Camera di Commercio di Chieti BILANCIO SOCIALE 2007 · La scelta di un approccio innovativo come la...

55
BILANCIO SOCIALE 2007 Camera di Commercio di Chieti Sviluppo economico e rilancio del territorio: promuovere e supportare la competitività delle imprese BENESSERE ECONOMICO BENESSERE SOCIALE

Transcript of Camera di Commercio di Chieti BILANCIO SOCIALE 2007 · La scelta di un approccio innovativo come la...

BILANCIO SOCIALE 2007Camera di Commercio di Chieti

Sviluppo economico e rilancio del territorio:promuovere e supportare la competitività delle imprese

BENESSEREECONOMICO

BENESSERE SOCIALE

Il Bilancio Sociale della Camera

di Commercio di Chieti è stato

realizzato da Butera e Partners

srl in collaborazione con l’Unità

Operativa Studi Statistica Prezzi

– Marketing territoriale e con il

coordinamento del Segretario

Generale Pierluigi Federici e della

dirigenza camerale.

Si ringrazia il personale della CCIAA

di Chieti, dell’Azienda Speciale

“Agenzia di Sviluppo” e del Centro

Regionale Commercio Interno

delle Camere di Commercio

d’Abruzzo per il prezioso

contributo alla redazione del

documento.

© Copyright by Camera di

Commercio, Industria, Artigianato

e Agricoltura di Chieti.

Tutti i diritti sono riservati.

Nessuna parte di questo

volume può essere riprodotta o

utilizzata in alcun modo senza

l’autorizzazione scritta della

Camera di Commercio di Chieti.

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

2 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Bilancio Sociale 2007

Lettera del Presidente

Il Bilancio Sociale della Camera di Commercio di

Chieti

Come leggere questo Bilancio Sociale

La Camera di Commercio di Chieti tra benessere

economico e sociale

Il 2007, in cifre

Identità

DescrizioneGovernanceIl Sistema della Camera di Commercio di Chieti L’economia della provincia di Chieti

Missione e mappa strategica

La missione e la mappa strategicaNota metodologicaIl coinvolgimento dei “portatori di interesse”

Prospettiva stakeholder esterni:

la Camera di Commercio di Chieti per te…

… se sei un’impresa… se sei un professionista… se sei un consumatore… se sei una Istituzione… se appartieni al Sistema Camerale

Prospettiva stakeholder interni

Prospettiva economica:

determinazione e distribuzione agli stakeholder

del valore aggiunto

Iniziative trasversali a tutti gli stakeholder

Il glossario

Camera di Commercio,

Industria, Artigianato

e Agricoltura di Chieti

Largo G.B. Vico, 3

66100 Chieti

Tel +39 0871 354307

www.ch.camcom.it

3

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Lettera del Presidente

Benessere economico e benessere sociale. L’impegno assunto dalla Camera di Commercio di Chieti è nella direzione della trasparenza, della sostenibilità e della promozione del benessere non solo economico ma anche sociale del territorio della Provincia di Chieti.Il presente Bilancio Sociale (seconda annualità) rappresenta una conferma dell’interesse e della volontà della Camera nell’avvicinare le scelte e le azioni dell’Ente camerale alle attese di imprese, cittadini e di altre Istituzioni del territorio. La scelta di un approccio innovativo come la Balanced Scorecard - che consente di focalizzare le azioni di un ente sulle strategie individuate e “tradurre le strategie in obiettivi operativi” - è dettata dall’obiettivo di voler divenire un’organizzazione centrata sulla strategia di soddisfazione dei propri portatori di interesse. L’aggiornamento del Bilancio Sociale per l’anno 2007 testimonia il percorso di allineamento continuo ed effi cace delle attese dei diversi stakeholder esterni - imprese, associazioni di categoria, consumatori, altre istituzioni, sistema camerale, cittadini - con l’azione della nostra struttura e con la professionalità e le competenze dei nostri lavoratori e delle nostre lavoratrici (stakeholder interni).

Il Presidente

Cav. Lav. Dino Di Vincenzo

Benessere economico e benessere sociale L’impegno assunto dalla Camera di Commercio di Chieti

4

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

5

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Il Bilancio Sociale è uno strumento di rendicontazione, facilmente leggibile, utilizzato per dare un quadro puntuale, completo e trasparente delle attività e dei risultati della Camera di Commercio di Chieti.

È stato introdotto dalla Camera di Chieti quale strumento di rendicontazione, capace di superare i limiti informativi del bilancio di esercizio tradizionale e di realizzare una maggiore trasparenza e comunicazione all’esterno delle scelte e dei risultati raggiunti.

Ha l’obiettivo, infatti, di far conoscere a tutti i portatori di interesse - stakeholder - (imprese, professionisti, amministratori, istituzioni, politici, consumatori, comunità locale, tessuto imprenditoriale e sociale) dati di natura qualitativa e quantitativa sugli impegni assunti dalla Camera con fi nalità sociale.

Il Bilancio Sociale per la Camera di Commercio di Chieti è uno strumento innovativo di:

• valutazione e rendicontazione dell’impegno sociale;

• comunicazione delle attività dell’ente presso tutti gli stakeholder;

• programmazione delle attività/prodotti/servizi nella prospettiva di un miglioramento continuo.

Il documento di Bilancio Sociale 2007 non vuole, nelle intenzioni della Camera di Commercio di Chieti, limitarsi ad essere un rendiconto delle azioni positive intraprese a favore dei diversi “portatori di interessi”. Vuole essere la base per avviare un processo di condivisione delle scelte strategiche della Camera con coloro che ne benefi ceranno e favorire il miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati.

Il coinvolgimento del personale della Camera di Commercio è stato fondamentale per la stesura di questo documento; esso, inoltre, costituisce una risposta più effi cace ad una crescente domanda di partecipazione e di condivisione delle scelte da parte delle imprese e dei consumatori.

Il Bilancio Sociale della Camera di Commercio di Chieti

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Nel Bilancio Sociale della Camera

di Commercio di Chieti è possibile

trovare le seguenti informazioni:

• quanto valore aggiunto

(inteso come diff erenza

tra le entrate e le spese di

struttura) ha prodotto la

Camera nell’anno 2007;

• come il valore aggiunto

prodotto dalla Camera

è stato “distribuito” tra

i diversi portatori di

interesse intesi come

destinatari fi nali dei servizi

(imprese e consumatori)

e come partner esterni

(professionisti, Sistema

Camerale, altre Istituzioni)

e come partner interni

(dipendenti);

• quali iniziative e quali

risultati sono stati ottenuti

nel 2007 e quali iniziative

sono pianifi cate per l’anno

2008 per ogni tipologia di

portatore di interesse.

ll Bilancio Sociale 2007 descrive

le attività della Camera di

Commercio di Chieti articolate

per portatore di interesse:

• imprese e associazioni di

categoria;

• cittadini / consumatori e

loro associazioni;

• professionisti e ordini

professionali;

• enti locali ed altre

istituzioni;

• rete del sistema camerale;

• dipendenti.

Come leggere il Bilancio Sociale

Per conoscere l’identità della

Camera

Il lettore nella sezione Identità trova informazioni su: fi nalità istituzionali, struttura politico-amministrativa, rete di soggetti con cui opera la Camera di Commercio di Chieti, contesto economico locale.

Per conoscere la missione e

la mappa strategica

Il lettore nella sezione Missione e mappa strategica trova la descrizione della missione e degli obiettivi strategici della Camera in ottica di responsabilità sociale.

Per conoscere le iniziative della

Camera

Il lettore può individuare dall’indice o dal colore delle pagine la sezione che lo riguarda o che lo interessa (prospettiva degli stakeholder interni ed esterni). Le specifi che sezioni, articolate per portatori di interesse e per obiettivo strategico raggiunto dalla Camera, descrivono le azioni realizzate nel 2007 e le azioni pianifi cate nell’anno 2008.

Per conoscere i dati economici di

distribuzione del “valore aggiunto”

Il lettore può consultare la sezione “prospettiva economica” ed avere indicazioni sul valore aggiunto prodotto e su come questo valore è distribuito tra gli stakeholder individuando gli importi collegati alle iniziative descritte nelle sezioni dedicate ai diversi portatori di interesse.

Glossario

Il lettore può trovare una spiegazione dei termini, meno noti, evidenziati nel testo in rosso e con una sottolineatura (ad esempio social statement).

6 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

7

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Camera di Commercio di Chieti tra benessere economico e sociale

La Camera di Commercio di Chieti dal 2006 gioca un ruolo attivo sul tema e sulla pratica del Bilancio Sociale dimostrando il proprio interesse per i temi della responsabilità sociale di impresa.

Ha aderito e promosso, unitamente al Sistema camerale italiano ed europeo, un progetto di

Responsabilità Sociale di

Impresa per la promozione e diff usione della cultura della Corporate Social Responsability (CSR) tra le imprese e nella Pubblica Amministrazione (scambio di esperienze e best practices a livello nazionale e internazionale).

Supporta le PMI nella

implementazione di

strategie di CSR e fornisce un quadro di riferimento comune rispetto agli standard e ai modelli di rendicontazione.

Ha attivato, a partire dal 2006, uno Sportello

Corporate Social

Responsability -

Social Commitment

(Sportello CSR-SC) che fornisce gratuitamente informazioni sulle pratiche di responsabilità sociale delle imprese. Supporta le imprese nelle attività di autovalutazione e nella realizzazione del social

statement proposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

È impegnata nella

diff usione della cultura

di Responsabilità Sociale e nella costituzione di un network provinciale sui temi della Responsabilità Sociale delle Imprese, con imprese, Istituzioni, associazioni di categoria, il mondo del non profi t.

Con il Bilancio Sociale 2007

la Camera di Commercio di Chieti oltre a consentire di rendere nota, all’interno e all’esterno dell’ente, la natura “socialmente apprezzabile” delle attività e dei risultati realizzati, intende attivare un maggiore ascolto e una migliore cooperazione verso gli stakeholder interni ed esterni.

Il 2007, in cifre

Valore aggiunto

distribuito agli

stakeholder

8.028.973 euro, con un incremento di697.071 rispetto al 2006 (pari al +9,5%)

Il Bilancio

Proventi: 10.029.757,05 euro; Oneri: 10.189.695,15 euro;

Spese di struttura: 1.819.236,39 euro;Investimenti in capitale azionario:

860.562,78 euro;Investimenti in capitale sociale:

2.406.322,57 euroAlbo delle imprese artigiane

1.007 iscrizioni, 605 modifi che,791 cessazioni

Registro delle imprese

2.138 iscrizioni,2.404 cessazioni,7.101 variazioni,

728 vidimazioni di libri contabili,8.574 certifi cati rilasciati.

716 Carte Nazionali dei Servizi emesse

Ruolo conducenti

non di linea

165 iscritti 29 nuove iscrizioni

Ruolo periti ed esperti

134 iscritti8 nuove iscrizioni

Ruolo degli agenti

e rappresentanti di

commercio

2.496 iscrizioni125 nuovi iscritti

Ruolo stimatori e pesatori pubblici

6 iscritti

Ruolo degli agenti d’aff ari in mediazione

376 iscritti30 nuove iscrizioni

Registro degli assegnatari di marchio

d’identifi cazione metalli preziosi

84 iscritti, 5 nuove iscrizioni, 5 modifi che e cancellazioni

Panel test oli

13 riunioni, 21 campioni esaminati, 18 certifi cazioni di qualità rilasciate

Commercio estero

7.699 atti e modelli certifi cati

Dichiarazioni ambientali

2.607 modelli

La regolazione del mercato

Servizio di conciliazione: 39 procedure attivate, 2 interventi ed eventi formativi in materia di conciliazione e in materia societaria per 60 professionisti

Uffi cio metrico: 1.687 ispezioni, 12 controlli di produzione per le ditte orafe, 866 sopralluoghi per la verifi ca degli strumenti metrici, 84 marchi rilasciati per l’identifi cazione della punzonatura dei metalli preziosi

Uffi cio marchi e brevetti: 29 invenzioni, 9 modelli di utilità, 192 marchi, 7 disegni e modelli depositati

Servizio carte tachigrafi che

1.646 carte rilasciate

Vini DOC

7.859 uve ricevute,9.642,29 ettari diterreno, 800.663,17 ettolitri di vino,47 riunioni dellaCommissione didegustazione, 421campioni degustati

Vini IGT

1.997,20 ettari diterreno e 218.937,81ettolitri di vino

Albo imbottigliatori

vino

5 iscrizioni

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 78

Sportello CSR-SC

17 eventi realizzati tra partecipazioni a convegni, iniziative, percorsi formativi e progetti sul tema della Responsabilità Sociale delle Imprese.

Registro informatico dei Protesti

9.915 nominativi inseriti e 772 cancellazioni

Sportello internazionalizzazione

150 quesiti e 154 utenti

Finanziamenti alle imprese

• 135 imprese benefi ciarie tramite i consorzi fi di, con contributi pari a 328.826 euro e investimenti realizzati pari a 4.424.000

• 262.681 euro di contributi concessi a terzi

Progetti di sviluppo locale

• Edizione 2007 del Marchio di Qualità Ospitalità 2007: 17 alberghi e 10 agriturismi della provincia di Chieti

• Diff usione Marchi di Qualità nel settore agro-alimentare

• Progetto e-government – multicanalità e governo delle relazioni per lo sviluppo dei servizi promozionali delle Camere di Commercio.

Formazione

• seminari informativi su “Il Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”, “La sicurezza nei cantieri” e “Il risparmio energetico negli edifi ci”

• corsi di formazione e aggiornamento per gli imprenditori

• corsi specialistici: tecnico “operatore di cantina” e “conciliazione societaria”

Patti territoriali

consolidamento delle collaborazioni con gli enti del territorio

Centro Regionale

per il Commercio

Interno: partecipazione a 9 fi ere nazionali

Servizi alle PMI

31 interventi

Prezzi

24 listini pubblicati

Tutela del

consumatore

13 interventi del Responsabile

camerale in occasione di concorsi a premio.

