5 0.3 0.3 0.8 0.3 0.1 0.1 0.1

K25 Ulcera gastrica 3.2 2.1 0.9 0.5 1.6 1.1 0.9 0.4

K26 Ulcera duodenale 2.7 2.0 1.5 0.2 1.4 1.3 0.6 0.7

K40 Ernia inguinale 1.2 0.5 0.6 0.0 0.2 0.0 0.1 0.2

K55 Dist.vascolari intestino 3.1 3.0 3.2 4.1 2.4 2.2 2.9 2.7

K56 Ileo paralit.ostruz.intest.senza ernia 5.9 7.1 5.9 5.7 3.5 4.6 4.4 3.4

K63 Al.malattie intestino 0.4 2.1 1.6 1.2 0.6 1.7 0.9 1.1

K65 Peritonite 2.1 1.7 1.4 0.9 0.9 1.6 1.1 1.4

K70 Mal.alcoolica fegato 4.8 3.8 3.4 3.9 1.1 1.8 0.7 0.4

K73 Epatite cronica n.a.s. 1.4 1.4 0.8 2.1 1.4 0.9 0.6 0.8

K74.0 Fibrosi e cirrosi epatica 24.2 17.3 10.4 7.00 13.7 7.8 4.9 4.6

K76 Al.malattie fegato 2.6 3.2 1.8 1.0 1.6 1.0 0.7 1.3

K80 Colelitiasi 1.8 0.6 0.6 0.5 1.4 0.6 0.6 0.3

K81 Colecistite 1.0 0.9 1.1 1.5 1.1 0.6 0.8 0.7

K85 Altre pancreatiti 2.6 2.4 2.5 2.3 1.8 2.0 1.4 2.2

K92 Al.mal.sist.digerente 6.0 6.4 5.7 3.8 3.3 2.8 3.3 3.0

K00-K99 Tutte le cause 71.3 61.0 46.3 41.4 42.0 34.7 27.8 27.2


59

Mortalità per malattie dell’apparato genito-urinario (N00-N99).

Questo raggruppamento di cause di morte

presenta, nel periodo considerato, un

andamento costante sia nei maschi che nelle

femmine (figura 20 e tabella 10). Il numero dei

decessi aumenta leggermente, i tassi grezzi sono

praticamente costanti.

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 N00-N99 Numero medio di morti 66 78 87 88 66 75 87 88 N00-N99 Tasso grezzo 16.7 19.6 20.6 19.3 15.7 17.4 19.4 18.8

Figura 20. Trend temporali di mortalità per malattie dell’apparato genito-urinario (N00-N99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


60

Tabella 10. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità malattie dell’apparato genito- urinario (N00-N99).

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 N00-N08 Malattie glomerulari 1.0 0.7 0.4 0.0 0.4 0.6 0.4 0.2

N10-N16 Mal.tubulointerst.renali 0.7 0.7 0.4 1.3 0.4 0.3 0.3 0.4

N17 Insuff.renale acuta 2.0 3.0 2.3 1.8 2.3 2.9 1.9 1.4

N18 Insuff.renale cronica 12.8 16.4 14.8 13.3 6.8 8.4 7.6 5.9

N19 Insuff.renale ns 3.3 3.7 4.9 3.9 2.3 1.8 2.7 3.3

N25-N29 Al.mal.rene uretere 1.5 0.5 0.1 0.1 1.7 0.1 0.3 0.2

N30-N39 Al.mal.sist.urinario 1.1 0.5 2.3 2.2 1.0 0.4 1.1 1.5

N40-N51 Mal.org.genit.maschili 1.2 0.4 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0

N00-N99 Tutte le cause 24.4 25.7 25.4 22.9 15.4 14.6 14.5 13.1


61

Mortalità per cause esterne (V01-Y99).

Decrementi importanti, e significativi, mostra la

mortalità per cause esterne, in ambo i sessi

(figura 21 e tabella 11), fino all’anno 2000-2002.

Successivamente la diminuzione è meno

consistente nei maschi, mentre nel sesso

femminile si evidenzia un leggero, e non

significativo, aumento (APC 0.54).

Nel sesso maschile il numero medio di decessi,

dal 1994 al 2010, è diminuito da 265 a 212 nei

maschi, e da 149 a 133 nelle femmine; in

quest’ultime, tuttavia, il tasso grezzo relativo al

periodo più recente (anni 2009-2010) è più alto

di quelli relativi ai due periodi precedenti.


1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

V01-Y99 Numero medio di morti 265 221 214 212 149 97 114 133

V01-Y99 Tasso grezzo 67.1 55.1 50.8 48.7 35.5 22.6 19.4 28.5

Figura 21. Trend temporali di mortalità per cause esterne (V01-Y99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


62

Tabella 11. Tassi standardizzati (Italia 2001) di mortalità per cause esterne (V01-Y99).


