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CAMERA DI COMMERCIO DI ANCONA

ADEMPIMENTI DEI CURATORI FALLIMENTARI

Per informazioni registro.imprese@an.camcom.it

Versione 06 del 30 giugno 2017

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Indice degli aggiornamenti

Versione 01 - Aggiornate le istruzioni di compilazione

Versione 02 – Inserite istruzioni per adempimento PEC

Versione 03 – Aggiornate le istruzioni dei punti 2 e 4

Versione 04 – Aggiornate le istruzioni dei punti 2. inserimento punti 5 e 6

Versione 05 - Aggiornate le istruzioni dei punti 3 e 4

Versione 06 - Aggiornate le istruzioni dei punti 2, 3, 4, 5 e 7

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1 COMUNICAZIONE DEI DATI PER L’INSINUAZIONE AL PASSIVO

Il curatore fallimentare deve comunicare entro quindici giorni dall'accettazione dell’incarico, per il tramite di

COMUNICA, i dati necessari all'insinuazione al passivo; per la violazione dell’obbligo di comunicazione sono

raddoppiate le sanzioni applicabili: questo è quanto prevede l’art. 29 comma 6 del D.L. 31/05/2010 n.78

convertito nella legge n.122 del 30/07/2010.

L’adempimento, esente da bollo e soggetto a diritti di segreteria di euro 10,00, andrà effettuato

predisponendo una pratica telematica da Starweb attraverso il seguente percorso:

Comunicazione Unica Impresa- Variazione- Comunicazione di procedure concorsuali- flaggare la prima

scelta: comunicazioni curatore (art. 28 DL. 78/2010)

La maschera evidenzia con l’asterisco rosso i dati da indicare obbligatoriamente:

RIFERIMENTI NORMATIVI : Decreto legge 31.5.2010 n 78, art.29, comma 6.

SOGGETTO OBBLIGATO ALLA PRESENTAZIONE: CURATORE FALLIMENTARE

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TERMINI PER LA COMUNICAZIONE E SANZIONI: 15gg - La sanzione è raddoppiata, quindi è pari a 40 euro più spese di procedimento.

2 RAPPORTO RIEPILOGATIVO SEMESTRALE

RIFERIMENTI NORMATIVI: D. Lgs. 9 gennaio 2006 n. 6 - Riforma della legge fallimentare – art. 33, comma 5

SOGGETTO OBBLIGATO ALLA PRESENTAZIONE: CURATORE FALLIMENTARE

TERMINI PER IL DEPOSITO E SANZIONI: 15gg dalla scadenza del termine per il deposito delle osservazioni alla cancelleria del tribunale; la sanzione è di 20 euro più spese di procedimento

COMPILAZIONE DELLA PRATICA DA STARWEB:

Comunicazione Unica Impresa- Variazione- Comunicazione di procedure concorsuali- apporre il flag sulla seconda scelta: Deposito Rapporto Riepilogativo del Curatore (Art.33 co5 LF)

Riportare nelle note: “Ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 del D.P.R.445/2000 dichiaro che la documentazione allegata è copia conforme del rapporto riepilogativo semestrale ai sensi dell’art. 33 comma 5 L.F, depositato alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Ancona e che in data XX/XX/20XX è scaduto il termine per la presentazione delle opposizioni dei creditori e che nel suddetto temine non sono state presentate osservazioni da parte del comitato dei creditori ”.

Ovvero nel caso in cui il comitato dei creditori non sia stato costituito inserire nelle note della distinta la seguente dichiarazione: “Ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 del D.P.R.445/2000 dichiaro che la documentazione allegata è copia conforme del rapporto riepilogativo semestrale ai sensi dell’art. 33 comma 5 L.F, depositato alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Ancona. Il comitato dei creditori non è stato costituito.”

Deposito Rapporto Riepilogativo del Curatore: inserire la data del rapporto riepilogativo

Data atto* = data di invio dell’istanza

ALLEGATI: copia del rapporto riepilogativo semestrale delle attività svolte, insieme alle eventuali osservazioni del comitato dei creditori

L’adempimento è esente da imposta di bollo ed è soggetto a diritti di segreteria di euro 10,00.