Servizio Nuove

Imprese

80 imprenditori supportati

Uffi cio Ispezioni e

sanzioni

363 ordinanze emesse

Studi e informazione economica

720 richieste di informazioni e dati

Progetto Excelsior: “le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007 – principali risultati per la provincia di Chieti”

Quinta Giornata dell’Economia: “Rapporto sull’economia della provincia di Chieti”

Rivista camerale “Osservatorio Economico della provincia di Chieti”

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I 9

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

10 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Conto EconomicoGESTIONE CORRENTE

Proventi correnti 2006 2007

Diritto annuale 7.306.751,87 8.099.808,31

Diritti di segreteria 1.454.961,78 1.479.335,35

Contributi trasferimenti e altre entrate 740.868,69 422.815,62

Proventi da gestione di beni e servizi 10.156,00 30.707,34

Variazione delle rimanenze -4.431,15 -2.909,57

Totale proventi correnti 9.508.307,19 10.029.757,05

Oneri correnti

Personale

Competenze al personale 2.362.011,70 2.029.179,25

Oneri sociali 552.359,12 515.388,11

Accantonamento al TFR 239.418,55 170.337,44

Altri costi 241.171,92 210.334,62

Funzionamento

Prestazioni servizi 1.181.828,76 955.209,20

Godimento di beni diversi di gestione 3.840,00 4.051,00

Oneri diversi di gestione 498.520,69 314.021,48

Quote associative 501.656,76 573.248,62

Organi istituzionali 242.285,53 270.261,16

Interventi economici 2.862.423,49 1.872.814,56

Ammortamenti e accantonamenti

Imm. Immateriali 5.616,96 8.375,54

Imm. Materiali 362.561,21 338.621,25

Svalutazione crediti 594.624,46 2.927.852,92

Fondi rischi e oneri

Totale oneri correnti 9.648.319,15 10.189.695,15

Risultati della gestione corrente -140.011,96 -159.938,10

GESTIONE FINANZIARIA

Proventi e oneri fi nanziari 64.103,71 190.338,77

Oneri fi nanziari 14.411,98 28.441,08

Risultati gestione fi nanziaria 49.691,73 161.897,69

GESTIONE STRAORDINARIA

Proventi e oneri straordinari 24.303,21 344.420,97

Oneri straordinari 214.430,41 570.083,67

Risultato gestione straordinaria -190.127,20 -225.662,70

Rettifi che di valori attività fi nanziaria

Rivalutazioni attivo patrimoniale

Svalutazioni attivo patrimoniale -16.021,51

Diff erenza rettifi che di valore attività fi nanziaria -16.021,51 0,00

Disavanzo/avanzo economico d’esercizio -296.468,94 -223.703,11

11

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Stato Patrimoniale

IMMOBILIZZAZIONI 2006 2007

Immateriali

Software 7.004,90 4.868,16

Licenze d’uso 19.175,30 14321.30

Diritto d’autore 0,00

Altre 0,00

Totale Immobilizz. Immateriali 26.180,20 19.189,46

Materiali

Immobili 5.561.999,99 6.077.744,83

Impianti 115.073,06 593,00

Attrezz. non automatiche 44.084,75 42.234,16

Attrezzature informatiche 76.515,51

Arredi e mobili 322.997,90 220.521,89

Automezzi 78.436,93 35.533,13

Biblioteca 76.951,06 78.269,13

Totale Immobilizzazioni Materiali 6.199.543,69 6.531.411,65

Finanziarie

Partecipazioni e quote 3.166.084,96 3.266.885,35

Altri investimenti mobiliari

Prestiti e anticipaioni attive 5.950.878,63 4.663.297,52

Totale Finanziarie 9.116.963,59 7.930.182,87

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 15.342.687,48 14.480.783,98

ATTIVO CIRCOLANTE

Rimanenze

Rimanenze di magazzino 43.936,30 41.026,73

Totale rimanenze 43.936,30 41.026,73

Crediti di funzionamento

Crediti da diritto annuale 4.709.958,20 4.331.607,73

Crediti v/organis. e istit. Nazionali e comunit. 62.080,81 21.347,96

Crediti v/organismi del sistema camerale 327.967,84 207.321,84

Crediti per servizi c/servizi 222.855,86 173.137,73

Crediti diversi 555.712,22 351.502,44

Anticipi a fornitori

Totale crediti di funzionamento 5.878.574,93 5.084.917,70

Disponibilità liquide

Banca c/c 1.747.727,45 2.909.979,40

Depositi postali 19.638,91 22.175,62

Totale disponibilità liquide 1.767.366,36 2.932.155,02

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 7.689.877,59 8.058.099,45

RATEI E RISCONTI ATTIVI

Ratei attivi

Risconti attivi 7.906,64 12.212,05

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 7.906,64 12.212,05

TOTALE ATTIVO 23.040.471,71 22.551.095,48

CONTI D’ORDINE

Beni o prestiti da ricevere o eff ettuare o eseguire

Beni o prestiti da consegnare o eseguire

TOTALE GENERALE 23.040.471,71 22.551.095,48

PATRIMONIO NETTO 2006 2007

Patrimonio netto esercizi precedenti 16.276.503,66 15.980.034,72

Avanzo/Disavanzo economico esercizio -296.468,94 -223.703,11

Riserve da partecipazioni 1.729.050,48 1.729.050,48

Contributi regionali per opere pubbliche 200.000,00

Totale Patrimonio netto 17.709.085,20 17.685.382,09

DEBITI DI FINANZIAMENTO

Mutui passivi

Prestiti ed anticipazionipassive

Totale Debiti di fi nanziamento

TRATTAMENTODI FINE RAPPORTO

Fondo trattamento di fi ne rapporto 2.334.525,87 1.944.262,23

Totale Fondo trattamento di fi ne rapporto 2.334.525.87 1.944.262,23

DEBITI DI FUNZIONAMENTO

Debiti v/fornitori 515.132,38 518.696,5

Debiti v/società e organismi del sistema camerale 121.281,69

Debiti v/organismi e ist. naz. e comunit. 220.283,41 80.007,00

Debiti tributari e previdenziali 71.758,52 52.979,96

Debiti v/dipendenti 223.497,30 747.980,13

Debiti v/organi istituzionali 58.050,04 60.975,72

Debiti diversi 1.425.707,85 1.053.471,95

Debiti per servizi c/terzi 468.615,87 281.314,56

Clienti c/anticipi

Totale Debiti di funzionamento 2.993.045,37 2.916.707,51

FONDI PER RISCHI ED ONERI

Fondi imposte

Altri fondi

Totale Fondi per rischi ed oneri

RATEI E RISCONTI PASSIVI

Ratei passivi 3.815,27 4.743,65

Risconti passivi

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI 3.815,27 4.743,65

TOTALE PASSIVO 5.331.386,51 4.865.713,39

TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 23.040.471,71 22.551.095,48

CONTI D’ORDINE

Creditori c/impegni

Debiti c/accertamenti

TOTALE GENERALE 23.040.471,71 22.551.095,48

ATTIVITA’ PASSIVITA’

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

12 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

DESCRIZIONE

La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura è un ente autonomo di diritto pubblico che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese, curandone lo sviluppo nell’ambito dell’economia locale.

Alla Camera di Commercio è riconosciuta potestà statutaria e autonomia regolamentare, fi nanziaria e amministrativa.

Il territorio della provincia di Chieti è l’ambito di competenza della Camera di Commercio. Sono attribuite alla Camera di Commercio le seguenti funzioni:

• funzioni di supporto e di promozione degli interessi generali delle imprese;

• funzioni nelle materie amministrative ed economiche relative al sistema delle

imprese (ad esempio la tenuta del Registro delle Imprese; la tenuta degli albi professionali);

• funzioni di regolazione e controllo del mercato;

• funzioni consultive (formulazione di pareri e proposte alle amministrazioni dello Stato, alle Regioni e agli Enti Locali sulle questioni che comunque interessano le imprese della circoscrizione territoriale di competenza);

• funzioni di natura diversa: funzioni delegate dallo Stato e dalla Regione e funzioni derivanti da convenzioni internazionali.

Identità della Camera di Commercio di Chieti

Le risorse umane nel 2007

Personale per genere: 66 di cui 34 donne e 32 uomini

Personale per titolo di studio: 54,5% laurea, 39,5% licenza media superiore, 6% scuola dell’obbligo

Assunzioni: 1

Cessazioni dal servizio: 3

13

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

GOVERNANCE

Il Presidente

Cav. Lav. Dino Di Vincenzo

Il Consiglio Camerale

E’ l’organo collegiale di indirizzo strategico ed esprime gli interessi generali dell’intera comunità economica provinciale, essendo composto da 27 consiglieri rappresentanti dei vari settori economici, delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di tutela dei consumatori. Il Consiglio determina gli indirizzi generali della Camera di Commercio e ne approva il Programma pluriennale di attività.

Il Consiglio Camerale dura in carica cinque anni.

E’ stato attivato nel 2007 il Progetto Consiglio itinerante: il Consiglio Camerale realizza alcune riunioni presso le imprese in cui discute i temi all’ordine del giorno e allo stesso tempo raff orza i rapporti instaurati e approfondisce la conoscenza delle realtà produttive sul territorio.

Prima tappa: 20 luglio 2007, Sevel di Atessa.

Seconda tappa: 11 dicembre 2007, Sixty Group di Chieti Scalo.

E’ stato attivato nel 2007 il Progetto Consiglio

Agricoltura

Vito Bianco, Nicola Costantini, Mariano Nozzi, Domenico Pasetti, Angelo Radica

Industria

Silvio Di Lorenzo, Giancarlo Gardellin, Nicola La Morgia, Calogero Marrollo, Armando Tomeo

Artigianato

Ferdinando Buccella, Franco Cambi, Vincenzo Mezzanotte

Commercio

Enzo Giammarino, Patrizio Lapenna, Nicola Molino, Ottaviano Semerano

Cooperative

Nino Silverio

Turismo

Vincenzo D’Alessandro

Trasporti

Adriano Lunelli

Credito e Assicurazioni

Franco Caroli

Servizi alle Imprese

Gianni D’Onofrio, Oreste Menna

Marittimo Franco Ricci

Tutela Interessi Consumatori

Samuele Lupidii

Organizzazione Sindacali Lavoratori

Germano Di Laudo

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

14 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

La Giunta Camerale

È l’organo collegiale esecutivo della Camera di Commercio che attua programmi, indirizzi generali ed iniziative espressi dal Consiglio.

Presidente Cav. Lav. Dino Di Vincenzo

Vice-Presidente VicarioDomenico Pasetti

Vice-PresidenteNicola Molino

ComponentiFranco Cambi, Patrizio Lapenna, Nino Silverio, Armando Tomeo

Segretario GeneraleIl Segretario Generale è nominato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, su designazione della Giunta camerale. Svolge funzioni di vertice dell’amministrazione e sovrintende alla gestione complessiva dell’Ente.Dal 30 gennaio 2008 il Segretario Generale è Pierluigi Federici. Fino al 18.12.2007 tale incarico è stato ricoperto da Ettore Lalli.

DirigentiMaria Loreta Pagliaricci - Vice Segretario Generale VicarioAngelo Radoccia

Revisori dei ContiFino al 11 settembre 2007 Giovanni Cioffi , Antonella Lucidi, Mariano Santomaggio.Dal 12 settembre 2007 Valerio Dell’Olio, Renato Massacesi, Paola Sabella.

15

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Camera di Commercio di Chieti ha costituito al suo interno il Comitato Promozione Imprenditoria

Femminile, che ha tra i suoi obiettivi quello di facilitare non solo l’avvio di nuove imprese femminili, ma anche di promuovere una più consapevole partecipazione della donna alle problematiche riguardanti lo sviluppo locale.Il Comitato nasce nel 2001 in conseguenza di un protocollo di intesa stipulato nel 1999 tra il Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato e Unioncamere, ed è diretto alla promozione delle opportunità off erte dalla legge 215/92 e, più in generale, dell’imprenditoria femminile. Nel 2007 il Comitato risulta così composto: Maria Teresa Candeloro (Presidente, in rappresentanza del settore agricolo), Paola Sabella (Vice Presidente, in rappresentanza delle Pmi), Antonella Marrollo (Camera di Commercio

COMITATO PROMOZIONE IMPRENDITORIAFEMMINILE

di Chieti), Maria Teresa Capuzzi e Patrizia Sciotti (settore commercio), Raff aella Di Mario (credito), Letizia Finamore (artigianato), Elvira Melideo (cooperazione), Luana Parmeggiani (organizzazioni sindacali). Le priorità da aff rontare, individuate dal Comitato sono: promozione e incentivazione dell’imprenditoria femminile, promozione della conciliazione, diff usione del microcredito a favore delle imprenditrici, responsabilità sociale di impresa. Il 15 giugno 2007 la Camera di Commercio, su iniziativa del Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile, ha promosso il convegno “Microcredito e sviluppo locale nell’anno europeo per le pari opportunità” al fi ne di poter analizzare, da un lato, l’evoluzione del fenomeno microcredito in vari paesi dell’Africa e dell’Asia, e dall’altro di verifi care come questa modalità di fi nanziamento sia applicabile per le nostre economie.

“Vogliamo che il Comitato rappresenti il luogo di incontro delle esigenze delle imprenditrici della provincia di Chieti e di coloro che vogliono diventarlo e riferimento per la diff usione delle conoscenze e delle opportunità per sviluppare impresa e per questo desideriamo rivolgerci al territorio, raccoglierne i bisogni e, quindi, favorire il raccordo tra gli enti locali, in primis Camera di Commercio, Provincia di Chieti e Regione Abruzzo, al fi ne di fare squadra per mettere in comune risorse umane, fi nanziarie ed organizzative”

(Presidente, Maria Teresa Candeloro).