1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

V01-V09 Acc.a pedone inc.trasp. 2.8 2.1 1.6 1.3 1.9 1.2 0.9 0.6

V20-V29 Acc.a motocicl.inc.trasp. 2.3 1.0 1.8 2.7 0.4 0.0 0.0 0.2

V40-V49 Acc.auto.inc.trasp. 7.0 11.6 4.9 1.1 2.6 2.7 1.0 0.7

V80-V89 Altri e n.s.acc.trasp. terr. 10.4 8.6 8.0 7.7 3.1 2.2 2.3 1.9

V01-V99 Acc. da mezzi di trasp. 23.8 23.9 16.8 13.3 8.2 6.1 4.4 3.3

W00-W19 Cadute 12.0 8.9 10.7 8.3 7.0 4.6 4.5 3.5

W20-W49 Colpo acc.caduta oggetto 3.1 2.9 3.1 2.9 0.3 0.3 0.2 0.2

W65-W74 Annegam.sommer.acc. 1.0 1.0 0.6 0.7 0.3 0.3 0.1 0.1

X00-X09 Acc.esposiz.fumo fuoco… 0.5 0.8 0.5 1.1 0.7 0.3 0.3 0.3

X43-X49 Avv.acc al.ns sost.chim. 1.8 0.5 0.2 0.1 0.8 0.4 0.1 0.1

X58-X59 Esposiz.accid.al.n.s.fatt. 11.4 2.8 5.8 6.4 11.8 3.5 6.8 8.4

X60-X84 Suicidio 17.8 16.1 14.5 13.7 3.1 3.9 2.6 3.7

X85-Y09 Omicidio 0.8 0.5 0.4 1.2 0.5 0.0 0.5 0.0

Y10-Y34 Evento ns accid.intenz. 2.1 1.5 0.5 0.5 0.2 0.6 0.1 0.1

V01-Y99 Tutte le cause 78.3 60.2 55.5 51.7 35.0 20.6 20.8 21.7

Tale decremento è determinato dalla

diminuzione della mortalità dei tre principali

raggruppamenti di cause: gli incidenti da mezzi

di trasporto (V01-V99) che diminuiscono di

circa il 44% nei maschi e del 60% nelle

femmine, i suicidi (X60-X84) che diminuiscono

del 23% nei maschi e rimangono praticamente

costanti nelle femmine (figure 22 e 23), e le

cadute (W00-W19) con un decremento del 31 e

50% rispettivamente (tabella 11).

La mortalità standardizzata per suicidi è leggermente superiore a quella

per incidenti da mezzi di trasporto e costituisce, nei maschi, la prima

causa di morte per cause non naturali. Nel sesso maschile il numero

medio annuo dei suicidi (57) è pari ai decessi per accidenti da veicoli a

motore; nelle femmine, nell’ultimo periodo si sono registrati, mediamente

per anno, 18 suicidi in confronto a 16 decessi per accidenti da veicoli a

motore.


63

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

V01-V99Numero annuo di morti 90 92 68 57 25 27 20 16

V01-V99 Tasso grezzo 22.7 23.0 16.1 13.1 8.4 6.3 4.5 3.3

Figura 22. Trend temporali di mortalità per incidenti da mezzi di trasporto (V01-V99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


64

MASCHI FEMMINE

ICD10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10 1994-98 1999-03 2004-08 2009-10

X60-X84 Numero annuo di morti 63 59 57 57 13 18 12 18

X60-X84 Tasso grezzo 16.1 14.8 13.6 13.1 3.1 4.0 2.7 3.9

Figura 23. Trend temporali di mortalità per suicidi (X60-X84) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


65

Mortalità per tutte le cause (A00-Z99).

La tabella 12 riporta i tassi di mortalità

standardizzati, relativi ai quattro periodi

considerati. I trend della mortalità per tutte le

cause, standardizzata per età, (figura 24)

mostrano un continuo, significativo,

decremento nel periodo 1994-2010. Tale

diminuzione riguarda in maniera praticamente

uguale sia i maschi che le femmine. Il numero

complessivo di decessi diminuisce leggermente

nei maschi mentre nelle femmine aumenta;

stesso andamento subiscono i tassi grezzi.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-1998 1999-03 2004-2008 2009-2010 1994-1998 1999-03 2004-2008 2009-2010 A00-Z99 Numero medio di morti 4888 4812 4815 4855 4457 4592 4822 5023 A00-Z99 Tasso grezzo 1238.4 1202.6 1143.9 1118.7 1059.5 1074.7 1071.1 1076.3

Figura 24. Trend temporali di mortalità per tutte le cause (A00-Y99) maschi (sopra) e femmine (sotto), 1994-2010.


66

Tabella 12. Tassi standardizzati (Umbria 2001) di mortalità per le principali cause di morte.