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3 CANCELLAZIONE DI SOCIETA’ A SEGUITO DI CHIUSURA DEL FALLIMENTO

(n.b.: *la pratica di cancellazione può essere presentata con le stesse modalità anche per le ditte individuali con fallimento vecchio e nuovo rito e per le società con fallimento vecchio rito nel caso il giudice abbia espressamente ordinato al curatore la cancellazione della ditta dal Registro delle Imprese.Tuttavia considerando che l’istanza del curatore va a favore della pulizia del registro, si accettano istanze di cancellazione presentate dal curatore, anche in assenza di ordine espresso del giudice) RIFERIMENTI NORMATIVI: Legge fallimentare - art. 118, comma 2 (D.Lgs. 9 gennaio 2006 n. 5, modificato con d.lgs n.169 del 12/09/2007)

SOGGETTO OBBLIGATO: CURATORE FALLIMENTARE

TERMINI PER PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: non c’è termine; la domanda di cancellazione prende la data della sua spedizione telematica

MODULISTA FEDRA: modulo S3, quadri A, B codice atto A14

STARWEB: PRATICA COMUNICAZIONE UNICA IMPRESA – CANCELLAZIONE- selezionare la causale AL – ALTRI MOTIVI ed inserire nel testo descrittivo la specifica CHIUSURA DEL FALLIMENTO.

L’adempimento è esente da imposta di bollo ed è soggetto a diritti di segreteria di euro 10,00.

4 ISCRIZIONE DELLA PEC DEI CURATORI E COMMISSARI RIFERIMENTI NORMATIVI: L'art. 1, comma 19, n. 3, della Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (Legge di stabilità 2013- pubblicata nella G.U. n. 302 del 29/12/2012 ed in vigore dall'1 gennaio 2013)

SOGGETTO OBBLIGATO ALLA PRESENTAZIONE: CURATORE FALLIMENTARE / COMMISSARIO GIUDIZIALE/ COMMISSARIO LIQUIDATORE

TERMINI PER IL DEPOSITO E SANZIONI: 10gg dalla nomina Avvertenza: l'adempimento può essere svolto contestualmente (purché entro 10 giorni dalla nomina) a quello di cui all'art. 29 del D.L. n. 78/2010. Il ritardo nella comunicazione comporta l'applicazione della sanzione amministrativa di cui all'art. 2194 del codice civile.

COMPILAZIONE DELLA PRATICA DA STARWEB:

1) Nel caso in cui ci sia un unico commissario/curatore, si potrà selezionare dal menù in procedure concorsuali la voce Comunicazione PEC (Legge 228/2012 - art. 1, comma 19).

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In questo caso il sistema propone la maschera dei dati anagrafici del soggetto in questione, precedentemente caricati dal Registro Imprese su indicazione del Tribunale / Ministero.

Nella schermata successiva “Comunicazione PEC” si potrà selezionare MODIFICA per il curatore fallimentare /commissario giudiziale/ commissario liquidatore

ed inserire la PEC della procedura nell’apposito riquadro.

2) Nel caso in cui ci siano più di un curatore /commissario, per comunicare l’indirizzo della procedura in riferimento ad ogni professionista nominato sarà necessario selezionare in Starweb - Comunicazione Unica Impresa- Variazione- Dati persone- Variazione domicilio persona fisica/giuridica.

Indicare il numero di persone da variare per es: 2- cliccare su variazione domicilio.

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Riportare la pec della procedura nel riquadro relativo al domicilio del commissario/curatore.

L’adempimento è esente da imposta di bollo ed è soggetto a diritti di segreteria di euro 10,00.

Attenzione! la pec della procedura è l’indirizzo elettronico a cui fare riferimento per le comunicazioni previste nell’ambito della procedura concorsuale, non è il domicilio elettronico dell’impresa e quindi la “pec d’impresa”. Per questo motivo non si ritiene corretto indicare la pec della procedura come pec d’impresa tra i dati della sede legale.

NB. La sede della curatela indicata è quella comunicata dal Tribunale. In caso di comunicazione inesatta è possibile aggiornare tale indirizzo compilando la pratica con la variazione del domicilio del curatore fallimentare e contestualmente effettuare la comunicazione relativa alla PEC della procedura compilando la pratica come indicato nel caso 2).