15 i 2007 l C di C i

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

16 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

l’Azienda Speciale Agenzia di Sviluppo che ha lo scopo specifi co di sostenere il sistema delle Piccole e Medie Imprese attraverso servizi di informazione, assistenza personalizzata;

il Centro Regionale Commercio Interno delle Camere di Commercio d’Abruzzo è stato costituito per lo studio dei problemi inerenti la situazione delle Aziende commerciali e per l’adozione di iniziative tendenti a favorire la commercializzazione dei prodotti. Il Centro provvede ad organizzare la partecipazione collettiva di Aziende abruzzesi alle più importanti manifestazioni fi eristiche nazionali per la promozione e la valorizzazione delle produzioni locali, soprattutto nei settori agro-alimentare e artigianato artistico.

Il Sistema della Camera di Commercio di Chieti

Partecipazioni azionarie

La Camera di Commercio di Chieti nello svolgimento delle proprie funzioni, opera anche attraverso proprie Aziende speciali e può partecipare, insieme ad altri soggetti pubblici e privati, a enti, consorzi, società e organismi associativi.

Partecipazioni azionarie

La Camera di Commercio di Chieti ha partecipazioni azionarie e partecipazioni di capitale in alcune società operanti in settori strategici o appartenenti al sistema camerale nazionale. Nel 2007 si registra un incremento delle partecipazioni azionarie di S.A.G.A. (+ 96.800,39 euro) ed il conferimento di capitale pari a 4.000,00 euro nella Società Consortile Chietino/Ortonese. Nella voce conferimenti di capitale sono iscritte anche le somme versate dalla Camera per la costituzione del fondo di dotazione dell’Azienda Speciale Agenzia di Sviluppo e per la quota di adesione al Consorzio Autonomo Ente Fiera di Lanciano.

CCaCCCddddd’ApeineAzpe

ddidd spsisImdi pe

Le partecipazioni azionarie della CdC di Chieti nel 2007 (valore iscritto al bilancio al 31/12/2007) S.A.G.A. 407.640,97Interporto 96.813,25Infocamere 119.933,13Tecno Holding 213.900,61Autostrada dei Parchi 21.159,82Altro 1.115,00Totale 860.562,78

Conferimenti di capitale della CdC di Chieti nel 2007 (valore iscritto al bilancio al 31/12/2007) Centro agro-alimentare La Valle della Pescara 818.134,16Soc. consortile Trigno-Sinello 40.648,41Consorzio Area Sviluppo ind.le del Vastese 241.258.50Patto Territoriale Sangro Aventino 6.536,50Consorzio Area di Sviluppo Industriale Sangro-Casoli 1.191.035,38Soc. consortile chietino ortonese 4.000,00Soc. consortile Retecamere 4.554,15Altro 1.517,01Azienda Speciale Agenzia di Sviluppo 93.473,89 Consorzio Autonomo Ente Fiera di Lanciano 5.164,57Totale 2.406.322,57

La rete di soggetti della Camera di Commercio di Chieti include:

17

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Il modello di sviluppo

L’economia della provincia di Chieti nel 2007 è caratterizzata da un buon trend di crescita.

Risulta internazionalizzata, in buona misura industrializzata, ed ha nel comparto dei mezzi di trasporto il suo principale punto di forza.

Nell’ultimo decennio, l’economia provinciale evidenzia una componente terziaria (il principale settore dell’economia della provincia) in espansione: il peso di tale settore è passato dal 59,5% nel 1995, al 63% del 2006. Al contrario, l’industria in senso stretto (manifatturiero, estrattivo, energia) ha sperimentato un decremento del proprio contributo alla formazione della ricchezza provinciale (27,1% nel 2006, a fronte del 29,6% del 1995), continuando, comunque, a detenere un peso molto rilevante e superiore alla media nazionale (20,5%).

Le imprese

A fi ne dicembre 2007 le imprese operative nel territorio della provincia di Chieti sono poco più di 43.000. Più di un terzo (circa 16.500) opera in agricoltura; poco più di 9.000 sono invece le imprese impegnate nel commercio mentre circa 5.000 si concentrano nel comparto delle costruzioni. Le attività manifatturiere sono invece svolte da oltre 4.000 imprese e le attività dei servizi, considerate nel loro complesso, assorbono oltre 6.000 imprese.

Nel corso del 2007 la base imprenditoriale locale è risultata ridimensionata: lo stock delle imprese attive, infatti, è passato dalle 43.905 unità del 2006 alle attuali 43.243, facendo registrare, quindi, una fl essione dell’1,5%. La dinamica negativa ha riguardato quasi tutti i settori anche

se con intensità diff erente. Gli unici comparti che

presentano una discreta crescita sono quello delle

costruzioni (+4,7%) e, tra le attività dei servizi,

il settore che comprende attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca (+3,9%) e quello delle attività legate all’intermediazione monetaria e fi nanziaria (+3,5%).

Se dal punto di vista quantitativo il tessuto imprenditoriale si è mostrato indebolito, dal punto di vista qualitativo, invece, si è rilevato un raff orzamento dell’articolazione interna della base produttiva locale, testimoniato dal sostenuto aumento delle forme imprenditoriali più modernamente organizzate e più solide sul piano gestionale e fi nanziario a cui si è associato il contestuale ridimensionamento delle ditte individuali.

L’economia della provincia di Chieti

2006 2007 Var.% 2007 / 2006

Agricoltura, caccia e silvicoltura 17.347 16.588 -4,4

Pesca, piscicoltura e servizi connessi 77 76 -1,3

Estrazioni dei minerali 21 20 -4,8

Attività manifatturiere 4.288 4.285 -0,1

Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua

24 22 -8,3

Costruzioni 4.793 5.017 4,7

Comm.ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa

9.318 9.146 -1,8

Alberghi e ristoranti 1.770 1.773 0,2

Trasporti, magazzinaggio e comunicaz. 983 954 -3,0

Intermediazione monetaria e fi nanziaria 633 655 3,5

Attività immob., noleggio, informat., ricerca

2.247 2.335 3,9

Istruzione 106 103 -2,8

Sanità e altri servizi sociali 176 174 -1,1

Altri servizi sociali e personali 1.956 1.945 -0,6

Imprese non classifi cate 166 150 -9,6

TOTALE 43.905 43.243 -1,5

Fonte Elaborazioni U.O. Studi e Statistica CCIAA di Chieti su dati Infocamere

Imprese attive in provincia di Chieti per settore di attività economica

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

18 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Chieti Abruzzo Italia

80

41,8 47,4

Le esportazioni

La provincia di Chieti è quella che contribuisce in misura maggiore all’export della regione Abruzzo (4,8 miliardi di euro nel 2007 su un totale di 7,3 miliardi di euro di esportazioni abruzzesi).

La pronunciata vocazione all’internazionalizzazione, sostenuta dalla presenza di alcune multinazionali, viene ribadita dal valore del tasso di apertura, che misura le dimensioni dell’interscambio commerciale (export + import), in rapporto al Pil. La somma di esportazioni ed importazioni, infatti, rappresenta l’80% del Pil della provincia, una percentuale doppia di quella media regionale (41,8%) e più alta di quella media nazionale (47,4%).

Il 2007 conferma il trend positivo, visto che il tasso di crescita annuale è stato del 18,7%, un dato ancora più elevato rispetto a quello medio dell’Abruzzo (11,8%) e a quello nazionale (8%).

L’ottima performance sui mercati esteri è attribuibile in larga parte al comparto dei “mezzi di trasporto”, che da solo rappresenta la metà dell’export della provincia di Chieti (2,5 miliardi di euro su un totale di 4,8) e che, in un solo anno, è cresciuto del 31,6%, un tasso quasi doppio rispetto all’aumento medio dell’export (18,7%).

Competitività del territorio

L’analisi del ROE (Return On Equity) evidenzia che il tasso di redditività del capitale di rischio delle imprese della provincia di Chieti è pari a 10,3% contro il 6,5% registrato a livello nazionale.

Per quanto concerne la remunerazione dei fattori produttivi, si rileva che la quota destinata a remunerare il costo del lavoro è pari al 65,3%, quella attribuibile al capitale di credito è del 5,7% mentre quella destinata a remunerare il capitale proprio è pari al 29%.

In provincia gli impieghi bancari risultano in aumento dell’8,2% contro una media regionale attestata all’1,6% e nazionale al 4,7% (dati giugno 2007). Risultano in crescita anche i crediti in soff erenza (+2,2%).

Metalmeccanico70,9%

Altre8,8%

Sistema Moda8,3%

Chimica, gomma, plastica

6,7%

Alimentare4,0%

Carta1,3%

Esportazioni della provincia di Chieti Composizione % per settore di attività economica

Fonte: elaborazione U.O. Studi Statistica CCIAA di Chieti su dati ISTAT.

Tasso di apertura - Valori %

Fonte: elaborazione U.O. Studi Statistica CCIAA di Chieti su dati Tagliacarne

19

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Il mercato del lavoro

Il 5,8% dei 163.000 cittadini che costituiscono la forza lavoro della provincia di Chieti si trova in stato di disoccupazione, un tasso leggermente inferiore rispetto a quello nazionale (6,1%).

Il tasso di occupazione, che mette in relazione gli occupati con la popolazione in età lavorativa (15-64 anni), è a Chieti più alto (59,1%) che in media in Italia (58,7%). Il tasso di disoccupazione è sensibilmente diminuito negli ultimi anni: dall’8,8% nel 2005 (media nazionale 7,7%) al 5,8% nel 2007 (media nazionale 6,1%). Rimane comunque ancora elevata la diffi coltà di accesso e di permanenza nel mercato del lavoro da parte della componente femminile: il tasso di disoccupazione femminile, infatti, si è attestato al 9,9% contro il 3,1% di quello maschile.

La dotazione infrastrutturaleI dati sulla dotazione infrastrutturale della provincia di Chieti evidenziano una situazione abbastanza positiva rispetto alla media italiana sul fronte della rete stradale (130,9) e ferroviaria (154,7) e delle infrastrutture portuali (155,2). Più modeste, rispetto alla media nazionale, sono le infrastrutture delle telecomunicazioni (71,0) e bancarie (79,6) mentre il dato più negativo proviene dalle strutture culturali (49,1).

ll tenore di vita

Nella provincia di Chieti vi è un più basso tenore di vita rispetto all’Italia, confermato dai dati relativi alla ricchezza prodotta e al patrimonio disponibile. Relativamente al primo fattore il Pil pro-capite risulta pari a 22.954 euro a fronte dei 25.921 euro in Italia. La minore ricchezza prodotta e disponibile ha, ovviamente, infl uito nel tempo nella formazione della ricchezza, determinando un più basso valore del patrimonio medio familiare: 263,5 mila euro detenuti in media per famiglia a fronte dei 362,4 mila dell’Italia.

Indice generale

Rete stradale

Rete ferroviaria

Porti

Reti bancarie

Strutture culturali e ricreative

Reti telefonia e telematica

91,9

130,9

154,7

155,2

79,6

49,1

71,0 Italia =100

Dotazione infrastrutturale della provincia di Chieti

Fonte: elaborazione U.O. Studi Statistica CCIAA di Chieti su dati Tagliacarne

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

20 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Le previsioni per il periodo

2008 - 2011

Lo scenario previsionale realizzato dal Centro Studi Unioncamere permette di fornire alcune indicazioni sull’andamento più probabile dei principali aggregati a livello provinciale.

L’evoluzione attesa per la provincia di Chieti appare caratterizzata da un tasso di crescita del valore aggiunto del +1% medio annuo per il periodo 2008-2011, contro il +1,1% previsto per l’Abruzzo e il +1,3% per l’Italia.

Sul fronte del mercato del lavoro le previsioni non indicano particolari recuperi. L’occupazione, infatti, dovrebbe crescere ad un tasso medio annuo del +0,7% così come previsto per l’Abruzzo e per l’Italia.

I dati dell’indagine Excelsior 2007

Excelsior è l’indagine sui fabbisogni professionali delle imprese, realizzata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e l’Unione Europea. L’Uffi cio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Chieti, come ogni anno, elabora i dati provinciali dai quali emerge che nel 2007:

• sono 6.430 le nuove assunzioni previste e 5.190 le uscite dal lavoro. Il saldo positivo di nuovi posti di lavoro è pari a 1.240;

• si conferma il ruolo di “serbatoio occupazionale” delle piccolissime imprese, le aziende che occupano meno di 10 addetti, infatti, registrano un tasso di crescita del +7,9%, molto al di sopra rispetto a quello rilevato per le aziende medie e grandi;

• oltre 4 assunzioni su 10 riguardano dipendenti fi no a 29 anni;

• le migliori prospettive occupazionali sono riservate ai conduttori di impianti e macchine, agli operai specializzati e alle professioni relative alle vendite e ai servizi per le famiglie;

• il 47% delle entrate previste interesserà personale in possesso della sola licenza media, seguono le richieste di personale in possesso del diploma di scuola media superiore (30,2%) e di istruzione e formazione professionale (17,4%). Le assunzioni di laureati riguarderanno soltanto il 5,4% del totale contro una media nazionale attestata al 9%.

dati dell’indagine Excelsior 2007

Valore aggiunto Occupazione

Chieti Abruzzo Italia

1,01,1

1,3

0,7 0,7 0,7

Scenario di previsione al 2011

21

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La metodologia utilizzata nella preparazione del Bilancio Sociale 2007 fa riferimento ad una innovativa pratica manageriale defi nita Balanced Scorecard, apprezzata da aziende ed organizzazioni pubbliche per la capacità di focalizzare le azioni sulle strategie individuate e “tradurre le strategie in obiettivi operativi”.