MASCHI FEMMINE ICD10 1994-1998 1999-03 2004-2008 2009-2010 1994-1998 1999-03 2004-2008 2009-2010 -A00-B99 MAL. INFETTIVE E PARASS. 12.5 12.1 14.3 16.9 6.0 8.2 10.7 13.5

--B15-B19 Epatiti virali 1.1 2.7 4.4 4.4 0.9 2.2 3.5 4.4

--B24 AIDS 5.3 1.3 0.6 1.2 1.2 0.4 0.4 0.3

-C00-D48 TUMORI 482.5 445.2 423.5 403.8 250.9 228.6 223.2 215.8

--C00-C97 Tumori maligni 474.6 441.8 415.7 396.4 245.6 226.3 219.4 209.5

---C01-C06;C10-C13 Cav. Orale e faringe 5.6 5.1 4.7 3.2 2.0 1.5 1.0 1.5

---C15-C26 Apparato digerente 176.6 156.6 153.7 142.7 101.3 89.8 84.5 78.2

----C16 Stomaco 56.3 43.9 40.3 34.4 27.4 23.3 18.8 16.6

----C18-C21 Colon retto 54.9 53.2 52.0 50.7 32.8 31.8 29.1 25.9

---C30-C39 App. respiratorio 122.6 110.2 104.4 104.0 18.4 18.9 22.1 24.2

---C40-C49 Ossa connett. Pelle 10.4 12.1 12.3 11.2 7.6 6.4 8.1 5.7

---C50 Mammella 0.4 0.7 0.4 0.5 40.2 36.8 34.5 32.7

---C51-C63 Apparato genitale 55.1 50.3 41.8 37.6 24.6 21.7 22.4 21.3

---C64-C68 Apparato urinario 35.8 37.7 34.0 35.1 9.0 8.8 7.9 8.8

---C69-C80 Altre sedi 24.6 29.1 24.6 23.3 17.6 18.9 16.0 15.0

---C81-C90 Linfomi e mielomi 19.2 17.6 17.9 18.9 13.1 12.3 12.0 10.3

---C91-C96 Leucemie 21.0 19.2 18.6 17.1 11.3 10.4 10.2 11.2

-D50-D89 MAL. SANGUE ORG. EMATO 7.8 6.0 6.7 6.2 5.6 4.1 4.0 4.0

-E00-E90 MAL. GHIANDOLE ENDOCR. 35.1 19.5 25.2 28.8 34.6 19.8 19.9 22.5

--E10-E14 Diabete 31.5 16.9 22.1 25.6 32.0 16.8 16.6 19.8

-F00-F99 DISTURBI PSICHICI 15.3 14.6 23.0 27.0 12.6 14.2 19.5 21.5

-G00-G99 MAL. SISTEMA NERVOSO 33.0 31.0 41.0 52.3 25.2 26.1 35.9 47.2

--G20 Morbo di Parkinson 10.1 7.9 12.4 15.4 6.0 4.9 6.5 7.3

-I00-I99 MAL. SIST. CIRCOLATORIO 744.4 663.4 535.6 449.5 530.6 473.5 378.3 314.4

--I05-I09 Cardiopatie reum. Cro. 4.1 2.8 3.2 2.6 6.4 3.5 3.7 2.2

--I10-I15 Malattia ipertensiva 27.3 34.7 30.2 22.5 28.2 34.3 30.3 23.3

--I20-I25 Mal. Ischemiche cuore 284.5 257.7 203.3 174.4 176.1 159.7 119.2 104.2

---I21 Infarto miocardio acuto 122.1 103.2 92.7 76.9 59.9 54.7 46.4 36.8

--I26-I28 Mal. Circolo polmonare 13.2 11.5 8.2 5.8 6.8 5.8 5.4 5.0

--I30-I52 Altre mal. Del cuore 119.9 106.5 90.3 78.1 91.7 79.4 69.1 51.6

--I60-I69 Dist. circol. Encefalo 245.5 205.1 163.7 139.1 190.7 162.4 126.5 109.7

---I61 Emorragia intracerebrale 24.7 26.0 26.3 21.6 16.6 15.1 16.5 14.4

---I63-I65 Occlus. Arter. Cerebrali 128.6 104.3 77.1 49.0 103.3 87.6 62.6 38.6

--I70-I79 Mal. Arterie arteriole 46.3 39.2 30.5 22.0 26.3 23.7 18.9 14.4

---I70 Arteriosclerosi 25.8 22.3 18.2 8.8 19.0 17.9 15.0 7.9

segue


67

segue tabella 12 MASCHI FEMMINE ICD10 1994-1998 1999-03 2004-2008 2009-2010 1994-1998 1999-03 2004-2008 2009-2010 -J00-J99 MAL. APP. RESPIRATORIO 131.9 122.7 119.3 117.0 53.4 51.0 51.5 48.6