5 RELAZIONE SEMESTRALE DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE Nella Liquidazione Coatta Amministrativa

RIFERIMENTI NORMATIVI: art 205 R.D. 16 marzo 1942, n.267 come modificato dal D.L. n. 179/2012 convertito in legge 221/2012.

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SOGGETTO OBBLIGATO ALLA PRESENTAZIONE: COMMISSARIO LIQUIDATORE

TERMINI PER IL DEPOSITO: alla fine di ogni semestre

SANZIONI: non previste

ALLEGATI: copia della relazione semestrale sulla situazione patrimoniale dell’impresa e sull’andamento della gestione del commissario liquidatore insieme alle eventuali osservazioni scritte del comitato di sorveglianza.

**Non vanno allegati né indicati altri elementi non previsti dalla legge, quali atti penali o eventuali notizie di reato**

COMPILAZIONE DELLA PRATICA DA STARWEB: Comunicazione Unica Impresa- Variazione- Dati Impresa - Altri atti e fatti Soggetti a Deposito

atti da comunicare inserire : 1 - inserisci atto

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selezionare altri atti e fatti ed inserire la seguente descrizione:

DEPOSITO RELAZIONE SEMESTRALE DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE EX ART 205 COMMA 3 L.F

COSTI: L’adempimento è soggetto all’imposta di bollo pari ad euro 65 (esente in caso di cooperativa sociale) ed è soggetto a diritti di segreteria di euro 90,00 (euro 45 se cooperativa sociale).

NB. sulla questione è stato presentato un quesito al MISE. L’ufficio richiederà i diritti di segreteria, pena il rifiuto dell’istanza. Chiederà inoltre l’assolvimento dell’imposta di bollo ed in caso di rifiuto provvederà all’evasione dell’istanza in esenzione ed alla segnalazione all’agenzia delle Entrate.

6 RELAZIONE SEMESTRALE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO Nell’Amministrazione Straordinaria

RIFERIMENTI NORMATIVI al Commissario Straordinario nella procedura di Amministrazione Straordinaria ai sensi dell’art 36 D.lgs 270/1999 si applica l’adempimento di cui all’art 205 R.D. 16 marzo 1942, n.267 come modificato dal D.L. n. 179/2012 convertito in legge 221/2012.

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SOGGETTO OBBLIGATO ALLA PRESENTAZIONE: COMMISSARIO STRAORDINARIO

PER LA COMPILAZIONE SI VEDA IL PARAGRAFO 5

7 CANCELLAZIONE SU DOMANDA DEL COMMISSARIO LIQUIDATORE

(NELLA PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA)

RIFERIMENTI NORMATIVI: art 213 R.D. 16 marzo 1942, n.267

SOGGETTO OBBLIGATO ALLA PRESENTAZIONE: COMMISSARIO LIQUIDATORE

TERMINI PER IL DEPOSITO E SANZIONI: non c’è termine – il commissario liquidatore dopo che sono decorsi 20 gg dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avvenuto deposito del bilancio finale di liquidazione (termine entro il quale gli interessati possono proporre ricorso al Tribunale) presenta al RI la pratica di cancellazione della cooperativa.

MODULISTA FEDRA/comunica: modulo S3, quadri A, riquadro 6A codice atto A14

COMPILAZIONE DELLA PRATICA DA STARWEB: PRATICA COMUNICAZIONE UNICA IMPRESA – CANCELLAZIONE- causale AL alte cause, inserire la seguente specifica Chiusura della liquidazione coatta amministrativa.

Nel riquadro NOTE indicare gli estremi della Gazzetta Ufficiale dov’è stata pubblicata l’inserzione del deposito presso il Tribunale del bilancio finale di liquidazione.

COSTI: L’adempimento è soggetto all’imposta di bollo pari ad euro 65 (esente in caso di cooperativa sociale) ed è soggetto a diritti di segreteria di euro 90,00 (euro 45 se cooperativa sociale). Si applicano i diritti di segreteria e l’imposta di bollo indicati, poiché la domanda non rientra nell'art 2 della L. 400/75, il quale si applica per la procedura di liquidazione strettamente intesa, ma piuttosto nell'art 6 della medesima legge, il quale stabilisce che le spese sostenute dai commissari liquidatori per gli atti richiesti dalla legge o dall'autorità governativa di vigilanza (e cancellazione è un atto di questo tipo) sono posti a carico dello stato.