Ha fi nalità di:

Con questa nuova metodologia la Camera intende proseguire nel proprio obiettivo di avvicinare le scelte e l’azione dell’Ente camerale alle attese di imprese, cittadini e delle altre Istituzioni del territorio.

L’ obiettivo è la massimizzazione della soddisfazione dei diversi stakeholder. L’approccio della Balanced Scorecard consente di orientare il lavoro e l’impegno della Camera non solo verso la predisposizione di un documento ma verso l’acquisizione di un buon livello di presidio dell’intero processo di responsabilità sociale.

L’approccio proposto garantisce la gradualità dell’intervento nonché la ripetibilità e la conformità a:

• quanto stabilito dalla Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica sulla rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche;

• quanto consolidato dall’approccio Balance Scorecard;

• quanto promosso dal Gruppo di studio per il Bilancio Sociale (GBS) e dall’Institute of Social and Ethical Accountability;

• quanto proposto, in termini di gestione degli stakeholder di progetto, dal Project Management Institute.

Nota metodologica

Missione e mappa strategica

INTEGRAZIONE, poiché gli obiettivi da

perseguire sono diff erenziati rispetto ai bisogni

dei diversi portatori di interesse, ma devono essere

collegati tra di loro tramite le strategie defi nite

dall’organizzazione.

ALLINEAMENTO, di tutte le componenti della

organizzazione, al fi ne di mettere in campo attori

e comportamenti coerenti con la mission e le

strategie.

COMUNICAZIONE, perché la strategia

sia conosciuta e resa nota a tutti i livelli della

organizzazione.

La Balanced Scorecard applicata al Bilancio Sociale

costituisce un approccio innovativo: l’obiettivo è

quello di riuscire ad orientare le strategie della

Camera in termini di responsabilità sociale per

garantire la soddisfazione di tutti i portatori di

interesse.

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

22 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

La Camera di Commercio di Chieti ha risposto a queste domande “mappando” le proprie priorità e i propri obiettivi, specifi cando come creare valore per i portatori di interesse.

Il percorso seguito.

Si è individuata la mission: promuovere e supportare il nuovo sistema di sviluppo per la competitività delle imprese.

La mission della Camera è stata declinata in obiettivi strategici in ottica di responsabilità sociale (vedi lo schema che segue).

Gli obiettivi strategici sono stati declinati in altri obiettivi più specifi ci (piano di implementazione) inquadrati nelle quattro prospettive contemplate dal modello della Balanced Scorecard.

La fi gura che segue mostra la mappa strategica della Camera di Commercio di Chieti.

Seguendo il metodo della Balanced Scorecard gli obiettivi della Camera di Commercio di Chieti sono stati declinati considerando 4 prospettive di lettura diverse ma collegate tra loro:

1. la prospettiva dei portatori di interesse;

2. la prospettiva economica;

3. la prospettiva dei processi di funzionamento;

4. la prospettiva dell’apprendimento e della crescita delle persone.

Il metodo della Balanced Scorecard integra e allinea prospettive diverse, ponendosi quattro domande fondamentali.

Come dobbiamoguardare alle diverseesigenze dei portatori

di interesse?

Per soddisfare iportatori di interesse inquali processi di lavoro

e servizi dobbiamoeccellere?

Per raggiungere ilmiglioramento dei processi di

lavoro e dei servizi comela nostra organizzazione

deve apprendere edinnovare?

La realizzazione della strategia sta producendo i risultati economici che ci

eravamo proposti?

Prospettiva dei

portatori di interesse

Prospettiva dei processi

di funzionamento

Prospettiva apprendimento e

crescita della personaProspettiva economica

23

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Mappa evidenzia con equilibrio - tra dettaglio e sintesi - l’azione della Camera tesa ad incrementare il valore aggiunto e a defi nire la distribuzione delle risorse più adatta ad ottenere la massima soddisfazione degli stakeholder esterni.

Partendo “dal basso”, la prospettiva del risultato economico evidenzia due azioni prioritarie per aumentare il valore aggiunto (obiettivo descritto come “ottimizzare l’uso delle risorse disponibili”):

1. migliorare la capacità di

monitorare i risultati;

2. aumentare la concentrazione degli impegni sugli interventi strategici.

La defi nizione dei criteri in base ai quali gli interventi possano essere considerati strategici derivano dalle altre tre prospettive.

Partendo questa volta “dall’alto”

la prospettiva stakeholder esterni individua per ogni tipologia di stakeholder l’obiettivo che più effi cacemente rappresenta le attese degli utenti. Per ognuno di questi obiettivi vengono poi individuate - scendendo “verticalmente” lungo la mappa

- le priorità di miglioramento dei processi interni (prospettiva processi interni) e, di conseguenza, le competenze da raff orzare (prospettiva stakeholder interni).

La scelta della Camera di dotarsi di una Mappa Strategica ha valore soprattutto in quanto evidenzia le relazioni causa-eff etto tra le azioni individuate.

PR

OSP

ETTI

VA

R

ISU

LTA

TO

ECO

NO

MIC

O

PR

OSP

ETTI

VA

ST

AK

EHO

LDER

S ES

TER

NI

PR

OSP

ETTI

VA

PR

OC

ESSI

D

I FU

NZI

ON

AM

ENTO

PR

OSP

ETTI

VA

ST

AK

EHO

LDER

IN

TER

NI

ADEGUARE L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E DEI SERVIZI

SEMPLIFICARE GLI ADEMPIMENTI

AMMINISTRATIVI

SOSTENERE L’INNOVAZIONE DI TECNOLOGIE,

COMPETENZE E CONOSCENZE

MONITORAGGIO DEIRISULTATI

OTTIMIZZARE L’USO DELLE RISORSE DISPONIBILI

CONCENTRAZIONE DEGLI IMPEGNI ECONOMICI SU INTERVENTI STRATEGICI

MISSION DELLA CCIAA DI CHIETI:PROMUOVERE E SUPPORTARE IL MODELLO DI SVILUPPO

PER LA COMPETITIVITA’ DELLE IMPRESE

PROMUOVERE L’ETICAD’IMPRESA

GARANTIRE MERCATICORRETTI

Ordini,Collegiprofessionali

CittadinoConsumatore

Imprese e Associazioni di categoria

ADEGUARE LA PROMOZIONE DELL’IMMAGINE DELL’ENTE

SistemaCamerale

Enti Locali e PA

PROMUOVERE ILTERRITORIO

CREARE NUOVE OPPORTUNITA’

DI BUSINESS

.ATTUARELE POLITICHE DEL

SISTEMA CAMERALE

FARE RETE CONLE ALTRE

ISTITUZIONI

RAFFORZARE LOSTUDIO DELLE

FILIERE

RAFFORZAREL’OFFERTAFORMATIVA

RENDERE LEINFORMAZIONI PIU’

ACCESSIBILI

AUMENTARE L’OFFERTADI SERVIZI DA PARTE

DELL’AZIENDA SPECIALE

PROSEGUIRE NELLO SVILUPPO DELLA INFORMATIZZAZIONE DEI

SERVIZI

SOSTENERE LACOMPETITIVITA’DELLE IMPRESE

INCREMENTARE LECOMPETENZE DEL

PERSONALE

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

24 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Il coinvolgimento dei “portatori di interesse”

Con il termine “stakeholder” (portatori di interessi) si indicano normalmente

tutti i soggetti che hanno un interesse legittimo nell’attività della Camera di Commercio e che infl uenzano o sono infl uenzati dalle decisioni camerali in termini di servizi/prodotti, politiche e

processi lavorativi, indipendentemente dall’esistenza di un rapporto

contrattuale con la Camera stessa.

Il Bilancio Sociale 2007 è in questa ottica il risultato di un processo che

consente di informare gli stakeholder per dare conto delle azioni passate ma anche per pianifi care e condividere le

strategie future dell’Ente.

Coerentemente con il metodo seguito, la Camera di Commercio di Chieti

ha avviato una serie di incontri con i principali stakeholder (imprese,

associazioni di categoria, associazioni dei consumatori) nel corso dei quali

sono state discusse le linee strategiche pianifi cate e raccolte indicazioni e

suggerimenti per il Bilancio Sociale 2007.

Categorie di StakeholderTra le categorie individuate di soggetti interessati dalle politiche della Camera si distinguono i Destinatari delle politiche stesse ed i Partner della Camera che contribuiscono a rendere possibile l’implementazione delle politiche stesse.

Destinatari delle politiche: imprese, associazioni di categoria che le rappresentano e associazioni a tutela dei consumatori.

Partner: professionisti che svolgono un ruolo di “erogatori indiretti” di alcuni servizi, Enti Locali ed altre Istituzioni presenti nella provincia e gli organismi del Sistema Camerale che consentono con un’azione di “rete” importanti sinergie.

Focus group - Associazioni di categoria

Focus group - Associazioni a tutela dei Consumatori

Focus group - Imprese

25

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Prospettiva stakeholder esterni

… se sei un’impresa o una associazione di categoria

La Camera di Commercio di Chieti nel 2007 ha potenziato le proprie attività, servizi, progetti ed iniziative per sostenere la competitività delle imprese.

Obiettivo strategico

Promuovere il territorio

Iniziative realizzateFinanziamento di iniziative e manifestazioni con ricadute di promozione e di valorizzazione del territorio, a benefi cio dell’economia locale, secondo quanto stabilito dal “Regolamento camerale per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi ed ausili fi nanziari e per l’attribuzione di vantaggi economici”, in conformità all’art. 12 legge n. 241 del 1990”.

Realizzazione di azioni di promozione della qualità

dell’off erta turistica attraverso la diff usione del Marchio di Qualità Ospitalità Italiana 2007: 17 alberghi e 10 agriturismi della provincia di Chieti.

E’ proseguita nel 2007, attraverso il Centro Regionale

del Commercio Interno d’Abruzzo, l’intensa azione diretta a promuovere la partecipazione delle aziende locali, sia artigiane che agricole, alle maggiori fi ere e mostre internazionali in Italia.

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

Partecipazioni a manifestazioni fi eristiche di settore per la promozione delle produzioni locali

Titolo Settore Località Periodo

Fierarredo - Salone dell’oggettistica d’arredo Arredamento Bologna 17/25 febbraio

41° Vinitaly - Salone Internazionale del vino e dei distillati Vinicolo Verona 29 marzo - 2 aprile

71° Mostra Internazionale dell’Artigianato Artigianato Firenze 14/22 aprile

TUTTOFOOD - Salone Internazionale dell’Alimentazione Enogastronomico Milano 5/8 maggio

Flormart Mifl or: Salone Internazionale del Florovivaismo Florovivaistico Padova 13/15 settembre

Moa Casa - Complementi d’arredo Artigianato Roma 27 ottobre - 4 novembre

La Campionaria delle Qualità italiane Milano 22/25 novembre

L’Artigiano in Fiera - Mostra Mercato dell’Artigianato Artigianato Milano 1/9 dicembre

ItalianaagriturChieti.

E’ proseattraver

del Commercio Interno d’Abru

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

26 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Il Centro Regionale del Commercio Interno d’Abruzzo ha inoltre organizzato, su incarico della Camera di Commercio di Chieti, la partecipazione delle aziende locali alla manifestazione Park Life - Salone dei parchi e del

vivere naturale. Per il terzo anno consecutivo la Camera di Commercio ha partecipato a questa fi era dedicata alle aree protette, tenutasi a Roma dal 19 al 22 aprile 2007. Si è trattato di una presenza istituzionale che ha inteso consolidare il rapporto di aff ezione tra i visitatori di questa importante fi era tematica ed il nostro territorio: l’Ente camerale ha portato a Roma le bellezze e le bontà provinciali all’interno uno stand di oltre 40 mq, allestito con le gigantografi e raffi guranti il territorio incontaminato montano e marino, dalla Maiella ai trabocchi.

Sulla base della nuova procedura nazionale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf ) per la registrazione delle DOP e IGP, la Camera ha monitorato i processi di acquisizione dei riconoscimenti DOP e IGP in corso nel 2007, per verifi care la necessità di provvedere alle necessarie modifi che ed integrazioni.

Ciò ha consentito di:

• chiudere positivamente l’iter di alcune produzioni (Miele d’Abruzzo);

• verifi care l’impossibilità di riconoscimenti per altre (Ciliegia di Giuliano Teatino);

• constatare la necessità di modifi che ed integrazioni della documentazione relativa ad altre produzioni (Pane di Cappelli, Ventricina del Vastese e Carciofo di Cupello).

Nel corso del 2007 si è anche provveduto alla messa a regime del nuovo Piano di

Controllo dell’olio extra vergine di oliva

Dop Colline Teatine ed a rivisitare la procedura di denuncia delle uve DOC e IGT ai sensi del Decreto Mipaaf del 28 dicembre 2006.

Pubblicazione di una guida in

lingua italiana ed inglese,

sugli itinerari

dell’artigianato

artistico

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

NeallCo

Do

prai 20

27

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Iniziative pianifi cate nel 2008

Organizzazione della “Giornata

dell’Economia”, un appuntamento nazionale e locale fondamentale per approfondire la dimensione territoriale dei fenomeni economici e cogliere le interdipendenze tra le imprese e il territorio.

Realizzazione dei progetti:

Valorizzazione del turismo: conoscere,

crescere, innovare sul territorio. Il progetto renderà possibile l’attivazione di un Osservatorio Turistico Territoriale; la standardizzazione della qualità del servizio con il rilascio del Marchio di Qualità ISNART per l’off erta ricettiva provinciale; la realizzazione di percorsi formativi su qualità e marketing turistico e di un vademecum con le best practices.

Sviluppo della Borsa Merci Telematica

Italiana: nuove competenze camerali a supporto della commercializzazione dei prodotti agro-alimentari e della trasparenza dei prezzi e dei mercati.