--J10-J18 Polmonite e influenza 32.1 27.7 26.1 26.3 22.2 19.6 15.1 14.2

--J40-J47 Malattie cron. Respirat. 79.9 74.0 66.6 63.0 21.7 20.4 20.6 20.2

--J60-J70 Mal. Polm. Agenti esterni 2.6 4.4 4.3 5.9 0.3 0.9 1.4 2.4

-K00-K93 MAL. APP. DIGERENTE 71.3 61.0 46.3 41.4 42.0 34.7 27.8 27.2

--K20-K31 Mal. Esof. Stomaco duodeno 8.1 5.1 3.0 2.1 3.8 2.8 1.9 1.6

--K55-K63 Altre mal. Intestinali 10.2 13.1 11.6 12.6 7.3 9.2 9.4 8.7

--K70-K93 Altre mal. App. digerente 47.5 39.1 28.3 23.8 27.4 19.5 14.1 14.5

---K70-K77 Mal. Del fegato 34.2 26.9 16.6 14.0 18.8 12.5 7.1 7.1

----K74 Fibrosi e cirrosi epatica 24.2 17.3 10.4 7.0 13.7 7.8 4.9 4.6

-M00-M99 MAL. SIST. OSTEOMUSC. 3.3 1.2 3.1 1.9 5.4 3.0 4.3 4.5

-N00-N99 MAL. APP. GENITOURINARIO 24.4 25.7 25.4 22.9 15.4 14.6 14.5 13.1

--N00-N29 Nefrite e al. Mal. Renali 22.1 24.9 23.0 20.6 14.2 14.1 13.3 11.6

-O00-O99 COMPLIC. GRAVID. PARTO 0.0 0.0 0.0 0.0 0.1 0.0 0.0 0.1

-P00-P96 CONDIZ. MORB. PERINATALI 2.9 2.6 1.1 1.9 1.6 2.0 1.3 0.9

-Q00-Q99 MALFORMAZIONI CONGENITE 3.2 2.1 1.3 2.2 2.1 1.8 2.0 1.9

-R00-R99 CONDIZ. MORB. MAL DEFINITE 29.6 17.7 21.8 17.4 19.3 14.7 18.8 17.0

-V01-Y99 TRAUMATISMI E AVVELEN. 78.3 60.2 55.5 51.7 35.0 20.6 20.8 21.7

--V01-V99 Acc. Mezzi trasporto 23.8 24.0 16.7 13.3 8.3 6.2 4.3 3.3

--W00-W19 Cadute 12.0 8.9 10.7 8.3 7.0 4.6 4.5 3.5

--X40-X49 Avvel. Acc. Sost. Nocive 2.7 0.6 0.2 0.1 1.2 0.4 0.1 0.2

--X60-X84 Suicidi 17.8 16.1 14.5 13.7 3.1 3.9 2.6 3.7

--X85-Y09 Omicidi 0.9 0.5 0.4 1.2 0.5 0.6 0.5 0.0

A00-Z99 TUTTE LE CAUSE 1675.5 1485.1 1343.1 1241.3 1039.8 917.1 832.4 774.2


68

La figura 25 riporta i valori dei tassi

standardizzati di mortalità, per le cause

considerate, confrontando il primo (1994-

1998) con l’ultimo (2009-2010) periodo. Da

questa figura risulta evidente la diminuzione,

praticamente generalizzata dei tassi

standardizzati di mortalità. Fanno eccezione

la mortalità per disturbi psichici e malattie del

sistema nervoso.

Figura 25. Tassi standardizzati di mortalità per 100.000 abitanti. Periodi 1994-1998 e 2009-2010.

MASCHI

12.5

24.4

15.3

35.1

71.3

33.0

78.3

131.9

474.6

744.4

53.9

16.9

22.9

27.0

28.8

41.4

52.3

54.7

117.0

396.4

449.5

34.4

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

Mal. Infettive e parassitarie

Mal. app. genito-urinario

Disturbi psichici

Mal. endocr. nutriz.metab.

Mal. apparato digerente

Mal. sistema nervoso

Cause esterne di mortalità

Mal. apparato respiratorio

Tumori maligni

Mal. sitema cadio.circ.

Altre Cause

2009-2010

1994-1998

FEMMINE

15.4

6.0

12.6

35.0

34.6

42.0

25.2

53.4

245.6

530.6

38.6

13.1

13.5

21.5

21.7

22.5

27.2

47.2

48.6

209.5

314.1

35.3

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

Mal. app. genito-urinario

Mal. Infettive e parassitarie

Disturbi psichici

Cause esterne di mortalità

Mal. endocr. nutriz.metab.

Mal. apparato digerente

Mal. sistema nervoso

Mal. apparato respiratorio

Tumori maligni

Mal. sitema cadio.circ.

Altre Cause

2009-2010

1994-1998


69

La distribuzione percentuale delle principali

cause di morte, nel primo e nell’ultimo

periodo, è riportata in figura 26. La mortalità

per malattie del sistema cardio-circolatorio

passa dal 47% dei maschi e dal 54% delle

femmine al 38% e al 42% rispettivamente.

Aumenta invece, in ambo i sessi, la quota

relativa ai tumori maligni.

Figura 26. Distribuzione percentuale dei tassi standardizzati per 100.000 abitanti. Periodi 1994-1998 e 2009-2010.

MASCHI 1994-1998

Circolatorio

47%

Respiratorio

8%

Tumori maligni

29%

Digerente

4%

Nutriz. e

metabol.