Realizzazione di un Piano di Marketing

Urbano volto a promuovere la riqualifi cazione e la valorizzazione dei centri storici dei Comuni di Chieti, Lanciano e Vasto. Il progetto consentirà di generare proposte nel settore turistico e culturale, delle attività economiche, nonché sulla programmazione degli interventi di completamento o ampliamento delle aree pedonali, delle aree di sosta, dell’arredo urbano e del verde.

.

Espletamento della procedura di assegnazione del marchio di qualità Isnart ad Alberghi, Agriturismi e Bed and Breakfast, nonché per i Ristoranti, per l’annualità 2009.

Integrazione della documentazione predisposta per la registrazione della

denominazione geografi ca per alcune

produzioni di eccellenza locali, quali la Ventricina del Vastese, il Carciofo di Cupello ed il Pane Cappelli, al fi ne di conformare la stessa al dettato del decreto 20 maggio 2007 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

La Camera di Commercio di Chieti intende avviare nel 2008 azioni che andranno ad interessare tutti i fattori chiave della competizione territoriale, avvalendosi della collaborazione di Associazioni, Enti ed Organismi pubblici e privati che si pongono lo stesso obiettivo.

Identifi cazione delle opportunità localizzative e attuazione di politiche di marketing di prodotti artistici e tradizionali sono due degli obiettivi a cui tenderà l’azione camerale, fi nalizzata all’aumento della competitività e dell’attrattività del territorio.

Pubblicazione dei risultati sui fabbisogni

di professionalità delle imprese per

l’anno 2008 (Progetto Excelsior) e redazione di rapporti congiunturali e rilevazioni economico-statistiche e prezzi in ambito SISTAN (SIstema STAtistico Nazionale).

M i T l i

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

28 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Nel corso del 2007 la Camera ha proceduto alla messa a regime

delle modalità

di concessione

dei contributi fi nalizzati all’incremento del fondo rischi dei consorzi e delle cooperative di garanzia fi di dei settori industria e agricoltura, nonché a raff orzare le forme di contributo diretto alle aziende per l’abbattimento dei tassi di interesse.

Bando per la

corresponsione di

contributi in conto

capitale ad imprese che realizzino programmi di attività, tali da innalzare il loro potenziale di crescita, attraverso il sostegno alle politiche di innovazione del processo produttivo e del prodotto. Nel corso del 2007 sono state valutate 15 domande di accesso al contributo.

Bando per la formazione e l’accompagnamento alla creazione di imprese

al femminile, con erogazione di incentivi economici a fondo perduto.

Costituzione di un

“Fondo Rotativo

per l’Innovazione”,

di concerto con la Provincia e le principali amministrazioni locali, per il sostegno agli investimenti in innovazione tecnologica delle piccole e medie imprese manifatturiere e dei servizi alla produzione.

Azioni di

sensibilizzazione

del mondo delle

banche regionali e coinvolgimento degli attori locali per defi nire nuovi strumenti di accesso al credito per l’innovazione o favorirne l’accesso a quelli già esistenti.

Obiettivo strategico

Creare nuove opportunità di business

Iniziative realizzate

Contributi concessi attraverso i Consorzi Fidi 2006 2007

(valori in euro)

Numero iniziative fi nanziate 185,00,00 135,00,00

Contributi accordati 450.374,00 328.826,00

Investimenti realizzati 6.367.109,00 4.424.000,00

Contributi ai Consorzi Fidi per tipologia di impresan. imprese

benefi ciarie 2006

n. imprese

benefi ciarie2007

(valori in euro)

Commercio e Turismo 76 159.188,00 54 111.431,00

Artigianato e Piccola Industria 56 202.131,00 35 141.941,00

Agricoltura 53 89.055,00 46 75.454,00

Totale 185 450.374,00 135 328.826,00

Contributi concessi a terzi per settore di attività economica 2006 2007

(valori in euro)

Agricoltura 98.531,00 49.250,00

Industria 50.000,00 20.000,00

Commercio e Turismo 260.487,00 169.631,00

Artigianato 11.000,00 8.000,00

Promozione culturale e sociale 4.000,00 15.800,00

Totale 424.018,00 262.681,00

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

29

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Camera di Commercio di Chieti ha ospitato una delegazione tedesca , organizzando due giornate dedicate ad incontri one-to-one, con due workshop tenuti all’interno del Museo Michetti di Francavilla al Mare, il primo riservato alle aziende vitivinicole, il secondo alle aziende degli altri settori merceologici (olio, salumi, formaggi, dolci, miele, tartufi , liquori, spezie, pasta ed altre specialità), con il coinvolgimento di oltre 80 produttori.

La delegazione tedesca ha avuto modo di visitare alcune delle aziende dei settori più rappresentativi, con visite ad alcune cantine private e cooperative, ad alcuni frantoi della Costa dei Trabocchi, e poi fi n sotto la Maiella per ammirare l’artigianalità dei formaggi e dei salumi e l’attività pastaia di Fara San Martino.

L’Azienda Speciale Agenzia di Sviluppo ha raff orzato i propri servizi di

informazione, assistenza e consulenza all’internazionalizzazione: accesso al Mercato Unico europeo, processi di

internazionalizzazione aziendali e di fi liera, sviluppo di sistemi gestionali competitivi,

progettazione e sviluppo di nuove idee imprenditoriali, azioni di supporto per

favorire l’accesso e l’utilizzo dei fi nanziamenti nazionali e comunitari in materia di

innovazione, ricerca e sviluppo.

Sportello internazionalizzazione: numero di accessi per servizi 2006 2007

Legislazione europea 30 12

Appalti pubblici 2 -

Finanziamenti (comunitari, nazionali, regionali) 70 25

Cooperazione transnazionale 20 12

Nominativi esteri (servizio banche dati, database;...) 15 -

Partecipazione ai seminari e/o convegni 15 95

Ricerca e Sviluppo - 10

Totale accessi/utenti 152,00,00 154,00,00

Sportello internazionalizzazione: quesiti richiesti per materia 2006 2007

Richiesta partner 15 8

Informazioni specialistiche 30 142

Paesi/settori/mercati 18 --

Strumenti fi nanziari per l’Internazionalizzazione 60 --

Fiere all’estero 10 --

Opportunità di business 30 --

Altro 4 --

Totale accessi/utenti 167,00,00 1500000

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

fa

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

30 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Iniziative pianifi cate nel 2008

Progetto “Studio e analisi per la creazione di un fondo di rotazione per fi nanziare il capitale di rischio delle imprese in provincia di Chieti”.

Per il tramite dell’Agenzia di Sviluppo la Camera di Commercio di Chieti intende realizzare le seguenti iniziative:

Promozione e partecipazione a partnership nazionali e transnazionali fi nalizzate alla presentazione di iniziative progettuali congiunte a valere su bandi promossi dalla Regione Abruzzo, dal Ministero del Commercio Internazionale e dalla Commissione europea.

Servizi informativi di orientamento

ed assistenza sui bandi regionali, nazionali e comunitari relativi ad agevolazioni per l’internazionalizzazione ed i programmi di cooperazione internazionale.

Percorsi formativi per l’acquisizione di competenze per la gestione dei sistemi e dei processi aziendali e per lo sviluppo di una maggiore imprenditorialità ed occupabilità. L’attenzione sarà data ai seguenti temi: certifi cazioni, internazionalizzazione, europrogettazione, sistemi gestionali, marketing, professione mediatore immobiliare e amministratore di condomini ed immobili.

Progetti:

Gestione sportello provinciale ATI Consorzio Bridg€conomies: erogazione dei servizi di informazione, feedback, cooperazione delle imprese e di internazionalizzazione

Interreg IIIA Promital: sviluppo della integrazione economica dei sistemi di supporto alle imprese in Albania

Interreg IIIA ST.A.R.S.: promozione della creazione di una rete transnazionale per la business co-operation

Interreg IIIA Adria-Net: individuazione, valorizzazione e promozione delle risorse economiche, imprenditoriali, ambientali e turistiche dell’area transfrontaliero adriatica

Interreg IIIA SI.S.T.: promozione del turismo integrato transfrontaliero

Organizzazione di incontri business to business tra delegazione di buyer esteri (Europa/Canada) ed imprese produttrici locali

Strade dell’Est: approccio strategico ai mercati dell’Europa Orientale per la realizzazione di un percorso informativo-formativo rivolto alle PMI

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

31

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Iniziative realizzate

Nel 2007 la Camera di Commercio di Chieti ha proseguito con consolidate azioni di informazione, divulgazione

e formazione sui temi di maggior

interesse per le imprese e gli

operatori: innovazione manageriale e organizzativa, qualità e promozione degli strumenti della proprietà intellettuale, nuove tecnologie e ricerca applicata.

Incremento delle competenze del proprio Centro PIP (Patent Information Point), punto di informazione brevettuale accreditato dalla European Patent Organization, ora in grado di fornire descrizioni e immagini delle invenzioni depositate, ma anche informazioni, a livello internazionale, sullo stato dell’arte e sui trend di sviluppo dei singoli settori tecnologici. Sono state attivate importanti banche dati brevettuali on-line: per i marchi d’impresa è stato stipulato l’abbonamento con la Società Thomson Compumark per la consultazione della banca dati Saegis, mentre per i brevetti è stata stipulata una convenzione con la Società Masternet per la consultazione della banca dati Patbase. Sono stati altresì attivati abbonamenti alle principali testate periodiche sugli strumenti di tutela della Proprietà Industriale.

Obiettivo strategico

Sostenere l’innovazione di tecnologie,competenze e conoscenze

Iniziative pianifi cate nel 2008

Patto di Famiglia: promuovere azioni che accompagnino il processo di trasferimento d’impresa mirata a favorire l’incontro tra le generazioni mature che lasciano e le giovani generazioni ritrose a subentrare.

Realizzazione del progetto Diff usione della cultura

brevettuale e sostegno alla nascita e avvio di

nuove imprese innovative. Saranno realizzate una Banca Dati delle idee innovative e domanda potenziale e attività di supporto per l’avvio di nuove imprese, attraverso l’utilizzo di tecniche e strumenti di Business and Technology Intelligence, per individuare quei brevetti che maggiormente possono essere valorizzati sotto il profi lo economico e imprenditoriale.

Organizzazione di percorsi formativi nei settori

olivicolo e vitivinicolo.

Corso di formazione rivolto alle associazioni di categoria per illustrare le procedure operative relative alla Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa, art. 9 del decreto legge n. 7 del 2007. Al fi ne di creare un servizio sempre più effi ciente, la Camera si fa promotrice della costituzione di un Gruppo di Lavoro con anche i rappresentanti delle associazioni di categoria, al fi ne di risolvere tutte le problematiche operative ed i dubbi interpretativi riscontrati in sede di istruttoria e nel contatto con i clienti.

Realizzazione di un report statistico sull’imprenditoria femminile in provincia Chieti.

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

32 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Obiettivo strategico

Promuovere l’etica di impresa

Sul tema della responsabilità sociale di Impresa (Corporate Social Responsability) sono state realizzate diverse iniziative.

• L’organizzazione di un seminario informativo sugli strumenti per gestire e comunicare la responsabilità sociale delle imprese.

• Corsi sulla Responsabilità Sociale

Etica SA8000 rivolti ad imprenditori e managers per la progettazione e realizzazione di un sistema di gestione della responsabilità sociale, in conformità alla norma SA8000, in qualsiasi tipo di Organizzazione

• La Camera ha partecipato al progetto provinciale Equal SEEN, al fi ne della costituzione, presso lo Sportello camerale CSR-SC, dell’Osservatorio Permanente sulla Responsabilità Sociale di Impresa.

• Attivazione di una newsletter periodica inviata agli iscritti del sito sui temi della CSR.

La Camera di Commercio di Chieti prosegue il suo impegno nella diff usione delle tematiche riguardanti la Responsabilità Sociale di Impresa con la promozione di un bando per la raccolta di buone prassi di responsabilità sociale da parte di imprese della provincia di Chieti.

Iniziative pianifi cate nel 2008

Realizzazione di focus-group con gli stakeholder, con l’obiettivo di instaurare una comunicazione interattiva, partecipata e trasparente.

Attività di diff usione e sensibilizzazione sul tema della Responsabilità Sociale dell’Impresa tramite la realizzazione delle seguenti azioni:

Progetti di Filiera

Progetto Artigianato Etico da realizzare in collaborazione con il CISE – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Forlì-Cesena.

Formazione

Proseguire nella realizzazione di corsi di formazione sui temi della responsabilità sociale: Sistemisti SA8000, Rappresentante dei lavoratori SA8000, Politiche ambientali e certifi cazioni, Sicurezza sul Lavoro, Commercio Equo e Solidale.

Iniziative realizzate

Impr

ese

e as

soci

azio

ni d

i cat

egor

ia

33

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Sono stati implementati, nel rispetto della normativa inerente il Codice dell’Amministrazione Digitale (decreto legislativo n. 82 del 2005), i processi telematici attinenti le procedure di

competenza del Registro Imprese, attraverso la diff usione della Carta Nazionale dei Servizi (CNS), che ha sostituito la smart card, e della Posta Elettronica Certifi cata (PEC). Nel 2007 sono state emesse 716 Carte Nazionali Servizi per l’accesso in via telematica e servizi erogati dalla Camera.

Il Registro Imprese ha revisionato la propria

modulistica in relazione alle variazioni normative intervenute ed ha redatto apposite linee guida al fi ne di agevolare l’utenza nell’utilizzo delle nuove procedure che le disposizioni normative hanno introdotto.

L’aggiornamento della documentazione ha riguardato anche la Guida unica delle quattro

Camere abruzzesi per il deposito degli atti al Registro delle Imprese.

… se sei un professionista (Ordini, Collegi)

Obiettivo strategico

Semplifi care gli adempimenti amministrativi

Iniziative realizzate

Prof

essi

onis

ti (O

rdin

i e C

olle

gi)

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

34 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Nell’ottica di un servizio sempre più rispondente alla ratio delle recenti normative sulla semplifi cazione, la Camera provvederà a ridurre ulteriormente i tempi di evasione delle pratiche rispetto ai risultati già conseguiti negli anni precedenti.

La Camera ha pianifi cato un corso di formazione rivolto agli ordini professionali per illustrare le procedure operative relative alla Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa, art. 9 del decreto legge n. 7 del 2007. Al fi ne di creare un servizio sempre più effi ciente, la Camera si fa promotrice della costituzione di un Gruppo di Lavoro con anche gli ordini e collegi professionali, al fi ne di risolvere tutte le problematiche operative ed i dubbi interpretativi riscontrati in sede di istruttoria e nel contatto con i clienti.

Chieti è tra le Camere di Commercio

all’avanguardia in Italia per la

Comunicazione Unica

E’ partita uffi cialmente l’11 marzo del 2007, con la prima “comunicazione unica”, la sperimentazione riguardante la cosiddetta ”impresa in un giorno”, l’innovativa procedura introdotta dall’articolo 9 della Legge n.40/2007 e destinata ad accelerare la costituzione dell’attività di impresa. Chieti è stata inserita tra le Camere di Commercio italiane scelte per la sperimentazione, che ha consentito agli utenti di usufruire in via facoltativa della comunicazione unica fi no alla data in cui le procedure diventeranno obbligatorie.

Iniziative pianifi cate nel 2008

Citt

adin

o/Co

nsum

ator

ePr

ofes

sion

isti

(Ord

ini e

col

legi

)

35

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Camera di Commercio di Chieti ha istituito la Camera Arbitrale ed ha adottato il relativo Statuto , condividendone il processo di istituzione con gli ordini ed i collegi professionali. Sono previsti e disciplinati dalla Camera Arbitrale tre tipi di giudizio arbitrale:- arbitrato rituale nazionale ed internazionale;- arbitrato irrituale;- arbitrati rapidi e documentali.Sono inoltre previsti e disciplinati:- arbitraggi aventi per oggetto la determinazione di quantità, prezzo o di altri elementi contrattuali incerti o ignoti o comunque non determinanti, ovvero aventi per oggetto la soluzione di contrasti in ordine alle decisioni da adottare nella gestione delle società;- perizie contrattuali quali semplici accertamenti di natura tecnica.

La Giunta camerale ha approvato il Regolamento d’Uso del “Marchio di Garanzia

e Tutela del Consumatore - Camera di

Commercio di Chieti”. Il marchio è concesso in uso non esclusivo ai professionisti che utilizzino, nei loro rapporti con i consumatori, contratti privi di clausole inique e rispondenti ai requisiti di correttezza, trasparenza ed equità, e alle imprese che si impegnino a rispettare il codice di comportamento promosso dalla Camera di Commercio di Chieti per il settore economico in cui operano.

La Camera ha approvato la riformulazione del Regolamento concernente il funzionamento del servizio di controllo sulla presenza di

clausole inique inserite nei contratti tra

professionisti e consumatori con il quale si è proceduto a istituire il Servizio di promozione e predisposizione di clausole-tipo e di contratti-tipo tra imprese, loro associazioni e associazioni di tutela degli interessi dell’art. 2, comma 4°, lett. b) della legge n. 580/1993.La Camera ha anche provveduto alla riformulazione delle carte dei servizi e dei

contratti generali di fornitura del servizio

idrico erogato da S.A.S.I. Spa e A.C.A. Spa in seguito alla rilevata presenza di clausole inique: posto che le predette società operano, nel mercato idrico, in regime di duopolio, la predetta operazione si confi gura come una vera e propria redazione di un contratto tipo.E’ continuata anche nel 2007 l’attività di promozione del Servizio di Conciliazione, soprattutto attraverso l’organizzazione della “Settimana della Conciliazione”, durante la quale sono state realizzate diverse iniziative, tra cui un corso di “Specializzazione in materia societaria per conciliatori camerali”. Allo scopo di aumentare il grado di tutela dei consumatori e delle aziende che operano correttamente, è stato predisposto un piano

ispettivo di monitoraggio della totalità degli

utenti metrici di un comune della provincia che fosse rappresentativo della tipologia delle utenze metriche. Il monitoraggio ha avuto quale scopo la verifi ca della percentuale di evasione alle verifi che normativamente richieste.

Citt

adin

o/Co

nsum

ator

e

… se sei un cittadino/consumatore

Obiettivo strategico

Garantire mercati correttiPromuovere nuove relazioni con gli attori del mercatoe la società civile in generaleIniziative realizzate

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

36 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Settimana Nazionale di

Promozione del Servizio

di Conciliazione 2008 organizzata in base alle linee guida di Unioncamere.

Realizzazione di azioni

di sensibilizzazione sulla

conciliazione con l’obiettivo di valorizzare la conciliazione sia in termini quantitativi, ovvero come mezzo in grado di consentire risparmi di tempi e di costi nella gestione delle liti, sia in un prospettiva qualitativa, legata alla capacità dello strumento di originare soluzioni creative al confl itto, autodeterminate dalle parti, condivise e dunque gradite.

La competitività del sistema imprenditoriale ed un corretto e trasparente funzionamento del mercato sarà condotto anche potenziando l’attività

e la visibilità del Servizio

controllo Clausole Inique e

predisposizione Contratti

Tipo.

Nel corso del 2008 la Camera prevede l’avvio dei servizi

di arbitrato, arbitraggio,

perizia contrattuale, ed intende realizzare una signifi cativa campagna di comunicazione che cercherà di far leva sulla maggiore sensibilità dell’opinione pubblica all’arbitrato legata alla emanazione del Decreto Legislativo 2 febbraio 2006 n. 40 che ha totalmente riscritto la disciplina dell’istituto.

Sul tema ispezioni e

controllo, nel 2008 - a seguito dell’emanazione del D.M. 10 agosto 2007 - alla Camera sarà affi dato il compito di esaminare le attrezzature dei Centri Tecnici al fi ne del rilascio e del controllo annuale delle autorizzazioni per eseguire le operazioni di montaggio, riparazione e revisione dei “cronotachigrafi digitali”. Una sorta di “scatola nera” installata su tutti i mezzi di trasporto di cose o persone e che rileva e memorizza tutte le informazioni necessarie al mantenimento della sicurezza nei trasporti.

Continua anche nel 2008 l’attività di promozione del

marchio di garanzia a tutela

del consumatore registrato dalla Camera.

Sarà attivato un Tavolo Locale

di analisi, monitoraggio e

informazione sulle dinamiche

dei prezzi, che dovrà eff ettuare le valutazioni sulle dinamiche dei prezzi e delle tariff e, con particolare attenzione ai prodotti e servizi oggetto delle segnalazioni dei consumatori.

Iniziative pianifi cate nel 2008

Citt

adin

o/Co

nsum

ator

e

37

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Camera di Commercio di Chieti ha contribuito con 573.248,00 euro all’azione di Unioncamere nazionale e Unioncamere Abruzzo, dando così concreta attuazione sul territorio di competenza, agli indirizzi del Sistema Camerale.

Nel corso dell’anno 2007 gli Uffi ci della Camera hanno fornito il loro supporto alla creazione di un gruppo di lavoro composto dai responsabili degli uffi ci delle Camere abruzzesi di volta in volta interessati, per la soluzione di una serie di problemi di interesse comune.

È proseguito l’impegno della Camera in progetti ed iniziative con altri enti e soggetti del territorio.

Progetti e iniziative realizzate dalla Camera in collaborazione con altri enti

… se sei una istituzione

Obiettivo strategico

Fare rete con le altre istituzioniIniziative realizzate

Istit

uzio

ne

Iniziative/Progetto Enti promotori Enti coinvolti

ACCORDO: Accrescere le Competenze

per ridurre le Discriminazioni tra gli

Occupati.

Patto Territoriale Sangro-

Aventino

Società Consortile Trigno - Sinello; Provincia di Chieti; Servizi integrati Assindustria SRL

Unipersonale; CCIAA di Chieti; Enfao Abruzzo; IAL Abruzzo; TEAMSERVICE VASTO SRL.

Patto per l’innovazione nell’economia

sociale.

Patto Territoriale Trigno-

Sinello

Società Consortile Sangro Aventino a r.l.; Provincia di Chieti; Associazione degli Enti Locali

per l’attuazione del Patto Territoriale Sangro Aventino; CCIAA di Chieti; Dierreform s.r.l.;

Ente Nazionale di Formazione e Addestramento; IAL CISL; Consorzio Mario Negri Sud;

Consorzio Solidarietà Con.Sol. Società cooperativa Sociale a r.l.; “Città Solidale” Consorzio

Cooperative Sociali a rl-

Progetto D-LEARNING Provincia di Chieti CCIAA di Chieti; Università di Chieti; Comune di Lanciano; Consorzio “Obiettivo e

Sviluppo”; I.B.N. S.r.L.; Anff as Onlus

Progetto SEEN Provincia di Chieti CCIAA di Chieti; Agenzia Locale perlo Sviluppo Ambientale s.r.l.; SIA S.r.L.; ELS S.a.s.;Carsa

S.p.A.; European Language School S.a.s.;

Progetto DONNATTIVA Provincia di Chieti CCIAA di Chieti; Comune di Vasto; EFESOS c.a.r.l.; Consult&Job S.r.l. Integrated System

Engineering; Centro di Solidarietà Onlus di Pescara; Abruzzo Sviluppo S.p.A. Innova

Tecnology Solutions S.r.l.; Innova S.r.:L

Progetto PROMITAL FAI Azienda speciale CCIAA

Campobasso

Azienda Speciale Sei Isemia; Associazione ADAMA (Albania); Municipalità di Fienij

(Albania) Municipalità di Berati (Albania) Associazione AGWA (Albania).

Progetto STARS Abruzzo Sviluppo SpA CNA Abruzzo , Confi ndustria Abruzzo, Provincia di Chieti; Azienda specialeFAI Camera

di Campobasso; Unioncamere Puglia; Comune di Mostar (Herzergovina), CEPOS

Spalato (Croazia), Directorate for the Development of Small and Medium Enterprises

(Montenegro) Unioncamere Albania Tirana (Albania)

Progetto Adria-net Regione Molise SEI Azienda speciale CCIAA Isernia; Provincia di Isernia, Unioncamere Molise, Comune di

Acqualagna, Ente Fiera di Foggia, Chamber of Commerce and Industry of Tirana, Privedna

Komora Vojvodine(Serbia), Canton Zenica - Doboj (BIH).

Progetto SIST Provincia di Chieti CUS Chieti, CCIAAdi Chieti, OPS SpA, Università di Kotor - Facoltà del Turismo

(Montenegro), Municipalità di Herceg Novi (Croazia)

Progetto ITAC Camera di Commercio di

Ancona

IO Lavoro Eurobic Abruzzo Molise Confesercenti Chieti, CNA Chieti, SIA srl.

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

38 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Particolare rilevanza ha avuto il Progetto

Equal II “Patto per l’innovazione

dell’economia sociale”.

Il progetto ha posto in essere azioni che facilitassero il rinnovamento delle imprese sociali dell’area del Sangro Aventino alla luce delle modifi che normative di recente intervenute nell’ambito di riferimento. Le attività non sono state volte solo al rinnovamento delle imprese esistenti ma al rinnovamento di tutta l’economia sociale.

L’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio ha elaborato una ricerca, eff ettuata attraverso somministrazione di appositi questionari, sull’esigenza di esternalizzare attività d’impresa da parte delle aziende dell’area territoriale del Sangro - Aventino e sulla volontà di farlo attraverso imprese sociali.

I risultati della ricerca sono confl uiti, poi, in un modello di sportello sociale, creato e sperimentato, sempre a cura dell’Agenzia di Sviluppo, presso il Centro per l’Impiego di Lanciano e poi, fi nita la sperimentazione, esteso a tutti i Centri per l’Impiego della Provincia di Chieti, che lo hanno aggiunto alla rete dei servizi off erti agli aspiranti imprenditori.

Istit

uzio

ne

Patti territoriali a cui partecipa la Camera di Commercio - 2007

Iniziativa FirmatariPATTO TERRITORIALE TRIGNO SINELLO (Progetto Accordo) Camera di Commercio di Chieti;

Provincia di Chieti;

Società Consortile Trigno - Sinello;

Servizi Integrati Assindustria (SIA) S.r.L.

Ente Nazionale di Formazione e Addestramento Professionale (Enfap Abruzzo)

Istituto Addestramento Lavori - CISL (IAL Abruzzo)

Teamservice Vasto S.r.l.

PATTO TERRITORIALE SANGRO AVENTINO

(Progetto Patto per l’innovazione nell’economia sociale)

Camera di Commercio di Chieti;

Provincia di Chieti;

Associazione degli Enti locali per l’attuazione del Patto Territoriale Sangro Aventino;

Ente Nazionale di Formazione e Addestramento Professionale (Enfap Abruzzo);

Istituto Addestramento Lavoratori - CISL (IAL Abruzzo)

Dierre S.r.l.

Consorzio Mario Negri Sud;Enea S.c.a.r.l.

Consorzio Solidarietà;

Consorzio “Citta Solidale”

39

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Oltre alla prosecuzioni di iniziative consolidate di collaborazione con altre Istituzioni la CCIAA si è data alcuni obiettivi specifi ci.

Formazione risorse umane

Realizzare azioni integrate con Università, scuole, associazioni di categoria ed Enti appartenenti ad altri paesi dell’Unione Europea, con riferimento alla formazione post-diploma e post-laurea e alle diverse metodologie didattiche. In particolare, la Camera avrà l’obiettivo di porsi quale partner qualifi cato per la fi nalizzazione delle attività formative, contribuendo sia con fi gure di docenti e collaboratori, sia come interfaccia con il mondo delle imprese.