2% Nervoso

2%

Cause esterne

5%

Altre Cause

3%

FEMMINE 1994-1998

Tumori maligni

24%

Cirdolatorio

54%

Cause esterne

3%Nutriz. e metabol

3%Digerente

4%Nervoso

3%Respiratorio

5%

Altre Cause

4%

MASCHI 2009-2010

Circolatorio

38%

Tumori maligni

34%

Nutriz. e

metabol.

2%

Nervoso

4%

Altre Cause

3%

Digerente

4%

Respiratorio

10%

Cause esterne

5%

FEMMINE 2009-2010

Cirdolatorio

42%

Tumori maligni

29%

Digerente

4%

Nutriz. e metabol

3%Altre Cause

5%

Respiratorio

7%

Nervoso

7%

Cause esterne

3%


70

Di seguito è riportata la tabella 13 che

riassume i risultati della “joinpoint

regression” per le sedi considerate, già

indicati nelle figure precedenti riportanti i

trend temporali. L’eventuale asterisco vicino

al valore dell’APC indica che la variazione è

statisticamente significativa (p<0.05).

Tabella 13. Variazione media annuale (APC) dei tassi standardizzati di mortalità, per le cause di morte analizzate.

Causa di morte Sesso APC

Malattie infettive e parassitarie M 2.53 F 6.13

Tumori maligni APC1 1978-1982 M 4.25 *

APC2 1983-1997 0.07

APC3 1998-2010 -1.45 *

APC1 1978-1989 F 0.88 *

APC2 1989-2010 -0.91 * - Stomaco APC1 1978-1983 M 4.83

APC2 1984-2010 -3.06 *

APC1 1978-1994 F -2.13 *

APC2 1995-2010 -3.84 *

- Colon-retto APC1 1978-1998 M 0.94 *

APC2 1999-2010 -0.67

APC1 1978-1999 F 0.68

APC2 2000-2010 -2.33 *

- Polmone APC1 1978-1991 M 2.81 *

APC2 1992-2010 -1.05 *

F -2.57 *

- Mammella F -1.61 *

- Prostata M -4.01 *

Malattie endocrine, nutriz. e metabol. APC1 1994-2001 M -12.27 *

APC2 2002 2010 6.60 *

APC1 1994-1996 F 21.19

APC2 1995-2000 -19.69 *

APC3 2001-2010 2.23

- Diabete APC1 1994-2001 M -12.88 *

APC2 2002-2010 6.97 *

APC1 1994-1996 F 20.75

APC2 1997-2001 -18.33 *

APC3 2002-2010 3.72

Disturbi psichici M 4.77 *

F 4.75 *

Malattie del sistema nervoso M 3.77 *

F 5.21 *


71

Segue

- Morbo di Parkinson APC1 1994-2002

M

-3.62

APC2 2003-2010 9.60 *

APC1 1994-2005 F -3.07

APC2 2006-2008 28.99

APC3 2009-2010 -15.12 - Morbo di Alzheimer M 8.46 * F 11.81 *

Malattie del sist. cardio-circol. APC1 1994-2002 APC2 2003-2010

M

-2.22 -4.78

* *

APC1 1994-2001 F -1.95 *

APC2 2002-2010 -4.79 * - Malattie ischemiche del cuore M -3.54 *

F -3.96 *

- Malattie circolatorie dell’encefalo M -4.02 * F -4.03 *

Malattie dell’apparato respiratorio M -0.85 * F -0.55 * -BPCO M -1.82 * F -0.58

Malattie dell’apparato digerente M -4.11 * F -3.40 *

- Fibrosi e cirrosi epatica M -8.07 * F -6.29 *

Malattie dell’apparato genito-urinario M -0.36 F -0.83 Cause esterne APC1 1994-2000 M -5.88 *

APC2 2001-2010 -1.83 *

APC1 1994-2002 F -8.37 *

APC2 2003-2010 0.54 - Incidenti da mezzi di trasporto APC1 1994-2002 M -0.82

APC2 2003-2010 -8.14 * F -6.29 * - Suicidi M -1.96 F -0.36

Tutte le cause M -2.16 * F -2.12 *

* variazione statisticamente significativa


72

Considerazioni.

I dati più recenti di mortalità confermano i

trend già osservati e riportati nei precedenti

reports del ReNCaM. L’età media di morte,

nella regione dell’Umbria, continua ad

aumentare mantenendo tuttavia la stessa

differenza, di oltre 5 anni, tra i due sessi.

Tabella 14. Età media di morte della popolazione Umbra.

1994 2010

Maschi 73.0 77.5

Femmine 78.3 83.1

La figura 27, che mostra l’andamento della

mortalità per classi di età, rende visibile, oltre

che la diminuzione in tutte le classi, lo

spostamento della stessa in quelle più

anziane.

Figura 27. Andamento della mortalità per classi di età. Periodi 1994-1998 e 2009-2010.