Iniziative progettuali

Partecipazione al Comitato locale Scuola Ecolabel della Provincia di Chieti.

Progetto “Finanza e credito” presentato dalla Unione regionale della Camere di Commercio d’Abruzzo in partnership con Unioncamere Abruzzo e Retecamere. L’obiettivo è sviluppare ulteriormente lo sviluppo di azioni di sensibilizzazione ai temi del credito e della fi nanza soprattutto alla luce dei cambiamenti imposti dal Trattato di Basilea 2 e supportare le PMI nell’aff rontare i cambiamenti avvenuti.

Progetto Equal “SEEN” fi nalizzato a promuovere un modello innovativo di sussidiarietà sociale che identifi chi una vera e propria Filiera Sociale Locale.

Progetto Equal “D-Learning” per la creazione di opportunità di inserimento lavorativo per persone con disabilità.

Ciclo di seminari informativi su innovazione e nuove tecnologie a misura delle piccole e medie imprese, in partnership con l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Abruzzo, Provincia di Chieti, esperti di settore.

Istit

uzio

ne

Iniziative pianifi cate nel 2008

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

40 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

La Camera di Commercio di Chieti ha avviato un progetto per il governo delle relazioni per lo sviluppo dei servizi promozionali, che si affi ancherà al più rodato sistema di gestione dell’E-government (Carta Nazionale Servizi e servizi telematici). Il progetto, attivato ad oggi da ben 41 Camere di Commercio, promuove una nuova modalità di gestione integrata delle relazioni con le imprese, per rendere più effi cace e produttiva (e quindi meno costosa) la relazione Imprese – Camera di Commercio.

Il progetto si chiama “Ciao Impresa” e tramite una piattaforma telematica - www.crmcameredicommercio.it - di Customer Relationship Management (CRM), consente alle Camere di Commercio di conoscere meglio i propri stakeholder e di comunicare con essi con più effi cacia grazie ai seguenti strumenti: - Banca Dati delle imprese e dei professionisti con le informazioni più signifi cative - campagne di informazione e promozione dirette alle imprese - invio automatizzato dei messaggi

attraverso l’e-mail e altri canali.

Nel corso dell’anno 2007 gli uffi ci della Camera hanno fornito il loro supporto alla creazione di un gruppo di lavoro composto dai responsabili degli uffi ci delle Camere abruzzesi di volta in volta interessati, per la soluzione di una serie di problemi di interesse comune.

È continuato l’impegno sul tema della responsabilità sociale consolidando la propria presenza al fi anco delle aziende per mezzo dello Sportello CSR-SC. Il Sistema camerale, caso unico in Europa tra le istituzioni, ha sviluppato un sistema in grado di sensibilizzare, informare e assistere sul tema della responsabilità sociale, sottoscrivendo già nel 2003 un Protocollo d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per l’avvio in Italia del progetto CSR-SC.

… se appartieni al Sistema Camerale

Obiettivo strategico

Attuare le politiche del sistema cameralesul territorio

Iniziative realizzate

Le Camere di Commercio, enti autonomi di diritto pubblico (legge 580/93), fanno parte di una rete di organismi che lavorano con istituzioni, enti e associazioni, garantendo servizi, strategie di sviluppo e progetti, per una crescita equilibrata dell’economia.In Italia il sistema è rappresentato da Unioncamere, l’Unione italiana delle Camere di Commercio Industria e Artigianato, che promuove, gestisce e realizza servizi e attività di interesse per l’intera rete camerale. Unioncamere è affi ancata da strutture nazionali che off rono servizi tecnici e professionali alle stesse Camere e alle aziende, in diversi settori: informatizzazione (InfoCamere); formazione (Istituto G. Tagliacarne - Retecamere); internazionalizzazione (Assocamerestero - Mondimpresa); promozione (Assonautica - Assicor); comunicazione (Retecamere); infrastrutture (Uniontrasporti - Tecnoholding -Tecnocamere); ambiente (Ecocerved); innovazione (Dintec) e ricerca (Isnart).

Sist

ema

cam

eral

e

41

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

La Camera di Commercio di Chieti contribuirà anche nel 2008 a dare concreta attuazione alle politiche di sviluppo del sistema camerale nel territorio provinciale. Questa integrazione dell’Ente in una rete nazionale consente da un lato di benefi ciare di strumenti innovativi e dall’altro off re la capacità di adattare alle caratteristiche della Provincia le politiche generali.

Ha pianifi cato specifi che progettualità per l'innovazione tecnologica e il miglioramento dei servizi camerali con il contributo del Fondo di Perequazione dell'Unione Nazionale delle Camere di Commercio. Ad esempio il Progetto

Alternanza scuola-lavoro, fi nalizzato a contribuire alla diff usione della cultura dell’Alternanza Scuola Lavoro nella Provincia di Chieti, ampliando la tipologia di Istituti scolastici, aziende e amministrazioni pubbliche da coinvolgere e focalizzando l’attenzione degli attori dello sviluppo locale sul ruolo fondamentale di cerniera che il sistema camerale è in grado di svolgere tra il mondo delle imprese e quello della Scuola. Questo progetto sarà realizzato in partnership con Unioncamere Abruzzo e Retecamere.

Alcune iniziative che la Camera intende realizzare con soggetti del sistema camerale.

Progetto Assistenza Progettazione

Comunitaria per migliorare la qualità e la quantità della partecipazione delle Camere di Commercio ai programmi di fi nanziamento della Commissione Europea, in partnership con Unioncamere sede di Bruxelles e Retecamere.

Partecipazione ai progetti sull’Innovazione promossi da Unioncamere Italia in ottica di Sistema Camerale Italiano.

Progetto Innovazione e Trasferimento

tecnologico per le PMI per sostenere la crescita e/o la nascita di imprese innovative, diff ondere la cultura dell’Innovazione, assistere e supportare le imprese del territorio per il tramite delle attività di trasferimento tecnologico. Progetto in partnership con il Sistema Camerale e la Rete nazionale e locale a supporto dell’Innovazione.

Iniziative pianifi cate nel 2008

Sist

ema

cam

eral

e

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

42 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Implementazione del sistema di

programmazione e pianifi cazione per il raggiungimento della piena autonomia nella gestione delle risorse e degli obiettivi assegnati. Nel corso dell’anno 2007 è stata compiutamente e tempestivamente applicata la nuova disciplina dettata in materia di contabilità e bilanci camerali.

Anche nel 2007 l’articolazione dell’orario di

lavoro è stata rispondente sia alle esigenze di servizio sia alle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici: è presente lo strumento della fl essibilità oraria in entrata ed in uscita. Ciò consente una maggiore fl essibilità nella gestione degli orari di lavoro e una maggiore conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, nel rispetto anche delle disposizioni e dei principi delle pari opportunità nei luoghi di lavoro.

E’ stato regolarmente assicurato il servizio di navetta tra la sede centrale di Piazza G.B. Vico e la sede distaccata di Via F.lli Pomilio.

Potenziamento, con ulteriori unità di personale, dell’organico dell’Uffi cio

Metrologia Legale, al fi ne di incrementare l’attività ispettiva presso aziende nel settore della metrologia legale.

Qualifi cazione del PIP (Patent Information Point):

• potenziamento dell’attrezzatura hardware e software attualmente esistente;

• formazione adeguata del personale addetto;

• attivazione di importanti banche dati brevettuali on line;

• acquisizione di abbonamenti alle principali testate periodiche sugli strumenti di tutela della Proprietà Industriale.

Miglioramento dell’utilizzo delle tecnologie

informatiche: la gestione del protocollo è avvenuta, per l’intero anno 2007, con modalità informatiche.

Prospettiva stakeholder interni

Obiettivo strategico

Adeguare l’organizzazione del lavoroe dei servizi

Iniziative realizzate

Stak

ehol

der i

nter

ni

43

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Avvio dell’attività del “Controllo di gestione”, inteso come sistema operativo volto a guidare e monitorare la gestione dei vari Uffi ci dell’Ente verso il conseguimento degli obiettivi stabiliti in sede di Relazione Previsionale e programmatica. Questo sistema consente, tramite specifi ci indicatori, di rilevare lo scostamento tra obiettivi pianifi cati e

risultati conseguiti per decidere ed attuare le opportune azioni correttive.

Obiettivo strategico

Incrementare le competenze del personale

La Camera ha grande attenzione per la qualità della formazione e per lo sviluppo delle proprie persone, sicuramente gli strumenti più effi caci strategie per raggiungere gli obiettivi strategici che si pone.

I dipendenti camerali individuati hanno partecipato alla XI^ edizione del Corso per Ispettore Metrico ed Assistente al servizio organizzato dall’Istituto G. Tagliacarne.

Sono state realizzate attività formative interne ed esterne per il personale dell’Unità Organizzativa “Promozione” sui temi della tutela della proprietà industriale a livello nazionale, europeo ed internazionale e su utilizzo delle banche dati specialistiche.

Sono stati realizzati 16 corsi di formazione per il personale, per un totale di 26 giornate formative e 40 persone coinvolte.

Potenziamento della fl essibilità del personale. Tutto il personale addetto alla Unità Operativa “Gestione economica del personale” dovrà acquisire la professionalità e le competenze necessarie per assicurare il servizio di emissione dei mandati di pagamento e degli ordinativi di incasso.

Formazione al personale del Registro Imprese sulla procedura da seguire per l’attività della Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa, art. 9 del decreto legge n. 7 del 2007.

Iniziative realizzate

Iniziative pianifi cate nel 2008

Stak

ehol

der i

nter

ni

Iniziative pianifi cate nel 2008

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

44 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Mantenimento, gestione ed aggiornamento del sito web camerale al fi ne di garantire uno standard di qualità dei servizi il più possibile rispondente alle esigenze dell’utenza.

Continua l’attività di redazione e pubblicazione della rivista trimestrale "Osservatorio

Economico della provincia di Chieti", nata nel 1994. Rappresenta uno degli strumenti con cui la Camera di Commercio di Chieti concretizza l'attività di divulgazione dell'informazione economica. In ogni numero vengono approfondite tematiche riguardanti l'economia del territorio e fornite notizie sulle principali attività ed iniziative della Camera. La rivista è consultabile anche on line sul sito della Camera.

La Camera proseguirà nell’attività di aggiornamento dei contenuti del sito web, in armonia con le disposizioni normative introdotte dal legislatore.

Fra le priorità della Camera di Commercio di Chieti nel 2008 vi è quella di conseguire una più incisiva capacità di comunicazione istituzionale e di rapporto con i media, al fi ne di raff orzare la presenza dell’Ente nell’opinione pubblica, riconoscendo nella comunicazione una funzione essenziale e non sussidiaria rispetto alle attività camerali. Una particolare attenzione sarà riservata, quali destinatari della comunicazione istituzionale, agli studenti delle scuole di istruzione secondaria, prevedendo l’organizzazione di seminari informativi e di visite guidate presso le strutture camerali.

Obiettivo strategico

Adeguare la promozionedell’immagine dell’Ente

Iniziative realizzate Iniziative pianifi cate nel 2008

Stak

ehol

der i

nter

ni

45

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Iniziative trasversali a tutti glistakeholder

Avvio delle attività di catalogazione e

sistemazione dei libri e delle pubblicazioni in possesso dell’Ente.

Per garantire un’effi cace gestione del sistema di qualità del Registro Imprese, oltre alla verifi ca ispettiva dell’Ente certifi catore, la Camera di Commercio ha eff ettuato due verifi che ispettive interne, una riunione di riesame, e il riesame del documento interno sulla politica della qualità, prevedendo azioni correttive e preventive che avranno esiti positivi anche sui servizi.

È stata avviata a cura dell’URP (Uffi cio Relazione con il Pubblico) una nuova indagine sul gradimento dei servizi del Registro delle Imprese.

Iniziative realizzate

Studi e Informazione Economica

La promozione dello sviluppo di un sistema territoriale non può prescindere da un’approfondita conoscenza del contesto in cui si opera e della sua evoluzione. La Camera di Commercio svolge una funzione continua di monitoraggio dei settori economici e l’Uffi cio Studi e Statistica è impegnato nell’elaborazione di strumenti di conoscenza e di aggiornamento. Nel corso del 2007 l’Uffi cio ha gestito 720 richieste di informazioni e dati.Ha inoltre provveduto alla realizzazione di studi e pubblicazioni per aree tematiche:

• Excelsior: Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007. Principali risultati per la provincia di Chieti;

• Rapporto sull’economia della

provincia di Chieti, presentato in occasione della Quinta Giornata dell’Economia, un evento nazionale durante il quale le Camere di Commercio presentano le variabili strutturali e congiunturali che rilevano nei territori di competenza.

L’Uffi cio Studi e Statistica inoltre realizza la rivista camerale trimestrale “Osservatorio Economico della Provincia di Chieti”. Con l’obiettivo di divulgare tempestivamente le informazioni ed i dati statistici del proprio territori, l’Uffi cio Studi e Statistica ha realizzato, in collaborazione con Unioncamere e le altre Camere di Commercio, STARNET – Sportello per l’Informazione Economico-statistica – un punto virtuale di incontro, di lavoro e di scambio in cui vengono pubblicati periodicamente relazioni e dati riguardanti la situazione socio-economica della Provincia.

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

46 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Nel corso del 2008 dovrà essere proseguita l’attività di catalogazione di almeno 1.000

volumi/pubblicazioni. L’obiettivo è rendere tale patrimonio conoscitivo fruibile ai propri portatori di interesse.

Sarà realizzato il progetto Customer

Relationship Management (CRM), brevemente defi nibile come strategia di marketing fi nalizzata a sviluppare canali di comunicazione per eff ettuare contatti a distanza con i propri interlocutori, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie) che prevede la realizzazione di una indagine di Customer Satisfaction volta a verifi care i punti di forza e di debolezza dei servizi della Camera.