Da sottolineare, inoltre, la riduzione, nei

maschi, della mortalità per condizioni

morbose non definite, mentre nelle femmine

si assiste a un lieve aumento. Un settore

importante che evidenzia una buona

diminuzione è quello riguardante le cause

non naturali. Queste cause di morte (incidenti

da mezzi di trasporto, cadute, avvelenamenti

accidentali ecc.) riguardano fasce di

popolazione giovane e sono considerate tra le

più importati cause di morte evitabili.

0.0

2000.0

4000.0

6000.0

8000.0

10000.0

12000.0

14000.0

16000.0

18000.0

20000.0

35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85+

classi di età

tas

si p

er

10

0.0

00

ab

.

Maschi 1994-1998

Maschi 2009-2010

Femmine 1994-1998

Femmine 2009-2010


73

Anche i suicidi, che nella regione dell’Umbria

da tempo costituiscono un problema non

solo sanitario, hanno subito un notevole

decremento dei tassi.

In conclusione, la diminuzione quasi

generalizzata della mortalità e il suo

spostamento verso le classi di età più anziane,

possono far dare un giudizio positivo

sull’efficacia degli interventi del Servizio

Sanitario Regionale, sia dal punto di vista

della prevenzione che della terapia e della

riabilitazione.

Indagini ad hoc potrebbero contribuire a

spiegare se l’aumento della mortalità per

alcune cause sia dovuto all’aumento dei

fattori di rischio o a fattori indipendenti da

essi.


74


75

APPENDICE DELLE FIGURE


76


77

Figura 1. Tassi standardizzati di mortalità per le principali cause, nelle ASL dell’Umbria, 2009-2010. (n.b. le scale sono diverse per i due sessi).

MASCHI

13

15

46

6

46

6

10

6

61

12

01

44

9

39

0

11

3

44

12

22

43

3

39

0

95

53

12

72

45

3

38

7

13

0

57

12

41

44

9

39

6

11

7

52

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

Tutte le cause Cardio-

circolatorio

Tumori maligni Respiratorio Traumat. e

avvel.

Ta

ss

i s

tan

da

rdiz

za

ti

pe

r 1

00

.00

0 a

bit

an

ti

ASL1

ASL2

ASL3

ASL4

UMBRIA

FEMMINE

76

1

29

7

21

2

55

26

75

1

32

5

21

3

44

20

78

2

29

5

21

2

38

30

80

9

32

3

21

0

60

19

77

4

31

4

21

0

49

22

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

Tutte le cause Cardio-

circolatorio

Tumori maligni Respiratorio Traumat. e

avvel.

Ta

ss

i s

tan

da

rdiz

za

ti

pe

r 1

00

.00

0 a

bit

an

ti

ASL1

ASL2

ASL3

ASL4

UMBRIA


78

Figura 2. Composizione percentuale dei tassi standardizzati di mortalità per le principali cause, nelle ASL dell’Umbria 2009-2010.

MASCHI

0%

20%

40%

60%

80%

100%

UMBRIA ASL 1 ASL 2 ASL 3 ASL 4

Altre

Traumat. e avvel.

Respiratorio

Tumori maligni

Cardio-circolatorio

FEMMINE

0%

20%

40%

60%

80%

100%

UMBRIA ASL 1 ASL 2 ASL 3 ASL 4

Altre

Traumat. e avvel.

Respiratorio

Tumori maligni

Cardio-circolatorio


79

UMBRIA

1241

449

396

117

52

774

314

210

49

22

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

Tutte le c

ause

Card

io-c

ircola

torio

Tum

ori m

aligni

Respirato

rio

Tra

um

at. e

avvel.

Tassi sta

ndard

izzati p

er 100.0

00 a

bitanti

MASCHI

FEMMINE

ASL 1

1315

466

466

106

61

761

297

212

55

26

0

200

400

600

800

1000

1200

1400Tutte le c

ause

Card

io-c

ircola

torio

Tum

ori m

aligni

Respirato

rio

Tra

um

at. e

avvel.

Tassi sta

ndard

izzati p

er 100.0

00 a

bitanti

MASCHI

FEMMINE

ASL 2

1201

449

390

113

44

751

325

213

44

20

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

Tutte le c

ause

Card

io-c

ircola

torio

Tum

ori m

aligni

Respirato

rio

Tra

um

at. e

avvel.

Tassi sta

ndard

izzati p

er 100.0

00 a

bitanti

MASCHI

FEMMINE

ASL 3

1222

433

390

95

53

782

295

212

38

30

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

Tutte le c

ause

Card

io-c

ircola

torio

Tum

ori m

aligni

Respirato

rio

Tra

um

at. e

avvel.Tassi sta

ndard

izzati p

er 100.0

00 a

bitanti

MASCHI

FEMMINE

ASL 4

1272

453

387

130

57

809

323

210

60

19

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

Tutte le c

ause

Card

io-c

ircola

torio

Tum

ori m

aligni

Respirato

rio

Tra

um

at. e

avvel.Tassi sta

ndard

izzati p

er 100.0

00 a

bitanti

MASCHI

FEMMINE

Figura 3. Tassi standardizzati di mortalità per le principali cause, nelle ASL dell’Umbria 2009-2010.

TREND DELLA MORTALITÀ

Figura 4. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tutte le cause (A00-Z99) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi in alto, femmine in basso.

REND DELLA MORTALITÀ PER CAUSE IN UMBRIA, 1994-2010

2010.

80


Figura 5. Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie del sistema cardio(I00-I99) nei comuni dell’Umbria

Figura 6. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni (C00dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.


Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie del sistema cardionei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni (C00-C99) nei comuni . Maschi a sinistra, femmine a destra.

2010.

81

Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie del sistema cardio-circolatorio . Maschi a sinistra, femmine a destra.

C99) nei comuni


Figura 7. Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie dell’apparato (J00-J99) nei comuni dell’Umbria, 2006

Figura 8. Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie dell’apparato digerente (K00-K93) nei comuni dell’Umbria


Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie dell’apparato respiratorioJ99) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie dell’apparato digerente K93) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

2010.

82

respiratorio 2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per malattie dell’apparato digerente . Maschi a sinistra, femmine a destra.


Figura 9. Standardized Mortality Ratio (SMR) per V99) nei comuni dell’Umbria, 2006

Figura 10. Standardized Mortality Ratio (SMR) per suicidi (X60dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.


Standardized Mortality Ratio (SMR) per accidenti da mezzi di trasportoV99) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per suicidi (X60-X84) nei comuni . Maschi a sinistra, femmine a destra.

2010.

83

accidenti da mezzi di trasporto (V01-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

X84) nei comuni


84

Tutte le cause

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

16000

18000

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Malattie del sistema cardio-circolatorio

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

8000

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Figura 11. Distribuzione per classi di età della mortalità generale, Umbria, 2009-2010. Figura 12. Distribuzione per classi di età della mortalità per malattie del sistema cardio-circolatorio, Umbria, 2009-2010.


85

Tumori maligni

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Malattie dell'apparato respiratorio

0

500

1000

1500

2000

2500

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Figura 13. Distribuzione per classi di età della mortalità per tumori maligni, Umbria, 2009-2010. Figura 14. Distribuzione per classi di età della mortalità per malattie dell’apparato respiratorio, Umbria, 2009-2010.


86

Accidenti da mezzi da trasporto

0

10

20

30

40

50

60

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 10

0.0

00

ab

.

Maschi

Femmine

Suicidi

0

10

20

30

40

50

60

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Figura 15. Distribuzione per classi di età della mortalità per accidenti da mezzi da trasporto, Umbria, 2009-2010. Figura 16. Distribuzione per classi di età della mortalità per suicidi, Umbria, 2009-2010.


87

Figura 17. Tassi standardizzati di mortalità per tumori maligni, nelle ASL dell’Umbria, 2009-2010. (n.b. le scale sono diverse per i due sessi).

MASCHI

43

5

97

52

44 52

28

39

0

94

53

35

32

25

10

2

49

40

26

20

38

7

93

48

30 33

23

39

6

96

51

36

34

24

39

0

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

Tutte le sedi Polmoni Colon-retto Prostata Stomaco Fegato

Ta

ss

i s

tan

da

rdiz

za

ti

pe

r 1

00

.00

0 a

bit

an

ti

ASL1

ASL2

ASL3

ASL4

UMBRIA

FEMMINE

21

2

28

21 22 2

8

18

21

2

38

26

22

14 17

21

2

26 3

2

23

18

16

20

2

33

24 25

13 14

21

0

33

26

23

17

16

0

50

100

150

200

250

Tutte le sedi Mammella Colon-retto Polmoni Stomaco Pancreas

Ta

ss

i s

tan

da

rdiz

za

ti

pe

r 1

00

.00

0 a

bit

an

ti

ASL1

ASL2

ASL3

ASL4

UMBRIA


Figura 18. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del polmone (C34) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010

Figura 19. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni della prostata (C61) a sinistra e della mammella femminile (C50) a destra, nei comuni dell’Umbria, 2006


Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del polmone (C34) 2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni della prostata (C61) a sinistra e della mammella femminile (C50) a destra, nei comuni dell’Umbria, 2006

2010.

88

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del polmone (C34)

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni della prostata (C61) a sinistra e della mammella femminile (C50) a destra, nei comuni dell’Umbria, 2006-2010.


Figura 20. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni dello stomaco comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Figura 21. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del colonC20) nei comuni dell’Umbria, 2006


Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni dello stomaco . Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del colon, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

2010.

89

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni dello stomaco (C16) nei

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del colon-retto (C18-. Maschi a sinistra, femmine a destra.


Figura 22. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni della cavità orale e faringe (C01-C06;C09-C14) a sinistra e dell’esofago (C15) a destra, nei maschi, nei comuni dell’Umbria, 2006-2010.

Figura 23. Standardized Mortality sinistra e dell’ovaio (C56) a destra, nei comuni dell’Umbria


Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni della cavità orale e C14) a sinistra e dell’esofago (C15) a destra, nei maschi, nei comuni

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni dell’utero (C53sinistra e dell’ovaio (C56) a destra, nei comuni dell’Umbria, 2006-2010.