La Camera di Commercio di Chieti anche nel 2008 continua a riservare un grande spazio a tutte le attività di studio, ricerca e

approfondimento nonché diff usione dei

contenuti strategici dell’informazione

economico-statistica provinciale:

• Attività di analisi congiunturale e di osservatorio dell’economia locale ;

• Organizzazione , anche nel 2008, della “Giornata dell’Economia”,

• Pubblicazione dei risultati sui fabbisogni di professionalità delle imprese per l’anno 2008 (Progetto Excelsior) e redazione di rapporti congiunturali e rilevazioni economico-statistiche e prezzi in ambito SISTAN.

Iniziative pianifi cate nel 2008

47

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Prospettiva economica:determinazione e distribuzione aglistakeholder del valore aggiunto

Il Bilancio Sociale di un Ente fornisce informazioni sul valore aggiunto prodotto (inteso come diff erenza tra Proventi e Spese di Funzionamento) e su come questo Valore è distribuito tra gli stakeholder individuando degli importi collegati alle iniziative descritte nelle sezioni precedenti.

I Proventi della Camera di Commercio relativi all’anno 2007 sono pari a 10.029.757,05 euro con un incremento rispetto all’anno precedente di 521.450,00 euro (+5,5%).Le voci principali si confermano quelle del Diritto annuale (77% del totale proventi) e dei Diritti di segreteria (15% del totale).

Le spese di funzionamento della Camera (il cui importo va dedotto dai proventi per determinare il Valore Aggiunto) sono risultate pari a 1.819.236,39 euro con un decremento del 12,6% rispetto all’anno precedente.

Questa voce è defi nita dalla sommatoria di quegli oneri che non sono direttamente connessi al valore prodotto per gli utenti esterni e che hanno la funzione di consentire alla Camera di funzionare supportando chi opera a contatto con gli utenti.

Questi oneri sono costituiti dai compensi ad organi istituzionali, dagli ammortamenti e canoni di locazione immobili, dagli Oneri vari di funzionamento e dalla parte di spesa per il personale che opera in servizi di supporto.

C A M E R A D I C O

g

Questicompedagli alocaziodi funzspesa servizi

Diritti di segreteria15%

Contributi trasferimenti e altre entrate8%

Diritto annuale77%

Le entrate Le spese di funzionamento

Composizione percentuale delle entrate

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

48 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Il calcolo del valore aggiunto avviene deducendo le spese di funzionamento dal totale proventi (al netto dell’accantonamento al fondo svalutazione crediti) ed individua la parte di risorse che è destinata ad iniziative in favore degli stakeholder.

Per il 2007 il valore aggiunto risulta pari a 8.028.973 euro con un incremento di 697.071 euro rispetto al 2006 (pari al +9,5%).

Il dettaglio del calcolo può essere desunto dallo schema seguente.

L’aumento del valore aggiunto generato (+697.071 euro) è imputabile per 435.579 euro (pari al 62,5% dell’incremento) a maggiori proventi netti e per 261.491 euro (pari al 37,5% dell’incremento) a minori spese di funzionamento.

Il criterio seguito per determinare la quota di valore aggiunto destinata a iniziative a favore di ogni categoria di stakeholder è stato quello di imputare ad ognuno degli obiettivi strategici presenti nella mappa, nella prospettiva stakeholder, la parte di risorse che eff ettivamente sono state spese per le iniziative e le attività tese al raggiungimento dell’obiettivo stesso.

In seguito, per ogni obiettivo è stato defi nito l’impatto (altissimo, alto, medio, basso, nullo) su ogni categoria di stakeholder.Questa modalità è legata all’impossibilità di defi nire per ogni iniziativa una sola categoria di stakeholder che ne benefi cia: spesso due o più categorie benefi ciano di una stessa iniziativa.

Pensiamo ad esempio alla Conciliazione: il suo sviluppo agevola sia le imprese che i consumatori.

La tabella che segue riassume le risultanze di questo processo di determinazione della distribuzione del valore aggiunto.

La determinazione del valore aggiunto

La distribuzione del valore aggiunto

agli stakeholder

2007 2006 Var. assolute Var.%

Proventi 10.029.757,05 9.508.307,19 +521.449,86 5,5%

- accantonamento fondo sval crediti (quota relativi a ricavi di competenza) 181.547,40 95.677,04 +85.870,36 89,8%

Proventi netti 9.848.209,65 9.412.630,15 +435.579,50 4,6%

Spese di Funzionamento 1.819.236,39 2.080.727,85 -261.491,46-261.491,46 -12,6%

di cui Ammortamenti e Godim. beni di terzi 351.047,79 372.018,17 -20.970,38-20.970,38 -5,6%

di cui spese varie funzionamento ente 314.021,48 498.520,69 -184.499,21-184.499,21 -37,0%

di cui spese Organi Istituzionali 270.261,16 242.285,53 +27.975,63 11.5%

di cui spese personale imputata alla Funzione Supporto 883.905,96 967.903,46 -83.997,50 -8,7%

Valore Aggiunto 8.028.973,26 7.331.902,30 +697.070,96 9,5%

49

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Occorre sottolineare come nella metodologia seguita per il calcolo dell’impatto è prevista l’ipotesi che la somma delle percentuali di tutti gli stakeholder sia superiore al 100%: questo è la conseguenza dell’aff ermazione che di una spesa può benefi ciare più di una categoria di stakeholder.

Questa rappresentazione consente di valutare come le strategie e le priorità defi nite dalla Camera e condivise nel corso degli incontri con gli stakeholder abbiano defi nito l’impatto dell’utilizzo delle risorse per le diverse categoria di stakeholder.

Le imprese, come è naturale, appaiono come la categoria che maggiormente ha benefi ciato dell’azione della CCIAA con una percentuale del 78% del valore aggiunto.I professionisti (17%) ed i consumatori

(29%) sono le categorie che seguono nella distribuzione del valore aggiunto.

Anche il 38% che è imputato a stakeholder interni (dipendenti dell’Ente) produce in realtà benefi ci per il territorio in quanto garantisce il miglioramento continuo dei servizi erogati.

Importanza per gli stakeholder

OBIETTIVI STRATEGICITOTALE

IMPORTI

IMPRESE PROFESSIONISTI

E COLLEGI

CONSUMATORI SISTEMA

CAMERALE

ALTRE

ISTITUZIONI

DIPENDENTI

Sostenere la competitività delle imprese

2.232.087

Semplifi care gli adempimenti 1.390.626

Garantire mercati corretti 621.374

Attuare le politiche del Sistema Camerale

649.355

Fare rete con le altre Istituzioni 100.800

Adeguare l’organizzazione del lavoro, dei servizi e la promozione dell’immagine dell’Ente, incrementare le competenze del personale

1.343.599

Garantire l’equilibrio fi nanziario dell’Ente e la corretta gestione

1.691.130

Totale valore aggiunto

distribuito 8.028.973 78% 17% 29% 29% 1% 38%

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

50 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Uno degli elementi più incisivi per favorire il processo di sviluppo e modernizzazione del territorio è sicuramente la disponibilità e la funzionalità delle infrastrutture a servizio della comunità. L’opera che forse più testimonia l’impegno della Camera di Commercio di Chieti in questo senso è la riqualifi cazione dell’area “ex Foro Boario” di Chieti Scalo, che ha consentito la realizzazione della sede distaccata della Camera e, soprattutto, del Centro

Espositivo e di Servizi, una struttura polivalente dedicata alle manifestazioni promozionali e alle attività congressuali.

Fondamentale è risultata la collaborazione con le altre istituzioni. Per la realizzazione di parte di questa importante infrastruttura, infatti, la Camera ha ottenuto dalla Regione Abruzzo un fi nanziamento di 2 milioni di Euro a cui ha contributo con fondi propri, investendo oltre 7 milioni di euro.

Il Centro Espositivo e di Servizi è situato al centro della area metropolitana Chieti-Pescara, zona strategica in quanto situata in prossimità del Polo universitario e degli svincoli di importanti nodi stradali per l’accesso all’asse attrezzato, all’Autostrada A14, all’aeroporto e all’interporto.

Foro BoarioStato Avanzamento LavoriLa nuova casa comune per le imprese e gli operatori economici e sociali della provincia di Chieti

51

B E N E S S E R E E C O N O M I C O E B E N E S S E R E S O C I A L E

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

Le opere già realizzate sono:• la ristrutturazione

dell’edifi cio destinato a sede degli uffi ci e dei servizi alle imprese;

• la realizzazione di due padiglioni espositivi;

• gli interventi di urbanizzazione a servizio dell’area.

Terminati tutti gli interventi previsti, il complesso sarà dotato di:

• spazi espositivi al coperto, per complessivi 8.100 mq.;

• parcheggi per oltre 350 posti auto;

• superfi ci coperte da destinare ad uffi ci pubblici, sale appositamente attrezzate per la formazione, sale convegni e spazi destinati a servizi, per complessivi 3.800 mq.;

• teatro all’aperto per manifestazioni varie.

C A M E R A D I C O M M E R C I O D I C H I E T I

52 B I L A N C I O S O C I A L E 2 0 0 7

Balanced Scorecard (BSC)

Metodologia manageriale per una gestione della Camera orientata a realizzare gli obiettivi strategici scelti.

Bilancio Sociale

Strumento di comunicazione, di adozione volontaria, dell’ammontare del valore aggiunto prodotto, della sua distribuzione e delle iniziative intraprese in favore dei diversi portatori di interesse della Camera, e piano di azione per le iniziative future.

Corporate Social Responsibility

Integrazione volontaria delle problematiche sociali ed ecologiche nelle operazioni commerciali e nei rapporti delle imprese con le parti interessate (Libro Verde Europeo 2001).

Customer Relationship Management

Strategia che ha come obiettivo costruire, sviluppare e mantenere nel tempo una relazione effi cace e profi cua con i clienti/utenti, utilizzando tutte le informazioni che l’azienda/ente riesce a trarre su di essi.

Customer Satisfaction

Grado di soddisfazione del cliente come valutazione del livello di qualità del servizio ricevuto.

Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS)

Dal 2001 è un’Associazione di ricerca non profi t con la missione dello sviluppo e promozione della ricerca scientifi ca sul Bilancio Sociale e sulle tematiche inerenti ai processi di gestione responsabile di imprese al fi ne di favorire la diff usione della responsabilità sociale aziendale e la sua applicazione nei contesti nazionale ed internazionale.

Mission

Il termine indica la missione o scopo di un’organizzazione (pubblica o privata che sia), il suo scopo ultimo, la giustifi cazione stessa della sua esistenza.

Portatore di interesse

Categoria di soggetti interessati direttamente o indirettamente dalle attività della Camera.

Project Management Institute

Nato nel 1969 negli USA è l’ente riconosciuto a livello internazionale come il più autorevole in materia di Project Management (PM). Da sempre pone grande attenzione alla qualifi cazione ed alla diff usione di un corpo di conoscenze standardizzato (BOK - Body Of Knowledge) aff erente la disciplina del PM, tra cui la gestione degli stakeholder.

ROE (Return On Equity)

Il rapporto tra il risultato di esercizio e il patrimonio netto.

Social Statement

Strumento, proposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del Progetto CSR-SC, per guidare le imprese verso obiettivi di eccellenza che consente di valutare e rendicontare le pratiche di responsabilità sociale. Il Social Statement è costituito da una scheda anagrafi ca e da un Set di Indicatori, qualitativi e quantitativi, che consentono di monitorare l’impegno e le attività realizzate dalle imprese.

Institute of Social and Ethical Accountability

(ISEA)

Ente non governativo, nato nel 1995 a Londra, con lo scopo di valutare l’impatto sociale dell’azienda verifi cando aspetti qual ad esempio la corretta redazione del bilancio sociale, la trasparenza e la rintracciabilità dei dati pubblicati, il trend evolutivo dei comportanti delle imprese, eccetera.

Stakeholder

Vedi “portatore di interesse”.

Valore aggiunto

Il termine indica le risorse che sono disponibili per realizzare le attività camerali una volta sottratte alle entrate le spese di struttura.

Glossario

DIALOGO DIRETTO CON GLI STAKEHOLDERQuestionario di valutazione del Bilancio Sociale 2007

A quale categoria di stakeholder (portatore di interessi/diritti) appartiene?

imprese associazioni di categoria ordini professionali pubblica amministrazione personale dell’Ente fornitori dell’Ente cittadini – consumatori sistema camerale scuole, università altro

Qual è il suo giudizio generale sul Bilancio di Responsabilità?

insuffi ciente suffi ciente buono ottimo

Qual è il suo giudizio sui seguenti elementi?

completezza delle informazioni riportate insuffi ciente suffi ciente buono ottimo chiarezza e comprensibilità dei contenuti insuffi ciente suffi ciente buono ottimorilevanza delle informazioni riportate insuffi ciente suffi ciente buono ottimo verifi cabilità dei contenuti insuffi ciente suffi ciente buono ottimo effi cacia della comunicazione insuffi ciente suffi ciente buono ottimo Ritiene che il presente Bilancio sia coerente con l’attività svolta dalla Camera di Commercio di Chieti?

si no

Se no, perchè

Qual è il suo giudizio sull’impegno verso la Responsabilità della Camera di Commercio di Chieti?

Suggerimenti

I dati raccolti verranno trattati nel rispetto della anonimità e al solo fi ne di raccogliere indicazioni di miglioramento sul Bilancio Sociale della Camera di Commercio di Chieti. Il questionario può essere riconsegnato:- per mail: [email protected] - per fax: 0871 330913- per posta: Camera di Commercio di Chieti - P.zza G.B. Vico, 3 - 66100 CHIETI

www.ch.camcom.it