2010.

90

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni della cavità orale e C14) a sinistra e dell’esofago (C15) a destra, nei maschi, nei comuni

Ratio (SMR) per tumori maligni dell’utero (C53-C55) a


Figura 24. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del fegato (C22) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.

Figura 25. Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del pancreas (C25) nei comuni dell’Umbria, 2006-2010. Maschi a sinistra, femmine a destra.


Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del fegato (C22) nei Maschi a sinistra, femmine a destra.

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del pancreas (C25) nei . Maschi a sinistra, femmine a destra.

2010.

91

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del fegato (C22) nei

Standardized Mortality Ratio (SMR) per tumori maligni del pancreas (C25) nei


92

Tumori del polmone

0

100

200

300

400

500

600

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Tumori del colon-retto

0

100

200

300

400

500

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tas

si

/ 1

00

.00

0 a

b.

Maschi

Femmine

Figura 26. Distribuzione per classi di età della mortalità per tumori del polmone, Umbria, 2009-2010. Figura 27. Distribuzione per classi di età della mortalità per tumori del colon-retto, Umbria, 2009-2010.


93

Tumori della prostata

0

100

200

300

400

500

600

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tassi

/ 100.0

00 a

b.

Tumori della mammella

0

50

100

150

200

0- 5- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 85+

classi di età

tassi

/ 100.0

00 a

b.

Figura 28. Distribuzione per classi di età della mortalità per tumori della prostata, Umbria, 2009-2010. Figura 29. Distribuzione per classi di età della mortalità per tumori della mammella femminile, Umbria, 2009-2010.


94

ISSN 2039-814X Anno III, 2012

Numero 1

I tumori della vescica

CancerStat Umbria


95

ISSN 2039-814X Anno II, 2011

Numero 1

Mortalità per cause nelle ASL dell’Umbria. 2005-2009.

Numero 2

Anni di vita potenziale persi (YPLL) in Umbria. 1995-1999 e 2005-2009.

Numero 3-4

Il cancro della prostata.

Numero 5

Ciò che bisogna sapere per decidere se sottoporsi allo screening per il cancro della

prostata.

Partecipazione al IV round dello screening citologico della AUSL 2 dell’Umbria.

Numero 6

Il cancro del rene.

Numero 7

Fumo o salute. I sessione.

Numero 8

I tumori della tiroide. Numero 9

Fumo o salute. II e III sessione. Numero 10

GISCoR. I sessione Numero 11

GISCoR. II sessione

Numero 12

Il cancro del pene e del testicolo

CancerStat Umbria


96

Anno I, 2010 Numero 0

Le statistiche del cancro e della mortalità in Umbria.

Numero1

- Ultime pubblicazioni dei collaboratori del RTUP.

- Technology assessment della metodica di prelievo e di preparazione della citologia in fase

liquida (LBC – Liquid Based Citology) per l’utilizzo routinario nello screening per la

prevenzione del tumore della cervice uterina in tutte le fasce di età e per la ricerca del

Papilloma Virus Umano ad alto rischio oncogeno (HPV – DNA HR) come test primario

nelle fasce di età da 35 a 64 anni durata prevista: 12 mesi / 8000 donne).

Numero 2

L’incidenza del cancro in Umbria, 2006-2008.

Numero 3

- Il Registro Rumori Infantili Umbro-Marchigiano.

- La ricerca dei tumori professionali nell’ambito del progetto OCCAM.

Numero 4

Il quadro epidemiologico per la programmazione della prevenzione oncologica regionale in Umbria.

Numero 5

- Incontro con il Gruppo multidisciplinare regionale per le neoplasie tiroidee in Umbria.

Perugia 28/29 ottobre 2010.

Tavola rotonda: Utilità della creazione di registri regionali dei carcinomi della tiroide.

o L’esperienza del gruppo multidisciplinare regionale per le neoplasie della tiroide.

o Registro Tumori Umbro di Popolazione (RTUP) e carcinoma della tiroide.

Numero 6

- Incontro con il Gruppo multidisciplinare regionale per le neoplasie tiroidee in Umbria.

Perugia 28/29 ottobre 2010.

Tavola rotonda: Utilità della creazione di registri regionali dei carcinomi della tiroide.

o Registro Siciliano dei Tumori della tiroide.

- Convegno: Nuove acquisizioni nella gestione clinica del carcinoma della tiroide di origine

follicolare: cosa dicono le linee guida?

Numero 7

- Neoformazioni della cute e del cavo orale. Melanoma.

Terni 13.11.2010

o L’epidemiologia dei tumori cutanei in Umbria.

o Prevenzione primaria e secondaria dei tumori cutanei.

CancerStat Umbria

CancerStat Umbria - rtup.unipg.it · Morbo di Parkinson G20 Morbo ... Broncopneumopatie...

Documents

Transcript of CancerStat Umbria - rtup.unipg.it · Morbo di Parkinson G20 Morbo ... Broncopneumopatie...